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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 82 occorrenze

[...] multicolore. Un'altra strada, le cosidette Gradelle di santa Barbara, ha anche la sua originalità: da una parte e dall'altra abitano femmine [...]

[...] l'estremo portato di questa società povera e necessariamente corrotta: la galera. La sezione Mercato? Ah già! quella storica, dove Masaniello ha [...]

[...] profumi, di marmi, vi è chi li ha intesi gentilmente esclamare: o Gesù, vurria murì pe sta cca! Questo popolo ama i colori allegri, esso che adorna [...]

[...] , che mette un pomidoro sopra un sacco di farina per ottenere un effetto pittorico e che ha creato un monumento di ottoni scintillanti, di legni [...]

[...] la più invincibile nostalgia per colui che è lontano, ha una sentimentalità espansiva, che si diffonde nell'armonia musicale. 14 Non è dunque [...]

[...] sudiciume; non si merita la sorte che le cose gl'impongono; saprebbe apprezzare la civiltà, visto che quella pochina elargitagli se l'ha subito [...]

[...] , sette, dieci lire il mese di pigione — e come la miseria incombe, la donna, la moglie, la madre, che ha già molto partorito, che ha allattato [...]

[...] moltissima parte del popolo napoletano. Il pizzaiuolo che ha bottega, nella notte, fa un gran numero di queste schiacciate rotonde, di una [...]

[...] popolo napoletano. Dal friggitore si ha un cartoccetto di pesciolini minutissimi, fritti nell'olio, quei pesciolini che si chiamano fragaglia e [...]

[...] eccitato palato meridionale. * ** Appena ha due soldi, il popolo napoletano compra un piatto di maccheroni cotti e conditi; tutte le strade [...]

[...] compratore, badando bene a che l'unto caldo e bruno non coli per terra, che vada tutto sulla mollica, perchè il compratore ci tiene. Appena ha tre [...]

[...] di frutta: ma non spende mai più di un soldo alla volta. A Napoli, con un soldo, si hanno sei peruzze, un po' bacate, ma non importa; si ha [...]

[...] ha un grappolo 30 di uva nera, si ha un poponcino giallo, piccolo, ammaccato, un po' fradicio; dal venditore di molloni, quelli rossi, si hanno [...]

[...] due fette, di quelli che son riusciti male, vale a dire biancastri. Ha anche qualche altra golosità, il popolo napoletano: lo spassatiempo, vale a [...]

[...] un modo così miserando, con tanta rassegnazione! — la superstizione di questo popolo ha fatto una dolorosa impressione a tutti. La credevate [...]

[...] . Come oggi Umberto di Savoia le ha incontrate, diciassette anni fa le ha incontrate il gran re Vittorio Emanuele. Nella spaventosa eruzione del [...]

[...] 1872, per tre giorni di seguito una lava ha minacciato Napoli: le popolane sono andate al Duomo per avere la testa di san Gennaro, la volevano [...]

[...] sandali, con la chierichetta rasa. Chi non ne ha incontrati nei quartieri popolari? Del miracolo di san Gennaro, fate le alte meraviglie? Quelle [...]

[...] fa passare i dolori di testa; vi è il Crocifisso del Carmine che ha fatto sangue dalle piaghe; vi è il bastone di san Pietro che si venera nella [...]

[...] collo o sospeso alla cintura o ha sotto il cuscino, un sacchettino di reliquie, di preghiere stampate: e questo sacchettino si attacca alle [...]

[...] si ha questo coraggio, alla nona sera si vede una trave di fuoco attraversare il cielo, sopra ci danza Salomè, la ballerina maledetta: la [...]

[...] sventura. Una quantità di gente mi ha affermato di averlo visto. In piena Napoli, alla salita di Santa Teresa, una bellissima palazzina non si [...]

[...] buttare questo limone nel suo pozzo. La fattura ha uno sviluppo larghissimo; tutta una letteratura strana, talvolta ignobile, di scongiuri e di [...]

[...] preghiere; ha una classificazione, per le anime timide e per le anime audaci; ha una diffusione in tutti i quartieri; ha un soccorso per tutte le [...]

[...] , questa idolatria, vi 43 spaventano? Vi dolete di queste cose, degne dei selvaggi? E chi ha fatto nulla per la coscienza del popolo napoletano? Quali [...]

[...] entusiasta? In verità, dalla miseria profonda della sua vita reale, essa non ha avuto altro conforto che nelle illusioni della propria fantasia: e [...]

[...] grande fantasticheria deve essere concessa. 45 È gente umile, bonaria, che sarebbe felice per poco e invece non ha nulla per essere felice; che [...]

[...] dovrebbero sollevarla. Felice per l'esistenza all'aria aperta, eredità orientale, non ha aria; innamorata del sole, non ha sole; appassionata di [...]

[...] , e invece le tane dove abita questa gente non sembrano fatte per gli umani; e dei frutti della terra, essa ha i peggiori, quelli che in campagna [...]

[...] dare, che non gli darà mai, esso le ha, nella sua immaginazione, dalla domenica al sabato seguente; e ne parla e ne è sicuro, e i progetti si [...]

[...] delusione è profonda, la desolazione non ha limiti: ma alla domenica mattina la fantasia rimbalza, rinfrancata, il sogno settimanale ricomincia [...]

[...] non far più la serva; ma tutte le serve, di tutti i piani, giuocano, tanto la cameriera del primo che ha venti franchi il mese, quanto la [...]

[...] fornello, la venditrice di noci che ha le mani nere sino ai polsi per l'acido gallico, tutte queste donne credono nel lotto, giuocano fedelmente [...]

[...] angolo frigge il lardo nel tegame sul focolare, una dà i numeri, una seconda ne ha degli altri, la maesta sa i veri, tutte costoro giuocano. Le [...]

[...] vivere male, le disgraziate donne di cui Napoli ha così grande copia, il lotto è una delle più grandi speranze: speranza di redenzione. 50 [...]

[...] riequilibrare, dove ci è una rovina finanziaria celata ma imminente, dove ci è un desiderio che ha tutte le condizioni dell'impossibilità, dove la durezza [...]

[...] lotto è l'acquavite di Napoli. VI. ANCORA IL LOTTO. Il lotto ha una prima forma letteraria, rudimentale, analfabeta, fondata sulla tradizione [...]

[...] sognato un morto? - quarantasette - ma parlava - allora quarantotto - e piangeva - sessantacinque 56 - il che vi ha fatto paura - novanta. Un [...]

[...] giovinotto ha una coltellata da una donna? - diciassette, la disgrazia - diciotto, il sangue - quarantuno, il coltello - novanta, il popolo. Cade una [...]

[...] , sono considerati come una misteriosa sorgente di guadagno. Muore una fanciulletta di tifo; la madre giuoca i numeri, escono, ella esclama: m'ha [...]

[...] pugno a un'altra, e le rompe la faccia; davanti al giudice, si scolpa, dicendo: m'ha chiammata sittantotto; il giudice deve prendere la smorfia [...]

[...] borghesi, un convulsionario pallido che mangia molto, che finge di avere o ha delle allucinazioni, che non lavora, che parla per enigmi, che fa [...]

[...] incrollabile, è il monaco. Il monaco sa i numeri: 60 questo è il domma. Se non li dice, è perchè il Signore gli ha proibito di aiutare i peccatori [...]

[...] povero monaco resta afflitto da una popolarità pericolosa. È come l'artista che ha fatto un capolavoro: guai se non continua a farne, egli è [...]

[...] perduto. Il monaco che ha solamente fatto prender un ambo, ha speranza di viver quieto: ma colui che ha dato tre numeri e sono usciti tutti tre, stia [...]

[...] mandare da un paese all'altro, dal suo superiore; scompare, il popolo dice che se lo ha portato via la Madonna. * ** Il popolo napoletano giuoca [...]

[...] per quanto più ha denaro. Per quanto sia povero, trova sempre sei soldi, mezza lira, al sabato, da giuocare; ricorre a tutti gli espedienti [...]

[...] , inventa, cerca, finisce per trovare. La sua massima miseria non consiste nel dire, che non ha pranzato, consiste nel dire: Nun m'aggio potuto [...]

[...] e che non ha; gli operai si fanno anticipare una giornata, le serve rubano orrendamente 62 sulla spesa, i mendicanti nelle vie crescono [...]

[...] fortuna del governo, non escono che ogni venti anni: quando è uscito, dopo moltissimi anni di attesa, l'ambo sei e ventidue, il governo ha pagato [...]

[...] cenato con la vincita, per ricominciare a giuocare, la settimana dopo, con maggior ardore. E ognuno ha il suo biglietto speciale, che gioca [...]

[...] media variabile da cinquanta centesimi a due lire la settimana. Quando il napoletano non ha più che due soldi, li va a giuocare al gioco piccolo o [...]

[...] tasca, sotto la gonnella, un registro: viene il giocatore o la giocatrice, deposita due soldi e dice i numeri: in cambio ha un pezzetto di carta [...]

[...] persone ma esse non compaiono, hanno i loro agenti. Il popolano ha una cieca fede in questi tenitori di gioco piccolo: ma bene spesso, nel [...]

[...] pomeriggio del sabato, se il tenitore ha da pagare molte vincite, si affretta a sparire, con tutti i suoi registri, e non paga nessuno. Che importa [...]

[...] condannato cinque volte per gioco piccolo: e ha un palazzo e si lagna della persecuzione del governo e la sua condanna la 66 chiama na disgrazia [...]

[...] . L'aver messo il biglietto a due soldi, non è valso nulla, pel governo: la frode ha continuato, più fiorente, appoggiata su questa grande [...]

[...] . L'USURA. Una povera donna ha bisogno di cinque lire per pagare il padrone di casa, va a cercarle in prestito da donna Carmela che dà il denaro cu a [...]

[...] credenza. Prima di andarci esita molto, ha paura e vergogna, ma visto che non può fare diversamente, si decide. Donna Carmela è una donna grassa [...]

[...] cinque lire, la povera donna lascia cinquanta centesimi. Gli otto giorni passano, le cinque lire da restituire la povera donna non le ha [...]

[...] posto ha da esigere una lira, in un altro due, in un altro cinque: e non osano ribellarsi a lei, non avendo da pagarla, non osano ribellarsi [...]

[...] più forte ancora, nessuno ha il coraggio di negarle i quattrini: l'onestà del popolo napoletano non è neppur capace di truffare una usuraia. Non [...]

[...] le danno neppur torto nelle sue escandescenze: e cercano sempre di mansuefarla. Quando una povera donna napoletana ha bisogno di un grembiule [...]

[...] mesi e mesi: talchè, molto spesso, il grembiule si è consumato, la veste è lacera, le camicie sono bucate, la povera donna ne ha pagato tre volte [...]

[...] il fazzoletto che le ha venduto, vuole scioglierle dai fianchi il grembiule e va gridando: Chesta è robba mia! T'aie arrobbato lu sango mio [...]

[...] alla passeggiata, portando al collo il laccetto d'oro che ella ha dovuto impegnare, alle orecchie gli orecchini di una vicina, e sulle spalle 74 [...]

[...] questi Banchi governativi il tramite è molto lungo — e molta gente non ha pazienza, non sa come fare, vuole sbrigarsi presto, è presa da una [...]

[...] popolo napoletano deve giuocare al lotto, o ha giuocato, la folla è così grande che i Banchi governativi non bastano più e il popolino si riversa [...]

[...] nelle agenzie private. Ora, calcolate. Ogni vicolo ha la sua donna Carmela, ogni strada ha la sua donna Raffaela, ogni angolo di piazza ha la sua [...]

[...] mercato continuo. Ci sono le botteghe, ma tutto si vende nella via; i marciapiedi sono scomparsi, chi li ha mai visti? I maccheroni, gli erbaggi [...]

[...] merce, il tonno scende a ventiquattro, a una lira, a diciotto soldi; quando arriva a dodici soldi, la gran nota sinfonica del puzzo ha raggiunto il [...]

[...] suo apogèo. La Pignasecca non può mai essere pulita; nessun municipio ha mai osato dichiararla via di sbarazzo. Il quartiere del Sangue di Cristo [...]

[...] Brigida, la Madonna delle Grazie, specialmente quest'ultima che ha una scala larga e certi poggiuoli ampi: nel centro di via Roma. Può piacere [...]

[...] umane lo subiscano e che uomini di cuore sopportino che questo sia. IX. LA PIETÀ. Quando una popolana napoletana non ha figli, essa non si addolora [...]

[...] trovatelle: e fra le bimbe e i bimbi, allora svezzati o già grandicelli, ella ne sceglie uno con 89 cui ha più simpatizzato, e, fatta la [...]

[...] umanità infantile napoletana i più battuti sono certamente i figli legittimi; di battere una figlia della Madonna, ognuno ha un certo ritegno [...]

[...] età il ricordo dell'Annunziata scompare e questa madre fittizia acquista realmente una figliuola. * ** Ma vi è di più: una madre ha cinque figli [...]

[...] lavoro ha un bambino, ma non ha latte. Vi è sempre un'amica o una vicina o qualunque estranea 92 pietosa che offre il suo latte; ne allatterà due [...]

[...] ritrovarlo, a portargli un soldo di frutta o un amuleto della Vergine; il bimbo ha due madri. lo ho visto anche altro: una povera donna andava in [...]

[...] un fagottino degli avanzi del pranzo, quando la padrona ha la bontà di darglieli: e non servono per sè, sono per un fratellino, o per un nipote o [...]

[...] per una madre vecchia o per qualche povera donna che non ha altro. Nessuna serva mangia mai tutto quello che le date: tre quarti, una metà [...]

[...] , vede fermarsi un bambino a guardare, senza dargli subito di quello che mangia: e quando non ha altro, gli dà del pane. Appena una donna incinta [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 166 occorrenze

[...] testa. Ed io gli ripeto che senza il mio popolo alla mano non fermai peso di dramma. Che se alcuno non ha mai sentito certi vocaboli, e certe [...]

[...] , mentre chi te l'ha detta oggi, seguiterà a ripeterla dieci e quindici volte la settimana infino a che campa. A questo proposito recherò qui alcuni [...]

[...] luogo e di tempo; «poichè, dice il Witney nella Vita del Linguaggio, è cosa evidente che niuno pensa precisamente nella stessa guisa, e che ognuno ha [...]

[...] pronome possessivo, o cogli avverbi dove e ci ed in altri modi ancora; chè veramente questa parte è quella dove più ha patito avarie la lingua [...]

[...] , il Fornaciari passim nelle note degli Esempi, e specialmente 257, 477, 453, 937, 136 Vol. I. E prima di loro vedi quello che ne ha detto il [...]

[...] ha molti fautori in Italia, ma non manca di avversari, anzi, diciamo pure di nemici e ne ha sempre avuti; onde le troppo note contese in altri tempi [...]

[...] peggio parla; se pure il pane, ripeto, s'ha da giudicare col gusto e non colla vista. Senza le altre moltissime autorità che io potrei cercare a [...]

[...] che cerca il miccio ivi LXX.I.. ......... Una madre che ha il figliuolo soldato 167 LXXII ......... Certe elemosine 171 LXXIII.. ..... Una [...]

[...] maschiotti! La prima volta che lui uscì fuori, un amico gli domandò: « E be', che t'ha fatto poi la tu' moglie? » - « Povera donna! m'ha fatto Vittorio e [...]

[...] di così neanche a mezzo gennaro! Le ha fatte tutte e sette; si sono scatenati per aria tutti i diavoli dell'inferno. Oggi solamente ne ho avuto [...]

[...] per tutto l'anno. Povere le mi' pecore! Povere le mi' pecore!» E per quello si dice che Marzo ha trentun giorni, perchè ne prese in prestito uno da [...]

[...] lume che ha finito l'olio. Poero Bobi ! pillole e cartucce ne ha preso una spezieria, e oramai non gli resta altro che la ricetta del Redi». «Che [...]

[...] andarsene. Tutto a un tratto alla signora e' gli venne in mente che il dottore non gli ha lasciato nessuna ricetta da pigliare; chiama gente: «Andate [...]

[...] talli di rosa, il Signore e Sant' Ansano benedetto ve li conservi! » E poi metteva mano a dare il tabacco prima di entrare in discorso: «S' ha a [...]

[...] . Ansano poteva strinare! non aveva nè una goccia nè una brancatina, di nulla! Al sole ci ha fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno a [...]

[...] passare vicino al suo uscio si senton 17 di gran buoni odorini; o dunque come si stilla? Come ha fatto per appicciare quella robetta, se non ha mai [...]

[...] qualcosina ci metteva, disse al Custode (e me l'ha raccontato il Custode colla su' bocca stessa) che per sei fiaschi d'olio gli ci eran voluti ventiquattro [...]

[...] povero Pio Nono quello che gli fanno! Ma eh?! proibire 18 il Corpus Domini nella tale città?! Ma eh!, ha veduto? una bomba in chiesa a Livorno [...]

[...] pare spesso l'ha più grossa di noi. Volete vedere se dico bene? Statemi a sentire e vedrete. Vi conto una novella, ma in fondo è verità schietta. A [...]

[...] di 27 quiete. Io mi rodo l'anima, m'appezzo dentro a dovermela vedere innanzi mattina e sera, ma il mi' figliuolo ha la benda agli occhi, e mi [...]

[...] ha quel male benedetto che ogni tanto gli piglia senza che se ne accorga, e se anche è in cima a un precipizio, casca giù tutto in un fascio, così [...]

[...] , che prima mi voleva tanto bene, ora averà centomila praticacce; non ha più voglia di far nulla; ci finisce la salute, ci strugge tutta quella po [...]

[...] , resta nudo; loro fan fiamme e fuoco per darcela tra capo e collo e spolverizzarci. Ci va un pozzo di quattrini; ma non vòl dire! s'ha a vedere chi [...]

[...] ha la testa più dura; s' ha a vedere sino in fondo; e quand'anco ci dovessimo mangiare infino all'ultimo sasso, s'hanno a finir e le quistioni; così [...]

[...] un bottone più lustrente di me, e s'è messa con quello; m' ha piantato senza neanche dirmi: Cane, addio! e fa all'amore con quello. Non m'ha [...]

[...] chiappato un accidente perchè Dio non ha voluto, ma ce n'ho per un pezzo dell'aglio da mangiare». In somma, per indagare e rifrustare che facessero in [...]

[...] vede quanto valgono. Quello che preme è che è buono; non ha altri occhi che per la su' donna e per i su' figliuoli, e tutto quello che fa, lo fa per [...]

[...] . Il più grande è con suo padre a lavoricchiare qualcosa tanto per assuefarsi; gli altri due, c'è su qui una buona donnetta che ci ha gusto a vederli [...]

[...] mangiare, e ogni tanto se li fa andare a casa, e gli fa la polenta, o i matuffi e oggi gli ha menati a mangiare i necci colla ricotta. 31 E [...]

[...] . La sera il mi' omo torna allegro in viso, e quando entra in casa, gli pare cento anni che non mi ha vjsto, e a me mille che non ho visto lui. Ci [...]

[...] sentir ragionare quella povera donna, e gli pareva già d'essere a cavallo. - «Dunque voi siete felice, via ? ... » - «Ha sentito? io davvero non [...]

[...] venuto il proverbio: Chi ha la camicia non può esser felice. Dunque, figliuoli, concludeva Drea, è tempo perso dire: Io son nato colla sperpetua [...]

[...] addosso; la fortuna l'ha con me ; non me ne va una per il suo verso; a chi sorte a chi sporte; se mi metto a fare i cappelli io, nascono gli uomini [...]

[...] siam venuti! Te lo dicevo?» - «Hanno rispartito ogni cosa e ora ognuno ha la su' parte; e a te lo sai che t'è toccato?» - «Che m'è tocco?» - «T'è [...]

[...] venga perdendo voga; e rappresenta la cocciutaggine che non conosce ragione, e il me ne infischio di chi ha sposato una massima e opera e va avanti [...]

[...] 38 era nel luogo a potare, venne uno a dirgli da parte del padrone: «Ha detto il signor Federigo che oggi in giornata capitiate in su, chè vi vuol [...]

[...] , ascoltate! Per tutto quest'anno è sciabà, per tutto quest'anno è cuccagna! Chi ha dei bisogni, dei desideri, fuori! Non deve far altro che aprir [...]

[...] vicini. E poi, sì! parenti, chi 'un ha di suo si può cavare i denti! L'altra gente, dai oggi, dai domani, alla fine si straccano. 41 Eccoci qui [...]

[...] se ne fa? Che se ne fa? Oramai siam vecchi; son messe dette e vespri cantati! E poi come si farebbe per venderle?» 43 - «Allora s' ha a chiedere [...]

[...] carrozze e cavalli?» - «O se non ci sappiamo neanche stare! io ci sono stato una volta e tu mai». - «O allora che s' ha a chiedere? villa in [...]

[...] cognoscinto fico! » 50 XVII. Bennardone Ma forse qualcheduno non ha inteso perchè su di sopra ho detto: «più tondi di Bernardone»; ora [...]

[...] ? » - «Perchè? perchè? Che dici? Perchè t'ho a perdonare? Di che cosa? spiegati ... » - «La malìa ha preso da vero.... Se mi fossi potuto credere neanche [...]

[...] poteva essere, e ci era qualche stregonata di mezzo! Io l'ho trovato quello che è stato, ma non bisogna fargli del male, perchè mi ha promesso che [...]

[...] concluse: «Lui ha fatto il male e lui deve fare il rimedio; se no, ci dovessi rimettere anco mille franchi, dovessi anco vendere la casa dove stiamo [...]

[...] , la vendo apposta, e vado a Lucca, cerco d'un ebreo e gli faccio fare il giuoco dello staccio, e allora chi ha fatto la malìa deve camminare e [...]

[...] buffonate da ridere, non gli par vero. È un ragazzo che ha più minchionerie che Santi in camera, e voi gli date retta!?» - « Io non so tanto; lui [...]

[...] che si metteva a fare. Ma lui cominciò a ridere. - «Lasciatemi fare a me; mi sono informato da un dottore; m'ha eletto che è una malatia che si [...]

[...] guarisce da sè; m'ha detto anche il nome, ma io non me ne ricordo; insomma i capelli devono ritornare anco meglio di prima, ma ci vuole un po' di [...]

[...] , il più nero, ha detto: « Sono io, che cosa comandi? » « Io comando che a Beppina « Ritornino i capelli meglio di prima. « Io comando che quella [...]

[...] diavolo allora ha risposto così: « Per virtù della tua malia « La Controparte se ne va via; « Per virtù delle tue parole « Beppina tornerà più [...]

[...] ferma». Risponde Manfròllo: «Quand'anco avessi a frullà come un ritrécino!.... » e giù tutto in una gran gozzata. Quando la passione ha acciuffato, eh [...]

[...] , ho la bocca secca, bigna riribere (ci avrà messo un'ora a dire riribere) ho la gola asciutta come l'esca; m'ha a da' da ribere, padron Paolo [...]

[...] davanti puntate in terra gattone e cominciò a dire: «Uuh ! come si monta! Che montagna, padron Paolo! Ohi ce l'ha messa questa montagna qui? Uuh [...]

[...] ' suoi tempi è stato il più grosso birbante di tutto questo vicinato. A quello che dice la gente, e che si sa di positivo, ce ne ha tante sulla coscienza [...]

[...] che neanche il papa basterebbe a sgrumargli l'anima: ha tenuto mano ai ladri, ha tenuto mano ai figliuoli di famiglia perchè portassero via in [...]

[...] casa, ha rubato lui anco l'osso del collo; manesco per il coltello che di niente infilzava un uomo; di donne non se ne ragiona; una bocca poi una [...]

[...] ha potuto ha rubato anco la pisside di sull'altare. Una volta era un inverno freddo che gelava l'acqua in camera, e la mattina presto a sputare [...]

[...] suo; arriva al posto, e non 86 vede più nulla! Restò lì come un mammalucco e disse: «Accidenti a tanti ladri!» XXXI. Un miracolino Ohe s'ha [...]

[...] poi la polvere non lavorava; a mezzo tiro si stroncolavano, seminavan le budella, magari, ma andavan via collo stoppaccio in corpo. - Che s'ha a [...]

[...] sempre sperare, anco quando pare che tutte le speranze siano svanite; perchè nei libri di Dio non ci ha mai letto nessuno; e chi pretende d'averci [...]

[...] il primo, questo beccaccino qui ha roba giù per la gola!» - Dice quell'altro - « E questa pappardella l'ha di dietro nel deretano!» - «È un foglio [...]

[...] Chiocchetta Che forza ha l'esempio, specialmente cattivo, nel modo come cresce la gioventù! Quest'uso pessimo, per fare nn' applicazione, così esteso [...]

[...] pensarci gli venne la fantasia di voler tentare la fortuna anco lui. - «Eh, per mio! non sarà mica una qnaderna al lotto! Ha detto bene a tanti [...]

[...] siete voi, maialoni! e il matto sono io! Ma la colpa è del legnaiolo, che ha messo il chiavaccio dalla vostra parte; se il chiavaccio era di qua, il [...]

[...] capitava il fagiano, e lui lo pelava. Lui diceva: «A' mi' debiti c'è sempre chi ci pensa: io ci penso fino alla sera; e chi l'ha da avere, ci pensa fino [...]

[...] dispiacere alla gente; e ragionava così: - «Se muore un ricco, son tutti contenti: chi è povero, ci ha gusto perchè dice: - Ci sei 'rivo al lumicino eh [...]

[...] nè Cristi nè Madonne! il loro ritornello è: «Giacchè Dio l'ha messo al mondo, Vo' veder se vedo il fondo» Passano dalla chiacchierina alla [...]

[...] ! Volentieri! Anco lui mi pagaya lo zozzino quando mi trovava dal Tosco. Volentieri, povero monsiù ! Indove s'ha a mettere?» - «Qui» e gl' insegnò il [...]

[...] . Ceccarino s'accorge de' calzoni e vuol dire qualcosa, ma Biccio fa: - « O Ceccarino! che ci aresti da apponere? Me gli ha dati il Francese stesso [...]

[...] contro ci sei tu! » e si strinse nelle spalle: come dire : «Chi l'ha a mangiar, la lavi, e chi l'ha a cavalcar la 125 ferri! Io me ne lavo le [...]

[...] ! l'invitavano al su' giuoco. «Eccomi qua! Che s'ha a fare? Ordina! » Vanno e preparano una pertica bella lunga, e in cima ci legano bello sodo un [...]

[...] ; sbuffava come un toro; un pezzo lo stette a sentire e lo sgridava, lo contendeva; e lui: «Sor curato, ha ragione pur troppo; ma che vole? la miseria [...]

[...] . Quando fu lì all' incancellata, uno di que' gabellotti la cominciò a guardare nelle gambe: « Gua'! quante vacche ha nelle gambe quella donna là [...]

[...] ha domandato quanti Iddii c'erano, io gli ho risposto « tre » e lui non è stato contento; allora gli ho risposto « quattro » e lui non è stato [...]

[...] contento nemmeno così, e mi ha dato due frustate. Allora io gli ho detto « nove » e lui s'è arrabbiato e m'ha mandato fuori a colpi ». « Gli avevi a [...]

[...] la predica, lo va a trovare e gli dice che ha un buon affare alle mani, ma era al corto di moneta per tirarlo in fondo; gli ci sarebbero voluti un [...]

[...] che Gigi, e tutti andavano da Gigi. E poi, se s'ha a dire la verità, i più parteggiavano per lui, perchè credevano che la ragione fosse dalla sua [...]

[...] bel paniere tutto infioccato e cantavano: O romitino santo, Ha detto il buon Gesù Che tu mandi il sacchetto E poi verrai tu! Figuratevi il cuore [...]

[...] quando il buon fraticello 159 se ne stava pregando, rispendolano il solito canestrino e cantano: O romitino santo, Ha detto il buon Gesù, Che tu [...]

[...] : «Mi ci ha cuccato una volta, Non mi ci cucca più!» LXVI. Beata innocenza! Una sera in una veglia di discorso in discorso vennero a parlare [...]

[...] stato sempre attento a questi discorsi; tutto a un tratto fa: «Ma anch'io, mamma, bisognerà che moia?» - «Pur troppo, bimbo mio! Chi ha fratelli ha [...]

[...] da partire, E chi nasce ha da morire! Quando la tu' ora sarà sonata, morirai anco tu!» - «O Dio! se me lo credevo 'un nasciavo!» E infatti, se ci [...]

[...] per le prode uno di qua e uno di là, e via! Come allicciavano! Parevano due dispacci! LXXI. Una madre che ha il figliuolo soldato Questa qui [...]

[...] una maestra, e io lo misi in carta, perchè mi parve meritevo le. «C'è laggiù al paese, dove sto io, una povera contadina che ha un figliuolo [...]

[...] quando parla del suo figliuolo, del su' Checco, e specialmente quando viene con una lettera da leggere!... gli trema per infin la voce e le mani, e ha [...]

[...] ; e me la fa rileggere tante volte, che quando esce di lì, l'ha quasi imparata a mente, e va a ridire a tutti quello che gli ha scritto il suo [...]

[...] rinchiuso in quella lettera lì, al mi' Checco! E poi gli ha a dir questo e questo, e poi questo, e che io l'ho sempre in mente giorno e notte; e che noi si [...]

[...] sta tutti bene; e che la roba quest'anno promette bene e la stagione è buona; e che la su' sorella ha fatto un bimbo, e io ho voluto che gli [...]

[...] mettano il su' 169 nome». Io scrivo e glielo leggo: - «Sta bene?» - «Sì, così, brava signora maestra!» - «E poi gli ho a dire altro?» - «E poi gli ha [...]

[...] di far peggio; e che io ho pregato lo zi' Beppe perchè mi dia qualcosa da mandargli, e lui mi ha dato queste cinque lire qui che gli spedisco in [...]

[...] questa lettera.... Aah! e poi gli ha a dire che l'altro giorno venne Pirolino a portarmi le su' notizie, che l'aveva visto in quella piazza a Napoli [...]

[...] appassionata. Ci ha poi un suo nipotino, un bimbo d'un altro suo figliuolo: se lo fa venire in grembio, o se lo mette a ca vallicchio sulle ginocchia e [...]

[...] al collo: «Angelo mio! tu potessi dire la verità!» E poi quel su' figliuolo ha tutte le virtù del mondo: è buono, obbediente, lavoratore, casalingo [...]

[...] vantaggio di quella buona anima che mi ha lasciato quella benedetta elemosina». 173 Quel mio conoscente, che ho detto, si fermò a sentirlo e gli [...]

[...] fresca e vegeta con tutti i cinque sentimenti del corpo belli sani. To'! ognuno ha le sue idee e io ho le mie; o non son padrone? E io per me dico [...]

[...] accanto al pallino! Se per caso hai qualche difetto, lo senti sotto sotto dire l'avemmaria della scimmia: «Guardati dai segnati da Cristo! Ci ha [...]

[...] anc'a ire ? Guercio da Dio! è giorno largo e ha sempre una finestra chiusa! Gobbo cane! colla cassa addosso per paura dei ladri!» Ma la peggio di [...]

[...] niente affatto: e tutti a lagnarsi e a frignare e a trovar da ridire su quello che era stato fatto: - «Il tale ha i figliuoli che gli lavorano» - «La [...]

[...] tale ha il marito che è un mascalzone e un sùdicio e quanti ne nasce tanti ne muore» -- «La tal'altra ha la casa di suo e dà anche una stanza a [...]

[...] pigione» - «Tizio è stato sempre un giocatoraccio e in vita sua ne ha fatte più di Cacco, e ora gli dànno la limosina, e chi ha fatto sempre il [...]

[...] qui a dar noia ai paesani!» - «Dopo la vita che Euticchia ha sempre menato, ora che non gli abbaia più un cane alla gonnella, s'è data a Dio e ha [...]

[...] fiume! ... Oppure deve essere stato quel birbante di Tritone 177 che m'ha scancellato di sulla lista per darne di più alla su' figliola. Lo [...]

[...] quei poveracci che han diviso i quattrini. E è una donna che ha sempre guadagnato lei e il suo marito e non han mai speso un centesimo; a vari [...]

[...] e briacone, e bestemmia poi, bestemmia peggio d'un turco rinnegato; e quando ha giocato, se ha vinto, viene a casa coi sacchini del panciotto pi [...]

[...] ito via, si voleva su' madre, e fa: «O mamma, come bestemmia pappà! Sarà vero, ma lo porta via il diavolo ... ! Almeno lo porta s e via quando 'un ha [...]

[...] come ora a pigliar marito non ci avrebbe dovuto pensare; ogni acqua la bagna, e quel che è peggio ha coraggio quanto n' ha un rnoscino. Affoga in uno [...]

[...] mi' piedi lo vedreste! ...» E così, mi scusi, è proprio come dice il proverbio: 182 se la fa addosso e non vuole essere spazzata! E ha intenzione [...]

[...] più in q nesto buco di topi?!» - «Ma io gli ho detto che stava bene, e ora lui, pover'uomo, ci ha fatto la bocca e vive tranquillo». - «Io per me [...]

[...] . - «Ma mi dici che hai ordinato? Ma mi dici che t'ha preso, povero a te!? Sei ammattito per da vero?» - «Sta zitta, pogo cervello! Non lo vedi che [...]

[...] spesa e nn ammattimento di meno. Chi ha tempo 'un aspetti tempo. Ti credevi proprio che volessi andare in piena terra 193 come una bestia? Quel [...]

[...] . Il prete gli s'è accostato e la chiamava per nome 196 e lei non rispondeva. Allora gli ha messo la bocca vicino a un orecchio e gli ha detto [...]

[...] : «Ghita!» e lei con un fil di vocino ha risposto: «Amore!» - Povera donna! chi lo sa dov'è rivolata lì per lì colla su' testa, anche così moribonda!? O [...]

[...] ragazze, ha detto Cleofe che ce lo contava, facciam presto a prender marito, perchè, se no, anco a cento anni si muore coll'amore in bocca [...]

[...] , hai sbagliato uscio!» - «Come a dire?» - «Come a dire che in sacca mi ci ha tirato vento!» - «Ma io rivoglio i miei cinquecento scudi!» - «O leva [...]

[...] qui! me l'ha ripescato tutto!» - «Coraggio e niente paura! To' piglia questo corbello di penne; buttale al vento nel punto dove ci tiri più forte e [...]

[...] ' capelli ritti: - «Ohimè, Caterina, l'affare ingrossa! Eccoti qui le tu' penne; le ha ritrovate tutte. Ora ci sono io alla concia del cuoio!» - «Come [...]

[...] nel fare tanti circoli uguali colle seste quanti sono i giocatori; ognuno 205 di questi poi chiappa un inquilino della sua testa, se ce gli ha, e [...]

[...] , se non ha la fortuna di possederne, lo piglia in prestito da qualche compagno, e lo posa precisamente nel centro del suo circolo e lì li tengono [...]

[...] raccontato, c'è stato sempre qualcuno che non ci ha voluto credere. «Per chi m'hai preso? A chi ti pensi di darle a bevere? Contale a quelli di Ciciorana [...]

[...] mani; un altro dintorno al diecolo che piangeva e strillava: «No! 'un ha a morire! No! 'un ha a morire!» E uno che s'avvoltolava per terra e strillava [...]

[...] l'ha voluta lui ....» - «Chi è il Signore? L'ho fatta io, non l'ha miga fatta lui. È padron lui? È mia la bimba, e la vo' qui con me. O portatemela [...]

[...] cardinale che aveva dato l'ordine, gli rispose: - «È nato il Messia» - «Ne' corbelli ce l'avevo!» disse il papa. La prima educazione, s' ha voglia di [...]

[...] ! Benedetto san Lorenzo Che mi ha dato l'occasione Di burlar quel bel pezzone! Ma perchè fai 'l viso rosso? Ti dispiace la burletta? Io tacere non mi posso [...]

[...] fare tutti i due arrosto, o in forno, e per minestra de,i fare i maccheroni. Quelli en mangiari!» - «Ma a me m'ha detto Biroldo ....» - «Te l'avesse [...]

[...] persuaso. Manda a chiamare Biroldo: «Questo e questo mi succede; è venuto Giovannino, e ha mutato gli ordini ...» e gli conta la cosa come stava [...]

[...] avevo detto nè più nè meno; ma se torna lui, digli che tu fai come ha detto lui; e guarda bene che non si accorga che tu fai tutto all'incontrario [...]

[...] anco da rugare? Quelli enno i tu' principì, la ricisa! Paglia e rape come ai somari che non sei altro, brutto peruginaro! Chi t'ha insegnato a [...]

[...] levato colla camicia alla rinversa? T'è morta la bimba oppure t'ha fatto male la guazza?» - «Anco tu, Menno, anco?! Eppure lo sai che quand'un omo [...]

[...] anco dopo cent'anni, vada il carro e i buoi! ma la zizzola è che quand'uno ha tirato la fiatata universale, finitibus este, disse Prete Pioppo! E per [...]

[...] tira vento?!» E però anco tu, Luvigino, la pensi bene a volerla vedere fino in fondo. Di che te la pigli? Perchè t'ha lasciato la dama? O che il [...]

[...] dannato: «e badate, è Gesù in persona quello che ce lo comanda; e non solamente ce lo comanda a parole, ma ce ne ha dato anco l'esempio, chè in sulla [...]

[...] (novella per mo' di dire, perchè ha la barba bianca, e tu pure che leggi, Dio 'l sa quante volte te la sei sentita raccontare) qui dunque la novella [...]

[...] interpetrino una cosa a fine buono. Non si sa se si deve star ritti o a sedere, se s'ha a andare a piedi o a cavallo: su è male, giù è male, qua è [...]

[...] male, e là è peggio. Se per un esempio state a voi e non v'intruppate colle combriccole per le bettole e per l'osterie: - «Orso! Bufalo! Ha paura di [...]

[...] , il bighellone. L'arte di Michelaccio sì che gli piace, mangiare e bere e anelare a spasso; ma Duralla era un gran santo. Ci ha la polla in casa [...]

[...] dove vien quello lì? dal bosco? Non mi fa mica specie d'altro: mi fa specie di quelli di casa che lo lasciano uscir così. Ma donne non ce ne ha in [...]

[...] disegno. Per avere sfogliato due o tre libri, chi lo sa quello che si pensa di essere!» Un'altra, poverina, non ha voglia d'andare a scuola, e non apre [...]

[...] non la chiamano Pancotto. E chi l'ha a pigliar di suo pari un'ignorante a quella maniera, che non sa neppure quanto fa due via due? Che gli deve [...]

[...] maligne come i matrimoni, quando se ne comincia a parlare sul serio: - «Chi!? Ghita piglia il tale? Già fai per ridere! Povera ragazza, ma non ha [...]

[...] ; ogni strada ci ha un ripesco. Questo però ha di buono, che il vino non gli piace... quando è cattivo. Che è che non è, lo riportano a casa in due [...]

[...] arriva uno con un pugnotto, quello non ha più bisogno di dottori. E tanto moglie l'ha trovata anco lui. Bisognava essere più disperati di lui però, o [...]

[...] , perchè il veleno che hanno nel cuore le ragazze rinvecchignite, passa tutte le parti: - «Se Cecco piglia Ghita? Ha fatto l'ultima. Pover'uomo [...]

[...] avesse qualcosa di dote! Ha la bocca per mangiare, e quei due stracci che si vedono. È anco lei come quelli di Livorno, tutto addosso e dintorno [...]

[...] ette. Chi è che non conosce su' madre? E poi che numero è quel damo lì? Chi l'ha tenuto il conto? La chiamano la spuppabamboli, figurati! Ha [...]

[...] ! Uu ! per quattro soldi che ha, per du' stracci di vestiti c'è da farne tanta?! Già gli nominii quando sono innamorati, non ci vedon più, non [...]

[...] senton più nulla, non intendono più ragione. Innamorato di che?! Di che innamorato?! Dove le ha le bellezze? Poverina! anco 254 lei gliele portò via [...]

[...] pigliare un po' di gallo, e vedrai a che usanza te l'accomoda. Colpa sua, mammalucco! l'ha voluta bella, e bella l'ha presa. Poi metterà in tavola le [...]

[...] pane. Tanto la sua famiglia è di fuoravia, non lo sa mica nessuno di che sangue viene!... Non si sa chi erano le sue zie e la su' nonna!. .. l'ha nel [...]

[...] vede proprio che ci ha dei peccati grossi da scontare! Il suo purgatorio si vede che lo deve avere di qua ! Ma è impossibile che durino assieme con [...]

[...] specchio? La volete alla finestra a civettare con questo e con quello, o sull'uscio di casa a strizzar l'occhio ai giovinotti? ... non ha mai saputo fare [...]

[...] ; ecco il suo più gran lavoro! E non è mica più neanche tanto tenerina, non è mica più tanto giovinetta! Lei dice che ha diciannove anni! Senza [...]

[...] quelli della culla e tutti i giorni che ha piovuto. Poera mimma!, mettetegli un ditino in bocca, per vedere se spunta anche i dentini !... La gallina [...]

[...] mugellese ha cent'anni e mostra un mese! Sarebbe stata di leva con Cecchino della Mea che ha già finito il soldato, figuratevi! Ne ha più di una [...]

[...] : mostra a tutti le lettere di dichiarazione che ha ricevuto! Lei lo fa per grandezzata, e non s'accorge che si appunzisce la pertica sulle ginocchia [...]

[...] ! Ora c'è rimasto il più furbo; ne ha girate tante e poi ha fatto come il moscon d'oro! Chi si contenta gode! Ma pure se ci avessi che fare quant'è [...]

[...] per sentire gli ha da sé; io non ci metto su nè sal nè pepe. Arrosto che non tocca bruci pure! Chi l'ha a mangiar la lavi e chi l'ha a cavalcar la [...]

[...] se il Signore l'avesse disposto ne' suoi consigli, morireste volentieri?» - «Ha a morire il Sargentin, che non ha quattrini!» Il Sargentino [...]

[...] ore triste e malinconiche passo!» Torna al gomitolo e con due o tre giri che sfa, ha subito quello che brama. Una bellissima ragazzina della città [...]

[...] . Mallegato. Anche a Pistoia e altrove. Da noi ha l'ò largo. Bischinco. Sgarbo, Dispetto. Il Fanf. ha Bischenca. Bòbbola. Coccola di cipresso; ma qui è [...]

[...] . l'ha in senso di Porca da seminare. Da noi le branie sono i ripiani a scaletta dei colli scassati e seminati o piantati a vite, che si chiamano anche [...]

[...] sbornia si suol dire, ha cinque gradi: Chiacchierina, trimpellina, spaccona, da muro a muro e ferma là. Le parole spiegano la cosa. Chianna chianna [...]

[...] scriversi senza virgola, come: muro muro, siepe siepe ), non dire: lungo la gronda, lungo il lembo estremo. Guattire. Voce del cane che ha trovato [...]

[...] vie maestre. Micciona. Zuccona, Ignorantona. Mortaletto. Anche Fanf. Mortaietto. Muricciolo. Muricciuolo. Anche nel pisano ha l'accento sull'i [...]

[...] centesimi. Comune in tutta la Toscana. L' ha anche il Petrocchi. Paino. Bellimbusto, Zerbino. Ganimede. Comune anche ad altri dialetti. Il Rigut [...]

[...] . non l'ha, ma vedi. il giornale Il Borghini, Anno I, Pag. 327. Pallino. (Far quella accanto al). Fare una rovina. Dal giuoco delle bocce; quella [...]

[...] . Sfilzar bugie. Da faloppa che è il bozzolo falso, cioè non duro, rimasto a mezzo. Sgargiare. Millantarsi, Sbravazzonarsi. Sgovorato. Che ha una [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 118 occorrenze

[...] orecchio a quel che si dice intorno ad esso da amici e avversari. Col suo lavoro, l’artista ha voluto produrre una ripercussione delle sue [...]

[...] rizzato da sè aere perennius, vedemmo una schiera di scrittori di primo ordine che ha lavorato a ripulire, a migliorare, a perfezionare la forma [...]

[...] improprietà, con tutti i suoi francesismi, con tutti i suoi provincialismi, almeno essa è organica, è viva, è moderna. Se ha un saporetto acre, non è [...]

