[...] rammentava un passato non confessabile. E non era bastato loro che la povera donna ne morisse di vergogna: dopo aver spinto essi stessi il padre a [...]
[...] , perplessi, con mille obbiezioni sulla punta della lingua. Non avevano preveduto affatto la proposta. Ma ad un tratto, dopo aver guardato anche la figlia [...]
[...] da rifondere: sarebbe stato un sogno pensare ad aver questi generi di prima mano. I fratelli Mazzei ne esercitavano il monopolio di grossisti, e di [...]
[...] dalla bottega, mendicando argomenti estranei. Un giorno si accorse di aver trovato il fatto suo, senza averci pensato. Da un quarto d'ora la ragazza [...]
[...] . E riducevasi a non aver neppure il coraggio di scusarsi. Allontanavasi pallido, sfatto, giurando a se stesso che non le avrebbe dato più tale [...]
[...] , non restava altra soddisfazione che quella di non aver più nulla da spartire coi suoi. No, non riconosceva più parentela!... In fondo, non [...]
[...] aver disprezzato un droghiere pieno di quattrini e di speranze!... Del resto, Pippo non dubitò un istante che lo scopo di Paolo Furlin, il rapitore [...]
[...] siam riviste quattro o cinque volte. Mi pare proprio di aver trovato una sorella. Credimi: tu ti troverai contento di una riconciliazione. Pronunciò [...]
[...] aver dato troppo la testa alla politica. Ora teneva Banco di cambio, prestiti, rappresentanze e collocamenti, al Corso. Era un galantuomo; ma un [...]
[...] di aver torto. Ma adesso non v'era più un momento da perdere. Se ne sarebbe incaricato Paolo. — Paolo? — fece Pippo, fiutando un'altra novità. — Sì [...]
[...] prese la mano sugli altri. Narrò di aver pescato Mario al caffè Roma, smarrendosi in particolarità minute. Ripeteva le parole scambiate [...]
[...] della stoffa di mio fratello ti sposava, senza dote, dopo aver speso l'ultimo soldo a comprare la bottega di tuo padre. Poi hai trasformato Pippo [...]
[...] sopracciglia folte, e la gran barba fluente, facevano pensare ad una imagine di Padre Eterno. Ebbene? E poi? Pensava per caso Furlin di aver narrato [...]
[...] andava al sodo: per lui l'importante era aver la pancia piena, e l'animo tranquillo. Considerava il resto, miserabili sciocchezze indegne di un uomo [...]
[...] morire, tanto la vergogna schiacciava il suo orgoglio, per non aver saputo in realtà sottrarsi alle viltà del suo sesso, e per esser caduta, lei pure [...]
[...] . Insomma, non sapea darsi pace di aver ceduto al cognato, come una creatura senza fierezza, senza sentimento di dovere, ubbriaca di vizio. Era [...]
[...] era disposto a vedervi anche un lampo di genio femminile. Ma non gli conveniva affatto l'aver scoperto dal contegno d'Irene ch'ella doveva aver [...]
[...] abbordare il suocero. Così, mentre Mario la rimproverava, ella si vendicava coll'annunciargli di aver predisposto mezzi eccellenti anche pel successo [...]
[...] abbindolare da due intriganti. Furlin doveva aver meditato senza dubbio di sfamarsi e di pagare i suoi debiti colla dote della moglie. Forse non [...]
[...] Mario; ma non stimava di aver raggiunto lo scopo principale e migliore dei propri desideri. Ella sarebbe stata felice il giorno soltanto che padron [...]
[...] Ferramonti avvelenavano i colloqui fra suocero e nuora. Padron Gregorio dimenticava di aver chiesto ad Irene che non gli nominasse più que' furfanti di [...]
[...] poltronaggine selvaggia dopo aver sempre lavorato in mezzo agli uomini, avrebbe guasto il sangue più sano e pervertito il carattere migliore. Perchè [...]
[...] aver vinto la partita. Allora schiacciò i riottosi colle sue occhiate compassionevoli, coi suoi freddi sorrisi, dove un disprezzo appariva. Non la [...]
[...] concretava rapidamente. Ad aver conosciuto i fini segreti ond'era mossa la moglie di Pippo, si sarebbe detto ch'ella perdeva la testa, per una smania [...]
[...] l'assiduità dei Barbati cessar bruscamente, dopo aver attraversato un breve periodo di rallentamento. Ebbene, s'ingannavano. Una sera mancò pure Mario [...]
[...] , parve aver preso il suo partito: — Vuoi dimenticare tutto quello che ci univa? Io ti sciolgo; ti ridò intera la tua libertà. — Credi dunque di [...]
[...] , come era libera nell'esercizio delle sue pratiche religiose. Rinaldo non le aveva domandato nulla, superiore a tali miserie; ma lei doveva aver [...]
[...] stancare la loro pazienza, prima di aver barattato venti parole. Altre volte si mostrava oppressa, colle membra rotte da una giornata di fatica, sul [...]
[...] ; s'imbestialiva, come per ricattarsi di aver qualche tempo vissuto da uomo per bene in mezzo a gente per bene. Era una disperazione! E i Furlin [...]
[...] , dove pareva aver messo radice. I suoi occhi vagabondi andavano dal fratello, a destra, alla moglie, a sinistra, e da questa a quello, di continuo [...]
[...] meraviglia sguaiata. Per Cristo! che invenzioni eran quelle? Ecco che cosa voleva dire aver un po' di talento, un po' di spirito, un poco di gusto ed [...]
[...] realtà padron Gregorio credeva di aver sufficientemente esaminato Mario; erasi ricreduto dei propri sospetti, e non desiderava più vederselo tra i [...]
[...] infame doveva averla scritta il demonio in persona. Quale colpa ce ne aveva lui, povero vecchio? Poteva negare, Irene, di aver riconosciuto ella stessa [...]
[...] da questo pensiero, e non mi parrà di aver pagato troppo caro il vederti render giustizia, amor mio! Cambiò discorso. Irene prese il primo pretesto [...]
[...] . Bisognerebbe aver visto quello che seppe mettere insieme il giorno del Corpus Domini. Alle tre — l'ora di andare a tavola — la stanza da pranzo, nella [...]
[...] slanciarsi a soccorrere il caduto. Ma non perdeva la testa; doveva aver già compreso di che si trattasse. All'apparire delle due donne e di un [...]
[...] , affacciandosi sulla porta. — C'è bisogno di nulla, qui? Irene sussultò. Rammentavasi di non aver più neppure pensato, da quasi mezz'ora, a [...]
[...] del dolore. Dimenticavano tutti di aver desiderato la morte del vecchio, e sorgeva nel loro cuore un desiderio sincero che potesse essere [...]
[...] ? No, no! la testa non regge! Si allontanò, seguito dalla moglie. Irene parve aver l'intenzione d'imitarli. Pippo la fermò esasperato: — Ne sai [...]
[...] anni il sonno eterno sotto una lastra di Santa Maria della Pace e ch'era morto senza aver forse saputo ottenere da Mario una mezza parola di [...]
[...] di rendita. Ti basta? XX. D'improvviso le parti cambiarono. Pippo doveva aver fatto delle riflessioni da uomo pratico. Egli era in realtà in una [...]
[...] Barlei. Anche Mario sparì, dopo aver rubato la mantenuta ad un principe parecchie volte milionario, dell'aristocrazia nera intransigente. Aveva [...]
[...] , riflettendo, egli si persuadeva di aver sofferto qualche lesione al cervello. Rammentava che una delle forme preferite dalla pazzia, è appunto la [...]
[...] invecchiare, ringiovanisce. — Lo dicono tutti, e pare a me pure. — E ci trovi tornaconto, eh? briccone! Bada però di aver giudizio con lei! Io, per [...]
[...] sorriso e coi suoi sguardi pieni di gelida ironia. Indovinava di aver pienamente raggiunto il suo scopo, e sentiva come una funebre impressione di [...]
[...] , di essere stati invischiati dalla sua ipocrisia e dalla sua abilità; di non aver saputo guardarsi dal fascino di quella creatura, così bella, e [...]
[...] s'imposero. Ecco in qual modo ella rispondeva alle accuse di aver portata in casa Ferramonti la vergogna e la morte, per succhiare, come un vampiro [...]
[...] con un nuovo prodigio di scaltrezza, assicurandosi di aver trovato in lui un'altra individualità da soggiogare, una tempra vigorosa ch'ella avrebbe [...]
[...] !... Chi se l'aspettava, così?... E specialmente le donne lamentavano: - Senza nessuno dei suoi figli!... Non aver tempo di chiamare i figli [...]
[...] corte: se la padrona non fosse morta? «Chi ha detto che è morta?.... Il cocchiere!.... Ma non l'ha veduta!...Può aver capito male!....» Altri [...]
[...] potuto arrivare a chiuderle gli occhi!... Che dolore, non aver tempo di rivederla!... - Udendo Chiara singhiozzare in seno alla sorella Lucrezia [...]
[...] fare.... Baldassarre, infatti, andava su e giù, mandando ancora messi, ricevendo quelli che tornavano dall'aver eseguito le ambasciate. Tutti i [...]
[...] Carmelo, spedito dall'abate di San Nicola per aver notizie di don Lodovico e di don Blasco, il discorso prese un'altra piega. Frà Carmelo sapeva [...]
[...] castagne che la buona signora degnavasi accettare. - Alla mano con tutti!... Affezionata con tutti!... Povero padre Lodovico! Deve aver pianto! Le [...]
[...] solo alla villa, e senza avvertir Ferdinando alla Pietra dell'Ovo.... Alcuni protestarono: don Casimiro confermò: - Se ve lo dico io!... Per aver [...]
[...] celebrazione aver principio in seguito alla morte della predetta mia figlia Suor Maria Crocifissa, e intendendo che durante vita della stessa i frutti si [...]
[...] cominciar da Chiara o da suo marito. La gran colpa di quest'ultimo consisteva nell'esser stato scelto dalla principessa come genero e d'aver voluto [...]
[...] 71 nulla, di dividere le sue ricchezze ai due fratelli, cioè defraudando il primogenito, che avrebbe dovuto aver tutto, e favorendo l' altro che [...]
[...] non avrebbe dovuto aver nulla. Degli altri due, Lodovico era stato quasi soppresso per dar posto a Raimondo, mentre Ferdinando aveva potuto [...]
[...] , fu per don Blasco l'ultimo dei minchioni non risolvendosi a parlar forte; e perchè poi? di grazia, perchè? Perchè dichiarava d'aver sposato [...]
[...] che frattanto bisognava aver pazienza e prudenza, studiare di non accrescere l'animosità degli Uzeda. Consultato intorno alla quistione del [...]
[...] Lucrezia, dopo aver dato ascolto allo istigazioni di don Blasco, non faceva nulla di quel che voleva lo zio: anzi, una volta che costui fu più [...]
[...] continente, con certi suoi criterii particolari, uno dei quali era che la sposa non dovesse aver madre. Cercò parecchi anni e nessuna la contentò [...]
[...] estreme, tenne a lui il linguaggio della persuasione. Voleva egli divertirsi, aver molti quattrini da spendere, far quello che gli piaceva? La dote [...]
[...] correvano rischio di sorta, perchè solo «chi presta senza pegno perde i denari, l'amico e l'ingegno;» in realtà ella aspettava d'aver tanto da [...]
[...] : nell'aver saputo cogliere la magnifica occasione. Era noto a tutti che possedeva un capitaletto, nessuno immaginava che in dieci anni avesse [...]
[...] resto egli stesso, riconosciuto di non aver raggiunto lo scopo, quantunque ai parenti scrivesse che il magro successo era da attribuire [...]
[...] altri, dopo aver fatto gazzarra e il mangia-mangia, si buttavano ai piedi dell'Intendente e salutavano col cappello fino a terra nominando Sua Maestà [...]
[...] che per aver favorito il figliuolo avevano meritato l'avversione della madre, erano stati da questi riconfermati nel loro posto. Due sole [...]
[...] giunto a Milazzo dove erano andati per affari, per vedere il padre e la sorella di lei, egli aveva dichiarato di non aver preso moglie per vivere in [...]
[...] già finito e Lucrezia, la principessa e Consalvo s'erano già levati di tavola, quando Raimondo rientrò. Mostrava di esser molto allegro e d'aver [...]
[...] vittima, con tutti gli altri, d'una truffa spaventevole, d'aver a fare con un'associazione di falsarii. Ho dovuto ricredermi: le firme sono lì [...]
[...] diversa. I legatarii lagnavansi d'aver avuto troppo poco; adesso bisognava dir loro che avevano anche meno! - Perchè non parli loro tu stesso [...]
