Risultati della ricerca


22 testi per padre per un totale di 998 occorrenze

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 324 occorrenze

[...] signora marchesa e ai Benedettini.... ma da' la notizia ai signor marchese e a Padre don Blasco, hai capito?... non al Priore!.. A te, Filippo [...]

[...] d'Oragua, fratello del principe morto; padre don Blasco, anch'egli monaco benedettino; il cavaliere don Eugenio e donna Ferdinanda la zitellona [...]

[...] parenti, oramai, erano avvertiti: soltanto il famiglio mandato ai Benedettini veniva a dire che Padre don Lodovico stava per arrivare, ma che [...]

[...] Padre don Blasco non era nel convento. - Va' dalla Sigaraia... a quest'ora sarà da lei.... Corri, digli che è morta sua cognata.... 14 Don [...]

[...] morta e rammentava i tempi del noviziato di Padre Lodovico, quando, conducendo a casa il ragazzo in permesso, le portava regalucci di nocciole, di [...]

[...] castagne che la buona signora degnavasi accettare. - Alla mano con tutti!... Affezionata con tutti!... Povero padre Lodovico! Deve aver pianto! Le [...]

[...] servigi prestatimi, al signor Marco Roscitano, mio procuratore e amministratore generale, e la terza al reverendo Padre Guardiano di esso cenobio [...]

[...] il padre?... - Il padre, ai suoi tempi, non contava più del due di briscola; la principessa teneva in un pugno lui e il suocero!...» Però tutti [...]

[...] formica, alla seconda iscrizione: ORBATA DEL TUO FIDO CONSORTE NEL MORTALE VIAGGIO VECE FACESTI AI TUOI FIGLI DEL PADRE LORO. 29 Prima [...]

[...] meno cent'onze di cera! E l'apparato! La messa cantata! Io vi so dire che per la felice memoria di mio padre spesi sessantotto onze e tredici [...]

[...] Padre Gerbini: il Benedettino reggeva galantemente sul braccio un velo della dama. Questa baciò tutte le Uzeda, fuorchè la principessa, la quale [...]

[...] , sapete.... Padre Gerbini faceva intanto il giro delle signore, discorrendo a lungo con le più giovani e belle, dicendo 42 loro cose galanti [...]

[...] , questo famoso Padre Camillo, non aveva parlato? «Non c'è, è a Roma da parecchi mesi; e anche ci fosse, non parlerebbe: è volpe fina....» E tutti [...]

[...] dire! Bisogna fare le cose in regola, por soddisfazione di tutti.... Siccome annottava, molti andavano via. Padre Gerbini, quantunque il Priore [...]

[...] , adunque,» continuava la testatrice «non potranno dare miglior prova della loro affezione 54 e rispetto verso la memoria del padre loro e mia [...]

[...] disposizioni da me prese al tempo della loro professione, e cioè: «Primo: in favore del mio diletto figlio Lodovico, in religione Padre Benedetto della [...]

[...] tempi di casa Uzeda, quando suo padre, il principe Giacomo XIII, spendeva e spandeva regalmente, con venti cavalli in istalla, uno sciame di [...]

[...] discorsi fuorchè quelli delle straordinarie ricchezze di suo padre, dei grandi feudi che possedeva, delle rendite che riscoteva da mezza Sicilia [...]

[...] per le perdute ricchezze, la sua invidia contro i fratelli, il suo rancore contro il padre, si sfogarono quindi con l'esercizio quotidiano d'una [...]

[...] tempo la fortuna del padre, il principino Consalvo VII fu ammogliato a quella Teresa Risà che entrò a far da padrona in casa Uzeda. Secondo le [...]

[...] ella fece e che non fece. Il barone Risà di Niscemi, padre della sposa, era venuto a Catania dall'interno dell'isola per dar marito alle due [...]

[...] dei Vicerè. Tanto il barone che la ragazza riconobbero che questo era giusto; però, dando il padre quattrocentomila onze, cioè quasi tutto a [...]

[...] dal padre nel paesetto nativo le veniva un bisogno di comando, d'autorità, di supremazia che ella volle esercitare nella sua nuova casa. Il [...]

[...] dell'oggetto e la scelta del negozio. Ma don Blasco non risparmiava neppure gli altri parenti; non il padre, che aveva prima ingoiato un patrimonio e [...]

[...] conveniva a costei quando, morti i due principi padre e figlio nello stesso anno, la principessa restò sola, e molto più libera di prima, che era [...]

[...] di lei, frattanto, il domenicano Padre Camillo, lavorava a quel risultato educando il ragazzo alla cieca obbedienza clericale, mortificandone in [...]

[...] . Padre don Lodovico s'accorse del giuoco di cui era stato vittima troppo tardi, quando vide che le miserie lamentate dalla madre erano mentite [...]

[...] botte; e inutilmente fratelli, gli zii, il Padre confessore le avevano spiegato che se era un po' grasso, il marchese aveva un cuor d'oro, e che la [...]

[...] imbecilli del padre, dovevano chiedere i conti, fino all'ultimo tornese. Il monaco era per questo andato assiduamente dietro ai nipoti, fuorchè a [...]

[...] reclamare: 1° la divisione legale; 2° l'assegno matrimoniale con tutti gl'interessi arretrati; 3° la parte che veniva a Chiara dal padre; 4° il [...]

[...] truffato con tutti gli altri! Ti tocca, in rate eguali con tutti gli altri, la parte di tuo padre, che è il momento di rivendicare! E non sai che [...]

[...] confessore, padre Camillo, confermava in queste idee Lucrezia; poi la principessa ricominciava, fino alla sazietà: «Tu del resto non hai niente [...]

[...] di ottenerlo, senza riuscirvi. Nondimeno tutto era andato egualmente al primogenito: don Paolo, il padre di Benedetto, era ricchissimo, mentre [...]

[...] non arriva all'uva! gridava la zitellona — e per questi suoi sentimenti, quantunque tutta la sostanza del padre dovesse un giorno spettargli [...]

[...] efficace di quella del padre e degli zii; perchè, mentre costoro davano a Giacomo, avido di quattrini, ingordo d'autorità, soltanto vane parole [...]

[...] . Il più grande rimescolamento era stato quello operato da suo padre, il principe Giacomo XIII, quando costui non sapeva come buttar via i [...]

[...] . Alla fine, per mezzo d'un monaco Benedettino compagno di don Blasco, Padre Dilenna di Milazzo, fermò la sua scelta sulla figlia del barone Palmi [...]

[...] , era la scelta della sposa. Fra tanti partiti che le erano offerti, quale aveva preferito sua cognata? Quello proposto da Padre Dilenna, nemico [...]

[...] don Blasco era borbonico sfegatato e padre Dilenna, al Quarantotto, aveva fatto galloria con gli altri liberali per la cacciata di Ferdinando II [...]

[...] , avari, spilorci, capaci di vender l'anima per un baiocco, come il principe Giacomo XIV e donna Ferdinanda. Costei aveva avuto dal padre una [...]

[...] Calasaro, il cui figliuolo, complicato nella rivoluzione, era stato costretto a prendere le vie dell'esilio. Il padre, spogliatosi ed esaurito [...]

[...] barone Palmi, padre di Matilde, liberale d'antica data, aveva preso alla rivoluzione del Quarantotto una parte così attiva che, dopo la restaurazione [...]

[...] tacere, per riguardo del ragazzo. — Mamma, oggi non si mangia più?... - domandò questi. — Se tuo padre non è ancora venuto!... Va', va' a vedere se [...]

[...] parenti, dai discorsi dei servi, che l'avevano con suo padre, chi per una ragione e chi per un'altra, ma che nessuno ardiva prendersela direttamente con [...]

[...] specialmente suo padre, sempre burbero, glie ne dava, alle volte, di quelle che radevano il pelo. Per questo, egli non se la diceva molto con lui [...]

[...] ancora; fin da quando, fidanzata per lettera a quel conte di Lumera del quale 120 suo padre, superbo d'imparentarsi coi Vicerè, le faceva lodi [...]

[...] vita sua propria, semplice e piana, tutta trascorsa in mezzo alla sorellina Carlotta, alla mamma loro, soave ed amara ricordanza, ed al padre [...]

[...] stanza da pranzo della casa paterna, a Milazzo: la mamma, la sorella, ella stessa intente ai racconti del padre, sorridenti con lui, con lui tristi [...]

[...] o dolenti; il padre tutto loro, coi pensieri e con le opere; e un costante e quasi superstizioso rispetto per le antiche abitudini, e una pace [...]

[...] marito; il ragazzo tremante a un'occhiata del padre, ma superbo dell'umiliazione inflitta alla zia; Lucrezia e il fratello ancora freddi e sospettosi [...]

[...] giunto a Milazzo dove erano andati per affari, per vedere il padre e la sorella di lei, egli aveva dichiarato di non aver preso moglie per vivere in [...]

[...] parole, troppo dure, ingiuste anche, di non voler più soffrire l'ingerenza di lui negli affari proprii. Allora, per vincere l'opposizione del padre [...]

[...] pensieri, in cure minute, pose meno mente alla vita di lui. Al padre che la raggiunse in quell'occasione, ella potè mostrare un viso raggiante di [...]

[...] bambina. Una bambina nacque infatti, e quando si trattò di battezzarla, quantunque ella e il padre avessero desiderato chiamarla come la loro cara [...]

[...] , senza saperlo, una nuova arma alla suocera; per ottenere l'accordo fra il marito ed il padre, aveva scatenato quella furia contro sè stessa [...]

[...] consolarla, ella doveva perfino nascondere le proprie torture al padre, scrivergli che era contenta e felice, perchè egli non venisse a chieder [...]

[...] padre della sua creatura le cagionava tanta tristezza; quando, all'annunzio della nuova paternità, egli restava indifferente e quasi fastidito come [...]

[...] vostro padre.... Giacomo s'accigliò un momento, poi proruppe, con mal contenuta violenza: - Allora, perchè accettano il testamento? Perchè non 133 [...]

[...] Palermo e vista l'Isabella Pinto, orfana di padre e di madre, l'aveva chiesta su due piedi, innamoratissimo, allo zio materno dal quale era [...]

[...] , inquieta per la lontananza del padre e della bambina, ella gli aveva domandato le sue intenzioni; ma suo marito non s'era ancora deciso. L'anno [...]

[...] spaventata di sbarrar tutte le strade. Così, a misura che le notizie incalzavano, che le lettere del padre le facevano maggior premura, che il pericolo di [...]

[...] in un paesuccio di mare, in tempo di colera? Per crepare come un cane? Bisognerebbe che fossi impazzito! Scrivi piuttosto a tuo padre e a tua [...]

[...] ... Allora ella non seppe più che fare nè chi ascoltare, smaniando all'idea di restar divisa dalla figlia e dal padre, non tollerando neppure [...]

[...] quella testa dura di tuo padre m'avesse ascoltato, a quest'ora l'avrebbe portata qui, e saremmo pronti ad andarcene tutti insieme al Belvedere [...]

[...] doveva restar dov'era. E suo padre la rimproverava acremente di ostinazione e d'egoismo, mentre ella credeva d'impazzire, sognando tutte le notti [...]

[...] s'agitava nelle sue viscere; vedendo suo padre e Raimondo avventarsi l'uno contro l'altro.... E un giorno terribile come una notte d'incubo il [...]

[...] bestia. Solamente la vista del padre l'infrenava, perchè il principe lo aveva educato a tremare a un'occhiata; ma tutti gli altri parenti lo [...]

[...] appunto che stesse tranquillo. «Studia adesso, se no tuo padre ti metterà in collegio!» ammoniva lo zio; e infatti il principe aveva più d'una [...]

[...] , quando incontrava Benedetto, o suo padre, o suo zio, al casino pubblico, rivolgeva 151 loro la parola molto affabilmente; e il giovane, che [...]

[...] , fin da quel tempo, vistosi cadere sulle spalle il peso della casa, aveva rinunziato al mondo per tener luogo di padre ai figliuoli. Li voleva bene [...]

[...] figlia lontana, quasi non s'accorgeva del silenzio di suo padre. Questi doveva averla con lei, credere che avesse abbandonato la bambina per smania [...]

[...] a spiacere ad ognuno? Però non piangeva: non pianse neppure quando, invece del padre, le scrisse la sorella Carlotta, per dirle che Teresina [...]

[...] «lunghe e criminose contese con suo padregno:» Consalvo, conte della Venerata «per la morte del padre fu spogliato dal suo zio, e per aver repudiato [...]

[...] differenze ebbe col padre.» Consalvo III, «cognominato Testa di San Giovanni Battista, dolorò la fellonia dei figli che seguirono Federico conte di [...]

[...] , per i vizii d'un figliuol naturale molto prepotente e di sciolti costumi: onde il padre avendolo trovato reo et incorreggibile, con somma [...]

[...] santa in cielo: la Beata Ximena. Era vissuta tre secoli e mezzo addietro; maritata dal padre, per forza, al conte Guagliardetto, terribile [...]

[...] secco: - Lo stampatore dimenticò di mettercelo; ma è così: suo, padre che, con una zappa in mano, pianta un piede di palma.... Verso la fine di [...]

[...] di suo padre, per questo! per questo!... Un dolore sopra l'altro, sempre, sempre, anche adesso che ella avrebbe dovuto esser sacra per lui [...]

[...] ? VI. - Abbas!... Abbas!... - disse il Fratello portinaio, inchinandosi. - Che significa? - domandò allo zio Priore Consalvo, che il padre [...]

[...] affabilmente una mano sulla spalla del Priore, il quale mormorò, arrossendo: 175 - Padre Abate !... Questi s'avviò, appoggiandosi al bastone [...]

[...] curiosava ancora quando suo padre lo chiamò: la comitiva dirigevasi al quartiere dell'Abate, posto accanto a quello del re, nel corridoio di [...]

[...] , esclamando: - C'è venuto!... C'è venuto!... Padre Raffaele Cùrcuma, il Maestro dei novizii, venne incontro all'Abate, e gli fece strada fino alla sala [...]

[...] una gran voglia di piangere; nondimeno guardava tutti in viso, quasi in atto di sfida, per non darla vinta a suo padre che aveva per forza voluto [...]

[...] vestire la nera tonacella. Invece il principino, andato via suo padre dopo l'ultimo predicozzo, si lasciava fare, vedeva cadere i capelli sotto le [...]

[...] detto?... Ci starà qualche anno, finchè imparerà.... Sempre ci stanno i suoi zii... Adesso, adesso andremo da Padre don Blasco.... E presolo per [...]

[...] Padre Maestro e Frà Carmelo ammonivano: - Di là non si passa!... Non t'arrischiare da quella parte, che ci bazzicano gli Spiriti: se t'afferrano ti [...]

[...] un gran signore napoletano, il secondogenito del duca di Cosenzano; da Monte Cassino era venuto anche il Padre Borgia, romano, di quella famiglia [...]

[...] che un Padre o un Novizio passava dinanzi ai Fratelli, questi dovevano inchinarsi, piegandosi in due, incrociando le braccia sul petto; e se erano [...]

[...] , della tenuta di San Basile, era capace di risuscitare i morti. Padre Currera, segnatamente, una delle più valenti forchette, si levava di tavola ogni [...]

[...] uscivano dal convento, si sparpagliavano pel quartiere popolato di famiglie ciascuna delle quali aveva il suo Padre protettore. Padre Gerbini, la [...]

[...] cui camera era piena di ventagli e d'ombrellini che le signore gli davano ad accomodare, cominciava il giro delle sue visite; Padre Galvagno se [...]

[...] ne andava dalla baronessa Lisi, Padre Broggi dalla Caldara, altri da altre signore ed amiche. Tornavano all'ave, per entrare in chiesa, ma quelli [...]

[...] tempo, anzi, per colpa di Padre Agatino Renda, giocatore indiavolato, c'era stato un giuoco d'inferno: in una sola sera Raimondo Uzeda aveva perduto [...]

[...] cinquecent'onze, e più d'un padre di famiglia s'era rovinato; tanto che i superiori dell'Ordine, dopo aver chiuso un occhio su molte marachelle [...]

[...] , avevano dovuto finalmente prendere qualche provvedimento. Era appunto allora venuto da Monte Cassino, in qualità di Abate, Padre Francesco [...]

[...] avrebbe pensato per lui? E il Priore: — Vostra Paternità non parli di queste cose!... Sono cose che contristano il cuore d'un figlio devoto, Padre [...]

[...] a dare con la loro vita libertina. Il Priore scrollava il capo, in atto dolente: — Il glorioso nostro fondatore, Padre dei monaci, c'insegna [...]

[...] alle funzioni; Padre Gerbini, senza avere ancor lasciato i paramenti mortuarii, salutava le signore, le invitava per la cerimonia del domani. E [...]