[...] , mediocre, vi par di aver fatto le dodici fatiche di Ercole e vi riposate, per degli anni; o state a ponzare, a ponzare. Il Carducci ve l'ha [...]

[...] detto chiaro e tondo: l'ingegno italiano non ha reni e ha le tentazioni inutili e poco pulite dell'impotenza. La fantasia italiana è un utero [...]

[...] punto di tirare il gambetto mentre vive chi ha saputo scrivere l'ode Alle Fonti del Clitummo, per citarne una sola. Lo rispettiamo e rammiriamo [...]

[...] giusto, non dovrebbe far altro che voltarsi addietro e guardare il cammino che egli ha percorso prima di salire all’altezza dov’ora siede, solitario [...]

[...] lavoro di assimilazione non gli è toccato di fare! Hugo, Heine, Musset, i parnassiani, gli ha dovuti digerire tutti, uno appresso all’altro [...]

[...] nostra prosetta arruffata, scorretta, ma sincera, ma viva... sì, sì, la nostra prosetta credo che c’entri per qualche cosa. Egli ci ha inteso [...]

[...] balbettare e, dallo sdegno, ha buttato lì la sua zimarra a foggia classica e ci ha detto: grulli, ecco come dovreste parlare! Egli ha ragione [...]

[...] Comune dalla sintassi, non c’è da farne gran cosa. Il Carducci (e dev’esserne arrabbiatissimo) ha dato la stura alla inondazione della metrica [...]

[...] barbara; lo Stecchetti alla pioggia di fango dei sonettucci pornografici. Se il Rapisardi non ci ha covato una nidiata di poeti epico-didattico [...]

[...] nuove ricchezze di forma del romanzo moderno, dovunque esse si trovavano, e ci ha sputato in faccia che non ci crede capaci di fare, impotenti [...]

[...] testina di cartone verniciato; e invece ha risposto col voltarsi in là, turandosi XXV il naso col fazzoletto.... Che si aspettavano dunque [...]

[...] marito non ha una lagrima, non un lamento, non una imprecazione contro l’assassino. « L’opinione pubblica lo accusa autore dell’assassinio; ma [...]

[...] Z*** è singolarissima. L’idea n’è stata presa da una dozzina di versi del De Vigny che l'autore, coscenzioso, ha messo come epigrafe al suo [...]

[...] in là, vuole che siano siciliani: molto di più e di più concreto. Credete voi che n’abbia assai? Nemmeno per sogno. Ha bisogno che siano [...]

[...] avviene fuori di lui; è il suo schiavo. Il romanziere moderno, invece, dopo che ha scoperto o creato un processo (ripetiamolo: val tutt’una [...]

[...] , se egli L ha rinunziato volontariamente a tutti i mezzucci di effetto della vostra vecchia rettorica? Trovatemi venti righe di [...]

[...] (coll’effe maiuscolo) ha più genio, è più divina di tutti i divini genii del mondo presi insieme; cresce, si sviluppa, fiorisce; e quando è pronta [...]

[...] ha punto fretta — e gli si concede, in un fecondo abbraccio spirituale, e gli lascia gettar nel bronzo, scolpir nel marmo, dipinger sulla tela [...]

[...] grulli se vi dicessimo che voi vi spericolate irragionevolmente perchè la formola dell’arte impersonale non ha ancora trovato il suo Boccaccio [...]

[...] ch'essa non ha. E quando sentiamo un grande artista come il Carducci, dopo di averci paragonati ai cagnetti piccini che vedendo un cagnone alzar la [...]

[...] l'artista vi ha posto sotto gli occhi? Sì, o no; la risposta dovrebbe essere questa. — I Rougon-Macquart sono il manuale del materialismo [...]

[...] resiste indipendentemente da quello. Così, è stato scritto in questi giorni: i Promessi Sposi sono un libro che non ha più nessun significato per [...]

[...] noi: quel loro misticismo è roba romantica già passata di moda: e il libro resta come un documento storico da cui l’arte moderna non ha nulla [...]

[...] . Secondo me, si ha torto nell’un caso e nell’altro, quantunque per lo Zola ci sia un'aggravante, come dicono i legali. Il Manzoni non ci ha [...]

[...] detto nulla delle sue intenzioni artistiche nei Promessi Sposi; nè prima nè poi. Ha fatto come il Signore, ha abbandonato il suo mondo alle [...]

[...] veniva 7 mortalmente colpita colla comune sentenza. Lo Zola ha agito all’opposto. Sul limitare del suo grandioso edifizio dei Rougon-Macquart [...]

[...] ha spiegato nettamente e recisamente le sue intenzioni: per poco non si è dimenticato che, in fin dei conti, la sua voleva essere non un’opera [...]

[...] un terreno solido, se non sanno scorgere, per dirne una, nessuna relazione tra il sentimento profondamente umano che ha prodotto i Promessi Sposi [...]

[...] al Manzoni, dall'altro allo Zola e ai suoi grandi predecessori. Ma se la forma del romanzo ha fatto nei Malavoglia un altro gran passo, non può [...]

[...] » (I). (I) F. Cavallotti. La Sposa di Mènecle. Prefazione XIII. 17 Infatti il Cavallotti ha pubblicato la sua Sposa di Mènecle con una [...]

[...] sentimenti e dalle passioni di un’epoca precedente o posteriore. Certamente l'amore di oggi ha molti punti di contatto con lo stesso sentimento [...]

[...] esistevano affatto; e non ha, nelle stesse proporzioni di allora, gli elementi che una volta dovettero essere predominanti. L’artista che, volendo [...]

[...] interiore, ch’era la più importante e la sola caratteristica. Forse la troppa erudizione ha nociuto allo scrittore: lo ha fermato innanzi [...]

[...] sarebbe tempo di rassegnarsi a credere, come ha ben detto il Taine, che non vi possano essere altre tragedie greche che le tragedie greche, nè [...]

[...] confessione è di un’ingenuità quasi incredibile. Egli ha scelto per protagonista Orfeo, l’antico cantore di Tracia. Dovea forse adattarsi all’incerta [...]

[...] ) Charles Grandmougin. — Orphèe, drame anticque. Paris, Lévy, 1882. 24 Infatti egli ha avuto fin scrupolo di far discendere il poeta [...]

[...] all’inferno per trovarvi Euridice; e, conformandosi, dice, alle realtà psicologiche, gliela ha mostrata in sogno, dopo una lunga serie di tentazioni e [...]

[...] di prove. Il Grandmougin, che non è un poeta volgare, non ha avuto neppure il sospetto che tutto questo era perfettamente antiartistico [...]

[...] ' neri selvaggi capelli, da’ grandi occhi sognanti, pregni di verdemare, ignudo ne l’ombra d’accanto a la tenda; o pure un pescatore: Curva ha [...]

[...] , con una sincerità ingenua che finisce coll’ispirar simpatia e riuscire gradita. Anche quando si tien chiusa dentro il limite letterario, ha [...]

[...] , quando ha sorpreso un secreto nel grand’organismo dell’arte, si tien paga di poter dire soltanto: Signori, ecco una legge? Non siamo moderni [...]

[...] dir tali, tanto la invadente riflessione gli ha compenetrati e trasformati. Che meraviglia dunque se la forma corrisponde al concetto [...]

[...] biasimarlo, batto le mani. Principalmente perchè il Michetti gli ha insegnato il suo segreto, quello cioè di non dipingere una marina ideale, una [...]

[...] scoppiano da questo giovane cuore, la passione non ne ha uno solo. Lalla, la fulva figlia dell’Abruzzo, Lilia, la bianca figlia di Fiesole [...]

[...] . MEDAGLIONI Chi li ha letti e gustati nelle colonne del Fanfulla della Domenica vorrà certamente rileggerli ora che l’editore Sommaruga li ha [...]

[...] si guardan tra loro forse un po’ sorprese di trovarsi insieme, come ha già notato il loro autore. Ma quando si è dirimpetto a un’opera d’arte [...]

[...] caratteri e ai sentimenti di una volta che l'artista ha voluto in qualche modo fissare, quanto al carattere dell’artista stesso e al sentimento [...]

[...] che lo ha spinto a concepire quell’opera e che manifestansi in essa. Così, rileggendo i Medaglioni, il mio interesse non era tutto accaparrato [...]

[...] , che ha accarezzato la figura di cortigiana-artista della Pompadour e di cortigiana bonne enfant della Du Barry colla stessa intensità di [...]

[...] affetto, colla stessa sincerità di slancio con cui ha reso le figure assai dissomiglianti della Barrett-Browing e della Rachel. Così finalmente [...]

[...] . 47 Giacchè intorno a queste gentili maîtresses amate e possedute coll'immaginazione (una raffinatezza di più, direbbe qualcuno) egli ha [...]

[...] certamente la più curiosa, la più piccante. Ma che volete che egli se ne facesse d’una maîtresse che il Gentz ha chiamato vecchia e bruttissima [...]

[...] scorrendone le pagine delicate. Medaglioni: 49 l’artista non ha voluto far altro, non bisogna scordarlo. Forse Pastelli sarebbe stato meglio detto [...]

[...] ; lo stile del Nencioni ne ha tutte le finezze, tutte le sfumature, tutte le mollezze. Non vi accostate troppo la mano; c’è il pericolo di [...]

[...] stesso concetto astratto, che ha preso forma rappresentativa nella immaginazione popolare. È opportuno citare le sue parole: « Le leggende che [...]

[...] . Cipriano ha trovato un punto dove fermarsi nelle sue corse a traverso il mondo reale e il mondo della scienza di allora. La bellezza di Giustina lo [...]

[...] la seconde fois, les Latins ont conquis la Gaule », è una piccola malizia... da latino, direbbero a Parigi. Il Daudet ha abituato il pubblico [...]

[...] largamente del suo diritto di osservatore e di artista; ma quando con quei suoi occhietti di miope ha sbirciato le miserie, le colpe, il ridicolo (I [...]

[...] questa punta di malizia traspariva dal titolo e bastava. Nel nuovo romanzo, poichè il titolo non diceva nulla, ha voluto mostrarla nella [...]

[...] le proporzioni comuni, e il lettore prova un vivo dispetto contro l'autore che, colla malizia della sua epigrafe, 66 lo ha fatto cadere in [...]

[...] stando ad ascoltarsi, rapita dalla sua stessa musica come da una cosa di fuori; una razza che non ha misura, che vede tutto con proporzioni enormi [...]

[...] , che ha l'esagerazione nel midollo delle ossa, nel sangue, nei nervi e perciò dà la stessissima importanza a cose affatto disparate; e questa [...]

[...] dircelo. Nessuno era più adatto di lui per un quadro di questa natura. Meridionale naturalizzato di buon’ora parigino, egli ha l'immaginazione [...]

[...] essere 69 un romanziere moderno di razza, qual ha potuto mostrarsi nel Nabab e nei Rois in exil, per citar solamente i suoi più recenti [...]

[...] lavori. Eppure questo nuovo romanzo è riuscito sbiadito, a dispetto di tutto il sole che l'autore vi ha profuso. Quando noi vediamo la rigida [...]

[...] fa sentire il fascino della sua voce, ma la travolge in quel suo fiume di generosa eloquenza 71 che ha parlato così appassionatamente di [...]

[...] irresistibles! come se Numa Roumestan avesse operato un miracolo. Il Daudet ce l’ha un po’ con questa 72 sua creatura e le aggrava addosso la [...]

[...] no. Nessun parigino ha mai fatto altrettanto? La cosa è un po’ difficile a esser creduta. E tutto il romanzo va di questo passo intramezzato [...]

[...] Torquemada. Infatti il poeta ha esitato lunghi anni 79 intorno alla sorte di questo lavoro. E rassegnandosi finalmente a metterlo fuori in [...]

[...] la terribile figura del grande Inquisitore di Spagna. Il poeta le ha ficcato dentro l'anima quelle sue pupille di veggente ed ha carpito il [...]

[...] ridicolo. Quel Torquemada che ha indetta la sua crociata contro il peccato, contro la bestemmia, contro i brutali rinnegatori del sangue di Gesù [...]

[...] dramma... se non m’inganno... Ed ecco a quale vacuità di frasche rettoriche egli ha potuto ridurre una concezione nuova, arditissima [...]

[...] , quelle figure erano un mero pretesto per lui! Egli — ce l’ha detto dopo — s’era sentito gonfiare il petto, dallo sdegno, dinanzi allo spettacolo [...]

[...] suo amato paese? Così nacque la Moglie di Claudio, la personificazione artistica della Bestia. Lo autore lo confessa: non ha voluto fare [...]

[...] semplicemente un lavoro teatrale: ha voluto gettare un grido di allarme, tentare un risveglio della coscienza. I suoi non sono personaggi puramente [...]

[...] ; l’autore ha troppo fretta di far provare il suo piombo vendicatore alla malefica bestia! Poichè non si trattava di esseri umani, ma di essenze, ma [...]

[...] di entità, 98 dovea l'autore (non dico l'artista) usar forse tanti riguardi? E non li ha usati. Così la Moglie di Claudio è riuscita senza [...]

[...] regola della fugace vita. Chi ha un’idea dell’ingenuità raffinata della pittura giapponese, la ritrova quasi identica nella forma letteraria [...]

[...] l'originale, è impossibile rendersi conto fin dove sia arrivato quest’atto di vandalismo; certamente esso ha tolto alla narrazione gran parte di [...]

[...] : « — Son certo che il Roccagrossa ha fatto il suo dovere. 110 « La principessa abbassò la testa e si afferrò, convulsa, al marito, sapendo [...]

[...] ; scene di passione gentili come l'altro episodio graziosissimo della signorina Tranquilla; scene dove anche il supernaturale ha la sua parte, quando [...]

[...] , ora invece essa ha preso il primo posto, ha invaso il campo e ridotto la poesia un vero pretesto per la sua personalità di opera d’arte [...]

[...] ? Oggi è un altro mondo. La vita ha altri ideali, altre esigenze; l'Arte, altre tendenze, altri metodi, altra coscienza. Che importerà di quei [...]

[...] troppa tensione, si spezzò. Il signor Luigi Celentano non ha fatto un meschino lavoro di compilatore. I suoi personali ricordi e le lettere di [...]

[...] ) Echi del mondo incivilito (1866), Voci della foresta (1871), tre raccolte dove il Getziier ha tentato quasi tutti i generi poetici, la piccola [...]

[...] : ma soprattutto, 159 è un assimilatore, come si compiace di giudicarlo l’alta critica delle riviste letterarie danesi: un poeta, che ha [...]

[...] rimarrebbe allo stato di semplice imitazione, in lui si trasforma in una creazione geniale che ha tutto il sapore della originalità. Il suo mistero del [...]

[...] squarciava in due. — Si spegnevano il sole e la luce — e tutte le stelle del firmamento — e una voce gridava forte: — Pilato ha condannato il [...]

[...] sotto la croce. « Donne. Che strazio inaudito — vedere il figliuolo di Dio — colla croce sulle spalle — e il volto insanguinato! — Non ha [...]

[...] dall’arabo; ha la raffinatezza concettosa di una cacidas dell’El- Mofadaliat: « Zampillo di argento che continuamente — continuamente ti lamenti [...]

[...] , dal tuo seno melmoso, al mare, al mare — sfasciata ti trascini! » Il Getziier ha già annunciato la prossima pubblicazione di un altro volume [...]

[...] accorto finora della canzonatura. È inutile aggiungere che come non ha mai esistito un poeta danese chiamato Getziier, così sono un’invenzione i [...]

[...] traduttori di traduttori di poeti stranieri ha già, per caso, versificata la mia prosa, ora è pietosamente avvertito. TRUCIOLI I (*) Dopo la [...]

[...] occhio di osservatore ha già tolto di mira la vita bassa della città, e un giorno o l'altro lo vedremo comparire con un volume di Novelle [...]

[...] era forte nel sangue, si stringeva nelle spalle, e rispondeva: — Sta a vedere che uno non può seguire la vocazione a cui Dio l'ha chiamato [...]

[...] la mosca al naso e borbottò: — Che c’entra il papa nella roba mia? Questa non ci ha a far nulla col temporale. — E seguitò a dir la santa messa [...]

[...] grammatica, è un uomo disgraziato a cui la natura ha voluto negare ogni più piccolo senso d’arte. La lingua, la grammatica, il bello stile per loro [...]

[...] l'occasione, si son tutti infischiati delle regole ed hanno avuto il gran coraggio di sgrammaticare. Infatti non ha il diritto di sgrammaticare [...]

[...] così intimamente suo, che bisogna lasciarlo adoperare a lui solo. Ma se tutti noi si tentasse di fare quello che ha fatto lui, cioè di formarci [...]

[...] , irresistibile: ma è lo stesso come cercar di raddrizzare le gambe ai cani. — Eppure Molière ha fatto qualcosa di simile colla commedia dell’Arte [...]

[...] la verità, la natura... Ebbene? Quando ha voluto far qualcosa pel teatro, colla scusa del naturalismo, ha fatto del falso più falso del nostro [...]

[...] annuso il vento che spira. Parigi ha delle fissazioni che durano qualche tempo, delle vere malattie contagiose che scorrono da un quartiere [...]

[...] che fa comodo a me. Uno 188 dei personaggi, della Fedora, per esempio, ha un segreto, e se lo lasciassi dire, cioè se egli dovesse parlare [...]

[...] parigini, mi sembra inutile aggiungere altre parole intorno alla Fedora rappresentata al Valle nelle sere scorse. Sardou ha sciolto benissimo il [...]

[...] de Pontmartin è una figura simpatica malgrado le sue opinioni retrograde o, forse, appunto per esse. I suoi articoli di critica, ch'egli ha [...]

[...] , d’idealista, di cattolico, il Pontmartin ha una grande antipatia per il Balzac e una grandissima 195 per lo Zola. Quando ha parlato di quest’ultimo [...]

[...] , egli ha perfino perduto la sua tenue di gentiluomo, e lo Zola gli ha dato una bella lezione con quell’articolo intitolato: M. le Comte. Però [...]

[...] M. le Comte, che ama la polemica, è stato l'ultimo a parlare ed ha fatto una delle sue mezze profezie delle quali si compiace, malgrado di tutte [...]

[...] c'è altro che le croci di coloro che lei ha amato. Ah! io avrei voluto vedere un po’ il cuore di Giulio Sandeau! Quasi quasi mi par più giusta [...]

[...] dell'antichissima poesia tedesca fu scoperto dal Docen nel 1817 ed è stato variamente cementato da molti eruditi, talchè il Piper ha creduto bene [...]

[...] Walhall, abbia qualche lontana relazione coll'incendio universale della leggenda evangelica. La leggenda pagana ha un significato intieramente [...]

[...] alcune parole del discorso in risposta al suo. Il Renan gli ha detto: « Avec quelques maitres exquis, dont vous devenez aujourd’hui le confrère [...]

[...] ingegno — il Bonghi — scriveva a proposito del nuovo romanzo del Verga, Il marito d’Elena. Che può importarci, ha egli detto, di cotesti vostri [...]

[...] rappresentazione artistica, ha già perduto qualche cosa della sua natura materiale, e non è più precisamente quale può vedersi aprendo gli occhi; è più [...]

[...] assumono quella stupenda solidità alla quale il Verga ci ha abituati in altri recenti suoi lavori, in Pane nero, per esempio, un piccolo racconto [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 185 occorrenze

[...] necessità della vita, qualche scuola per chi ha scarpe e abbastanza decenti per frequentarla. Nient'altro. Dacchè nulla esso per sè sperava, il [...]

[...] quindi vorrei sapere da Lei se ha trovato a Londra miserie simili o peggiori di quelle vedute a Napoli. – »Perchè io possa convenientemente [...]

[...] fa. Tutto è mutato. Il Parlamento ha fatto leggi sopra leggi per migliorare le condizioni dei poveri. – »Ciò che si poteva vedere al mondo di più [...]

[...] questo nessuno le farà mai vedere in Londra. – Certo io non posso affermare di avere visto ciò che v'ha di peggio in Londra, posso bensì affermare che [...]

[...] dimentichi il discorso del detective. – Il Parlamento inglese ha fatto leggi sopra leggi pei poveri. – Quando le faremo noi? Per ora stiamo sempre al [...]

[...] ricorderei che ella è nata in Inghilterra, ma ha speso la sua vita in favore della unità e indipendenza della patria nostra. »E se poi mi si ricordasse [...]

[...] , che ella ha sempre militato sotto la bandiera di un partito politico che non è il mio; allora io non risponderci nulla a chi mostrasse d'ignorare [...]

[...] co' miei occhi. Questa lettera ha saldate le mie convinzioni; cioè che in nessun paese d'Italia e d'oltralpe la miseria umana giunga al grado [...]

[...] signora Scwhabe aveva messo a mia disposizione un appartamento nell'ex-Collegio medico, ove essa ha stabilito lo stupendo Giardino d'Infanzia, di [...]

[...] . Il lettore si ricorderà che l'autore descrive queste grotte, ove vivevano o morivano venti o trenta famiglie, e da dove la Scwhabe ha sottratto a [...]

[...] basso sotterraneo, al quale si scende per cinque scalini, è difeso da un'enorme porta a grandi catenacci; non vi ha altra apertura, nè io capisco come [...]

[...] mercato, e credo che colui, il quale ha assistito a questa operazione, preferisca di sbucciare da sè i proprii legumi. La pigione di tutti questi [...]

[...] . A udire i locandieri, gli uomini stanno da una parte, le donne da un'altra, ma ciò non è vero, come tante volte ha verificato la Polizia [...]

[...] l'accesso epilettico rinnovossi due o tre volte la notte; esso non ha mezzi di sussistenza di sorta; ammesso una volta all'Albergo dei Poveri [...]

[...] leggi di natura? Che quelle passioni senza l'amore sono peccato mortale, peccato che ha assai più attrazione per l'uomo che per la donna? Molto più [...]

[...] meno ributtante delle città marittime d'Inghilterra, posteriormente alla legge sulla prostituzione. A Napoli vi ha la prostituzione legale, che [...]

[...] circa venticinque anni. Questa, mi disse uno dei chirurghi, ha subìto una operazione e per miracolo non è morta, eppure ritornò allo stesso mestiere [...]

[...] perfettamente individuata. In altre parti d'Italia il Comune ha assimilato le classi sociali, ma in Napoli il sentimento del Comune non mise mai radice [...]

[...] Stazione, qualche elemosina avuta dai guaglioni, basta per campare la vita senza cura del domani, ed allegramente. Se non si ha casa propria, ci sono [...]

[...] un mestiere come un altro; non ha nulla di particolare; permette perfino di essere buona madre di famiglia. Di giorno le prostitute vivono come [...]

[...] non per ciò le due classi si mischiano o si confondono; e nell'abisso che le separa, nessuno finora ha tentato di gettare un ponte. I precedenti [...]

[...] graduale trasformazione della società, che ha prodotto un Aristotile o uno Shakespeare, un Alessandro o un Napoleone. La scienza sociale presenta [...]

[...] un'inchiesta intorno ai risultati di un'amministrazione, che ha durato solo cinque anni, col tacito consenso che, se i risultati immediati venivano [...]

[...] con altre serie, le quali contribuirono a produrre quelle conseguenze, che si vogliono attribuire a una sola e data causa. Ma vi ha certe [...]

[...] vecchiaia. E veramente per toccare questo scopo si ha da ritornare alla tanto calunniata età pagana, all'epoca grecoromana, quando le opere di pubblica [...]

[...] suoi pregi e dei suoi difetti, come istituzione di beneficenza. Carlo III l'ha fondato col proponimento di riparare a «quei disordini che [...]

[...] ragazzi, sono sporchi sotto i letti e malsani. È molto se ogni ragazzo ha un lenzuolo; nè vogliamo domandare quante volte all'anno le lenzuola si mutano [...]

[...] . C'è la tipografia, ove un direttore ha il quartiere gratuito coll'obbligo d'insegnare a 20 alunni, i quali per otto mesi non ricevono mercede, e [...]

[...] . Nella calzoleria il capocalzolaio lavora e fa lavorare per proprio conto, e, se non erro, riceve uno stipendio. Ha l'obbligo di mantenere sette operai [...]

[...] bentenuta; ma ha spazio così ristretto, che scarsa messe può dare. Per l'istruzione elementare raccomandiamo all'Ispettore degli studii di fare esami [...]

[...] maestro mira più all'imitazione della natura che alla produzione di eleganti lavori. Anche nei lavori in lava vi ha del buono, e notai qualche cammeo [...]

[...] ingiustamente i beni dei poveri! Qui per rifare bisogna disfare – e verificato chi ha diritto di starci, mantenerlo decentemente se inabile al lavoro [...]

[...] rispondere al vero scopo, per cui i Brefotrofii esistono, questo ha bisogno di essere riformato, rimodellato dalla sua base: Instauratio ab imis [...]

[...] modelli per aria, comodità e nettezza. Le cucine e il refettorio destano appetito a chi ha, già mangiato, la qualità del cibo è buona e la quantità non [...]

[...] registri, a onore di chi ha impiantato l'Ufficio e di chi tiene il Segretariato, assottiglia di non poco la soddisfazione che si sente per le riforme [...]

[...] , pensando alla miseria che imperversa a Napoli, non mi meraviglio che una madre, la quale non ha nulla da dare alla propria creatura, profitti della [...]

[...] Civile, non ha prodotto nessuna spiacevole conseguenza, e questo per la semplice ragione che nè durante l'esistenza della Ruota, nè dopo la sua [...]

[...] dal Sindaco che la madre vuole restare sconosciuta. Se poi desiderasi la prova che l'abolizione della Ruota non ha violentato il sentimento della [...]

[...] possono allevare i proprii bambini. Ma i medici e le madri napoletane ci assicurarono che l'allattamento artificiale ha dato risultati infelici, e [...]

[...] nome, non per ciò questi Istituti devono servire a creare una classe d'oziosi e per conseguenza di viziosi a spese della società. A ciò appunto ha [...]

[...] caduti in mano di gente cattiva ed inetta trovansi abbandonati a se stessi e divengono vagabondi o perversi. L'Istituto che li ha paternamente [...]

[...] colpa dei genitori, e sia tolto dalla condizione anormale che la stessa società ha creata per i figli illegittimi. 40 E qui torna sempre più in [...]

[...] quartieri di Napoli, rientrando nell'Ospizio, o perchè la famiglia che l'ha allevata è stanca di mantenerla, o perchè essa non vuole lavorare, o [...]

[...] ornato e il lineare. Ogni alunna, oltre il vitto eccellente, ha tre vestiti, uno da casa, uno di mezza tenuta, ed uno di gala. Ora qual sorte attende [...]

[...] qualche membro della famiglia, in cui si alleva; e la Casa che ha fondi può aiutarla con una piccola dote. Oggi l'una per l'altra, le alunne [...]

[...] , le quali non trovano marito. Perchè non si ha da educare e istruire le nostre ragazze apposta per dirigere le tante istituzioni di beneficenza in [...]

[...] pescatori del Tevere, ha contribuito in Napoli a rendere, snaturate le madri. – Ora se tale Istituto premia tali madri, avremo un accrescimento di [...]

[...] , che come il Brefotrofio soggiacquero a quelle riforme che un'intelligente filantropia ha consigliate, guidate e praticate; nè più in là esse [...]

[...] Direttrice ha uno stipendio di 900 lire, la Vice-Direttrice di 500, le tre maestre di 300 ciascuna, coll'intiero trattamento e con l'obbligo di pernottarvi [...]

[...] evvi lezione di canto corale. L'Alunnato di San Gennaro, guardato nell'insieme, non ha difetti come scuola-convitto per ragazze povere fino a 15 o 16 [...]

[...] modo di consultare il donatore. La Provincia ha dunque libera la mano, e può operare senza ferire il più superstizioso adoratore della volontà dei [...]

[...] inerti, seguirono le sue giuste osservazioni sul debito che ha lo Stato di vigilare che per eccessivo ossequio al diritto dei singoli non si [...]

[...] all'Uffizio di sanità, che per le donne determinate di ritirarsi dalla mala vita non vi ha penitenziarii: luoghi in cui la società, che rifiuta di [...]

[...] , ci sono Istituti come: Santa Maria Antesaecula, che ha la rendita annua di 31,000 lire per mantenere 39 persone, fra cui 28 oblate; Spirito Santo [...]

[...] presta agli esercizii spirituali ha il corpo rinfrancato con brodi ristretti e bocconcini squisiti, mentre i renitenti son trattati ad acqua salata, e [...]

[...] ad ossa da rosicchiare. L'Ospedale degl'Incurabili ha una rendita di 830,395 lire, spende per il culto 17,277 lire, ed Achille Lazzaro nel 74 [...]

[...] , infermi dì mente o di corpo, sono i più necessarii. L'Italia che non ha leggi, così dette, dei poveri, ha però, questo di superiore ad altri paesi [...]

[...] , molti dei quali dannosi ed inutili, gl'Istituti ospitalieri non sono sufficienti per la popolazione. Londra ha 78 Ospedali per differenti malattie [...]

[...] , di cui 11 per bambini, e in un anno ha ricevuto in essi 38,382 persone, e dato soccorso medico a 830 persone; inoltre 43 farmacie, ove si [...]

[...] circa 500,000 abitanti non ha che cinque Ospedali, con una rendita complessiva di un milione e 313,115 lire; mentre, come ho già detto, la rendita [...]

[...] , non ha altro da impegnare, e gli tocca intanto dormire in terra.» La stessa osservazione si applica a' così detti metalli rozzi, che sono, per la più [...]

[...] parte, utensili di rame o di ferro per la cucina. Con molta accuratezza e precisione il Ragioniere della Cassa di pietà mi ha posto sott'occhio [...]

[...] legati: «Il dono di ciò che non è più nostro, ma che è divenuto proprietà di un altro.» Tommaso Hare, che ha studiato e ponderato molto l'argomento [...]

[...] persona che ha mezzi di assicurarsi della verità, mi fa a questo paragrafo le seguenti osservazioni: «Quando ella parla del Monte di pietà, assicura [...]

[...] ha tempo da perdere in aspettare il comodo del lento ed affaccendato impiegato, è sempre costretto moralmente a ricorrere ai sensali. E tanta è [...]

[...] ciò è cambiato, ossia il tempo delle inchieste, dei poteri eccezionali è finito. Il Governo ha messo la falce alla radice dell'albero marcio, ha [...]

[...] . Allora venne ampliato il tempio, acquistando dal Principe di Marsiconuovo un giardino ed un edificio. Ha Statuto approvato con R. Decreto 25 aprile 1867 [...]

[...] concessionario non è riuscito quindi ad organizzare una Società, nè so se vi riuscirà. Per le cloache nulla si è determinato, nè il Municipio ha mostrato [...]

[...] ha fatto quello che ha voluto. Perocchè questo è proprio il paese della libertà, come s'intende da molti: ognuno è libero di fare quel che vuole [...]

[...] Chiaia. La quale regione di Chiaia ha acquistato in Europa fama d'insalubre, mentre è la parte più bella della città ed abitata dall'aristocrazia [...]

[...] dovrebbe occuparsene. Nè crediamo d'ingannarci su questo punto. Imperocchè se lo Stato ha il dovere di tutelare tutt'i diritti dei cittadini, non [...]

[...] vi ha diritto più sacro di quello che riguarda la vita ed il benessere materiale della Nazione, su cui si appoggiano, come su vera base, tutti gli [...]

[...] ha fatto profonda impressione, benchè letto dopo il mio ritorno da Napoli, mentre faceva varie escursioni nella Campagna Romana per vedere i [...]

[...] . Questo libro (come i due grossi volumi intitolati I Contadini in Sicilia, per Sidney Sonnino; Condizioni politiche e amministrative, del Franchetti) ha [...]

[...] finora non ebbe altrettanta fortuna; ma egli ha adoperato lo stesso sistema. Nei suoi romanzi avete i fatti e la storia della camorra, del lavoro [...]

[...] egli ha scritto la verità, null'altro che la verità, ma non tutta la verità! – I libri inglesi che cito, Poor laws in Foreign Countries – Fourth [...]

[...] , due soli finirono male, di quattro nulla si sa, tutti gli altri fanno bene. Uno andò in China per tre anni con salario di 1500 lire, un altro ha 70 [...]

[...] bastimento Violetta. Un altro ha ricevuto un premio per abilità marinaresca, dopo due soli mesi di servizio nella reale Marina, altri sono nelle [...]

[...] . Questo, finora, è tutto l'aiuto governativo; il resto, e passa le 100 mila lire, la signora Schwabe lo ha messo del proprio, e tassando i suoi [...]

[...] essere sindaco l'onorevole Sandonato ha sempre aiutata la scuola, come presidente del Consiglio provinciale. Oggi, sindaco, confidiamo che darà più [...]

[...] , con amore e con rara economia il convitto. Vi ha un Direttore italiano impratichito nella difficile professione della pedagogia in Inghilterra [...]

[...] chi paga poco e chi paga di più, ma vi ha parità di trattamento, e se non guardate le scarpe, non distinguereste il figlio del deputato A, del [...]

[...] maestre, così profonda radice ha preso la camorra, che in moltissimi casi esse debbono pagare, e largamente, sul loro salario la mancia a chi le [...]

[...] nè altri abusi ebbero luogo durante i tre anni, nei quali il cav. Girolamo Nisio, che ha lasciato tanto desiderio di sè nei maestri e negli [...]

[...] ottenere. Il Municipio, che ha speso in tredici anni un milione e mezzo per la sola mendicità, non si capacitò del suo tornaconto nell'aiutare questo [...]

[...] società ha il diritto di proteggersi, non di vendicarsi, che lo scopo della punizione del reo deve ristringersi a protestare energicamente contro il [...]

[...] , dell'ignoranza inculcata dai preti e permessa dallo Stato. Dunque si compensi il delinquente per il male che la società l'ha condotto a fare.» Ed [...]

[...] . Entra nelle celle separate, ove ognuno ha un cortile privato per passeggiare, e così apostrofa un noto delinquente letterato «O felicissimo [...]

[...] ozio forzato e alla fastidiosa disciplina. Il presente Comandante ha proprio trasformato l'Isola: a forza di farvi lavorare i galeotti ci sono strade [...]

[...] . Hanno inoltre il vitto del lavorante, e se viene fatto un maximum di lavoro, vi ha la retribuzione del vitto di ricompensa. Mentre negli altri [...]

[...] . E allora egli ha, oltre del pane e della minestra, una pietanza di carne bovina od ovina due volte la settimana, e negli altri giorni di verdura [...]

[...] di pena, dove il lavoro è ad economia. Nelle Case poi, in cui il lavoro va per appalto, invece di detto vitto di ricompensa, ha due decimi della [...]

[...] contabilità morale. Sicchè nel registro A non si trova punizione, perchè A non ha commesso infrazioni ai Regolamenti disciplinari delle carceri [...]

[...] interrotta dal grato soggiorno della carcere! Ha fatto gran senso in Napoli un caso successo a Sant'Eframo in questo anno. Notisi, che dovendo vivere [...]

[...] l'individuo ha diritto di essere sostenuto dalla Nazione, cioè la Russia, la Svezia e la Danimarca, e crearono una tassa speciale a beneficio del [...]

[...] cibo per gl'incapaci al lavoro. Il mantenimento dei poveri in Francia è un sistema molto complicato, ed ha tutti i vizii e le virtù [...]

[...] presidente, amministra il soccorso interno ed esterno. In Parigi la Commissione dipende dal Prefetto della Senna e dal Ministro dell'Interno; ha [...]

[...] .» Il Belgio ha esagerato i difetti del sistema francese, obbligando ogni Comune a instituire un Ufficio di beneficenza. Sir Henry Baron dice che nel [...]

[...] Provincie più ricche sono quelle che hanno inscritto il maggior numero di poveri. In Inghilterra v'ha il 4 e mezzo per cento di poveri. Nel Belgio il [...]

[...] pietà, Istituti detti Opere Pie; nè ha sì cospicue rendite. 78 Ma i veri poveri, gl'incapaci al lavoro, i vecchi, gl'infermi, non sono quelli che [...]

[...] ne approfittano. Gli amministratori delle Opere pie seguono la dottrina evangelica: «A lui che ha, sarà dato. A lui che non ha, sarà tolto anche [...]

[...] quello che ha.» Le Opere pie dividonsi in ventiquattro categorie, e nel 1861, esclusa la Venezia e Roma, sommavano a 20,123. Il patrimonio [...]

[...] insieme e dividete per il primo. – Ciò fatto, si vedrà se in complesso i fondi delle Opere pie bastino oggi a mantenere chi non ha i mezzi di [...]

[...] soccorso; non ha nessun interesse di negare il necessario o di dare il superfluo ed essendo il loro intento quello di diminuire il pauperismo, egli è [...]

[...] tosto che cessi l'assoluto bisogno: il povero non può dare nulla ad intendere a chi viene a verificare personalmente, e ha mezzi da punirlo. Se [...]

[...] ha per così dire classificato e perpetuato il pauperismo come stato sociale! A Helberfeld la povertà non suona delitto, ma disgrazia; non si [...]

[...] del Local Government Board, in cui tutte le relazioni ricevute dalla Provincia s'inseriscono, se degne di considerazione. Ha richiamato molto la [...]

[...] particolareggiata annoierebbe i non Inglesi, tanta è la pedanteria e le complicazioni con cui la nuova organizzazione ha dovuto lottare! Perciò vogliamo solamente [...]

[...] economia, che non veggono l'ora di trovare i mezzi di guadagno proprio. Londra, per esempio, ha stabilito la Casa di lavoro a Poplar, per i [...]

[...] ozia. In ogni luogo il numero e il sistema degli Ospitali aumenta e migliora. In Londra ogni distretto dei poveri ha ospedale ad hoc, il numero dei [...]

[...] mendicità e dell'impostura e della mala amministrazione della carità. Vi ha un Consiglio centrale con ramificazioni in ogni distretto di Londra; i [...]

[...] compulsando ogni cosa; comprese lo spirito che informa l'educazione dell'uno e dell'altro, e nelle sue osservazioni e conclusioni ha quasi sempre colpito nel [...]

[...] comunità; che come lo Stato ha diritto di sindacare tutto ciò che conduce alla prosperità ed all'incremento della Nazione e di promuovere l'igiene e la [...]

[...] nostre relative condizioni sono quelle di padrone e di servo.» Vi ha un'altra cosa da notare. La legge dice, che i fanciulli non devono essere [...]

[...] , passo passo, fino a che tocchi questa mèta. E dacchè lo Stato ha abbandonato la Chiesa e le Scuole normali, Canon Norris addita (con grande [...]

[...] distretto, sopra 194 persone, 120 firmarono colla croce. Mentre dunque l'Inghilterra ha fatto moltissimo nell'estendere il numero delle sue scuole, poco [...]

[...] o nulla ha fatto per la qualità. A migliorare la qualità bisogna proibire che i maestri impartiscano qualunque istruzione religiosa, o che un [...]

[...] principio, che ciò che si ha per nulla, non si estima. L'esperienza invece di queste ultime prove in Inghilterra e quella d'altri paesi ci viene [...]

[...] ha di buono, che obbliga ogni bambino o bambina fra i cinque e i quattordici anni di ricevere educazione, e non può lasciare le Scuole elementari [...]

[...] provvedimento non rimanga lettera morta, come il Comitato d'istruzione locale ha pieni poteri di punire e multare i parenti che non mandano i figli a scuola [...]

[...] , così ha uguale potere di multare i proprietarii o anche i loro dipendenti, se costoro impiegano un fanciullo senza il dovuto certificato. Ci sono [...]

[...] ha autorità di pagar la tariffa. Quando il Comitato locale non eseguisce i proprii doveri, cioè non eseguisce la Legge sull'istruzione pubblica [...]

[...] di una porzione del fondo speciale, detto tassa per i poveri per l'istruzione dei figli di genitori indigenti. Oramai nessuna Parrocchia ha la [...]

[...] dottrine speciali, nè obbligare chicchessia a frequentare l'istruzione religiosa. » Birmingham ha respinto totalmente, qualunque insegnamento [...]

[...] ; che il ricchissimo sarà costretto a lavorare alquanto, se il povero ha da lavorar meno e goder di più. Ma questo lavoro beneficherà il ricco [...]

[...] protesta dell'uomo, che per secoli ha bagnato il suolo de' suoi sudori a fine di provvedere all'ozio e al lusso altrui; l'ultima protesta di chi [...]

[...] paesi poco popolati: ma per l'Italia, che ha vaste terre fertili e incolte, ricche miniere inesplorate, è una vera disgrazia; e un bene elaborato [...]

[...] persona o col mezzo di rappresentanti fidati il contadino quanto il proprietario, imperocchè ogni regione ha i suoi proprii guai. Il Franchetti ci [...]

[...] del proprietario. » Questa povera gente suda tutto l'anno, sia tempo buono o cattivo, e deve partire ogni mattina dalla propria casa, dove ha [...]

[...] contemporaneamente l'acqua alla fontana pubblica ed alla fontana del Barone. D'estate viene sempre un filo d'acqua. Però il Barone ha elaborata in modo la [...]

[...] l'Ospedale di San Bartolommeo in Caldo! Vi ha un medico pagato dal Comune, esclusivamente per curare i poveri, mi pare con 200 lire l'anno. » Ma [...]

[...] bottega da voi con questo sistema.» I cattivi popolani napoletani sanno bene associarsi per il male; la camorra ha origine tra essi; e aggi si associano [...]

[...] Junction c'è un pezzo di terra di 40 acri, ove son già costruite 370 case, e ove si ha in animo di costruirne altre 410. A lavoro finito, comparirà una [...]

[...] fognatura e di scolo. Ogni casa ha un piccolo giardino e ventilazione perfetta. Si calcola che in media l'operaio diviene proprietario della sua casa in [...]

[...] dodici anni. Il prestatore di danaro non corre rischio di sorta, perchè ha ipoteche sul suolo e sulle case fino ad estinzione del debito. E poi in [...]

[...] minimo. Un candidato che vuol essere ammesso all'associazione, deve esporre tutto il proprio stato, quel che guadagna, se ha debiti, ed esibir prove [...]

[...] accresce il servizio effettivo della Marina nazionale. L'Italia ha molte scuole, è vero; ma i fanciulli sporchi, ignudi, scalzi, di cui io parlo [...]

[...] scelta cade su uno, che ha visitato le carceri nel 1860, egli rimarrà maravigliato del miglioramento materiale, della pulizia, del vitto, della [...]

[...] 9993 in tutto il Regno, eccettuata la Venezia. Ma passando alla categoria dei minorenni, pei quali l'Autorità giudiziaria o amministrativa ha [...]

[...] parecchi ricchi possidenti, pregevoli agricoltori, quasi ognuno ha un campicello. C'è mercato il sabato e un tantino il giovedì; Pretura, un caffè che per [...]

[...] , tre feste di seguito. Un uomo che lavora per noi con moglie e tre figli, è venuto di soppiatto a lavorare qualche ora in queste feste e ha ricevuto [...]

[...] il così detto Monte di pietà; e ogni visita mi ha confermato quanto scrissi sulle Opere pie di Napoli; esser cioè inutile cambiare gl'individui [...]

[...] o perché non possiede la chiave esplicatrice, o non ha tempo, o si fida, li firma, senza essere in grado di esaminare gli allegati. La Casa di [...]

[...] , nessuna delle quali ha passato la terza classe, perchè non sono mandate alle Scuole elementari, ove apprenderebbero a stare al mondo trovandosi [...]

[...] , mi informai se il Medico condotto ha obbligo di visitare frequentemente questa Casa: mi fu risposto: «Avrebbe obbligo, ma il Direttore, medico egli [...]

[...] non ha che 2000 lire di rendita propria, e ne spende 1300 per Suore di carità! Non c'è sala per anatomizzare i cadaveri; di fatto la sezione si [...]

[...] vende all'asta, e se resta invenduto, egli ne è responsabile. Ora, il povero non sa leggere: si ricorda della stagione, nella quale ha impegnato [...]

[...] ha già pagato due volte il valore con gl'interessi pagati! Io conosco una famiglia di povera gente, che illustra la nessuna pietà e la spietata [...]

[...] specchiata. Ebbene, che cosa ha fatto in favor loro il Monte di pietà? Ha succhiato il 6 per cento d'interesse per 10 anni sopra un rotolo di tela [...]

