[...] sulla guancia sinistra un porro nero coi peli lunghi e sparpagliati come le gambe del ragno, non sapeva cosa pensare. Non era mai stata la sua amante [...]
[...] mai convincerla dell'utilità della forchetta e del tovagliolo. La Giacinta Brunetti del terzo piano, blocco A, ha lavorato e lavora come una [...]
[...] negra, frustandosi la pelle per mettere da parte i risparmi, ma non ha mai abbandonato il suo porcile. Cuoce sul pattume della sua stanza con la [...]
[...] stracci, con la sua immondizia, senza mai sentire il bisogno di dire all'imbianchino di rischiararle le pareti. I suoi guadagni sono in fondo al [...]
[...] esaurita. Nessuno riuscirebbe mai a fargli credere che gli inquilini della sua gioventù si lavavano la faccia tutte le mattine come quelli della sua [...]
[...] pigione in tempo, perchè questo era il primo dovere dell'operaio onesto. Ma nè lui, nè i suoi di casa avevano mai potuto darsi il lusso di una [...]
[...] come i gatti. — Tu sei una bestia, ecco tutto. — E va bene! — Sicuro che va bene! aggiungeva Martino — Ma se sono della vostra? — Non sono mai [...]
[...] s'era mai veduto tanto lusso e tanto cordoglio, come il 20 settembre 1867. Il convoglio, preceduto dalla croce in alto, e da una filata di preti [...]
[...] ch'era meglio chiuderglieli, gli calava la palpebra, la quale risaliva lentamente come quella dell'occhio meccanico. Un orrore che non si era mai [...]
[...] perdevano mai. — Io giuoco 3, 22 e 61. Giovanna metteva al posto del fuoco spento il 55, la miseria. Il fuoco poteva essere spento anche perchè [...]
[...] . Non si era mai visto uno sporcaccione come lui che dava più botte alla madre dei suoi figliuoli che bocconi di pane. Se fosse stato il loro uomo [...]
[...] questi casoni non passavano mai la giornata senza scompigliarsi e finirla con una sfuriata di schiaffi. Prendersi per i capelli e gettarsi alla testa [...]
[...] . Piegava, perdeva la conoscenza, non era più padrona di sè. Fu di molti senza mai essere di alcuno. Il suo gusto era di slacciarsi dagli [...]
[...] all'altra e i maturi gente che ti gualcisce e ti saluta alla prima ruga. — Ingrato! Se ne infischiava dei suoi denari, perchè i denari non li aveva mai [...]
[...] amati. Ma non credeva Pasquale capace di corbellarla come un gaglioffo. Chi gli aveva mai cercato qualche cosa? Ghiringhelli bussò all'uscio con [...]
[...] diffondesse della luce nel buio della stanza. I peli biondi delle ascelle all'aria suscitavano nell'amministratore una sensazione che non aveva mai [...]
[...] casa loro. Lui aveva cura della popolazione della sua casa. Nei sei anni che lo aveva conosciuto non le aveva mai dato modo di domandargli un [...]
[...] tramutava in una fiera. Era un andirivieni di persone che non finiva mai. Si vedevano frotte di ragazze che rincasavano dalle fabbriche, madri che [...]
[...] ideacce che finivano per condurre i gonzi alla rivoluzione. Nessuno aveva mai saputo spiegare chi erano questi caporioni con tante brutte idee per la [...]
[...] nei pasticci. Caconi voialtri che dite sempre di voler fare la rivoluzione e non la fate mai! — Cacone! Dall'ultimo capannello a sinistra si [...]
[...] sarebbe veduto che tutti e due erano d'accordo. — Coi rivoluzionarii, mai! — Coi caconi, mai! Con il sole che affondava dietro la brace del cielo [...]
[...] piombo con tanta grazia. La ringhiera non era mai completa che colla Gigia, la stiratrice dei graduati della caserma di S. Francesco. Era una polputa [...]
[...] Lanzone. Le sorelle Bigliani, che vestivano della stessa stoffa e dello stesso colore e che l'una non cambiava mai il fazzolettino da naso senza [...]
[...] non mi impedirà mai di dire ch'ella è peggio di una cagna che dimentica i figli per la strada e cambia gli uomini una volta la settimana come la [...]
[...] parlare, non credeva che ci fosse mai stata. — C'è stata! Me ne ricordo come se fosse adesso. L'ho veduta con questi occhi, signori! L'atmosfera [...]
[...] quale aveva scelto i tre numeri al letto del povero Tognazzo, non era così pessimista. I numeri buoni non bisognava mai abbandonarli. 22, 55 e 61, se [...]
[...] predicatore di turbe. Buono come un marzapane, ascoltava volontieri ciò che dicevano gli altri e non andava mai in collera che quando qualcuno [...]
[...] ne ebbe mai uno vuoto. I suoi avventori stavano bene e potevano considerarsi in casa propria. Se un giorno si trovavano a corto di quattrini la [...]
[...] veduto dimagrire senza mai domandare una minestra a credito e correre delle giornate intiere in cerca di un lavoro che non trovava mai. Nei cenci [...]
[...] condanne senza che ci fosse mai un delitto. Il primo momento fu perchè era senza domicilio e non aveva mezzi di sussistenza, il secondo perchè [...]
[...] sul braccio, ch'egli non lasciava mai scoperti se non quando doveva voltarsi su le maniche per immergere le braccia nell'acqua, gli davano già [...]
[...] . Denari ne facevano a cappellate. Tranne le stagioni perverse e le giornatacce, non rincasavano mai senza una ventina di lire in saccoccia. Non appena a [...]
[...] sera diventava silenzioso, non fumava mai meno di tre virginia e qualche volta gli prendeva il ticchio di offrire un bicchiere di quel buono agli [...]
[...] di una femmina. Anche quando era tormentato dalla sciatica sul materasso che nessuno voltava mai, rifiutò l'entrata alla vecchierella vicina che [...]
[...] s'era mai visto uno scandalo di tre uomini che dormivano nella stessa stanza da parecchi anni, senza mai farsi vedere con una donna [...]
[...] diceva che il suo era un brutto sogno. Che aveva lui di comune con l'Annunciata? L'Annunciata era libera, padrona di sè. Non gli aveva mai dato altro [...]
[...] come per frenarla di dire sciocchezze. A spasso, la seccava. Le diceva e le ridiceva a ogni momento che una signorina per bene non guarda mai [...]
[...] confuso, sbattuto, umiliato, facendo dei proponimenti di essere buono, tollerante e di non sgridarla più mai. — È venuta la signora? domandava alla [...]
[...] acerbe e le villanie che un gentiluomo non diceva mai a una signorina. Perchè contraddirle di portare il cappellino in un modo piuttosto che nell'altro [...]
[...] , l'uomo provvidenziale, l'uomo utile, l'uomo indispensabile. Una volta rimase assente un mese senza che alcuno avesse mai saputo dove fosse stato e [...]
[...] nessuno osava mai discutere i suoi ordini. Talvolta Massimo, specialmente negli ultimi anni, lo prendeva sottobraccio e lo conduceva a spasso [...]
[...] gli sforzi dei suoi pochi amici non sarebbero mai riusciti a prolungargli la vita di un giorno. Non era un transfuga. Rimaneva cattolico per [...]
[...] mai sospettato il minimo dissapore. Li aveva sorpresi a scambiarsi dei baci dietro le colonne marmoree del salone rosso, come se non avessero [...]
[...] tradizione di conservare il casato mondo dai peccati plebei non era mai stata interrotta. C'era voluto una Elena a contaminarla. Una donna uscita da una [...]
[...] separazione. Non uscirete più mai che al mio braccio e quando sarà assolutamente necessario. La vostra sparizione dalla società potrà suscitare dicerie [...]
[...] leggendo. Divorava un romanzo dopo l'altro senza mai stancarsi. Di notte non spegneva il lume che tardi, quando la sua vista incominciava a [...]
[...] suoi baci gli lasciavano l'arsura dei desiderii insoddisfatti. Suggeva senza mai esserne sazio. Più di una volta, col suo taccuino delle [...]
[...] e le mance del ferragosto. L'esistenza in un lavorerio, chiuso sotto una vetrata, non gli era mai andata. I suoi polmoni avevano bisogno d'aria [...]
[...] influiva a tenergli incatenate le famiglie era che nessuna donna aveva mai potuto rimproverargli una manata di lana. Era una cosa che non gli [...]
[...] mai stufa di ringraziare Domeniddio di averle dato un maschio che sapeva tirare innanzi una barca sdruscita con sei ragazze. Candida, la maggiore [...]
[...] perdeva mai. Qualche volta veniva a casa allegra a raccontare alle sorelle tutto ciò che aveva fatto nella giornata. Diceva che, mentre le ragazze [...]
[...] , perchè le famiglie lo volevano sempre di buon mattino a lavorare i materassi ancora tepidi. Ma non vi mancava mai se capitavano in sabato. Perchè [...]
[...] peregrinazioni notturne, senza che l'Annunciata si degnasse mai di considerarlo vivo. Anzi, se c'era qualcuno che le faceva schifo, era lui. La gente giovane [...]
[...] figli sani come il corallo, aveva mai patito la noia di un'indigestione. Giuliano assentiva. I signori si curano troppo e con le porcherie che [...]
[...] benessere. I poveri invece soffrono del contrario. Non ne hanno mai abbastanza. In tutto il casamento che conteneva, a dir poco, mille e cinquecento [...]
[...] . — Voialtri siete gente che crede in niente e io non vi ascolto. Il vento non mi ha mai tradito. Due ore prima che il mio povero marito morisse, ho [...]
[...] narrava era vero come era vero che c'era la beata Vergine. Se n'erano andate tutte e stava pensando di andarsene a letto senza muoversi mai dalla [...]
[...] lucernetta a olio e in una vecchia cogoma di latta per il fondo di caffè che la moglie faceva bollire e ribollire senza mai trovarlo cattivo. La [...]
[...] tanto. Silvia non aveva mai rimpianto il malfatto. Al marito non aveva mai fatto un rimprovero. Lo lasciava fare come voleva, ascoltava [...]
[...] fette rimaste nel piatto. Dalla sua mensa non cadeva un osso da piluccare per la donna di servizio. Non gettava via mai nulla, nè di suo, nè [...]
[...] domani. La moglie di Alessandrino, il pancione, che non aveva mai servito e che in casa sua, a Cremona, non si lasciava andar via nessuno senza [...]
[...] , che l'aveva amata per quarant'anni senza mai farle un torto, dividendo con lei la nocciuola se non ne aveva che una, rincorandola se le cose [...]
[...] parrocchia e ai suoi parrocchiani, i quali non mancavano mai di ricorrere a lui quando avevano dei dispiaceri di famiglia. Lo si poteva mandare [...]
[...] a chiamare a tutte le ore, di giorno e di notte, quando era a pranzo e quando era in letto, senza irritarlo mai. Sabato aveva dovuto farsi in [...]
[...] seguito dai fedeli e da parecchie donne del Cortilone che non mancavano mai di dire una prece per il prossimo in agonia. C'era tra loro la [...]
[...] . — A domani. Non mancò mai agli appuntamenti. Col succedersi delle settimane i desiderii di Pietro diventavano per Vittoria degli ordini [...]
[...] ingrassando come se fosse stato affetto d'idropisia, senza allungarsi mai fuori. I bimbi degli altri camminavano e si rincorrevano già per i cortili con [...]
[...] parlarne mai. Ma già io non ho vergogna. Vergogna è far del male. Dove sediamo? Hai già ordinato di dentro? Perchè non ce lo dicevi? Andiamo [...]
[...] alla prossima volta. Il prezzemolo poi non lo faccio mai pagare alle mie avventore. Martino, con la gola della camicia a punte inamidate, col [...]
[...] per i suoi denti. Non si era mai visto un padrone che insultava gli avventori che andavano a dargli del denaro. Era troppo grasso, quello sì [...]
[...] secca e che nelle settimane ladre si adagiava nelle vincite immaginarie con una fantasia romanzesca. Nessuno l'aveva mai visto con le donne. Ma le [...]
[...] . Nessuno aveva mai messo la testa nel suo abbaino che portava il numero 194, blocco C, perchè puzzava come una latrina e annunciava l'ambiente a [...]
[...] potuto. Non andava mai a casa a mani vuote. Vi andava con dei fiori, con delle frutta, con una scatola di guanti, con un gingillo, con dei dolci o [...]
[...] tutte le donne ammaccate del Terraggio, senza che qualcuna sapesse mai renderle pan per focaccia. Adesso il frizzo di Marianna era spento perchè [...]
[...] . Erano gli impotenti. Mancavano di forze, di salute e di abilità. Gli altri, che venivano dopo loro, erano i naufraghi, quelli che non avevano mai [...]
[...] pomeriggio. Molte volte si sdraiavano sul giaciglio a ventre vuoto o andavano da lui, a piagnucolare, per una misturina che non negava loro mai [...]
[...] si aveva bisogno senza mai domandare alla moglie come spendeva i denari. Due figli andavano a scuola dalle Orsoline e la maggiore guadagnava già [...]
[...] grande zuppiera posta nel mezzo della tavolata come un'urna o un vaso qualunque. Terminata l'asta, che non è mai, tra loro, rabbiosa, perchè [...]
[...] tabaccaio, non capite, nè capirete mai un accidente di queste cose. I leghisti non sono mica lì in agguato a aspettare la donnicciuola che corre [...]
[...] mestiere, non sarebbe mai divenuto quello che è divenuto. È così, è così, è così! — Mamma, dagli questo bombone con un bicchiere di vino. Bevi [...]
[...] Civitavecchia, dove la minima infrazione ai regolamenti veniva punita con le pene corporali delle bastonate. Non accettava mai alcuno in compagnia che [...]
[...] che spuntasse il sole e gli ingiungeva di non andare mai sul marciapiede e di non girellare per le vie con due compagni. Se trovava da lavorare [...]
[...] come se avesse avuto lo stomaco in rivoluzione. — Porco! — Porci voialtri! S'era mai veduto della gentaccia che insulta un povero uomo perchè gli [...]
[...] fossero. Era lì da parecchi anni e non si era mai accorto di loro. I vicini stavano zitti, contenti di sapere che lunedì gli sarebbe andato in casa [...]
[...] , strappare i capelli a manate, piantare il calcagno nel sedere senza mai dire una parola. Ci si era abituata e lo lasciava fare senza versare una [...]
[...] schiena, raccomandava alla donna di non darsi del male, che c'era lui a difenderla se mai ci fosse stato qualche mascalzone che avesse osato [...]
[...] paracarro vicino al lampione, parlava di Luigia con una profusione di ammirativi. Nessuna donna del Cortilone era mai stata laboriosa come la [...]
[...] . Durante la cernita non mancava mai di fare considerazioni che rivelavano il suo cuore. Le piangeva l'animo di contare per dei capi delle ragnatele [...]
[...] anni non s'era mai sentito fare del chiasso al suo uscio per farsi restituire delle mutande o delle lenzuola che certe lavandaie, come la [...]
[...] erano sestuplicati senza riuscire a ammetterli tutti. C'erano poi dei medici sbadati che non sapevano mai dire di no. Ah, se avesse comandato lui [...]
[...] stava meglio. Non s'erano mai veduti tanti ammalati come in questi tempi. Non si sapeva più dove metterli. Al giorno d'oggi vi guardano in gola [...]
[...] mai voluta andare neppure quando vi aveva una zia ammalata di flemmone. Carolina provava una sensazione che rasentava lo spasimo ogni qualvolta si [...]
[...] . Lui lasciava dire, buttando in aria il fumo, mettendo semplicemente, tra un elogio e l'altro, una spallata o una smorfia. Non gli era mai [...]
[...] doveva essere difficile trovare la Luigia. Ella e la mamma non le avevano mai parlato perchè, come si sapeva, era una donna asciutta, che salutava e [...]
[...] braccia dai facchini, perchè non sapevano reggersi, erano usciti dall'osteria degli sciaticosi pochi gorni dopo, come gente che non avesse mai [...]
[...] foglia e le infermiere non sono mai riuscite ad aprirle la bocca per costringerla a bere una goccia di marsala, il vino che spaventa tutte le ammalate [...]
[...] . La si poteva chiamare cinquanta volte senza mai metterle nel gesto e nella parola l'impazienza. Aveva ancora della gioventù nelle mani e sul [...]
[...] come una sognatrice letificata dal bene fatto. Non era mai in riposo. Discendeva prima che l'alba si snebbiasse, andava al letto delle aggravate a [...]
[...] ospedale — e sono dodici anni — non ne ho mai vista una morire. Ormai le operazioni sono meno pericolose del rilassativo che ti ho dato ieri [...]
[...] pronto a sposarla! La campana suonava e le infermiere incominciavano a battere le mani per mettere in cammino la gente che non finisce mai di [...]
[...] dato il dispiacere di abbandonare la vecchia ortolana. La Gigia non comperava molto, perchè era in casa sola. Ma non avrebbe mai comperato un [...]
[...] quattrino. Ah no, perdio! E avrebbe fatto di tutto per impedire anche alle altre di andarvi. Non le era mai piaciuto quel pappataci del materassaio [...]
[...] commuovere dalla manata di un villanaccio che non gli era mai andato ai versi. Adesso che lo vedevano tutti come il fumo negli occhi andava a [...]
[...] voluto far capire a Fioravanti che la sua voce, che usciva malamente da un naso ingorgato alla radice, lo infastidiva. Tra loro non c'era mai stata [...]
[...] . Non c'è più che la mano di Dio che possa fare il miracolo. Il padrone che ci conosce bene non avrebbe mai avuto il coraggio di commettere le azioni [...]
[...] , gli rendeva facili le cose più difficili, senza mai fargli perdere l'amore per la popolazione alla quale apparteneva. Lo chiamava il Michele [...]
[...] parlava con le signore e che non accettava mai un centesimo meno di quello che metteva sui suoi conti, perchè i suoi conti erano del lavorante che [...]
[...] andarle a cercare. Ma la scampanellata la mise di buon umore. Era lui. Le relazioni tra Giuliano e Annunciata non erano mai andate oltre [...]
[...] volontà del Signore. Con la mano di Dio dappertutto, il domani non le aveva mai fatto paura. Gli uccelletti erano i suoi testimoni. Volavano [...]
[...] superfluo a coloro che non avevano mai avuto abbastanza del necessario. Nel superfluo egli vedeva la gioia di vivere. E Giuliano voleva vivere [...]
[...] diventato il suo miglior amico, appunto perchè non l'aveva mai udito, neppure lontanamente, alludere al passato della signora. Se giungeva quand'ella [...]
[...] provava un vero compiacimento. Perchè Giuliano diceva bene, sempre bene di lei, senza dimenticare mai di aggiungere il "donna" come aggettivo [...]
[...] contagiosa presa dormendo sulla lana di un defunto. Quando si è in fin di vita non si sa mai di che male si muore e la lana dopo, anche se purgata e [...]
[...] altri. Tu non sei mai stato a servire nelle case. Provati e vedrai se ci vuole dello stomaco. Non parlo di questa. Sarei una canaglia se dicessi [...]
[...] quello che loro capitava nelle mani. A tavola soli non finivano mai il pranzo senza avvelenarselo con degli insulti atroci. Farabutto! carogna [...]
[...] padrone è bugiarda, è corrotta, è triviale. Non è mai sincera. Mai! mai! mai! Se fossi giovine, con tante disillusioni, me ne dispererei. Non mi [...]
[...] discendesse negli abissi della intemperanza carnale. Perchè c'era in lei il chic della matrona. Rideva senza affettazione, senza mai rivelare [...]
[...] , supplicandola di avere compassione di una povera ragazza che voleva bene ai genitori e non aveva mai fatto nulla di male. La monaca che le aveva suggerito [...]
[...] di Caravaggio, sicuro che sarebbe stato l'ultimo, perchè nessun santuario l'aveva mai superato in miracoli. Aveva la parola di don Paolo, il quale [...]
[...] Dio. Solo la nostra esistenza è certa", abbia ragione. Che ne sappiamo noi? Chi l'ha veduto, chi gli ha parlato, chi ne sa mai qualche cosa? Noi [...]
[...] che non venivano mai, promettendole, all'orecchio, un regalone al sabato della vincita. — Fatelo toccare alla Madonna, Maddalena! La madre di [...]
[...] la prima volta che ne sento parlare e non me ne sono mai meravigliato. Gli inquilini del signor Giorgio dormono quasi tutti in una sola stanza e [...]
[...] regolarmente e nessuna di esse ha mai dormito fuori della propria casa. Il padre è stato veduto alticcio di rado. Due delle ragazze dormivano in un [...]
[...] d'inverno, negli studii dei piccoli negozianti di seta del Broletto. Non ha mai superata la giornata di una lira e non è mai discesa fino a quella di [...]
[...] ventre, non si dolse e non domandò mai nulla a nessuno. Venuta la maturanza, andò, come la prima volta, a sgravarsi nella pia Casa delle [...]
[...] sull'altro, adorandoli tutti e due, senza mai ricordarsi del padre e mandandolo via con una frase sdegnosa il giorno in cui tentò di rientrarle [...]
[...] del grembiule, e gli risponde commossa: — Iddio deve essere molto ingiusto se può punire così terribilmente una povera madre che non aveva mai [...]
[...] di cognac eccellente o di laudano, se la bevitrice aveva dei dolori ventrali o delle diarree prodromali. Nel Casone non si è mai mangiato così bene [...]
[...] l'orgia col demonio, è ritornato alla fede della grazia, alla fede del mistero, alla fede del sovrano del cielo. Ma voi non mi avete mai detto che [...]
[...] , che non ha mai avuto una giornata di sole! Dio di vendetta, ti scaccio dal mio cuore, vergognoso di averti dato i miei entusiasmi giovanili! La [...]
[...] che pareva proprio invasa dagli spiriti. Io non credevo, ma non avevo mai visto una scena religiosa di quel genere. Gli uomini si curvarono [...]
[...] insanguinata non diede alcun segno di accorgersi della ferita e continuò più che mai la scena del delirio fino al bacio sui piedi del Cristo [...]
[...] guarigione che non troveranno mai. — Che cosa vuoi che si faccia? — Si chiudano, si demoliscano, si distruggano, tutte queste botteghe della [...]
[...] cieco del Casone, che non aveva mai aperto bocca, non appena sentì l'aria umida della Fontana sulla faccia divenne frenetico e loquace. Chiamava [...]
[...] , senza perdere la flemma. Agli impazienti che gli mettevano i denari sotto il naso, diceva col sorriso dell'uomo grasso che non va mai in collera [...]
[...] registrava e anche lui aveva da fare con una moltitudine che si prolungava al di là dell'uscita senza diminuire mai. La faccia del frate, in [...]
[...] un'ombra più fitta di quella in cui era sommersa quella del prete, pareva una maschera arcigna. Non rideva mai, non s'increspava mai, non s'illuminava [...]
[...] mai. L'impazienza e le interrogazioni del pubblico lo lasciavano indisturbato. A coloro che volevano sapere se era meglio accendere una candela o [...]
[...] d'olio. Gli altri, il grosso dei fedeli, volevano l'olio per delle novene, e tante candele per tante giornate. A nessuno di quei fanatici è forse mai [...]
[...] prostituta per il semplice fatto di essermi data a un altr'uomo. No, no, tu non mi convincerai mai d'esser stata infedele. Io sono troppo sana per [...]
[...] sentire la libidine. Annunciata non fu mai che tua. È la verità, è la verità! Lo giuro innanzi al Signore che ci vede, che io non ho mai pensato [...]
[...] e più grandi se lasciassero passare la vita senza simulare una virtù che non esiste! Giorgio rimaneva lì a bocca aperta. Non aveva mai saputo [...]
[...] ! E allora? Incrociò le braccia a gli si mise in faccia come un punto interrogativo. — Io ho scelto. Io, Giorgio Introzzi, non metterò mai la firma [...]
[...] amorazzi di mia moglie.... Mai, mai, mai! Tuo figlio è tuo e dev'essere tuo. — E sarà mio. E a mio figlio darò il mio nome, non avere paura. Uomini [...]
[...] , Giorgio. Non si esce mica dalla casa di un uomo come te senza piangere. Non è il tuo lusso che mi fa parlare. Il lusso non è mai stato una necessità [...]
[...] che al mio diritto di donna non rinuncerei mai. Tu sai che io sono madre e che non potrei rinunciare a mio figlio. In casa tua diventerebbe il tuo [...]
[...] lo cacciava mai. Come moglie, apparteneva alla categoria di quelle che portano i calzoni; lo lasciava capire volontieri; se qualcuno mostrava di [...]
[...] bestie, nè i fiori, nè musica,nè visite in casa. Non parlava quasi mai, e se la moglie lagnavasi dell'eccessiva economia domestica, rideva [...]
[...] fetore insopportabile; allora il vecchio non mancava mai di aprire la finestra. Litigi ne accadevano di raro. S'erano accomodati a quel genere [...]
[...] assicuratasi che dalla vicina camera la signora Rosa non l'udiva, si arrischiò a dire: — Chi sarà mai? * Chi sarà mai! La lettera o ombra [...]
[...] individualità così accentuate; dovette cedere, ubbidire sempre. La povera betulla perdette le foglie — fiori non ne aveva mai fatti — intristì [...]
[...] rari in quella famiglia — curiosa anche, dopo aver pronunciato: chi sarà mai! aspettava in silenzio. Ma il vecchio non aveva fretta. A settanta [...]
[...] pose fuori di sè. Un'altra donna in casa? Una nipote? E chi era poi questa pettegola? Ella non ne aveva mai sentito parlare. Si prende forse [...]
[...] signora Rosa d'ottimo umore e la incoraggiava più che mai a rialzare la sua manica. Per giungere nelle grazie della zia non c'era salto mortale [...]
[...] ) che egli non avrebbe mai preso moglie perchè aveva sotto gli occhi tale imagine di bellezza che tutte le altre impallidivano al confronto. Devo [...]
[...] nessuno avesse più parlato di lei, quasi non avesse mai esistito. Giovanna era la penultima, la più vicina per età ad Amarilli, e se le loro [...]
[...] lasciava andare sulla scacchiera, ridendo di un riso strano. * — Qui?... oh mai, mai! Editta era giunta. Bella, superba, fiera come sua madre a [...]
[...] involontario: — Qui?... oh mai, mai! — Donne... — incominciò il vecchio senza pur salutarla, ma una mano tremante 41 venne a cercare la mano [...]
[...] belle cose che per lui erano il maggiore dei bisogni; forse qualche volta il pane scarseggiava anche a loro... ma la poesia mai. Le creature [...]
[...] fiori e il cielo. 48 Si pensi l'orribile contrasto della casa Spiccorlai, dove non batteva mai il sole, dove non risuonava mai un bacio [...]
[...] violenti di quelle che l'astiosa bellezza quarantenne avesse mai rivolte contro Amarilli; a mille doppi più 50 acerbe perchè Editta era giovane [...]
[...] sotto, tutte le forme. Egli non aveva mai posseduto nè un cavallo nè un orologio, ma una donna per mala ventura s'era posta sulla sua strada [...]
[...] passo risonante di inglese ne abbia mai ripercossi i modesti sentieri, nessuna guida ne parli, nessun corrispondente in voga ne abbia narrate le [...]
[...] per grazia di Dio alcuna villa signorile dipinta di bianco e di rosso col giardinetto alla francese, e mai l'ombra di un cameriere colle [...]
[...] . Da vent'anni — che tanti ne contava la figlia — il padre non l'aveva mai abbandonata. Amici, relazioni, progetti d'una volta, abitudini [...]
[...] mai stata tanto bene. Bruno diceva: — La gioventù è come le piante; non ho io forse in giardino quell'alberello di mele che temevo di veder morire [...]
[...] credere al poeta? Che mai doman possa avvenir, non cerca E qualunque la sorte a te conceda Giorno di vita, in tuo profitto il volgi; Nè i [...]
[...] idee, le sembrava di non poter amare niente altro sulla terra. Al pari di un selvaggio che non si fosse cibato mai che delle radici native, ella [...]
[...] , entusiasmo, ogni virtù assopita nel cuore di Editta aspettava quel giorno. * Nelle sue gite solitarie la fanciulla non si era mai allontanata [...]
[...] volte Editta sentiva il cuore gonfio di affetti e un bisogno d'espandersi che si traduceva in una cupa malinconia; era allora più che mai taciturna [...]
[...] dietro i monti; la piccola valle si chiudeva nelle ombre del crepuscolo, e il silenzio vi era più solenne che mai. Editta accumulò le pietre e [...]
[...] molte persone anche sessuagenarie che quei benedetti diciasette anni non li hanno mai avuti. Questo capitolo non è per loro. In Editta c'era [...]
[...] , e fissandola in un modo speciale, come se non l'avesse mai veduta prima, esclamò, rispondendo a un pensiero interno: — Sì, è vero, è molto [...]
