[...] ho fatto quanto era in me per vederlo. Ebbene, io le assicuro sul mio onore di essere convinto, che i poveri di Napoli stanno infinitamente, senza [...]
[...] : – Andiamo oltre, il domicilio è inviolabile. Noi abbiamo tanto diritto di entrare qui, se non ci vogliono, quanto di entrare in casa sua se non ci [...]
[...] campare la vita. E avrebbero potuto aggiungere, «nè speranza alcuna, salvo la morte.» Quasi soffocata mi ritirai col cuore gonfio, pensando quanto [...]
[...] . La pazienza delle bambine ammalate ed affamate farebbe piangere qualunque madre, che sa quanto deve aver sofferto e patito una creatura di tre [...]
[...] pessima influenza sulle povere. Alludo a povere, operaie oneste, e non lazzarone, le quali guadagnano a stento la vita, lavorando quanto le [...]
[...] . Quanto torna facile scoprire e rivelare i mali esistenti in una società, altrettanto parmi difficile suggerire i rimedii specifici, e più difficile [...]
[...] genti affatto distinte, quanto l'inglese e l'irlandese, e oserei affermare la nera e la bianca. Si assevera che le distinzioni fra Lazzaroni e [...]
[...] in coscienza loro onesto, quanto onesto il furto. E come possedere idee di moralità? Vivono nelle stesse camere varie famiglie: dormono nello [...]
[...] darsi la mano per rinvenire la risposta fruttuosa. E in quanto a Napoli, il primo passo è di trovare il modo di fare scomparire il fenomeno delle due [...]
[...] a conservarla sana e robusta, in modo che nella giovinezza e nella virilità si possa mettere da parte quanto basta per sostenere con decoro la [...]
[...] frutta; un boccone ogni volta. Queste razioni basterebbero appena per i ragazzi di tenera età. In quanto alle donne, all'insufficiente nutrimento si [...]
[...] buona qualità il trattamento dei Sordo-muti. In quanto alla mondizia lo Stabilimento lascia molto a desiderare; i dormitorii, segnatamente dei [...]
[...] sono bene istruiti, e notabili i progressi tanto nel disegno, quanto nella scultura. Un ragazzo, a cui una vaporiera troncò le due gambe, diventò [...]
[...] , abbondante e nutritivo. Tutte le ragazze nate sordo-mute parlano ed intendono quanto voi dite, con tale rapidità e sicurezza da sembrarvi impossibile che [...]
[...] medesima, tanto pe' maestri e il direttore, quanto per gli allievi; ed in quel tempo fu esplicitamente dichiarato la vigilanza della scuola doversi [...]
[...] allevano le bambine a continuare le loro cure fino a che esse divengano donne. Questo ci pare facilissimo nelle Provincie napolitane quanto [...]
[...] mantenute nell'Ospizio fino a ventun'anno costano 7350 lire ciascheduna. S'imagini con quanto meno un'onesta contadina o artigiana manterrebbe la sua [...]
[...] nemmeno continuino a formare una casta a parte, inutile, oziosa, infelice. In quanto alla Casa di Maternità, che il De Crescenzio vorrebbe vedere [...]
[...] l'affetto della madre propria?» Temiamo che per quanto queste proposte trovino eco nel cuore, producano un effetto tutt'altro che favorevole al concetto [...]
[...] da tutti i riformatori, conseguente al proprio convincimento della necessità che cessi l'Oblatismo, fece quanto per lui si poteva per la segregazione [...]
[...] ordine sotto voce. Essa ci accompagnò in un'ala dello Stabilimento, e malgrado dei tentativi di mettere un po' d'ordine, tanto l'amico medico quanto io [...]
[...] difficilmente in Europa oggidì esiste un luogo così infelice e disadatto ad alleviare le sofferenze e a curar le malattie dell'umanità, quanto il [...]
[...] dei morbi, che per le celebrità medico-chirurgiche e per la vastità, scompartimento, ordine e salubrità.» In quanto alle celebrità medico [...]
[...] fu possibile far assistere i feriti dai proprii camerati. Per quanto fossero lauti gli ordini alimentarii dei medici, per quanto questi ubbiditi a [...]
[...] assistenza, nè quiete, nè dieta adattata al loro stato, e spesso neppure medicine? Difficilmente un individuo, per quanto sia ozioso o vizioso [...]
[...] carceramento dei debitori accade di rado a cagione dell'obbligo dei creditori di mantenerli in prigione. In quanto al Monte per suffragi ai defunti, la [...]
[...] diretti, sarebbero provvidenziali, ma in quelli esistenti va via il 60 per cento in amministrazione. In quanto a mantenere un Monte speciale per [...]
[...] amici per quanto le è potuto venir fatto. Ora la scuola va, e va bene; ma senza ulteriori aiuti cadrà, come cadde la benemerita Opera della mendicità [...]
[...] consolidare e allargare la scuola, il Municipio farebbe opera egregia stabilendovi una Scuola normale. Si sa quanto costi, quanto sia difficile [...]
[...] pettinatura incipriata e i fronzoli del vestiario scimmiottavano ed esageravano l'ultima moda. 66 Or pensando quanto tempo avranno preso quelle [...]
[...] goffe acconciature, quanto danaro quegli abiti, mettendoli a riscontro col miserabile salario che riceveranno come maestre, sarebbe molto utile che [...]
[...] allievi, fu Provveditore degli Studii in quella Provincia. Non mi è venuto fatto, per quanto m'adoperassi e per quanto si adoperassero molti amici miei [...]
[...] questo scopo sia ottenuto quanto le statistiche dei recidivi. A noi non pare che in Italia generalmente, e in Napoli specialmente, questo scopo [...]
[...] essersi ingannata. Per quanto faccia il Direttore delle Carceri giudiziarie, per quanto cerchi di depurare il personale, di classificare i detenuti, di [...]
[...] , colle cattive idee acquistate, e alla fine dei conti colla sensazione che al postutto non si sta tanto male in prigione, quanto nei tugurii, ove, per [...]
[...] mancanza di esse, quanto dell'esecuzione di queste leggi, abbandonate a mani irresponsabili e arbitrarie. I guardiani dei poveri furono eletti dai [...]
[...] distribuiti alle balie in campagna; 9000 apprendisti o famigli presso contadini. Quanto a soccorsi esterni, i 20 distretti municipali hanno ciascuno un [...]
[...] semplice regola del tre: se tanti sono i poveri in Italia e tanta la rendita, quanto tocca a ciascheduno? Moltiplicato il secondo e terzo termine [...]
[...] , non vi si noverano che 1062 poveri, che costano in complesso 100,000 lire. Quanto è superiore questo sistema a quello del Belgio e della Francia, che [...]
[...] all'obbligo senza la gratuità. In quanto ad esser laico l'insegnamento, bisogna conoscere ben poco la caparbietà, la persistenza e la forza d'inerzia [...]
[...] subdole del Clero. Tanto quella legge, quanto il recentissimo Atto dell'ultima Sessione, raddoppiano e rafforzano la supremazia della Chiesa [...]
[...] quanto il povero e nella salute e nella moralità. Credo non ci sia popolo longanime come l'italiano. Io scrivo dalla Provincia mantovana, donde emigrano [...]
[...] più tremenda, quanto che senza alternativa. 90 Pensi adunque il Governo riparatore a disseppellire quelle montagne di quesiti e risposte fatte [...]
[...] persona o col mezzo di rappresentanti fidati il contadino quanto il proprietario, imperocchè ogni regione ha i suoi proprii guai. Il Franchetti ci [...]
[...] apre in date ore, onde possiamo figurarci la folla ed il tempo, acciocchè ciascuno ne attinga, e possiamo figurarci quanto devono esser gradite [...]
[...] , quanto in Francia. Si calcola che gli operai di Oldham possiedano 12 milioni e mezzo in fabbriche di cotone. Una sola Società spese un milione e [...]
[...] Bastimenti-Scuola sono di un'utilità incontrastabile e che quanto più si può moltiplicarli, tanto più si diminuisce il numero dei poveri, e si [...]
[...] certamente al rigoroso sequestro dei camorristi, per quanto sono conosciuti. Dirà di certo che il reo è assai meglio vestito, nutrito, albergato, del [...]
[...] due a Napoli, come scuola di mozzi, Training Ships, essi diverrebbero di altrettanta utilità a difesa della patria, quanto il Duilio, corazzata a [...]
[...] il così detto Monte di pietà; e ogni visita mi ha confermato quanto scrissi sulle Opere pie di Napoli; esser cioè inutile cambiare gl'individui [...]
[...] vita? Perchè esse e le vecchie abili non fanno tutti gli abiti necessarii per la Casa? Se si guarda la lista del vestiario si vedrà quanto si [...]
[...] persone che non vorrebbero toccata in Italia la questione sociale: dicono che, quand'anche la sofferenza sia intensa quanto noi la dipingiamo, i miseri [...]
[...] quel sorriso ineffabile, che fu largo compenso per qualunque lavoro o sagrifizio fatto da altri durante la sua vita, ci ripeta ancora: «In quanto l'hai [...]
[...] giovanette che seguitarono a restare nell'Albergo dei Poveri. Così, quanto allo stanziamento del 1872, l'impiego appare. Quanto alla restituzione della [...]
[...] obblighi, i quali vi possono provenire dalla vostra istituzione; concediamo questo: quanto al resto, c'intenderemo; ma se domandate a noi che vi [...]
[...] mettere a se stessa, quanto al corrispondere a quelle funzioni che in qualità d'Opera Pia le debbono essere molto accette. Ed ecco come noi abbiamo [...]
[...] . BERTANI. Di maniera che, facendo l'induzione del quanto costa annualmente all'Albergo dei Poveri ogni ricoverato, risulta che costa 600 lire [...]
[...] venir da Napoli precisissimi dati, fatti e statistiche, e il Duca sindaco non fiatò, nè per quanto ci consta finora la Scuola dei Sordo-muti si è [...]
[...] dell'onorevole Coppino, citato di sopra, si legge: «Quanto alla restituzione della scuola si studia.... Si comincia a pensare un po'più vivamente [...]
[...] diritto sacrosanto, quanto è sacrosanta la miseria? Qui non c'è scusa o uscita possibile. Per il Governo del Regno d'Italia «volere è potere.» FINE [...]
[...] elegante e, talvolta, nei particolari, persino ricca la casa, e sè stessa. Quattromila lire era quanto Giacomo poteva darle per provvedere a tutto [...]
[...] fuggì. Voi avete visto come è fuggita. Per quanto io mi sia precipitato alla porta, era già sparita.... — Poi, dopo una piccola pausa, con un [...]
[...] vero? — Con molto piacere. — Allora, alle sette e mezzo, da Cova? — Senza fallo. — E se volete che adesso parliamo d'affari, che è quanto più preme [...]
[...] ; pagherei qualcosa per ritrovarla. Pagherei per lo meno quanto ò pagato... jeri. — Molto? — susurrò Giacomo con un fil di voce che rimase strozzata in [...]
[...] rimettersi, per ripensare a quanto era avvenuto di terribile e di strano, per considerare la propria bizzarra situazione in quel momento, e per decidere [...]
[...] affermare recisamente che quanto aveva raccontato era un ammasso di frottole, tutta una farsa inventata da un chiacchierone senza spirito. Ma previde che [...]
[...] Burton non avrebbe creduto.... E, francamente, la cosa gli ripugnava troppo.... D'altronde, non era stata, forse, una fortuna, quanto era avvenuto [...]
[...] soltanto che mi diate la vostra parola d'onore di partire come era nei vostri disegni, e di dimenticare per un paio di giorni tutto quanto è accaduto [...]
[...] .... Un'altra difficile prova stava dunque per subire, più difficile di quanto non avesse pensato a tutta prima, quando gli era balenato alla mente il suo [...]
[...] ottenere che disdicesse quanto aveva raccontato, affermando uno sbaglio, una somiglianza curiosa e ingannatrice.... Oh! fosse lui! Ma non osava [...]
[...] , e ben più importante scoperta. Tutto quanto aveva udito sin qui avrebbe dovuto rassicurarla. Eppure si sentiva ancora come una pietra sul petto [...]
[...] alla Banca dove tengo un po' di denaro.... — Quanto le occorre? Due, tre mila lire? — Due, basteranno. — Eccole qua. Le ò in tasca; non le faccio [...]
[...] domani sera — anche il 3 se non basta il 2. Attendo quanto m'è dovuto per l'affare d'ieri l'altro. — Filippo». Benone! Bisognava dunque, proprio, essere [...]
[...] quanto era accaduto. Era vero? Era possibile? Era possibile, in nome d'Iddio, quello che aveva udito? Che sua moglie fosse scesa così basso? Ma [...]
[...] , tutto ciò? Ma non c'era uno sbaglio di mezzo, provocato forse da una rassomiglianza strana, bizzarra, per quanto assoluta? A tutto questo non [...]
[...] dubbio e il primo scoramento, non avrebbe dovuto correre da Adelina, e dirle, francamente, 37 quanto era avvenuto: e chiederle perdono d'aver [...]
[...] dovuto essere se tutto quanto aveva udito da Dumenville fosse stato il frutto di un errore o di una menzogna? È vero: c'era stato un momento in [...]
[...] le aveva mai regalato uno spillo, che era sempre stato il marito, soltanto il marito, per quanto onesto e buono e affettuoso, lui, ieri, nientemeno [...]
[...] sua moglie, di nasconderle quanto aveva fatto, ciò di cui aveva dubitato, e l'inchiesta che aveva compiuta, e il piano mostruoso che aveva [...]
[...] bizzarra e così nuova per lui, egli si persuadeva dell'assurdità dei suoi dubbi e delle sue paure. Tutto quanto aveva udito ieri da Dumenville, gli [...]
[...] paura, più, non era 40 dubbio: era soltanto la smania di toccare con mano, quanto più presto possibile, ciò che egli vedeva già come certo. Bisognava [...]
[...] . Avveniva in lui che la certezza acquisita, per quanto disperatamente dolorosa, gli ridonasse quella calma dei nervi e quella quiete dello spirito [...]
[...] pacatezza quanto era avvenuto, quanto gli avevano raccontato, e quanto, aveva creduto. Ed era nata la lotta; e, dalla lotta, l'agitazione e l'orgasmo [...]
[...] Bianchi, per tentar di sapere qualcosa di più; come sarebbe guardingo e prudente per ottenere quanto più presto, oggi stesso se era possibile, il [...]