[...] , avendo ben altre cose, alle quali attendere. Nè basta questo sindacato. Il Governo, esecutore delle leggi votate dal Parlamento, ha l'obbligo di [...]

[...] volere, essi sono in mano dei preti, delle Suore e dei loro partigiani. Perchè non s'ha a fondare Scuole normali per istruire le donne italiane così [...]

[...] , avrebbe una persona che ha cuore e senso d'umanità per tutrice: queste donne penserebbero 102 a migliorare il loro stato, ad addolcire le loro [...]

[...] adesso. PRESIDENTE. L'onorevole Bertani ha facoltà di parlare per isvolgere la sua interrogazione. BERTANI. Mi sarebbe penoso l'invadere un campo, nel [...]

[...] quale l'onorevole Abignente, che spero tornerà presto fra noi, ha già preso la parola coll'autorità che gli compete e che l'interesse pel nativo [...]

[...] -muti poveri; e disgraziatamente devo rispondere: non più. Vi ha bensì nell'Albergo dei Poveri di Napoli una scuola, in cui sono educate e istruite 15 a [...]

[...] responsabile il Governo? Ne è responsabile l'Albergo dei Poveri di Napoli? Il Governo ha l'obbligo di concorrere per quella scuola con una somma, che [...]

[...] ha inoltre tanti mezzi da poter mantenere ed anche, se volesse, mezzanamente istruire tutti i Sordo-muti in esso ricoverati. Io credo, o Signori [...]

[...] Istruzione, ed appunto napoletano, l'onorevole Scialoia, ha creduto di sciogliere quella scuola per ricostituirla sulle primitive sue basi, certamente [...]

[...] Pubblica Istruzione e la Commissione amministratrice dell'Albergo dei Poveri di Napoli; so che vi ha una tal quale intimazione del Ministro [...]

[...] Pubblica Istruzione, il quale ha stanziata questa somma di 17,777 lire, non abbia da avere influenza in quella scuola stessa? Attendo dalla [...]

[...] tra il Rappresentante del Ministero e il Commissario che ha l'Amministrazione dell'Albergo dei Poveri. Uno dei periodi di questa lettera [...]

[...] concetto e l'obbligo di riaprire la scuola; e dico obbligo, imperocchè l'onorevole deputato Bertani ha accennato come essa contasse oramai un secolo. È [...]

[...] egli l'ha indirizzata. Ora, iscritta nel 1872 questa somma, pare che si cominciasse a studiare come la scuola dovesse essere riordinata. DI SAN [...]

[...] versa su questo punto. Ed ecco una delle interrogazioni che mi ha fatto l'onorevole Bertani. Dunque, se era conveniente che il Ministero si [...]

[...] la questione che ha trattenuto il Ministero è questa. L'Albergo dei Poveri disse: Ma può 108 avvenire che il Governo cessi dal contribuire; può [...]

[...] Governo ha risposto: Se voi avete dei doveri verso le Provincie, io non entro a giudicarli, io non posso riconoscere la facoltà di esonerarvi da [...]

[...] ha risoluto di volere che questa scuola come per i precedenti decreti, per le precedenti trattative si è voluto che fosse aperta, così veramente si [...]

[...] fondi che la Camera ha conceduto, non ci mettiamo di mezzo a giudicare la questione che la Pia Opera possa avere con questa o con quell'altra [...]

[...] come il Governo e come la Camera desiderino che l'istituzione viva, sarà lieta di renderne facile l'attuazione. PRESIDENTE. Il deputato Bertani ha [...]

[...] m'inganno, durante questa aspettazione, durante questo stato provvisorio, il Commissario ha creduto di tener sospesa la decisione circa la grave [...]

[...] ciò manifestato da una informazione, che non ha invero l'autorità di un documento, ma viene da buona fonte e mi dice che il Commissario, nella [...]

[...] , tanto che fosse ricostituito il governo del Pio Luogo. E il Ministro vi ha acconsentito. La risoluzione dell'affare è aggiornata adunque fino [...]

[...] , io mi permetto di aggiungere queste osservazioni soltanto. Quell'Albergo dei Poveri ha una fama antica, ed un retaggio lautissimo, che credo abbia [...]

[...] mi ha lasciato a fronte di quell'Istituto, che celebra veramente la carità fraterna napoletana, ma non celebra sicuramente la economia, se [...]

[...] . Glielo darò io. (Ilarità.) PRESIDENTE. L'onorevole Ministro per l'Istruzione Pubblica ha facoltà di parlare. DI SAN DONATO. Io aveva chiesto di parlare [...]

[...] , a parlare di Amministrazione e di Consiglio, mentre so che l'Albergo dei Poveri ha un Commissario. Verissimo; ma bisogna ritenere che il [...]

[...] dei Poveri di Napoli? Chi gliel'ha detto al nostro collega Bertani ha esagerato deliberatamente. Ed hanno anche deliberatamente esagerato, quando [...]

[...] hanno dato all'Albergo dei Poveri (il che io mi augurerei) la rendita che l'onorevoli Bertani ha citato alla Camera. Egli è vero che l'Albergo dei [...]

[...] , li ha interamente perduti! Difatti l'immenso fabbricato dell'Albergo dei Poveri di Napoli e quelli delle sue pietose dipendenze non erano [...]

[...] soggetti alla tassa fondiaria. Venuto il Regno d'Italia, non so se regolarmente, ma certo senza carità, ha messo tra le tante imposte gravissime anche [...]

[...] quella sul fabbricato. Chi di loro Signori è stato a Napoli e ha certamente visto l'immensa mole di quel fabbricato, può immaginare la somma che esso [...]

[...] , poichè ella certamente non è responsabile delle notizie che ha avute; ed anche per salvare le passate Amministrazioni dell'Albergo dei Poveri da [...]

[...] istituzione, anche mediocremente sorvegliata, poco o tanto ha progredito. Debbo però osservare che l'Albergo dei Poveri di Napoli è ancora, in oggi, se non [...]

[...] Donato ha voluto oppormi; per ora, me lo consenta l'onorevole Collega, non posso che tenere fermo quello che ho detto, senza mutarvi una sillaba [...]

[...] come e dove si debba e si possa riattivarla.... Io dico che il Ministero della Pubblica Istruzione ha risoluto di volere che questa scuola, come per [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 191 occorrenze

[...] si domanda al certo come ci va. Solo l’osservatore, travolto anch’esso dalla fiuamna, guardandosi attorno, ha il diritto di interessarsi ai deboli [...]

[...] domani. I Malavoglia, Mastro don Gesualdo, la Duchessa de Leyra, l’Onorevole Scipioni, l’Uomo di lusso sono altrettanti vinti che la corrente ha [...]

[...] . Ciascuno, dal più umile al più elevato, ha avuta la sua parte nella lotta per l’esistenza, pel benessere, per l’ambizione – dall’umile pescatore [...]

[...] spettacolo non ha il diritto di giudicarlo; è già molto se riesce a trarsi un istante fuori del campo della lotta per studiarla senza passione, e rendere [...]

[...] di quel che t’ha fatto tuo padre; se non altro non sarai un birbante» ed altre sentenze giudiziose. Ecco perchè la casa del nespolo prosperava, e [...]

[...] Franceschello, e badava agli affari suoi, e soleva dire: «Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole» perchè «chi comanda ha da dar conto [...]

[...] ; già lui non ci ha colpa, è fatto così; è fatto come i merluzzi, che abboccherebbero un chiodo arrugginito. Se non l’avessi tenuto a battesimo su [...]

[...] queste braccia, direi che don Giammaria gli ha messo in bocca dello zucchero invece di sale. La Mangiacarrubbe, quando al lavatoio c’era anche Sara di [...]

[...] fresco. – Lo zio Crocifisso strillava come se gli strappassero le penne mastre, ma non bisogna badarci, perchè delle penne ne ha molte, il [...]

[...] soldi e il vino che non ti ha dato. Allora si misero a quistionare, perchè padron ’Ntoni sosteneva che lo zio Crocifisso alla fin fine era cristiano [...]

[...] ! – sputò fuori padron Fortunato – pezzenterie! comare Zuppidda non gli ha voluto dare la figliuola. – Vuol dire che mastro Turi Zuppiddo preferisce [...]

[...] diavolo nella litania, chè nessuno s’accorgeva di dove fosse sbucata. – Del resto, venne a brontolare, vostro figlio Rocco non vi ha aiutata [...]

[...] passa, e con don Michele il brigadiere, che ci ha la rabbia del marito, con tutti quegli anni e quella carne che ci ha addosso, la poveraccia! – Alla [...]

[...] fatto io, e finchè ci saranno le pietre al lavatoio avremo di che vivere. Guardate la Nunziata, ora ella ha più giudizio di una vecchietta, e si aiuta [...]

[...] chiusa, e se voleva maritarsi non prendeva uno il quale non possedeva altro che un carro da asino: «carro cataletto» dice il proverbio. Ella ha [...]

[...] andremo, se il negozio dei lupini va bene; l’ha detto il nonno. Poi ci pensò su, e soggiunse: – Compar Alfio ci suole andare anche lui, a vendere le [...]

[...] scavare cosa stesse macchinando con quell’andatura. – Quello là ha il piede del diavolo! borbottava. – Lo zio Crocifisso si stringeva nelle spalle, e [...]

[...] grecale ventiquattr’ore prima di arrivare, riprendeva padron ’Ntoni; è sempre stato così; l’acciuga è un pesce che ha più giudizio del tonno. Ora di là [...]

[...] ai vivi e riposo ai morti. – Don Giammaria ha i vermicelli fritti per la cena stasera; osservò Piedipapera fiutando verso le finestre della [...]

[...] Spatu il quale faceva festa tutti i giorni. – Compare Rocco ha il cuore contento, disse dopo un pezzetto dalla sua finestra Alfio Mosca, che pareva [...]

[...] più del dovere, e poi borbottò: – «Mare amaro!» Rocco Spatu si sgolava sulla porta dell’osteria davanti al lumicino. – «Chi ha il cuor contento [...]

[...] . – Bastianazzo Malavoglia sta peggio di lui, a quest’ora, rispose Piedipapera, e mastro Cirino ha un bel suonare la messa; ma i Malavoglia non ci [...]

[...] o vento, non le ha viste altri che massaro Filippo l’ortolano; questa è la verità. – Ci sono i diavoli per aria! diceva la Santuzza facendosi la [...]

[...] , eppure ci ha il marito in mare con questo tempaccio! Poi non bisogna stare a cercare perchè il Signore ci castiga! – Persino la madre di Menico [...]

[...] tenere in peccato mortale massaro Filippo l’ortolano, che ha moglie e figliuoli. – Per me, rispose la Vespa, gliel’ho detto a don Giammaria, che non [...]

[...] dica? saltò su la Vespa; la vera disgrazia è toccata allo zio Crocifisso che ha dato i lupini a credenza. «Chi fa credenza senza pegno, perde l’amico [...]

[...] tanto soffiava un buffo di tramontana, e faceva piovere una spruzzatina d’acqua fina e cheta: una di quelle sere in cui, quando si ha la barca al [...]

[...] se lo rosicasse un pescecane. – La Santuzza ci ha il miele in bocca! osservava comare Grazia Piedipapera. – Per fare l’ostessa, rispose la Zuppidda [...]

[...] , e’ s’ha ad essere così. «Chi non sa l’arte chiuda bottega, e chi non sa nuotare che si anneghi». La Zuppidda ne aveva le tasche piene di quel [...]

[...] ha pochi e chi ne ha assai», e quelli che stavano fuori nel cortile guardavano il cielo, perchè un’altra pioggerella ci sarebbe voluta come il [...]

[...] vecchio sono ancora qua. «Uomo povero ha i giorni lunghi». Maruzza non diceva nulla, ma nella testa ci aveva un pensiero fisso, che la martellava, e [...]

[...] le restituissero loro il suo figliuolo, e non voleva sentir ragione. – Fa così perchè ha fame, disse infine la cugina Anna; adesso lo zio Crocifisso [...]

[...] ce l’ha con tutti loro per quell’affare dei lupini, e non vuol darle più nulla. Ora vo a portarle qualche cosa, e allora se ne andrà. La [...]

[...] , per farlo litigare colla gente. – A me l’ha detto lo zio Crocifisso; rispose la Vespa. Io non ne dico bugie! – Bugie! bugie! borbottò lo zio [...]

[...] partire, e rimaneva a chiacchierare della bella cosa che era il fare l’oste, un mestiere col quale si ha sempre il suo guadagno, e se aumenta il prezzo [...]

[...] ’Ntoni da soldato, col nonno e tutti gli altri, ci aiuteremo per pagare il debito. La mamma ha preso della tela da tessere per la Signora. – Bel [...]

[...] , padron ’Ntoni arrivò in casa trafelato, e disse: – C’è qui la lettera; me l’ha data or ora compare Cirino, mentre andavo a portare le nasse in casa dei [...]

[...] Tudda. – Se n’è andata ad Ognina con suo marito, gli disse la Santuzza. Ha sposato Menico Trinca, il quale era vedovo con sei figliuoli, ma è ricco [...]

[...] chiacchiere. Se qualche volta poi passate dalla mia porta, vi racconterò ogni cosa. – Ora che la Mangiacarrubbe ha messo gli occhi addosso a ’Ntoni di [...]

[...] ed uomini di guerra durano poco» dice il proverbio, per questo la Sara ti ha piantato. – «Allora la donna è fedele ad uno, quando il turco si fa [...]

[...] che senza di lui la paranza non andrebbe, aggiunse Barabba. Sbirro! – Ora gli dirà che il pesce l’ha preso lui, per l’abilità sua, con tutto il mare [...]

[...] vengo per vedere a che stato è la Provvidenza. – È a buon stato, e il babbo ha detto che per la vigilia di Natale la metterete in mare. Come [...]

[...] ! non c’è paura di niente! rispose tranquillamente padron ’Ntoni. – E l’avvocato? – Sì, l’avvocato l’ha detto lui che non ci è paura di niente. – Ma [...]

[...] cosa ha detto? insistè Maruzza. – Eh, lui sa dirle le cose; un uomo coi baffi! Benedette quelle venticinque lire! – Ma infine cos’ha detto di fare [...]

[...] ? Il nonno guardò il nipote, e ’Ntoni guardò il nonno. – Nulla, rispose alfine padron ’Ntoni. Ha detto di non far nulla. – Non gli pagheremo [...]

[...] Crocifisso; l’ha detto l’avvocato, che ci rimetterà le spese. Allora successe un momento di silenzio; intanto Maruzza non sembrava persuasa. – Dunque [...]

[...] ha detto di non pagare? ’Ntoni si grattò il capo, e il nonno soggiunse: – È vero, i lupini ce li ha dati, e bisogna pagarli. Non c’era che dire [...]

[...] Signore ci ha castigati tutti insieme col prendersi mio marito. Quei poveri ignoranti, immobili sulle loro scranne, si guardavano fra di loro, e [...]

[...] , con quelle braccia! dicevano alcuni. – Oppure, – Adesso i Malavoglia si mettono di nuovo a cavallo. – Quel diavolo di compare Zuppiddu ci ha le [...]

[...] fate nelle mani! esclamavano. Guardate come l’ha ridotta, che prima sembrava una scarpaccia vecchia addirittura! E davvero adesso la Provvidenza [...]

[...] poi: – Ora che ci avete in mare la Provvidenza, vi mariteranno con Brasi Cipolla. – Il nonno non mi ha detto nulla. – Ve lo dirà dopo. – Ancora c’è [...]

[...] si è affrettato a far allestire la sua barca; contuttochè mastro Turi Zuppiddu avanza ancora cinquanta lire da lui. – Chi ha avuto giudizio è stato [...]

[...] lo zio Crocifisso, che ha venduto a Piedipapera il credito dei lupini. – Ora, se la ruota non gira pei Malavoglia, la casa del nespolo se la piglia [...]

[...] tramontare il sole tante volte. – Ora che hanno rimesso in mare la Provvidenza, disse infine Maruzza, vedendo la figliuola pensierosa, tuo nonno ha ripreso [...]

[...] ricco e non ha nulla da fare, e se ne sta in piazza tutto il giorno; rispose Mena. – Sì, e suo figlio Brasi ne ha della grazia di Dio. Ora che [...]

[...] arcolaio, per dipanare le reti che non finivano più, e pareva un serpente colla coda. – L’ho lasciato di là da mastro Pizzuto. Povero ragazzo, ha da [...]

[...] colle mani sotto le ascelle. Compare Zuppiddu lo pagheremo coi primi denari, ed egli mi ha promesso che allora ci darà a credenza la provvista [...]

[...] chiaro e tondo a mastro Callà, quand’è venuto a fare l’ambasciata in persona, l’ha visto anche lo zio Santoro. Don Silvestro gli fa fare quel che vuole [...]

[...] andare a svaligiare chi ci aveva quattro soldi in casa. – Lui ha ragione, dicevano in paese, perchè dei soldi deve averne a palate. – Ora ci ha [...]

[...] pure le cinquecento lire dei lupini che gli ha dato Piedipapera! Ma la Vespa, la quale aveva tutta la sua roba al sole, e non temeva che gliela [...]

[...] nero, e l’ultimo che parla ha ragione lui. La gente fa bene a strillare con questo governo che ci succhia il sangue peggio di una mignatta; ma i [...]

[...] stomaco da dire. – Andate a fidarvi di quel che vuol fare uno che ha paura della moglie! pensava fra di sè don Silvestro. – Padron ’Ntoni era di [...]

[...] pelo con tutto l’asino, e il carro pure. – Dice che vogliono ammazzarli tutti, Gesummaria! Il nonno ha raccomandato di tener la porta chiusa, e non [...]

[...] di ladri e di gente che non ha nulla da perdere, e non paga nulla col dazio della pece, perchè non ha mai avuto nemmeno un pezzo di tavola in [...]

[...] non ha barche, e vive alle spalle del prossimo, e tiene il sacco a questo e a quello. – Volete saperne una? Non è vero niente che ha comprato il [...]

[...] credito dello zio Crocifisso! È tutta una finzione fra lui e Campana di legno, per spogliare quei poveretti. Piedipapera non li ha mai visti cogli [...]

[...] prendono? Fateli pagare a chi ne ha, allo zio Crocifisso, a mo’ d’esempio, o a padron Cipolla, o a Peppi Naso. – Brava! se sono loro i consiglieri [...]

[...] Peppi Naso il macellaio, tutto unto e colla faccia rossa, che non aveva paura di nessuno al mondo, e compare Tino Piedipapera. – Quello lì non ha [...]

[...] candeliere. Bel mestiere! Ma compare Alfio non vuol saperne, ve lo dico io; ci ha pel capo Mena di padron ’Ntoni, e voi altri ci perdete l’olio [...]

[...] della lucerna, se la Vespa ve l’ha promesso. – Ora vengo a romperti le corna! minacciò Piedipapera, e cominciò ad arrancare dietro la tavola [...]

[...] cuore che gli batteva come un pulcino. – Ti ha mezzo strappata quest’orecchia! diceva compare Turi versando adagio dell’acqua sulla testa di ’Ntoni [...]

[...] perchè ce l’ha con tutti quelli che si maritano, e ora sta covando cogli occhi Alfio Mosca. – Tu dovresti dirglielo, che a me non mi piace di tenere [...]

[...] . Lo so perchè ce l’ha con me; ma per stavolta può pulirsi la bocca, e farebbe meglio a non sciuparsi le scarpe per passare e ripassare davanti [...]

[...] pugno i Malavoglia come li tenete voi. O perchè gliel’avete fatta passar liscia quella storia dei pugni che vi ha dati ’Ntoni? Piedipapera alzava [...]

[...] lanternino davanti all’uscio; ma stavolta aveva la faccia di un cane che ha rotta la pentola; non diceva le solite barzellette, e domandava a questo e a [...]

[...] . – Giacchè vi dice di prenderlo, prendetelo, aggiungeva Vanni Pizzuto. Se compare Tino paga lui vuol dire che ne ha da spendere. Denari ne ha, il [...]

[...] furbaccio! tanto che ha comprato il debito dei Malavoglia; ed ora lo pagano a bastonate. Don Michele si lasciò tirare a ridere un po’. – Sangue di Giuda [...]

[...] non me ne importa nulla; son più i peccati che mi ha fatto fare, quella scomunicata, che altro. – Io voglio la roba mia, che l’ho fatta col sangue [...]

[...] un’altra volta il brusìo della gente che chiacchierava nella stradicciuola. – Comare Mena la fanno sposa, si diceva. Sua madre ha tutta la roba [...]

[...] ha abbrustoliti mia figlia. Mi dispiace che non sapevo niente, e non vi ho fatto trovare cose degne del vostro merito. – Eravamo qui vicino di [...]

[...] salutarvi tutti, comare Maruzza, padron ’Ntoni, i ragazzi, e anche voi, comare Mena. Il vino di Aci Catena è finito.– Ora la Santuzza ha preso [...]

[...] mani e rideva, ma colle labbra e non col cuore. – Le ragazze, disse la Longa, vanno come Dio le ha destinate. Ora son sempre allegre e senza [...]

[...] nessuno che vi appendesse i fiori dell’Ascensione. – Quella civetta di Sant’Agata! andava dicendo la Vespa colla schiuma alla bocca, tanto ha detto [...]

[...] e tanto ha fatto che ha mandato via del paese compar Alfio! Intanto a Sant’Agata le avevano messa la veste nuova, e aspettavano la festa di San [...]

[...] , e non si tratta della roba vostra. Ancora c’è tempo per mandare l’usciere; l’ha detto l’avvocato. – Voi siete il padrone, e farò come dite voi [...]

[...] . – Chi l’ha persa? – Io, voi, tutti insomma, l’Italia; disse lo speziale. – Io non ho perso nulla! rispose Campana di legno stringendosi nelle [...]

[...] , perchè dietro ogni soldato ci sta un caporale col fucile carico, e non ha a far altro che star a vedere se il soldato vuol scappare, e se il [...]

[...] in casa; era sempre in giro a chiacchierare di porta in porta, quasi andasse cercando quel che voleva sapere. – Avete visto una gatta quando ha [...]

[...] addolorata. – Ha ragione – dicevano nel paese. – Luca sarebbe tornato fra breve, e i suoi trenta soldi al giorno se li sarebbe guadagnati. «A nave rotta [...]

[...] roba, bietolone! gli gridava il babbo, per andarla a buttare con chi non ha niente! Gli avevano ripreso persino il vestito nuovo a Brasi, ed ei si [...]

[...] , e li aveva lasciati in camicia come Gesù Bambino. – Vi pare che non lo sappia cosa ha detto vostra madre Maruzza in quei tempi in cui portava [...]

[...] fratello ’Ntoni, ed ora non le davano più nulla; la Zuppidda le diceva: – Che vieni a cercare tuo fratello qui? Tua madre ha paura che vogliono [...]

[...] ! Bell’affare che ha fatto la Zuppidda con Cetriolo! Di solito gli uomini non s’immischiano in quelle liti di donne, se no le questioni s’ingrosserebbero [...]

[...] , compare ’Ntoni, «I pesci del mare son destinati a chi se l’ha da mangiare»; mettiamoci il cuore in pace voi ed io, e non ci pensiamo più. – Voi [...]

[...] egli era stanco di rompersi l’anima per niente, perchè quando non si ha nulla è inutile arrabbattarsi da mattina a sera, e non trovate un cane che [...]

[...] non ce l’ha chiusa in faccia, aggiunse Alessi, è stata la Nunziata, e anche la cugina Anna. – «Carcere, malattie e necessità, si conosce l’amistà [...]

[...] ha mandata la grazia di Dio! Il ragazzo tirava e puntava i piedi, e sbuffava che pareva facesse tutto lui. Intanto ’Ntoni cantava, sdraiato sulla [...]

[...] . – Lo vedete che la Longa ce l’ha fatta trovare la fiammata! – diceva tutto giulivo; e la Longa li aspettava sulla riva colle ceste pronte, che [...]

[...] peggio della testa di una fraschetta, e il mare ha la faccia come quella di Piedipapera quando vuol farvi qualche brutto tiro. Il mare era del color [...]

[...] nessuno fiatava, perchè quando il mare parla in quel modo non si ha coraggio di aprir bocca. Padron ’Ntoni disse soltanto: – A quest’ora laggiù [...]

[...] scrollando il capo; come vi sentite, compare ’Ntoni? – Per questo padron Fortunato non gli ha voluto dare il figlio alla Sant’Agata, diceva [...]

[...] intanto la Zuppidda, che l’avevano lasciata sulla porta. Ha il naso fine quell’omaccio! E la Vespa aggiungeva: – «Chi ha roba in mare non ha nulla [...]

[...] che non possiamo spendere, e si contenterà del rosario che mi diranno Maruzza e la Mena. Tu, Mena, fai sempre come ha fatto tua madre, che è stata [...]

[...] una santa donna, e dei guai ne ha visti anche lei; e ti terrai sotto le ali tua sorella, come fa la chioccia coi suoi pulcini. Finchè vi aiuterete [...]

[...] , tanto che voleva voltare la briglia dell’asinello e tornarsene indietro. – Chi vi ha detto che c’era bisogno del prete? Chi è andato a chiamare [...]

[...] volete saperlo? non c’è bisogno del viatico. Se sta meglio, vi dico! – È il miracolo della Madonna Addolorata! esclamava la Longa; la Madonna ci ha [...]

[...] sulla Provvidenza. Don Ciccio se ne andava borbottando: – Così mi ringraziano! Se campano, la Madonna ha fatto la grazia! Se muoiono, son io che [...]

[...] ! brontolavano anch’esse. – Quel vecchio ha il cuoio duro; se non batte il naso per terra come i gatti, non muore. State attenti a quel che vi dico [...]

[...] messa sulla porta, tutta pettoruta a dire alle comari: – Il nonno sta meglio. Ha detto don Ciccio che il nonno per adesso non muore; e non le [...]

[...] vado a vedere che n’è della Provvidenza. – Questo qui ha più giudizio del grande! diceva la cugina Anna. – A don Michele gli daranno la medaglia [...]

[...] Pizzuto: – Bel guadagno che ci avete fatto, a levarvi d’addosso ’Ntoni di padron ’Ntoni, ora che la Barbara ha messo gli occhi addosso a don Michele [...]

[...] ! – Se ce li ha messi li leverà, chè sua madre non può vedere nè sbirri, nè mangiapane, nè forestieri. – Vedrete, vedrete; la Barbara ha ventitrè [...]

[...] figura com’è vero Dio! – Massaro Filippo ha bisogno d’aiuto, diceva Pizzuto. Non lo vedete? Quella Santuzza si mangerebbe anche il Crocifisso! La [...]

[...] aveva massaro Filippo per aiutarla a dire le orazioni, l’aveva visto Piedipapera. – Bravo! Massaro Filippo ha bisogno d’aiuto anche lui! ripeteva [...]

[...] volta, per fare il paio! Ora che gli danno la medaglia a don Michele, l’appenderanno insieme a quella di Figlia di Maria che ci ha la Santuzza. – E [...]

[...] ! Son loro piuttosto che hanno bisogno di noi altri. – Almeno dovreste dire che vi ci ha mandato la Santuzza, sotto sigillo di confessione; sosteneva [...]

[...] Silvestro, che vuole la Zuppidda, e ha scommesso dodici tarì che la farà cascare coi suoi piedi; – venne a dirle comare la Vespa, mentre aiutava donna [...]

[...] Crocifisso, il quale ci aveva la testa più dura di un mulo. – Non lo vede che ha i piedi nella fossa? diceva. Che vuol portarsi anche questo [...]

[...] venire il capo grosso davvero. – Chi ve l’ha detto? – Lo dice tutto il paese. – Lasciatelo dire. E poi, volete saperla? io faccio quel che mi piace [...]

[...] , donna Rosolina, «chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore». – E non si dice pure quel che si dice di voi, che siete un truffatore! seguitò [...]

[...] . – Io se fossi in voi, gli darei Alfio Mosca, che è un buon ragazzo, onesto e laborioso; e cerca moglie di qua e di là, non ha altro difetto. Ora [...]

[...] discorrevano, a cercare di buscarsi la senseria, si ficcò nel discorso anche lui. – La Vespa ora ci ha per le mani Brasi Cipolla, dopo che andò in aria il [...]

[...] di sì per forza. Già non ha altri figliuoli, e la roba non sa a chi lasciarla. – Che gente, eh! cominciò a strillare lo zio Crocifisso [...]

[...] , dimenticandosi che era sordo. Quella strega ha il diavolo che la pizzica sotto la gonnella! E dire che tengono la medaglia della Madonna sul petto! Bisognerà [...]

[...] picchiava i pugni sui barili, dicendo ai nipoti: – Qui c’è la vostra casa e la dote di Mena. «La casa ti abbraccia e ti bacia». San Francesco mi ha [...]

[...] Vespa? corre a nascondersi di qua e di là come un ragazzaccio. Stanotte ha dormito nella sagrestia; e ieri mia sorella dovette mandargli un piatto [...]

[...] testa carica di pensieri. – Non vedi don Silvestro che ha più giudizio di te? – diceva la Signora a suo marito, mentre egli chiudeva la bottega [...]

[...] . – Quello è un uomo che ha stomaco, e se ha da dire qualche cosa ce la chiude dentro e non parla più. Tutto il paese sa che ha truffato le [...]

[...] vorrei andarci col figlio del re, se non dovessi tornare più. – La vostra figlia non ha un soldo di dote, perciò il figlio del re non verrà a [...]

[...] sposarla; rispose ’Ntoni; e le volteranno le spalle, come succede alla gente, quando non ha più nulla. – Per questo mia figlia sta lavorando qui [...]

[...] d’innamorarvi della Barbara che è gialla come il zafferano? perchè la Zuppidda aveva il fatto suo; non è vero? E quando la disgrazia vi ha fatto perdere il [...]

[...] ragione di chiamarvi Cuor contento. – E se non fossi Cuor contento che si cambiano le cose? Quando uno non ha niente, il meglio è di andarsene come [...]

[...] finire in bocca ai pescicani. – Ringrazia Dio piuttosto, che t’ha fatto nascer qui; e guardati dall’andare a morire lontano dai sassi che ti conoscono [...]

[...] dovere senza brontolare; e lo faccio ancora; e prego Iddio di aiutarmi a farlo sempre sinchè ci avrò gli occhi aperti, come l’ha fatto tuo padre [...]

[...] , e tuo fratello Luca, benedetto! che non ha avuto paura di andare a fare il suo dovere. Tua madre l’ha fatto anche lei il suo dovere, povera [...]

[...] femminuccia, nascosta fra quelle quattro mura; e tu non sai quante lagrime ha pianto, e quante ne piange ora che vuoi andartene; che la mattina tua [...]

[...] sorella trova il lenzuolo tutto fradicio! E nondimeno sta zitta e non dice di queste cose che ti vengono in mente; e ha lavorato, e si è aiutata [...]

[...] come una povera formica anche lei; non ha fatto altro, tutta la sua vita, prima che le toccasse di piangere tanto, fin da quando ti dava la poppa [...]

[...] tirarsi fuori dal pantano! Ecco come siamo destinati! – E tu credi che dei guai non ne abbiano tutti? «Ogni buco ha il suo chiodo, chi l’ha vecchio [...]

[...] e chi l’ha nuovo!» Guarda padron Cipolla che corre dietro il suo Brasi, perchè non vada a buttare il ben di Dio, pel quale ha sudato e lavorato [...]

[...] . – Non ti rammenti che tua madre ti ha raccomandato la Mena? gli diceva padron ’Ntoni. – Che aiuto posso darci alla Mena se resto qui? ditelo voi [...]

[...] perchè non può tirare innanzi, ora che suo nipote l’ha piantato. Ma voi potreste darla in mano a compare Nunzio, o al figlio della Locca, che muoiono di [...]

[...] una bocca di più, no! che ha le mani benedette quella donna, e non lo perderete il pane che gli darete da mangiare! Ci avrete una serva in casa [...]

[...] l’ha ridotta come una piazza questa strada, tanta la gente che ci tira, e non va a dirlo quante volte passa e ripassa don Michele, per vedere la [...]

[...] . Allo zio Crocifisso non gliene importa di aver cavoli e lattughe, perchè ci ha l’altro orto di casa sua, e l’ha messo tutto a cipolle. Ma noi ci [...]

[...] ricchezze che ha portato ’Ntoni di padron ’Ntoni? – E quelli che ci avevano messo un po’ di tempo a fare il fagotto, colle scarpe e le camicie, prima di [...]

[...] presto a fare i denari della casa, – gli cantava sempre la canzone della casa. – Lo zio Crocifisso ha detto che non la darà ad altri. Tua madre [...]

[...] , poveretta, non ha potuto morirci, lei! Sulla casa potremo anche dare la dote a Mena. Poi, coll’aiuto di Dio, metteremo su un’altra barca; perchè, devo [...]

[...] tanto per tanto sui denari che ha dati. Se la piglia perchè la Vespa gli fece vedere e toccare con mano che stava per andare dal notaio, con [...]

[...] diavolo, ma col tempo chinerà il capo. Non ha altri figli, e non gli resta altro che maritarsi, se non vuole che la sua roba se la goda la [...]

[...] Mangiacarrubbe alla sua barba. – Io ci ho gusto, conchiuse ’Ntoni. – La Mangiacarrubbe non ha niente. O perchè padron Cipolla deve essere ricco soltanto lui [...]

[...] tutti fratelli, l’ha detto Gesù, il più gran rivoluzionario che ci sia stato, e i suoi preti al giorno d’oggi fanno i birri e le spie! Non lo [...]

[...] sapevano che l’affare di don Michele colla Santuzza l’aveva scoperto don Giammaria, nella confessione? – Altro che don Michele! La Santuzza ci ha massaro [...]

[...] Filippo; e don Michele ronza sempre per la via del Nero, senza nessuna paura di comare Zuppidda e della sua conocchia! Lui ci ha la pistola [...]

[...] medaglia sul petto! per coprire le porcherie che ci stan sotto. – Don Michele perde il tempo colla Zuppidda; il segretario ha detto che vuol farla [...]

[...] ammiccava di soppiatto a ’Ntoni. – Non ha niente da fare, e ogni giorno ha i suoi quattro tarì di soldo. – Quello che dico sempre! ripeteva lo [...]

[...] cos’è. Della gente che ha quattro tarì al giorno per stare a passeggiare sotto le finestre della Zuppidda; e don Giammaria che si pappa la lira al [...]

[...] , allorchè non ha pane da dare agli altri suoi figliuoli, e non le basta il cuore di ridere? «Chi va col lupo allupa» e «chi pratica con zoppi [...]

[...] ricchi per due; eppure tutti siamo figli di Dio allo stesso modo, e ognuno dovrebbe avere la sua parte egualmente. – Quel ragazzo lì ha del talento [...]

[...] zio Santoro, quando poteva chiapparla un momento a quattr’occhi. Di don Michele ne hai sempre bisogno. Massaro Filippo m’ha detto dieci volte che è [...]

[...] Michele! rispondeva Lia. – O perchè? La Zuppidda non l’ha? e la Mangiacarrubbe, ora che ha acchiappato Brasi di padron Cipolla, non l’avrà anche [...]

[...] uomini segnati guàrdatene!». – Chi te l’ha detto? domandava ’Ntoni saltando su come un diavolo. Dimmi chi te l’ha detto? – Don Michele me l’ha detto [...]

[...] della combriccola. – E non ti ha detto altro? – No, non mi ha detto altro. ’Ntoni allora giurava che non era vero niente, e non lo dicesse al nonno [...]

[...] , sempre là per i piedi, dacchè non va più a scaldare le panche della Santuzza. – Per questo ce l’ha con me, entrava a dire ’Ntoni; è arrabbiato come un [...]

[...] cane, e vuol fare il prepotente perchè ci ha la sciabola. Ma, sangue della madonna! una volta o l’altra voglio dargliela sul muso la sua sciabola [...]

[...] , e la gente ha schifo di beverci nei bicchieri. Don Michele sì che ci stava bene sulla porta, coi galloni nel berretto. La gente che paga il vino [...]

[...] Filippo mi ha detto che il mosto non può tenerlo più nelle botti, e lo venderà ad altri se tu non fai la pace con don Michele, e non ti riesce di [...]

[...] . – Nella mia vigna ci ha grandinato, e alla vendemmia non ci arrivo di certo. – Sapete, zio Crocifisso, rispondeva padron ’Ntoni; quando vogliamo andare [...]

[...] pure: – Almeno la Mangiacarrubbe non ne compra più collane e fazzoletti di seta, ora che ha acchiappato il marito. La vedete come viene a messa con [...]

[...] gridando che vuole pigliarsi piuttosto una di mezzo alla strada, piuttosto che lasciar godere la roba sua a quella pezzente la quale gli ha rubato [...]

[...] notaio, rispose lo zio Crocifisso. Adesso lasciatemi ascoltare la santa messa; e in tal modo lo mandava via mogio mogio. – Don Michele ci ha altro [...]

[...] ? disse Rocco Spatu. – È un altro discorso che stavamo facendo con compare Cinghialenta. E Pizzuto aggiunse: – Sì, è venuto l’uomo dalla città, e ha [...]

[...] a sparlare di Piedipapera, e dice che non ha nessuno al mondo. Almeno Piedipapera ci ha la moglie. E ci ho la moglie anch’io! Ma io son di quelli [...]

[...] Michele ci ha buscato una coltellata. – La gente guardava verso la porta dei Malavoglia, e faceva segno col dito. Infine venne la cugina Anna [...]

[...] ! – La buona gente non ci si mette a quel mestiere! sbraitava la Vespa. – I guai li ha chi li cerca. Vedete chi ci si mette a queste cose? chi non fa [...]

[...] tuo figlio! Cosa vuoi da me? Già il pane non te lo portava nemmeno lui! – La Locca ci guadagna! osservava don Silvestro. Ora che non ha più quel [...]

[...] prigione. – Cosa ha detto l’avvocato? domandò Mena appena vide comparire il nonno con quella faccia; e si mise a piangere prima di udire la [...]

[...] l’ha detto l’avvocato. – Che vi venga il colèra! soffiò loro lo speziale facendo gli occhiacci. Volete che andiamo tutti in galera? Sappiate che colla [...]

[...] forse ’Ntoni Malavoglia quella notte, col buio che faceva? «Alla casa del povero ognuno ha ragione» e «La forca è fatta pel disgraziato». Il presidente [...]

[...] padron ’Ntoni rispondeva che aspettava la morte, la quale non voleva venire a prenderselo, perchè «lo sfortunato ha i giorni lunghi». Della Lia [...]

[...] più, e ognuno a questo mondo è fatto per pensare a tirare la carretta che gli ha data Dio, come l’asino di compar Alfio, che adesso faceva chissà [...]

[...] occhi morti e col mento sul bastone. Poi domandava sottovoce alla nipote: – Cosa ha detto don Ciccio dell’ospedale? – Mena allora lo sgridava come si [...]

[...] della casa, e poi il medico ha detto che posso starci degli anni qui dove sono. E qui non ci ho più nulla da fare. Però non vorrei camparci degli anni [...]

[...] un bue. – Già! sentenziava don Franco colla barba in aria, – ha chinato il capo perchè don Silvestro è di quegli che tengono il manico del mestolo [...]

[...] è meglio non ci torni più. Vedi, ora penso pure a quel povero asino che ha lavorato con me tanto tempo, e andava sempre, sole o pioggia, col capo [...]

[...] compare Alfio. L’angustia di ’Ntoni già l’ha sentita, e un giorno o l’altro gli toccherebbe anche di sentire come è andata a finire la Lia. – Me lo [...]

[...] don Franco, mormoravano: – Questa l’ha vinta comare Venera contro don Silvestro; è un gran colpo per don Silvestro, ed è meglio che se ne vada dal [...]

[...] compare Mosca; – a questo non ci avevo mai pensato. Maledetta la sorte che ha fatto nascere tanti guai! Così compare Alfio si mise il cuore in pace [...]

[...] sgridando Brasi Cipolla per la strada, e ’Ntoni disse: – Questa qui l’ha trovato il marito; ed ora, quando avranno finito di quistionare, andranno a [...]

[...] mezzo al paese. Soltanto il mare gli brontolava la solita storia lì sotto, in mezzo ai fariglioni, perchè il mare non ha paese nemmen lui, ed è di [...]

[...] tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole, anzi ad Aci Trezza ha un modo tutto suo di brontolare, e si [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 96 occorrenze

[...] ajutare il risorgimento della virtù stilistica gioverebbe forse una larga e seria cultura di quel genere letterario che ha radice nella piena [...]

[...] democraticamente campagnolo come l'Auerbach, ma ha il tocco descrittivo più macchiajolo, e però più conveniente al bozzetto. Qui si presenterebbe a tentarmi [...]

[...] con qualche eccesso di forza e di compiacenza, ma conosce anche l'arte di fermarsi a tempo. Nel ritrarre le cose vedute ha veramente limpidità [...]

[...] non ha idea esatta di quella toscanità vuota e leziosa che si vende, in mancanza di meglio, a certe botteghe letterarie. Anzi, se un rimprovero [...]

[...] vive e luminose, senza un fraseggiare compendioso e, a così dire, prospettico, non si ha stile da bozzetto; ma non è anche provato che codeste [...]

[...] doti si deducano dai libri. Quando si ha ingegno da ciò, bastano a suscitarle e a perfezionarle l'abito dell'osservazione e l'intensità del [...]

[...] raccoglimento; e il Fucini ha, oltre l'ingegno, abito costante d'osservazione e raccoglimenti forti e vivaci. A persuadersi della spontaneità e [...]

[...] me ne ricordo, ma ne domanderò." "O a chi ne vòl domandare?" "Ho sentito cantare...." "Ah, sì, ha ragione! c'è quelle donne; eppoi a quest'ora [...]

[...] per vedere se potevo scorgere anima viva da domandarglielo.... "Che ci ha una pipata di tabacco?" A quella voce che si partiva da un folto [...]

[...] fatti tuoi, o tu chi sei?" "Oh! non se ne dia pena di saperlo." "E perchè?" "Perchè.... perchè.... Che ci ha un fiammifero?" 10 "Tieni. O che [...]

[...] .... "Ah!... lei non l'ha conosciuta di certo, ma non importa. Era bionda e si chiamava Stella, ma le stelle eran meno belle di lei. Cantava [...]

[...] signoria non l'ha conosciuta. Son già passati dodici anni e se fossi com'un pittore la dipingerei. "Finalmente una sera trovo su' padre, e mi dice [...]

[...] , — state a sentire. Dispiacere non mi dispiacete, perchè de' fatti vostri nessuno m'ha detto nulla di male, ma a mezzi come si sta? Io a quella [...]

[...] lavorare. Abbia pazienza, che ci ha un altro fiammifero?... "Dopo un anno e mezzo tornai.... Arrivo a casa,... picchio, e la mi' povera mamma [...]

[...] come cantava lei." "Ma io non sento nulla." Stette un po' in orecchio, e: "Ha ragione; m'era parso." Io che mi struggevo di sentirlo dell'altro [...]

[...] chiamare dal fattore nello scrittojo e mi dice: — Il padrone ha risaputo tutto; dice che gli dispiace, ma che vi dà licenza subito, sul tamburo! a voi [...]

[...] lui nelle giuncaje mezzo mangiato dagli animali.... Dica la verità, ci ha avuto piacere anche lei!?" Non risposi e mutai discorso. PERLA. Secondo [...]

[...] , povera Lucia! Il padre suo morì di febbre in Maremma; la madre è lontana, ha la sua casetta su quelle montagne azzurre laggiù in fondo in fondo [...]

[...] ! Andò soldato; lo mandarono di là dal mare; non ha scritto più nulla da due anni:... dove sarà? Cacciata dal bisogno, dopo aver abbracciato i suoi [...]

[...] , pover'a te!" le ha detto dianzi Rosalba cacciandola a spintoni fuori della stalla. E Lucia lo sa che cosa l'aspetta se la capretta fosse [...]

[...] ." "O che ha? o che ha? "Che sappia io, nulla; ma mi pare che abbia de' pensieri e dimolti." "Che t'ha gridato per la strada?" "No, gridato no; ma [...]