[...] solamente a quelli che vogliono interrogarla. Per chi passa distratto e sdegnoso una foglia non sarà mai altro che una foglia. Editta [...]
[...] incominciava ad ascoltare un po' meno se stessa, apriva il cuore a sensazioni nuove, intravedeva gioie non mai sognate e mondi degni della sua attenzione [...]
[...] molte parole, nè difficili, nè sublimi, ma valsero a irradiare il volto della madre. Editta non le aveva mai trovate quelle parole — era pur [...]
[...] . Mostrerò alla signorina gli alveari nuovi. Quel benedetto uomo non sta mai tranquillo. Oggi è 113 andato a Bergamo per vedere una macchina che [...]
[...] che non osavano parlare — ma tacendo si guardavano, e per questa via innocente e perfida penetrava più che mai nei loro cuori l'estasi del [...]
[...] si toccavano — non si erano mai stretta la mano in tutto il tempo che si conoscevano. Il desiderio represso fremeva intorno ai loro labbri [...]
[...] signor Giovanni. Affermò a sè stessa che non avrebbe mai potuto andare d'accordo con quell'uomo, 123 che non si intendevano su nessun punto [...]
[...] ciò produceva la massima felicità di Amarilli che non avrebbe mai osato chieder tanto al destino. Non era a dir vero una felicità molto [...]
[...] amori delle farfalle, tutte queste grandi e piccole cose che i suoi quarant'anni non avevano mai vedute. Sedeva, in estasi, sulla soglia della [...]
[...] , facendo del bene ella si trovava così lieta come di una fortuna propria. Mai impaziente, mai nervosa, la dolcezza che profondeva intorno a sè le [...]
[...] biondo o nero. Le toccò un nero e non ne fu contenta. Gettò via le carte indispettita, giurando che un nero non lo avrebbe mai preso. Lei voleva [...]
[...] letto questa descrizione sul giornale delle mode e dove mai sperava trovare un giovinotto simile. — Qui, in paese, no; ma appena guarita voglio [...]
[...] aveva mai creduto di dover vivere sempre lì; lo sapeva bene che era una posizione transitoria. Aveva viaggiato, non altro - e come un pellegrino [...]
[...] oggetti li salutava ad uno ad uno come persone che non doveva rivedere mai più: «Tazza gentile di porcellana col filetto d'oro, tu mi eri compagna [...]
[...] giuoco due vite. Le disse che il signor Giovanni era un ottimo giovane, rispettabile e gentile; soggiunse chi sa se le sarebbe mai più capitato un [...]
[...] due? Rotte parole e sospiri, strette di mano da non finire mai riempivano la lacuna che il bacio ognora tremante sulle loro labbra e mai concesso [...]
[...] lasciava nei loro desideri. No, mai concesso, neppure in quegli istanti di dolcissimo delirio; mai chiesto, quantunque la bocca amata sfiorasse [...]
[...] mai sprigionati da Artemisia in poi. II vecchio lasciava fare. Si cullava nelle tenerezze, si voltava e si rivoltava nelle coperte fine; aveva [...]
[...] glielo domandava poi! Dal giorno che aveva promesso di amore Giovanni s'era fatta uno scrupolo di delicatezza 170 a non entrare mai in questo [...]
[...] che cosa le era mai piaciuto al mondo più di questi terribili seduttori? L'amore di suo padre e di sua madre non era sempre andato congiunto [...]
[...] alla poesia? Avrebbe ella mai creduto di potervi rinunciare? Eppure vi aveva quasi rinunciato e non c'era carità a inasprire così il suo [...]
[...] ; aprendolo con trepidazione la fanciulla vide uscirne dei versi. Versi di Giovanni? No; erano firmati Leonardo Guerra. Come mai Giovanni avrebbe fatto [...]
[...] visto; mi ritiravo in silenzio, nè tu avresti mai saputo il mio segreto. — Orgoglioso anche tu, lasciamelo dire. — Ebbene, sì; l'orgoglio, dopo tutto [...]
[...] di Citera. Dai sentieri della Sonna hai mai visto lassù quel bianco paesetto che chiamano Celana? A Celana io feci i miei primi studi, e dalle [...]
[...] qualunque, senza conoscermi, senza comprendermi, per ozio, per vaghezza, per lucro, per invidia, per calcolo, mai per amore! venne a stamparmi [...]
[...] Guerra. — Dimmi il vero — interruppe Editta pensierosa — da allora fino a questo momento non ti colse mai un dubbio, uno sconforto, un rimpianto [...]
[...] ? Sotto le ceneri del suo unico 190 volume Leonardo Guerra dorme così in pace che la sua ombra non ti turbi mai? — Mai!— rispose Giovanni [...]
[...] . Da molto tempo non era sceso alla Sonna; alla casa di Giovanni poi non vi era mai stato, così la passeggiata aveva per lui un'aria di novità che [...]
[...] amanti? - E quest'altra camera bianca e romita come la cella di una monachina, di chi sarà mai? — Ma... sarà la mia — disse Amarilli con un [...]
[...] incontrerà certe parole e frasi che non avrà mai sentito dire, e penserà che le abbia raccolte in altri paesi, e alcune maniere me le sia cavate dalla mia [...]
[...] testa. Ed io gli ripeto che senza il mio popolo alla mano non fermai peso di dramma. Che se alcuno non ha mai sentito certi vocaboli, e certe [...]
[...] , parecchie centinaia che non gli sapevo. Avrei giurato non gli aver mai sentiti, e nondimeno ho trovato e riscontro tali vocaboli essere comuni ed [...]
[...] maschile ne' tempi composti del verbo col soggetto femminile, come in questi esempi del Macchiavelli: «Non s'è mai trovato repubblica; Non è prestato [...]
[...] del Tasso; e non consentirebbero mai che una pagina dello grammaticato Cellini valga per lo meno nove decimi della letteratura grammaticale di [...]
[...] , vero umile popolo non è degnato molto, ed è lasciato alquanto in disparte. Io invece, se mai, conoscevo questo, mentre non avevo quasi nessuna [...]
[...] . xvii. INDICE I ........... Le precauzioni non sono mai troppe..................... II.. ........ Il poeta estemporaneo . III.. ...... La visita di [...]
[...] sono mai troppe Le precauzioni non son mai troppe, diceva quello che si sputava nelle mani e pigliava la rincorsa per montare in sul letto. Voi [...]
[...] una fiera, e non aveva fatto la prima. Si vede era giornataccia, non gli era mai riuscito appicciare una ventina di persone che gli facessero [...]
[...] , musiche, suoni e canti, desinari e cene; insomma è baldoria dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina». «Sì eh? O me mi mentovan mai?» - «Mai [...]
[...] ! che è mai? il vero mai. Non ci siete neanche per ferro vecchio; pare che se ne siano scordati affatto ». - «Ma bravi! Ma bravi bravi» - E la cosa [...]
[...] suon d'erbacce e d'acquaccia, ma paion tanti cadaveri ambulanti». - «O me mi mentovan mai?» - «O Signore, se vi mentovano! Vi hanno sempre in bocca [...]
[...] ' Vittorio! e m'hai a fare un Vittorino! » e non la finiva mai con questo re e con questo Vittorio. Ma venne l'ora del parto, e fu una donna. Come [...]
[...] disse sempre all'incontrario, e Marzo non ce lo potè mai beccare. Siamo alla fin del mese. L'ultimo giorno disse Marzo al pastore: «E be', pastore [...]
[...] ottanta carnevali, Si può metter gli stivali Per andare all'altra vita. VIII. Un furbacchione «Quelli lì non periran mai». - «Perchè [...]
[...] passare vicino al suo uscio si senton 17 di gran buoni odorini; o dunque come si stilla? Come ha fatto per appicciare quella robetta, se non ha mai [...]
[...] benestanti, e campavano in sul suo, perchè non si ricordavano quanto mai tempo era che non ci avevano 22 avuto la guerra, nè la peste, nè [...]
[...] che un pittore non arriverà mai e poi mai a farli così; ridevan prima della bocca, e si vedevan brillare anco di notte; la su' voce era una musica [...]
[...] dell'altro, ma non si potevano accostare. Io per me dico che un martirio, uno strazio di cuore così non deve mai essere toccato a nessuno: avere una [...]
[...] passi buttati al vento. Allora il re pensò di andare lui stesso da sè, e correre tutto il suo regno, se ritrovasse mai 26 una persona felice [...]
[...] vengon su bonini, per quello che fa la piazza, e bisogna che ne ringrazi Iddio giorno e notte colle mani sotto le ginocchia, perchè non me lo sarei mai [...]
[...] invecchiare così, per avere a tribolar tanto nel mondo. Avessimo avuto mai una mezza fortuna ai giorni nostri! Eh! noi in sul libro dei fortunati non ci [...]
[...] chiedere. Quelle due teste doventarono due mulini a vento; ci frullavan dentro centomila idee, e non si contentavan mai, e mai si trovavan [...]
[...] carrozze e cavalli?» - «O se non ci sappiamo neanche stare! io ci sono stato una volta e tu mai». - «O allora che s' ha a chiedere? villa in [...]
[...] campagna e palazzo in città?» - «Ohe città e non città? In città, se ci fossi dipinta, mi ci anderei a sgraffiar e! non ci son mai potuta stare in [...]
[...] ! O meschino me! con un braccio monco! O Dio che abbiam mai fatto!? Ohimè la mia mano (e con quell'altra la pres e di terra e la guardava) ohimè [...]
[...] in sulla porta: «Buongiorno!» - «O tale, buon giorno e ben visto; passate oltre; che fate? State bene?» «Si va là là, mai il peggio». «Ma passate [...]
[...] della gente non poserebbero mai i piedi in terra. Gli spiriti, le streghe, gli stregoni, le malìe, le fantasime, il linchetto, il buffardello, gli [...]
[...] credere, che lei del resto sta bene come me e come te. Io ho un sospetto... l'astio e l'invidia non moriron mai!.... io batto sempre lì, e non mi [...]
[...] ! E poi, se mai, pregheremo anco noi per la vostra anima ; a sfare il male non deve miga essere peccato. - « Vedrò, guarderò ... » - « E quando ci [...]
[...] camminare per sette anni sempre senza fermarsi mai. Lo dico e lo faccio, e allora vedremo come se la pensa il vostro figliuolo». - «Il mi' figliuolo una [...]
[...] durarono a portarne. E nessuno potrà mai levare da quelle teste che Silvio non sia un incantatore, e che colle parole, e colle croci, e cogli [...]
[...] proverbio : Chi d'un vizio vuol guarire Preghi Dio di non l'avere. E poi le malatti e non fanno mica migliorare. Nè malattia nè prigion Fece mai l'uomo [...]
[...] una sbornia che cantava, e le feste per lo più bisognava portarlo a letto in quattro a birabara. Mai da Dio che tornasse una sera a casa con un [...]
[...] , padrino, se mai gli chiappasse la fame per istrada». Lui ringrazia, l'accomoda nella bisaccia, e si mette in istrada verso il suo romitorio. Ci [...]
[...] in un basso, dove s'era rotolato dallo spasimo, morto diacciato, e in faccia nero come un carbone. Il romito non riseppe mai nulla; ma quelli [...]
[...] com'erano, e lo cominciarono a posteggiare; gli stavano all'anima per chiapparcelo, ma non s'eran mai potuti accertar bene. Però una volta a uno di [...]
[...] presi, era tutt'uno! Una sera dunque, là dopo le undici, esce di casa guatto guatto; fa due o tre giri mancini in paese per isviare, se mai [...]
[...] scampa più. E per questo dicevo io che non si sa mai quando sarà precisamente la nostra fine; e perciò non ci dobbiamo dar mai per persi, e dobbiamo [...]
[...] sempre sperare, anco quando pare che tutte le speranze siano svanite; perchè nei libri di Dio non ci ha mai letto nessuno; e chi pretende d'averci [...]
[...] : « Figlioli, queste en le vie; pigliate di dove vi pare; io resto qui: ma caso mai non ci trovassimo più, ci rivedremo in pelleria». E in fatti [...]
[...] l'aria! Tornare a casa a vuoto, mai! Era vergogna, e non sapeva a che santo votarsi. Per buona fortuna sentì dire che certi ragazzi là di lì ne [...]
[...] , lì era invecchiato e più di quindici giorni non era mai stato lontano. Finchè campò il padron vecchio, benchè il fattore gli facesse intendere [...]
[...] tante volte che era meglio buttar giù la selva e farci un oliveto, per essere terra buona ed esposta bene al sole, non ne volle mai saper nulla; era [...]
[...] dopo! E il buon esempio ce lo dette Noè. Noè aveva là sopra settecento anni e non era mai stato un'ora in ozio, ma sempre a fare, sempre a trafficare [...]
[...] «Che fortuna! Che fortuna!» La gente che era nel vicinato corre a vedere che era mai 106 stato, e ti trovano quest'uomo con un occhio pendoloni [...]
[...] , ho a esser per appunto io lo sciagurato? Ci ho a esser proprio solamente io nato così male che non abbi a ayere una fortuna mai nel mi' mondo? La vo [...]
[...] poi a quello non mi ci son mai ritrova». - «Va! allora 'un hai provato nulla!» - «A stentare di companatico, e 'un averne anco nulla, sì, ma il pane [...]
[...] un lampo». - «Lassa fare a me; te l'a ccomodo come nel letto, che non è stato mai così bene!» Ceccarino va via e Biccio mette il Fran cese duro [...]
[...] un mezzo dito sul collo, che avrebbe fatto vergogna 126 a un baroccione di strada. Taccolino, se mai, vuol dir sudiciume. A lui dunque gli [...]
[...] ciaffoni! E maladetto sia quando mi misi con una lerciona come te! E accidenti a me, se rimetto mai più i piedi in casa tua!» E te la pianta lì e [...]
[...] la fatica di scomodarsi non isbadigliava neanche. Così, con questa canzoncina, scorticava l' inverno, e non faceva mai un bel nulla. Venivano poi [...]
[...] quelle giornate lunghe della state, che son quei caldi che si affettano col filo, e il sole pare che non arrivi mai al monte, e Ghita. là [...]
[...] A quel bel focherello», A questo mo', rimandandosela dalla state al verno e dal verno alla state, non filava mai. - 132 Perchè su' madre era [...]
[...] avea mai visto il mare. Una volta ci andò e lo trovò in cattiva, infuriato con que' cavalloni; mugghiava, bimbi miei! ... Quando lo vide così [...]
[...] la parola bellino e civilino, e poi va a finire a bastonate e a sgraffiotti. Vi sentissi un po' mai dir buono! Sei anco tu come quella sciapitina [...]
[...] Uno lassù dei nostri monti, ora non mi vuol venire in mente chi fosse, diceva: «La voglia della ciccia non me la son mai leva, ma tanto me la vo [...]
[...] )». Allora quel povero figliuolo sgomento: «Ce ne son nove!» Non l'avesse mai detto! ... Il prete dà in bestia, perde il lume dagli occhi e a suon di [...]
[...] avviata che non se ne dà; era un viavai continuo di gente senza mai remorare. Vendeva di tutti i generi, sapete, com' usa in campagna, ma il più [...]
[...] di ca po alla casa e alla bottega. Del figliuolo non ne fece più verbo come se non fosse mai stato, e ieri di là lo vidi io, con questi due occhi [...]
[...] mai visto grazia di Dio; o piuttosto parrebbe che non avessero fatto roba assai per tutti, e sarebbe uno scorno per la famiglia. Una volta capitò [...]
[...] gonfiarla di più. - «Ma sete matto sperticato! Vi gira il pian di cima! Ma via! questa non istà nè in ciel nè in terra! Questo non s'è mai dato [...]
[...] Checca. Quando poi mi dice quello che gli devo scrivere e rispondere, non finisce mai: - «Oh! signora maestra, gli potessi mandare il mi' cuore [...]
[...] , mai s'è impacciato nè con frasche nè con civette; una parola storta di bocca sua non ci è mai uscita, andava alle funzioni: insomma come Checco [...]
[...] e sostengo che la limosina in quattrini alla gente non gli anderebbe mai fatta (salvo proprio certi poveri veramente poveri, vecchi, impotenti [...]
[...] , malati, ciechi, vedove senz'assegnamenti) e quel tantaccio quel tantaccio neanche in pane e in robba da mangiare; ma in quattrini maneschi mai! e di [...]
[...] là da mai! Si fa male, è male e si avvezzan male, fannulloni, giocatori, viziati. 174 E gli accattoni di mestiere i soldi che trovano se [...]
[...] tutte è dare una somma di quattrini da scompartire fra i poveri cli un paese. Vi ci siete mai ritrovati? Quelli enno affari! Quelli enno scangèi! Io [...]
[...] , chi è che è povero? che non ho mai avuto un soldo al mi' comando per pigliarmi un soldo di tabacco? che per isputar sul mio bisogna che mi sputi in [...]
[...] quei poveracci che han diviso i quattrini. E è una donna che ha sempre guadagnato lei e il suo marito e non han mai speso un centesimo; a vari [...]
[...] neanche la pelle addosso!» 181 E così molti che non sono mai contenti del loro stato, mutano e rimutano di continuo, e alla fine trovando tutto [...]
[...] forte! Che gambe! Che artigli! Che ganasce! Tu campi mille anni. Chi è mai capace d'ammazzarti?» Risponde il leone: - «L'uomo» - «Come?! L'uomo è [...]
[...] 188 freddato, ma io non ne volli saper nulla. E lui nel lasciarmi mi disse : - «Dove sto lo sapete; ora vado nel caffè tale; se mai vi pentite, non [...]
[...] mi fate torto!» E in questura e su per i tribunali tante volte arzigògolano e si vuotano il cervello a capire come mai uno abbia ammazzato un [...]
[...] stava dietro; ogni momento gli rinfrescava la memoria: «Domenico, quel conticino! Domenico, mi raccomando; se mai, dove sto lo sapete. Domenico [...]
[...] sano e vegeto!...» - «Sì, ringraziando Dio; ma io 'un m'ho a ammalar mai? Sono eterno io?» - «Ma Iacopino! ... » - «O Iacopino o Iacopone il mio lo [...]
[...] nel conto degli uomini o nella quantità del cervello, il fatto si è che con quel caldaione non so mai quanti rimanevano senza. Rimettersi di bel [...]
[...] nuovo a quel lavorìo che non finiva mai, di rifare la vera pasta del cervello, non se la sentì, con tante cose che ci aveya da badare; e Lui che ti [...]
[...] !» Cinquecento monete! Cinquecento scudi lustrenti che acciecavano! Gli pareva che non avessero a finir mai. Ma una parte se ne dovette andar subito nel [...]
[...] poteva mai figurarselo e badarsene! Dirai: «la colpa fu di quelli di dentro, che dovevano attenderci loro e avvisare!» Sta bene; ma per l'uomo di [...]
[...] con quelle idee, sempre con quelle massime e con quelle pratiche, non c'è caso, non si muta mai; gli s' incòrporan nel suo essere e non si cambia [...]
[...] eh?!) quando morì il papa, riuscì eletto papa lui. Dunque diventò papa, era papa, e sapeva tenere anche il suo posto che nessuno poteva trovar mai [...]
[...] fare e di dire, tutta tutta non si scuote mai più da dosso; e però bisogna pensar bene a quello che s'insegna ai bimbi quando sono piccini, e come si [...]
[...] Fieragosti le auguriamo. Ma, ora, perchè ho fatto questa filastroccola che non finisce mai sul mese d'Agosto? Non me ne ricordo mica più [...]
[...] boia, che tutte le cose dovevano andare a su' modo; non era mai contento di nulla, e tutto quello che facevan gli altri era sbag liato e fatto male [...]
[...] due libbre di pasta asciutta, e si fece accomodare nel tegame colle su' ulive, due filze d'uccelli che non fini van mai: eran cinquantaquattro [...]
[...] fame, picchiate pure, chè un boccon da mangiare, grazie a Dio, non ci è mancato mai per nessuno, e ci sarà anco per voi; ma colla bisaccia e col [...]
[...] come Ceccantino, che diceva sempre: «Mi par mill'anni di morire per veder chi mi porta via!» ma non s'ammazzò mai, e quando 237 tirò le calze da [...]
[...] prudenza 'un è mai troppa disse quello che per montare in sul letto si sputava nelle mani e pigliava la rincorsa! Altro è parlar di morte, altro è [...]
[...] gusto. Non è stata mai pettegola, bada a sè e non c'è pericolo di sentirla mormorare cli questa e di quella. Su' madre non aveva anca finito di [...]
[...] vanno ora non ci erano mai andate». «Proprio il ritratto di Bettaccia nato e sputato! Lei, se la mattina nessuno la va a svegliare, a mezzogiorno [...]
[...] mani una sopra l'altra, e non fa mai nulla. È sempre arrabbiata e fastidiosa, che nessuno la puol patire. A mala pena sa infilar l'ago, ma per [...]
[...] voglia di dire, di fare e di brigare; se date retta 248 alla gente, è tutto male, tutto a traverso, tutto sbagliato; e mai una volta da Dio che [...]
[...] mai un libro: - «La micciona, ii oo, ii oo! non sa nemmeno l'abbiccì. Com'è fatto l'o? Non sa fare neanche l'o che si fa con un cannello! Per nulla [...]
[...] specchio? La volete alla finestra a civettare con questo e con quello, o sull'uscio di casa a strizzar l'occhio ai giovinotti? ... non ha mai saputo fare [...]
[...] ' corbelli!!» C. Il Gomitolo della vita Questa novella qui non è di quelle nostrali, ma me la contò un lucchese che era stato non so mai quanti [...]
[...] solamente è troppo poco; una professione, giacchè i mezzi c'erano, doveva pigliarla anche lui. Non si può mai sapere; muta così facile la fortuna cli [...]
[...] ore di pena e di fastidio lì sulle panche della scuola con quei libracci davanti, non terminavan mai; e quando gli entrava nell'anima lo spasimo [...]
[...] tanti. Ecco quello che si gode! Da un desiderio passiamo a un altro, senz'essere mai contenti del tutto, e così da uno ad un altro, da uno a un altro [...]
[...] vedetta, e stava ad osservare, a notare accuratamente chi erano i ballerini scelti da Clara e Virginia. Ma, l'ingenuo, non aveva mai scoperto nulla: anzi [...]
[...] complimento, di una parola gentile di protesta. Ma Giacomo taceva. — Il grave si è che non à e non avrà mai un soldo di dote. Allora Burton aveva preso [...]
[...] la parola, decisamente, quasi ad evitare le inevitabili variazioni su questo tema. — Signor Galli, questa non è una difficoltà, e non avrei mai [...]
[...] mio interesse. Non ò mai rifuggito dall'idea del matrimonio. La mia posizione è discreta e mi permette di farmi una famiglia della quale sento [...]
[...] mai un quattrino, e non c'era mai un conto da pagare. La sera, raramente Giacomo usciva di casa. Si alzava troppo presto il mattino: non poteva [...]
[...] che gli avesse dette parole calde d'amore, nè che avesse mai trovate per lui espressioni tenere o appassionate (che egli, del resto, non conosceva [...]
[...] nè avrebbe immaginato si potessero dire da donna a uomo o da uomo a donna), pure il sovrano e completo e non mai stanco abbandono dei sensi ch'egli [...]
[...] dimentichiamo mai l'orgoglio di razza. Ma per il naturale attaccamento che vi debbo, signore, io potrò indurre mio fratello a far sì che voi, insieme con dei [...]
[...] . Le ore erano passate liete e brevi, lavorando, senza provare mai un dubbio o una paura, senza aver avuto mai un momento di noia o di stanchezza [...]
[...] trovati nelle persone e negli avvenimenti, augurî che non avevano fallato mai. Non fallirebbe neppur questo, lo sentiva. Giacomo era adesso il [...]
[...] moglie! Aveva mai chiesto, lui, come Adelina riuscisse a tanto? Con cento lire sapeva procurarsi una veste che non valeva, certo, ma che figurava per [...]
[...] mattino per tempo, per andar con la serva a far le compere? Ed ecco come si spiegavano i lussi, i veri lussi del suo desco. Ma ci aveva mai pensato [...]
[...] , Giacomo? Aveva mai considerato che tesoro di massaia aveva in sua moglie? No! Mangiava, quello che trovava apparecchiato, e non chiedeva di più [...]
[...] sinistro, senza cordoncino. Questo primo esame non rese contento Giacomo. Non aveva mai pensato, nei giorni scorsi, non aveva mai tentato di [...]
[...] come mai potesse venire da me una donna.... Poichè evidentemente si tratta di una...? — Lo negherei invano, ormai. Una ragazza che ò conosciuta [...]
[...] Dumenville ridendo — caso mai, caro Burton, vi capitasse altrettanto nei vostri viaggi e voleste approfittarne), di prezzo non si parla coi.... Césars; e [...]
[...] lucroso affare, lui, il cacciatore di denari!), non avesse mai intrapreso quel viaggio in Italia, nè pensato mai a far la conoscenza di Burton [...]
[...] prendere il primo treno di Francia. Perchè in più bizzarra e fastidiosa situazione non si era forse mai trovato un uomo. Egli si vedeva dinanzi un [...]
[...] merito, ma vi debbo la mia rigenerazione morale. E mentre Dumenville, stupito, imbarazzato più che mai, stringeva la mano che gli vaniva tesa da Burton [...]
[...] stessa; lui, poveretto, non si teneva un centesimo, non aveva mai bisogno di nulla. Scese da Ventura. Comperò una bizzarra toilette di primavera a [...]
[...] dovuto sembrare stranamente bizzarra a quell'uomo. Di passaggio a Milano, per due giorni (n'era ben certa, la Bianchi non l'aveva ingannata mai!), s'era [...]
[...] aveva mai avuto un adoratore più entusiasta di.... Oscar! E oggi, oggi, gli era capitata ancora dinanzi, la sua Niniche. Che aveva fatto, che aveva [...]
[...] sette. Perchè anticipava, oggi? Aveva udita una carrozza fermarsi, abbasso. Suo marito non arrivava mai in carrozza. Il francese, forse?... Liberatosi [...]
[...] . Ridi, ridi: ti rimane poco tempo da ridere. Ti preparo una farsa, lurida creatura, che di più belle non ne ài vedute mai in teatro. Ridi, scherza [...]
[...] riusciti mai. «Già — era il suo assioma — a 'sto mondo è tutta quistione di denaro. Venisse Rothschild domani da me, e mi dicesse: «Credito aperto [...]
[...] aveva pensato mai, da ieri. Ci pensava adesso. E una speranza, un ultimo tenue filo di speranza lo guidava. Saliva i gradini di furia: voleva [...]
[...] mai da una nube, da un dubbio, da un avvenimento, da una parola che lo avessero scosso nella sua illimitata fiducia. Quattro anni, nei quali Adelina [...]
[...] ricevere l'invito per un concerto o l'offerta di un palco a teatro? E lui, che non aveva mai saputo toccare quel lato debole del sentimento, che non [...]
[...] le aveva mai regalato uno spillo, che era sempre stato il marito, soltanto il marito, per quanto onesto e buono e affettuoso, lui, ieri, nientemeno [...]
[...] coglievano, di aver sposato un protestante; e per trovar la forza di vincerli essa non mancava mai alla messa la domenica, nè alla confessione e [...]
[...] , subito, per ribattere il chiodo: — Anzi, tante volte sono stato in Italia, e non mi ero mai fermato neppure un giorno a Milano. Mi avevano detto che [...]
[...] ' primi passi; e quella lo spensierato abbandono di un'allegria, non mai sazia, «raccomandabile per cene e veglioni»; questa, la timida e pudibonda [...]
[...] scorso. Non era che un paggio, nel ballo. Ma che paggio! Un vecchio abbonato mi diceva: «Gambe come quelle, non ne ò vedute mai, in quarant'anni [...]
[...] vuol perderlo, perchè denari glie ne dà: ma si sa bene, i denari non bastano mai: io glie ne procuro degli altri. E di me si fida, perchè sa che la [...]
[...] materiale di un fatto già conosciuto? Ma ne aveva dubitato! Che sciocco! Come mai ne aveva dubitato, fosse pure per un minuto? Tutte le circostanze che [...]
[...] ritratto, adesso, pregustando la gioia del vendicarsi, un unico e solo sentimento egli provava: quello della curiosità. Come mai sua moglie era [...]
[...] fontana, e là le leggevamo.... Senti; in questi due anni passati insieme qui a Milano, dopo il collegio, non ò mai rimpianto quella vita; anzi! Ma [...]
[...] via? Perchè? Lo zio? Che zio? Chi ne aveva parlato mai dello zio?... Delle conoscenze, delle amiche a Parigi, si sapeva che ne avesse tua madre. Ma [...]