[...] intimità? Oppure.... cominciava, era cominciata da lì? La Caradelli? Una santa donna! Una creatura angelica! Quanto bene glie ne avevano detto tutti [...]
[...] — quanto era giusto e possibile ch'ella spendesse, date le rendite di cui poteva disporre?... No, no, ci dovea essere dell'altro. Ci dovea essere [...]
[...] indirizzo convenuto. — Quanto mistero! — Eh! à marito; e non basta: è una signora per bene, molto conosciuta, che va in società, nella migliore società [...]
[...] che pensano. Senti, io credo che quelli che propugnano l'abolizione del matrimonio, e di tutto quanto, abbiano mille ragioni. Ti parrà che ci sia [...]
[...] il tema solito delle mie lunghe lettere di ogni giorno. Ma è un argomento serio e doloroso e grave. Grave anche per me. Perchè quanto è accaduto [...]
[...] consigliarmi se non tu?), e mi dica se quanto penso di fare non è giusto, se la risoluzione che mi pare di dover prendere non è buona e giudiziosa. Oh! ti [...]
[...] , era giusto che io sapessi quello che ora so. Non ti riferirò parola per parola, quanto ò udito. Non lo saprei neppure, nell'orgasmo e nella [...]
[...] !). L'idea l'à colpita. E, povera donna, cerca in tutti i modi — nei migliori modi — di allogarmi, e di mandarmi a far benedire.... dal Sindaco. Quanto a [...]
[...] un nobile sentimento. Essa vuol farsi sposare, non per interesse: non potrebbe pretendere da Totò più di quanto ora lui le concede. — Ma essa ci [...]
[...] con entusiasmo, non tanto per me quanto per liberare la zia! Ebbene, quel giorno me ne andrei, non so dove e non so a far che cosa. Me ne anderei [...]
[...] stoffa di un grand'uomo. Quanto a Clara, come gusti, in fondo, avrebbe preferito, io suppongo, il primo Gerli o il primo Buttarelli venuto. Perchè il [...]
[...] formale. Per essere sempre sincera, ti dirò che me l'aspettavo. Aggiungerò ad onor suo, che non mi à lasciato aspettar molto. Quanto alla zia [...]
[...] che era la nipotina. E quanto a me, te lo confesso in gran segreto, ò tentato anche di incoraggiarlo qualche volta: non fosse che per entrare un po [...]
[...] paesaggio che attraversava. Non pensava più ai casi suoi, adesso. Pensava ad Adelina. Tutto quanto avea letto sin qui e che le era sembrato quasi nuovo [...]
[...] — perduto come s'era, oramai, nei laberinti della memoria — lo riannodava a quanto Adelina le aveva scritto di poi, e che, più recente e più [...]
[...] . Perchè una caratteristica di questa colpa che è l'adulterio, è che il mondo la scusa tanto più quanto più dura. L'adulterio di un giorno è un capriccio [...]
[...] mia vita sino a quel momento non sia stata che un sogno. E a mio marito che si sveglia, racconto allegra, chiacchierina, quanto ò udito, di che [...]
[...] sono qui con tutto quello che mi occorre per affrontare la battaglia. Ah! Jeanne del mio cuore, ài trovata una donnina che ti vale! Quanto ai [...]
[...] lei non ci sarà, se Dio vuole! Perchè è obbligata a recarsi nella sua villa sul lago, dove, per quanto essa sfidi l'opinione pubblica, non può [...]
[...] ore con lei. Essa le avrebbe raccontati tanti altri piccoli avvenimenti della sua vita parigina, che nella sua lunga lettera, per quanto [...]
[...] , aveva fatto realizzare a Parigi, da un amico, tutto quanto vi possedeva in abiti, in mobili, in gioielli. Ne aveva ricavata una diecina di mille lire [...]
[...] concedeva — in questa vacanza — la gioia di essere quella che avrebbe voluto essere. E durerebbe quanto fosse possibile: un mese od un anno. Ma [...]
[...] , che sapete quanto affetto vi porta, e non da ieri, ed à sempre cercato di dimostrarvelo? E, sedendole più vicino, e passandole una mano attorno [...]
[...] degradazioni, era preferibile questa ch'era solo ed unicamente del corpo, per quanto abbietta, per quanto la equiparasse alle ultime femmine da trivio [...]
[...] mercato. Il darsi ad Orlandi o ad un altro le sarebbe parso ancora più abbietto. Anzi, non l'avrebbe materialmente potuto. Il mercato, per quanto [...]
[...] pensiero che anche quest'ultimo strappo alla fedeltà coniugale non durerebbe sempre, ma un anno, due anni al più, quanto occorreva a pagare il suo [...]
[...] ogni cura nel soddisfare a questi desideri di lui, così legittimi, così giusti, così discreti. Quanto a Bianca, fu Adelina a convincerla che, anche [...]
[...] cuor suo che la mediazione non sarebbe perduta come aveva temuto; e se ne rallegrava. James aveva capito che la colpa di quanto accadeva era tutta [...]
[...] — in quei brevi istanti che avrebbe passati accanto a lei — se non a dimenticare tutto quanto era avvenuto e stava per accadere, a renderne il ricordo [...]
[...] , meno grave di quanto gli era parsa, a tutta prima? Volere o volare, una delle circostanze che rendono più dolorosa, più... seccante, la scoperta [...]
[...] pratico, ài sempre vissuto nelle nuvole! Si interruppe di nuovo. Ora non si stupiva più di quanto diceva: si ubbriacava delle proprie parole. Ma [...]
[...] settimana in casa mia non c'è più pace, nè giorno, nè notte. Io mi sono prestata quanto ho potuto; ma anch'io ho i miei interessi, e il sonno mi [...]
[...] , ma da lei quanto dissimile! Quella era elegante e bionda, ora tutta sorriso, ora tutta fierezza; il suo corpo carnoso, ma snello, modellavasi [...]
[...] secchie, in brocche, in pentole, in quanti recipienti, anche più piccoli, venivan loro sotto le mani. Per quanto suor Istituta abbadasse a [...]
[...] suora, a poco a poco si delineavano nitide e si fissavano nella mente di lei, ormai avida di novità, formate, colorite e chi sa quanto abbellite [...]
[...] prima. Tanto quanto, mentre viveva lui, la famigliuola tirava innanzi alla meglio, perchè di giorno il brav'uomo lavorava da facchino in una [...]
[...] lì - diceva egli alla moglie - tanto, devo avvezzarmi a non li veder più! Quanto a denari, il foglio delle cento lire era finito da un pezzo [...]
[...] . Quanto alla Lucia, ella non sapeva più che si fare. Ora girava per la stanza, toccando senza ragione un oggetto o un altro, come inebetita [...]
[...] vedendo più nulla, avesse potuto anche non più pensare. - Per quanto vo' vi stilliate i 'ccervello, e' vi ci vor pazienza - le tornava a dir [...]
[...] voleva pazienza, non c'era che fare. Pazienza! Bastasse almeno, Signore, la pazienza! 78 Chi n'aveva avuta quanto lei da un pezzo in qua, messa [...]
[...] l'uomo che si sente uomo. E il dottorino, non tanto nauseato da quel contatto obbligatorio con ogni sorta di male, quanto seccato dal far visite giù [...]
[...] signore ridenti, evitava quanto più poteva il suo malinconico dovere. Ciò non ostante, nella condotta affidata a lui, pochi ammalati se ne lagnavano [...]
[...] magari più, se c'è il bisogno; poi ci sono gl'infermieri, che han pratica delle malattie quasi quanto noi dottori. Rifletteteci, mia cara. - 84 [...]
[...] Inferi! - interruppe, incredulo e brusco, costui. 90 - Non tutt'insieme... non lo prometto, perchè so di non poter mantenere... ma quanto prima [...]
[...] la vergogna, soggiunse: - Eccovi due lire. Questo è quanto vi posso dare; ma ricordatevi di non venir più da me, perchè non intendo mantenere le [...]
[...] avrà quanto n'ha di bisogno? Oh, Dio! oh, Dio mio! - Ma l'idea più orrenda di tutte, una vera follia che s'impossessava di lei a poco a poco a [...]
[...] - Soffre la sete quella creatura! - E Lucia allora, presa da una disperazione tanto crudele quanto impotente, si morsicchiava le mani, si stringeva [...]
[...] la testa, torcendosi, come si torcono i tronchi delle serpi mutilate. Quanto più spesso le riusciva di scappare, si recava all'ospedale: due e [...]
[...] viso in fiamma, con le gambe che tanto più le pesavano, come fatte di piombo, quanto più le premeva di far presto. 100 E quando, trafelata [...]
[...] vaiolo, lo sapete, muta la fisonomia. - - E' muterà quanto gli pare, ma questo 'unn'è Santino! Già Santino, gli ha sett'anni: e questo? - La [...]
[...] aspettarlo. Aspettò. 117 Quanto le parve lungo e angoscioso quel tempo, Dio solo lo sa: Lui che tien conto degl'istanti dei nostri dolori. Era [...]
[...] morte c'è poco da fare: pur troppo, lo sapete come me. Quanto ai panni, ve li restituiranno, non c'è dubbio: m'impegno io. - Lucia udiva un rumore [...]
[...] .... Ma, Dio mio, certe cose si sanno senza imparar l'abbaco! O che forse credevan di stare in casa gratis? Quanto a mance, non c'era pericolo [...]
[...] bianchi: il lutto delle vedove povere. Mostrava più di trent'anni; ma considerando quanto invecchino la miseria e la fatica, si capiva ch'ella [...]
[...] . Il suo mestiere, Nanni lo considerava uno dei migliori che si possan fare. Non capiva, trattandosi del proprio sentimento, quanto ci fosse di [...]
[...] nobile; perchè, secondo lui, codesta parola corrispondeva solamente all'idea di signorile; ma, certo, era nobile quanto mai l'affetto col quale [...]
[...] all'ultimo briciolo tutto quanto la Rachele aveva preparato per il desinare, il vecchio sdraiavasi dove si trovava, tirandosi la falda del cappello a [...]
[...] , benchè a distanza, dovunque andavano, glie l'avea fatto pigliar in uggia Dio sa quanto. E una mattina che proprio non ne poteva più di quell'assiduità [...]
[...] di prezzemolo copriva due o tre zolle, e dentro una pentola rotta, i cui cocci eran tenuti insieme da un fil di ferro, venivan su belle quanto [...]
[...] , la libertà d'un deserto e quel pezzetto di terra: non tanto per il bocconcino d'orto che ci avea rilevato, quanto per il comodo che faceva [...]
[...] l'ombra del crepuscolo, nella stanza di sotto il portico, già invasa dal buio fitto, tanto la donna quanto le sue bestie s'erano già disposte al [...]
[...] quanto le concedevano le sue povere sostanze mancasse alla sua creatura, per cui sentiva raddoppiarsi ogni giorno l'amore: a punto come le era [...]
[...] ignorava quanto mai costassero alla madre sua quelle piccole somme! La loro lontananza durava da sei mesi. Da sei mesi il giovane si era iscritto [...]
[...] dondolar del 268 capo che dimostravano quanto poco ci credesse. - Sicuro ch'è mio marito; ci abbiamo anche un figlio: volete più bella prova [...]
[...] , quanto è vero che questo è un innocente - asserivo io prendendo in collo il mio bambino, che già aveva imparato a conoscermi e mi tendeva le braccia [...]
[...] . Allora, dopo le solite esclamazioni e i rallegramenti d'uso, Cassione sentenziò che tutti e due, tanto io quanto lei, avevamo fatta una corbelleria [...]
[...] che le feci un rimprovero, e ci lasciammo 272 piuttosto freddi su la soglia della portineria. - Vedi quanto sei stupido! - mi disse mia moglie [...]
[...] bambino, che scherzava co' più alti fili d'erbe smossi dal vento, con qualche insetto che passava, co' fiori, che più gli piacevano quanto più [...]
[...] sciolte a uso bambina, e incantato con le romanze slave che la ci bela tutte le sere in un trillo continuato quanto stonato. E lei, eh? Sampieri [...]
[...] .... Ma in vece dà certi sguardi paurosi! Iersera mamma e il capitano risero Dio sa quanto di lui. Io presi le sue difese, perchè, poveretto [...]
[...] Adone, glielo concedo, ma non è nè pure vecchio... cioè non è tanto vecchio quanto lei si figura. È d'una delle più antiche famiglie d'Italia, e [...]
[...] pagherebbe sa Dio quanto a Londra o a Parigi, dove roba così non si sogna! - esclamò il capitano Borise, asciugandosi la folta barba col [...]
[...] raso celeste; quello che vi piace tanto! - e corse via. - Ora ritengo che dopo quanto t'è accaduto sotto il naso, tu sarai bell'e guarito [...]
[...] , da circa un anno un signore assai ricco e serio si era messo a proteggere Leda. Le aveva preso in affitto un villino al Macao; e lì, quanto [...]
[...] ; e, certo, chi l'avesse scorta per istrada non poteva ravvisarla. 363 Presto, quanto le forze glielo concedevano, camminò fino alla stazione [...]
[...] tra le braccia, stringendola quanto quelle povere braccia vecchie potevano stringere. - Tu, Nina mia, tu? - badava a ripeterle. Leda le aveva [...]
[...] , mezzo in ginocchio, stette per quanto durarono le tre messe di rito. A momenti pregava; la più parte del tempo fantasticò. E le parve così naturale [...]
[...] chi a ponente, ed essendo tutti forzuti, ognuno avrebbe voluto o comandare a tutti, o esser solo. Quanto a Stefano, stava per lui il diritto [...]
[...] alla città, proprio lì al cimitero, e sapendo quanto Stefano fosse abile contadino, gli propose di venirci a stare con la famiglia. Stefano andò a [...]
[...] dal suo palazzo, intimasse al vinaio di restarvi?... E lui vi restò, tanto più contento in quanto - 8 - poteva ora starsene al finestrino in [...]
[...] sotterraneo a fare una fossa. Quella al ragazzo parve la cosa più terribile che mai potesse accadergli. Il mondo, da quanto ne aveva udito, era [...]
[...] parve a que' piazzaiuoli tanto più provocante in quanto essi, imbevuti dell'orgoglio civile, considerano i contadini come una - 24 - classe [...]
[...] con un'aria da prima comunione, quieto, serio più del dovere, tanto esperto a nascondere i suoi pensieri, quanto facile a sfoggiare a parole una [...]
[...] sapeva di che cosa egli non fosse capace, e quanto ormai ammaestrato, e non solo dagli esempi pessimi quotidiani, ma anche dai libri. Ultimamente [...]
