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White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 85 occorrenze

[...] oppressori rispondeva: «E che libertà hanno le vostre plebi? la libertà di morir di fame!» Se non che nessuno straniero immagina per un momento quali [...]

[...] tanta influenza, la ove da trent'anni le idee del diritto e dell'uguaglianza hanno fatto più progresso che in altri paesi, in cui esse ebbero culla. La [...]

[...] orribile, erano i lodging houses di Londra, dove andavano e vanno a dormire con pochi pennies i più miseri, che non hanno tetto. Questi lodging [...]

[...] questa dalla porta, oppure da buchi, chiamati finestre; ma senza vetri. Questo speciale fondaco (differente da altri visitati, i quali non hanno [...]

[...] popolo, al demonio, se i carabinieri non l'hanno già cacciata, troveranno una famiglia di cinque persone, fratelli e sorelle. Il padre morì di tifo [...]

[...] faccia, al numero 4, o ad altro dei vicini, che molto hanno a cuore cotesti derelitti. Volendo poi esplorare il quartiere di Pendino in lungo ed in [...]

[...] bassolino, ove non entra un fiato di aria pura e ci abitano dieci persone. Le sottoscale non hanno che una breve porticina d'accesso. Molti dei bassi [...]

[...] agli speciali loro capi camorristi; e hanno un gergo partirolare, onde avvertono i maestri ladri dell'avvicinarsi della Polizia, e alla loro tenera età [...]

[...] interlocutrici, – sono le beniamine del Governo, hanno case, vesti, carrozza, ospedale per riceverle malate. E se di prima classe, i medici le [...]

[...] elementare dell'onestà, quando trovano lavoro lavorano molto e sono mal pagati. I soli facchini della Dogana e della Stazione hanno una tariffa fissa [...]

[...] tutte le altre donne: lavorano un po', ciarlano, hanno famiglia, hanno figli, e non sono punto sfuggite dalle non prostitute. Il mestiere notturno è [...]

[...] fatto osservare, e realmente osservai, che gli uomini dei quartieri bassi hanno le gambe storte in dentro; mentre quelli dei quartieri alti sono [...]

[...] diritti e ben piantati. E nelle donne, mentre quelle dell'alto sono sempre snelle e ben formate, hanno 22 la vita proporzionata, il petto ampio [...]

[...] loro giusto valore i fatti successivi della vita di un individuo, – perchè non possiamo afferrare i processi graduali che hanno condotto agli ultimi [...]

[...] , nè per deliziarsi negli scandali delle Corti, ma per iscoprire come sono nate leggi e istituzioni, come si sono elaborate, quali effetti hanno [...]

[...] credersi venuti da Parigi. Ma il guaio sta qui; le ragazze uscendo non hanno appreso un mestiere, perchè il lavoro è diviso e suddiviso, sicchè una sa [...]

[...] dalle altre, non hanno soggezione; la servilità, la cieca ubbidienza, generalmente notabili in queste convivenze, qui per buona fortuna non allignano [...]

[...] nel lavoro, quando hanno come rifugio, a cui tornare, la Casa della Madonna col suo lusso e comparativo ozio? O ritornano peggiorate, o aumentano [...]

[...] Provincia di Napoli nascono 33,000 bambini e che nel primo anno di vita ne muoiono 7000, sicchè ci sono 7000 donne che hanno latte inutile; basta un terzo [...]

[...] in tal caso questi hanno da esistere per le fanciulle povere fino all'età di sedici o venti anni. Nè qui il più inveterato idolatra «della volontà [...]

[...] affidato il Collegio. – Per suore fanno bene. La Direttrice è un'energica Milanese, che le vecchie alunne hanno in santo timore, benchè ella cerchi [...]

[...] efficacissime – e utilissima quella del disegno applicato ai lavori femminili, condotta dal professore Torno. Ma tutte le ragazze hanno quell'aria [...]

[...] -chirurgiche, non mi stimo giudice competente; ma per tutto il resto le lodi suonano sarcasmo. Parlate cogli ammalati ivi raccolti, con quei che hanno avuto la [...]

[...] , son pieni i cronici, e questi pieni, e gli acuti non potendo ricevere cronici, viene la conseguenza che gl'infermi non hanno dove andare, benchè [...]

[...] . Ma a che serve, ripetiamo, tutta la loro abnegazione e devozione, quando gl'infermi non hanno letti, nei quali ricoverarsi, nè biancheria, nè [...]

[...] di Ricovero di tenere edificii separati per i sani e gl'infermi, e nelle 30 parrocchie, in cui la metropoli è divisa, 26 hanno ospedali od [...]

[...] hanno Ospedale, cioè Castellamare uno, Forio d'Ischia 2, Giugliano 3, Gragnano 4, Napoli 5, Pozzuoli 6, Procida 7, Sorrento 8; in tutti questi [...]

[...] , compilate sui dati, la cui insufficienza sarà giudicata quando si pensi che esso li riceve dai Prefetti, i quali 55 non hanno altri elementi se [...]

[...] beneficenza, hanno pubblicato eccellenti lavori: e basterà citare quelli dell'egregio Scotti che ne scrisse lungamente e con amore, degli [...]

[...] inveterato della città, hanno almeno raccolto i fatti e i dati necessarii per iniziare quelle riforme. Fra una vera biblioteca intorno alle condizioni di [...]

[...] . Però le fogne che ora si aprono a mare, non hanno il necessario declivio, e così le materie escrementizie rimangono sotto la strada e le abitazioni di [...]

[...] , la Provincia e lo Stato hanno il dovere santissimo di non trascurarlo abbandonandolo al Comune, che non sa, non vuole e non di rado non puote come [...]

[...] società non esita a dar loro, una volta che hanno commesso contravvenzione alle sue leggi; e qui, pregando il lettore di studiare l'ultimo Rapporto del [...]

[...] entrarono nella reale Marina, e 114 nella Marina mercantile, e la loro condotta riuscì esemplare, e il salario che essi hanno dai capitani mercantili è [...]

[...] Colonie, parecchi suonatori nei reggimenti; di tutti, eccettuatine due soli, si hanno notizie incoraggianti e soddisfacenti. Unica prova, in fatto [...]

[...] nessuna sorveglianza di casa quelli non fanno profitto, hanno meno cura di loro che degli altri. Forse non sarà peggiore questo stato di cose in Napoli [...]

[...] , ed hanno tutti i giocattoli ed il materiale per lavoro che fa parte del sistema. L'intero metodo del Fröbel essendo basato sull'attività spontanea [...]

[...] stecchi, fanno sì che i bambini non si stancano mai, nè hanno mai l'aspetto languido e annoiato abituale su quei visini nelle scuole ordinarie. Viene [...]

[...] magistrati devono punire i malvagi, i pubblici Ospizii ricoverare coloro che vi hanno diritto, l'Opera per la mendicità provvedere a' casi speciali: visto [...]

[...] che nè lo Stato, nè la Provincia, nè il Municipio ci pensavano, egli e i signori che gratuitamente hanno prestata l'opera loro, fondarono un [...]

[...] , hanno una razione di pane giornaliera da soldato, divisa in due parti, una minestra condita con olio o con lardo nei di feriali, una zuppa al [...]

[...] massa dei condannati L. 18,054. I galeotti hanno una razione di pane, 750 grammi; e che pane! spesso i Bersaglieri di guarnigione se lo comprano [...]

[...] . Hanno altresì minestra e una razione di carne ogni quindici giorni, e il Regolamento del 1860 concede loro una misura di 14 centilitri di acquavite [...]

[...] . Hanno inoltre il vitto del lavorante, e se viene fatto un maximum di lavoro, vi ha la retribuzione del vitto di ricompensa. Mentre negli altri [...]

[...] guardiani di portare indosso un'arma qualunque. Notisi poi, che molti dei condannati, falegnami, calzolai, ec., hanno sempre in mano, per [...]

[...] deficit, gli Stabilimenti della Commissione sono perfettamente organizzati; hanno magazzini di carni, vino e medicine proprii; dànno 50,000 libbre di [...]

[...] distribuiti alle balie in campagna; 9000 apprendisti o famigli presso contadini. Quanto a soccorsi esterni, i 20 distretti municipali hanno ciascuno un [...]

[...] Provincie più ricche sono quelle che hanno inscritto il maggior numero di poveri. In Inghilterra v'ha il 4 e mezzo per cento di poveri. Nel Belgio il [...]

[...] avete ingerenza.» I membri della Commissione hanno innanzi a sè un lavoro difficile in verità; però, volendo semplificare, tutto si riduce alla [...]

[...] provinciali, Landarmenverbände, per assistere quei che non hanno i due anni necessarii di residenza in un Comune. In Prussia il Parlamento obbliga i [...]

[...] , mentre possedeva un giardino, maiali, carro e cavallo. Numerosi ricoverati hanno moglie e figli che potrebbero benissimo mantenerli con decoro [...]

[...] ad ora, in cui spende oltre un milione di lire sterline, non hanno grande valore per gli stranieri. Importa solo di essere notato: che mentre devesi [...]

[...] prete qualsiasi passi la soglia della scuola. Se i genitori desiderano istruzione religiosa, hanno la domenica, mezza giornata di vacanza di ogni [...]

[...] giorno, parecchi Stati mantennero la tassa scolastica, ora tutti (senza eccezione) hanno scuole gratuite, ed il sistema introdotto nel Connecticut [...]

[...] obbligati di nominare Comitati scolastici, che hanno dovere di verificare che tutti i fanciulli vadano a scuola. Questi Comitati possono colla sola [...]

[...] mezzo la settimana. La Commissione scolastica può stabilire Scuole gratuite e Scuole industriali, ove i bambini hanno uno o più pasti al giorno [...]

[...] . Questa facoltà d'imporre spetta nei Boroughs ai Consiglieri municipali; nelle Parrocchie ai Guardiani dei poveri. Gl'Ispettori governativi hanno [...]

[...] d'intolleranza. Ripetiamo: i parenti e i preti hanno tutte le sere, i sabati e le domeniche, per insegnare quel che vogliono ai fanciulli, e sono nel loro [...]

[...] sanno nè leggere nè scrivere, mentre i piccini hanno già una discreta istruzione. Per aver un'idea del progresso fatto bastano le seguenti cifre [...]

[...] 343. I Commissarii o Ispettori hanno il potere di entrare in ogni luogo e a qualunque ora del giorno per esplorare tutti gli Stabilimenti pubblici e [...]

[...] coperte e la roba di lana due volte all'anno. I Commissarii locali hanno facoltà di costringere i Comuni a disegnare una mappa degli scoli e [...]

[...] . 89 Ma gl'Inglesi hanno ben ponderato tutte queste conseguenze prima di votar le leggi, e bisogna sempre tenere in mente che non è un partito [...]

[...] lavoro, senza nemmeno la certezza di trovare l'imbarco a Genova! Anzi molte famiglie respinte ritornano. I signori, che non hanno pensato di pagar [...]

[...] quattro figli, un fabbricatore di paste con un bambino di un anno e la moglie incinta, se ne andarono con molti altri. Hanno una sola risposta: «Peggio [...]

[...] copiosa acqua mediante un tubo; ma il Municipio sta in mano dei Signori, e i Signori hanno altro da pensare che all'acqua per la povera gente; eglino [...]

[...] Barone hanno l'avvertenza di chiudere i rubinetti, e non mandano l'acqua, come spesso fanno, ad annaffiare i proprii orti! o altrimenti 91 quelle [...]

[...] stenti e di privazioni, da dieci individui. Oggi questa Società fa affari per 6 milioni e 250 mila lire; più, gli operai hanno case proprie, scuole [...]

[...] , essendo tutti individualmente responsabili, tutti hanno cura di accertarsi dell'onestà e della diligenza dei singoli membri. Il self help (aiuto [...]

[...] , quand'anche ottengano di entrare in queste scuole, sono affamati e quasi tutti malati: e quando nel giorno hanno appreso a leggere e scrivere, tornano al [...]

[...] . Di questi, 206 hanno meno di 10 anni, 237 meno di 14, 90 meno di 18 anni. Negli Istituti Pii di ricovero o Reclusorii del Regno, la popolazione [...]

[...] prendano i marinai, i quali hanno diritto alla pensione, per educarli al mare; i maestri, destinati alle Scuole comunali, per l'istruzione elementare [...]

[...] botteghe di liquori (detti sampagnin o sgagna). I preti hanno organizzato il Circolo Cattolico, a cui va aggiunto un Sotto-Circolo di artigiani, i [...]

[...] vispi e cingallegre. La città spende trentasettemila lire per l'istruzione, e le Scuole elementari hanno cinque classi. Ma si è permesso ai Cavanis [...]

[...] luogo, i pegni, i conti. Che pegni desolanti! filo, canape in tutti gli stadii; e quando si pensa che quei miseri hanno faticato tutto un anno [...]

[...] padre che sa di morire e sente che i figli hanno ancora bisogno della sua tutela e del suo aiuto, gridò con voce soffocata dalle lagrime ai suoi [...]

[...] Relatore del bilancio definitivo della pubblica istruzione di quell'anno stesso, dall'onorevole Bonghi, hanno procacciato sì che quella somma venisse [...]

[...] da niun'altra cosa che da questa fosse consigliato. Ma la Camera sa che molti degli assegni fatti ad alcuni di tali Istituti, che hanno quasi una [...]

[...] , i quali hanno una grande autorità, è in certo modo congiunta colla grande istituzione dell'Albergo dei Poveri, sopra la quale istituzione mi pare [...]

[...] avvenire che uno dei contraenti trovi di dover rompere questi patti, i quali la prima volta hanno da durare sei anni; e poi sono vitali di tre in [...]

[...] Provincie Napoletane che fanno una questione per l'Albergo dei Poveri, non ci hanno mica dato il mandato di trattare per esse. L'Amministrazione non [...]

[...] Governo assoluto, i quali hanno portato là dentro la scuola stabilendo un contributo; andremo noi a dire che non crediamo all'obbligo dell'Albergo dei [...]

[...] l'onorevole Bertani, le pensioni, di cui egli parlava, hanno consumato il fondo del 1872; dappoi tutto rimase a carico dell'Albergo dei Poveri. È [...]

[...] dei Poveri di Napoli? Chi gliel'ha detto al nostro collega Bertani ha esagerato deliberatamente. Ed hanno anche deliberatamente esagerato, quando [...]

[...] hanno dato all'Albergo dei Poveri (il che io mi augurerei) la rendita che l'onorevoli Bertani ha citato alla Camera. Egli è vero che l'Albergo dei [...]