[...] ; ma mi c'è voluto tutta la mi' pazienza! Si figurino che m'ha avuto a mangiare 48 perchè gli ho detto che l'oriolo vecchio di cima scala me lo [...]

[...] dal maniscalco nè fare un minuto.... O non l'ha detto tante volte anche lui? Ma stesera, no! E lì a dire che non era vero nulla; e io a lasciarlo [...]

[...] , colla frusta poi s'ha a fermare.... ahi, permio!" "Ragazzi! Pasquale!" "Sentono? la padrona li chiama a cena. Via, via, si levino un po' di [...]

[...] ," disse; "il fattore delle monache t'ha rimandato questa ricevuta perchè tu ci faccia la data che ci manca." Il sor Pasquale rimase sconfitto. Guardò [...]

[...] l'ebbe un barocciajo di Pracchia, e non se n'è saputo più nulla; la sora Flaminia ha perso quasi tutti que' bei denti bianchi che metteva fuori fino [...]

[...] stato quello! Ha sentito le dieci? guardi a cotesto costì della piletta." "Son le dieci precise," rispose don Silvio. "Ha capito?! Oggi finiscono [...]

[...] venti giorni che lo rimessi quando m'alzai e non ha fatto un minuto; ma quando si fermerà...." Don Silvio lo pregò di stare zitto e con una [...]

[...] mi mandi un tremoto, non è positivo. E quando farò lo speziale m'ha a venire a dettar leggi su quest'affari; ma ora come ora, a Gianni Cerri no [...]

[...] , per los Deo santissimo benedetto!" Il sor Alceste sospirava. E il Guardia continuò: "Lei signoria ha fatto da omo a non riscaldarsi. Ma quando [...]

[...] m'ha detto che come cacciatore aveva più stima a me che a lui, gli avre' dato un 73 bacio. E come l'ha presa attraverso! Ecco, ora si fa per dire [...]

[...] , o che son mosse quelle da un signore par suo? E ora che ha preso la fatta con sè, com'essere, che ne vorrà fare?" E il sor Alceste guardò la [...]

[...] andar via anche noi, oppure s'ha a guardare?... Badi! stia attento, perchè 'l mi' cane ha un fiato nel naso. " Difatti l'egregio Burrasca, un [...]

[...] la bottega. "Me l'ha fatta vedere prima di portarla al procaccia; e per me il Cavaliere ha ragione!... Che ne dice lei, maestro? Eppure c'era [...]

[...] , secondo lui, deve avergli smarrito una lettera. O quell'altro nojoso del Rapalli che ha la febbre per via della scommessa! Ma stamani gliel'ha detto [...]

[...] , veh! "O senta; la lettera non c'è, l'ha capita? e smetta di rompermi,... perchè se siamo poveri, non ci hanno mica a mangiare a morsi peggio del [...]

[...] dal caffettiere difaccia, per arrivare all'ora di desinare. "Il procaccia è andato dal sor Cavaliere. Secondo me ci ha la risposta di quella roba [...]

[...] ?... insomma un professore come quello che il signor Cavaliere gli ha mandato a deciferare l'oggetto." "O che volete che vi dica? potrà anche [...]

[...] che te ne volevi fare?" "Te, piuttosto...." "Ha ragione lui!" "Nossignore, perchè quando gli ho calato l'asso terzo...." "Ma allora mi ci [...]

[...] mi fate entrare! Noe, noe, via, lasciatemi stare; accidenti alla calabresella, a chi l'ha 'nventata e a' vostri urlacci dannati!" "Giù, giù [...]

[...] creatura, a Batone non gli ha fatto mai paura nessuno, mai! Prepotenze no; ma mosche sul naso, per grazia di Dio e del mi' fegato, mi ce ne son [...]

[...] come se una vipera le fosse passata tra i piedi, Batone le disse: "Dio voglia che tutti i su' mali somiglino a quello che gli ha fatto [...]

[...] dubitate, la conosco bene; son trentacinque anni che la faccio; la sorte m'ha sempre assistito e per grazia del cielo eccomi qui. L'anno [...]

[...] ?" "Questi due son miei, sissignore; e quella bimbetta che, se la guardate, ha ott'anni finiti e non gli se ne darebbe sei da' gran patimenti di su' madre [...]

[...] che non gli ha mai voluto bene, è d'un mi' fratello che anno di là mi morì alla macchia d'una perniciosa. Mi si raccomandò tanto che ci pensassi [...]

[...] : "O babbo! o babbo! guardate cosa m'ha dato questo signore! O cos'è? o cos'è?" "Digli: — Dio vi rimeriti — a quel signore, Tonino; digli — Dio [...]

[...] lui avevano davvero ammaestrato il merlo a dire a quella maniera, perchè "deve sapere che quel vile ci ha il su' figliolo più piccolo, al quale [...]

[...] birbone ci ha 'l su' ragazzo a letto. Badate che non gli salti il ticchio di farvi qualche bravata." Ma Vestro, un po' pel vinsanto che aveva in 140 [...]

[...] . Stasera s'ha a stare allegri." E così dicendo prese la gabbia e dopo averla attaccata fuori a un chiodo di fianco alla porta, rientrò in [...]

[...] tempo una gran botta nel muro e un sinistro sgretolío di stecchi come se la gabbia fosse andata in bricioli. 141 "Me l'ha ammazzato [...]

[...] mano a guardare tutti con occhi stravolti, dicendo con voce di spasimo lenta e soffocata: "Quell'infame, cosa m'ha fatto!... Cosa m'ha fatto [...]

[...] non ha.... Povero merlo! come farà a cantà? * ** "Nulla, Filandro, stamattina?" domandava il Piovano entrando groppon gropponi nel capanno [...]

[...] lentamente di qua e di là, tremò, spalancò il becco, lo richiuse e s'allungò stecchito accanto alle due stipajole. * ** Vestro ha già sonato [...]

[...] cinque volte la campana grossa perchè Filandro è alla tesa; ha già servito quattro messe e ora serve la quinta. Ma si vede chiaro che quell'omo [...]

[...] oggi ha qualche cosa per la testa, perchè non le serve bene come gli altri giorni. Ha sbagliato un par di volte, e dianzi ha fatto degli ammicchi a [...]

[...] Perzillo, il tenditore del Palazzi, che era laggiù in fondo dalla piletta. Ora fa lo stesso garbo a Tentoni. E il Tentoni ? Ha scosso il capo [...]

[...] , "ricaricatelo e subito, se no vi brucia tutto da una parte." Vestro per tutta risposta, gli si avventò al collo come una pantera, e: "Chi m'ha [...]

[...] ammazzato il merlo?" "A.... ahi!" "Chi me l'ha ammazzato? Dillo, dillo, dillo; se no ti strozzo per la dannazione dell'anima mia!" "Io no [...]

[...] mano quello spadone lungo lungo di lingue di fuoco, ha ceduto il posto a una cattiva litografia di Ugo Bassi, anche quella colorata; e il [...]

[...] fuori la mattina. Il Cappellano è un pezzo che non si vede, ed anche il Piovano ha dovuto finalmente proibirsi di passare davanti alla merceria [...]

[...] che gli ha scritto 'I su' figliolo." "No, no! Dio ve ne guardi! Raccontate, raccontate, Verdiana." "O l'ova non le vole?" "Non importa. Datemi [...]

[...] passata dall'altra parte, ridotta dal suo pesante martello in minuti frantumi di breccia acuta e tagliente. Allora egli è contento perchè ha [...]

[...] affatto dai lavoro. Di frequente la pietra che ha da spezzare è troppo forte, e il lavoro non gli comparisce; qualche volta gli si guasta il [...]

[...] ferma alla sua casa e lo veglia e l'assiste e non l'abbandona, finchè non l'ha ricondotto estenuato e pallido presso il monte di pietre che da otto [...]

[...] misura, perchè lui a queste piccolezze non ci bada: ha trattato sempre bene chi lavora, e se ne vanta. Io ne conosco uno di questi splendidi esemplari [...]

[...] , stomaco di cammello e muscoli di leone,ha guadagnato sempre il massimo che può fruttare il suo lavoro, e la polenda gialla o il pane bigio non [...]

[...] di continuo sulle occhiaje infiammate che la notte gli bruciano e non gli danno riposo. Ha le gambe torte e rigide dal lungo starsi a sedere, la [...]

[...] colpa l'ha tutta lui, perchè se ci avesse badato non sarebbe accaduta. Quando le gambe la reggevano, la mattina andava a chiedere l'elemosina, e, se [...]

[...] dottore non gli ha ordinato altro che carne e vino generoso. E ora passa le sue giornate sull'uscio seduta a chiedere la carità ai viandanti; ma [...]

[...] quello che ti paresse, che desidereresti?" 178 "Una fetta di pane bianco per darlo inzuppato alla mi' vecchia che non ha più denti." Ma quando [...]

[...] : Accidenti a chi ti ci ha portato! FIORELLA. Percorrendo il crinale di quel monte che staccandosi dall'Appennino a Serravalle va a perdersi con [...]

[...] incontrare i più stupendi quadri, dei quali l'amica natura ha fatto tanto ricca e malinconica la poesia dei nostri facili colli toscani. La cima sulla [...]

[...] di càrpine poco discosto e rispose: "Me l'ha detto lui!" Mi volsi anch'io verso quella parte e vidi la faccia vispa d'un ragazzetto che appariva [...]

[...] dunque è pazza!" "Pur troppo! e, dolorosamente, non più furiosa, perchè dopo quell'accesso, la sua alienazione ha preso una forma...." "Mi lasci [...]

[...] , e il villaggio dorme ancora sotto un freddo e splendido sereno d'autunno. I cacciatori son già tutti partiti dopo che Doro ha sonato la campana [...]

[...] perduto, perchè dalla mezzanotte, quando sono stati destati da quel casa del diavolo, nessuno fino alle tre ha potuto più chiudere occhio. 205 Ecco [...]

[...] lampo d'un coltello. "Ah! Cane vigliacco! Chi è stato l'assassino che ha tirato fòri il coltello?!" 212 "Nessuno!" gridò subito Cecco. "Era [...]

[...] direbbe, del signor Cosimo.... Ha le su' idee anche lei, diremo, come se uno dicesse che ha la gran passione de' libri che n'ha sempre uno per [...]

[...] le mani e ci ha perso quasi la testa; ma dopo, vede? lo ridice tutto a mente che a volte non ci si crederebbe nemmeno. Gran bona ragazza, però [...]

[...] ! Ha fatto bene, sa, a venire. Era tanto che lo dicevano e che l'aspettavano! Stanno tutti bene a Firenze? Guardi: passi qui dentro e s'accomodi [...]

[...] , sì; perchè quando mi' madre v'ha visto per la strada v'ha mandato tanti accidenti...." La porta si spalancò e comparve in ciabatte la mole [...]

[...] degnato e ci ha fatto veramente un regalo." "Comandi, signor padrone?" "Andate su, Gostino, fatevi dare dalla padrona le chiavi della credenza e [...]

[...] esempio, vede? lui soffre tanto di mal di stomaco e, con rispetto, d'un vespajo che ha qui...." Gli anticipati della presentazione furono interrotti [...]

[...] un maladetto falco che m'ha rovinato, guardi, mezza questa mano. O a Firenze ne pigliano?" "Per dir la verità, non ne ho domandato." "O il [...]

[...] la metà di quelli che ha scritto lui. Ma poi come bene! E non ce n'è stati altri, veh! Chiama gli abitator dell'ombre eterne.... Ah! no; questo [...]

[...] carino ma carino dimolto. E anche lui ha scritto con que' versi uno più lungo e 234 uno più corto che mi piacciono tanto perchè c'è il comodo di [...]

[...] benemerito signor canonico Sinigaglia, che era venuto con lui quando Monsignore lo mandò a fare i saldi alla fattoria delle Monache!!... "Ha capito [...]

[...] dirmi: "Ha sentito, eh? che razza di strumento e che sonatore!" "E quello con quel ciarpone di seta nera al collo, che è inginocchiato accanto al sor [...]

[...] non ne avrebbe fatte fare. E l'assessore Stelloni, fedele al suo mandato, non ha mai messo piede in una scuola. Lui dice per non compromettersi [...]

[...] , perchè le cose non vanno a modo suo; la canaglia dice che ha paura di dovere interrogare i ragazzi. È un buon diavolo, però, e non ha odio con [...]

[...] Consiglio tutto quello che il signor Cosimo propone. Si è immortalato con due iscrizioni che ha fatto porre col proprio nome in lettere majuscole [...]

[...] con gli spinaci che ora sono una rarità; quest'altro perchè ci ha fatto la salsa la signora Olimpia.... Dio signore! non ne posso più. E crepavo [...]

[...] io la condotta, io, capisce! gliel'ho fatta avere! ebbe l'audacità di dire a quel pover'omo — Cappellano, un'altra volta l'annacqui. — Ha capito [...]

[...] 261 cosa dice il medico?! Ma in casa mia non ci ha messo più piede, e spero bene.... eh, Flavia?" Gostino venne a dire qualche cosa nell'orecchio [...]

[...] il vetro rotto.... Gli ha in tasca Gostino e alla stazione glieli darà. «2° Cinque metri.... o se no sette braccia.... come crede meglio [...]

[...] al calesse, "qui gli ci ho messo un po' d'insalata di campo, che lei ha detto dianzi che anche a casa sua gli piaceva tanto." "Ma io.... veramente [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 96 occorrenze

[...] troppo ben tracciati nel loro sviluppo per essere casuali, e che fanno supporre quello che il coltello anatomico non ci ha potuto far trovare [...]

[...] spiccare; ha i capelli assai radi, di un castagno molto più chiaro di quello dei suoi pizzi e dei baffi; pelle bruna; occhi piccoli e vivissimi [...]

[...] subiscono l'influenza come un satellite. Raimondo, il biondo, ha però il merito di essere come il compimento del carattere infiammabile, sovente [...]

[...] del soverchio, del suo amico. Egli non ha la superiorità d'ingegno di lui, ma molta maturità di giudizio, ciò che lo fa ragionare calmo ed [...]

[...] assennato, ed impedisce a Pietro di commettere mille pazzie, poichè Raimondo ha la voce dolce ed insinuante ed il carattere conciliativo; sembra [...]

[...] ginocchi come li ha abbracciati a me, per indurti 13 ad andarla a vedere, a scriverle almeno... se tu avessi udito le parole ch'ella mi diceva [...]

[...] scettico come lo scetticismo, quando cento volte si sono ascoltate le più appassionate proteste, fatte colle lagrime agli occhi, dalla donna che ha in [...]

[...] braccio di quel briccone in guanti paglia e pince-nez che ha la fortuna di premere quel polsino contro le sue costole. Essi passarono quasi [...]

[...] tutto il Piemonte in questo momento... – Eppure veduta dappresso non è bella... 17 – È adorabile, se non è bella! Essa non ha la bellezza [...]

[...] regolare, compassata, che direi statuaria, e che non invidio ai modelli dei pittori; ma ha occhio che affascina, e sorriso che seduce carezzando [...]

[...] eleganti sembrano ondeggiare lente e indecise sotto la scelta toletta che le riproduce con tutta l'attrattiva vaporosa delle mezze tinte, ha tutte [...]

[...] le perfezioni per poter coprire ed anche far ammirare come pregi altre imperfezioni; questa donna che ha bisogno di tutta la delicatezza e la [...]

[...] giammai esprimerti l'effetto che mi fa questa bellezza, che non è tale che quasi per un miracolo, poichè non ha nulla per esserlo, ed in cui tutto [...]

[...] sembra formare un assieme di grazia e di incanto; questa bellezza che ha bisogno di tutte le risorse della toletta, di tutte le seduzioni dei modi [...]

[...] essere tale a dispetto della natura che l'avea fatta comune; questa figura plastica che non ha di bello che gli elementi, direi, per divenir tale [...]

[...] di vestirmi. E passò nella sua camera. – Fatelo divertire, signor Angiolini; – disse al giovane medico la signora Brusio, – ha tanto bisogno [...]

[...] certamente l'uomo oscuro, comune, che non ha tanto da farla vivere in quel lusso nel quale vive, e che le è necessario, indispensabile per essere [...]

[...] ha lo sguardo troppo acceso per dissimulare che quello che dice, lo sente davvero. – Sì, è vero!... Ma se le giuro che l'adoro, colei [...]

[...] gli spilli!... – Ammirabile!... Avanti. – Dopo la toletta viene la colazione: ella ha l'affettazione di mangiare pochissimo, ma i suoi cibi [...]

[...] passare una mezz'ora sotto le finestre della bella?... – Sarebbe agire da stolido, almeno, dopo quanto ella mi ha detto. Ed il giovane sorrise del [...]

[...] suo dito mignolo; e che ha il coraggio di andare a battersi in duello mentre non osa fare la minima rimostranza alla moglie. È la storia di molti [...]

[...] a cercare se ha fatto tardi nel ritornare da scuola... La madre fu dolorosamente colpita da quelle parole, le sole che avesse udite in tal modo [...]

[...] parete, con quell'attitudine abbandonata cui ella sapeva dare tutto quanto vi ha d'attraente nella mollezza, d'irresistibile nel languore; e vi stava [...]

[...] quello dei suoi denti che battevano gli uni contro gli altri. – Questa donna ha ragione! – mormorò egli quindi colla voce rauca, stentando a [...]

[...] matto davvero... Ah!... ma non ha dunque nemmeno un pensiero per l'uomo ch'è pazzo per lei, questa donna?!!... E partì correndo, come un [...]

[...] iena che ha sentito pungersi mentre scherzava; e afferrata una sedia la slogò di un sol colpo sul pavimento, tornando quindi verso di Brusio [...]

[...] dell'uomo e quella della donna; – questo giovanotto lo proteggo io! è dei nostri!... Ha cuore e pugno... Egli vuol essere dei nostri, giacchè è [...]

[...] ! egli ha il pugno di ferro! egli ha vinto Nicola! Nulla avrebbe potuto sedare quello schiamazzo, e Pietro avrebbe corso fors'anche il più grave [...]

[...] di avvicinare. Siamo al Giovedì Grasso. Brusio ha passato più di quattro mesi di questa vita; è divenuto il corifeo di questa canaglia [...]

[...] pianto che non aveva potuto versare da circa cinque mesi, forse lo salvò. – Questa donna ha ragione, – mormorò quando fu calmo, come avea detto [...]

[...] Brusio!... Ma io voglio averli questi diritti che Dio m'ha dato, che in un istante di scoraggiamento io ho sconosciuto, ho ripudiato, ma che sento [...]

[...] . – Lo conosce? – No; ne ho udito semplicemente parlare; è un dramma che ha incontrato moltissimo, a quel che pare; e di cui i giornali si sono [...]

[...] replicato quattro volte a richiesta, e domani fu desiderato per la quinta: l'impresario glielo ha pagato come non si sogliono pagare quasi mai le [...]

[...] produzioni letterarie in Italia, e l'ha impegnato a scrivere pei Fiorentini con un appuntamento che lo farà vivere da signore. – Domani andrò ai [...]

[...] contessa, giammai in tutta la mia vita potrò compiere un lavoro come quello che scrissi in otto giorni, e al quale il pubblico ha avuto la bontà [...]

[...] questo dramma come parto del suo ingegno, ma piuttosto... – Del cuore? – interruppe il giovane: – sì, signora! – Ella ha ragione: in un momento di [...]

[...] che ha fatto furore, a quanto si dice; avrete la compiacenza di accompagnarmivici? – domandò Narcisa al marito. Questi s'inchinò in silenzio [...]

[...] spettatori quando l'autore ha saputo scuotere tutte le corde dei cuori colla sua mano potente: era una di quelle opere spontanee, tutte di un sol getto [...]

[...] molto a pensare. – Ha però sempre il merito della franchezza! – replicò con tutta flemma Narcisa: – quest'uomo io l'amo... poichè la sua [...]

[...] , com'è vero che mi chiamo Pietro e che quest'uomo mi ha insultato a Catania... Uscendo per prevenire i testimoni passò dal barone di Monterosso [...]

[...] – Diavolo! – esclamò il barone, – l'affare sembra più serio che io non mi fossi immaginato. Il conte è furioso, a quanto pare; ed ha proposto [...]

[...] bellissimo carattere inglese era tracciato con mano incerta e vi lesse: «Signore, «Il conte l'ha sfidato. – Le condizioni di questo duello sono [...]

[...] semplici scuse, e le basterà di fare il primo passo perchè egli le venga incontro a stringerle la mano. Se ha una madre pensi a questa madre, se ha [...]

[...] parvero la completassero, e ne fossero la degna risposta, mormorando fra i denti stretti dal sarcasmo: – Ah! costei ha paura che io le uccida il [...]

[...] da cinque minuti, e che mostrava aver molta fretta di vederla; – disse il cameriere a Brusio, appena questi fu di ritorno. – Ha detto il suo [...]

[...] involontariamente. – Cui ella ha salvato il marito rischiando la vita. – Io? No! sono stato sfortunato: ecco tutto. 88 – So che a trenta [...]

[...] contessa nulla mi deve e nulla ha a ringraziarmi. – Stamattina, molto prima di partire pel Vomero col conte, ho veduto un biglietto così concepito in [...]

[...] arrossì impercettibilmente e chinò la testa. – Ella ha letto questo biglietto?... – disse esitando. – Letto propriamente no; poichè è stata la [...]

[...] contessa che ha avuto la bontà di leggermelo. Pietro respirò. – Ebbene? – Ebbene! io so tutto... La contessa istessa mi ha tutto rivelato [...]

[...] l'onore di trovarmi molto innanzi nell'amicizia della signora contessa di Prato, e che ella ha la bontà di mostrarmi tutta la fiducia... Non so [...]

[...] , – che lei, signore, ha voluto, non so perchè, rimandare alla signora un mazzo che questa le avea gettato sul proscenio la sera che si [...]

[...] rappresentava il suo ***; cosa che il conte ha preso in mala parte, per cui n'è seguito lo scontro di stamattina... Quello di più delicato, che la contessa [...]

[...] nobile condotta di stamattina ha spiegato intieramente. Nella mia premura di presentarmi alla Prato con qualche cosa che le fosse gradevole, io [...]

[...] quell'uomo che ha avuto la scortesia di rifiutarvi un sommo favore (poichè non è provato ch'io abbia risparmiato il conte) e che è andato a [...]

[...] morisse... per me!... – Ella ha detto questo?! – esclamò Pietro quasi fuori di sè... – Ma sì! Diavolo... che c'è? Le reca sorpresa che una donna [...]

[...] rendere a lei un servigio... di farle un buon ufficio presso quella signora... io le darei un attestato di quanto ella ha fatto per scongiurare il [...]

[...] Pietro si appressò al tavolino da albums, aprì una cartella che conteneva foglietti da lettere, e scrisse: «Un uomo che ha molto a farsi [...]

[...] contentissima di me... poichè... capisce... ella ha molta bontà per me... non dico per vantarmi... – Non perda tempo adunque. – Replicò Brusio [...]

[...] ha avuto la gentilezza d'indovinare... che io per quella cara Narcisa... capisce?!... – Addio, caro signore. – Oh, come mi sarà grata la [...]

[...] ; – rispose il suo cameriere. – Uscita diggià! – esclamò il conte con qualche sorpresa. – Ed ha lasciato pel signore questo biglietto. Il [...]

[...] , signor Treveri. Credo che basteranno». Era quanto vi ha di incisivo nell'ardire portato all'audacia, nella franchezza spinta fino al cinismo della [...]

[...] spiaggia incantata della Marinella che ha il bel golfo di Napoli per orizzonte, e in fondo Capri e Sorrento. Quella specie di stufa, dove vegetavano le [...]

[...] sorriso. – Non ha ella rischiata la vita per me, perchè io venga a rischiare quelli che il mondo chiama riguardi per lei?... Gli stese la [...]

[...] contatto, gli si metteva nuda fra le sue. – Ho ricevuto il suo biglietto dal signor Briolli. Se lei ha molto a farsi perdonare, io ho molto a [...]

[...] contessa riprese: – Uno dei testimoni di mio marito, il signor Briolli mi ha fatto conoscere tutta la generosità della sua condotta... Se io [...]

[...] da dire in seguito. Quest'uomo avea fatto un miracolo pel mio amore – un miracolo di genio... Io l'ho veduto in quell'opera, come egli non ha [...]

[...] speranze e le sue lagrime... e trasportarmi ai giorni delle vaghe aspirazioni e dei sogni ineffabili. Poi mi ha fatto piangere del suo pianto [...]

[...] silenzio del figlio, che le proverebbe ch'egli ha dimenticato tutto onde vivere soltanto per questa vita di cui un'ora vale un secolo, per immergersi [...]

[...] donna che ha il sorriso ammaliatore, gli sguardi inebbrianti col loro raggio pacato, le promesse più affascinanti nel suo voluttuoso abbandono [...]

[...] , questa donna mi ama!... me l'ha detto coi suoi labbri posati sui miei!... È mia!... Quel cuore del quale mi spaventavo a scandagliare i misteri [...]

[...]  tutta un fremito di voluttà, io li ho sentito palpitare fra le mie braccia... Essa è vissuta sotto il mio tetto; ha passeggiato al mio [...]

[...] sulla mia spalla, mentre io lavoro; per venire a spargermi il tavolino di fiori ch'ella ha colti per me... per dirmi di quelle parole che ella sola [...]

[...] braccia allacciate attorno alla sua vita; ella s'interrompe per guardarmi, per sorridermi;... e quando mi ha guardato un pezzo, com'ella sola sa [...]

[...] guardare, mi chiude gli occhi coi baci. Colle mie mani fra le sue ha voluto ch'io le narrassi tutta la mia vita, colle più minute particolarità [...]

[...] ... Ha sorriso del suo caro sorriso a ciascuna rimembranza delle mie follie di giovinezza, e mi ha detto: «– Giammai tu amerai come hai amato me [...]

[...] !... «E come ebbra del suo trionfo mi ha circondato la testa delle sue braccia. «Ora, da quaranta giorni, noi siamo a Catania, dove ad ogni passo io [...]

[...] Pietro.» ––––––– Sig. Raimondo Angiolini – Siracusa. Aci-Castello, *** Novembre 186* «Signore, «Pietro mi ha parlato sì spesso di lei, che il [...]

[...] ha potuto pensarlo ch'io dormissi... prima che egli fosse ritornato!... 117 «È desolante, è spaventevole tutta questa insensibile gradazione che [...]

[...] muoiono con essa... «È dunque morto il suo cuore per me... Dio mio?!... «No! egli mi ha parlato ancora di quelle parole, tenendo la mia mano fra [...]

[...] leggo chiaramente nel suo cuore: egli ha ancora la generosità d'imporsi per me un sentimento che non prova, di nascondermi quelle illusioni [...]

[...] perdute che egli si rimprovera come una colpa sua, colpa che però non ha, di cui il pentimento gli dà la forza di stordirsi nelle mie carezze sino [...]

[...] pur diritto all'amore del figlio suo, e che sei intieri mesi non ha avuto una parola da lui, non l'ha abbracciato una volta... Oh, credimi, Narcisa [...]

[...] mi ha scritto molte volte le più calde preghiere perchè io vada ad abbracciarla... «Egli aveva esitato a proferire l'ultima frase, e l'avea [...]

[...] piegarmisi sotto. «– È giusto, – mormorai quindi a metà soffocata: – tua madre ha ragione!... «Ebbi il coraggio supremo di non piangere. Egli [...]

[...] . Egli esitò... egli non l'ebbe;... e rimase muto, immobile... come combattuto da un'interna tempesta. «– Non ha dunque cuore quest'uomo! – gridai [...]

[...] . Non ha cuore per comprendere quello che si passa nel mio, per farmi felice anche con una menzogna! avevo detto in quelle parole. «Quelle [...]

[...] prendere i miei ordini. 123 «– Anzi Giuseppe, il suo cameriere, crede che non sia nemmeno andato a letto; poichè l'ha udito passeggiare tutta [...]

[...] in quel punto... «L'indomani partimmo per Aci-Castello. «No! se anche scrivessi questi versi col sangue che tale tortura ha stillato dal mio [...]

[...] ! «No! Dio non è giusto! No! Dio non ha pietà di questo dolore sovrumano! «Pietro è triste, malinconico ogni giorno di più, la pietà istessa che [...]

[...] carattere orgoglioso e forte, quest'uomo di ferro... ha pianto!... ha pianto di dolore, di rimorso, di rabbia, per quest'amore che gli sfugge [...]

[...] accelerando il passo, che avea reso ardito e sicuro, quasi per garantire la mia vita ch'eragli sospesa. 130 «Egli non ha detto: Che cara pazzia [...]

[...] !... Ha detto semplicemente: Quale pazzia!... «Ho veduto dalla sommità di quelle torri questo mare azzurro che si confonde con il ceruleo [...]

[...] non potrò mai essergli grata abbastanza dei giorni che mi ha dato, dei sacrifizi che ha avuto la bontà d'imporsi per me!... Ch'egli sia felice [...]

[...] ... anche con un'altra!... 132 «Un'altra!... Ecco quell'idea terribile, sanguinosa, che mi ha attraversato il cuore come un ferro infuocato, e [...]

[...] sue speranze... o piuttosto ha pietà di quello che soffro... «Quand'egli partirà!... Dio! Dio!... Quando non udrò più la sua voce, il rumore [...]

[...] l'amo!... ma io l'adoro... come egli si spaventerebbe a provarlo, se lo potesse, quest'uomo che mi fugge!... che ha il cuore morto per me!... «Che [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 172 occorrenze

[...] !... — Udivasi un tramestio dietro quell'uscio; un correre all'impazzata, quasi di gente che ha persa la testa. Poi il rumore di una seggiola rovesciata [...]

[...] , non posso. Ci perdo già un tari a salma. — Benedicite a vossignoria! — Via, mastro Lio, ora che ha parlato la signora baronessa! — aggiunse [...]

[...] Gesualdo non ci ha che fare! — si mise a vociare il sensale. — Quello non è il mestiere di mastro-don Gesualdo! - Ma infine, come s'accordarono sul [...]

[...] ; non dico di no. Oggi non si ha più riguardo a nessuno. Dicono che chi ha più denari, quello ha ragione... Allora si rivolse verso don Diego, con [...]

[...] di mistero, parlando piano con la baronessa e don Diego Trao, sputacchiando di qua e di là: — Ha la testa fine quel mastro-don Gesualdo! Si farà [...]

[...] capitaluccio lo ha; lo so di sicuro... Vossignoria darebbe l'appoggio del nome... Si potrebbe combinare una società fra di noi tre... Poscia [...]

[...] nella sua palandrana, e aveva tutt'altro per la testa il poveraccio! il canonico cambia subito discorso: — Eh, eh, quante cose ha visto questo [...]

[...] sorriso sciocco che non voleva dir nulla: — Eh, eh, baronessa! vostro figlio non è più un ragazzo; ha ventisei anni! — Ne avesse anche cento!... Fin [...]

[...] veniva dietro passo passo. Ma giunti al portone il canonico si tirò indietro prudentemente: — Un'altra volta; tornerò poi. Adesso vostro cugino ha [...]

[...] rivolta al cugino Trao: — Bisogna darle spesso la voce, a quella benedetta ragazza; perchè quando ci ha degli uomini sottomano è un affare serio [...]

[...] baronello non era alla Vignazza. Vi aveva lasciato il cane, Marchese, la sera innanzi, ed era partito: — A piedi, sissignora. Così mi ha detto il [...]

[...] porticina della stalla, per non svegliar nessuno: — La chiave?... Io non so... Ha minacciato di rompermi le ossa... La colpa non è mia, signora [...]

[...] , sebbene sia il primogenito... ma voi che avete più giudizio... e non siete un bambino neppur voi! Dovevate pensarci voi!... Quando si ha in casa [...]

[...] stanzoni pieni di roba, seguitava: — Mia sorella non è ricca... cugina Rubiera... Non ha la dote che ci vorrebbe... Le daremo Ia casa e tutto... Ci [...]

[...] . La padrona son io, quella che l'ha fatto barone. Non l'ha fatta lui la roba! Entrate, entrate, mastro Lio. Li, dal cancello di legno. E aperto [...]

[...] neppure, dicendo a don Diego Trao che non gli dava retta: — La baronessa ha un bel dire... come se al caso non avrebbe fatto lo stesso lei pure [...]

[...] !... Ora che il Barone Zacco ha cominciato a vendere con ribasso... Villano o baronessa la caparra a quella che conta. Dico bene, vossignoria? III [...]

[...] Gesualdo: — Che caldo, eh? Si soffoca! C'è troppa gente questa volta... La cugina Sganci ha invitato tutto il paese... Mastro-don Gesualdo fece per [...]

[...] ! — rispose la Capitana, gongolante. — Vado a mettermi vicino al marchese, che ha più giudizio di voi. — Ahimè! ahimè! signora mia!... II marchese [...]

[...] ragazza si era messa in testa non 32 so che cosa... Un disonore per tutto il parentado!... La cugina Sganci ha fatto bene a ripararvi... Non dico di no [...]

[...] Zacco. — Piuttosto la baronessa... offrendole un guadagno... Quella non ha puntiglio!... Del canonico non ho paura... — E tutto sorridente poi colle [...]

[...] , ammiccando alle donne per farle ridere. II marchese, impenetrabile, rispose solo: — Eh, eh, caro barone! Eh, eh! — Sapete quanto ha guadagnato nella [...]

[...] cuocere il gesso nella sua fornace... Ora ha l'impresa del ponte a Fiumegrande!... Suo figlio ha sborsato la cauzione, tutta in pezzi da dodici [...]

[...] tari, l'un sull'altro... Ha le mani in pasta in 33 tutti gli affari del comune... Dicono che vuol mettersi anche a speculare sulle terre [...]

[...] ... L'appetito viene mangiando... Ha un bell'appetito... e dei buoni denti, ve lo dico io!... Se lo lasciano fare, di qui a un po' si dirà che mastro- don [...]

[...] marito a volo, sopraccarica di nastri, di fronzoli e di gale, come un uccello raro. — Fifì vi ha scoperto per la prima in mezzo alla folla!... Che [...]

[...] folla, eh? Mio marito ha dovuto adoperare il bastone per farci largo. Proprio una bella festa! Fifì ci ha detto: Ecco lì il baronello Rubiera [...]

[...] bile che aveva in corpo, si diede la briga di rispondere ad alta voce, quasi fossero tutti sordi: — è malatal... Ha mal di testal... — E intanto [...]

[...] faceva segno di no col capo. Poscia, ficcandosi in mezzo alla gente, a voce piu bassa, col viso acceso: — Ha mandato mastro-don Gesualdo in vece sua [...]

[...] ... tutti i Zacco, di padre in figlio!... Una bricconata! Una combriccola fra loro tre: Padre figliuolo e spirito santo! La baronessa non ha il coraggio [...]

[...] grandi occhi turchini e dolci, la sola cosa che avesse realmente bella sul viso dilavato e magro dei Trao, e rispose: — Ma... la zia l'ha condotto lì [...]

[...] Lupi, — lasciatemi lavar le mani. — Se non li porto subito, — aggiunse il servitore, — se ne vanno tutti in broda. E un pezzo che li ha mandati [...]

[...] nuovo la voce sorda di lei: — è vero che ti mariti? — Tu... con Fifì Margarone... — Non è vero... chi te l'ha detto?... — Tutti lo dicono. — Io [...]

[...] , le fodere da togliere, i lumi da preparare... Donna Bianca, qui, può dirlo, che mi ha dato una mano. Mastro Titta fu chiamato solo pel trattamento [...]

[...] lui, sbuffò infine: — Sentitelo!... Perchè non ci andate voi? Un altro po' facevano la festa a me pure!... Vostro marito ha torso pericolo della [...]

[...] orecchio: — Senti... il mondo adesso è di chi ha denari... Tutti costoro sbraitano per invidia. Se il barone avesse una figliuola da maritare [...]

[...] ? Ci ho un bel guadagno in questo appalto!... I sacchi del gesso mezzi vuoti! Neli? Neli? Dov'è quel figlio di mala femmina che ha portato il 49 [...]

[...] !... Mastro Cola, voi che siete capomastro!... chi vi ha insegnato a tenere il regolo in mano?... Maledetto voi! Mariano, dammi quassù il regolo, sul ponte [...]

[...] ... il notaro Neri ha fatto lega con Zacco... Ho paura che... Don Gesualdo allora smontò dalla mula, premuroso, tirandola dietro per le redini [...]

[...] , preparate a maggese per l'anno nuovo!... Il cognato tagliò corto, come uno che ha molta altra carne al fuoco, e non ha tempo da perdere [...]

[...] buona notizia, e bisogna che torni da mastro Lio. — Io non so nulla... Mio padre non m'ha insegnato a fare queste rose!... — rispose Burgio [...]

[...] ha dato il pane, — rispose essa semplicemente. — Sarei una birbona... — Lo so! lo so!... poveretta!... per questo t'ho voluto bene! A poco a poco [...]

[...] ha seminato. Sei venuta al mondo come dice il tuo nome... Diodata! Vuol dire di nessuno!... E magari sei forse figlia di barone, e i tuoi fratelli [...]

[...] forse? Non mi son fatto da me quello che sono? Ciascuno porta il suo destino!... Io ho il fatto mio, grazie a Dio, e mio fratello non ha nulla... In [...]

[...] bei negozi, tuo marito! La semenza che abbiamo buttato via a Donninga! La vigna che m'ha fatto piantare dove non nasce neppure erba da pascolo [...]

[...] . — Finchè c'è la salute, il resto è niente!... Gesualdo gli lanciò addosso un'occhiataccia furibonda. — Parla bene, chi non ha nulla da perdere [...]

[...] tutt'altro viso. — Un gran diavolo quel marchese! Povero come Giobbe, ma a uno che ha voce in capitolo! S'aiutano fra di loro, tutti in un gruppo [...]

[...] andarvene, madre mia. Oggi?... neppure!... ci ha la trebbia al Passo di Cava padre Angelino. Giorni di lavoro, cara mia! — Bel bello riescì a [...]

[...] Luca alza la voce di botto, quasi parlasse a un sordo: — Oggi padre Angelino ci ha la trebbia al Passo di Cava. Se avete qualche altro peccato [...]

[...] c'è il signor canonico!... Se avete qualche altro peccato da dirgli, donna Bianca... — Io non posso, mi dispiace! Monsignore non mi ha data la [...]

[...] tratta di pigliare in affitto le terre di tutti i comuni della Contea!... Don Gesualdo ha il cuore più grande di questa chiesa!... e i conquibus [...]

[...] anche!... Assai! assai, donna Bianca! Assai piu di quel che si crede... Uno che si farà ricco come Creso, con quella testa fine che ha! Don Luca si [...]

[...] : — Bisogna vedere quel che ha raccolto alla Canziria, bisogna vedere! — Ah, ah! venite di lassù? — Sissignore, — rispose il sagrestano, cavando fuori il [...]

[...] fosse sua!... Ci ha fatto i suoi disegni sopra!... Quando m'incontra ha I'aria di mangiarmi!... Finse di precedere donna Bianca per sollevare la [...]

[...] salita, pazienza, per amore di don Gesualdo che se lo meritava, in verità! — Sta per cascare, don Gesualdo! Ancora essa non mi ha detto chiaro di sì [...]

[...] ragazze! Capite, vossignoria? Ciolla ci ha la mano... Ne parlerei io stesso a Ciolla in segretezza, senza stare a rompervi il capo, vossignoria; e vi fa [...]

[...] ... Non mi piace da qualche tempo!... Hai visto la faccia che ha? Lo stesso viso della buon'anima, ti rammenti?... quando si mise a letto per non [...]

[...] alzarsi più! E il medico non viene neppure, perchè ha paura di non esser pagato... dopo tanti denari che s'è mangiati nell'ultima malattia della [...]

[...] la zia non ci ha pensato... Fra poco saremo al buffo... anche Diego che malato... tutta la notte!... E spalancava gli occhi, accennando ancora [...]

[...] , sai!... il tuo fratello che ti vuol tanto bene... povera Bianca!... — Don Ferdinando mi ha detto... — balbettò essa timidamente. — Vo- lete un [...]

[...] nipote, sembrava un presidente, chiacchierando soltanto lui. — Bravo! bravo!... Tuo marito ha fatto le cose bene!... Non ci manca nulla in questa [...]

[...] pioggerella ch'è caduta ha ridotto la strada una pozzanghera!... Io stavo per rompermi il collo. Però dicono che fa bene alle vigne. Eh? eh? massaro [...]

[...] Dio!... La prova e che il ragazzo La Gurna, Corradino, viene da me per la villeggiatura. Lui non ci ha colpa, povero innocente! — No, no, è meglio [...]

[...] questo, e trovò subito il pretesto: 98 — C'è il canonico Lupi?... Mia moglie, qui, m'ha detto ch'era montato in carrozza cogli sposi... La gnà Grazia [...]

[...] vorrei che la signora baronessa Rubiera avesse a vergognarsi d'avermi per compagno... diteglielo pure! — Ha ragione! — aggiunse il marchese [...]

[...] fermandosi a metà della scala. — Ha l'amor proprio dei suoi denari, che diavolo!... La cugina Rubiera avrebbe potuto degnarsi... Non si sarebbe guastato il [...]

[...] ha mantenuto per carità. — Sissignora!... Tanta salute!... — E Diodata non seppe più che dire. — Un cuore tanto fatto, don Gesualdo! — seguitò Nanni [...]

[...] l'Orbo accalorandosi. — Gli ha fatto anche la dote! Domeneddio l'aiuta per questo! Don Gesualdo andava spegnendo i lumi. Poi si voltò tutto di [...]

[...] nell'uovo!... senza pensare a questo e a quell'altro... 105 Il Signore c'è per tutti... Anche tu sei una povera trovatella, e il Signore ti ha aiutato [...]

[...] . — Ah! se Dio vuole, è finita! Ce n'è voluto... ma è finita, se Dio vuole!... Non lo fo più, com'è vero Iddio, se si ha a ricominciare da capo [...]

[...] si divertono alle nostre spalle!... Vedrai! vedrai!... Ha buon stomaco, mastro-don Gesualdo!... da tenersi in serbo per anni ed anni tutto quello [...]

[...] testimoni per metter tutto nel verbale. — Va bene! Si mettera tutto nel verbale!... Scrivete che il baronello Rubiera ha fatto l'offerta per incarico [...]

[...] gridare il canonico; — non era sangue del figlio vostro? non li ha guadagnati lui, col suo lavoro? — Tutti quanti erano in piedi, vociando. Si udiva [...]

[...] parte anche lei?... ha più di tremila capi di bestiame sulle spalle... E va bene anche questa! Don Gesualdo, qui, ha denari da spendere lui pure [...]

[...] , eh? Mi sussurravano le orecchie... — Voi piuttosto, buonalana! Avete la cera di chi ha preso il terno al lotto! — Il terno al lotto? Mi fate il [...]

[...] ! lo sappiamo! L'abbiamo capita oggi, al Municipio!... — Infine non seppe più frenarsi, quasi bruciasse a lui la ferita. — La baronessa Rubiera ha [...]

[...] Lentini!... — Di là almeno non ci capita addosso qualche altro parente!... — ha detto il barone Mendola, colla sua stessa bocca, nella farmacia [...]

[...] ? Si sono pure messi d'accordo per vendere il grano a rotta 122 di collo, e far cascare i prezzi. Una camorra! Il baronello Rubiera ha detto che [...]

[...] non gliene importa di perdervi cent'onze, pur di fame perdere mille a don Gesualdo che ha i magazzini pieni... Al marito di sua cugina! Vergogna! Ce [...]

[...] chi ha le mani in questa faccenda, e dire che vogliamo esserci anche noi. — Eh? Che dite?... un sacerdote! — Lasciate stare, canonico!... Poi se vi [...]

[...] stradicciuola sassosa, e il canonico scese apposta a rompicollo verso San Sebastiano, fermando il Ciolla come a caso. — Quel notaro... me ne ha fatta una [...]

[...] seguito. — Io no... Io non mi fido di tutti questi fratelli che non mi ha partorito mia madre. — Allora perchè siete venuto, vossignoria? — Per non [...]