[...] , cioè quanto di meglio è nel carattere umano, era stato distrutto anche in lui, come in tanti, dalla immensa congerie dei vizi e delle sciocchezze [...]
[...] nascondere il frodo. Ma Amerigo, più simpatico e più sorriso dalle ragazze, era in quella taverna come Adone tra le Veneri e Bacco. Quanto alla Beppa [...]
[...] politica che si crede tanto più abile quanto più riesce a mentire, e giocar d'astuzia. E a lei non gliene mancavano i mezzi con quel suo corto e [...]
[...] s'era proposto con la Beppa di venirne in chiaro. Ma - 43 - per quanto gettassero l'esca, il pesce non abboccava. Il vinaio era quasi per render [...]
[...] , occhieggiava qua e là come il topo, o come ognuno che sia per commettere un'azione tanto vergognosa quanto pericolosa: Ma tu non pensi a me! Anima [...]
[...] per ladro, e non si trovò padrone che lo volesse. Quanto alla città dunque non era più il caso di parlarne, non poteva più sperare di trovarci [...]
[...] animali costretti a vivere nella tana d'un orso. E chi sa quanto la sarebbe durata questa storia, se un bel giorno non accadeva un caso che valse a [...]
[...] succhia temerariamente il sangue dell'uomo: nè l'uomo (che divora tutto quanto può divorare, fino alle lumache e alle cieche d'Arno) è meno feroce del [...]
[...] d'un gambero, la succhia ghiottamente, ed ella spasima e frigge. Quanto sbagliava dunque Stefano ad attribuire al falco la più nera malvagità [...]
[...] era fuori, ma se anche si fosse trovato in casa, per quanto l'avesse forzata l'amor materno, sentiva che in quel luogo, lei non poteva entrare [...]
[...] che gusto ci avevano? o non era un agire, questo, da infami?... - La buona donna ignorava quanto faccia pro e quanto sia grato l'aggiungere qualche [...]
[...] ridere, d'esaltarsi, d'inorridire o di fremere con più gusto.... L'oro!... quanto è più bello, più lucido dell’argento! Come la cosa acquista subito [...]
[...] disprezzo. Ma piegando così violentemente l'animo proprio per adattarlo alla sua nuova fortuna, ella terminò di distruggere in sè quanto le [...]
[...] villano rincivilito. Ciò dipendeva da questo che egli non solo era corrotto, ma anche giovanilmente ingenuo. Ingenuo, quanto alla sua inesperienza [...]
[...] gridava infuriato e da altra gente, a una svolta più non vide l'amico Togno: e per quanto, ansioso di riattaccarla, lo cercasse su e giù per la via e [...]
[...] sudore, fumavano, e pareva gustassero assai quella libertà, quel riposo. Quanto avessero faticato lo dicevano i visi sbigottiti, trasognati [...]
[...] l'ultimo crollo la sua già crollata esistenza, lo prese quasi un senso patetico che nasceva non tanto dall'estrema fiacchezza a cui era ridotto, quanto [...]
[...] spedito, ripetuta così cruda cruda come l'avevano detta a lui la monaca ed i pappini, Stefano volle far capire quanto fossero stati inumani que [...]
[...] lo stesso strazio? Ma quanto all'uomo, il sentimento della propria morte in mezzo alla vita può recare anch'esso qualche dolcezza a un'anima pura [...]
[...] rilucesse negli occhi. Non pensava più ai dolori che le aveva dato, nè a quanto bestialmente fosse vissuto, ma pensava a tutta la cosa in sè [...]
[...] gioventù che tante cose spera e tante ne ignora; e quanto a Stefano pareva che gli anni non bastassero a vincere o menomare la sua ferrea salute [...]
[...] dipendeva dall'amore che Stefano portava alla terra che coltivava: egli l'amava tanto quanto Amerigo invece, con le idee stupidissime accattate nei [...]
[...] che tutto compreso, cioè camera, vitto, bagno, imbiancatura, stiratura e lume, eran tre pioli al giorno:1 quanto al servizio, quello — era [...]
[...] diciott'anni, per grazia di Dio, lo fo ancora:... ma quanto c'è di qui a Rapolano? " " Mah!... una trentina di miglia, credo. " " Trenta miglia! è un po [...]
[...] ' lunghetto il viaggio: mi dà pensiero con queste doglie trenta miglia!... e quanto ci mette la diligenza? " " Cinqu'ore. " " Cinqu’ore!... basta [...]
[...] petrolio) e respingendo Gustavo, volle a ogni costo scendere solo in cantina a trombare il vino, e misurare quanto ne lasciava nelle botti avviate [...]
[...] : Rassicurata quanto ai rimedi, s'inginocchiò a' piedi del morto in mezzo alla folla, e vi restò alquanto in tacita orazione e sì fervorosa che [...]
[...] : quanto gli avrebbe giovato di più la prudenza! Poteva darsi, anzi era probabilissimo, che suo fratello avesse riposto il portafoglio su in casa [...]
[...] Stefano avventando la testa a denti stretti, e battendo l'erre come un frombolo di saetta: " sor cancelliere, quanto è vero che son cristian battezzato [...]
[...] la solerzia d'una formica. E ora, pensando che quanto aveva raccolto dalle incessanti fatiche e dagli aspri risparmi di tanti anni, era tutto [...]
[...] persuase che di Filusella poteva esser sicuro.... Filusella sapeva un po' leggicchiare pel suo consumo, cioè quanto bastava al suo ufficio di [...]
[...] dimostravano con quella musica discorde, intollerabile a orecchi desti, quanto il loro sonno fosse profondo. " Svégliati! " " O madonna! madonna! " gridò [...]
[...] Firenze, e colà maritatasi a un ombrellaio: e di tutti era indicato dal testatore coscienzioso il domicilio e il mestiere. Quanto poi al proprio [...]
[...] quanto rifluire a benefizio di quella florida piantagione di patate, che Stefano aveva fatta, quasi presago, vicino ai loro tumoli silenziosi. Qual [...]
[...] ancora le rimaneva di lusinghe muliebri, coi danari e con le promesse. Ma per quanto avessero in animo di scoprire, non apparve nulla di reo contro [...]
[...] figliuolo di Ferdinando Casamonti. Ma questi non avendolo riconosciuto legalmente per figlio, e mancandone il testamento, Gustavo, per quanto [...]
[...] mente e non di corpo, io sottoscritta, Teresa Uzeda principessa di Francalanza, raccomando l'anima a Dio e dispongo quanto appresso. Il giorno [...]
[...] confitte quattro torce grosse quanto le stanghe con uno scudo di cartone legato a mezz'asta; sei valletti con le livree del secolo XVIII, rosse, nere [...]
[...] e di donna Ferdinanda. Quest'ultima, quando la nipote le baciò la mano, borbottò un: «Ti saluto» freddo freddo; quanto a don Blasco, non le [...]
[...] dicendo: «Qui comando io!...» Torno torno, in alto e in basso, quanto la parete era lunga, quant'eran larghi i vani tra finestra e finestra nella [...]
[...] Beata Vergine Maria ed a tutti i gloriosi Santi del Paradiso e dispongo quanto segue: «I miei amati figli non ignorano che nel giorno in cui [...]
[...] durata quanto tutta la mia vita. Assistita dai consigli prudenti di ottimi amici e parenti, coadiuvata dall'opera intelligente del signor Marco [...]
[...] censura acerba e inesorabile su tutta la parentela. Egli ebbe tanto più campo di sfogarsi quanto che, venuti i nodi al pettine, distrutta in poco [...]
[...] principe Giacomo XIII dovette piegarsi a quelle dure condizioni per evitare il fallimento e la liquidazione; e così tanto suo figlio quanto egli [...]
[...] di quelli provati dallo zio, quanto meno egli era capace, per il 68 lungo abito della finzione e della mortificazione, di sfogarsi a parole [...]
[...] per indurla ad accettare quel partito, le ripeteva tutti i santi giorni: «Che non ti guardi allo specchio? Non vedi quanto sei brutta? Chi vuoi che [...]
[...] Chiara, la facevano uniformare ai suoi desideri con tanto maggior zelo, quanto che, giusto in quei giorni, votatasi per consiglio della Badessa di San [...]
[...] , devi restare in casa per forza: chi ti vorrà sposare senza denari?» Quanto a Chiara, era stata un'altra cosa: si era trovato uno che la prendeva [...]
[...] qualunque costo; udendo adesso il monaco parlarle dei suoi diritti, dimostrarle che ella era più ricca di quanto credeva, istigarla a far valere la [...]
[...] al primogenito dei maschi, il quale aveva anche messo in pericolo, nascendo, la vita di lei. Invece di volergli tanto più bene quanto più lo [...]
[...] aveva desiderato e quanto più le costava, donna Teresa glie ne aveva voluto tanto meno. Alla nascita di Lodovico era rimasta ancora indifferente e [...]
[...] appetiti insaziabili di piaceri e di libertà; ma la protezione della principessa pesava quasi quanto la sua avversione, tanto ella era dispotica in [...]
[...] giorno che passava alla principessa in cambio del vitto e del servizio che questa le assicurava: quanto all'alloggio, le avevano lasciato la [...]
[...] principessa, i sarcasmi coi quali punzecchiava l'avarizia della cognata; giacchè la propria era naturalmente legittima ed ammirabile. Quanto a [...]
[...] più: ella lasciò dire, continuando a speculare con le quattrocent'onze di rendita che adesso possedeva. Le faceva fruttare quanto più poteva, non [...]
[...] quali poteva sperare informazioni e suggerimenti. E il principe di Roccasciano, gran signore da quanto gli Uzeda, ma con pochi quattrini che [...]
[...] principessa, a cui la nobiltà stava a cuore, se non quanto a donna Ferdinanda, certo moltissimo, aveva giudicato invece sufficienti e fors'anche [...]
[...] , quell'esilio, invece di pochi mesi, sarebbe durato quanto la sua vita. Nondimeno, graziato ed ammonito, egli ricominciò a dirigere nel suo paese e in quasi [...]
[...] liberale non poteva se non favorirlo, aiutarlo a riacquistar credito presso la parte che aveva tradito. Quanto alla principessa, borbonica come [...]
[...] una furia: digrignava i denti, gridava come un ossesso, rovesciava quanto gli capitava fra le mani. In verità il principe educava severamente il [...]
[...] Francalanza, era divenuto più importante di prima. Giacomo dava punti alla madre quanto a diffidenza e a vigilanza: teneva tutte le provviste sotto [...]
[...] maggior impeto quanto più si difendeva da ogni altro contatto. Da un pezzo, nata la sorellina Teresa, le carezze non erano tutte per lui; nondimeno [...]
[...] nessuno quanto lei stessa lo metteva tanto alto; ma non le aveva giovato sentirsi e farsi umile dinanzi a lui e ad essi: l'astio non s'era placato [...]
[...] quali era venuta con animo confidente e cuore affezionato; e lo scoprire che il loro astio era tanto acre contro di lei quanto contro Raimondo [...]
[...] contegnosamente chiuso, peggio che se ella fosse una estranea, ella non soffriva tanto di quell'ostentata freddezza, quanto della trascuranza da tutti [...]
[...] non afferrava il senso. Da quanto tempo la lasciava sola, Raimondo! Da quanto, da quanto!... Ella rammentava assiduamente la prima pena che egli [...]
[...] disprezzare le belle lettere, rispose: - Bisogna studiare, invece!... L'uomo tanto più vale quanto più sa! E poi bisogna che tu faccia onore al nome che [...]
[...] di divertirsi al Belvedere! Non le era accaduto sempre così, che tutto quanto aveva fatto contro voglia, per obbedire agli altri, le era poi stato [...]
[...] tradizioni della casa: tanto il collegio Cutelli, quanto il noviziato Benedettino avevano visto molti di quegli antenati di cui ella leggeva e [...]
[...] condotta dell'imbelle antenato, per la zitellona, era altrettanto lodevole quanto quella degli altri che avevano attaccato lite con tutti per niente [...]
[...] libero di restar fuori quanto mi piace? - Sei libero, sì.... Ma non andare in quella casa, 171 tra quella gente che tuo fratello si vergogna di [...]
[...] ?...» Ed era vero: la sua gelosia era tanto più umiliata, quanto più ella riconosceva di non piacere a suo marito, ora specialmente che la [...]
[...] , e Frà Carmelo, fanatico di quelle cose quanto donna Ferdinanda, celebrava la nobiltà riunita a San Nicola. Vi si trovavano infatti i [...]
[...] ; tanto che don Blasco ebbe presto in tutt'altra considerazione il pronipote. — Questo gianfottere non è poi tanto minchione quanto pare... Sì, sì [...]
[...] occhi; si chiudeva in camera con Teresina, la scongiurava di star buona, si studiava di trattenerla quanto più a lungo era possibile perchè non [...]
[...] potuto, avrebbe fatto un eccesso come quell'avo che s'era buttato coi cavalli addosso al capitan di giustizia. Adesso, non tanto i tempi quanto le [...]
[...] quanto a Raimondo, egli era più che mai intento alla bella vita e ad inseguire donna Isabella in terra, in cielo e in ogni luogo. Pasqualino Riso [...]
[...] parte fosse stata la ragionevolezza! Quanto a lei, Lucrezia, Dio aveva permesso che sua madre morisse prima del tempo in cui avrebbe dovuto [...]
[...] marchese Federico, fanatico della nobiltà quanto gli Uzeda, udendo che la cognatina incaponivasi nel voler sposare Giulente, aveva dimostrato il [...]
[...] perchè Raimondo cerchi distrazioni fuori casa.... Ma la testa degli uomini: chi sa leggere in questo libro?.... Mi dispiace quanto l'anima! Due [...]
[...] , quanto per sapere suo fratello considerato a un tratto come uno degli eroi della libertà: il Governatore non faceva nulla senza del duca, lo metteva [...]
[...] frequente quanto: 249 «Viva Garibaldi!» o «Vittorio Emanuele!...» Queste enormità ridussero don Blasco a un cupo silenzio, più terribile [...]
[...] schierossi contro il Governo del Re Bomba, tanto maggiore il suo merito in quanto egli non aveva da 268 rimproverargli torti fatti a lui [...]
[...] della nascita aveva certo la sua importanza; 270 non tanto per sè stessa quanto per quella della educazione, dei principii morali e religiosi che [...]
[...] consentitogli non tanto della qualità di zio, quanto dallo avere accettato di tenere al fonte battesimale il nascituro. Il marchese, scambiata [...]