[...] pettegolezzi e supposizioni ridicole. Allora io divenni feroce. — Senti, zia; per parte mia non ò nessuna paura; non si potrà mai credere che ci [...]
[...] Adelina. Oh! la verità, la verità orribile non l'aveva detta, e le era parso — allora — che non l'avrebbe detta mai! Il treno s'era fermato [...]
[...] aprirti l'anima ed il cuore. E mi pare di già un sollievo. Oh! campassi mille anni e mi capitassero le più bizzarre avventure, non dimenticherei mai [...]
[...] più tanto di te, delle cose tue: non mi raccontavi i dettagli della tua vita, come avevi fatto sempre e come non ò mai cessato di far io. E poichè [...]
[...] vita!... Sei mamma! Dimmi, è bello d'essere mamma? Te lo chiedo, io che non lo sarò forse mai (chi mi sposerà più?); te lo chiedo io che non so [...]
[...] neppure che cosa voglia dire essere figlia! Mamma e figlia: due parole di cui non so e non saprò forse mai il significato. Come è triste, come è [...]
[...] di seduzione e mi rendo la più ingenua e graziosa civetta che abbia mai vestito abiti di fanciulla. Tu capisci: io debbo farmi sopportare; sono di [...]
[...] , si è così ben conservata dama, che la società non à mai cercato od osato di esercitare un controllo su di lei. Chi non sa, s'inchina. Chi sa [...]
[...] , s'inchina del pari, perchè essa non à mai autorizzato una supposizione o un sospetto. Così, io credo che una donna che à avuti cento amanti è ugualmente [...]
[...] sangue, quando non ti addormenti in piedi. Già, comincierò col dire che il ballo come ballo, cioè il ballo come fine non l'ò mai capito: lo capisco [...]
[...] ; quando non si può ballare per la platea, perchè è una platea indegna di sè; quando non si cerca marito.... come mai può divertire un ballo o ci si può [...]
[...] detto mai? Dopo il primo giorno, quello della promessa, che pronunciò quella famosa frase: — L'amo signorina: spero che saremo felici, — più una [...]
[...] matrimonio e dei preparativi di esso; e poi se ne va, baciandomi in fronte. Ma una parola calda di passione, ma una frase d'amore, mai! E sì che la zia [...]
[...] , che mi pareva, in certi momenti, di non essere più io. E allora sai a chi pensavo? A te. E mi chiedevo: Perchè Bianca non mi à mai parlato di [...]
[...] , d'ogni bassezza. Come tutto era logico! E lei, Bianca, al primo fallo rivelato, se n'era stupita e addolorata! Come mai? E ricordava la propria [...]
[...] dir poco, che non vedo Totò: soltanto questo è una beatitudine. Vado quasi ogni giorno dalla zia (sempre vedova, più vedova che mai!), ma nelle ore in [...]
[...] Bianca — nella tua lettera che mi è giunta stamane, mi à fatto ridere. «Niente ancora?» Ma no! niente! Anzi, meno che mai. E, ti giuro, non è la buona [...]
[...] ò mai fatto l'onore di riceverli in casa mia. E, infine, ò messo al bando gli Erckmann-Chatrian, gli Andrea Theuriet, e tutti codesti melensi [...]
[...] , sento di essere qualcuno, sento di essere donna. E lui non mi à corteggiato mai; non à fissati più a lungo, fosse pure una volta sola in tre mesi che [...]
[...] ci siamo visti quasi ogni giorno, i suoi occhi nei miei: non mi à detto mai una parola che non fosse di cortese rispetto soltanto [...]
[...] dell'ammirazione, della fiducia, dell'amicizia: non fui mai nulla più che cordiale. Ma una sera, istintivamente, contemporaneamente, senza volerlo, senza [...]
[...] . Domenica. Naturalmente, mia Bianca, dalla Clelia ci sono tornata. Non ò mai dubitato un momento di doverci tornare, nè ò provato paure o titubanze [...]
[...] che amo, in una parola, che amo, e che amando mi sento qualcuno, qualcuno che à dei diritti finalmente, mentre non ebbi mai che dei doveri; che mi [...]
[...] , che ci vediamo quasi ogni giorno, e nessun pericolo abbiam corso, e nessuno sospetta nè sospetterà mai di nulla. Nessuno, e sopratutto James e [...]
[...] risolve in un bene per mio marito. Non ò mai capito come e perchè l'amore per un uomo debba, recare di conseguenza l'odio per un altro. E il mio [...]
[...] impedirà qualunque concessione, qualunque dimenticanza, qualunque debolezza. Egli è partito, stamane, dicendomi che non ci vedremo mai più. E terrà la [...]
[...] lui non aveva mai voluto entrarci, per paura di compromettersi. Si vedevano altrove. Ma ieri l'altro ci è venuta, come un marito tradito che arriva [...]
[...] trionfa, lei! E se ne infischia di tutto e di tutti! L'à mai amato, forse? Ella saprà — probabilmente — dove Eugenio si trova. Credi che gli scriva [...]
[...] ; e si lascia fare la corte. L'à mai amato? Se lo avesse amato si consolerebbe così facilmente? Potrebbe dimenticarlo così da un giorno all'altro [...]
[...] questo spiega come James non abbia mai sospettato e non sospetti neppur ora, anzi, ora meno che mai, della mia fedeltà; non è possibile egli dubiti [...]
[...] burrasca della sua vita. Quel legame non si era rotto mai completamente, a causa della corrispondenza che — talvolta nolente e disgustandosene [...]
[...] — aveva dovuto conservare con Adelina. Non aveva trovato mai il coraggio di interromperla: aveva trovata, invece, la forza di fingere. E quella [...]
[...] un marito cha non era esistito mai; sincera soltanto quando la intratteneva del suo grande amore per la propria bambina. Ma era, anche, ogni giorno [...]
[...] cavalli, e l'angoscia di mandare al monte di pietà l'ultimo gioiello. Un giorno la bambina ammalò. Fu un lungo martirio. E come la madre più che mai si [...]
[...] leggerezza, non per sfrenata vanità, come credevano i 87 suoi amici — essa non aveva portato mai alcun senso pratico nell'esercizio della sua [...]
[...] professione, non era riuscita mai a proporsi uno scopo, una meta da raggiungere: la ricchezza. Non aveva ammassato mai, per quante occasioni le si [...]
[...] riacquistarsi il rispetto della folla. L'idea di arricchire non le era mai passata per la testa: o, se le era passata, ne aveva provato orrore: quell'oro [...]
[...] una camera appartata del suo alloggio, e si abbandonava alla voluttà di essere soltanto una mamma. Quella camera era il suo sacrario. Nessuno mai [...]
[...] cara per sè e in faccia al mondo: purchè suo marito, al quale l'avrebbe presentata, non ne dubitasse mai e la stimasse come una donna onesta e degna di [...]
[...] confessione senza provare che della compassione per lei. Questi sentimenti non muterebbero per l'avvenire: ne era sicura! Non si pentirebbe mai di [...]
[...] averla pregata di restare! Bianca, buona e debole creatura, per accondiscendere all'ardente preghiera, senza decidervisi mai in modo assoluto [...]
[...] . Qui, no. Qui, dove era cresciuta, dove aveva vissuto da ragazza, dove la stimavano e la credevano onesta e sventurata, no, non avrebbe mai [...]
[...] : diventare commessa di magazzino, sarta, stiratrice, serva magari; per non rinunciare mai più a questo grande godimento che ora, per la prima [...]
[...] l'avessero buttata tra le braccia di quel bel cretino cogli sproni? Come mai l'amore vero, profondo, santo, per Eugenio, non l'aveva salvata? Come mai il [...]
[...] t'ingannerò più, non ti tradirò più. Non ti amerò mai, certamente, ma non amerò nessun altro. Sarò sempre una buona moglie, come la sono adesso [...]
[...] cause prime e vere di quel suo dissesto. E allora? La rovina, che essa aveva sempre con tanta cura evitata, non dimenticandosi mai, anche nei momenti [...]
[...] , mai! Anzi, poichè James amava, dopo un lavoro faticoso di tante ore, una buona tavola e una moglie sempre pronta alle carezze, essa metteva adesso [...]
[...] intermediaria, non anno mai mancato agli appuntamenti da lei fissati. — E neppur la Biondina? — chiese Burton, fermandosi di botto. — Non conosco nè [...]
[...] diceva: Birichina! Crederebbe mai di emanciparsi costei? Vedrà con chi à a che fare! E ò un certo mezzo sicuro di costringerla ad adempiere ai suoi [...]
[...] non avrebbe parlato mai. La Bianchi, probabilmente, anzi certamente, sapeva come far recapitare le sue missive ad Adelina, ma non conosceva di certo [...]
[...] rabbia e di dispetto. Cretina! era caduta nel tranello. Come mai il tranello le era stato teso, come si era potuto tenderglielo così bene, non [...]
[...] , precipitosa: — E ti stupisce, e non comprendi che io mi sia trovata in condizioni tali! Naturalmente! Che ài mai saputo, tu, della mia vita, della nostra [...]
[...] vita? Te ne sei sempre occupato così poco!... Non ài mai pensato, tu, non ti è mai passato per la testa di sapere, che facevo io, nelle lunghe [...]
[...] avresti scoperto mai! Se lo avessi scoperto, non ti avrebbe forse stupito! No: non ò avuto un amante, come quasi tutte le donne, come tutte quelle che [...]
[...] ! Allora, invece di farmi un'amante, ò fatto dei debiti. Ài mai aperto la mia guardaroba, tu? ài mai cercato di vedere il conto della sarta e della [...]
[...] modista? ài mai chiesto chi pagava i palchi alla Scala o il soggiorno a Saint-Moritz? Li pagavo io! Io, perchè ero così onesta da non lasciarmeli [...]
[...] bestie, quattro agnelli, ciac, ciac, che non occorre toccarli mai. Coi signori, tutta gente scribacchina, chiamava penna la frusta e calamaio [...]
[...] dal nulla, il nome di Pèro [Pietro] non s'era mai potuto nobilitare con un sour, ed era somma grazia se negli ultimi anni, più la pancia che la [...]
[...] nasceranno cose. Farai tappa qui, per dar profitto all'albergo, e mai parole brusche col padre. Siamo intesi? Va. 9 Giac la guardava versargli addosso [...]
[...] ti ripiglio però, me ne duole, ma il tuo posto è preso. — Pazienza, cercherò altrove, l'ho fatta e la pago. Con Gin, mai una parola, nè [...]
[...] . Stette un momento in pensieri, poi mormorò seco stesso mai più, mai più! e entrò in scuderia. Giac e lo stalliere di servizio erano andati, uno per [...]
[...] mulinando sospetti e ricacciandoli col solito mai più, mai più. Ma nell'uscire, ecco Giac col secchione e la spugna. 15 — Hai trovato padrone? — Roba [...]
[...] mattina in ascolto dietro le persiane, se mai udisse prima 17 la cornetta della diligenza, che lo scampanellare della rivale; poi, sfiduciato [...]
[...] di gente, e semivuota non era mai. Che spina al cuore del vecchio! I quattrini perduti erano nulla rispetto all'orgoglio umiliato; li avrebbe [...]
[...] violenta. Incisa da valloni profondissimi essa non è mai tutta illuminata, nemmeno al meriggio. Sempre qualche ombra gigantesca lacera i prati [...]
[...] , richiamandosi in mente tutti i particolari della via. Come la sapeva a memoria la sua montagna; non si era mai avveduto di conoscerla tanto! Chi [...]
[...] l'avevano richiesto d'aiuto per ficcargliela alle guardie; ed egli non aveva mai rinculato. Era un buon diavolaccio in fin dei conti, e colla sua forza [...]
[...] all'imbrunire sull'uscio dell'albergo, guardando inquieto verso le praterie che salgono al San Teodulo, caso mai capitassero guide o portatori di [...]
[...] mio destino. Pericolo di vita non c'era mai, ma quel vederlo su in alto mi faceva un dispetto acerbo. Certe volte, tutto intento ai miei passi [...]
[...] . Era un contrabbandiere. Scendendo di Svizzera, disseminava la sua mercanzia in tanti nascondigli diversi, perchè, se mai, non avesse a cadere [...]
[...] secreto era stato lui a dirmelo, non temeva più di me. — Questo è il più alto magazzino; le guardie non salgono mai sin qui, sanno che a queste [...]
[...] inclinati il monte li intercetta. Quei paesani non vedono mai l'ombra delle loro case, non conoscono i bei lembi oscuri di terreno contorniati da [...]
[...] vedono! Di più nell'osteria c'era una camera dove non era mai entrata anima viva e dove tutte le sante notti dell'anno il lume durava acceso fino [...]
[...] non le si conoscevano amanti e che nessuno mai l'aveva nè veduta nè tampoco sospettata incinta. L'accusa era fondata sulla testimonianza di un [...]
[...] schiaffeggiare delle roccie non mai prima bagnate, poi torna al corso di poc'anzi se non che ad un tratto diresti che apra dei gorghi improvvisi e [...]
[...] linea quasi orizzontale, quasi parallela al terreno, tanto che, la palma del piede non tocca mai la terra; vi affondano invece il calcagno e [...]
[...] hanno mai più di due piani oltre il terreno, ogni piano apre sulla facciata quattro o sei finestre e nel mezzo una porta che mette ad un ballatoio [...]
[...] rideva mai delle sue grosse facezie; questi aveva finito per aversene a male e aveva smesso di parlargli tenendolo per superbo. Di più in paese [...]
[...] pesantezza nativa; d'altronde anche 91 l'ingegno non raggiunge mai quella mobilità irrequieta che abbarbaglia. Quelle genti hanno durato troppi [...]
[...] , essendo in giro pel mondo, le poverette volevano così lasciare uno spiraglio aperto alla fortuna, caso mai egli tornasse in paese milionario. Il [...]
[...] poi, superbe quelle due povere donne non lo erano più, se pure lo erano state mai. Guglielmo era un bel giovane aperto e gioviale, faceva [...]
[...] dolce, di quando in quando sillabava deliziosamente qualche parola più calda, e poi la interrogava, se non avesse mai pensato di lui quello 96 [...]
[...] Cime Blanche, poi il Colle del San Teodulo. Mai nessun lord d'Inghilterra ebbe, per traversare le ghiacciaie, più numeroso e valoroso corteo. Fu [...]
[...] egli avesse mai veduta. Pareva che la forza di tutti i venti del mare e di tutti i vulcani ribollisse compressa da un immenso spessore di nembi [...]
[...] mai e mai la valle. Bionda non può essere una terra dove i pochi campi di biade sembrano piccole pezzuole stese al sole in un prato immenso [...]
[...] non mi venne mai fatto di girare il discorso ad una conclusione e troncarlo di netto mi pareva scortesia. 129 D'altronde, apprendevo da lui [...]
[...] è che non vuol mangiare? Quel signore? Già, bocche fine, bocche fine. Ehm ehm, bocche fine! — Ma il naso in camera da pranzo non ce lo mise mai [...]
[...] ne sparnazzavano 137 intorno mille piccoli fatti ignorati, giusti, di quelli che si sentono veri anche a non averli mai prima osservati. Una [...]
[...] , accennando a disgrazie seguite o temute, ma non vi si dilunga volentieri, la sua commozione non è mai verbosa. Nella gioconda pace dell'insieme, quei [...]
[...] ragazze stimolate da pizzicotti ricevuti là dove non faranno mai vedere il segno, trillano dei gridolini allegri e rispondono con manrovesci arditi [...]
[...] lo avesse lodato per la sua modernità ne avrebbe avuto in risposta una crollatina di spalle; egli non aveva forse mai letto un libro scritto di [...]
[...] questo secolo. Ma egli non scriverà forse mai più un verso in vita sua, e non ne scrisse da parecchi anni. Stava correggendo gli ultimi quando [...]
[...] ponticello e non fa mai altro danno fuori che di bagnare le more dei rovi, lasciandovi sopra una leggierissima imbiancatura. La casa sorgeva [...]
[...] coscienza della propria felicità così piena ed eccezionale, ingenera in chi la prova una specie di sicurezza fatale di non doverla perdere mai. I [...]
[...] provava un fiero, angoscioso accanimento contro dell'altro, e si sentiva il cuore gonfio di accuse pazze. Non litigavano, non tradivano quasi mai i [...]
[...] , magari fino in America, per togliersi da quell'inferno, non ebbero mai il coraggio di farlo. Una volta, dopo che s'ebbero pacatamente e [...]
[...] estiva in un villaggio di montagna? Che ora grave ed allegra! Si direbbe che in tutto il mondo non ci sia e non ci sia stato mai un uomo cattivo [...]
[...] , che non sia mai seguita, nè possa seguire un'azione malvagia. Le idee di sofferenza e di miseria sembrano sogni di mente malata. Non è vero che [...]
[...] boccie, egli aveva il suo bravo posto consueto sul trave degli spettatori, un posto riconosciuto per suo, e dal quale se mai altri vi sedeva, si [...]
[...] scilinguare: Le mousieu. Ed era un coro di risate schiette come per uno spasso mai prima goduto. Finalmente il giorno del Santo Patrono, quando [...]
[...] porta ogni domenica le ciambelle alla casa dei Bionaz, ma non se ne fa mai il visibile distributore. Certe volte induce i parenti a ritardare [...]
[...] mai anima viva. Il giorno innanzi era piovuto a catinelle dodici ore filate, ma il cielo s'era rifatto di quel sereno che dura e non era seguita [...]
[...] semplici promesse non ne fanno mai o se ci cogliete qualcuno, dite pure che non è dei buoni. Non cercano mai di adescare gli inesperti alle 167 gite [...]
[...] , fra i quali ne troverete di tardi, di corti, d'ispidi, di sospettosi, litigiosi, permalosi, avari, ingordi talora, ma di servili mai, o pochissimi [...]
[...] comitiva, non aveva mai fatto quella strada, ma consultando una buona carta inglese, e interrogando l'indole dei luoghi, procedeva sicuro come per [...]
[...] comando io. I suoi compagni sono con me, io ne devo rispondere e ne rispondo; so quello che mi faccio: la mia pelle mi è cara e non fui mai [...]
[...] perdere, noi dobbiamo salvarli loro malgrado.STORIA DI NATALE LYSBAK Non avevo mai incontrato fra le guide alpine un uomo di così nobile e [...]
[...] , donde il domani, pel colle della Betta Forca, dovevamo scendere a Gressoney, termine delle mie escursioni. Siccome non ero mai stato a Gressoney [...]
[...] che non fosse mai stato per l'addietro. Salendo la Betta Forca canterellava certe nenie nel tedesco corrotto di Gressoney, chiudendole con quei [...]
[...] salati e mille facezie grosse e grasse da stalla e se la rideva da sè, rivoltando fra i denti la cicca di tabacco che non gli avevo mai veduto prima [...]
[...] ha detto padre, come mai ciò? — È mia figlia, signore; quell'altra donna che avrete visto in casa è mia moglie, la casa è mia. — E dopo un gran [...]
[...] dalla vita che menava da signore, argomentava di esserlo in realtà. Bisogna dire che non fu vista mai più stretta amicizia fra padre e figlio [...]
[...] dal Consiglio di leva dovettero rimandarlo a casa perchè figlio unico di vedova, gli ufficiali ebbero a dire che mai più bello e robusto [...]
[...] scemato, e che il morto là del ghiacciaio non era stato troppo previdente! Mai più! Maria Maddalena era povera? Ragione di più per non [...]
[...] dell'impiantito, i vetri, gli usci, e senza che nessuno le vedesse mai una macchia indosso. Era il suo gran lavoro, la pulizia. Natale istesso [...]
[...] una gran testa quella brava donna non l'ha mai avuta) che altrimenti si vedrebbe quanto costavano i manovali. * ** Quando dopo due anni di [...]
[...] volta, attristatosi al pensiero della prosperità perduta 203 (prima non gli veniva mai quel pensiero), andava a sedere presso la culla e metteva [...]
[...] entrate e delle uscite e queste non combinavano mai; ne entrava sempre più che non si spendesse. La Lena a sette anni era un fiore rosso di [...]
[...] sapresti celarle il tuo rancore. Tu non fosti mai a Torino, io ho bisogno di un po' di svago, andiamoci insieme e ci porteremo la Lena. — Ecco [...]
[...] ! Perchè gli era venuto? Non l'avrebbe cacciato mai più: lo sentiva mordergli il cervello ed il cuore, avrebbe dato la vita per poterlo [...]
[...] dell'Aventina, vide lontano sulla neve, giusto nel punto dove era caduto Daniele, una macchia nera che non gli era mai apparsa gli anni [...]
[...] calunniatore; breve, il Vescovo lo congedò chiamandolo affamato italiano ed intimandogli 233 di non mettere più mai piede sull'organo, nè in [...]
[...] viva è quella dell'amore immenso che si portavano i miei parenti; un amore tenero e gioviale di giovinetti che non cambiò mai natura e non si [...]
[...] sfreddò mai cogli anni. A mio padre prendevano spesso degli accessi di allegria fragorosa ed irrompente che empivano la casa di risate; amava di [...]
[...] la guardavo stupito, e lasciavo di sonare per seguitarne gli atti ed i moti, ed essa, così sollecita le altre sere a farmi riprendere, se mai [...]
[...] ; provavo la nostalgia delle terre luminose e calde dove era nato mio padre e che io non avevo visto mai. D'altronde avevo aperta una sola via di [...]
[...] coppia aveva preso il mezzo della sala e i primi accordi bisbigliavano pianissimo. Che c'era mai sulle corde del mio violino? Di che pece le avevo [...]
[...] soverchia mai, nè il Re Vittorio Emanuele era uomo da tollerare gli si mancasse di rispetto. Bensì sapeva proporzionare gli atti e le parole alla [...]
[...] condizione delle persone ed attribuire ad ogni atto o parola altrui il suo giusto valore. Così, se mai, mentr'egli teneva il circolo piazzaiuolo [...]
[...] . * ** Tutti sanno quale famoso cacciatore egli fosse e come non fallisse mai il suo colpo; quelli che lo avvicinarono, lo narrano gelosissimo della [...]
[...] e la provenienza della vivanda, e non mancavano mai di proporre, in fin di tavola, il toast al coronato cacciatore. * ** Il sussiego e [...]
[...] l'etichetta non salirono mai oltre i mille metri sul livello del mare: il Re, accampato sopra i duemila, amava di vivervi da gran signore ospitale e [...]
[...] magnifico, ma accostevole ed alla mano. Io non ebbi mai l'onore di parlare con lui, ma intesi raccontare fatterelli caratteristici, che tutti lo [...]
[...] delle finestre e i gradini della scala. Io interrogai più volte le guide, se mai i ghiacciai e gli altri luoghi mortali dell'alta montagna [...]
[...] . Richiesti: Ci credete? risponderebbero: è possibile! Non si sa mai! Dacchè lei lo dice! e via su quel tono; ma lo farebbero sopratutto per incuria [...]
[...] castello decadde in cascinale ed il padrone, di signore in semplice proprietario. Come mai la remota dominazione borgognona aveva potuto far [...]
[...] ragazzaccio la uccise e tosto l'acqua che già scorreva allegramente tornò indietro nè ci fu verso di farla scendere mai più. In quella biscia era [...]
[...] dell'acqua per due pietre lanciate vicine, e ne seguiva uno scompiglio da non dirsi. To non vidi mai una faccia più strana di quella, tanto che [...]
[...] iperbolica dovette avere nei sogni, quella barba dogale! I bimbi che lo conobbero, non troveranno mai più per il mondo un essere vivente che lo somigli [...]
[...] romanzo postumo del Flaubert: Bouvard et Pecuchet, pubblicato nella Revue politique. Mai il verbo divorare applicato alla lettura di un libro [...]
[...] cose, non mai viste altrove. Vede la gola stretta e scura che fu chiamata l'Allée Blanche dalla doppia cintura di nevati che la fascia: vede [...]
[...] l'Italia. Ercole valicò dunque il colle del Piccolo San Bernardo? Se mai, fu tornando dalle favolose colonne, dopo di avere congiunto insieme il [...]
[...] tempi di Seneca, nè è verosimile che sia mai definita, se qualche carcassa d'elefante o molti scheletri umani riconosciuti di razza etiopica [...]
[...] primitivo profilo; nè mai su queste cime crebbero alberi, nè vi germogliò altro che l'erba fitta dei prati. I secoli vi passarono senza lasciare [...]
[...] mai rinvenisse il divino occhio, che salverebbe dalla cecità il genere umano. Gli eruditi in quel masso di marmo cipollino, alto sette metri per [...]
[...] scansarne i pericoli, già terribili al solo passaggio; nessuno aveva mai osato attendare un esercito in tali luoghi e mantenernelo per l'invernata. Chi [...]
[...] questi monti più causa di danno che di gloria. Il loro valico non fu mai interamente conteso ai soldati che vi salivano da questa o da quella parte [...]
[...] vede mai il cielo. La luce vi scende obliquamente per il vano che corre fra l'altezza del primo tetto e quella del secondo. Quando piove, l'acqua [...]
[...] atterrisce. Sopratutto provate lo sconforto dell'impotenza; vi sentite vili e disperate di mai più ricuperare l'energia delle membra e dell'animo [...]
[...] una mano mi respingesse, pensai che se avessi passata una notte fra quella neve non ne sarei uscito mai più, provai un tale smarrimento, un tale [...]
[...] proprio nome un tal disonore. Gli altri due figli, Pippo e Teta, non l'avevano intesa mai così. Essi erano cresciuti cogli istinti dell'ambiente [...]
[...] s'inabissò più che mai nell'amarezza dei suoi rancori. Visse un anno così, come un superstite alla rovina della propria famiglia. II. Pippo non [...]
[...] timore di trovarsi un'altra volta deluso e burlato. — Ebbene, se lo trovi, siamo qui — incoraggiò padron Giovanni. — Quando si può, non si nega mai [...]
[...] non aveva neppur mai vista in bottega e che considerava come una stupidina, impastata soltanto di vanità. Infatti Irene, nella fiorente leggiadria [...]
[...] si erano mai conosciuti intrigucci o passioncelle di gioventù. Forse i possibili aspiranti alle sue preferenze, pensando che il matrimonio era il [...]
[...] ; certi sospiri di donna che reprime il dispiacere di privarsi di una cosa cara e preziosa. Il suo colpo d'occhio sicuro non la ingannava mai, nella [...]
[...] l'elemosina di tremila scudi ad un figlio che lo aveva sempre aiutato, senza defraudarlo mai di un centesimo, lui che contava le centinaia di [...]
[...] frattempo! E dire che, senza Irene, egli non avrebbe mai consentito a riaccomodarsi con Teta ed a stringer la mano a Paolo. Oh, gli uomini! che [...]
[...] uscito dal salotto della Minelli, risoluto ad imporre alla moglie di non ripetere mai più che Mario era della loro stessa famiglia. Adesso invece [...]
[...] vogliono; dove, egli solo, non arriverebbe mai. Ma una ogni diecimila, ed io non sono di quelle; e neppure Flaviana, credo. Ne vuoi una? Cercala; ma [...]
[...] più brutale. — Non ho mai creduto alle tue arie di donna modesta e timida. Ho indovinato la tua forza e la tua abilità, quand'ho saputo che un uomo [...]
[...] , esaltato. — Meglio che tu mi ascolti fino alla fine. — Ti proibisco di continuare. Non ti perdonerò mai questa scena indegna. Lasciami! — No [...]
[...] — proseguì balbettando: — non ti verrebbe da me nessun ostacolo, mai. Se diffidi di me, ti metterò a parte di tali segreti, che potrai [...]
[...] ! — esclamò vivamente, trasalendo, la giovine donna: — questo mai, mai! Rammentati che sono tua cognata... — Oh, il grande ostacolo! Mai? Ma s'è il [...]
[...] croce, che non si era mai dato il pensiero di sollecitare. Ma costretto a controgenio di vivere nella baraonda burocratica, non ne poteva più. Gli [...]
[...] un nuovo splendore. Tutto garantiva un simile risultato: nessuno aveva mai rivolto le armi contro la fede dei propri padri. E Furlin affermava [...]
[...] avuto mai il coraggio di proporre alla tua famiglia... Ma mi dimentico che non se ne deve parlare... me lo hai proibito ripetutamente... No, no! Non [...]
[...] sensazioni mai provate presso nessun'altra. Era specialmente la coscienza netta di un giogo diventato infrangibile. In effetti, Mario non sapea [...]
[...] sulla puntualità del suo futuro debitore. Voleva firme di garanti superiori ad ogni eccezione; promesse solenni che non si sarebbe parlato mai, per [...]
[...] riflettere ch'egli ci meditava sopra da anni, impiegandoci tutte le sue ore d'ozio. Ma non concretava realmente mai nulla. I curiosi restavano nel campo [...]
[...] teneva alla sua amicizia, non doveva mai più nominargli la nuora. — Si tratta di lei? — domandò il curiale Frati, interpretando la comune curiosità [...]