[...] , vossignoria? Donna Bianca mi ha mandato a svegliare di notte. E narrava com'era arrivata la Compagnia d'Arme, all'improvviso, a quattr'ore di [...]

[...] ... Sono stato anche a cercare del notaro Neri, se s'ha a scrivere due parole della chiusa del Carmine che date a mia moglie pei servizi prestati [...]

[...] ... Non che non mi fidi... sapete bene... per la vita e per la morte. Nessuno l'ha più visto, il notaro! Dicono ch'è nascosto nel monastero di San [...]

[...] lungo... e non ci ha l'erba di Lazzaro risuscitato, poi!... — Perchè?... perchè non mi lasciate entrare?... Che ho fatto?... — Essa tremava cosi che [...]

[...] sull'uscio del palchetto, mentre donna Fifì compitava la letterina. — Me l'ha data lui stesso, il baronello, per consegnarla di nascosto alla prima [...]

[...] !... 150 — Magari! — borbottò fra i denti Fifì. — Eh? Che cosa? — Nulla. Fifì ha mal di capo, — rispose don Filippo. Quindi piano alla moglie [...]

[...] per leggere il biglietto, dietro le spalle di Fifì. — Ma che dice? Io non ci capisco niente!... — Ah, non capite?... Non me ne ha scritta mai una [...]

[...] : — Stupida!... Tuo fratello, così piccolo, ha più giudizio di te, guarda!... Anche nel palco accanto si udiva un tramenìo. La signora Alòsi tutta [...]

[...] Gurna che ha sett'anni!... Vergogna!... Non mi ci pescate piu, parola d'onore! Ma tacque vedendo entrare Mendola che veniva a far visita, vestito [...]

[...] ha saccheggiato la dispensa, nel tempo che suo padre era fuggiasco... salsicciotti, reste di fichi secchi, pezze intere di cacio... Portava ogni [...]

[...] , sorridendo, giallo come un morto. — Vengo dalla cugina Trao. è ancora in casa del fratello, poverina! Non si può muovere!... Ha voluto partorire [...]

[...] Zacco. — Così mastro-don Gesualdo ci ha guadagnato che neppur la sua figliuola è roba sua. — 155 La barzelletta fece ridere. Canali che tornava colle [...]

[...] ... Ma farei volentieri uno sproposito per la prima donna!... Anche il nome ha bello!... Aglae... — Agli... porri!... che nome!... — sogghignò il [...]

[...] dovette nascondere la chiave della dispensa. Mastro Titta venne a dire infine a don Ninì: — Non resiste piu, vossignoria! Ha perso la testa, la prima [...]

[...] l'avevano a far con lei. — Ah!... ah!... vedranno! Mio figlio non ha nulla. Io non pago di certo!... C'erano state scene violenti fra madre e figlio [...]

[...] neri che illuminavano la stanza, mise un dito sulle labbra, e fece segno a Rubiera d'accostarsi. «Insomma l'ha stregato!» scriveva il canonico [...]

[...] battere il capo... La baronessa giura che sinchè campa lei non paga un baiocco. Ma non ha altri eredi, e un giorno o l'altro deve lasciargli tutto [...]

[...] sbarazzato una seggiola del canovaccio che vi era ammucchiato sopra, e stava ad ascoltare, grattandosi il capo. — Va a vedere se la gallina ha fatto [...]

[...] . — I cenci vanno all'aria, signora mia, e chi ha fatto il danno invece se la passa liscia. Benedetta voi che ve ne state in casa, a badare ai [...]

[...] bestia!... Non vi dico altro!... — Mio figlio ha la sua roba ed io ho la mia... Se ha fatto delle sciocchezze mio figlio pagherà, se può pagare... Io no [...]

[...] però! Pagherà lui, col fatto suo, con quelle cinque stanze che avete visto... Non ha altro, per disgrazia... Ma io la mia roba me la tengo per me [...]

[...] Gesualdo crede d'essere furbo. Ma stavolta, se mai, ha trovato uno piu furbo di lui. Sarebbe bella che gli mantenesse I'amante a don Ninì!... Gli [...]

[...] , noi!... Nessuno ci ha invitati al battesimo di mia nipote... Si vede che non è sangue nostro... Anche il vecchio Motta s'era rifiutato, la mattina [...]

[...] , amoroso, ubbidiente... Adesso si rivolterebbe anche a sua madre, per quella donnaccia forestiera... una commediante, la conosci? Dicono che ha i [...]

[...] parlare col cuore in mano... tale e quale come m'ha fatta mia madre... Ora che siete padre anche voi, don Gesualdo, capirete quel che devo averci in [...]

[...] boccone quello scomunicato di mio figlio!... Ma prima l'ha da fare con me! Sentite, accompagnatemi un momento dai Margarone... E un pezzo che non ci [...]

[...] badarci. Poi gli disse sottovoce: — Cosa dite!... che idee da metterle in testa!... Ancora è troppo giovane... quasi quasi ha ancora il vestito [...]

[...] ! venite a vedere... La padrona ha perso la parola!... Io ho paura, se vedeste... La baronessa stava lunga distesa sul letto, simile a un bue colpito [...]

[...] galantuomo avesse la prudenza di non lagnarsene neppure col canonico Lupi che glielo aveva proposto. Quando uno ha fatto la minchioneria, è meglio [...]

[...] pover'uomo che ha lavorato tutto il giorno, là! Neppur quello! — Una moglie che vi squagliava fra le mani, che vi faceva gelare le carezze, con quel viso [...]

[...] : — S'è vero che siete parenti, perchè tuo zio non ti ha mandato i confetti? Vuol dire che voialtri non vi vogliono per parenti. — L'Isabellina, che [...]

[...] : — Che volete? Ciascuno fa il suo interesse. Vuol dire che il barone Rubiera ci ha trovato il suo vantaggio a sposare la signora Alòsi. La verità [...]

[...] posso... Ma son galantuomo, mi pare!... Mia madre, da qui a cent'anni, non ha a chi lasciare tutto il suo. Bianca cercava di scusarsi. — Suo [...]

[...] !... Nessuno ha il mio cuore, no!... Una povera donna senza aiuto e che non sa dove andare!... Se mi date la chiave delle due camerette che avete [...]

[...] uscito a passeggiare. E ritroso, quel benedetto figliuolo. Così timido! uno che ha bisogno d'aiuto, col talento che ha, peccato! — E le suggeriva [...]

[...] salario anche! II giovane ha gli occhi chiusi, come si dice... ancora senza malizia... e si contenterebbe di poco! Fareste anche un'opera di carità [...]

[...] canzonette. Come passatempo... colla chitarra... adesso che siamo in villeggiatura... non dico di no. Ma per lei c'è chi ha lavorato, al sole e al [...]

[...] vento, capite?... E se ha la testa dura dei Trao, anche i Motta non scherzano, quanto a ciò... — Bene, — interruppe la zia, — questo è un altro [...]

[...] Ferdinando sei! Tua figlia ha la testa sopra il cappello, te ne sei accorta? Abbiamo fatto un bel negozio a metterle in capo tanti grilli! Chissà [...]

[...] pancia piena di fichi d'India. — Vostro padre l'ha voluto lui stesso il colèra, sissignore. Tutti gli dicevano: Non aprite se prima il sole non è [...]

[...] alto! Ma sapete che testa dura! Il colèra ce l'ha portato alla Salonia un viandante che andava intorno colla bisaccia in spalla. Di questi tempi [...]

[...] , figuratevi! C'è chi l'ha visto a sedere, stanco morto, sul muricciuolo vicino alla fattoria. Poi tutta la notte rumori sul tetto e dietro gli usci [...]

[...] loro ogni cristiano che mandano al mondo della verità si pigliano dodici tarì dal re! E l'arciprete Bugno ha avuto il coraggio di predicarlo [...]

[...] s'era innocente o no. So che ha acchiappato il colèra anche lui, perchè teneva in casa quelle bottiglie che mandano da Napoli per far morire i [...]

[...] vicino, si sgolava a gridare: — Bestie! s'e una perniciosa!... se ha una febbre da cavallo! Non si muore di colèra con la febbre! — Non me ne [...]

[...] dei nostri interessi, eh? Per dividerci l'eredità che ha lasciato quella buon'anima, tanto paradiso! Siamo tre figliuoli... Ciascuno la sua parte [...]

[...] ha lasciato mio padre, buon'anima... Quella sì!... Colà almeno saremo a casa nostra. Non direte d'averla comperata coi vostri guadagni la fornace [...]

[...] campagna brulla che s'andava oscurando. Dopo un pezzetto, mastro Nardo che ci aveva pensato su, fece l'orazione del morto: — Poveretto! Ha [...]

[...] avete i vostri motivi... Anche subito, su due piedi... colèra o no!... La gente non ha da dire se me ne mandate via in mezzo al colèra!... Siete [...]

[...] stato? — La zia Cirmena adduceva diversi pretesti strambi: forza maggiore; ciascuno ha i suoi motivi; interessi gravi di casa; Corrado aveva ricevuto [...]

[...] occhiate tenere... Ma chi ha giudizio, dall'altra parte, deve badare ai suoi interessi... Vedi come son sciocchi quelli che piangono e si disperano [...]

[...] quali non sapevano difendersi. Anche Santo stava zitto, come un ragazzo che ne ha fatta una grossa. Fortuna che c'era lei, a dire il fatto suo: — Che [...]

[...] toccarla... — La roba tua?... sentite quest'altra! Allora vuol dire che nostro padre buon'anima non ha lasciato nulla? E il negozio del gesso che [...]

[...] ! — rispose il marito. — Non ha neppure compassione di te quell'ingrata! Ci siamo ammazzati tutti per farne un'ingrata! Ha perso l'amore ai parenti [...]

[...] pare stia per rendere l'anima a Dio, poveretta! Lei è madre! Non possiamo sapere quello che ci ha nel cuore in questo momento! Sono venuta apposta [...]

[...] ! Tuo padre non ne capisce nulla, poveretto. E stato sempre in mezzo ai suoi negozi, ai suoi villani... un po' rozzo anche, se vogliamo... Ma ha [...]

[...] ... Tuo padre ha preso la via storta... Ma se lui si ostina a non darti nulla, neanche quel giovane, poveretto, ne ha... E allora... se ti tocca [...]

[...] lunghi imbruttiscono te e lui, mia cara. Perchè poi? con qual costrutto? Se tuo padre ha detto di no, sarà di no, che non ti sposerai. Morirai [...]

[...] ha le braccia lunghe adesso... Nemmeno a chi vuoi bene gioveresti, se ti ostini. Tuo cugino ha bisogno d'aver la testa quieta, di lavorare in [...]

[...] ho fatto il possibile. Ma senza denari non si canta Messa. Corrado non ha nulla; tu non hai nulla neppure, se tuo padre si ostina a dir di no [...]

[...] ... Fareste un bel matrimonio! Vedi com'è andata a finire? Che quel povero giovane ci ha rimesso anche la liberta, pel capriccio di tuo padre [...]

[...] ha già i capelli bianchi? ch'è una mummia?... Sei pazza? Egli pure era invecchiato, floscio, calvo, panciuto, acceso in viso, colle gote ed il naso [...]

[...] Corradino La Gurna... Sicuro Una lettera per fuori regno. Me l'ha fatta vedere il postino in segretezza Non so che dicesse; ma non mi parve [...]

[...] ha potuto pagarvi ancora i denari della prima donna?... C'è l'inferno a causa vostra con la moglie che non vuol pagare del suo!... I figliuoli sì [...]

[...] , glieli ha portati in dote!... ma i denari vuol tenerseli per sè! è predestinato quel povero don Ninì!... E sapete chi comparisce all'asta, eh [...]

[...] figlio a togliersi dal collo il debito e don Gesualdo... Eh? Ho parlato or ora con vostro marito dei gran progetti che ha don Ninì pel capo [...]

[...] ?... Come lo sapete?... Chi ve l'ha detto?... — Nessuno. E un'idea mia. Ma vedrete che non m'inganno. Del resto non me ne importa nulla! Ho altro [...]

[...] , che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona I'incuria e la trascuraggine della signora ricca che non ha bisogno di parere, della [...]

[...] moglie che ha cessato di far figliuoli e non deve neppure piacere al marito. E sulla bocca sdentata teneva fisso un sorriso di 250 povera, il [...]

[...] Giuseppina? Finta, maligna!... — aggiunse la Zacco. — Ha abbreviato i giorni della suocera! Non vede l'ora di levarsela dagli occhi! — Andate, andate a [...]

[...] gli disse subito: — Vi ha fatto chiamare il barone Zacco? Non c'era motivo... Qui non si fanno misteri... — Non si fanno misteri! — ripigliò il [...]

[...] , — riprese don Gesualdo, — questa bella pensata di pigliarci sottomano le terre del comune chi l'ha fatta? Allora non fu più il caso di fingere. Donna [...]

[...] , sussurrandogli nell'orecchio: — Volete sentirla? Volete che ve la canti? E segno che quello lì ci ha il suo fine per farci rimaner tutti quanti siamo con [...]

[...] !... Poi, mia moglie ha detto di no. Avete udito voi stesso. Il barone stava per montare in furia davvero! — Ah!... vostra moglie?... Le date [...]

[...] cuore. Ci ha rubato la figlia e la dote, quell'assassino! E continua a sfogarsi così per un pezzo colla moglie di Zacco, che era mamma anche lei [...]

[...] ! — borbottò donna Sarina, fingendo di parlare all'orecchio della Macrì. — Anche lui, il cuore non l'ha cattivo in fondo. Non capisco però come Isabella [...]

[...] dimostrazione. Il procaccia delle lettere ha portato la notizia che a Palermo l'hanno già fatta... e anche in tutti i paesi lungo la strada [...]

[...] in sagrestia. Se non ha cuore neppure pel sangue suo!... Non mi fate parlare, chè domattina devo dir messa! — Nobili e plebei, passato il primo [...]

[...] moglie e le figliuole, vestiti di nero tutti quanti, che annebbiavano una strada. Gli lasciava la sua ragazza per curarlo: — Lavinia ci ha la mano [...]

[...] lasciarvela bazzicar fra i piedi colei, ora ch'è vedova!... Dopo che l'avete avuta in casa anche da zitella... Il mondo, sapete bene, ha la lingua [...]

[...] vestito nuovo che gli ha mandato a regalare il cognato... Sin che campa, avete inteso? Quello a un uomo di carattere! Infine sono stanco, avete capito [...]

[...] . Chi ha bisogno venga qui da noi... Ora è tardi, e siamo tutti d'un colore... birbanti e galantuomini... Ehi! ehi, dico!... Don Nicolino dovette [...]

[...] pace mescendo da bere a chi ne voleva, mentre il canonico di lassù precava: — Domani! Tornate domani, chi ha bisogno... Adesso non c'è nessuno in casa [...]

[...] ... Don Gesualdo a fuori, in campagna... ma col cuore a anch'esso qui, con noialtri... per aiutarvi... Sicuro... Ciascuno ha da avere il suo pezzo [...]

[...] ! e vogliono stanarvi anche di qua per costringervi a mantenere ciò che ha promesso il canonico... Ciolla in persona... l'ho visto laggiù a far [...]

[...] Luca volle provare colle sue mani. Non giovava nulla. L'infermo badava a ripetere: — Non ha niente... un po' di colica. Ho avuto dei dispiaceri [...]

[...] abbandonato, come uno che non ha ne possiede!... Chi vi siete trovato accanto nel bisogno, ditelo? Vostra figlia vi manda soltanto belle parole... Suo [...]

[...] pensava a voce alta: — A che mi serve?.., a che giova tutto ciò... Neppure a tua madre ha giovato! Un giorno venne a fargli visita l'amministratore del [...]

[...] 312 tra i capelli. Ma era pronto a tutto; quasi scoprivasi il ventre, perchè si servissero pure. Se un albero ha la cancrena addosso, cos'è infine? Si [...]

[...] ; non vi mangiamo mica... E neanche lui... non vi mette più le mani addosso di sicuro... — Zitto, scomunicato!... No, ho paura, poveretto... Ha [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 101 occorrenze

[...] , ella ha detto che io voglio entrare al servizio dello zio? - Non so: l'ho pensato io. - Eh, tu hai poco da fare, piccolo forestiere. - riprese [...]

[...] , specialmente le donne, fra la perpetua miseria della gente che le circonda, dà loro l'idea d'essere delle regine. Anzi in zia Maria la vanità ha un limite [...]

[...] Baddemanna, - disse la vecchia padrona. - Ci costa, e Nicola Noina ha speso, oltre che i suoi soldi, tutto il suo tempo per coltivarla; ma almeno sappiamo [...]

[...] insultavano tacitamente. - Si vede che questa gente non ha mai avuto dei servitori, - egli pensava, e per dispetto, per puntiglio, lavorava alacremente [...]

[...] prestissimo, verso le due pomeridiane. Coglieremo assieme le pere e le porteremo via in una sol volta. - Ecco, ella ha paura che nel coglierle ne [...]

[...] ci lascierà soli, io la prenderò e la bacerò così, come un pazzo. Ella ha la bocca fresca come una ciliegia... Il desiderio ardente si smorzava in [...]

[...] la figura voluttuosa della giovane padrona, - come è cattiva! Non ci ha lasciato soli un momento! Vorrei fosse qui, ora; la butterei per terra, la [...]

[...] maliziosamente socchiusi, e scosse la testa. - Il padrone non glielo ha permesso. Poi Maria salì alla capanna per cuocere i maccheroni: a mezza china si [...]

[...] altro da noi. Chi ci vuol bene? Nessuno. Se Malavide ha un'avventura amorosa, un momento dopo non se ne ricorda più; s'io vado dalla moglie del [...]

[...] cosa hai, Pietro Benu; so a che pensi. Me lo ha detto Maria. - Che sai tu? Che può averti detto quella? - egli mormorò con disprezzo. Allora [...]

[...] , eccitata e perfida, la ragazza gli disse: - Maria mi ha detto che sei di cattivo umore perchè Sabina non è venuta. Ma Sabina si beffa di te: ella è [...]

[...] innamorata cotta d'un giovane meno miserabile e selvatico di te... Ella mi ha consigliato di dirtelo, e di molestarti e provocarti... - Chi, Sabina [...]

[...] ? - No. Maria. - Al diavolo chi l'ha fatta venire sulla terra! - egli imprecò, beffardo. - No, non imprecare, Pietro Benu. Maria è gelosa di Sabina [...]

[...] strofe improvvisate, - disse guardando l'uva del carro. - Perchè non siete venuto? - La mia gamba non lo ha permesso, figlio caro. - Ah, anche voi [...]

[...] troppo. Ma anche lui non è nato ricco; ah, è una triste cosa non nascer ricchi, da razza potente; si rimane sempre umili. Anche la mia Maria ha [...]

[...] che Sabina ti ha dato corcofica (1). - Oh, va al diavolo, - disse Pietro, ridendo sinceramente all'idea che il toscano avesse tanta stima di [...]

[...] , mentre era ubbriaco fracido. - Ah, sì, ha detto questo? - esclamò Pietro, sollevando la testa. - E poi? (1) Zucca. Rifiuto di domanda di [...]

[...] il bastone contro il forno. - Storielle! Intanto quella povera vecchia ha solo una catapecchia e un pezzetto di terreno con due macchie di [...]

[...] forno e gridò: - Venga davanti a me qualcuno che osi parlar male di Pietro Benu; venga avanti, se può; venga avanti, se ha fegato! Venga; gli [...]

[...] . 79 - Allora non so perchè non m'ha più cercata, mentre son certa che mi vuol bene. - E tu? e tu? - domandò Maria, volgendosi con curiosità [...]

[...] che ha fatto testamento in mio favore... È poca cosa, lo so: una casetta in rovina e un pezzetto 90 di terra, ma io venderò subito ogni cosa e [...]

[...] ubbriacati come due animali! Io non posso soffrire gli uomini viziosi. Pazienza mio padre, poveretto: egli ha molti dispiaceri e naturalmente cerca [...]

[...] : sono uomo anch'io; la passione mi ha tolto il senno. Voi che siete uomo di mondo, padrone mio, 104 voi che stasera stessa avete peccato [...]

[...] il viso di un malato. - Egli non ha dormito, - pensò Maria; e suo malgrado, provò pietà di lui. Le parole di Pietro le tornavano in mente. « Non [...]

[...] sono un uomo come gli altri... Perchè son povero?... » - Ecco, egli mi ha baciato qui, proprio qui, - ella pensava. - Egli mi ha baciato perchè [...]

[...] ... Egli dunque non ha mai dormito fino a poco fa, - pensò Maria, ritta presso il focolare. Egli battè l'acciarino sulla pietra focaia e riaccese il [...]

[...] che li separava. Ah, egli lo sapeva bene d'essere un servo, ma sperava sempre! L'amore può far miracoli. - Mia zia ha finalmente fatto testamento [...]

[...] carte; zia Luisa ricordava la sua giovinezza e pensava: - Maria ha bisogno di marito: è tempo che qualcuno si decida. E poichè gli avvocati e i [...]

[...] donna? - È brutto. - disse Maria. - Chi disprezza compra. - È consigliere comunale. - È ricco. - Ha quattro tancas: fra poco ne attraverseremo una [...]

[...] . 132 - È brutto, è brutto. Ha gli occhi belli, ma non guarda mai in viso: ha il naso che sembra il becco d'un avoltoio. - Chi disprezza [...]

[...] qualche cosa. Perchè poi, dopo tutto, non si sa nulla: non si sa se si sposano o no. - Maria ha domandato un mese di tempo per decidersi, - diceva il [...]

[...] . Francesco Rosana si consuma, aspettando la vostra risposta. - Come sapete ciò? - chiese l'altra, meravigliata. - Me lo ha dello un uccello! Anche gli [...]

[...] 155 ella non voleva accettare la domanda di matrimonio di Francesco Rosana. - Per paura dei suoi genitori ella non mi ha più permesso di [...]

[...] già la vertigine di Pietro era cessata. - No, non è possibile - disse il servo, ridendo forte. - Tu t'inganni, Maria ha rifiutato Francesco. Lo [...]

[...] Giuda tradì Cristo. Dev'essere stata la famiglia a imporle il fidanzamento. Ed ella, timida e paurosa, ha ceduto... Come ella deve soffrire [...]

[...] . Ma giacchè sei qui riposati: ripartirai domani mattina. Sì, ti darò il chinino; ne ho comprato giusto una boccetta; anche Maria ha avuto la [...]

[...] pose il bicchiere a zio Nicola, poi s'allontanò ancora, fece lentamente il giro della cucina, uscì e non rientrò più. - Ha paura di me, - pensò il [...]

[...] servo. - Perchè, perchè ha paura? Che posso farle io? Non ho giurato di non farle mai del male? Ella è vile; è vile, vile; ma lo l'amo più di me [...]

[...] ; ma gli avvocati, dice zia Luisa, sono spiantati. Dunque, sai tu chi ha fatto la domanda di matrimonio? Indovina un po'. Pietro sollevò il capo [...]

[...] , ed ella ha cominciato ad amarlo... Francesco è brutto, - pensò poi, - ma è istruito, è astuto, sa parlare come un avvocato. Chissà quali arti [...]

[...] zia Luisa, gli diede un po' di chinino e lo incitò alla partenza. - Anche Maria ha avuto la febbre, stanotte. Non ha riposato per niente. - Febbre [...]

[...] . No, bisogna essere astuti; astuti come le donne. Vedi, - diceva a sè stesso, - vedi come è stata furba e maligna Maria? Mi ha tradito, ha tessuto [...]

[...] sotto il suo tetto. Mi ha tradito senza che io me ne accorgessi. Bisogna che anch'io diventi maligno, calcolatore, astuto... E diventava maligno [...]

[...] strada tante volte percorsa così dolorosamente, e imprecava come un dannato. - Sono dunque maledetto? - si domandava. - Chi mi ha scomunicato? Che [...]

[...] della roba per essere felici. - Chi te l'ha detto? - esclamò l'altro con disprezzo. - Te lo sei immaginato tu, imbecille? Io ti dico invece che [...]

[...] chi ha roba ha tutto; è rispettato, amato, temuto. Persino le donne, che tante volte non capiscono niente, amano e preferiscono gli uomini che [...]

[...] erano vicine. - Rientrerai al nostro servizio? - ella chiese. Ho sentito dire da Francesco ch'egli ha bisogno di un servo. Pietro fremette. Servo di [...]

[...] alla casa, ma ella non tornò e l'ombra della sera cadde sulle cose e sull'anima di Pietro. - Ella doveva essere a casa e non mi ha neanche voluto [...]

[...] qualche piatto che si frantumava con 205 fracasso. Quest'atto, che ha un significato, e non si compie davanti alle spose vedove o non vergini [...]

[...] diresse al luogo fatale. Un impulso cieco lo spingeva: egli s'avviava verso la casa del Noina come l'assassino ritorna nel luogo ove ha commesso il [...]

[...] una donnicciuola, - gli disse zio Nicola, rimettendogli il piatto davanti. - Il carcere ti ha fatto diventar bello! Ma perchè diavolo non vuoi [...]

[...] . - Diavolo, lo conosco! Ma ora è in carcere. - Oh, per cosa da niente: ha bastonato una guardia daziaria, - disse subito Pietro. - Ma uscirà a giorni [...]

[...] . - Così, tua zia ha scovato l'acchisorju (1), - esclamò l'altro. - Diventerai ricco, Pietro. Te l'auguro perchè lo meriti. - Grazie, - disse [...]

[...] baciare la sposa sulle guancie, e qualche burlone la baciava anche sulla bocca. Ora niente: pare si abbia paura. Nessuno ha baciato Maria [...]

[...] s'è fatto più vivo; mi ha dimenticata, non pensa più a me. Sia lodato Iddio. Ella ricamava, seduta all'ombra del portone: zia Luisa e la serva [...]

[...] . - Vedrai che non si ritroverà. Ah, la finiremo male con Turulia; egli è veramente un nibbio. - Che colpa ne ha lui? - Che colpa? Glielo [...]

[...] , ed ha anche qualche po' di terra al sole. Suo fratello ha l'ovile qui vicino. - Buona fortuna, allora. - Non così presto: io non gli voglio bene [...]

[...] non è stato giovane? Chi non ha cercato di aprire il misterioso libro dei sogni? - Chi è senza peccato scagli la prima pietra, - pensava Maria, che [...]

[...] ? Egli non rispondeva: nessuno rispondeva. - Se non mi avesse promesso di ritornare! Ma egli ha promesso: e poi, forse che una vacca può premergli più [...]

[...] a stare tranquilla. - Vedrai, - disse, - fra poco Francesco sarà di ritorno. Perchè hai paura? Certo, egli ha fatto male a lasciarti sola; ma [...]

[...] chissà, il puntiglio o l'idea di acciuffare i ladri gli ha fatto dimenticare il suo dovere. Per punirlo, sta qui: così quando egli ritorna nel vostro [...]

[...] vanno d'accordo? - No; ed è appunto di Turulia che io temo. Francesco diceva che questo brutto ceffo ha cattive relazioni, e che probabilmente è [...]

[...] in lei, la invadeva tutta, l'affogava, come un'acqua silenziosa che salisse, salisse implacabile. - Francesco è morto, ed è Pietro che lo ha [...]

[...] quello in cui decidemmo di accogliere Pietro nella nostra casa... Però, e se io m'inganno? Forse ha ragione zio Andria: nessuna disgrazia è accaduta [...]

[...] fossi trovata in simili frangenti. - Sì, ma guardala bene: sembra una vecchia di cento anni; ella ha resistito come la quercia alla bufera, ma ora se [...]

[...] pastori che li hanno uditi questionare. Vedendosi scoperto, il servo ha ucciso Francesco. Le ferite sono del suo coltello, che fu rinvenuto in [...]

[...] vita e nell'altra colui che ha assassinato l'uomo più mite della terra, il mio figlio di latte, il garofano mio. - Francesco Rosana, - diceva la [...]

[...] ferisce di ferro perisce. Maledetto colui che ti ha colpito; maledetto. - Maledetto: quante gocce di latte ho dato al morto, tante ferite ti [...]

[...] di pugnale bucarono il tuo cuore come si buca un pezzo di sughero: settanta anni ed altri sette duri la pena di colui che ti ha ucciso a [...]

[...] ciò che era accaduto... - È mai possibile ch'egli mentisca così? - si domandava Maria. - Qui, qui, dov'egli ha giurato di non farmi mai male [...]

[...] più; mi ha da lungo tempo dimenticata. Il mio dubbio è stato un delirio. Pietro era mutato anche fisicamente; sembrava più alto, più vecchio [...]

[...] far correre il giovine! Ho avuto la fortuna d'incontrare un uomo che mi vuol bene, e che ha voluto in me non un servo, ma un socio. Cammino per [...]

[...] convinta che la morte del beato (1) sia stata più che altro una disgrazia: l'impeto brutale di Turulia mi ha reso vedova. Ma vedi, la notte non [...]

[...] cavallino rosso. Appena vide Sabina balzò di sella, legò il cavallo e corse sorridendo verso la fanciulla. - Egli non è più tanto giovine, ma ha [...]

[...] l'aspetto d'uomo bonaccione: ha bei denti e begli occhi, - pensò Sabina; e anch'ella sorrise. - Son venuta - disse, gentile, ma non tenera: - che vuoi [...]

[...] ... - Cosa? - Tu devi dirmi, perchè tu lo sai, chi ha ammazzato Francesco Rosana. - Io? - egli esclamò, balzando indietro come spaventato. - Tu [...]

[...] al muro in costruzione: era una bella giornata di febbraio, faceva piacere starsene al sole. 277 - Mia moglie ha partorito: una bambina. No [...]

[...] piccolo negoziante. - Vedrai che finirai col darmi quest'incarico. Deciditi, via. Sai che cosa mi ha detto l'altro giorno il Toscano? che Franzisc'Antoni [...]

[...] Murreddu frequenta la casa di zio Nicola... Attento, Pietro: ricordati la prima volta... - Maria ha rifiutato tanti partiti, - disse Pietro, che [...]

[...] . L'uomo dai piedi fasciati si arrampicava sempre: era giunto quasi a metà del pinnòne (1). Ma ad un tratto un grido risuonò tra la folla: - Ha [...]

[...] moglie? C'è l'alloggio. (1) L'albero di cuccagna. 288 - Mia moglie non ha bisogno di raschiare scorza, - rispose il contadino. - Tuttavia [...]

[...] servo, sposare mia figlia, la vedova di Francesco Rosana? Pietro Benu, un uomo della peggiore linnìa (1), un cane randagio che ha finalmente trovato un [...]

[...] Nicola, battendo lievemente la punta del bastone sulla lettera che Maria teneva stretta fra le dita. - Egli sa anche scrivere! - Però, dove lo ha [...]

[...] Pietro, con le sue continue gentilezze, l'avevano alquanto rabbonita. - Fate vedere il corsetto che Pietro vi ha regalato, - le dicevano le vicine [...]

[...] arrivato così, naturalmente, come qualsiasi sposo che ha scelto senza ostacoli una donna della sua condizione: ma se la gioia profonda della vittoria [...]

[...] , Maria, non sposare Pietro Benu: è lui che ha ucciso Francesco Rosana. Prima, egli e un suo complice, che è Zuanne Antine, hanno ucciso Zizzu Croca, poi [...]

[...] naufrago che riesce a metter la testa fuori delle onde; ma poi ricadeva nel mare paurosa dei dubbi, nella disperazione che la affogava. - Egli ha [...]

[...] giurato, sulla santa croce ha giurato... ed io l'ho creduto! Perchè, Signore, perchè avete ritirato da me il raggio di luce che mi rischiarava [...]

[...] menzogna. Anche la finzione di chi l'ha scritta, di credermi ancora vedova, è una perfidia... Come sono stata stupida a spaventarmi! Di nuovo ricordò [...]

[...] alta, nascondendo la lettera in modo che Pietro non potesse vederla. - Francesco è risorto: è lui che ha inspirato questa lettera; è lui, l'agnello [...]

[...] tempo, sempre eguale e sempre dolce, e non dell'amore carnale che l'aveva bassamente unita ad un servo... - Egli, il servo vile, egli mi ha [...]

[...] perduto, mi ha assassinato... - ella disse a voce alta, gettandosi sul letto e affondando disperatamente il viso fra i guanciali. - Ha ragione mia madre [...]

[...] : egli mi ha stregato. Cosa son diventata io; io, Maria Noina, io, Maria Rosana! Son diventata una donna perduta, la serva di un servo; ho peccato [...]

[...] mia dolorosa posizione. Egli farà subito arrestare Pietro, e non dirà certo chi ha fatto la denunzia. Se Pietro è colpevole, sarà condannato. E di [...]

[...] lo scavatore d'un pozzo, che non riposa finchè non ha trovato la sorgente. E per quanto Maria si difendesse con sè stessa, ella capiva dov'era e [...]

[...] nuovo, pronta e vigile, decisa a combattere da sola il nemico. Ella è nata per combattere, per lottare, per ferire a tradimento. Ella ha sempre [...]

[...] tradito. Ha tradito Pietro, tradito i parenti, tradito Sabina. Anche Francesco ha tradito, non confessandogli la verità. Forse egli non sarebbe morto se [...]

[...] di terra! Che colpa ne ha lei se ha dovuto lottare e se ancora deve lottare per non essere vinta e presa al laccio nell'agguato terribile della [...]

[...] . Ella torna ad essere la donna che ha veduto intorno a sè i fantasmi più misteriosi, le ombre spaventevoli della morte, del delitto, del dolore [...]

[...] disse nulla, non si mosse. - Egli ha paura, - pensò. - Come mi ha guardato! Ha paura di me! Egli ritornò, con l'aceto. Cercò un fazzoletto, lo [...]

[...] : - Va pure! Va tu; non chiamare le vicine. 328 Egli uscì. Ella pensò: - Egli ha paura: egli ha capito: egli non chiamerà il medico: nessun [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 47 occorrenze

[...] posso più; mi ha fatto correre fino alle tanche di Gonari; saltava i muri come un capriolo, e se non mi avessero aiutato alcuni pastori d’Orani [...]

[...] qui vossignoria ha ragione; ma in una famiglia non si deve fare un figlio ed un figliastro: ecco ciò che dico io. Donna Clara aveva finito [...]

[...] abbiamo ancora qualche minuto di tempo. Io non sono andata prima per non morir di freddo in chiesa, ma mi sono alzata dalle cinque. Mi ha [...]

[...] partire qualcuno. — Ah, sì, sì, me lo ha detto ieri comare Nicolosa Cocorosta, quando uscivamo dalla novena, che oggi sarebbe partito don Zua, il [...]

[...] la terra, come ha fatto per gli altri due, l’avrebbe indovinata davvero. — Ma... andate voi e capiteci qualche cosa, di quel testone di don [...]

[...] piccolo; il beniamino di casa, guai a toccarglielo. — Faccia, faccia, tanto i danari che ha succhiato ai poveri non se li porta certamente [...]

[...] si era unita con l’avarizia, la cupidigia con la cupidigia! Che sarebbe dovuto nascere da quell’unione? Ma la natura, certe volte, ha strani [...]

[...] ragazzo è tuttora convalescente, e quest’anno non rimedierà certo ai due mesi che ha già perduto, pure, bisogna che tenti, che si sforzi, che faccia [...]

[...] ha mandato il figlio a Cagliari! che te ne pare? se alzasse la testa la buon’anima del padre, che cosa ne direbbe? vedendo il nipote tenuto [...]

[...] nella miseria, sono venuti ricchi senza saper come. — E sai che cosa ha risposto, Pietro Palitta, giorni fa a Marco Muschittu che gli chiedeva se [...]

[...] però non sanno a chi contarlo, che Mariannica, la figlia maggiore ha sposato un cavaliere. — Fanno finta di disprezzarci, disse donna Clara, e [...]

[...] lo farà l’ultimo. Zua ha dell’ingegno, e si farà onore. Oh come sarei felice di vederlo un giorno mettere il piede sul collo anche a cotesti [...]

[...] si è adombrata, gli ha preso la mano, e lo ha sbalzato di sella. Il pover'uomo cadendo ha dato della testa contro un sasso e.... ed è rimasto [...]

[...] fosse intimamente contento, e ciascuno in cuor suo aveva detto: — Finalmente! sia lodato Iddio che ci ha liberato da quell’usuraio! Intanto [...]

[...] , macellajo, è donna Clara che ha buttato don Pantaleo nella balza. — Ma che balza vai spacciando, gridò Emanuele Barracellu, il carbonaro, perchè [...]

[...] inventi queste cose? va a sentire ciò che dice il brigadiere; è il toro di don Pantaleo, che gli ha dato una cornata nel ventre e lo ha finito [...]

[...] cavallo, ecco questa è la verità: me lo ha detto adesso il vicario, che tornava anch’egli dalla vigna, e che è arrivato appena in tempo, per [...]

[...] , che solo il rubare fa disonore, all’uomo; il lavoro onesto no. — E.... scusi, che intenzioni ha? — Ecco: ieri, quando tu eri a lavare al fiume [...]

[...] , sorpreso in flagrante pascolo in un prato seminato ad orzo, si imbattè in don Ciriaco che tutto lieto gli disse: — Signor Vittò, dunque lo ha [...]

[...] l’asino di cui si parlava, e lui vi ha poca differenza; che c’è dunque di nuovo? — È uscito in campagna, a cavallo, con una scure, ed una zappa dentro [...]

[...] se.... — Che colpa ci ha? ed ha il coraggio di parlare a questo modo, dopo che mi ha mangiato uno scudo, che io mi ho tolto dal cuore, rubandolo [...]

[...] alla mia famiglia, persuasa dalle sue parole. Non è stato lei che mi ha assicurato che avevo ragione io, che il conciliatore mi avrebbe assolta [...]

[...] ad ascoltare; — Tenete bene a mente come questa donna mi ha ingiuriato, nella pubblica piazza, chè gliela voglio far pagar cara. — Va [...]

[...] diventare ricco come il padre, strozzando la gente, l’ha sbagliata; prima di tutto, perchè non ha nè l’ingegno, nè la fermezza di don Pantaleo [...]

[...] condannato, dal pretore di Fonni per il debito verso gli eredi Calarighes. — Ma di quale Università parla lei, se quel poveretto non ha fatto [...]

[...] ancora, peggio per lei che mi ha interrotta. Zua la guardava in estasi, incantato di quella voce armoniosa, di quei vezzi fanciulleschi, pieni di [...]

[...] scavare poco tempo fa e che non è ancora finito; l’ha visto? Zua accennò di sì. — Ci hanno messo due o tre tavole sopra perchè nessuno possa [...]

[...] corpo. Meno male, passava di là il brigadiere, è accorso e mi ha salvata. Ah, ah, ah, è stata proprio curiosa; per un pelo non me ne volavo [...]

[...] diritta all’inferno, perchè chi ha fatto spezzare la tavola è solo il peso dei miei peccati, non quello del mio corpo; ci crede ora che io dovevo [...]

[...] fortuna, sta fresco se non gliene capita altra al mondo di fortuna, lei non avrebbe fatto nè più nè meno di ciò che ha fatto il brigadiere. — È [...]

[...] è al solito, no; gli deve essere successa qualche cosa; guarda, guarda, non ha mangiato neanche tutte le patatine; pure erano eccellenti [...]

[...] . — Nostra Signora del Carmine! mi ha fatto una gran paura, sa! — Che c’è stato? chiese Zua, svegliandosi ancora sotto l’impressione del brutto [...]

[...] padre; si sa, figlia unica; e sopra tutto non parmi una giovinetta seria; oh, tuttaltro, la credo, anzi, leggera, assai leggera; ma già; ha [...]

[...] .... che so... ruvidezza. — Tutto ciò che vuole, don Zua; però, quella ragazza, che del resto io ritengo buonissima, ha delle idee, che non si [...]

[...] lavorar la terra! Che hanno fatto essi per me? chi di loro mi ha minimamente aiutato? Oh persuaditi, Margherita, che quando io dico una cosa [...]

[...] consiglio che gli dà una vecchia, che ha molta esperienza del mondo; perchè, veda, m’è doloroso il doverglielo dire; ma un giorno o l’altro, quella [...]

[...] onore, e non sapremo mai ricompensare in nessun modo il disturbo che si ha voluto prendere. Don Zua, che a poco a poco si rimetteva, prese un [...]

[...] certo non avrei accettato la gentile offerta che mi hai fatto. — Dunque è stata questa pazzarella di mia figlia che gli ha portato questo disturbo [...]

[...] questa volta, noi non lo dimenticheremo mai: e se per caso avesse qualche volta bisogno dell’opera mia, si ricordi che ha un servo fedele [...]

[...] , lei deve stare a tribolare mentre voi andate a divertirvi! — A divertirmi? peggio per lei che mi ha fatto fare il voto di andare alla festa [...]

[...] Zua, si direbbe che ha lasciato il cuore a Mamoiada, e che ora siasi pentito di essere venuto alla festa con noi; se è così, non faccia [...]

[...] , bella assai; volete farvi un amico? — Senta, don Zua, in questa zucca ha bevuto mio padre, quando sposò mia madre buon’anima, che era la più [...]

[...] famiglia; che vuole? ognuno ha le sue idee; però adesso cambio d’opinione. — Il giorno che lei sposerà.... quella ragazza che noi conosciamo, lo [...]

[...] pensate compare Santò? — Penso che la ruota ha bisogno d'essere unta, perchè giri, e già da parecchio anche io pensava come voi; ma attendeva che [...]

[...] d’amore? Scommetterei la mia zucca di famiglia, contro un soldo, che don Zua, per esempio, non ha voglia d’aprir bocca; e neanche Boella [...]

[...] ; ma si limitò a rispondere semplicemente con uno sguardo sprezzante. — Per San Domenico, come lo ha guardato! esclamò un gobbetto, intento a [...]

[...] che quella razza di gente non va mai sola; sono come la peste! ha sempre dietro di sé uno stormo di pretonzoli e di canonici panciuti, che [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 65 occorrenze

[...] dal vento ha vagato per tre giorni su le cupole di Santa Sofia, chiederesti con lo stesso profitto le sue impressioni a proposito di Moschee. I [...]

[...] , mi hanno empito di sgomento e di terrore; la Roma dei Papi, dalla quale temevo trovarmi abbagliato, ha raccolto gli avanzi del suo fasto orientale [...]

[...] questa plebe ha di vivere sulla strada; la miseria cenciosa e pigolante, in mezzo alla quale ci troviamo continuamente, tante cose insomma ti mettono [...]

[...] prender parte alla entusiastica dimostrazione, ad applaudire, a gridare ? evviva! ? ma a chi? La scena che si svolge davanti ai tuoi occhi non ha nulla di [...]

[...] se fa altrettanto dal canto suo. Ma quanto è bello, amico mio, quanto è seducente per chi ha una dramma d'artista nell'anima, l'effetto pittoresco [...]

[...] un ideale d'incivilimento, il quale forse non ha altro difetto che d'essere un po' troppo a modo suo. Pur troppo verrà anche per questi aridi [...]

[...] , che provare intiera la pietà di una madre, che pallida fino su le labbra ti stende la mano per la sua creatura che ha fame. ? L'osservatore crede [...]

[...] Paola, malgrado di tutte le pretensioni che ha di somigliare il Pantheon nel suo corpo centrale e di ricordare molto felicemente il porticato del San [...]

[...] senti rallentare la corsa, il cavallo ha smesso di patinare, cammina regolarmente e siamo in fondo, aaah! ? Non hai anche finito il sospiro di [...]

[...] vetturino passa schioccando e se non ha persone sul legno, non cessa mai di sibilare e gridare a destra e a sinistra: ? Scì, scì, scì, scì! a vulite, a [...]

[...] sembrano ospitalmente tollerati gli altri ceti, mi ha dato nell'occhio ed ho preso diletto ad osservarla, come ora mi divertirò a dirtene quello che [...]

[...] Salvadore vi ha risposto, ripetete la domanda correggendone la forma e: «Volevo un mezzo franco di vongole, ne avete?» Nuova alzata di testa e nuova [...]

[...] » alzando la voce. Ora poi il compare è pieno fino alla gola; v'ha preso per uno stupido e ve lo vuol dimostrare. Rialza la testa, richiude gli [...]

[...] occhi e interrompendovi dignitosamente indispettito, vi grida con voce robusta: ? Non ne dengooo!? Ha ragione, povero signor Salvadore! E chi è quel [...]

[...] , maniche rimboccate e tradizionale scazzetta in capo, quello de' suoi eredi non ha nulla di uniforme altro che negli strappi e nel sudiciume. Un [...]

[...] famiglia ha trovato stoffa e guarnizione per provvedere di un intero tout-de-mème da ogni stagione il marito e i suoi guaglioncelli, che fino ad [...]

[...] Hélène, voglio dire: una sottana sola aperta da cima a fondo su i fianchi da due strappi, dentro i quali l'occhio del curioso ha libero accesso in [...]

[...] millantatore implacabile, allorchè narra le sue gesta, racconta dieci ed ha compiuto uno. ? Quando attacca litigio, però, prima di venire alle mani ci [...]

[...] pensa. Strilla, impreca e gestisce con una mimica sublime, forse per far paura alla paura che ha. S'avanza se l'avversario si ritira, e si ritira [...]

[...] in pace, presentando così agli occhi dei passanti quel pittoresco, ma ributtante spettacolo che forse ha fatto alquanto esagerare l'idea che [...]

[...] generalmente si ha della fiaccona e della indolenza di questo popolo. Son troppi quelli che abbisognano di lavoro, di fronte al movimento industriale e [...]

[...] tutti mi hanno confermato nella mia scismatica opinione. Chi ha gambe venga e chi ha occhi veda, e dopo, se è onesto, dovrà convenire con me che lo [...]

[...] privilegio di costoro, ma appartiene alla intera umanità. Però fra questa gente ha le sue manifestazioni più spiccate. Ho assistito a qualche [...]

[...] soltanto che da quel tempo in poi la camorra non ha mai cessato di esistere e che non cesserà mai, nonostante le sfuriate di persecuzione che si è [...]

[...] preteso farle, finchè non sarà affatto scomparsa l'ultima delle cause che le dànno vita. La plebaglia ne ha paura, ma la rispetta, perchè da questa [...]

[...] si parla di Sorrento, d'Amalfi e di Pompei. Napoli, 11 maggio 1877. .... No, amico mio. Chi ti ha detto che è possibile, o non ha mai veduto [...]

[...] questo paese, o t'ha ingannato. Napoli coi suoi dintorni è l'unica terra d'Italia, io credo, che non ha delusioni anche pel viaggiatore che ci capiti [...]

[...] crederei. Dio si deve esser pentito d'essersi lasciato cadere questo pezzo di paradiso su la terra. Per correggere lo sbaglio, ha aperto quaggiù [...]

[...] gole d'inferno che vomitan fiamme e minacciano distruzione da ogni parte, ma, per il suo scopo, ha fatto peggio che a lasciar correre. ? Ormai lo [...]

[...] chiamarsi una strada, ha usurpato il corso del torrente che dovrebbe scaricarsi giù per la stretta forra, dentro la quale è incastrata la capricciosa città [...]

[...] ha perduto nella discendenza altro che la ferocia; la robustezza v'è rimasta intatta. Belle carni, bei capelli, belli occhi e bellissimi denti [...]

[...] che son celebri, perchè vi ha alloggiato una Imperatrice, la quale è celebre, perchè è Imperatrice! ? Ah! signorino, ? mi diceva una donnicciuola [...]

[...] è la città che ha saputo morir meglio di tutte le altre sue bellissime sorelle della Magna Grecia, poichè la morte violenta per asfissia è l'unica [...]

[...] studiare che osteologia, mentre il cadavere di Pompei ha tutte le sue membra intatte; il suo sangue è fermo, ma non ha perduto il suo roseo colore [...]

[...] ed allegrezza quello che si scorge di lassù. Il Vesuvio solo ha cambiato aspetto vedendolo da quelle mura. Il Vesuvio che osservato da qualunque [...]

[...] , zucche, staggi da bilance, cappotti attaccati a chiodi o spenzolati ai balconi, ingombrando le pareti da terra all'ultimo piano; l'aria non vi ha [...]

[...] tribolati, come animali immondi, languiscono in silenzio ed in silenzio muojono, rassegnati alla sorte che la società ha voluto loro serbare. Vidi un [...]

[...] Mercogliano in vetta ad un picco di granito, ha pure una storia ed una leggenda assai degne di nota. Di lassù, dall'antico Mons Virgilianus, dove nei tempi [...]

[...] , dei quali ogni decorosa comitiva ha il dovere di portar seco almeno uno da Napoli, perchè canti le lodi delle sue donne e de' suoi cavalli, e [...]

[...] mal digeriti, ha la modesta virtù di risanare tutte le malattie e credo qualchedun'altra. Il popolo che lo sa, non scherza: venti o venticinquemila [...]

[...] cammino. La corsa sfrenata e l'aspetto brillante dei loro equipaggi però ha qualche cosa di originale e di fantastico. Le donne sono cariche dei loro [...]

[...] , zoccoletti, ciuffi di piume e di talco e fiori di ginestra e cento altri fronzoli, che non saprei enumerare anche ricordandomene. La scena ha del [...]

[...] quando mi fu vicino mi raccontò, ma col tono solenne di chi ha fatta una grande scoperta: ? Divino questo cielo d'Italia! ? Le dieci e mezzo precise [...]

[...] fa del nome di Tiberio su quell'isola non ha confronto con altri di simil genere. Povero Tiberio, quanta ferocia sprecata per render pauroso col suo [...]

[...] s'ha da far altro che andare dopo un dato tempo a quel chiodo, dove certamente ritroveremo l'oggetto, che sarà andato ad appendervi colui che l'avrà [...]

[...] Anselmo. La chiesuola, nella quale egli uffizia e presso alla quale ha poche stanzucce, dove abita solo solo, si chiama Santa Maria a Cedrella, e [...]

[...] ! Venti volte il vulcano ha vomitato le sue viscere di fuoco su le loro misere abitazioni, venti volte ha ingojato ne' suoi torrenti di lava le mura, il [...]

[...] tristezza. Il popolo solo ha scolpito le bellezze di questa sua Italia fatata, nella malinconìa de' suoi canti. L'aspetto del panorama si cambiava [...]

[...] , ecchie e acce, che formano il patrimonio o meglio la miseria mobile del povero ciabattino. Ha una ciabatta in mano e, come fanciulla Umilemente d'onestà [...]

[...] sua anima o di quella incompresa ciabatta che ha costantemente in mano. Ma alla pietà succede subito lo sdegno, se le vostre scarpe si fossero per [...]

[...] accennerà stendendo il braccio e l'indice verso la parte vulnerata. Quando ha adocchiato la preda è implacabile. Egli conosce perfettamente i suoi [...]

[...] , per due se occorre, finchè non l'abbia fatta sua. Questa volta ha chiappato un pretonzolo di campagna. Gli ha già levato la scarpa, vi ha già [...]

[...] dovrebbe andar cuojo, steccoli dove ha levato bullette e in quattro e quattrotto la scarpa rotta è diventata peggio di prima; il prete è contento [...]

[...] della Gerusalemme, del Guerrin Meschino e dei Reali di Francia. Mi accostai al primo di questi e l'osservai. È un uomo che ha varcato la cinquantina [...]

[...] , robusto di forme, acceso di volto, dalla voce avvinata e dall'eloquio largo e maestoso. Non ha giacchetta, ha rimboccate le maniche della camicia [...]

[...] con quell'altra si gratta quando non ha altro da fare. Le due mani di più che ho rammentate, appartenevano al suo ajutante di campo. Il nume intanto [...]

[...] s'è preparato a dare l'oracolo, ha squadrato per la decima volta il brillante uditorio, e dopo avere accennato con la mano di non poter più [...]

[...] decentemente sotto il braccio; ha un libro manoscritto nella sinistra e nella destra una bacchetta sbucciata a spirale. I suoi occhi, se non sembrassero [...]

[...] statura sua è piuttosto bassa; ha il torace peloso, le braccia pelose, il berretto di pelo e la barba a corona. Non si può dire veramente un [...]

[...] endecasillabi pajono corti, onde, animato anche dalle licenze poetiche che vede prendere agli autori dei testi, su i quali si appoggia, ha preso [...]

[...] mio Rinaldo, lui, quello che sputa, per non confonderlo con l'eroe omonimo del poema, lui, non ne conviene, ed ha ragione. Quella eccessiva chiarezza [...]

[...] il Maruzzaro a fare intendere alla notte la sua mesta cantilena. Ha una cesta di giunco in capo e su questa cesta sono disposte tre marmitte di [...]

[...] alle comari del vicinato che la sua insalata era freschissima e bella. Il Maruzzaro ha la più mesta di tutte le cantilene. Si ferma su i quadrivj [...]

[...] un legno da guerra ha incominciato a tuonare in lontananza il suo saluto, al quale risponde subito la romba delle artiglierie dal porto militare [...]

[...] tristissimi e soavi, alla memoria ed al core dell'amico lontano; addio, addio! ? Il bastimento ha cominciato a fremere al gorgoglìo della caldaja che ribolle [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 231 occorrenze

[...] corte: se la padrona non fosse morta? «Chi ha detto che è morta?.... Il cocchiere!.... Ma non l'ha veduta!...Può aver capito male!....» Altri [...]

[...] prepari la monaca alla notizia.... Un momento! Salite prima dalla principessa che ha da parlarvi.... Salemi?... Giuseppe, ordine di lasciar [...]

[...] Pietra dell'Ovo: sei; e finalmente il contino Raimondo che ha la figlia del barone Palmi.... Poi vengono i cognati, i quattro cognati: il duca [...]

[...] Mariano, intanto che l'altro leggeva il biglietto: - Lucrezia voleva andare anche lei, - aggiunse; - suo fratello ha detto di no.... Che ci avrebbe [...]

[...] fatto? - Confusione di più!... Il principe ha avuto ragione... - Niente! - annunziava frattanto don Giacomo, finito di leggero il biglietto. - Non [...]

[...] entrò la zia Ferdinanda, a cui le donne baciarono le mani, mormorando: - Eccellenza!... Ha sentito?... La zitellona, asciutta asciutta, scrollava il [...]

[...] ?... Vuoi che ti dia una mano?... Come sta la mia figlioccia?... Che ha lasciato detto il cugino?... - Non so.... Ha ordinato a Baldassarre il da [...]

[...] l'ha chiamata a sè.... Chiniamo la fronte ai decreti della Provvidenza divina.... - e poichè Chiara voleva baciargli la mano, egli si schermì: - No [...]

[...] ... - Che vuol dire, in questo momento?... - rispose il monaco, piccato. - È morta, Dio l'abbia in gloria!... Ma che s'ha da dire? che ha fatto una [...]

[...] gran cosa?... E Giacomo?... È andato?... È andato solo?... Perchè non va nessun altro?... Ha proibito agli altri di andare?... - No, Eccellenza [...]

[...] il signor principe m'ha detto che passava lui dalla Pietra dell'Ovo.... - Sarà andato anch'egli al Belvedere.... Se no a quest'ora sarebbe qui [...]

[...] Marco qui presente - rispose - m'ha comunicato che le ultime volontà di nostra madre sono depositate presso il notaio Rubino. Noi aspetteremo, se [...]

[...] volontà di nostra madre sono leggi per noi. Sarà fatto secondo ha prescritto. - In tutto e per tutto.... - confermò il Priore, chinando il capo [...]

[...] , morte e miracoli della principessa: «Adesso i suoi figli potranno respirare! Li ha tenuti in un pugno di ferro.... I suoi figli: quali [...]

[...] cos'è stato?... La carrozza di Trigona!... Il cocchiere non vuole andare in coda, gli altri non cedono il posto.... Ha ragione!... Questi sono [...]

[...] santa, in mezzo a un crocchio di nobilastri invidiosi e a corto di quattrini, don Casimiro Scaglisi annunziava: - E il principe? Non sapete che ha [...]

[...] squillavavano e le voci cantavano Requim aeternam dona eis, aggiunse: - Ed ha la sua brava ragazza, in una casina al Borgo.... Tutte le sere le [...]

[...] s'avvicinò un momento per stringergli la mano ed esprimergli il proprio rammarico. - Tuo zio il duca arriva domani? - Così m'ha detto Giacomo. - E del [...]

[...] suoi consigli.... - Sai nulla? - Nulla! - Tua madre non avrà fatto, spero, una delle sue pazzie.... - Quel che ha fatto mia madre sarà ben fatto [...]

[...] modello di testamento!... Che saggezza! Che testa!... Monsignore, specialmente, approvava: - Non ha dimenticato nessuno! Tutti possono essere contenti [...]

[...] ripetere; «che saggezza! che previdenza!» dichiarava con voce grave: «Ciò che ha fatto nostra madre è ben fatto...» mentre il Priore ripeteva a [...]

[...] presidente: «Un angelo! Tutto quel che è interesse mondano non l'ha mai toccato! Vivo esempio di virtù evangelica....» e il presidente, con la [...]

[...] , ridottosi in un vano di finestra con lo zio duca: - Ha udito Vostra Eccellenza ?... - gli diceva con riso amaro. — Quel che pareva impossibile è vero [...]

[...] legittimarii, sì; ma coerede? — E perfino il quartiere qui in casa!... per farmi un'onta! La casa dei nostri maggiori ha da servire ai Palmi [...]

[...] ,» diceva: «ha da sposarti, perchè così voglio. Se lei è degli Uzeda, io sono dei Risà! E vedrai che cangerà!....» Ella sapeva com'eran fatti, tutti [...]

[...] cavallina di don Blasco, teneva ella fronte allo zio, gli diceva: — Sì, va bene; Vostra Eccellenza ha ragione, parla per amor nostro; ma il [...]

[...] , poi? — Per far sparire carte e valori! Scappò lassù, si mise a rovistolare tutta la villa: le cose si risanno! E poi ha fatto la commedia dei [...]

[...] ducati li sapevo io!... Capisci adesso? Hai visto come v'ha rubati il tuo caro fratello? Quel ladro del signor Marco gli ha tenuto il sacco [...]

[...] Vostra Eccellenza!... Sembra una palma!... E queste treccie! Corde di bastimento!» Poi concludeva: «Ha da trovarsi uno che se la godrà!...» Così [...]

[...] ha visto il signorino Benedetto? Guardi che bel ragazzo!» Ella si mise a osservarlo dalla finestra, e fu del parere della cameriera. «Vostra [...]

[...] . — Ma il palazzo è del principe! Il contino ha un solo quarto.... Il principino adesso non perdeva una parola del discorso. — Il contino scapperà [...]

[...] gli badò, con tanta animazione teneva un discorso alla principessa: — Piangeva, capisci!... Abbiamo voluto parlare con la badessa, che ci ha [...]

[...] dello zio, finalmente proruppe, piangendo: — E che pazienza! Sono due mesi che mi tratta 119 così!... Perchè l'ha con me? Pel testamento di [...]

[...] nostra madre? Fa' così per giocar di prima? Ha dunque ragione lo zio don Blasco?... Ha sentito, ha sentito Vostra Eccellenza, che ha fatto adesso [...]

[...] ? - Che ha fatto? - Non vuol riconoscere il legato alla badia di San Placido!... Abbiamo trovato Angiolina che piangeva e la badessa che gettava [...]

[...] Matilde, un'altra voce ora le diceva: «È vero! Ha ragione!...» Ella stessa, tornata a Firenze, in quell'asilo che le era parso di pace e di felicità, non [...]

[...] non ha notato nel suo scadenziere neppure la decima parte delle somme di cui adesso siamo debitori. Io non so che pasticci ci sieno sotto [...]

[...] certe accuse sorde sorde?... Pare che l'abbiano tutti con me, specialmente quella testa pazza di Lucrezia!... Anche oggi non ha fatto una scena [...]

[...] vengono a dire le loro ragioni? Lucrezia ha parlato oggi con Vostra Eccellenza; sentiamo: che ha detto?... Quantunque deciso a non mantenere la [...]

[...] ? - Che cosa?... Parlate!... - Il colera è scoppiato a Siracusa!... Tutti lo circondarono: - Come? Chi ve l'ha detto? - Adesso adesso, alla farmacia [...]

[...] ; donna Mara ha preferito.... Ella comprese a un tratto; la gola le si strinse convulsamente. Andata via senza dir nulla, traversò la casa con [...]

[...] dell'abito, lo trasse in disparte e gli domandò a bruciapelo: - È vero che tuo fratello si giuoca la camicia che ha indosso? Com'è che puoi permettere una [...]

[...] duca d'Oragua, benchè lontano dai suoi concittadini, pure ha fatto tenere al nostro Senato la somma di ducati cento da distribuirsi in soccorso [...]

[...] cesoie senza dir nulla, indossava il saio come se l'avesse portato fin dalla nascita. - Bravo!... Sempre così contento ha da starci!... Vedrà poi [...]

[...] quanti giuochi, quanti spassi.... Il ragazzo rispose, duramente: - Io sono il principe di Francalanza; non sempre ci starò. - Sempre?... Chi l'ha [...]

[...] : — Ha scelto? Ha scelto? E chi è che ha scelto? — Chi? Il solito Giulente!... Ella diventò rossa in viso quasi fosse sul punto di soffocare. — Ah [...]

[...] ha piacere, che finalmente s'è persuaso...» 219 Egli aveva anche raggiunto lo scopo di rompere la lega tramata contro di lui, perchè il [...]

[...] davano del voi. — Donna Mara Fersa mi ha fatto parlare da un'amica.... per questa storia di Raimondo! — Quale storia? — domandò il principe, quasi non [...]

[...] sarei prestata ad una cosa simile! Raimondo 222 è padre di famiglia, donna Isabella ha marito anche lei: che vogliono fare?... In casa Fersa c'è [...]

[...] !... Ma vostro marito deve saperlo; vedrete che capirà..... Perchè non chiamate vostro padre? Lui ha da aiutarvi... Il barone, invece, le scriveva [...]

[...] , pericoloso? Quel pezzo di coniglio? Lui congiurare? È tornato per la squacquerella che ha addosso!... Palermo 230 è buona per bagordarvi; ma in tempo [...]

[...] gran CAVURRE ha fatto fagotto! I principi legittimi tornano tutti quanti! L'avete schiacciata male, non volete capirlo? Ogni giorno s'informava [...]

[...] successo? Che ora è? — Spunta adesso il sole!... Ci ha fatto una bella paura!... Non si rammenta?... Allora, confusamente, egli ripensò ai sigari [...]

[...] , alla nausea, alla denunzia. Era dunque passata tutta una notte?... E Giovannino? — Anche lui!... Adesso sta meglio.... Il Maestro ha frugato [...]

[...] in tutte le camere, sotto i letti.... ha trovato tante bandiere.... Sua Paternità se l'è presa con me.... So molto, io, di queste diavolerie!... I [...]

[...] . — Dopo che li ha scatenati?... E adesso fa il gesuita?... Per restar bene con Clary, se la ciurmaglia ha la peggio?... Il cannone tonava di rado [...]

[...] trovarlo. — Non ci voglio più stare — gli disse il ragazzo; — tanti se ne sotto andati.... — Voglio?... — rispose il principe, con voce dura. — Chi t'ha [...]

[...] !... Lucrezia ci ha lavorato? — No, nessuno: ho voluto far tutto con le mie mani. — Ce n'è spesi quattrini, eh?... Il Signore possa benedirveli tutti [...]

[...] mistero: — Giulente l'ha chiesta allo zio duca! Ma Chiara continuò a piegare la biancheria sulle ginocchia, quasi non avesse udito o non [...]

[...] l'ha detto? 258 Allora la cugina sfilò la corona: — Me l'ha detto mio marito, iersera: certo e sicuro com'è certo che siamo qui! La domanda è [...]

[...] discorrendo ogni sera la Circolo Nazionale in favore di lui, perchè ha già preso la laurea d'avvocato. Quelli della Nazione Italiana gli oppongono [...]

[...] duca, mi dispiace, ha perduta la testa, dacchè s'è messo nella politica; hanno ragione i suoi fratelli!... Voi che cosa ne dite? Chiara continuava a [...]

[...] , senza neppure accorgersi di donna Graziella. — Me l'ha detto lui stesso,— rispose il principe. — Dinanzi alla cugina possiamo parlare... Gli pare una [...]

[...] matrimonio dovesse farsi, la prima sacrificata sarebbe lei!... Crede di trovare in casa di quella gente quel che ha in casa propria? Crede che [...]

[...] un sacrifizio, e un sacrifizio non lieve; ma il patriottismo di cui ella ha dato tante e sì splendide prove, ci dà guanto che anche una volta vorrà [...]

[...] quell'indipendenza che dà guanto di disinteresse e di sincerità. Ora allorquando il paese ha la fortuna di possedere un Uomo che risponde al nome di duca [...]

[...] badino o no, che cosa m'importa? — rispondeva il principe. — Lucrezia ha quello che ha; Vostra Eccellenza crede che io glie lo voglia negare? — Chi [...]

[...] ha detto questo? Dice che si contentano di quello che ha.... — Sono affari che non mi riguardano. Sarebbe curioso che io impedissi a mia sorella [...]

[...] Vostra Eccellenza!.... — Giulente non ti piace? — Ha da piacere a me?... È un buon giovane; basta saperlo amico di Vostra Eccellenza.... Discretamente [...]

[...] matrimoniale? — rammentò ella, per non lasciare sopraffare il generoso marito. — Giacomo non intende riconoscerli, e non so se ha ragione o torto [...]

[...] non me n'ha parlato prima? Egli accorse al capezzale dell'inferma, per dirle: — Stupida! T'affliggi per questo? Lo zio mi ha detto ogni cosa [...]

[...] maschio?... È femmina?... Cugina!... Perchè non parlate? — Fatevi animo!... Il Signore non ha voluto.... Chiara sta bene; questo è l'importante [...]

[...] vero! — Me l'ha detto tuo suocero.... l'ho sentito ripetere da tutti.... 291 — È falso! — ripetè il nipote con voce forte e un poco [...]

[...] !... Domani tuo suocero può venire? — Venga domani, venga quando gli piace! Vorrei piuttosto sapere perchè ha fatto la buffonata di scendere [...]

[...] apparenze. È già dispiacevole che sia successo un primo guaio.... — Vostra Eccellenza ha da dirmi altro? — domandò Raimondo, interrompendolo [...]

[...] bruscamente. — Se non ha da dirmi altro, buona notte. Il domani, verso mezzogiorno, quando s'aspettava il barone, che la carrozza di casa era andata [...]

[...] prenderlo se non avessi temuto di dare troppa importanza a una cosa che non dovrebbe averne nessuna.... — Vostra Eccellenza ha fatto benissimo [...]

[...] , vedendola spuntare, soffiò più forte, e andò a dire concitato allo zio: — Quest'altra pettegola, adesso? Ha da esserci tutta la città?... Non vede [...]

[...] che poi se ne torneranno tutti qui. È stato lo zio duca quello che ha combinato tutto. Per me, facciano quel che vogliono. Ma vedrà che [...]

[...] ricominceranno. Vorrei sbagliare, ma siamo ancora al principio.... — Quella bestia perchè ci s'è messo? Non ha abbastanza 298 tigna in capo? Ha da [...]

[...] scomparsi, che nella Sala Gialla cominciò un mormorio generale: — Che maniera di stare in casa della gente! — esclamò donna Ferdinanda — Non ha detto [...]

[...] propria.... Vedendosi guardato due o tre volte, Benedetto, mentre continuava ad approvare col capo, confermò: — Il barone ha veramente un [...]

[...] doverosa; solamente don Blasco, nella farmacia borbonica, gridava come un ossesso: — Ah, gli credete?... Perchè credete che l'ha fatto? Per dar [...]

[...] proruppe: «Ah, il suo amor paterno?... Il bene che ha voluto alle sue creature?... Il sangue avvelenato a quell'innocente?...» e con un fiotto di [...]

[...] rimprovero per Raimondo, l'unica ragione consisteva nel bene che gli portava... «Dopo quel che t'ha fatto?... Non hai dunque capito che non l'ha mai [...]

[...] che lo ha battuto» Sì, Sì, così! Il bene del cane per il padrone, la devozione d'uno schiavo per l'essere di un'altra razza, più forte, più alta [...]

[...] schifezza senza esempio!... Per questo ordinò le cose largamente!... Ma trent'onze di dolci, chi li ha mangiati? Cento rotoli di roba? E quelle quattro [...]

[...] rubare adesso Raimondo: - Lo spinge lui contro la moglie! Dicono che gli ha detto: «Che ci stai a fare qui?» Per metter legna sul fuoco! Deve avere [...]

[...] : - Dottore!... È sgravata? - Ma che sgravare e aggravare d'Egitto! - esclamò Lizio. - Vostra moglie ha una ciste all'ovaia grande come una casa. Un altro [...]

[...] portinaio finge di capire che sono uomini!... Vostra Eccellenza che c'è dentro non le ha mai viste?... Non aveva visto nulla, lui; e tutte quelle [...]

[...] , - ha da parlarle.... Rintanato nell'ultima stanza dell'ultimo corridoio del Noviziato, don Blasco volle sentire due volte la voce del nipote [...]

[...] una città aperta ai quattro venti? Se ha da attaccar battaglia, vada altrove! Si porti chi vuole e ciò che vuole, e buon viaggio!... Il monaco [...]

[...] ragionevole? Chi l'ha da persuadere? Voialtri che gli state attorno! C'è una Guardia nazionale? C'è un'autorità qualunque? Tu, che cavolo sei? Capitano [...]

[...] la cameriera. - Tutti i suoi parenti se ne sono andati, anche la povera gente si mette al sicuro, e lei sola ha da restare al pericolo? - Che [...]

[...] deciso opporsi in tutti i modi a simile aberrato. Ed io, credo, che fa benissimo; anzi che ha perduto troppo tempo. Garibaldi dev'essere [...]

[...] arrestato a forza; non si può permettere che una nazione di ventisette milioni è messa in orgasmo da un uomo che ha meriti distinti, ma pare avere [...]

[...] libero, e non bisogna lusingarsi col non intervento; c'è la Francia che fa un casa del diavolo, Napoleone ha detto.... l'Austria aspetta un pretesto [...]

[...] parole per disapprovare la condotta di Raimondo. «È uno scandalo inaudito! Come non si vergogna? Ha il viso di tornarsene nel suo paese? Ma quando [...]

[...] villeggiatura, perchè non ve ne andate alla Pietra dell'Ovo, da Ferdinando? Ha tanto posto; vi darà due camere. Sarete come un parente e la cosa farà [...]

[...] Raimondo! Che cura ha della casa! Quel che ha fatto per me non si può ridire! Se non era lei, a quest'ora sarei morto e sepolto! Un giorno [...]

[...] da suo canto la cugina. «Dopo che avranno sciolto questo matrimonio? Credono di poter riuscire a sciogliere quell'altro? Non sanno che cosa ha [...]

[...] quanto tempo ha impiegato a scrivere la lettera?» aggiungeva la cugina, informata di tutti i più piccoli particolari. «Una settimana! Ha stracciato [...]

[...] fondello, e solo ha peso quello dinanzi al sindaco: abbasso Francesco II! Viva la libertà!...» Ma donna Ferdinanda, Lucrezia, tutti i sostenitori di [...]

[...] giovarti presso i giudicanti molto meglio di me. Sai bene quali relazioni egli ha tra quanti circondano Monsignore.... una sua parola varrà molto più [...]

[...] dell'asino a tutto pasto, non poteva soffrire la sua politica che prima l'aveva accesa, gli diceva sul muso: «Ha pur da tornare Francesco II che [...]

[...] !» gli aveva consigliato il duca, spiegandogli l'eccellenza dell'impiego, offrendogli di farla venire da Torino. «Vostra Eccellenza ne ha dunque comprata [...]

[...] , appena risaputa, fu commentata in mille modi: «E perchè?... Non sta bene in casa?... Il duca ha voluto così.... E che c'entrava il duca?... No, è [...]

[...] . - Che fai? Perchè il si loca? Chi diavolo t'ha detto? - Il principe, il signor principe.... c'è anzi una lettera.... lì, sulla tavola.... Leggendo [...]

[...] notaro per la consegna?... Credeva forse che gli volessi portar via i suoi denari?... Quelli che ha rubati ai fratelli e alle sorelle?... O le sue [...]

[...] carte? le prove delle sue ruberie? delle sue falsità? ladro, ladro, ladrone? e più porco io che gli tenni mano?... Mi manda via perchè non ha più [...]

[...] ganza in casa, adesso che non ha più nessuno da rubare, con la ganza sotto gli occhi di sua moglie, sotto gli occhi di sua figlia, fino [...]

[...] ladro e di falsario è il vostro principe! Voi lo sapete, che ha rubato la sorella monaca e la Badìa col cavillo dell'approvazione regia, e [...]

[...] sapete meglio di me tutte le trame che ha ordite, le cambiali vecchie pagate dalla madre, fatte ripagare due volte, prima ai legatarii, poi al coerede [...]

[...] . - Dunque era vero?... Ma che non s'ha da far nulla?... Voialtri che siete ascoltati?... Lascerete che questi scellerati rubino San Nicola, San [...]

[...] : - Quel delegato, per la consegna.... L'abate non volle esser presente, che ha ben fatto: una simile vergogna!... E s'è coricato nel letto di Sua [...]

[...] Paternità, lo straccione: cose da non credersi... Venne il Priore, e gli ha dato tutte le chiavi, Eccellenza: della chiesa, della sacrestia, dei [...]

[...] ?... Monsignor Vescovo?... Perchè non scrivono a Roma?... Ha da finir così?... Don Blasco, al quale il giorno prima era arrivata la rendita, tonò [...]

[...] , egli non ha bisogno della croce! È già cavaliere di natura.... Ma il più bello era che donna Ferdinanda, adesso, non le dava più retta, anzi [...]

[...] , - oramai non chiamava altrimenti il fratello deputato, - non è meraviglia, dopo che ha votato la ladreria. Nel più c'è il meno, e neppure Domeneddio può [...]

[...] i beni della Chiesa? - Evviva la bestia! - proruppe il monaco. - Qui la Chiesa che ha da vedere? Le messe si faranno celebrare come prima, anzi [...]

[...] , gli manifestava altri timori: - Margherita non ha voluto mai chiamare un dottore.... ma io ho una gran paura.... m'hanno detto che forse ha un [...]

[...] invece di allontanarla subito.... nelle sue 412 condizioni può opporre meno resistenza al contagio.... una casa qualunque Giacomo ha pure da [...]

[...] , scrisse in coda sotto la dettatura del Padre confessore: «Mia cara figlia, da quel che t'ha detto tuo padre, tu comprendi che da ora innanzi ho [...]

[...] più diritto di chiamarti con questo nome che il mio cuore t'ha sempre dato. La mia più grande ambizione è quella di renderti meno sensibile la [...]

[...] da migliorare in modo da moltiplicarne il valore; ma il principe: - Eccellenza, non posso. Il confessore non vuole. Mi ha messo uno scrupolo di [...]

[...] propria infelicità con gente a cui aveva parlato appena una volta, ella l'adduceva a propria discolpa: 425 - La mia famiglia m'ha fatto un [...]

[...] , metteva in ridicolo il suo patriottismo, lo attribuiva all'ambizione o lo negava del tutto. - Cotesto sciocco ha fatto il liberale per essere qualche [...]

[...] cosa. Ma non è divenuto niente, ed ha fatto meno che niente. Il ferito del Volturno? Guardategli la coscia: l'ha più sana delle mie!... Diceva [...]

[...] siamo noi Uzeda, quando ci mettiamo una cosa in testa! Raimondo ha messo il mondo sottosopra per piantar sua moglie e prenderne un'altra! Giacomo [...]

[...] aveva giurato di sposar Graziella, ed ha fatto morire quella disgraziata prima del tempo.... - Taci!... Che dici!... 426 Egli sopportava [...]

[...] moglie. - Credo... Perchè? - Ha comprato il Cavaliere, una delle migliori terre dei Benedettini. Senza esitare un istante, Lucrezia esclamò [...]

[...] : - Garino? Questo è lo zio don Blasco che l'ha comprato!... Infatti di lì a poco la verità si seppe; Garino era il prestanome di don Blasco; questi [...]

[...] gridava: - Sissignore, il Cavaliere è stato comprato per mio conto: e poi? chi ci trova da ridire? Mia sorella che ha fatto l'usuraia per [...]

[...] cinquant'anni? Mio nipote che ha rubato tutti i suoi? Sono questi gli scrupolosi e i timorati?... Io non ho scrupoli di sorta! Se non avessi comprato io [...]

[...] farò veder io se ti secco! Come t'accomoderò!... Qui il padrone sono io: ficcati bene questa idea nel cervellaccio pazzo! Qui s'ha da far sempre [...]

[...] portafoglio!... E ardisce lagnarsi che non ha abbastanza! E invece di scusarsi, di chieder perdono, vuol rifatto il resto! O con chi credi di [...]

[...] maiale! E fa la voce grossa con gli altri, dopo quello che ha sulla coscienza!... Che gli estranei comprino i beni del convento, si capisce: non [...]

[...] arriverà il giorno della resa dei conti, del Dies iræ: non dubitate!... - Chi? Che? Chi ha da venire?... - gridava allora il monaco. - Verrà un cavolo [...]

[...] , Monsignore, - rispose Lodovico, sospirando di tristezza. - Abbiamo persino dovuto dispacciare a nostro fratello Raimondo... - Ma non ci ha da esser proprio [...]

[...] !... La breccia è aperta!... - Come?... Aspettate!... Fatemi vedere.... - Avanti!... Avanti!... Mio fratello ha ricevuto il dispaccio.... Le [...]

[...] ancora di che si trattasse gridavano per sapere che cos'era successo, e tutti rispondevano: - La truppa ha preso Roma!... È venuto il dispaccio al [...]

[...] ragione da sè: «Io l'avevo detto... così non poteva durare... mio nipote ha un certo modo!...» Al fresco del vestibolo la conversazione si [...]

[...] proprietà... - Ma davvero? 475 - Una gran fortuna per la ragazza! Quell'intrigante del barone ha combinato ogni cosa ed ha preso Memmo in [...]

[...] migliore...» E poi, quella ragazza ha un certo fare... Basta; io non ho parlato, tanto più che giusto quando si combinava la cosa, ero a Tunisi [...]

[...] zitellona non gli dava quartiere: guadagnare con la carta sporca? Per chi mai la carta sporca ha avuto valore, fuorchè pei pizzicagnoli? E chi [...]

[...] e la marchesa chiusa in camera col dolor di capo. - Digli che c'è suo zio. - Vostra Eccellenza scusi; ma quando ha il dolor di capo, nessuno [...]

[...] fuoco: più sta e più indurisce! Vuol essere deputato; per che cosa, domando io? Dopo che sarà deputato, che cosa avrà buscato? A fare il sindaco ha [...]

[...] 478 madre per questa figliastra!... Dal tanto amore, l'ha tenuta due anni più del bisogno in collegio, per farne una letterata. Graziella [...]

[...] s'intende molto di letteratura!... Però, subito dopo soggiunse: - Vostra Eccellenza non ha visto l'ultimo ritratto di Teresina?... No?... Aspetti [...]

[...] subito in materia. - Tua moglie non t'ha detto?... Sono venuto per stampare la mia opera... un affare magnifico... tremila copie assicurate fin [...]

[...] guadagni, da buoni parenti ad amici. Giulente esitò un poco, poi domandò: - Che ha detto Lucrezia? - Tua moglie? Ha detto di sì, solo che tu ti persuada [...]

[...] libri, caro mio, nessuno ha mai fatto quattrini; tu ne farai meno degli altri perchè non hai saputo far nulla mai. Se vuoi stampar l'opera, nessuno [...]

[...] .... La moglie di Cocò ne ha fatta un'altra delle sue.... Il figlio di Jajà è scappato con una ballerina....» Cocò era il principe di Alì, Sasà [...]

[...] conosciuto in Napoli e in Pariggi. So Eccellenza ci ha baciato le mani, e So Maistà gli arregalato il suo ritratto, dicendoci che ci deve tornare [...]

[...] zia. «So Maistà abbia fatto una grande festa a So Eccellenza, e quando ci abbia stretto la mano ci ha addomandato chi sa quando ci arrivedremo; e [...]

[...] So Eccellenza mi ha contato So Paternità che ci abbia risposto: «Maistà, ci arrivedremo in Napoli, nel palazzo reale di Vostra Maistà!...» Da [...]

[...] , conciliante. - Non si riconosce più; pare davvero un altro: benedetto questo viaggio, se lo ha fatto cambiare di nero in bianco! Certi giorni, Consalvo [...]

[...] dovevano al padre e alla madrigna, egli rispose, con ironia fredda e tagliente: - Molta, in verità... Mio padre m'ha voluto sempre bene, fin da [...]

[...] quando mi tenne dieci anni chiuso al Noviziato, come ha tenuto in collegio sei anni te! Gli dobbiamo essere molto grati entrambi, perchè non lasciò [...]

[...] voglio rivederlo a Napoli e il diavolo che ti porti? Imbarazzato e confuso, Baldassarre rispose: - Eccellenza, sì... - E chi t'ha detto una simile [...]

[...] catastrofe; Garino affacciossi sull'uscio, annunziando: - Il Signore l'ha chiamato con sè! Tutti entrarono nella camera del morto. Era immobile [...]

[...] . Degli altri nessuno espresse un'opinione. Con tono di fine ironia, Lucrezia replicò: - Allora, vorrei sapere quando l'ha scritto. Stanotte? C'è [...]

[...] duca, il marchese, Benedetto intervennero tutti insieme: - Chi ha detto questo?... State zitta, in un momento simile.... Silenzio, vi dico: che è [...]

[...] occorrenti col maestro, che era sulla sessantina. Ma quando il diavolo ha da ficcarci la coda! Donna Graziella, con tutte le sue precauzioni, non potè [...]

[...] domandò concitato: - Chi t'ha permesso d'ordinar nulla, in casa mia? Il giovane rispose, con la studiata freddezza che faceva imbestialire suo [...]

[...] s'ha da piantare un chiodo senza mio permesso! Se vuoi far da padrone, vattene via! Nessuno ti trattiene!... Prendi moglie e rompiti il collo [...]

[...] stesso una domanda, che parrebbe non avere, ma invece ha diretto rapporto con quella (i cronisti notarono: segni d'attenzione). La domanda è questa [...]

[...] popolo che rappresentano. Ora, di fronte alla quistione che ci occupa, il paese ha una volontà? Se sì, qual è dessa?... Signori del consiglio [...]

[...] duca «i quali, votando la festa, non intendono per nulla cancellare tutto un passato che la storia ha scritto a lettere d'oro nei suoi annali [...]

[...] ripetevano ogni giorno: - Il sindaco ha da esser Vostra Eccellenza: il paese lo vuole... - Che ne so io? - rispose una volta. - Il paese non m'ha [...]

[...] ! Tuo padre, perchè Consalvo s'è portato male con lui, 547 ti tratterà bene... Ha già stabilito tutto con la zia... E il mio non sarà poi tuo [...]

[...] avessi saputo!... Perchè non hai parlato?... Adesso che tuo padre ha combinato ogni cosa?...» la confermavano in quella sconsolata fiducia [...]

[...] padre ha dichiarato che sposerai Michele, o nessuno. Non ho voluto dirtelo prima, credendo che egli si sarebbe piegato, ma tu lo conosci meglio di [...]

[...] piace.... Certo, oggidì la volontà dei parenti non ha pei figli forza di legge. Se lo vuoi a qualunque costo, puoi anche scappartene di casa, come [...]

[...] bisognava pur dire. - Se Michele non è così bel giovane come Giovannino, ha una salute di ferro; mentre suo fratello è gracile, cagionevole.... Senza [...]

[...] apparse a Ximena, il quale le disse: Il Signore t'ha eletta per redimere un'anima obbedisci.» Allora la fanciulla aveva accettato il partito. Il [...]

[...] 559 sogno divino. In occasione di pestilenze e d'altre pubbliche e private calamità, la Beata Uzeda ha operato innumerevoli miracoli, come fu [...]

[...] d'armeggio! Il principino ha questo di vantaggio, che è ricco e non ha da ingrassarsi alle spalle nostre!» Ma gli oppositori più vivaci non [...]

[...] dichiarare: «L'errore è stato di credere che potesse dare buoni frutti. Il gregge ha sempre avuto bisogno d'un pastore con relativi bastoni e [...]

[...] furono vani: egli ebbe un bel dichiarare: «Mio nipote mi aspetta, m'ha detto che sarebbe in casa,» oppure: «L'ho visto rientrare,» oppure: «Eccolo lì [...]

[...] chi m'avete preso? - Ma veda... - gli fece considerare rispettosamente Benedetto: - Vostra Eccellenza non ha titoli accademici... è avanzata [...]

[...] nuora che giunse le mani vedendolo in quello stato, cominciò a querelarsi: - Vedi come m'ha ridotto tuo padre? Quel birbante che m'ha rubato il [...]

[...] libro? Quel ladro che mi ha... - Zio, per carità!... - esclamò Teresa: e vuotò la sua borsa nelle mani del vecchio che tremava dalla cupidigia alla [...]

[...] Benedettino m'avea lasciato cinquecent'onze l'anno, e stracciarono il testamento, ne fecero uno falso! Il principe mio nipote m'ha rubato la mia [...]

[...] megalomania, con la miseria, gli stenti, le umiliazioni, cresceva di giorno in giorno; egli annunziava: - Il governo m'ha invitato a Roma per una [...]

[...] rispettata!... Il prefetto mi ha detto che il re mi vuole come professore di suo figlio. Io fare il maestro di scuola? Per chi m'hanno preso? Se lui [...]

[...] strozzata, ella riconobbe: «Sì, l'ho ucciso io!... Per me ha mutato vita... è andato a seppellirsi laggiù ... ha trovato la morte!...» Sorse in [...]

[...] in opere più o meno utili, le finanze del comune, già floridissime, correvano rischio di dare un crollo. - Chi ne ha ne spende! - rispondeva [...]

[...] , dopo la malattia, non ha più la testa a posto.... - Perchè?...- domandò ella. - Come dici questo? A me non pare.... - Non parrà a te, pare a tutti [...]

[...] ; Giovannino non ha nulla.... Consalvo scosse il capo; ma come Teresa insisteva dimostrandogli che in casa il giovane non dava alcun sospetto [...]

[...] la mente: «Se quello che ha detto Consalvo è ripetuto dagli altri?...» Lo stupore dominava quella tempesta di dubbii, di paure, di proteste. Come [...]

[...] non è riuscita? Sì? E allora?... Andiamo, Teresa, siate ragionevole!... Guarirà, vedrete... Poveretta!.. Ha ragione... Ma ora basta! Basta [...]

[...] contenta?... L'infermo tacque un poco; poi riprese con voce breve: - Voglio che tu non perda tempo.... Ha da esser ora. - Oggi, subito, all'istante [...]

[...] Dio, che fretta ha mai Vostra Eccellenza?... Neanche s'io fossi una ragazza che invecchiando corresse il rischio di non trovar più partiti! Ho [...]

[...] rispose: - Vostra Eccellenza ha finito?... Sappia che la legittima, cioè un quarto della fortuna, mi basta, anzi mi soverchia. Quanto al palazzo [...]

[...] prelati; «un'altra sarebbe rimasta fulminata sul colpo!» le donne, i servi, gli umili: «Pensare,» esclamavano, «che in due ore ha visto i [...]

[...] della sorella. Quando egli arrischiò le sue prime allusioni ironiche, ella gli disse: - Senti, Consalvo: ognuno ha da rispondere a Dio delle [...]

[...] lasciava; Giulente soltanto insisteva: - Ebbene, c'è mezzo di riparare: torneremo sulle deliberazioni prese; il Consiglio non le ha ancora [...]

[...] non capite?.... Non capite che vuol essere deputato, e che ci pianta vedendo pericolar la baracca, ora che ha sfruttato la situazione?.... Ora che [...]

[...] ha altro da fare, con le elezioni imminenti? Egli impallidiva, guardava intorno con aria smarrita come la luce rischiarava la sua mente. Sì [...]