[...] , liberato anche lui dall'incubo della jettatura, ricominciò a complimentarlo, additandolo come esempio al figliuolo: — Vedi? Vedi quanto rispettano lo [...]
[...] dai futuri parenti, sapendo che, se avrebbe potuto fare un matrimonio migliore quanto a interesse, non ne avrebbe potuto fare uno migliore quanto [...]
[...] sorridevano tanto di sprezzo per le teorie liberali quanto per udire quel «noi» in bocca sua, nel vedere un Giulente prender sul serio la propria nobiltà [...]
[...] quanto una pica vecchia, senza neppur sentire la fatica del viaggio. Cavour gli aveva promesso mari e monti: che peccato che il gran ministro fosse [...]
[...] rinascere. Suo padre non aveva voluto nè accompagnarla in quella casa, nè permetterle di condurvi le bambine; eppure, dimenticato quanto vi aveva [...]
[...] un senso di rammarico al tempo degli antichi dolori; li aveva giudicati intollerabili e non sapeva di quanto sarebbero cresciuti, a poco a poco [...]
[...] testa, quanto che donna Isabella, da suo canto, non gli diceva mezza parola contro la contessa; e si lagnava appena, discretamente, dell'odio che si [...]
[...] simpatia; quanto a don Blasco e a donna Ferdinanda, che avevano ripreso a venire tutti i giorni a palazzo, parevano anch'essi un poco placati [...]
[...] male se durasse dodici, quanto l'asina che sei! Infatti, era cominciato l'undecimo mese, secondo il primo calcolo. E una sera che ella non ne [...]
[...] combattendole. Del resto a San Nicola la spesa era grande non tanto per il valore delle cose acquistate, quanto pel modo regale di sperperare i quattrini [...]
[...] crucciato contro sè stesso quanto più cresceva il suo impaccio. - Volevo 349 domandarti se c'è qualche villetta da affittare.... una casetta [...]
[...] muoversi, se ne andava dalla sorella Lucrezia, faceva visita alle poche persone che conosceva, e non ristava dal parlar di lei. - Quanto bene vuole a [...]
[...] questo era il pungolo di Raimondo. Quanto maggiori difficoltà aveva incontrato nella via per la quale s'era 358 messo, tanto più s'era [...]
[...] quanto tempo ha impiegato a scrivere la lettera?» aggiungeva la cugina, informata di tutti i più piccoli particolari. «Una settimana! Ha stracciato [...]
[...] difficoltà da superare, l'imbarazzo in cui lo mettevano. - Sciogliere un matrimonio è una cosa grave.... Vostra Eccellenza sa bene quanto la chiesa sia [...]
[...] astratta, quanto di prudenza mondana. Sicuramente, noi dobbiamo render conto solo a Dio delle nostre azioni, ma perchè la nostra coscienza [...]
[...] le difficoltà, i contrasti e le opposizioni d'ogni genere, faceva il conto di quanto gli costava quel risultato. 374 Confusamente, sordamente [...]
[...] ed educata come conviene, quando tutte t'invidieranno!... Vedrai anche tu, Margherita, quanto sarai orgogliosa della mia figlioccia!...» La [...]
[...] alle Ghiande. Lucrezia era già partita nella mattina pel Belvedere col marito, il suocero e la suocera. Quanto allo zio duca, era a Firenze, vicino [...]
[...] alla nipote Teresina, e poichè lì il colera non infieriva e non metteva tanto spavento quanto in Sicilia, così egli era e voleva che sua moglie [...]
[...] : - Senti, giacchè ci sei, fanne venire per ventimila lire. - Eccellenza sì; quanto vuole Vostra Eccellenza.... E appena solo, il marchese corse [...]
[...] supporre che qualcuno pensasse a contrastarglieli. Quanto a render conto del modo col quale aveva esercitato l'ufficio ed a spiegare le proprie [...]
[...] l'onorevole d'Oragua aveva fatto alla Camera quanto Carlo in Francia, senza neppure aprir bocca; ma il Pensiero italiano, successo all'Italia risorta [...]
[...] , affinchè non si dicesse che gli Uzeda sdegnavano di trattarla. E quanto più Benedetto le stava dinanzi sommesso, tanto più ella riconosceva di [...]
[...] parteggiava a viso aperto per Benedetto, il quale le serviva in quella stagione, per via della famosa legge sul corso forzoso. Con gli anni, quanto più [...]
[...] avvocato il modo d'eludere la legge e d'obbligare la gente a pagare in argento sonante.... Quanto a don Blasco, anch'egli aveva altre cose per capo, e i [...]
[...] nel rendergli quei servizii, se lo ingraziavano, adesso che aveva anch'egli il suo gruzzolo. Quanto avesse non si sapeva con precisione; ma alla [...]
[...] quanto che la povera principessa andava peggio, e o fosse la 409 paura del colera, o il disagio della fuga improvvisa, appena arrivata alla [...]
[...] lui quanto la sposa avevano molti autunni sulle spalle, associavano quindi i loro destini senza nessuna delle fantasticherie giovanili, e solo [...]
[...] catenaccio, egli poteva far tardi quanto gli piaceva; e mentre masticava a due palmenti, utilizzava il suo tempo chiedendo informazioni alla gente sulle [...]
[...] sbrendoli e sulle camicie rattoppate, un vecchio abito a coda di rondine, un enorme colletto di carta, una tuba di cartone alta quanto una canna di [...]
[...] città, i quali, contro la firma d'una cambialina, gli davano quel che voleva. Quanto ai parenti, essi o lo incoraggiavano a scialare, o non si [...]
[...] l'ottima ciera... Quanto a don Blasco, da un pezzo non si faceva più vedere a palazzo. Dacchè stava per casa sua, amministrando i proprii capitali, la [...]
[...] , udito il fatto e quel che volevano da lui, invece di dar ragione al pronipote, fece inaspettatamente una gran sfuriata, tanto più strana, quanto [...]
[...] patriotta, eh? di quanto disinteresse, di quanto amor patrio non dava prova? Quando aveva avuto da imbrogliare a Torino e a Firenze, se n'era stato [...]
[...] sulla punta delle dita. Fedeli, anche; e sordi a quelle accuse, e tanto più ligi al deputato quanto che la sua caduta li avrebbe rovinati.... Ora, in [...]
[...] sua borsa. Il principe aveva lottato tutta la vita, fin dall'età della ragione, per accumulare nelle proprie mani quanto più denaro gli era [...]
[...] spende per capricci, per divertimenti pazzi quanto questa bestia?... E non basta lasciarlo fare, non dirgli nulla, metter mano tutti i giorni al [...]
[...] , secondo l'amore di Federico. Quanto a don Blasco, che da un pezzo era diventato invisibile, un bel giorno, venuto a palazzo, cominciò a [...]
[...] le catene d'oro d'un tempo. - Tutti partiti, Eccellenza.... La casa è vuota! - Quanto torneranno? - Non sappiamo, Eccellenza; forse per le [...]
[...] padre. Dai tanti dispiaceri, il signor principe era caduto ammalato. Quanto a don Consalvo, non si poteva dire che s'affliggesse così da farne una [...]
[...] quanto Don Eugenio, fumando e sputando, con le gambe magre da don Chisciotte accavalciate, chinava il capo, dava ragione al cocchiere, si dava [...]
[...] confuso. E poichè donna Ferdinanda continuava a fargli domande, per sapere se Tunisi era una bella città, quanto tempo c'era stato e via [...]
[...] vennero alle grosse; non si parlano da ventiquattr'ore.... Il signor marchese è uscito di casa all'alba.... chi sa se torna! E per quanto [...]
[...] c'erano gallerie grandi quanto musei, con dentro tesori d'arte, egli smise di frequentare le sue conoscenze, rinunziò a farne di nuove. Per [...]
[...] nella rappresentanza del tuo paese! Quanto al modo, è semplicissimo. Innanzi tutto lo presentò al Circolo Nazionale. Alcuni socii fecero qualche [...]
[...] cane i gatti? L'erede naturale era il principe, il capo della casa! Quanto ad essi, niente di più naturale che la sant'anima si fosse disobbligato [...]
[...] dei loro buoni servigi; anzi, per dire la verità, chi si sarebbe aspettata quella miseria di 200 onze, dopo quanto avevano fatto per lui?... O [...]
[...] rubarglielo; invece lasciava libero Giovannino, perchè al giovane non venisse voglia d'ammogliarsi. L'eredità dello zio lo aveva fatto ricco quanto il [...]
[...] . Spesso udiva lodare un romanzo, un dramma, un volume di versi, e si struggeva di comperarli, pensando quanto dovevano essere belli, che piacere le [...]
[...] «figuratevi con quanto piacere, per me!» gli rispose che ne avrebbe parlato al principe; Giacomo ripetè allo zio le stesse tre parole dette alla [...]
[...] liberali, mettendo fuori lumi e bandiere per le feste patriottiche; qui il 14 marzo e il giorno dello Statuto inalberava un bandierone grande quanto [...]
[...] nel suo studio quanto voleva, e prendeva i suoi pasti nelle ore più stravaganti. Studiava l'Enciclopedia popolare, ne mandava a memoria gli articoli [...]
[...] non ne soffriva, o ne soffriva come d'una cura dolorosa, necessaria al riacquisto della salute. Quanto al principe, era come se egli non avesse più [...]
[...] macchiato e rattoppato, gli piangeva addosso; le scarpe non dovevano veder cerotto chi sa da quanto, la cravatta pareva un pezzo di corda. Il viso del [...]
[...] sequestrar le copie dell'opera e non lasciarle se non dopo pagamento, talchè don Eugenio, se ne volle vendere, dovè pagarle quanto costavano e [...]
[...] disegnato fidanzamento del fratello. E Baldassarre, sempre più incaponito a combinare il matrimonio del secondogenito, non capiva più niente di quanto [...]
[...] contrastato, non le avrebbe dato certamente altre inquietudini. Quanto alla principessa, sfolgorava dalla soddisfazione: il matrimonio di Teresina era [...]
[...] lasciavano posto a nessun altro sentimento nè d'odio nè d'amore. Quanto al principe, le visite del figliuolo gli mettevano i brividi addosso, ed appena [...]
[...] fratello, ella non aveva del resto sofferto quanto aveva temuto. Il duca Michele non solo la trattava bene e le lasciava ogni libertà; ma le [...]
[...] aveva abbronzato, la barba cresciuta gli dava un'aria più maschia, simpatica quanto l'antica, ma in modo diverso. Strinse la mano alla cognata [...]
[...] faceva onore alla famiglia, non tanto per quel che si diceva sul conto di lui quanto per la condizione in cui era caduto. Il 576 nuovo maestro [...]
[...] , come della più sicura garanzia contro il matrimonio. Il duca godeva nel sentire che suo fratello si divertiva; e quanto a Teresa, nonostante che [...]
[...] d'eterna dannazione, quanto più sacri erano i vincoli che avrebbero dovuto rispettare!... Lei, la santa!... la santa!... Ed alla sua mente atterrita [...]
[...] letto e il pavimento, che fece più disgustoso l'odore dell'aria. Quanto sangue! Quanto sangue! So ne colmavano grandi bacili; vuotati, si ricolmavano [...]
[...] calunniato, quanto più tristo era il mondo? Che tristo e orribile mondo, quello dove l'odio tra padre e figlio poteva allignare!... Egli non voleva [...]
[...] rispose: - Vostra Eccellenza ha finito?... Sappia che la legittima, cioè un quarto della fortuna, mi basta, anzi mi soverchia. Quanto al palazzo [...]
[...] ... - egli tacque un poco, perchè questo veramente gli coceva, il principe aveva saputo portare il colpo, - quanto al palazzo, case non ne mancano [...]
[...] cessarono più; nel vedere il muto, inconsolabile dolore dell'altro figlio, le crisi di pianto quasi la soffocavano. Quanto alla duchessa Teresa [...]
[...] uomo è necessario; voi avete tanta esperienza quanto me; lascio l'amministrazione in buone mani.... Benedetto andò dal prefetto, perchè [...]
[...] provincia, che nessun teatro parve sufficiente. La palestra ginnastica, che era il secondo chiostro del convento di San Nicola, grande quanto una [...]
[...] rinunziare a questa fede; essa mi è tanto più cara e preziosa, quanto più mi costa.... (Scoppio di battimani fragoroso e prolungato. Grida di: Viva [...]
[...] , vuotando le tasche dei singoli cittadini (Ilarità generale, applausi), di quel partito che proteggerà la Chiesa in quanto potere spirituale, e la [...]
[...] infrenerà in quanto elemento di civili discordie (Approvazioni), di quel partito, insomma, che assicurerà nel modo più equo, per la via più dritta [...]
[...] , rappresenterebbe una ricchezza inutile, e tanto varrebbe che contenesse acqua o un altro fluido qualunque; ma quanto ad avere anche la moglie ubbriaca [...]
[...] .... Discentrare accentrando, accentrare discentrando....» Quanto alla marina mercantile, il sistema dei premii non era scevro d'inconvenienti. Poi [...]
[...] .... Egli piaggiava un poco lo zio, del quale aspettava adesso l'eredità. A Roma avrebbe avuto bisogno di denari, di molti denari; quanto più ricco [...]
[...] maravigliereste, che sono comuni e per altri si sanno ........... Non vi potrei dire quanto la cosa mi doventi grande..... » E la persona a cui si scrive [...]
[...] questo è l'autore dell'Ercolano, che tanto aveva studiato il parlar vivo della sua Firenze! Quanto a me posso dire che non sono uscito una volta di [...]
[...] x. - qui tum mirifice sperabat se esse locutum - quanto più bacava il c. Ma il fatto è ben altro da quello che credono. perchè l'essenza del [...]
[...] carattere per lo stile e ho seguito l'esempio di tanti eccellenti scrittori, non eccettuato nemmeno il Manzoni. Quanto poi all'opportunità del farlo [...]
[...] italiano; perchè pur troppo da noi vale quest'oxymoron: questa ragione inversa che pare assurda: quanto più l'uomo è, come suol dirsi, struito, tanto [...]
[...] briacone 183 LXXVII ...... Il resto ve lo dirò dal manfano 184 LXXVIII.. .. Quanto costa la vita d'un uomo 186 LXXIX ........ Iacopino 188 LXXX [...]
[...] un'ottava che all'oste gli piacesse veramente, lui non avrebbe pagato nulla di quanto avesse mangiato. L'oste ci stette, perchè tanto dipendeva da lui il [...]