[...] che avvelenavano il suo povero amico. Peraltro essa voleva farlo convenire di avercene un pochino di colpa: non s'era mai visto un uomo della sua [...]
[...] si mise a letto. Sentiva che il ricordo di quell'incidente grottesco non gli avrebbe lasciato più pace. Si rifugiò più che mai nell'amicizia della [...]
[...] annegata in una beatitudine muta, piena di venerazione. — Dio mio! — bisbigliò ella finalmente; — non avrei ardito sperar tanto, mai, mai... La sua [...]
[...] incontrati. Ma se pensi di riavvicinarmi ai miei figli, perdi il tempo, capisci? Sono un mucchio di canaglie; non dimenticherò mai i dispiaceri che mi [...]
[...] hanno dato. E voglio che tu mi giuri di non rinominarmeli mai più. Irene, tremante, chinò la testa. Un singhiozzo le gonfiava il petto. Ferramonti la [...]
[...] nessuno disse mai nulla sulla loro onestà. Dunque, riammogliandomi, non potrei trovar meglio di quella donna. — Bravo, bravo! Fareste... — Aspetta [...]
[...] sarebbe in realtà accaduto, mai. Infine, anche i Barbati si dichiararono per Irene. Paolo e Teta dovettero pensar seriamente al pericolo di separare i [...]
[...] lui stesso. Alla fine, vedendo Irene abbandonarsi più che mai ad uno sconforto angoscioso, ebbe la risorsa dei deboli: diventò brutale. — Vuoi [...]
[...] : balbettò una frase vile: — Tu sai che io non farò mai nulla contro te. Io ti amo. In realtà la sua passione ridestavasi dispotica, selvaggia, dinnanzi [...]
[...] era però perchè l'amava, fino al punto di perderci la ragione. Davvero. Egli aveva riso, giuocato coll'amore; non lo aveva mai preso sul serio. Era [...]
[...] disertato aveva un successore. Non lo cercava Rinaldo. Ci pensava sempre Flaviana, presentandogli talvolta persone che egli non aveva mai [...]
[...] raccontare, sul conto di quella canaglia! L'aveva fiutata da vicino, lui! — Non s'era detto di non parlarne mai più? — interruppe Flaviana, ritornata [...]
[...] improvvisa di vizi e di corruttele che quell'uomo non aveva avuto mai dianzi. Trascurava la bottega; scialacquava il suo danaro; sfrenavasi in lui il [...]
[...] scrittoio. Un lusso da camera mobiliata, che Ferramonti non sarebbe arrivato mai a mettere insieme da sè. Erasi affidato al tappezziere, ordinando che [...]
[...] , ornata spesso da un mazzo di fiori freschi, e non aveva mai mangiato così bene. I brodi consumati e fragranti e le leccornìe delicate che la nuora [...]
[...] aveva mai pronunciato una parola ostile contro Mario; non aveva detto mai nulla, che potesse fargli torto. Ma perchè aveva ella taciuto sempre, che [...]
[...] notte, nelle strade più turbolente di Roma. E non ne aveva mai avvertito il suocero, per motivi ch'egli poteva bene imaginare. Poi l'incidente le [...]
[...] delle sue effusioni di riconoscente tenerezza. Mario non fu punto sorpreso della riuscita felice di quell'abile stratagemma: non ne aveva mai [...]
[...] , dandoglisi colle angosciose rassegnazioni di una vittima. Nei trasporti corrisposti d'adesso, egli trovava altre acredini da farlo impazzire. Mai [...]
[...] desideravano che fosse. Ella sapeva prendere tutte le fisonomie della donna che ama e che si abbandona al piacere. Mario non aveva mai visto e nè [...]
[...] pure imaginato mai nulla di simile. Egli manteneva lealmente gl'impegni presi al principio della sua relazione: era rimasto l'agente d'affari [...]
[...] spese della casa, nella quale, volendolo, avrebbe potuto risparmiarsi di metter mai più il piede. I guadagni della bottega di ferrarecce [...]
[...] disporre. Altre volte i commessi andavano a casa da lei, invitati a farlo. Succedevano lunghi colloqui, ai quali Mario non era mai chiamato ad assistere [...]
[...] , quello che voleva dire. Se si pigliava qualche distrazione, era per mandar via i cattivi pensieri. Non avrebbe dimenticato mai quel che doveva a [...]
[...] , come di una vergine che sta per vestire il suo abito da sposa. Era insieme la paura ed il fascino: un domandarsi confuso se avrebbe avuto mai il [...]
[...] scarpette di raso, allora fu un'esplosione: era un prodigio! non s'era visto mai nulla di simile! E dire ch'ella a principio aveva voluto rifiutarsi [...]
[...] sempre suo marito. Si faceva affettuosa, trattando Pippo da vero bamboccione: chi avrebbe mai detto che un Ferramonti poteva perdere il giudizio al [...]
[...] mai, ella era pronta a rincarare la dose, quando il bisogno lo avesse voluto. Il suo fascino durava intero; aveva mezzi diversi per esercitarlo; e [...]
[...] lei era più che mai disposta ad usarli tutti. Insomma, ella iniziava l'opera di riparazione della quale aveva riconosciuta la necessità la notte del [...]
[...] superiorità di spirito riconosciuta; ma non restava mai del tutto persuasa. Viveva nello spasimo segreto di non saper esprimere le proprie obbiezioni [...]
[...] appresso soltanto il giorno, con le sue mille carezze da gattina amorosa: anche la sera ell'era presente, più bella, più affettuosa che mai, nelle ore [...]
[...] lunghe e raccolte in cui cessano i rumori esterni, e le intimità solleticano più dilettosamente la pelle ed il cuore. Lei non aveva mai voluto [...]
[...] attribuiva tutto il merito a Mario, si mostrava più che mai affezionata al cognato, portando nella casa del suocero il fremito ineffabile della sua [...]
[...] grande consolazione. Ma dunque padron Gregorio non si sarebbe deciso mai a prender lui pure la risoluzione che le circostanze gl'indicavano quasi come un [...]
[...] dovere di padre? Non voleva proprio mai lasciarsi intenerire il cuore? Egli aveva cessato completamente di opporsi a tali discorsi, ripugnando [...]
[...] impallidire. — Guarda un po' — riprese: — non riesco a capire perchè non ci ho pensato mai, nè iersera, nè stanotte, nè stamani. Eppure è semplice! a [...]
[...] fatto mai calcolo sulla mia fortuna. La regalerò agli ospedali, per esempio. Pagherò la mia parte di paradiso, da vero sovrano. Ti piace il mio [...]
[...] sorrise. Buon Dio! aveva forse perduto mai il tempo, lei, nel figurarsi delle cose alle quali non poteva arrivare? Ferramonti dette in uno scroscio di [...]
[...] tornava via. Non restava mai più di quanto era strettamente necessario e voluto dalla convenienza. Irene e Teta curavano il moribondo. Peraltro, Teta [...]
[...] . Un incontro fortuito con Irene lo aveva fatto scoppiare in singhiozzi, e gli aveva sciolto lo scilinguagnolo. Non la finì più: chi avrebbe mai [...]
[...] . — Dev'essere infatti così. — Mi par bene! È certo che non si è mai trattato fra noi di ordire congiure contro di lei, non è vero? Mario guardò vivamente [...]
[...] , Mario non aveva imparato mai a disistimare gli uomini, come lo imparava al contatto del fratello in quegli ultimi istanti terribili della propria [...]
[...] quell'uomo che, in sostanza, non era mai stato capace d'altro che di parole. Allora pensò appunto d'essersi lasciata cogliere più volte dalla paura [...]
[...] sparito dalle sue labbra poc'anzi. Alla fine, più beffarda che non fosse stata ancora, parlò di nuovo al cognato. — Pippo non arriva mai! Se tu [...]
[...] persuasa. Sei un uomo ragionevole, e gli uomini ragionevoli non commettono mai delle bestialità irreparabili. — Dunque addio. Saluta Pippo da parte [...]
[...] Pippo si era rivoltato, rinfacciandole storie spaventose, che facevano di lei un mostro in gonnella. No, non si era mai visto nè sentito nulla di [...]
[...] Irene non fosse capace di tutto. N'ebbero la loro parte anche la polizia, i tribunali, il Governo: che ci stavano a fare per Dio? Quando s'era mai [...]
[...] rassicurava; le sue folli paure svanivano, a poco a poco, e le inesorabili esigenze della sua vendetta crescevano più che mai imperiose. Lei non viveva [...]
[...] una gioia nella quale non aveva sperato: uno almeno dei Ferramonti non sarebbe riuscito mai a cantar l'inno della vittoria! E la notizia che [...]
[...] gli aveva reso un servizio da buon parente. Giurò che non lo avrebbe dimenticato mai. Avrebbero visto, Teta e Paolo, come si sarebbe ingegnato a [...]
[...] romperla per sempre con un mondo scellerato. Bada a non farmene pentir mai. Sarei capace di tutto! per finirla presto, ti ucciderei! Nello [...]
[...] ? insomma per là giù lontano; e io non ebbi difficoltà ad accettarlo. Non l'avessi mai fatto! Non perchè mi rincresca d'usar dei riguardi [...]
[...] giardino; ma subito tornava a regnare più che mai grave il silenzio. — Il mare è d'argento! — balbettò l'infermo — Incantevole!... Un quarto [...]
[...] . È vero che in realtà la seducente forma muliebre, ritratta con le più poetiche tinte dall'appassionato delirante, non aveva mai posato 22 il [...]
[...] di voce dolcissima. Il malato la guardava fisso, come attratto verso di lei da un fascino nuovo e singolare. Perchè mai era così bianca, quasi [...]
[...] creature proprie ne avevano una nidiata; e grembiuletti e scarpine non mancavan quasi mai ai bimbi di Lucia per andar puliti alle scuole comunali e [...]
[...] , sor Luigi, quindici franchi al mese per campare in cinque? - Chi sa quante mai volte quell'infelice, sicuro da un momento all'altro d'esser [...]
[...] trasportarlo, senza perder tempo allo spedale di San Francesco de' Poverelli: lo spedale de' vaiolosi. 79 - Mai, mai, allo spedale! - dichiarò Lucia [...]
[...] all'occhiello: a' suoi occhi i clienti non potevano esiger di più da lui. Lucia passò la notte più angosciata che mai; le pareva d'aver [...]
[...] , non aveva mai fine. Così i minuti passavano lunghi come ore, e le ore come giornate; tanto che a' rintocchi 82 dell'orologio di Santa Caterina [...]
[...] schieran le file dei letti uniformi: le corsie di quello spedale ch'ella non avea mai veduto, la desolata si figurava tutti i pensieri che dovevano [...]
[...] non le passava mai; scendevano e salivano inservienti, medici, impiegati, su e giù per l'ampia scala che mena alle corsíe; la donna sospirava [...]
[...] corporatura. Aveva il viso sconvolto, gli occhi cerchiati di rosso. - Mia moglie sta poco bene - disse - ha abortito. - - Oh Dio, come mai [...]
[...] favore... Tu, di queste faccende te ne devi intendere... - Ella assentiva col capo. Pur troppo, pur troppo! Così non avesse mai saputo quel che [...]
[...] , poi il medico di guardia: tutta una processione. Avevan detto: - Che mai dite che non è lui?- E l'Adele: - Nossignori che 'unn'è lui! - - Il [...]
[...] di parole vaghe, assordante come uno scrosciar d'acque invisibili. Non rispose mai. Soltanto, quando il direttore s'alzò, ella capì che doveva [...]
[...] di chartreuse tutti di seguito, astrattamente, e Bertino Fragni s'accostò più che mai alla tavola. Il pittore riprese: - Dopo queste faccende, la [...]
[...] diventata più stucca, più rigorosa che mai. E certe volte si metteva a descriver minutamente un abito che avea finito in giornata; era d'una [...]
[...] che cascasse mai un soldo; po' poi la Matilde doveva guadagnar 136 bene in quel gran magazzino... E la degna portinaia concludeva con una [...]
[...] strizzatina d'occhi: - Quando si è giovani si trova sempre da far bene. - - Dove mai sarà andata a finire la povera Matilde? - mi domandavo io con un [...]
[...] avventure amorose, con la franchezza, con l'abbandono d'una folle compagna d'infanzia. - Ma un amore non l'ho mai avuto, sai! - mi disse una [...]
[...] volta facendosi triste d'un tratto; poi scrollò le spalle e soggiunse: - Chi sa se l'amore esiste! - Cosa strana! Matilde non ha mai voluto convenire [...]
[...] , insistendo su' particolari delle nostre prime relazioni e facendogliene vedere il lato gentile, ella protestava energicamente ch'io non l'avevo mai [...]
[...] si sa mai, perchè nessuno la ravvisasse in quel luogo; e camminava con andatura spedita, volgendo, però, il, capo di qua e di là, come qualcuno [...]
[...] l'anello benedetto senza mai esserselo sciolto, baciava e ribaciava la testolina languente del suo bimbo, susurrandogli con pazza allegria: - Ora [...]
[...] nobile; perchè, secondo lui, codesta parola corrispondeva solamente all'idea di signorile; ma, certo, era nobile quanto mai l'affetto col quale [...]
[...] ' di viso nero, sarebbe stato più che mai un calabrone! Peppe non rispondeva; ma, a volte, sotto la guancia arsa gli si stendeva un pallor livido [...]
[...] , che mi strazio a ogni vostro sorriso, che mi faccio animo a ogni vostro gesto di sdegno... Perchè tutto, buono o cattivo, date agli altri; mai [...]
[...] santo d'antica terracotta tutto smagliante di turchino e di giallo. E un altro sito pure, non mai stato invaso da' villeggianti, era, dietro la [...]
[...] mai le ciocche del basilico, seminato il sabato santo quando si sciolgono le campane. Questo era tutto l'orto della Rosona, la quale abitava lì [...]
[...] stamberga, nessuno s'è mai raccapezzato a qual uso potesse servire a tempo dei frati. Chi la riteneva una stanza mortuaria, chi una stalla, chi [...]
[...] cura della sua vita, forse l'unico piacere di cui mai avesse goduto. E quando per chiamarle sbucava di sotto al portico, soleva amorevolmente [...]
[...] verisimile, ma molto atta a invogliar più che mai di quella ceramica iridata le due graziose rivali. Il perito lo alzava, lo metteva in buona luce [...]
[...] romana (ridendo): Cinquecento! Il banditore (più forte che mai): Millecinquecento! Il perito (con un sorriso mondano rivolto alla bella bruna): La [...]
[...] soffitta a una vendita pubblica, va, muto spostato, a tarlarsi Dio sa mai dove. L'effigie, di poco valore come opera d'arte, rappresentava una [...]
[...] un fenomeno inatteso e cambiano gli aspetti dei luoghi. Ricordava con tardo rammarico che, durante la loro vita comune, ella non s'era mai [...]
[...] senso di gratitudine quella mano aristocratica, oziosamente bianca, quella mano che non avrebbe mai dovuto congiungersi alla sua, ella si era [...]
[...] ignorava quanto mai costassero alla madre sua quelle piccole somme! La loro lontananza durava da sei mesi. Da sei mesi il giovane si era iscritto [...]
[...] deserto di una grande città, dove non conosceva anima viva, tranne qualche compagno, non mai frequentato da lui fuor della scuola. E gli prendevano [...]
[...] rileggeva dietro gli occhiali appannati dalle lacrime; e le dedicava strofe da amante, che però non si partivano mai, quelle, di su 'l tavolino [...]
[...] mai gli si affollavano alla mente. Com'era bella! Com'era bionda!... Entrato, così, per caso, a quell'asta, egli aveva assistito alla gara di [...]
[...] era ella mai? Quali pensieri potevano aver traversato quel capo adorabile, perchè ella sapesse guardare e sorridere con tanta grazia? Era ella, da [...]
[...] .... ... Ma chi mai; chi mai era ella? Che voleva da lui? Perch'era venuta, lei, gran signora, nella casa di lui, così povera se non vi batteva [...]
[...] ormai era mia, e che portava in sè un'altra creatura più ancora mia? Mai, per Dio! D'un balzo fui fuor della stalla e corsi a bussare alla [...]
[...] un'altra sommetta per quando fossi partito; si che mi lasciavo andar anch'io a non 264 disperarmi per quel mutamento. Chi sa mai? da cosa nasce cosa [...]
[...] offendervi; ma come mai vi trovate?... Io l'interruppi: 271 - A Roma, eh? Ci si trova perchè è mia moglie: ci siamo sposati or son sedici mesi [...]
[...] bestia! - Bencini - disse ancora Sampieri col tono di chi prende una risoluzione finale - fosti tu mai innamorato? Il Bencini ebbe un gesto [...]
[...] intraducibile che significava: E questo, come c'entra? - poi rispose sorridendo: - Bella domanda! Questa anzi è una posizione che non ho mai [...]
[...] tono più grave - a te meno che mai possono venire, perchè, se non mi sbaglio, tu mi 289 sei d'un bel po' più maturo, mio povero Sampieri. Questi [...]
[...] poveraccio - perchè se non eri tu, non avrei mai messo piede nè a Napoli, nè in questa fatale pensione! - Sì che è proprio una urì di questo paradiso [...]
[...] colombi? Oh, uomo immorale! Ma che seduzioni hanno mai per te gli occhi tondi, chiari e a fior di testa della signora e il suo naso largo [...]
[...] , mentre abbozzava qualche frase che doveva essere di sfida: 309 - Signor capitano.... Io... vede.... Io.... Non l'ho mai autorizzato... vede [...]
[...] ; sì che, credi a me, il meglio che tu possa fare gli è di non pensarci più, proprio più a fatto, come se codesta gente non l'avessimo mai [...]
[...] in onor di che santo dimmi un po'? - In onore del buon senso, perdio! - proclamò il Bencini. - No, carissimo, no; meno che mai ci rinunzio. Anzi [...]
[...] .... - Bencini, non mi nominar mai più quello sfacciato straccione, o ci guastiamo! 329 - Caro Sampieri, ci guastiamo senza dubbio e su 'l serio, se [...]
[...] fronte all'altro in una carrozza di prima classe, l'avvocato Bencini disse all'amico: - Se mai, per tua disgrazia, ti tornasse il ghiribizzo di [...]
[...] nelle ore della colazione e del pranzo. 348 Fuori, seco, egli non l'aveva mai condotta; tranne all'estero dove ella era ignota. Ma di che cosa [...]
[...] quasi mai - e uscivano tutti l'uno dopo l'altro, come in processione, incamminandosi verso la parrocchia che sta su su in vetta, dove la [...]
[...] che mai nell'ampio camino che allargava il suo manto di pietra; la legna scoppiettava, susurrando una cantilena piana piana, in armonia col [...]
[...] da molti anni in cantina, facea festa in modo casalingo e patriarcale, al Salvatore del mondo. Ah, Signore, come erano mai lontani quei [...]
[...] promettevano di rendere e non rendevano mai; e nonostante Giovanna, quella tenerona, non era mai buona a mandarli in pace, esponendosi ai fieri rabbuffi [...]
[...] del conte Francesco Della Pula: egli eclissò la corte. E ch'eran mai quelle livree grigie della corte, semplici calèches a due cavalli, a paragone [...]
[...] vento non vi cessa mai intieramente, ma pare sempre dire qualcosa che le piante innumerevoli ripetano l'una all'altra scotendo i rami su per [...]
[...] sempre il silenzio: non c'è caso che mai lo turbi il rumore della città vicina da cui non viene che il suono delle campane: quel suono così armonioso e [...]
[...] sotterraneo a fare una fossa. Quella al ragazzo parve la cosa più terribile che mai potesse accadergli. Il mondo, da quanto ne aveva udito, era [...]
[...] sinistra, e ora l'alzava a guardare in fondo se mai apparissero i bianchi fantasmi dall'uscio chiuso. Così ella passava la sera ne' primi tempi [...]
[...] risguardi collaterali lo tenessero mai perplesso, aveva forza di renderlo ostinato a seguire un’idea fissa, che prevaleva soltanto perchè unica, a [...]
[...] che mai ora gli colavano dalle labbra le arguzie più volgari, tanto perchè s'accorgessero che non era più un pupillo, e che ormai le sapeva [...]
[...] franca arditezza, la sincerità dell'affetto non mai simulato, e quella salda dirittura del pensiero o del buon senso che non rigetta in cinico modo [...]
[...] un beccamorti, e Amerigo invece un vinaio danaroso e civile. Se mai, ciò che crucciava Stefano era il non essere pienamente sicuro che tali [...]
[...] per lei lo spiare e l'indurre per cervellotiche analogie, il dissimulare, l'antivedere anche al di là del possibile, il non lasciare scorger mai [...]
[...] sapere che mai ci fosse di nuovo. Amerigo sostenne risolutamente in faccia al padre e allo zio che quella era un'infame calunnia della Beppa e di [...]
[...] .... Ed io non dormo mai, Ti voglio bene assai, continuava Gustavo: e Amerigo, il bravo e prudente giovane, ascoltando tutti que' rumori [...]
[...] dopo quale tempesta al podere del camposanto! fu una delle giornate più nere che s'addensassero mai su quella famiglia di contadini. " Che cosa [...]
[...] rallegrasse di rivederlo. Dal padrone non aveva avuto mai una carezza, - 46 - ma calci e sassate per ricacciarlo nell'aia (chè quello era il suo posto [...]
[...] . A dire il vero, parlando delle altrui bricconate, egli non temperava mai questa sua dura giustizia con un po' di misericordia, era un Minosse [...]
[...] che si trasformavano mobilissimi nelle chimere più orrende, e serpi striscianti che fuggivano senza mai sparirgli - 61 - dagli occhi; diceva [...]
[...] pensasse sua madre dunque! lui non poteva contare ormai che in Filusella - 62 - il quale lavorava forte, non gli aveva dato mai dispiaceri, e già [...]
[...] i contadini che andavano in piazza, diceva loro dalla finestra di guardare se lo vedevano, e, se mai, di raccomandargli a nome suo di tornare a [...]
[...] dato poca riflessione alle cose, ne convengo: ma la colpa non è tutta sua: no, no, non è tutta sua. " " O di chi è? " gridò Stefano, " se mai [...]
[...] tutta orecchi se mai udisse tra quelle voci allegre la voce d'Amerigo. E ben altro ella ebbe a sentire quando quel baccano si tacque, perchè tutti [...]
[...] compagne invidiose, contro gli avventizi provocati dalla sua fredda venalità e dal suo orgoglio, contro la Margolfa rapace, a cui non pareva mai [...]
[...] sue profumate seduzioni. Scioglievasi esausto e sazio dalle sue braccia, e dipoi queste tornavano a serrarlo più forte, ed egli più che mai [...]
[...] posare mai, e riceva da ogni parte terribili eccitamenti e lusinghe, cosicchè sembri che intorno ad esso tutta la vita concorra a raccogliersi [...]
[...] non avendola udita mai, la sentenza a Stefano parve bellissima, e la ripeteva tutte le volte che, pur non volendo, si fosse tornati su quel [...]
[...] entrava mai l'aria aperta nè il sole. E per un po' l'andò bene, finchè egli cominciò a tentare dei colpi: cominciò cioè a farla da principale [...]
[...] signorile di quella casa, che, quantunque non l'avesse mai visto, cominciò a voler male al suo successore Amerigo: poi - 102 - quando seppe [...]
[...] s'era mai levato la maschera. " È una spia! " gridò uno, e tutti gli altri: " È una spia! è una spia! " " Se fossi una spia sarei il più birbante [...]
[...] bene: sicuro! sicuro! " tutto approvava, tutto gustava, anche i graffi. Ogni volta poi ch'ella passava superba per la corsia, lui non lasciava mai di [...]
[...] , e che bella ragazza! ma aveva sparso tante mai ciarle a carico della sua padrona di Via Monna Lottiera, sapete? la sora Olimpia; gli aveva [...]
[...] morbido biancore delle sue forme, per quelle stanze vuote, e perdere le grazie nella procacità, nè mai più viva gli era apparsa, più - 133 [...]
[...] scendevano per il viso emaciato. " O come mai," poi Stefano ripigliò, " t'hanno lasciato uscire, essendo rimasti intesi, che, o io - 134 - o Filusella [...]
[...] istella, turchinissimo come un cielo affricano, avvampava senza che mai vi sorgesse una nube, stremava l'erba, divorava le messi, asciugava i [...]
[...] mostrargliela mai era sua madre. Quella veramente buona e semplice donna gli prestava tutte le cure sempre tranquilla, come se di giorno in giorno [...]
[...] trambasciato di madre? Ma in famiglia, nè lei nè altri, ricordavano mai Amerigo. Lo ricordavano soltanto dicendo il rosario la vigilia dei morti [...]
[...] barbaro per le donne, ma poi feci sempre le cose con giudizio, e non ebbi mai il mal venereo. " Ed era pur troppo vero che il vinaio da un pezzo in [...]
[...] stancandosi mai di ripetere alla Beppa, a Gustavo, a Stefano e a Filusella che la sua eredità l'avrebbe avuta chi l'avesse servito meglio. La [...]
[...] del mi' fratello: ma...." " Per me ci potreste avere anche l'oro a monti, è sicuro; e dalla mi' bocca non esce nulla: se mai, lo sbaglio fu di [...]
[...] ! ma invece, se batto la capata prima di lui, resterà a denti asciutti il porcone, perchè se mai.... a voler fare le carte giuste, prima di lui c'è [...]
[...] ! non l'ha potuto mai vedere quel povero figliuolo! anch'io vi dico di far testamento, ma io non ve lo dico per interesse, ve lo dico per Gustavo, ve [...]
[...] più che mai bieco e sinistro nella brutta figura di Gasparino, il marito di colei. Gasparino era tomo, sapendo di avere il morto in casa, di [...]
[...] scaltra: guardava per vedere d'escogitare un nascondiglio: il nascondiglio più segreto, più impenetrabile che fosse possibile mai, e non riesciva [...]
[...] la buona grazia, ma vuol anche la cortesia! " soggiunse un altro. " O Nando, ricordati sai di dargliela la cortesia! " " La cortesia, se mai [...]
[...] , Angiolina? — O come mai? — Come si fa presto a fare il ruzzolone, davvero! — Gli vo' dire un rosario, povero Nando — Aveva sempre le buscherate [...]
[...] rispose sommessa, " e se mai Stefano apparisce alla cantonata, vienimi a avvertire subito. " Aspettò ancora un poco afflittissima, e quando [...]
[...] portafoglio non era stato trovato in nessun luogo. La Beppa e Stefano, presi più che mai dal sospetto reciproco, si scambiarono allora un'occhiata [...]
[...] morte del figliuolo, la calunnia, le ingiurie e la prigionia, riempivalo più che mai d'amarezza e di sdegno, come se l'avessero forzato a [...]
[...] antica, pareva dolersi della compagnia degli altri mobili oscurissimi e rozzi, - 189 - ed uno, vedendolo, si domandava come mai si potesse [...]
[...] d'un uomo d'un'altra età. Segaligno, col dorso su ben diritto alla spalliera, con due occhietti non molto intelligenti, ma che non cessavano mai [...]
[...] - 201 - cambiamento era lei che l'aveva operato, perchè, a tempo della povera Giovanna, Stefano non era mai stato così pacifico e così umano: non [...]
[...] morto: tutti s'ha a morire, e che importa dunque essere poveri o ricchi? a me i quattrini non m'hanno fatto mai gola: se li godano pure: io per me [...]
[...] mai di pungere il cuore di chi la pensa e la compie. Se oggi Stefano appariva più ragionevole e calmo perchè non più attristato dall'odio e dal [...]
[...] , per quella gente che non usciva mai dal paese, era come dir nella China. E Adamo ogni dato tempo portava alla cassa di risparmio de' rotoletti [...]
[...] aggrottato e nell'occhio attentissimo. " No: io sono il figliuolo di Nando, e tu, assassino, m'hai spogliato! " " Che dici mai! tu sei figliuolo [...]
[...] cheto cheto, temendo pericoli o di andare incontro a citazioni, testimonianze, e anche a fastidi maggiori: non si sa mai! Finalmente alcuni [...]
[...] ! pareva proprio strappato di bocca a una tigre!... Chi ha mai pensato alle vicissitudini, ai cataclismi, ai casi buoni o sinistri che si sviluppano [...]
[...] dall'uomo di legge, dal difensore, il quale nella narrazione oratoria rappresentò Stefano per la figura più tetra e sinistra che mai fosse sorta [...]
[...] Della Pula, in Via del Carroccio, era devoluta al di lui nipote Domenico, detto il Filusella dei morti; - 226 - come mai lo stesso diritto non [...]
[...] volete far bene, non dovete mai comprar roba di chiesa! " Ma che cosa potevano essi comprare, se Filusella morendo non lasciò loro che la zappa [...]