[...] dite. - Ah, non rifletto? - Qui non si tratta di posti di platea, dove siede chi ha pagato il biglietto. Io non v'ho preso nulla, per la [...]

[...] materiale per funzionare regolarmente, ella disse subito tra sè: «Ha ragione!» Durante le due ore passate in camera, a guardar nella via senza vedere [...]

[...] , a passeggiare come una bertuccia in gabbia, aveva ripetuto mentalmente: «Ha ragione!... È Consalvo!... È lo zio!... Mi vogliono schiacciare [...]

[...] veramente sanguinare, era quella che cominciavano a lanciare: «Elettori, il candidato che noi vi presentiamo 632 non ha feudi nè blasoni, non oro da [...]

[...] mise a ridere. - Quella pazza l'ha con me!... Che diavolo pretendeva? Che le hanno fatto? - Poveretta, non ne dir male, - rispose Teresa, con [...]

[...] . - Parliamo, in questi giorni, d'un gran miracolo che il Signore ha permesso. Non hai sentito discorrere della Serva di Dio? Egli sapeva qualcosa, così in [...]

[...] l'avrebbero curata. Invece, nessuno di quelli che l'hanno vista ha saputo spiegare queste manifestazioni; tutti i loro pretesi rimedii sono stati [...]

[...] - Il Santo Padre ha ordinato che i cattolici non vadano alle urne come partito.... - Ah!... Dunque sai che c'è distinzione fra partito ordinato e [...]

[...] t'importa, se sono fandonie?... Mi duole che tu ne rida.... Ti ho detto molte volte che ciascuno ha le proprie convinzioni.... - Sì! Sì!... Ma donde [...]

[...] capo a piedi. Un altro, adesso! Quella casa diventava una sacrestia! - Il Padre, - aggiunse Teresa, rivolta al fratello, - ha la bontà di dirigere [...]

[...] . - Bisogna giurare fedeltà a Carlo, al Gran Monarca?... Non c'è altro scampo?... Ma se ancora ha da venire?... Basta, arrivederci!... E [...]

[...] -servo s'avvicinò a Consalvo: - Signor principe, - non gli dava più, per democrazia, dell'Eccellenza, - la nostra società ha fatto iscrivere una [...]

[...] , minacciando, intimorendo... «Il candidato di Francesco II ha sguinzagliato la mafia per tutto il collegio allo scopo di spaventare gli onesti cittadini [...]

[...] dei miei amici vi ha indotto a credere che io possegga le doti dell'oratore, 649 e vi ha qui adunati con la promessa che udrete un vero e [...]

[...] spettacolo nulla dice, o ben poco; all'alpinista che è partito dalla pianura, che ha conquistato a grado a grado l'ardua vetta sublime, s'allarga di [...]

[...] Baldassarre, spronava l'entusiasmo del pubblico, nel gruppo degli studenti canzonatori domandavano: - Adesso che ha parlato, mi sapete ripetere [...]

[...] che ha detto? Negli ultimi giorni, l'ansietà di Consalvo divenne febbre scottante. La riuscita non poteva mancare, ma egli voleva essere il [...]

[...] tramontato politicamente, ma sentiva di aver poco da vivere. - Ho sentito.... va bene.... - borbottò seccamente. - Ha visto pure che nel resto [...]

[...] d'Italia tutto è andato benissimo? Pareva dovesse cascare il mondo, e i radicali sono appena qualche dozzina. Anche la Destra ha guadagnato [...]

[...] dei miracoli.... Monsignor Vescovo non ha permesso a nessuno questo genere di visite; ha fatto un'eccezione solo per tua sorella.... - La santità [...]

[...] Padre, - ha provvidamente impedito che questo spettacolo alimentasse la malsana curiosità della folla; ma i sentimenti cristiani che animano la [...]

[...] coeur de l'homme....» Contenendo a fatica il sorriso, Consalvo sorse in piedi. - Non sai che Ferdinanda sta male? - gli disse la duchessa. - Che ha [...]

[...] fece solo un gesto ambiguo col capo. - Ha febbre? Mi lasci sentire il polso.... No, soltanto un po' di calore. Che cosa ha preso? Ha chiamato un [...]

[...] dottore? - I dottori sono altrettanti asini, - gli rispose brevemente, voltandosi con la faccia contro il muro. - Vostra Eccellenza ha ragione [...]

[...] finì con uno scrocchio giallastro. - Ha la tosse e non prende nulla! Le porterò io certe pastiglie che sono davvero miracolose. Mi promette di [...]

[...] andata col Vicario, lei solamente ha avuto il permesso. Pare che sia un favore insigne.... Vostra Eccellenza crede a tutto ciò che si narra? 665 [...]

[...] !... Ma francamente, certe storie!... Teresa adesso è infatuata.... Basta, ciascuno ha da vedersela con la propria coscienza.... E la zia Lucrezia [...]

[...] che l'ha con me? Che cosa voleva che io facessi?... Mi va sparlando per ogni dove, quasi fossi l'ultimo degli uomini.... La vecchia non fiatava, gli [...]

[...] non poteva vederlo. Poi, fiocamente, con tono d'umiltà, riprese: - Forse Vostra Eccellenza l'ha anche con me.... Se ho fatto qualcosa che le è [...]

[...] dire che il suo valore e il suo prestigio sono cresciuti?... In politica, Vostra Eccellenza ha serbato fede ai Borboni, - e questo suo sentimento è [...]

[...] assoluta tutelava meglio gl'interessi della nostra casta; ma una forza superiore, una corrente irresistibile l'ha travolta.... Dobbiamo farci mettere il [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 108 occorrenze

[...] mai convincerla dell'utilità della forchetta e del tovagliolo. La Giacinta Brunetti del terzo piano, blocco A, ha lavorato e lavora come una [...]

[...] negra, frustandosi la pelle per mettere da parte i risparmi, ma non ha mai abbandonato il suo porcile. Cuoce sul pattume della sua stanza con la [...]

[...] negozianti uniti si elevano, perdono la qualità rapace, s'accorgono che il denaro dei compratori ha dei diritti ed innalzano la classe alla rettitudine [...]

[...] tutte le settimane. Chi tira su i numeri ha gli occhi bendati, ed è un ragazzo innocente come l'acqua. State attente: miseria 55, fuoco spento 3 [...]

[...] diceva al ragioniere: Ghiringhelli, registri il semestre della 49, al primo piano del blocco A, che mi ha mandato i denari. — Va bene, gli rispondeva [...]

[...] disseminati per le spalle, con il seno nudo che pareva un nido di piaceri, perdeva dovunque il sentore della vergine che ha già scaldata la carne [...]

[...] quarto piano in faccia, che andava via coi passettini della ragazza che ha sempre paura di cadere, diceva che era ammalata come una dell'edificio di via [...]

[...] diventa furioso, e portate fuori un cuscino da mattergli sotto la testa. Così va bene. Quando un poveraccio ha di questi accidenti sarebbe meglio [...]

[...] , è morto d'epilessia. La gente che ha di questi disturbi non dovrebbe prendere moglie. Dopo si mettono al mondo degli infelici. Badate che tenta di [...]

[...] ha ricevuto il primo colpo sulla testa. — Non ci sto più in questa casa! Casa del demonio, casa d'inferno! diceva annodandosi al collo il [...]

[...] borsa comune senza neppure dire: guardate che prendo. Mettendosi assieme, si erano detti: "Nessuno di noi ha denaro. Nessuno di noi ha grattacapi di [...]

[...] senza fracasso. Si trovò nella prima stanza inondata di luce bianca, sotto un affollamento di biancheria giù penzolone, come un ladro che ha paura di [...]

[...] galantuomo. Il galantuomo non corre i pericoli del ladro e ha del lavoro fin sopra i capelli da un capo all'altro dell'anno. Non era ancora uscito [...]

[...] come di una persona che ha poco fiato da buttar via. Il povero cristo era tormentato da un'angina cronica che si era buscata in fabbrica a lavorare [...]

[...] godersi i frutti dei suoi sudori, è diventato magro come un uscio. Ora, che ha tutti gli agi e che si alza dal letto dopo il caffè e il giornale come [...]

[...] . — Voialtri siete gente che crede in niente e io non vi ascolto. Il vento non mi ha mai tradito. Due ore prima che il mio povero marito morisse, ho [...]

[...] fatto oggi dalla lavandaia che va al fosso, non sarà più che un ricordo. — Può darsi. Io non morrò di fame lo stesso. Chi ha voglia di lavorare [...]

[...] ripassavano per la mente i suoi delitti materni e si struggeva. Andreino, vivo, sarebbe stata la sua gioia. Il Signore non ha voluto vederla felice. Con [...]

[...] negli occhi la lussuria di chi ha goduto dell'abbraccio dell'uomo. Erano i momenti più felici della sua vita di operaia. Si sentiva più lieta, baciava [...]

[...] . Dava un occhio a tutto ciò che si lasciava sulla tavola e rivedeva gli avanzi allo stesso posto con l'occhio sospettoso di chi non ha dimenticato le [...]

[...] . — L'aiuto nostro nel nome del Signore. La gente che era con lui rispose: — Che ha fatto il cielo e la terra. — Il Signore sia con voi. — E [...]

[...] : — Esci, anima cristiana, da questo mondo in nome del Padre che ti creò, del Figlio che per te soffrì e dello Spirito Santo che ti ha santificata: in [...]

[...] della malattia del poveraccio. Lo sapevate, voi? Neppur io lo sapevo. Giuliano ha un bel fare dei risolini. Ma il fumo gli avrà dato da pensare [...]

[...] . Non ne ho il menomo dubbio. Lo ha visto coi suoi occhi, e coi proprii occhi non si mentisce. Trentasei ore dopo era già bello e seppellito, come [...]

[...] . Proprio così, ha detto così il medico che ne era anche lui tutto spaventato. Non ci voleva che un padrone senza cervello per dare alloggio a creature [...]

[...] negli affari che non sa neanche che ci siano degli inquilini pieni di tumori contagiosi. Il gobbetto, quello che assomiglia tanto al padre, ha un [...]

[...] vomitare il caffè e latte di ieri. La Gigina ha i polmoni andati. Se fossi la madre di tutta questa minutaglia sciancata e dissanguata, morirei dal [...]

[...] dolore. C'è quell'altra più piccina, come si chiama? che ha la faccia piena di pustole. È un orrore. La poverina non ha colpa. Il padre di tutta [...]

[...] questa marmoccheria è un assassino da galera. Basta guardarlo. Ha gli occhi inondati di bile. Tutte le volte che lo incontro mi viene su la pelle [...]

[...] d'oca. Mi si dice che quando ha giù del vino diventa un vero animale feroce che sbatte violentemente sul muro la moglie come se volesse passarle la [...]

[...] schiena nello stomaco. La moglie è uno straccio che ha paura della sua ombra. Si lascia svuotare le gengive e strappare i capelli senza dire una [...]

[...] agli affitti e gli affitti, diceva lo stesso Giorgio, non sono tutto. Il padrone ha dei diritti, si capisce. Ma gli inquilini non ne sono senza [...]

[...] . Che ve ne pare, Enrichetta? Se fossi io la padrona di casa? Non ditelo due volte. Potrei, ne sono sicura, diventarla domani. Giorgio mi ha già [...]

[...] capitare un accidente da un momento all'altro. E poi? Lui ha la sorella, è vero, ma non va d'accordo. I loro affari sono completamente separati. Il [...]

[...] hanno sempre più della madre. È lei che ne ha lo stampo e che dà loro la robustezza. Sei pronta? No, ti manca il velo. Guardati nello specchio. Non [...]

[...] malora. La poveretta ha tanti figli e un marito che ha le mani buche e lunghe. Per lui non avrei cuore. È un poco di buono vostro marito. Ma voi [...]

[...] drago è il diavolo. Dio gli ha comandato di ammazzarlo. Così si puniscono i cattivi. Va avanti che saremo delle prime. È una chiesa sempre piena [...]

[...] . Ti ha fatto male? Ringraziamo in ginocchio la madonna: Ave Maria, gratia plena, Dominus tecum. Sotto voce, sai, se non vuoi disturbare gli [...]

[...] le mani nei capelli. Me ne dispiace, ecco tutto. Dà un bacio alla mia cresimata. Ti piace? Ha sui capelli una delle camelie che mi hai mandato. Come [...]

[...] consenso. Me lo ha detto Alfredo, il violinista, che l'ha saputo da Giuliano, il materassaio, sapete, quello che sta di sopra. Ma bisogna dir niente [...]

[...] perchè mi ha raccomandato il silenzio. Anche a me pare impossibile che un padrone di casa, per quanto brutto come Giorgio, possa sposarsi una [...]

[...] lavandaia del fosso, che si è data a tutti coloro che l'hanno voluta e che ha fatto tanti figli che nessuno sa più contare. È bella? Come cento mila [...]

[...] zoccole, ha sempre avuto al fosso più di quattro o cinque donne che lavoravano per suo conto, e non è riuscita a tenersi a casa la gamba ammalata [...]

[...] ostinatamente se qualcuno ha la debolezza di imitarlo. I compratori, che non hanno idee esatte sul valore degli oggetti in vendita, fanno diventare [...]

[...] più salario ai padroni. Sciocchi! Non sarete voi che cambierete il mondo. Il mondo è sempre andato così e così ha sempre da andare. Beviamo! Alla [...]

[...] ha fatto peso un po' di risotto! Era una cosa che poteva capitare a chiunque. Vergogna! Il cortile incominciava a girargli intorno e il [...]

[...] non si risvegliano. Ma se qualcuno di loro facesse lo scherzo di tornare indietro, chi lo sentirebbe? Il becchino che lavora tutto il giorno ha [...]

[...] cibi che tirano su lo stomaco se non ai degenti in punto di morte. E quando si è moribondi, cari miei, non si ha più voglia di mangiare le cose [...]

[...] non ha tempo da sprecare. Egli non ascoltava nessuno e neppure quelli che piangevano e gli domandavano se potevano andare a vederli nella sala [...]

[...] poveretta non ha più che delle ore da vivere. La 35 è morta di tetano. — Povera donna! disse Adalgisa. E tutti gli amici e le amiche di Luigia [...]

[...] che guardava in terra quando passava. La gente che ha paura di guardare in faccia è gente che bisogna schivare. Non si sarebbe fidata di lui [...]

[...] rimase lì assopito, con gli occhi chiusi, con la testa appoggiata al muro, con le labbra semi-aperte, come un profeta che ha compiuto l'opera sua [...]

[...] con una cinquantina di mila parole, mio caro, si può affrontare la perversione del mondo. Si ha a propria disposizione una miniera. Si è resa più [...]

[...] suono di quest'ultimo verbo è sempre più sonoro. Nei giorni della fiaccona, quando si ha voglia di qualcosa di meno massiccio o di più appetitoso [...]

[...] benessere. — Come stai, Giuliano? Sai che ti fai aspettare? Donna Annunciata ha mandato qui tre volte a domandare di te. Corri, che io ti preparo un [...]

[...] della notte inquieta e si strappò gli ultimi due papillons per non fargli vedere i segreti delle donne. — Bravo, ha fatto bene a venire, Giuliano [...]

[...] . È morto anche lui, sai? Con tutte le sue ricchezze ha lasciato qui tutto, anche quello che mi avrebbe dovuto con una mesata decente. È crepato [...]

[...] signori, da spaventare anche gente come noi, che ne ha vedute di tutte le razze. Bocca, taci! La depravazione dell'ambiente signorile è tale da [...]

[...] imbiancarti i capelli in una notte. Se tu sapessi! Non vi trovi che l'intrigo e la menzogna. La moglie ha la maschera, il marito ha la maschera e i [...]

[...] una signora che mi ha fatto fare di tutto. Non mi piace dir male dei morti. Ma, a nominarla come viva, era una porca, una porcona. Ricca come era [...]

[...] ero groom della casa Vittone e me ne andai a diciassette che non avevo più nulla da imparare. Donna Elena mi ha licenziato professore. Ti dicevo [...]

[...] diventasse pazzo? — Ha certi occhi! — Se tu glieli vedessi durante la baldoria! Gli diventano di un'oscenità spaventevole. L'ultima volta [...]

[...] dramma delle sofferenze infinite, il martirio della moglie che ha il marito senza avere l'uomo. E la donna, ch'egli vedeva nel sole vermiglio [...]

[...] ha bisogno di essere sana perchè è amata, perchè ama... Capite, ama! — Santina, scendi! L'incaricato del Circolo dell'Immacolata di accompagnare [...]

[...] casa, perchè sciupereste il tempo. Dio vi legge nell'anima. Sa i vostri meriti e i vostri demeriti. Voi sapete la storia sacra. Egli ha scelto [...]

[...] Giacobbe e ha respinto Esaù, senza che alcuno potesse tacciarlo d'ingiustizia. Giacobbe era tutto del Signore. Se volete essere tra gli eletti [...]

[...] slattata che da due mesi e sarebbe stato bene che ci fosse anche la madre. Ma non è maritata come si dovrebbe e la povera ragazza non ha potuto [...]

[...] ! Si fa presto a dire ai padri di stare attenti. La gente che lavora ha altro per il capo che pensare alle proprie figliuole. Tu, Tencia, che non sei [...]

[...] . Portate pazienza. È questione di ore. Cristo, per redimere, ha patito ben altro. Si è lasciato mettere in croce e fracassare il costato. Quando mi [...]

[...] cristiano che ha sete danno il veleno, come hanno fatto con Gesù Cristo. Non perdetevi d'animo. E gli altri? Ci avviciniamo alle due e nessuno si è ancora [...]

[...] , il gobbo, gobbo. Ah, sì! Magari, fosse vero! Ci sarebbe proprio bisogno di un Dio che vedesse e provvedesse! Se è vero che il sangue di Cristo ci ha [...]

[...] Signore io sto bene, e non sono malcontento del resto. Ma ho una grande paura che il repubblicano che ha detto: "Noi non sappiamo nulla dell'esistenza di [...]

[...] Dio. Solo la nostra esistenza è certa", abbia ragione. Che ne sappiamo noi? Chi l'ha veduto, chi gli ha parlato, chi ne sa mai qualche cosa? Noi [...]

[...] , la carità pubblica e privata è il solo anestetico che possa lenire le sue sofferenze. — In te parla l'ombra di tuo padre. Tuo padre ha sofferto [...]

[...] nella minestra? Che cosa dobbiamo fare quando ci si viene a dire che una famiglia intera ha divorato gli ultimi morselli di pane da qualche giorno [...]

[...] ? Abbiamo noi tempo di pensare all'abolizione di questo sistema ignobile di dar da mangiare a chi ha fame? Rifletti, si può essere rigidi, ma in [...]

[...] lo provoca. È il tepore della stessa coltre. Senti che cosa mi ha raccontato la madre, Elisa Giuncati, del 17, al primo piano del blocco C. La donna [...]

[...] col marito dal giorno del loro sposalizio. Hanno avuto tre ragazze, la maggiore delle quali ha diciotto anni e mezzo. Il padre guadagna dalle [...]

[...] regolarmente e nessuna di esse ha mai dormito fuori della propria casa. Il padre è stato veduto alticcio di rado. Due delle ragazze dormivano in un [...]

[...] di darle due stanze perchè suo marito ha contratto delle abitudini riprovevoli con la figlia, ora in uno stato interessante. "Adesso il male è [...]

[...] , che gli potessero tener dietro. L'urto di una ruota della macchina, che ha sbattuto Luigione sul muro privo di sensi, ha mutato l'uomo. Non è più [...]

[...] come incendiata. Divenuto radicale condanna i suoi amici politici di una volta a castighi atroci. Dal giorno della sua disgrazia ha come acquistato [...]

[...] tutta l'agiatezza del ricco. Annita Tampini mi ha fatto piangere. Non ho voluto l'affitto. È la donna più pitocca del Casone. È venuta su senza un [...]

[...] d'inverno, negli studii dei piccoli negozianti di seta del Broletto. Non ha mai superata la giornata di una lira e non è mai discesa fino a quella di [...]

[...] cessato di pregarlo in ginocchio! È un pezzo che non prendo la penna in mano. Il colera non me ne ha dato tempo. Che giornate! Sudo a pensarci. Ci [...]

[...] senza paura e senza pensare che avremmo potuto rimanere tra le vittime. La spensieratezza era la nostra poesia. Annunciata ha illustrato la donna [...]

[...] ha dato l'incarico di tranquillare il Casone e far credere agli inquilini che non si tratta che di una malattia comune? Faceva anche quello che [...]

[...] salute. "Alzati, Antonio, gli disse la madre di Dio, e va a casa contento. Il Signore Iddio ha accolto la tua preghiera". E dopo essere stato [...]

[...] guarito, è morto. Sua madre non sa darsi pace. — Ah! dunque, diceva giorni sono, non c'è giustizia in cielo! Il cielo non ha proprio avuto compassione [...]

[...] povero diavolo si scarnificava il petto con le unghie. Buondelmonti non ha potuto salvarlo neppure coi clisteri di etere solforico. È spirato con [...]

[...] se avesse subite le convulsioni di un delirio violento. — Ah, dunque non c'è giustizia in cielo! No, non c'è giustizia in cielo. Il cielo non ha [...]

[...] : mistero! — Tu non sai, mi diss'egli un giorno in cui sentivo il dubbio, che san Pietro ha pianto per trenta anni l'errore di avere rinnegato il [...]

[...] credo più, non posso più credere che il Dio dei miseri sia così spietato, così inumano, così crudele con la gente che ha sofferto, che ha patito [...]

[...] , che non ha mai avuto una giornata di sole! Dio di vendetta, ti scaccio dal mio cuore, vergognoso di averti dato i miei entusiasmi giovanili! La [...]

[...] mi ha permesso di discendere. Ma ho potuto rimanere alla balaustrata con tanti altri. Ho guardato giù senza saper distinguere dove e che cosa [...]

[...] abbia baciato. So che ha baciato lungamente, affettuosamente, emettendo un sospiro che ha fatto pronunciare alla moltitudine, tra la cappella e la [...]

[...] spirito che lo ha buttato in terra. Qualcuno bussa o tocca la parete. Ed ella è sicura che è lo spirito diabolico che si è messo di dietro per [...]

[...] la popolazione dei paesi lombardi non ha ancora smesso la calzatura che stronca i piedi, indurisce i piedi e lascia camminare così [...]

[...] popolazione che non ha ritegni, bisogna invecchiare prima del tempo. Ne convieni? La mia indovina mi guardò negli occhi come per trarre alla [...]

[...] voltando l'edificio del santuario. Ha più dell'abbeveratoio che della piscina. L'acqua inquadrata nel granito è poco profonda e vi scorre [...]

[...] , che sentiva per il piede un fluido che gli dava piacere. Il poveraccio ha dovuto andarsene con la gruccia sotto l'ascella. La madre di un ragazzo [...]

[...] idolatrare i tormenti di questa vita per i godimenti celestiali dell'altra! La grande rivoluzione francese che ha voluto essere iconoclasta e rovesciare [...]

[...] gli altari prima di avere i cittadini, è perita nel sangue ed ha veduto risorgere il Cristo, il gerente responsabile di tutte le menzogne [...]

[...] comprendonio. Basterebbero esse sole a fare di me un rivoltoso. La vendita dei pani benedetti e dei pezzetti del velo che ha coperto la Madonna di sasso mi [...]

[...] anni straziata da fierissimo male e ridotta in fin di vita, il 26 maggio 1881, nell'ora anniversaria dell'apparizione, ha potuto esclamare: oh cara [...]

[...] tutta tua fino alla morte. Te ne ricordi, Giorgio? La fatalità ha voluto diversamente. Ho pianto più di una volta su questa nostra sciagura, perchè [...]

[...] di essere madre ha superata la mia avversione per l'adulterio. Lo so, avrei dovuto dirtelo prima. E questo sotterfugio, te lo giuro, mi è [...]

[...] Annunciata, la lavandaia, ti ha voluto bene. Senza quel tuo malanno noi saremmo stati felici. Addio. — No, no! gridò Giorgio con la faccia [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 53 occorrenze

[...] che era frate nel sangue, si stringeva nelle spalle, e rispondeva: – Sta a vedere che uno non può seguire la vocazione a cui Dio l’ha chiamato [...]

[...] Dio, e conviene lavorare per lui che ci ha in mano la messa e la benedizione! – In maggio, all’epoca in cui guardavano in cielo per scongiurare [...]

[...] : – Che c’entra il Papa nella roba mia? Questo non ci ha a far nulla col temporale. – E seguitò a dir la santa messa meglio di prima. 12 I [...]

[...] ! – brontolava il Reverendo come diventava vecchio. – Adesso ciascuno vuol dire la sua. Chi non ha nulla vorrebbe chiapparvi il vostro. – Levati di lì [...]

[...] , che mi ci metto io! – Chi non ha altro da fare viene a cercarvi le pulci in casa. I preti vorrebbero ridurli a sagrestani, dir messa e scopare [...]

[...] parla con nessuno, ma uno di coloro per bocca dei quali parla il Re, quando ha da dire qualche cosa; e gli disse che Sua Maestà desiderava la sua [...]

[...] l’ha messo il prete l’olio santo, per dare così senza pietà su quell’ulivastro? – Ma sua moglie, pur colle lagrime agli occhi, andava calmandolo [...]

[...] serramanico che ci ha in tasca. Ma come entrò in scena San Giuseppe, con quella barba bianca di bambagia, il quale andava cercando la sua sposa in [...]

[...] . – La donna aveva detto all’altro: – Guardatevi di compare Nanni. Egli ci ha in testa qualche cosa, al modo come mi guarda, e come fruga per la casa [...]

[...] , tutte belle cose quando si ha la fede. – La povera madre ne aveva tanta della fede, che parlava a tu per tu coi Santi e la Madonna, e diceva alla [...]

[...] come una spiga matura, perchè il Signore ha detto: «Il pane che si mangia bisogna sudarlo». Come il sudore della febbre lascia qualcheduno [...]

[...] quel modo, e suo marito grasso e grosso avevano il cuoio duro, e rimasero soli a guardar la casa. La malaria non ce l’ha contro di tutti. Alle volte [...]

[...] soffiava il naso col fazzoletto. – Però, aggiunse la comare che impastava il pane, ei ci ha una santa mano ad ammazzare le mogli. In meno di tre anni [...]

[...] questo una bella dote, roba che valeva tant’oro! E mi tocca restituirla, poichè non ci son figliuoli! Adesso me l’ha detto il sagrestano che veniva [...]

[...] petto, e le mani giunte di sopra. Non ha bisogno di messe e di rosari, quella santa! I denari pel prete sarebbero buttati via. – Mondo di guai [...]

[...] ! – L’asino andrebbe salassato dalla cinghiaia, se ha la doglia, disse compare Meno. – Veniteci voi, che ve ne intendete – aggiunse la vicina. – Farete [...]

[...] più giovane, ed ha il fatto suo: la casa e un pezzo di vigna. Compare Meno mise gli occhi sulla cugina Alfia, la quale fingeva di guardare [...]

[...] , borbottando: «Chi è minchione se ne stia a casa», – «la roba non è di chi l’ha, ma di chi la sa fare». Invece egli, dopo che ebbe fatta la sua roba, non [...]

[...] . Il barone gli dava ancora del tu, ma non gli dava più calci nel di dietro. – Questa è una bella cosa, d’avere la fortuna che ha Mazzarò! diceva la [...]

[...] voleva arrivare ad avere della terra quanta ne ha il re, ed esser meglio del re, chè il re non può nè venderla, nè dire ch’è sua. Di una cosa [...]

[...] il suo bastone fra le gambe, per invidia, e borbottava: – Guardate chi ha i giorni lunghi! costui che non ha niente! Sicchè quando gli dissero che [...]

[...] . – Il puledro è bello – diceva il padrone – e val più di trentacinque lire. Non ci badate se ha quel pelame bianco e nero come una gazza. Ora vi [...]

[...] faccio vedere sua madre, che la teniamo lì nel boschetto perchè il puledro ha sempre la testa alla poppa. Vedrete la bella bestia morella! che mi lavora [...]

[...] meglio di una mula e mi ha fatti più figli che non abbia peli addosso. In coscienza mia! non so d’onde sia venuto quel mantello di gazza al [...]

[...] pecore. Però sinora non ha comperato nulla, e vuol dire che tornerà. 83 La donna avrebbe voluto mettersi a sedere su due sassi, là vicino al suo [...]

[...] contrattato stamattina; ma è troppo caro. Poi farei ridere la gente con quell’asino bianco e nero. Vedete che nessuno l’ha voluto fino adesso! 85 – È [...]

[...] vuole, lasciatelo stare – rispose il padrone. – Se non lo piglia lui, lo piglierà un altro. «Tristo chi non ha più nulla da vendere dopo la fiera [...]

[...] . – Vedete se ha trovato un altro compratore per quel prezzo? In tutta la fiera non c’è più che quattro montoni rognosi e l’asino di san Giuseppe [...]

[...] lire e cinquanta. Il padrone diceva: «Ora il lavoro l’ha fatto, e se lo vendo anche per venti lire, ci ho sempre il mio guadagno». Il solo che [...]

[...] gridava al suo ragazzo: – Bestia! perchè piangi? Ora il suo lavoro l’ha fatto, e giacchè la raccolta è andata bene lo venderemo e compreremo un [...]

[...] che è vecchia, diceva massaro Cirino. Ha il cuore grande come la Piana di Catania, quell’asino di san Giuseppe! e non si direbbe». E diceva pure [...]

[...] che ci avevo preparato!» piagnucolava massaro Cirino strappandosi di dosso il giubbone. «Che quell’asino ci ha rimesso la pelle come un mulo! Quello [...]

[...] occhi: – L’asino non fa nulla. A compare Neli gli ha portato la buon’annata. Ma noi siamo sfortunati. Così l’asino di san Giuseppe cambiò di [...]

[...] l’ha fatto! – rispose massaro Cirino. – Ora non abbiamo più pane da mangiare, nè orzo da dare alle bestie. – Io vi do quindici lire perchè siete [...]

[...] brontolare la moglie di massaro Cirino dopo che il negozio fu conchiuso. – A compare Luciano gli è morta la mula, e non ha denari da comprarne [...]

[...] anima di mio padre, quand’era tempo! La buon’anima glielo aveva predicato: – Lascia star la Nena, che non ha dote, nè tetto, nè terra. Ma la Nena [...]

[...] ripetere al figliuolo: – Lascia star la Nena, che non ha questo; lascia star la Nena, che non ha quest’altro. – Io lo so che non ho nulla [...]

[...] per mia sorella! Uno che campa delle rane, e sta colle gambe in molle tutto il giorno! Tu devi cercarti un campagnuolo, chè se non ha roba, almeno è [...]

[...] cognate: – Qui la padrona, non son io! – brontolava Lucia. – In questa casa la padrona è quella che ha saputo abbindolare mio fratello, e chiapparlo per [...]

[...] cinque. – A voi che ve ne importa se quello delle rane ha un mestiere o no? Quando fosse mio marito, ci avrebbe a pensar lui a mantenermi. La mamma [...]

[...] nel suo cantuccio tornando a casa. Poi ha lavorato anch’essa la sua parte, quand’era tempo; e allorchè saremo vecchi, i nostri figli faranno [...]

[...] citazione, fu come un colpo d’accidente per lui e sua moglie. – Ah! quel birbante di Carmenio ci ha rovinati del tutto! Andate a far del bene, che [...]

[...] del maggese dello zio Cheli. – Non dire il motivo per cui lo zio Vito ti ha mandato via! – suggeriva la mamma al ragazzo – se no, nessuno ti [...]

[...] grembiale; ed anche la Rossa, poveretta. In quel momento avevano fatto la pace, e si tenevano abbracciate, piangendo insieme. – La Rossa ha il cuore [...]

[...] aveva buttato in faccia, e se la ficcava in petto, dentro la camicia, brontolando: – Questa è roba mia. Io non vi tocco. È roba mia e ha da star [...]

[...] povera me! che ho fatto? Il vino del padrone!... – Eh! lasciate correre; chè ne ha tanto il padrone. Date retta a me piuttosto. Che non mi volete bene [...]

[...] d’oro parevano fatti per lei. Uno che è ben vestito e ha denari in tasca non ha motivo di vergognarsi e di tenere gli occhi bassi; massime poi [...]

[...] casolare. – Ecco! – mormorò Carmenio facendosi la croce – Ora la civetta ha sentito l’odore dei morti! Ora la mamma sta per morire! A star solo nel [...]

[...] ha fatto, col beccuccio di quella penna, e non ve ne districate più dai loro libracci, inchiodati nel debito. – Tu devi ancora due tumoli di grano [...]

[...] non si può cavargli la pelle pel suo debito. Per ciò chi non ha nulla deve pagar la terra più cara degli altri, – il padrone ci arrischia di più – e [...]

[...] terra ha la maledizione addosso! Quando venivano i missionari, negli ultimi giorni di carnevale, per gli esercizi spirituali della quaresima, e se [...]

[...] , mettevano da parte il don, e lo trattavano a tu per tu. Almeno un povero diavolo, sinchè ha le braccia e la salute, trova da buscarsi il pane. – Quello [...]

[...] dei maccheroni. – Signor don Marco, la lava ha deviato dalla vostra parte, e più tardi avrete il fuoco nella vostra vigna. – Allo sventurato gli [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] legge è fatta per gli sciocchi. MASTRO COSIMO. La legge l'ha fatta Dio! E dovremmo rispettarla tutti. DON MICIO. Ma che Dio! La fanno i deputati [...]

[...] divertirvi con la pesca.... LA GNÀ PAOLA. Va a perdere mezza giornata di tempo. DON MICIO. Ha da vedersela il mio principale con la sua coscienza [...]

[...] tornato. Ha dovuto andare ad Acireale per una testimonianza. DON MICIO. Il marito della gnà Celestina ha fatto buona riuscita. Lavoratore [...]

[...] gnà Riricchia. LA GNÀ PAOLA. C'è tempo. E poi... ha da pensarci lei. DON MICIO. A quest'ora, forse.... 224 LA GNÀ PAOLA. Macché! È ancora una [...]

[...] , più di un padre... Avete terminato? DON MICIO. Ho appena cominciato. E tutto ha da passare per le mie mani! LA GNÀ PAOLA. Mi dovete permettere! Ho [...]

[...] cantar canzoni e storie di porta in porta. Ha fatto una poesia anche per me. Che vuol dire essere sfaccendati! Siete come la luna, volta e gira [...]

[...] GNÀ PAOLA. Che ti ha detto di Testaccia? CELESTINA. Niente. Dice non è vero, e che quel giovine si fa i fatti suoi. LA GNÀ PAOLA. Crede forse che mi [...]

[...] momentino nel salone di faccia. Se vien qualcuno, fallo attendere. Che ti ha risposto donna Costanza? TESTACCIA. Dice che verrà oggi, dopo pranzo [...]

[...] lato della porta. Sul braccio ha il lavoro di cucito, che ripone sul piano della seggiola davanti a cui si siede. Comincia a lavorare, facendo le [...]

[...] ? RIRICCHIA. E ha bei dindi! Mi vuol regalare una collana d'ambra, un paio di orecchini con pietre diamanti, anelli!... TESTACCIA. Me lo dici per farmi [...]

[...] parlato il Sindaco e il Parroco... Vi sembra di essere padroni e domini a voialtri uomini: e per ciò la moglie del tuo principale gli ha ornato bene [...]

[...] la testa; e il vilaccio l'ha sopportato prima in casa e ora fuori di casa. DON MICIO (che entrando ha sentito queste ultime parole). Che c'è? Vi [...]

[...] collana d'ambra, degli orecchini coi diamanti?... LA GNÀ PAOLA. Che c'entra mia figlia? (A Riricchia) Hai sentito che ha detto? DON MICIO (a la [...]

[...] , beata lei! DON CESARIO. Ha mandato, sotto mano; vuol essere perdonata. Certe offese non si perdonano mai e poi mai!... Vorrei risponderle: Ecco; ho [...]

[...] , con la maretta che c'è... Incontrai raisi Mommu, con la pesca di questa notte; era sbarcato allora allora, e mi ha riempito il paniere senza badare [...]

[...] al peso. Raisi Mommu è mio vecchio amico. DON CESARIO. Vediamo di fare un affaruccio pure noi. MASTRO COSIMO. A proposito. Mi ha fermato [...]

[...] Storto ti ha mostrato una collana d'ambra?... RIRICCHIA (impermalita). A me? Chi l'ha visto? Sentiamo: c'è qualche novità? MASTRO COSIMO. L'obbligo [...]

[...] tuo sarebbe stato di dir subito a tua madre o a me: quel... ladro di don Cesario... LA GNÀ PAOLA (interrompendolo). Ha fatto bene, se è vero. È [...]

[...] DON MICIO. Non so chi m'ha trattenuto dal Prendere a calci quell'imbecille che pareva si vantasse... RIRICCHIA (abbassa la testa e non risponde [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 48 occorrenze

[...] posso tacere; e perchè non vorrei che la notizia ti giungesse per altra via, malignamente travisata. La nostra Lydia ne ha fatta una delle sue [...]

[...] Leopoldo è stato quello che ne ha sofferto di più. Egli è un gentiluomo di stampo antico, ligio alle consuetudini della buona aristocrazia [...]

[...] condizione di cadetto povero lo ha sempre relegato nelle ultime file della famiglia; ed egli vi si tiene decoroso e calmo, come l'ultimo [...]

[...] balli, sai? Ha quattro anni più di me... Senza finire la frase, Lydia attraversò d'un balzo il salotto, dando l'idea di una foglia di rosa [...]

[...] , abbassando per metà le palpebre e il tono della voce: - 55 - — Benissimo: e lei? L'orchestra intuonava una polka. — Non ha impegni? Sì, ne aveva [...]

[...] ! no. — Come lo dice convinto! — Sono sempre convinto io di quello che dico. — Badi: un momento fa mi ha insinuato che sono bella. - 57 [...]

[...] fanciulla, ma non vedendo niente nello specchio, perchè i due si erano allontanati. — Sì, la signora Capitelli; quella che ha un neo sul mento, che [...]

[...] parole: — È divisa dal marito. - 72 - — Davvero?— — Ma ha un amante, un principe, che ha fatto pazzie per lei. — Ah! — C'è stato un duello [...]

[...] colore, a furia di averli presi tutti. — Chi sa anche se ha vent'anni! Fabbricano adesso uno smalto che ringiovanisce per miracolo. Una barca [...]

[...] giovinotti i quali conducevano a spasso la sposina più alla moda in quell'anno: una bellezza di serva ben pasciuta, cogli abiti di chi ha molti [...]

[...] la maglia e i rilievi poderosi del bicipite. Pensò ancora: Come fanno ad essere così forti e così deboli? Disse: — Sì, ha ragione. Bisogna [...]

[...] Lydia incominciasse a cambiare il terreno de' suoi atti di virtù. La storiella di Belgirate l'ha già compromessa abbastanza, e la società è [...]

[...] nello specchio i suoi grandi occhi ridenti che le rimandarono uno sguardo beffardo — la signorina è giovane, bellina, ha un piede da fata, è [...]

[...] baule. — Forse — osservò don Leopoldo nel silenzio della sua mente — Lydia guadagnerebbe ad occuparsi un po' più di quel che faccia ora. Ha [...]

[...] color avorio della calèche ha ottenuto un successo grandissimo. Quel petit crevè di Giulio Lauto mi ha rubato il mio guanto; sono contenta che [...]

[...] sempre solo, coll'aria di guardare le nuvole. Ecco un giovane, - 121 - per esempio, che forma eccezione; è bello e non è sciocco, ha [...]

[...] Gabbiano si ostini ad essere - 122 - innamorato di me, perchè ha una gelosia orribile di Giulio Lante; mi divertono tutti e due). Infilavo i guanti [...]

[...] poco; mi disse che era venuta in città per vedere un nipotino ammalato, ma che tornava subito alla sua valle, nella casa triste e severa, dove ha [...]

[...] comico addirittura. Egli credeva che io non credessi... infine, il pover'uomo mi ha divertita più ancora della commedia di Dumas. 19 marzo. È [...]

[...] spiegata — l'avvocato ha scoperte le sue batterie. Sicuro che lei preferisce le ingannate. - 131 - — Preferisco — disse Calmi, punto [...]

[...] scritto: " La donna saggia sta in casa, fila e tesse vesti per il marito. " Non ha nemmeno soggiunto: e per sè stessa. — Le donne invece — continuò [...]

[...] aussi le tabac à fumer. — No, non scherzi. Non crede neppur all'amicizia lei! — L'amicizia è una frase retorica. — Ma lei non ha amici? — Conosco [...]

[...] riprese: — L'amico quello a cui si ricorre quando si ha bisogno di cento lire; viceversa, saremmo molto contrariati, se nella stessa occasione [...]

[...] di mare; ha in sè dei baci e dei morsi, delle carezze e delle punzecchiature... — Che lei preferisce alle carezze? — Chi glielo dice? — Suppongo [...]

[...] disse improvvisamente: — Ho sentito che il ministero ha proposto Mario Avella per una missione importante all'estero. Egli accetta, non è vero [...]

[...] lettere, - 155 - dalle quali spirava la serenità di un'anima che ha trovata la sua missione. Anche Costanza era stanca del mondo, e [...]

[...] voleva protestare, ma Lydia le chiuse la bocca colla mano. — Taci, taci. Tutto quello che potresti dirmi per conto tuo ha il valore di uno, ma [...]

[...] solamente ora? — Lei ha incominciato troppo presto, come il fanciullo che gridava al lupo prima che il lupo ci fosse; e per questo dico, ora [...]

[...] . — ... che il lupo c'è! Tacquero un momento. Lydia riprese, gingillandosi con un tagliacarte: — È l'amore che l'ha fatta diventar scettico, lei [...]

[...] tanto di convenienza che occorre per farsi accettare; ma in qualunque quistione ella trinciava colla sicurezza di una donna che non ha mai trovato [...]

[...] , per avere una casa, un pane, che so io! La signorina Lydia non ha bisogno di un marito. - 235 - — Si ha sempre bisogno di un marito; è [...]

[...] assioma. Detto ciò, con molto filosofica pacatezza, Thèa soggiunse: — Te lo cercheremo a Vienna. Mio marito ha una quantità di cugini, e i cugini [...]

[...] ; no, biancospino è aubépine. Indovinala grillo! Ogni albero ha un nome come i personaggi dei romanzi, che poi si confondono... Oddo, Max, Ralph [...]

[...] , contessina Lydia Valdora. XVI. — Egli ha avuto dei gravi dispiaceri, — diceva Thèa parlando di suo cugino, alla sera, intanto che l'ombra entrava [...]

[...] scintillare gli occhi di Keptsky. — Ha lasciato il reggimento, — continuava Thèa, baloccandosi colle nappe della sua vestaglia, — mio marito è un po' in [...]

[...] ha bisogno di conforti? Queste parole produssero in Lydia uno strano contrasto di gioia o di dispetto. Avrebbe voluto sapere di più; ma Théa non [...]

[...] , austero, la pedanteria dei maestri, le scappate degli scolari; e poi l'entrata nel mondo, irrompente, da puledro che ha rotto il freno, poi la [...]

[...] a Lydia. - Dunque a rivederci? - Sì, fermamente. - Théa mi ha fatto credere che partirete presto... - S'inganna. Nessun spirito mi chiama [...]

[...] esitazione. — Mia cugina mi ha incaricato di salutarvi. Non aggiunse altro. Una rimembranza molesta era passata qual lampo nella mente di Lydia, ma [...]

[...] stracciava colle dita la seta del suo ventaglio. - Calmi, se non fosse lei che mi parla, lei - 308 - che conosco da quindici anni, lei che ha [...]

[...] pensava ancore: Ha commesso degli sbagli? Non ha pagato forse un debito di giuoco? Oh! i grandi delitti del codice mondano. Ha... (cercava nella sua [...]

[...] dell'amore il perdono? Non ha detto Gesù: Chi è senza colpa getti la prima pietra? - 316 - Caccíato dal reggimento: Queste parole tornavano a [...]

[...] compassione profonda lo commoveva suo malgrado. — Sarò forte, ma... non ora. Ha ragione lei, non ora. Si alzò di scatto, correndo correndo come una [...]