[...] di certo, ma, senz'offesa, abbiate pazienza, potrebbe darsi che avéssete sbagliato bottiglia.... Per la verità, tanto per voi, quanto per me è [...]
[...] benestanti, e campavano in sul suo, perchè non si ricordavano quanto mai tempo era che non ci avevano 22 avuto la guerra, nè la peste, nè [...]
[...] vede quanto valgono. Quello che preme è che è buono; non ha altri occhi che per la su' donna e per i su' figliuoli, e tutto quello che fa, lo fa per [...]
[...] t'incontra Lustrone che anco lui quando poteva far dire Drea, andava a nozze. - «O Drea, quanto chiedete delle legna?» - «Una lira, venti soldi [...]
[...] che non la volle neanche il gatto. Ecco quanto guadagnarono que' due poveracci col poter chiedere le grazie che volevano ! E se fino allora erano [...]
[...] alla voce : - «O padron Paolo, buona sera!» e lì cominciò a sberciare e dov'era stato e che aveva 68 fatto e quanto aveva mangiato: «Padron Paolo [...]
[...] pelle, e non c'è pericolo, per quanto grosso si voglia, di dove qualcuno non sia scampato. State a sentire questo bel casetta che è vero; me lo [...]
[...] li scordano più, e li durano a piangere una mezz'annata; e c'è di quelli invece che qualunque danno abbian sofferto, sia pur grosso quanto gli pare [...]
[...] svernare in sulla marina poco distante da Viareggio. Per quanto fosse un uomo assestato e faticasse come un buttero, ogni anno era sempre il solito [...]
[...] pecore se ne ruminavano tranquillamente, il cielo era limpido e sereno e non si scorgeva un nuvolino per quanto l'occhio poteva arrivare. Il mare [...]
[...] un'altra donna molto più giovane, e raccontava quanto aveva dovuto patire un anno di gran carestia, non mi rammento più se nel 1847 o nel 1854 [...]
[...] , domanda sera è più nera, e non sapere per quanto tempo ce n'è sempre da patire, quelli en purgatorì! Quando ci andavo io sola, me ne tiravo su una [...]
[...] giovanotto aveva un diavolo per capello, e quanto più la rimuginava e più gli pareva grossa che non si fosse lavata ammodo neanche in un'occasione [...]
[...] Drea, quanto la fate la tonnina?» E Drea subito gli alza la coda e risponde: « Entrate in dogana e ci accorderemo! » A stuzzicar Drea, già, era come [...]
[...] ramo l'altro finchè ce n'è; quando non ce n'è più, allora si rimane lì!» Dice un giovanotto: - «Chi sa quanto ci avrò sempre da arrampicarmi io [...]
[...] !? ...» - «Àbbicene quanto ti pare, all'ultimo t'hai a trovare sul cimigliolo. Avete voglia di fare e di brigare, di qui a cent'anni non ci sarà più [...]
[...] conosciamo l'omo che è! ... Dice e dice per amore dei poveri, e poi è anco lui da quanto la civetta: Tutto mio! Tutto mio!» E lì a lavarsi la bocca di [...]
[...] che visitava e le nuove compagnie che trovava ogni tanto in quanto. Ma presto si dovette accorgere che stava meglio prima , per chè oltre il dovere [...]
[...] per me del gran male non ce ne so vedere nè in quanto alla casata nè in quanto alla ragazza, che è una buona figliola; ma è un ciottolo, e ora [...]
[...] come ora a pigliar marito non ci avrebbe dovuto pensare; ogni acqua la bagna, e quel che è peggio ha coraggio quanto n' ha un rnoscino. Affoga in uno [...]
[...] ! ma la predica non è finita: state attenti, che il resto ve lo dirò dal manfano!» LXXVIII. Quanto costa la vita d'un uomo Quello che parla ora [...]
[...] ; galantuomo quanto ce n'entra con tutti in casa e fuori sino a un centesimo, quello sì, ma ne aveva di certe da dire: a Maggiano ce n'è di più savì. Una [...]
[...] ; spalancava la finestra di qualunque stagione si fosse; chiappa va il davanzale con tutt e e due le mani, si sporgeva in fuori quanto poteva e guardava [...]
[...] ! Benone! Aù!!» e quanto più gli crocchiavano in capo, e più si rallegrava e saltava per la camera mezzo fuori di sè su per le seggio le e su per il [...]
[...] , aveva fatto della sua vita torchio per montare uno scalino; ma quanto 198 più s'ingegnava e più sprofondava nella bigongia: se si metteva a fare [...]
[...] , benchè questo cappello ci abbia che fare quanto Pilato nel Credo o quanto i cavoli a merenda, ce lo lascio, e chi lo vuol saltare lo salti; tanto in [...]
[...] tira. Quando gli chiappava la voglia, scendeva in cantina con questo pippone e lì pippa. Era da quanto la Strigliaccia. Quella era peggio delle [...]
[...] , fare i maestri a casa degli altri e rivedere agli altri le buccie e le costure. Ma il più buffo si è che quanto più una persona avrebbe da badare a [...]
[...] casa sua, e più vuol dire degli altri; quanto più la gente è razzamaglia: tanto più arrota la lingua, e tanto più è infame nel giudicare. Avete [...]
[...] spendere, di rimetterci un tanto; l'avarone! Quanto si crede di campare? Per chi li serba? per i nipoti?» Se cercate di stare un po' allegri, e [...]
[...] non la chiamano Pancotto. E chi l'ha a pigliar di suo pari un'ignorante a quella maniera, che non sa neppure quanto fa due via due? Che gli deve [...]
[...] ? quella brutta lì? quella cisposa lì? quella giallona lì? quella marciona lì? A pungerla con una spilla, schizza. Che naso! Quanto più n'avea e più [...]
[...] rincresce di essere così piccino, e vorresti essere più grandicello, e saper già leggere e seri vere , per baloccarti quanto ti piace. Or bene [...]
[...] , e anche lui terminò di vivere. Indovinate un po' quanto era campato? Neanche bene bene un mese, neanche trenta giorni!! E quel ministro che [...]
[...] dell'uomo, sia 265 lunga quanto si vuole e sia felice come può essere, se si mette insieme tutto il tempo che realmente si gode, un'ora qua, una [...]
[...] venditore quanto l'avventore o cliente. Dicono così anche a Livorno. Bracco bracco. Mogio mogio; Lento lento; Grondon grondone. Brània. Il Fanf [...]
[...] contessa!... Anche Brusio era uno dei nostri compagni d'Università, buon giovanotto, alquanto discolo; ma, per quanto ci torturassimo il cervello, non [...]
[...] accalappiare colle tue commedie quella poveretta. – Credo che tu abbi ragione in quanto alla risposta; e che tu dica una bestialità, ciò che fai [...]
[...] spessissimo, in quanto a quello che mi vai cantando di accalappiamenti e di poverette... – Pietro... – Lasciami tranquillo, ti dico!... Ci credi sul [...]
[...] tuono: buona sera; come stai? mi ami sempre? non quanto me... ecc. ecc. poichè le varianti sono pochissime!! In fede mia che ne ho abbastanza di [...]
[...] non è, come il mio, debole e creta... E allora io l'amerei... un giorno, un'ora, ma l'amerei... Quanto alle altre donne, le amerò allorchè [...]
[...] valere questa parola quanto essa lo merita, l'incolpabilità delle azioni umane rimarrebbe sugli scritti dei penalisti: ecco che, almeno una volta [...]
[...] non essere affettato, e troppo affettato per non nascondere una preoccupazione: quanto io t'amo! 32 III Il dopo pranzo, e l'indomani, e [...]
[...] . La signora diede in uno scoppio di risa. – E l'ama, a quanto dice? – Come un pazzo! – Dove l'incontra? – Qualche volta al passeggio, o [...]
[...] passare una mezz'ora sotto le finestre della bella?... – Sarebbe agire da stolido, almeno, dopo quanto ella mi ha detto. Ed il giovane sorrise del [...]
[...] temo che tu ne possa abusare, poichè sei figlio di un uomo onesto e manterrai onorato il nome che ti diede. In quanto a me... – e la povera donna [...]
[...] sospirava tentando di sorridere, – in quanto a me cercherò di vincere le mie sciocche paure... – Grazie, grazie, buona madre!... – esclamò Pietro [...]
[...] parete, con quell'attitudine abbandonata cui ella sapeva dare tutto quanto vi ha d'attraente nella mollezza, d'irresistibile nel languore; e vi stava [...]
[...] del giovane ben educato non gli permise di mischiarsi senza transazioni a quanto vi avea d'impuro e d'abietto in quella gentaglia, operai d'infima [...]
[...] quanto avea ordinato; egli cominciò a bere il vino senza toccare l'insalata. Allorchè sentì i polsi battergli più forte, le gote animarsi, i [...]
[...] casa tua ci resto! – disse Pietro coll'ostinazione dell'ubbriachezza o del puntiglio giovanile; – in quanto a stritolarmi, provati! E incrocicchiò [...]
[...] , altri imprecavano e minacciavano Pietro più seriamente al certo di quanto fosse stato minacciato sino allora, poichè nella mezza luce si [...]
[...] sin'allora a quanto era avvenuto, dietro il suo banco della prima camera, accorreva dimostrando nel gesto e nella fisonomia l'importanza della [...]
[...] dov'era caduto. Egli faceva sforzi sovrumani per annegare nel frastuono, nell'ubbriachezza quanto sentiva ancora di elevato e di nobile nel suo cuore [...]
[...] che ha fatto furore, a quanto si dice; avrete la compiacenza di accompagnarmivici? – domandò Narcisa al marito. Questi s'inchinò in silenzio [...]
[...] – Diavolo! – esclamò il barone, – l'affare sembra più serio che io non mi fossi immaginato. Il conte è furioso, a quanto pare; ed ha proposto [...]
[...] pistole appoggiate sullo stomaco per quel povero mazzo che c'entra quanto un pretesto?!... Il conte è irritatissimo per l'assiduità che spiegaste [...]
[...] rendere a lei un servigio... di farle un buon ufficio presso quella signora... io le darei un attestato di quanto ella ha fatto per scongiurare il [...]
[...] , signor Treveri. Credo che basteranno». Era quanto vi ha di incisivo nell'ardire portato all'audacia, nella franchezza spinta fino al cinismo della [...]
[...] con cui parlava la bella signora, vinsero le esitazioni del cameriere, che si decise a fare quanto ella diceva. – Si dia l'incomodo di seguirmi [...]
[...] aveva a dirmi, e raddolcire quanto vi poteva essere di amaro; – non si può sempre vivere di questa vita che noi abbiamo fatto, che è la mia [...]
[...] ? «– Catania! – risposi colla voce ancora tremante. «Egli sentì forse tutto quanto vi era di passione e di rimembranze in quella parola; e lo [...]
[...] di lui. Sentivo quanto vi era di nobile sacrifizio in quella proposta; ciò ch'escludeva l'amore, ch'era quello che mi bisognava. «– Dov'è [...]
[...] mi stendessero le braccia come a prepararmi un letto eterno che dovesse accogliermi assieme all'uomo che adoravo tanto più freneticamente quanto [...]
[...] di quanto io l'amavo in quel momento; mi pareva impossibile ch'egli dovesse lasciarmi il dopodomani. «Egli baciava le mie mani, e sostava per [...]
[...] sacrificherò al dovere quello che 134 avrei sacrificato all'amore, e farò quanto è possibile all'uomo per renderti la tua felicità. Ho tanto [...]
[...] se fa altrettanto dal canto suo. Ma quanto è bello, amico mio, quanto è seducente per chi ha una dramma d'artista nell'anima, l'effetto pittoresco [...]
[...] qualcuno ne avesse. Non parlo dei Palazzi reali che a giustificare il loro titolo altro non hanno che la mole, poichè tanto nell'esterno quanto [...]
[...] da dieci anni in poi è tanto rimpulizzita da non riconoscersi più. Me ne rallegro tanto tanto e non metto in dubbio quanto mi viene assicurato, ma [...]
[...] confesso che la mia fantasia, s'arrabatti pur quanto vuole, non arriva ad immaginarsi un sudiciume più sudicio del sudiciume. ? Se un cacciatore mi [...]
[...] torri affilate! ? Bellissime ambedue queste regine del mare, ma quanto diversamente belle! ? Su la laguna posa languidamente la bellissima e pallida [...]
[...] nudità, ma il senso della vergogna mai. Quanto è portentosa la prolificità di questa gente, altrettanto sono facili i matrimonj. Il pensiero [...]
[...] spedali, nè di ricoveri, nè di benefizii che gl'impongano il minimo legame. Potrei citare, per prova di quanto asserisco, mille esempj che mi sono noti [...]
[...] mirabilmente, e con quanto amore badano che non si guasti! Tutto quello che si racconta della famosa iettatura non è favola. E da questo [...]
[...] ; l'uomo solo rimane inferiore in questa artistica gara e quanto al di sotto! Sarò stato sfortunato ne' miei incontri, ma quello che dico è precisamente [...]
[...] devo esser sembrato a lui un grande imbecille, ma non mai quanto egli sembrò felice a me. Ma dove avrà rimpiattato colui i suoi charmant, i suoi [...]
[...] stati il mio incubo dalla partenza da Firenze fino ad oggi. Ne ebbi sei, maschi e femmine, per compagni di viaggio da Chiusi a Roma; e con quanto [...]
[...] volentieri alle sue preghiere, e feci le viste di credere a quanto mi diceva, ma dalla scena violenta che aveva avuto luogo senza un motivo plausibile [...]
[...] sorriso che credè fatto per sè. Allora per darmi una prova evidente di quanto mi asseriva, distese sopra all'imposta qualche straccio che andava [...]
[...] lungo di compiacenza. Quando fu scesa mi disse che provassi a sdraiarmivi anch'io, ripetendomi che non vi si stava poi tanto male, quanto pareva che io [...]
[...] maraviglia il sentir dire di queste cose; a me, sì, fa ribrezzo, ma in quanto a maraviglia, neanche per ombra. La maraviglia dopo aver visto di che si [...]
[...] breve combattimento e fucilati all'istante su la piazza che ora porta i loro nomi onorati. Ah! quanto sangue è costata questa Italia alla canaglia [...]
[...] di quanto egli va cantando. Alcuni di questi poeti, seduti sui davanzali delle finestre, con le gambe spenzolate, il viso acceso e il bicchiere alla [...]