[...] contessa, che non - 5 - si vendicava. Accoglieva ognuno colla sua cordialità borghese, un po' rumorosa, ma accaparrante. Non era mai riescita [...]
[...] , nelle notti stellate del tropico, il baronetto non aveva mai sognata la donna. Fu un inverno, a Napoli, che si innamorò di una povera [...]
[...] avrebbe mai - 32 - accolta per nuora una fanciulla di casa Arimonti. Jeronima, innocente, piegò la testa sotto il fiero insulto. Come [...]
[...] nel mondo, mosso da una fanciulla adorata e viziata, che non avrebbe mai potuto, per quanti meriti possedesse, trovare in società la sconfinata [...]
[...] bontà comoda e una mezza virtù a cui non erano mai occorsi serii assalti. Viveva sulla sua poltrona, leggendo romanzi e baciando sua figlia ogni [...]
[...] cuore umano. " L'avvocato Calmi, lo scettico che nessuna donna aveva fatto palpitare mai, e per il quale una bella ragazza era impazzita, senza [...]
[...] sala, mordendosi i baffi. — Non vede, in fila, davanti a noi, la contessa Colombo? Chi mai la fa ballare? — Un mio compagno di collegio, il duca [...]
[...] donna — esclamò Gigi, ripreso dalle distrazioni. — Che dice mai? La contessa... — Eh no, non parlo della contessa. Lydia non poteva darsi pace. La [...]
[...] pennine di fagiano, i guanti scamosciati e l'alpenstok. Negli intermezzi, nelle sere afose, noiose, che non passano mai, Lydia lesse dei versi [...]
[...] cerchiavano i polsi, e guardò la sua amica. Mai Costanza lo parve cosi a posto come in quell'ambiente solenne, benchè osservasse che le sue guancie si [...]
[...] fratelli giuocano a scacchi, noi si fa musica fino alle dieci, e poi la giornata è finita. — Non esci mai? — chiese Lydia trattenendo un sospiro [...]
[...] proprio non arriverò mai a capire sono le smanie del tenore e i sospiri della prima donna. Che gente sono, da che mondo vengono, dove le hanno [...]
[...] Corso. Per fortuna avevano attaccato il coupé; dico per fortuna, perchè non ho mai riso tanto. Quei giovinotti sono amenissimi quando ci si [...]
[...] di guardare la luna, molto indispettita contro Calmi, che ella avrebbe voluto ammansare come un agnello, e più che mai desiderosa di [...]
[...] diritto. Avrebbe rifìutato il suo amore, positivamente, ma era curiosa di vedere che cosa fanno gli uomini in quel momento. Come mai non pensava [...]
[...] ginocchio, davanti a un'ottomana dell'albergo, dove donna Clara si era sentita male improvvisamente. Lydia non aveva mai visto un ammalato, ella [...]
[...] stessa non era mai stata ammalata seriamente, il suo pensiero non si era mai posato a contemplare una infermità, ignorava perfino il nome delle [...]
[...] continuamente, prodigandole le cure più inutili, baciandola e scuotendole le mani, interrogando don Leopoldo per sentire da lui che mai poteva essere [...]
[...] , non le aveva mai lasciato il tempo di guardarsi attorno e di riflettere. - 145 - Tutto ciò che vi era in lei di sensibile, nervi affinati [...]
[...] loro discorsi fluttuava, inconsapevole, un principio d'amarezza. Lydia affettava più che mai lo spirito forte. Diceva spesso che non voleva prendere [...]
[...] marito, che non comprendeva affatto l'amore, che era sicura di non amare mai. Divertirsi era stato lo scopo de' suoi anni trascorsi, ora [...]
[...] quasi due anni erano trascorsi, nè egli usciva dalla sua taciturnità, nè Eva aveva mai fatto allusione a lui. Una volta, in occasione di un premio [...]
[...] corruzioni della fantasia; non avendo mai concesso un bacio, eppure vituperata dalla fama. Sentiva che tutto vacillava intorno a lei, che le mancava [...]
[...] stessa alla carità, alla beneficenza, e poiché era stata tanto pudica da non accendere mai un desiderio, l'amore che un uomo non le aveva [...]
[...] voglia, senza entusiasmo, senza convinzione. Che cosa mai le mancava? Avrebbe data tutta la sua vita per un giorno solo di felicità. Quale? La [...]
[...] non hai mai amato — rispose sorridendo miss Seymour. Lydia, arrossì; ma un momento dopo tornava - 172 - a piangere, colla fronte sulla spalla [...]
[...] peggio, lo disprezzo. Dici che non ho mai amato; ma di chi la colpa? Dov'è l'amore? Io non lo conosco. Ah! è proprio vero che per essere felici [...]
[...] italiani. Quelli li rimandò senza tagliarli: non leggeva mai romanzi italiani. Si fece spedire i poemi di Coppée, che le procurarono anch'essi una [...]
[...] sensi, cercava senza posa. - 184 - Nella quiete della campagna, sola come non lo era stata mai, e imbevuta delle letture fatte, incominciò [...]
[...] nubili quanto colle maritate, e sopratutto cogli uomini che non sapevano - 189 - mai da qual lato prenderla e che, alla fine, la prendevano [...]
[...] ? — No. — Come me. Non ho mai amato. — Io neppure. Il silenzio li riprese: un silenzio calmo, senza imbarazzo, di persone avvezze a star insieme [...]
[...] che una signorina è andata a veglione. — Ma si figuri! A che cosa non ci hanno abituati le signorine? Le giuro che non mi meraviglio mai di [...]
[...] amare? Lydia non si aspettava una risposta simile, ma le fece piacere. Guai s'egli avesse protestato, come fanno tutti! Epperò è mai possibile [...]
[...] mai venire a quell'uomo il pensiero di confrontarmi con un'altra. Ma giungere in frotta, mettermi in fila, numerizzarmi, essere la quinta, la [...]
[...] sarà nuovamente offerto... ah! Calmi, non arriverò mai a spiegare quello che io sento qui. Si pose una mano sul cuore; e apparve nel volto così [...]
[...] questo non sia mai successo? L'avvocato rispose: — Son sicuro. Ricaddero nel silenzio. La lucerna, di sotto le trine, mandava un bagliore [...]
[...] uomo l'aveva baciata mai! Tanto compromessa, tanto scettica, tanto iniziata ai misteri della galanteria, e così pura che entrando finalmente [...]
[...] tanto di convenienza che occorre per farsi accettare; ma in qualunque quistione ella trinciava colla sicurezza di una donna che non ha mai trovato [...]
[...] avanzasse ancora per Dio. Buona razza non fallisce mai. Lydia si arrabbiava un pochino a sentir parlare così. Per Calmi non c'era nulla di sacro; e [...]
[...] essendovi riuscita, le due antiche amiche si strinsero la mano. — Non vieni mai a trovarmi — disse Lydia. — Sono molto occupata. — A farti adorare [...]
[...] meravigliosa faccia d'uomo ch'io abbia mai vista. — Davvero? — Chi è? — Indovina. - 238 - — Il principe imperiale. Thèa rise molto [...]
[...] nella - 248 - sua vita, nè come fede, nè come protesta. Non era nè credente, nè atea, perchè non ci aveva mai pensato. Da bambina si era [...]
[...] della quale non si capisce nulla, e applaudirla. Il suo pensiero, spoglio di idealità, non aveva mai provato il bisogno di innalzarsi verso un [...]
[...] essere superiore; il suo cuore, senza veri dolori, non era mai stato trascinato allo sfogo consolante della preghiera. Le mancava affatto il [...]
[...] bambini sudici. Lydia guardò sè stessa, le sue manine trasparenti e candide, che nessuna puntura aveva offese mai, che i profumi avevano [...]
[...] fecondazione per cui, invece che dalla natura all'anima, saliva dall'anima alla natura l'intendimento di tutte le cose amanti? Che provavano mai [...]
[...] dell'acredine - 264 - nel sangue, per cui si sentiva ferita, qui, là, in mille punti del corpo. Soffriva come non aveva mai sofferto da che era al [...]
[...] si sarebbe stancata mai, tanto i suoi piedini posavansi leggeri e l'aria tutto intorno la abbracciava mollemente, quasi portandola. Se non fosse [...]
[...] sensazione, che egli attribuiva a forza magnetica. Per convalidare il suo asserto, le diceva che egli non aveva mai potuto pensare all'Italia senza [...]
[...] di parlarne. Provò, in quei giorni, la più grande intuizione di vita intima. Scoperse nella casa un orizzonte di felicità non mai avvertito prima [...]
[...] della mia infanzia, le pallide sultane - 294 - dai capelli lunghi, dagli occhi di gazzella. Non avete mai sentito voi il desiderio di un mondo [...]
[...] immateriale, di un amore fatto di sogni? — No, non lo aveva mai sentito, ma non' importa; capiva lo stesso, capiva tutto. Egli continuò: — Il [...]
[...] Titano. Il disgusto della vita le faceva apparire divino l'amore che ella non aveva mai conosciuto, e che la dominava con tutta la violenza delle [...]
[...] guancie di Lydia. — Vede bene, cara amica, che non è ancora abbastanza forte per sostenere la verità. Non l'aveva mai chiamata, cara amica; una [...]
[...] persuadendo che non giovava illudersi, Keptsky essendo legato più che mai alla baronessa sua complice. — E allora — si pose a gridare Lydia, sotto il [...]
[...] badare alle cose sue. - E la moglie che donna è? - Una donna che non ride mai, come il diavolo. Una vanitosa. Il vero prototipo delle vostre [...]
[...] . Hanno una serva? - Niente. Non hanno avuto mai nè servi, nè serve. Fanno tutto da loro. Maria lavora come una bestia: va alla fontana, va a lavare [...]
[...] il forestiere. - Pare che vadano d'accordo: del resto non fanno mai sapere agli altri i fatti loro. - Tu però sembri bene informato; quasi quanto [...]
[...] . - Son voci che corrono, e Nicola è un burlone. - Ma che voci, zia Luisa mia? Che possono dire di me? Non ho mai avuto che fare con la giustizia, io [...]
[...] . Non ho mai rubato un'agugliata di filo. Che possono dire di me? - egli chiese, accendendosi in volto. Zio Nicola non cessava di guardarlo, e [...]
[...] insultavano tacitamente. - Si vede che questa gente non ha mai avuto dei servitori, - egli pensava, e per dispetto, per puntiglio, lavorava alacremente [...]
[...] , Maria gli passò vicino e disse: - Perchè non mangi mai uva, Pietro? - Conti i grappoli, dunque? - egli rispose, curvo, me sollevando gli occhi per [...]
[...] mai venduto pere. - Sì, ce le hanno rubate, l’anno scorso. Quest'anno tu le hai ben guardate: ti regalerò mezza dozzina di sigari. - Io non fumo [...]
[...] , irritato; mai come in quel giorno aveva capito tutta la desolazione della sua povertà e del suo abbandono. Oramai era convinto che Sabina non lo [...]
[...] . Nessuno gli voleva bene; nessuno gliene aveva mai voluto. Non aveva una sorella, una parente giovane con la quale volersi bene e confortarsi a [...]
[...] labbra. Ella non deve aver mai baciato uomo. Ed ora, anche ora mi guarda. Se mi alzassi e la baciassi? Maria continuava a macinare lentamente il [...]
[...] sei furbo! 56 Pietro non riuscì mai a sapere se zio Nicola avesse o no lanciato la sua scarpa sul muso di qualche ricco proprietario. Del [...]
[...] Nicola, sposato una donna benestante. Anch'io potrei sposarla... Ma diceva a sè stesso che questa « donna benestante » non sarebbe mai stata Maria [...]
[...] Dio e nei Santi, andava a messa, e si confessava e comunicava per la santa Pasqua, ma non era divoto, non pregava mai, non pensava mai alla morte e [...]
[...] paesaggio, del resto, pareva un deserto mai abitato dall'uomo e vigilato soltanto da una deità selvaggia o dallo spirito di un eremita [...]
[...] gliela rimettevano dentro il cuore, gliela offrivano tutta, più seducente e bella che mai. Arrivò un momento in cui egli non ebbe più la forza di [...]
[...] ! - Eh, sì; sposerà un pastore ricco, ecco tutto! Medico o pastore, certo però non avrebbe mai sposato un servo. E Pietro ritornava cupo, ricordando [...]
[...] il breve colloquio nella vigna, l'avesse trascurata e quasi disprezzata. Però, chi mai conosceva l'avvenire? Forse Pietro, diventando erede di una [...]
[...] sarebbe anzi parso impossibile. Poteva mai l'asinello di zia Caderina scorgere, attraverso la sua maschera di stracci, nello sfondo della sua strada [...]
[...] cerchio invisibile. Egli camminava, desideroso di incontrare qualcuno con cui parlare, ma la strada selvaggia era più che mai deserta; tutta la valle [...]
[...] ! Meglio un bandito che un ubbriacone! - Ebbene, - disse a un tratto il servo, guardandola, - io non mi ubbriacherò mai più, te lo prometto! Queste [...]
[...] . Volevo parlartene prima, ma non ho avuto mai l'occasione. Devi però promettermi che, qualunque cosa tu possa decidere, non dirai mai che io te ne ho [...]
[...] mai di volerle bene: io non le voglio bene. Che vuole da me? - Pietro Benu! - esclamò con orgoglio la cugina ricca, offesa per la cugina povera [...]
[...] , questo sì; mai nessuno le aveva diretto una più calda e viva dichiarazione d'amore, ma ella aveva troppa coscienza del suo dovere per permettersi [...]
[...] . Un velo oscurò gli occhi di Pietro. Ella si ritirava; egli non l'avrebbe vista mai più così, sola davanti a lui, nel silenzio e nell'ombra della [...]
[...] più che mai folle e feroce. VIII. Maria pianse di rabbia e d'umiliazione, ma poi il sonno profondo della giovinezza la vinse e le raddolcì il [...]
[...] veramente baciata, ella confuse l'impressione della realtà con quella del sogno: un senso di dolcezza mai provato le invase il cuore. Ma subito dopo [...]
[...] , incendiare le messi. Un uomo offeso è più temibile della tempesta e del fuoco. Eppoi, non si sa mai, gli uomini sono tanto imprudenti e focosi! Che [...]
[...] ... Egli dunque non ha mai dormito fino a poco fa, - pensò Maria, ritta presso il focolare. Egli battè l'acciarino sulla pietra focaia e riaccese il [...]
[...] addormentava sempre con la stessa gioia in cuore: non era stato mai così felice, e neppure aveva mai sognato tanta fortuna. Maria si mostrava tenera e [...]
[...] incoraggiava le speranze di Pietro. Fra loro non si parlava mai apertamente di matrimonio, ma ad ogni modo Maria prometteva fedeltà al suo giovane innamorato [...]
[...] mai sua, - pensava. - Che faccio io qui? perchè lo inganno? Ma egli ritornava verso di lei e la riavvolgeva nel fascino del suo sguardo e delle sue [...]
[...] ... Ella se n'era andata, e avrebbe voluto non rivederlo mai più; ma ancora una volta bisognava rivederlo. - Non facciamo del male... E non facevano [...]
[...] dimenticò i suoi perfidi proponimenti: ma da quella sera più che mai, la lotta tra i suoi sensi e la sua ragione si fece aspra e felina. Giunse un [...]
[...] . 132 - È brutto, è brutto. Ha gli occhi belli, ma non guarda mai in viso: ha il naso che sembra il becco d'un avoltoio. - Chi disprezza [...]
[...] nor bidimus mai (1). Infatti il santuario della Madonna di Gonare si vede da tutto il circondario fuorchè dalla chiesa di Olzai, ov'è Santa Barbara [...]
[...] fanciulli, di venditori ambulanti, di gente allegra. (1) Barbarina di Olzai, - dove ci metteranno - non ci vedremo mai. 135 Maria si trovò [...]
[...] spianata della chiesa e sui dirupi intorno. Ella non aveva mai veduto uno spettacolo più imponente, un quadro più luminoso e colorato, neppure nei giorni [...]
[...] appoggiarsi lievemente alle sue spalle, stringeva nella sua la mano cara, e si sentiva felice come non lo era stato mai. - Mi sembra d'essere ubbriaco [...]
[...] , con un bel mandorlo, un melograno, un pergolato. Ti piace? 148 - Non l'ho mai visitata, la tua casa. - ella rispose, guardando le finestre [...]
[...] mi sposo, non mi sposerò mai. La gente chiacchiera, ma io non so nulla. - Chi volete dunque per marito, se Francesco Rosana non vi piace? Così [...]
[...] di matrimonio... e loro dubitano che io sia innamorata... innamorata di te... Vattene, Pietro, sii prudente; non farmi soffrire... - Mai; vorrei [...]
[...] dell'acqua. Ritornerò, qualche volta? Qualche volta, Maria! - No, no, in segreto mai! Sii buono, Pietro, non farmi soffrire. Ed ore vattene [...]
[...] servo. - Perchè, perchè ha paura? Che posso farle io? Non ho giurato di non farle mai del male? Ella è vile; è vile, vile; ma lo l'amo più di me [...]
[...] seduttrici, quali malie di sguardi e di parole avrà egli adoperato per rubarmi il cuore di Maria. Ah, quella festa di Gonare, mai non fosse 170 [...]
[...] . Cammina, cammina, veniva la notte, la strada non terminava mai. Egli aveva fame, sudava, tremava di stanchezza; la strada non finiva, e d'altronde [...]
[...] coi denti da lupo lunghi brani di carne arrostita. - Se l'avessi qui me la mangerei come questo pezzo di carne. Io non ho veduto mai una donna più [...]
[...] avvertito i carabinieri. - Bobòre, - gridò Pietro, minacciando e supplicando, - io sono innocente! Fammi rilasciare o te ne pentirai! Io non ti ho mai [...]
[...] . Ma intanto l'ordine di scarcerazione non arrivava mai! Perchè tanta ingiustizia nel mondo? Che diritto avevano gli uomini d'imprigionare uno di [...]
[...] Francesco Rosana? Mai! - Dov'è Maria? - egli domandò. - Non so: credo sia andata alla novena... Bevi Dunque, Pietro: sei bianco come un agnello [...]
[...] pensavi? Tira un po' la coperta, così: ecco il cuscino. Non s'è visto mai un più bel letto di sposi. - Pensavo... Francesco vuol condurmi al suo [...]
[...] . - Che meraviglia di presenti, zia Luisa - le dicevano queste vicine, adulandola; - non s'è mai visto una cosa simile. Ma che « trattamento » il [...]
[...] lavoravano in cucina, Francesco era in campagna, zio Nicola nella bettola. Le casa dei Noina, più che mai tranquilla e sicura come una piccola [...]
[...] felice io? - Sì, sì - ella rispondeva. - Non hai voluto bene ad altri uomini? - Mai ad altri, - ella affermava, ed i suoi occhi si appannavano. Una [...]
[...] sarebbe presto venuto, ma non arrivava mai. Nessuno turbava l'idillio primaverile dei due sposi: solo qualche pastore vicino veniva a visitarli e [...]
[...] , lo amava più che mai; perchè egli non ritornava a lei, ora che Maria dava i suoi baci ad un altro? XVII. Il giorno dopo altre due vacche [...]
[...] ancora, si guardò attorno. Non aveva mai, come in quella sera, sentito il mistero del crepuscolo, delle ombre invadenti. Che accadeva laggiù, dietro [...]
[...] le aveva dato, la promessa del giovine servo: « Io non ti farò mai del male ». - A me no, ma a lui, a Francesco... Ah, che giorno funesto fu mai [...]
[...] , o fiore mio, o nipote mio, che non rivedrò mai più? * * * Soltanto a mezzogiorno la gente cominciò ad andarsene; anche Sabina, che aveva ottenuto [...]
[...] pastori amici; aspettava Francesco, ma sapeva ch'egli non sarebbe ritornato mai più. Visioni terribili la tormentavano; vedeva Francesco assalito [...]
[...] ciò che era accaduto... - È mai possibile ch'egli mentisca così? - si domandava Maria. - Qui, qui, dov'egli ha giurato di non farmi mai male [...]
[...] non sarai mai più mia: io per te sarò sempre un servo... - Taci, taci... - ella supplicò. - Non parliamone più. Egli s'alzò e la guardò ancora, così [...]
[...] destato la curiosità di Sabina, e aumentato i suoi dubbi. - Maria e Pietro non si sposeranno mai; no, non si sposeranno... - ella pensava con [...]
[...] tuo fratello! E te lo dissi tante volte: l'uomo pauroso non sarà mai fortunato. Pietro guardava fuori e scuoteva la testa. - Fortunato! - disse con [...]
[...] ? No, non aver timore; tu sai che ho giurato di non farti mai del male. Vieni. Ella scosse la testa, senza sollevare gli occhi, e disse [...]
[...] egli fu uscito, zio Nicola le disse: - Bada, non si deve mai ricordare il primo sposo in presenza del secondo; non farlo più. - Ma se prima lo [...]
[...] ; pensava a lui come mai, neppure durante i primi mesi del suo amore, aveva pensato. Qualche volta il suo antico orgoglio risorgeva: l'idea di dover [...]
[...] nella sua camera: - Scusi, scusi, pride Pascale; venga di qui! XXIII. Otto giorni trascorsero. Mai luna di miele fu più ardente e completa di [...]
[...] la fama di violento e di poco scrupoloso che Pietro godeva prima di entrare al loro servizio. Nulla, mai, aveva giustificato questa mala fama di [...]
[...] sgozzato... Lagrime di tenerezza le solcarono il viso al ricordo di Francesco. E quel ricordo la commosse come forse mai l'aveva commossa; e per la [...]
[...] aggirarsi disperatamente per la camera, come aveva fatto nel cortile. Che fare? Che fare? Era mai possibile che ella, ella stessa, andasse dal giudice ed [...]
[...] con sola una voltata d'occhi. Oggi abbiamo la descrizione verista, «potente, se volete (dice il Carducci), ma che annoja e non finisce mai.» Ad [...]
[...] che il Diario potrà mai sostituire il Dramma e il Romanzo. Ci saranno sempre parecchi uomini impelagati nelle realtà miserabili IX della vita [...]
[...] sai, gran Dio, Se mai lo rivedrò l'angiolo mio; Dimmelo te, gran Dio;... ma il mio lamento Vola e si perde su l'ali del vento. " Ho bisogno di [...]
[...] bestie! ma se mi pinzasse, oh! allora...." "Otto anni in galera! O come mai? Forse qualche sbaglio di gioventù?" "Sbaglio?! L'ammazzai quel cane [...]
[...] Giuncaje? "Sissignore. E patisco la fame, capisce? la fame! e non ho fatto mai male a nessuno.... Eh! a lui sì, glielo feci;... ma la volle, la volle [...]
[...] chiesa, lo prese un accidente a gocciola e crepò nel mezzo di strada com'un rospo!" "O come mai? e allora perchè promettere?..." "L'interesse, capisce [...]
[...] della sora Flaminia erano anche 52 troppo giustificati, perchè dai tre mercati ai quali era stato in quell'anno, non era mai tornato con le [...]
[...] cane che Gianni Cerri diceva che neanche 'n palazzo Pitti di quelle razze lì non n'avevan mai bazzicate, se n'andava a vento, a testa alta [...]
[...] ! anche lei è un buon arnese!" gridò al medico lo speziale più inviperito che mai. "Si sanno tutte, non pensi, noi! Si sa, non abbia paura, di quel [...]
[...] diciott'anni che ci fumavo!" "Vi s'è rotta la pipa! o come mai?" domandò uno degli amici. "Diciott'anni!" brontolò Batone con un sospiro; "grumata che [...]
[...] raccontare, son vecchio, e non son più bono a nulla. Ma quand'ero ne' mi' cenci.... Un gigante non son mai stato, si vede anc'ora; ma con queste [...]
[...] creatura, a Batone non gli ha fatto mai paura nessuno, mai! Prepotenze no; ma mosche sul naso, per grazia di Dio e del mi' fegato, mi ce ne son [...]
[...] foravia e non ve lo potete mai figurare....; gli morì alle nove e mezzo, come dicevo, si messe subito a pulirsela e a vestirsela da sè, chè Dio [...]
[...] quattro palate gli fui addosso. Lei che s'accorse d'avermi vicino, ricominciò a urlare più disperata che mai: — Salvatemi, salvatemi! — e si [...]
[...] giù attraverso alle palafitte...., e quella a stringermi più che mai! nell'abbaruffarci mi s'imbrogliarono anche le gambe fra le sottane e in un [...]
[...] non ne so davvero." "O come mai?" "O dove li vòl trovare, benedetto lei, se è tutto una spera di ghiaccio? Torni, torni indietro, chè piglierà un [...]
[...] che non gli ha mai voluto bene, è d'un mi' fratello che anno di là mi morì alla macchia d'una perniciosa. Mi si raccomandò tanto che ci pensassi [...]
[...] occhi sulla mistica mensa. E Gioconda e Maso non poterono mai essere sposi. Si amarono lungamente, si amarono molto, si amarono forse troppo [...]
[...] di tabacco offertegli dal signor Canonico; regalo che non volle mai rifiutare, quantunque non prendesse tabacco, per non disgustare l'eminente [...]
[...] il buon reverendo, il quale non finiva mai di lodare a gloria il trattamento tanto più gradito, quanto più semplice e spontaneo offertogli dal [...]
[...] cassetta, si ficcò il cappello, e: "Signori, mi scusino.... Signor Canonico, mi compatisca;... bisogna che chiuda. E lei, signor Piovano, se mai domani [...]
[...] vecchi stralunati, pallidi e polverosi, i quali ora sedendo, ora guardandomi sconsolati, e non trovando mai posa in un luogo, pareva che cercassero [...]
[...] peggiorare appena andato via il postino; 161 la sera, peggio; la mattina dopo, peggio che mai, e ieri sera, per fare un discorso solo, rese l'anima a [...]
[...] sono mai spariti altro che per eccezione dalla sua tavola. E i suoi colleghi lo rammentano con ammirazione, e raccontano ai loro amici attoniti [...]
[...] come tutto l'inverno del 57 fu capace di spezzare due metri cubi arditi di pietra ogni giorno che Dio metteva in terra, senza mai fumare, senza [...]
[...] come mai t'è venuto questo bel pensierino?" Abbassò gli occhi sorridenti, e gingillandosi con una cocca del grembiule, guardò verso un ciuffo [...]
[...] disperati che mai. "Ma che cos'hai, per l'amor del cielo, che cos'hai? Eppure tu mi conosci; tu sai tutta l'amicizia che ho per voi due, tutto il bene [...]
[...] Fiorancino aveva una gran voglia di discorrere, e io punta. Non gli risposi mai e stetti sempre attento a mettere i piedi in sicuro giù per gli scoscesi [...]
[...] . Ritornato a casa, nessuno di famiglia seppe darmene notizie, perchè non avevo mai parlato ad alcuno di quella avventura. Di modo che sul far della [...]
[...] ' fiaschi e a piangere di consolazione. I vecchi babbi poi non si lasciarono mai un momento; e anche al vespro, dove andarono a braccetto, tutti e tre [...]
[...] mai.... E i sonatori dettero nel passagallo. Verde la foglia speranza d'amore, E quando nacque, bella, tu lo sai.... Qui di nuovo il passagallo [...]
[...] verso il villaggio. Pierone lo raggiunse alle prime case e gli si avventò più furibondo che mai. Cecco, difendendosi alla peggio e rinculando sempre [...]
[...] non lo 221 voglion mai rimandare. È dimolto bravo quel ragazzo! E quando c'era lui, anche il Cappellano alla su' tesa, col su' ajuto [...]
[...] mai finita. O quante volte le volete ridire le cose?" "No, vi volevo dire...." "L'avete fatto rinfrescare? " "L'ho detto a Gostino. Ora verrà." "E [...]
[...] pare a lei?" "Eh!... in certo modo.... sì...." "Scusi; non c'è mai un episodio finito. Lei trova Consalvo (quella, già, è rubata dal Tasso [...]
[...] quello, che è scritto poco bene, con tutte quelle sentenze!... Ma l'uom saggio mai non falla Nè in superbia nè in viltà; O sia bruco, o sia [...]
[...] nuovo a me, "sentirà che quello, non per fargli torto, ma come quello lei non n'ha mai bevuto." "Ma.... mi basta questo, signor Cosimo." " 'Gnamo [...]
[...] solamente dovevano avere uve squisite, ma anche vasi e cantine eccellenti. Non l'avessi mai detto! "Gliele voglio far vedere," disse subito il sor [...]
[...] affettuosamente fraterno che quando ci guardammo negli occhi, gli avevamo umidi di lacrime. "Dopo diciannove anni! O come mai ti trovo qui?" "Son [...]