[...] ? - M'intentino una lite! Facciamo ciarlare il paese, diamo questo bell'esempio d'amor fraterno! Raimondo s'unisca a loro; mi accusino di aver carpito [...]
[...] , presa la moglie che la madre gli destinava, si fosse posto il cuore in pace e paresse perfino aver dimenticato che fra loro due c'erano state un [...]
[...] al nipote d'aver preso a cuore i suoi interessi, il duca, prima di partire, riferì a Raimondo il discorso delle cambiali e lo esortò a mettersi [...]
[...] una goccia d'acqua: egli riferì d'aver disposto un triduo, a Nicolosi, e una processione per impetrare la pioggia; altrettanto consigliò che [...]
[...] «lunghe e criminose contese con suo padregno:» Consalvo, conte della Venerata «per la morte del padre fu spogliato dal suo zio, e per aver repudiato [...]
[...] mortificazioni, i penitenti non se ne andassero difilato all'altro mondo prima d'aver purgato i loro falli. Per questo, essi impetrarono ed ottennero [...]
[...] cinquecent'onze, e più d'un padre di famiglia s'era rovinato; tanto che i superiori dell'Ordine, dopo aver chiuso un occhio su molte marachelle [...]
[...] , fino a sostenerne poi l'elezione al Priorato; perciò don Blasco, il quale voleva aver egli quel posto, accomunò il nipote e il superiore nell'odio [...]
[...] , l'opposizione si divideva poi novamente, quando aveva da scegliere il successore. Non mancava il partito di quelli che dichiaravano non aver partito; e don [...]
[...] suoi giuochi, gridava allegramente correndo per le stanze; allora la rimproveravano, la mandavano via; il principe diceva d'aver messo Consalvo [...]
[...] , era aver denari; alle volte, richiedendone con troppa frequenza, il principe gli diceva: «Veramente, i fattori non hanno ancora pagato; abbiamo [...]
[...] , saputo l'affare delle cambiali, aveva gettato fuoco e fiamme contro il principe, dichiarandolo capace d'aver falsificato la firma della madre, perchè [...]
[...] visita in casa Fersa, e dopo aver visto donna Isabella dietro le vetrate, s'udì rispondere dalla cameriera che non c'era nessuno. Lì per lì, egli [...]
[...] di non potersi sfogare con nessuno, di non aver qualcuno che la confortasse almeno di una buona parola. Al padre non poteva dir nulla, e gli [...]
[...] dovesse scriversi con una o con due elle; tutti gli altri voltavano le spalle a quella bestia che dopo aver perduto per la sua bestialità due [...]
[...] dicevano sul muso, senza tardi riguardi; cantavano ai sordi però, chè il cavaliere era sicuro questa volta d'aver afferrato la fortuna pel ciuffo. Il [...]
[...] lunghi patimenti; superbo di quella parentela, della nobiltà di quella casa, s'affermava nell'idea d'aver assicurato la felicità di Matilde. Questa [...]
[...] dissensi furono Chiara e il marchese Federico. Cominciando a perdere la speranza di quel figlio tanto aspettato, quasi vergognosi di aver [...]
[...] Blasco fiottava contro «questo collotorto gesuita» che dopo aver fatto da spia alla madre, faceva ora da spia al figliuolo, ragione per cui [...]
[...] avrebbe potuto aver terre, invece di moneta? Egli citò i testamenti dei defunti principi di Francalanza, l'istituzione fedecommissaria e la legge [...]
[...] presentata l'occasione di accasarla bone, col decoro conveniente al suo nome, il principe non l'avrebbe lasciata sfuggire. Ma bisognava aver fiducia in [...]
[...] lei stessa. Non era la moglie? Chi più di lei poteva aver diritto di parlare a Raimondo e interesse a distoglierlo da quella tresca?... Riuscita una [...]
[...] suo padre era capace, ella viveva con l'animo sospeso, dimenticava i suoi dolori per evitare uno scoppio, tanto più che il barone pareva non aver [...]
[...] . Questi diceva d'esser venuto per affari, d'aver affrettata la partenza per viaggiare insieme col barone, ma parlava molto degli avvenimenti [...]
[...] all'ultimo! La vedremo!...» Ma il suo più grande furore scoppiava quando i liberali, dopo aver profetato imminenti novità in Sicilia, dopo aver parlato [...]
[...] della nuora all'albergo ed esser tornata a casa ed aver preso sonno, aveva udito rumore nella camera di donna Isabella: entrata da lei, l'aveva [...]
[...] Fersa l'avesse con la madre, per non aver dato tempo all'accusata di provarsi innocente.... Tutta la città discuteva, commentava, giudicava ogni [...]
[...] ufficio all'Abate comunicandogli di aver disposto che i soldati della libertà fossero ospitati nel convento dei Padri Benedettini. L'Abate, borbonico [...]
[...] Vanna la quale le prometteva che 254 avrebbe cercato di aver notizie della famiglia di lui. Il Governatore però s'era già rivolto ai comandanti [...]
[...] voce strozzata: — Cittadini, sono confuso.... e vi ringrazio, veramente.... Sono stato felice.... orgoglioso anzi direi.... di aver potuto [...]
[...] erano tutti borbonici fin sopra i capelli? Tanto maggior merito da parte del duca nell'aver abbracciato a dispetto della parentela la fede [...]
[...] Raimondo, alzandosi. Lo zio restò un momento a guardarlo, quasi non fosse sicuro d'aver udito bene, poi ripetè: — Sei pronto a riprenderla [...]
[...] , — rispose Benedetto. — Le ciarle sarebbero state più lunghe.... Non per questo, — aggiunse, — è minore il merito di Vostra Eccellenza per aver [...]
[...] cuore di Raimondo il ricordo di quell'altra? Ma colei doveva aver giurato di rubarglielo, ad ogni costo, se lo aveva raggiunto a Firenze, se [...]
[...] struggere, non potendo corrergli dietro, non potendo lasciare la sua poveretta agonizzante; d'aver mandato Stefana a Firenze, credendo che egli se ne [...]
[...] fosse tornato lì; d'aver saputo il giorno seguente che, cercato rifugio in un albergo della stessa Livorno, egli s'era imbarcato per la Sicilia [...]
[...] !... Scegli tra noi due: non t'imaginare che io possa aver più nulla di comune con lui!...» Povero babbo! Burbero, rigido, violento con tutti, egli [...]
[...] , invece di ottomila, poichè il principe gli diceva di non aver pronta tutta la somma. A poco a poco, dal primo incontro col monaco e con la [...]
[...] , curava che la moglie, levandosi, trovasse la casa ravviata, e tutto in ordine; e donna Ferdinanda, dopo aver discorso del proprio credito, cominciava [...]
[...] tutto ciò che avveniva a palazzo, sfogava con lo zio Blasco contro il fratello, lo accusava di averla rubata, di aver rubato Chiara, di voler [...]
[...] , placatosi, li aspettava. Come suo padre aveva dimenticato i severi propositi contro Raimondo, anche Raimondo non poteva aver dimenticato l'amore di [...]
[...] contento, con tutto questo, era Frà Carmelo: gli pareva d'essere l'autore di quel trionfo, d'aver diritto ad una parte degli applausi, delle [...]
[...] , in quella prigione! Con qual animo sentiva adesso le prediche severe dei monaci, dopo aver saputo la loro vita! Spesso discorreva di queste [...]
[...] cocchiere?... Quest'idea non era sorta improvvisamente nella sua testa. Lottando per sposare Giulente, ella aveva giurato di non aver più che fare con [...]
[...] la posta; in mezzo ai giornali c'era finalmente una lettera del duca. Il duca diceva di non aver più ricevuto sue lettere, in quei momenti di [...]
[...] la volontà di Dio. Invece, quella santa cristiana della contessina, dopo d'aver promesso d'essere ragionevole, aveva cominciato da capo; ma come [...]
[...] sempre il santo battesimo, e il conte doveva 342 sorbirsi le sue impertinenze, in casa propria! Un giorno, solo per aver detto che certi affari [...]
[...] Pasqualino quando si trovava a quattr'occhi con gl'intimi, dopo aver bevuto, la verità cominciava a venire a galla. Raimondo aveva giurato di [...]
[...] il suocero lo lasciasse. Sicuro, l'aveva detta il conte quella parola, Pasqualino non lavorava di fantasia, riferendola; e bisognava aver veduto [...]
[...] apertamente confessata, quasi sfidando l'opinione pubblica. Egli poteva aver torto o ragione di lagnarsi della moglie; la passione per donna [...]
[...] stretti, una volta cantò: - Lasciala da parte la coscienza! Di' piuttosto che non gli hai ancora perdonato d'aver preso il tuo posto e glie vuoi far [...]
[...] , poichè non poteva convenire di esser stato tanto cieco, sentiva d'aver lavorato a ribadirsi al collo una nuova e più pesante ed infrangibile [...]
[...] andata tutt'al rovescio: dopo aver fatto cose dell'altro mondo per sposare Giulente, adesso, a poco a poco, era arrivata quasi a disprezzarlo, gli dava [...]
[...] aver fatto la corte a Monsignore e brigato col coadiutore, col vicario e coi canonici; Ferdinando, elegantissimo, non parlava più d'altro che di [...]
[...] tutto, alcuni dei parenti andarono via e perciò i motivi di lite scemarono. Il contino Raimondo un bel giorno, senza aver detto niente a nessuno [...]
[...] una lira il giorno! I Benedettini, per esempio, avevano di che scialare con una lira il giorno , dopo aver fatto la vita di tanti re! «E i [...]
[...] . - Potresti cedermene diecimila lire? Il marchese, sulle prime, credè d'aver udito male. - Cederne?... Come?... A Vostra Eccellenza?... - Dico se puoi [...]
[...] , s'impacciava di tutti gli affari della parentela? E che dire del principe, il quale dopo aver dimenticato per tanti anni la cugina, adesso si metteva con [...]
[...] all'annunzio dello scioglimento della Camera ne cominciò il panegirico. Fra i tanti meriti del «cospicuo Cittadino» quello d'aver contribuito [...]
[...] suo rigorismo, non contenta d'aver messo in ridicolo quella nomina, andava a dire dinanzi a donna Ferdinanda o a don Blasco: 405 - Del resto [...]
[...] notizia di loro. A un'ora di notte arrivò un espresso mandato dal duca dal Milo, il quale avvertiva d'aver trovato lassù uno stambugio dove c'era [...]
[...] . Non mi seccare....» Giovanotti! Giovanotti! Bisogna aver pazienza con essi, lasciarli fare a modo loro perchè mettano giudizio !... Ma la [...]
[...] ; pareva anzi aver dimenticato la propria, trattando la cugina freddamente, quasi non l'avesse pensata mai, badando solo agli affari; ma appena [...]
[...] avverarsi il sogno della sua giovinezza: aver del suo, essere capitalista. Allora aveva quasi dimenticato l'odio contro il rivale nipote, non [...]
[...] mai avuto peli sulla lingua, s'era messo a cantare che la faccenda della morte della principessa non era tanto liscia, e che aver costretto la [...]
[...] ne sapeva niente. Il principe, il marchese, Lucrezia, un po' anche Benedetto, cercavano d'ingraziarselo, per via dei quattrini che doveva aver da [...]
[...] sensale le dava una notizia strepitosa: don Blasco, non contento d'aver comprato la tenuta di San Nicola, aveva preso dal demanio, giusto in quei [...]
[...] , credendo di non aver bisogno d'aggiunger altro, egli che voleva avere la soddisfazione di sentirsi richiedere d'aiuto da arrabbiato che gli [...]
[...] in gran secreto. Scoppiò finalmente la notizia della dichiarazione, e il grand'uomo esclamò allora che Bismarck e Guglielmo dovevano aver [...]
[...] restituire la visita fattagli da don Lodovico, per aver notizie dell'infermo e consolare l'afflitta famiglia. Tutti andarono incontro al prelato e gli [...]
[...] , che diceva d'aver visto a Firenze: «una bellezza da sbalordire!...» e poi parlava del suo soggiorno di Palermo, descriveva l'appartamento di dieci [...]
[...] della convenienza della cosa... Guarda un po'... - E non capendo nei panni dalla gioia d'aver trovato finalmente uno che non rifiutava, gli [...]
[...] viaggio. Lì si fermò un pezzo; ma dopo aver scritto un paio di lettere alla zia, non si face più vivo. Donna Ferdinanda gli aveva anche [...]
[...] dell'arrivo spiegavano naturalmente la poca loquacità di Consalvo in quelle prime ore; infatti la sera, dopo aver mandato in camera del padre, della [...]
[...] tornare laggiù, dopo aver visto la gran vita delle grandi città? E come tenere un posto mediocre in una capitale? Bisognava dunque essere il [...]
[...] di Dio, per aver saputo che il perito incaricato dal tribunale di esaminare il testamento del fu don Blasco, s'era pronunziato contro 519 [...]
[...] , le serrava il cuore, per non aver voluto offrire in olocausto l'amor suo, le sue speranze di bene, per evitare la lite violenta e la tremenda [...]
[...] don Eugenio!... Dopo aver promesso due mila lire, il principe però non ne aveva date più di cinquecento, per le quali lo zio aveva dovuto [...]
[...] aveva a poco a poco ricominciato ad abbandonare il deputato, poichè questi, dimentico del pericolo corso, persuaso d'aver consolidato stabilmente [...]
[...] . Agli occhi di Benedetto, che si struggeva da tanti anni dal desiderio d'esser mandato alla Camera, aver preso parte alle battaglie [...]
[...] dell'indipendenza e dell'unità, aver pagato un tributo di sangue, era il massimo titolo per aspirare alle pubbliche cariche. Ora Consalvo non solo era bambino [...]
[...] consiglio.» Nondimeno, per dimostrare la convenienza di aver delle pompe, enumerò quante case s'incendiavano a Costantinopoli, in media, ogni anno [...]
[...] aver risposto alla stretta di Giovannino, ella liberò la propria mano... E nel silenzio rifattosi a poco a poco, s'udì una voce che gridava: - Ma [...]
[...] resto pazientemente, come tutte le altre, era stata quella di non aver più un drappello di camerieri, di sguatteri, di cocchieri e di famigli che [...]
[...] le cose. Riceveva le persone con le mani in tasca per non aver da stringere le altrui, o le stringeva coi guanti che poi gettava via; firmava i [...]
[...] ? Un momento, Teresa credè d'aver udito male. Battè le palpebre guardando negli occhi la madre, e ripetè, come un'eco: - Duchessa?... - Duchessa [...]
[...] . Dopo aver sacrificato tutta la sua vita per amore di quel primogenito, per assicurare una grande ricchezza a lui ed alla sua discendenza, dopo [...]
[...] aver tanto aspettato a dargli moglie perchè nessuna, a suo giudizio, lo meritava; ora che gli aveva trovato la cugina Teresa, che era alla vigilia [...]
[...] miracolosamente soltanto per aver baciato il lembo della sua veste. Per prodigio divino, la spoglia terrena di questa Eletta salvossi dalla corruzione [...]
[...] macchiato. Ma Teresa, dopo aver rappattumato il fratello col padre, riprese Consalvo per mano e lo condusse dinanzi alla zia. - Zia, - disse [...]
[...] . - Me ne vado via. Chiedo licenza a Vostra Eccellenza. Il padrone lo guardò un poco, credendo d'aver frainteso. - Licenza? Perchè? - Per niente [...]
[...] , parenti, amici: ed ella non poteva darne. Il marchese Federico, scotendo il capo, riferì d'aver sentito dire che l'imprudente giovanotto era [...]
[...] all'anima come un balsamo. Avendo pensato d'esser sola al mondo, di non aver nessuno che l'intendesse, abbandonavasi ora, con la trepida voluttà [...]
[...] idee sono altre. Non dico che col sistema antico riuscissero cattivi mariti e padri... ma, come si pensa oggi, come penso io, bisogna aver [...]
[...] all'idea di non aver altro dal padre che la legittima. Piuttosto lo stupiva un poco il magnanimo disinteresse di Teresa, che il cognato e la zia [...]
[...] ? - gli domandò Consalvo, per dire qualcosa, perchè non paresse che andava via subito, ma impaziente di svignarsela poichè s'accorgeva d'aver già [...]
[...] Consalvo. - Che bisogna fare per aver l'appoggio della signora duchessa? - Ma io non valgo a nulla!... - protestò Teresa, con un discreto sorriso [...]
[...] persone che per aver messo una firma dinanzi al notaro tenevano nelle loro mani una frazione della sovranità. Egli stringeva tutte quelle mani [...]
[...] prendano posto!.... Non ci sarà la musica all'arrivo del candidato!....» Quelle bestie non ne azzeccavano una! Impossibile aver le bande, neanche dopo [...]
[...] 650 non mi duole di aver conosciuto, perchè ora sono meglio in grado di combatterli.... (Benissimo!) mi vollero chiuso qui, tra questi muri [...]
[...] tramontato politicamente, ma sentiva di aver poco da vivere. - Ho sentito.... va bene.... - borbottò seccamente. - Ha visto pure che nel resto [...]
[...] principalesse, che credono d'aver il mondo entro la loro cuffia perchè posseggono una vigna, un chiuso, una tanca, cavalli e buoi. - E ti par poco, piccolo [...]
[...] , o almeno è un po' nascosta, ma zia Luisa ad ogni parola fa sentire di non aver bisogno di alcuno, di esser ricca, d'aver la casa piena di [...]
[...] ... basta, neanche bisognava pensarci!.. Il suo sogno tormentoso lo riconduceva sempre a 41 Sabina. Ella sola poteva aver divulgato il segreto [...]
[...] labbra. Ella non deve aver mai baciato uomo. Ed ora, anche ora mi guarda. Se mi alzassi e la baciassi? Maria continuava a macinare lentamente il [...]
[...] , perchè al solo vederla egli si rallegrasse tutto come dopo aver bevuto un bicchiere di vino d'Oliena? * * * ln cucina zia Luisa, col corsetto [...]
[...] volta lasciò capire di aver sposato zia Luisa senza amore, soltanto per fare un buon matrimonio. - Lei però era innamorata, oh, sì, come è vero Dio [...]
[...] Noina, e delle altre poco gli importava. E dopo aver scrollato la testa col suo solito gesto sprezzante, s'allungava sulla stuoia e si coricava [...]
[...] , dopo aver deposto il pane e i dolci entro i canestri d'asfodelo: la cucina calda odorava di sapa e d'uva passa colta. - Ora dovrei andare alla [...]
[...] nel suo sogno sentimentale. Quando tornava Pietro? Avrebbero avuto occasione 78 di incontrarsi ancora? Ah, se ella avesse potuto aver le ali [...]
[...] mi disse più nulla dopo quel giorno, ti ricordi? Credo abbia soggezione di voi. - Egli non è uomo da aver soggezione di nessuno. - disse Maria [...]
[...] pulsava forte forte sulla tempia sinistra. Gli pareva di aver la febbre: desiderava cantare, ma le labbra aride, serrate, rifiutavano di aprirsi [...]
[...] impulso di desiderio gli brillò negli occhi; ma subito egli pensò a Maria e per la prima volta in vita sua si vergognò d'aver desiderato una donna di [...]
[...] , coi piedi sulla cenere. Pietro s'accorse ch'ella esagerava, ma si pentì d'aver bevuto e nello stesso tempo sentì piacere per l'interesse ch'ella gli [...]
[...] da pazzo: e portandosi la mano al petto s'accorse d'aver la camicia sbottonata. Senza dubbio Pietro vedeva il neo bruno con tre peli d'oro, grande [...]
[...] Nicola, rientrando, non sorprendesse il colloquio pericoloso che egli voleva aver con Maria. La notte invernale era limpida e fredda; la luna [...]
[...] l'ardore che ora lo bruciava era come il fuoco che si sarebbe spento solo dopo aver incenerito il tronco. Finalmente Maria sollevò la testa, ma senza [...]
[...] disse però con voce supplichevole. - Non voglio farti del male. Voglio solo che tu mi ascolti. Ti tengo, appunto per dirti che tu non devi aver paura [...]
[...] cuore. Svegliandosi, la mattina all'alba, ella ricordò subito la scena della sera avanti, e le parve di aver sognato. Ma sì, aveva anche sognato [...]
[...] in cucina, trovò Pietro addormentato in una posa insolita, seduto per terra e col capo appoggiato ad una sediolina. Egli doveva aver passato una [...]
[...] cominciarono a incontrar gente: gruppi d'uomini, donne, fanciulli di Bitti e d'Orune, a piedi o a cavallo, scendevano dopo aver ascoltato la prima messa e [...]
[...] . Pietro era ripartito senza aver riabbracciato Maria, e spasimava d'amore e di tristezza. Ella non era più la stessa, no; ella era mutata, sofferente [...]
[...] salutato, niente altro che salutato... - Ebbene, - pensò, avviandosi, - io non rientrerò: spierò, e dopo aver visto uscire quell'« immondezza [...]
[...] aver bevuto Francesco. E respinse con ribrezzo il bicchiere che Maria venne lentamente a porgergli. Ah, il cuore gli si infrangeva: avrebbe dato [...]
[...] gli fermentavano nella mente. Appunto in uno di questi momenti di languore fisico, dopo aver ucciso Francesco Rosana in sogno, egli previde ciò che [...]
[...] taceva. Pietro sentiva il suo cuore battere violentemente: aveva l'impressione d'aver già commesso il delitto. Ma poi si scuoteva, si svegliava del suo [...]
[...] sogno, la via del male. * * * L'indomani, dopo aver esaminata l'arma ancora servibile, egli la nascose tra due pietre concave, in una macchia [...]
[...] fredda. Verso sera soffiò il vento di tramontana e Pietro volle accendere il fuoco. Ma si accorse di aver smarrito l'acciarino, probabilmente durante la [...]
[...] ? Solo i padroni devono mangiar bene? Pietro rimase. I contadini dissero d'aver rubato la pecora da un ovile poco distante. Ma uno esclamò: - No, è [...]
[...] è uomo! - riprese l'altro. - Dimmi una cosa. C'è o non c'è Dio? Se c'è, ed è giusto, egli deve aver fatto il mondo perchè gli uomini se lo godano [...]
[...] Maria. E ne provò una gioia velenosa; gli parve d'aver acquistato un'arma, buona per difesa e per offesa! 186 I giorni intanto passavano [...]
[...] dice: - Arrangiatevi, figli miei; ognuno per sè e Dio per tutti! Peggio per chi non si arrangia! - Ma, - osservò un giorno Pietro, - non basta aver [...]
[...] finito di smorzare il fuoco indegno che le aveva acceso disgraziatamente il cuore. Non amava Francesco, ma le pareva d'aver dimenticato Pietro: il [...]
[...] aver paura. Pietro non è capace di fare del male. Io meglio d'ogni altro, lo so. Mille piccole cure, d'altronde, la occupavano e la distraevano [...]
[...] dalla groppa di Maseda, e guardò se il sudore della cavalla le aveva macchiato la sottana. - Mi pare d'aver dormito, - disse, facendo qualche passo [...]
[...] Maria tremava tutta, assalita da un tremito nervoso. 243 - Non aver paura; forse han trovato le traccie dei ladri, e tardano per questo. - Come [...]
[...] s'erano calmati: soltanto uno, in lontananza, abbaiava ancora. Finalmente il pastore tornò. - Dev'essere proprio come ho detto io: devono aver trovato [...]
[...] ovile e non ti ritrova proverà un po' d'inquietudine. Sdraiati qui, su questo sacco. Antoni andrà ancora in giro, io veglierò. Non aver paura; chi [...]
[...] propose. - Aspetta almeno che sorga la luna. 249 Ella chinò ancora la testa e s'assopì. Le parve di aver dormito appena un momento, ma quando [...]
[...] guardava attorno, cercava di rientrare nella realtà. Ora le pareva di aver amato Francesco di vero amore; ricordava i suoi occhi, i suoi baci, le sue [...]
[...] : - Abbi pazienza, fatti coraggio, - ed ella finì col convincersi che bisognava aver pazienza e farsi coraggio. Poi tutto ritornò calmo intorno a lei: il [...]
[...] vogliono gli altri, aver delle seccature e crearmi degli odi. S'arrangi la giustizia; se essa non trovò gli assassini, tanto meglio per questi [...]
[...] , morsicandosi il pugno. - Taci. 279 - Ah, sì, Pietro Benu; tu sei nato per aver fortuna e... invece! Basta: tu sei un mezzo uomo, un uomo di ferula [...]
[...] nel costume nero di vedova. Anche coi parenti si mostrava seria e spesso triste: le sembrava di aver fatto quasi un voto monastico, d'essersi [...]
[...] ? No, non aver timore; tu sai che ho giurato di non farti mai del male. Vieni. Ella scosse la testa, senza sollevare gli occhi, e disse [...]
[...] primitivo. Le pareva di aver provato tutte le gioie e tutti i dolori, tranne l'amore. Era stata invidiata, adulata; aveva pagato a caro prezzo il [...]
[...] che dopo aver attraversato una foresta piena di agguati e di pericoli, arriva stanco ad un luogo ospitale e sicuro. Via ogni paura, ogni ricordo [...]
[...] consigliarle il silenzio. A suo padre? Egli era buono, ma vuoto e leggero: egli forse avrebbe riso di lei, rimproverandole di non aver sposato [...]