[...] spiegarsi, mi guardò quanto ero lungo e lentamente fece voltare il cavallo. Dopo un quarto d'ora circa mi trovai alla porta del Cimitero. Appena [...]
[...] , in mezzo alla quale ci troviamo cordialmente ospitati, perchè tutti vi guardano, o vi salutano o vi sorridono piacevolmente. Quanto debbono esser [...]
[...] gli abitanti, per lunga consuetudine e per così frequenti contatti con gli stranieri, tanto nei modi, quanto nella lingua, hanno quasi perduto [...]
[...] ; ecco i primi campi di lava! Dio, quanta desolazione e quanto silenzio! Il trovarsi di notte dispersi in quelle brune solitudini, dove la [...]
[...] , tanta è la febbre dell'entusiasmo e della curiosità che s'impossessa di noi quanto più andiamo accostandoci alla cima paurosa. Uno de' nostri [...]
[...] dubitavo punto di quanto mi diceva, ma che non avrei proseguito in nessun modo senza la compagnia della guida e mi fermai. Il pennacchio che sbattuto [...]
[...] poderoso in una gigantesca lamina di rame.... ingrandite tutte queste immagini per quanto è capace la vostra fantasia, ed avrete qualche cosa che [...]
[...] elettrica che andava a riflettersi brillando sul pennacchio e ad infuocarne la base. Non so quanto tempo ci trattenessimo laggiù; ma so che mai non ce [...]
[...] ! quanto ci metti stamattina, San Gennarino mio benedetto. Ah! faccela, faccela, questa divina grazia; faccela, faccela, San Gennarino bello, bello [...]
[...] così bene, che anche gli addormentati, quando si svegliano, ne sanno quanto quelli che sono stati desti o poco più. Chetiamoci e stiamo attenti sul [...]
[...] alle profonde caverne del suo mare lontano. Quanto volentieri mi lascerei ingojare, Gionata redivivo, nel suo comodo ventre per salutare la [...]
[...] cose strane che c'erano nel magazzino vasto quanto una chiesa. Una volta, al tempo dello splendore dei Rubiera, c'era stato anche il teatro. Si [...]
[...] rimasuglio del vecchio sangue dei Trao alle guance. — Sì, sì, lasciamola stare! Quanto a mio figlio ci penserò io, non dubitate! Gli farò fare quel [...]
[...] . — Signora baronessa... siamo poveri... è vero... Ma quanto a nascita... — Eh, caro mio! la nascita... gli antenati... tutte belle cose... non dico [...]
[...] , ammiccando alle donne per farle ridere. II marchese, impenetrabile, rispose solo: — Eh, eh, caro barone! Eh, eh! — Sapete quanto ha guadagnato nella [...]
[...] fare. è grande e grossa quanto le sue sorelle messe insieme; ma sa che deve fare la bambina, per non far torto alle altre due. Il notaro Neri [...]
[...] ... — Fate, fate, amico mio. Quanto a me, non ho di che lagnarmene... Don Giuseppe Barabba si avvicinò in punta di piedi alla padrona, e le disse [...]
[...] il diavolo a quattro quanto le pare e piace, a tua madre!... Sei figlio unico!... A chi vuoi che lasci la roba dopo la sua morte? — Eh... da qui a [...]
[...] dall'acquazzone dentro il frantoio di Giolio vasto quanto una chiesa facendo alle piastrelle, entrò il ragazzo che stava a guardia sull'uscio [...]
[...] ! Quanto a me, è come se fossimo andati dal notaio! — E se ne tornò indietro, colle mani in tasca. — Sentite qua, mastro Lio, — disse Gesualdo [...]
[...] via e morivano alle volte sotto il carico! Quanto piangere e chiamar santi e cristiani in aiuto! Mastro Nunzio allora suonava il deprofundis [...]
[...] strada, ti dico!... La coscienza mi dice di no... Ti cercherei un marito... 63 — Oh... quanto a me... don Gesualdo! — Sì, sì, bisogna maritarti [...]
[...] !... Ora ci tocca aspettare chissà quanto, prima di vedere un altro ponte... o com'era fatto, di ricotta? — Questi altri, adesso!... Arrivate giusto [...]
[...] per quanto poteva, colla febbre maligna che ci aveva nello stomaco. — Sissignore, eccomi qua! — rispose con un sorriso che cercò di fare allargare [...]
[...] donna Marianna scriva due righe al capitano. Quanto alla baronessa Rubiera posso dormire fra due guanciali... e come se fosse la vostra stessa [...]
[...] zucchero con mastro-don Gesualdo, spalancandogli addosso gli occhioni di bue, quasi lo vedesse allora per la prima volta: — Vedremo!... Quanto a me [...]
[...] ... Non ho sempre il vento in tasca per trebbiare a comodo mio!... L'aia era vasta quanto una piazza. Dieci muli trottavano in giro, continuamente [...]
[...] venti cafisi; un sacco di farina in fondo a una cassapanca grande quanto un granaio; il cestone di vimini che aspettava ancora il grano della [...]
[...] verso di lei, con un sorriso bonario e malinconico. — Parlo per voialtri... per te e per Ferdinando... Ne godrete voialtri almeno... Quanto a me [...]
[...] anche noi, eh, donna Sarina?... eh? Donna Sarina si dimenava sulla seggiola per tener la lingua in freno: — Quanto a me!... — disse poi — grazie a [...]
[...] un cuore grande quanto il piano di Santamargherita, caro notaro. Perciò spingerò l'asta sin dove voialtri non potrete arrivare. Ma badate! a un [...]
[...] ... Ma quanto al resto... lasciamo andare! — Dite bene, lasciamo andare. Apposta son venuta a parlare con Bianca, perchè so che le volete bene [...]
[...] , perchè siamo tutti eguali. — Padroni! padronissimi! Quanto a me non dico di no! Tutti eguali!... Portatemi un bicchier d'acqua, don Anselmo. Di [...]
[...] tanti altri... Parenti! parentissimi! quanto a me volentieri... Allora mettiamoci d'accordo piuttosto fra di noi... — Ebbene? che volete fare? — Ah [...]
[...] accovacciato sul petto, e non voleva andarsene, per quanto egli cercasse di svincolarsi e di gridare. La coda del cane, lunga, lunga che non finiva gli [...]
[...] Giuseppina, qui accanto, che non c'è nessuno!... No, no, in verità, nessuno!... Sarino, il suo figliuoletto, quello alto quanto il ventaglio, sapete [...]
[...] quanto la prima donna, eppure non si vede... Un po'... sì... da vicino... forse pel busto che stringe troppo... — Graziosissimo!... — borbottò il [...]
[...] non c'è altro mezzo di provarti quanto io t'amo... Giacchè bisogna perdermi ad ogni costo... stasera... dopo la mezzanotte!... 161 Un odore di [...]
[...] il suo. Come vedete, un buon affare, se avete coraggio...» «Quanto?» rispose mastro-don Gesualdo. «Quanto gli occorre al baronello Rubiera? S'è [...]
[...] come questa... una vera reggia! vasta quanto un convento! Sarebbe un peccato mortale, se riuscissero a smembrarvela i vostri nemici... che ne [...]
[...] da lei don Ferdinando non voleva accettare checchessia, mentre don Gesualdo non gli avrebbe fatto mancar nulla, col cuore largo quanto un mare [...]
[...] viso, le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule. — Vedi quanto ti giova la campagna? — diceva il babbo. — Vedi come [...]
[...] vento, capite?... E se ha la testa dura dei Trao, anche i Motta non scherzano, quanto a ciò... — Bene, — interruppe la zia, — questo è un altro [...]
[...] questa bella nobiltà... So quanto vale!... tutti quanti siete!... Successe un parapiglia. Donna Sarina sfoderò anche lei la sua lingua tagliente [...]
[...] discorsi: Quel che aveva detto; quel che era venuto a fare; quanto tempo si sarebbe fermato lì; quanti anni aveva. Le signore asserivano che non [...]
[...] 238 sorridendo, che quanto al resto... d'affari voleva dire... non se n'era occupato mai, per sua disgrazia!... non era il suo forte, e aveva [...]
[...] altri sarà ben fatto. Quanto a me, il tesoro che vi domando a vostra figlia. Però le trattative tiravano in lungo. Mastro-don Gesualdo cercava [...]
[...] difendere la sua roba, vederci chiaro in quella faccenda, toccar con mano che quanto ci metteva il signor genero nell'altro piatto della bilancia fosse [...]
[...] credito. Avete capito? Bisogna evitare per quanto si può che ci mettano mano i villani. Quelli non se lo lasciano scappare mai più il loro pezzetto [...]
[...] portare al fiume, temendo di perdere le altre pratiche, disse chiaro il fatto suo: — Don Gesualdo, scusate tanto, ma la mia pelle vale quanto la vostra [...]
[...] il marito di lei, sospettoso, guardandosi intorno, badando do- ve metteva i piedi, sputacchiando di qua e di là: — Quanto a me... anche la mia pelle [...]
[...] compenso. Gli toccava chiudere gli occhi e chinare il capo. Nanni l'Orbo, tutto contento del negozio che aveva fatto, conchiuse: — Quanto a noi siete [...]
[...] ... e ditemi chiaro la vostra intenzione... Quanto a me ci avrei tanto piacere... ed anche il barone mio marito... Ma bisogna parlarci chiaro... Il [...]
[...] l'invetriata, a veder strigliare i cavalli e lavare 304 le carrozze, nella corte vasta quanto una piazza. Degli stallieri, in manica di camicia e coi [...]
[...] buoni colpi di zappa, quanto sudore di villani si sarebbero pagati! Delle fattorie, dei villaggi interi da fabbricare... delle terre da seminare [...]
[...] ... quanto ho potuto... come ho potuto... Quando uno fa quello che può. - Allora l'attirò a se lentamente, quasi esitando, guardandola fissa per [...]
[...] tutti quegli uomini alla finestra dirimpetto venne anche lei a far capolino nella stanza accanto. — Quanto onore, donna Carmelina! Entrate pure [...]
[...] non ti so dire quel che vi fabbrica sopra la maldicenza, che cosa dicono a Belgirate, quante insulsaggini, quanto spirito di cattiva lega. Don [...]
[...] ebbe nemmeno il più lontano rimorso: al contrario, credendo che suo zio dovesse interessarsi a tutto quanto interessava lei stessa, continuò [...]
[...] emozione: — è egli veramente Gigi? Ma io lo abbraccio. Le fanciulle si posero a ridere. Quella Lydia era proprio singolare, per quanto avesse [...]
[...] alzarono pudicamente, nascondendo sorrisi maliziosi. - 54 - Quanto a Lydia, ella non ci vedeva malizia alcuna. Le era sempre piaciuto molto a [...]
[...] sul lago, per i boschi, in montagna? Quanto giuocare all'altalena e al volante? Si ricorda? — Eh! sicuro. - 58 - — E quella sera che ci [...]
[...] i gomitoli di seta che teneva sui ginocchi: — Sai, Clara, quanto bene voglio alla piccina. — Non ne dubito; ma le tue idee sono arretrate di [...]
[...] dei suoi milioni, della sua villa, della sua pariglia e de' suoi capelli che cadono. Per quanto io guardi intorno a me gli uomini sono tutti, più [...]
[...] deciso. Gran festa in costume per la chiusura della quaresima. Quanto ridere ieri con Lante! Si sfogliava un album di fotografie artistiche per trovare [...]
[...] raffinatezze dell'arte, alle letture seducenti, a tutto quanto la sensualità ideale può suggerire ad una donna nata e cresciuta in mezzo ai [...]
[...] , e fece versare ad Eva nuove lagrime di tenerezza; ma per quanto fosse vivo negli altri il sentimento di gioia per la generosità di Lydia, non [...]
[...] sentiva sempre più impotente. — Quanto sono disgraziata — pensava — se non posso nemmeno esercitare il bene! E cresceva intorno a lei quel terribile [...]
[...] affettava lo spirito forte, e di nulla aveva paura quanto di esser presa per un'ingenua. Più civetta che appassionata, più vana che ardente, si [...]
[...] nubili quanto colle maritate, e sopratutto cogli uomini che non sapevano - 189 - mai da qual lato prenderla e che, alla fine, la prendevano [...]
[...] sospettosamente , entrambi scettici e orgogliosi. Lydia aveva accolto senza inventario tutto quanto si diceva a proposito di lui. Lui si era [...]
[...] sesta o la ventesima; sapere che non mi si amerà più di quanto furono amate le altre; sapere che non posso dare più di quanto fu già dato e che [...]
[...] . Quanto amore intorno a lei, nei libri, negli oggetti d'arte, nei pensieri, nei sottintesi! Che lungo, insistente invito al godere! Tutte le sere [...]
[...] : Thèa, per quanto avesse il piede piccolo, non potè entrare nelle scarpine di Lydia; Lydia, a sua volta, trovò che la cintura di Thèa misurava un [...]
[...] uomini sanno trovare a una indifferenza grossolana. Sotto questo rapporto somigliava un po' a Calmi; ma quanto, quanto più simpatico! Tutto in lui [...]
[...] . — Mi sembrate triste? — Un po'. — Tristezza e amore possono dunque andare d'accordo? — Più spesso di quanto si creda. Ho ricevuto una brutta [...]
[...] modo, volle togliersi la spina. Lo mandò a chiamare, pregandolo, per quanto stimava di più al mondo, di dirle tutto quello che sapeva a proposito [...]
[...] buono, più buono di quanto avrei immaginato; ma è inutile... - 336 - Dicendo " è inutile " Lydia si toccava il cuore, se lo sosteneva come [...]
[...] tutto quanto l'inverno, e l'estate in certi punti inondata alto un braccio al primo temporale che gonfiasse la Dora. Faceva due corse nelle [...]
[...] straccioni dei quali Barba Gris diceva ridendo con Giac: Quanto li paghi? e: Caro rispondeva il vetturino. — I cavalli erano tre bestiaccie grame [...]
[...] guerra ai contrabbandieri, anzi tanto più perseguitandoli quanto più la comunanza dal ladroneggio li danneggiava. I contrabbandieri dal canto loro [...]
[...] . — Vengo io. — Voi volete portare la mia valigia lassù? — Quanto pesa? — Saranno quattro miria. — Bella roba! Mi dà quindici lire. Il prezzo [...]
[...] che cos'è la fatica? Se lo sapessero che cos'è! E quanto costa un pezzo di pane! E c'è della gente che ce lo vorrebbe rubare; ma (e si toccava [...]
