[...] picchiava colla malabestia, e l’odore del catrame che veniva dal greto, e la tela che batteva la cugina Anna sulle pietre del lavatoio, e si udiva pure [...]
[...] cugina Anna, poveretta, aveva lasciato la sua tela e le sue ragazze per venire a dare una mano a comare Maruzza, la quale era come se fosse malata, e [...]
[...] ’Ntoni da soldato, col nonno e tutti gli altri, ci aiuteremo per pagare il debito. La mamma ha preso della tela da tessere per la Signora. – Bel [...]
[...] tua giornata compare Fortunato? I Malavoglia si arrabbattavano in tutti i modi per far quattrini. La Longa prendeva qualche rotolo di tela da [...]
[...] rabberciare la Provvidenza, e ce ne volevano delle nasse da acconciare, dei sassi della ferrovia, dell’esca a dieci soldi, e della tela da imbiancare [...]
[...] dei barilotti. – Nel canterano ci sono cinque onze della tela di Mena; aggiunse Maruzza. – Bravo! con lo zio Crocifisso non voglio farci più debiti [...]
[...] , e teneva la tela e la matassa del cotone, e ogni volta che andava alla città portava qualche cosuccia. Il cuore tornava ad aprirsi col bel tempo [...]
[...] il muro, o tra i fichidindia. La cugina Anna che scopriva ogni cosa dal greto dov’era a stendere la tela, diceva con comare Grazia: – Ora quella [...]
[...] della tela è troppo pesante per lei, l’aiuto anch’io, poveretta, disse Alessi. – Adesso aiuta a tirare da questa parte, chè San Francesco stavolta [...]
[...] accanto a lei le diceva: – O che l’hai finita oggi la tua tela? – oppure: – Lunedì ci andrai a vendemmiare da massaro Filippo? Ora che viene il tempo [...]
[...] , con quelle braccia delicate che non si sapeva come ci fosse passata tanta tela da imbiancare, e come avesse fatti quei marmocchi grassi e rossi che [...]
[...] ragno che così mirabilmente indossa alla mosca viva la camicia di forza della sua tela, poi voluttuosamente la solletica, e, come l'uomo farebbe [...]
[...] Carmelinda che, volgendogli il tergo, inginocchiata sul ciglio del camposanto, vi stendeva un rotolo di tela che gli aveva regalato il su' Filusella [...]
[...] per la sua festa, e in quella tela pareva a Carmelinda di possedere un tesoro. Il vinaio si fermò un poco a guardarla, e volle vedere se almeno [...]
[...] tela. Finalmente il maestro zazzeruto s'ebbe stancato i diti: affermò col capo due volte, diede, con non minore energia, le due battute finali sulla [...]
[...] di sotto l'alto e duro guanciale, - 192 - ne sentì in un angolo ricucita e sovrapposta la tela. Capovolse la sedia, e toltosi il coltellaccio [...]
[...] di tasca, sbranò la tela da un capo all'altro, strappò via un grosso batuffolo di crini di cui era imbottito il guanciale, vi cacciò dentro la [...]
[...] avanti il collo taurino, che usciva nudo dal risvolto del bavero di tela turchiniccia, e teneva le braccia accosto ai fianchi, come in attesa di [...]
[...] quando gli portarono i sacramenti. Perchè bisogna sapere, che la sera, nel togliersi il camiciotto di tela turchiniccia, per indossare un vestito di [...]
[...] , consacrata al mantenimento de' lumi a petrolio e al nolo di qualche divano coperto di tela d'America, non che d'un pianoforte verticale. Questa [...]
[...] alberi. C'era una piccola tela di soggetto mitologico, Il matrimonio di Bacca: grasso e ridente, il lieto dio tien alta, in mano una fiaccola [...]
[...] , scoperto a metà, provocante e superbo; un filo di perle e di smeraldi circondava la gola pura ed ignuda. Al sorriso di quella tela rispose, con [...]
[...] dalla tela, egli saettava di sbieco uno sguardo di gelosia e di soddisfazione insieme, e con l'accelerarsi della sua corsa, i pensieri, più che [...]
[...] rompermi le braccia a spazzare! E siamo sempre in mezzo al sudiciume! DON MICIO (entra col camicione di tela grezza, portando una bracciata di radiche [...]
[...] ridendo. Ridono tutti). LUIGI CAPUANA CALA LA TELA. [...]
[...] casa. E giù un sacco di elogi. Giac la sera, tornato dalla tappa, così vestito com'era, colla blouse di tela blu e la frusta in mano, prese Barba [...]
[...] madre aveva comprato tela da lenzuoli e da tovaglie e percallo 99 da tende; la mattina Teresa tagliava per il lavoro della giornata e poi insieme [...]
[...] la scranna coperta di tela incerata. Il gobbo aveva riso cogli altri, ma pareva più ridere del loro riso che dei loro discorsi. Qualche volta [...]
[...] panno 189 teso disegnava una salda giustezza di forme. Ad ogni soffio, il seno coperto appena da una camicia di tela bianca di bucato, si gonfiava [...]
[...] , una camicia di tela e ce n'è d'avanzo. Era infatti d'una robustezza a tutta prova; dormiva per lo più sotto una tenda soldatesca in un [...]
[...] tela. Fida terra che nella sua povertà ha tanta tenacia di memoria, terra amica della storia e degna di storia, dove l'uomo può segnare le sue [...]
[...] delle bufere, o lo stagnare delle gelide nebbie invernali; tende di tela o baracche di assi mal connesse, erano tetto e casa a soldati mal [...]
[...] tela o di canape, se d'estate, e probabilmente per la prima volta in vita sua si lava con acqua e sapone; è servito con una buona razione di pane e [...]
[...] per avere quel po' di materiale, e che per mangiare durante l'inverno dovettero privarsene, viene un groppo alla gola. C'è tela fatta, ci sono [...]
[...] , supponiamo, il 20 giugno o il 3 settembre. Il tempo segnato trascorre, 100 il suo rotolo di tela si vende, e probabilmente al tempo della vendita ei ne [...]
[...] specchiata. Ebbene, che cosa ha fatto in favor loro il Monte di pietà? Ha succhiato il 6 per cento d'interesse per 10 anni sopra un rotolo di tela [...]
[...] di 45 braccia; e l'anno passato, dimenticatesi le misere donne di rinnovare la polizza, quella tela fu venduta, e fra interesse e spese pochi soldi [...]
[...] che le proprietarie delle dodici polizze, in caso d'incendio, perderanno filo, tela, lenzuola, tutto: e così gli altri. E poi avvenendo una rottura [...]
[...] cappellaccio di paglia e colle larghe mutande di tela, sbadigliando e stirandosi le braccia; e donne seminude, colle spalle nere, allattando dei bambini già [...]
[...] . Ella l’aveva acconciata colle sue mani nella bara, e le aveva messo sul viso un fazzoletto di tela fine. Di roba bianca, non faceva per dire, ne [...]
[...] alcove, lacerando la seta e la tela fine. Quanti orecchini su delle facce insanguinate! e quanti anelli d’oro nelle mani che cercavano di parare i [...]
[...] barbò: sgancia il maiale, se lo carica sulle spalle, e tela. - Il contadino, birbone e mammalucco, sulla mezza notte va per fare il tiro, e non ce [...]
[...] a dire secchiette, giubbe, tela, galline, era fatto l'angelo! Di limoni, erbaggi, cocomeri, canapa ammannellata non se ne parla neanche: visti e [...]
[...] paradiso. Quei marugèi tiraron su bellamente il morto e tela! E il romitino, aspetta aspetta, d'andare in paradiso non se ne faceva nulla; nè oggi [...]
[...] . Ceneracciolo. Tela grossa che si mette sulle conche per fare il bucato. Ceragia. Ciliegia (L'amico). L'amico Sédici. Certiduni. Certuni. Che. In che [...]
[...] ho fatto supporre che lo credo un principe del sangue viaggiante in incognito. Se poi sarà un fabbricante di tela da vele, di rasoi, di saponetti di [...]
[...] senz'altro una donna bassa e pingue, dal lungo viso bianco e calmo, incorniciato da una banda di tela tinta con lo zafferano. 13 Pietro Benu [...]
[...] sguardo disperato. Quella sera Maria era più bella del solito, o almeno tale appariva al servo. La tela ch'ella cuciva le copriva il grembo e cadeva [...]
[...] oltre il gusto di ascoltarlo. Con ostentata lentezza ripiegò la tela, ficcò l'ago nel rotolo del refe, si tolse il ditale e si dispose ad andarsene [...]
[...] la sua tela senza farmi sospettare di niente. Io non riuscirò neppure a chiederle: « perchè hai fatto così? ». Eppure mangio il suo pane e dormo [...]
[...] niente. Nessuna di loro supponeva che la cosa potesse durare, perchè le macchine sfilacciavano la biancheria e riducevano la tela sottile come la [...]
[...] barba castagna e una vocina d'uomo flemmatico. L'aveva fatta adagiare sul lettuccio coperto di tela incerata, le aveva battuto sul ventre con la [...]
[...] fila la tela in casa e l'imbianca per i campi che coltiva. Il resto era poveraglia cittadina. Tube lavate, cotte dalla pioggia, abbrustolite dal [...]
[...] infermiere era toccato pulirle più di una volta la tela incerata gialla che distendono sotto il mento delle operate. Una notte aveva avuto degli [...]
[...] questa tela! le diceva sovente Giuliano. La vita vera, la vita reale, la vita che si vive ogni giorno è fatalmente più piatta di quella che si [...]
[...] , indispettito che se la prendesse cosi allegramente. Ma Rosaria, mentre veniva a pigliar la tela, vide la sua padrona cosi pallida che stava per chiamare [...]
[...] . L'orgoglio di quello che aveva saputo guadagnarsi, colle sue mani, tutto opera sua, quei lenzuoli di tela fine in cui dormivano voltandosi le spalle [...]
[...] tela fine. Le Zacco erano pallide della nottata persa, e donna Lavinia non si reggeva più in piedi. Sopraggiunse il marchese Limòli insieme al [...]
[...] ! Intanto la casa di don Gesualdo era messa a sacco e ruba egualmente. Vino, olio, formaggio, pezze di tela anche, sparivano in un batter d'occhio [...]
[...] cuccagna, era tutto opera sua; e intanto non trovava riposo fra i lenzuoli di tela fine, sui guanciali di piume; soffocava fra i cortinaggi e le belle [...]
[...] volta di quei dirupi. Ora di capre non se ne vedono più; ma il nome resta e il paese si distende stretto e lungo come una tela posta ad [...]
[...] tela volgare. Ricacciò indietro le pazze illusioni che si erano curiosamente affacciate per un istante alla sua fantasia; si vergognò di aver [...]
[...] spazio racchiuso dall'angolo a destra del finestrone, dove era un divano; e due poltroncine di tela russa con un'alta bordatura di azzurro [...]
[...] , lo provo ugualmente. Era, in sottana, senza busto, bellissima. La camicia fine di tela, a fiorellini azzurri, scollata, cadente sulle spalle [...]
[...] acconciarmi ad accettare qualcosa: della tela, la stoffa di una vesta di seta, qualche altra piccola cianfrusaglia: ciò che, a mio giudizio, potevo [...]
[...] ha punto fretta — e gli si concede, in un fecondo abbraccio spirituale, e gli lascia gettar nel bronzo, scolpir nel marmo, dipinger sulla tela [...]
[...] marionette, e parlavano in falsetto. (I) Alexandre Dumas. La femme de Claude. 92 Infatti dietro la tela c’era appostato qualcuno che [...]
[...] uscivano, - 250 - sotto forma di odori indistinti, delle reminiscenze di lavatoio, di latte quagliato, di piatti di stagno, di tela di canape e di [...]
[...] sembrava un cencio lavato. L'abito di Lydia, di ?nissima tela, le — 296 — si incollava sulle braccia, sulla anche, attorcigliandosi intorno alle [...]
[...] dà la robba cu a credenza. Quest'altra usuraia prende a basso prezzo tela e percallo e fazzoletti di cotone dei negozi: e li rivende alla povera [...]
[...] , un minuto di riposo; pallide, sparute, bruciacchiate dal sole. Più in fondo un ampio tendone di tela bianca, ove si mostravano, attraverso alla [...]
[...] verde, ed un paio di calzoni di tela bianca, con una pezza sotto il ginocchio destro. Signor Vittorio aveva spazzolato l’eterno berretto di [...]
[...] aspettava sull'ingresso, tre quarti d'ora dopo alzata la tela. Pietro cercò il suo posto e sedette quasi dirimpetto alla loggia della contessa [...]
[...] attraverso all'ordito della sua tela. Oh! che bei tempi, che bei tempi erano quelli! Quanti ricordi amaramente soavi scendono al core dalle [...]
[...] non era affatto solitaria, perchè era caso raro che nei luoghi più pittoreschi non incontrassimo, intenti al lavoro sotto i loro ombrelli di tela [...]
[...] tela ricamata: sollevatone un lembo, apparve la cassetta. Lì dentro, in mezzo a vecchi pettini, a scatolette vuote di pasta di mandorle, c'era [...]
[...] camera. Una camera col pavimento affossato, due strisce di tela bianca a guisa di tendine dinanzi alla finestra, una catinella sopra una seggiola e [...]