[...] agiata, la più culta, la più rispettabile persona del paese, un certo signor Cosimo...." "Il mio ospite!" "Sei da lui?" "Sono da lui." "O come mai [...]
[...] loro non se la dicano molto per ragioni di nepotismo. Però non si lasciano mai; e l'occupazione del Cappellano, quando seguita il principale, è [...]
[...] non ne avrebbe fatte fare. E l'assessore Stelloni, fedele al suo mandato, non ha mai messo piede in una scuola. Lui dice per non compromettersi [...]
[...] : "Giurammio! o come mai?..." E per assicurarsi meglio continuò a mandare in su col dito pollice il tappo che finalmente cascò giù a piombo ai piedi [...]
[...] la tempesta delle gentilezze mi si scatenò addosso più furibonda che mai dopo il buonumore suscitato nei miei aggressori dalla riuscita [...]
[...] aveva già messi in casa per paura delle brinate. Il suo Cappellano mi disse che lui non era agrario, perchè limoni nell'orto non ce n'avevan mai [...]
[...] in tempo che don Paolo, senza mai levar gli occhi dal finestrino e dicendo ogni tanto — zitti, ecco roba — non si chetò mai a raccontarci sotto [...]
[...] , ed io non voglio mai ripetere le cose due volte, avete inteso sì o no? o volete che vi spacchi la testa a bastonate, mascalzoni che siete [...]
[...] conseguenze dell’ira di don Pantaleo. Aveva capito che bisognava far sempre come egli voleva, che non intendeva d’essere mai contrariato; che non [...]
[...] comandare tutti in casa sua, a non vedersi mai disobbedita, sulle prime era stata restìa; s’era impennata ed aveva tentato di ribellarsi; ma [...]
[...] l’eloquenza brutale delle manaccie pesanti di don Pantaleo aveva finito per persuaderla. Ora non fiatava più; lo lasciava sfogare senza rispondergli mai [...]
[...] avanti però è il forestiere, noi staremo sempre terra, terra; noi, nati nobili, non saremo mai nulla, in confronto a questi, che arrivati in paese [...]
[...] vedrà mai Pietro Palitta; no, non lo vedrà, chè meglio li vorrei vedere tutti stesi in sepoltura i miei figliuoli; un figlio di Pantaleo [...]
[...] Calarighes non può sposare la figliuola di un pentolaio arricchito! Nella nostra famiglia non entrò mai una ragazza che non fosse di nascita eguale alla [...]
[...] aver fatto studiare quei due ragazzi! Ma già, sarebbero stati soldi sprecati; non avrebbero fatto mai niente; la loro inclinazione era ai lavori [...]
[...] tutta piena di incisioni, di rilievi, rappresentanti, uccelli, mai esistiti, fiori, che non si troveranno mai nel regno vegetale, mostricciatoli [...]
[...] davano campo ai maligni, di potersi domandare come mai un nobile potesse essere ad un tempo anche sanculotto. Altri credendo indecente il [...]
[...] delle visite, quando egli non ne voleva; ma che non si lasciavano mai vedere il giorno fissato per pagargli gli interessi dei suoi capitali. Egli [...]
[...] che lo menava per il naso, con le lagrime, coi lamenti, con le promesse, senza che si venisse a concludere mai nulla: fortuna che possedeva la [...]
[...] studiato, nessuno mai aveva potuto saperlo, e neanche i suoi compaesani, che studiavano fuori, ne avevano potuto dire qualche cosa. Don Zua, creduto [...]
[...] i giovani del paese, che non avevano mai spinto il piede al di là di Nuoro, lo invidiavano segretamente, perchè, le domeniche, coi loro abiti [...]
[...] una grave malattia di cuore. I fratelli non gli dicevano mai nulla, e Zua sebbene avesse capito che gli erano ostili non aveva saputo darsene [...]
[...] , partisse quando voleva, essi non potevano impedirglielo; ma che pensasse d’onde poter prendere i danari, perchè non gli avrebbero mai inviato [...]
[...] che era tempo che anch’egli facesse qualche cosa, per sé e per la famiglia, che il lavorare la terra non lo avrebbe mai disonorato, bensì la [...]
[...] mai trovare un centesimo, neanche dopo aver messo sotto sopra tutto, ed aver scassinato ogni cassa ed ogni armadio, nella speranza di trovare il [...]
[...] tesoro di don Pantaleo. L’infelice non avrebbe mai potuto pensare di andare a morire in mezzo ad una strada, con la testa schiacciata contro un [...]
[...] sasso, e perciò non aveva mai detto a nessuno il suo segreto. I figli sospettavano che il vicario sapesse dove erano nascosti i danari, perchè [...]
[...] maggiori umiliazioni, per campare la vita? L’idea del suicidio non gli era mai balenata. Don Zua non aveva quel coraggio; la morte lo aveva [...]
[...] sempre il pericolo e non ci cadono mai dentro. — Dunque tu hai corso un gran pericolo, chiese don Zua, tra il serio ed il faceto. — Grave? non [...]
[...] le parole della fanciulla; un pensiero dolce accarezzava la sua mente, e un’emozione che fino a quel momento non aveva mai provato gli diede [...]
[...] , quando era fuggita via come una colomba? In vita sua, non ricordava d’aver provato mai tanta emozione per una donna. A Cagliari, una volta, s’era [...]
[...] innamorato di una signorina; una contessina, che lo aveva fatto soffrire molto, perchè non ne aveva mai voluto sapere di lui; ma non aveva [...]
[...] glielo potevano dire certamente a Boella; lei non aveva fatto entrare mai nessuno dalla finestra nè aveva nascosto gli innamorati sotto il letto [...]
[...] avrebbe acconsentito a sposarlo? Non si poteva mai sapere come avrebbe preso il suo amore. Le ragazze, certe volte avevano idee stravaganti, si [...]
[...] facevano un certo concetto del matrimonio! Poteva essere innamorata di un altro! Oh sarebbe stato ben doloroso! Ma in paese non s’era detto mai [...]
[...] ragazzo, che Dio gliela mandi buona! Certo che se viveva don Pantaleo le cose sarebbero andate diversamente, e quella stracciona non avrebbe mai [...]
[...] onore, e non sapremo mai ricompensare in nessun modo il disturbo che si ha voluto prendere. Don Zua, che a poco a poco si rimetteva, prese un [...]
[...] questa volta, noi non lo dimenticheremo mai: e se per caso avesse qualche volta bisogno dell’opera mia, si ricordi che ha un servo fedele [...]
[...] abbandona più, che mi segue dappertutto, la notte e il giorno; due mesi che io non vedo che te, perchè ti porto scolpita nel cuore. Non ho mai osato [...]
[...] che quella razza di gente non va mai sola; sono come la peste! ha sempre dietro di sé uno stormo di pretonzoli e di canonici panciuti, che [...]
[...] perchè mai don Baldassarre non dava l'ordine? Senza l'ordine di don Baldassarre non si poteva far nulla. Del resto, neppur gli scuri erano [...]
[...] invece la duchessa Radalì. Poichè ella aveva il marito impazzato e non faceva visite a nessuno, il suo pronto accorrere intenerì più che mai la [...]
[...] !... Una cosa mai vista!.... Per questo sono signoroni!... Lasciate fare a loro!... E dodici piangenti!... Neanche pel funerale del papa!... Ma il [...]
[...] più ricevuto, credendolo jettatore. - Del resto, scusate, - gli facevano osservare - che bisogno aveva mai il principe d'allontanare Ferdinando [...]
[...] Benedetto Giulente?... Il barone Carcaretta, unitosi ai maldicenti protestò: - Non daranno mai un'Uzeda a un Giulente! E don Casimiro: - Per questo [...]
[...] ella smontò senza appoggiarsi. «Più bella che mai!» giudicavan le donne che le si appressavano rispettosamente, «quantunque un po' dimagrata, in [...]
[...] barone Grazzeri scrollava il capo: «Se non andarono mai d'accordo?» Don Mario Fersa, infatti, piano al cavaliere Carvano, manifestava la sua [...]
[...] momento ne andassero dispersi gli effetti. «Non dimentichiamo,» 44 rammentava il cavaliere Pezzino, «che la felice memoria, non volle mai [...]
[...] a don Mariano: «Non l'avrei mai creduto! Eredi tutti e due? E allora la primogenitura dove se ne va? Le case hanno proprio da finire?...» Ma la [...]
[...] presidente: «Un angelo! Tutto quel che è interesse mondano non l'ha mai toccato! Vivo esempio di virtù evangelica....» e il presidente, con la [...]
[...] pervenire a quel posto nel più breve tempo possibile; compreso qual era la via da tenere, non se ne discostò d'una linea: nessuno potè mai [...]
[...] rimproverargli il più piccolo trascorso, nessuno lo potè mai trascinare nei tanti partiti in cui si dividevano i monaci: appartato, quasi sempre chiuso in [...]
[...] nipoti che il monaco adesso difendeva in odio alla morta, provocandoli a rifiutare il testamento, avevano goduto mai le sue buone grazie. Bastava già [...]
[...] opposta alla madre: fino all'ultimo momento, pertinace, ostinata, inflessibile, aveva detto che mai, mai, mai avrebbe sposato quella mezza [...]
[...] visto? Hai visto? E quand'io dicevo? Cinque onze! Tua madre non ne teneva mai 82 meno di mille! E la rendita, la rendita! Fino a cinque mila [...]
[...] dalle grida, la nuova magagna. Perchè mai, dunque, Giacomo lasciava al suo posto il signor Marco, mentre aveva già cacciato via tutti i servi [...]
[...] dannata» della defunta, avrebbe dovuto esser preso «a calci nel preterito» appena la sua protettrice aveva chiuso gli occhi; invece perchè mai, dopo [...]
[...] quattrini, non avrebbe potuto mai trovare un partito conveniente — e l'eccezione del marchese Federico confermava la regola; — finalmente perchè [...]
[...] dovuto scegliere quelle ridotte a corto di quattrini, perchè una ragazza nobile e ricca ad un tempo non avrebbe mai sposato un Giulente. Per [...]
[...] Raimondo il titolo di conte; avara, anzi spilorcia, largheggiò soltanto col beniamino; Giacomo non ebbe mai un baiocco, e i suoi abiti cadevano a [...]
[...] principessa, un poco appunto per questa considerazione della maggiore ricchezza, un poco perchè non era mai andata d'accordo con la sorella, anzi [...]
[...] quel che le era piaciuto; e che lo stesso suo marito non s'era mai arrischiato di dirle una parola più forte d'un'altra. «Sapete dunque che c'è [...]
[...] , ma ne dimostrava cinquanta; nè in età più fresca aveva mai posseduto le grazie del suo sesso. Destinata a restar nubile per non portar via [...]
[...] tentazione. Non era parsa mai donna, nè di corpo nè d'anima. Quando, bambina, le sue compagne parlavano di vesti e di svaghi, ella enumerava i [...]
[...] si parlarono mai più. Il più strano era che, non parlandosi mai, evitandosi come la peste, essi soli, in quella casa, vedevano le cose a un [...]
[...] di Milazzo!... Palmi? Donna Ferdinanda non la chiamò mai con questo nome; ma ora Palma, ora Palmo, e le diede come arma parlante ora la mezza [...]
[...] , continuamente dati come certi, e sicuri, si combinava mai. Frattanto, abbruciato quattrini, egli aveva chiesto un impiego a Corte; e, nonostante [...]
[...] dei liberali. IV. — Oggi non si mangia? Il principino moriva di fame. Da un pezzo l'ora del desinare non arrivava mai: un po' mancava il [...]
[...] nettando, il principino continuò egli stesso l'operazione. — Vostra Eccellenza che fa mai!... - Il nuovo cuoco, monsù Martino, non sapeva come [...]
[...] gli è successo?...» Perchè mai tardava tanto? Perchè la lasciava sola tra quegli estranei indifferenti ed ostili? - I Russi resistono ancora.... un [...]
[...] per tutto saluto disse: «Ancora a tavola?» e non parve neppure accorgersi di Matilde.... Che era mai, pensava ella, la ostentata trascuranza di [...]
[...] costoro, a paragone della guerra mossale, anni addietro, dalla principessa? Non era bastato farsi da parte, non esprimer mai volontà, nè desiderii [...]
[...] a queste altre. Ella lo amava più che mai d'amore, per gli stessi difetti che gli aveva perdonati, per tutto quel che le costava; e le nuove [...]
[...] ?... - No, no.... - interruppe il duca; - al contrario, t'assicuro. Si lagnava anzi del contrario, che tu l'abbia con lei, che non le parli mai [...]
[...] un miserabile paesuccio ignorato nel resto del mondo. Donn'Isabella, dite voi: quando mai l'avete udito nominare, fuori?... - È vero, è vero [...]
[...] poichè il colera non arrivava mai lassù, erano certi di liberarsene. Il principe, smesso a un tratto l'acredine, 142 riparlava d'accordo e [...]
[...] sarebbe mai sognato di rivolgere al duca o a donna Ferdinanda. Ma don Eugenio, in famiglia, godeva poca considerazione per le stramberie commesse a [...]
[...] begli esempii? Ma Giacomo voleva mettere il figlio a San Nicola anche per gli studii: come se gli Uzeda avessero mai saputo fare più della loro [...]
[...] l'edificio dalle fondamenta; però il castigo, se mai, non fu inflitto ai soli Padri, ma a mezza Sicilia che se ne cascò come un castello di [...]
[...] quella trentina di cristiani non c'era mai un momento di pace e d'accordo. Se la quistione delle persone divideva il convento in un certo modo [...]
[...] mai; chè ve ne basta l'animo, con quei pancioni! E quando sentiva esaltare la bontà del giovane re di Sardegna, alzava le braccia sul capo [...]
[...] Licodìa, in mezzo alla malaria. Frà Carmelo, per questo, non s'occupava mai di politica, e quando gli domandavano se era liberale o borbonico [...]
[...] sul libro delle preghiere senza voltarne mai una pagina!... In chiesa! nella casa di Dio!... Ella non poteva comprendere quella commedia, le [...]
[...] chiacchierare con donna Isabella, con la suocera e col marito. Vestiva con maggiore ricercatezza del solito, non stava mai in casa se non, come per una [...]
[...] perchè mai Raimondo restava ancora in Sicilia? Se non s'occupava più degli affari, qual altro interesse ve lo tratteneva? Ed ella ricominciava a [...]
[...] . Ella predicava ai Turchi: Mario Fersa era più che mai infatuato del principe e del conte, donna Isabella sempre insieme con la principessa, con [...]
[...] il giorno e 206 tutte le sere a chiacchierare o a giocare al Casino o nella barcaccia del Comunale. Egli era più che mai orgoglioso [...]
[...] d'esser compresa. Egli aveva sempre riso dell'amore, della passione; per questo appunto sua moglie lo seccava, per questo non aveva cercato mai altro [...]
[...] scombussolata dalla continua ed intensa aspettazione. Ferdinando, da canto suo, lasciava più che mai cantare lo zio monaco. Felice d'essere assoluto [...]
[...] un fattore per lasciargli in balìa il podere, e s'era messo a fabbricare ruote ed ingranaggi. Perchè mai l'acqua nelle pompe aspiranti non andava [...]
[...] mai più su di cinque canne? Per la pressione atmosferica. Non c'era mezzo di controbilanciarla? Ed aveva costrutto un suo trabiccolo dove, per [...]
[...] altri non s'impacciava, diradava sempre più le sue visite a palazzo; se non fosse stato per Lucrezia, non ci sarebbe andato mai. Sua sorella, però [...]
[...] quanto a Raimondo, egli era più che mai intento alla bella vita e ad inseguire donna Isabella in terra, in cielo e in ogni luogo. Pasqualino Riso [...]
[...] annunziato ogni momento una gravidanza che non si confermava mai, marito e moglie erano ormai pieni d'una malinconia che a poco a poco diventava una [...]
[...] avvista mai di niente. — Povera Matilde!... Non meritava questo trattamento! - È quel che dico io! Con una moglie tanto graziosa, non si capisce [...]
[...] vostro, insieme con vostro padre. S'ha un bel dire, la famiglia del marito, sì, sì, sì, ma la propria non si dimentica mai! Anche il cugino dovrebbe [...]
[...] d'essere inquieta, capisco, poveretta... Non meritavate un simile trattamento.... Mai voi dovreste dirglielo!... Siete sua moglie, insomma, la madre [...]
[...] , invidiosi, maleducati?... — Nessuno lo teneva, mai s'era scagliato con tanta violenza contro i proprii concittadini; gestendo vivacemente, quasi gli [...]
[...] trionfi della sua politica; se gli rimproveravano le antiche critiche alla spedizione di Crimea, negava d'averne mai fatto; e giudicava che la via per [...]
[...] , dimostrandone con gran lusso di documenti e di cifre la giustezza; dimostrando altresì che la parte del padre non era mai esistita fuorchè nella fantasia [...]
[...] a trovare il duca per dichiarargli che avrebbero votato per lui: i due Giulente non mancavano mai. La vigilia della votazione, mentre appunto il [...]
[...] , stringendo la mano a tutti, ma più forte a Benedetto, quasi volesse spezzargliela. — Grazie!... Grazie!... Non dimenticherò mai questo giorno [...]
[...] suoi dipendenti cicalassero; ma le chiacchiere non finivano mai, e soltanto l'arrivo del contino le avviò sopra un altro soggetto. Che il padroncino [...]
[...] ciera, lui che era sempre di buon umore, lontano dalla moglie! Gli affari, se mai, li aveva col principe suo fratello, e invece se ne andava [...]
[...] lasciata la lingua a casa o, se diceva qualcosa, parlava del più e del meno, con aria distratta, impacciandosi meno che mai di quel che avveniva in [...]
[...] andavano mai d'accordo. Pur d'ammirare i forestieri, Raimondo quasi disprezzava la nobiltà della sua casa; don Eugenio invece lavorava assiduamente [...]
[...] di Trento li aumentò di due.... Studiai queste cose tempo addietro; oggi, se mai — aggiunse voltandosi verso Lucrezia, piuttosto che gl'impedimenti [...]
[...] esser mai stata così bene come ora: «Quegli asini! Quegli impostori!... E le levatrici?... L'altro giorno non ebbe l'ardire di venir da me [...]
[...] male del proprio paese non l'ho mai capita.... — Scusa! — protestò il duca. — Qui nessuno ne dice male.... — Lo stesso paragone è impossibile [...]
[...] neppure, parlavano a nome dei compagni, affermavano in risposta alle sue espressioni di modestia che il paese non avrebbe mai dimenticato ciò che [...]
[...] ricordo delle proprie torture; se le aveva patite in silenzio, se aveva accusate soltanto quella donna, se non aveva mai trovato una parola di [...]
[...] rimprovero per Raimondo, l'unica ragione consisteva nel bene che gli portava... «Dopo quel che t'ha fatto?... Non hai dunque capito che non l'ha mai [...]
[...] , in busca d'uno sguardo, d'un saluto, d'una parola. Giusto in quel 312 se non ne avessero mangiato mai prima di quella sera. E i Vicerè che [...]
[...] forse con più sontuosità che dal principe: un rinfresco che non finiva mai, i gelati che squagliavano nei vassoi per mancanza di consumatori; e [...]
[...] e freddo che non ammetteva replica: «Ho da pensarci io!» E non ci pensava mai, e il ragazzo sentiva crescere l'avversione che quel padre rigido [...]
[...] portinaio finge di capire che sono uomini!... Vostra Eccellenza che c'è dentro non le ha mai viste?... Non aveva visto nulla, lui; e tutte quelle [...]
[...] Lodovico, gli esponeva le nuove ragioni che dovevano indurre i monaci a dire di sì. Dopo un primo voto favorevole era mai possibile darne uno contrario [...]
[...] rappresentanti dell'autorità? Il conflitto, se mai, sarebbe scoppiato a Catania? Che cosa avrebbe fatto la Guardia nazionale?... Non si sapeva [...]
[...] quarto d'ora, ella articolò: - Voglio andarmene dai miei parenti. - Ma santo Dio, perchè? Stamattina eri così tranquilla! Che cosa è mai successo [...]
[...] restato con le mani alla cintola, se mai! ma bisognava vedere che smania di andare ai balli, al teatro; che sfarzo di abiti quando riceveva tanti [...]
[...] il doppio scioglimento non si sarebbe mai ottenuto, che donna Isabella era condannata a restare in una falsa posizione, bandita dalla società [...]
[...] , esprimeva il grande dispiacere che «a noi della famiglia» cagionava l'ostinazione di Raimondo. Come mai poteva egli del resto sperare di ottener [...]
[...] dapprima rifiutato, parendogli una cosa troppo 361 enorme, proponendo, se mai, di affidare questa missione al duca che era intimo del senatore. Ma [...]
[...] giuramenti tremendi per dire che mai, mai, lui vivente, suo genero sarebbe riuscito a rompere il matrimonio:sapeva bene che era spezzato di fatto, ma [...]
[...] !... Tutte queste notizie figuratevi che effetto le fanno!... Ma sua padre giura più terribilmente di prima che non acconsentirà mai a fare il comodo [...]
[...] ! Decine, centinaia di testimonii affermavano che il contino mai e poi mai aveva voluto prender moglie: prima di tutti la parentela, il principe, le [...]
[...] delle minaccie, e che non s'era mai dato il caso d'un annullamento di matrimonio per costrizione della volontà dello sposo. Non s'era ancor dato, e [...]
[...] Ferdinando? Pareva che la passione per le Ghiande non potesse finirgli mai: un bel giorno le aveva piantate, aveva lasciato in asso tutti gli [...]
[...] mai, sempre 381 piena d'obbedienza verso il marito, sempre aspettando gli ordini che egli le impartiva spesso con una sola guardata. La cugina [...]
[...] . 383 Teresa, adesso vicina ai dodici anni, formava il suo orgoglio, per la bellezza della persona e la bontà dell'animo. Mai un dispiacere da [...]
[...] quella bambina; lo stesso principe, che a giorni pareva cercasse col lanternino i pretesti per andare in collera, non la coglieva mai in fallo [...]
[...] convertito; ma l'annunzio della soppressione somigliava alle promesse del principe: ripetute sempre, non si trovavano mai confermate dai fatti. Perciò [...]
[...] , che non tacciono mai, volevano dare a intendere che egli era scappato perchè, mangiatisi i quattrini degli zolfi presi a credenza, contro [...]
[...] violento gli era mai uscito di bocca. Ma quasi la mostruosità compitasi fosse troppo grande, troppo stordente, si ridusse tosto ad un silenzio grave ed [...]
[...] sulla paglia. Da San Nicola era venuto via con due casse, delle quali non lasciava mai le chiavi; e il principe, in città, le aveva covate con gli [...]
[...] una lauta pensione, se mai!... E i tuoi compagni che facevano anch'essi i sanculotti, quel porco di Frà Cola che distribuiva bollettini ai novizii [...]
[...] quella della propria coscienza. Esso non nominava mai il duca senza chiamarlo l'eminente Patriotta, l'insigne Patrizio, l'illustre Deputato; e [...]
[...] , gli manifestava altri timori: - Margherita non ha voluto mai chiamare un dottore.... ma io ho una gran paura.... m'hanno detto che forse ha un [...]
[...] , neppur fece un'allusione al prossimo matrimonio, come se mai ne avesse udito parlare. Due giorni prima della cerimonia, anzi, andò via con Giovannino [...]
[...] allattare!... E poi, e poi, che grande autorità aveva esercitato su loro la madre! Il principe non le aveva mai permesso d'attaccar loro un bottone [...]
[...] ; pareva anzi aver dimenticato la propria, trattando la cugina freddamente, quasi non l'avesse pensata mai, badando solo agli affari; ma appena [...]
[...] mai avuto peli sulla lingua, s'era messo a cantare che la faccenda della morte della principessa non era tanto liscia, e che aver costretto la [...]
[...] voglia di mai più tornarci; se Giulente, ciò nonostante, riceveva quella gente, per prudenza, per necessità, ella si metteva lo scialle in testa e [...]
[...] mai prima di mezzogiorno, e per due buone ore restava discinta, con una gonna sulla camicia, il collo e le braccia nude, i piedi nudi nelle [...]
[...] per esso ogni altra occupazione, non badando agli affari proprii, non andando mai in campagna, lasciando fare ai castaldi e agli affittaiuoli [...]
[...] potersi permettere questo lusso? Può pagarli i suoi debiti, se mai! Donna Ferdinanda da canto suo andava in estasi per la riuscita del suo [...]
[...] rallegrate delle sue prodezze! Adesso che volete da me? Nessuno lo aveva mai visto così rabbuffato; un altro poco e pareva suo fratello don Blasco [...]
[...] edificò tutti, la principessa Graziella persuase di perdonare il figliastro. Era mai possibile che la firma del principino di Mirabella fosse [...]
[...] spargendo che egli era tornato in Sicilia non per amore del Babbeo al quale non aveva mai pensato, ma per evitare di trovarsi a Roma in quei [...]
[...] vergogna; ma donna Ferdinanda, incrollabile nella sua fede, si scagliava peggio che mai contro don Blasco, il quale andava anche lui predicando per [...]
[...] smesso. Che cosa avesse fatto tanto tempo, dove fosse stato, non seppe nessuno. Nessuno di quelli che andavano a Palermo lo vide mai, nessuno udì [...]
[...] zitellona non gli dava quartiere: guadagnare con la carta sporca? Per chi mai la carta sporca ha avuto valore, fuorchè pei pizzicagnoli? E chi [...]
[...] mai in casa. Adesso che non è più sindaco, s'è fatto nominare presidente del Consiglio provinciale. Per amor della patria, Vostra Eccellenza mi [...]
[...] con la duchessa, e questa cadde dalle nuvole: - Tu stampar libri? E come mai vi viene in testa una cosa simile? So molto di queste cose, io! E don [...]
[...] libri, caro mio, nessuno ha mai fatto quattrini; tu ne farai meno degli altri perchè non hai saputo far nulla mai. Se vuoi stampar l'opera, nessuno [...]
[...] gente d'ogni risma, egli aveva fatto sfoggio d'eloquenza: gli sguardi fissi su lui, il silenzio dell'uditorio aspettante non lo avevano mai sgominato [...]
[...] nostri tempi;» della quale «non si può mai abusare,» perchè essa «è correttivo a sè stessa.» I vantaggi del libero regime erano infiniti, perchè [...]
[...] non aveva mai potuto andare d'accordo. A chi volevano dunque che la buon'anima lasciasse? Alla sorella ed ai fratelli, che aveva amato come il [...]
[...] maggior disgrazia d'avere un figlio così bestia e birbante!... Ma, oltre quella, egli aveva tante altre ragioni di cruccio. Più che mai [...]
[...] , portava grandi corone di fiori sulla tomba. Consalvo non andava mai insieme con la famiglia: o un giorno prima, o un giorno dopo. Ad ogni [...]
[...] , prevedendo che tutte le sue speranze si sarebbero infrante, se i suoi non volevano. Anche i Biancavilla sapevano che gli Uzeda non avrebbero mai [...]
[...] , Giuliano Biancavilla partì. Chi diceva che sarebbe andato a Roma, chi a Parigi, chi aggiungeva che non sarebbe mai più tornato a casa, senza riguardo [...]
[...] questo benedetta sii tu, figlia mia, che non hai mai dato a nessuno il più piccolo motivo di dolore! Benedetta!... Sempre santa così!... Teresa [...]
[...] . - Ho già detto, - rispose Consalvo più freddo che mai, - ho già detto allo zio che non voglio ammogliarmi... - Ah, non vuoi?... Non vuoi?... Ed io [...]
[...] riga lo zio. Avviata la stampa dell'opera, il cavaliere piovve un giorno da Palermo: era più sordido di prima, aveva l'aria più affamata che mai [...]
[...] gli impoverì il sangue. Debole, irritabile, divenne più di prima il terrore della casa, e 527 attribuendo più che mai il proprio male al [...]
[...] vidi mai città, per piccola che fosse, la quale non avesse simile istituzione, la cui necessità non ho bisogno di far notare agli onorevoli del [...]
[...] non parlava, come non aveva mai parlato, ma si sapeva che avrebbe votato a favore; Giulente, in cuor suo, era contrario, ma per far la corte [...]
[...] ) io comprenderei che a questo concetto si ribellassero tutti gli altri, non mai essi, i quali fanno consistere nell'imperativo categorico uno dei [...]
[...] principii sono responsabile dinanzi alla mia coscienza, e con la mia coscienza io non transigo! (benissimo!). Nè io consiglierei mai agli egregi [...]
[...] mia, spero? - Che dite mai!... Venite a veder la Santa. Ella troncava così ogni volta i colloquii che minacciavano di prendere una piega pericolosa [...]
[...] che mai saldo nelle proprie idee. Questa fu la sua salvezza; perchè i progressisti trionfanti non avevano ancora voce in capitolo, mentre quasi [...]
[...] dell'amoretto fra i due cugini, specialmente dai discorsi di Baldassarre. Il maestro di casa era più che mai contento e soddisfatto della piega che [...]
[...] potuto, non potevano perdere mai, per mutar di tempi, il loro valore. I provvedimenti di quella che egli già chiamava, essendo soltanto [...]
[...] sposare un oscuro secondogenito, come una qualunque!... Che le importava di ciò! Se ella aveva dato il suo cuore a Giovannino? Se non aveva mai [...]
[...] Teresa del matrimonio, come se mai glie ne avesse tenuto parola. Neppure il principe le disse nulla; ma dal contegno mutato del padre, ella [...]
[...] accorgersi della sua presenza; e dissipatasi dal suo volto l'aria di contento per le buone notizie della lite, egli si rannuvolò peggio che mai [...]
[...] con lui; ma i quattrini non venivano mai, talchè un bel giorno, stanco d'esser beffato, il nipote gli dichiarò: - Mi pare che lo scherzo sia durato [...]
[...] tempo la piazza molto più dura di prima: da gente a cui egli non aveva mai proposto l'Araldo, sentivasi rispondere: «Un'altra volta? L'ho già [...]
[...] da mangiare io? Perchè avete sciupato ogni cosa? Perchè non avete pensato mai all'avvenire? - Io ho da mangiare, capisci? - ripetè il cavaliere [...]
[...] portinaio per dirgli di non lasciarlo mai più salire. E il provvedimento riscosse l'unanime approvazione della servitù: veramente quel cavaliere non [...]
[...] domandava come mai quel giovane tanto elegante, così avido di piaceri, delle cose belle e ricche, aveva potuto rassegnarsi a far la dura vita di [...]
[...] sovrano rimedio non mancasse mai. Una bella sera d'estate, Teresa e la duchessa madre, lasciato a casa, in custodia della cameriera, il duchino, e [...]
[...] , inesorabile, tutti quelli che avevano impedito d'esser felice a lui ed a lei stessa. Perchè ella non era stata felice, no, mai! E le davan lode per [...]
[...] perchè mai il Papa ostinavasi a pretendere il dominio temporale, se Gesù aveva detto: «Il mio regno non è di questo mondo...?» Ma simili opinioni [...]
[...] mai, se ella era innocente non solo di atti ma anche di pensieri, Consalvo aveva potuto pensare al male o solamente rammentare il passato, che [...]
[...] ella credeva morto e sepolto? Come mai?... Perchè?... E vedendo rincasar Giovannino, udendolo discorrere seduto accanto a lei alla tavola comune [...]
[...] terrore si risolse, come una febbre. Che potevano scoprire? Quali atti, quali parole, quali sguardi d'intelligenza? Era mai accaduto nulla fra [...]
[...] dall'orrore: una sola idea occupava il suo spirito: «Quando finiranno?... Non finiranno più?...» Non finivano mai. Come un artefice alle prese con [...]
[...] Dio, che fretta ha mai Vostra Eccellenza?... Neanche s'io fossi una ragazza che invecchiando corresse il rischio di non trovar più partiti! Ho [...]
[...] diseredato! Messo fuori di casa! Erede universale la figlia! Il palazzo alla madrigna!... E quando mai s'è vista una cosa simile?... La casa [...]
[...] disperdeva quelle comunità? Come poteva mai andare ogni venerdì a pregare nella cappella della Beata Ximena, dove ardeva la lampada accesa per la [...]
[...] rivoluzione? Chi può dire che cosa uscirà dalle urne a cui hanno chiamato la plebe? Un vero salto nel buio!... E del resto, a che potrà mai [...]
[...] nostra parentela non è così stretta» Quel bardassa glie l'aveva spiattellato in faccia!... Parenti? Erano stati mai parenti per lui? Tutti, tutti lo [...]
[...] teoria era quella del progresso, «del progresso che mai non s'arresta....» ma, se vedeva pender dalle pareti i ritratti di Garibaldi e di Mazzini [...]
[...] hanno dovuto sostenere fra loro per contrastarsi accanitamente questa agognata regione, tantochè le arti della guerra mai non hanno dato una tregua [...]
[...] su per montate fortissime, e sempre vispi e sempre allegri, animando i loro ronzini con un diluvio di Iaah! Iaah! E mai uno scontro, mai un urto [...]
[...] , mai un'arrotatura fra loro, in mezzo alla baraonda continua di altri legni, di pedoni, di cavallerizzi, di mandre di pecore, di capre e di somarelli [...]
[...] roba senza esser mai pestati da loro. Spesso calando per una rapida scesa accade di sentire che il cavallo non cammina più, ma patina andandosene giù [...]
[...] senza rider mai, come se anch'essi la trovassero la cosa più naturale di questo mondo. ? E nemmeno gli ovini sfuggono alla utilizzatrice poltroneria [...]
[...] nessuno si ferma e nessuno si cheta mai, mai, mai. Ogni dieci passi un versetto della loro piagnucolosa cantilena e via! e sopra ogni trivio una [...]
[...] vetturino passa schioccando e se non ha persone sul legno, non cessa mai di sibilare e gridare a destra e a sinistra: ? Scì, scì, scì, scì! a vulite, a [...]
[...] loro, e quell'altre più che mai; e così tutta Napoli è costretta a strillare con un crescendo tale che qualche volta, arrivandomi alle orecchie [...]
[...] chiama il medio ceto, ho avvicinato soltanto una ventina di rispettabili e care persone, delle quali non saprei dir mai tutto quel bene che si [...]
[...] nudità, ma il senso della vergogna mai. Quanto è portentosa la prolificità di questa gente, altrettanto sono facili i matrimonj. Il pensiero [...]
[...] , e mai mi son sentito rispondere il famoso aggio magnato. Sorgono in piedi come se scattassero per una molla, si stropicciano gli occhi e per pochi [...]
[...] mai. Non contento de' miei occhi, ne ho domandato ad alcuni direttori di stabilimenti manifatturieri, non napoletani e perciò non pregiudicati, e [...]
[...] poetiche ariette che questi maestri di musica compongono a tavolino e non il popolo lungo la marina, come generalmente si crede, non lo incontrerai mai [...]
[...] averne mai udita la voce. Bugiardi! Io l'ho sentita questa voce incantevole, l'ho udito davvero il canto di questo voluttuoso amico di Leda, e non ho [...]
[...] rabbiosamente che mai correre a gettare i loro miseri guadagni in quel baratro d'immoralità, che insieme colla usura concorre a spolpare questi [...]
[...] , non chiederanno mai qual forma di Governo regga il loro paese. Amanti all'eccesso degli ornamenti baroccamente sfarzosi, adornano a profusione e [...]
[...] soltanto che da quel tempo in poi la camorra non ha mai cessato di esistere e che non cesserà mai, nonostante le sfuriate di persecuzione che si è [...]
[...] a briscola con chi aveva il dovere d'intimar loro l'arresto, ma la camorra non l'ho veduta mai. Mi è parso vedere qualcuna delle sue mille cause [...]
[...] si parla di Sorrento, d'Amalfi e di Pompei. Napoli, 11 maggio 1877. .... No, amico mio. Chi ti ha detto che è possibile, o non ha mai veduto [...]
[...] al Golfo, e tutte le mattine lo guardo e mi rattrista come se non l'avessi veduto mai. ? E intanto la fresca brezza del mare mi rinfrescava la [...]
[...] troppo nauseante, e siccome tra questi brillava molestissimamente l'ottava piaga del genere umano, voglio dire un vetturino che non si chetava mai [...]
[...] , mai alla lettera, di offrirci i suoi disinteressati servigi, e che ci avrebbe seguiti indubitatamente fino a Sorrento, invitandoci nella sua vettura [...]
[...] devo esser sembrato a lui un grande imbecille, ma non mai quanto egli sembrò felice a me. Ma dove avrà rimpiattato colui i suoi charmant, i suoi [...]
[...] sorrisi. Il nostro cicerone che non mancava mai di levarsi il cappello e di eccellenzarci ogni volta che ci volgeva la parola, pretendeva d'esser tanto [...]
[...] pratico nel riconoscere di che provincia erano gl'Italiani che gli capitavano sotto, che non sbagliava mai. Allora io lo invitai a dirmi di dove [...]
[...] credeva che fossi. ? Piemontese, ? mi rispose subito. ? No. ? Lombardo. ? Nemmeno. ? Romagnolo. ? Neanche. ? Veneziano. ? Meno che mai. ? Stette un po [...]
[...] ' a pensare e non gli venendo detto altro, gli dissi che ero Toscano; e deridendo la sua presunzione, gli domandai come mai non mi aveva riconosciuto [...]
[...] altra parte si mostra sempre severo, ma non mai sinistro, veduto da Pompei è truce. La sua massa apparisce da quel lato più scabrosa, più tormentata e [...]
[...] paura e me ne dispiaceva per lui. Il mio Vesuvio che da ogni altro luogo non avevo mai guardato senza sentirmi battere il core dolcemente commosso [...]
[...] dell'osservazione che mi venne fatta in quel momento, cioè che tutte le pellegrine hanno la barba e gli uomini no; ma risi più che mai quando la cupola del [...]
[...] che pare il diluvio universale? ? Credo in ogni cosa, signore, credo in ogni cosa. ? E allora come mai dianzi ti vantavi tanto? ? Si fa per dire [...]
[...] battere il cranio su le lastre, con quel rumore sinistro che non si scorda e non si confonde mai con altri. Ma non è nulla! Napoli è distante; i [...]
[...] Tiberio, non mi sarei mai immaginato che quel po' di ridicolo che avrei trovato per divagarmi su quelle spiaggie malinconiche dovesse appunto venirmi da [...]
[...] vidi più bello che mai il maledetto scogliaccio, sul quale passeggiavo. Il viottolo che percorrevo era fiancheggiato di gigli e di ginestre in [...]
[...] volta che mi vedeva fare atti di meraviglia, non mancava mai di ripetere: ? È vero, signore, me ne ricordo anch'io. ? Il sole vicino al tramonto era [...]
[...] elettrica che andava a riflettersi brillando sul pennacchio e ad infuocarne la base. Non so quanto tempo ci trattenessimo laggiù; ma so che mai non ce [...]
[...] brutalità, nelle quali mi sia mai imbattuto passando in rivista le vergogne di Napoli, dell'Italia e del genere umano; risparmio la tua pazienza col [...]
[...] risputa con tanta simmetria e con un tal metodo, che in verità stupisce il vedere come in mezzo a tanta complicanza di faccende non s'imbrogli mai. La [...]
[...] grida dei venditori, mi scuotevo e stavo in pena ascoltando, come se temessi di una disgrazia accaduta; poi imparai, ma non sono stato mai capace [...]
[...] . GL'IPOGEI. CAPITOLO PRIMO. Londra e Napoli. Così al cominciamento del secolo cantava il poeta dell'ideale, il poeta che più che altro mai [...]
[...] Browning vissero lungamente in Italia e amavano Questo paradiso degli esuli in modo da far ingelosire i proprii compatriotti; non sospettando mai che [...]
[...] prendono sempre dalla stampa il do della solfa, anch'essi narrano, discutono e propongono, nè verrebbe mai in alcuno la fantasia di dire: «Zitto, parlate [...]
[...] questo nessuno le farà mai vedere in Londra. – Certo io non posso affermare di avere visto ciò che v'ha di peggio in Londra, posso bensì affermare che [...]
[...] detectives, e bevvi della birra e dei liquori, tanto per non parere di andare colà da semplici osservatori. E non vidi mai nulla che si potesse [...]
[...] Napoli, non trovai mai nè prete nè frate in questi tugurii: al contrario li vidi a centinaia alla festa di Portici, alle corse di cavalli fuori di [...]
[...] città, ai giardini pubblici, ovunque il dolce far niente era anche rallegrato dal sole e dalla bellezza della natura. Se mai queste nostre parole [...]
[...] al vizioso si rieccita la tentazione e si moltiplica il numero dei viziosi. Ma se avessi mai titubato su questa materia, prima della mia visita a [...]
[...] dolorose gite, era per buona sorte uomo giusto e pietoso, nè mai lagnanza di veruna delle disgraziate giacque negletta; all'incontro, ad ognuna faceva [...]
[...] altro paese, egli non permetteva mai che il suo debito verso la casa ne la impedisse: dimostrando sempre che quelle inumane megere trafficatrici si [...]
[...] erano già lucrato il cento per cento sulle loro clienti; ed egli non permetteva mai che la Polizia registrasse per forza una ragazza, la quale [...]
[...] senso morale, ma che non aveva mai potuto conoscerlo vivendo in un ambiente, ove, come abbiamo detto altrove, la prostituzione è un mestiere come un [...]
[...] pubblico di vizio, ma le poverissime, che si vendono per un grano o due, dormono sul lastrico o negli alloggiamenti. Domandai all'Ispettore come mai tale [...]
[...] perfettamente individuata. In altre parti d'Italia il Comune ha assimilato le classi sociali, ma in Napoli il sentimento del Comune non mise mai radice [...]
[...] riso, pasta al brodo, zuppe di legumi, ec. – Se andiamo fra gli operai, ci si affacciano subito due classi: gli artigiani e i lazzaroni. Non accade mai [...]
[...] e la luce, che vive nell'umido e nel fetore, che deve tenere la moglie, e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno? Non otterrete mai nulla [...]
[...] mantenere i proprii poveri, promulgando leggi severissime contro il vagabondaggio, che si puniva con la morte senza il conforto della religione, nessuno mai [...]
[...] beneficenza, nelle Provincie napoletane, erano 2 Le tasse locali per i poveri sono messe sui beni stabili, non mai sulla ricchezza mobile. 3 [...]
[...] aggiunge la vita sedentaria variata dallo star lungo tempo ginocchioni e non mai da passeggiate o esercizii ginnastici. Il colore terreo e la carne [...]
[...] per 14,988 lire. Venendo poi al Regolamento di disciplina, affermiamo che mai cosa più abbietta, più umiliante per i poveri, non ci è capitata fra [...]
[...] ; e la Suora mi disse, che, essendo mezzo principale di riuscita lo svegliare l'intelligenza, ella non perde mai occasione di secondare qualche [...]
[...] . Pur non cessò mai di essere Istituto governativo e d'insegnamento. Figuravano 17,000 lire annue sul bilancio dello Stato; ma reputato [...]
[...] dei milioni decretati al Papa come lista civile, e per ragioni personali non mai tocchi da esso. Ben ci ricordiamo che l'anno passato, l'onorevole [...]
[...] poco. Abbiamo cercato di capire qualche cosa intorno allo Stabilimento, e come mai un'istituzione fondata per le Trovatelle potesse ospitare vecchi [...]
[...] abolizione vi furono mai madri che vi recassero le proprie creature, ma levatrici o terze persone: e che nei rari casi, ove le madri vennero in persona [...]
[...] al dì d'oggi. E in Napoli deve conseguirsi più facilmente che altrove, perchè il popolo è buono e amorevole, e mi si assicura che mai i bambini [...]
[...] messe in contatto col mondo! Fino al 1833 tutte queste ragazze, o non mai uscite o ritornate, erano rinchiuse nel Conservatorio, ove acquistavano [...]
[...] ?» «Come non potranno essere benedette quelle otto lire mensuali date alla madre piuttosto che ad un'estranea, la quale non potrà mai avere [...]
[...] figli dalla loro madre – amante e non sposa di lui – a spese dello Stato. Non bisogna mai dimenticare il fatto sopra ricordato, che in Napoli già [...]
[...] accrescere il numero degli oziosi che non troveranno mai impiego stabile, finchè l'asilo rimarrà loro aperto. Inoltre opino che l'Ospizio di San Gennaro [...]
[...] viene dato di trovare collocamento in qualche famiglia onesta fino dalla tenera età. Ben inteso non prolungando mai oltre l'età prefissa il soggiorno [...]
[...] ci siamo confessati di non aver mai veduto o immaginato un simile luogo. Qua e là c'erano donzelle, che interrogate dissero di essere uscite [...]
[...] ammalati, lo commise allo stesso venditore che serviva la casa propria: ma serviti di minestra, gli ammalati lamentavansi più che mai, perchè chi [...]
[...] mura sfasciate, e le scale pericolanti, ed i tetti che non proteggevano gl'inquilini dalle intemperie, non iscompagnavansi mai da pigioni esorbitanti [...]
[...] speranze. Questa spaventosa apparizione della miseria popolare, che mai non si dilegua di mezzo agli uomini, sembra posarsi davanti a lui pure: essa [...]
[...] che sia facile l'impegnare senza ricorrere ai sensali. Si disinganni. Necessità legislativa o regolamentare non ce n'è, e non ce n'è stata mai. Ma [...]
[...] del bilancio e risollevare il prestigio dell'Istituto. «La fratellanza, accorsa numerosa come non mai da gran tempo era avvenuto, udì con grande [...]
[...] ripulendo la città nelle mura esterne, ma a sanificare le abitazioni non si è mai pensato.... Se intanto si volesse fare un paragone tra Napoli [...]
[...] perpetrati e dal vizio propagati nelle carceri, delle cause, effetti e costumi della prostituzione. Egli non cade mai nel difetto, prevalente tra gli [...]
[...] stecchi, fanno sì che i bambini non si stancano mai, nè hanno mai l'aspetto languido e annoiato abituale su quei visini nelle scuole ordinarie. Viene [...]
[...] 30 su 38 presentatesi furono inscritte nella prima classe. Molte però non vennero mai, oppure pochi giorni dopo lasciarono la scuola. Chi volesse [...]
[...] minorenni. 69 Gli Stati Uniti in ciò come in tante altre cose vinsero la madre patria, e mai come in questa materia non fu provata la tendenza della [...]
[...] della ragione, non passerà mai più l'aborrita soglia, ove ogni cosa, ogni fisonomia, ogni occupazione gli diceva: «Sei reo.» Ora nulla può provare se [...]
[...] in mezzo a questi condannati, nessuno dei quali è mai incatenato, e per i quali la camicia di forza riesce un'incognita, è rigorosamente proibito ai [...]
[...] durante lunghi anni di prigionia; non aveva mai dato segno di alienazione mentale, nè sussisteva causa alcuna di contesa coll'infelice guardiano [...]
[...] , l'indipendenza è perduta, nè mai si riacquista: dappertutto si trova che il pauperismo cresce in proporzione dei fondi stanziati pel suo sollievo, e che le [...]
[...] guadagnarsi la vita: beninteso, noi non ammettiamo mai che nè lo Stato, nè i Comuni, nè la carità privata debbano mantenere chi è capace di lavoro. Il [...]
[...] l'alleata della tirannide, l'organo dell'oppressione sociale, il campione della schiavitù della mente. »Qual sorta di abilità politica può mai [...]
[...] qualche dissidio: «Sono io il presidente della Commissione e non lui, e non permetterò mai che egli m'insulti apertamente senza insegnargli che le [...]
[...] annichilano, giacchè nelle malattie la miseria si raddoppia. C'è un ospedale; ma quale schifezza! » Non ci va mai nessuno, ne fuggirebbero anche i [...]
[...] . 92 » Non vi succede mai un furto. Questa gente vive di abnegazione. » Da poco morì il Barone di un paese vicino, Baselice. Questi fin dopo il 1860 [...]
[...] favore di coloro che non pagano mai. Si capisce difficilmente, perchè tale sistema o sia fallito o non abbia in generale fatto buona prova in Italia; se [...]
[...] bisogna rinnovarle; ma non dicono al piede – nel giorno tale – come è prescritto. Domandai alla madre come mai si lasciò ella cogliere [...]
[...] del Regno; e i Direttori del Monte operarono in piena conformità con esso. Ma appunto dai regolamenti e dai sistemi dissentiamo. Perchè mai questo [...]
[...] Giunta, l'immediato ente responsabile e autorevole, saranno poi trasmessi al Consiglio provinciale. Mai più allora avverrà che i conti si approvino [...]
[...] come presentemente dal solo Prefetto, il quale raramente legge lo specchio generale, e non mai gli allegati; e di solito firma a occhi chiusi [...]
[...] evitare in Italia uno scombuiamento sociale. Comunque, di tale avvenimento non dovrà mai addebitarsi chi dà l'avvertenza, chi narra fatti esistenti e [...]
[...] all'ingratitudine e alla perdita di ogni bene e di ogni gioia: nè mai patteggiò con la tirannide o col male. Allora dal tanto soffrire la morte lo liberò [...]
[...] mai rifiutato di mantenere gratuitamente tutti i poveri Sordo-muti ivi ricoverati, i quali non sono tanti naturalmente, quanti ne contengono le sedici [...]
[...] entra mai; vi è un vico del Settimo cielo, appunto per l'altitudine 7 di una strisciolina di cielo, che apparisce fra le altissime e antiche case [...]
[...] ; pare che da 8 anni non ci passi mai lo scopino; ed è forse la sudiceria di un giorno. Ivi è il Lavinaio, la grande fonte dove si lavano tutti [...]
[...] sono agglomerate mai meno di quattro persone, dove vivono galline e piccioni, gatti sfiancati e cani lebbrosi; case in cui si cucina in uno [...]
[...] di frutta: ma non spende mai più di un soldo alla volta. A Napoli, con un soldo, si hanno sei peruzze, un po' bacate, ma non importa; si ha [...]
[...] dinamite. 31 * ** Questionario: Carne arrosto? — Il popolo napoletano non ne mangia mai. Carne in umido? — Qualche volta, alla domenica o nelle [...]
[...] affitta mai: per vent'anni l'ho vista chiusa, poichè è abitata dagli spiriti. Il napoletano crede agli spiriti che danno i numeri agli assistiti: gli [...]
[...] si dànno ai porci; e vi sono vivande che non assaggia mai. Ebbene, provvidenzialmente, per un lato, il popolo napoletano rifà ogni settimana il [...]
[...] dare, che non gli darà mai, esso le ha, nella sua immaginazione, dalla domenica al sabato seguente; e ne parla e ne è sicuro, e i progetti si [...]
[...] nota di sarta che il marito non salderà mai. Anche quelli che dovrebbero esserne salvi, perchè abituati al male, perchè ci stanno sempre in mezzo [...]
[...] ogni settimana, da anni ed anni, con una fede che mai non crolla: un lustrascarpe ne 63 giuocava uno da trent'anni e glielo aveva lasciato in [...]
[...] eredità suo padre, morendo, insieme con la cassetta per lustrare: erano usciti degli ambi, tre o quattro volte, in trent'anni; il terno mai. Un [...]
[...] portinaio ne giuocò uno, per quarantacinque anni, senza prendere mai nulla: la prima settimana, che, per un caso singolare, se ne scordò, il terno [...]
[...] nulla e intasca i dieci soldi. Così passano quattro, cinque, fino a dieci settimane, senza che la povera donna abbia mai potuto riunire le cinque [...]
[...] reagisce mai contro queste violenze; come l'altra, ella non arrischia mai che piccoli capitali, preferendo di far piccoli e molti affari, dove non [...]
[...] , malgrado le premure degli spazzini, non arriva mai a detergersi. Intanto il grande mercato di Monteoliveto, li presso, resta semi-vuoto, con la [...]
[...] mercato continuo. Ci sono le botteghe, ma tutto si vende nella via; i marciapiedi sono scomparsi, chi li ha mai visti? I maccheroni, gli erbaggi [...]
[...] suo apogèo. La Pignasecca non può mai essere pulita; nessun municipio ha mai osato dichiararla via di sbarazzo. Il quartiere del Sangue di Cristo [...]
[...] povera trovatella non sente mai di essere una intrusa, non è mai minacciata di essere cacciata, mangia come gli altri mangiano, lavora come gli [...]
[...] per una madre vecchia o per qualche povera donna che non ha altro. Nessuna serva mangia mai tutto quello che le date: tre quarti, una metà [...]
[...] me, potrà mai arrivare a conoscere per qual concorso straordinario di circostanze questi due esseri (Angiolini nella sua qualità di medico [...]
[...] preghiera, che Raimondo mi faceva, se mai mi decidessi un giorno a pubblicare questa storia dell'amore onnipotente, di salvare rigorosamente le [...]
[...] soltanto strette di mano dei comici, che per altro si misuravano dal numero dei rinfreschi offerti e mai rifiutati, e qualche applauso, assai [...]
[...] aspettava più da un mese; – ci son novità stamattina? – Quali novità vuoi mai che ci sieno? – Per bacco! ti credeva sui digesti a quest'ora; ed [...]
[...] semplicemente Pietro Brusio; o è mantenuta, e non possederò mai abbastanza per pagare i suoi fiori per un anno; o è zitella, e non sposerebbe [...]
[...] loro stampo... poichè non saprei amarla in comune, com'essi fanno... – Dimenticala dunque. – Non ci ho mai pensato che come uno scherzo. – A [...]
[...] accento toscano, che Pietro riconobbe per quella del conte, – non mi leverò mai d'addosso quest'accidente! Brusio sentì che quelle parole erano al [...]
[...] colpi spessi percossi sul cervello; allorchè sentì sulle palme quel fuoco che ardeva la sua fronte; allorchè, più che mai, intravide dei lucidi [...]
[...] passi all'indietro con un vigore che il bravaccio non avrebbe mai supposto in quel corpo magro e svelto; allora mise un urlo di rabbia; l'urlo della [...]
[...] – Brusio?... Non ho mai udito questo nome... – Fra otto giorni questo nome sarà pronunziato come quello di Giacometti e di Gherardi del Testa. – È [...]
[...] replicato quattro volte a richiesta, e domani fu desiderato per la quinta: l'impresario glielo ha pagato come non si sogliono pagare quasi mai le [...]
[...] allontanandosi per dar retta ad altri invitati. Narcisa ballò come una silfide e confessò al suo cavaliere di mai essersi divertita come in quella [...]
[...] braccia, come un caro fanciullo, e la divorò dei baci, singhiozzando in un sublime delirio: – Tu sei il mio Dio! ed io non avrò mai forza per amarti [...]
[...] occhi, a leggervi tale amore che mai uomo in terra conoscerà... «Raimondo, sai tu cos'è questa donna?... È l'amore con tutti i suoi palpiti più [...]
[...] arcani e misteriosi; è la voluttà con tutti i suoi sussulti più ardenti; è il delirio con tutti i suoi sogni più febbrili. Io non arriverò mai [...]
[...] il bisogno dell'uomo, questa donna non esce più quasi mai; rifiuta tutti gli inviti; si alza all'alba, per venire ad appoggiare la sua testa [...]
[...] tetto... ho veduto la sua camera... Qual camera! se la vedesti, Raimondo!... «Un uomo che non avesse mai conosciuto Narcisa ne immaginerebbe il [...]
[...] . «Raimondo!... Ti svelo un gran mistero del mio cuore, che Narcisa non dovrebbe mai conoscere. In mezzo a questi deliranti piaceri, in mezzo a questa [...]
[...] felicità che il Paradiso non mi potrebbe mai dare, ho un pensiero che mi è quasi terrore, che mi agghiaccia il bacio sulle labbra... e ciò [...]
[...] cui l'amore, ch'io gli aveva ispirato, aveva solcato le guancie ed elevato il cuore sino al genio... e l'amai... l'amai come mai avevo amato [...]
[...] vita di baci e di carezze. «Noi non uscivamo quasi mai. La sera ci recavamo sulla terrazza che guarda il mare e restavamo là spesso sino a giorno [...]
[...] lasciarmelo sfuggire mai più, e nascosi la testa nel suo petto. «– Che vuol dire questo pianto? – domandò egli asciugandomi gli occhi coi baci; – son [...]
[...] parole... come io ne aveva bisogno!... E... e... se qualche giorno... se mai... – ed io stentavo a proferire fra i singhiozzi che mi soffocavano, – tu [...]
[...] , quella sera, in mezzo a quella splendida folla, mi era sembrata odiosa. «L'indomani Pietro si rimise a studiare di lena, come non l'avevo mai [...]
[...] stanco del mio affetto, di me... Pietro disilluso del prestigio che mi faceva bella ai suoi occhi... io non l'avrò più!... mai... mai più [...]
[...] che non potrò soffrirlo mai più... neanche al momento... «Quand'ebbi la forza di parlare gli dissi tristamente, divorando tutta l'estensione [...]
[...] del mio dolore per nasconderglielo: «– Se mi amassi ancora, come dici, non avresti mai proferito ciò... «– Narcisa! – replicò egli, tradendo una [...]
[...] : «– È meglio forse che ci separiamo, Narcisa. 122 «Ebbi paura di lui. «Non potrei mai riprodurre tutto quello che vi era di lacerante in [...]
[...] ... Fu solo... quasi triste... «– Tu scrivi? – gli diss'io con un coraggio di cui non mi sarei creduta mai capace. «Come colto in fallo egli [...]
[...] !!... «Oh, signore! nessuno!... no! nessuno potrà mai arrivare a comprendere la sublime agonia di quell'istante! «Dio!... Dio mio!... se impazzissi [...]
[...] un modo che nulla sarebbe valso a rapirmelo mai più... «– No! no! gridò il mio cuore gemente: no!... ch'egli viva! ch'egli sia felice!... io [...]
[...] non potrò mai essergli grata abbastanza dei giorni che mi ha dato, dei sacrifizi che ha avuto la bontà d'imporsi per me!... Ch'egli sia felice [...]
[...] fummo al largo egli lasciò i remi e venne a prendere la mia mano. «Lo guardai come non l'avevo mai guardato: sentivo che non potevo amarlo di più [...]
[...] il volto di lui per baciarlo. – Oh, no!... non ti ho mai amato come t'amo!... Narcisa!... Narcisa!... non mi abbandonare!... – Grazie [...]
[...] giovanotti, domestici di zio Peppe Diego, vennero fuori a prendere i cavalli dei viaggiatori. Nelle cucine sarde il fuoco non si spegne mai, nè [...]
[...] rispettoso ed umile; ragazzi laceri, con certe teste arruffate, ove non era mai passato il pettine, vecchi curvi dagli anni, tutti lavorando di [...]
[...] vai, stordiva tutti i festaiuoli, che non si saziavano mai di girare, di vedere, di ammirare, senza tregua, senza riposo. Fuori dal ricinto [...]
[...] mai la testa, serviva tutti, trovando per ognuno una buona parola, senza dimenticare di dare un’occhiata al frugalissimo desinare, che egli [...]
[...] avventurare fra quelle migliaia di buoi! fra quei cavalli bizzarri, montati da cavalieri impazziti addirittura? Pure mai una disgrazia, mai un [...]
[...] pensiero; se pure qualche volta ci pensava. Continuava a farsi corteggiare, da tutti gli adoratori, e non mancava mai ad un ballo, nella piazzetta [...]
[...] . Ma era quello un fare da zitella fidanzata? chi si era mai vista andare ai balli, senza che ci fosse lo sposo? A che tempi si era venuti [...]
[...] esperienza di lei e.... — Taci, Margherita, taci, per pietà; non parlarmi più di lei, fa conto che io non l’abbia mai conosciuta, mai amata.... forse [...]
[...] sopra, e s’era accorta che non lo avrebbe potuto amare mai. Così ella cercava di giustificare, verso sè stessa, la cattiva azione che aveva [...]
[...] , senza prender mai respiro, lo spinsero a fermarsi. Il biancore pallido del mattino, penetrando fra i rami spogli di foglie, completamente coperti [...]
[...] , fuggenti; ultimi avanzi dello spaventevole temporale allora quasi cessato. Chiunque fosse andato ad Allai, sebbene non vi fosse passato mai [...]
[...] osasse avvicinarcisi. La maga era contenta di quelle vane paure; perchè in tal modo, i compaesani, tutti pezzenti, non l’avrebbero mai [...]
[...] a toccare; però le dicerie si fermavano lì: nessuno aveva mai visto nè il diavolo, nè il tesoro. La maliarda, dopo essersi assicurata che [...]
[...] non avrebbe mai osato di fare quanto gli aveva consigliato; e felice di aver guadagnato, con tanta facilità, una diecina di scudi. Don Zua uscì [...]
[...] grassi, dei visi paonazzi; uno sbracalìo che non si era mai visto, neanche dinanzi ad un consiglio di leva. Signor Vittorio, neanch’egli ci mancava al [...]
[...] che lusso, mi diceva, cose, cose che non si erano mai viste, in paese! Don Zua non ascoltava più; il pensiero della sua prossima vendetta lo [...]
[...] . Padron ’Ntoni sapeva anche certi motti e proverbi che aveva sentito dagli antichi: «Perchè il motto degli antichi mai mentì»: – «Senza pilota barca [...]
[...] visti mai dei cetriuoli laggiù! Le altre si tenevano i fianchi dal ridere, e d’allora in poi le ragazze inacidite lo chiamarono «cetriuolo». ’Ntoni [...]
[...] non si erano mai viste sugli scogli, col pretesto d’andare a pescare, e arruffavano la biancheria messa ad asciugare, se capitava. Alla povera [...]
[...] ne aveva mai avuta, e la lasciava agli asini e a quelli che non volevano fare la rivoluzione un’altra volta. – Già, voi non ne avete mai avuta [...]
[...] quale è tanto grande che se uno potesse camminare e camminare sempre, giorno e notte, non arriverebbe mai, e c’era pure della gente che andava pel [...]
[...] bisogno subito di denari, ma dovevano pesargliela colle sue bilancie, le quali erano false come Giuda, dicevano quelli che non erano mai contenti [...]
[...] di uomini per la paranza. Di uomini io non ne ho mai bisogno; ma «carcere, malattie, e necessità, si conosce l’amistà»; con padron ’Ntoni poi, che [...]
[...] . Adesso che l’avvocato non era più là, bisognava pagarli. Padron ’Ntoni scrollando il capo borbottava: – Questo poi no! questo non l’hanno mai fatto [...]
[...] vogliono vederci bene anche al sole, che era un bel sole d’inverno, e i campi erano verdi, il mare lucente, e il cielo turchino che non finiva mai [...]
[...] comprato il credito dei lupini, perchè Piedipapera non le aveva mai possedute cinquecento lire, e i Malavoglia avevano sempre sul collo i piedi di suo [...]
[...] di ladri e di gente che non ha nulla da perdere, e non paga nulla col dazio della pece, perchè non ha mai avuto nemmeno un pezzo di tavola in [...]
[...] credito dello zio Crocifisso! È tutta una finzione fra lui e Campana di legno, per spogliare quei poveretti. Piedipapera non li ha mai visti cogli [...]
[...] Cipolla, e massaro Filippo l’ortolano, i quali non spuntavano mai, sicchè la gente incominciava ad annoiarsi, tanto che le comari s’erano messe a [...]
[...] vado! e in tasca non ho mai un soldo! Ora che mi son trovata la ragazza che mi ci vuole, non posso prenderla. Perchè son tornato dunque da soldato [...]
[...] dovresti farceli mai davanti a tua madre! – Mio fratello Luca sta meglio di me a fare il soldato! brontolò ’Ntoni nell’andarsene. VIII Luca [...]
[...] conclusione se la prendevano coll’avvocato, il quale non finiva mai di scrivere le sue carte prima di mandare l’usciere. – Ci sarà stato padron ’Ntoni a [...]
[...] uccelli vi cantano nel cuore. Per altro il cuore non ce lo aveva mai avuto per quel cristiano, lo disse all’orecchio della mamma, mentre ordivano la [...]
[...] sua porta come un cane, e le avrebbe fatto perdere la fortuna, se mai qualcun altro avesse avuto l’intenzione di passare di là per lei. – Orbè [...]
[...] pedagna e colle braccia sotto il capo, a veder volare i gabbiani bianchi sul cielo turchino che non finiva mai, e la Provvidenza si dondolava [...]
[...] gli andarono in veleno, e borbottava fra di sè perchè non lo lasciavano mai quieto. Dopo pranzo prese il cappello e il ferraiuolo, e andò a fare una [...]
[...] sere d’estate. Stavolta San Francesco l’aveva proprio mandata, la provvidenza. C’era stata una passata di acciughe come mai se n’erano viste; una [...]
[...] di dirci che non vogliono la repubblica perchè non l’hanno mai vista! – Questi discorsi poi li ripeteva a don Silvestro, a proposito di certo [...]
[...] avuti accanto i suoi di casa per dirgli come doveva fare, o per disperarsi insieme; e gli diede anche un po’ di denaro, caso mai ne avesse bisogno [...]
[...] braccia e la schiena tutto il giorno, e arrischiare la pelle, e morir di fame, e non aver mai un giorno da sdraiarsi al sole come l’asino di [...]
[...] c’era mai stato nei Malavoglia, e gli venivano le lagrime agli occhi. La notte, quando si alzava e chiamava Alessi per andare al mare, lasciava [...]
[...] toccargli il cuore, e di nascosto gli fece persino esorcizzare la camicia da don Giammaria, e spese tre tarì. – Vedi! gli diceva, questo non c’è mai [...]
[...] mai la domenica! e gli cascava il cuore per terra a pensare che tutti i giorni fossero dei lunedì. Sicchè, quando tornava dal mare, la sera, non [...]
[...] ne ho! Non ne abbiamo avuti mai, e ci siamo guadagnato il pane come vuol Dio; è per questo che bisogna darsi le mani attorno, a guadagnarli, se no [...]
[...] coraggio per nulla, gli cascavano le braccia, e aveva voglia di piangere. Non poteva pensare ad altro, se non che Bastianazzo e Luca non ci avevano mai [...]
[...] pensare alla dote di Mena, e di Lia, giacchè non ci sarebbero arrivati mai. La povera Mena pareva che lo sapesse anche lei, tanto era avvilita. Le [...]
[...] stare lì per comare Barbara, e non gli diceva nulla. Ma don Michele alla Lia le giurava che non era per la Barbara, e non ci aveva mai pensato [...]
[...] dei lupi colle pistole e le carabine. – Ma rubare ai ladri non è stato mai peccato. Lo diceva anche don Giammaria nella bottega dello speziale. E [...]
[...] faceva la sdegnosa, protestando che non avrebbe mai piegato il capo a don Michele, dopo la partaccia che colui le aveva fatto. – Lascia fare a me [...]
[...] corna, e andò a portare la roba in casa di don Silvestro. Don Silvestro non si contenterebbe mai di quel che gli dareste di sua parte, col pretesto [...]
[...] che arrischia di perdere il posto; ma con me non avete questo timore, e mi darete quel ch’è giusto. E sì che a compare Piedipapera non gli ho mai [...]
[...] delle guardie non lo coglieranno mai, sebbene sia zoppo come il diavolo. Poi domattina, a cose fatte, verrà a riscuotere la senseria, colla [...]
[...] mai, aspetta don Michele! ’Ntoni allora voleva mangiargli l’anima, mentre si trovava il coltello in tasca, e Cinghialenta chiese loro se erano [...]
[...] allato. Don Franco non ci aveva avuto mai a fare colla giustizia, e gli rompeva le scarabattole dover comparire per la prima volta davanti a [...]
[...] la giornata ad aspettare la morte, credeva che lo portassero all’Albergo, talmente era diventato un cucco, e balbettava: – La morte non viene mai [...]
[...] meglio che non ci fosse mai stata al mondo la casa dei Malavoglia, ora che i Malavoglia erano di qua e di là. Una volta chiamò in disparte la Nunziata [...]
[...] paese. Già i forestieri, frustali! e qui non ci hanno messo mai radici i forestieri. Con padron Cipolla non ardirà mettercisi a tu per tu don [...]
[...] compare Mosca; – a questo non ci avevo mai pensato. Maledetta la sorte che ha fatto nascere tanti guai! Così compare Alfio si mise il cuore in pace [...]
[...] guardando in giro le pareti, come non le avesse mai viste; fino il cane gli abbaiava, chè non l’aveva conosciuto mai. Gli misero fra le gambe la [...]
[...] , vedremo poi che mai rimarrà del vostro famoso realismo! Una cosa sì, certamente: le sgrammaticature e i versi zoppi. — Nemmeno questi, aggiungo [...]
[...] , attorno a noi, in alto e in basso. Non ci sarà mai nè un romanziere naturalista, nè un novelliere verista il quale, abbia tanto coraggio da [...]
[...] processo si rileva che la Puglisi non volle mai sposare il suo amante). La Puglisi aveva una sorella nubile XXIX e per una di quelle [...]
[...] dobbiamo mai dimenticare che arte vuol dir forma. L’analisi può darci benissimo un essere astratto, quasi chimicamente suddiviso in tutti i suoi [...]
[...] ben cinquanta volumi. Che è per questo? Noi non li scriveremo mai; e se tenteremo di scriverli, faremo tutto quel che ci parrà, ma non già [...]
[...] se l'è mai sognato, da che diavolo dunque provien questo? Dalla fantasia, dall’immaginazione! Sissignori! E da null'altro. Ed ego autem dico [...]
[...] con sè di quanto l'eleva, l'umilia, lo rapisce, gli ripugna; chiede che cosa mai egli sia quaggiù, o sia stato o debba essere; LVIII [...]
[...] a quella turbinosa atmosfera parigina gravida di scandali finanziarii, di agitazioni comunarde e parlamentari, di avidità non mai sazie e di [...]
[...] no. Nessun parigino ha mai fatto altrettanto? La cosa è un po’ difficile a esser creduta. E tutto il romanzo va di questo passo intramezzato [...]
[...] , urlava, piangeva, maligna e malefica per istinto e per compiacimento di creatura corrotta; quella donna non più donna, che non avea mai avuto [...]
[...] . Le vostre azioni vi tradiscono. « — Mio signore, le mie azioni? « — Sì — e mostrò il man-rio. — Voi non potrete mai ingannarmi. Ieri sera, nel [...]
[...] imiterete voi mai nella generosa ambizione di conservare le patrie ricordanze e di conservare inviolato il più santo palladio d’un popolo, quale si [...]
[...] negarlo? puramente manuale; e per questo non accadrà mai che i vostri melodrammi contino nella storia dell’arte come la continuazione o (quello che [...]
[...] tutto il bagaglio lirico ed epico dell’autore. 129 Ahi! vi han deliri e spasimi Che non si puon ridire; Piaghe, che incanto o balsamo Mai [...]
[...] tenebre Di questo sole i rai; La terra è landa sterile Che non verdeggia mai: È grave a te quest’aere E aneli a ciel più bello, Come straniero [...]
[...] d’una amicizia forte e sincera che soltanto la morte spezzò. Allora facevo anch’io dei versi e credevo che non avrei fatto mai altro per tutta [...]
[...] disse: — Non ho mai visto caricare una stiva: montiamo? — Senza il permesso del capitano? — rispose uno di noi. — Non sarà così scortese da [...]
[...] accorto finora della canzonatura. È inutile aggiungere che come non ha mai esistito un poeta danese chiamato Getziier, così sono un’invenzione i [...]
[...] probabilmente perchè 183 non vi siete mai provato a scrivere pel teatro. Vedete lo stesso Zola, un uomo di ingegno superiore, lo ripeto [...]
[...] , quantunque egli non sia mai stato molto cortese con me. Aveva l'abitudine del metodo scientifico, dell’osservazione diretta, aveva sotto gli occhi [...]
[...] pubblico! Errore: non bisogna mai dire cose inutili... Che importa per l’emozione, il sapere se sia il cianuro, il curare, il volgarissimo fosforo [...]
[...] molte cose della sua vita; ed è tanta da farle perdonare anche il torto della sua condotta col Musset, se mai ci fu torto. Giacchè questo punto [...]
[...] sciocche più di quelle d’un parrucchiere. Lo credo. Una lettera che un parrucchiere non saprà mai scrivere è quella che la Sand, ritirata nel suo [...]
[...] importa? La realtà non è mai così eloquente come queste viventi creature dell’arte. La volgarità dei personaggi sparisce; quel loro stato [...]
[...] , quasi non avesse fatto mai altro in vita sua, cogli occhi bassi, e le labbra cucite come un serafino. – Ora che non serviva più la messa aveva sempre [...]
[...] mandava i capponi a Pasqua e a Natale per disobbligarsi, dicevasi; e gli aveva mandato anche il contravveleno, caso mai succedesse una disgrazia [...]
[...] l’approvavano i villani, perchè i cani grossi si fanno sempre la guerra fra di loro, se capita un osso buono, e ai poveretti non resta mai nulla da [...]
[...] , la quale non aveva mai avuto pane da mangiare, certi diritti ad un beneficio grasso come un canonicato, e all’epoca dell’abolizione delle manimorte [...]
[...] spegnevano mai quei lumi? e che aveva il braccio di ferro quel sagrestano per suonare a distesa notte e giorno? Intanto nel piano di San Giacomo [...]
[...] l’erano portato via per mare, che non ci era mai stato, il poveretto, colla sporta in spalla, e legato coi compagni di galera, a resta come le [...]
[...] zio Menico non era riescito a pagar mai? Allorchè aveva fabbricato la casuccia, tutto contento, trasportando i sassi colle sue mani, non gli [...]
[...] campanella fessa nella pianura che non finisce mai. Però dov’è la malaria è terra benedetta da Dio. In giugno le spighe si coricano dal peso, e i [...]
[...] cantoniere della ferrovia lì vicino, un uomo che non parlava mai, e veniva a bere il suo bicchiere fra un treno e l’altro, mettendosi a sedere [...]
[...] garzone, affezionata e fedele che non mi avrebbe rubato un pugno di fave dal graticcio, e non apriva mai bocca per dire «datemi!» Con tutto [...]
[...] scordarmela mai più, se torno a maritarmi dieci volte! E neppure questa povera orfanella se la scorderà. – Calmatevi, chè ve la scorderete. E anche la [...]
[...] apriva un occhio per vedere chi fosse: – Di Mazzarò. – Poi veniva un uliveto folto come un bosco, dove l’erba non spuntava mai, e la raccolta durava fino [...]
[...] come un fanciullo, di quelle che si vendevano a 95 lire. Non aveva il vizio del giuoco, nè quello delle donne. Di donne non aveva mai avuto sulle [...]
[...] teneva mai 12 tarì, tanti ce ne volevano per far fruttare tutta quella roba, e il denaro entrava ed usciva come un fiume dalla sua casa. Del resto a [...]
[...] , mai sia! siamo rovinati, coll’annata che si prepara. La donna guardava l’annata che si preparava, nel campicello sassoso e desolato, dove la terra [...]
[...] quello delle rane, non mancava mai di affacciarsi all’uscio, col fuso in mano. Il Tomo appena tornava dal fiume, gira e rigira pel paese, era sempre [...]
[...] scodella sulle ginocchia, prima d’accingersi a mangiare, le diceva: – Che non avete visto mai grazia di Dio? Egli si lamentava sempre e di ogni cosa: che [...]
[...] glielo diede, rossa di una cosa che non era vergogna soltanto. – Che non ne avete avuti mai? – domandava Brasi ridendo. – O bella! siete tutta [...]
[...] della stessa pasta. Pazienza, se tu avessi un po’ di dote! – Ah! che cuore nero avete voi! No! Voi non mi avete voluto bene mai! – Sì, che ve n’ho [...]
[...] . – Se non avessi lassù le pecore, con questo tempo che si prepara, non ti lascierei solo stanotte. Chiamami, se mai! 132 Carmenio rispondeva di sì [...]
[...] mettersi a gridare, di strapparsi i capelli – non sapeva che cosa. – Se mai – gli gridò curatolo Decu da lontano – corri fino alla mandra dei [...]
[...] ! ’nton! e pareva quagliasse nella neve. – Oh, Madonna santissima! – singhiozzava Carmenio – Che sarà mai 134 quella campana? O della mandra dei [...]
[...] bocca per condurre la figliuola al festino colla veste di seta aperta a cuore sul petto. Chissà mai! In quella i missionari predicavano contro le [...]
[...] , dietro il cancello di ferro. E i poveretti divenivano sempre più gialli in quell’ombra perenne, senza scorgere mai il sole. Ogni lunedì erano più [...]
[...] non si era mai potuta vendere. — Peggio dell'esca, vedete! — sbraitava mastro-don Gesualdo. — Roba da fare andare in aria tutto il quartiere [...]
[...] mai. Si udì soltanto la voce di lui, una voce d'angoscia disperata, che balbettava: - Voi?... Voi qui?... Accorrevano il signor Capitano [...]
[...] alla meglio; per altro non era socio: poveri sì, ma i Trao non s'erano mai cavato il cappello a nessuno. Fece il giro lungo onde evitare la [...]
[...] po' del suo colore acceso. — Oh, Maria Santissima! E dove sara mai? Cosa gli sarà accaduto al mio ragazzo? Don Diego a quel discorso si faceva rosso [...]
[...] Sganci, il baron Mendola — ma la mano non l'avevano mai stesa. 22 Però alle volte il bisogno fa chinare il capo anche ad altro!... La prudenza [...]
[...] , mai una risata allegra, tutti che volevano da lui qualche cosa, il suo tempo, il suo lavoro, il suo denaro; mai un'ora come quelle che suo [...]
[...] che, se mai, ti lascerei in mezzo a una strada... senza soccorsi?... — Nossignore... non è per me... Pensavo a quei poveri innocenti... — Anche [...]
[...] rispondete?... — Che non ti casca mai la lingua? — rispose infine il padrone. Cominciava ad albeggiare prima di giungere alla Torretta. Un contadino [...]
[...] , uscendo, don Luca ammiccò — E così? che devo dire a don Gesualdo, se mai lo vedo... per caso?... Essa sembrava esitante. Seguitava ad avviarsi verso la [...]
[...] , cariche d'altra messe; dei garzoni insaccavano il grano e lo portavano nel magazzino, dove non cessava mai la nenia di Pirtuso che cantava «e [...]
[...] . — Bello! Bello! — approvo il marchese. — Una cosa simile non l'ho mai vista!... E questi qui, cosa fanno? Ai due lati della tavola, come i giudei [...]
[...] l'orecchio fine!... Chi aspettate, voi? 97 — Donna Giuseppina Alòsi, per bacco!... Quella almeno non manca mai! — L'avrà trattenuta il cavaliere [...]
[...] canonico borbottò alI'orecchio di don Gesualdo: — Credereste?... fa la sdegnosa anche la Capitana! Lei che non manca mai dove c'è da leccare piatti! Fa [...]
[...] ... non ho mai provato una cosa simile!... Mi sento tutta sconvolta!... No! no! Non badate a me!... mi calmerò... Voi, don Camillo, andate avanti [...]
[...] della moglie schierati contro il marito!... Uno scandalo che non s'è mai visto... Hanno bandito un nuovo appalto per il ponte... onde fargli perdere [...]
[...] e il figlio del Re, potete esserci anche voi! - Caspita! Al figlio del Re non gliela tagliano la testa, se mai! — Non temete, che non gliela [...]
[...] occhi: Le terre del comune che uscivano di casa Zacco dopo quarant'anni... un prezzo che non s'era mai visto l'eguale!... Quel mastro-don Gesualdo [...]
[...] . — Avete visto com'è andata a finire? — Faceva la prima tappa dal calzolaio, poi dal caffettiere, appena apriva, senza prendere mai nulla, girava a [...]
[...] durava anche l'estate. C'era un pergolato sul ballatoio, e un lume che trapelava dalle imposte logore. — Bussa tu, se mai... — disse don Gesualdo [...]
[...] all'orecchio della Macri. — Cascasse il mondo... non manca mai!... Avete visto il subbuglio che c'è per le strade? La cugina rispose con un sorriso [...]
[...] per leggere il biglietto, dietro le spalle di Fifì. — Ma che dice? Io non ci capisco niente!... — Ah, non capite?... Non me ne ha scritta mai una [...]
[...] placava. Diceva che non voleva saperne più di colui, uno sciocco, un avaraccio, il barone Melenzose!... Se mai, non le sarebbe mancato un pretendente [...]
[...] orizzonti... altro ideale... Ma dopo, mai più!...mai più!.. S'era ripresa!... vergognosa... pentita... implacabile... Egli che l'amava sempre, come [...]
[...] Gesualdo crede d'essere furbo. Ma stavolta, se mai, ha trovato uno piu furbo di lui. Sarebbe bella che gli mantenesse I'amante a don Ninì!... Gli [...]
[...] piena di gente, e capiva che non gli avrebbe mai fatto chinare il capo se aveva detto di no, se ne andò colle spalle e il cuore grossi. Non era [...]
[...] ... Se mai... Perchè non lo domandate a lui?... Questa è bella!... Io non sono il confessore di vostro figlio... Mendola irruppe nella camera narrando [...]
[...] queste che si fanno sottomano, se mai... Avranno fatto il contratto da qualche notaio forestiere... II notaro Sghembri di Militello, dicono... Ma via [...]
[...] manette, sedici anni prima, si armarono sino ai denti, e si misero a perlustrare il paese, se mai gli tornava il ghiribizzo di voler pescare nel [...]
[...] versi che facevano piangere, come quelli che fiorivano in cuore al cugino La Gurna. Allora ripensava a quel giovinetto che non si vedeva quasi mai [...]
[...] occhi gonfi, le disse infine: — Hai ragione!... Non ho fatto mai nulla per voialtri!... Hai ragione di lagnarti della buona misura!... — No [...]
[...] difende i pulcini, con un viso che nessuno le aveva mai visto; il viso stralunato dei Trao, in cui gli occhi luccicavano come quelli di una pazza sul [...]
[...] per la sua creatura. Gli diceva: — Me ne vo a stare da mio fratello! Io e la mia figliuola! Che vi pare? — Cogli occhi di brace. Non l'aveva mai [...]
[...] 238 sorridendo, che quanto al resto... d'affari voleva dire... non se n'era occupato mai, per sua disgrazia!... non era il suo forte, e aveva [...]
[...] in dissapore col genero non ne aveva più parlato. Isabella prometteva sempre di venire, da un autunno all'altro, ma non si decideva mai, come [...]
[...] credito. Avete capito? Bisogna evitare per quanto si può che ci mettano mano i villani. Quelli non se lo lasciano scappare mai più il loro pezzetto [...]
[...] assistere la notte, se mai. Donna Lavinia acconsentiva di tutto cuore, dandosi da fare anche essa, premurosa, impadronendosi già delle chiavi, vigilando [...]
[...] sempre, scriveva suo marito. Del resto sapevano da un pezzo come Bianca si strascinasse fra letto e lettuccio, e non avrebbero mai creduto la [...]
[...] !... — Essa aveva certe occhiate nere che non le aveva mai visto. Con certo suono che non le aveva mai udito nella voce rauca, essa gli diceva [...]
[...] pure di mettere a frutto il denaro contante, se ce ne aveva in serbo, caso mai le faccende s'imbrogliassero peggio. - Datelo a mutuo, col suo bravo [...]
[...] ..Domani mi alzerò... 292 Ma non ci credeva piu neppur lui, e non si alzava mai. Era ridotto quasi uno scheletro, pelle e ossa; soltanto il ventre era [...]
[...] amari m'hanno dato... sempre!... Ma però volle stare a sentire la conclusion del discorso di Bomma. Alle volte non si sa mai... Lo lasciò finire [...]
[...] gonfiava il cuore al vedere i passeri che schiamazzavano su quelle tegole,il sole che moriva sul cornicione senza scendere mai giù sino alle [...]
[...] notte giorno, e non si sapeva come pigliarlo, e non era contento mai. — Pazienza servire quelli che realmente son nati meglio di noi... Basta, dei [...]
[...] . Dunque quelle parole hanno un senso nascosto. Sarò sincero: anche con tutti e due i piedi in ottimo stato, io non avrei mai tanto talento [...]
[...] mio lord non si permetterebbe mai e poi mai una simile espressione. FEDERICO. Non m’interrompete. Credete dunque che se vostro marito potesse [...]
[...] chiapparlo mai. MARIA. Continuate. Mi sento intenerire. Preparo il fazzoletto. FEDERICO. Voi tentate di far la brava... MARIA. No, io tento di restar [...]
[...] ho mai detto con tanta sincerità, con tanta profonda commozione come in questo momento.... MARIA. Tornate da capo? FEDERICO. Giacchè siete in [...]
[...] semplici signore, strette e baciate dopo, non mi son mai parse tanto belle quanto quelle mani grassotte, gonfie pei geloni e che facevano la calza! O [...]
[...] imprecazioni, alle lettere di questa natura: “Mostro! quello che io soffro non lo saprete mai!... Infatti non l’ho più rivista. Era bella, proprio! E [...]
[...] affettuosissima; troppo! L’ho rimpianta, ma non 1’ha saputo mai! MARIA. Pari e patta. FEDERICO. Nastro contemporaneo. Una marchesa, un vero [...]
[...] .... LA GNÀ PAOLA. Dunque non c'è più legge? Ognuno può fare quel che vuole! DON MICIO. La legge, Già Paola, l'avete mai vista passare da queste parti [...]
[...] anche il mio sangue. CELESTINA. Spero in Dio e nella Madonna, di non dover mai incomodarvi. DON CESARIO. Anni fa, quando ero giovane, dicevo [...]
[...] , beata lei! DON CESARIO. Ha mandato, sotto mano; vuol essere perdonata. Certe offese non si perdonano mai e poi mai!... Vorrei risponderle: Ecco; ho [...]
[...] (risponde di sì con la testa). DON MICIO. Rispondete. Dunque non ve n'eravate mai accorta? Mai? RIRICCHIA. Sì, don Micio. Ma dicevo: È impossibile che [...]
[...] come mai? RIRICCHIA. Non lo so nemmeno io!... Fatelo per carità! Perchè mi levi di mezzo! DON MICIO. Sento scoppiarmi il cuore!... Ed io che pensavo [...]