[...] disperato alla vigilia del suicidio; dall'altra l'amante che non può salvarlo, che non ha mezzi disponibili, avendo già speso per lui somme enormi [...]

[...] parossismo di una improvvisa reazione, investendo l'avvocato, perchè non ha parlato prima? Perchè ha lasciato che il matrimonio si facesse pubblico [...]

[...] ? perchè non si è presentata lealmente, apertamente, in faccia a tutti, sostenendo la sua accusa? È dunque lei l'ipoorita che non ha il coraggio [...]

[...] Caimi; sollevò i freddissimi occhi, e guarclandola bene in faccia, rispose: — Si ricordi come ha ricambiato i miei primi avvertimenti; io non avevo [...]

[...] non vuole darmi la prova che le domando, crederò che ella ha mentito. — Andiamo — disse Calmi. Sulla soglia di quella casa, Calmi fece arrestare [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 68 occorrenze

[...] crollatina di spalle. — Essa riprese: — Queste sono due mila e settecento lire che ho raspato in quattro anni di governo. Sono mie. Il padre mi ha [...]

[...] è il grigio di Loutrier; ha otto anni; ora è sfiancato, ma lo rifaremo. Loutrier l'ha comprato tre mesi fa dall'Ebreo, ora lo rivende perchè [...]

[...] ; ma i cavalli che mi ha detto lei non li voglio. A vedermeli comperare farebbero troppi discorsi per la valle; bisogna piombare qui d'un colpo [...]

[...] folla inerte aspettava; i carabinieri erano partiti verso Bard. Dopo un gran silenzio, Barba Gris disse: — La posta ha la cornetta e l' America i [...]

[...] Val Soana, la Nouva non ha nevi eterne, ma dalla parte di Cogne tutta la costiera del Gran Paradiso è fasciata da una cintura di piccole [...]

[...] giornate grigie, la conca di Cogne ha un dolce aspetto di tranquillità pastorale. Si direbbe che tutta la pace del mondo sia venuta a rifugiarvisi [...]

[...] hanno l'aria di chioccie covanti; il velluto nuovo dei 25 prati non ha un sol pelo irto. La foresta dorme immobile, rigida; le roccie non [...]

[...] conti larghi; la gente ha da fare, non si trovano subito tre o quattro disposti alla prima chiamata. E allora si metteva a capo fitto negli [...]

[...] meritati. E dopo una pausa indagatrice: — L'oste mi ha detto che lei lo conosce da un pezzo. Gli domandi pure di me. Riverisco. E scese in cucina [...]

[...] . Anche di questo si avvide, e quando gli offersi un sigaro mi disse: — Lei ha pensato male di me. Non sono un birbante, venga qui e capirà [...]

[...] : la tormenta lo ha preso e fermato, il freddo gli ha dato la cancrena ai piedi, dovette sedere e si addormentò. Jacques aperse il sacco, lo [...]

[...] campana di vetro racchiude il busto in cera di una vecchia vestita da signora, certo qualche parente morta della padrona. La faccia ha l'orribile [...]

[...] una stradaccia spaventosa, simile ai canaloni che i grossi massi incidono rovinando per l'erta e squarciando il terreno. Il luogo ha l'austera [...]

[...] veramente, volente e cosciente: essi sanno dove la gran vittima inerte ha la fibra meno tenace, dove un sol colpo più squarcia e più ne morde le [...]

[...] scodinzolando e medita seco stessa quale possa essere la ragione di quel grande affannarsi che vede e quando l'ha trovata, protende il muso e lancia [...]

[...] . Guglielmo aveva camminato otto ore, ma chi ha fatto il mestiere di guida non conosce stanchezza. Se non che la meta vicina lo faceva impaziente [...]

[...] invernale ed è curioso, caratteristico, ricco di colore e di poesia. L'estate fra i monti ha troppe fatiche e troppi pericoli. Tutte le opere agresti [...]

[...] vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia spesso acciaccosa. Chi possiede, ha per lo più quel poco avere sminuzzato in altrettanti [...]

[...] corna della bestia e tempestandole di pugni il muso umido, finchè non l'ha sviata dal pericolo. Il peggior lavoro lo fanno i pastori di pecore e [...]

[...] di capre. Il gregge non ha ovili. Tutta la montagna oltre i prati fin dove c'è un magro filo d'erba o qualche roccia muscosa gli appartiene: e [...]

[...] d'Aventina, dei Gemelli, del Lyskamm, e della Vincent piramide. Un luogo stupendo e grandioso, ma da non andarci solo, tanto ha l'aria morta e [...]

[...] selvaggi che non ne avverte la selvatichezza. Per chi ha il passo sicuro, una sporgenza di pochi centimetri vale quanto il più largo stradale e [...]

[...] conoscere agli altri. — Ha cercato almeno di darsi ragione di questa mia curiosità? — Non ne avevo bisogno. Le sue domande 133 me le aspettavo tutte [...]

[...] quante dalla prima all'ultima e, me lo lasci dire, nella forma precisa in cui me le ha fatte. E non creda che me ne abbia avuto per male o che il [...]

[...] che li ha fatti sedere uno d'accosto all'altra e li ha avviati per i discorsetti a bassa voce, il prete non si cura altro di loro e solo li fa [...]

[...] . La poesia sincera non ha maestri, nè scuole; il mio gobbo non pensava certo di intonarsi con tanta giustezza 141 col suo tempo e se qualcuno [...]

[...] freddamente manifestato il vicendevole proposito di separarsi, Vincenzo disse: Non saremo buoni da tanto; il cretino ci ha dato del suo. Quando il [...]

[...] freddo: infatti quella era una ghignataccia al primo sorgere del sole! E che aria dolorosa al tramonto! Chi l'ha veduta, la sera, nella stagione [...]

[...] prati, un essere informe e lento si strascina verso le case che fumano per la cena. Chi ha insultato l'uomo dando a costui delle membra che [...]

[...] gente colta e dotata spesso di certe qualità artistiche, li ha educati ad esercitare la facoltà ammirativa ed a collocare degnamente la propria [...]

[...] tornati inciviliti dalla pianura. La montagna grave 169 e pensosa, li ha fatti gravi e pensosi, ha dato loro, non so se un sentimento di dignità [...]

[...] questa è rivolta ai bisogni essenziali ed ha un fare spontaneo come di larghezza gratuita. Nelle capanne di rifugio che la provvidenza del Club [...]

[...] ha detto padre, come mai ciò? — È mia figlia, signore; quell'altra donna che avrete visto in casa è mia moglie, la casa è mia. — E dopo un gran [...]

[...] Lysbak è un signore, non ricco, ma largo e pieno di cuore tanto che non ha nulla di suo. La sua casa è sempre aperta e pronta la tavola; tutti in [...]

[...] marito e vi aggiunse di suo: Dicono che tuo padre aveva le mani bucate, che ha consumato ogni cosa: se bisogna lavorare io sono pronta. — Dirai a [...]

[...] una gran testa quella brava donna non l'ha mai avuta) che altrimenti si vedrebbe quanto costavano i manovali. * ** Quando dopo due anni di [...]

[...] Maddalena li aveva visti passeggiare un'ora intera su e giù per il prato e la sera tanto adoperò che seppe ogni cosa. — Ha ragione tua madre, il [...]

[...] ? — interruppe la moglie. — Mia madre? — Sì, il sermone che ti ha fatto l'altro giorno. — Oh, Maria! Mia madre andrebbe a piedi fino ad Ivrea a vendere [...]

[...] ha mandato a questa morte. Pure di levarsi un capriccio, la Lena non esitò un momento ad esporre la vita di suo padre! Oh che pensiero doloroso [...]

[...] ha da dire? Perchè ha fatto a quel modo? Perchè ha fatto bene, ecco; mia figlia non balla cogli straccioni. Voi pensate ai fatti vostri; ad [...]

[...] sua bellezza. — Lascia mamma, lascia, le parole non servono. Quello che voglio ha da essere lo stesso. 213 — E che vuoi? — gridò Natale con [...]

[...] paurosa sorpresa. — Non voglio fare la vitaccia che ha fatto mia madre. Natale sentì come una mazzata sulla testa, ma fu presente a se stesso e [...]

[...] comprarti la veste per farti bella, mi ha colto la tormenta e ho creduto di essere alla mia ultima ora. E non te l'ho detto, tornando, non l'ho detto [...]

[...] anche 219 qui. Se il Signore lo voleva in Paradiso, ce l'ha chiamato lo stesso. Natale levò il pugno serrato, poi si contenne e scappò correndo [...]

[...] , chè anch'essa li ha lamentati più volte, scusandoli poverina, gli sperperi del padre. E via e via, ne passavano delle accuse, una aggravando [...]

[...] altra scuola d'irriverenza! Al cospetto della figliuola, egli non osa gettarvele sulla faccia queste accuse, perchè Natale ha nell'anima una [...]

[...] torna a casa col passo marziale di una guida che ha valicato Dio sa quali vette, e giunto sull'uscio si dà un'allegra fregatina alle mani, persuaso [...]

[...] gli disse: — Senta, ho veduto il disegno che lei ha fatto per Bertolè, e vorrei averne uno che raffiguri 276 tutto il mio campo. Io vado ora a [...]

[...] dalla tenda, gli disse: — Dunque lei ne ha abbastanza della mia compagnia? — Oh! ma... — Lo so, lo so, vada pure, è giusto. Suo padre l'aspetta [...]

[...] in tono grave: — Venga qui — e lo prese per le due mani — lei è giovane e ha voglia di studiare. Seguiti sa, perchè il mondo è di chi se lo [...]

[...] c'è da temere che non imbruni più. Allora l'estate precipita di colpo nell'inverno che la neve precoce fa presagire rigidissimo. Lassù l'anno ha [...]

[...] , non c'era, in tutta la casa, traccia di carta stampata o manoscritta. Ora il suo studio ha le pareti raddoppiate di scaffali, dove stanno alla [...]

[...] : 314 erano cinquecento capi di bestiame, cinquecento, ha inteso, Rettore, e s'avranno a perdere tutti, mentre l'Ospizio è vuoto? — Eh [...]

[...] Ivi fu parroco per molti anni un brav'uomo, studioso e mite. Certe volte l'inverno, la messa domenicale non ha un solo ascoltatore, tanto è [...]

[...] traccia, senza abbattere e senza edificare; il suolo ha una immobilità morta: nulla trasforma e nulla cancella. Sulla grande spianata della sommità [...]

[...] tela. Fida terra che nella sua povertà ha tanta tenacia di memoria, terra amica della storia e degna di storia, dove l'uomo può segnare le sue [...]

[...] un metro di circuito, ravvisano un'opera romana. La colonna non ha fregi nè ordini; è rude e salda. Qualche volta l'inverno, la neve, la [...]

[...] per secoli combattè e disarmò la nemica natura. E già, anch'essa ha quasi compita l'opera sua. La scienza vinse la pietà: sotto il tunnel del [...]

[...] villaggio è sminuzzato in tanti casali di due o tre fuochi, dove al solito dimorano i diversi rami di una stessa famiglia. Ogni casa ha, davanti, la [...]

[...] poco, che solamente i ricchi ne posseggono, e non essendovi traffichi nè industrie, chi non ha rendite o possedimenti, non trova la via di [...]

[...] basso le abbattute d'alberi. Ma questa placida zona che pare una Tempe ha poco spessore. A un tratto, la valle, in luogo di rompersi in branche e [...]

[...] disseminati per le praterie, ma si aggruppano avari di spazio e respirano poca aria dalle viuzze strette e senza sole. Il terreno ha troppo [...]

[...] montagna, fra dirupi impraticabili, spiana un pratellino, ivi qualche eroe del bisogno improvvisa un'oasi che sa di miracolo. L'inverno ha già [...]

[...] alpestre la valanga non ha il suo corso normale e prevedibile. Essa non è flagello di ogni anno, mentre la fame lo è di ogni giorno. Ciò spiega [...]

[...] le vittime dell'inverno passato e ne fa temere di nuove ogni anno. LA NEVE Chi non ha visto la montagna nell'inverno del 1885, non conosce [...]

[...] ! Avevo da un'ora oltrepassato i tuguri e non potevo levarmela dagli orecchi. Chi ha la mala abitudine di scrivere la notte, conosce certo a prova il [...]

[...] scirocco o scioglie o mitiga in gran parte. La neve che ha tre, quattro, cinque metri di spessore, ha un aspetto ben diverso da quella che si [...]

[...] , traverso i suoi cristalli, nulla traspare della bruna faccia terrestre, il suolo ch'essa ricopre ne ha modificata la struttura; le linee, i [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 23 occorrenze

[...] ragazza onesta! — Ed egli? — Oh, lasciatemi stare, che li ha accolti come si doveva, ha risposto che non doveva prender consiglio da nessuno [...]

[...] ne sono andati come eran venuti? — Come cani bastonati, comare mia; don Sisinnio, uscendo dal portone, s’è voltato indietro, ed ha sputato [...]

[...] immischiarmi nei fatti altrui. — Chi ha la rogna se la gratti. — Proprio. — Statevi con buona salute, comà. — Andate con Dio, e quanto vi ho detto [...]

[...] uscito pacificamente per la stessa via. — Ma, e chi l’ha visto? chiese zio Pasquale, non potendosi convincere di quanto aveva sentito dire. — Chi [...]

[...] l’ha visto ha gli occhi buoni, e non ha nessun interesse a dire una cosa, quando non è vera; chi l’ha visto, proseguì zio Taneddu, voltandosi [...]

[...] acchiappar le mosche; se avesse continuato a fare il fatto suo qui, a Mamojada, l’avrebbe pensata meglio. Ha tagliato quei noci, che sembravano [...]

[...] anche delle lettere anonime, disse zio Taneddu, dove gli raccontavano tutti questi fatterelli. — Ed egli? — Egli non ci ha creduto, e non si è [...]

[...] neanche curato di venire ad accertarsene. — Che cosa gliene importa? aggiunse malignamente zio Salvatore; egli ha lasciato un buon fattore, per [...]

[...] zappare la vigna, il brigadiere ha buoni fianchi e non si stanca presto. — Si dice che il mese entrante prenda il congedo, e si stabilisca qui a [...]

[...] indifferente, restare o partire, la mia vita non può avere più speranze, non più piaceri, non più sogni d’amore; mi ha portato via tutto, eppure io [...]

[...] riuscirò a dimenticarla, forse le perdonerò anche tutto il male che mi ha fatto. — Don Zua, il perdono è delle anime grandi, è una azione degna di [...]

[...] soffrire una povera creatura che non lo ha offeso, una creatura che non ha nessun torto... tranne quello di aver troppo amato? Dov’è questo Dio [...]

[...] che parlava di perdono! perdono per chi? per una scellerata che ha distrutto il mio cuore, facendosi beffe di me, dell’amor mio! no, il mio [...]

[...] don Zua, sul tavolo, Margherita, la quale sonnecchiava accanto al focolare, si svegliò di soprassalto, ed accorse alla camera del padrone. — Ha [...]

[...] a quando il mio odio, la mia vendetta non sarà soddisfatta; fino a quando non vedrò con questi occhi, morire chi ha distrutto la mia felicità [...]

[...] momentaneo senso di paura. — Allora ha sbagliato strada, disse la maga, dubitando del nuovo venuto. — Son sicurissimo di non sbagliarmi, perchè chi mi [...]

[...] ha indirizzato vi conosce molto bene; guardate, conoscete voi questo? e fece vedere alla vecchia una borsetta circolare che egli teneva appesa al [...]

[...] collo; questo è il segnale di riconoscimento che a Nuoro mi ha dato Viperona. Non furono necessarie altre spiegazioni; la maga aveva [...]

[...] Campidanese ci ha tolto la gemma di Mamoiada, aggiunse con celata ironia, zia Rosaria, la quale era stata partigiana degli amori di don Zua, e che [...]

[...] l’ha detto, dev’esser vero. — Domani.... buona fortuna! disse Zua con un sorriso strano. — Ci sono invitati tutti i cavalieri ed i signori; e [...]

[...] disperazione. Ha un bel dirmi che è guarito! già, come se io fossi nata ieri l’altro! ho paura che quel ragazzo.... Dio mio, Dio mio, toglietegli voi [...]

[...] nell’infelice la sua pace eterna! Povero don Zua! si ha scavato la fossa da sè stesso e poi s’è ucciso, pensò Zame, forse si sarà ucciso per non vedere [...]

[...] : — Ha trovato morto don Zua Calarighes, nel camposanto! Fu una sassata in un alveare! Tutti si alzarono, abbottonandosi, in fretta, i calzoni e i [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 33 occorrenze

[...] ridere su una tomba appena chiusa. Giovanna ha sbagliato lasciando la sua famiglia, ma che colpa ne ha la fanciulla? Il vecchio non l'ascoltava [...]

[...] , trovò un ripiego. Ridiscese dalla moglie del birraio e le disse: 26 — Signora, volevo chiederle se ha ancora, disponibile quel piccolo ricamo [...]

[...] . Bruno si affrettò a soggiungere: — In verità Rachele è un'ottima ragazza, ma ha l'abitudine di metter fuori tutte le fanciullaggini che le passano [...]

[...] Editta e le chiese ansante: — Come l'ha trovata? E perchè Editta, colta così all'impensata, non rispondeva subito, egli ricadde con angoscia [...]

[...] quei zigomi rossi li ha osservati? e...? — alzò l'indice e lo pose dietro l'orec- chio — e la tosse? — Oh! la tosse non si sente nemmeno. — Già. È [...]

[...] raccomando — disse il povero padre seguendo Editta sui primi scalini — me la tenga allegra; ha bisogno di distrazioni, di discorsi con fanciulle della [...]

[...] sua età. Come ha fatto bene a venire! È Dio che l'ha ispirata. Le suggerisca, lei come lei, il decotto di catrame; a me non vuol dar retta. La [...]

[...] tutto; è un essere — sia anche fra gli ultimi — che ha diritto alla sua porzione d'esistenza, d'aria, di sole, di gioia, di lagrime. Ella [...]

[...] della vecchiaia di suo padre. Era tanto amata che doveva vivere; solo chi non ha amore può morire senza rimpianti. Ho io pronunciato la crudele [...]

[...] ripercotevano. Erano le ore felici di Editta. * Chi mi insegna la verità? Io la vado cercando e non la trovo. Ha ragione lo stoico impassibile [...]

[...] che governa il suo cuore come un orologio? Ha ragione il fanatico che attraversa la vita spiritalmente guardando oltre la tomba? O dobbiamo noi [...]

[...] del pane quotidiano, che trovandosi, come Amleto, ricche e amate, hanno bisogno di crearsi quel dolore che l'avara natura non ha loro concesso [...]

[...] bozzolo, il pensiero nel cranio, tutto ciò che vive sotto le apparenze della morte ha il giorno del gran risveglio. Passione, affetti, sensibilità [...]

[...] con gentile premura le chiese: — Ha perduto qualche cosa, signorina? La lingua, l'accento, la voce stessa colpirono Editta che guardò finalmente [...]

[...] . Beato chi può dire, pensando alla sua 90 giovinezza: «Quante innocenti follie ho cornmesso, quante care stupidaggini!» — colui ha [...]

[...] penoso il fuoco; anzi Editta vi accostò dolcemente i suoi piedini. — Ha freddo? — domandò la premurosa Margii. — Ieri mi sono bagnata un poco [...]

[...] ha la raucedine: faranno presto. L'oracolo della famiglia la sapeva lunga in tutto. Trenta minuti appena e la messa era bell'e finita [...]

[...] reali questo dovere imaginario e forse il più simpatico a quelle anime ingenue ed espansive. Margii dunque le rivolse la parola: 95 — Ha [...]

[...] sentito messa, signorina? È stata corta eh? lo avevo detto. E il signor Gio- vanni l'ha veduto? Editta, che un momento prima non cercava altro, si [...]

[...] fruttaiuola dirimpetto; egli è passato e mi ha detto: « Buon giorno, Margii, quando me la porti quella semente? » È semente d'erba matricaria che vuole [...]

[...] coltivare per i poveri della valle. E poi mi ha salutata, con quella cordialità tutta sua, tirando dritto verso la chiesa. Ecco perchè lo so [...]

[...] subito il signor Bruno. — Si è svegliata ora; ha chiesto da mangiare... — Vado io a dare gli ordini a Margii — disse il padre, e lasciò soli i due [...]

[...] belle cose, ma la chiave l'ha sempre con lui. Che pensava? Non so — non lo sapeva ella stessa. Come trasognata lasciò cadere il mazzo dei [...]

[...] Giovanni! Il ritorno non ebbe minori attrattive per Editta. Ad ogni albero diceva: Egli è passato 115 di qui. Ad ogni sentiero: Egli lo ha [...]

[...] Rachele non potè alzarsi; e però diceva: — Mi sento bene, non è che un po' di poltroneria; la lunga abitudine di stare in letto mi ha resa pigra [...]

[...] giorni trascorsi dalla morte di Rachiele. — Perchè — domandava intanto Giovanni, tenendo strette fra le sue la manina di Editta — perchè non mi ha [...]

[...] coglierò per te i frutti che la mia 179 mano ha fatto nascere; quando nella foglia che spunta, nella gemma che sboccia, nel calico che si apre noi [...]

[...] — pensò poi — egli ha creduto di farmi piacere; la circostanza si attagliava ai versi 182 e i versi alla circostanza... Animo, animo, egli [...]

[...] qualche istante, ponendo a caso la mano in tasca: — Ah! — esclamò — dove li ha presi questi nuovi versi di Leonardo Guerra? Siccome Giovanni [...]

[...] Sicilia; ha moglie e cinque figlioli; nelle ore libere insegna l'oboe ai giovani del paese, e allora guadagna il cacio da mettere insieme al suo [...]

[...] con sicurezza. — Ti credo — disse Editta accostando la sua mano al cuore del giovane — la vestale ha custodito fedelmente il sacro fuoco; lo si [...]

[...] fece cogli occhi il giro della camera. — Lei dunque verrà qui... Ha deciso. — Che domanda, signor Bruno! Sa bene che accompagno mia nipote. Bruno [...]

[...] hanno consolato il mio cuore affranto; la sua intelligenza è venuta in soccorso della mia solitudine; la sua inalterabile dolcezza ha sopportato [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 42 occorrenze

[...] di prendere quella plebe riottosa e bestemmiatrice, la quale perchè ha le baracche a piè de' maestosi e tristi palazzi degli avi, si crede quasi [...]

[...] barattarsi il viso volpescamente! " Lo vedete eh, lo vedete se la medicina ha giovato? " disse un giorno Stefano a Giovanna, che scrollò sospirando il [...]

[...] che ha già preso dominio del mondo, oppure da uomo truce che sia preoccupato da cure ben altrimenti gravi e importanti che non le vostre; e più [...]

[...] , " gliel'ho detto tante volte io, che quando uno alza le mani anche se ha ragione, la perde. " Ma queste parole non calmarono punto la generale [...]

[...] - ha appunto il giudizioso e vigile ragno. I loro occhi lo seguitavano da per tutto come il raggio d'una lanterna cieca: sapevano che prima o [...]

[...] regola: perchè tutti gli animali essendo governati dal medesimo istinto di conservazione e riproduzione, ha ciascuno da mandare innanzi, a spese [...]

[...] dei suoi bisogni, è obbligato a esser feroce. Nè la tigre, perché ha le zanne e gli artigli, è più feroce della zanzara, che con tanta finezza [...]

[...] tu vada a casa, che tuo padre l'ha risaputo che vita fai. " " Lo credo! gliel'avete ridetto voi! " " Io?... no davvero! io, da quando uscisti di [...]

[...] , va bene, " rispondeva piangendo Giovanna, " avete sempre ragione voi! quello è un ragazzo malavvezzo, screanzato; è un ragazzo che ha sempre [...]

[...] di sua madre e anche di Stefano, di ritornare a casa. " Ma, " continuò a dire Natale, " lui m'ha risposto che il contadino non lo vuol fare [...]

[...] ha parlato, e che dimostra sì schiettamente la voluttà del nostro buon prossimo, quando riferisce o ascolta le colpe o le vergogne altrui. Qual [...]

[...] , declinando già il giorno, s'allontanò risoluta piangendo come chi non ha più speranza, come chi ha visto morire una persona cara: s'allontanò [...]

[...] divenga la donna quando non sappia, o possa dimenticarsi fino a tal punto, che il cuore ha pure le sue esigenze nobili ed elevate, e queste vogliono [...]

[...] pane a casa non gli mancava, bastava se lo sudasse, e invece ha trovato a star meglio; ma non s'affacci al mi' uscio perchè non è più il mi [...]

[...] governo l'ha chiusa, e ha fatto bene.... o di dove venite? " - 131 - " Dallo spedale. " " Eh si vede!... come! uscite ora dallo spedale, e [...]

[...] scoperto tanti altarini, che lei, dicono, ha messo di mezzo perfino la Santa Sede per fargli avere un posto tra le convertite o sepolte vive: che son [...]

[...] che più non abbia alcun motivo d'invidia, allora v'ha compassione sincera, e prova gusto a mostrarvela e anche si compiace a sentirla in sè; così [...]

[...] : infatti quel podere me l'ha ridotto che è un giardino...." " Oh che esagerazioni! che esagerazioni! son tutti così que' poderi de' corpi santi: che ci [...]

[...] ha che fare il contadino?... è la terra che è grassa: qualunque contadino avrebbe fatto altrettanto, anzi meglio, perchè vostro fratello non è di [...]

[...] ! non l'ha potuto mai vedere quel povero figliuolo! anch'io vi dico di far testamento, ma io non ve lo dico per interesse, ve lo dico per Gustavo, ve [...]

[...] vostra coscienza, come v'ha detto anche padre Pio: così quel villanaccio che aspetta la vostra morte, creperà lui invece...." " Ma dunque [...]

[...] bisogna pensarci prima, bisogna pensarci quando s'ha gli occhi aperti: e voi li avete ben aperti per ora: dunque via, siate bonino, gnamo! fate [...]

[...] innanzi dicendo: " Guarda che m'ha portato oggi quel pimmeo di Filusella. " " Sì, ma prima c'è stato Stefano da voi, oggi? " domandò la Beppa con un [...]

[...] . " " Per l'appunto oggi v'ha mandato a regalare le frutta; o perchè? " " Perchè me le porti con me a Rapolano. " " Oh! come se a Rapolano non vi fossero [...]

[...] frutta! " rispose la Beppa ridendo: " ho capito via: v'ha mandato il becchino a darvi il buon viaggio. " - 162 - " E io le do a te, " disse [...]

[...] anche a farlo cantare. " No sai: il medico me l'ha proibito per via delle doglie. " " Bevete bevete! i medici non sanno nulla: sono una massa [...]

[...] testamento? — Mah! c'è chi dice di sì, e chi dice di no — Io dico che ha lasciato tutto alla Beppa — Dicono che il capitale l'abbia lasciato a Gustavo [...]

[...] , ma dicerto ha lasciato una bella somma — Era un egoista che non avrebbe fatto un piacere neppure a impiccarlo! — Con le donne era molto [...]

[...] silenzio riverenziale del corpo umano in faccia all'arcana maestà della morte che l'ha colpito, e alzar la voce in quel modo, e trattarsi d'ogni [...]

[...] tutto! per tutto! e se trova il portafoglio mi faccia tagliar la testa: il portafoglio l'ha avuto lei! gliel'ha cavato di sotto lei al mi' fratello [...]

[...] scommessa l'ha vinta il tale, oppure il tal altro: — ma fallirono, perchè riuscite vane le perquisizioni in casa di Stefano e della Beppa [...]

[...] cucina? " " Sì! sì!..." " Oh figlio d'un cane! guarda dove l'aveva cacciato! e ci ha fatto tanto penare! e voi l'avete cercato tanto, e poi c'eri [...]

[...] altra voce che quella dell'interesse. — - 197 - " Oh, porco fottuto! o lui che cosa ha fatto tutta la vita?... già questo foglio e che conta? i [...]

[...] testamenti si fanno, ma in carta bollata, e per mezzo di pubblico notaio; e questo nessun l'ha visto. " " Ne siete proprio sicuro? " domandò [...]

[...] tutta la vita, io per lui ho sofferto la carcere, ho sofferto perfino il nome di ladro!... È Dio benedetto che ha voluto così per riparare [...]

[...] cristiana rassegnazione: " Non me n'importa, il Signore non l'ha voluto, e ci vuol pazienza! nacqui povero e povero morirò: non l'avete visto sulla [...]

[...] morto: tutti s'ha a morire, e che importa dunque essere poveri o ricchi? a me i quattrini non m'hanno fatto mai gola: se li godano pure: io per me [...]

[...] d'avere associato al suo odio contro Stefano degli alleati; e quali alleati! " Bisogna pigliarlo a solo quando non ha il cane! " dissero, e [...]

[...] chiacchiere in piazza, vi passava sull'imbrunire per tornarsene a casa. Vien la domenica, e all'ora stabilita s'appostano a una casetta, la quale ha [...]

[...] ! pareva proprio strappato di bocca a una tigre!... Chi ha mai pensato alle vicissitudini, ai cataclismi, ai casi buoni o sinistri che si sviluppano [...]

[...] testimonianza della pubblica voce ha patentissimamente mostrato, come le condanne e le multe numerose in vari tempi da esso sofferte provano ad [...]

[...] ognuno che ha fior di senno il naturalissimo impulso che, come essi confermano ad una voce, trascinò gli amici di Gustavo Cirimbelli a quell'atto [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 37 occorrenze

[...] o d'un monosillabo. - Io, vede, - dichiarò, - ho preso in casa questo signore perchè me l'ha mandato un signore ch'è stato due anni mio [...]

[...] piccole dita, gli acini della Corona di fruttiglia che le pendeva a fianco. Pregava per una pia abitudine, come chi ha sempre le stesse parole in [...]

[...] rallegravano da un pezzo, e la sua mano cercò la manina gelata e tremula della monaca. - Che c'è? Ha paura? - esclamò egli in tono canzonatorio; e [...]

[...] soggiunse continuando a ridere: - Ha paura che il diavolo si presenti da vero? - Ella ebbe un brivido per tutto il corpo; un brivido che le [...]

[...] le lagrime che gli lavavano il viso, Santino alzava appena il capo di su lo scritto. - Ha troppo giudizio per la sua età: ho paura che non mi [...]

[...] avuto i nervi, e io me la presi troppo calda. Da chi è da più di noi bisogna patirne. Del resto, prima qualcosuccia me l'ha data; non posso [...]

[...] ; se la disturbo, ma il dottore mi ha detto... che per le medicine e il ghiaccio... ci vorranno... anzi non basteranno... sette o otto lire... al [...]

[...] la serva - tanto, la morte la ci ha a trovar vivi! - 92 Ma la vedova aveva un'espressione così angosciata e stralunata, che alla buona fiorentina [...]

[...] corporatura. Aveva il viso sconvolto, gli occhi cerchiati di rosso. - Mia moglie sta poco bene - disse - ha abortito. - - Oh Dio, come mai [...]

[...] riprender Santino. Tanto, lui sta bene, grazie a Dio, e non ha bisogno di me. Anzi, me lo rivedo a casa tutt'a un tratto... - - Volentieri [...]

[...] vaiolo, lo sapete, muta la fisonomia. - - E' muterà quanto gli pare, ma questo 'unn'è Santino! Già Santino, gli ha sett'anni: e questo? - La [...]

[...] ben nutrito - osservò il dottore. 112 - Poi, Santino gli aveva gli occhi celesti, e questo qui gli ha neri! - - Ve lo volete portar via, si o no [...]

[...] il mio, vi dico! - badava ad affermare la portinaia - Santo Dio, volete che una madre non riconosca il suo figliuolo? - - Si sa, ha avuta una [...]

[...] ripulirle, e questo ha cagionato l'equivoco. Han posta la tabella d'un ammalato a capo al letto d'un altro... e... - Ella lo fissava sempre [...]

[...] primo colpo mortale. - Eh sì, cara mia! Ci vuol pazienza; è stato uno sbaglio, che m'ha proprio fatto dispiacere. Adesso ci vorranno almeno [...]

[...] larghi e sformati 132 dove il pieduccio le ballava; sìcche ci avevo preso gusto a fermarla. - Buona sera, come sta? Ha fatto tardi, eh? O non ha [...]

[...] d'una volta Matilde mi ha fatto volentieri da modella per raffigurare qualche baccante. Entrava da me con un incantevole sorriso com'è entrata [...]

[...] volta facendosi triste d'un tratto; poi scrollò le spalle e soggiunse: - Chi sa se l'amore esiste! - Cosa strana! Matilde non ha mai voluto convenire [...]

[...] scheletriti, coperti a pena d'uno strato di pelle che ha perso ogni morbidezza, o posavano su masse di carne disfatta, cascante massime al petto [...]

[...] uomo pari mio, voglio dire un uomo di cuore, ha messo gli occhi sopra una donna, quella donna è come se fosse sua. - Ella fece una risatina quasi [...]

[...] , sì o no, che t'ha preso? Forse... ti dà fastidio la mia compagnia, e resti in casa per evitarla?... Se così fosse.... - Bencini! - lo interruppe [...]

[...] che t'ha rubato il cuore, eh? - continuava, ridendo, l'amico. - E mi permetti di nominarla? Sampieri anch'egli sorrideva con una strana [...]

[...] vedova ha subodorati parecchi soldi, e non se la lascia sfuggire. 294 - Cretino! Vero cretino! - masticava, come bestemmiando, il buon Sampieri [...]

[...] , non tanto. A sentir te parrebbe che quella figliuola fosse ancora nelle fasce! Miss Emma ha diciassette anni. Io... io ne ho certo parecchi di [...]

[...] , signora Emma, - domandò - lei dunque sa presso a poco chi le ha mandato questo romanzo? - Se lo so! È il più bel giovane del mondo, e pieno di [...]

[...] l'amico. - T'ha ella parlato di me? - Me ne ha parlato. - Le ha fatto buon effetto l'invio anonimo del libro? - Ottimo. - T'ha detto qualcosa [...]

[...] con premura al conte: - Ma lei non ha mangiato nulla, e sono parecchi giorni che fa così. Prenda almeno 308 una quaglia, la prego! Mi permetto [...]

[...] 312 del libro, e si disgusti di quel vanesio, di quel farfanicchio sguaiato:Già, quello lì che noia m'ha da dare se dice ch'è distaccato a [...]

[...] d'amore non l'avrei stimata come ora la stimo. Ma la sua riservatezza, la sua modestia... quel desiderio di farsi accompagnare da me, ch'ella non ha [...]

[...] : - E vedi, se stasera quell'imbecille non fosse saltato su a strapparmela con quell'invito a bruciapelo: un invito che lei non ha potuto [...]

[...] di vimini dorati, e resta in salotto come giardiniera. E subito Totò, che me ne ha vista innamorata, voleva ordinarmene uno domani.... Ma io ho [...]

[...] avanti. Emma, my darling, àlzati e senti se il signor conte ha la febbre - ordinò alla figliuola; poi si mise a spiegare a' suoi ospiti come Emma [...]

[...] conte non ha febbre - insinuò con rispettosa confidenza San Teodoro. - Il conte è innamorato, come diceva benissimo ieri la signora Alford. Emma [...]

[...] non ha nè pane nè tetto. L'infelice non gli lasciò tempo di parlare. - Ma è orribile! è atroce, sai! - esclamò battendosi tutt'e due le mani su le [...]

[...] , trovandosi in un caffè, ha inteso nominar lei da de' giovanotti poco rispettosi. Questo signore, che per lei ha una stima... altro che stima! che [...]

[...] le dirò? ha lasciato andare uno schiaffo al maleducato che si permetteva.... Lei capisce le conseguenze.... Il duello ha avuto luogo mezz'ora [...]

[...] lettera, mentre nervosamente continuava a inghiottire, a inghiottire, come chi ha qualcosa che gli serra la gola, accostò vieppiù la poltroncina al [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 38 occorrenze

[...] padre, s'era figurato che il traffico delle ferrarecce fosse preferibile a tutti: un pezzo di ferro è un pezzo di ferro, che ha il suo prezzo [...]

[...] accreditava la merce! Aveva certe affabilità insinuanti di venditrice discreta, che ha già chiesto il meno possibile per simpatia del cliente [...]

[...] — osservò Pippo. — Infine, sono parenti stretti. Senza dubbio, Teta ha commesso uno sproposito; ma Dio mio! tutti possiamo trovarci al caso di sbagliare [...]

[...] avrebbe supplito al resto. Che diavolo! non erano per nulla tra fratelli e tra cognati. — Ha delle buone qualità, Paolo! — sentenziò Pippo appena [...]

[...] intorno tutta la sera. — Mi ha detto molte cose gentili. — Ma certi discorsi, se li poteva risparmiare. Mi ci sono preso un'arrabbiatura... — Cioè [...]

[...] donna con un accento intraducibile. — Dovevo dirle il contrario, quando me lo ha domandato? Pippo allibì. Moglie e marito tacquero. Egli era [...]

[...] cento per cento. Ci vuol altro, caro mio! Del resto, sono pazzie di gioventù nelle quali cascano tutti quelli che fanno un po' di vita. Mario le ha [...]

[...] fosse un don Giovanni irresistibile: — ha sempre tirato alle femmine, e non so che polvere ci abbia per addomesticarsele... Da quel momento il [...]

[...] sulla fronte, coll'atto di un uomo che ha il cervello in ebullizione. — Non ci pensare. Aspetta stasera. — Debbo avvertire Irene? — Si capisce [...]

[...] lo ha affascinato, pallida, insensibile alla calda sensualità degli amplessi dell'amante. Egli vedeva sulle sue labbra il sorriso triste della [...]

[...] raddoppiano quando la coscienza non ha nulla da rimproverarsi. Oltre a ciò, il premio che si ottiene è più completo... S'interruppe da sè, nello [...]

[...] necessario ch'ella rimanga tua amante e mia amica. Che cosa avverrebbe quando si sospettasse che la moglie di tuo fratello ha delle relazioni [...]

[...] commercia e pagando la dovuta provvigione. Questo se si ha credito. Se non si ha credito, segno che non si vale un baiocco, ed allora il miglior [...]

[...] pentito. Ma per cristallina, questi capricci di vecchio caprone non sono ammissibili, quando s'ha che fare con della gente per bene. Come intendeva [...]

[...] signora Lalla col fare distratto e preoccupato di un uomo che ha piena la testa di cose confuse. Allora la Frati non se lo lasciò più scappare. Lo [...]

[...] gente che ha paura di compromettersi, non aveva senso comune. No, non era cosa degna d'un uomo serio. L'intero settembre passò senza cambiamenti [...]

[...] , rifiutandosi a dirgli di più. Un giorno comparve coll'aria trionfante di una donna che ha trovato. — Siete sempre risoluto, papà? — Si capisce [...]

[...] ! sono stato da lei. E poi? — Che cosa ti ha detto? Intendo ieri sera, nei giorni scorsi, dacchè, insomma, non la vedo più. — Non te lo imagini? Sei [...]

[...] tradivano la rabbia di Barbati. Federico ebbe un ricordo subitaneo: — A proposito! Sai quanto ha guadagnato Ferramonti? — Quanto? — Trentacinquemila [...]

[...] che ha un diavolo per capello. Li salutava appena, invitandoli a sedere, giacchè erano venuti, con quel fare brusco e sgarbato che accompagna le [...]

[...] un'altra passione, così bene dissimulata, che lo spirito più acuto le avrebbe invece attribuito il difetto contrario: la passione del danaro che si ha [...]

[...] si può sapere perchè avete avuto questa bella pensata! Uno scopo ci ha da essere stato, mi pare! Perchè? Suvvia! siete niente rimbecilliti? — Un [...]

[...] , la tua mascherina? Scioccone che sei! volevo soltanto vederla. — Lasciala in pace, — disse Mario: — ha freddo. — È un'altra quistione. Bisognava [...]

[...] guastarsi colla moglie e col fratello? E d'altra parte, non subiva forse la legge comune ai mariti? Un'improvvisa risoluzione d'uomo che ha preso il [...]

[...] ancora? — No. Anzi rimane il più interessante. Bisogna che tu ti persuada, che le cose non possono andare innanzi così. Mario non ha i capitali del [...]

[...] cui si vedeva circondata; ma la soccorreva una fiducia di persona che ha imparato dagli errori e dall'esperienza; una volontà forte e calma. Aveva [...]

[...] . — Sai? ho incontrato la Barbati. Pare ch'ella si tenga informata un po' meglio di noi. Me ne ha dette delle belle. Il funzionario ci si arrabbiò sul [...]

[...] cedevolezza bonaria da uomo che ha le migliori intenzioni; ed era orgoglioso come di una brillante vittoria, allo scorgere che riusciva in realtà a [...]

[...] dissipare anche i ricordi d'altri tempi, coprendo l'amante sotto le apparenze del fratello che ha rapporti intimi col fratello, e del figlio che si [...]

[...] , come una esasperazione di donna che ha paura d'esser sorpresa, e che vuol finirla. Quando potè ritrarre la chiave dalla serratura ed allontanarsi, le [...]

[...] ritornare a farlo, dopo essersi preparata per uscire. — Ma perchè se n'è andata? — balbettò Pippo, quando ella non fu più presente. — Ha fatto [...]

[...] perchè vorrei che c'intendessimo da buoni parenti. Se non si potrà, pazienza! Vi domando dunque se siete disposti ad approvare quello che ha fatto [...]

[...] cosa contro di te, forse? Non ci siamo visti da un pezzo, perchè il caso non l'ha voluto. Adesso ci vediamo. È semplice. Aveva preso il partito di [...]

[...] occasione di dirglielo un paio di volte. Perchè? ti dispiace forse? — Punto. Come ha preso la cosa? — Non vi ha dato nessuna importanza [...]

[...] proposta singolare: — Perchè non vieni qualche volta a trovarmi a casa? Hai forse paura che Irene ti mangi? — Non ne ha l'aria davvero! — disse [...]

[...] proposito di che? — Di tua moglie. È forse lei che ti ha suggerito di invitarmi? — T'assicuro di no. Ti voglio io proprio. Ho forse delle ragioni a [...]

[...] era nel ricominciare. Abbiamo ricominciato e l'abitudine si rifarà presto. Volevi forse alludere al tuo viaggio? — Forse. — Me ne ha parlato Pippo [...]

[...] ! S'è persuaso che la parte di marito miope e filosofo non gli conveniva più. Ed ha colto ieri sera la moglie sul fatto. Voleva soltanto ammazzarla [...]

Capuana Luigi
Il piccolo archivio
20 1886 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] . Il mio cuore ha di questi slanci, qualche volta. FEDERICO. Non vi fate più cattiva di quella che non siate; siete cattiva abbastanza! MARIA. Mi [...]

[...] accesso di febbre. MARIA. È poi vero che i leoni hanno la febbre? FEDERICO. Dicono. Ma chi gli ha tastato il polso?... E siete venuta. Su dunque [...]

[...] .... MARIA. Il ministro ha avuto l’idea di traslocare colà mio marito. FEDERICO. Oh! In questo caso, il ministro propone e la donna dispone [...]

[...] glicerina, non importa. E siccome egli mi ha detto che la sua famiglia starà sei mesi a Napoli, perchè una sorella di lui è mezza tisica, cosi [...]

[...] farvi fotografare. FEDERICO. Invece di muovervi al riso, tutto questo dovrebbe provarvi che ogni scettico ha il suo quarto d’ora di fede, come [...]

[...] pure ogni credente ha il suo quarto d’ ora di scetticismo: dovrebbe provarvi che quando un uomo del mio carattere arriva fino al punto di rimescolare [...]

[...] moderno. Un epistolario in tre volumi, restituito all’autrice, meno queste pagine interessanti, e questo gingillo che ha aderito al mio polso sette [...]

[...] affettuosissima; troppo! L’ho rimpianta, ma non 1’ha saputo mai! MARIA. Pari e patta. FEDERICO. Nastro contemporaneo. Una marchesa, un vero [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] te lo ha fatto? — Un fotografo! — ribattè lei, ridendo, fissando gli occhi allegri negli occhi di suo marito. — Già, un fotografo. Ma, così grande [...]