[...] Lauretta; in cuor suo aveva chiesto un'altra grazia alla Madonna: di illuminare Raimondo, di ridestare il suo affetto di marito e di padre. Fin da [...]

[...] disegni del padre, alla felicità della sorella, affinchè tutta la sostanza paterna restasse un giorno a lei! E poichè simili calcoli non capivano [...]

[...] di non potersi sfogare con nessuno, di non aver qualcuno che la confortasse almeno di una buona parola. Al padre non poteva dir nulla, e gli [...]

[...] sulle lettere che scriveva al padre, per nascondergli il proprio dolore, per dargli a intendere che era felice... Ai primi di settembre [...]

[...] , all'arrivo del padre, all'annunzio che egli veniva per condurli via tutti, ricominciò a tremare per un'altra ragione, per l'antica paura che tra [...]

[...] il padre e il marito scoppiasse la guerra. Raimondo non si sarebbe rifiutato di seguire il suocero?... Invece, improvvisamente, un raggio di sole [...]

[...] , nell'angustia a cui era ridotta, l'idea di andar via dalla casa degli Uzeda, di tornar da suo padre, per 213 consenso e in compagnia di Raimondo, le [...]

[...] lagnarsi con Ferdinando, per farlo entrare nella lega. Allora entrò in iscena padre Camillo, il confessore. Tornato da Roma, dopo la morte della [...]

[...] al sacramento della penitenza ogni mese, ma chiamava in casa il Padre spirituale, prendeva consiglio da lui come aveva fatto donna Teresa, e don [...]

[...] «quel ladro» di Giacomo non lo aveva preso «a calci nel preterito.» Ma Padre Camillo, tutto Gesù e Madonna, 216 neppure udiva le diatribe del [...]

[...] dal padre, invertendolo successivamente in beni immobili. C'era anzi di più: chi aveva preso moglie, fra tutti quei figli? Nessuno! Don Blasco [...]

[...] di lei rispondeva chiedendo tempo, o non rispondeva affatto; in carnevale, Matilde lo raggiunse, accompagnata dal padre. Egli l'accolse con tre [...]

[...] , ballò tutta la sera con lei; il lunedì ricominciò, al veglione 220 del Comunale. E Matilde, lasciata sola dal padre che era andato a [...]

[...] tentativi di rimostranze, ai suoi timidi rimproveri. — Perchè non te ne sei rimasta con tuo padre, dunque? — Perchè io debbo stare con te, perchè il [...]

[...] sarei prestata ad una cosa simile! Raimondo 222 è padre di famiglia, donna Isabella ha marito anche lei: che vogliono fare?... In casa Fersa c'è [...]

[...] vostro, insieme con vostro padre. S'ha un bel dire, la famiglia del marito, sì, sì, sì, ma la propria non si dimentica mai! Anche il cugino dovrebbe [...]

[...] !... Ma vostro marito deve saperlo; vedrete che capirà..... Perchè non chiamate vostro padre? Lui ha da aiutarvi... Il barone, invece, le scriveva [...]

[...] spiegazione tra suo padre e Raimondo l'atterriva; conoscendo il carattere prepotente, i modi sprezzanti di suo marito, e gli scatti d'ira di cui [...]

[...] suo padre era capace, ella viveva con l'animo sospeso, dimenticava i suoi dolori per evitare uno scoppio, tanto più che il barone pareva non aver [...]

[...] lettera anonima; sono venuto per questo.... La buona gente non manca!... Ma poichè tu non parli... poichè non ti confidi a tuo padre!... Adesso [...]

[...] soggiunse: — Ti pesano forse, le bambine? — Non far la stupida. Con me, sai, non ci riesci... Ella sentiva in ogni parola del padre, in quell'impeto a [...]

[...] dolore d'una triste scena. Ma il barone era appena partito, che Raimondo le disse: — Sai che è curioso, tuo padre? Crede forse che tutti debbano [...]

[...] Belvedere, dov'erano tutti gli Uzeda. Lì ella ebbe qualche mese di tregua: i Fersa non c'erano, gli Uzeda parevano di nuovo rabboniti. Suo padre [...]

[...] due contro uno? — Nossignore! — protestò Padre Rocca. — Erano ventimila di meno.... — Cento sessantamila austriaci contro cento quaranta mila [...]

[...] alleati — soggiunse Padre Dilenna. — E i Piemontesi si sono battuti da soli! — affermò Padre Grazzeri. — Come? Dove? Quando? — urlò don Blasco. — Che [...]

[...] scala; dalla terrazza affacciossi Padre Pedantoni per guardare giù nel portico dove s'accendeva la lite. — Questo non si chiama rispondere!... A voi [...]

[...] ? 229 — Andate a denunziarci!... Ne sareste capace!... — Farei il mio dovere! — Fareste la spia! — A me?... Padre Massei, che se la godeva [...]

[...] ?... Vedendo che diceva sul serio, Padre Dilenna gli si fece incontro, rabbuiato in viso. Allora Pedantoni fu costretto a mettersi in mezzo, per [...]

[...] tonava che Francesco II li avrebbe costretti ad arar dritto: «Perchè è ragazzo? Perchè non c'è più suo padre?.... Vi farà legare dal primo [...]

[...] un altro modo: — Volpone Camaleonte! Giubba rivolta!... Come possono fidarsene? È del partito di chi vince! Li giuoca tutti! Tradirebbe suo padre [...]

[...] andare e venire da Milazzo ogni mese per veder le bambine, non potendo più reggere ai mali tratti che usavano loro quei parenti. Suo padre non [...]

[...] figlio di suo padre!... Se avessero fatto lui re, non avrebbe messo più boria, non avvrebbe guardato la gente da tant'alto. E si sgolava anche a [...]

[...] volgevano su lei. Quando la folla cominciò a diradarsi, Padre Gerbini, sempre galante, l'accompagnò alla carrozza; e come, giusto per combinazione [...]

[...] notizia relativa al fatto, appassionandosi più che per una caduta di regno. Chi parteggiava pel conte, protestando che un padre di famiglia come [...]

[...] suo padre, a Milazzo. Giusto, tre giorni dopo, i difensori di Raimondo trionfarono: egli partiva per Milazzo, raggiungeva la moglie e le figlie [...]

[...] Nicolosi, tra i Padri Benedettini, se ne fece un gran parlare: Padre Gerbini, fra gli altri, sostenne a spada tratta l'innocenza di donna Isabella [...]

[...] Padre Rocca, dopo lo scontro di Calatafimi. Allora egli scoppiò: — Ma razza di mangia a ufo che siete, dovete 241 dirmi un poco perchè vi [...]

[...] andò via. — Hai paura che ti taglino la coda? Egli non rispose. Sue padre, rassicurato sull'andamento della cosa pubblica, scese un giorno a [...]

[...] l'opposizione del padre e della madre, s'era ingaggiato garibaldino, 251 nel reggimento delle Guide, ed era partito pel continente. Arrivando in [...]

[...] borbonici e di savoiardi? Egli voleva andar via dal Noviziato; perciò serbava un segreto rancore contro il padre che non l'aveva contentato [...]

[...] il fazzoletto con la sinistra, rispondendo agli evviva della folla. Suo padre e sua madre piangevano, dalla commozione; il duca, facendo loro [...]

[...] tenesse parola con qualcuno degli amici del monaco. Padre Galvagno fu incaricato della commissione; all'udire quel discorso, don Blasco diventò [...]

[...] . Già Padre Camillo aveva tenuto un simile discorso alla ragazza. Aveva cominciato a dirle che quell'unione era avversata da tutti, in famiglia, non [...]

[...] senza l'approvazione, il beneplacito, la benedizione di quelli che rappresentavano le felici memorie di suo padre e di sua madre non poteva sperar [...]

[...] , dimostrandone con gran lusso di documenti e di cifre la giustezza; dimostrando altresì che la parte del padre non era mai esistita fuorchè nella fantasia [...]

[...] padre — sono quelli che fanno le leggi nel Parlamento. — Non le fa il re? — Il re e i deputati insieme. Il re può badare a tutto? E vedi lo zio [...]

[...] dell'Eccellenza al padre e alla madre; quand'era entrato in casa della promessa aveva regalato alla servitù quel che si deve. Forse i suoi parenti [...]

[...] padre e infatuamento liberale dello zio si davano la mano in lui; talchè, gloriandosi di discendere dal Mastro Razionale Giolenti, sosteneva, a [...]

[...] rinascere. Suo padre non aveva voluto nè accompagnarla in quella casa, nè permetterle di condurvi le bambine; eppure, dimenticato quanto vi aveva [...]

[...] , con la voce grossa, con gli sguardi cattivi, alzando la mano.... Quella triste scena era avvenuta la vigilia del giorno che suo padre, diretto [...]

[...] costretta a tacere; e poichè suo padre, ricominciato a sospettare di Raimondo, aveva mutato a un tratto, con la violenza abituale, l'antica affezione [...]

[...] che la straziavano. Il rancore di suo padre contro il genero scoppiò a un tratto, terribile. «È andato via? Meglio così!» aveva detto nel primo [...]

[...] e lo scoppio di legittimo sdegno del padre, ella pensava di non poter vivere lontana da Raimondo, di non poterlo lasciare a quell'altra [...]

[...] risultato l'autorità del padre? Mentre Raimondo non si curava di sua figlia, la vigilanza di Giacomo pesava fin troppo sulla principessina: egli [...]

[...] in campagna, venne mattina e sera a trovarli in città. Arrivava per tempo, quando i Giulente padre e madre non erano ancora passati dalla nuora [...]

[...] , che le prometteva di condurla, subito dopo il parto di Chiara, a Milazzo per raggiungere le bambine e poi a Torino, dove il padre di lei [...]

[...] , placatosi, li aspettava. Come suo padre aveva dimenticato i severi propositi contro Raimondo, anche Raimondo non poteva aver dimenticato l'amore di [...]

[...] . La predica di Natale toccava quell'anno '61 a Consalvo Uzeda: l'aveva scritta il Padre bibliotecario, che era letterato, perchè invece che [...]

[...] .» Morto suo padre, la duchessa, per amore del primogenito, destinava il secondo a farsi monaco. Ma Consalvo, che non doveva professarsi, voleva [...]

[...] andar via, al più presto, subito; e invece suo padre, tutte le volte che gli domandava: «Quando tornerò a casa?» rispondeva col solito suo fare secco [...]

[...] e freddo che non ammetteva replica: «Ho da pensarci io!» E non ci pensava mai, e il ragazzo sentiva crescere l'avversione che quel padre rigido [...]

[...] , come aspettava di crescere! Con quanta impazienza, 325 con qual rancore verso il padre vedeva scorrere i giorni, le settimane, i mesi e gli anni [...]

[...] Priore. Padre don Lodovico, modestamente, non aveva voluto pronunziarsi: «Che posse dire a Vostra Paternità? L'avvenire è nelle mani di Dio. Dalla [...]

[...] Sigaraia! E nè lui nè altri volevano rinunziare ai loro diritti: spesato ed alloggiato, ciascun Padre aveva tre rotoli d'olio al mese, una soma [...]

[...] sacro; il Santo Padre! Battevano le mani come gli arruffoni, come gli affamati in busca di un'offa, come i galeotti evasi di cui si componevano le [...]

[...] , suo padre sempre tra i piedi: bisognava essere fatti di stucco per resisterci! Ma quantunque la pazienza fosse scappata una prima volta al povero [...]

[...] , il padrone sopportava tutto in santa pace. Un bel giorno, che pensa di fare la contessa? Pensa di chiamare suo padre, di metterselo in casa e [...]

[...] contino; ma suo padre? Chi era suo padre? Un estraneo, villano rivestito per giunta, e rompiscatole anche! Diciamo le cose come sono: prima di [...]

[...] della contessa Matilde era ricominciato, più atroce di prima, accresciuto dal nuovo disinganno, dall'impossibilità di ricorrere al padre, non già [...]

[...] l'errore, per l'antica paura d'un urto tra quelle due nature violente.... Suo padre, quand'ella si sentì più sola e perduta, la raggiunse. Il suo [...]

[...] non l'accarezzava, che suo padre trattava come un estraneo. - Volevo dirti una cosa, - riprese Raimondo esitante, quasi pauroso, e tanto più [...]

[...] senza padre!...» Ma la lettera, piena d'espressioni riguardose, di complimenti, di scuse, era partita: e Giulente aspettava ancora la risposta [...]

[...] !... Tutte queste notizie figuratevi che effetto le fanno!... Ma sua padre giura più terribilmente di prima che non acconsentirà mai a fare il comodo [...]

[...] , comprendendo che un po' prima un po' dopo, il conte sarebbe rimasto libero, s'era persuasa a pregare il padre di consentire allo scioglimento del [...]

[...] . Bastava che le dicessero una volta: «Teresina, ciò dispiace a tuo padre,» oppure: «Tuo padre vuole così», perchè ella chinasse il capo senza fiatare. Per [...]

[...] piccole amiche, desiderava le belle vesti nuove, dai colori gai, dalle ricche guarnizioni: o le prime buccole, un anellino; ma suo padre diceva che [...]

[...] torbidi del Sessantadue, egli aveva visto passare gli anni uno dopo l'altro senza che il padre mantenesse la promessa di toglierlo dal Noviziato [...]

[...] , continuamente irritato dall'ostinazione del padre, pieno d'invidia per quei compagni che ad uno ad uno se ne tornavano in famiglia a godersi la [...]

[...] la tonaca benedettina perchè suo padre s'era deciso a riprenderlo in casa proprio all'ultimo momento, quando i monaci s'eran dispersi e don [...]

[...] toccate a ciascun Padre. Allora ricominciava a tonare: «Spartite sette paia di corna! Toccate quattromila teste di cavolo!... C'era un cavolo da [...]

[...] quella terribile epidemia, che non piangesse qualche persona cara. Benedetto Giulente aveva perduto in un giorno il padre e la madre, a [...]

[...] , scrisse in coda sotto la dettatura del Padre confessore: «Mia cara figlia, da quel che t'ha detto tuo padre, tu comprendi che da ora innanzi ho [...]

[...] primo annunzio delle nozze, aveva preso posizione contro la futura madrigna e il padre. Naturalmente, aspettando lo sposalizio, la cugina non [...]

[...] visita: tutto fiato perduto: il principino non ci sentiva da quell'orecchio, e quando incontrava la promessa del padre in casa dei parenti, la [...]

[...] comperava carrozzini e cavalli inglesi; ma Consalvo era freddo anche col padre, lo evitava, stava settimane intere lontano, in campagna, a [...]

[...] principessina? Era possibile che anche lei si voltasse contro il padre e la madrigna? Una figliuola savia, obbediente, educata alla Santissima [...]

[...] Radalì ed altri amici, a caccia, dicendo che sarebbe rimasto fuori ventiquattr'ore; invece il giorno degli sponsali, quando il padre e la [...]

[...] . Non solo egli non badava agli affari di casa - chè suo padre ci pensava per lui - ma non stava 428 in casa se non per dormire - quando ci [...]

[...] persona, adesso desinava solo, dichiarando che le ore di suo padre non gli convenivano. E il principe si piegava anche a questo, con grande [...]

[...] ricchi di lui: un motivo di cruccio contro suo padre era appunto l'avarizia di costui che si lasciava prender la mano dai nuovi arricchiti. Il [...]

[...] convento; il principino, alterando la voce, gli lava la baia, lo chiamava: «Padre Priore!... Padre Abate!... Dove sono i porci di Cristo?...» tra le [...]

[...] , regalmente, come se avesse le mani bucate. Suo padre gli pagava i cavalli e le carrozze, i fucili e i cani, e pei minuti piaceri gli passava cento [...]

[...] la zia Lucrezia se costei lagnavasi di quella bestia del marito. Così, nonostante la freddezza pel padre, seguiva l'esempio di lui, pigliando [...]

[...] , dandosi senza riguardo alla vita del secolo, come il sanculotto Padre Rocca; o quelli che, senza smetter l'abito, davano da ciarlare alla gente [...]

[...] con la loro condotta, come padre Agatino Renda che stava tutto il giorno in casa della vedova Roccasciano, giocando mattina e sera. Padre [...]

[...] , declamando, con gran gesti di croce: - In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Vi scongiuro per parte di Dio !... Restituite il maltolto a [...]

[...] del giovinotto, scriveva al padre avvertendolo della scadenza e invitandolo al pagamento. Consalvo, nel primo momento, rimase; ma poichè suo [...]

[...] padre, animato da quel silenzio, chiedeva spiegazioni gridando più forte, egli rispose freddo e calmo: - Non c'è bisogno d'alzar la voce. Che cosa [...]

[...] le hanno scritto? - Sai leggere, sì o no? - esclamò il padre, mettendogli il foglio sotto il naso. Ma il giovinotto si trasse vivamente indietro [...]

[...] la stessa paura dei sudiciumi contagiosi. Come suo padre più gli s'avvicinava, porgendo la lettera, più egli si scostava, con le mani dietro la [...]

[...] a un tratto gli occhi negli occhi del padre, guardandolo fisso, con un'espressione dura, come di sfida, e lasciato improvvisamente il lei: - Che [...]

[...] non avesse fatto se non esercitare un proprio diritto! E non voleva esser seccato per giunta! E rispondeva con quel tono a suo padre! - Ah, ti [...]

[...] dir nulla passò nella camera attigua. Il principe si lasciò condurre via dalla moglie. Per molte settimane padre e figlio non scambiarono più [...]

[...] Don Blasco, tra le grida generali, sentenziava: - Il Santo Padre dovrebbe pensarci a tempo, con le buone, e rammentarsi del Quarantotto; chè se [...]

[...] Consalvo non facesse assegnamento in avvenire sulla debolezza paterna. Tra padre e figlio l'avversione era cresciuta frattanto di giorno in giorno [...]

[...] le farmacie: - Io l'ho sempre detto. Pio Nono, - non gli dava più del Santo Padre, - doveva pensarci a tempo e a 460 luogo, quando era [...]

[...] padre. Dai tanti dispiaceri, il signor principe era caduto ammalato. Quanto a don Consalvo, non si poteva dire che s'affliggesse così da farne una [...]

[...] notizie del principe e di Consalvo apprese da Lucrezia, s'addolorava per la lite tra padre e figliuolo, annunciava il ritorno della principessina [...]

[...] di amare il padre e la madrigna. E timorata di Dio, sempre con qualche libro di preghiere tra le mani, quando non lavorava ai suoi ricami, ai suoi [...]

[...] penserà suo padre, non dubitare: a me non piace la moda d'oggi, di parlar di queste cose alle ragazze.... Teresa, con gli occhi bassi e le mani in [...]

[...] », 487 e appena saputo il nipote nella capitale francese, gli aveva rammentato di mantener subito la promessa. Padre Gerbini che a Parigi era [...]

[...] dell'arrivo spiegavano naturalmente la poca loquacità di Consalvo in quelle prime ore; infatti la sera, dopo aver mandato in camera del padre, della [...]

[...] dovevano al padre e alla madrigna, egli rispose, con ironia fredda e tagliente: - Molta, in verità... Mio padre m'ha voluto sempre bene, fin da [...]

[...] grande lezione. 492 La lotta col padre lo aveva disgustato della sua casa ed anche del suo paese, dove la mancanza di quattrini e la pesante [...]

[...] quello mediocre di suo padre, il gusto fastoso, lo sfarzo elegante di cui non c'era idea in quell'angolo di Sicilia, fuori delle grandi vie del [...]

[...] primo tra i primi!... E una volta entratagli in testa quest'idea, Consalvo si mise a considerare in qual modo attuarla. Suo padre avrebbe [...]

[...] vincoli umilianti, come durante quel viaggio, tutte le spese del quale dovevano esser fatte personalmente dal maestro di casa! Vivendo il padre [...]

[...] sulla 494 morte del padre come sopra un avvenimento necessario alla propria felicità, considerava anche un altro lato della quistione [...]

[...] la mediocrità, a Roma. La morte del padre era dunque inutile; egli doveva cercare un altro mezzo. E lì, alla capitale, quando vi passò di ritorno [...]

[...] . Che altro occorreva? Aveva promesso alla zia di baciare, oltrechè le mani a Francesco II, anche i piedi al Santo Padre: egli soppresse questa [...]

[...] mossogli da quel bigotto di suo padre. Adesso, per mettersi e riuscire nella nuova via, egli doveva esser liberale e mangiapreti come Mazzarini [...]

[...] , dicendo: - Il Beatissimo Padre vuole, senza merito mio, destinarmi alla sacra porpora... Furbo, quello lì: arrivato a furia di furberia!... Consalvo [...]

[...] bestialità? - Me lo disse padre Gerbini, che l'udì dire a Vostra Eccellenza... Alzato il braccio in atto di minaccia, Consalvo ingiunse [...]

[...] , due candele sul comodino. Le ragazze piangevano come due fontane e Lucrezia pareva avesse perduto il suo secondo padre; ma i pianti e le preci a [...]

[...] andare a sentirla, sorrideva d'un ambiguo sorriso allo zelo religioso del padre: costretto a confessarsi, recitava al vecchio domenicano una [...]

[...] liti. E adesso l'urto era più tra figlio e padre che tra figliastro e madrigna; Consalvo si piegava piuttosto ad una buona parola della principessa [...]

[...] che alle ingiunzioni del principe. Un giorno annunziò che aveva preso un professore di tedesco e d'inglese. Il padre, dopo averlo guardato bene [...]

[...] famiglia: cosa che se dispiacque alla principessa, e più alla sorella, fece a lui grandissimo piacere. Egli vide il padre un momento ogni giorno [...]

[...] consentito a quel matrimonio; ma il giovane, che era ben cotto, insisteva giorno e notte presso la madre e il padre perchè facessero la domanda: tanto [...]

[...] che un giorno Biancavilla padre prese il suo coraggio a due mani e andò a parlare col duca. Questi, con grande consumo di «molto onorati» e di [...]

[...] balli del barone fu appresa come l'inizio della sua corte alla signorina. Ma egli non sapeva niente di quello che aveva ordito suo padre, e andava [...]

[...] anche a lui; e allora egli scoppiò in una risata cordiale, dicendo, più laconico del padre: - Sono pazzi! Prender moglie, sposare una bambola [...]

[...] si lasciava abbracciare e baciare dalla madrigna, assaporando la lode, dolendosi della guerra tra il padre e il fratello, votandosi alla Madonna [...]

[...] vedevano bene quel partito; ma la speranza era in lei viva ancora: un giorno o l'altro il padre e la madrigna avrebbero potuto ricredersi [...]

[...] , consentire alla sua felicità... Un giorno, invece, scoppiò la tempesta fra il padre e 520 il fratello. Questi aveva ordinato, di suo capo, senza dirne [...]

[...] padre: - Avevo bisogno di questi mobili. - Qui comando io, t'ho detto mille volte, - ribattè l'altro, facendo sforzi violenti per contenersi. - Non [...]

[...] sotto le sue ginocchia. Era ancora in ginocchio, quando fu sorpresa dalla principessa che la chiamava al capezzale del padre. - Figlia mia! Figlia [...]

[...] mia!... Che cuore di figlia!... Sì, prega la Madonna santa che torni la pace: Ella sola oramai può fare questo miracolo... Tuo padre non vuole [...]

[...] come vanno queste cose. Ma saresti stata certo infelice con lui, e tuo padre, il cui unico scopo è la tua felicità, non voleva... Non ti avrei [...]

[...] parlato di queste cose, senza i dolori che soffriamo, e se non sapessi che tu sei tanto buona, tanto giudiziosa da comprendere che tuo padre non può [...]

[...] che il 522 padre possedeva alla Marina. Il giovane non chiedeva di meglio. Arredò il quartiere a modo suo, ed andò a starci, contento come una [...]

[...] . Sentiva di dover fare in politica come aveva visto fare a suo padre, in casa, quando si teneva bene con tutti e secondava le pazzie di tutti i [...]

[...] la propria borsa. Consalvo, ringraziandola, non accettava nulla: suo padre gli aveva fatto un assegno, e Baldassarre gli portava ogni primo del [...]

[...] aveva egli suscitato l'ira 528 del padre? Come aveva osato incolparlo?... Se pure egli avesse avuto ragione? se era vero?... Ed ella si [...]

[...] padrona in casa della sua povera mamma? non rammentava il dolore provato all'annunzio che suo padre sposava quell'altra qualche mese dopo la morte [...]

[...] dall'orazione. Era colpa dimorare in quei pensieri, continuar quell'indagine: ella unicamente doveva al padre rispetto, obbedienza ed amore. E [...]

[...] il giovane le offrì. Il malumore del padre non le dava cuore di divertirsi, di goder della festa, della compagnia di Giovannino. Questi non la [...]

[...] pace in famiglia, di comporre tutti i dissensi, di far felici il padre, il fratello, la 538 madrigna, le zie, tutti, tutti.... E a un tratto [...]

[...] matrimonio... È venuto il momento di farti felice... Credevi che tuo padre non pensasse a te? Tanti affari, tante cure!... ma adesso faremo tutto [...]

[...] ! Tuo padre, perchè Consalvo s'è portato male con lui, 547 ti tratterà bene... Ha già stabilito tutto con la zia... E il mio non sarà poi tuo [...]

[...] ... Veniva qui quasi ogni giorno!... Ebbene, lo sai adesso!... No?... dici di no?... E perchè? Con qual motivo?... Tuo padre non bada a sacrifizii [...]

[...] avessi saputo!... Perchè non hai parlato?... Adesso che tuo padre ha combinato ogni cosa?...» la confermavano in quella sconsolata fiducia [...]

[...] un dispiacere a tuo padre? Come se glie ne mancassero?... E allora diglielo, che non lo vuoi! - Io, mamma?... - Vuoi dunque che tocchi a me dargli [...]

[...] sole parole per tutto conforto: - E sia; dirò tutto a tuo padre! In fin del conti, ci avrà da pensar lui!... La principessa non riparlò più a [...]

[...] Teresa del matrimonio, come se mai glie ne avesse tenuto parola. Neppure il principe le disse nulla; ma dal contegno mutato del padre, ella [...]

[...] secondogenito al primo! Si opponeva alla volontà del padre! E il padre che non aveva saputo educarla a un'obbedienza più cieca!... Lo zio duca, coi piedi [...]

[...] aveva sempre gli occhi rossi di pianto, per l'avversione che le dimostrava il padre, per la freddezza che ostentava la stessa madrigna, per la [...]

[...] padre ha dichiarato che sposerai Michele, o nessuno. Non ho voluto dirtelo prima, credendo che egli si sarebbe piegato, ma tu lo conosci meglio di [...]

[...] non solo tuo padre, ma la duchessa? Due famiglie! avete disturbato due famiglie!... Adesso che sai come stanno le cose, continua pure, se ti [...]

[...] notare un'altra cosa, più grave ancora: la soverchia irrequietezza dello spirito.... Non sai che suo padre era già pazzo quand'egli nacque?... Dio [...]

[...] disperda la profezia, ma se un giorno anche a lui voltasse il cervello?... Avresti fatto un bell'affare!... Vedi che tuo padre adduce dunque [...]

[...] ; perchè, dovendo manifestare tutto l'animo suo, avrebbe dovuto dire che suo padre voleva sacrificarla ad uno sciocco pregiudizio, che la madrigna [...]

[...] fingeva quell'affetto per indurla a fare ciò 553 che voleva il marito; avrebbe dovuto dire che in nessun'altra famiglia la malattia del padre è [...]

[...] tuo padre e tua madre... Così comanda Nostro Signore, così comanda la Vergine Immacolata, così comanda il patriarca San Giuseppe...» La sua [...]

[...] del Padre Guardiano, coadiuvato dal 555 Padre Camillo e da Monsignor Vicario, era venuto in luce un opuscolo intitolato: Nel terzo centenario [...]

[...] dedicar la sua vita allo Sposo Celeste, pure le ragioni della politica persuasero il padre suo a farla sposa del conte di Motta-Reale, potente [...]

[...] solennità del centenario, i discorsi del confessore e della madrigna e della zia monaca, la malattia del padre, la stessa esaltazione dello zio [...]

[...] famiglie, per la salute di suo padre, ammalato - dicevano - dai tanti dispiaceri. La incitavano a non seguire il tristo esempio di Consalvo; le [...]

[...] paura. Una voce al suo fianco mormorò: - Pregala per tuo padre... promettile che sarai buona, come lei... Dalla paura, per andar subito via, per [...]

[...] ! Vedremo così la pace tornare fra tutti!... Parlerò subito a tuo padre, ed otterremo ciò che tu vuoi. Il domani, infatti, le annunziò: - Tuo [...]

[...] padre acconsente. Consalvo verrà qui il giorno in cui ci verrà il tuo promesso. Andremo ad invitare noi stessi le zie; e per la lite speriamo che si [...]

[...] , e Teresa, presolo per mano, lo aveva guidato nella camera del padre. - Babbo, - gli aveva detto; - c'è qui suo figlio che viene a baciarle la [...]

[...] macchiato. Ma Teresa, dopo aver rappattumato il fratello col padre, riprese Consalvo per mano e lo condusse dinanzi alla zia. - Zia, - disse [...]

[...] pace tra gente che il domani avrebbe ricominciato ad azzuffarsi, per dar prova d'obbedienza a quei birbanti del padre e della madrigna, perchè si [...]

[...] nella Sala Rossa. - Eccellenza.... C'era ancora il principino. Vedendo entrare il maestro di casa, Consalvo s'alzò e baciò la mano al padre. Ebbe [...]

[...] la vecchia non poteva giovargli, lasciava ch'ella cantasse. Anzi, si giovava di quell'opposizione, non che della rottura col padre. Siccome [...]

[...] padre, ho rinunziato all'eredità di mia zia, sosterrei ogni maggiore avversità!...» Nella Giunta, tra i conservatori aristocratici e i radicali [...]

[...] governo per la costruzione d'un bacino di carenaggio... Egli andava adesso qualche volta da suo padre. Non aveva più avversione contro di lui: lo [...]

[...] nuora che giunse le mani vedendolo in quello stato, cominciò a querelarsi: - Vedi come m'ha ridotto tuo padre? Quel birbante che m'ha rubato il [...]

[...] ; quasi felice! Da un pezzo nulla più la turbava; nessun soccorso aveva da chiedere alla Madonna. Sì, la salute sempre malferma di suo padre [...]

[...] accanto alla balia. - Mio padre?... Il bambino? - esclamava già Teresa, afferrandogli una nano; ma egli: - No, no.... E mentre i cavalli [...]

[...] morte del padre, un'improvvisa minaccia per l'altro suo figlio. Assicurata che nessuno dei suoi era in pericolo, ella non attribuì molta gravità [...]

[...] lei sola, erano stati anche, sopra tutti, quegli altri! La sua 587 madrigna, suo padre, la madre di lui, tutta quella gente dura, spietata [...]

[...] , tal e quale come suo padre.... - Dici davvero? - L'altro giorno, se non erano le guardie di città, restava sotto un carro. Certe volte non ragiona [...]

[...] ella lo ritrovava in casa del padre, delle zie, da per tutto dove andava.... No, non s'era accorta ancora che la loro intimità fosse giunta a tal [...]

[...] avrebbe ancora una volta spento il fuoco divampante a tratti nel suo cuore, come gl'incendi vulcanici.... Un improvviso aggravamento del padre la [...]

[...] macello. Dapprima, la vista del padre che per l'azione del cloroformio, sotto la maschera di feltro, s'agitò, rise, disse parole incomprensibili [...]

[...] .... Ella stava dall'altro lato del letto, tenendo una mano del padre, fredda come quella d'un cadavere. Non poteva nè pregare nè pensare, vinta [...]

[...] piaga, riposti gli strumenti nelle custodie, il principe fu destato. Il primo sguardo del padre, cieco ancora, ancora morto, accrebbe il terrore di [...]

[...] Teresa. Nondimeno, ella attese il ritorno della vita; disse al padre, sorridendogli, stringendogli la mano: - È fatto... tutto è andato benissimo [...]

[...] ! quante miserie!» Che valevano al padre le ricchezze, l'impero ai quali aveva tanto tenuto? Non avrebbe dato tutto per la salute?... Ed egli era [...]

[...] che incideva la viva carne le stava dinanzi agli occhi... Pensava suo padre a queste cose? Riconosceva d'essersi ingannato?... Ella non doveva [...]

[...] calunniato, quanto più tristo era il mondo? Che tristo e orribile mondo, quello dove l'odio tra padre e figlio poteva allignare!... Egli non voleva [...]

[...] pensava più a suo padre che se ne moriva, non ai suoi figli. Alla tentazione, soltanto, sempre. Andò a gettarsi dinanzi alla Beata: la lampada [...]

[...] avuto ragione di augurare corta vita al padre. Consalvo venne subito, s'informò premurosamente della sua salute, sedette al suo capezzale. Il [...]

[...] , nondimeno, lo aveva trattato come il prediletto?... La cosa era solo possibile in quella casa di matti. Pazzo il padre e pazzo il figlio! Ma i [...]

[...] guardava, non comprendendo. Sola fra tutti, ella non sapeva del testamento del padre. Non udiva i borbottii dei parenti, non comprendeva le [...]

[...] comprendere nulla, sotto il peso della tragica fatalità che sentiva aggravarsi tutt'intorno. A momenti pregava che l'agonia del padre durasse, perchè [...]

[...] solo quell'agonia, quello spavento di morte la distoglieva dal pensiero cocente. Che sarebbe avvenuto dopo la morte del padre?... Poi, vedendo [...]

[...] un gran freddo serpeggiarle pel corpo. - Mio padre?... - e cacciato un grido, cadde riversa sul letto. La duchessa scosse il duca Michele per [...]

[...] razza che faceva, dopo Ferdinando, un'altra vittima precoce, poichè suo padre aveva appena cinquantacinque anni. Sarebbe morto prima del tempo [...]

[...] , prima di conseguire il trionfo, ucciso da quei mali terribili che ammazzavano gli Uzeda giovani ancora? Suo padre avrebbe dato tutte le proprie [...]

[...] giudicava quasi severamente per la lunga lotta sostenuta contro il padre. L'ostinazione, l'irremovibile durezza di cui aveva fatto mostra non [...]

[...] era un sintomo inquietante, la prova che anch'egli poteva un giorno smarrirsi, come quegli altri? Anche resistendo alle imposizioni del padre [...]

[...] nuovamente il cuore di Consalvo. Egli aveva pietà del padre, di tutti i suoi. Stravaganti, duri, prepotenti, maniaci: erano forse responsabili [...]

[...] affilato del padre, quello sguardo cieco, quel rantolo affannoso!... Il giovane piegava i ginocchi, intuiva cose che aveva negate. Egli che s'era fatto [...]

[...] occhi al padre ed era quindi sotto il peso d'un dolore più grande. Solamente Consalvo non riusciva a comprendere come la nuova sciagura che [...]

[...] cadaveri del padre e del cognato!... Veramente, c'era da impazzire!» Donna Ferdinanda, Lucrezia e la marchesa, calmissime, s'alternavano al capezzale [...]

[...] continuamente. Tutti insistevano, con un'aria d'occasione, sulla doppia incredibile sciagura; egli si diffondeva un pezzo sulla malattia del padre e [...]

[...] : abbiamo parlato d'una cosa che ti riguarda.... Nostro padre.... tu sai che nostro padre, in un momento di collera.... volle preferirmi a te.... Io [...]

[...] all'idea di non aver altro dal padre che la legittima. Piuttosto lo stupiva un poco il magnanimo disinteresse di Teresa, che il cognato e la zia [...]

[...] della volontà del padre, l'orgoglio di poter restare nella casa degli avi, la paura di dovere qualcosa in cambio alla madrigna. Infatti, Teresa [...]

[...] contadinella, - proseguì, - che vive in una casupola, col padre e la madre, nelle campagne di Belpasso. È stata sempre religiosissima, ma da [...]

[...] - Il Santo Padre ha ordinato che i cattolici non vadano alle urne come partito.... - Ah!... Dunque sai che c'è distinzione fra partito ordinato e [...]

[...] Carlo. Egli farà dell'Europa sette regni, e rimetterà il Santo Padre sulla cattedra di Pietro.... Questa volta Consalvo non riuscì a frenare le risa [...]

[...] soglia, scostando la tenda: - Padre Gentile, Eccellenza. Entrò un prete alto, asciutto, con forti occhiali sul naso adunco come un rostro. - Il [...]

[...] principe di Francalanza, mio fratello... - presentò Teresa. - Padre Antonio Gentile... Il prete inchinossi profondamente. Consalvo lo squadrava da [...]

[...] capo a piedi. Un altro, adesso! Quella casa diventava una sacrestia! - Il Padre, - aggiunse Teresa, rivolta al fratello, - ha la bontà di dirigere [...]

[...] perduto troppo tempo. - Signor no, sono romano, - rispose il Padre. - È da un pezzo fra noi? 639 - Da qualche mese appena. - Tanto piacere [...]

[...] Menotti Garibaldi e il padre, la sostituzione di sè stesso al morto cugino... «Silenzio!... Parla ancora!... Viva Garibaldi!... Viva il principino [...]

[...] padre, non le aveva tuttavia perdonato il rifiuto di aiutarlo nella candidatura; voleva ora farle vedere che anche da solo aveva saputo trionfare. Ma [...]

[...] tuttavia, e trovò la vecchia duchessa con Padre Gentile. - Teresa è andata a Belpasso a visitare la Serva di Dio.... sai bene, quella contadinella [...]

[...] della duchessa, - disse compuntamente il Padre gesuita - spiega e legittima questa eccezione. Consalvo credè di dover chinare un poco il capo, in [...]

[...] Padre, - ha provvidamente impedito che questo spettacolo alimentasse la malsana curiosità della folla; ma i sentimenti cristiani che animano la [...]

[...] .... Io mi rammento che nel Sessantuno, quando lo zio duca fu eletto la prima volta deputato, mio padre mi disse: «Vedi? Quando c'erano i Vicerè, gli [...]

[...] Sconza, cioè Guasta!... Io e mio padre non siamo andati d'accordo, ed egli mi diseredò; ma il vicerè Ximenes imprigionò suo figlio, lo fece [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 71 occorrenze

[...] che tutti erano stati leoni di forza. Dopo aver saputo, per esempio, che Margaritone, il padre di Stefano, quando la domenica per qualche faccenda [...]

[...] dicevano niente, ma seguivano il respiro affannoso del padre, finchè cessò, e il prete, avendogli accostato un moccolino acceso alle labbra [...]

[...] scappare il prete: ma i figliuoli stettero fermi a vedere morire il padre com'era obbligo loro sacrosanto: e infatti morì anche lui, anche [...]

[...] suo padre, parola che per lui equivaleva a grullo. Filusella credeva quelle cose con fede cieca e tenacissima, tanto è vero che nelle menti rozze [...]

[...] Filusella non si sentiva capace: a ogni modo suo padre lo trattò come un puledro che recalcitri a una barriera, ed egli dovè saltarla la sua paura, ma [...]

[...] portandola sempre in corpo. Attaccato a suo padre, s'avanzò, tutto piagnucoloso, pel sotterraneo, con un lanternino che illuminava appena un po [...]

[...] occhi sbarrati in quel punto. " Son ossa che vanno in polvere, Tenenosse! " gridò suo padre, a cui Drea, il vecchio becchino, aveva già detto di [...]

[...] chiuso, gli rimesse addosso tanta paura, che cominciò a tirare a tirare suo padre, non volendo più sapere d'andare avanti. " È stato il coperchio [...]

[...] tanto di sopra che pare una botte: speriamo che non gli abbian dato l'acquetta! o via!..." Filusella, sotto gli occhi di suo padre, incominciò [...]

[...] piegato alla volontà di suo padre, come Giovanna all'autorità del marito, quantunque, cacciata in quel luogo, ella si sentisse come fuori del suo [...]

[...] gli parve dovere d'ottimo padre quello di risparmiare un simile stato almeno al suo figliuolo minore, almeno a Amerigo, che gli pareva il più [...]

[...] inutilmente il figliuolo all'ira del padre. Ma siccome Amerigo, non temendola punto, a lei non si curava di celare la sua condotta; così lei [...]

[...] esemplari che aveva sempre avuto sott'occhio. Suo padre, col quale ora non era più timido, restava incantato udendolo ripetere tutte le - 33 [...]

[...] il padre vero dal putativo; nè valeva che Stefano dicesse che Gustavo invece era tutto, ma tutto il ritratto di Gasparino. Questi due babbi poi [...]

[...] faceva all'amore con la Zaira, s'impostò contro il padre in attitudine e viso ribelle, e il padre, provocato da quell'aria, lo strinse ai polsi, e [...]

[...] in silenzio: quel padre era terribile in quel momento. Da quella sera quella società tavernaria (non migliore d'altre società più distinte, nè [...]

[...] sapere che mai ci fosse di nuovo. Amerigo sostenne risolutamente in faccia al padre e allo zio che quella era un'infame calunnia della Beppa e di [...]

[...] Gustavo; e il padre glielo credè trovandone le ragioni nel loro interesse di dare scacco matto al figliuolo. Affermava dunque anche lui con [...]

[...] pagliaio, " la tabacchiera l'ho presa io! no non è vero! Dio m'accechi se è vero! " - 48 - " Ah birbone! " gridò suo padre, " ora t'ammazzo! " " Oh [...]

[...] scaletta a tendere l'orecchio all'uscio di casa, e udì suo padre rompere una volta sola quel silenzio tremendo per domandare dov'egli fosse; e [...]

[...] instupidito, fuor dell'uscio in sull'alba. Invano suo padre ne' dì seguenti, sempre con quel pensiero d'avviare la famiglia a divenire civile, cercò [...]

[...] di suo padre, peggio gastigo non poteva toccargli, a lui, garzone vinaio, e già preso dalla stracca negligenza e dalla dondolaggine cittadina [...]

[...] . Suo padre (appunto per gastigarlo, e perchè provasse che cosa voleva dire la vita del contadino, di cui gli aveva voluto risparmiare, per ben [...]

[...] suo e vantaggio della famiglia, le asprezze); suo padre non gli dava respiro finchè era presente al podere. Ora a potare gli ulivi, ora a zappar [...]

[...] terribile di suo padre lo incalzava sempre, nè per altro gli si faceva sentire se non per ordinargli ciò che dovesse fare, o per minacciarlo: ma [...]

[...] si scorrucciava disperato per distrigarne gli artigli, quando comparve Amerigo. Egli lo ghermì giubilando, e lo portò tutto allegro a suo padre [...]

[...] . Suo padre lo prese, e tenendolo alquanto su sospeso per le grandi ali (il falco avventava beccate, drizzava e girava la coda, chioccava, soffiava [...]

[...] . Così anche Amerigo trovava il modo, schermendosi continuamente con le bugie, i sotterfugi e le scappatoie, di fargliela in barba a suo padre, e di [...]

[...] domestico, egli seguiva sempre suo padre al campo: e sotto gli occhi di suo padre dava giù bene addentro col piede sopra la vanga, ficcandola tutta: se [...]

[...] , di cui vedeva il campanile con la cupoletta rotonda sopra le mura, perchè a quell'ora suo padre se n'andava in piazza. E appena suo padre aveva [...]

[...] ogni momento gli cadeva di mano, e restava lì pallido, grondante, con gli occhi fissi tra il sonno e la veglia e il timore di suo padre. La madre [...]

[...] verdissima e lussureggiante languiva immobile sotto il sole bianco, e Amerigo e suo padre, muti e frettolosi, sterpavano e zappavano nella valle [...]

[...] forma guerriera della lucernetta napoleonica, con la giacchetta lacera sulla spalla, era singolare, accanto al padre ciancioso, per la muta [...]

[...] al paiuolo dove bollivano le rape per il maiale, o il pastone pei polli: Amerigo solo era inquieto: girellava e guardava aspettando che suo padre [...]

[...] anche in ciò Amerigo disubbidiva suo padre, il quale era sempre a raccomandare il rispetto e la deferenza allo zio, il più ricco, il più furbo de [...]

[...] , petulante e simulatore: lui solo era riuscito a mutare quel domestico dispotismo in licenza, e ingannare suo padre, il - 70 - quale di quando in [...]

[...] sempre ozioso, e l'ozio è il padre di tutti i vizi...." " È sempre malecio, " interruppe Giovanna, supplicando con gli occhi il vinaio perchè [...]

[...] ringraziare invece! il padre dev'essere informato di tutto, e invece voi mi davi ad intendere quel che pareva a voi! pezzo d'infame, ci ritornerai a casa [...]

[...] ! " — Dio mio! — ella pensava — che scena ora non seguirebbe tra padre e figliolo! e chi era quella Zaira? e chi gli dava i quattrini a Amerigo [...]

[...] tu vada a casa, che tuo padre l'ha risaputo che vita fai. " " Lo credo! gliel'avete ridetto voi! " " Io?... no davvero! io, da quando uscisti di [...]

[...] bottega mia, di te non me n'occupai più nè punto nè poco. " " E che cosa pensa di fare mi' padre ora? " " Fracassarti dalle legnate. " " Ah sì [...]

[...] ribelle che eccedeva agli occhi di quel padre ogni punizione consentita dal codice: l'abbandonava quindi a sè stesso quel figliuolo ormai grande, e [...]

[...] perché non vuol essere bastonato. " - 78 - " Io da mi' padre ce n'ho buscate anche dopo preso moglie, non ve n'arricordate? E lui non torna a [...]

[...] casa perchè non vuol piegarsi al lavoro, nè alla soggezione del padre: io se ritorna a casa non gli dico niente: da prima sto a vedere quello [...]

[...] parte, io l'obbligo mio l'ho fatto: ma in casa mia, finchè sono vivo io, si lavora e si sta sottoposti al padre, e se no, legnate! " " Va bene [...]

[...] : smessero di piangere, e ne sorrisero anche i bambini.... Filusella raggiunse suo padre al campo, e Carmelinda, messi a dormire Adamo ed Eva nella [...]

[...] stettero ad ascoltare una donna che parlava gridando, e parlava appunto di lui! E diceva a' suoi ascoltatori che il padre, un villanaccio [...]

[...] , disonorare suo padre e far morire sua madre? E intanto, sentite come ne parlavano di lui dietro le spalle! sentite come lo dicevano a tutti che [...]

[...] laboriosa, di cui suo padre gli aveva dato l'esempio, la semplice e candida dignità di sua madre, che invano continuava a chiamarlo per bocca d'altri [...]

[...] soggiungeva che tra lui e suo fratello ormai c'era il mare, senza che quel mare vi fosse nè ponte, nè bastimento per passarlo. Così padre e figliuolo [...]

[...] letto: Tognaccio assetandolo di vendetta, e Zaira di voluttà. E pensava come scansare suo padre per correre subito da Zaira il primo giorno che [...]

[...] donne si sono assolutamente staccate da padre, da madre, da fratelli, da tutto insomma, e non fanno che piangere sempre i loro peccati.... o che [...]

[...] una specie di voluttà - 138 - nel vedere agonizzare gli agnelli, e i mansueti tremanti vitellini che il coltello di suo padre aveva colpiti per [...]

[...] prove - 144 - di forza e di coraggio o sue o di suo padre, il tremendo Margaritone, terrore dei Fiorentini. Così passavano gli anni veloci [...]

[...] veduto) intorbidato il giudizio anche a suo padre. La passione delle fatiche campestri non gli era punto scemata a suo padre, ma gli era sorta [...]

[...] affetto di padre, il quale fa tutti gli sforzi possibili per incamminare e spingere il figliuolo per quella via che dovrà un giorno portarlo a essere [...]

[...] perfetto amore, che gli regalava padre Pio, un frate carmelitano suo amico: quindi calava il cocomero nella cisterna del palazzo, una bella cisterna [...]

[...] vostra coscienza, come v'ha detto anche padre Pio: così quel villanaccio che aspetta la vostra morte, creperà lui invece...." " Ma dunque [...]

[...] che perciò ci pensasse, pensasse all'avvenire di - 160 - quel figliuolo, pensasse, come già gli aveva detto anche padre Pio, all'anima sua [...]

[...] — Sì ma in questi ultimi tempi andava a baciare tutti gli altari: si confessava al Carmine ogni mese da padre Pio — Si sa nulla se abbia fatto [...]

[...] qualunqu'altra cosa ordinaria. Padre e figliuolo entrarono grondanti e trafelati nella taverna, e tutti rivolsero gli occhi a - 171 - Stefano [...]

[...] : quell'occhiata accorta la ripetè per due volte a suo padre, al quale s'inumidirono un poco gli occhi: poi vedendo di striscio la Beppa, diè nel [...]

[...] tollerare la più nera, la più atroce delle ingiustizie. In quei crucci segreti accusava anche Amerigo: come padre che cosa non aveva fatto per procurargli [...]

[...] , tronfiando, masticando, rivoltandosi, dando terribili calci, e brontolando, si trovasse, quasi senza saperlo, fuori del letto. Suo padre [...]

[...] camicia di rozzo panno, sarebbe ricaduto a dormire in tinaia, se suo padre, prendendogli le due spalle, non gli avesse dato l'ultima scossa [...]

[...] gli occhi spalancati nel viso pallido di suo padre. " Nel seggiolone. " " Nel seggiolone?..." " Sì: dentro l'imbottitura. " " Nel seggiolone di [...]

[...] maledizione del padre ti colpirebbe!..." " State sicuro: la bocca mia è la bocca d'un morto. " E Filusella tornò a dormire approvando pienamente [...]

[...] spiare. " Dunque tu l'hai comprato il podere col sangue levato dal portafoglio di mi' padre! " disse Gustavo, volendo indurre il contadino ad [...]

[...] nulla che valesse a giustificare suo padre. Dicendo che suo padre una sera il portafoglio l'aveva trovato nell'imbottitura del seggiolone, era [...]

[...] probabilissimo che l'avessero - 224 - creduta una fiaba; o anche prestandogli fede, che forse con questo veniva a scusare suo padre dell'esserselo [...]

[...] affermazione non veniva a denunziare sè stesso d'essere stato complice di suo padre, quando invece poteva dare a credere d'ignorare ogni cosa? e [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 89 occorrenze

[...] il padre prosperava, era chiamata mademoiselle dai forestieri, e soura Gin [signora Giovannina] da quelli di casa; mentre al padrone, venuto su [...]

[...] crollatina di spalle. — Essa riprese: — Queste sono due mila e settecento lire che ho raspato in quattro anni di governo. Sono mie. Il padre mi ha [...]

[...] nasceranno cose. Farai tappa qui, per dar profitto all'albergo, e mai parole brusche col padre. Siamo intesi? Va. 9 Giac la guardava versargli addosso [...]

[...] sfinito del padre la tratteneva; il cortile era pieno di gente e ne veniva sempre. A quell'ora tutte e due le carrozze erano in grande ritardo. La [...]

[...] , il Lysbak aveva dopo due anni venduta quella parte di casa ed i prati in giro al padre di Guglielmo, il quale, raffazzonatala alla meglio, ci [...]

[...] caporale di artiglieria a Pisa. 89 Fra il Lysbak ed il padre Rhedy non si era però, malgrado la vicinanza, stretta nessuna sorta di amicizia [...]

[...] diviso da uno steccato che segnava i confini delle due proprietà e ciascuno viveva dalla sua. Quando Guglielmo veniva in licenza, il padre e la [...]

[...] domestica gli empivano la testa con sfoghi di vanità offesa, e Guglielmo, che non ne sapeva altro, dava retta e faceva muso anche lui. Il padre [...]

[...] Lysbak ed il padre Rhedy morirono 90 lo stesso mese. Guglielmo, ricco di un ventimila lire, finito il servizio militare aveva vendute le vacche [...]

[...] quell'uomo andarsene contento. Avete venduto, è vero, Rhedy? — Sì. L'ultimo prato. — Questa casa era proprio destinata ad un 95 solo padrone. Mio padre [...]

[...] . Mio padre era sguattero in un albergo d'Aosta ed io, allevato in cucina e messo al mestiere paterno, entrai appena seppi tenere il mestolo in [...]

[...] mio padre e nella cucina dell'albergo ed al reggimento, io facevo dei versi, sissignore, dei versi nel gergo valdostano a ritmi semplici ed a [...]

[...] due figli di Vincenzo morirono del crup in una stessa notte in poche ore. Il morbo li colse improvvisamente e li strozzò prima che padre e madre [...]

[...] li credessero pure minacciati. L'indomani il padre andò alla miniera, la madre attese alla casa, senza lacrime e senza lamenti; solo Vincenzo [...]

[...] che religione padre e madre lo guardavano poppare, con che impazienza aspettavano che quegli occhi seguissero la luce, e poi si fissassero in loro [...]

[...] famiglia fu distrutta. Padre e madre non osavano guardarsi in viso per paura di scoppiare in rimproveri e, peggio, in vituperi. Ognuno dei due [...]

[...] i nomi dei due morti. Talvolta il padre, chiamandolo e vedendolo sordo, dava in una risata sgangherata e ripeteva quei due nomi per delle ore [...]

[...] . Sarebbe stata felice se il bambino fosse vissuto in un sonno senza fine. 148 Le tenerezze del padre erano più rare e di più breve durata [...]

[...] fretta. Quando furono nell'aia, il padre vide Gian-Paolo seduto in terra scaldarsi le piccole membra al sole in un'attitudine timidamente contenta e [...]

[...] al padre ed alla madre, gente devota ed ossequiosa, di scodellare essi la minestra di Gian-Paolo. Gian-Paolo è ghiotto di confetti, ed il curato [...]

[...] l'ora del pranzo, perchè si svegli nel cretino una fame stimolante e fino a che l'ora non sia venuta padre e madre non devono farsi vedere, ed [...]

[...] vide avviarsi all'incontro del padre che tornava dalla miniera, e prenderlo per mano coll'aria confidente di chi s'appoggia ad un amico, credette [...]

[...] guardò fissamente negli occhi con una tenerezza piena di martirio e le disse: — Addio, figlia mia. — Siete voi, padre? Buon viaggio — rispose 191 [...]

[...] ha detto padre, come mai ciò? — È mia figlia, signore; quell'altra donna che avrete visto in casa è mia moglie, la casa è mia. — E dopo un gran [...]

[...] dalla vita che menava da signore, argomentava di esserlo in realtà. Bisogna dire che non fu vista mai più stretta amicizia fra padre e figlio [...]

[...] ; erano sempre insieme: la bontà infinita, paziente, quasi infantile e l'indole gaia e sollazzevole del padre colmavano la differenza dell'età. Non [...]

[...] marcie il ragazzo si sdraiava sull'erba al sole e dormiva col capo sulle ginocchia del padre, che stava immobile, beato, finchè non si svegliasse [...]

[...] , a guardarlo dormire ed a cacciargli le mosche dal viso. Natale aveva 12 anni quando un giorno il padre si partì per la Svizzera con un branco [...]

[...] bisognò contentarlo. Sospeso nella fenditura senza fondo, una lanterna accesa da una mano, ed un'ascia dall'altra, il fanciullo chiamava: Padre [...]

[...] , padre! colla sua dolce voce infantile; poi piantando l'ascia nel ghiaccio e reggendovisi, levava la testa e comandava a quelli di sopra, con voce [...]

[...] palmo palmo le montagne vicine e le ghiacciaie dove era sepolto suo padre, temprando a quell'esercizio ed accrescendo la robustezza nativa. Quando [...]

[...] marito e vi aggiunse di suo: Dicono che tuo padre aveva le mani bucate, che ha consumato ogni cosa: se bisogna lavorare io sono pronta. — Dirai a [...]

[...] quelle donne che mio padre sapeva quel che si faceva, che finora in saccoccia mia non ci hanno a vedere altri, che la moglie di Natale Lysbak può [...]

[...] melagrano, anzi un melagrano aperto; si tirava i baci delle comari colle sue arie leziose di signora e sopra tutti adorava suo padre il quale [...]

[...] , non la faceva più. Era stato sempre buon figlio, era buon marito e buon padre, perchè farneticare di avversità? Andiamo! andiamo! Tuttavia [...]

[...] ? Vediamo, Lena, figlia mia, quanto ci vorrebbe a farti contenta? — Padre, lo scarlatto fino costa almeno un terzo di più. Poi ci vuole il giubbino [...]

[...] Pont San Martino lo scarlatto bello non si trova: bisogna mandare a Biella, locchè fa alla misera dieci lire di più. — Per questo il padre ci [...]

[...] colla neve su per le scogliere della Mologna! — Il padre conosce la montagna e l'inverno. A Natale non pareva vero di uscirne a così buon mercato [...]

[...] ritorno! Come mi guarderà dolcemente dicendomi: Grazie, padre! Perduta, per la fatica, la facoltà di seguire il filo di un pensiero, quelle [...]

[...] parole: Grazie padre, 209 si rivolgevano nella sua mente, battevano quasi la misura ad ogni suo passo. Poi si accorse che le diceva ad alta voce [...]

[...] : Grazie, padre, grazie padre, e ne rise. Sulla vetta il sole si oscurò senza vento e l'aria parve addolcita: segno di neve. E la neve sopraggiunse [...]

[...] ha mandato a questa morte. Pure di levarsi un capriccio, la Lena non esitò un momento ad esporre la vita di suo padre! Oh che pensiero doloroso [...]

[...] che al giungere di queste aveva già aperta la porta ed acceso il lume. Lena infilava lesta l'uscio della sua stanza, ma il padre la prese con [...]

[...] negli occhi la visione della figliuola piccina, carezzevole e sorridente, rivide nelle sue fattezze addolcita la cara faccia del padre morto e [...]

[...] sorella di mio padre. Perchè è povero tu lo respingi, ma lo siamo anche noi, anche noi! Maria Maddalena vide l'uomo disarmato. — Per ciò fece [...]

[...] bene. Se vostro padre prima e voi dopo, non le sciupavate quel poco avere essa poteva ballare con tutti i mendicanti della valle, chè un marito di [...]

[...] mortali con quanti erano uomini validi in paese. L'incontro fu tragico e silenzioso. Al cospetto del padre, Natale durò un gran pezzo immobile [...]

[...] , colle mani sul petto, a fissarlo senza lacrime nè singhiozzi. Quando lo scossero, perchè occorreva discendere, disse: — Povero padre, ti ho voluto [...]

[...] ai giorni tranquilli, quando Lena era piccina. Natale, superstizioso, pensava che suo padre era riapparso sulla faccia del mondo per comporre [...]

[...] , chè anch'essa li ha lamentati più volte, scusandoli poverina, gli sperperi del padre. E via e via, ne passavano delle accuse, una aggravando [...]

[...] , e quanto non ne disse di quello! E Natale taceva. Poi la grandigia di un monumento al padre, un monumento così sproporzionato ai loro mezzi di [...]

[...] assenso di Natale, che questi riconoscendosi inetto ad assestare le proprie faccende e volendo da quel buon padre che era provvedere [...]

[...] tranquilla la sua scodella di polenta con latte guardando il padre con occhio indifferente. Egli si levò e scese piano piano al villaggio. Per [...]

[...] di aver fatto una buona giornata. * ** La Lena sposò quest'anno Necio il geometra e si fece gran festa per le sue nozze. UN MINUETTO Mio padre [...]

[...] mio padre più in qualità di discepolo, che di famiglio, perchè, amante qual era della buona musica, aveva scoperto nel giovine suo compaesano un [...]

[...] Sguinzo, famoso costruttore 230 e suonatore d' organi, presso il quale in pochi anni mio padre divenne altrettanto buono artefice quanto [...]

[...] conciliazione l'animo dei litiganti. — Benchè in altro modo che non quello sperato da Monsignore, tuttavia a mio padre fu dovuta la pace, perchè il [...]

[...] tre giorni, con gran crepacuore di mio padre che intesa la funesta notizia per poco non lo seguì nella tomba. La sua morte diede a mio padre [...]

[...] mostrarglisi meticoloso ed acerbo; ma mio padre era paziente e contava col tempo di riguadagnarne le buone grazie. Due anni dopo il suo arrivo [...]

[...] bella vedova di ventidue anni e fate conto che mio padre sapeva toccare altri tasti che non d'organi e di gravicembali, insomma la spinetta non [...]

[...] fu venduta e mio padre, dopo tre giorni, ridiscese in Aosta e andò diretto dal Vescovo a partecipargli il fermo proposito in cui era venuto di [...]

[...] giorni per toccare il fitto della miniera; ma mio padre non ebbe cuore di trangugiarla in pace, levò la voce, rimbeccò a dovere la calunnia ed il [...]

[...] cantoria. Le nozze seguirono otto giorni dopo ed eccomi al mondo. Della mia felicissima infanzia ho poco da raccontare. Mio padre, attendendo in [...]

[...] sfreddò mai cogli anni. A mio padre prendevano spesso degli accessi di allegria fragorosa ed irrompente che empivano la casa di risate; amava di [...]

[...] ridusse mio padre alla estrema rovina; per onore della firma si dovette vendere la miniera, la poca terra e le casa stessa dove dimoravamo. Nessuno [...]

[...] studio della musica e suonavo il mandolino ed il violino con gran dolcezza, leggendo a prima vista e superando felicemente ogni difficoltà. Mio padre [...]

[...] dall'infortunio e dalla integrità di mio padre, e non potendo d'altronde tirarne altro partito, il nuovo padrone della casa aveva 237 acconsentito di [...]

[...] contessa di Challant, la quale conosceva mio padre fin da quando era organista in Aosta, gli aveva commesso di comporre un oratorio e di [...]

[...] dirigerne l'esecuzione nella circostanza che si celebrava la festa di S. Giovanni, patrono della famiglia. Io avevo accompagnato mio padre, ero [...]

[...] sopratutto il valore musicale del quale presagiva miracoli; cosicchè, mentre gli altri suonatori e mio padre intesso, intimoriti della grandezza del [...]

[...] richiederlo alla castellana d'Issogne. Eccoci dunque mio padre ed io per la gran strada che scende da Aosta al borgo di Verrez. Benchè sottile ed [...]

[...] incantevole dei luoghi, la novità dell'impresa, l'umore gaio di mio padre, al quale, col proposito di ridarsi all'arte sua prediletta, era [...]

[...] a capo. 240 A un punto mio padre mi disse: — Tí rammenti della contessa? — Diventai di bragia fino alle orecchie, e risposi un — no — asciutto [...]

[...] asciutto. Il babbo mi guardò fiso, poi sorrise con gran dolcezza e mi baciò sulla fronte. Fu il primo, fu il solo bacio di mio padre che mi [...]

[...] , d'onde non sbucava che all'ora dei pasti, e mio padre in libreria a comporre o a copiare partiture, essa mi chiamava seco nella sua grande e [...]

[...] del pranzo. A tavola, guardandola, mi maravigliavo di che il conte e mio padre non avvertissero il mutamento seguito nelle sue fattezze. Era [...]

[...] circostanze per richiamarglielo alla memoria. Malgrado la presenza dell'ospite, mio padre ed io ebbimo l'onore di cenare coi padroni; io non ben [...]

[...] , lasciando il cavaliere che doveva dormire in castello, col conte e con mio padre. Ed eccomi di nuovo al mandolino ed eccola di nuovo distesa [...]

[...] nostro timore ed oltre, ahimè, le nostre risorse. Con queste mancò a mio padre la forza di simularsi allegro, e la morte trovò una casa e degli [...]

[...] animi degni di lei. A segno che venne due volte in un mese. Mia madre morì la vigilia di Natale, mio padre il 18 gennaio. Eravamo scesi insieme [...]

[...] di carità, poichè mia madre e mio padre ebbero la sepoltura dei poveri; ma se dovessi nominare i miei benefattori non lo potrei, tanto quei [...]

[...] ; provavo la nostalgia delle terre luminose e calde dove era nato mio padre e che io non avevo visto mai. D'altronde avevo aperta una sola via di [...]

[...] che nella seconda meta d'agosto saremmo andati a raggiungerlo, suo padre, parecchi amici artisti ed io, per tentare con lui alcune escursioni [...]

[...] sono congedati. — Ma mio padre e gli amici miei non sapendomi qui e non trovandomi a Cogne, staranno in pensiero di qualche disgrazia [...]

[...] dalla tenda, gli disse: — Dunque lei ne ha abbastanza della mia compagnia? — Oh! ma... — Lo so, lo so, vada pure, è giusto. Suo padre l'aspetta [...]

[...] . Dica a suo padre che oggi andrò ad ammazzare lo stambecco e che glielo manderò domani. Ho dato ordine che le sia preparata una cavalcatura. E mi [...]

[...] suo padre che le ho parlato così? In quest'aggiunta c'è intero Vittorio Emanuele. Quella sera a Cogne, l'amico nostro ci raccontava ogni [...]

[...] Ciamberì e affrettava verso Torino temendo non ve lo precedesse per il Moncenisio il padre Vittorio Amedeo, geloso di riprendere l'abdicato potere [...]

[...] , la gora si apre al largo dove a mala pena capisce un borguccio tutto pigiato intorno la chiesa, vi pare di affacciarvi al gran padre Oceano e di [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 90 occorrenze

[...] udì una voce dal vicoletto. — Il fuoco è lassù, in cucina... Mastro Nunzio, il padre di Gesualdo, arrampicatosi su di una scala a piuoli, faceva [...]

[...] : — Le terre del cugino Zacco?... Le gabelle che da cinquant'anni si passano in mano di padre in figlio?... è una bricconata! — Non dico di no [...]

[...] rimasta quale mi hanno fatto mio padre e mia madre... gente di campagna, gente che hanno fatto la casa colle loro mani, invece di distruggerla! e [...]

[...] sottecchi don Diego Trao. — Sarà andato in qualche altro posto... Quando si va a caccia, sapete bene... — Tutti i vizi di suo padre, buon'anima! Caccia [...]

[...] del figliuolo: — Tale e quale suo padre, buon'anima! Senza darsi un pensiero al mondo della mamma o dei suoi interessi!... Vedendo il cugino Trao [...]

[...] del loro padre, buon'anima... Donna Sarina tornò verso il balcone grande chiacchierando sottovoce colla cugina Macrì, con delle scrollatine di [...]

[...] dal nulla... Me lo ricordo io manovale, coi sassi in spalla... sissignore!... Mastro Nunzio, suo padre, non aveva di che pagare le stoppie per far [...]

[...] ... tutti i Zacco, di padre in figlio!... Una bricconata! Una combriccola fra loro tre: Padre figliuolo e spirito santo! La baronessa non ha il coraggio [...]

[...] !... Se le volete, vossignoria... farete un'opera di carità, vossignoria... — Eh! eh!... Il denaro è scarso per tutti, padre mio!... Voi perchè [...]

[...] buona notizia, e bisogna che torni da mastro Lio. — Io non so nulla... Mio padre non m'ha insegnato a fare queste rose!... — rispose Burgio [...]

[...] brontolando. — Io fo come fece mio padre..: piuttosto, se volete venire a prendere un boccone a casa... Non mi reggo in piedi, com'è vero Dio! — No, non [...]

[...] portava il gesso dalla fornace di suo padre, a Donferrante! Quante volte l'aveva fatta quella strada di Licodia, dietro gli asinelli che cascavano per [...]

[...] mesi dell'anno!... — Più colpi di funicella che pane! — Poi quando il Mascalise, suo zio, lo condusse seco manovale, a cercar fortuna... Il padre [...]

[...] sua stella... Tu stessa hai forse avuto il padre o la madre ad aiutarti? Sei venuta al mondo da te, come Dio manda l'erba e le piante che nessuno [...]

[...] hai avuto nè padre nè madre... Eppure cosa t'è mancato, di'? — Nulla, grazie a Dio! — Il Signore c'è per tutti... Non ti lascerei in mezzo a una [...]

[...] ponte!... Mastro Nunzio, vostro padre, disse ch'era ora di togliere l'armatura!... Nardo vi è rimasto sotto!... Era un parapiglia per tutta la casa [...]

[...] rinfacciato... a tuo padre!... Già non conto più nulla io! Non so far più nulla!... Ti ho fatto quel che sei!... Come se non fossi il capo di casa [...]

[...] che s'era rotta la gamba, sudando e spasimando. Volle mettere anch'egli una buona parola nel malumore fra padre e figlio: — II peggio è toccato a [...]

[...] i suoi guai: il padre che si ostinava a fare di testa sua, per mostrare ch'era sempre lui il capo, dopo aver dato fondo al patrimonio... Gli era [...]

[...] farsi aprire la vena e a lasciarsi cavar dell'altro sangue per pagare, allora il padre gridava che gli si mancava di rispetto. La sorella ed il [...]

[...] quel che mi costa! Quando ho lasciato mio padre nella 71 fornace del gesso in rovina, che non si sapeva come dar da mangiare a quei quattro asini [...]

[...] , sissignore. La prima cazzuola per incominciare a fare il muratore dovette prestarmela mio zio il Mascalise... E mio padre che strepitava perchè lasciavo [...]

[...] andarvene, madre mia. Oggi?... neppure!... ci ha la trebbia al Passo di Cava padre Angelino. Giorni di lavoro, cara mia! — Bel bello riescì a [...]

[...] avviavasi per uscire: — Siete contenta, vossignoria? Un sant'uomo quel padre Angelino! Confessa bene, eh? V'ha lasciata contenta? Ella accennò di [...]

[...] Luca alza la voce di botto, quasi parlasse a un sordo: — Oggi padre Angelino ci ha la trebbia al Passo di Cava. Se avete qualche altro peccato [...]

[...] sagrestano la trattenne: — Un momento! Cosa devo dire a padre Angelino, se volete mettervi in grazia di Dio prima della festa di san Giovanni Battista [...]

[...] Giuseppe padre della provvidenza!... Sono pazzi a dir di no i vostri fratelli!... pazzi da legare!... Le terre della Contea se le piglierà tutte lui [...]

[...] Motta!... Sua moglie andrà in carrozza o dalla mattina alla sera!... camminerà sull'oro colato, come è vero Dio! Anche padre Angelino vi avrà [...]

[...] consigliato la stessa cosa che vi dico io... Non ho udito nulla, per non violare il suggello della confessione, ma padre Angelino è un uomo di giudizio [...]

[...] , come un pazzo. 115 — Signor don Filippo!... sono il padre, sì o no?... comando io, sì o no?... Se mio figlio Gesualdo è matto!... se vuol [...]

[...] denari del ponte!... Vuole la mia rovina!... Nemico di suo padre stesso! — urlava mastro Nunzio. — Erano forse denari vostri? — scappò infine a [...]

[...] che dico. Bianca cominciò allora a balbettare: — Oh Signore Iddio!... Cosa pensate di fare?... Un padre di famiglial... — Il canonico, indeciso, la [...]

[...] , incespicando qua e là, pigliandosela col canonico, che metteva in quell'impiccio un padre di famiglia. — Se fate così!... — balbettò il canonico; — se mi [...]

[...] , quando si faceva delle scappatelle insieme a vostro padre... Allora il voto mi dava noia come vi dà noia adesso quella stadera che portate appesa al [...]

[...] fianco... Bei tempi!... Bell'uomo vostro padre! II cuore e la borsa sempre aperti!... Don Marcantonio Stangafame!... dei Stangafame di Ragusa [...]

[...] !... Un padre di famiglia!... Andate a chiamare i suoi parenti piuttosto... il viatico, ch'è meglio!... La zia Sganci non volle neppure aprire [...]

[...] donna. Ma, per carità! Son padre di famiglia!... Non mi fate perdere il pane. Donna Fifì, gialla dalla bile, non rispose neppure. Di nascosto, dietro [...]

[...] era tomato ad applaudire. — Son maritato!... son padre di famiglial... Ma farei uno sproposito!... — Papà mio! papà mio! — proruppe allora donna [...]

[...] perchè non capissero le ragazze. — Padrone del campo veramente e il padre nobile, quello che avete visto col barbone bianco. Finta che litigano ogni [...]

[...] ha saccheggiato la dispensa, nel tempo che suo padre era fuggiasco... salsicciotti, reste di fichi secchi, pezze intere di cacio... Portava ogni [...]

[...] ... volete andarvene?... — Ecco!... — interruppe Mendola trionfante. — Ecco!... capite? — Son maritato!... — tornò a dire Canali. — Son padre di famiglia [...]

[...] onde rappattumare i fidanzati. La mamma ripeteva: — Che vuoi farci?... Gli uomini!... Anche tuo padre!... — Don Filippo la pigliava su un altro [...]

[...] parlare col cuore in mano... tale e quale come m'ha fatta mia madre... Ora che siete padre anche voi, don Gesualdo, capirete quel che devo averci in [...]

[...] e l'ultima. Suo padre, buon'anima, era fatto anch'esso così. Ma sinora gli ho impedito di commettere 172 qualche sciocchezza. Adesso però ci sono [...]

[...] ... sciocchezze di gioventù!... — No, no, perdonate! — ribattè Canali. — Vorrei veder voi stessa!... Un padre deve aprire gli occhi per sapere a chi dà la [...]

[...] , occupavano le ore d'ozio, si sfogavano fin la dentro in pettegolezzi, in rappresaglie, in parole grosse. — Sai come si chiama tuo padre? mastro [...]

[...] nascondersi nella scala del campanile, una domenica, per vedere se era vero che il padre d'Isabella portasse la berretta. Egli trovava la sua [...]

[...] ; ma intanto gli tornavano in mente le parole di suo padre, gli stessi rancori, le stesse gelosie. Poi rifletteva che ciascuno al mondo cerca il suo [...]

[...] interesse, e va per la sua via. Così aveva fatto lui con suo padre, così faceva sua figlia. Così 187 dev'essere. Si metteva il cuore in pace, ma [...]

[...] rispondeva già come una grande, ribattè: — Mio padre me li comprera lui i confetti. Ci siamo guastati coi Rubiera perchè ci devono tanti denari [...]

[...] dei Trao; un fiore di un'altra pianta, in poche parole; roba fine di signori che suo padre stesso quando andava a trovarla provava una certa [...]

[...] padre... Io sono avvezzo ad uscir subito in istrada appena alzato... No, no, è meglio pensarci prima. Ciascuno com'è nato. — Speranza grugniva [...]

[...] padre per cercare d'indurlo a venire con noi. Tu intanto va da tuo fratello, — disse a Bianca. — Fagli capire che adesso son tempi da mettere una [...]

[...] mastro Nunzio s'era rifiutato ad andare col figliuolo. — Io mangio colle mani, figliuol mio. Arrossiresti di tuo padre a tavola... Sono uno zotico [...]

[...] ... grazie a Dio!... Poichè ci fate la carità, andremo alla Canziria... Non temete! Così la gente non potra dire che avete abbandonato vostro padre [...]

[...] cascato addosso anche quel povero orfanello di Corrado La Gurna... Una tragedia a casa sua!... Padre e madre in una notte... fulminati dal colèra [...]

[...] tuo fratello, poveraccio... quello non capisce... Ma mio padre... Non me la doveva lasciare questa spina, lui!... Non sapeva di quell'altro [...]

[...] : — Bada alla casa. Bada alla ragazza. Io vo e torno. II tempo d'arrivare alla Salonia per mio padre che sta: poco bene. Gli occhi aperti finchè non [...]

[...] pancia piena di fichi d'India. — Vostro padre l'ha voluto lui stesso il colèra, sissignore. Tutti gli dicevano: Non aprite se prima il sole non è [...]

[...] può fare, per mio padre... tutto quello che ho!... Non guardate a spesa... — Eh! avrete poco da spendere... Non c'è nulla da fare... Sono venuto [...]

[...] man bassa sulla roba, io e mio marito, appena chiude gli occhi nostro padre... — Non sono ancora morto, no! — si lamentò il vecchio dal suo cantuccio [...]

[...] Speranza. — è morto, ora, mio padre! Non c'è nessuno che pensi a noi! Gesualdo che l'aveva lasciata sfogare un pezzo tentennando il capo, cogli [...]

[...] figli dello stesso padre? E il capo della casa chi era stato? Sinora aveva avuto le mani in pasta don Gesualdo, vendere, comprare... Ora [...]

[...] ha lasciato mio padre, buon'anima... Quella sì!... Colà almeno saremo a casa nostra. Non direte d'averla comperata coi vostri guadagni la fornace [...]

[...] . — II sangue a sangue. Avete da ridirci? Tutti e due... hanno voluto portare il lutto alla buon'anima di vostro padre... per rispetto, senza secondi [...]

[...] sulle spalle, sino a quel giorno! che aveva dovuto chinare il capo alle speculazioni sbagliate del padre! ch'era stato la provvidenza del cognato [...]

[...] tengo se non lo mando in galera, quel ladro! Venderò la camicia che ho indosso. Voglio il fatto mio, il sangue di mio padre... — Fu peggio ancora la [...]

[...] toccarla... — La roba tua?... sentite quest'altra! Allora vuol dire che nostro padre buon'anima non ha lasciato nulla? E il negozio del gesso che [...]

[...] ! Tuo padre non ne capisce nulla, poveretto. E stato sempre in mezzo ai suoi negozi, ai suoi villani... un po' rozzo anche, se vogliamo... Ma ha [...]

[...] ... Tuo padre ha preso la via storta... Ma se lui si ostina a non darti nulla, neanche quel giovane, poveretto, ne ha... E allora... se ti tocca [...]

[...] lunghi imbruttiscono te e lui, mia cara. Perchè poi? con qual costrutto? Se tuo padre ha detto di no, sarà di no, che non ti sposerai. Morirai [...]

[...] qui, in questa specie d'ergastolo; ci consumerai i tuoi begli anni. Corrado rimarrà in esilio, ad arbitrio della polizia, finchè vorrà tuo padre; egli [...]

[...] finita quel colpo! Sai ch'è di poca salute!... Anche tuo padre t'aspetta a braccia aperte. E un buon uomo, poveraccio! Un cuor d'oro, uno che s'è [...]

[...] possiamo farci, se tuo padre non vuole? Lui è il padrone. Lui deve mettere fuori i denari della dote. Lo fa pel tuo meglio; cerca il tuo vantaggio [...]

[...] ho fatto il possibile. Ma senza denari non si canta Messa. Corrado non ha nulla; tu non hai nulla neppure, se tuo padre si ostina a dir di no [...]

[...] ... Fareste un bel matrimonio! Vedi com'è andata a finire? Che quel povero giovane ci ha rimesso anche la liberta, pel capriccio di tuo padre [...]

[...] mia!... Anche Corrado è della costola d'Adamo. Ma i baiocchi li tiene tuo padre! Se non vuol darvene, andrete a scopar le strade tutti e due, e [...]

[...] madre s'è maritata per forza... Diego non voleva... Vattene, ora... se no viene tuo padre a condurti via di qua!... Vattene, vattene... Lo zio [...]

[...] padre sbiancandosi in viso. — Sicuro!... Avete trovato un galantuomo che se la piglia... in buona fede... Ma non potete pretendere troppo infine da [...]

[...] segreto sino al povero padre, il quale corse a rotta di collo alla villa di Carini, dov'era confinata la duchessa per motivi di salute. Ritornò poi [...]

[...] cui aveva dovuto mettere colle sue mani il padre nel cataletto. Nè denari nè nulla giovava più. Allora don Gesualdo si scoraggiò davvero. Non [...]

[...] s'accapigliarono, padre e figlio. Si fece un gran gridare, una lite che durò mezz'ora. Accorse anche Diodata, coi capelli per aria, vestita di nero. Nunzio [...]

[...] Gesualdo!... Marito e moglie si guardarono negli occhi. — Son padre di famiglia! — tornò a dire il barone. — Devo difendere i miei interessi [...]

[...] inferriata della finestra, tentava di farsi udire: — ... maniera?... religione!... la roba altrui!... il Santo Padre!... se cominciamo... — Altre [...]

[...] diceva, al povero padre. Sembrava che fossero in perfetto accordo, marito e moglie; discorrevano cortesemente fra di loro, dinanzi ai domestici [...]

[...] gli altri si sarebbero data pace, come egli stesso s'era data pace dopo la morte di suo padre e di sua moglie. Ciascuno tira l'acqua al suo mulino [...]

[...] !... 313 — Va bene! — seguitò a borbottare lui. - Va bene! Ho capito! E volse le spalle, tal quale suo padre, buon'anima. Appena fu solo cominciò a [...]

[...] , 314 mentre suo padre stava colla morte sul capo. Si rodeva dentro, a misura che peggiorava; il sangue era diventato tutto un veleno; ostinavasi [...]

[...] che gli lacerava il cuore, che gli pareva un malaugurio, quasi suo padre stesse per chiudere gli occhi. — Ma no, parliamone! — insisteva lui. — Sono [...]

[...] ricca... Farai conto di essere una regalia che tuo padre ti domanda... in punto di morte... se ho fatto qualcosa anch'io per te... — Ah, babbo, babbo [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 35 occorrenze

[...] povera orfana che non sa quello che si dice in sì tremendo giorno, e che anela a ritrovare un padre nel fratello della sua povera mamma [...]

[...] , suo padre, era un gentiluomo francese di testa un po' calda, un po' repubblicano, 45 un po' poeta, giornalista e cospiratore, molto [...]

[...] esistenza. Editta era stata cullata sui ginocchi di suo padre alla musica armoniosa dei bei versi e delle canzoni guerriere, intanto che la [...]

[...] — eppure i denari furono spesi nel piatto. Questo aneddoto non fa molto onore all'uomo e al padre di famiglia, ma i poeti lo possono [...]

[...] di sfogliarla per leggervi l'epopea dei secoli. * Editta, nei suoi tempi felici di Bruxelles, aveva conosciuto due persone — padre e figlia [...]

[...] . Il padre ricco, solo al mondo, senza 64 ambizione e senza desiderii, non vivea che per quella sua unica ragazza; punto bella, punto distinta [...]

[...] . Da vent'anni — che tanti ne contava la figlia — il padre non l'aveva mai abbandonata. Amici, relazioni, progetti d'una volta, abitudini [...]

[...] molti, o erano così puerili e limitati che il padre non rifiniva di lodare la sua bontà e moderatezza. Un abito, un pasticcietto, dormir tardi la [...]

[...] lettera morta, e il padre, che pur non era volgare, che aveva passato la gioventù ben altrimenti che satollandosi di dolciumi, non 65 aveva [...]

[...] sudicio. Padre e figlia non parlavano, però il padre guardava lei intensamente, e il giornale gli sfuggiva a poco a poco dalle mani cacciato [...]

[...] per il cervello... e poi... La fronte del povero padre si rannuvolò. Lo stesso pensiero, sempre quello, profondo e doloroso gli si dipingeva [...]

[...] raccomando — disse il povero padre seguendo Editta sui primi scalini — me la tenga allegra; ha bisogno di distrazioni, di discorsi con fanciulle della [...]

[...] della vecchiaia di suo padre. Era tanto amata che doveva vivere; solo chi non ha amore può morire senza rimpianti. Ho io pronunciato la crudele [...]

[...] fu illuso. Desiderava troppo di sperare, misero padre, per non aiutare lui stesso la speranza. Si fa sempre così. E non si parlo più nè di male [...]

[...] ignoranti, che affogano nell'oro, non pensano che vi possa essere una cupidigia maggiore — la cupidigia del sapere. Tutti i germi poetici del padre [...]

[...] : il passato luminoso e l'avvenire buffo. Era stata avvezza ad amare soltanto suo padre e sua madre, la loro cameretta, i loro libri, le loro [...]

[...] ch'ella voleva dargli. — Chi sarà quell'uomo? — domandò Rachele. — Qualche affittaiolo di Cisano — rispose il padre. — Scommetto — interruppe la [...]

[...] poveri e cogli ignoranti. Insomma, è il signor Giovanni. Io l'ho visto nascere; suo padre era organista qui, ma lui è stato via molto tempo, poi [...]

[...] ; lo sventurato padre era giunto a cercare nella menzogna qualche conforto, un'illusione, se non per sè stesso, per lei. Difatti l'ammalata gli [...]

[...] , immobile. Rachele era assopita. Nel suo immenso egoismo il padre avrebbe voluto che tutto il mondo dormisse. Essa riposava colla bocca aperta, una [...]

[...] affetto, ritornava costante nel cervello del povero padre. Che importava a lui di tutto il resto? C'è l'amore di patria, è vero, c'è l'amore [...]

[...] subito il signor Bruno. — Si è svegliata ora; ha chiesto da mangiare... — Vado io a dare gli ordini a Margii — disse il padre, e lasciò soli i due [...]

[...] casa aveva piantato lì in piedi sotto al portico. Editta portava il lutto di suo padre; su quelle vesti nere il pallore del suo volto spiccava [...]

[...] , sembrandole meravigliosa quell'agilità delle dita, finchè tornò il padre seguito da Margii che portava la zuppa. 106 Bruno si accostò a Editta [...]

[...] scintille. Bruno accasciato e stanco gli tese la mano in silenzio; la malinconia del povero padre gettò un riflesso sul sorriso dei due giovani [...]

[...] uno scoramento, una paura smaniosa e febbrile, un violento terrore della morte. Piangeva. Si raccomandava a suo padre, al medico, a tutti [...]

[...] questi tristi momenti l'utilità di Amarilli! Editta non reggeva alle scene strazianti della moribonda; il padre, inebetito, cogli occhi vitrei [...]

[...] raggio di speranza nel povero padre. Editta e Amarilli rispettavano in silenzio quella santa illusione. Rachele si alzava un poco e i desideri le [...]

[...] vendemmie ed ella disse a suo padre che voleva assistervi ad ogni costo. Bruno per mezzo di Amarilli tentò persuaderla a rinunciarvi; il medico [...]

[...] affetti. Ella cullata dai poetici vaneggiamenti del padre, in un esilio romanzesco, vissuta sempre fuori dalla sfera reale, come rondinella cresciuta [...]

[...] . Giunti a casa del signor Bruno, l'ammalata, sorretta dal padre e da Amarilli, andò subito a coricarsi su quel letto che non doveva abbandonare più [...]

[...] soffrir molto fra le braccia del padre e di Amarilli. Nessun altro era presente. Che cosa disse Amarilli, che cosa fece per calmare il primo [...]

[...] : A Rachele. Il povero padre restò colpito; non dubitò più che Amarilli fosse un'anima d'angelo in un corpo di donna. * Oh le belle sere [...]

[...] che cosa le era mai piaciuto al mondo più di questi terribili seduttori? L'amore di suo padre e di sua madre non era sempre andato congiunto [...]

[...] che mio padre aveva fondate sulla mia carriera; non volli saperne di essere nè avvocato, nè dottore; volli essere poeta. Andai a Milano, il [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 72 occorrenze

[...] ricordava più della brutalità che le nasceva in mezzo al lavoro. Le andava vicino e le dava magari dei baci caldi e impetuosi. Il padre era stato una [...]

[...] corpo, carne della sua carne. Il padre era stato un donnaiuolo e un sudicione, ma Adalgisa era stata concepita in un momento in cui l'uomo le [...]

[...] mio padre. Accendo gli zolfanelli sul muro, vado per la strada in maniche di camicia, e mi metto in bocca il fondo sugoso della mia pipa come un [...]

[...] trent'anni egli maneggiava allo stesso posto la pialla del padre e come il padre inchiodava casse da morto per l'appaltatore. Non c'era anima viva che lo [...]

[...] ereditato il ticchio della palpitazione delle palpebre ogni volta gli si parlava d'interessi. Del padre non aveva che la tendenza al pancione e [...]

[...] la tenacità nel far denari. Il padre era spalluto, capelluto, con il faccione schiacciato e inondato di salute e con le pupille vivide [...]

[...] senza pesche. La cosa aveva fatto scalpore e messo sottosopra i fruttivendoli all'ingrosso che continuavano, di padre in figlio, col sistema del [...]

[...] onorava la memoria del padre. Ma Ghiringhelli era uomo di cifre e l'uomo di cifre non poteva occuparsi del cuore. Il rappresentante di una savia [...]

[...] in uno stato deplorevolissimo. Una volta che vi era stato col padre andò a rischio di rompersi l'osso del collo. C'erano gradini sdrusciti [...]

[...] casa che hanno per ideale la proprietà senza doveri. Lui amava il denaro come suo padre, forse più di suo padre, ma ci teneva a non essere inumano [...]

[...] difficile. C'era la 49 che occupava due stanze da parecchi anni e che da parecchi anni pagava regolarmente. Alla scadenza il padre di Giorgio [...]

[...] dove mancava il padre. Con gli anni questa bellezza selvaggia aveva finito per dargli dei capogiri e per incendiargli i sensi. In Verziere, seduto [...]

[...] correre in cerca di lei per naufragare nelle sue braccia. Ammalata o indisposta, si metteva a disposizione di lei come un padre affettuoso. La [...]

[...] abbastanza facciano come il padre: lavorino. Io voglio che tu non abbia più bisogno di romperti le braccia come fai oggi, e che tu possa conservarti [...]

[...] calza a quadrettoni scozzesi. — Ecco, io sono l'amministratore del signor Giorgio Introzzi e prima lo ero di suo padre buon'anima. Intanto che si [...]

[...] avere dormito imprudentemente in una camera stata chiusa per degli anni con della mobilia che suo padre vi aveva dimenticato. Le pareti erano [...]

[...] che il Signore se lo tirasse in cielo. Tenetegli giù le gambe e voi, Peppino, buttatevi attraverso il suo stomaco. Anche suo padre, buon'anima [...]

[...] tanto. Suo nonno e suo padre erano stati operai come lui e come lui perdevano la pazienza se si dava addosso alla gente che lascia nelle fabbriche [...]

[...] vedrebbe che anche i lavoratori non sono poi tutte zucche. Suo padre, che era stato presidente della Società di mutuo soccorso dei fabbri, gli [...]

[...] , pianse come un ragazzo. Era uno dei migliori lavoranti e un uomo a cui tutti volevano del bene. Gli sanguinava il cuore di vedere un povero padre [...]

[...] fazzoletto di seta scarlatta. Andrò al diavolo. Non mi vedrete più, più, più! E ora di finirla con un imbriacone di padre che non ci lascia quiete [...]

[...] del padre era divenuta cronica. Sciupava parte della settimana e poi andava disopra a maltrattarle. L'inquilina di faccia, al loro posto, sarebbe [...]

[...] il padre della sua morosa era di sopra a fare il prepotente, entrò nella stanza con la faccia spaurita. Era un tocco di vergogna che un uomo di 40 [...]

[...] occhi neri, che non avevano perduto nulla della vivezza antica, davano a tutta quella carcassa dei bagliori di vita. Suo padre era un affittaletti [...]

[...] a correre dietro al sogno di diventar padre. Egli era stato troppo sventurato negli anni più belli della vita per rinunciare alla consolazione di [...]

[...] padre, affondava nell'impronta del genitore. Era una specie di incesto che gli rivoltava l'animo. Si sarebbe dato dei pugni per punirsi di essere [...]

[...] larghi bottoni d'oro dal biscione aggrovigliato al centro che gli davano un grande scicche. Era uscito dall'utero del servidorame. Suo padre era [...]

[...] scioglieva, lasciando alla società il compito dei bastardi, anzichè il matrimonio che costringeva il marito a sentirsi chiamare padre dei figli [...]

[...] passava neppur per la mente. Il padre gli aveva insegnato di buon'ora che la farina del diavolo finiva per andare in crusca e che il più furbo era il [...]

[...] dai bisogni assoluti, perchè il padre gli aveva lasciato una famiglia grossa. Ma tra sè e sè si contentava di avere fatto di tutto per impedire [...]

[...] momenti terribili. Il padre, che non sapeva lavorare di lunedì, aveva finito per essere a spasso tutto l'anno, salvo le giornate in cui lo si chiamava [...]

[...] un braciere di carbone. Ma il carbone costava del denaro. Una sera in cui il padre non era rientrato e i ragazzi piangevano l'uno addosso [...]

[...] figli di coricarsi senza cena. Il quarto uscio era occupato da una famiglia di decaduti. Il padre era stato furiere nell'esercito e si era ammogliato [...]

[...] francese. — Creda, sapeva dire, che le iniziali disegnate in questo modo sarebbero très-belles. Suo padre, che era il guardaportone, e sua madre [...]

[...] , che era la portinaia, non avevano bisogno dei suoi guadagni. Il padre grosso e grasso non aveva vizii, all'infuori di bere una mezza bottiglia [...]

[...] sue mani che incominciavano a tremare, stavano per farle perdere il resto. Il padre di Arturo, di Annibale e di Bice, in parecchi anni, non aveva [...]

[...] e senza trasporti nei figli. Non erano belli e non era diffusa sulla loro faccia la gagliardia militare del padre, ma erano buoni, docili [...]

[...] naso rosso come quello di un beone, una bocca smisuratamente larga e una voce che segava i nervi. Il padre era qualche volta obbligato a dirgli [...]

[...] delle famiglie che mancano di tutto. Non erano dei decaduti come Achille Vaselloni, ma a Cremona avevano vissuto agiatamente. Il padre era un cuor [...]

[...] in anno, ne passarono cinque, senza contare molte giornate di sole. Il padre, di dispiacere in dispiacere, aveva dovuto lasciare il posto per il [...]

[...] nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Verso le due il malato era più di là che di qua. La madre avrebbe voluto che i figli [...]

[...] , era in campagna coi suoi signori e non c'era neanche modo di farle sapere che suo padre poteva morire da un momento all'altro. Essa scriveva tutti [...]

[...] : — Esci, anima cristiana, da questo mondo in nome del Padre che ti creò, del Figlio che per te soffrì e dello Spirito Santo che ti ha santificata: in [...]

[...] matrimonio per produrre dei bimbi deformi come il padre e scrofolosi come la madre o orribili come i genitori. Ma la cosa era un fatto compiuto [...]

[...] delle escrescenze lungo i tagli che commovevano le vicine fin nell'imo delle viscere. Il padre si era riversato tutto in Franceschino, un monello [...]

[...] negli affari che non sa neanche che ci siano degli inquilini pieni di tumori contagiosi. Il gobbetto, quello che assomiglia tanto al padre, ha un [...]

[...] tumore nel fianco e sbatte il catarro in terra quasi col piacere del padre. E io ho una paura maledetta della marcia verdastra del suo stomaco [...]

[...] dolore. C'è quell'altra più piccina, come si chiama? che ha la faccia piena di pustole. È un orrore. La poverina non ha colpa. Il padre di tutta [...]

[...] fondo. Dice a ciascuno le stesse cose. "Io ti confermo col crisma della salute nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo affinchè sii [...]

[...] casa della mamma piangeva sovente di non avere il padre e la biasimava, dicendole che era una brutta cosa di mettere al mondo dei figli senza i [...]

[...] che non potevano recarsi o mandare alla bottega. Lo avevano veduto crescere, ammogliarsi, diventare padre, ingrigiare e ascendere gradatamente [...]

[...] raccontavano, come un padre burbero che impensieriva a mano a mano che il disastro intetrava, e concludeva che a ogni modo bisognava pensarci e [...]

[...] o con la morte del padre, passavano da una vita senza fame a una fame perenne. C'erano delle madri, circondate di marmaglia non ancora alta come [...]

[...] avevano potuto passarlo in santa pace. Non era ancora spuntata l'alba che la stanza risuonava delle grida dei ragazzi che il padre rincorreva e [...]

[...] la sua ambascia con una ondata di tenerezza. Ma il troppo era troppo. Il padre, che aveva acciuffato il Richetto per i capelli e lo aveva [...]

[...] toccarle un capello. E, dicendo questo, entrava a raccogliere il bimbo che fiatava ancora, e, con delle maledizioni per il padre che avrebbero dovuto [...]

[...] , mio caro. Dammi la mano. — Non c'è bisogno. Sono anch'io padre di famiglia e so che cosa voglia dire trovarsi in istrada senza un aiuto al [...]

[...] col pensiero di Buondelmonti, lavorando e rilavorando l'idea fissa del proprio padre, che era quella di radunare i lavoratori di uno stesso mestiere [...]

[...] figli e le figlie, se sono grandi, sono più libertini del padre e della madre. Le frasi insaldate e i modi gentili sono per gli estranei, che devono [...]

[...] era morta. Ma avrebbe voluto vedere Giuliano in casa del marchese Stangoni, padre di Elena, quando c'era lui a diciotto anni. Tutta la casa era [...]

[...] io credo nell'unione del Padre, del Figliolo e dello Spirito Santo. — Ed è quello che io, Gioberti, dico a voialtri. Se non avete fede state a [...]

[...] che tossiva come un ospedale. Bastava suo padre. E andò a chiamarlo dal Battista, ove era andato a cicchettare. Pietro e Franceschino giunsero [...]

[...] , la carità pubblica e privata è il solo anestetico che possa lenire le sue sofferenze. — In te parla l'ombra di tuo padre. Tuo padre ha sofferto [...]

[...] del padre addosso la pelle della figlia, o del fratello su quella della sorella o della madre si scalda, e l'incesto si compie. Non è il vizio che [...]

[...] col marito dal giorno del loro sposalizio. Hanno avuto tre ragazze, la maggiore delle quali ha diciotto anni e mezzo. Il padre guadagna dalle [...]

[...] regolarmente e nessuna di esse ha mai dormito fuori della propria casa. Il padre è stato veduto alticcio di rado. Due delle ragazze dormivano in un [...]

[...] sull'altro, adorandoli tutti e due, senza mai ricordarsi del padre e mandandolo via con una frase sdegnosa il giorno in cui tentò di rientrarle [...]

[...] assieme. — Ditemi qualcosa dei miei genitori. — Avete in tasca qualche cosa di loro? Le diedi una lettera dicendole che era di mio padre e il mio [...]

[...] poco dopo disse senza impallidire. — Giovane, vostra madre è morta quando eravate piccino. Voi la rimpiangete sempre. Ma il padre che avete è un [...]

[...] padre affezionato che vi vuole tanto bene: Amatelo, perchè lo merita. Ma tu non hai visto nulla se non hai assistito ai drammi delle chimere [...]

[...] tormento. In casa mia e di suo padre... — Annunciata! le disse allargando le braccia per premersela sul cuore. — Povero Giorgio! la è finita. Non [...]

[...] sono più tua. I tuoi pregiudizi mi hanno disgiunta. D'ora innanzi io non posso più essere che la compagna del padre di mio figlio. — Di [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 49 occorrenze

[...] ! 144 LXI.............. I discorsi son discorsi 145 LXII ............ Il padre e il figliuolo pizzicagnoli 147 LXIII .......... Una scappellata giusta [...]

[...] propriamente sua era solo, rimasto senza padre e senza madre fin da piccino; e poi figliuoli non ne aveva, e a un caso di lui, lo stato cascava in mani [...]

[...] tocca a tacere per non far peggio». - «Noi, eccoci qui, dicevan quegli altri, potremmo essere cul di tordi e nuotare nell'abbondanza; ma nostro padre [...]

[...] prigione; quell'altro il padre o la madre allo spedal dei matti ; chi non aveva un boccone da sfamarsi; questa era stata tradita e abbandonata [...]

[...] . Il più grande è con suo padre a lavoricchiare qualcosa tanto per assuefarsi; gli altri due, c'è su qui una buona donnetta che ci ha gusto a vederli [...]

[...] lo spiego. Bennardone era un ragazzo senza numeri, capiva poco, e non teneva a mente nulla; e tanto su' padre ne voleva fare un prete, o un dottore [...]

[...] piatto di fagiuoli. Dice suo padre: «Spiegati un po' in latino». E lui disse: «Fagiolus», e intanto se ne tirò giù nel suo piattello una buona [...]

[...] cucchiaiata. - «E poi?» «Rifagiolus», e se ne riaddocciò un'altra più bella. - «Ho inteso, disse il padre, Bennardone andasti e Bennardon tornasti [...]

[...] che ne avete bisogno». - «Guardi, padre, proprio è una man di Dio; non faccio complimenti da vero, perchè proprio mi sento mancare in verità». La [...]

[...] del mi' nonno, ulivo di mi' padre e vite mia; l'uliveto doveva venire, e intanto si perdeva il fruttato di tutti quegli anni». Venuti i padroni [...]

[...] padre a un figliuolo perchè aveva schiacciato un moccolo: « Non si dice così!. .. (e qui il ceffone) Dio! ... (e qui il moccolo). Se te lo sento dire [...]

[...] frate più anziano: «Senta, padre Callisto, qui se 'un s'attaccan du' moccoli, le campane in cima non ci pingono! Le mi' vacche enno avvezzate così [...]

[...] : «Abbia pazienza padre Callisto, ma enno avvezzate così! Un è miga per dir male di Dio ... e poi si figuri che domenica passa 'un c'era ragazzi e la [...]

[...] morti. Sarà accompagnato da migliaia e migliaia d'angeli, colla Madonna al fianco; e su di sopra a tutti Iddio Padre l'illuminerà co' lampi del suo [...]

[...] hanno nel parlare quei paesi lassù. Una volta quand'era sempre in casa, seppe che su' padre gli aveva ordinato un paio di scarpe, e lui va dal [...]

[...] ragazzo, sto ammodo, e non faccio più l'ignorante, così mi' padre mi piglia a voler bene; e quando vedo che è il momento, dico a mi' padre che vorrei [...]

[...] casa. Mi' padre mi darà di certo la guida, e i quattrini li maneggio io; io comincio bel bello a far sacchetto, e quando saranno al punto, faccio una [...]

[...] canterale e bisognò portar via le gambe. Una delle ultime parole che disse: «Perdonàtemi, mi' padre; se vi avevo dato retta a voi, a questo non ci ero [...]

[...] una ragazza s'andò a confessare. «Padre confessore, io ragiono con un uomo, perchè ci vogliam bene; i suoi di lui sarebbero contenti, ma i miei no [...]

[...] campa solamente per me. È tanto bellino!» In questo mentre sonò un campanello della messa, e lei fa: «Sente, padre, come dice quel campanello [...]

[...] manigoldo, per risparmiare un giorno! 146 Era usuraro poi, che libbera nos mille volte domine! Arebbe messo il laccio al collo anche a su' padre [...]

[...] eran discorsi e ora son quattrini. Se vi fa, è al dieci, se non vi fa, sciolti, e amici più di prima». Anco padre Zappata predicava bene e razzolava [...]

[...] male! LXII. li padre e il figliuolo pizzicagnoli C'era in un paese lassù nei monti, nel paese di ... ora non mi viene in mente il nome (ma [...]

[...] aiutava suo padre lì in bottega puntualmente e serio come un vecchina. Figuratevi a quell'uomo che cosa gli pareva d'avere avendo quel ragazzo lì [...]

[...] suo padre però non era di mandarlo agli studì; con un negozio così avviato (le ragazze, si sa, se ne vanno, lui invecchiava) era meglio tirarlo su [...]

[...] figliole s' hanno a maritare con meno che sia possibile, e i figliuoli moglie senza dote non l'hanno a pigliare!). Il padre poi sul figliuolo [...]

[...] dar retta a nissuno. Pur no, pur sì, il padre dice: «In casa mia non ci si mena». - «E io la menerò fuori»• Non bastarono nè amici, nè parenti [...]

[...] Gigi ebbe l'età, e fu libero di sè, mette all'ordine ogni cosa, e ti sposa quella ragazza. Il padre non gli dette neanco l'ombra d'un quattrino; ma [...]

[...] lui però qualche risparmio di suo l'aveva; la fanciulla non era povera affatto, anzi il padre s'era sforzato, e qualcosa di dote l'aveva portata [...]

[...] buono, e ti mette su una bottega di salumi compagna a suo padre, anzi a poco per volta la fornì anche meglio, e di tante altre robette che il padre [...]

[...] . Lui dunque eccotelo in auge, e ogni giorno più s'ingrandiva; ma la bottega di suo padre ebbe una gran botta, e sempre più gli calava il da fare [...]

[...] come ce l'ho tirato! Ecco la gratitudine verso un padre! Io l'ho struito, io gli ho insegnato, io l'ho spratichito negli affari, e perchè? per farmene [...]

[...] dànno! C'è lo spedale per i vecchi; c'è lo speciale! Un figliuolo a suo padre! ... Un figliuolo a suo padre! » E lì con questi pensieri immalinconì va [...]

[...] proprio dallo spavento avuto. Al padre poi, siccome non sapevano se facevan bene o male in quello stato che era, non gli avevano detto nulla; tanto [...]

[...] all'osteria. C'era lì presente una su' figlioletta, una bimbetta di quattro o cinque anni, e si era rincantucciata dalla paura. Quando su' padre fu [...]

[...] fuori fu una disgrazia che lì ci fossero degli scervellati. Anche il figliuolo d'un birbante è nello stesso caso: la colpa è del padre, ma il [...]

[...] una certa dose, domanda: 233 «Padre, ci sarà anche in paradiso?» «No, chè! è sempre poca»• E lei metti giù farina. «Ci sarà anche, adesso [...]

[...] gente non gli si tappa nè per Iddio nè per i Santi; e di tutte le novelle la più giusta e la più naturale è quella di quel padre che andava al [...]

[...] anni, chè gliel'aveva promesso da tanto tempo. La mattina dunque alla punta dell'alba, si mettono in viaggio col loro asinello, il padre a cavalcioni [...]

[...] sul basto e il figliolo dietro in sulla groppa, e si atteneva alla vita di suo padre. Van su su, chianna chianna, e cominciano a scontrar gente [...]

[...] ai cristiani!» Ho inteso, disse il padre, e, per fare smettere la gente, saltò giù, mise il figliuolo sul basto ammodo, e lui andava a piedi. Avran [...]

[...] grosso, lasciare che si stra pazzi così quel pover'uomo di tu' padre». Allora il padre mette giù in terra il ragazzo e monta su lui. Il primo branco [...]

[...] levarvi ogni tanto due pensieri dal capo con un bicchiere di vino: - «Bella guida di casa! Bel padre di famiglia! I figliuoli e la moglie a casa a fare [...]

[...] nessuno? E suo padre che fa? Che dice ? Sta zitto ? Ecco che vuol dire lasciar fare tutto alla moglie! Di questi matrimoni qui si accozzano! Povera [...]

[...] le bellezze; ma se di peggio ce n'era, e di peggio ne sciovrava. Han fatto dir sempre la gente dei fatti loro; quel bel mobile di su' padre, quei [...]

[...] capitolo; i servitori lo chiamavano il signorino, e principiavano a rigarci diritti. Però il padre e la madre pensavano che leggere e scrivere [...]

[...] gioia! vedere un nostro bimbino che ride nella culla!» Una tirata di filo, ed ecco si trova a essere padre del più bel bambolino che si potesse [...]

[...] ». Va al gomitolo, e in un batter d'occhio sono tutti grandicelli tanti ometti e ragazzine per benino. Con che occhi li guardavano il padre e la [...]

[...] condizione da pari loro. Quello fu un vero giubbilo per il padre e per la madre; ma nel vedersi rimasti lì soli si annoiavano. «Se ci fosse almeno [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 59 occorrenze

[...] avevano sempre conosciuti per Malavoglia, di padre in figlio, che avevano sempre avuto delle barche sull’acqua, e delle tegole al sole. Adesso a Trezza [...]

[...] padre non gli avesse detto «sòffiati il naso» tanto che s’era tolta in moglie la Longa quando gli avevano detto «pìgliatela». Poi veniva la Longa [...]

[...] di quel che t’ha fatto tuo padre; se non altro non sarai un birbante» ed altre sentenze giudiziose. Ecco perchè la casa del nespolo prosperava, e [...]

[...] padre le aveva lasciato sulle spalle, quando l’aveva piantata per andare a cercar fortuna ad Alessandria d’Egitto! – Nunziata era come la cugina [...]

[...] confabulare di nascosto con lo zio Santoro, il padre della Santuzza. Quelli che mangiano il pane del re devono tutti far gli sbirri, e sapere i [...]

[...] , padre e figlia, disse compare Turi Zuppiddu, devono buscarne dei bei soldi, con una giornata come questa, e tanta gente che viene all’osteria [...]

[...] , all’ultimo tocco di campana, aveva affidata l’osteria a suo padre, e se n’era andata in chiesa, tirandosi dietro gli avventori. Lo zio Santoro [...]

[...] era il cucco delle mamme e delle ragazze, perchè possedeva vigne ed oliveti. – Va a vedere se la paranza è bene ammarrata; gli disse suo padre [...]

[...] era venuto con una gallina per mano. – Prendete queste qua, gnà Mena, diceva, che avrei voluto trovarmici io al posto di vostro padre, vi giuro [...]

[...] dalla leva. Ma ’Ntoni non voleva starci più nemmeno sei giorni, ora che gli era morto il padre; Luca avrebbe fatto come lui, che s’era pianta la [...]

[...] padre Bastianazzo, che aveva un cuore grande come il mare, e buono come la misericordia di Dio. Una sera, dopo che tornarono le barche dal mare [...]

[...] era un ragazzo che somigliava tutto a suo padre Bastianazzo, buon’anima. Il nonno colla lanterna andava e veniva pel cortile; fuori si udiva passare [...]

[...] padre? disse Barabba; laggiù al Capo, dove c’è l’occhio del sole su quelle case bianche, e il mare sembra tutto d’oro. – Il mare è amaro e il [...]

[...] destro della casa; per questo vostro padre non vi vuol maritare. – Non mi vuol maritare con quelli che non fanno per me, – rispondeva Barbara, «pari [...]

[...] ve lo farà sentire che avete perso il padre, chè è come un altro padre, lui. Poco dopo arrivò padron ’Ntoni carico di reti, che pareva una montagna [...]

[...] potente ceffone da suo padre, quando l’aveva trovato sulla porta del cortile a guardare in piazza come un baccalà. I pesci grossi stavano [...]

[...] avrebbero pensato loro a cavarsi d’impiccio, e la Betta non avrebbe potuto più dirgli sul mostaccio che voleva rovinare suo padre Callà, e i suoi [...]

[...] ! disse allora ’Ntoni. – Te la pigli? esclamò il nonno. – Ed io chi sono? e tua madre non conta per nulla? Quando tuo padre prese moglie, ed è quella [...]

[...] padron Fortunato suo padre, e tutto il parentado. – Qui ci è compare Cipolla che è venuto a farvi una visita; disse padron ’Ntoni, facendoli entrare [...]

[...] l’uso, ma non alzava gli occhi dal grembiule, e Brasi si lamentava con suo padre, quando se ne andarono, che ella non gli avesse offerto il piatto [...]

[...] ! tagliava corto la Barbara; tanto che suo padre, ch’era suo padre! diceva a ’Ntoni, guardandosi attorno, mentre se ne andavano per la straduccia [...]

[...] , correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo – chè Zuppidda la chiamavano perchè il nonno di suo padre s’era rotta la gamba in uno scontro [...]

[...] tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era tesa, e ’Ntoni la raccolse in un lampo e l’ammainò stretta. – Il mestiere lo sai come tuo padre [...]

[...] mestiere che faceva suo padre, e che sia un buon figliuolo; e voglio dirti anche che quando avrete maritato pure la Lia, se fate dei risparmi [...]

[...] Malavoglia, e di là sono partiti vostro padre e la buon’anima di Luca. – Sì! nonno! sì! prometteva ’Ntoni piangendo. Alessi ascoltava anche lui, serio [...]

[...] di grosso nel paese, e mi butterò in mare bella e vestita come sono. Brasi si grattava il capo, e seguitava: – Per me, io vi voglio; ma mio padre [...]

[...] poi che farà? – Andiamocene via del paese, diceva lei, come se fossimo marito e moglie, e quando la frittata sarà fatta, vostro padre dovrà dir [...]

[...] che era in rotta colla Betta di mastro Croce, perchè il sindaco voleva farlo lei, e suo padre s’era lasciato mettere la gonnella al collo, talchè [...]

[...] sempre pel naso quel buon uomo di mio padre, per fare gli affari vostri e mangiare a doppio palmento? che perfino donna Rosolina va predicando che vi [...]

[...] rosicate tutto il paese! Ma me non mi mangerete, no! chè non ci ho la smania di maritarmi, e bado agli interessi di mio padre. Don Franco [...]

[...] speziale. – Belli, quei vostri uomini nuovi! Sapete cosa fa Brasi Cipolla, adesso che suo padre va cercandolo per tirargli le orecchie a causa della [...]

[...] novità! e non lo sapevi? Sei quel che è stato tuo padre, e quel ch’è stato tuo nonno! «Più ricco è in terra chi meno desidera». «Meglio contentarsi [...]

[...] dovere senza brontolare; e lo faccio ancora; e prego Iddio di aiutarmi a farlo sempre sinchè ci avrò gli occhi aperti, come l’ha fatto tuo padre [...]

[...] di tuo padre e di tuo fratello. Se vado al lavatoio, la sera torno a casa stanca che non ne posso più; e prima non era così. No, figlio mio, non [...]

[...] son più quella! Allora, quando fu di tuo padre e di tuo fratello, ero più giovane e forte. – Il cuore si stanca anche lui, vedi; e se ne va a pezzo [...]

[...] , se tu vai, come la Nunziata quando l’è partito il padre. – No! diceva ’Ntoni, no! Io non posso aiutarti se non ho nulla. Il proverbio dice «aiutati [...]

[...] guardavano sbigottiti; ma il nonno si lasciava cadere la testa sul petto – Ora non hai più nè padre nè madre, e puoi fare quello che ti pare e [...]

[...] se ne è andato mio padre, – disse infine la Nunziata la quale era andata a dirgli addio anche lei, e stava sull’uscio. Nessuno allora parlò più. Le [...]

[...] dietro Alessi facendosi coraggio, come il fratello era già lontano; e allora la Lia cominciò a strillare. – Così se n’è andato mio padre, disse [...]

[...] dire: – Così se ne è andato mio padre. XII Padron ’Ntoni, ora che non gli era rimasto altri che Alessi pel governo della barca, doveva prendere [...]

[...] venire il pensiero di maritarlo, e correva dietro a tutte le donne come un gatto in gennaio, ch’era una sollecitudine continua pel povero padre. Ora [...]

[...] Cipolla, ora che suo padre se l’era rimorchiato di nuovo in casa pel colèra, e non andava a nascondersi più nella sciara, o per la chiusa, o dallo [...]

[...] – andava dicendo la Zuppidda, e quel bietolone di Brasi prendeva tutto per oro contante, ed era imbestialito, che non aveva paura nemmeno di suo padre [...]

[...] aveva insegnato suo padre a colui, di fare danari coll’acqua delle cisterne! Ma a ’Ntoni suo nonno gli aveva insegnato il mestiere di rompersi le [...]

[...] ! esclamò ’Ntoni. – Brasi Cipolla, da qui a cent’anni che muore suo padre, se Dio vuole, sarà ricco come un maiale, disse Spatu. – Adesso suo padre fa il [...]

[...] mestiere quello che gli aveva insegnato suo padre allo speziale, di pestare nel mortaio, e di far denari coll’acqua sporca; mentre c’era gente [...]

[...] l’anime sante di sua madre e di suo padre che hanno fatto il miracolo. Il miracolo durò tutta la settimana, e la domenica ’Ntoni non volle nemmeno [...]

[...] vedesse. – E alla tua casa non ci pensi? e ai tuoi fratelli non ci pensi? Oh, se fossero qui tuo padre e la Longa! ’Ntoni! ’Ntoni!... – Ma voi altri ve [...]

[...] padre non ci è morto. Il nostro mestiere è di lasciare la pelle laggiù, in bocca ai pescicani. Almeno, finchè non ce la lascio, voglio godermi quel [...]

[...] padre l’aveva piantata per andarsene a cercare fortuna altrove. