[...] appunto dispetto al padre, ebbe la matta idea d'impiegare i tremila scudi nell'acquisto di un negozio di ferrarecce a S. Eustacchio. Il fornaio fu [...]
[...] tratto da signorina impastata per pascersi di frivolità. I giorni passavano così rapidamente. Pippo, sgomento all'idea che quei lunghi abboccamenti [...]
[...] domani si trovò così solo, così desolato, così smarrito, che la bottega gli parve odiosa. Allora, subitanea, gli balenò una idea: perchè non avrebbe [...]
[...] renderle ripugnante l'idea di unirsi ad un uomo rozzo, ineducato, volgare. Pippo si creava un quadro orribile di se stesso; la disperazione lo [...]
[...] sentì di non poter più sopportare lo spasimo. Lo pigliava l'idea funebre di attaccare un nodo scorsoio ad un gancio della bottega, e di passarvi il [...]
[...] piacere, e l'idea di non rinunciare a certi progetti cui alludevano con frasi indefinite. In ogni modo, doveva pensarci bene Irene, e decidere lei [...]
[...] molto nella seduzione, e che altera essa sola molte fantasie... — Birbante! — ghignò Pippo, divertito per la prima volta dall'idea che suo fratello [...]
[...] pare che tu aspiri a cose troppo difficili; e mi sgomenta l'idea d'essere associata al tuo destino, nel dubbio... sì! nel dubbio di una caduta [...]
[...] . Che idea felice! si sarebbero lasciati i tre chiacchieroni alla loro politica! si sarebbe andati a fare un giro pel Corso! Era stabilito. — Che [...]
[...] passava con una cantilena pigra e fievole, calmando i fremiti coi quali il cognato e la sorella si ribellavano all'idea della spogliazione. Il suo [...]
[...] pochi minuti prima si sarebbero violentemente ribellati ad un'idea simile. Raccapricciavano al pensiero che fosse ormai troppo tardi. Certo nessuno [...]
[...] debolezze della carne, con certi orrori di borghese intollerante, che restringe a questa sola forma di corruttela l'idea della colpa. E quando osava [...]
[...] idea — esclamò Mario: — non c'è in Roma una donna che ti valga! Nessun malumore turbava più la loro buona armonia. Presero a dirsi delle cose [...]
[...] incontestata fra tutte. Lo corteggiavano vigliaccamente, ed egli poteva cullarsi nell'idea lusinghiera d'esser qualche cosa di particolare [...]
[...] far saltare decorosamente i quattrini raggruzzolati da papà! Ma che burletta preparava loro, il vecchio Gregorio! Per averne un'idea, bastava [...]
[...] una ingordigia di avaro. Esclusa come assurda la idea che egli potesse farne qualche donazione a privati bisognosi, a chiese, ad ospedali, o che [...]
[...] . — Già! si tratta della principessa. Che bella idea, eh? volermela gettare sulle braccia! È troppo bella. Ci deve esser sotto qualche secondo fine [...]
[...] abbozzare un sorriso... — Che idea! — balbettò la Frati turbata. Infilzò un mucchio di parole incoerenti; ma dinnanzi alla collera concentrata di [...]
[...] scrupoli che l'arrestavano: l'idea, cioè, che si potesse trovare un secondo fine al suo sogno di presentarsi al suocero per supplicarlo a volerle un [...]
[...] fatti irrefragabili. Poi, era proprio un inferno, viver solo come un cane. Questa idea si figgeva ostinata nel fantasticare vagabondo del suo [...]
[...] , nuoruccia. — A rivederci, papà! Ebbene, il vedersi in casa d'estranei acquistava un sapore piccante; un'idea come di appuntamento amoroso e [...]
[...] stupidi soltanto possono sconfessare. Così, ella non ostentava un'indifferenza assurda all'idea che Ferramonti potesse dare esecuzione al progetto [...]
[...] , sentendo che Irene aveva ragione. Recalcitrava soltanto all'idea ultima. Famiglia? Che cosa voleva dire formarsene un'altra? Ce n'era forse fabbrica [...]
[...] , senza perifrasi, l'idea di un matrimonio. Sicuro: era già più che sott'intesa in tutti quei giri di frase, che lasciavano il vecchio in prolungati [...]
[...] trovare quello che occorreva. Ferramonti ebbe un'idea luminosa. Lasciò che la giovine donna versasse un fiume di parole per dimostrare sott'ogni [...]
[...] tutti siamo a tua discrezione. Ho idea che, adesso, tu pensi a farne veder delle belle a qualcuno... — Sei un ingrato ed un infame! — esclamò lei [...]
[...] marito fiutavano nell'aria imbrogli nei quali non volevano trovarsi mescolati, e viravano prudentemente di bordo. Fu l'idea dei Furlin, al vedere [...]
[...] di un'idea subitanea. — No! È meglio restare così. Amici, se vuoi. Noi ci scaviamo un abisso sotto i piedi. — A che pensi, adesso? — domandò Mario [...]
[...] la commedia meschina di una separazione strascicata per gradi. Non voleva più udir parlare dei Ferramonti; ma nudrì da quel momento l'idea ferma [...]
[...] Irene. Dovevano in lei diventare una sola l'idea di perderlo e quella di trovarsi perduta senza mezzo alcuno di salvezza. Indipendentemente da ciò [...]
[...] idea è questa? Lèvati gl'impicci di dosso: fàtti vedere! Mosse alcuni passi verso la giovine donna. Ella balzò indietro muta, invocando con uno [...]
[...] comprese; dissimulò il freddo raccapriccio ond'era invasa. — Impazzisci davvero? — diss'ella: — ti seduce, per caso, l'idea di un po' di galera [...]
[...] fine le sue batterie e mostrava risolutamente l'idea di tirare a tutto? Ma se era quello che si desiderava! Supposta in lei la discrezione, ci [...]
[...] nella pura fronte della giovane donna il segreto delle sue mire! Trattavasi ancora di quelle gioie dei figli, i maschi; dell'idea di riconciliarli [...]
[...] all'idea che una aperta resistenza potesse alterare l'incanto della loro felicità. Cercava di cavarsela con delle frasi vaghe di promessa, con una [...]
[...] Ferramonti disorientato. — È un'idea; lo so io. In ogni modo bisogna rifletterci bene, non è vero? Se ne riparlerà. Non volle spiegarsi meglio. Lei [...]
[...] non poteva dire al suocero perchè non credesse autori della lettera i Furlin. Certo l'idea poteva esser saltata in testa a Teta; ma per mandarla ad [...]
[...] perdono un centesimo. Non parliamo affatto di loro. — In tal caso, mi pare che la vostra idea sia buonissima. Tanto più, se si tratta solamente dei [...]
[...] più lungamente la finzione colla quale aveva voluto assicurarsi dei sentimenti della nuora. Scherzò con lei: l'idea di possedere più di mezzo [...]
[...] le mani sul gruzzolo del vecchio, poteva loro venire l'idea di lesinare? Però restava sempre a vedersi, se la parte migliore dell'eredità sarebbe [...]
[...] e dieci preti. Intorno alla bara dodici torce; sopra la coltre, a nome della famiglia, una corona di fiori freschi: un'idea di Furlin. Insomma [...]
[...] di Paolo. Pippo, senza sapersene rendere esatto conto, si sentì turbato da quella sparizione. Non ebbe però affatto l'idea di andare a raggiunger la [...]
[...] dire di queste sciocchezze? — Ne so meno di te, — fece Mario sardonicamente. — È un'idea mia. Del resto, se dobbiamo dire che nessuno ci litigherà i [...]
[...] grottesco ricordo!... Per tal modo, anche Irene era salva. Nel meditare infatti una soluzione tragica, Mario aveva vagheggiato l'idea di una morte [...]
[...] Mario. — Ma ti viene un'idea matta. Non ti pare che la mia ricomparsa in casa di tua moglie solleverebbe un vespaio di pettegolezzi? — Allora se ne [...]
[...] , dimenticando la padrona, spinta solo dall'idea di fare accorrer gente. Mario, sopra una poltroncina, era rimasto riverso sul dossale colla testa un po [...]
[...] una idea abbastanza esatta di quelle regioni, l'aspetto della città di Napoli mi sembra tale, fuorchè in otto o dieci delle principali vie, da porre [...]
[...] vesti e la faccia rischiarata dai lumi della ribalta. ? Per colui che voglia presto acquistarne una idea generale e vedersi sfilare davanti tutti i [...]
[...] esatta idea del materiale della città, poichè da questo centro di circolazione che resta incassato profondamente nella massa enorme dei fabbricati [...]
[...] colui che spaventato all'idea della morte ne decretò la costruzione votiva fra la bevuta d'una pozione diuretica e il Memento homo del prete che [...]
[...] in pace, presentando così agli occhi dei passanti quel pittoresco, ma ributtante spettacolo che forse ha fatto alquanto esagerare l'idea che [...]
[...] , abbracciandomi strettamente le gambe. Mi balenò l'idea di dargli un calcagno sulla testa, ma poi pensai: Perchè debbo punirti d'una vergogna che non è tua [...]
[...] di Ferdinando I, cambiò consiglio e rimase. Imbattutosi poi nei trent'anni di regno di Ferdinando II, abbandonò qualunque idea di fuga, rialzò le [...]
[...] sentiamo nascere il desiderio doloroso di passare su quelle spiagge serene la nostra vita, magari anche di morirvi, quantunque l'idea della morte [...]
[...] luce e di colori, non è possibile concepire l'idea di mestizia. Le sue case sono bianche e pulite, il mare che strepita fra le ghiaie della sua [...]
[...] presa per il perfetto mantenimento di tante maraviglie, dispiace soltanto il vedere come a nessuno ancora sia venuta la felice idea di ripristinare [...]
[...] immaginati e che tutti s'immaginano. All'idea di una città sepolta succede subito l'idea o di bassura umida o di orizzonte limitato. Non è vero. Pompei [...]
[...] non allungar troppo questa lettera, ma per sommi capi cercherò di dartene una idea. In una specie di fondaco che esiste nell'interno di questo vico [...]
[...] che per lo meno nell'estate doveva essere una fortuna l'avere un letto così ventilato e salubre. E a lei non balenò neanche l'idea che io scherzassi [...]
[...] vigliacca creatura si diverte a buttar loro soldi nella via, ti sarà meno difficile farti una idea della pietosa gazzarra che si faceva là dentro dai [...]
[...] una scena di vera desolazione, una scena capace di dare idea esattissima di quelli strazi efferati, ai quali dovettero soggiacere tornando di [...]
[...] piano uniforme, nudo come l'idea della morte, sotto al quale milioni di cadaveri imputridivano accatastati, mi sentivo prendere adagio adagio da una [...]
[...] necessariamente sconcertati, quando si accorgono che non è nè spaziosa nè azzurra come l'idea che se n'erano formata, ma raccolta e colorata di un verde [...]
[...] ritrovato. Non ci credo, ? dissi. ? È la verità, signore, ? mi fu risposto. Credei di sognare. Mi saltò allora in testa un'idea gigantesca. Se [...]
[...] aperture e per la bianchezza abbagliante delle loro pareti mi davano tutte insieme l'idea come d'un mausoleo di neve innalzato dal Silenzio al Dio della [...]
[...] trasparenza cristallina, che io credo insufficiente qualunque mezzo umano a darne anche una pallida idea. Il silenzio che ci contornava era spaventoso [...]
[...] . La sola idea di non perdere il panorama del golfo al sorgere del sole poteva rompere l'incantesimo che ci teneva incatenati là in fondo. Dopo un [...]
[...] , attonito. - Perchè? - proruppe don Blasco guardandolo nel bianco degli occhi, quasi volesse mangiarselo vivo, quasi non potesse entrargli in mente l'idea [...]
[...] maschi: le femmine non sapevano far altro che mangiare a ufo e portar via parte della roba di casa, se andavano a marito. Questa idea salica [...]
[...] sfuggire quel partito, la madre poteva tornare alla prima idea di non maritarla, di lasciarla invecchiar zitellona: coi piedi al muro, ella aveva [...]
[...] quegli Uzeda; quando s'incaponivano in un'idea, neanche a spaccargli la testa li potevan rimuovere; erano dei Vicerè, la loro volontà doveva far [...]
[...] cresciuta con l'idea che egli fosse d'una pasta diversa, d'una natura più fine; mentre tutti i fratelli e le sorelle si davano del tu fra loro, al [...]
[...] lei, o che eran pazzi altrimenti, avevano dato a Giacomo l'idea che egli fosse da più di tutti come primogenito, come erede del titolo, la [...]
[...] un ramo storto che avrebbe fatto concorrenza al diritto; ma per la stessa passione ispiratale dal giovane: all'idea che un'altra donna gli [...]
[...] che i primogeniti erano preferiti per un'idea che al soffio dei nuovi tempi pareva pregiudizio, l'invidia li rodeva. Per questo sentimento che [...]
[...] sempre; lo aveva amato ancora nei suoi cari e idolatrato nella figlia natale da lui. Ella non aveva altra idea della vita che quella espressa dalla [...]
[...] , ancora imbronciata, salutò freddamente la sorella; ma questa non s'accorgeva di nulla, nervosa com'era, tutta piena d'una secreta idea [...]
[...] ... Allora ella non seppe più che fare nè chi ascoltare, smaniando all'idea di restar divisa dalla figlia e dal padre, non tollerando neppure [...]
[...] , affinchè altri non gli portasse via l'idea; perciò, solo o accompagnato dal ragazzo, che andava per conto suo a caccia di lucertole e di farfalle [...]
[...] che lo scorgevano in quelle attitudini sospette. Ma non bastava mantenere il secreto sull'idea; bisognava anche spender molti quattrini per [...]
[...] Napoli e soprattutto per l'assoluta mancanza di quattrini.... Il cavaliere non riparlò più della sua idea. Mutata via, deliberò di scrivere al [...]
[...] sofferenze passate, giudicando insoffribile l'idea di saperlo così pieno d'un'altra da abbandonar la figlia in quei terribili giorni per starle [...]
[...] . Tremavano all'idea del contagio, avevano tutti paura di prenderlo, Raimondo più di tutti, nonostante le risate confortative del dottore [...]
[...] donna Ferdinanda, le digeriva meglio che non l'altre del latino e dell'aritmetica. Esse gli davano un'idea straordinaria di quel che valeva, ma [...]
[...] all'idea della contrarietà e dell'ostacolo, il sangue gli ribolliva nelle vene, gli saliva alla testa, gli faceva veder fosco.... Fin a quel [...]
[...] rammentava la società di fuori via, perchè gli piaceva di persona, anche, ma non molto, non tanto da voltar l'animo alla sua conquista. Non l'idea di [...]
[...] lunghi patimenti; superbo di quella parentela, della nobiltà di quella casa, s'affermava nell'idea d'aver assicurato la felicità di Matilde. Questa [...]
[...] , nell'angustia a cui era ridotta, l'idea di andar via dalla casa degli Uzeda, di tornar da suo padre, per 213 consenso e in compagnia di Raimondo, le [...]
[...] conversazione, quando qualcuno raccontava un fatto o manifestava un'idea, ella leggeva negli occhi al marito se la cosa non gli andava a verso, e [...]
[...] mettersi al sicuro al Belvedere. Lucrezia, vedendo quei preparativi di partenza, smaniava all'idea di lasciare Giulente, il quale le scriveva: «L'ora [...]
[...] cuore al duca, all'idea di lasciare il sicuro asilo del monastero e di scendere nella città in fermento; ma i due Giulente lo assicuravano che [...]
[...] società che si venivano costituendo; ma il duca, incapace di dire due parole di seguito in pubblico, atterrito all'idea di dover parlare dinanzi [...]
[...] i bollettini per sapere che cosa avveniva di lui, ma ne capì meno di prima, incapace di farsi un'idea intorno alle mosse dell'esercito [...]
[...] alle nostre persone, ma all'idea generosa e sublime che guidò il Dittatore da Quarto a Marsala. — Scoppiò un uragano d'applausi in mezzo al quale la [...]
[...] , maestoso e marziale nella divisa di maggiore. Ma questi, all'idea di dover rispondere, si sentì a un tratto serrar la gola, vide a un tratto la [...]
[...] presuntuosi, hanno avuto sempre la smania di giocare a pari con tutti; ma un'idea simile non sarebbe loro passata pel capo, senza la stramberia di mia [...]
[...] sarebbe stato.... (mettere al mondo solo dei bastardi, era l'idea espressa dalle turpi parole) piuttosto che generare questo nipotame sozzo e [...]
[...] pretesto.... per rifiutare..... Allora, senza rivolgersi al giovinotto, ma quasi rispondendo all'idea da lui annunziata, don Blasco tonò: — La [...]
[...] deputato, al quale la sola idea della folla serrava la gola e annebbiava la vista, non era la meno profonda. «Che presenza di spirito! Che franchezza [...]
[...] , fare quel che gli piaceva. E all'idea di dover tornare nella prigione del convento, invidiava perfino le persone di servizio, il figlio di donna [...]
[...] per giunta!...» In fondo, all'idea della spartizione dei quattrini, di possedere finalmente qualcosa di suo, era per le economie, pure [...]
[...] all'idea di contentare sua moglie, di cattivarsi la fiducia, la stima e la gratitudine dei parenti sentiva ammorzarsi a poco a poco i rimorsi [...]
[...] capitale, con l'idea che l'Italia fosse sempre sul punto non che di fallire, ma di andre a rotoli; finalmente un giorno, incontrato il duca che [...]
[...] ladri del governo?...» E le piccole carovane si rimettevano in marcia con le teste riscaldate dall'idea dei milioni di milioni d'onze che avrebbe [...]
[...] , spaventati all'idea del vuoto della città: «Il principe di Roccasciano!... La duchessa Radalì!... I Cùrcuma!... I Grazzeri!... Non resterà dunque [...]
[...] v'ostinaste a impedirmi di commettere una pazzia! E questa nuova idea le s'inchiodava talmente in testa, che sfogandosi coi primi venuti, lagnandosi della [...]
[...] che non aveva neppur l'ombra di un'idea in fondo alla zucca, che non sapeva scrivere un rigo senza fare sette spropositi; e credeva di poter [...]
[...] , dobbiamo fare gli affari nostri....» Se non aveva pronunziato le parole, aveva certo messo in atto l'idea: per ciò vantava l'eccellenza del nuovo [...]
[...] avrebbe date; ma l'idea del debito contratto, della cambiale firmata, degli interessi rilasciati anticipatamente agli usurai, produceva una rivoluzione [...]
[...] farò veder io se ti secco! Come t'accomoderò!... Qui il padrone sono io: ficcati bene questa idea nel cervellaccio pazzo! Qui s'ha da far sempre [...]
[...] cervello che non capiva più nessun'altra idea. Egli che per trentanove anni aveva dato prova di tanto disinteresse da meritar dalla madre il nome di [...]
[...] : - Assassini! Assassini!... Aiuto!... I Prussiani!... Vogliono avvelenarmi!... Gridò così tutta la notte, delirante; ma, cessata la crisi, l'idea rimase [...]
[...] . Bassa idea di guadagno non spronaci, laddiomercè not'essendo non averne noi uopo; nonperoddimanco onde coprire in parte le pure e semplici spese [...]
[...] quello mediocre di suo padre, il gusto fastoso, lo sfarzo elegante di cui non c'era idea in quell'angolo di Sicilia, fuori delle grandi vie del [...]
[...] verità!... E la lite scoppiò, più feroce di tutte le precedenti. Donna Ferdinanda non scherzava, all'idea che le avevano tolto la sua parte della [...]
[...] asteneva, rigorosamente. Come quando era bambina, l'idea delle lodi e del premio da ottenere, l'ambizione di vedersi additata come esempio alle altre [...]
[...] ; ma don Cono, incaponito nella sua idea, venne un giorno a dire che aveva già parlato al capobanda. Il maestro venne a palazzo, in compagnia del [...]
[...] giovane, per divieto della principessa, non tornò più a palazzo, ella non pensò più a lui. Don Cono, incaponito nella sua idea, incoraggiato dal [...]
[...] all'estero. Raccomandò il sistema di Londra e suggerì al sindaco 532 l'idea di scrivere al Lord Mayor «che è il primo magistrato civico della [...]
[...] dagli stessi protozoi.» Sul capitolo del camposanto arrischiò questa 533 idea: «Io, veramente, non sarei alieno dal concetto storicamente più [...]
[...] Eugenio aveva fatto il viaggio di Palermo per chiedere nuovi quattrini: - Ho un'idea; siccome l'Araldo... - Volete ancora denari?.... - gli gridò [...]
[...] ? - Nulla, mamma; non ho nulla. - Allora, perchè questo broncio continuo? Ti ostini sempre nella tua idea?... Oh, adesso è tempo di parlar chiaro. Tuo [...]
[...] alla santa, a cui ella era stata paragonata! Ma un infinito terrore la stringeva, da lungo tempo, da tanti anni, all'idea di dover vedere la morta [...]
[...] madre gli aveva spiegato che Teresa era innamorata di lui, e che i bronci di Giovannino derivavano dall'idea che questi s'era fitto in capo di [...]
[...] era un'idea fissa; la malattia che tornava a tormentarlo finiva di scombuiare la sua debole testa d'Uzeda. Lacero come un vero accattone, con la [...]
[...] tornato a rimugginar l'idea di dar moglie a Consalvo. Quantunque non parlasse e paresse non occuparsi di quel jettatore, rodevasi al pensiero della [...]
[...] pericolo!» Fino a mezzogiorno non venne nulla. Ella stessa voleva fare un dispaccio per sollecitar la risposta; ma, comunicata l'idea alla madrigna [...]
[...] dall'orrore: una sola idea occupava il suo spirito: «Quando finiranno?... Non finiranno più?...» Non finivano mai. Come un artefice alle prese con [...]
[...] all'idea di non aver altro dal padre che la legittima. Piuttosto lo stupiva un poco il magnanimo disinteresse di Teresa, che il cognato e la zia [...]
[...] cercando un oggetto smarrito, arrestandosi di botto in mezzo alla camera quasi colta subitamente da un'idea, riprendendo poi la corsa quasi [...]
[...] grandezza dell'avvenimento. E poi Consalvo, da cui veniva la scelta, aveva una sua idea. Egli andò a dirigere personalmente l'addobbo. Ma intanto che [...]
[...] interveniva a un metingo democratico, che prestava il suo appoggio al principe non per quattrini ma per un'idea. Alla folla che voleva entrare ad ogni [...]
[...] a teatro, al Corso; sono belline: ànno fama di possedere quattro soldi; un marito glie lo troverei facilmente. Ma mi ripugna l'idea di un marito [...]
[...] mio interesse. Non ò mai rifuggito dall'idea del matrimonio. La mia posizione è discreta e mi permette di farmi una famiglia della quale sento [...]
[...] un'idea, ma confortato da una grande speranza. Ricordava il suo primo arrivo a Milano, e la conoscenza fatta col buon Galli, e il suo primo [...]
[...] all'Orto. Ah! ah! che idea! E nella soddisfazione di vedersi così calmo, così presente a sè stesso, così previdente; nella gioia furibonda colla quale [...]
[...] s'era separato da Dumenville, non aveva agito più che guidato da un'idea fissa, da una convinzione assoluta, e da un desiderio acuto di vendicarsi [...]
[...] .... a Roma e a Napoli.... Fu il mio viaggio di nozze. Ecco un'idea che gli era venuta, chiacchierando, e che gli era sembrata buona. — Ah! il signore [...]
[...] da un'idea fissa: quella di ammirare l'immagine della biondina. Lei mi faccia vedere il ritratto, soltanto, perchè possa accertarmi che risponde [...]
[...] ridendo — si farà un'idea della qualità e della quantità, e potrà parlar bene di me con gli amici, e indirizzarmeli all'occasione. Giacomo non insistette [...]
[...] colle quali aveva agito dal giorno innanzi, fisso nella idea della vendetta, e che aveva perdute da mezz'ora soltanto, dal momento cioè in cui era [...]
[...] naviglio. Ecco forse un'idea! A te, Bianca mia. ADELINA Sabato mattina, 13 luglio 1885. 56 Vorrei, mia Bianca, che queste poche righe ti [...]
[...] l'idea del suicidio. Ebbene no, sono viva; quell'idea è durata ben poco. L'aria fresca del mattino mi à rinfrescata anche la mente. Non ragiono ancora [...]
[...] tra di noi, e nulla muterà dopo il tuo matrimonio. Aspetto e ti bacio. ADELINA tua. Senti che idea: non potresti fare il tuo viaggio di nozze in [...]
[...] divertente del matrimonio!) Dunque, se tu venissi in Italia, ci si vedrebbe. Non aggiungo altro: l'idea sarebbe sciupata! Bacioni ancora. 58 Lunedì [...]
[...] propria sorte. Infine, nella sua mente è passata un'idea luminosa: — Che, Totò non si decida, a sposarmi, più ancora che per il timore di diventare [...]
[...] .... (ò l'idea, ma mi manca la parola: trovala tu). Poi, tutta questa gente borghese, questi nuovi ricchi, se trascurano l'educazione dei figli, o [...]
[...] , fatta apposta, e si propone di eclissare, quella sera, tutta le signore del luogo. Poi, forse, le arrideva l'idea di farmi un dispetto: di [...]
[...] , come colta da una súbita idea, come attaccandosi all'ultima speranza, corse dall'Orlandi. — Oh! che buon vento? — chiese il banchiere, fissandola cogli [...]
[...] debito. E se le passava per la testa l'idea di confessare quel debito a suo marito, la scacciava subito, senza fermarcisi sopra. La confessione avrebbe [...]
[...] tratto, e, colpito da una súbita idea, si era concentrato in sè stesso, senza ascoltar più la loquacia del cameriere. E chiese: — Posso recarmi io [...]
[...] sono le moltitudini che danno l'assieme, l'idea generale. — E l'idea generale, caro mio, è che gli straccioni sono rimasti i porconi di prima [...]
[...] noterelle alla mano, diceva al signor Giorgio che c'erano alcune passività che toglievano anche l'idea di un indulto. Il num. 38 del terzo piano [...]
[...] affari privati, era da uomo con la testa sulle spalle sopprimere i buchi che davano l'idea di un Casone dilapidato. Le scale le considerava davvero [...]
[...] ad una donna più giovine di Peppina. Le informazioni che le aveva dato il delegato, al quale aveva comunicata la sua idea di sposarlo, erano di [...]
[...] sull'uscio ovattato, si lasciava urtare dall'idea fissa d'impadronirsi d'Annunciata come i banditi si impadroniscono della donna sullo stradone [...]
[...] di bloccargli la via all'esistenza alterò il suo carattere di bonario e gli mise in capo l'idea che a Cremona, dove era nato e ove aveva fatto [...]
[...] lingua grossa di uno strato di limaccio bianco e qualche volta, se apriva la bocca, dava l'idea di un buco di latrina di straccioni scoperchiata [...]
[...] saltare nel tombone di San Marco! Pietro lo sapeva e sapeva anche che si metteva in ridicolo l'idea del suo matrimonio. Ma lui non ascoltava [...]
[...] passare le feste natalizie in casa con gli amici che fanno stare allegre. Ma ormai l'idea vecchia di stare ciascheduno a casa sua non esisteva [...]
[...] genitori. Adesso non aveva cambiato idea, ma si sentiva ancora troppo giovane per imporsi il giogo del matrimonio. Non stavano bene anche così come [...]
[...] mezzo a questo silenzio esterno che dava l'idea di essere in una città morta, pareva di sentire il sordo fragore di dentiere di ferro che [...]
[...] ! L'anno venturo ne riceverai di più. La colpa non è tutta degli avventori. Tu sai che c'è per aria l'idea sciocca di abolire le mance per far pagare [...]
[...] rendevano orribile. Zaccaria guardava il soffitto, guardava le persone che passavano, guardava i letti e trasmetteva negli altri l'idea che egli [...]
[...] faccia andava in giro come un ghiottone di donne, incitato da una vaga idea erotica che lo spingeva di letto in letto alla ricerca delle malatine [...]
[...] non si era avanzati di un passo. — Mondo! diss'egli battendo sulla spalla di Martino. Avevate ragione di dire che dove manca ogni idea di pulizia [...]
[...] col pensiero di Buondelmonti, lavorando e rilavorando l'idea fissa del proprio padre, che era quella di radunare i lavoratori di uno stesso mestiere [...]
[...] andar via con l'idea che il santuario domestico sia una grande istituzione. Per noi domestici c'è il linguaggio brutale. C'è la verità vera che [...]
[...] venuta con l'idea di andarvi e ci sarebbe andata. Se la strada era libera, ci poteva stare anche lei. — Avete capito, Vittoria? — No, non ho capito [...]
[...] santuario composto di due fabbricati uniti da una cupola. Pensavo all'idea strana dell'architetto che lo aveva edificato di fianco invece che [...]
[...] stregata! E ti potrà capitare di pentirtene. A poco a poco l'idea di essere stregata le si arroventa al fuoco dei pregiudizii e dell'ignoranza e [...]
[...] . L'impressione maggiore è pure nell'ambiente esterno. Mi pare di essere passato attraverso scene medioevali. Non ne avevo idea. Sullo stradone da Treviglio a [...]
[...] madonna, con le trecce al vertice, avvoltolate l'una rasente all'altra, le quali davano l'idea di un cocchiume di capelli. Nel rilievo delle trecce [...]
[...] che in sua moglie si celasse la difensora di una sua vecchia idea che gli aveva fatto credere che l'adulterio entrasse nella famiglia come un [...]
[...] quegli argomenti, per cui avevo più pronto il materiale. Ora riproducendoli, seguirò piuttosto l'idea che m'informava nelle gite: ed era, da una parte [...]
[...] veridico romanziere Francesco Mastriani nelle sue Ombre, Vermi e Misteri di Napoli. Del resto, per formarsi un'idea netta e schietta di ciò che importi [...]
[...] le locande di 1a, 2a e 3a categoria; e se non si posseggono i due soldi per il letto, vi sono i portici e il lastrico. Spensierati e senza l'idea [...]
[...] generale l'idea feudale dell'uomo legato al suolo, – al suolo che deve dargli sussistenza. – Ora i fautori di quelle leggi e provvedimenti non sognarono [...]
[...] tolti dall'Ospizio, o gratuitamente o dati a paga, non sono maltrattati. Qui fin la superstizione trova un aiuto, e l'idea che sono i «figli della [...]
[...] , porta seco tutte le nozioni del vizio acquistate in quei luoghi, ove l'idea stessa del bene è ignota. Che esempio fatale per le interne non ancora [...]
[...] poi sempre più rare le condanne di galera a vita, o se avvengano, le pene sono commutate. L'idea di vendetta, l'idea unica che in altri tempi [...]
[...] poco 13,000. Ma il credere che queste cifre ci dieno un'idea del numero dei veri delinquenti, è una vera illusione, e la sarà sempre, finchè la [...]
[...] e nuove leggi. Finalmente venuto al potere il partito liberale col Gladstone, fu propagata l'idea del dovere di un Governo di sorvegliare tutti [...]
[...] Andrew Doyle, uno degl'ispettori dei poveri, con una luminosa introduzione. Tre sole delle Nazioni continentali tolsero dall'Inghilterra l'idea che [...]
[...] , e da dare un'idea del sistema di Helberfeld, l'unico che ci sembri degno di minuto studio e, in molte sue parti, d'imitazione. CAPITOLO SECONDO [...]
[...] Belgio. Contro la possente idea sorsero e Clero e Aristocrazia; d'onde una lotta tanto accanita, che un popolo indifferente in materia religiosa [...]
[...] sanno nè leggere nè scrivere, mentre i piccini hanno già una discreta istruzione. Per aver un'idea del progresso fatto bastano le seguenti cifre [...]
[...] getterebbero le basi di un'Italia futura, prospera e benestante, di cui oggi non esiste l'ombra. Ben sappiamo che agli affaristi tale idea dispiacerà [...]
[...] contagio negl'Italiani. 103 E la sola idea della cosa lo trafisse come mortal ferita. «Piuttosto la schiavitù d'un terzo sopra voi (egli prorompeva [...]
[...] si fanno dei professori di musica, e voi, onorevoli Colleghi, vi formerete un'idea del personale e della spesa che occorre per condurli bene [...]
[...] subito riprese a recitare. - Oh, guarda.... gli albatri.... su l'acqua.... Par che dormano.... E sospirò: - Dormire!... — quasi che l'idea del sonno [...]
[...] parte del giorno taciturno, cupo, accigliato, quasi che l'avesse perseguitato un'idea fissa. Aveva mangiato meno del solito, dichiarando mal [...]
[...] rifletteva, per iscusar con sè medesima l'idea di tornare sopra l'antico proposito: - Quella volta, si sa, la colpa è stata di tutti e due; lui avrà [...]
[...] l'aiutava?... In quel punto le si ripresentò alla mente l'idea del prestito, ch'ella afferrò come una tavola di salvezza. - Non intendo già - disse [...]
[...] avrà quanto n'ha di bisogno? Oh, Dio! oh, Dio mio! - Ma l'idea più orrenda di tutte, una vera follia che s'impossessava di lei a poco a poco a [...]
[...] sospiro e l'altro la madre, scrollando la faccia ossuta. La ragazza terminava a dire: - Bisogna veder che vestito!... - E l'idea di quei monti [...]
[...] giro agli occhi. Che 138 volete? Sarò retrogrado, ma per me, lasciando da parte le voluttuose usanze orientali, ho un'idea fissa: le donne [...]
[...] giovani popolane sorridenti all'idea che gli orecchini di perle si mutassero in una «scampagnata» domenicale col «ragazzo.» A quando a quando, di [...]
[...] nobile; perchè, secondo lui, codesta parola corrispondeva solamente all'idea di signorile; ma, certo, era nobile quanto mai l'affetto col quale [...]
[...] sentita sorgere vaga e timida l'idea che il figlio, un bambinello nato tardi, potesse un giorno ottenere dal mondo quel che spettava a suo padre [...]
[...] . Tanto, che noia ti do? E rideva all'idea di seguirmi, di mutar paese, di veder gente e cose nuove, senza preoccuparsi affatto de' fastidi e della [...]
[...] balli, sai? Ha quattro anni più di me... Senza finire la frase, Lydia attraversò d'un balzo il salotto, dando l'idea di una foglia di rosa [...]
[...] . Domani mattina alle ore dieci funerale del conte Colombo; che idea di seppellirlo così per tempo! Ma sarà un funerale interessante. 16 gennaio [...]
[...] male, perchè la rosa è triviale in confronto alla violetta, ma intanto la mia idea è sfruttata... perchè non ho una bacchetta magica in mio [...]
[...] . Da quel giorno, Lydia abbandonò l'idea che Mario Avella corteggiasse Eva; molto più che ad un tratto il giovane sparve, ritornato in Sicilia [...]
[...] . La coperta le fece sorgere l'idea di rifare da cima a fondo la sua camera, anzi di cambiarla addirittura, prendendo la camera che era stata di [...]
[...] ; dava ordini e contr'ordini. Dapprima le era venuta l'idea di nascondere il letto sotto una specie di tenda araba, formata da tappeti e sorretta [...]
[...] . — 270 — — No. Meglio questi gerani color carne screziati di viola; mi danno l'idea dell'ardore unito al sentimento... l'unica poesia vera. Compiango [...]
[...] di Keptsky, l'ardore ingenuo di Lydia, toglievano ogni idea, volgare a questa famigliarità. Quello poi che piaceva immensamente a Lydia era la [...]
[...] avevo nessuna idea del corpo femminile; le mie donne, vere chimere, terminavano con un paio d'ali. Lydia avrebbe voluto sapere ancora di più, sapere [...]
[...] Lydia. — Il romanzo nuovo è di Feuillet — continuò don Leopoldo, tornando alla seconda idea. — si chiama La Morte. Lydia non ascoltava. Aveva [...]
[...] , specialmente le donne, fra la perpetua miseria della gente che le circonda, dà loro l'idea d'essere delle regine. Anzi in zia Maria la vanità ha un limite [...]
[...] all'idea di piacerle. Egli ora la vedeva sempre nel suo alto posto di padrona benestante e dignitosa: lo sguardo di lei, acuto e luminoso, tagliava [...]
[...] che Sabina ti ha dato corcofica (1). - Oh, va al diavolo, - disse Pietro, ridendo sinceramente all'idea che il toscano avesse tanta stima di [...]
[...] cui verdissimo ondulare veniva qua e là rotto da roccie grigie e nere che nell'incerto crepuscolo davano l'idea di mostri pietrificati. Tutto il [...]
[...] , e di giorno in giorno si mutava in progetto, in idea fissa. Egli s'era poi procurato un pettine e uno specchio tascabile, e appena si trovava solo [...]
[...] risposta. Ella si morsicò il labbro inferiore, guardò lontano, e per un istante ebbe l'idea generosa di confessare la sua passione disgraziata; ma [...]
[...] ella fare? Per un attimo ebbe l'idea generosa di rivelare a Pietro tutta la verità: ma il coraggio le mancò. Mentì ancora, mentì sempre. - Ma non [...]
[...] mio servizio. Pietro non rispose, cupo e triste; pensava a Maria, alle nozze che zio Nicola diceva prossime, e la sola idea di dover rientrare in [...]
[...] vedere! - egli pensò amaramente. - Tutto, tutto è finito davvero. Ricordò i suoi progetti di vendetta, l'idea di uccidere Francesco prima delle nozze [...]
[...] darmi due scudi d'argento? - Fai le cose a dovere, perdio! - osservò l'altro. - Mi dispiace, però, non ho gli scudi. Ma Pietro ebbe un'idea felice [...]
[...] chissà, il puntiglio o l'idea di acciuffare i ladri gli ha fatto dimenticare il suo dovere. Per punirlo, sta qui: così quando egli ritorna nel vostro [...]
[...] ; pensava a lui come mai, neppure durante i primi mesi del suo amore, aveva pensato. Qualche volta il suo antico orgoglio risorgeva: l'idea di dover [...]
[...] soffriva all'idea di passare 299 la luna di miele presso i Noina e di occupare il posto del morto. - Nel suo letto... - pensava rabbrividendo [...]
[...] morti o malati? Maria non aprì, ma le parole della bambina le suggerirono l'idea di fingersi ammalata per non insospettire Pietro col suo [...]
[...] che Tistino, che col padrone ci aveva buono, lavorava sotto sotto contro l'idea del fattore: «La selva oramai era sul vero bello: 97 castagno [...]
[...] fare per sincerarsi, tutto a un tratto gli viene un'idea: agguanta uno stocco (a que tempi portavano l'arme anco i Papi!) e con tutta la forza lo [...]
[...] per le gambe gli viene un'idea: lo cala giù e l'appoggia ritto a nno dei lati corti della buca e con una mano lo teneva che non cascasse: - «O [...]
[...] sua idea, e lo pregò che l'aiutasse. L'amico, figuratevi, era uno di quelli che a fare un bischinco ci mangiano maccheroni; non gli pareva vero [...]
[...] ? A quel mangia prossimo lì? » - « Chè ! neanco per idea ». « O allora? » - « L'ho fatta ai cavalli; chè se non ci eran loro, tocca va a noi a [...]
[...] domandassero il permesso! ... LXVII. Alla regola della bòtta... Questo è un modo proverbiale che significa: all'idea! secondo quello che [...]
[...] non sapeva come fare a salvare la capra e i cavoli. Tutt'a un tratto gli spunta un'idea. Avevan discorso di tante cose e specialmente di quello che [...]
[...] palanche. 195 Ora noi usiamo dire così quando facciamo una cosa di nostra idea senza interrogare la volontà degli altri. LXXXI. Il cuore è il [...]
[...] ». Biroldo intanto aveva apparecchiato il trabocchetto ed aveva avvisato tutti gli altri della sua idea. Quando scoccan le settè eran tutti lì [...]
[...] casa coll'idea positiva d'appiccarsi. Monta in camera; 'spetta che tutti siano fuori, pianta un bellissimo chiodo in un trave, e ci ferma un capo [...]
[...] una risata! ridevano anco le formicole. Passata poi che gli da la caldaccia, lo raccontava da sè: «To' ! quando comprai la corda, l'idea l'avevo [...]
[...] insegnare ai figliuoli quella lì, che non sa nulla per sè?» Se uno chiunque sia vuol pigliar moglie, e si fa avanti con qualche ragazza con un'idea [...]
[...] vivendo sempre un po' nelle nuvole non aveva alcuna esperienza della vita, ebbe l'idea storta di chiedere aiuto al fratello. Forte della sua [...]
[...] . Sono le anime superiori, non c'è che dire. La plebe, che spasima per la fame, non sa che cosa voglia dire spasimare per un'idea, e i ricchi [...]
[...] di qua e di là cercando un passaggio o un'idea. Provò a gettare nell'acqua alcune pietre coll'inten- zione di passarvi sopra, ma le pietre [...]
[...] , nè più adatta a quelle penose funzioni. Bruno accolse l'idea con piacere e pregò la fanciulla di scriverne subito alla zia. Egli vedeva che la [...]
[...] parlare, ma il suo cuore era in sussulto, il cervello non le dava nessuna idea, nè la lingua una sola parola. Egli le prese finalmente le mani —tutte [...]
[...] punto di separarsi, Giovanni fece per dire qualche cosa a Editta, ma non so quale idea lo trattenne: ella abbassò gli occhi e si salutarono un [...]
[...] tieni in mano una spada fiammeggiante, con essa distruggi ogni mia falsa idea, ogni ingiusta prevenzione. Parla ancora; è poesia questa che ti [...]
[...] per un futuro allargamento della piazza, con relativi portici; i consiglieri progressisti appoggiavano l’idea del Sindaco, ampliandola e già [...]
[...] che rendeva più amara l'idea della morte! Il Sindaco, entrando, notò che la porta era crollata, e toccando col gomito un assessore: — Don Simò [...]
[...] anch’egli a vedere quel mondo nuovo! Questa idea non gli lasciò più pace; ed una volta che don Pantaleo era andato a Nuoro, per visitarlo, gli [...]
[...] casa si abbandonava a simili pensieri, incapace di prendere una determinazione qualsiasi. Rifuggiva dall’idea di doversi adattare egli stesso a [...]
[...] patrimoni andati a male; ma poi li tratteneva dal farsi avanti, l’idea della loro nascita. C’era da farsi lapidare dagli altri nobili, se nella [...]
[...] qualcuno potesse ascoltarla, esclamò concitata: — Se vuol dare retta a me, che gli voglio bene come una madre, si leva questa idea dal capo [...]
[...] conosceva. Che idea di fare così il galluccio su tutte le stie! Bel profitto glie ne restava. Ogni nuovo torto che si scopriva gli dava una [...]
[...] guardie non si doveva forse dar tutti? Ogni idea che gli veniva gli durava un gran pezzo, non già che la rivolgesse per vederne il fondo o se [...]
[...] ne compiacesse; era l'idea che stava lì ferma a martellarlo, picchiando sempre colle stesse parole, e le più testarde erano le cattive. A volte [...]
[...] tagli di lama affilata. Gli assalitori, tutti in vista, danno per il numero l'idea di un accanimento rabbioso, di una smania di farla presto finita [...]
[...] l'idea di separarsi così, di durare tutto l'inverno, che è la stagione più intima, lontani, era insopportabile al Rhedy. E poi l'inverno gli [...]
[...] strascinò, vi sedette, le gambe penzoloni nell'abisso, ed aspettò la morte. Ebbe un momento l'idea di affrettarla, precipitandosi nel crepaccio [...]
[...] primi anni di sacerdozio, il curato vagheggiava l'idea di studiare la grave infermità alpina, nella speranza non già di guarirla, che sapeva non [...]
[...] contento di voi, porgetemi il bicchiere, tocchiamo insieme e bevetene un sorso. — Grazie signore, non bevo. — Che idea! Un uomo della vostra fatta! Vi [...]
[...] volle riaversi. Come pochi giorni innanzi, quando per strada lo aveva colto quello sfinimento, capì che guai durare inerte nell'idea [...]
[...] scena di sogno fantastico, una visione argentea, smagliante, l'idea astratta del candore divenuta sensibile senza nulla perdere di larghezza e di [...]
[...] , che ogni idea di relazione e di confronto con altre valli diventava assurda. Quello pareva un luogo unico sulla terra, la continuità non [...]
[...] vero paese; centinaia di carri, trasformati in abitazioni, chiusi con lenzuola e con coperte di lana davano l’idea di lontane barche con le [...]
[...] , disse don Zua, già disperato alla sola idea di perdere Boella in mezzo a quel pandemonio. La fanciulla capì il pensiero di don Zua, e gli [...]
[...] augurare a Margherita la buona notte. — Sempre la stessa idea, disse a sé stessa Margherita, sempre lo stesso amore di prima, e la stessa [...]
[...] veder meglio l’ombra. La prima sua idea fu di fuggire; ma egli non aveva più il potere di muoversi; si sentiva inchiodato là, come una croce [...]
[...] guasta - quando gli vien l’idea di foggiare in forma artistica i suoi contadini, non si limita soltanto a raccogliere delle generalità, ma [...]
[...] critici. Ma, pur troppo! non c’è peggio del non avere un’idea netta e definita d’una cosa: per esempio, dell’opera d’arte, in questo caso [...]
[...] regola della fugace vita. Chi ha un’idea dell’ingenuità raffinata della pittura giapponese, la ritrova quasi identica nella forma letteraria [...]
[...] ; ma egli ebbe la buona idea di presentarsi al dotto pastore Boyerch, vecchio amico della famiglia di sua madre, che l'accolse in casa 158 e [...]
[...] ; — raddoppiamenti di sinomini e insistenze 214 per fermare la attenzione rappresentandoci due, tre, quattro volte di seguito la stessa idea o [...]
[...] l'idea che avesse ad ammalare! – Non pensi a queste cose, signora; – interruppe Raimondo – Pietro è forte come un toro, e quest'eccesso di lavoro [...]
[...] febbrile che l'agitava gli toglieva le forze che gli aveva dato nel suo parossismo. Non tenteremo di dare un'idea di quelle lagrime roventi che [...]
[...] lotte ardenti dell'idea, che aveva sentito immensa, colla forma, che spesso non sentiva abbastanza. Egli avea l'occhio brillante della confidenza [...]
[...] abbracciandomi con effusione; – mi pare di amarti dippiù ogni volta che ti rivedo! «Alzai gli occhi, umidi di lagrime, su di lui, atterrita dall'idea [...]
[...] non ha idea esatta di quella toscanità vuota e leziosa che si vende, in mancanza di meglio, a certe botteghe letterarie. Anzi, se un rimprovero [...]
[...] Cencio spaventato. "La disperazione mi prese; non vi saprei dire 107 bene quello che feci; ma ho un barlume d'idea che gli strappai i vestiti [...]
[...] dessero pena, chè a lui non gliene importava nulla, purchè la su' ragazza fosse restata sempre 160 della medesima idea di volergli bene; che lui [...]
[...] , col cappello sugli occhi e mordendosi i baffi distratto. Forse in quel momento ciascuno si pentì dell'idea della serenata, perchè il silenzio si [...]
[...] napoletana. III. QUELLO CHE MANGIANO. Un giorno, un industriale Napoletano ebbe un'idea. Sapendo che la pizza è una delle adorazioni culinarie [...]
[...] . Il lotto, il lotto è il largo sogno che consola la fantasia napoletana; è l'idea fissa 47 di quei cervelli infuocati; è la grande visione [...]
[...] .... MARIA. Il ministro ha avuto l’idea di traslocare colà mio marito. FEDERICO. Oh! In questo caso, il ministro propone e la donna dispone [...]
[...] ' la sua idea, fra le gengive sdentate. Infine la buttò fuori, rivolgendosi verso il figliuolo all'improvviso: — E sai cos'ho da dirti? Che non ne [...]
[...] dubitate. 124 E spiegò meglio la sua idea: cavar le castagne dal fuoco con le zampe del gatto; tirar l'acqua al suo mulino, e se capitava [...]
[...] ancora, spaventato all'idea 179 che udissero i vicini e gli venissero in casa colla giustizia e il notaro, maledicendo in cuor suo la prima donna [...]
[...] illusioni di cui era piena la bizzarra testolina della fanciulla, tornata in paese coll'idea di rappresentarvi la prima parte. II lusso meschino della zia [...]
[...] ?... Come lo sapete?... Chi ve l'ha detto?... — Nessuno. E un'idea mia. Ma vedrete che non m'inganno. Del resto non me ne importa nulla! Ho altro [...]
[...] disse così, stralunato, come l’idea fosse venuta a lui: – O guarda l’asino di san Giuseppe! Perchè non comprate questo qui, compare Neli? – L’ho [...]
[...] . – Andatevene, chè possono vederci, qui soli. 105 Compare Santo, che stava per andarsene infine, tornò all’idea di prima, con un’altra spallata per [...]
[...] risguardi collaterali lo tenessero mai perplesso, aveva forza di renderlo ostinato a seguire un’idea fissa, che prevaleva soltanto perchè unica, a [...]
[...] levò un certo fiasco dall'armadino. " O voi non bevete? " disse la Beppa, a cui era venuto l'idea di farlo bere, per vedere se fosse riuscita [...]
[...] sentimenti, di tutti gli artifici della parola onde dar rilievo all’idea, in un’epoca che impone come regola di buon gusto un eguale formalismo [...]
[...] che è danaro del diavolo. – Vi è venuta stanotte la bella idea? sghignazzò Piedipapera, che mi avete svegliato all’alba per dirmela? – Son [...]