[...] : «Noi vediamo qui una Istituzione sorta in virtù di un potere assoluto; noi vediamo qui dei Ministri di un Governo assoluto, i quali hanno [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 87 occorrenze

[...] quarant’onze se la sentisse sullo stomaco. Ma le donne hanno il cuore piccino, e padron ’Ntoni dovette spiegarle che se il negozio andava bene [...]

[...] vogliono fare i negozianti, per arricchire! diceva stringendosi nelle spalle; e poi quando hanno perso la mula vanno cercando la cavezza. Nella [...]

[...] vanno oggi in chiesa; sono in collera con Domeneddio, per quel carico di lupini che ci hanno in mare. Il vento faceva volare le gonnelle e le foglie [...]

[...] , ed hanno un braccio lungo e l’altro corto, come San Francesco; e anticipava anche la spesa per la ciurma, se volevano, e prendeva soltanto il [...]

[...] pane. Padron Cipolla lo sapeva lui perchè non pioveva più come prima. – Non piove più perchè hanno messo quel maledetto filo del telegrafo, che si [...]

[...] casa del nespolo come quelli che hanno fatto il voto alla Madonna dell’Ognina. I Malavoglia lo pagavano a furia di sberrettate; e i ragazzi, appena [...]

[...] no si va indietro al modo dei gamberi, come i Malavoglia. Ora hanno pescato la Provvidenza, lo sapete? – No, io non ci sono stato qui; ma comare [...]

[...] Mena non sapeva nulla. – Hanno portato adesso la notizia, e padron ’Ntoni è corso verso il Rotolo, per vederla che stanno rimorchiandola verso il [...]

[...] Garibaldi, vedete! – Lo so a chi volete bene! disse ’Ntoni col pugno sul fianco. – No che non lo sapete, compare ’Ntoni, e vi hanno detto delle [...]

[...] . – Essi non hanno nulla da fare, diceva ’Ntoni, e si divertono a saltare. – Buono questo sigaro! rispose Barabba, ne fumavi a Napoli, di questi [...]

[...] venne a sapere quello che andava dicendo Campana di legno. I Malavoglia sono stati sempre galantuomini, e non hanno avuto bisogno d’usciere. – A [...]

[...] , col censo che hanno sulla casa, e tutti quegli imbrogli dell’ipoteca che son saltati fuori all’ultimo. Il Natale eccolo qua, ma i Malavoglia [...]

[...] voi lo zio Crocifisso? Lasciateli stare quei poveri Malavoglia, che ne hanno tanti dei guai! – Tu va a filare! rispondeva compare Tino. Le donne [...]

[...] hanno i capelli lunghi ed il giudizio corto. – E se ne andò zoppicando a bere l’erbabianca da compare Pizzuto. – Vogliono dargli il cattivo Natale a [...]

[...] . Adesso che l’avvocato non era più là, bisognava pagarli. Padron ’Ntoni scrollando il capo borbottava: – Questo poi no! questo non l’hanno mai fatto [...]

[...] l’anima mia! – O a voi che ve ne importa? – Me ne importa, sì! ma ad esse non gliene importa di me, perchè ci hanno i zerbinotti che passeggiano [...]

[...] tempo. Da ora a quando vi mariterete chi sa quante cose succederanno, e per quali strade andrò col mio carro? Mi hanno detto che alla Piana, di là [...]

[...] . Così tornano il bel sole e le dolci mattine d’inverno anche per gli occhi che hanno pianto, e li hanno visti del color della pece, e ogni cosa si [...]

[...] nero anch’essa, pensando a compare Alfio, il quale se ne andava alla Bicocca, e avrebbe venduto il suo asino, povera bestia! chè i giovani hanno [...]

[...] la memoria corta, e hanno gli occhi per guardare soltanto a levante; e a ponente non ci guardano altro che i vecchi, quelli che hanno visto [...]

[...] tramontare il sole tante volte. – Ora che hanno rimesso in mare la Provvidenza, disse infine Maruzza, vedendo la figliuola pensierosa, tuo nonno ha ripreso [...]

[...] come un amo, e il nonno gli disse: – Guarda che qui fuori c’è quella povera Locca; suo figlio è in piazza senza far nulla, e non hanno da mangiare [...]

[...] . – E ne hanno inventata un’altra! aggiunse mastro Turi il calafato, di mettere anche il dazio sulla pece. Quelli a cui non gliene importava della [...]

[...] foglia. – Non lo vedete che si servono di voi come di un burattino? gli diceva sua figlia Betta coi pugni sui fianchi. Ora che vi hanno messo [...]

[...] a dire che vogliono ammazzarli tutti, il sindaco e il segretario; l’hanno detto Vanni Pizzuto, Rocco Spatu, e compare Cinghialenta. Vanni Pizzuto [...]

[...] ? o non devono pagarlo piuttosto quelli che hanno bisogno di far accomodare le loro barche? Sentite a me: vostro marito è una bestia ad essere in [...]

[...] il bue per le corna», tornava a ripetere. Mena aveva spesso il cuore nero mentre tesseva, perchè le ragazze hanno il naso fine, ed ora che il nonno [...]

[...] . Alla Bicocca mi hanno detto che la gente muore come le mosche, dalla malaria. Alfio si strinse nelle spalle, e disse che non poteva farci nulla [...]

[...] , diceva di sì col capo, e rideva tutto solo. – Bada a non dar da bere ai tuoi calzoni, come l’altra volta, che non hanno sete, diceva al figlio [...]

[...] faceva. – O perchè non sono venuti il vicario e don Silvestro? domandò Piedipapera. – Gliel’ho detto anche a loro, ma vuol dire che hanno da fare [...]

[...] con del fegato sotto la camicia. Sentite, quando si è visto quello che hanno veduto questi occhi, e come ci stavano quei ragazzi a fare il loro [...]

[...] la Santuzza come tornò all’osteria gli disse: – Chiamateli qua, quei poveretti, che devono aver sete, dopo tanta strada che hanno fatto, e ci [...]

[...] vuole un bicchiere di vino schietto. Quel Pizzuto avvelena la gente colla sua erbabianca, e non va a confessarsene. Certuni la coscienza l’hanno dietro [...]

[...] ammazzare voi quando il re vi dicesse: fatti ammazzare per conto mio? – Poveracci, non ci hanno colpa! osservava don Silvestro. Devono farlo per forza [...]

[...] sulla piazza Campana di legno, Dio gliela mandi buona! Hanno la iettatura addosso! Lo zio Crocifisso stava zitto e si grattava la testa. Lui non [...]

[...] Zuppidda; non possono menare innanzi quella barca rotta, e cercano di maritare la ragazza. – Costoro non pensano ad altro che a maritarsi; hanno la [...]

[...] povera Sant’Agata resta in casa, peggio di una casseruola appesa al muro, tale e quale come le mie figliuole che non hanno dote. – Poveretta [...]

[...] fatto ai poveri Malavoglia. Ella aveva il cuore buono, la gnà Grazia, e non diceva come suo marito: – Lasciali stare coloro, che non hanno più nè [...]

[...] vuole ad essere una buona moglie di marinaro. Me l’hanno raccontato al lavatoio, comare Mangiacarrubbe e la gnà Cicca. – Comare Mangiacarrubbe e [...]

[...] e potrebbero andare a finire a coltellate; invece le comari, dopo che hanno messo fuori la scopa, e si sono voltate le schiene, e si sono sfogate [...]

[...] sapeva che dovevate dirmi così quando ci hanno preso la casa, ora che tutti ci voltano le spalle. – Sentite, compare ’Ntoni, mia madre può venire da [...]

[...] un momento all’altro, e non è bene che mi trovi qui con voi. – Sì, sì, è vero; ora che ci hanno tolto la casa del nespolo non è giusto. Egli [...]

[...] , almanaccando su quei mestieri in cui non ci era nulla da fare. La domenica almeno si godeva quelle cose che si hanno senza quattrini, il sole, lo star [...]

[...] ». Per questo il Signore le aiuta, costoro, con tutte quelle bocche che hanno in casa. – Quando la Nunziata va a far legna nella sciara, o il fagotto [...]

[...] nonno, così il marinaro sa quando può mettersi in mare senza timore, e quando è meglio non andarci. – Quei gabbiani hanno una bella sorte, che volano [...]

[...] sempre in alto, e non hanno paura delle ondate, se il mare è in tempesta. – Allora non hanno da mangiare nemmeno loro, povere bestiole [...]

[...] . – Dunque tutti hanno bisogno del bel tempo, tale e quale come la Nunziata che non può andare alla fontana se piove, conchiuse Alessi. – «Buon tempo e mal [...]

[...] , persino la piccola Lia, giacchè le donne non hanno giudizio in quelle circostanze, e non si accorgevano che il poveretto si turbava in volto al [...]

[...] . – Amici un corno! rispondeva don Giammaria. Con quelli che ci hanno levato il pan di bocca? Io ho fatto il debito mio. Io non ho bisogno di loro [...]

[...] ! Son loro piuttosto che hanno bisogno di noi altri. – Almeno dovreste dire che vi ci ha mandato la Santuzza, sotto sigillo di confessione; sosteneva [...]

[...] più degli amici antichi. – Io non ci ho nulla pel capo, donna Rosolina. – A me mi hanno detto che ce l’avete, ma è una bestialità, che vi farebbe [...]

[...] di dirci che non vogliono la repubblica perchè non l’hanno mai vista! – Questi discorsi poi li ripeteva a don Silvestro, a proposito di certo [...]

[...] a quell’ubbriacone di Rocco Spatu, che loro ci stanno colle idee del vostro tempo! Io so che mi hanno rubato venticinque onze di casa mia, e in [...]

[...] taschino. Hanno visto mezzo mondo, dice, che Trezza ed Aci Castello messe insieme, sono nulla in paragone. Questo l’ho visto anch’io; e laggiù la [...]

[...] fatto vostro, a voi altri, è naturale che la Barbara v’avesse a piantare. – Voi vi accomodate a ogni cosa, rispose ’Ntoni imbronciato, e hanno [...]

[...] dimenava tristamente il capo: – «Ad ogni uccello, suo nido è bello». Vedi quelle passere? le vedi? Hanno fatto il nido sempre colà, e torneranno a [...]

[...] sento vecchia! ripeteva, mi sento vecchia! guardami in faccia! Ora non ho più la forza di piangere tanto, come quando mi hanno portato la notizia [...]

[...] strada: – È morta la tale; è morta la tal’altra; pensava – Anche così hanno sentito dire – È morta la Longa! – la quale l’aveva lasciata sola con [...]

[...] figlio colla Mena. Eh? bell’affare che ci avrei fatto! Ed hanno il coraggio di portarmi il broncio per giunta! Don Silvestro, massaro Filippo, ed [...]

[...] disparte, come se avessero già i capelli bianchi. – Hanno imparato presto perchè hanno visti guai assai! diceva padron ’Ntoni: il giudizio viene [...]

[...] . – Ora ci hanno messo le cipolle nell’orto, e son venute grosse come arancie. – Che ti piacciono a te le cipolle? – Per forza mi piacciono. Aiutano a [...]

[...] vecchio dopo un pezzetto. Doveva saperlo che son vecchio, e se muoio io quei ragazzi non hanno più nessuno. – Se compreremo la casa del nespolo [...]

[...] quelli che non hanno niente stanno a guardare a bocca aperta i ricchi e i fortunati, e lavorano per loro, come l’asino di compare Mosca, per un [...]

[...] colla fortuna nei capelli, e degli altri che non hanno niente, e tirano la carretta coi denti per tutta la vita? Poi quella storia d’andare a giornata [...]

[...] . – Tutte e due vi dico! Coteste che si confessano ogni domenica hanno il sacco grande da metterci i peccati; per questo la Santuzza porta la [...]

[...] mia! E volevano far casa nuova di tutti nella baracca, ma poi si sono intesi un’altra volta, don Silvestro e gli altri: e non ne hanno parlato più [...]

[...] l’anime sante di sua madre e di suo padre che hanno fatto il miracolo. Il miracolo durò tutta la settimana, e la domenica ’Ntoni non volle nemmeno [...]

[...] non hanno guai per la testa, nè nessuno che li rimproveri o faccia loro la predica di andare a lavorare, giacchè non hanno nulla da fare, e son [...]

[...] che non vi vorrebbero neanche all’ospedale? per quelli che non fanno nulla, e che hanno denari a palate lavorate! – Ma tu non ne hai denari, nè io [...]

[...] d’onore! e non vedo l’ora di essere traslocato, che mi hanno promesso di richiamarmi alla città coll’anno nuovo. Lia si metteva a ridere della burla [...]

[...] non sa che le guardie doganali hanno il tanto per cento sui contrabbandi, e per sorprenderli bisogna dar la parte a uno della combriccola e farlo [...]

[...] hanno visto sulla sciara e verso il Rotolo. Guardati di Piedipapera. Sai il detto dell’antico che gli disse Gesù Cristo a San Giovanni: «degli [...]

[...] quando ho saputo che correte dietro le donnacce come la Vespa e la Mangiacarrubbe, ora che sono malmaritate. Correte a trovarle, che ora ci hanno il [...]

[...] rosario in mano, andava a pregare il signore di liberarla di quel castigo di Dio di suo marito; e ’Ntoni sghignazzava loro dietro: – Ora che l’hanno [...]

[...] pescato il marito non hanno più bisogno di nulla. Ci è chi deve pensare a dar loro da mangiare! Lo zio Crocifisso aveva persa anche la devozione [...]

[...] . – Sì, ma le guardie hanno l’orecchio fino; e badate che m’è parso di vederle ronzare qui davanti, e guardare dentro la bottega. Allora successe [...]

[...] fra di sè; non hanno a temere più di niente, come Vanni Pizzuto e Piedipapera che dormono fra le lenzuola a quest’ora. Soltanto a casa mia non [...]

[...] dormono più, dacchè hanno udito le schioppettate. Infatti quei poveretti non dormivano, e stavano sulla porta, sotto la pioggia, come se avesse parlato [...]

[...] chiacchierare di quel che era successo, in quel diavolìo della notte. – Hanno sorpreso il contrabbando e i contrabbandieri; raccontava Pizzuto, – e don [...]

[...] . – Hanno ammazzato don Michele! – Ah! mamma mia! – gridò il vecchio cacciandosi le mani nei capelli; ed anche la Lia si era cacciate le mani nei capelli [...]

[...] del purgatorio, le disse prendendole le mani, e tutta sottosopra anche lei: – Cosa avete fatto, scellerata! che al giudice hanno detto che ve [...]

[...] stava cercando le parole, guardando di qua e di là. – È vero quella cosa che hanno detto di Lia? chiese infine. – No! rispondeva Nunziata, colle [...]

[...] bile! ci hanno scacciato fuori di casa nostra, quelle carogne! hanno fatto come il furetto col coniglio. Le donne son messe al mondo per castigo dei [...]

[...] ci hanno quei soldi, che vi regalerò poi da comprarvi le scarpe, per i passi che farete. Compare Alfio tornò a parlare ai Malavoglia; ma padron [...]

[...] nessuno! Io ci sono ancora perchè gli sfortunati hanno i giorni lunghi. Ma quando avrò chiuso gli occhi Alessi piglierà la Nunziata e se ne [...]

[...] settimana. Mandami via quando non ci sarà in casa la Mena e Alessi. Direbbero di no perchè hanno il buon cuore dei Malavoglia; ma io vi mangio i soldi [...]

[...] paese. Già i forestieri, frustali! e qui non ci hanno messo mai radici i forestieri. Con padron Cipolla non ardirà mettercisi a tu per tu don [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 23 occorrenze

[...] disgraziate, che ne hanno fatto un loro dominio, e per ozio di infelici disoccupate nel giorno o per cupo odio contro l'uomo, buttano dalla finestra, su [...]

[...] fatto la rivoluzione, dove hanno tagliato il capo a Corradino di Svevia: sì, sì, ne hanno parlato drammaturghi e poeti. Se ne traversa un lembo [...]

[...] umani e tutti gli animali morti; che hanno tutte un pot-bouille, una cosidetta vinella, una corticina interna in cui le serve buttano tutto; il [...]

[...] che li accusavano di abitare le case operaie, hanno fatto dipingere a grandi caratteri questa scritta, 16 sull'ingresso maggiore: le case della [...]

[...] ispirano. Hanno trent'anni e ne dimostrano cinquanta, sono curve, hanno perso i capelli, hanno i denti gialli e neri, camminano come sciancate [...]

[...] gioventù, furono amate, si sono maritate: dopo, il marito 20 e la miseria, il lavoro e le busse, il travaglio e la fame. Hanno i bimbi e debbono [...]

[...] dànno in un grido speciale, dicendo che la pizza ce l'hanno col pomidoro e con l'aglio, con la muzzarella e con le alici salate. Le povere donne [...]

[...] che sono il fondo del paniere dei pescivendoli; dallo stesso friggitore si hanno, per un soldo, quattro o cinque panzarotti, vale a dire delle 25 [...]

[...] dei quattro quartieri popolari hanno uno di quelli osti che installano all'aria aperta le loro caldaie, dove i maccheroni bollono sempre, i tegami [...]

[...] pittoresco, e dei pittori lo hanno dipinto, ed è stato da essi reso lindo e quasi elegante, con l'oste che sembra un pastorello di Watteau; e [...]

[...] fortissimo: questo commercio lo fanno le donne, nella strada, con un focolaretto e una piccola pignatta; con due soldi di maruzze, si hanno le [...]

[...] di frutta: ma non spende mai più di un soldo alla volta. A Napoli, con un soldo, si hanno sei peruzze, un po' bacate, ma non importa; si ha [...]

[...] mezzo chilo di fichi, un po' flosci dal sole; si hanno dieci o dodici di quelle piccole prugne gialle, che pare abbiano l'aspetto della febbre; si [...]

[...] ha un grappolo 30 di uva nera, si ha un poponcino giallo, piccolo, ammaccato, un po' fradicio; dal venditore di molloni, quelli rossi, si hanno [...]

[...] ; per la Immacolata Concezione, bianco coi nastri azzurri; per la Madonna della Salette, 38 bianco coi nastri rosa. Quando non hanno i danari per [...]

[...] viene, si odono dei colpi, sono i numeri che dà. Alla quarta o quinta sera di questi strani riti, le ragazze sono tanto esaltate che hanno delle [...]

[...] , digiunano prima di andare a letto e hanno le visioni. Vivono alle spalle dei giuocatori: non giuocano. Talvolta i giuocatori delusi bastonano [...]

[...] l'assistito, poi gli cercano perdono. Anche i monaci hanno le 41 visioni. Ce n'era uno famoso a Marano, presso Napoli: ci andava la gente in [...]

[...] tutte le ragazze da marito che non hanno un soldo di dote; giuocano tutti i numerosi impiegati al municipio, alle banche, all'intendenza, al dazio [...]

[...] negromantica del lotto, giuocano disperatamente e hanno sempre il libretto in pegno; tutti i commessi di negozio, che guadagnano quaranta lire il [...]

[...] due milioni di piccole vincite, di cinque e di dieci lire l'una; e tutta Napoli si è coperta di tavolelle, vale a dire che tutti hanno pranzato o [...]

[...] persone ma esse non compaiono, hanno i loro agenti. Il popolano ha una cieca fede in questi tenitori di gioco piccolo: ma bene spesso, nel [...]

[...] . Poichè molte di queste donne amano sovraccaricarsi degli oggetti che hanno in deposito e più di una popolana vede passare l'impegnatrice che va [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 32 occorrenze

[...] , mi hanno empito di sgomento e di terrore; la Roma dei Papi, dalla quale temevo trovarmi abbagliato, ha raccolto gli avanzi del suo fasto orientale [...]

[...] hanno dovuto sostenere fra loro per contrastarsi accanitamente questa agognata regione, tantochè le arti della guerra mai non hanno dato una tregua [...]

[...] qualcuno ne avesse. Non parlo dei Palazzi reali che a giustificare il loro titolo altro non hanno che la mole, poichè tanto nell'esterno quanto [...]

[...] intronate il suono di campane, le ho benedette e fissandomivi con l'attenzione, mi hanno servito di riposo e ne ho preso refrigerio e conforto [...]

[...] grosso volume parlerebbe meno del loro abbrutimento, di quel che lo facciano i luridi cenci che questi atleti della miseria hanno il coraggio di portare [...]

[...] ora hanno avuto abiti un po' troppo di confidenza: o una sola camicia con poco davanti e meno di dietro, o un abito adamitico addirittura, tranne [...]

[...] , per la persona decentemente vestita e che non abbia con loro altro che relazioni superficiali, hanno modi gentili e sono addirittura simpatici. Sono [...]

[...] , almeno ora, il dire che lo ricusino, perchè hanno mangiato. Sono stato troppe volte e sul molo e nei quartieri poveri, dove abbondano gli sdraiati e gli [...]

[...] tutti mi hanno confermato nella mia scismatica opinione. Chi ha gambe venga e chi ha occhi veda, e dopo, se è onesto, dovrà convenire con me che lo [...]

[...] nervoso, è troppo adusto da poter la linfa concorrere efficacemente insieme col clima a spossarli del tutto, per cui quando hanno da lavorare lavorano [...]

[...] leggenda del cigno. Tutti i poeti hanno esaltato a cielo le dolcissime note e il canto melodioso di questo taciturno abitatore dei laghi, senza [...]

[...] sacrifizio; hanno venerazione pei vecchi e li rispettano e li accarezzano affettuosamente; contentabili in modo che è raro udire un lamento dello [...]

[...] calma sociale, e questo lo prova il fatto che spesso l'Arsenale e l'officina di Pietrarsa hanno messo fuori cinquecento ed anche mille operai e la [...]

[...] sono pronto a fare per voi i più sporchi servigi. ? Hai capito? I padroni, a forza di frustate e di dieta morale, hanno saputo addomesticarsi il cane [...]

[...] lato Nord son Piemontesi, dal lato Sud cafoni e niente altro; ma del rimanente, neppure per il loro nido sentono nobile affezione, non hanno altre [...]

[...] Totonno e Carminiello e Cannatella e il piccolo Cicillo, hanno passato la notte accatastati sopra un pagliericcio muffito, succhiati dalle cimici e [...]

[...] grandezza. Tanti hanno detto di questa terribile associazione e con profonda conoscenza di causa, che io non m'impancherò ora a parlartene. Ti dirò [...]

[...] , non vi crederò. I camorristi hanno polsi e perciò si possono ammanettare; hanno corpo e figura e perciò si possono imprigionare e deportare, ma la [...]

[...] trovavo e l'alterazione della mia faccia, mi domandarono con ansietà che cosa avessi. ? Mi hanno rubato il portafogli! ? Ma come! ma dove? ma [...]

[...] inaccessibile scoglio, hanno arricchito con le armi di fatti gloriosi le vergogne del Medio Evo, dato alla scienza una delle più grandi invenzioni [...]

[...] dell'osservazione che mi venne fatta in quel momento, cioè che tutte le pellegrine hanno la barba e gli uomini no; ma risi più che mai quando la cupola del [...]

[...] dalle pareti, languiscono quaranta famiglie composte di circa dugento individui, che hanno il coraggio di sorridere e di scherzare. Vi fu un [...]

[...] più ricchi giojelli e delle loro vesti più sfarzose e brillano e luccicano come pappagalli al sole; gli uomini hanno i cappelli carichi di gingilli di [...]

[...] colorate, mentre sono occupate a sostenere in alto i forcuti trofei che hanno riportato da Montevergine, sopraccarichi su la cima dei noti secchioli [...]

[...] buoni i Capresi, che riuniti in così numerosa famiglia vivono in tanta pace ed hanno negli occhi tanta allegrezza serena! Avrei abbracciato tutti e [...]

[...] gli abitanti, per lunga consuetudine e per così frequenti contatti con gli stranieri, tanto nei modi, quanto nella lingua, hanno quasi perduto [...]

[...] matrimonj fra queste brune ammaliatrici e gli artisti che capitano nell'isola, i quali raramente hanno da pentirsene, perchè la facilità con la [...]

[...] tabernacolo, la lampada e perfino la immagine del santo, e per la ventesima volta hanno ricostruito la casa e il tabernacolo; hanno ricollocato la [...]

[...] , i nostri occhi hanno dinanzi il sole che sorge fra le criniere nevose degli Appennini; la baja di Castellammare, tutta la riviera di Sorrento fino [...]

[...] quei diseredati che conoscendola non hanno gustato i vezzi di questa Circe, non possono intendere il core dell'amante ammaliato che, improvvisamente [...]

[...] ribrezzo che m'avevan fatto alcuni fraticelli bigi dalla ghigna sinistra, che agitati da Mercurio spesso mi hanno susurrato all'orecchio pitture [...]

[...] peggio il tempo d'aspetto tutti hanno trovato una occupazione. Gli ultimi, quelli in piedi, masticano saporitamente la cicca acquistata poco fa dal [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 44 occorrenze

[...] ; l'estate, discorreva coi cavalli, con quelli di punta specialmente. Quelli del timone, diceva, non hanno tempo di starmi a sentire. A questi le [...]

[...] hanno l'aria di chioccie covanti; il velluto nuovo dei 25 prati non ha un sol pelo irto. La foresta dorme immobile, rigida; le roccie non [...]

[...] nella discesa; una volta padroni dei camosci, a nasconderli ci pensavano essi. Il Balmet non perdeva d'occhio il nemico. — Hanno un cannocchiale [...]

[...] aperta a fior di terra. Di là, col poco raggio giungono suoni che non 60 hanno nome, voci sommesse che sembrano provenire dalle viscere della [...]

[...] capo una cuffia nera e gli uomini un berrettone dello stesso colore. Parlano poco, ridono poco, hanno l'aria sospettosa e dolente propria degli [...]

[...] una tinta dorata pallida come li hanno certe ragazze giovanissime che poi gli oscurano invecchiando. Ma dovetti riconoscere che ciò non era [...]

[...] insieme le sue immani ferite, le pareti scabre gettano ombre e spezzano raggi, hanno faccie lucentissime di diamante e fenditure sottili come [...]

[...] scoppiate la sera innanzi: i guazzi stagnanti nel fondo 76 hanno una crosta di ghiaccio anche nei giorni della canicola. I minatori smarriti nella [...]

[...] affondandolo a mazzate. A vederli dalla bocca della grotta, i loro movimenti hanno una rigidità automatica. A ogni colpo di mazza, quegli che regge il [...]

[...] come un quotidiano rifiorire di primavera, e un quotidiano rinnovarsi di giovinezza. Gli operai ne hanno stenebrata la mente e rinvigoriti i [...]

[...] pareti e salgono fino a mezza la vôlta, grandi ombre mobili che hanno atteggiamenti e movimenti di gigante. Questa volta la montagna è alle prese [...]

[...] sbattuto; hanno negli occhi la visione lampeggiante della vertigine e nelle fauci il picchiettare della polvere filtrata attraverso le labbra e i [...]

[...] quali noi le conosciamo alla piana, quelle di lassù non hanno che il dolce penetrante calore e la morbida atmosfera. Non vi si vede un palmo di muro [...]

[...] le finestre o per dar fieno alle vacche senza muoversi da sedere: aggiunte e migliorie che hanno l'aria di trastulli, e lo sono veramente, e [...]

[...] hanno mai più di due piani oltre il terreno, ogni piano apre sulla facciata quattro o sei finestre e nel mezzo una porta che mette ad un ballatoio [...]

[...] pesantezza nativa; d'altronde anche 91 l'ingegno non raggiunge mai quella mobilità irrequieta che abbarbaglia. Quelle genti hanno durato troppi [...]

[...] inverni, hanno veduto cadere troppa neve stando chiusi nelle stalle basse ed oscure, e rigirandosi in un cerchio ristrettissimo di pensieri [...]

[...] facilmente, contemplano assai, hanno desideri moderati e vicini, ma ardenti e tenacissimi, sono lenti a sperare, ma sperano intensamente, si [...]

[...] hanno l'aria stentata e intirizzita di una pianta esotica che si voglia far crescere in terreno non propizio. Il canzoniere alpino è tutto [...]

[...] raggiungerle, ne vada anche della vita, e industriarsi a scamparle. Le Alpi ne hanno parecchie di croci che segnano il luogo dove è morto un pastore [...]

[...] precise, rigide, hanno alle volte il piglio imperativo del giudice inquirente. Ne ho dedotto che gli uomini universali del piano hanno mutato [...]

[...] imputano quasi a colpa come se con essa intendessimo di sottrarci agli obblighi sociali. Or bene, signor mio, essi avevano torto allora e lo hanno 134 [...]

[...] ingannare a vicenda colle apparenze; noi non conosciamo che le curiosità utili, quelle cioè che hanno una ragione determinata e che siamo in [...]

[...] che hanno, virile e risoluta del proprio còmpito. Voi li domandate: — Si può salire quella vetta? — Si può tentare, — rispondono. — È cattiva [...]

[...] hanno oggidì sulle montagne dell'Africa centrale. L'Alpe domestica e agevole, non li alletta e non li contenta. Finchè durano le piante e l'erbe [...]

[...] ammirazione che per virtù della nativa compostezza esprimono sempre con misura. Non hanno del Cicerone nè la verbosità spesso balorda, nè il [...]

[...] frasario ammirativo mandato a memoria. E sopratutto non hanno la supina e stucchevole servilità. Questo se vogliamo è pregio di tutti i montanari [...]

[...] quelli che l'hanno piana e per nulla. Quando vedono gli alpinisti affrontare le improbe fatiche del cammino, essi cui il riposo è tanto arduo [...]

[...] essi hanno del benessere concesso all'uomo. 170 Le guide poi non hanno col forestiero quel solo superficiale contatto che dura quanto la visita [...]

[...] pauraccia l'hanno avuta di certo e non hanno dormito sulle piume. E dopo un momento aggiunse a mezza voce, ammiccandomi: — Ci ho gusto. I due [...]

[...] costringo a seguirmi. Lei se vuole seguirà le nostre peste, vedrà che sono le buone, ma lo avverto che se tarda ancora, proverà che sapore hanno [...]

[...] quelle donne che mio padre sapeva quel che si faceva, che finora in saccoccia mia non ci hanno a vedere altri, che la moglie di Natale Lysbak può [...]

[...] giorno, l'inferno si spopola, la scienza elementare sopprime i miracoli, le notti diventano sicure, i crepuscoli non hanno stregoni, le strade non [...]

[...] hanno malandrini, i cimiteri non hanno fantasmi, le antiche rovine non mandano gemiti e fragore di catene. Qualche vecchia comare parla ancora di [...]

[...] . Le serpi hanno una gran parte nei favolosi racconti valdostani. Un contadino e consigliere comunale d'Issogne mi assicurava e lo avrebbe [...]

[...] , credo che ve ne hanno altri di più penoso soggiorno. Là almeno, una certa regola monacale inganna il tempo e fa meno amaro l'esilio. Vi sono [...]

[...] repubblicana. Il nostro prete andò a stanarlo in qualche buco di vallata dove l'inverno le strade hanno un metro di neve, e vistolo affamato e [...]

[...] , vengono dalla fiera; hanno voluto passare a dispetto del tempo, quei muli di Savoiardi! Modesto, aprite le stalle e spalancate bene la porta [...]

[...] eternarlo forse sulle carte, egli lo aveva colto di 318 volo colla prontezza accorta degli innamorati che hanno sempre sveglia la cura esaltatrice [...]

[...] Oriente, è detta Pennina, da Penn che dal celtico significa: sommità e Dora, proviene da Dour (acqua) e moltissime altre ve ne hanno che io [...]

[...] i popoli che non hanno storia, fu loro per più secoli bugiardo. Ora, da molti anni, la pace dell'Ospizio non è turbata; la casa ospitale [...]

[...] agiati, anzi non hanno di villaggio che il nome e il campanile, tanto le case si sparpagliano qua e là volte a quel poco sole di cui tutte [...]

[...] campare. Nei villaggi della regione alpina non vi hanno mendicanti o ve li attira nella buona stagione la ressa dei forestieri; non vi si incontrano [...]

[...] hanno spesso un letto largo e fertile. Ma anche in quelle i monti che le fiancheggiano precipitano per via di fenditure enormi, levigate come [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 28 occorrenze

[...] scuole, in cui vaneggiava il popolo dotto quarant'anni fa, rimane oggi appena qualche reliquia, e le giovani generazioni hanno o inventato nuove [...]

[...] : l'esaltazione dell'immensamente piccolo. Il Fucini dei Sonetti si ritrova tutto nelle Veglie, e alcuni di questi personaggi hanno stretta parentela con [...]

[...] . Lo vede questo ragnolo che mi rampica su per le gambe? non l'ammazzerei per tutto l'oro del mondo:... ci hanno a essere anche loro, povere [...]

[...] , bisognerebbe.... La faccia l'avrò brutta, ma me l'hanno fatta diventar loro.... E ho voluto 11 tanto bene a tanti! E chi chiedeva un piacere a [...]

[...] doveva averla fatta grossa. "Pensa tu," per dire come pensò lei, "pensa tu che razza di lavativo gli hanno appiccicato questa volta!" E i timori [...]

[...] ce l'ho mandato! ma gli hanno detto che lei...." "Avete ragione, sì, avete ragione! con tanti affari per la testa,... ma che ce n'avevo una [...]

[...] sulla porta a domandare a bassa voce, tutto spaurito: "Hanno sentito nulla loro? O che è stato?" "Fiore, accendetemi un lume," disse il sor [...]

[...] rincresce per lei, povero sor dottore, che l'hanno fatto scomodare...." Eppoi, rivolgendosi alla moglie e a Cecchino: "Voi altri badate che non [...]

[...] , veh! "O senta; la lettera non c'è, l'ha capita? e smetta di rompermi,... perchè se siamo poveri, non ci hanno mica a mangiare a morsi peggio del [...]

[...] il postino, fermandosi a dare una cartolina alla Biagiotta. "Che v'hanno fatto, che v'hanno fatto, postino?" domandò la Biagiotta che a sentir [...]

[...] Guardia Cerri l'avete saputo?" "Che gli hanno fatto?" 85 "Dice che è sotto processo, perchè quel giorno che il signor Cavaliere e Alcestino si [...]

[...] m'hanno potuto far del male, se ne sono ingegnati." Si guardò le braccia, scosse la testa sorridendo malinconicamente, e con voce stanca [...]

[...] portare il cappello alto e dimolto; e tanti signori, ma proprio di quelli di garbo, quando m'incontrano 99 per la strada non hanno scrupolo nè [...]

[...] dirla giusta, pochi fin qui me l'hanno ricusata la capanna per dormire e un tozzarello di pane. Lì ci abbiamo de' necci," e mi accennò il [...]

[...] Vestro quando Vestro non va da lui. Stanno allegri che è un gusto, e per il 20 settembre hanno fissato una cena e un gran bandierone da mettersi [...]

[...] , Verdiana. Piuttosto, a proposito di questi uomini, ditemene qualche cosa: chi sono? di dove vengono? chi deve arrivare? che hanno? chè mi par di [...]

[...] vederli tanto affannati." "Hanno il mal del povero, glielo dico io cos'hanno; quel malaccio che si tira dietro le sette piaghe peggio della [...]

[...] carestia. Se lo crede, da un par d'ore che son qui m'hanno straziato il core che mi par d'essere come quando s'è fatto un sognaccio colla febbre [...]

[...] mi sono arrivati, erano stracchi che non ne potevan più, e m'hanno detto che s'eran partiti 158 a levata di sole. Insomma, per fare il discorso [...]

[...] agguagliare, dice così: Dice che hanno fatto bene a mandargli a dire della malattia della ragazza; che in quanto a restar butterata nel viso non se ne [...]

[...] posso fare per voi?" "Non ci abbandoni. Noi non si voleva neanche venire. Ma quelle donne non c'è stato versi di persuaderle; ci hanno voluto [...]

[...] 165 stette quasi un'ora per ricopiarlo tal quale; eppoi, dopo, fra lui e il signor Cappellano ci hanno studiato tanto e m'hanno detto che lo [...]

[...] da che hanno fatto la strada ferrata non passa quasi più nessuno, e spesso, dopo essersi accostata, mezza cieca, a chieder l'elemosina a chi le [...]

[...] , quelli di lei m'hanno fatto sapere che se non compro altre venticinque pecore, non me la dànno." "Se il male sta tutto qui," dissi a mezza voce [...]

[...] in questi giorni mi deve arrivare il foglio della visita. Non so chi sia stato, ma gli hanno anche detto che a primavera ci sarà la guerra di [...]

[...] rifiutare sarebbe lo stesso che commettere una vera sconvenienza verso persone le quali non hanno altro pensiero che di farti una gentilezza. Accusi gli [...]

[...] stata te, eppoi venga a ragionare. Tanto, è inutile," disse poi mezzo stizzito, "m'hanno a tirar fòri quanti gli pare; ma come il Metastasio [...]

[...] che gli levava il respiro. E: "Alla tesa, Cosimo, hanno fatto altro?" "Altri cinque, don Paolo," gridò Gostino di cucina. "Cinque! Dunque siamo [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 55 occorrenze

[...] casa che hanno per ideale la proprietà senza doveri. Lui amava il denaro come suo padre, forse più di suo padre, ma ci teneva a non essere inumano [...]

[...] America, coi loro cortili erbosi per i figli che hanno bisogno di aria pura, con gli appartamenti a due, a tre e a quattro stanze alte [...]

[...] cosa. I miei figli ne hanno anche troppo. Ho incominciato anch'io a guadagnarmi il pane con la carriuola del fruttivendolo. Se non ne hanno [...]

[...] affatto. Stiracchiava delle lenzuola per una vicina che stava per mettersi a letto coi dolori di parto. Si sa, le povere famiglie hanno la [...]

[...] l'altra doveva venire alle mani con uno di questi birichini che sollevano i poveri diavoli che hanno la famiglia da mantenere, e lasciano gli altri [...]

[...] quasi tutta sè stessa. Nessuno è perfetto. E anche i lavoratori hanno molto da imparare. Ma, santo dio! non si doveva dimenticare che loro saltavano [...]

[...] quando hanno perduto tutto durante il viaggio. Una volta, che il suo amico Stefano si era lasciato uncinare il braccio nelle ruote della macchina [...]

[...] anche coi cattivi. Sono dei dolori di testa questi uomini. Già, un po', la colpa è anche degli osti. Se non dessero loro da bere quando hanno gli [...]

[...] delitto è di quelli che non si espiano. Diveniste una santa io vedrei sorgere dietro voi i vostri amanti che hanno distrutto il mio santuario. Dio solo [...]

[...] benessere. I poveri invece soffrono del contrario. Non ne hanno mai abbastanza. In tutto il casamento che conteneva, a dir poco, mille e cinquecento [...]

[...] giovine. Qualche volta gli si faceva capire che i vecchi avrebbero dovuto scomparire. Vanno adagio, si alzano con dei malanni, ne hanno sempre una [...]

[...] mie opere. Fa il bene, o Signore, a quelli che ho danneggiati. Perdona, o Signore, quelli che mi hanno fatto del male. Il polso pareva alle [...]

[...] che hanno la pelle fresca e sana. I primi due invece di svilupparsi e crescere, si immiserivano, il primo rimanendo come era nato, il secondo [...]

[...] hanno sempre più della madre. È lei che ne ha lo stampo e che dà loro la robustezza. Sei pronta? No, ti manca il velo. Guardati nello specchio. Non [...]

[...] Bigia? È anche lei matrina? Si sa,una volta o l'altra bisogna restituire quello che gli altri hanno fatto per noi. Io sto bene, grazie. Mi saluti [...]

[...] mitra e il pastorale. Recita le orazioni che ti hanno insegnato a dottrinetta. Te le ricordi? Che stupida! Mettiti questo fazzoletto sotto le [...]

[...] altre volte, sissignora. Ci si mangia bene. L'ultima volta mi hanno dato dell'agnello arrosto con delle fettoline di lardo che mi hanno lasciato [...]

[...] . Si paga e non si pensa ad altro. Se fossi ricca non vorrei mangiare in casa una volta all'anno. Si sa, quando si hanno delle serve è un altro [...]

[...] un signore e puoi sposarti altro che una lavandaia senza educazione. Quel poco che so me l'hanno insegnato le monache di porta Magenta. Buone donne [...]

[...] lavandaia del fosso, che si è data a tutti coloro che l'hanno voluta e che ha fatto tanti figli che nessuno sa più contare. È bella? Come cento mila [...]

[...] , hanno dei denari e sfogano i loro capricci. Lei, uomo, farebbe lo stesso. Annunciata non le piaceva affatto. Le era cordialmente antipatica. Ma [...]

[...] . — Hanno ammazzata la Pina! — Un po' d'aceto per l'amor di Dio! — E un po' d'acqua, disse l'Antonietta, che si era accosciata e tirata la testa [...]

[...] imperturbabilmente a farli rincarire con degli aumenti di un marengo per volta. La roba in vendita sale spesso a cifre favolose, perchè i leghisti hanno bisogno [...]

[...] hanno mandato uno dei loro facchini a ordinare un pranzo coi fiocchi. Giunti, si mettono a tavola e mangiano con appetito, vendendosi, tra un [...]

[...] direbbe, la loro cassa di resistenza, si paga il conto all'oste e poi si divide il resto per il numero dei leghisti che hanno partecipato all'asta [...]

[...] danno che cinque e alle volte ce ne danno anche più di venti. In generale non lesinano. Se hanno pranzato bene e bevuto meglio, peccano piuttosto dal [...]

[...] . In certe giornate si mettono via cinquecento, seicento, mille lire a testa. Parecchi di loro non hanno fatto nulla. Nè esibito, nè comperato. Si [...]

[...] ostinatamente se qualcuno ha la debolezza di imitarlo. I compratori, che non hanno idee esatte sul valore degli oggetti in vendita, fanno diventare [...]

[...] hanno fatto scontare sei mesi per avere pescato nella tasca di una signora che pregava nella chiesa di sant'Eustorgio. La devota lo aveva scelto [...]

[...] si inumidivano gli occhi. All'Ospedale maggiare le hanno trapanato il cranio come se fosse stato quello di una marmotta o di una scimmia. I [...]

[...] certi momenti si scaldava più il cervello o l'ano e me l'hanno fatta morire! La disgrazia dell'omone sollevò l'indignazione. Eran tutti d'accordo [...]

[...] faceva il tintore, un mestiere che lo teneva nell'acqua mica male. Ma loro, in fabbrica, avevano i riguardi che non hanno le lavandaie. Si tenevano i [...]

[...] griderebbe la croce contro i poveri infermieri che non hanno saputo impedire che si riempissero. All'entrata della sala Bianca Maria Sforza c'erano [...]

[...] le vecchie sono come i bambini. Non hanno giudizio. L'infermiera diventava di brace e agitava le mani come per dire che bisognava avere pazienza [...]

[...] afflitti. Stanotte il medico e l'infermiera di guardia hanno dovuto accorrere due volte per somministrarle qualche goccia di morfina e farle [...]

[...] . Era ansiosa di sapere l'opinione di Giuliano. Anche lui le aveva detto una sera che non c'era molto da fidarsi dei tappezzieri che hanno bottega [...]

[...] luogo che non sente di femmina. Non temere, amico mio, che le donne non hanno presa alcuna su me. La è finita. Guarda se non ho i capelli brizzolati [...]

[...] . E chi nega che non ci siano delle eccezioni? Anzi ci devono essere. Ma nel tuo ambiente, caro. Mi hanno detto che i poveri sono più virtuosi [...]

[...] braccio alla Tencia, e magari incamminatevi verso la stazione. Coloro che non hanno le gambe buone dovrebbero andare innanzi, perchè il vapore è una [...]

[...] cristiano che ha sete danno il veleno, come hanno fatto con Gesù Cristo. Non perdetevi d'animo. E gli altri? Ci avviciniamo alle due e nessuno si è ancora [...]

[...] ringiovanisce. I vostri piedi hanno camminato più dei nostri e sono vecchi. Al fuoco, starete meglio. Il tintore si mise in saccoccia le calze tutto [...]

[...] col marito dal giorno del loro sposalizio. Hanno avuto tre ragazze, la maggiore delle quali ha diciotto anni e mezzo. Il padre guadagna dalle [...]

[...] femmine hanno dovuto smettere d'andare a scuola, e la madre è invecchiata di quindici anni. Luigione, durante la convalescenza, andava dal [...]

[...] pensiero: — Hanno ammazzato il mio figliuolo! E quando don Paolo la rimprovera di non andare più in chiesa, essa si asciuga gli occhi con la cocca [...]

[...] mia rivolta fu la rivolta di un minuto. Le grida dei figli che imploravano la grazia divina per la madre che moriva, mi hanno sgiogato [...]

[...] sogghigno degli spiriti che l'hanno invasa e s'alza con le palpebre enfiate e con gli occhi pieni di vibrazioni che riproducono il tormento della [...]

[...] finisce col santuario. Perduta la fiducia negli aiuti umani tu non hai più che la morte volontaria o il Cristo della croce. Pochi hanno il coraggio di [...]

[...] morire, molti hanno la viltà di prosternarsi ai santi sconosciuti a implorare miracoli che nessuno, ohimè! è in grado di compiere. — Anche a me [...]

[...] hanno fatto una grande impressione gli indiavolati che non si lasciavano trascinare in chiesa che violentati o portati a viva forza. Confesso che non [...]

[...] di formaggio impolverati che hanno servito di pasto a legioni di mosche e di mosconi scappati dai letamai. Tu vi arrivi uscendo dal piazzale e [...]

[...] religiosa. E per riuscirne devo violentare me stesso e prendermi idealmente a pedate per cacciarmi fuori dalle paure di un al di là che mi hanno [...]

[...] . Perchè hanno lasciato là le stampelle, i gambali, i bracciali, gli stomachi di latta, i fianchi che li tenevano ritti e i ferri con le cinghie che non [...]

[...] peccato è un altro peccato. Ma gli uomini, confessalo, sono ostinati, ostinati, ostinati! Lasciar fare quello che loro hanno fatto diventa un [...]

[...] inondata di lacrime. Tu sei mia! Senza la mia impotenza maritale... — Troppo tardi, Giorgio. La è finita. Le tue parole hanno scavato l'abisso [...]

[...] sono più tua. I tuoi pregiudizi mi hanno disgiunta. D'ora innanzi io non posso più essere che la compagna del padre di mio figlio. — Di [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 60 occorrenze

[...] !... santo e santissimo!... E me la mettono poi contro il mio muro; perchè loro non hanno nulla da perdere, santo e santissimo!... In cima alla scala [...]

[...] passa il Corpus Domini!... Quella del cucù?... Ci hanno anche la camera pel cucù, capite! 14 E il barone, con quella sfuriata, li piantò tutti lì, che [...]

[...] ... Ebbene, non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla... uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!... II canonico riprese a dire come in aria [...]

[...] ricco, ve lo dico io! Sarebbe un marito eccellente per una ragazza a modo... come ce ne son tante che non hanno molta dote. Mastro Lio stavolta se [...]

[...] rimasta quale mi hanno fatto mio padre e mia madre... gente di campagna, gente che hanno fatto la casa colle loro mani, invece di distruggerla! e [...]

[...] , giuoco, divertimenti. senza pensare ad altro... e senza neppure avvertirmi!... Figuratevi, stanotte quando le campane hanno suonato al fuoco, vado [...]

[...] che si marita, capite!... E anche dopo! — Signora baronessa, dove s'hanno a scaricare i muli? — disse Rosaria grattandosi il capo. — Vengo, vengo [...]

[...] accorrevano a rotta di collo, arruffati, scalmanati, con gli occhi bassi. — Dov'è mio figlio, infine? Cosa t'hanno detto alla Vignazza? Parla, stupido [...]

[...] di Maria; il maschio al Seminario; in casa ci ho soltanto l'ultimo, Sarino, ch'è meno alto di questo ventaglio. Poi i miei figliuoli hanno la roba [...]

[...] cosa!... I topi ci hanno fatto dentro il nido... Le gioie?... Eh! eh! non arricchirebbero neppur me, figuratevi! Vetro colorato... come tante [...]

[...] famiglial... Vi porterebbe il lustro in casa!... V'imparentate con tutta la nobiltà... L'avete visto, eh, stasera?... che festa v'hanno fatto?... I [...]

[...] adesso mangiano galline e piccioni! II Signore c'è per tutti! Hai trovato da vivere anche tu!... E la mia roba?... me l'hanno data i genitori [...]

[...] l'hanno fatto giurato. Appena it canonico se ne fu andato su per la scala rotta e scalcinata, arrivò il cavaliere dal poderetto, montato su di un [...]

[...] vogliono farmi sposare? — disse lui. — Una Trao!... e buona massaia anche!... m'hanno detto la verità... E rimase a guardare, pensieroso, masticando [...]

[...] nella chiesa e su per la scala del campanile, e aggiunse sottovoce, cambiando tono, in aria di gran mistero: — Sapete che risposta gli hanno dato [...]

[...] levare il capo. Il sagrestano che la guardava negli occhi bassi, seguendola passo passo, riprese più forte: — Gli hanno detto di no... tale e quale come [...]

[...] per commissione di vostra zia. Sapete il grosso affare che hanno insieme, colla baronessa? — Donna Bianca fece segno di no. — Un affare grosso... Si [...]

[...] porta della chiesa, 82 passo passo, tenendo gli occhi bassi, come infastidita dall'insistenza del sagrestano. — Giacchè i miei fratelli hanno detto [...]

[...] di no... — Una sciocchezza hanno detto! Avrei voluto condurli per mano alla Canziria, e fargli vedere se non vale tutti i vostri ritratti [...]

[...] affumicati!... Scusatemi, donna Bianca!... parlo nell'interesse di vossignoria... I vostri fratelli tengono al fumo perchè sono vecchi... hanno i piedi [...]

[...] don Gesualdo Motta!... — Don Gesualdo! sissignori! I pazzi lasciateli stare!... Vedete bene in quale stato vi hanno ridotto!... Un cognato che [...]

[...] lunga... C'è più fumo nella cucina, che arrosto sulla tavola in molte case... quelle che ci hanno lo stemma pin grosso sul portone... e che [...]

[...] di quelli che hanno il pugno stretto... giacchè dovete esser soci fra poco. — Eh! eh! — rispose don Gesualdo che si sentiva ribollire in quel punto [...]

[...] Gesualdo. — La candela è ancora accesa. Vediamo prima se hanno scritto l'ultima mia offerta. — Come, come? Che discorsi!... Cosa vuol dire [...]

[...] della moglie schierati contro il marito!... Uno scandalo che non s'è mai visto... Hanno bandito un nuovo appalto per il ponte... onde fargli perdere [...]

[...] poi quando verra l'inverno. Voi che paura avete? — Che paura ho, per... mio!... Non sapete che a Palermo hanno fatto la rivoluzione. Andò a [...]

[...] chiudere l'uscio in punta di piedi, e tornò cupo, nero in viso. — La Carboneria, capite!... Anche qui hanno portato questa bella novità? Posso parlare [...]

[...] dire rivoluzione? Quel che hanno fatto in Francia, capite? Ma voi non leggete la storia... — No, no, — disse don Gesualdo. — Non me ne importa [...]

[...] bel risultato! Far la minestra per i gatti, e arrischiare la roba e la testa!... Io bado ai miei interessi, come voi... Non ho i fumi che hanno [...]

[...] quest'ora!... E anche il canonico Lupi, dicono!... Buona sera!... I muri hanno orecchie al buio! Infatti ii dottor Tavuso, ch'era il capo di tutti i [...]

[...] stava da un po' attento. — Hanno aperto un finestrino sul mio tetto... laggiù!... quel ladro di Canali!... Fortuna che me ne sia accorto! Lo citerò [...]

[...] nascono piu delle padrone di casa come voi, signora baronessa! Ecco! ecco! siete sempre lì, a sciuparvi la vista sul lavoro. Ne hanno fatta della roba [...]

[...] quelle mani!... Non ne hanno scialacquata, no! La baronessa che aspettava coll'orecchio teso cominciò ad essere inquieta. Intanto Rosaria aveva [...]

[...] amici... Di bricconi ce ne son sempre... Gli hanno carpito qualche firma... La baronessa lo piantò lì senz'altro. — Sentite? Vedete? — andava [...]

[...] -don Gesualdo. — Sai cosa succede a casa tua? che hanno dovuto vendere una coppia di buoi per seminare le terre. — Tua zia Speranza fila stoppa per [...]

[...] che agli affari ci penso io. Serpi nella manica sono i parenti... Hai visto? Cercano di te, solo quando ne hanno bisogno; ma del resto non gli [...]

[...] bestie del Signore, che non hanno malizia! avete inteso, vossignoria?... Roba da accopparli tutti quanti sono, medici, preti e speziali, perchè [...]

[...] . — II sangue a sangue. Avete da ridirci? Tutti e due... hanno voluto portare il lutto alla buon'anima di vostro padre... per rispetto, senza secondi [...]

[...] latte, cosi al buio, bestia!... — Ancora non hanno acceso il lume lassù? Che fanno? Recitano il rosario?... Concetta! Concetta! Siamo ancora al [...]

[...] sa il fatto suo. Poi, quando si hanno dei mezzi!... quando non manca nulla! Ne conosco tanti altri invece... ben nati... di buona famiglia... cui [...]

[...] terre del comune!... Dicono che stavolta hanno trovato il modo e la maniera... e che nè voi nè io potremo rimediarci, capite?... Don Gesualdo si [...]

[...] gente che non sa cosa farsene della terra e non ne caverà neppure i denari del censo. Ci hanno tutti lo stesso diritto, non è vero? Allora, con un po [...]

[...] non fargliela vedere. 259 — Ho sentito la voce di mio fratello don Ferdinando!... è arrivata una lettera di mia figlia, e non hanno voluto darmela [...]

[...] , inquieto, masticando le parole, guardandosi dinanzi e di dietro prima d'aprir bocca. — Avete visto? è fatta! Hanno ammazzato il marito di Diodata [...]

[...] , e laggiù in piazza udivasi un gran sussurro. Mastro Nardo, al ritorno, portò la notizia. — Hanno fatto la rivoluzione. C'è la bandiera sul [...]

[...] cominciare! Adesso ci hanno preso gusto, e ogni po' ve ne piantano un'altra per togliervi i denari di tasca. Oramai ho capito cos'è: Levati di lì [...]

[...] ... Allora... va bene... Ma adesso non ho più motivo di fare il comodo di coloro che non hanno e non posseggono... — E allora ve Ia fanno a voi [...]

[...] !... Mi dispiace che m'hanno visto venire con mia moglie, l'altra sera... — Già, — osservò il canonico, — siamo giusti. Chi poteva avere interesse [...]

[...] venire. - Sissignore! Hanno messo la bandiera sul campanile. Dicono c'è il 269 segno di abolire tutti i dazi e la fondiaria. Perciò or ora faranno la [...]

[...] dimostrazione. Il procaccia delle lettere ha portato la notizia che a Palermo l'hanno già fatta... e anche in tutti i paesi lungo la strada [...]

[...] atto dinanzi notaio... un po' per uno, a tutti coloro che gridano più forte perchè non hanno nulla da perdere, e minacciano adesso di scassinarvi i [...]

[...] corsa a prevenirlo: Badate, don Gesualdo! Ce l'hanno con voi perchè siete borbonico. Chiudetevi in casa! — Lui, che aveva tanti altri guai, s'era [...]

[...] cappello sugli occhi, guardandosi intorno prima d'infilar l'uscio. — Un'altra adesso! — esclamò entrando. — Vi hanno fatto la spia, don Gesualdo [...]

[...] riceverli!... — Certo, certo, — ripeteva il marchese. — Se vi cercano vuol dire che 288 hanno bisogno di voi. Di me non vengono a cercare sicuro! Vogliono [...]

[...] , lesinandogni il pane e il vino. — Sissignore, l'hanno tutti dimenticato, lì nel suo cantuccio, come un cane malato!... Ma io il cuore non mi dice... Siamo [...]

[...] ogni faccia nuova diventavano lustri lustri. — Signor don Gesualdo... son venuta a vedervi perchè mi hanno detto che siete in questo stato [...]

[...] ... Dovete perdonare... a quegli screanzati che vi hanno offeso... Ragazzi senza giudizio... Si son lasciati prendere in mezzo, senza sapere quello che [...]

[...] amari m'hanno dato... sempre!... Ma però volle stare a sentire la conclusion del discorso di Bomma. Alle volte non si sa mai... Lo lasciò finire [...]

[...] natura... — Sicchè il poveraccio dovette mandar giù tutto, e rivolgersi alla figliuola, per sapere qualche cosa. — Che hanno detto i medici? Dimmi la [...]

[...] morti non si parla. — Si vede com'era nato... — osservò gravemente il cocchiere maggiore. — Guardate che mani! — Già, son le mani che hanno fatto [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 40 occorrenze

[...] di quella che hanno ricevuto presso molti compilatori d'Antologie come il Targioni-Tozzetti, il Pascoli, il Cesareo, il Viazzo, il Nannelli, il [...]

[...] ridendo: pure il cielo mi salvi dal fare l'apostolo; io mi contento di non render peggiore chi legge. Hanno avuto le novelle fra noi così mala voce [...]

[...] . VII ....... La ricetta del Redi VIII ..... Un furbacchione. . IX ........ La camicia della felicità. X .......... Hanno rispartito il mondo. XL [...]

[...] suon d'erbacce e d'acquaccia, ma paion tanti cadaveri ambulanti». - «O me mi mentovan mai?» - «O Signore, se vi mentovano! Vi hanno sempre in bocca [...]

[...] ?» «Perchè son della razza delle civette. Vedete come san far bene gl'inchini! Come giran bene la testa! Che testa girevole che hanno! E come si [...]

[...] Berta filava, e i micini hanno aperto gli occhi!». E così accendeva un moccolo al diavolo e uno alla Madonna, e ligiava tutti tenendo da Barga e da [...]

[...] succede, non direbbe così. Vede quella casa là dirimpetto? l'hanno con noi a morte, ci voglion morti, e senza un perchè al mondo; ma per puro astio e [...]

[...] per invidia, perchè vorrebbero 28 che il sole battesse solamente sul loro tetto. E ora ci hanno messo una causa in tribunale che, chi la perde [...]

[...] ha la testa più dura; s' ha a vedere sino in fondo; e quand'anco ci dovessimo mangiare infino all'ultimo sasso, s'hanno a finir e le quistioni; così [...]

[...] l'oste ne cuoce: Chi d'abeto e chi di noce - Ognun porta la sua croce: Chi la porta volentieri - L'ha di fico più leggieri. X. Hanno rispartito il [...]

[...] » - «O' è che hanno riscompartito il mondo!» - «Ero un bilo io?! Te lo dicevo che non 35 poterne stare? Te lo dicevo che ci si doveva venire? E ci [...]

[...] siam venuti! Te lo dicevo?» - «Hanno rispartito ogni cosa e ora ognuno ha la su' parte; e a te lo sai che t'è toccato?» - «Che m'è tocco?» - «T'è [...]

[...] , loro brigano, loro ordinano, loro consigliano, loro comandano, loro esegniscono; hanno sempre la testa nei licci, e si dànno l'aria di governare le [...]

[...] son più quei tempi che Berta filava e che oggigiorno i micini hanno aperto gli occhi. Noi ciacciamo e ciangottiamo tanto, e ci sbravazzoniamo, e [...]

[...] con chi, e poi s'hanno di bei matrimoni! Io almeno mi son messo con una che si può pigliare a occhi chiusi!» E Guido lì botta e risposta: « Dici [...]

[...] agguantarlo e ammanettarlo, se se lo merita. è giusta, e l'hanno a fare. Adempiute ai vostri doveri adempiute, ma le abusioni è troppo! Dice che si [...]

[...] hanno imbottato». XXVI. Chi fa, fa a sè Questo era il proverbio dello zi' Paolo, e raccontava la storiellina. C'era una volta un romito [...]

[...] confuso, e borbottò a mezza bocca: «O Dio! non sapevo neanche che fosse malato!» Ne hanno di curiose i ragazzi. Il rettore vecchio del mio paese [...]

[...] snellezza; snellezza ci vuole! Non s'hanno anche a esser mossi, che devono a vere la carica addosso. 92 Come mi fanno scappar le risa certiduni [...]

[...] di carta arrotolato! C'è scritto, permio! gua', c'è scritto! È un beccaccino parlante! Con tante scuole hanno imparato anco loro! Senti, senti come [...]

[...] per il colle, e intanto pensava fra sè come inventare il modo d'averla chiappata: --«I cani hanno attaccato fiato giù in un forrone; era fiato buono [...]

[...] nuovi, gente nata signora, che certe idee non le hanno, stettero a q nello che diceva il fa ttore e gli dettero carta bianca, e lui che non vedeva [...]

[...] , e in quell'anno gliene fanno e gliene inventano di tutte le risme e di tutti i colori, per vedere se hanno pazienza assai per resistere alle [...]

[...] hanno nel parlare quei paesi lassù. Una volta quand'era sempre in casa, seppe che su' padre gli aveva ordinato un paio di scarpe, e lui va dal [...]

[...] monsiù, come t'hanno vestito bene! Ma me lo dici, monsiù, che te ne fai di questi be' calzoni qui? Vedi io che calzoni mi ritrovo? Son di Buco! ... Me [...]

[...] ! Vedi, monsiù? ho i frati alle finestre; mi posso mutar le calze senza levarmi le scarpe di piedi! A te in vece vedi che be' bordocchèi che t'hanno [...]

[...] sicuramente il vostro meglio, e se non sono contenti, è positivo che ci hanno le loro ragioni ». «Ma mi vuol tanto bene, poverino, me ne vuol tanto che [...]

[...] non si hanno scritte sul suo calendario. La madre non voleva, anche perchè aveva poca dote (perchè le madri han tutte questo bellissimo cervello: le [...]

[...] figliole s' hanno a maritare con meno che sia possibile, e i figliuoli moglie senza dote non l'hanno a pigliare!). Il padre poi sul figliuolo [...]

[...] strada a sbraitare e a rilevare le fedi di battesimo a quelli che hanno fatto le partizioni: «Gli han dati alla tale, i porconi! e non han fatto a [...]

[...] tirchi che spaccherebbero la léndina per a vere il pidocchio, e hanno fior di roba al sole, e tanto era così sfacciata da volere la su' parte anco lei [...]

[...] nego; ma non posso, ci credete? non posso. Mi hanno fatto fallita due o tre poste che mi tenevano a bocca dolce, e non ho un centesimo. Ma guardate un [...]

[...] sigari pressati, Stinchettini fini fini Come gli hanno i burattini. Quando sei sul cimolino, Rido solo se ci penso: Ah ah ah ab ah ah ah [...]

[...] solamente: «Eccellenza, a lei gli han detto che bevo molto; ma non gli hanno mica eletto la sete che ho!». XCII. Alla fine si spiombetta Alla [...]

[...] ! - «Guarda guarda! hanno l'asino e vanno a piedi! Bravi per lo zio!» - «Mi rallegro, miccetto ! Con que' padroni lì campi cent' anni bello grasso e [...]

[...] ; e quando poi l'hanno scolato, la su' anima la metterebbe di contro a un mezzo franco per poter rifar razza. In galera ce n'è di meglio mille volte [...]

[...] , perchè il veleno che hanno nel cuore le ragazze rinvecchignite, passa tutte le parti: - «Se Cecco piglia Ghita? Ha fatto l'ultima. Pover'uomo [...]

[...] detto: quanti l'hanno lasciata? Su' madre la tirava propio dietro, la sbatteva in sul viso ai giovanotti, e loro quando ne erano stufi; 256 te la [...]

[...] all'amore con una, gli sarebbe parso di toccare il cielo con un dito: «Quanti dei miei compagni hanno un'amante, e io no! Come sono felici, e io che [...]

[...] . Citrullo. Molti nomi di uccelli hanno questo senso. Fèuto. Fèto, Uomo tristo e accorto, Furbone ; Bell'umore: Y. Fanf. U. T. Fieragosto. Ferragosto [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 26 occorrenze

[...] altro perchè hanno esercitato questo mestiere tanto tempo prima di noi — ed ecco che voi ci dite: auff! ne abbiamo fin sopra i capelli! — Ma noi [...]

[...] peggior dell’accusa. Vorrà dire che essi non hanno saputo XXVIII indovinare il segreto processo di quel fatto vero, che nella loro [...]

[...] : un’opera d’arte. I documenti umani intesi in tal modo — e mi pare che sia il vero — se non scadon di pregio, non hanno però la straordinaria [...]

[...] hanno nulla che vedere con essa? Come pretendere che i nostri giovani avviati pel difficile sentiero dell’arte, possano mettere il piede sopra [...]

[...] vera catasta di note zeppe di citazioni e di testi greci, per dimostrare che i suoi critici hanno avuto torto ostinandosi a non riconoscere delle [...]

[...] possano, all’occorrenza, confermare o schiarire. Il Cavallotti, si sa, è un erudito di prima forza; e se le note della commedia hanno un ugual [...]

[...] s’incapricciano a discutere o a difendere un’assurdità. Oh! uno di quelli che hanno la frase incisiva, l’immagine vigorosa, e l’accento ora [...]

[...] note a piè di pagina e una breve introduzione sulla storia dei quarantasette rônini, hanno commesso il sacrilegio artistico di rimaneggiare tutto [...]

[...] un sacrilego rimaneggiamento simile a questo che il giapponese Shiouiro Saito e il signor Edwar Grecy hanno osato di fare. 20 Maggio 1882 [...]

[...] augello Ai climi ond’ei migrò. Questa e le altre elogie hanno, insieme colle romanze, il pregio della musicalità; paiono far vibrare [...]

[...] cui ci sentiamo scossi e incantati. Quelli che hanno ammirato dopo vent’anni il suo meraviglioso Consiglio dei Dieci e il sorprendente abbozzo [...]

[...] 1861). « Mi hanno criticato la espressione dell’ultima figura che si gratta il capo distratta, chi come troppo ignobile, e chi come tradita perchè [...]

[...] hanno lasciato qualche cosa della loro particolare essenza, un balenìo di luce, un profumo, un’impronta; ma quello che in ogni altro [...]

[...] ai morti! — E non hanno neppure una parola — per consolare la madre! — La madre più desolata — che videro cielo e terra! — Oh dite se vi è strazio [...]

[...] . » Quella brutale pedata ve la sentite ripercuotere sul petto. È inutile aggiungere che queste Novelle rusticane hanno lo stesso vigore di concepimento [...]

[...] hanno il coraggio e la forza (la forza soprattutto) di spingere il processo artistico dell’impersonalità fino all’estremo limite possibile. Ne [...]

[...] l'occasione, si son tutti infischiati delle regole ed hanno avuto il gran coraggio di sgrammaticare. Infatti non ha il diritto di sgrammaticare [...]

[...] hanno l'abisso: ma non dubitate, non vi cadranno. Se li lasciassi fare, Dio mio!... ne farebbero delle grosse, e non farebbero punto quello [...]

[...] , si leggono con piacere; stava per dire: si ascoltano, giacchè, più che d’altro, hanno l'aria di una brillante conversazione improvvisata in un [...]

[...] , a somiglianza di certi capitoli di romanzi da appendici di giornali, hanno la chiusa à sensation. Ma gli aneddoti piccanti abbondano e molti [...]

[...] hanno una particolare malizia; per esempio, quelli su Chateaubriand. Un giorno, lo Chateaubriand, stringendo la mano al focoso deputato di [...]

[...] Giorgio Sand. La curiosità dei lettori rimane delusa. Gli editori hanno avuto troppi scrupoli; è facile indovinare che negli altri volumi ne avranno [...]

[...] descrizioni classiche essi hanno sostituito, sto per dire, la personalità dell’oggetto. Quel tramonto, quel paesaggio, quella camera, quello studio di [...]

[...] un altro tramonto, con un altro paesaggio con un’altra camera, con un altro studio di pittore: e (quei tali critici hanno un bel dire) quando [...]

[...] completa rivolta contro lo stile classico: ravvicinamenti di parole che hanno la stessa radicale: — contre le rocailleux d’une galerie de rochers [...]

[...] istinti o quasi. La morale? Esse ne hanno una a parte, se pure può dirsi che ne abbiano una. Ebbene? Nulla di più ordinario di quello che [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 17 occorrenze

[...] , senza portinaio, colla scala buia; una di quelle scale che odorano di cloaca, che hanno i gradini rotti, scivolanti e le pareti stillanti [...]

[...] madre è morta stamattina; sono sola; sono povera; non conosco nessuno. Mi hanno detto che lei è mio parente; la mamma morendo, pronunciò il suo [...]

[...] amavano. Le anime superiori hanno un tatto squisito per intendersi subito, per riconoscersi in mezzo alla gente volgare, come belle figure [...]

[...] che rifuggono dalle lotte materiali della vita ed hanno bisogno di essere felici per spaziare nelle serene regioni dei loro sogni. 47 A [...]

[...] , traforati, sporgenti dal sasso come da un torrione antico, hanno un'espressione medioevale. Nessuna castellana tuttavia appare su quei balconcini [...]

[...] colline hanno l'aria di volersi abbracciare e confondere insieme, come due amanti, le loro chiome di fragole e di viole. La vegetazione è [...]

[...] tossono un poco; domani hanno la febbre; doman l'altro la madre pazza di dolore ne comporrà le fredde mani sul loro petto di vergine. Tremenda [...]

[...] del pane quotidiano, che trovandosi, come Amleto, ricche e amate, hanno bisogno di crearsi quel dolore che l'avara natura non ha loro concesso [...]

[...] molte persone anche sessuagenarie che quei benedetti diciasette anni non li hanno mai avuti. Questo capitolo non è per loro. In Editta c'era [...]

[...] tutta la freschezza dell'innocenza che i disinganni non hanno scolorita; era imbevuta di poesia, era afflitta, era sola. Ritiratasi in camera, a [...]

[...] intelligente, un sorriso come i contadini non hanno. E l'aveva presa in braccio! Sprofondandosi ancor più nel guanciale, Editta tentava ricordarsi [...]

[...] , a voi, ai nostri buoni amici, a tutti coloro insomma che di torrenti ne videro più d'uno, e bene o male li hanno già attraversati, non parrà [...]

[...] vesti che le piacevano tanto, i suoi gingilli, i vezzi e i monili che l'hanno fatta sorridere per così poco tempo? Si fermò interrotto da uno [...]

[...] continente e 171 non so in qual altro giornale. Mi hanno interessata moltissimo, anzi volevo leggere il libro, ma subito non l'ho trovato, e [...]

[...] non hanno un motivo plausibile, lo cercano e finiscono sempre col trovarlo. Dunque Editta pianse, un po' per le galline, un po' per la malattia [...]

[...] giovani hanno la fortuna di trovare aperta come io trovai la strada della gloriuzza contemporanea — 188 ero io che perdevo la fede nel [...]

[...] hanno consolato il mio cuore affranto; la sua intelligenza è venuta in soccorso della mia solitudine; la sua inalterabile dolcezza ha sopportato [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 24 occorrenze

[...] . Hanno una serva? - Niente. Non hanno avuto mai nè servi, nè serve. Fanno tutto da loro. Maria lavora come una bestia: va alla fontana, va a lavare [...]

[...] scorso ce le hanno tutte rubate. Quest’anno le venderemo e ne ricaveremo almeno una ventina di lire. Cosa dici tu, Pietro? - Io? Non so. Non ho [...]

[...] mai venduto pere. - Sì, ce le hanno rubate, l’anno scorso. Quest'anno tu le hai ben guardate: ti regalerò mezza dozzina di sigari. - Io non fumo [...]

[...] pratico ce l'ho. Se ne son visti tanti che han fatto fortuna! Ma no, - pensava poi. - Quelli che han fatto fortuna hanno rubato, oppure hanno, come zio [...]

[...] maldicente. - Come va, Pietro? - Bene. Dammi da bere. - Accidenti come sei assetato. Eppure i tuoi padroni, del vino ne hanno. - Lascia stare in [...]

[...] . 94 Quelle son bestie! Hanno la schiena lucida come specchio e sono forti come leoni. - Cosa dici? Ma se volevano venderli a me, quei buoi [...]

[...] , sulla mia coscienza. - Senti, Pietro: che pensi di Sabina? Ti sei spiegato con lei? Ti hanno raccontato qualche storia sul conto suo, che l'hai [...]

[...] ? - Comare mia, l'abbiamo smarrito per la via, poichè i sorci hanno bucato le nostre bisacce! - diceva scherzando il giovine proprietario, mentre Maria [...]

[...] vedeva quindi che lo splendore. - Ella mi lascia perchè non mi ama più, - pensò. - Mi lascia perchè tutti davanti a lei hanno lodato Francesco Rosana [...]

[...] arrivata! Maria è donna e debole: me l'hanno rubata, me l'hanno ammaliata; mi hanno assassinato. Che siano tutti maledetti! Guai, guai a loro! guai a [...]

[...] colpa se ti hanno arrestato. Io sono un povero diavolo: è la terza pecora che questi demoni qui mi hanno rubato; ora non ne potevo più. I contadini [...]

[...] : - Ah, me l'hanno fatta! Guai però se gli altri cercano d'imitarli! - Stupido, - pensò Sabina, voltando le spalle agli sposi. - Il bacio di [...]

[...] d'accordo coi ladri delle vacche. Ve lo dico in confidenza, eh? - Sta tranquilla, non lo ripeterò; ma anche gli altri pastori hanno sentito Francesco e [...]

[...] lo hanno ucciso come un agnello, - rispondeva Maria; e piangeva, e ricominciava a raccontare alla nuova venuta, come già l'aveva dovuta raccontare [...]

[...] ne risente... - E quei pastori che l'hanno lasciata sola, là, nella capanna di Antonio Pera! Era cosa da farsi? 255 - Ma credevano che [...]

[...] pastori che li hanno uditi questionare. Vedendosi scoperto, il servo ha ucciso Francesco. Le ferite sono del suo coltello, che fu rinvenuto in [...]

[...] appena nato; perciò ti hanno sgozzato, ed il tuo sangue colorì i rovi dello Spirito Santo. - Persino i banditi s'inchinavano davanti a te: eri onorato [...]

[...] ?... - Sì, - ella ricominciò a raccontare, ripetendo la triste lezione, della quale oramai non cambiava più una parola, - sì, me lo hanno sgozzato come un [...]

[...] damigiana, - ora la casa è tutta in disordine; anche la servetta è andata via; i parenti non hanno voluto lasciarla con un uomo solo... Sebbene [...]

[...] che racconta Elias Portolu, di quei due che hanno rubato una valigia piena di biglietti di banca? L'Antine scherzava, ma nella stesso tempo parlava [...]

[...] osso da rosicchiare? Ma ti hanno ammaliata, Maria? Che direbbe Francesco Rosana se risorgesse? Figliolino mio, fiore mio, ecco che ti piango come [...]

[...] , Maria, non sposare Pietro Benu: è lui che ha ucciso Francesco Rosana. Prima, egli e un suo complice, che è Zuanne Antine, hanno ucciso Zizzu Croca, poi [...]

[...] col coltello di questo hanno ucciso Francesco. Il cadavere di Turulia fu nascosto fra le roccie della tua tanca dello Spirito Santo, in un [...]

[...] . « Egli era buono come un agnello e come tale lo hanno sgozzato... » Come era tenero, casto, affettuoso! L'anima gli traspariva dagli occhi: vivendo [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 62 occorrenze

[...] ?... Io non ho visto niente; m'hanno chiamato.... Iersera dice che stava bene.... - E senza nessuno dei suoi figli!...In mano di estranei!... Malata [...]

[...] spiega niente!... E hanno avvertito gli altri?... hanno dispacciato?... - Io non so.... Baldassarre.... - Morire così, sola sola, senza un figlio [...]

[...] , un parente! - esclamava don Mariano, non potendo darsi pace; ma don Giacomo: - La colpa non è di questi qui, poveretti!... Essi hanno la [...]

[...] riferiva: - Abbiamo improvvisato una cappella ardente.... tutti i fiori della villa.... ne hanno mandati da ogni parte.... - E Ferdinando? - domandò [...]

[...] rispose neppure. Egli vociava, gesticolando: - Vogliono il resto? Ah, vogliono il resto? Se vogliono il resto, non hanno da far altro che chiederlo [...]

[...] fu verso sera, quando cominciò una vera processione «di tutti i sanculotti morti di fame,» gridava il monaco al marchese «che hanno scroccato o [...]

[...] ancora. E don Blasco, pigliando pel bottone del soprabito il marchese, gli diceva: - Scommettiamo che hanno dimenticato un'altra volta [...]

[...] dei creati che mi hanno fedelmente servita ed assistita durante il corso delle mie infermità, e cioè: «Eceettuo innanzi tutto il mio [...]

[...] a don Mariano: «Non l'avrei mai creduto! Eredi tutti e due? E allora la primogenitura dove se ne va? Le case hanno proprio da finire?...» Ma la [...]

[...] quei debitucci che tutti, in certi momenti, anche i più facoltosi, hanno bisogno di contrarre. Potevo sospettare che invece sono migliaia e [...]

[...] perchè era mio dovere informarla, secondariamente perchè Vostra Eccellenza ne tenga parola a Raimondo. Se questi debiti hanno da pagarsi, e pur [...]

[...] trattato.... meglio, molto meglio non parlarne!... Adesso, quantunque io sia stato spogliato, mi hanno udito esprimere una sola lagnanza? Ho detto [...]

[...] , degli esempii che hanno dato, della diffidenza e del gesuitismo eretti a sistema.... Era veramente concitato, parlava violentemente, aveva [...]

[...] ; accomoderete tutto con le buone. - Ora, all'istante! - ripeteva il principe seguendo lo zio che s'avviava. - Perchè non hanno parlato prima? Non [...]

[...] colera, scrollava il capo: - Se a Napoli hanno ordinato di spargerlo un'altra volta.... Come credeva alla jettatura, era incrollabile [...]

[...] Eccellenza a dissuaderlo.... - Io? Ah, io? A me importa un mazzo di cavoli di lui e degli altri! Questo è il frutto dell'educazione che gli hanno [...]

[...] di pane; «se hanno poi da cenare, il Cellerario serbi la terza parte di detta libbra per darla loro a cena;» ma questa era una dello tante [...]

[...] loro non hanno di che mangiare, e qui disprezzano il ben di Dio e lasagne che gli piovono in bocca bell'e condite! Questo non era vero del tutto [...]

[...] , era aver denari; alle volte, richiedendone con troppa frequenza, il principe gli diceva: «Veramente, i fattori non hanno ancora pagato; abbiamo [...]

[...] alla cameriera, dopo quelle sfuriate. «Hanno voglia di gridare; quando sarà l'ora, lo sposerò.» Il principe intanto, dopo averle sciolto contro quel [...]

[...] più grossi, ah? Perchè hanno chiamato aiuto, allora? Perchè non si sono battuti da soli, se gli bastava l'animo? E questa la chiamate vittoria? in [...]

[...] braccia e smascellandosi dalle risa: — La gran rivoluzione è finita!... Sono usciti i lancieri, hanno nettato le strade!... Evviva!... Evviva [...]

[...] duca, mi dispiace, ha perduta la testa, dacchè s'è messo nella politica; hanno ragione i suoi fratelli!... Voi che cosa ne dite? Chiara continuava a [...]

[...] presuntuosi, hanno avuto sempre la smania di giocare a pari con tutti; ma un'idea simile non sarebbe loro passata pel capo, senza la stramberia di mia [...]

[...] situazione degli altri legittimarii. Avevano tutti ragione, o hanno torto tutti: non pare a Vostra Eccellenza logico e giusto? Giacchè dobbiamo [...]

[...] ? — Sono pronto a tutto, purchè smettano questa commedia. — Meglio ancora!... Vuol dire che esageravano, che m'hanno informato male... Tanto meglio [...]

[...] ricondotta la pace in una famiglia che.... — Piccoli malintesi! I giovani hanno le teste calde! esclamò con un sorriso tra di modestia e di compatimento [...]

[...] voleva venire anche lui; ma l'hanno chiamato di fretta al tribunale per una causa seccantissima. Verrà più tardi a fare il suo dovere.... Raimondo [...]

[...] dieci parole in mezz'ora! — rincarò la cugina; — che cosa aveva? che gli hanno fatto? — E il marchese: — Quando si è di quell'umore non si va in [...]

[...] quella casa! — Che è stato? Che t'hanno fatto?... — Che m'hanno fatto? Leggi! Il principe aveva ritardato di settimana in settimana il pagamento [...]

[...] tu, - diceva, - che razza di gente! Quante te n'han fatto vedere, ah? Quel birbante di tuo marito? Tutti quegli altri che gli hanno tenuto il sacco [...]

[...] cose apprese in una volta lo stupivano e lo turbavano. - Ma non è peccato?... - Eh!... - faceva il famiglio. - Se avessero cominciato essi! Hanno [...]

[...] quel che fanno tutti i mariti. Le donne accorte, quelle che hanno due dita di cervello, capiscono queste cose, chiudono un 341 occhio e fanno [...]

[...] !... Adesso non hanno a decidere i canonici, ma 362 i giudici civili. Con la legge di Vittorio Emanuele, il matrimonio dinanzi alla chiesa vale un [...]

[...] , gli manifestava altri timori: - Margherita non ha voluto mai chiamare un dottore.... ma io ho una gran paura.... m'hanno detto che forse ha un [...]

[...] tradimento. Questo marito non faceva per me: me l'hanno dato per forza.... sono stata sacrificata!... Poi denigrava in altro modo Giulente [...]

[...] le hanno scritto? - Sai leggere, sì o no? - esclamò il padre, mettendogli il foglio sotto il naso. Ma il giovinotto si trasse vivamente indietro [...]

[...] hanno nessun obbligo; ma lui? che se non l'avessero fatto monaco sarebbe morto di fame? che s'è ingrassato a spese della comunità?... - O non era [...]

[...] censo, avete capito?... Me li hanno regalati, o li ho rubati, perchè possano riprenderli? - Non dovevate comprarli, sapendone la provenienza! E [...]

[...] d'usurpazione? Se la proprietà di San Nicola arrivava fino alle vigne? Vogliono insegnare a me qual era la proprietà del convento, cotesti ladri che hanno [...]

[...] cominciava a criticare ed a malignare: - Hanno fatto bene a prender essi stessi Teresina dal collegio, e a farla viaggiare.... Mia cognata è un'altra [...]

[...] .... vedrà che bellezza; me l'hanno mandato due mesi addietro... Di Consalvo però, - riprese dopo che ebbe mostrato il ritratto allo zio, - nè nuova nè [...]

[...] figlio andava via: - Cominciamo da capo! - sfogavasi il principe. - State a vedere che cominciamo da capo! Che gli hanno fatto, a cotesta bestia? S'è [...]

[...] tutti i giovani, o presto o tardi, hanno pure da mettere. E il viaggio, infatti, era stato l'origine della conversione del principino, la sua [...]

[...] hanno dato a intendere a Vostra Eccellenza?» Ma Lucrezia le andò un bel giorno a portar la notizia dell'ammissione del nipote al Circolo. Schiumava [...]

[...] riguardanti le quistioni del giorno, e poi sbalordiva l'assemblea con la propria erudizione, dicendo: «Su questa materia hanno scritto Tizio [...]

[...] una sfuriata contro i periti corrotti e i giudici birbanti. «Li hanno pagati apposta, per far dire bianco al nero. Se avessi voluto pagarli [...]

[...] spalle. - Ma che araldo e trombettiere! Queste cose hanno fatto il loro tempo! Il municipio non può spendere i denari dei contribuenti per [...]

[...] principe impallidendo. - Credete forse che siamo pari? Hanno venduto mezza dozzina di copie in tutto! Avete il viso di chiedere altri denari [...]

[...] , con lo stesso tono di voce; e i suoi occhi parevano volersi mangiare il nipote. - Andate da vostro fratello, da vostra sorella... che hanno [...]

[...] , fermava per istrada le persone di sua conoscenza, narrava a modo suo i casi: - M'hanno spogliato, m'hanno ridotto alla miseria! Mio fratello il [...]

[...] rispettata!... Il prefetto mi ha detto che il re mi vuole come professore di suo figlio. Io fare il maestro di scuola? Per chi m'hanno preso? Se lui [...]

[...] schioppettata.» La principessa Graziella protestava: «Ma che! Le male nuove le porta il vento!... Se gli hanno dato il chinino a tempo, non c'è [...]

[...] rivoluzione? Chi può dire che cosa uscirà dalle urne a cui hanno chiamato la plebe? Un vero salto nel buio!... E del resto, a che potrà mai [...]

[...] vedendolo aggredito a quel modo: «Hanno ragione!» rispondeva, sorridendo: «il mio più grande titolo all'elezione è quello di principe!» Ciò che [...]

[...] solo al mondo!... Capisci che gli hanno procurato una malattia di fegato! Tirano a ucciderlo, cogestì assassini! Ma riderà bene chi riderà l'ultimo [...]

[...] mise a ridere. - Quella pazza l'ha con me!... Che diavolo pretendeva? Che le hanno fatto? - Poveretta, non ne dir male, - rispose Teresa, con [...]

[...] l'avrebbero curata. Invece, nessuno di quelli che l'hanno vista ha saputo spiegare queste manifestazioni; tutti i loro pretesi rimedii sono stati [...]

[...] inefficaci. - Vuol dire che hanno chiamato dottori asini.... - No, i più riputati!... Sulla fronte le appare una macchia rossa in forma di croce, sul [...]

[...] Giulente, - non lo chiamava zio sapendo di farle piacere; - adesso sono tutti infami quelli che non l'hanno sostenuto.... Un nuovo scoppio di tosse [...]

[...] maneggiarlo, ne hanno sciupato tre volte la legatura! E consideri un poco: prima, ad esser nobile, uno godeva grandi prerogative, privilegi, immunità [...]

[...] Giacomo, ora hanno la commenda della Corona d'Italia. È una cosa diversa, ma non per colpa loro! E Vostra Eccellenza li giudica degeneri! Scusi, perchè [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 15 occorrenze

[...] grossolano. Talchè parve a tutti un vero castigo di Dio, allorquando la poveraccia fu presa dagli scrupoli, come accade alle donne che non hanno altro da [...]

[...] quelli che hanno da spendere. Questo lo sapeva anche curatolo Arcangelo, che quando era stato in causa col Reverendo per via della casuccia, perchè il [...]

[...] che hanno i bambini malati, poveretto! sulla terra bianca e dura come una crosta, che se lo mangiava, e vi faceva venire l’arsura in gola al solo [...]

[...] mezzo. Qualcuno aggiungeva pure: 52 – Adesso se ne impipa! chè s’è ingrassato e fatto ricco a spese del padrone, e i suoi figli non hanno bisogno [...]

[...] , dal bugigattolo del forno. Aspetta chè ti farò una bella focaccia. – Vuol dire che a comare Nunzia stanno per portarle il Viatico, se hanno [...]

[...] pane, disse comare Sidora, corro anch’io un momento a vedere se hanno bisogno di niente. Compare Meno perde il braccio destro, se gli muore [...]

[...] quest’altra moglie. 61 – Certuni non hanno fortuna colle mogli, come quelli che son disgraziati colle bestie. Tante ne pigliano, e tante ne perdono [...]

[...] , lei, suo marito e il suo Turiddu, senza danari per comprare il solfato, chè degli asini di san Giuseppe non se ne hanno da vendere tutti i giorni [...]

[...] tanti cristiani che non stanno meglio, e non hanno nemmeno quel cencio di tabarro nel quale il ragazzo che custodiva il branco dormiva raggomitolato [...]

[...] senza dote. Ella aveva però la nuca bianca, come l’hanno le rosse; e mentre teneva il capo chino, con tutti quei pensieri dentro, il sole le [...]

[...] ? Hanno detto che tornerò in aprile. Tu statti col timor di Dio, in casa del padrone. Là almeno non ti mancherà nulla. Lucia singhiozzava nel [...]

[...] buono – diceva suo marito. – Il guaio è che non siamo ricchi, per volerci sempre bene. Le galline quando non hanno nulla da beccare nella stia, si [...]

[...] . – Oh! la bella mula che avete, fra Giuseppe! La val meglio di quelle quattro rozze magre, che non hanno nulla da trebbiare nè da mangiare! – È la [...]

[...] minestra, la biancheria e scopar le stanze. I galantuomini hanno bisogno di tante altre cose, e sono avvezzi in altro modo. I ragazzi di don [...]

[...] volta prima di abbandonarla e se ne tornò indietro, tirandosi per la cavezza l’asinello. Al nome di Dio! Anche i galantuomini hanno i loro guai, e [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 15 occorrenze

[...] laboriosamente dal pensiero, dove la sfinge della vita aveva impresse le sue orme granitiche, l'incredulità — pianto di coloro che non hanno lagrime [...]

[...] rappresentante di un gran nome che si spegne. Oh! come cadono tutte, intorno a noi, le stirpi gloriose che ci hanno fatto un privilegio della nobiltà [...]

[...] l'apparenza ragionevole che hanno tutte. — È un mio amico d'infanzia, — continuò Lydia, dimenticando di star ritta nel busto e piegandosi avanti per [...]

[...] buttar via... — Peuh! Tutta artefatta, incominciando dal nome, al quale aggiunge una vocale fantastica, fino ai capelli che non hanno più nessun [...]

[...] prendervi interesse, nell'attaccarvisi... — Capisco tua madre — interruppe Lydia — capisco le tue cognate, le quali hanno marito e figli... sì, fino [...]

[...] proprio non arriverò mai a capire sono le smanie del tenore e i sospiri della prima donna. Che gente sono, da che mondo vengono, dove le hanno [...]

[...] ? - 124 - 3.° Mandare a prendere Les Caresses di Jean Richepin; mi hanno assicurata che è molto interessante e un po' scabroso, ma non occorre [...]

[...] avventuriera, pensano saggiamente di metterlo al sicuro nel santo matrimonio. - 173 - Bontà loro, hanno creduto di vedere nella signorina [...]

[...] . Ogni giorno cresceva in audacia, in disprezzo delle convenienze; in fondo aveva paura, e i bambini quando hanno paura, gridano forte. - 204 [...]

[...] che una signorina è andata a veglione. — Ma si figuri! A che cosa non ci hanno abituati le signorine? Le giuro che non mi meraviglio mai di [...]

[...] sfuggire lo sguardo di Calmi. - 215 - — ...le donne, sopratutto, mi hanno interessata. L'avvocato continuava a tacere. Lydia lo interrogò [...]

[...] dopo un minuto di esitazione — vai sempre con Thèa? — Sì, non ho ormai altra amica. Tutte mi hanno abbandonata. — E tu — riprese dolcemente la [...]

[...] coloro che non la intendono così. La campana tornò a suonare. — Hanno fame! — esclamò Lydia allegramente, mettendosi a correre; e correva [...]

[...] nessun diritto per insistere. Allora poi conoscevo solamente la metà di questa accuse. Sulla fede di amici che hanno vissuto a Vienna nella [...]

[...] , ciò non vorrebbe dire gran che; sono cugini, sono amici, hanno degli interessi comuni... — Per questo si, ma è persuasa che se fossero interessi [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] galeotto, piuttosto che servire simile gente! Come se noi non fossimo di carne e d’ossa come loro! Già, perchè sono nobili, perchè hanno quattro [...]

[...] come un gran signore, mentre egli, povero diavolo, appena, appena, tirava la vita rappezzando ciabatte! Mah; le pentole hanno fruttato al figliuolo [...]

[...] della terra. Che male c’è poi? sono contadini, benissimo; ma nelle loro vene scorre il sangue dei Calarighes! Ciò che non hanno fatto i due primi [...]

[...] Palitta, che stava sempre ad osservare disse all’orecchio di Peppe Pistichinzu, negoziante di pelli di pecora: — Guardate, compà, hanno preso la [...]

[...] la bisaccia; lo hanno visto don Simone e don Eusebio. — Come? s’è dunque svegliato dalla sonnolenza? pare che non gli convenga, di starsene [...]

[...] scavare poco tempo fa e che non è ancora finito; l’ha visto? Zua accennò di sì. — Ci hanno messo due o tre tavole sopra perchè nessuno possa [...]

[...] , li disprezzo, perchè sono indegni della mia amicizia, perchè hanno goduto delle mie disgrazie, e mi hanno riso in faccia, quando son tornato a [...]

[...] lavorar la terra! Che hanno fatto essi per me? chi di loro mi ha minimamente aiutato? Oh persuaditi, Margherita, che quando io dico una cosa [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 9 occorrenze

[...] diceva esseri) si sono incontrati ed hanno finito per assorbire l'uno la vitalità dell'altro. Sono di quei misteri, che sembrano troppo reconditi ma [...]

[...] carattere degli studenti e dei giovanotti che non hanno ancora le pretensioni di dandys. Passeggiavano da quasi cinque minuti in silenzio, quando [...]

[...] , ciò che non impedisce che abbia delle belle forme, le quali sarebbero più eleganti, se avesse il segreto, come l'hanno molti, di saperle fare [...]

[...] saccoccia la lettera del rivale. – È curiosa! – interruppe Raimondo. – Che cosa? – Come ti hanno guastato i romanzi di Sue; tu, accannito [...]

[...] terreno, al Vomero, vi trovarono il conte coi suoi due padrini; tutti si salutarono levandosi i cappelli. – I signori hanno da offrire [...]

[...] braccio;... e i suoi labbri hanno chiuso i miei occhi la sera, per riaprirmeli l'indomani!... Io ho baciato quei capelli, quella fronte, quegli occhi [...]

[...] ?!... Sai bene che per me i godimenti che dà la società, il gran mondo, non hanno più attrattive... – gli risposi. 112 «– Bisogna forzarti; non [...]

[...] trovarvi una pace che la tempesta delle sue passioni non gli accorda giammai. Eppure, dopo queste corse che hanno gonfiato i suoi piedi, che hanno [...]

[...] luccicanti di ferro fra i merli dei torrioni; che mi fa vivere in mezzo agli uomini di una volta che l'hanno abitato coi vivi ricordi che tramanda e [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 10 occorrenze

[...] pratica commerciale: bel giudizio che hanno le donne! diceva Stefano. In seguito si persuase anche più, se era possibile, d'aver fatto benissimo [...]

[...] po' per il gusto di sentirsi in molti a dare addosso a uno solo. Il non aver saputo regger la celia era un'ingiuria al diritto - 40 - che hanno [...]

[...] fanno co' loro figliuoli? appena hanno messo l'ali li buttano giù dal nido, e che volin via dove vogliono! ora lui è grande e grosso: un pezzo di [...]

[...] quelle monache, sapete, che una volta entrate in convento il mondo l'hanno veduto: non escono se non morte da quel rifugio: o che avete?..." " Ma è [...]

[...] scendevano per il viso emaciato. " O come mai," poi Stefano ripigliò, " t'hanno lasciato uscire, essendo rimasti intesi, che, o io - 134 - o Filusella [...]

[...] , ti si sarebbe venuti a prendere col baroccio? carità di spedale! a te che se' spedito hanno fatto proprio un bel servizio! " Con quella parola [...]

[...] quell'acqua s'avesse noi...." " Tu ce ne faresti un vino medicinale! " " Ma l'hanno loro, l'hanno loro e ci vuol pazienza! " " Oh, che cosa sono poi tre [...]

[...] sogghignando tirò giù un sorsellino. " Lo credo! " " Le donne quando hanno bevuto sono più calorose, " osservò il vinaio ritornato arzillo, - 163 [...]

[...] che poteva averlo rubato anche taluno dei tanti che in quella circostanza erano corsi a invadere la bottega: — No, rispondeva a sè stesso, l'hanno [...]

[...] morto: tutti s'ha a morire, e che importa dunque essere poveri o ricchi? a me i quattrini non m'hanno fatto mai gola: se li godano pure: io per me [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] fianchi. - E' v'hanno dato poche consolazioni addò vo' siete stata, eh? - Lucia crollò la testa bassa. - Tirate via - rispose filosoficamente [...]

[...] scombussolata e con gli occhi pieni di bile, Lucia non capì più nulla. - O che c'è? Che vuol dire?.. - interrogò interdetta. - Non me l'hanno dato [...]

[...] ragazzo hanno ordinato un mortorio decente al bambino vostro, credendolo il loro; questo deve consolarvi. E in ultima analisi, - concluse - con la [...]

[...] colombi? Oh, uomo immorale! Ma che seduzioni hanno mai per te gli occhi tondi, chiari e a fior di testa della signora e il suo naso largo [...]

[...] una fragola matura. Ella si vergognava non poco di quella confidenza d'amore, ma la faceva, non ostante, vinta dalla mania che hanno quasi tutte [...]

[...] mezzo; se si hanno in casa tutte persone di riguardo, bisogna trattarle bene. Questa era la ragione per cui quando uno era stato in casa sua [...]

[...] , signora - disse questi alla proprietaria della pensione - ma io avevo pregata Miss Emma di favorire le mie sorelle, che stasera hanno una piccola [...]

[...] fanciulle, vale a dire quando non hanno nè obblighi nè legami, si rivelano le loro vere inclinazioni senza convenzionalismo e senza ipocrisia [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] continuava a dargli la figlia. La definiva della stessa razza dei fratelli. Anch'ella, in un'età in cui le ragazze hanno almeno la pudicizia del [...]

[...] determinato, e che i compratori acquistano quando ne hanno bisogno, senza che occorra allettarli con malizie speciali. Gli pareva sufficiente a cavarsene [...]

[...] angelo di donna. Questi simpaticoni si trovano nel commercio. Io amo il commercio. Sono impiegato perchè mi ci hanno voluto i miei parenti, perchè [...]

[...] tavoleggiante coi loro brontolamenti di uomini furibondi, coi loro sarcasmi feroci di clienti che ne hanno piene le tasche e che meditano una [...]

[...] risolverci prima! — disse padron Gregorio. — Vedi: i miei figli m'hanno ridotto a viver solo come un lebbroso. Avevo bisogno... Scoppiò una saetta. Irene [...]

[...] hanno dato. E voglio che tu mi giuri di non rinominarmeli mai più. Irene, tremante, chinò la testa. Un singhiozzo le gonfiava il petto. Ferramonti la [...]

[...] apparente. Si ricambiarono un cenno di saluto, come due persone che non hanno fra loro nulla di comune. Mario si tenne in disparte, mentre la giovine [...]

[...] , mentre l'amico si metteva coraggiosamente in salvo. L'ha ferita. Lo hanno arrestato. Ma sai: mi ci è voluta tutta per portare le cose fino a [...]

Capuana Luigi
Il piccolo archivio
20 1886 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] accesso di febbre. MARIA. È poi vero che i leoni hanno la febbre? FEDERICO. Dicono. Ma chi gli ha tastato il polso?... E siete venuta. Su dunque [...]

[...] . Dunque quelle parole hanno un senso nascosto. Sarò sincero: anche con tutti e due i piedi in ottimo stato, io non avrei mai tanto talento [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] , con la superbia che hanno! — Pure, volere o non volere, don Zua farà il suo capriccio, e ben fatto; solo per non darla vinta a quella razza [...]

[...] sono certo, e non voglio calunniare nessuno io, che ho poco da vivere, e non voglio dannarmi l’anima; mi hanno detto che il brigadiere fu visto [...]

[...] famiglia. — È predestinato, è predestinato, ripetè in cantilena zio Pasquale, e contro il destino ci può Dio solo! — Io so che gli hanno fatto [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] ; altrimenti la figlia gli rimane su le braccia e non sempre sola, se non hanno il coraggio di buttare una creatura innocente ai trovatelli. DON MICIO. Ci [...]