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23 testi per tanta per un totale di 231 occorrenze

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 24 occorrenze

[...] accomoda senza curarsi se sarà ridicolo o se arrecherà ad altri molestia. Le guardie municipali sono impotenti o quasi in tanta baraonda. Il fabbro [...]

[...] guasto. L'incontrare una faccia mesta in questa agitata marea di carne umana, è raro assai. Eppure le anime afflitte certo non mancheranno in tanta [...]

[...] Pittura e la Scultura napoletana sono già salite a tanta altezza, da non temer confronti in Europa. Fabbriche modernissime ne ho vedute qualcuna di fuori [...]

[...] videro trascurati in questo paese i loro splendidi esempii! ? Dopo le ragioni sociali di tanta povertà architettonica, altra più potente ed efficace la [...]

[...] carichi d'ogni ben di Dio che sgambettano, ragliano, sculettano e fanno tante altre cose che è un vero prodigio il sentire che noi pestiamo tanta [...]

[...] voglia di tornarvi, e chi sa quante altre belle cose che in tanta baraonda mi saranno sfuggite. Venite, correte, o pittori del passato, del presente e [...]

[...] di veder altro. Se poi mi domandate in che consiste tanta bellezza, io vi risponderò come se mi aveste domandato: perchè i poemi d'Omero sono belli [...]

[...] ineffabile, una pace serena, un tal senso di beatitudine che posandosi sul core lo stringe, e lo stringe con tanta dolcezza che a poco a poco ci [...]

[...] dalla consolazione. «Signurì, u soldo» Dio eternamente misericordioso! Amalfi, nella sua solitudine, è gaia. In mezzo a tanta profusione di caldo, di [...]

[...] tanta stupidaggine, lo trattai d'ignorante. Se n'ebbe per male e si allontanò ringhiando. Superbi, formidabili, feroci Gli ultimi moti fûr, l'ultime [...]

[...] vista di tanta desolazione non rattrista. Bisogna che la mente del visitatore faccia uno sforzo vigoroso, per convincersi che quelle lastre suonanti [...]

[...] , tanta era l'oscurità che regnava là dentro. Ne accesi uno ed allora potei scorgere tutto il lusso asiatico del palazzo, nel quale era capitato. Il [...]

[...] Russia le misere mandre umane del Primo Napoleone. Vi furon momenti di un tale scompiglio doloroso e in cui provai tanta pietà dei vecchi, dei poveri [...]

[...] gruppi di persone, la maggior parte delle quali se ne venivano conversando e ciarlando allegramente. Mi sorprese tanta folla ed il suo contegno, ma seppi [...]

[...] buoni i Capresi, che riuniti in così numerosa famiglia vivono in tanta pace ed hanno negli occhi tanta allegrezza serena! Avrei abbracciato tutti e [...]

[...] tanti chiodi simili si piantassero nelle cattedrali di tutte le metropoli d'Europa! Se si desse ai popoli un segno di tanta fiducia! chi sa? Gli uomini [...]

[...] la osserva per misurare la sua piccolezza di fronte ai grandi misteri della natura; l'ignorante vi posa volentieri lo sguardo, perchè tanta [...]

[...] lunghi intervalli fiancheggiano la via, entro le quali, in mezzo a tanta desolazione e a tanto pericolo, i poveri abitanti riposavano tranquilli. San [...]

[...] vulcano, più tranquilli di prima. San Gennaro, o prima o poi, la grazia la farà. Il vigore lussureggiante della vegetazione, in mezzo a tanta [...]

[...] dopo, ci avrebbe annunziata la catastrofe, mi dava tanta tranquillità che ripreso il mio buon umore cominciai a pensare a cose allegre, e mi tornò [...]

[...] , tanta è la febbre dell'entusiasmo e della curiosità che s'impossessa di noi quanto più andiamo accostandoci alla cima paurosa. Uno de' nostri [...]

[...] tanta malinconìa, le forze nervose cadono in tale abbattimento, che di tanta folla di sensazioni altro ricordo non resta che confusione e dolcissima [...]

[...] serio pericolo d'intenerirmi. Vedevo intorno a me certe fisonomie e certe fronti, su le quali posava tanta pace soave e tanta serenità di fede, che [...]

[...] risputa con tanta simmetria e con un tal metodo, che in verità stupisce il vedere come in mezzo a tanta complicanza di faccende non s'imbrogli mai. La [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 27 occorrenze

[...] osservare le dorature degli stucchi, e i ritratti di famiglia: tutti quei Trao affumicati che sembravano sgranare gli occhi al vedere tanta marmaglia [...]

[...] sottovoce: — Lo sapevo da un pezzo... Vi rammentate la sera dell'Immacolata, che cadde tanta neve?... Vidi passare il baronello Rubiera dal vicoletto [...]

[...] faccia e la parrucca del secolo scorso. La signora Sganci, sorpresa in quel bel modo dinanzi a tanta gente, non seppe frenarsi. — Che bestial Sei [...]

[...] !... — Bada!... c'è tanta gente!... — esclamò sottovoce il cugino, guardando di qua e di là cogli occhi che fuggivano. Ella gli teneva fissi addosso i begli [...]

[...] asciugata tanta dell'acqua sulle spalle!... Se fossi stato come te, sarei ancora a trasportare del gesso sulle spalle!... Ti rammenti?... E tu non [...]

[...] dorso della mano, tutta rossa. — Tanta salute a vossignoria! Egli uscì fuori a prendere il fresco. Si mise a sedere su di un covone, accanto [...]

[...] di quelle proprio che devono andar lassù, per la pioggia e pel bel tempo! — Tanta carne al fuoco! tanti pensieri, tante inquietudini, tante [...]

[...] ... come quando ero un povero diavolo senza nulla... Ora ci ho tanta roba da lasciare... Non posso andare a cercar gli eredi di qua e di là, per la [...]

[...] sembrava un'estranea, in mezzo a tutto quel lusso. E suo marito imbarazzato anche lui, fra tanta gente, la sposa, gli amici, i servitori, dinanzi a [...]

[...] sagrestano; e lì che aspetta con sua moglie. Don Luca, vedendo arrivare tanta grazia di Dio, finse di esser sorpreso. Nossignore! Non siamo venuti per i [...]

[...] parole. — Tanta salute! — interruppe il sagrestano vedendo la signora. — Sarà una festa per quei ragazzi, quando arriveremo a casa!... Cinque [...]

[...] ha mantenuto per carità. — Sissignora!... Tanta salute!... — E Diodata non seppe più che dire. — Un cuore tanto fatto, don Gesualdo! — seguitò Nanni [...]

[...] !... — Ora ricomincia il piagnisteo! — sbuffò lui. — Non ho un momento di pace, questa sera!... — Nossignore... senza piagnisteo... Tanta salute a [...]

[...] scrivania, agitando il capo come due galline che beccano nello stesso tegame. Era tanta la commozione che le mani del canonico tremavan sugli [...]

[...] : — Vedrete quant'è miracolosa quell'immagine! Tanta salute e provvidenza a tutti, in casa vostra! E gli affidò anche il bastone d'argento del santo, da [...]

[...] giacobini del paese, e stava nascosto nella legnaia, tremando come una foglia, vide giunta l'ultima sua ora all'udir bussare all'uscio con tanta [...]

[...] !... Adesso taci!... Tanta gente, vedi!... — Bianca! Bianca!... — supplicavano gli altri abbracciandola, spingendola, tirandola per le vesti [...]

[...] Capitan d'Arme dal corridoio. — Elegantissimo!... Zacco, che giungeva allora, al vedere gli uniformi stava per tornare indietro, tanta la paura [...]

[...] tanta gente nel corridoio. Donna Fifì gli rivolse un'occhiataccia, e tiro sgarbatamente per un braccio il fratellino che gli si arrampicava [...]

[...] loro la porta in faccia... Ne avete fatta tanta della carità? E fate anche questa, che cosi vuol Dio. — Guarda cosa diavolo t'è venuto in mente [...]

[...] Bianca la sera, quando chiudeva usci e finestre e si vedeva al sicuro: — Salviamo tanta gente dal colèra... Abbiamo tanta gente sotto le ali, e [...]

[...] tanta gente ci avrebbe fatti su dei disegni. Insomma a lui non piacevano quei discorsi della zia e il fare del nipote che le teneva il sacco con [...]

[...] Gesualdo rimase sconcertato. Ora cercava di pigliarla colle buone, vinto da uno sconforto immenso, dall'amarezza di tanta ingratitudine che gli [...]

[...] ; sequestrargli la roba. Lo trascinavano fra le liti, gli avvocati, i procuratori — un sacco di spese, tanti bocconi amari, tanta perdita di tempo [...]

[...] , singhiozzando e domandandole perdono; mentre sua madre, poveretta, passava da uno svenimento all'altro, tanta era la consolazione. Poi arrivò don Gesualdo, e [...]

[...] , camminavano in punta di piedi, e vi servivano senza dire una parola o fare un passo di più, con tanta degnazione da farvene passar la voglia. Ogni [...]

[...] . Ne aveva data tanta dell'acqua per far macinare gli altri! Speranza, Diodata, tutti gli altri... un vero fiume. Anche lì, in quel palazzo di [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 14 occorrenze

[...] feste e di cortesie che il Granduca stupì di tanta liberalità in cittadino privato. Che maraviglia dunque se l'anno dipoi il conte, uscendo per sempre [...]

[...] Signorelli dipinse nel duomo d'Orvieto. Tanta varietà e contrasto di toni e colori, e la mano venerabile degli antichi che qui pure apparisce - 11 [...]

[...] chiuso, gli rimesse addosso tanta paura, che cominciò a tirare a tirare suo padre, non volendo più sapere d'andare avanti. " È stato il coperchio [...]

[...] poi una pronunzia così soave, e tanta finezza di leggiadri diminutivi, e tanta esteriore cortesia di maniere, è un contrasto che a taluno può [...]

[...] dei suoi bisogni, è obbligato a esser feroce. Nè la tigre, perché ha le zanne e gli artigli, è più feroce della zanzara, che con tanta finezza [...]

[...] - Ma chi l'arrivava lassù a tanta altezza quel falco così maligno! Quel falco con la Beppa e Gustavo compiva la triade del suo odio, e pur d'averlo [...]

[...] fare anche d'un imbecille un pasticcio serio. Con tanta saggezza in corpo era impossibile che non volesse anche lui esercitare la sua pressione [...]

[...] rendono abietti. Come è d'ogni corruzione, in animo che vi sia già inclinato, ciò che per lui, dopo tanto rigido impero paterno e tanta fatica [...]

[...] dalle vetrate un po' d'immobile bagliore, e nulla di più lugubre in tanta solitudine e nerezza di case altissime e secolari. Era taluno di que [...]

[...] dorature, non specchi, non tanti lumi, non tanta dovizia di bevande avvelenatrici: ma porcini, orzate, limonate vere, caffè, cedronè col latte, e [...]

[...] n'importa a me? " " Ma te l'ho detto tante volte che io lo - 151 - presi il mi' fratello, perchè nessuno era capace come lui e di tanta fatica [...]

[...] di nutrire e accrescere quel suo odio in tale certezza, tanta voluttà provava il miserabile cuore di quell'uomo nell'attizzare e aspreggiare la [...]

[...] alla perfidia e alla malizia di quel villano, non si rifiniva poi di strabiliare a tanta imbecillità quanta in quell'occasione ne aveva mostrata la [...]

[...] tanta menzogna, a tanto esagerare fatuo e maligno, chi non parlò, o parlò meno di tutti, fu Filusella. Una volta sola in tribunale s'udì la sua voce [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 40 occorrenze

[...] prima ancora che egli avesse il tempo di voltarsi, un legnetto sul quale pareva fosse nevicato, dalla tanta polvere, e il cui cavallo era tutto [...]

[...] Giovedì Santo tanta gente traeva a visitarvi il sepolcro. Tutta la notte era venuto dalla chiesa un frastuono di martelli, d'ascie e di seghe, e le [...]

[...] !... Tanta penitenza con un funerale da regina! A voce più bassa le male lingue aggiungevano: - Dopo l'allegra vita! Accanto alla pila dell'acqua [...]

[...] lettura? - Quando credete, principe mio! Sono agli ordini vostri!... - Veramente.... - aggiunse, abbassando la voce - io non avrei tanta fretta [...]

[...] specie di cuccetta da marinaio, costruiva da sè tavole e seggiole, e la casa pareva un arsenale dalla tanta roba che 80 v'era sparsa; seghe [...]

[...] gli badò, con tanta animazione teneva un discorso alla principessa: — Piangeva, capisci!... Abbiamo voluto parlare con la badessa, che ci ha [...]

[...] caro a lei stessa e pregarlo di farla contenta.... - Quattrini e vite sprecate!... La guerra a tanta distanza!... Mentre il duca continuava a [...]

[...] padre della sua creatura le cagionava tanta tristezza; quando, all'annunzio della nuova paternità, egli restava indifferente e quasi fastidito come [...]

[...] di esserne gelosa, giacchè Giacomo dimostrava tanta indifferenza verso la cugina che certe volte neppure le rivolgeva la parola e smesso il tu [...]

[...] il vino avendo maggior prezzo degli agrumi, i bei piedi d'aranci e di limoni tirati su con tanta fatica furono sacrificati alle viti. Restò [...]

[...] potessero soffrire, giacchè nessun altro aveva tanta potenza, tanta ricchezza e tanta nobiltà. C'erano stati prima molti altri governatori della [...]

[...] rassegnata come sempre ai voleri del marito, se lo mangiava dai baci, l'abbracciava stretto stretto con tanta maggior forza quanta maggiore [...]

[...] Napoli don Tino, il giovane del caffè di Benvenuto. Di tutta quella roba se ne faceva poi tanta, che ne mandavano in regalo alle famiglie dei [...]

[...] maneggiare grossi sacchi di denaro, e di distribuire larghe elemosine, e di dar lavoro a tanta gente, e d'accordar case gratuite e posti non meno [...]

[...] sono tranquilla?... Te lo giuro, non so nulla.... Saranno calunnie.... v'è tanta cattiva gente!... Un anonimo?... Prendi sul serio quel che scrive un [...]

[...] , invidiosi, maleducati?... — Nessuno lo teneva, mai s'era scagliato con tanta violenza contro i proprii concittadini; gestendo vivacemente, quasi gli [...]

[...] : sei grandi ceste piene di tanta roba da bastare a un intero ospizio di lattanti; e trovava parole d'ammirazione per tutte le fasce, per tutte le [...]

[...] potranno andare d'accordo, con tanta diversità d'educazione e di.... A un tratto comparve Lucrezia. Il principe tacque come per incanto; la [...]

[...] , invocando dal Signore tanta forza da poter continuare a fingere, a illudersi, a credere che nessun serio pericolo la minacciava. Ma era già troppo [...]

[...] : dalla tanta indifferenza, dalla tanta diversità di educazione, di gusti, di vita, erano diventati peggio che estranei, ciascuno ignorava [...]

[...] cominciava a parlar di lei con tanta ammirazione, come fosse la donna più saggia e virtuosa, un angelo sceso dal cielo. Presa l'abitudine di [...]

[...] tanta severità?... - E se Giacomo si piega? - insistè Raimondo. - Sarà un gran passo innanzi! Vedrai che l'opinione pubblica lo seguirà, che tutti [...]

[...] carrozza, tanta tremarella aveva in corpo. La cugina Graziella era ancora una volta coi cugini: la sua presenza adesso diveniva tanto più necessaria [...]

[...] , tanta ne sciupava; tra per lavarsi ogni ora, in quelle stanze dai pavimenti e dai muri unti e dagli usci luridi, la cui sola vista le metteva i [...]

[...] leggesse, le carte indirizzate a suo marito. Se gli moveva tanta guerra per così poco, che avrebbe fatto sapendolo sindaco? E Benedetto, soggiogato [...]

[...] aveva mosso tanta guerra, fece: - E...? - Non si potrebbe parlare a qualcuno? Non era precisamente quel che s'aspettava; ma il duca, in fondo, era [...]

[...] con tanta ansietà quasi ne dipendesse la sua salute. Tremante dalla febbre, con la fronte in fiamme, una nuova fissazione sconvolgeva il suo [...]

[...] difficile insistere in un rifiuto crudo, poichè egli non avea tanta confidenza con lo zio da mandarlo a spasso, e nemmeno poteva addurre ragionevolmente [...]

[...] volendo ma non potendo dare il nome di colleghi, debbo e voglio dare quello di maestri. Il laborioso periodo fu detto con tanta sicurezza, uscì [...]

[...] tutti credevano improvvisato, con tanta disinvoltura era detto; ma un vero trionfo successe all'argomentazione finale: la necessaria corrispondenza [...]

[...] perchè la facesse finire. Che cosa poteva offrire alla Vergine, per ottenere tanta grazia? L'amor suo per Giuliano?... No, era troppo, era la [...]

[...] l'ossigeno, preparate nelle officine, sono di tanta applicazione nell'industria e nel commercio col nome di acido solforico, una combinazione troppo [...]

[...] , fingendo anch'egli di guardare. - Arriva... Eccola... Accendono i fuochi... Saliva dalla via un rumore come d'alveare, tanta era la folla, e il [...]

[...] voluto a qualunque costo sposare Giulente, e adesso come ne parlava? Certo i casi erano diversi, perchè tra Michele e Giovannino non passava tanta [...]

[...] nequizie di quel tristo suo sposo, irritata da tanta esemplare santità, offesa dalla protezione che la consorte prestava ai poveretti caduti nelle [...]

[...] dei Bianchi il suono del mortorio, ella portò la mano al cuore e cadde. La pietà fu immensa. «Solo il Signore potè darle tanta forza,» dissero i [...]

[...] uomo è necessario; voi avete tanta esperienza quanto me; lascio l'amministrazione in buone mani.... Benedetto andò dal prefetto, perchè [...]

[...] annacquato di costui al liberalismo avanzato suo proprio c'era tanta distanza da non potersi intendere? Nondimeno, i fautori di Giardona vollero [...]

[...] discorsi nei teatri, ma per quello di Consalvo v'era tanta aspettazione, piovevano tante richieste di posti, arrivavano tante rappresentanze dalla [...]

[...] s'impancò a critico, e il celebre Voltaire, seccato da tanta presunzione, gli disse: «Mastro Andrea, fate piuttosto parrucche.» (Ilarità). Ma se [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 14 occorrenze

[...] dovendo subire qualche nuova vessazione, come quando, per esempio, il mugnaio scema troppo il sacco di granturco, guadagnato con tanta fatica, o gli [...]

[...] tardi quelli che non regolano l'azione col pensiero. Molti si meravigliano, perchè in Inghilterra l'aristocrazia mantenga ancora tanta autorità e [...]

[...] tanta influenza, la ove da trent'anni le idee del diritto e dell'uguaglianza hanno fatto più progresso che in altri paesi, in cui esse ebbero culla. La [...]

[...] della nazione. Quando sa di dover cedere sopra un dato punto, essa cede prima di riceverne l'intimazione, e cede con tanta grazia e buon garbo, che [...]

[...] ammalata. Io soffriva a vederle, e a non poter nulla per esse. In tanta miseria parmi crudeltà fare distinzioni fra i miseri. In un'altra stanza c'era [...]

[...] uscii occupata da molto pensiero, non potendo capacitarmi di tanta enormità. Domandavo a tutti informazioni, e tutti vagamente mi ripetevano che la [...]

[...] ha tempo da perdere in aspettare il comodo del lento ed affaccendato impiegato, è sempre costretto moralmente a ricorrere ai sensali. E tanta è [...]

[...] ancora l'istruzione. E queste scuole sono i veri vivai per le altre arti ed industrie, su cui, con tanta ragione, lo scrittore del Pungolo insiste [...]

[...] semplice regola del tre: se tanti sono i poveri in Italia e tanta la rendita, quanto tocca a ciascheduno? Moltiplicato il secondo e terzo termine [...]

[...] di un Corpo d'ispettori, Armenvorsteher, e di visitatori, Armenpfleger: tutti questi ufficii sono gratuiti, ma tanta dignità ed importanza v'è [...]

[...] particolareggiata annoierebbe i non Inglesi, tanta è la pedanteria e le complicazioni con cui la nuova organizzazione ha dovuto lottare! Perciò vogliamo solamente [...]

[...] oziosi e anche coloro che si aiutano, non perchè malati o infermi, ma perchè per il momento senza lavoro, si possono tenere con tanta disciplina e tanta [...]

[...] tanta autorità da potere svelare il vero stato del contadino, proponendo rimedii adattati alle regioni. A tal'uopo eglino debbono ascoltare in [...]

[...] di campanelli apprendono a rubare il fazzoletto, la catena, la borsa, l'orologio. Quando acquistano tanta destrezza da estrarre l'oggetto senza far [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 18 occorrenze

[...] piombo con tanta grazia. La ringhiera non era mai completa che colla Gigia, la stiratrice dei graduati della caserma di S. Francesco. Era una polputa [...]

[...] l'indissolubilità dell'unione matrimoniale con tanta tenerezza. Le famiglie li citavano come esempio di felicità domestica. E mentre tutti credevano che si [...]

[...] vent'anni e le imbruttisce anche prima. Gli piangeva il cuore di vedere tanta gioventù femminile sciuparsi per delle inezie negli opificii, senza una [...]

[...] ritornava a ragionare sulla diceria che correva per il Casone. Non era possibile che una donna con tanta esuberanza d'affetti potesse dimenticare i [...]

[...] il crepacuore e per dimenticare che a Cremona c'era tanta gente perversa, e leggeva su tutte le facce la delizia della gente che indovinava che [...]

[...] sapere che vi erano degli esseri che vivevano in tanta melma. Pareva un'abitazione di cani pitocchi. C'era della carta straccia e unta sul focolare [...]

[...] capiva che ci fossero dei libertini capaci di godere a voltolarsi in mezzo a tanta carne. — Vengo! vengo! Non si può stare tranquilla neppure nel [...]

[...] tagliarle tutta la medicatura antisettica di dietro. Con tanta gente attorno non c'era che tirare le cortine. — Vengo! Vengo! Non si sta quiete un [...]

[...] sistema. E col pensiero acceso, si voltava verso gli spettatori della sua caduta con la mano indispettita di vedersi ricompensato con tanta [...]

[...] vedendola nel costume mattinale che aderiva con tanta grazia alle forme perfette, provava una perturbazione indefinita. L'odore della carne viva e giovine [...]

[...] male del signor Giorgio e di donna Annunciata. Ah, se i domestici fossero degli scrittori! Mio caro, c'è tanta biancheria sporca in casa dei [...]

[...] , le mancava la vita, voleva la vita! E con la passione che gli si era scatenata con tanta furia, avrebbe voluto dirle ch'egli aveva capito, intuito [...]

[...] bestemmio, se ho bestemmiato. Stasera mangerò come un lupo. Voglio dire al Gianmaria di prepararmi un risotto coi funghi. Dopo tanta astinenza ho diritto [...]

[...] usciva dalla pelle straccia a fargli sanguinare le carni. Preferiva la morte al brachiere che gli dava tanta molestia! — Me lo faccia cambiare [...]

[...] incita ad abbandonarsi alle esclamazioni di terrore. — O Signore benedetto! O Madonna santissima! Salvate tanta povera gente! Gli uomini [...]

[...] Dio, che è in ogni luogo, assiste alla strage dei poveri, che lo adorano in ginocchio, con tanta indifferenza? So la vostra risposta a memoria [...]

[...] l'altro. Ma la contadina divenne furiosa. Si morsicava i pugni e si dibatteva con tanta forza che si dovettero chiamare due altri uomini [...]

[...] venuto in mente di domandarsi che bisogno potevano avere Dio e la Madonna dei ceri e delle lampade accese in terra, con tanta illuminazone in [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] tanta fortuna, rispose don Zua. Zio Peppe Diego sapeva fare le cose ammodo; appena vide il numero dei forestieri che gli era arrivato, fece [...]

[...] fretta, che la stessa Boella ne restò meravigliata, e per un momento, di fronte a tanta abnegazione, provò qualche palpito d’amore per don Zua [...]

[...] accasati in paese! Prima si era gridato allo scandalo, perchè lasciavano tanta libertà alle loro donne, e poi tutti avevano allentato il freno! — Se [...]

[...] non avrebbe mai osato di fare quanto gli aveva consigliato; e felice di aver guadagnato, con tanta facilità, una diecina di scudi. Don Zua uscì [...]

[...] sole, dopo tanta neve caduta, splendeva maestoso, dal cielo serenamente azzurro, luccicando sui tetti bianchi, trasformando, ogni sasso, ogni [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] così bene, così naturalmente, con tanta calma, da toglierle ogni dubbio, ogni sospetto, in modo che avesse a cadere poi nella trappola che le [...]

[...] professava con tanto ardore, con tanta pietà. Era questa l'unica piccineria di sentimenti che aveva dovuto perdonarle: gli scrupoli che, ogni tanto, la [...]

[...] tanto affetto e tanta stima? Il ritratto sorrideva. Adelina sorrideva a suo marito, lì, nella casa di quella donna. C'era qualche cosa di epicamente [...]

[...] spaventata un poco. Zio? Ma io l'ò detto e l'ò ripetuto con tanta grazia infantile, con tanta ingenuità, che le paure le sono passate. E poi non [...]

[...] , ch'io ti parli con tanta calma di ciò che — lo giurerei — avevi preveduto dovesse accadere, ed è accaduto. Ma, infine, ne ò colpa? Vediamo. Una [...]

[...] affetto, con tanta tenerezza vi amo, che ò paura del mio amore, per il danno che vi potrebbe arrecare. L'amore è sovente, troppo sovente, sinonimo di [...]

[...] essa, che si sentiva depravata, avrebbe con tanta minor ripugnanza, senza l'ombra della vergogna, rivelato ogni pensiero ad una donna che [...]

[...] cause prime e vere di quel suo dissesto. E allora? La rovina, che essa aveva sempre con tanta cura evitata, non dimenticandosi mai, anche nei momenti [...]

[...] scelta ieri e colla quale doveva trovarsi oggi, si rifiuta.... — Si rifiuta!? —— esclamò Burton con ira e con stupore insieme, e con tanta eccitazione [...]

[...] tuo letto! Mi concedevi tanta libertà! Purchè il pranzo fosse pronto, quando rincasavi, e ben cucinato; non chiedevi di più a tua moglie. Ed io [...]

[...] apprendere, e nulla più gli avrebbe interessato. Non si aspettava tanta volgarità di difesa. Aveva creduto — aveva sperato forse — che un fatto [...]

Capuana Luigi
Il piccolo archivio
20 1886 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] ho mai detto con tanta sincerità, con tanta profonda commozione come in questo momento.... MARIA. Tornate da capo? FEDERICO. Giacchè siete in [...]

[...] risparmiarvi la spesa di tanta eloquenza. Ora che fingete di parlarmi in serietà... FEDERICO. Fingo? MARIA. ...vi credo assai meno di quando [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] , una sorgente di lagrime e di fame. Sentite un poco quando un'operaia napolitana nomina i suoi figli. Dice: le creature, e lo dice con tanta [...]

[...] dolcezza malinconica, con tanta materna pietà, con un amore così doloroso, che vi par di conoscere tutta, acutamente, la intensità della miseria [...]

[...] della Madonna e salmodiano? La superstizione del popolo napoletano — oh povera gente che è vissuta così male e con tanta bonarietà, che muore in [...]

[...] un modo così miserando, con tanta rassegnazione! — la superstizione di questo popolo ha fatto una dolorosa impressione a tutti. La credevate [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] abbia visto, esclamò sinceramente Zua, che la guardava abbagliato da tanta bellezza. — Matto, esclamò sorridente Boella, e buttò addosso a don Zua [...]

[...] bisogno di star solo, di pensare a lei, di rivederla con gli occhi della mente, di parlarle col cuore. Ma perchè gli avevano fatto tanta sensazione le [...]

[...] , quando era fuggita via come una colomba? In vita sua, non ricordava d’aver provato mai tanta emozione per una donna. A Cagliari, una volta, s’era [...]

[...] vergine, che alimentava tanta rigogliosa ricchezza. I begli occhi di Boella avevano bruciato il cuore di don Zua; ed egli godeva nel sentirsi [...]

[...] prima che don Zua riuscisse a fargli rimettere il berretto in testa e a farlo sedere. Il povero vecchio confuso, da tanta buona grazia di don Zua [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] ferro, abbassa le palpebre e gira di fianco la testa come fanno i malinconici magot chinesi, e l'atto è così normale, e combina con tanta [...]

[...] . La poesia sincera non ha maestri, nè scuole; il mio gobbo non pensava certo di intonarsi con tanta giustezza 141 col suo tempo e se qualcuno [...]

[...] quattro della mattina. Quando giunse a mezza salita, la neve in terra era tanta che colmava i burroni. — Buono che è sereno, diceva Natale, e [...]

[...] indolente e gaia rinunzia ai piaceri del mondo; perfino il sole o la pioggia, che sono tanta parte della 246 vita oziosa fra i monti, e dai quali si [...]

[...] , come se quell'ignoto avvenimento che essa attendeva con tanta ansietà dovesse colmarmi di una gioia infinita. Come la vidi mutata quando rientrò [...]

[...] sguardi d'amore, se dopo tante ore, glie ne durava negli occhi tanta dolcezza! Verso la fine del pranzo entrò il maggiordomo ed avvertì il conte di [...]

[...] casa mi ci avrebbe fatto salire. Perchè tanta impazienza di venirci? Io glieli conoscevo quegli occhi che 261 mi aveva mostrato or ora; essi mi [...]

[...] queste parole con un riso così sdegnoso, le profferì con accento di tale superiorità, mi guardò con tanta commiserazione, che mi affrettai a [...]

[...] demonio. Egli che del demonio aveva tanta paura! Quando sul punto di lasciarlo, lo richiesi del suo nome per scriverlo sul taccuino, il povero [...]

[...] tela. Fida terra che nella sua povertà ha tanta tenacia di memoria, terra amica della storia e degna di storia, dove l'uomo può segnare le sue [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] , che v'avevo io fatto di male? "Il prim'impeto fu di tirargli, ma Dio benedetto mi dette tanta forza che mi voltai per tornare indietro [...]

[...] antidiabolica, si levò uno scarpone di vacchetta e lo tirò con tanta rabbia contro il povero Pillacchera, che lo ridusse ad allontanarsi zoppicando e [...]

[...] Pasquale tutte le sere mentre lo caricava prima d'andarsene a letto. "Quest'altra volta tocca a me!" e lo diceva con tanta convinzione che [...]

[...] malanno. Ma non lo sente che lavoro è questo?" Infatti si durava fatica a star ritti, tanta era la forza del vento gelato che, avendogli voltato [...]

[...] , era sparito in un batter d'occhio su pei viottoli della poggiata, distruggendo così le previsioni amorose con tanta cura studiate da que' poveri [...]

[...] una nottata, lei non voglia...." 272 "È impossibile!" E lo dissi con tanta forza che dopo me ne rincrebbe, perchè a questo mio rifiuto che gli [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] che Sabina ti ha dato corcofica (1). - Oh, va al diavolo, - disse Pietro, ridendo sinceramente all'idea che il toscano avesse tanta stima di [...]

[...] ; - oggi è davvero una bella giornata. Perchè non vieni più, laggiù, Maria? - Che vengo a farci, ora? - ella rispose, con tanta durezza. - Verrò [...]

[...] addormentava sempre con la stessa gioia in cuore: non era stato mai così felice, e neppure aveva mai sognato tanta fortuna. Maria si mostrava tenera e [...]

[...] . Ma intanto l'ordine di scarcerazione non arrivava mai! Perchè tanta ingiustizia nel mondo? Che diritto avevano gli uomini d'imprigionare uno di [...]

[...] ? - egli domandò, attraversando il cortile. - Non tanta. Vieni: zio Nicola sarà contento di vederti! 208 Egli la seguì su per la scala [...]

[...] ! Francesco non è venuto al tuo ovile? Dov'è andato? Ho tanta paura. - È venuto qui, mezz'ora fa, circa; è ripartito subito, dicendo che faceva il giro [...]

[...] vantarti tanto! Il servo l'ho ucciso io; tu hai ucciso il padrone... Ti chiami sfortunato, perchè hai ucciso il tuo rivale? Diavolo, conosco tanta gente [...]

[...] fazzoletti svolazzavano al venticello fresco del puro tramonto: parevano allegri di trovarsi lassù e di attirare gli sguardi di tanta gente. I monelli [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] cornice nerastra degli occhi e della bocca gli s'era ancora allargata, prendendo una tinta intensa di fumo; non si lagnava più, tanta era la [...]

[...] certi punti fino a lustrare, direi 197 quasi fino a sembrar pulite, tanta era l'intensità della loro nerezza. E poi che con la Rosona non c'era [...]

[...] era ella mai? Quali pensieri potevano aver traversato quel capo adorabile, perchè ella sapesse guardare e sorridere con tanta grazia? Era ella, da [...]

[...] casa. Il bambino stava peggio. Mi parve che Tinuzza me l'annunziasse con tanta indifferenza, che mi misi a insultarla. - O che forse non è [...]

[...] assolutamente dimenticato che debbo tornare a Salerno. E a quest'ora mi pare impossibile di fare in 326 tempo al treno, con tanta distanza dalla [...]

[...] ; il capitano sbraitava in dialetto; e quatto quatto il conte Sampieri, con un braccio al collo, umile in tanta gloria, si godeva in disparte [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] non lo sappiano, precisamente, nemmeno quelli che urlano più forte, tanta è la confusione delle idee. — Voi altri produttori — mi diceva uno [...]

[...] capriccio se il maestro di musica ricerca con tanta faticosa insistenza il colorito, se il pittore vive con una continua preoccupazione del gamma [...]

[...] qualunque altro grande poeta. Lo Shakespeare, il gran creatore di uomini, non l'avrebbe concepito altrimenti. Senza dubbio, a tanta forza d’ideale [...]

[...] , tanta coltura e tanto buon gusto da esigere che l'adattamento melodrammatico conservi una piccola apparenza d’opera d’arte; ingegno, cultura e [...]

[...] molte cose della sua vita; ed è tanta da farle perdonare anche il torto della sua condotta col Musset, se mai ci fu torto. Giacchè questo punto [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 5 occorrenze

[...] portava il Re; e giusto era venuta tanta acqua dal cielo in quei giorni che la gente doveva avere addosso la rabbia di vedere il Re per mettersi in [...]

[...] , tutte belle cose quando si ha la fede. – La povera madre ne aveva tanta della fede, che parlava a tu per tu coi Santi e la Madonna, e diceva alla [...]

[...] netteva la zappa sull’erba del ciglione – Tanta era stata la semente; tanto avrebbe dato se la spiga veniva a 12, o a 10, od anche a 7; il gambo non era [...]

[...] solitari alla cui ombra ella aveva tante volte ascoltato le storie che egli le narrava, che stormivate al loro passaggio, e avete visto passare tanta [...]

[...] due sconosciuti che avevano scritto la storia delle loro umili gioie sul muro di una casa davanti alla quale tanta gente passava. Due giovanetti [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 9 occorrenze

[...] , padre e figlia, disse compare Turi Zuppiddu, devono buscarne dei bei soldi, con una giornata come questa, e tanta gente che viene all’osteria [...]

[...] chiacchiere, e preferiva andarsene a girandolare attorno all’osteria, dove c’era tanta gente che non faceva nulla, e anche lo zio Santoro, il quale era [...]

[...] la Santuzza come tornò all’osteria gli disse: – Chiamateli qua, quei poveretti, che devono aver sete, dopo tanta strada che hanno fatto, e ci [...]

[...] tenerci gli occhi addosso, restò colla bocca aperta, là dov’era ad aspettare ginocchioni, che la Santuzza ci avesse tanta roba nello stomaco, e [...]

[...] spesso a pagare lo zio Nunzio, o il figlio della Locca, e si doveva metter mano a quei soldi raccolti con tanta fatica per la casa del nespolo [...]

[...] l’ha ridotta come una piazza questa strada, tanta la gente che ci tira, e non va a dirlo quante volte passa e ripassa don Michele, per vedere la [...]

[...] di 30 onze, dicevano, con tanta gente che era morta di colèra, e gli erano rimasti i pegni. Ora Campana di legno, per non saper che fare di tutti [...]

[...] chiesa, dicendo all’uno: – Il Signore vi dia la provvidenza! e a quell’altro: – Tanta salute! – e come gli passò accanto don Michele gli disse pure [...]

[...] , con quelle braccia delicate che non si sapeva come ci fosse passata tanta tela da imbiancare, e come avesse fatti quei marmocchi grassi e rossi che [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] carrozza, sempre in sul nostro? » - «No, no. Come si fa a badare a tanta roba sparsa, che siamo due ignoranti che non sappiamo nemmeno leggere [...]

[...] quattrini si fa ogni cosa, e vedrai che una mano di meno non ti darà poi tanta noia». - « Che mi fanno a me le tu' ricchezze così monco? Che mi fanno i [...]

[...] benedetto. Lui va via, e cammina, cammina, cammina, arriva a quella festa in su quel monte. C'era tanta ma tanta gente, com'usa per le solennità su [...]

[...] che a dimenare le mascelle, avvezzata infingarda e con mille cricchi e ceci, tutta mode e vestiti, che non fosse di tanta salute, con cento altri [...]

[...] cento lire (povera donna! lei le dette a fin di bene e va sempre lodata) ma con cento lire messe tanta zizzania per il mondo, che il diavolo in [...]

[...] ! Uu ! per quattro soldi che ha, per du' stracci di vestiti c'è da farne tanta?! Già gli nominii quando sono innamorati, non ci vedon più, non [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] , quel corpo appena formato, e tanta arte mondana; o veramente avrebbe fatto meraviglia, se intorno a lei non fossero state tutte così; ma la sala [...]

[...] Lydia qualche volta — è naturale. Sono fantastica, imperiosa, e mi burlo di tutti gli uomini che aspirano alla mia mano. Ma tu, con tanta bellezza [...]

[...] ! — pensava ancora Lydia, guardanclolo alla sfuggita. — Una così assoluta bellezza, unita a tanta grazia! Gli domandava qualche cosa, nient'altro che [...]

[...] abbiate paura — disse Keptsky accorgendosi ch'ella tremava; e presa una delle - 300 - sue mani la strinse con tanta dolcezza appassionata [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] tanta vergogna nella voce di Amarilli che a sua volta anche Editta arrossì. Sciolse, con un sospiro, il gancio della mantellina e sedette sulla [...]

[...] vero che Editta vi spendesse dietro tanta immaginazione, ma se vogliamo essere sinceri, dobbiamo rammentare quello che si fece noi la prima volta [...]

[...] disse grazie — li prese. 117 La confusione d'entrambi era tanta che Bruno entrò senza che se n'avvedessero; la sua voce li fece trasalire [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] tutto il suo viso. Lei non avrebbe imaginato tanta bontà d'anima, tanta generosità. Come avrebbe potuto dimostrare a Mario, che non era un'ingrata [...]

[...] dell'elenco ufficiale delle ricompense equestri largite per lo Statuto. Aspettava la croce con tanta sicurezza che la sua vanagloria di funzionario lusingato [...]

[...] tanto a cuore i nostri interessi, e di agire con tanta onestà, che sarebbe un'ingratitudine impedirti di fare quello che tu saprai, per condurre a [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 2 occorrenze

[...] Sicilia anche, son poche le donne che sappiano recare così bene il suo pardessus reine-blanche, e che sappiano appoggiarsi con tanta grazia al [...]

[...] quando penso che a forza d'inebbriarmi a questa coppa fatata i sensi dell'uomo, troppo deboli per la piena di tanta felicità, non si istupidiscano [...]