[...] fresco e la neve era tutta vergine e piana. Dopo avere aggirato senza frutto tutto quanto il ghiacciaio, verso l'imbrunire ci cascò l'animo e la [...]
[...] e grigio uscito pur ora dalla morena di un piccolo ghiacciaio, tiene col suo letto quanto spazio piano intercede fra le opposte montagne e [...]
[...] ricevuta dalla velocità, nè di darmi giusto conto di questa. Rammento 84 invece, per quanto fu lungo il tragitto, lo stato disgustoso [...]
[...] di legno lungo quanto la casa. La casa di Guglielmo Rhedy era tutta in muratura. L'aveva fabbricata un tale Lysbak, birraio arricchitosi in [...]
[...] selvaggi che non ne avverte la selvatichezza. Per chi ha il passo sicuro, una sporgenza di pochi centimetri vale quanto il più largo stradale e [...]
[...] un fanciullo, rideva tutto quanto, da capo a piedi, fino alle lacrime, senza sforzo, contento di ridere, tornando a scoppiare fresco come prima [...]
[...] , quanto l'aiutavano a mettersi in tale visione! Come si levavano vivi e vispi dalla bara, per entrare nelle carni del fratellino dormente e [...]
[...] . Nessuno potè dire quanto durò la battaglia. Più volte, il curato e gli altri lo credettero morto e lo rividero più volte risollevarsi con più acceso [...]
[...] essi hanno del benessere concesso all'uomo. 170 Le guide poi non hanno col forestiero quel solo superficiale contatto che dura quanto la visita [...]
[...] una gran testa quella brava donna non l'ha mai avuta) che altrimenti si vedrebbe quanto costavano i manovali. * ** Quando dopo due anni di [...]
[...] ? Vediamo, Lena, figlia mia, quanto ci vorrebbe a farti contenta? — Padre, lo scarlatto fino costa almeno un terzo di più. Poi ci vuole il giubbino [...]
[...] pigliarvi le donne e le menò seco al camposanto. — Ci sta bene, è vero Lena? Non è vero che è bella? — Quanto costa? — domandò senz'altro la [...]
[...] intervenissero a consulta, perchè tanto essa quanto Natale riposavano nel loro senno. Bisognava pensare a mettere al sicuro quel poco che sarebbe [...]
[...] , e quanto non ne disse di quello! E Natale taceva. Poi la grandigia di un monumento al padre, un monumento così sproporzionato ai loro mezzi di [...]
[...] Sguinzo, famoso costruttore 230 e suonatore d' organi, presso il quale in pochi anni mio padre divenne altrettanto buono artefice quanto [...]
[...] lui quanto in ogni altro nessuno avrebbe saputo tollerare. Le donne specialmente ne impazzivano: era bello, vivacissimo e pronto a volgere in [...]
[...] tingono inesorabilmente tutti i nostri pensieri, la lasciavano affatto indifferente, come se nulla di quanto è fuori di noi potesse mordere sul [...]
[...] raccontavano della notte passata quanto già ero venuto meco stesso immaginando. Essa amava e uomo del suo amore era stato da lei col favore della [...]
[...] minestra, e scendete quanto si può degli abiti miei, anche quelli da prete, e presto presto. Poi traversammo la strada affondando fino al petto [...]
[...] nella neve e fummo alle stalle ed al fienile, donde a grandi bracciate levammo quanto foraggio capivano le mangiatoie. Bisognava fornirle prima [...]
[...] , che la più chiara e sicura contezza che abbiamo di Cesare è questa: Cesare vide quanto noi qui vediamo. La Mansione romana ora distrutta, non [...]
[...] come agli squallidi paesi lunari. E coll'uomo tutto quanto vive e si muove. Era una immensa bianchezza immobile, folgorata dal sole, anzi [...]
[...] quasi a Ronco, i fianchi ripidissimi delle montagne intercettano alla strada la vista delle punte scoscese dove la neve non regge. Tutto quanto [...]
[...] sollevare intera, tanto era soda e compatta. Ora il sentiero sfiorava la superficie della neve; dai rami degli alberi vicini giudicavo di quanto [...]
[...] . La gran frana infatti non sradica, tronca, non le occorre assalire l'ostacolo là dove è più debole, ma spazza via quanto le contrasta come la [...]
[...] cervello non so qual musichetta col sordino che voleva esser gaia ed era di una tristezza mortale. Quanto tempo mi accompagnò quella musica [...]
[...] avvertite con uno struggimento di tenerezza quanto siano vivi e parlanti i fili dell'erbe, i cespugli, le foglie e persino i sassi nudi della [...]
[...] bettoliere prese a chiacchierare come una donnicciuola. - I Noina sono i re del vicinato, lo sai, sebbene siano nuoresi quanto me... - Cosa dici [...]
[...] , buona massaia. Dicono! Io la credo ancor più superba della madre. Devono poi essere avare, quelle due donne, avaro quanto zio Nicola è allegrone e [...]
[...] il forestiere. - Pare che vadano d'accordo: del resto non fanno mai sapere agli altri i fatti loro. - Tu però sembri bene informato; quasi quanto [...]
[...] freddi, ella pareva un idolo egiziano, e incuteva una soggezione religiosa quanto il marito inspirava confidenza. - So che cercate un servo - disse [...]
[...] matrimonio. Eppoi è così istruita! Ella tiene i conti e i registri come un notaio: ella ne sa quanto un avvocato. Senza di lei come avremmo fatto io e [...]
[...] chinò gli occhi, tanto il sorriso di lei gli faceva male. Ah, quanto, quanto ella era lontana da lui! Lontana come una donna savia da un pazzo, al [...]
[...] quanto una lenticchia, che ella aveva un po' sotto la fossetta della gola. Ella rimise entro l'occhiello il bottone d'oro della sua camicia, ma [...]
[...] parlato. Me lo prometti? Egli scosse la testa, col suo gesto sprezzante: intuiva già quanto ella voleva dirgli. Tuttavia rispose: - Te lo giuro [...]
[...] ' pensare: fra due settimane ti farò sapere qualcosa. - Quindici giorni! - egli esclamò. - Quanto sono lunghi! Ma sia pure. Egli non disse altro; ma [...]
[...] strinse forte la mano che ella teneva sempre appoggiata alla cintura di lui, e sospirò più volte. Sì, egli le voleva bene, forse quanto gliene voleva [...]
[...] tutto e abbaiava; Pietro, curvo e ansante, lo accarezzava, lo supplicava di tacere. - Sta' zitto, diavolo; sii buono, sta' zitto... Quanto tempo egli [...]
[...] le cose nella loro brutta realtà. Maria lo aveva tradito volontariamente: e chissà da quanto tempo ella covava il tradimento! 167 Sì, ella lo [...]
[...] dominava, feroce. Allora egli ritornava l'uomo primitivo: tutto quanto v'era di generoso in lui, e quell'istinto di bontà quasi femminea che lo aveva [...]
[...] ». E il giudice mi crederà, in fede mia, mi crederà. - Ma io potrò deporre contro di te, e ripetere quanto tu ora mi dici! - esclamò Pietro. L'altro [...]
[...] berretto, fissò gli occhi ardenti negli occhi di lei. - Ti giuro... ti giuro su quanto c'è di più sacro... Io non so nulla. Dimmi che mi credi: dimmi [...]
[...] in questa vana passione? Ma per quanto ella fosse mite e ragionevole, un segreto desiderio di vendetta la spingeva. Il suo spasimante era fratello [...]
[...] Giuseppe è, per il popolino nuorese, valida quasi quanto il matrimonio: orribili sventure castigano lo spergiuro. - Lasciami pensare un momento, - disse [...]
[...] : solo zia Luisa, pur mostrandosi affabile quanto il suo carattere solenne glielo permetteva, non mancava qualche volta di ricordargli la sua origine e [...]
[...] , anche questa volta ti accadrà... come la prima volta. Tu mi hai raccontato quanto sei stato stupido... - Non ricordarmi... - disse Pietro [...]
[...] . Quanto tempo è passato! Ma volgiti, vieni qui. Ella si avvicinò. - Dammi la mano, Maria! No? Perchè abbassi gli occhi? Perchè non vuoi darmi la mano [...]
[...] selvaggio. E la baciò, e si baciarono; e sulle loro labbra, che tremavano come per angoscia, vibrò quanto c'è di più tragico e dolce nel mondo, dal [...]
[...] , riuscire ad assicurarsi del suo delitto? Da sola, per quanto abile e astuta, Maria non si sentiva capace di indagare, cercare, scoprire. Bisognava [...]
[...] lo scavatore d'un pozzo, che non riposa finchè non ha trovato la sorgente. E per quanto Maria si difendesse con sè stessa, ella capiva dov'era e [...]
[...] pregata di andarsene: forse la prima sera, quando egli l'aveva abbracciata e le aveva detto: non ti farò del male! E invece, quanto gliene aveva fatto [...]
[...] . Quanto gliene faceva e gliene farebbe ancora! La sola sua presenza, oramai, le recava un mortale dolore. Ella non aveva più paura di lui, e anzi [...]
[...] lunghe ore di incubo, alla associò al suo il dolore di Pietro. La presenza di lui, per quanto odiosa ed insopportabile, le aveva ricordato mille cose [...]
[...] novella italiana — questa novella che vi indispone, che v’irrita, che non volete più leggere perchè è corta quanto un motto da anello come diceva [...]
[...] meno, tanto sforzo di fantasia e d’immaginazione quanto il Dumas nel suo Mille e una notte francese da lui intitolato il Conte di Montecristo [...]
[...] io non vorrei vedere il sangue sul coltello e sulle mani dell’operatore, mi diceva un giorno una signora gentile quanto colta, a proposito di [...]
[...] proprio d’una provincia, d’una città, d’un pezzettino di terra largo quanto la palma della sua mano. Allora soltanto si ferma. — Che ce n’importa [...]
[...] con sè di quanto l'eleva, l'umilia, lo rapisce, gli ripugna; chiede che cosa mai egli sia quaggiù, o sia stato o debba essere; LVIII [...]
[...] vale tanto pel Manzoni quanto per lo Zola che sembra stia al polo opposto. Dico: sembra, badate! — I Promessi Sposi è il libro della reazione [...]
[...] chiarore. Abbondano anche i paesaggi. Ma infine, 35 siccome abbiamo da fare con un vero ingegno poetico, per quanto esso si compiaccia [...]
[...] non si pensa tanto alla persona reale quanto alla figura che l’arte si è compiaciuta di metterci sotto gli occhi; 43 non si pensa tanto ai [...]
[...] caratteri e ai sentimenti di una volta che l'artista ha voluto in qualche modo fissare, quanto al carattere dell’artista stesso e al sentimento [...]
[...] astratto del veggente che abbraccia col suo slancio di amore tutte le umane creature, si sia fatto quanto occorreva per la trasformazione di tali [...]
[...] capelli castagni, con certi baffi lunghi e folti dei quali si compiaceva quanto delle mani e dei piedi che aveva piccoli e ben fatti. Vestito [...]
[...] quanto cadde per via! Leggiamo, commossi, tutti quei fogli che furono gran parte di quell’amata persona, forse la miglior parte, ma stentiamo a [...]
[...] spirito, che è quanto dire una continua aspirazione e una rapida ascensione verso il più alto ideale dell’arte. E non egli soltanto, ma rivive [...]
[...] sette o otto figurine e posso dirti fin da ora, in buona coscienza, che non posso lagnarmi di me, almeno di quanto vi ho fatto finora. Ho già [...]
[...] che fra una ventina d’anni lo stile così scorretto, ma così letterario, dei De Goncourt non sia per diventare altrettanto classico quanto [...]
[...] azioni che non escono dalla cerchia di un fatto diverso di giornale? Confessiamo che la cosa non ci sorprende nel nostro pensatore quanto nel [...]
[...] Venerando l'era sempre attorno, ora colle buone, ora colle cattive, per 221 guardarsi i suoi interessi; se mettevano troppa legna al fuoco; quanto [...]
[...] rapporti dei direttori delle carceri; il governo che sa tutto: quanta carne si consuma in un giorno e quanto vino si beve in un anno, in un paese [...]
[...] opere pie e quanti vagabondi dormono in istrada la notte; quanti nullatenenti e quanti commercianti vi siano; quanto rende il dazio consumo, quanto [...]
[...] la fondiaria, per quanto s'impegni al Monte di Pietà 3 e quanto renda il lotto. Questa altra parte, questo ventre di Napoli, se non lo conosce [...]
[...] Capodimonte, un falansterio di case operaie, chiare, pulite, strettine, ma infine igieniche: per quanto restringesse i prezzi, non potette dare i suoi [...]
[...] non far più la serva; ma tutte le serve, di tutti i piani, giuocano, tanto la cameriera del primo che ha venti franchi il mese, quanto la [...]
[...] per quanto più ha denaro. Per quanto sia povero, trova sempre sei soldi, mezza lira, al sabato, da giuocare; ricorre a tutti gli espedienti [...]
[...] , mille grazie, tu sei un angelo, questa per me è troppa felicità, oh come te ne sono riconoscente, quanto t’amo! Con questo giuramento e con [...]
[...] immischiarmi nei fatti altrui. — Chi ha la rogna se la gratti. — Proprio. — Statevi con buona salute, comà. — Andate con Dio, e quanto vi ho detto [...]
[...] cupola color di piombo, della parrocchia, sentì il gran vuoto che si faceva nel suo cuore. Solo allora s’accorse che dietro a sè lasciava quanto [...]
[...] babbo, quanto era felice quel giorno! quante speranze aveva riposto in lui! quanti sogni! Il sole cadeva lentamente, incendiando i monti lontani, ed [...]
[...] uscito pacificamente per la stessa via. — Ma, e chi l’ha visto? chiese zio Pasquale, non potendosi convincere di quanto aveva sentito dire. — Chi [...]
[...] l’amavo tanto! Ma perchè tradirmi così vilmente, perchè lusingarmi, perchè farmi vivere nella speranza del suo amore? Oh, donna vile, quanto t’amai [...]
[...] monica del Campidano di Cagliari, e quanto di più scelto, e di più squisito, avessero potuto dare le viti tanto preziose di tutta la Sardegna [...]
[...] dove avrà prima sotterrato le due statuette di cera. Se lei farà appuntino quanto io gli ho detto, l’esito sarà sicuro, gli sposi cadranno morti [...]
[...] non avrebbe mai osato di fare quanto gli aveva consigliato; e felice di aver guadagnato, con tanta facilità, una diecina di scudi. Don Zua uscì [...]