[...] condannarli ad una pena maggiore di quella a cui erano condannati. Ella ricordava appunto di aver veduto, una volta, una fila di condannati diretti [...]
[...] panno scuro, liso, è vero, al colletto e a' gomiti, a forza d'aver servito, ma ancora decente, e se non altro da galantuomo libero, diceva il [...]
[...] te lo aver a male, Peppe, ma tu hai bisogno di riguardi, e il servizio del mio negozio non fa più per te. - Il facchino si levava il berretto e [...]
[...] , a monosillabi più che altro, a grugniti, i quali avrebbero dovuto significare il rincrescimento del padrone, che riconosceva d'aver perduto un [...]
[...] volta, dopo aver aspettato un pezzo di parlare 63 al principale, che il ministro del negozio, i commessi e i facchini, con tono fra sguaiato e [...]
[...] ; e verso l'alba spirò, senza aver pronunciato altre parole. Dopo che Peppe fu andato a riposar sotto terra, nel campo comune, la sua famigliuola [...]
[...] dall'Adele, dopo aver lungamente osservato con un cerino acceso l'epidermide del fanciullo, lo dichiarò attaccato dal vaiuolo, e consigliò di [...]
[...] all'occhiello: a' suoi occhi i clienti non potevano esiger di più da lui. Lucia passò la notte più angosciata che mai; le pareva d'aver [...]
[...] - rispose l'altra lasciandosi cader le braccia, come dopo aver fatta una grande fatica. Lucia non capiva; chiese: 110 - Perchè? - - Non era lui [...]
[...] lì era inutile aver fretta, angustiarsi, spazientirsi; facevano come gli pareva; ci voleva pazienza: c'era un buscherio di gente; chi andava [...]
[...] d'entrar nel campo del sentimento, non lo abbandonava a quel modo senza un po' di sfogo, e specialmente dopo aver sorbito qualche bicchierino di [...]
[...] signora forestiera, chi diceva una marchesa, chi una mantenuta, non si sapeva. - Eh!... Bisogna esser di quelle per aver fortuna! - filosofava tra un [...]
[...] mangiar dolci e di girare in carrozza. Aveva una stupenda pariglia di sauri e degli abiti di trine vere. - Bisogna esser di quelle per aver fortuna [...]
[...] qualcosa, come per rifarsi d'aver taciuto la notte; e battono i martelli, stridono le seghe, le cazzuole raschiano, spalmando la calce; tutto il [...]
[...] aver rifatto qualche pezzo di calzetta o mésse delle toppe a dei panni, la Rachele si partiva dalla stanzuccia che abitava col padre ai Prati di [...]
[...] smorfia intraducibile, ammiccando con la coda dell'occhio al banditore. Questi, impassibile, dopo aver rapidamente frugato con lo sguardo in [...]
[...] , un ritratto muliebre del cinquecento; mezza figura di grandezza naturale: un ritratto, che dopo aver fatto parte d'una galleria privata, cioè [...]
[...] leggiadramente ravvolto a mo' di diadema e tempestato di gemme. Il viso, minuto e d'un ovale perfetto, doveva aver perso alquanto del suo diafano color di [...]
[...] era ella mai? Quali pensieri potevano aver traversato quel capo adorabile, perchè ella sapesse guardare e sorridere con tanta grazia? Era ella, da [...]
[...] cuore palpitante il sussulto di quel candido petto che, come una coppia di gigli, sbocciava fuor dallo scollo; aver quelle dita sottili fra [...]
[...] l'incolto sentimento ch'esse racchiudevano le piaceva più di molte romanze artisticamente studiate che udiva nei teatri e nei concerti. Doveva aver [...]
[...] . - Lasciatela stare, vi dico! - ripetei, vedendo che la ragazza piangeva, forse per il dolore del polso. Allora Lo Santo dovette aver la visione [...]
[...] una portinaia vedova, la quale, presso il padrone dello stabile figurava d'aver presa seco, per favore, una sua cugina. Lì capitavo sempre a [...]
[...] delle più grosse. S'intende non aver giudizio, ma a quel punto, corpo! E rideva, corrucciandosi di quell'inesperienza da ragazzacci che ci doveva [...]
[...] ; figuriamoci adesso, che son passati tanti anni... e tante cose! Mi prese un tremito come a un ragazzino che ruba la prima volta, e dopo aver baciato e [...]
[...] abbandonata per cinquant'anni di seguito, e mi par d'aver avuto un coraggio non comune! Ma ora che da un lustro quella posizione felice è soltanto [...]
[...] appassionato ora sprezzante. Poteva aver circa ventuno o ventidue anni. Sedeva accanto a Emma, con cui discorreva fitto fitto e piano. - Presento a [...]
[...] tovagliolo, dopo aver dato fondo in un batter d'occhio alla seconda scodella de' vermicelli al sugo. - Fra tutti i miei viaggi, e ne ho fatti 307 [...]
[...] molti, signori miei, quando non mi riesciva d'aver a bordo un cuoco napoletano, sentivo che mi mancava l'anima.... Allora la signora Alford spiegò [...]
[...] , s'accorse d'aver offeso il gentiluomo, e subito si scusò; ma a modo suo e certo con più sentimento che tatto: - Signor conte - disse - mi dispiacerebbe [...]
[...] in carattere, non deve aver un soldo in tasca, ma vice, versa spendere come se ci avesse un milione 322 Il conte Sampieri gongolava in silenzio [...]
[...] ; e dopo aver con voce alta e tremula, sudando freddo, schiccherato ad Emma ch'era ella stessa una viva fonte bianca che gettava rose, si ritirò [...]
[...] camino, vi si sedette di nuovo, e prona innanzi, per aver più luce dalla fiamma, tornò da capo a leggere: adagio questa volta, quasi avesse [...]
[...] . Fu poco dopo aver detto addio, non senza lacrime, a codesta sua famiglia d'accatto, d'onde era licenziata, che la ragazza si gettò a capo [...]
[...] della folla ed aveva ragione di dirsene contento: gli pareva persino di aver compiuta un'opera buona oltrechè un atto di coraggio. Ma la interrogò [...]
[...] . Le ore erano passate liete e brevi, lavorando, senza provare mai un dubbio o una paura, senza aver avuto mai un momento di noia o di stanchezza [...]
[...] ficcarsi tra la folla per comunicare alla folla il proprio entusiasmo. Poichè è questa la triste sorte delle madri: di aver brevi momenti di gioia [...]
[...] giusto, così in armonia colla natura sua tutta grazia e tutta brio: l'ambizione. Ma poveretta, che sagrifici doveva aver fatti in quei quattro anni, che [...]
[...] capito dopo la ragione della domanda di César: «Il signor barone si trattiene molto a Milano?» e mi trovai contento di aver risposto «due giorni al [...]
[...] ! bisognerebbe aver la penna di Zola per descrivervi quella donna e quell'ambiente. — Non è la parte più interessante del racconto — interruppe Giacomo [...]
[...] vendetta così dolcemente feroce che meditava potesse sfuggirgli di mano. Infatti: Adelina entrata in istudio, e scorto il banchiere, poteva aver [...]
[...] dubbio e il primo scoramento, non avrebbe dovuto correre da Adelina, e dirle, francamente, 37 quanto era avvenuto: e chiederle perdono d'aver [...]
[...] coglievano, di aver sposato un protestante; e per trovar la forza di vincerli essa non mancava mai alla messa la domenica, nè alla confessione e [...]
[...] aveva invaso di commettere una azione orribile, nel dubbio che lo tormentava di aver agito e di agire troppo leggermente. Ancora sotto l'impressione [...]
[...] volta all'anno, per divertimento. — Ah! Burton temette di aver compromesso l'esito dell'inchiesta. La Bianchi lo fissava sempre: pareva dubitasse [...]
[...] acquisita, sia pure di aver subito il maggiore degli oltraggi, e dalla visione netta e sicura di una vendetta pronta e feroce. Mentre contemplava il [...]
[...] aver trovato, in questa inaspettata rivelazione, il bandolo dell'intricata matassa. Che mistero stava dunque per squarciare?... La Caradelli? Oh [...]
[...] un'avventuriera volgare. Chissà chi era, di dove veniva, che cosa aveva fatto. Aveva raccontato d'essersi sposata all'estero; di aver avuto per marito un uomo [...]
[...] , di aver trascinata in quel fango una creatura buona ed onesta come Adelina. Infame! Infame!... Oh! non era — forse — contro di essa soltanto che [...]
[...] dolore di non aver tue notizie, anche quello di non poterti dire.... tante cose, tante, se non tutte quelle che potevo dirti, e ti dicevo, quando [...]
[...] verità. A quest'ora devi aver capito tutto. Tra noi non ci possono essere misteri. Scrivimi subito. Ti bacio. ADEL.... 49 Domenica, 14 maggio 1884 [...]
[...] rispondermi su questo? Ma, Dio santo, devi aver ben capito che intenzioni abbia tua madre. Che dice? Che fa? Questo zio benedetto ritrovato [...]
[...] due mesi passati sui monti! Lo credo che le mie lettere erano diventate uggiose! Anzitutto, girottolando sempre, mi era reso impossibile di aver [...]
[...] , forse, sono veramente angosciata; e sento di aver perduta, stamane, in un attimo, tutta la gaiezza spensierata che era del mio carattere. Tu mi [...]
[...] sono una fanciulla (lo sono ancora? Essere fanciulla consiste proprio soltanto nell'aver diritto ai fiori d'arancio?), ma perchè si tratta della [...]
[...] nata! Che amarezza! Bianca: sino a ieri mi gloriavo in cuor mio di non essere una fanciullona; di sapere, di aver indovinate tante cose; e ridevo [...]
[...] , che à sofferto, che i casi della vita spingono a ridere di tutto e di tutti, perchè dopo aver pianto molto à compreso che non val la pena di [...]
[...] ' in intimità e non aver da far tutto il dì delle nozze. Voglio dire che diventare marito e moglie dovrebbe essere più facile — mi pare — se lo si [...]
[...] tutto ciò? Eppure anch'essa deve aver sentito e provato quello che sento e che provo io! Ci siamo scritti dei volumi: ma se, un dì o l'altro, ci sarà [...]
[...] ò desiderato di aver presto un bambolino, anch'io, da condurre ai giardini, il mattino. James, ieri, è venuto a casa anche a far colazione: ciò in [...]
[...] scambiare delle lettere gelosissime, piene di piccoli misteri, di piccole confidenze, di piccole impressioni, che, senza aver nulla di straordinario [...]
[...] io sappia che cosa vuol dire essere mamma. È un atavismo.... fisico-morale. E, per dirti tutto, comincio ad aver paura che questa sia, ed abbia ad [...]
[...] : Dio! starei per diventare una donna noiosa? Vedi che vuol dire non aver nulla da fare! E gli è perciò che in certi momenti di noia, sdraiata sulla [...]
[...] compostezza insieme. Credo di non aver neppure arrossito, vedendolo. Ogni essere messo al mondo senza che gliene venga chiesto il permesso (vecchio [...]
[...] : — Bisognava aver il coraggio di avvertirmene, almeno! E, con un tono indefinibile di ironìa e di odio, di scherno e di rabbia: — Non avrei avuto la [...]
[...] tutti i particolari pietosi ed orribili, dopo aver chiesto perdono all'amica di averle sempre mentito durante cinque anni di corrispondenza. Le aveva [...]
[...] Clotilde della commedia. Poi, morta la madre, aveva salita la gran scala della perdizione, dopo aver messo al mondo una bambina senza sapere chi ne [...]
[...] aver daccanto una persona per la quale non si ànno segreti, alla quale si dice tutto quello che si fa e che si pensa, che è un altro sè stesso su cui [...]
[...] . Allora, dopo aver pianto di vergogna e di paura, piangeva di tenerezza, riconoscendosi buona, convincendosi che nessuna colpa era in lei, e che sarebbe [...]
[...] aver altri amanti; e un amante che paga è pur sempre un amante. Non poteva, perchè tutto dentro di lei, dopo la trasformazione subita, protestava [...]
[...] guardato attorno per ogni lato, dopo aver esaminato palmo palmo il luogo dove si trovava; si lasciò cadere, involontariamente, a sedere sul letto. Ma il [...]
[...] istintivamente di aver posate la membra, fosse pure per un attimo solo, là dove si era compiuto il mercato di sua moglie. E rimase, cogli occhi fissi [...]
[...] e la preoccupazione meno intensi e dolorosi. Adesso, però, gli pareva di aver rimediato per bene a quell'errore. E non dubitava dell'arrivo di [...]
[...] premeva di udire. Adelina ebbe un senso d'orrore istintivo. Poi proruppe con ira: — Non ò nulla da dire! — Si! Ài, devi aver qualcosa da dirmi [...]
[...] quel territorio pistojese che egli corre ogni giorno per lungo e per largo come cacciatore e come Ispettore scolastico. Bisogna aver la fortuna di [...]
[...] larghi polmoni la freschezza salubre di Primavera e di Lucia. Dopo aver pianto e meditato sui montanini che vanno e tornano di Maremma, ci godiamo la [...]
[...] un'altra. Finalmente, su la sera, la famiglia si radunò tutta in cucina per la cena. Dopo aver messo in tavola il tegame della minestra, la massaia [...]
[...] ?" "Perdinci bacco! o che n'hanno a aver fatto?" In un trasporto d'allegrezza il Colonnello abbracciò Pasquale; gli parlò dell'affezione di sua figlia per [...]
[...] non fu loro possibile d'agguantarne nemmeno uno. Finalmente uno si lasciò prendere, ma con gran fatica, e dopo aver addentato ripetutamente il [...]
[...] ! Andò soldato; lo mandarono di là dal mare; non ha scritto più nulla da due anni:... dove sarà? Cacciata dal bisogno, dopo aver abbracciato i suoi [...]
[...] veniva 58 prima a fare il burro, bastò a tenerli al posto. La sora Flaminia, intanto, dopo aver cantato l'inno alla sua vittoria con quella [...]
[...] , indicando d'aver nel naso qualche cosa di buono davvero. "Avanti! avanti, sor Alceste, venga via, venga 74 via," diceva il Guardia a mezza voce [...]
[...] Ginevra tutta sottosopra: e io direi di lasciarle stare." "Ritornerò più tardi." Il signor Cavaliere intanto, dopo aver sigillato 76 accuratamente [...]
[...] poi cotesto, abbia pazienza se glielo dico, cotesto si chiama aver quattro facce come Giano della Bella!" gridò lo speziale invelenito, che la [...]
[...] d'aver sette ponci in corpo non andava a letto) avevan fatto una scommessa di cento lire. "Poco giudizio, poco giudizio!" osservò il Piovano. E [...]
[...] dopo aver disputato un po' col Cappellano, 82 al quale quella sera dette anche di bestia mentre in tempi normali lo chiamava solamente zuccone [...]
[...] gli abitanti del paese, eccetto il Segretario e il sor Alceste che la Biagiotta giura d'aver visti alla finestra a guardare dalle stecche della [...]
[...] ; ho fatto quel che ho potuto, e quel che ho fatto, Dio mi vede nel core, l'ho fatto sempre a bon fine, e per aver voluto bene a tanti, che poi se [...]
[...] occhi, allorchè riandava ai tempi passati, guizzava agile e fiera un'ultima scintilla di fuoco giovanile. Ed anche la Carlotta, che dopo aver posata [...]
[...] voltò anche Batone, e dopo aver dato un'occhiata alla solita seggiola: "Era una serata come questa," proseguì. "Eccola laggiù! mi par d'averla [...]
[...] della cappa. In questo tempo la Carlotta, dietro un cenno di Cencio, s'era alzata camminando in punta di piedi, e dopo aver messo sulla tavola [...]
[...] quelle monelle duravano, a volte, a sganasciarsi per una ventina di minuti senza aver tempo nè discrezione di chetarsi neanche per un momento a [...]
[...] bellissime,... ma l'arrosto non veniva. Il Piovano non era soltanto impaziente pel ritardo, ma siccome gli era parso d'aver sentito poco avanti un [...]
[...] che il giovanotto...." "Ah! sissignore. Se sentisse che bella lettera! Quello, secondo me, dev'essere un giovanotto che deve aver letto dimolto [...]
[...] bianco da pastori. I vecchi si alzarono con impeto e si misero a guardar bene facendosi ombra agli occhi con la 166 mano. Ma il cane, dopo aver [...]
[...] giorno non potendo più reggere dalla sete che lo tormentava dopo aver mangiato una salacca senza lavare, entrò in un campo e s'arrampicò sopra un [...]
[...] viene incontro per chiederla a lei, vede andar sotto il sole senza aver fatto nè un centesimo nè un boccone di pane. Allora s'accuccia per [...]
[...] vassoj ricolmi sparivano prima d'aver finito il giro della comitiva. La mamma di Chiarastella stette tutto il giorno a ridere, a levar l'olio a [...]
[...] i saluti, e da qualcuno fu detto d'accompagnarlo, ma Cecco non volle e lì si lasciarono. Appena solo, gli rincrebbe d'aver voluto fare troppo [...]
[...] , lei deve aver bisogno di rinfrescarsi.... Gostinooo! Che ne dicono, che ne dicono a Firenze di questa sementa?... Bravo, bravo, bravo! Lei s'è [...]
[...] queste disgraziate ed allegre creature; anzi, dopo aver trovati martiri della fatica dove non credevo trovare che sbadiglianti bighelloni, voglio [...]
[...] a ricorrere se non son più nè giovine nè bella?» Così mi disse una povera donna che sosteneva d'aver sofferto angheria non so da quale autorità. E [...]
[...] aver più addosso il portafogli. Non volevo mettere gli amici a parte del mio disturbo, ma non avendo potuto nasconder loro l'imbarazzo, nel quale mi [...]
[...] crudelmente inopportune? Avevo il portafogli in mano. Dileguata la breve, ma rabbiosa tempesta, mi scusai ad alta voce con gli amici, per aver loro [...]
[...] Sorrento. E questa strada è maravigliosa. È un succedersi continuato di punti di vista uno più stupendo dell'altro. Dopo aver attraversato un [...]
[...] case, vogliamo andarvi anche noi. ? Andatevi e farete bene, ma andatevi dopo d'aver visto tutte le bellezze dei prossimi dintorni di Napoli, perchè [...]
[...] si muove. Che si fa? Andiamo a Pompei! Fu accolta con acclamazione la mia proposta, e dopo aver girellato qualche altro poco intorno a Sorrento [...]
[...] Partenope si lecchi ghiottamente le labbra, dopo aver desinato con un torzolo di cavolo o con un cesto di lattuga, senza pane, senz'olio, senza aceto e [...]
[...] di quattro libbre o una tascata di soldi sono le uniche armi, delle quali occorre provvedersi in simili congiunture, per aver poi tante benedizioni [...]
[...] avvallamenti dell'impiantito, ora per aver inciampato in un monte di spazzatura, in uno de' soliti pagliericci stesi per terra, feci un giro alla lesta [...]
[...] quartiere, ma mi pare di certo nel Vico Grotta a Santa Lucia, mi fu raccontato che circa quattro anni fa una madre, dopo aver lasciato solo per [...]
[...] maraviglia il sentir dire di queste cose; a me, sì, fa ribrezzo, ma in quanto a maraviglia, neanche per ombra. La maraviglia dopo aver visto di che si [...]
[...] d'igiene, che da tanti secoli brilla benefico su le miserie dell'umanità, senza aver ancora trovato un cane che vi soffi e lo spenga. LETTERA V [...]
[...] tempo stesso udii dei passi accelerati nella via che nel momento mi fecero credere ad una aggressione, ma il non aver udito nessun grido, nessun [...]
[...] cuspide del campanile gli deve aver battuto di certo nel palato. Così seguitammo un pezzetto a parlare di varie cose e stetti con grande attenzione [...]
[...] portentosa sinovia ed aver filtrato attraversando fra osso e osso la rotula del pazientissimo taumaturgo, sbuca da una cannella di rame e quella che [...]
[...] feroce e quando mi ricordai che appunto il giorno che lo vidi, era accatenato più corto in un carcere della Linguella, per aver ghermito quaranta [...]
[...] carrozzella per prendere una boccata d'aria di campagna, dopo aver percorso un par di chilometri circa della strada di Poggio reale fuori di porta [...]
[...] . Qualche anno fa, il figlio d'un potentato d'Europa, dopo aver sentito parlare di questo cimitero, osservava non so a quale Autorità napoletana [...]
[...] ? ? Capri non mi rispondeva ed io, voltandomi indietro ogni tanto a darle un'altra occhiata, mi allontanavo adagio adagio, finchè, dopo aver destato [...]
[...] , perchè il contegno di quegli ultramarini e ultramontani seguaci d'Apelle, fra quegli scogli, dei quali credono aver acquistato ormai il diritto di [...]
[...] smarrita fra le alghe dal Genio della spensieratezza. Non v'è sguardo umano, io credo, in questa regione, che alla sera si chiuda senza aver [...]
[...] scabrosi e vetrificati, dove la gamba affonda fino al ginocchio, tantochè dopo aver fatto dieci passi, con fatica inaudita, la via percorsa è [...]
[...] di spettacolo era quella! Credei d'aver fumato l'oppio, d'aver bevuta l'Haschisch.... io non so che cosa credei, ma in verità, con la mente già [...]
[...] svegliato il servo di don Pantaleo Calarighes; pareva che volesse atterrare il portone, bussando come un indemoniato. Parmi di aver sentito che deve [...]
[...] Iddio: l’oro! Lungi dallo splendore di quel metallo, la vita per lui era nulla. Le gioie ineffabili della famiglia, il conforto intimo di aver [...]
[...] fatto una buona azione, la gioia di aver sollevato un afflitto, erano sconosciute per lui. Dinanzi al bagliore corruscante dell’oro ei [...]
[...] aver fatto studiare quei due ragazzi! Ma già, sarebbero stati soldi sprecati; non avrebbero fatto mai niente; la loro inclinazione era ai lavori [...]
[...] infilati in uno spago, a mò di rosario. Egli li prese e se li mise attorno al collo, poi s’alzò tutto lieto d’aver vinto, e rivolgendosi alla madre [...]
[...] inforcò, dopo aver girato attorno uno sguardo sospettoso, che brillò nei suoi occhietti maligni, più del marengo che teneva a segno lo sciallino. Poi [...]
[...] tasca. Sebbene egli fosse già abituato a far quella parte, l’emozione gli tinse di rosso le guance rase di fresco. Spiegò la carta, e dopo aver [...]
[...] . Egli, partito precipitosamente da Cagliari, era arrivato a Mamoiada, disperato di non aver potuto abbracciare un’ultima volta il padre, che egli [...]
[...] mai trovare un centesimo, neanche dopo aver messo sotto sopra tutto, ed aver scassinato ogni cassa ed ogni armadio, nella speranza di trovare il [...]
[...] non essere stato ozioso, e d’aver guadagnato qualche cosa. Mentre prima andava nelle campagne più lontane, per non essere visto da nessuno, ora si [...]
[...] , quando era fuggita via come una colomba? In vita sua, non ricordava d’aver provato mai tanta emozione per una donna. A Cagliari, una volta, s’era [...]
[...] finta di non aver capito niente, ed uscì per portare il caffè al padrone. XVIII. Da quel giorno la pace aveva lasciato per sempre il cuore [...]
[...] di aver preso una seria risoluzione, quando tentava di scuotersi, una mano ignota lo fermava, una forza arcana, più potente della sua volontà [...]
[...] . Ella aveva capito troppo, e chinò gli occhioni sfavillanti, dopo aver posato su don Zua uno sguardo dolcemente amoroso, che valeva mille [...]
[...] , e fece mostra di non aver sentito. In quel frattempo, Marco Santoru passava in giro l'acquavite ad una diecina di uomini che erano tutti a [...]
[...] . Il gobbetto sorrise tra sè, malignamente, e tutto lieto d’aver raggiunto lo scopo, si trascinò sulle gambette storte, fino alla caserma, ed [...]
[...] agitarli nelle scene di un racconto intimo. Scopriamo sin dal principio il meccanismo, per non attirarci la taccia, poscia, di aver fatto agire [...]
[...] sott'occhio, credi che si possa più aver fede nell'amore propriamente detto, in quest'amore chiesto e giurato spesso col rituale alla mano, senza [...]
[...] dieci minuti, – aggiunse dopo aver consultato l'orologio. – Sì, è troppo tardi; siamo qui da più di due ore; – rispose il biondo alzandosi [...]
[...] occhio assai cupo e sospettoso. Il giovane scese le scale quasi insieme a lei; la vide montare in carrozza col conte, dopo aver dato la mano [...]
[...] vapori annebbiare la sua testa, ancora vertiginosa, egli si alzò, dopo aver pagato lo scotto, ed uscì. – Ora andiamo al ballo! – mormorò con [...]
[...] bene... A domani! A mezzanotte Brusio rientrando trovò una lettera che il cameriere gli disse aver recato due ore avanti una giovane assai [...]
[...] , domani, dopo essersi abbigliati freddamente, come al solito, dopo di aver fatto attaccare la carrozza, dopo di essersi salutati civilmente, a [...]
[...] invoco questa memoria per scongiurare tale disgrazia... Questo duello non deve aver luogo! Si ritratti, signore; il conte accetterà le sue più [...]
[...] ciò, malgrado i torti che si figurava aver ella verso di lui, da farle il sacrifizio della vita senza neanche pensarci, senza neanche farglielo [...]
[...] è novizio, nè inesperto, fermo al suo posto (dopo aver mirato un momento con freddezza) avea tratto il suo colpo, il quale avea spezzato un [...]
[...] da cinque minuti, e che mostrava aver molta fretta di vederla; – disse il cameriere a Brusio, appena questi fu di ritorno. – Ha detto il suo [...]
[...] . – Mi permetta di farle osservare che questa sicurezza è, per lo meno, molto arrischiata. – Per bacco! dopo aver veduto Narcisa agitata, come [...]
[...] ferita al braccio non può chiamarsi una disgrazia) e che io, dopo aver fatto il possibile per venire all'aggiustamento che ella mi raccomandava [...]
[...] , vada ad annunziarle di aver accomodato benone le cose, e aver perfino ringraziato lei. – Sarei dispiacentissimo però, signore, ove ella, senza [...]
[...] lo stanzone dei fiori prima di giungervi, e il giardino sulla terrazza, sembrava aver presieduto nei minimi dettagli alla situazione di tutti [...]
[...] , tenendo sempre le sue mani. – Vi scrissi di aver conosciuto a Catania un giovanetto generoso sino al sacrifizio, nobile sino all'eroismo [...]
[...] provo delle emozioni ineffabili. Spesso rimango delle ore intiere a contemplare l'oggetto insignificante che mi ricordo aver veduto quando amavo [...]
[...] società... Mio Dio! mi pareva che avessi dovuto aver rimorso di quel tempo 110 che bisognava rubare al nostro amore. Allora egli mi disse che per lui [...]
[...] umili, e che mi parvero aver deciso la mia condanna; se Pietro mi avesse amato ancora, egli non avrebbe dato la significazione letterale a quelle [...]
[...] vapore di colore e di profumi, e suscitavano mille indefinite percezioni nella sua mente; quei fiori dei quali egli avea detto di aver bisogno come [...]
[...] felicità, Pietro!... Mi pare di aver sonno... di dover sognare questi squisiti diletti... Avevo tanto sofferto!... Adagiami sul canapè... e suonami [...]
[...] , La novella d'inverno, atto II, 2. I. Stefano contadino, dopo aver parlato della sua razza (e ne parlava spesso), lasciava per un momento [...]
[...] artifizio rettorico, ma quel nome buttato là da ultimo acquistava un significato eloquente, dopo aver saputo che i Casamonti discendevano da [...]
[...] che tutti erano stati leoni di forza. Dopo aver saputo, per esempio, che Margaritone, il padre di Stefano, quando la domenica per qualche faccenda [...]
[...] pratica commerciale: bel giudizio che hanno le donne! diceva Stefano. In seguito si persuase anche più, se era possibile, d'aver fatto benissimo [...]
[...] damerini, e parevano aver tuffato il capo nell'orcio da tanto che avevano unti e lisci i capelli. Gustavo con quel viso di frate ghiottone che [...]
[...] po' per il gusto di sentirsi in molti a dare addosso a uno solo. Il non aver saputo regger la celia era un'ingiuria al diritto - 40 - che hanno [...]
[...] falcaccio così rapace che Stefano pareva tendere per comodo di costui, e non per sè. Lasciava il falco che Stefano, dopo aver teso, s'allontanasse, e [...]
[...] , d'aver visto Amerigo nella tale strada; e quantunque lui volesse scansarlo, egli l'aveva potuto abbordare e pregarlo e ripregarlo, a - 80 - nome [...]
[...] di faccende. Dopo aver domandato più volte di Via dell'Amore, gliel'additarono laggiù sotto un arco riposto, in fondo a una lunga scesa. Ella [...]
[...] scavalcarlo, e rubargli il posto. Alcuni mesi prima era stato servo di quella casa in Via dell'Amore un certo Tognaccio, un figuro che dopo aver [...]
[...] degli infermi; anche il Cristo della muraglia pareva aspettasse di far qualcosa dopo aver ricevuto il suo saccente suggerimento. Purchè fosse [...]
[...] l'aria pura dei campi. Quei - 127 - convalescenti, dopo avergli sorriso e aver barattata con lui qualche parola, come se ne avessero temuto la [...]
[...] suoi panni, e che andasse a morire altrove: indegno d'aver ricovero in luogo pio. Così gli disse giustamente il direttore nel congedarlo [...]
[...] fine si buttò stanco a sedere, soffiando, battendo il bastoncello, agitandosi sulla sedia, e sospirando. Ella s'accorse subito d'aver troppo [...]
[...] lacrimosa, con un profluvio di gemiti e di parole: gli rimproverò d'aver perduto l'onore per causa sua, d'aver perduto la pace in casa e la stima di [...]
[...] Gasparino, d'aver perduto i guadagni; gli rinfacciò le sue seduzioni, i pesi e i dolori d'una colpevole maternità, perchè Gustavo era sangue suo, e [...]
[...] di giudizio — Eh il conto suo lo sapeva, e deve aver lasciato molti quattrini - 168 - — Non si può dire che abbia lasciato nè venti, nè trenta [...]
[...] tanto meno poi in quel momento, se non era il primo Stefano a provocarla, incolpando lei ed il figliuolo d'aver rubato il portafoglio. Così diceva [...]
[...] che dubitasse, dopo le chiacchiere che ne aveva sempre fatte la Beppa, e anche perchè i vecchi frequentatori della taverna giuravano d'aver veduto [...]
[...] , sicchè favoleggiavano di somme troppo maggiori del vero, e il cruccio e il rammarico crescevano in proporzione del danno che credevano d'aver [...]
[...] fratello Stefano, con lui il testatore non credeva d'aver obbligo alcuno, perchè troppo bene s'era servito da sè nelle raccolte del podere.... " Oh [...]
[...] , e si perde in mezzo alle crete. Ebbero l'avvertenza, per aver libera alle spalle la ritirata, di non scostarsi troppo dalla siepe che cingeva il [...]
[...] fissarono di ritrovarsi la domenica ventura sul prato delle Burella, luogo che indicò Gustavo, sapendo che Stefano la festa, dopo aver fatto quattro [...]
[...] rari in quella famiglia — curiosa anche, dopo aver pronunciato: chi sarà mai! aspettava in silenzio. Ma il vecchio non aveva fretta. A settanta [...]
[...] pietà Carlo... — Inutile. — Quando si vuol fare un'opera buona o farla tutta o non farla. Con questa sentenza Amarilli sperava d'aver messo [...]
[...] L'ultimo capriccio di costei era stato per la campagna, e così dopo aver percorse quasi tutte le capitali d'Europa essi se ne stavano ritirati in [...]
[...] tela volgare. Ricacciò indietro le pazze illusioni che si erano curiosamente affacciate per un istante alla sua fantasia; si vergognò di aver [...]
[...] . Editta, tornata in sè, credette di aver commesso un gran fallo, qualche cosa di grave che dovesse pesare su tutta la sua esistenza. L'amore l'aveva [...]
[...] presa alla sprovvista. In quell'anima orgogliosa il padrone era entrato d'assalto; ella si trovava atterrata e vinta senza aver quasi combattuto [...]
[...] singolare cappello di paglia color marrone in forma di tetto. La buona zitellona, sbigottita, disorientata, sorpresa di aver viaggiato tanto e [...]
[...] improvvisamente dicendo di aver fatto un sogno singolare. — Sognai di te, Editta. Eri in chiesa e ti facevi sposa col signor Giovanni; avevi un [...]
[...] brillante nel mezzo, ma se mi marito prima io vedrai che regalo! Dopo aver dette queste parole si lagnò di un forte dolore al petto e le scemò la [...]
[...] volgendosi ad Amarilli. Furono le prime parole che Bruno pronunciò dopo la morte della figlia. * Terminato il funerale e la messa, dopo aver [...]
[...] degno di te; e piangeresti così disperatamente se la coscienza non ti rimordesse di aver agito male? Comprendi ora di aver distrutta colle tue [...]
[...] mani la tua felicità, ed è per questo che piangi; comprendi di aver offeso il più generoso degli uomini ed è per questo che ti disperi. Tali [...]
[...] contento della confessione; il suo maschio cuore gustava la voluttà di aver vinto un nemico degno di lui. — Ho compiuto questo pellegrinaggio [...]
[...] pagina per caso era tagliata. La fanciulla vi lesse dei versi assai belli rivolti a un ideale di donna che il poeta confessava di non aver ancora [...]
[...] intimorita, era lieta e tremante insieme e vergognosa di non aver saputo indovinare a certi rossori, a certi silenzi, a certi imbarazzi il segreto di [...]
[...] mortal passa e non dura», la torta di Margii, dopo aver trionfato sulla tovaglia candidissima, in mezzo all'argenteria scintillante e ai calici [...]
[...] , dopo aver toccato con lo sprone il cavallo, per avvicinarsi alla porta d’ingresso, vi bussò forte col calcio del fucile e cantò: « Peppe [...]
[...] ? Galantuomini bisognava essere, ecco, ed allora si era davvero nobili, ed aver buon cuore coi poveri; perchè nel mondo si era tutti uguali, si era! Anche [...]
[...] fatto un taglio di noci colossali, e ne aveva ricavato il tanto per poter vivere modestamente a Nuoro, per un anno; e dopo aver affidato ad un [...]
[...] soffrire una povera creatura che non lo ha offeso, una creatura che non ha nessun torto... tranne quello di aver troppo amato? Dov’è questo Dio [...]
[...] ; ed egli acceso un buon fuoco nella spelonca, per sgranchirsi le membra intirizzite, dopo aver bevuto abbondantemente dell’acquavite, oppresso dal [...]
[...] continuo e minaccioso del Tirso, ingrossato dalla piena, che si frangeva contro le sponde, travolgendo tronchi d’alberi e sassi enormi. Dopo aver [...]
[...] trattava, e pensò che vi era qualche scudo da guadagnare. Quindi facendo finta di non aver capito si accoccolò vicino al fuoco. — Brutto tempo è [...]
[...] non avrebbe mai osato di fare quanto gli aveva consigliato; e felice di aver guadagnato, con tanta facilità, una diecina di scudi. Don Zua uscì [...]
[...] aver mangiato da vero sacerdote della pancia, cominciando con un gemito, aveva finito per essere portato fuori dai due collaterali, appunto [...]
[...] tornando, dopo aver mandato via contento Zame, — e poi, quest’oggi, la sua figura, in questa casa, mi sembrava di cattivo augurio. — Meschino [...]
[...] Boella in mani a un altro; che matto! Dio ci dà la vita e noi ce la togliamo. Dopo aver coperto il cadavere di don Zua, col manto funebre che si [...]
[...] non per altro, per l'esempio di aver parlato scrivendo. Se voi sapeste che travaglio c’è costata questa prosa ora da voi fulminata con tanto [...]
[...] , mediocre, vi par di aver fatto le dodici fatiche di Ercole e vi riposate, per degli anni; o state a ponzare, a ponzare. Il Carducci ve l'ha [...]
[...] poco, del press’ a poco. Eppure, con mezzi insufficientissimi, possiamo francamente gloriarci di aver già fatto qualcosina di discreto. Leggete [...]
[...] con la Longa senza aver l'aria di nulla, e qualche amico di suo marito Bastianazzo, compar Cipolla, per esempio o compare Mangiacarubbe [...]
[...] essere, innanzi tutto, un’opera d’arte, e.... — Se vi figurate d’aver inventato la polvere con tale aforismo! — Oh! Non siamo così sciocchi. Ma [...]
[...] dispute degli uomini; e, se dobbiamo credergli, non stava neppure ad ascoltare. Nel 1830 scriveva al Bianchetti di aver fatto proposito di non legger [...]
[...] solesse dire ai suoi amici: — il povero Sandro non mi sa perdonare d'aver ammazzato colla mia Monaca di Monza i suoi Promessi Sposi — e che andato [...]
[...] prega l’autore della Monaca di Monza a manifestargli il suo nome giacchè non lo conosce. A noi che crediamo così prosuntuosamente di aver [...]
[...] dànno atteggiamento di fatto al pensiero possono 53 essere parecchie...; casi succeduti in realtà e varii possono aver data la prima mossa a [...]
[...] qualunque rancore politico e religioso; e il non aver visto in esso null'altro che l'altezza del giustiziere che percuote inesorabile, perchè ama [...]
[...] sentimento di grande tristezza, come davanti ai frantumi di un naufragio. Bisogna aver vissuto la stessa sua vita, bisogna aver provato in [...]
[...] s’interrompeva per dirmi sconsolatamente: — A quoi bon? Io morrò presto, senza aver fatto nulla di bello! Allora egli cercava di vincere l’ossessione di [...]
[...] Celentano era morto senza aver ripreso i sentimenti. Ma in questo volume rivive tutto intiero e quasi trasfigurato, circondato dalla [...]
[...] finestra, e ho annusato il vento... Nichilismo! non si parla d’altro. Tiens! Tiens! Voilà mon affaire! 187 Son sicuro di aver messo il piede [...]
[...] grati di aver soggiunto: che dove questo, per caso, si potesse provare, egli non crederebbe che nè la gloria di Dante nè quella della [...]
[...] . Quando il Cami Jacci-Hoco giunge alla casa della bella Nunacava Hime e si mette a cantare la sua nagauta, dopo di aver detto il suo nome e i suoi [...]
[...] di aver visto troppo poco, e la paura mi assalse che, se cominciassi a scrivere anche quel poco, mi si risponderebbe: medico, cura te stesso [...]
[...] , – fecero sì che andai via per quel giorno a cercar l'aria libera. »Ma io non debbo continuare questo racconto, tanto più che Ella deve aver visto cose [...]
[...] . La pazienza delle bambine ammalate ed affamate farebbe piangere qualunque madre, che sa quanto deve aver sofferto e patito una creatura di tre [...]
[...] , quattro o cinque anni, prima di aver capito l'inutilità del lamento. E sostando nell'uscire, in mezzo di un gruppo di bambini, feci quasi [...]
[...] studio di essa tutti i lumi della loro mente e del loro cuore. Che significa la prostituzione come oggi organizzata? Significa aver appartata con leggi [...]
[...] s'affligge di aver figli libertini; ma come adoperano esse per impedire che eglino tali divengano? Esse, in ogni altra questione morale, inculcano nel [...]
[...] Stansfeld, dopo aver protestato contro la legge dal punto di vista morale e costituzionale, dimostra l'assoluta inutilità di essa dal punto di vista [...]
[...] ci siamo confessati di non aver mai veduto o immaginato un simile luogo. Qua e là c'erano donzelle, che interrogate dissero di essere uscite [...]
[...] , dicendo: – Queste sono esagerazioni di romanziere, sogno di rivoluzionario. – Ma dopo aver visto coi proprii occhi esclamerà mestamente: – Pur troppo [...]
[...] all'Autorità scolastica preposta allora alle scuole primarie, io aggiungerei che pure grandemente nocque alla Scuola femminile l'aver conservato [...]
[...] cui parlerò poi. Del suo lavoro avanza solamente il Convitto delle fanciulle cieche. Mi rincresce di non aver avuto tempo di visitare [...]
[...] sequestrato, così chiuso, con carta e inchiostro, nutrito, vestito, non dovendo pagar tasse o aver altre seccature, scriverci un libro che da me, vivendo [...]
[...] domande di notizie ufficiali intorno ai parenti; 454 per scrivere; 185 per aver lavoro! Un solo suicidio. E le inchieste e indagini di parecchi mesi [...]
[...] , senza certificato di aver toccato un dato grado di competenza. Secondo l'ultima legge, tutti i Consigli municipali o Commissione dei poveri sono [...]
[...] superano gli esami nella seconda classe, o producono certificati di aver frequentate le scuole dugentocinquanta volte l'anno per due anni. Ma dopo [...]
[...] esame della quarta classe o la prova di aver frequentata la scuola dugentocinquanta volte all'anno per cinque anni. E affinchè questo [...]
[...] del Comitato durante gli anni 77 e 78; anche questi nell'81 dovrebbero presentare certificato, dell'esame della quarta e di aver frequentata la [...]
[...] del 76, il Ministero dell'Istruzione Pubblica manda ufficiali apposta, e il Municipio è costretto di supplire alle spese, senza però aver punto [...]
[...] sanno nè leggere nè scrivere, mentre i piccini hanno già una discreta istruzione. Per aver un'idea del progresso fatto bastano le seguenti cifre [...]
[...] e alle malattie prodotte dal cambiato clima e dalla mutata dieta si accorgeranno anche là di aver lavorato per altrui. E l'ingordo speculatore [...]
[...] possiedono le loro brave cisterne, che riempiono d'inverno. La povera gente paghi il macinato e il dazio consumo e triboli per aver l'acqua [...]
[...] si fatte noie dopo aver lavorato tutto il giorno! Negli anni di siccità l'acqua del cisternone finisce. Ed allora? – Il condotto porta [...]
[...] all'improvviso. Mi disse d'aver chiesto ad un contadino, che sa leggere e scrivere, se ci fossero scadenze, e colui le rispose di no. Quando dopo la spigolatura [...]
[...] sembrava avesse il paracqua in testa, fingendo aver discorsi grossi con don Silvestro il segretario, perchè sua moglie non lo mandasse in chiesa per [...]
[...] senza aver l’aria di nulla, e qualche amico di suo marito Bastianazzo, compar Cipolla, per esempio, o compare Mangiacarrubbe, passando dalla sciara [...]
[...] ne stavano appollaiati sulle scranne, e ripartivano senza aver aperto bocca, da veri baccalà che erano; ma chi sapeva dir quattro parole, cercava di [...]
[...] Malavoglia? andava dicendo comare Venera, – Ora stanno freschi! Suo marito, che non gli pareva vero di aver ragione, allora cominciò a gridare e a [...]
[...] poveracci rimasero ad aspettare seduti sul muricciolo, e senza aver coraggio di guardarsi in faccia; ma gettavano occhiate lunghe sulla strada d’onde [...]
[...] perchè la pesca riesca abbondante, diceva intanto Piedipapera. – Sì, colle annate che corrono! esclamò padron Cipolla, chè in mare ci devono aver [...]
[...] non possiamo starci! I Malavoglia lo sapevano bene di aver preferito comare Grazia per amore di quei denari che dovevano a suo marito. Adesso erano [...]
[...] la Santuzza come tornò all’osteria gli disse: – Chiamateli qua, quei poveretti, che devono aver sete, dopo tanta strada che hanno fatto, e ci [...]
[...] per aver buttato la corda alla Provvidenza, diceva lo speziale. E ci è anche la pensione. Così li spendono i denari del popolo! Piedipapera per [...]
[...] retrobottega. – Ci vorrebbe gente come noi! E dopo aver soffiato loro quel segreto nel buco dell’orecchio, correva in punta di piedi a piantarsi [...]
[...] i ragazzi che mostravano di aver giudizio come i grandi nello spiegare gli indovinelli. – La storia buona, disse allora ’Ntoni, è quella dei [...]
[...] spendere i denari che avevano in tasca. La sera, i suoi parenti, dopo aver messo a sesto la barca e gli attrezzi, per non vedergli quel muso lungo, lo [...]
[...] . Allo zio Crocifisso non gliene importa di aver cavoli e lattughe, perchè ci ha l’altro orto di casa sua, e l’ha messo tutto a cipolle. Ma noi ci [...]
[...] un’altra volta ad aver delle barche sull’acqua, e a mettere i nostri letti laggiù, in quella casa, vedrete che bello starsi a riposare su quell’uscio [...]
[...] braccia e la schiena tutto il giorno, e arrischiare la pelle, e morir di fame, e non aver mai un giorno da sdraiarsi al sole come l’asino di [...]
[...] dita della mano, e col pane in casa. Se io chiudo gli occhi come resterete voi altri? Adesso, vedi, mi tocca d’aver paura ogni volta che c’imbarchiamo [...]
[...] moglie gli piantava le unghie sulla faccia, e gli gridava che voleva aver le chiavi lei, e non voleva star sempre a desiderare un pezzo di pane e un [...]
[...] , chè non voglio pasticci nella mia spezieria. Al Governo non parrebbe vero di tirarmi nell’imbroglio pei capelli; ma a me non mi piace aver che [...]
[...] . – Lo vedete dove andava don Michele? e la Santuzza che diceva d’aver sonno! Adesso come faranno se c’è tuttora massaro Filippo nella stalla? – E [...]
[...] Cinghialenta per fargli coraggio; e Vanni Pizzuto adagio adagio chiuse l’uscio, dopo di aver detto sottovoce: – Sentite, veh! se vi accadesse qualche [...]
[...] poteva vederla. Il nonno era andato a cercare l’avvocato, quello delle chiacchiere, che adesso, dopo aver visto passare anche don Michele, mentre [...]
[...] anche lei? perchè se n’è fuggita? E l’andava cercando per la casa, fingendo di aver perso il berretto; toccava il letto e il canterano, e si metteva [...]
[...] davanti al confessore, di aver pensato a pagare dieci lire per fargli rompere le ossa a bastonate. – Ah! compare Alfio! se sapeste che rovina è [...]
[...] aver sudato tutta la vita ed essermi levato il pan di bocca per raggranellarlo a soldo a soldo. Ora mi tocca vederlo in mano di quella serpe, la [...]
[...] perdere le buccie dei fichidindia, e l’acqua che serviva a cuocere la minestra, e a fin d’anno sarebbe stato come aver messo dei soldi nel salvadanaio [...]
[...] i superbi senza aver pane da mangiare. Si vergognavano di mandare il nonno all’ospedale, mentre ci avevano tutti gli altri di qua e di là, e dove [...]
[...] ! Ma del resto è fidata, e bisogna aver pazienza. Che posso farci?... Una casa piena di roba come la mia!... Più in la, nel cortile che sembrava [...]
[...] asciugò gli occhi, e sospirò rivolta al crocifisso: — Sia fatta la volontà di Dio! Anche voi, cugino Trao, dovete aver la bocca amara! Che volete? Tocca [...]
[...] aver saettato un'occhiata eloquente a donna Giuseppina. — Chi volete che la sposi?... senza dote!... — ribattè la Cirmena al cavaliere ch'era già [...]
[...] soffoca lì dentro. — Pazienza!... Bisogna sempre aver pazienza a questo mondo... Meglio sudare che tossire... Tu, Nino, bada che le signore Margarone [...]
[...] vostri affari andrebbero a gonfie vele... Anche per quell'affare delle terre comunali... è meglio aver l'appoggio di tutti i pezzi grossi [...]
[...] un barile, e le passò negli occhi, a quelle parole, un sorriso di cane accarezzato. — Devi aver fame anche tu. Mangia! mangia! 58 Essa mise la [...]
[...] ! non aver suggezione! Diodata, ancora un po' esitante, si pulì la bocca col dorso della mano, e s'attaccò al fiasco arrovesciando il capo [...]
[...] aver la testa più fine della sua. — La madre non ci arrivò a provare quella consolazione, poveretta. Morì racco- mandando a tutti Santo, che era [...]
[...] di una mala notizia, l'impeto di una contentezza; e aver sempre la faccia chiusa, l'occhio vigilante, la bocca seria! Le astuzie di ogni giorno [...]
[...] i suoi guai: il padre che si ostinava a fare di testa sua, per mostrare ch'era sempre lui il capo, dopo aver dato fondo al patrimonio... Gli era [...]
[...] dall'altra!... che volete, vossignoria! il sangue si ribella!... Ho taciuto sinora per aver la quiete in famiglia... per mangiare in santa pace un [...]
[...] rispose dopo un momento, colla voce roca: — Vossignoria siete il padrone. E vero... Ma veh!... che bestia! Devi aver fame anche tu... Mangia [...]
[...] luogo!... Mi rammento... pel battesimo dell'ultimo La Gurna... Corradino... Adesso sono andati a stare a Siracusa, tutta la famiglia, dopo aver [...]
[...] - disse, dopo di aver letto. — Dite alla signora Sganci che va bene, e la servo subito. Barabba corse a fare la stessa imbasciata nell'altra sala [...]
[...] vestito buono per ricevere la zia: — Allora a che serve aver la roba? Diranno che ti tengo come una serva. Bel gusto spendere i denari, per non [...]
[...] certi occhi che sembravano spaventati, stringendo al seno la bambina. — Te', vuoi bere? — disse lui. — Devi aver sete anche tu. Ella accennò di si [...]
[...] che aspettava, Isabella almeno doveva possedere tutto ciò che mancava a lui, essere signora di nome e di fatto. Bianca, quasi indovinasse d'aver [...]
[...] quale aveva delle belle terre al sole, aveva dato l'ipoteca. Don Gesualdo, ottenuta la sua brava iscrizione sulle terre, non parlò piu di aver bisogno [...]
[...] venivano a raccontare il giorno dopo di aver sorpreso delle ombre che s'aggiravano furtive sui precipizi; la zia Cirmena giurava di aver visto dei razzi [...]
[...] all'indietro, asciugandosi il sudore. Donna Sarina voleva sapere a ogni costo cosa fosse avvenuto, fingendo d'aver paura. — Nulla... Le stoppìe [...]
[...] s'ostinava ad aver paura, piantandosi su due piedi, frugando di qua e di là cogli occhi curiosi, fissandoli in viso a lui per scovar quel che c'era [...]
[...] . Invece il Signore doveva aver voltati gli occhi dall'altra parte quella mattina. Appena tornò dalla santa Messa, quel giorno segnalato, trovò la [...]
[...] ha le braccia lunghe adesso... Nemmeno a chi vuoi bene gioveresti, se ti ostini. Tuo cugino ha bisogno d'aver la testa quieta, di lavorare in [...]
[...] d'andare per le strade a quest'ora!... Credete a me!... L'altro la voltava in burla; diceva di non aver paura lui, che gli rubassero i denari che non [...]
[...] quel punto prese la parola anche don Ninì: — Lo sapete che ci accusano di aver fatto uccidere Nanni l'Orbo... per chiudergli la bocca... Voi pel primo [...]
[...] di venire a seccarmi sotto le mie finestre. Ci ho molta roba anch'io nello stomaco, e non voglio aver dei nemici a credenza, come mastro-don [...]
[...] massalo Fortunato si lagnava di non aver più le gambe di vent'anni per affacchinarsi a quel modo, essa lo sgridava: — Che volete? Non lo fate per [...]
[...] Vocabolario; (1) onde ho la presunzione d'aver fatto mia non solamente la sua parlata, ma, quello che più monta, la sua maniera di sentire e di [...]
[...] , parecchie centinaia che non gli sapevo. Avrei giurato non gli aver mai sentiti, e nondimeno ho trovato e riscontro tali vocaboli essere comuni ed [...]
[...] colpo ! Aver camminato tanto, aver penato tanto per trovare una persona felice, averla trovata, e essere senza camicia ! Sconsolato si rimise in [...]
[...] bella mi' mano! E ora come faccio io con una mano sola? Bella mi' mano! Bella mi' mano!» Anche 44 la donna piangeva dal dolore d'aver fatto così [...]
[...] l'amor di Dio!» - «Alle donne però, anco a sua madre, bisogna pur dirglielo!» - Quello s'intende, ma a loro due sole; se no, addio!» - «Non aver paura [...]
[...] tempo. Io con un pretesto o con un altro la mando là là qualche mese; poi dico d'aver fatto la contromalìa; i capelli tornano, e io mi faccio onore [...]
[...] fece. Tornò a parlare con quelle donne; e ora inventava che s'era sentito poco bene; ora che gli era stato sciupato l'incantesimo per aver saltato [...]
[...] prezzo Una volta un muratore contava che astuzia avevano inventato per aver le galline a poco, quand'erano a lavorare in Sardegna. «Ci erano [...]
[...] a aver pazienza, che oramai non si poteva più tornare indietro. Tutto a un tratto sonò quel campanello dell'altra volta, e il prete: «Sentite come [...]
[...] noia di aver sempre lì quel buzzo sfondato e pensò come poteva fare per allontanarlo. E che ti stilla? Comprò un'altra lucia compagna, ma nel fondo [...]
[...] di gran inimicizie da non aver più bene in paese. LXXIII. Una considerazione infantile Se tu, lettore, sei tagliato a meditare, leggi [...]
[...] pentolaio. In sulle prime l'asino si rallegrò tutto d'aver cambiato padrone, e ogni cosa gli pareva rose e fiori: la nuova greppia, i paesi nuovi [...]
[...] farla riavere. Dallo svenimento si riebbe, ma era fuori di sè dal gran dolore e vagellava nel letto con un febbrone che la tramutava, aver perduto [...]
[...] . XCI. Bisogna saperle fino in fondo le cose Tu, caro lettore, prete Cei non credo che tu lo possa aver conosciuto, perchè sei nato troppo tardi; ma [...]
[...] casa? Non foss'altro per rispetto della gente!... Almeno se l'acqua costasse qualcosa!...» Insomma non lo lasciano aver bene. Una povera ragazza [...]
[...] gusto! Esser libero di me; levarmi questi servi tori di dietro; non aver più sempre addosso gli occhi di babbo e di mamma! E poi questi calzoncini [...]
[...] profano. Per aver marito, bisogna fare la novena a san Giovanni, nove sere, a mezzanotte, fuori un balcone, a pregare con certe antifone speciali. Se [...]
[...] allucinazioni e cadono in convulsioni. Alcune affermano di aver visto e di aver udito, alla nona sera: ma che mancò loro la fede e il miracolo non [...]
[...] , potendo aver sempre bisogno di lei. Quella donna grassa è implacabile, sa la sua forza, sa la sua potenza: se una serva non paga, essa minaccia di [...]
[...] misura; molte per non aver il fastidio di far le scale, calano dalla finestra un panierino dove ci è un bicchiere vuoto e un soldo, e da sopra [...]
[...] madre felice: e seduta sulla soglia, guarda malinconicamente il suo figlio succhiare la vita. Bisogna aver visto questa scena e avere inteso il [...]
[...] la conosceva personalmente, chi l'aveva intravista, chi ne aveva solo inteso parlare. La famiglia era notissima. I vecchi si ricordavano di aver [...]
[...] , dopo aver compito un salto magistrale, i giovinotti uscivano tutti stillanti verso la rotonda, quasi aspettando un premio. Dal parapetto della [...]
[...] principe, che da un mese le faceva una corte assidua. Trovava curioso di sentirsi ripetere tutto quello che egli doveva già aver detto alla [...]
[...] aver l'aria di fare una predica; ma donna Clara, che la vedeva già all'orizzonte, rispose un po' aspretta: — Basta non metterci malizia nelle [...]
[...] teatro. Comincio ad aver sonno. Chi sarà stato quel giovane bruno, perduto in fondo al palco di Eva? - 115 - 2 gennaio. Molti balli in vista [...]
[...] patto di non aver figli. " 28 gennaio. Cinque giorni coll'infreddatura; se non sono morta di noia è un miracolo. L'infreddatura deve essere [...]
[...] scena, pur vera e reale anch'essa, intimamente legata al suo modo di sentire, questa irritava il mondo. Non le perdonavano di aver messo a lutto [...]
[...] . Qualcuno disse di aver veduto lo sue camicie da notte, ricamate in nero, con un nastrino nero infilato nei trafori. Un altro, per non stare [...]
[...] l'esistenza? Le sembrava - 289 - di avere sbagliato tutto, di aver visto ogni cosa alla rovescia. Una ri?essione la rese triste; si riecordò [...]
[...] braccio di lui. — Avete ragione — fece egli sorridendo, stringendola a sè — meglio che nulla... — Vi ricordate di aver visto una incisione [...]
[...] impazienza quasi eguale a quella di Lydia. Siete un charmeur, diceva Lydia a Keptsky. Sui miei libri di bambina mi ricordo di aver visto un incantatore [...]
[...] . — Si? A me! E senza pure un secondo di esitanza, il Rosso si pose a ricaricare il fucile dopo di aver minacciato con un gesto le guardie. — Giù [...]
[...] ritorno, quando venne il padrone a dirmi di aver trovato il mio uomo. — L'avete mandato a cercare? — È qui. — Quando è arrivato? — Ora. — Viene dal [...]
[...] le pinete che scendono a Zermatt. Guglielmo volle aver quella vista presente fino all'ultimo sospiro. Guardava laggiù, frugava per la oscurità [...]
[...] , quelli raccomandati dai libri inglesi, arrivano fino alle cinquecento, fino alle seicento; ma bisognò proprio aver tentato la Provvidenza, e se a [...]
[...] , scendendo dal Colle d'Ollen, dopo di aver valicato il Lysjoch, due alpinisti che io conoscevo. Avevano una guida caduno e fra queste 173 il [...]
[...] avvidero di aver sbagliato cammino. La nebbia stagnava sorda e immobile sul ghiacciaio, e lo oscurava. Impossibile rintracciare le peste. Si [...]
[...] sedere alla mia tavola per desinare insieme, accettava semplicemente senza aver l'aria di pretenderlo e nemmeno di ricevere una grazia; a tavola [...]
[...] invitarla risoluto di rompere il cerchio delle preferenze. Essa rispose ridendo aver promesso a Necio il geometra e lo chiamò ad alta voce da un [...]
[...] ! quel Natale Lysbak come si mette in rovina! In luglio di quell'anno stesso, Natale sperò per un momento di aver riconquistato la pace e [...]
[...] veder di scemare la lista dei debiti dei quali s'era avveduta. — La pitocca, — diceva Maria Maddalena colle comari, — la pitocca dovette aver vizi [...]
[...] di aver fatto una buona giornata. * ** La Lena sposò quest'anno Necio il geometra e si fece gran festa per le sue nozze. UN MINUETTO Mio padre [...]
[...] tutti e due in gran risate come se avesse detto chissà che lepidezza, finchè la mamma, dopo aver giurato e spergiurato che non la coglievamo, 235 [...]
[...] aver provato un tale sentimento senza saperne la ragione fino da quando ero adolescente. Ho conosciuto l'amore negli occhi di mia madre e quando [...]
[...] indugiai di un minuto e rammento di aver pensato: il conte gioisce sicuro di cogliermi in fallo. Egli aspetta da me la bugia verosimile; in quella è [...]
[...] sè, che mi parve derivare dalla coscienza di un sapere negato al più degli uomini. Seguitando il discorso, mi disse aver egli ricevuto dal cielo [...]
[...] chiotto in cella, dopo di aver attizzato il fuoco, e in tal modo era arrivato ad esser reverendo con tutti i denti, che gli servivano bene; e al [...]
[...] amministrarle il contravveleno. – Dammi il contravveleno! dammi il contravveleno! supplicava la vecchia, già nera come il carbone, senza aver [...]
[...] grazia per suo padre, il quale si era dato le mani attorno per buttare il Re giù di sella, ed era stato condannato ad aver tagliata la testa. Il Re [...]
[...] 24 del lino e appoggiava allo sportello una mano così piccina che pareva fatta apposta per non aver nulla da fare; che non valeva la pena di [...]
[...] festa. Come arrivò a casa sua, dopo aver consegnata la regina sana e salva, non gli pareva vero, e baciò la sponda della mangiatoia legandovi le [...]
[...] di vostro. E se volete, andremo a berle alla salute dell’asino. Adesso al puledro gli toccava di aver la salute per guadagnarsi le trentadue [...]
[...] , sfogavasi colla cognata, che non faceva nulla per aiutare in casa; e Lucia rimbeccava che senza aver marito gli erano toccati i guai dei figliuoli [...]
[...] del pane che ti mangi? A suo marito non gli mancava nulla: lui ben vestito, ben pasciuto, colle scarpe ai piedi, senza aver altro da fare che [...]
[...] ! – brontolava Lucia – che ho i guai dei figli, senza aver marito. Quando chiude gli occhi quella vecchierella, se vogliono darmi ancora un pezzo di pane me lo [...]
[...] il buono pel cattivo. RIRICCHIA. Il cattivo sareste voi!... Se lo è messo in testa lui, e vuole aver ragione! DON CESARIO. Non gli date l'onore di [...]
[...] cacciatori, e tornano a casa così con la carniera ripiena, senza aver sparato neppure un colpo. MASTRO COSIMO. Oh, no, non sono di questi! Ma oggi [...]
[...] le ruote, per aver modo di morsicarle le belle labbra che si aprivano come un frutto vivente. I tiri a quattro che filavano l'uno dietro [...]
[...] storia commovente di una povera ragazza di campagna, andata in fondo a un pozzo asciutto a nascondere la vergogna di aver partorito il figlio dei suoi [...]
[...] rimproverava di aver partorito un ladro. Rubava dappertutto, anche in casa sua, dove non c'erano più che quattro chiodi e un pagliericcio fetente sui [...]
[...] , impauriti dalle grida, andavano all'uscio dicendole di aver pazienza, che di padroni ce n'erano degli altri in una città grande come questa [...]
[...] ? E il senso materno le saliva alla gola e le riempiva gli occhi e la obbligava a tirarseli intorno per dir loro di aver pazienza, che sarebbe andata [...]
[...] . Le incresceva di aver preso il manicotto, perchè il sole scottava, e dicendolo si tirava giù il guanto alla moschettiera dalla mano grassottella e [...]
[...] per le scale, tenendoselo con tutte e due le mani, felice di aver trionfato sulla turpitudine. Scucito il materasso, non gli fu difficile di [...]
[...] Raffaello e Correggio, la Cappella Sistina e San Paolo; dandoci degli appuntamenti senza aver l’aria di darceli — una delizia! — e trovandoci [...]