[...] , toccava la settantina e lo si diceva il più grande originale del torso Garibaldi. Reso quasi impotente da una paralisi alle gambe, il vecchio [...]
[...] Era allora che le vicine dicevano: Ah! costei porta proprio i calzoni. Il vecchio non vedeva nulla, non si immischiava di nulla. Soltanto in [...]
[...] due o tre occasioni culminanti della loro vita coniugale, il vecchio si era rizzato sulla poltrona, e puntando l'indice formidabile aveva detto [...]
[...] gonne per poter scendere incolume l'orribile scala, il vecchio col naso applicato alle sbarre della finestra le gettava uno sguardo beffardo e [...]
[...] degli angoli bui, più vi era intorno a lui di bruttezza e di schifo il vecchio gongolava. Dalla specola della sua finestretta vedeva le macchie [...]
[...] fetore insopportabile; allora il vecchio non mancava mai di aprire la finestra. Litigi ne accadevano di raro. S'erano accomodati a quel genere [...]
[...] maledetta casa un tale Carlo Spiccorlai? Ohe! La domanda era rivolta alle grondaie gocciolanti e alle travi tarlate, ma parve l'udisse il vecchio [...]
[...] vecchio richiuse la finestra, il portalettere si rifugiò sui primi gradini della scala deciso a non andare avanti. Nè dovette aspettar molto [...]
[...] modo ad avere la terza persona della famiglia, un po' meno d'una serva, un po' più d'un cane. Il vecchio bisbetico non parlava con lei più che [...]
[...] mano! * Il vecchio aveva presa la lettera e la guardava sospettoso ed incerto. Amarilli commossa — i soggetti di commozione erano cosi [...]
[...] rari in quella famiglia — curiosa anche, dopo aver pronunciato: chi sarà mai! aspettava in silenzio. Ma il vecchio non aveva fretta. A settanta [...]
[...] su il vecchio ghignando — la contessina che chiede un pezzo di pane al vecchio pizzicagnolo rimbambito. Venga, venga la contessina! — Carlo, non [...]
[...] ridere su una tomba appena chiusa. Giovanna ha sbagliato lasciando la sua famiglia, ma che colpa ne ha la fanciulla? Il vecchio non l'ascoltava [...]
[...] ragno e sentì nel medesimo tempo un rumore secco, stridente. - Non voltarti! — gridò il vecchio. Passarono cinque minuti. II ragno ridiscese [...]
[...] era uscita? Nel tavolino non si vedevano cassette, il vecchio non s'era mosso e non poteva muoversi; alla magia Amarilli non ci credeva, ma da [...]
[...] salmo: — Donne, donne, donne! cavalli, orologi! Scrivi: venga la contessina! Un po' d'inchiostro in fondo al vecchio calamaio di legno c'era [...]
[...] ; Amarilli lo stemperò con una goccia d'aceto. — Bada che lo sprechi! — gridò il vecchio. Scritta la lettera, Amarilli tremante per paura di un [...]
[...] due centesimi... Il vecchio prese tempo a riflettere. Amarilli si aspettava ch'egli dicesse ancora: «Voltati di là», ma invece disse: — Scendi [...]
[...] assai più terribile quella del francobollo. Il vecchio non ne volle sapere, anzi andò in furia gridando: — Ci penserà lei, la contessina. — Per [...]
[...] uscendo dalla finestra affumicata del vecchio Spiccorlai annunciavano un alterco. La Rosa era tornata e Carlo Spiccorlai, si vede, non aveva [...]
[...] peperone, tenendo coll'altra il cappello che s'era strappato violentemente dalla testa, 29 aveva tutta l'aria di voler slanciarsi sul vecchio; ma [...]
[...] divertiva; faceva come il gatto che sta cheto e gode vedendo il topolino dibattersi fra le sue zampe. — Vecchio rimbambito! — urlava la Rosa [...]
[...] . Ed egli zitto. Pensava: le deve dispiacere molto la nipotina se si perita a chiamarmi vecchio rimbambito, con rischio e pericolo di non vedere [...]
[...] per questi trenta giorni la mesata. — Vecchio pazzo! Ed egli zitto. Osservava che le vene del 30 collo si gonfiavano enormemente alla sua [...]
[...] strana figura di vecchio mago, esclamò tra ironico e il giulivo; — Lascia aperto. La Rosa se ne vuole andare. Se io scrivessi un poema epico in [...]
[...] parlato al vecchio in favore di quella pettegola che doveva arrivare, ma quando si mangia il pane degli altri si dovrebbe avere maggior discrezione [...]
[...] soggetto, ma sempre nel massimo trasporto della collera, la Rosa variava piacevolmente il divertimento del vecchio cattivo che ghignava: 32 [...]
[...] del vecchio. Egli li lasciava fare, li lasciava ridere alle 33 sue spalle, ma dentro di sè diceva: riderà bene chi riderà l'ultimo. Il nipote [...]
[...] che gli sembrasse troppo arrischiato. Una volta osò confessare (dietro le spalle del vecchio Spiccorlai e mentre Amarilli soffiava nelle bracie [...]
[...] della nipotina. Parlò con veemenza, aprendo digressioni interminabili sul caro dei viveri, sull'avarizia del vecchio e sulla propria condizione di [...]
[...] silenziosamente la mano. 36 Il maligno vecchio, guardando questa pantomima, pensò che il giovinastro doveva avere ancora dei debiti e dal fondo del suo [...]
[...] promessa di migliore avvenire. A due passi da lei Renato e la Rosa sghignazzavano oscenamente. Intanto il vecchio Spiccorlai guardava l'una e [...]
[...] quanto la circondava. Veniva a chiedere un pane in quella casa, lei, vestita come una dama! La Rosa non c'era fortunatamente, ma il sucido vecchio [...]
[...] involontario: — Qui?... oh mai, mai! — Donne... — incominciò il vecchio senza pur salutarla, ma una mano tremante 41 venne a cercare la mano [...]
[...] pauroso il brontolio del vecchio, interrotto a quando a quando dalle sue strane esclamazioni. Amarilli si alzò e chiuse l'uscio della cameretta [...]
[...] alle sue cure, la fanculla risanò. — Voleva ben dire... smorfie; smorfie! — borbottava la Rosa. * Il vecchio, contro ogni abitudine, aveva [...]
[...] gli sprezzi e le beffe di Renato, vide che c'era qualche cosa di peggio — il suo amore. * Parlare col vecchio Spiccorlai era cosa affatto [...]
[...] , bigliettino che Editta aveva raccolto colle molle e messo a bruciare sul fuoco come un ragno. Il vecchio rise molto, rise tanto che Amarilli [...]
[...] sacrifici pur che Editta avesse meno da soffrire. Fu eloquente, vera, magnanima. 54 Ma il vecchio rideva. Nel suo dispregio generale per le [...]
[...] al vecchio marito! Ma al contrario di tutti i mariti the si vendicano al momento dell'offesa o per lo meno in un breve tempo seguente, il [...]
[...] vecchio preparava una vendetta postuma e godeva nel portare giorno per giorno il suo sassolino alla fabbrica. La Rosa petulante nelle sue vesti di [...]
[...] vagolando dopo morto intorno ai vivi disillusi. Non vaneggiava, no, non delirava il vecchio strambo quando lo si udiva ridere e 55 borbottare tra [...]
[...] brutto, gio- vane o vecchio, non ne sapeva nulla. Quell'uomo la prendeva in braccio — in braccio? sì; faceva l'ufficio di un ponte o di una barca [...]
[...] chiese se si era fatta male. Un vecchio che prendeva poca parte alla vendemmia incominciò il racconto delle vendemmie passate, quelle della sua [...]
[...] presentimenti, perchè il vecchio Spiccorlai tirava l'ultimo fiato quando Amarilli pose piede nella tana di porta Garibaldi. La bella Rosa lo assisteva [...]
[...] amorosamente, aiutata da Renato; per le premure riunite di questi amabili personaggi il vecchio mago morì quasi da cristiano, su un letto decente [...]
[...] mai sprigionati da Artemisia in poi. II vecchio lasciava fare. Si cullava nelle tenerezze, si voltava e si rivoltava nelle coperte fine; aveva [...]
[...] quando il vecchio si decise a finire la commedia, spegnendo i lampioni. — Moglie mia — disse — va a chiamare il notaio; voglio fare le cose in [...]
[...] di pelle di cane. Stavano così le cose quando entrò Amarilli e come se il vecchio Spiccorlai non aspettasse altro che lei per soffiare sul [...]
[...] sorella Amarilli e alla nipote Editta. Alla moglie nulla. Io scommetterei che il maligno vecchio aveva finto di morire, ma che un occhio [...]
[...] cacciar via Mario come un cane, il loro odio s'era inasprito alla scoperta che il vecchio continuava a pagare i debiti del reietto. L'onore della [...]
[...] vecchio Ferramonti vendette il forno, gettandosi in una esistenza di sfaccendato che rimastica i propri dolori ed i propri rancori. Bastava parlargli [...]
[...] del fratello Mario. Meritava ben peggio, il vecchio esoso: a girare il mondo non si sarebbe trovato un ugual mostro traditore del sangue suo. Faceva [...]
[...] acre e mortale questo antico veleno: la chiusura del forno a via del Pellegrino; le vendite di stabili che rivelavano nel vecchio Ferramonti il [...]
[...] , non si risolvesse a prendersi sulle spalle una calìa della forza di Teta, per tirare ai quattrini del vecchio fornaio. Ed il giovine trafficante di [...]
[...] affare tra lui ed il vecchio Barbati. Le aveva certo ispirato interesse pel suo spirito e per le buone fortune colle donne. È una qualità che val [...]
[...] rimaner prigioniero? Gli intransigenti che consigliavano un tale atteggiamento al vecchio augusto, assumevano una responsabilità tremenda in faccia alla [...]
[...] fortuna ch'egli liquidava grado a grado, sottraendola agli attacchi possibili di successioni naturali e legittime. — Il vecchio infame! — ghignò Teta [...]
[...] di suo marito, i pericoli ai quali il povero vecchio esponevasi, provocando le avidità d'una estranea per diseredare i figli. La sua dolce voce [...]
[...] ed antico disegno di riconciliazione col vecchio Ferramonti. Essi l'ascoltavano con un palpito di speranza, senza una obbiezione, dimenticando che [...]
[...] strappare il loro padre dalla dissennata risoluzione; lei, che non aveva pronunciato contro il vecchio una sola parola cattiva. Non ammettevano che si [...]
[...] sguardo angelico d'Irene. D'altra parte si rifletteva che era assurdo e grottesco attribuire al vecchio Ferramonti idee da filantropo. E rimase soltanto [...]
[...] minuta clientela del quartiere, trovavasi in ottimi rapporti col vecchio Ferramonti. L'abboccamento doveva succedere in casa Frati. — Ritorno alla mia [...]
[...] vecchio sornione. A poco a poco, i rancori contro i figli che lo avevano abbandonato ed offeso, eransi calmati, trasformandosi in una specie di [...]
[...] far saltare decorosamente i quattrini raggruzzolati da papà! Ma che burletta preparava loro, il vecchio Gregorio! Per averne un'idea, bastava [...]
[...] potesse arricchirne parenti lontani, affatto sconosciuti, la più logica conclusione era che il vecchio fornaio, malgrado le sue minacce, avrebbe [...]
[...] , per Cristo, di far passare da vecchio rimbambito un uomo che aveva sempre il cervello a posto, e che soprattutto teneva a mostrare di avercelo [...]
[...] . Qualche infame burlone doveva essersi messo in giro apposta per ordire quella specie di commedia scandalosa. La tranquillità del vecchio [...]
[...] pentito. Ma per cristallina, questi capricci di vecchio caprone non sono ammissibili, quando s'ha che fare con della gente per bene. Come intendeva [...]
[...] che andava al cuore! Quando Ferramonti parlava della nuora, ridotto a riconoscerne i meriti, vibrava nella sua voce la tentazione di un vecchio che [...]
[...] complesso: un viluppo strano di sentimenti paterni, e di sorde sensualità di vecchio. Egli non si era trovato certamente a trattare con delle duchesse [...]
[...] clandestino. Il vecchio Ferramonti se ne sentiva turbato ed ingolosito. Bisognava dire che Irene ne avesse, dei curiosi capricci! il condursi così, come [...]
[...] : presentiva nei suoi lucidi intervalli lo scopo della giovine donna, di cui portavasi addosso il profumo nel suo vagabondeggiare di vecchio [...]
[...] , senza perifrasi, l'idea di un matrimonio. Sicuro: era già più che sott'intesa in tutti quei giri di frase, che lasciavano il vecchio in prolungati [...]
[...] . Quando gli parve che la cosa fosse matura appuntino, disse lui pure la sua prendendo un'aria indescrivibile di vecchio sornione. — Insomma, pare [...]
[...] prolungare la leggenda del matrimonio del vecchio Ferramonti, appoggiandosi ai pettegolezzi degli oziosi, fatti nascere e diffusi abilmente da lei e [...]
[...] ladrocinio simile. Parlavasi di andare a cavar fuori il cuore di quel vecchio birbaccione che trattava così il sangue suo. Furlin, sempre [...]
[...] ripugnante da propositi che potessero compromettere, dimostrava che il vecchio Ferramonti doveva ritenersi impazzito. E suggeriva mezzi tortuosi per farlo [...]
[...] la cognata. Ella era stata con lui più sincera: in un momento di espansione, lo aveva assicurato che il matrimonio del vecchio Ferramonti non [...]
[...] e persuadendosi che quella donna, santa fino all'imbecillità, avrebbe necessariamente considerato come suo dovere riconciliare il vecchio [...]
[...] tratto essi mostraronsi impazienti di realizzare gl'ideali della cognata nelle sue aspirazioni di concordia. Parlarono del vecchio Ferramonti come [...]
[...] brutalità di linguaggio da vecchio vizioso. Gli piaceva veder Flaviana combattuta fra l'orrore dei suoi spropositi e la voglia di riderne. Tali [...]
[...] , come timorosa di rendersi indiscreta. Poi, a poco a poco, le visite si erano prolungate. Non era più necessario che il vecchio Ferramonti fosse ad [...]
[...] nessuno, neppure padron Gregorio, poteva profanare, senza il permesso della giovine donna. Il vecchio palpitò di gioia, quando seppe che Irene aveva fatto [...]
[...] di un vecchio brontolone, si era completamente esiliata dal mondo che pur confessava tuttavia di amar tanto!... Che destino imbecille, quello [...]
[...] passeggere nel sereno trascorrere di una esistenza accarezzata dal soddisfacimento d'ogni desiderio. Il vecchio diventava un vero sibarita. Irene lo [...]
[...] bambina, spingevasi fino a sedere sulle ginocchia del suocero, per accarezzarlo colle mani gentili, per tenere il suo viso acceso di vecchio [...]
[...] ubriachezza. Le cose lecite, permesse dal vecchio Ferramonti che ne ascoltava da Irene i minuti ragguagli sbalordito, non bastarono loro più. Li [...]
[...] da sè l'amante, di evitare ch'egli se ne risentisse e potesse nuocerle, per vendetta, presso il vecchio Ferramonti. Lasciava pel momento da [...]
[...] nessuna di quelle leccornìe di cui egli s'era abituato a inghebbiarsi; resistergli in certe tenerezze di vecchio riscaldato, forse un po' troppo [...]
[...] presentarsi a lui. Una ricaduta nei soliti incomodi che il vecchio soffriva, dette pretesto alla giovine donna di condurgli appunto in casa il figlio [...]
[...] sottintendeva l'acquiescenza di future visite, tenute entro certi limiti di discrezione. — Sei contenta di me? — chiese il vecchio alla nuora, non [...]
[...] vedere? Irene trasalì: gli sguardi e l'accento del vecchio avevano tradito un segreto sospetto, una gelosia sorda. Ella intuì che qualche frase [...]
[...] conservarlo in casa. Non le riusciva. Di certo il vecchio credevasi immortale, ed avrebbe avuto tempo di farsi sotterrare dieci volte prima di [...]
[...] . Però il vecchio non parlava a caso; voleva avvertirla che il capitale sarebbe stato suo. E nel vederla smarrita, egli si abbandonò ad un'ilarità [...]
[...] rumorosa d'uomo commosso. Povera Irene! non se lo era aspettato davvero? Ebbene, era proprio così: quando il suo vecchio brontolone avesse tirato le [...]
[...] avanzava di un passo. Erano visite oziose, che si diradavano e che si accorciavano col ripetersi. Il vecchio Ferramonti, poco avezzo ai mezzi [...]
[...] domandarne il perchè. Al vederla, il vecchio, con atto tragico, le pose in mano una lettera col timbro postale della città, e la invitò a leggerla ad [...]
[...] sbeffeggiato come un vecchio imbecille messo nel sacco da una meretrice ipocrita, che non concede alla sua vittima neppure la punta di un dito. Del resto [...]
[...] ! Non sapeva più quello che si facesse. Sentivasi perduta. E con un atto improvviso ed energico, strappò i polsi dalla stretta del vecchio. Un [...]
[...] padron Gregorio. — Voi? — diss'ella. — Che ci entrate voi? S'era fermata, squadrando il vecchio. Ella commetteva un altro dei suoi errori: rinunciava [...]
[...] infame doveva averla scritta il demonio in persona. Quale colpa ce ne aveva lui, povero vecchio? Poteva negare, Irene, di aver riconosciuto ella stessa [...]
[...] labbra i rimproveri. E parlarono della loro vendetta. — Ci riusciremo! — esclamò il vecchio; — dovessi spenderci fin l'ultimo dei miei scudi e [...]
[...] altri al pericolo che il vecchio Ferramonti, disgustato e disilluso, si risolvesse a disperdere la propria fortuna per sottrarla definitivamente ai [...]
[...] frenava tali irruenze. L'agitazione forsennata del vecchio restava come la sua garanzia ultima. Sapeva perfettamente che il suocero tornava a lei [...]
[...] della lettera anonima. N'era stato buono il profitto!... Nient'altro che veder compiuta l'opera della denuncia. Il vecchio non ignorava più la sozza [...]
[...] modo di impiegare il mezzo milione, secondo i suoi gusti. Non occorreva sgranar tanto gli occhi! era proprio così! Il vecchio ridiventò serio [...]
[...] vecchio. Invece Ferramonti si fermò sull'ingresso della camera. Additò, in un angolo accanto al letto, una specie di piccolo forziere murato [...]
[...] bisogno alcuno? Ma insomma! era tempo di farla finita, altrimenti lui ci avrebbe preso cappello sul serio! Il vecchio rimase nell'ebbrezza dilettosa di [...]
[...] brividi addosso. Il vecchio Ferramonti si vendicava di tali scelleratezze collo spettacolo insultante della sua prosperità. Avrebbe ucciso un toro [...]
[...] davvero! C'era da far risuscitare un morto! Per conto suo, il vecchio goloso sentiva un solletico allo stomaco e l'acquolina in bocca. Una molle [...]
[...] . S'alzò, urtando il tavolo e rovesciando una bottiglia piena, che andò a spezzarsi accanto alla testa del vecchio, sul pavimento. Chiamò aiuto nello [...]
[...] tentativo. Infatti, non restava più che aspettare la morte inevitabile del vecchio Ferramonti, e che augurargli fors'anche di farla presto finita, per [...]
[...] le mani sul gruzzolo del vecchio, poteva loro venire l'idea di lesinare? Però restava sempre a vedersi, se la parte migliore dell'eredità sarebbe [...]
[...] del dolore. Dimenticavano tutti di aver desiderato la morte del vecchio, e sorgeva nel loro cuore un desiderio sincero che potesse essere [...]
[...] presente. Per Dio! forse la morte del vecchio Gregorio non era destinata a rimanere l'avvenimento più tragico nella storia della famiglia [...]
[...] qualche tempo. È un dono di quel povero vecchio! Dio mio! — soggiunse guardandosi intorno, — m'accorgo sempre più, che accogliete molto male la notizia [...]
[...] metterò con sì poca vela in questo mare, dove naviga da padrone il mio vecchio amico Capuana. Basti qui riferire l'ultima conclusione, che [...]
[...] creatura, e forse chi sa!... Ma Dio benedetto, però, ci pensò lui a quel cane di vecchio, perchè il giorno preciso dell'anello, appena esciti di [...]
[...] , l'interesse! Gli venne fra' piedi quell'altro infame a fargli vedere una casuccia e qualche cento di scudi, e quell'aguzzino di vecchio.... già [...]
[...] nell'acqua fino alla pancia, un vecchio Restone quasi non reggendosi in gambe, il quale movendo festosamente la coda, andò con fatica a mettere [...]
[...] qualcuno ci sente, bisogna scappare se non si vòl essere impallinati. Tieni, povero vecchio!" E così dicendo, gli buttò un tozzarello di pan [...]
[...] stregone quel brutto coso?... O che non ne sa nulla?" " No...." 21 "O di quel canaccio nero che aveva, se ne rammenta?" "Quel Restone vecchio [...]
[...] ?" "Per che farne?" "A voi; e tenetevelo addosso, vecchio grullo, e datene una foglia per uno anche a que' ragazzi." Si misero a tavola seri e molto [...]
[...] ; rifece la traversa all'erpice vecchio e fino al tocco dopo la mezzanotte rimase a frescheggiare su l'aja, cantando a gola spiegata. Era uno [...]
[...] ; ma mi c'è voluto tutta la mi' pazienza! Si figurino che m'ha avuto a mangiare 48 perchè gli ho detto che l'oriolo vecchio di cima scala me lo [...]
[...] giornate a capo del letto del suo vecchio amico tenendogli affettuosa compagnia quando quelli di casa dovevano allontanarsi per le loro faccende [...]
[...] d'ogni partita di calabresella; ma questa volta il baccano fu tanto forte che il vecchio Batone mezzo addormentato nel canto del fuoco fece un tale [...]
[...] gole intremolate! Vi volete chetare, sì o no? Ecco, guardate che bel sugo!" esclamò la Carlotta, nuora del vecchio Batone." Questa povera creaturina [...]
[...] il tempo che vi avevan trovato. "O di che cercate costì nella cenere, babbo?" domandò Cencio che nel voltarsi aveva visto il vecchio razzolare a [...]
[...] vecchio e quindi la Carlotta, quasi interrogandola con lo sguardo sulla catastrofe della pipa. Alle quali mute interrogazioni la Carlotta [...]
[...] certa compassione del vecchio, perchè fino da bambini erano avvezzi ad amare quella mite e robusta natura di popolano, e perchè, correndo col [...]
[...] , Batone, raccontate, raccontate," chiesero ad un tempo i tre amici. "Che volete che vi racconti, ragazzi miei? Son 98 vecchio, ecco quel che vi posso [...]
[...] raccontare, son vecchio, e non son più bono a nulla. Ma quand'ero ne' mi' cenci.... Un gigante non son mai stato, si vede anc'ora; ma con queste [...]
[...] punto nè poco a fermarmi e a stringer la mano, come dicono loro, al vecchio galantomo." I quattro giovani a poco a poco si erano tirati con le [...]
[...] seggiole intorno al focolare, fissando in silenzio con aria mista di curiosità e di trista compiacenza l'abbronzata faccia del vecchio, ne' cui [...]
[...] la bambina nella culla si era accostata al camino per mettere una palettata di fuoco nello scaldino, sentendo le ultime parole del vecchio [...]
[...] vecchio silenziosa ed attenta. Batone, che aveva alquanto rallegrata la faccia rammentando gli anni della sua robustezza, ritornò cupo ad un tratto [...]
[...] dava de' punti alle toppe del mi' pastrano vecchio, e a ogni ventata più forte si scoteva, e mi guardava e mi diceva: — Batone, o che sarà di noi [...]
[...] faccia del vecchio. Nel calore del racconto, Batone si era alzato dalla sua panca e, ritto nel fondo del camino, sulla cui parete affumicata [...]
[...] campeggiava la sua bruna figura scabra e robusta come il tronco d'un vecchio cerro, con una mimica più eloquente della rozza parola, così [...]
[...] col vecchio capofila, e affrettando il passo, in pochi salti gli fui accanto. "Stagionaccia, galantuomo," dissi per attaccare discorso [...]
[...] per guardarmi, e dando un inciampicone negli zoccoli di suo padre, andò a battere il naso nel sacchetto delle castagne che il vecchio teneva a [...]
[...] resupina col capo tra i fiori rossi del suo fascio di lupinella. Il vecchio la guarda distratto; una folla di nebbiose reminiscenze gli corre alla [...]
[...] deporvi un bacio, ma Gioconda, sentendo 132 un alito caldo sulla faccia, aprì gli occhi, colse il pensiero del vecchio nel sorriso che gli [...]
[...] brillava negli occhi imbambolati, e guardandolo fisso e sorridendo anch'essa: "E ora che avete? vecchio pazzo!" gli disse. Il vecchio non rispose, ma [...]
[...] rifrustato con tanto calore la povera cantina da portar su in bottega una mezza dozzina di bottiglie di vinsanto vecchio, colle quali tanto si [...]
[...] sulla tavola. "Che vòl che gli dica? Ho cinquant'anni sonati e a un affare a questa maniera non mi c'ero ancora ritrovata." Il vecchio, sentendo [...]
[...] .... non lo bevo davvero." "O il vostro compagno?" "Ora s'è dato un po' di pace; lasciamolo stare." "Come volete." Il vecchio tornò adagio adagio dal [...]
[...] correva in su a balzelloni, gesticolando con le mani all'aria come un demente. E dietro a lui subito l'altro vecchio che si affaticava a seguitarlo [...]
[...] e smaniante lo chiamava senza essere ascoltato. "Che sarà stato, Verdiana?" "Vergine santissima! che sarà stato?" Il vecchio passò davanti alla [...]
[...] , mandando un lamento ad ogni sospiro. "Ma che è accaduto, che è accaduto?" Il vecchio Marcello me lo disse: il giovinotto impaziente di rivedere la sua [...]
[...] giovedì passato tirò una pedata, pezzo di figuro, al su' vecchio, perchè quel pover'omo s'era azzardato a dirgli che mettesse giudizio! "Basta. Anche [...]
[...] . Con permesso." "Andate, andate, giovanotto." Mi messi a sedere sotto la finestra, sfogliando un vecchio album di fotografie, e intanto potei [...]
[...] paretajo vecchio per farmi fare il confronto con quello nuovo. Lo Stelloni, per quattro passi di più, volle che arrivassimo in cima al poggio [...]
[...] vecchio. – Eh! s’è lavorato! potete dirlo anche voi, padron ’Ntoni! – ma per padron ’Ntoni ei si sarebbe buttato dall’alto del fariglione, com’è vero [...]
[...] altro, che se la mettesse in tasca! Ella gli è sempre per casa, come il gatto, col pretesto di portargli i buoni bocconi, e il vecchio non dice di no [...]
[...] denari a palate, chè la Zuppidda, un giorno che il vecchio era malato, aveva vista una cassa grande così sotto il letto. La Longa si sentiva sullo [...]
[...] per dare un’occhiata verso il mare, e vedere di che umore si addormentasse il vecchio brontolone, andavano a domandare a comare la Longa di suo [...]
[...] , che pareva la Madonna Addolorata, si metteva a piangere più forte, col viso nel guanciale, e padron ’Ntoni, piegato in due, più vecchio di [...]
[...] misero a piangere anche loro, sebbene il babbo fosse morto da tre giorni. Il vecchio andava di qua e di là, senza sapere che facesse; Maruzza invece [...]
[...] vecchio sono ancora qua. «Uomo povero ha i giorni lunghi». Maruzza non diceva nulla, ma nella testa ci aveva un pensiero fisso, che la martellava, e [...]
[...] paese, e pareva che ci avesse le gambe nuove, il vecchio. Adesso colla Provvidenza i Malavoglia potranno tirarsi su un’altra volta, e la Mena sarà di [...]
[...] è tanto vecchio, ci si perde quel che gli si dà!... – È vecchio ma sa il mestiere, rispose Piedipapera; non ce li perdete i danari; e suo nipote [...]
[...] sciatica piegava il vecchio come un uncino, rimaneva nel cortile a rifar le maglie alle reti, o raccomodar nasse, e mettere in ordine degli [...]
[...] i Malavoglia. Lo zio Crocifisso si piglierà la casa, e la barca, e tutto, ma questo poi no! Il povero vecchio era confuso; ma la nuora piangeva in [...]
[...] li avrebbe messi più, ora che lo vestivano da soldato. – Questo qui non scriverà per danari, quando sarà laggiù, pensava il vecchio; e se Dio gli [...]
[...] Provvidenza. – Perchè non vi siete fatto aiutare da ’Ntoni? gli rispose Maruzza tirando per un capo, mentre il vecchio girava in mezzo al cortile come un [...]
[...] . – Maruzza mandò Alessi dalla Locca, con quattro fave, e il vecchio, asciugandosi il sudore colla manica della camicia, soggiunse: – Ora che ci [...]
[...] ! – Poveretta! esclamò il vecchio sorridendo, al vedere la gallina nera che passeggiava pel cortile colla coda in aria e la cresta sull’orecchio, come se [...]
[...] padron ’Ntoni, mentre il vecchio e tutti fanno il diavolo, e non ne vogliono sapere. Chiudi la finestra. Oggi sono stato mezz’ora a godermi la [...]
[...] fate fare quello che non posso, maledetto sia il giorno e il minuto in cui mi misi in quest’imbroglio! e se ne andò stracciando il berretto vecchio [...]
[...] vecchio si sentiva perso peggio del trovarsi in mare di notte, e senza sapere dove drizzare il timone. Infine gli fecero la carità di dirgli che [...]
[...] nemmeno, in coscienza mia! Il povero vecchio non aveva il coraggio di dire alla nuora che dovevano andarsene colle buone dalla casa del nespolo [...]
[...] nespolo oramai era di Piedipapera, e loro dovevano sgomberarla; ma almeno nessuno li vedeva colla roba in collo. Quando il vecchio staccava un [...]
[...] casa, e il vecchio, nell’andarsene posò di nascosto la mano sulla porta sconquassata, dove lo zio Crocifisso aveva detto che ci sarebbero voluti due [...]
[...] cade nell’acqua è forza che si bagni». Se suo fratello si metteva a cantare, mentre stavano alla vela, – Sì, sì, canta pure. Quando sarai vecchio [...]
[...] »; rispondeva il vecchio. Quando saremo un’altra volta quel che siamo sempre stati, ognuno ci farà buon viso, e torneranno ad aprirci la porta. – Chi [...]
[...] tempo non dura tutto il tempo», osservò il vecchio. Ma quando era mal tempo, o che soffiava il maestrale, e i sugheri ballavano sull’acqua tutto [...]
[...] diceva ’Ntoni. Non era meglio restarci in letto un altro par d’ore? – «Acqua di cielo, e sardelle alle reti!» rispondeva il vecchio. ’Ntoni si dava [...]
[...] , come don Silvestro. Il povero vecchio aveva abbaiato tutto il giorno pei suoi dolori. – È il tempo che muta! diceva lui, lo sento nelle ossa io [...]
[...] notizia, e coll’acqua fresca e le fregagioni gli fecero riaprir gli occhi. Il povero vecchio, come seppe dove si trovava, che ci voleva meno di un’ora [...]
[...] rispondeva: – Adesso che vi ho detto quello che volevo dirvi, non me ne importa. Io sono vecchio. Quando non c’è più olio il lume si spegne. Ora [...]
[...] ! brontolavano anch’esse. – Quel vecchio ha il cuoio duro; se non batte il naso per terra come i gatti, non muore. State attenti a quel che vi dico [...]
[...] nelle spalle. – Se muore il vecchio, la vedrete come casca quella casa! In questa arrivò la Nunziata, lesta lesta, colla brocca sul capo. – Largo [...]
[...] si dondolava adagio adagio sulla finestra. Il vecchio si arrampicava sul muro dell’orto, dove ci avevano seminate delle cipolle che facevano come [...]
[...] gli diceva: – Per questa medaglia benedetta che ci ho qui, non è vero niente. Puh! che mi fate stomaco quando mi parlate di quel vecchio barbogio [...]
[...] spalle; ma il vecchio seguitava ad accennare di sì col capo, e sputava e si grattava il capo cercando le parole. – Sì, sì, qualcosa ce l’hai in testa [...]
[...] che lamentarsi». – Bella consolazione! Questa volta il vecchio trovò subito le parole, perchè si sentiva il cuore sulle labbra: – Almeno non lo [...]
[...] entrerà più dalla tua finestra!... Lo vedrai! te lo dico io che son vecchio! – Il poveraccio tossiva che pareva soffocasse, col dorso curvo, e [...]
[...] visti. – Così non ti vedrò più! gli diceva. – Ora la casa va vuotandosi a poco a poco; e quando se ne andrà anche quel povero vecchio di tuo nonno [...]
[...] piangete più così! Lo vedete il nonno come si è arrabattato tutta la vita? ed ora che è vecchio si arrabatta ancora come se fosse il primo giorno, a [...]
[...] tirarsi fuori dal pantano! Ecco come siamo destinati! – E tu credi che dei guai non ne abbiano tutti? «Ogni buco ha il suo chiodo, chi l’ha vecchio [...]
[...] , che cosa ci mancherà? Dopo che io sarò sottoterra, e quel povero vecchio sarà morto anche lui, e Alessi potrà buscarsi il pane, allora vattene [...]
[...] , e il suo tabarro foderato di pelle, chè oramai lui era vecchio, e non gli serviva più. I ragazzi vedendo il fratello maggiore affaccendarsi nei [...]
[...] vecchio». Per la mia senseria poi mi rimetto al vostro buon cuore. – «In tempo di carestia pane d’orzo», rispondeva padron ’Ntoni. «Necessità [...]
[...] , che c’entra il sole; così, quando non potrà più venire sul mare, povero vecchio, se ne starà accanto all’uscio nel cortile, e nell’estate ci [...]
[...] vecchio dopo un pezzetto. Doveva saperlo che son vecchio, e se muoio io quei ragazzi non hanno più nessuno. – Se compreremo la casa del nespolo [...]
[...] , che son vecchio. Cosa vuoi fare? Nulla voleva fare, lui! Che gliene importava della barca e della casa? Poi veniva un’altra malannata, un altro [...]
[...] testa bassa. Ma poco a poco ci fece il callo, e diceva fra di sè: – Così domani faremo ancora domenica! Il povero vecchio cercò tutti i mezzi di [...]
[...] vecchio, e tuo fratello che è ancora un ragazzo, ci siamo tirati su dal fosso. Ora se tu volessi aiutarci, torneremo ad essere quelli che eravamo, se [...]
[...] per andar lontano. E son vecchio!... Quando il nonno riesciva a toccargli il cuore, ’Ntoni si metteva a piangere. I fratelli, che sapevano [...]
[...] come suo fratello Alessi e la Nunziata, o a spazzare la casa come Mena, e nemmeno un vecchio come il nonno per divertirsi ad accomodare i barilotti [...]
[...] ragazzo, il povero vecchio: – Oh ’Ntoni! non ti rammenti che qui c’è morta tua madre? Perchè vuoi darle questo dolore a tua madre, di vederti fare la [...]
[...] sembrate un arco di violino, e sino a vecchio avete fatto sempre la stessa vita! Ora che ne avete? Voi altri non conoscete il mondo, e siete come i [...]
[...] andare a creparvi. – No! no! esclamò il vecchio tutto giulivo, e gettandogli al collo le braccia rattratte come radiche di vite. I denari per la [...]
[...] dote di Mena? e la dote di Lia?... Ah! sangue di Giuda ladro! che malasorte è la nostra! Il vecchio se ne andò desolato, scuotendo il capo, col [...]
[...] l’ultimo colpo per me che sono vecchio! – ripeteva il nonno; e chi lo vedeva passare colle reti in spalla, per andare a giornata, diceva: – Questa è [...]
[...] , col pugno sul fianco, e il giubbone vecchio sulle spalle, che pareva ci avesse un vestito di velluto, girando gli occhiacci intorno per [...]
[...] . – Hanno ammazzato don Michele! – Ah! mamma mia! – gridò il vecchio cacciandosi le mani nei capelli; ed anche la Lia si era cacciate le mani nei capelli [...]
[...] lo portavano all’ospedale, in carrozza, colla faccia gialla lui pure, e la montura sbottonata, il povero vecchio aveva paura, e non stava a [...]
[...] risposta. Il vecchio si strappava quei pochi capelli bianchi, e andava come un pazzo per la casa, ripetendo: – Ah! perchè non siamo morti tutti! – Lia [...]
[...] fresco come una rosa, fregandosi le mani; e gli diceva che suo nipote stava bene, anzi era ingrassato. Adesso al povero vecchio gli pareva che suo [...]
[...] tutta la strada del Nero. Il povero vecchio appena fu alla città, nascosto dietro una cantonata, vide passare suo nipote in mezzo ai carabinieri, e [...]
[...] vecchio pensava sempre che adesso suo nipote era dei soldati. Intanto l’avvocato chiacchierava e chiacchierava che le parole andavano come la [...]
[...] vicini portarono via il vecchio, credendo che gli fosse venuto un accidente; e i carabinieri lo coricarono giusto nella camera dei testimoni, sul [...]
[...] due ci sarebbero arrivati. Ma il vecchio scrollava il capo, colla testa dura, e ribatteva che adesso non avevano più bisogno della casa; e [...]
[...] . Il vecchio, colle mani sul bastone, approvava del capo, guardando i pulcini. Ci stava così attento, poveretto, che arrivava fino a dire che se [...]
[...] cascare la sorella di Sant’Agata, come tante altre. – Quel povero vecchio dovrebbero mandarlo all’ospedale, per non fargli avere il purgatorio prima [...]
[...] diceva che erano inutili, con quella povera gente che non aveva denari da buttar via. – Allora perchè non lo mandano all’ospedale, quel vecchio [...]
[...] anch’egli fiuta col naso la terra che deve raccoglierlo, come si fa vecchio, povera bestia! Padron ’Ntoni, disteso sulla materassa, non udiva nulla, e ci [...]
[...] più. – Se voi siete vecchia, anch’io sono vecchio, chè avevo degli anni più di voi, quando stavamo a chiacchierare dalla finestra, e mi pare che [...]
[...] chiacchiere morivano di botto, che a tutti pareva d’avere il povero vecchio davanti agli occhi, come l’avevano visto l’ultima volta che erano [...]
[...] sala, la contessa Colombo discorreva animatamente con un vecchio signore ritinto. I suoi occhi gettavano fiamme. — È un gioco americano; si [...]
[...] nella sua tristezza. Dovunque sir Eduardo passava colla figlia — questo bel vecchio dall'espressione nobile e triste, questa fanciulla [...]
[...] , suonava l'arpa, e andava a caccia con un vecchio scudiero; era benefica, era buona. Si innamorò di lei il figlio di una famiglia nobile e [...]
[...] capelli grigi divisi a sinistra, tagliati corti, semplice e modesta cornice al suo volto di vecchio gentiluomo. La figura alta - 37 - ed asciutta [...]
[...] ; gli capitava spesso di chiudere il pianoforte, quando Lydia aveva suonato. - 39 - — Come tutto cambia, tutto — pensava il vecchio gentiluomo [...]
[...] ella aspettava ben altro che l'ammirazione del suo vecchio zio. Che cosa aspettasse precisamente non lo sapeva nemmeno lei; ma era cresciuta [...]
[...] la mano con civetteria sotto il mento del vecchio gentiluomo. — Allegro! Egli non aveva nessuna ragione per esserlo; a sessant'anni una festa [...]
[...] dentini stretti — conosci tu la signora Capitelli? — La signora Capitelli? — ripetè il vecchio, seguendo la direzione degli sguardi della [...]
[...] coll'occhio l'avvicinarsi della barca. Donna Clara, stesa in poltrona, dava alcuni punti ad un ricamo. — Davvero — si decise a dire il vecchio gentiluomo [...]
[...] la sfìlata degli usci aperti si vedeva il servitore vecchio e grave andare avanti e indietro dal tinello con alte piramidi di piatti. Guardando [...]
[...] , mettendo colla sua testina una aureola sul vecchio cordovano della sedia a bracciuoli. — Come è bello! — esclamò Lydia. La marchesa si pose un [...]
[...] . - 108 - Si coricò sul lotto, e nello scricchiolìo del vecchio legno le parve di udire un ferreo rumore di armature. Non dormì. Alla mattina [...]
[...] donna Clara non era punto migliorato. — Zio, zio, che te ne pare? — mormorò Lydia, buttandosi nelle braccia del vecchio gentiluomo. Ed egli [...]
[...] , nella sua grande bellezza di vecchio vegeto sedeva in disparte con don Leopoldo — mesti e silenziosi entrambi, dominati dai rimpianti del [...]
[...] società di beneficenza, e chiese di esserne patronessa. Chiusa in un semplice vestitino nero, i capelli lisci, accompagnata da un vecchio domestico [...]
[...] spesso; non avevano nulla a dirsi. Il frasario del vecchio gentiluomo era così noto a Lydia, ed era così antico, ch'ella non si dava nemmeno più [...]
[...] quel vecchio poderoso attraversare la folla con la testa alta di una quercia che sfida i turbini; e al suo fianco la fanciulla dai capelli d'oro [...]
[...] che restavano al vecchio. XI. Il matrimonio di Eva e di Mario Avella seguì senza pompa alcuna, quasi segretamente. Si adoravano, e non avevano [...]
[...] ; ella aveva preso il dominio con mano d'acciaio, e quando non ordinava, baciava, il che era peggio. Il vecchio gentiluomo figurava in casa come un [...]
[...] sua madre; una stanza d'angolo, ampia, quadrata, colle finestre che davano sopra un vecchio giardino, caro alle rondini, le quali vi nidificavano [...]
[...] paravento, Lydia non volle moversi, e ricevette Calmi, — un vecchio conoscente, — sprofondata nella poltroncina. Ricevuto Calmi, non vi era ragione di [...]
[...] accanto al ventaglio, cercando il nuovo ad ogni costo. Ma il nuovo dell'oggi era vecchio domani. Incominciava a provare lo scoraggiamento dei [...]
[...] fermava ad accarezzarli tutta intenerita, presa da una simpatia che rimoveva le sue viscere di donna. I poveri la commovevano; un vecchio cieco che [...]
[...] vecchio, al pari dei bambini, amava le carezze, e Lydia sapeva accarezzare tanto bene, quando voleva. Si trovava appunto in un periodo di tenerezza [...]
[...] vecchio le facevano l'effetto blando di una ninna nanna. Solamente per acquietarlo, gli raccontò che non era rimasta sola sotto la pioggia, che il [...]
[...] po' stanca. — La ?anella, Lydia, la ?anella. Il vecchio volle togliersi lo scialle d'in su i ginocchi per metterlo addosso alla ragazza. - No [...]
[...] andava due volte al giorno. In meno di una settimana fece la conquista di don Leopoldo, per modo che il povero vecchio aspettava Keptsky con una [...]
[...] al vecchio gentiluomo, tanto sapeva vestire lo spirito di quei tempi lontani, fondersi, immedesimarsi colle rimembranze e coi rimpianti di lui [...]
[...] di persuaderlo. Era il suo più vecchio amico, dopo tutto, e quella freddezza, quel disprezzo, non potevano lasciarla indifferente. - 324 [...]
[...] franca e leale di un buon tipo di 5 vecchio ambrosiano, il cavaliere Cristoforo Galli, fabbricante di candele e di saponi, uno dei consiglieri di [...]
[...] amministrazione della «Società dei tram dell'Alta Italia». Il buon vecchio lavoratore, che, nato poverissimo, s'era fatto una fortuna colle sue [...]
[...] bonaria, indulgente del vecchio. E questi aveva invitato quello in sua casa, una gran casa ospitale che raccoglieva una numerosa famiglia patriarcale [...]
[...] , fabbricato apposta dal vecchio allo scopo e coll'intento di vedervi alloggiare tutti i suoi, anche le future famiglie delle due figliole ancor nubili; perchè [...]
[...] dall'altro, avevano tutti una scala e un ingresso speciale. — Non bisogna vedersi troppo, non bisogna vivere troppo assieme — diceva il vecchio — per [...]
[...] Bourget e del Maupassant. Tutti avevano avuta una parola gentile, una espressione forse un poco volgare ma piena di cordialità. A tavola, il vecchio [...]
[...] , gli parlava, gli spiegava, lo interrogava, gli faceva da interprete. Il vecchio rideva, e mentre rimpinzava di vivande il piatto dell'ospite e gli [...]
[...] , dov'era tornato sovente, ospite gradito dei loro pranzi e delle festicciole che, durante il carnovale, il vecchio ambrosiano offriva al sabato di ogni [...]
[...] buon bicchiere di barolo. Questo discorso, con poche varianti, il vecchio Galli l'aveva fatto per tutto il carnevale, a Giacomo, regolarmente [...]
[...] . La signora non lo fa a bella posta, per dirgli tacitamente, o per fargli credere: — ò paura d'invitarti. Arrossirei, mi tradirei. Al vecchio Galli [...]
[...] per la fanciulla bionda. Allora, quella sera, aveva deciso di parlarne al suo vecchio amico. Il matrimonio s'era concluso contro il consiglio del Galli [...]
[...] . Il buon vecchio s'era mostrato contrariato in volto dalle parole di Giacomo. Però questi, a tutta prima, non ci aveva fatto caso. In quella [...]
[...] contrarietà aveva supposto si celasse il dispetto di veder posposte le sue figlie ad un'altra. Tuttavia la franchezza del vecchio lo colpì. Le sue prime [...]
[...] ancora il vecchio. — Le mogli sono come i mariti le vogliono. — Lo credete? In Inghilterra, forse. In Italia no. Del resto, questo è affar vostro, caro [...]
[...] non si addirrebbe nè ai suoi mezzi nè alla sua età. Si dice cha un vecchio banchiere sia il suo.... amico intimo e.... che provveda.... Il Galli [...]
[...] bruciapelo, aveva sconcertato un poco il buon vecchio. Infatti, perchè la riceveva a casa sua? Perchè, se aveva così poca fiducia nei sentimenti, nei [...]
[...] principî di Adelina, aveva permesso che diventasse l'amica intima delle sue figliole? — Ecco, caro il mio Burton — aveva ripreso a dire il vecchio [...]
[...] , da parte mia, alla signora Cavalli se.... — Se ve la darebbe in moglie? — aveva interrotto il vecchio, con un po' di dispetto che invano aveva [...]
[...] sapeva comperar bene: e poi, era maestra nell'arte di rinnovare un abito vecchio in modo che si sarebbe giurato fosse un abito nuovo. Nella sua [...]
[...] meno che con chiunque. Le confessò, attenuandolo e togliendogli ogni sapore di malevolenza, il discorso del vecchio amico. — Ah! ah! vedi se [...]
[...] . — E qui una allegra risata. — Figúrati: un vecchio.... avrà sessant'anni! Ed era amico intimo dello zio.... Che c'è di più naturale che la zia [...]
[...] quattrocento. Un abito vecchio ed usato, con poche gale, con una trina che lo ricoprisse, con una nuova foggia ideata e, forse, attuata da lei [...]
[...] trasportare dall'ira, non la rivedrò neppure. Ò un amico buono e fidato, qui, certo Galli, un vecchio, al quale mi potrò confidare. È consigliere [...]
[...] fallita. Il vecchio Sinigallia, l'antiquario del primo piano, lo trovava quasi sempre come perito o come banditore quando si recava a dar la caccia a [...]
[...] scorso. Non era che un paggio, nel ballo. Ma che paggio! Un vecchio abbonato mi diceva: «Gambe come quelle, non ne ò vedute mai, in quarant'anni [...]
[...] Galli, quando aveva cercato di dissuaderlo da quelle nozze? E perchè, in tal caso, non aveva detto tutto il buon vecchio, che pure gli dimostrava [...]
[...] montagna, non avendo uomini in famiglia, scelgano la compagnia di un vecchio e buon amico. La gente penserebbe e direbbe chissà che cosa. E bisogna [...]
[...] , marzo 1886. Mia Bianca, Dunque, malgrado il tuo matrimonio, io debbo seguitare a scriverti al vecchio indirizzo e al tuo nome di famiglia: Bianca [...]
[...] , tanto affettuoseo, e del quale ti ringrazio ancora con cento bacioni belli. I Galli ànno dovuto fare bonne mine à mauvais jeu. Lui, il vecchio, un [...]
[...] , furbona, mi ài ingiunto di scriverti al vecchio indirizzo di casa tua, anche dopo maritata. Anch'io ò fatto così. Ti ò detto subito: continua a [...]
[...] compostezza insieme. Credo di non aver neppure arrossito, vedendolo. Ogni essere messo al mondo senza che gliene venga chiesto il permesso (vecchio [...]
[...] condotta a Parigi con la scusa di rivedere un vecchio zio sconosciuto a Bianca. Poi, la verità, a poco a poco, si era fatta strada, attraverso una serie [...]
[...] occhietti bigi di vecchio lussurioso. 92 Adelina, facendosi forza, chiese un prestito di denaro. Inventò dei debitucci contratti per leggerezza [...]
[...] , ve lo confesso, Adelina, — aggiunse, — aspettavo la vostra visita. A chi, in un pasticcetto simile, vi sareste rivolta prima che al vecchio amico [...]
[...] appena in tempo ad evitare che le labbra oscene del vecchio si posassero sulle sue guancie. Si alzò, fremente, ed uscì. Il giorno dopo, la Bianchi [...]
[...] affittacamere sogliono offrire ai loro inquilini; col letto di ferro a un posto senza baldacchino, un vecchio canapè dalla tinta incerta, l'armadio di noce [...]
[...] . Dietro un paravento vecchio, ormai incolore, stava il letto matrimoniale a panchette, che aveva a capo un'immagine della Madonna Addolorata [...]
[...] portineria, crebbero ogni giorno. 56 Peppe passava ore e ore immobile e muto sur una seggiola, con le spalle avvolte in un vecchio scialle della [...]
[...] andare a letto. - 74 Quando si fu tutto raggomitolato sotto le coperte, chiese che gli si mettesse a dosso dell'altra roba: lo scialle vecchio della [...]
[...] , il quale avrebbe voluto a ogni costo veder il figliuolo consacrarsi alla carriera militare; l'unica, gridava il vecchio caparbio, fatta per [...]
[...] vecchio palazzo a Porta Genova, e a traverso l'assito che ci separava ella poteva, osservando dalla mia parte, godersi lo spettacolo d'una [...]
[...] come un vecchio fazzoletto che il bucato abbia stinto a chiose, col naso violaceo per le frequenti libazioni, rotondo e lucido per il lieve [...]
[...] all'ultimo briciolo tutto quanto la Rachele aveva preparato per il desinare, il vecchio sdraiavasi dove si trovava, tirandosi la falda del cappello a [...]
[...] , dondolava le ànche guardando obliquamente il vecchio; e quando questi ebbe finito di parlare, gli rispose con lentezza, scandendo ogni parola con [...]
[...] buon garbo: - A più tardi. - Il vecchio aveva quietamente terminato il suo pasto con la figliuola; Peppe non s'era visto; e più d'un sorriso [...]
[...] ogni giorno, parati ora di stoffe antiche mezzo sbiadite, ora d'arazzi moderni troppo colorati, di specchi di vecchio Murano dalle rugiadose [...]
[...] quel modo il suo casato! Così che, rinchiusa tra le pareti claustrali d'un ampio salotto gelido e nudo, con a' piedi un vecchio bracco bianco e [...]
[...] figlia. - Voglio saperlo! - vociava il vecchio. - Voglio saperlo subito, o faccio una pazzia! Lei doveva dibattersi: si capiva dalle voci [...]
[...] . - Lasciatela stare! Un grande stupore apparve su 'l viso del vecchio, che si sollevò per guardarmi. Poi, tenendo sempre stretto come in una morsa il [...]
[...] il vecchio, - o in chiesa o... dove sai. - Così dicendo accennava al suo fucile appeso al muro. Io feci un gesto che significava: Non dubitate [...]
[...] un ricordo, mi stimerei un vecchio matto da legare, se certe corbellerie mi saltassero in testa: certe corbellerie che del resto - soggiunse in [...]
[...] sinceramente che non mi sento capace a stemperarmi in lacrime perchè un vecchio collezionista di flauti s'innamora alla fresca età di sessant'anni, e [...]
[...] , tutt'assieme non è poi un vecchio antipatico, soltanto... bisognerebbe consigliarlo a mettersi una parrucchina; con quella zucca pelata fa un certo [...]
[...] Adone, glielo concedo, ma non è nè pure vecchio... cioè non è tanto vecchio quanto lei si figura. È d'una delle più antiche famiglie d'Italia, e [...]
[...] conversazione intima, nella quale, riscaldandosi, alzavano un po' più la voce, a segno che qualche frase ne giungeva anche lontano al vecchio [...]
[...] stizzito. Ma il vecchio ostinato non cedeva. - Va bene, va bene, acqua in bocca! Ma vedrai se a forza d'attenzioni discrete e gentili io non [...]
[...] birichino, tastava il polso del vecchio, che le abbandonava la mano, guardandola beatamente fisso, di sopra le lenti. - No, no, miss Emma, il [...]
[...] buttò i fiori nella carrozzella che si portava via San Teodoro. Quando la fanciulla rientrò nella sala, il vecchio n'era scomparso. L'amico si mise [...]
[...] occhi pieni di lagrime, quando s'accorse che il cervello del suo vecchio amico ci andava di mezzo, si calmò e cercò di calmare l'altro; ascoltò [...]
[...] . Il priore, bravo vecchio che Giovannina avea sempre veduto a quel posto, recitava di sèguito le sue tre messe di rito, e infine benediceva 356 [...]
[...] : le gambe non la reggevano più: un sudore freddo le inumidiva le tempie, ghiacciato vieppiù dalla tramontana. Quando aperse il vecchio [...]
[...] ; quelli per sè, questa [essa almeno sperava] per altri. Ora, vecchio, non faceva più nulla; all'albergo pensava la figliuola, la quale, nata quando già [...]
[...] vecchio per vincere la concorrenza, gli era tornato in danno e scorno, inzeppandogli la diligenza di valligiani, locchè ne svogliava i [...]
[...] di gente, e semivuota non era mai. Che spina al cuore del vecchio! I quattrini perduti erano nulla rispetto all'orgoglio umiliato; li avrebbe [...]
[...] ; l'acqua della fontana chiaccherava nell'abbeveratoio. 19 Si udì lontano il pêê pêê della cornetta. Allora il vecchio sorse come respinto da una [...]
[...] trombettava più vicino, poi il carrozzone sboccò nel cortile. Il vecchio ballando sempre mosse ad incontrarla, ridendo con degli ah! singhiozzanti. Come la [...]
[...] fattucchiera che spandeva intorno, i paesani avevano deposto così unanimi in suo favore ed il cappellano istesso, un vecchio andato di poi diritto in [...]
[...] chiamano Peilo. Là rischiarate da una lucerna ad olio appesa alla parete, stavano due persone: la padrona dell'osteria ed un vecchio di forme [...]
[...] mistero doloroso al quale seguiva la fila delle Ave Marie e dei Pater che essa recitava con voce chiara e con misurata lentezza, mentre il vecchio li [...]
[...] voce del vecchio raggomitolato nell'inginocchiatoio accennando a spegnersi, la donna levava la sua, dandole non so quale accento autoritario [...]
[...] sprezzo mortale ed una inesorabile fermezza. E il vecchio, dominato, quasi snebbiato da quegli sguardi, balbettava finchè questi lo tenevano [...]
[...] vedeva 121 delle belle! Il vecchio vicario glorificato per peccatacci ai quali era da gran tempo insufficiente, lusingava di rimbalzo con [...]
[...] luce quieta, affievolita ancora dal loggiato ad archi sul quale mettevano due finestre, mentre una terza che si apriva verso il vecchio camposanto [...]
[...] santa da poter formare la ragione ed il premio della propria vita. Ma in paese, quando egli ci venne, non v'era che uno scemo, un vecchio [...]
[...] tutti ammirati del giovane maestro, ed essendo questi di naturale giocondo e sollazzevole, l'ammirazione divenne ben presto amicizia; un vecchio [...]
[...] perchè la vedovella soleva dare la caparra del matrimonio a quanti capitavano in Ollomont. L'accusa era assurda, il vecchio Lautou essendo morto [...]
[...] signor conte. Preferii scendere io stesso ad accertare la cosa. Il vecchio mi scrutava immobile; io seguitai con intrepidezza: — Sotto l'atrio [...]
[...] il tranello. L'uscio era normalmente chiuso, dunque... — Quello era aperto, — risposi. — Infatti! — mormorò involontariamente il vecchio [...]
[...] bella! Non era il Re quel vecchio che le parlava sorridendo? Eppure i suoi occhi erravano intorno inquieti frugando la folla. Poi il viso le [...]
[...] . Ecco la storia. Non molti anni addietro, sulla strada che sale a Fenis di qua dal ponte, c'era un vecchio uomo che faceva giorno e notte la [...]
[...] strada e la notte si rannicchiava per la petraia. Un giorno, scostatosi il vecchio per certi suoi bisogni, passò un forestiero il quale ebbe [...]
[...] ! Chi parlava era un vecchio capitatomi dietro senza ch'io lo avvertissi. L'accento era così convinto, l'aspetto così venerabile e così grave la [...]
[...] villaggio di Saint-Vincent. — Vedete, — mi disse il vecchio — quel ruscello là in alto? (Chiamava ruisseaux gli acquedotti ed accennava a quello [...]
[...] Saint-Vincent. Mi fu narrata dallo stesso vecchio e dice così: Una volta quelli di Saint-Vincent, difettando d'acqua, deliberarono di derivarne un [...]
[...] per sempre. La favola è meschina ed immorale, ma io spendo la moneta che trovo. Il vecchio che mi raccontò la storia dei due acquedotti era un [...]
[...] il dono di conoscere le malattie e di guarirle, e la scienza umana dei medici non valere nulla appetto alla sua. 295 Ora quel vecchio è morto da [...]
[...] temuto ch'io volessi segnare il suo nome nel registro dei dannati per l'eternità. Certo il vecchio, tornato in paese, raccontò d'essersi imbattuto in [...]
[...] cent'anni altra vestigia, che la storia del vecchio spaccalegna e dello spirito maligno. I SOLITARI La neve sull'alta alpe è di ogni stagione. Ma [...]
[...] vecchio cospiratore e vi rimase un mesetto a legarvi libri e giornali. Era un piemontese, già guardia doganale, poi nel 1831 congiurato [...]
[...] mestiere. Quelli furono, nella vita dell'abate, gli anni buoni e ridenti. Il vecchio aveva visto mille cose coll'occhio savio del filosofo disperato e [...]
[...] spaccar ghiaia, non ci doveva più reggere; le mani gli tremavano ed erano più le martellate sulle dita che sui ciottoli. Povero vecchio! Sarà [...]
[...] messo a vendere il vino di fattoria al finestrino del loro vecchio palazzo. Avendo dunque questo Ferdinando preso in affitto un podere vicinissimo [...]
[...] era mica un giorno! era dal secolo scorso, cioè cinquant'anni, che il vecchio Drea, il becchino, zappava quel cimitero fondato sopra un tranquillo [...]
[...] stradelle romite col vecchio muro da una mano, e dall'altra il tufo selvaggio e cavernoso, da cui pendono i lunghi roghi giù dalle siepi continue. Dove [...]
[...] era il minore, Amerigo. La vicinanza del camposanto portò subito Stefano ad ingerirsene, tanto più che Drea, il vecchio becchino, il primo ad [...]
[...] occhi sbarrati in quel punto. " Son ossa che vanno in polvere, Tenenosse! " gridò suo padre, a cui Drea, il vecchio becchino, aveva già detto di [...]
[...] qua e là, tirar su i pesi del vecchio orologio a pendolo, smuovere il letto sulle rotelle, trascinarvi accanto la sedia, buttar le scarpe [...]
[...] cassetto, intinse la mano: ma non l'ebbe appena ritratta che di dietro un vecchio paravento, il quale nascondeva l'uscio del mezzanino, apparve [...]
[...] piegando verso la sessantina, bisognava vederlo come vezzeggiava i due pargoletti! Essi tendevano al vecchio giulivo le rosee manuzze, e gli [...]
[...] , sparso di piante che coi rami sfrondati sopravanzavano il vecchio muro, e tremolavano nell'occaso aperto tra le case nere e rilucente in quel [...]
[...] zio lo mandava a sollecitare il saldo d'un vecchio conto di vini prelibati da certa signora Olimpia Misei che teneva Zaira per cameriera [...]
[...] , in una specie di portantina secentistica o vecchio casotto di legno, nel canto più buio di quella gelida sala, annerita dalla polvere solita ad [...]
[...] vuoti, ma nei più facce tristi e slavate d'infermi di tutte le età: dal fanciullo scrofoloso al vecchio decrepito: altri seduti sul letticciuolo [...]
[...] intorno a quel portafoglio dove teneva riposta tutta la sua sostanza. Egli ben s'accorgeva che se a lui vecchio ed infermo stavano ancora intorno [...]
[...] perdeva l'affezione anche alla terra, parendogli tutto inutile il sudore che vi aveva sparso ogni giorno. Tanto ormai era vecchio, si vedeva [...]
[...] letto anche lui, sapendo che il letto da un pezzo in qua gli negava il sonno, gli era increscioso. Stava seduto in un vecchio seggiolone di cuoio [...]
[...] rubato loro! — Tanto il vecchio odio contro la Beppa e Gustavo, e l'abitudine di vederseli sempre di fronte a contendergli, con vigilanza e [...]
[...] ! questi quattrini son miei: io sono venuto al mondo prima di loro, io sono il più vecchio dei Casamonti, io al mi' fratello gli ho fatto il servitore [...]
[...] soglia del cimitero vecchio quello scheletro coronato che tiene in mano quel cartello? su quel cartello sta scritto: Nacqui Grande, vissi Re, e son [...]
[...] agli agguati. " Eccolo! " Stefano aveva passato il vecchio arco che dalla città mette nel prato delle Burella, e si avviava solo solo verso quella [...]
[...] sonare querule ed argentine le ventiquattro, e tacevano vibrandone ancora il suono per l'aria oscura: il vecchio contadino, venendo oltre, non li vide [...]
[...] del vecchio. A quel nuovo insulto egli non si potè più tenere: volendosi aprire il passo, ne prese uno alla vita, e lo rovesciò come l'orso [...]
[...] vecchio tristo e rapace, causa prima dell'eccidio, e come tale non immeritevole d'averne sofferto in sè la più tragica conseguenza. Stabilito per [...]
[...] rimasuglio del vecchio sangue dei Trao alle guance. — Sì, sì, lasciamola stare! Quanto a mio figlio ci penserò io, non dubitate! Gli farò fare quel [...]
[...] !... Ah, siete qui, don Gesualdo? Bene! bene! Don Giuseppe? Chissà dove si sarà cacciato quel vecchio stolido di don Giuseppe? Don Giuseppe era [...]
[...] , gliela darebbe a mastro-don Gesualdo!... Te lo dico io che son vecchio, e so cos'è la povertà!... — Eh? Che cosa? — volle sapere don Ferdinando, il [...]
[...] , guardando di qua e di là. I manovali esitavano, girando intorno al pietrone enorme; il più vecchio, mastro Cola, tenendo il mento sulla mano [...]
[...] vacillanti nel cielo caliginoso. La stessa mula anelava, tutta sudata, nel salire la via erta. Un povero vecchio che s'incontrò, carico di manipoli [...]
[...] invece li trove tutti quanti sdraiati bocconi nel fossato, di qua e di là, col viso coperto di mosche, e le braccia stese. Un vecchio soltanto [...]
[...] ogni colpo. I corvi ripassarono gracidando, nel cielo implacabile. Il vecchio allora alzo il viso impolverato a guardarli, con gli occhi infuocati [...]
[...] terre che aveva comprato, lì proprio, alla Canziria, non finiva di misurarle in lungo e in largo, povero vecchio, a gran passi, come avesse nelle [...]
[...] le sue parole furiose. Il vecchio, in alto, nella nebbia, accennava sempre di no, testardo. Dell'altra gente gridava anche dalla riva opposta [...]
[...] Dio... Del resto mi sento meglio... Parve migliorare realmente, di lì a qualche giorno: del buon brodo, un po' di vino vecchio che mandava la [...]
[...] dato fondo a quel po' che rimaneva!... Mors tua vita mea!... Qui starete da principi!... Eh! eh!... son vecchio e la so lunga!... Ci staremmo bene [...]
[...] buona tavola sopratutto!... Son vecchio, e mi dispiace che il marchesato non possa servirsi in tavola... II fumo è buono soltanto in cucina... La so [...]
[...] dinanzi agli occhi. — Com'è vero Dio!... lo l'ho fatto e io lo disfo!... — urlava il vecchio Motta inferocito. — Largo! largo! — si udì in mezzo alla [...]
[...] cresciuti insieme con Bianca... come fratello e sorella. — Caro don Nunzio!... vi rammentate la fornace del gesso... vicino Fontanarossa?... II vecchio [...]
[...] voleva, accompagnandolo di stanza in stanza, spiegandogli dove erano stati aperti gli usci che mettevano in comunicazione il nuovo col vecchio [...]
[...] , noi!... Nessuno ci ha invitati al battesimo di mia nipote... Si vede che non è sangue nostro... Anche il vecchio Motta s'era rifiutato, la mattina [...]
[...] quel povero vecchio solo in mezzo al colèra... Mi pare che la gente avrebbe motivo di sparlare dei fatti nostri, eh?... — Voi avete il cuore buono [...]
[...] un po' di grana, per non morir di fame dove andavano, appena avrebbe chiusi gli occhi il vecchio. Nel cortile c'erano anche le mule cariche di roba [...]
[...] fanno costoro! 213 Il vecchio stava a sentire, cogli occhi inquieti e sospettosi in fondo alle orbite nere. Guardava Gesualdo che si affannava [...]
[...] man bassa sulla roba, io e mio marito, appena chiude gli occhi nostro padre... — Non sono ancora morto, no! — si lamentò il vecchio dal suo cantuccio [...]
[...] nel buio, fra le travi del tetto e i buchi del muro; e sulla parete sudicia vedevasi sempre l'ombra del berretto del vecchio, gigantesca, che non [...]
[...] vecchio allora ebbe come un ricordo negli occhi appannati, nel viso smorto e rugoso. Tutti i peli grigi della barba ispida parvero trasalire. — Anche tua [...]
[...] gli faceva tremar le labbra cadenti, povero vecchio. — Una santa!... — disse al marito. — Una santa addirittura! Don Gesualdo affermò col capo [...]
[...] levagli la vita! Perciò aveva armato Santo e mastro Nardo, il vecchio manovale, con sciabole e carabine. Teneva il portone sbarrato, due mastini [...]
[...] crocifisso che gli avevano messo sul petto in punto di morte, imbacuccata in un vecchio scialle, e colle mani inerti in grembo. Appena vide entrare il [...]
[...] denarosi; ma lì non sarebbero venuti a cercarne dei denari. Il vecchio accennava di no anche lui, guardando intorno, con quel sorrisetto agro sulla [...]
[...] . — Scusate, signori miei, se vi ricevo in questa topaia... Non è pel vostro merito, don Gesualdo... La bella parentela che avete presa, eh?... Sul vecchio [...]
[...] ciglia, qualcosa negli occhi, che a lui, vecchio e pratico del mondo, non andavan punto a genio. Avrebbe voluto pigliarsi anche lei fra le braccia [...]
[...] biasciavano mezze parole. Uno temeva la responsabilità; un altro osservò che non era più il caso... oramai... II più vecchio, una faccia di malaugurio [...]
[...] ! L'altro scosse il capo, come a chiedere che c'era di nuovo, e don Leopoldo fece segno che il vecchio se n'era andato, grazie a Dio. — Ah... così... alla [...]
[...] vecchio di Martino e che assisteva ai drammi del Casone da oltre quarant'anni, si ricordava benissimo delle serate in cui doveva scappare all'osteria [...]
[...] venticinque anni e sembrava vecchio. La sua testa rotonda coperta a mala pena dai capelli lunghi, faceva pensare a una calvizie precoce. La carne [...]
[...] . Ghiringhelli era padrone di dire quello che voleva perchè era più vecchio. Lui però aveva quarant'anni di meno e un altro concetto del padrone [...]
[...] . Il vecchio tintore, dalle mani piene di crene azzurrate, raccontava al pubblico del quarto piano del blocco A, che questo non era ancora nulla [...]
[...] diceva, strada facendo, che egli era troppo vecchio per vedere certe cose, ma che era sicuro che i suoi figli e i figli dei suoi figli avrebbero [...]
[...] latte appena munto, mentre le reggiore offrivano agli ospiti una tafferia di pane giallo fresco di tre giorni. Gaetanino, il più vecchio dei soci [...]
[...] che le donne che rovinano gli uomini. Te li prendono, te li gualciscono e te li buttano via come dei limoni spremuti. Lui era vecchio e queste [...]
[...] il pilastro più volte col cappello e risvegliando il vecchio Siliprandi che si era scelto per domicilio lo spazio a fianco della scala dal giorno [...]
[...] d'operaie sane e allegre in tutti gli stabilimenti. Poi si slacciava di un grande sospiro e ricadeva nel mondo vecchio a ripensare all'avvenire di [...]
[...] le mani e dicendo alla mamma di dargli la giacca, che voleva scendere a scaldarsi lo stomaco con un bicchierino d'erba ruta. Il vecchio tintore [...]
[...] donnucce che passavano le notti senza sogni e non ricevevano la grazia di tre numeri, neppure quando pregavano fervorosamente. Al sabato, vecchio come [...]
[...] fare qualche cosa. Nessuno poteva dirgli bugie, perchè il proprietario del vecchio prestino di porta Magenta era come lo storico di tutta la [...]
[...] . Raccontava sovente a don Paolo, il suo vecchio amico che non sapeva passare dalla bottega senza entrare a stringergli la mano, che aveva dei casi [...]
[...] tenere seppellita nel suo cuore. Non aveva che ventidue anni e ne aveva passati più di sette in prigione. Pareva più vecchio perchè la cella [...]
[...] . Quando gli dicevano porco! si voltava dalla parte della voce con la mano in alto, pronta a farla a pugni. Si dava addosso a un povero vecchio [...]
[...] vecchio rimbambito che diceva che bisognava lasciar fare il mestiere a chi lo sapeva e che facevano male a dare agli ammalati quello che i medici [...]
[...] carne di prima qualità, con un bicchiere di vino vecchio di bottiglia e con dei petti di piccione e di pollastro. Marco si fregava le mani [...]
[...] dalla rete sottile delle voglie smodate con degli scotimenti bruschi e furiosi che lo rinsensavano. Era il suo vecchio male di donnaiuolo che lo [...]
[...] dell'uscio un vecchio della sua età, in un inverno in cui gelava il fiato sulle labbra, con delle notti serene che producevano il ghiaccio [...]
[...] come nei giorni in cui la bile lo faceva andare in furia. Parlava tra sè, col gesto esasperato, e tutta la sua figura di vecchio allampanato [...]
[...] avanzare di un punto. Non era per vantarsi se diceva ch'egli era ormai il più vecchio del Casone. Vi era entrato assai prima che Pasquale Introzzi [...]
[...] essa parlava di paure, ma lei non poteva a meno di esserne impensierita. Se era permesso fare un paragone con un suo vecchio orologio che non sapeva [...]
[...] mollificare la gola lungo il viaggio, la medaglietta di san Carlo Borromeo e la corona del rosario da far benedire. Il vecchio tintore del quarto piano [...]
[...] accusare del delitto sociale? Dinanzi a quale tribunale si doveva svolgere il vecchio drammone dei pitocchi invecchiati nell'indigenza? E si [...]
[...] quartieri de' poveri 62 » V. Dove si parla della festa di Montevergine 75 » VI. Dove si parla del Camposanto vecchio 97 » VII. Dove si parla [...]
[...] quando? ? Ora, ora nel momento; due minuti fa l'ho tirato fuori per dare qualche cosa a quel vecchio.... ? E ci avevi molto? ? Ci avevo tutto ? Ma ti [...]
[...] s'incontra qualche altro visitatore vien voglia di crederlo un vecchio abitante misantropo, che è sceso appunto su la via, perchè gli altri Pompejani son [...]
[...] , come alla vista d'un burbero e benefico vecchio, mi fece allora ribrezzo, e mi sentii raccapricciare come alla vista d'un omicida, che [...]
[...] denti e tremando di rabbia, che non toccassi la sua creatura. Alcune donne del gruppo ed un vecchio che avevano capito la mia intenzione, furono subito [...]
[...] cisterne del Camposanto Vecchio. Ci sono anche le case da operai. Sicuro che ci sono! Ne fu costruito un gruppo assai grosso sulle altura di [...]
[...] l'annata un'orgia di tre giorni. LETTERA VI. Dove si parla del Camposanto vecchio. Napoli, 22 maggio 1877. Sere sono, essendo montato in una [...]
[...] il Camposanto vecchio, il Camposanto dei poveri, dove sotterrano a macchina.... ? Svolta, e conducimi lassù. ? Io vi conduco dove volete [...]
[...] tace, perchè la parola è insufficiente. Il vecchio sacerdote recitò la preghiera dei morti; benedisse i cadaveri, e si ritirò, facendo un cenno agli [...]
[...] fra le braccia delle sue compagne. Mi voltai ad un vecchio che mi stava vicino osservandola e gli domandai: ? La conoscete? ? Robba de lupanare [...]
[...] , ed ingrandendo a' miei occhi ad ogni passo la sua mole tranquilla. Avevo trovato la pace, ma per un momento fu seriamente minacciata. Un vecchio [...]
[...] , bullette vecchie, spago vecchio, pece vecchia, aghi rotti, lesine spuntate, trincetti intaccati, martelli smanicati, ed altre molte cose tutte otte [...]
[...] mezzo un mucchio di soldi non sempre vecchio nè piccolo. Che cos'è tutto quell'amminnicolo? È un paretajo, nulla più e nulla meno che un paretajo. Il [...]
[...] , serverdosi di un vecchio proverbio sardo. 16 Zia Luisa filava e ascoltava, e una piccola piega le increspava la guancia destra, intorno alla bocca [...]
[...] chiacchierando dalle vendemmie; qualche vecchio a cavallo si disegnava sul fondo grigiastro della montagna, nella vaga nebbia del crepuscolo. Nell’aria [...]
[...] api che la molestavano: le fanciulla imprecava, minacciava di chiamare zia Luisa, e poi rideva. - Vecchio vizioso, vi possa toccare il fuoco [...]
[...] ; lasciatemi tranquilla... - Ah, tu non avresti parlato così se invece di un vecchio fossi stato un giovane, anche vizioso: ma vedi, ecco un'ape che ti [...]
[...] toccare... perchè sono sciancato? Altrimenti... Vedi la tua compagna come è più docile!... 47 - Ah, vecchio barbuto, chiamo vostra moglie [...]
[...] vecchio ladro morto venti anni prima in « quei luoghi » tristi, dove gli uomini si riducono a far la calza e lavorare all'uncinetto. 74 - Sì, era [...]
[...] vedeva la vecchia nonna che filava ancora e il vecchio asinello che girava sempre intorno alla mola. Maria sentì un impeto di compassione, rivedendo [...]
[...] vicino alle fanciulle. - Salute, Nuoro! - Volete venire in groppa? Volete da bere? - chiese un vecchio galante, piegandosi su un fianco per estrarre [...]
[...] cascare dalla groppa dei vostri cavalli! Così al ritorno potrete pigliar noi. - Brava! - gridò il vecchio. - Vedi che seguo il tuo consiglio! - E mise la [...]
[...] . - disse ad un tratto; - meno male che tu mi sostieni... Rosa s'ispina, in groppa a un ronzino montato da un vecchio paesano, guardava ogni tanto [...]
[...] cui egli si dedicò con intensità profonda, gli rese meno lunghe le ore, lo assorbì, lo confortò. Un vecchio guardiano, al quale l'Antine dava qualche [...]
[...] d'un Padre Eterno dipinto sulla volta: un Padre Eterno che pareva un vecchio pastore sardo, circondato di nuvole verdiccie. Maria si raccolse [...]
[...] focolare venne riacceso, zio Nicola, serio e triste come un 262 vecchio fauno annoiato, riprese le sue gite, le sue visite alle bettola, i [...]
[...] più; mi ha da lungo tempo dimenticata. Il mio dubbio è stato un delirio. Pietro era mutato anche fisicamente; sembrava più alto, più vecchio [...]
[...] . - E che volete! - egli rispose, scrollando la testa col suo solito gesto sdegnoso. - Il bisogno, dicono, fa correre il vecchio. Tanto più dovrebbe [...]
[...] così giunsero davanti alla chiesetta silenziosa. La cerimonia fu lunga. Il sacerdote, assistito da un vecchio paesano che sembrava un apostolo, calvo [...]
[...] tanto in tanto, la voce cadenzata e dolce del sacerdote e la voce profonda del vecchio apostolo risvegliavano Pietro dal suo sogno: memorie confuse [...]
[...] ! che è mai? il vero mai. Non ci siete neanche per ferro vecchio; pare che se ne siano scordati affatto ». - «Ma bravi! Ma bravi bravi» - E la cosa [...]
[...] Pippo? Signora fattora, ben veduta! Arrivederla! Arrimirarla!»; e lì tutto salamelecchi e riverenze. Un giorno dissi al Custode vecchio di S. Ansano [...]
[...] , perchè anche il diavolo quando fu vecchio si fece frate; però il lupo perse il pelo ma non il vizio, e se in paradiso me lo mettono accanto, da [...]
[...] resto, di Drea mi par bella una parola che disse una volta discorrendo col Rettore vecchio di San Gemignano, che da un ci presso a un pioppo era [...]
[...] fosse stata di pasta! E così eccoti quel povero vecchio monco da un braccio. All ora sì che fn una disperazione! « Ohimè! povero me, senza una mano [...]
[...] inutile. Compistò tanto, e disse tanto, ma il vecchio si era fissato di voler morir sano e intiero come Dio l'aveva fatto, e non volle cedere. Così [...]
[...] esser parente anche un cuculo che so io. Una bellissima serata di maggio questo cucco se ne stava sopra un muraccio vecchio, e cantava. Ogni poco [...]
[...] quattro noci e una pignettaccia d'uva, mezza appassita, e per bere ci avrò un fiasco, figùrati, tutto polveroso, d'un vinettaccio vecchio di due o tre [...]
[...] bocca per tirar giù resie ... e i giuramenti falsi li pigliava come bere un uovo. E ora che è vecchio, e casca a pezzi, brutto animale! sta per le [...]
[...] confuso, e borbottò a mezza bocca: «O Dio! non sapevo neanche che fosse malato!» Ne hanno di curiose i ragazzi. Il rettore vecchio del mio paese [...]
[...] , lì era invecchiato e più di quindici giorni non era mai stato lontano. Finchè campò il padron vecchio, benchè il fattore gli facesse intendere [...]
[...] ! Poverini! Poverini!» E gli tremava la voce, e tremava tutto da capo a piedi come avesse la febbre! Povero vecchio! Quelli di casa le tentarono tutte, ma [...]
[...] fanciulla, e viveva sempre colla speranza che la pigliasse quel vecchio laggiù del piano, che ci aveva fatto all'amore una settantina d'anni fa [...]
[...] fatto a mala pena dugento passi, ed eccoti dell'altra gente: «Gua' gua' ! il ragazzo sull'asino bello e impacciato, e il vecchio a piedi! » «Ci [...]
[...] vecchio o quando è morto sulla bara?» Se poi ogni tanto fai una gita, o festi qualche santo o fai un po' di luneddiana: - «Guardatelo il fannullone [...]
[...] l'amministratore.... Non li poteva soffrire....» Un vecchio disse, scrollando il capo: «Razza di matti, questi Francalanza!» I famigli, frattanto [...]
[...] piano: - Guardate! Guardate! Entrava in quel punto, protetto contro la folla dal servitore, il vecchio don Alessandro Tagliavia: nonostante [...]
[...] addio! Tutti avevano gli occhi fissi sul vecchio: il lavapiatti a spasso continuò, interrompendosi quando l'orchestra taceva: - Ed io che me lo [...]
[...] passa con lei!... Il vecchio tentava ancora di avvicinarsi ad una iscrizione; ma poichè, principiata la messa, nessuno più si moveva, tornò [...]
[...] Ferdinanda: era posta ai Crociferi, che era il vecchio quartiere della nobiltà cittadina, ed essa stessa era una casa nobile, appartenendo da tempo [...]
[...] usciva dalla sua camera per tremare al sole sopra una sedia a bracciuoli: un giorno il principino gli passò dinanzi e il vecchio non s'alzò. Allora [...]
[...] Reverendissimo. Il vecchio lo prendeva allora a suo confidente, si lagnava del poco rispetto dei monaci, dello scandalo che molti continuavano [...]
[...] quella di lei, in chiesa, al teatro ed al passeggio, forse usava a Firenze ed era una cosa elegante, di quelle che ella, educata al vecchio modo [...]
[...] del vecchio Giulente aveva accumulato i primi quattrini facendo il bottinaio a Siracusa, suo figlio aveva rubato il municipio, suo nipote il governo [...]
[...] per terra? Un vecchio cappello del cocchiere, il quale s'era divertito, nel pomeriggio, a buttarlo per aria!... Se tutte queste cose non s'erano [...]
[...] della voce come un oratore provetto, come un vecchio attore sul palcoscenico. Finito che ebbe, risceso che fu, per miracolo non lo soffocarono dagli [...]
[...] sbrendoli e sulle camicie rattoppate, un vecchio abito a coda di rondine, un enorme colletto di carta, una tuba di cartone alta quanto una canna di [...]
[...] sbattutogli l'uscio sul muso mentre sopravveniva donna Lucia: - Comincia a rompermi la divozione, questo vecchio pazzo!... Se torna un'altra volta [...]
[...] condizione dell'ammalato era molto più grave che non credessero. A trentanove anni egli se ne moriva: il sangue vecchio e impoverito dei Vicerè si [...]
[...] ?... - Ah! ah! ah!... E la risata non finiva. Quando il vecchio spiegò che libro aveva scritto, essa divenne più fine, più ironica, più tagliente. Una [...]
[...] . Michele, a venticinque anni, perdeva i capelLi e pareva vecchio del doppio; Giovannino era invece più grazioso di prima, fine, elegante. Udita [...]
[...] duro, se il vecchio sangue non si scomponeva prima del tempo... E Consalvo che, ragionando freddamente, mettendo a calcolo tutto, faceva i suoi conti [...]
[...] andare a sentirla, sorrideva d'un ambiguo sorriso allo zelo religioso del padre: costretto a confessarsi, recitava al vecchio domenicano una [...]
[...] per non mettere «l'esca accanto al fuoco,» prodigava grandi lodi: don Cono, il vecchio lavapiatti, le dava del «Bellini in gonne» ed anzi una [...]
[...] figliuole! - aveva detto donna Graziella al vecchio lavapiatti, non riuscendo a darsi pace; ma ella esagerava, come in ogni cosa: la principessina di [...]
[...] porta del castello, un miserabile chiese della signora. Era costui un vecchio, lacero, scalzo, sul cui viso stavano impresse le stimmate del vizio [...]
[...] fame, non reggevasi in piedi, e un fanciulletto avrebbelo avuto alla propria mercè. Chi era quel vecchio?» Era il conte di Motta-Reale. «Dissipate [...]
[...] mancavano. Come trasformavasi materialmente, la città prendeva anche moralmente un nuovo indirizzo. La popolarità del vecchio duca andava scemando di [...]
[...] che si ribella al vecchio?» dicevano in piazza; ma le eterne male lingue soffiavano che la cosa era fatta d'amore e d'accordo, che il duca era ben [...]
[...] invitati al battesimo, nuovi tra gli Uzeda, avevano chiesto chi fosse un vecchio magro e sfiancato, il quale portava un abito nuovo fiammante e [...]
[...] prima!» Non sapendo dove dar di capo, il vecchio fermava i parenti e le semplici conoscenze per farsi prestare le trenta lire; raggranellatele, le [...]
[...] persona di casa vostra: non siete zio del principe?» Il vecchio si battè la fronte: quel birbante di Giacomo!... Non contento di avergli preso [...]
[...] l'obbligo d'aiutarvi... Perchè venite da me? Ma, spaventato dall'espressione del vecchio, gli voltò le spalle. Quando lo udì andar via, chiamò il [...]
[...] di casa confessò: «Io mi vergognavo, ogni volta che lo dovevo annunziare al padrone...» Tutti i tentativi del vecchio per salire a palazzo [...]
[...] con un portinaio! Non si vergogna?...» Ma il vecchio non si moveva, non rispondeva, cupo, affamato come un lupo; e il portinaio cominciò a perdere [...]
[...] Francalanza, Gentiluomo di Camera di Ferdinando II, autore dell'Araldo Sicolo?... Perchè non lo fai tu, pezzo d'asino che sei? Il vecchio ricominciò a [...]
[...] libro? Quel ladro che mi ha... - Zio, per carità!... - esclamò Teresa: e vuotò la sua borsa nelle mani del vecchio che tremava dalla cupidigia alla [...]
[...] arrestando con rauche grida le osservazioni del vecchio notaro che non credeva alle proprie orecchie e cercava richiamarlo alla ragione e [...]
[...] ne volevano migliaia. E se egli era sicuro della città, non sapeva che assegnamento fare sulle sezioni rurali. 619 Già il vecchio duca [...]
[...] . Allora Giulente corse da Consalvo. Era in uno stato d'esasperazione violenta; dinanzi al vecchio non aveva osato infrangere l'antico rispetto, ma [...]
[...] comitato: un presidente, vecchio magistrato a riposo, ben visto da tutti i partiti e perciò messo a quel posto da Consalvo; poi sei vice-presidenti [...]
[...] spalle. - È contenta Vostra Eccellenza dei risultati? - gli domandò Consalvo. Ma il vecchio, quantunque avesse raccomandato a tutti il nipote perchè [...]
[...] Ferdinanda aveva sentito rimescolarsi il vecchio sangue degli Uzeda, dallo sdegno, dall'ira; ma adesso era ammalata, l'egoismo della vecchiaia e [...]
[...] cappello a tuba: la moda di entrambi risaliva a parecchi lustri addietro. Don Simone, il più vecchio degli assessori, invidioso del sindaco, aveva [...]
[...] fatica, perchè deve pesare certo qualche cosa, il corpo del vecchio usuraio. Forse crederanno che la famiglia, per questo servizio, perdonerà i [...]
[...] adattava anche a visitare l’orto, che possedeva là, a due passi dal paese. I primi giorni s’aveva fatto portare la zappa ed un abito vecchio [...]
[...] ad uscire di casa, con l’abito vecchio; il giorno appresso, prese egli stesso la zappa, portandola a bilancia, come soleva portare la mazza, e [...]
[...] prima che don Zua riuscisse a fargli rimettere il berretto in testa e a farlo sedere. Il povero vecchio confuso, da tanta buona grazia di don Zua [...]
[...] cercare, chi sa che cosa, nelle teste arruffate dei loro bambini seminudi e sporchi: qualche vecchio, accovacciato per terra, fumando [...]
[...] venerando vecchio, con la barba bianchissima che gli copriva tutto il petto, venne fuori, tenendo in alto una candela di ferro a quattro becchi [...]
[...] coro (I). — Oh, vecchio amico, sempre lo stesso, esclamò Barraca, scavalcando ed abbracciando fortemente zio Peppe Diego; sempre affettuoso ed [...]
[...] quale si era sentito pieno di entusiasmo, un pò per il racconto del vecchio, ed un pò per i frequenti baci dati al bicchiere. — Evviva! evviva [...]
[...] onesto contadino vecchio amico di famiglia, la coltivazione delle sue terre, si dispose per la partenza. Queste operazioni furono fatte tanto in [...]
[...] Monte Calvario!» «E pare a voi, – proruppe un vecchio, con la fisonomia beffarda, ma non cattiva, – che siano andati a stare in Paradiso quegli altri [...]
[...] nuova strada detta Corso Vittorio Emanuele. Ivi le case fabbricate sono belle, e anche le camere a pianterreno abitabili. Ma rientrando nel vecchio [...]
[...] nuovo Municipio ci ritorni il vecchio vice-sindaco.» Lo speriamo anche noi, perchè continui l'opera cominciata, e porti la nettezza, che si [...]
[...] un vecchio del tutto inabile al lavoro, e, da quel che capii, mantenuto dalla carità degli altri inquilini della camera – ed erano sette, ed i [...]
[...] anche ogni genere di male è vecchio; il canibalismo, l'omicidio e via via, e contro ogni altro male la società reagisce, cerca rimedio, inventa pene [...]
[...] vecchio, al quale bastava l'animo di sottomettersi all'operazione. Nella fabbrica d'istrumenti musicali c'era un bravo vecchio che insegnava a tre [...]
[...] Gesù Vecchio e fornilla di tutto il necessario, e di più fu stabilito un insegnamento pei maestri che avessero in animo di dedicarsi all'educazione [...]
[...] non siano di Napoli, e non abbiano aderenze nella città e nei dintorni. Bisogna far tavola rasa del vecchio arnese del Borbone, perchè senza uomini [...]
[...] normali per maestre e per levatrici? Si otterrebbero così due benefizii: il povero, vecchio, vecchia, orfano e orfana, disgraziato o infermo [...]
[...] ! – brontolava il Reverendo come diventava vecchio. – Adesso ciascuno vuol dire la sua. Chi non ha nulla vorrebbe chiapparvi il vostro. – Levati di lì [...]
[...] grazia! e il Re con una parola l’aveva 26 mandata via contenta. Nè voleva capire che il Re d’adesso era un altro, e quello vecchio l’avevano [...]
[...] mogli gliele ammazzava la malaria, ad una ad una, ma lui lo lasciava tal quale, vecchio e grinzoso, che non avreste immaginato come quell’uomo lì ci [...]
[...] sola gli doleva, che cominciasse a farsi vecchio, e la terra doveva lasciarla là dov’era. Questa è una ingiustizia di Dio, che dopo di essersi [...]
[...] lontano verso il mare, colla mano sugli occhi, senza dir nulla. La campana del Monastero Vecchio, in cima al paese, suonava per scongiurare la malanotte [...]
[...] . Pure teneva in capo un berrettino vecchio che la sua ragazza gli aveva ricamato tempo fa, quando il male non aveva ancora colpito la vigna. Sua [...]
[...] differenza — molto più strette dei Mercanti, 5 ma egualmente sporche e oscure; e ognuna puzza in un modo diverso: di cuoio vecchio, di piombo fuso, di [...]
[...] gratificano di vecchio dispettoso, vecchio impertinente, faccia verde, quelle sono la superstizione evidente, nevvero? Ma il buon popolo napoletano [...]
[...] , passando dalla sciara per dare un'occhiata verso il mare, e vedere di che umore si addormentasse il vecchio brontolone, andavano a domandare a [...]
[...] bei tempi di Dumas il vecchio e di Eugenio Sue, e ripetano anch’essi a carico degli scrittori moderni: mancano di fantasia! mancano [...]
[...] ; ma egli ebbe la buona idea di presentarsi al dotto pastore Boyerch, vecchio amico della famiglia di sua madre, che l'accolse in casa 158 e [...]
[...] , il causeur fino ed elegante lascia intravedere la sua preoccupazione, una specie di vanità di vecchio dandy che 193 vuol mostrarsi [...]
[...] accade in questa povera famiglia, dispersa dopo la morte del capo di casa. Lucia va a far la serva e il vecchio padrone la insidia. « Don [...]
[...] al peso. Raisi Mommu è mio vecchio amico. DON CESARIO. Vediamo di fare un affaruccio pure noi. MASTRO COSIMO. A proposito. Mi ha fermato [...]
[...] Valderi, ieri sera, – seguitò colui, assumendo completamente l'aria misteriosa e gonfia del vecchio ganimede che si crede sicuro del fatto suo [...]
[...] d'autunno che spoglia gli alberi delle foglie, la massa antica, imponente, severamente e grandemente poetica del vecchio e rovinoso castello [...]