[...] aspira a cose straordinarie. Per quanto modesta e buona, la giovinetta non era certo così malaccorta da ignorare che poteva pretendere una [...]
[...] . Nonostante la coadiuvazione d'Irene, il traffico delle ferrarecce non prosperò quanto Pippo si era aspettato. Ci vollero dei mesi perchè i guadagni [...]
[...] i torti che a lei volevansi attribuire, esagerandoli. In quanto a Mario, si capiva che Flaviana lo avesse conosciuto nell'occasione di qualche [...]
[...] spirito. Vedrete quanto ci farà stare allegri. — Si riderà — soggiunse Pippo con un atto di chi scaccia una nube dal capo. — Coraggio, Paolo: un [...]
[...] la fiducia nell'abilità della giovine donna. La famiglia si traeva da parte. Avrebbero aspettato quanto occorreva; fatto, ciascuno, quello che [...]
[...] diverso avrebbe taciuto, avrebbe cercato un mezzo qualunque per agire nel mistero. Mario non poteva comprendere quanto le costasse rinunciare ad un suo [...]
[...] ? D'altra parte, non esigo da te degli eroismi, per quanto ti ami: non ti proibisco di soddisfare con altre questa laida passione, che per voi altri [...]
[...] , quanto ti voglio bene? I suoi occhi imbambolati luccicavano umidi. Non fu più buono di resistere: si strinse fra le braccia la nuora palpitante e [...]
[...] tradivano la rabbia di Barbati. Federico ebbe un ricordo subitaneo: — A proposito! Sai quanto ha guadagnato Ferramonti? — Quanto? — Trentacinquemila [...]
[...] segreto. In quanto a Pippo, si divertiva. Andava al caffè; aveva preso il gusto del teatro. Povero Pippo! era ben giusto che si divertisse un pochino [...]
[...] aveva decisamente trovato una donna completa. Ebbene, Irene accumulava in realtà molto meno di quanto egli pensava. Ella sosteneva ormai tutte le [...]
[...] l'amava e quanto l'amava! Pel caso che lo avesse dimenticato, era sufficiente che lo guardasse. Ed in realtà le metteva dinnanzi una figura [...]
[...] risa. Quanto era amena! Che peccato non potesse vedersi quanto era amena! Perchè, in sostanza, ella aveva invece bisogno di pensare appunto al [...]
[...] sgrugnone sul muso a quanti birbaccioni osassero ancora dubitare dei tuoi sentimenti. Vorrei poterti dire quanto ho sofferto! La prova era necessaria! Se [...]
[...] tornava via. Non restava mai più di quanto era strettamente necessario e voluto dalla convenienza. Irene e Teta curavano il moribondo. Peraltro, Teta [...]
[...] nelle occasioni funebri. Il suo dolore era certamente legittimo; era anzi un dovere, e dimostrava quanto egli fosse un buon figlio. Ma un uomo [...]
[...] sarcasmo velenoso; — non so dirti quanto ti ringrazio. Con lo sposarti, non poteva toccarmi assolutamente una più grossa fortuna. — Con lo sposarmi [...]
[...] volevo tenerti questo linguaggio; mi ci hai tirato tu pei capelli. Per quanto io possa saperti perfida, ti amo sempre. E ti volevo usare la [...]
[...] l'ultimo centesimo. Per lei non era più neppur quistione di vincere: era quistione di lottare, di vendicarsi in ogni modo possibile, fin quanto le [...]
[...] . Sembrava singolare che la famiglia Spiccorlai, per quanto ristretta di mezzi, potesse adattarsi a vivere in quella tana dell' ultima plebe [...]
[...] ; che probabilmente la posta non lo avrebbe accettato. — Una busta, una busta — borbottava l'avaro — quanto costerà? 25 — Ma, credo, almeno [...]
[...] quanto la circondava. Veniva a chiedere un pane in quella casa, lei, vestita come una dama! La Rosa non c'era fortunatamente, ma il sucido vecchio [...]
[...] casa di porta Garibaldi; ma tutto quanto vi era in lei di immateriale volava ancora nella cameretta di Bruxelles, in mezzo alle viole, ai [...]
[...] doveva avere il tempo per lo meno di pagare quanto aveva costato — tutte le ansie, tutte le veglie, tutti i sacrifizi — doveva essere il conforto [...]
[...] soldati; quanti fiori, quanti raggi splendidi, quante promesse la speranza seminava davanti a loro! Quanto dispregio della morte e che sicurezza nei [...]
[...] maschia e intelligente le ritornava con insistenza davanti agli occhi, e per quanto a bello studio ella tentasse contrapporvi i rozzi panni, la [...]
[...] , tanto quanto Amarilli ne era riconoscente. Le due zitellone scambiavano uno sguardo doloroso, crollavano la testa e si auguravano a vicenda la [...]
[...] delle sue sementi e vedendo che era scritto colle linee corte, aveva pensato fosse roba per lei; quanto a lui, non ne aveva letto una sola [...]
[...] Giovanni. — Amico mio — mormorava, abbandonandosi questa volta senza restrizioni al fascino che la trascinava — quanto ti amo! — Più di prima [...]
[...] miei dubbi, le mie lotte? No, neppure la millesima parte di quanto avevo sentito, di quanto avevo sofferto, di quanto avevo amato palpitava in [...]
[...] giubbone chissà quanto tempo, se non fosse stato per sua moglie che andò a metterli in fondo alla calza sotto il pagliericcio. 25 Gli amici e i [...]
[...] a scrollare il capo, e a gonfiare le spalle, quasi la sua disgrazia gli pesasse assai. – Quanto a trovarvi un’altra moglie – aggiunse la Licodiana [...]
[...] passando vicino a una fattoria grande quanto un paese, coi magazzini che sembrano chiese, e le galline a stormi accoccolate all’ombra del pozzo, e le [...]
[...] rannicchiarsi col volo breve dietro le zolle, e il sibilo dell’assiolo nel bosco. Pareva che Mazzarò fosse disteso tutto grande per quanto era grande la [...]
[...] questa roba. – E se gli domandavano un pugno di fave, di tutta quella roba, ei diceva: – Che, vi pare che l’abbia rubata? Non sapete quanto costano [...]
[...] vero, ma il colore non fa nulla, per quello che vi serve. E domandò al padrone: – Quanto vi dobbiamo regalare per l’asino di san Giuseppe? La [...]
[...] . – Ogni giorno che campa l’asino di san Giuseppe son quindici tarì guadagnati, diceva, e quanto a mangiare mi costa meno d’un mulo. – Alle volte [...]
[...] non serve ad altro che a dar latte, tale e quale come una giumenta. – Una vera bestia da lavoro – quanto a ciò non poteva lagnarsi 116 suo marito [...]
[...] ronzavano nell’afa di maggio, le pecore irruppero nei seminati del vicino – un povero maggese grande quanto un fazzoletto da naso, che l’arsura [...]
[...] colle buone, ora colle cattive, per guardarsi i suoi interessi, se mettevano troppa legna al fuoco, quanto olio consumavano per la frittura [...]
[...] , e nel turbinìo delle grandi città! Quante cose erano trascorse! e quanto avevano vissuto quei due cuori lontano l’uno dall’altro! Infine si [...]
[...] poi.... "La prima fu lei, che me la trovai quanto di qui a lì per la processione delle Rogazioni. Non l'avevo nemmeno riconosciuta: povera Stella [...]
[...] sor Pasquale si sfogò quanto potè. Lo chiamò sempre galantuomo, lo prese tre o quattro volte per il ganascino, gli dette da bere, e poi gli [...]
[...] , dove la sora Flaminia l'aspettava per vedere se almeno fosse stato possibile cavargli di sotto quanto l'aveva pagato. * ** Come sono volati gli [...]
[...] quel professore. E quando a quella gente lì, vedete? gli avete fatto vedere, vo' dir poco, quanto di qui al pozzo, con rispetto parlando, anche [...]
[...] n'avanza; basta che mi regga le lasche d'oncia: in quanto alla frittura minuta, se ne piglierà quando avrò qualche paolo da comprare una [...]
[...] il buon reverendo, il quale non finiva mai di lodare a gloria il trattamento tanto più gradito, quanto più semplice e spontaneo offertogli dal [...]
[...] agguagliare, dice così: Dice che hanno fatto bene a mandargli a dire della malattia della ragazza; che in quanto a restar butterata nel viso non se ne [...]
[...] Cecco che ormai, avendo tirato su basso e dovendo andar via chi sa per quanto tempo, alla ragazza non ci avrebbe più pensato, e gli promise che [...]
[...] figliola della su' ragazza, quanto per sapere che presto, se Dio vole, si levava di torno, e per un pezzo, quell'altro birbaccione che anche [...]
[...] noi; dimmi di te, de' nostri amici, della tua vita.... Ah, perdio! quanto avrei bisogno di sapere da te, quante notizie da chiederti di tanti [...]
[...] le norme di questa analisi; esser sinceri per dimostrare la verità, giacchè la forma è così inerente al soggetto, quanto ogni parte del soggetto [...]
[...] , tutte le contraddizioni, dal cui attrito sviluppasi la luce della verità. Il risultato umanitario copre quanto c’è di meschino negli interessi [...]
[...] le feste e le quarant’ore; poi suo figlio Bastiano, Bastianazzo, perchè era grande e grosso quanto il San Cristoforo che c’era dipinto sotto [...]
[...] Piedipapera. È un pazzo, volete dire. Lui è ricco come un maiale, mentre la Vespa non possiede altro che quella chiusa grande quanto un fazzoletto da [...]
[...] avvocato, il dottor Scipioni, il quale stava di casa in via degli Ammalati, di faccia allo stallatico dello zio Crispino, ed era giovane, ma quanto a [...]
[...] , va bene, rispose don Silvestro; lo so che per gli amici avete il cuore grande quanto il mare. Piedipapera davanti alla gente non voleva sentir [...]
[...] stradicciuola ch’era tutta una pozzanghera, e il ragazzo siccome era giudizioso quanto il nonno, si rimboccò i calzoni sul ballatoio, sebbene non [...]
[...] ; – e quanto giunse più tardi la notizia che era morto, alla Longa le rimase quella spina che l’aveva lasciato partire colla pioggia, e non l’aveva [...]
[...] aiutano a levarci il debito dei lupini, si potrà cominciare a pensare alle altre cose. Tuo nonno non ci dorme, sta tranquilla, e quanto a questo non [...]
[...] . – Le altre ridevano, perchè la Vespa non ci aveva che lei stessa da maritare, e non ci arrivava anche. – Quanto a questo, padron ’Ntoni fa più [...]
[...] Mariangela e la Zuppidda, sotto il sigillo della confessione. E si mise alla finestra per vedere quanto ci stava suo fratello, nella casa di comare [...]
[...] vi vuol bene. Quanto a compare Cinghialenta e Rocco Spatu, ed anche Vanni Pizzuto, son tenuti d’occhio. Vostro fratello si fida di Piedipapera, e [...]
[...] . – Sapete cosa c’è scritto alla Vicaria di Palermo? «Corri quanto vuoi che qui t’aspetto!» e «il malo ferro se lo mangia la mola». Poveri diavoli [...]
[...] ! aggiungeva Piedipapera. – Quell’invalido lì vale tant’oro quanto pesa! Par fatto apposta per la porta di un’osteria, così cieco e rattrappito com’è [...]
[...] ; quell’asparagio verde aveva del coraggio quanto un leone, perchè ci aveva la tonaca sulle spalle, e sparlava del Governo, pappandosi la lira al giorno, e [...]
[...] un’ora che busso, e muoio del freddo. — Ed il cavallo l'hai potuto prendere? — Sì, signora, l’ho preso; ma lo so io quanto mi è costato: fin dalla [...]
[...] via della porta, passando, per quanto era possibile, lontani dal bastone di don Pantaleo, che pareva avesse tutta la buona volontà di farlo [...]
[...] , accorse colla speranza di nascondere sotto la gonnella, quanto sarebbe loro capitato fra le mani, in quei momenti di confusione, in cui [...]
[...] dottore, mi farò contadino; il lavoro non disonora, è vero Margherita? che ne pensi tu? — In quanto a questo, don Zua, lei grazie al cielo, non va [...]
[...] lumeggiata d’oro dai raggi del sole. Quanto amore, quanta pace serena, quanto profumo soave in quelle solitudini del bosco! Ogni ramo fronzuto [...]
[...] ?... Ma io, in quanto a voler bene con sincerità, mi sento cento volte meglio di lui! RIRICCHIA. E dunque lascialo andare! TESTACCIA. Parlo perchè [...]
[...] di dire alla mia mamma: - Mamma, sto per trovarti una figlia che ti vorrà bene quanto me! RIRICCHIA. Vedete che, ormai, non è più possibile [...]
[...] di casa. Tanto più vedeva il suo edificio in rovina, quanto più il suo pensiero si rovesciava su tutto quell'ammasso di stanze malfatte, mal messe [...]
[...] sedimento come una volta. Tanto più lavorava, quanto più gli sembrava di mondarsi di un passato che lo faceva arrossire. Verso sera, mezzo morto dalla [...]
[...] un balocco per la distrazione dell'uomo. Tanto più vedeva Adalgisa, quanto più spasimava di rivederla. Le altre donne non gli avevano inquietato [...]
[...] quanto egli era lontano dall'intelligenza del ragazzo della gente agiata. Avrebbe voluto che gli scrittori si fossero sempre ricordati che c'era al [...]
[...] . Solo egli dissentiva sulla sua vita privata. Una donna, per quanto libera, non poteva impunemente insultare i costumi che un popolo si trascina dietro [...]
[...] perchè mi ha raccomandato il silenzio. Anche a me pare impossibile che un padrone di casa, per quanto brutto come Giorgio, possa sposarsi una [...]
[...] entrava nel Cortilone. Andava via la Scavalcatetti e prendeva il suo posto la Senzanaso. Tanto più si avvicinavano le dieci, quanto più la moltitudine [...]
[...] fagiuoli secchi, perchè andava di sopra a mangiare la minestra dalla 79. Ma per quanto stava in lei, l'Altieri non avrebbe visto il becco d'un [...]
[...] contrario. Ci sono stato io stesso l'anno scorso, nel giorno dell'apparizione, con mia madre, la quale, come tu sai, è bigotta quanto una poveretta [...]
[...] semplici signore, strette e baciate dopo, non mi son mai parse tanto belle quanto quelle mani grassotte, gonfie pei geloni e che facevano la calza! O [...]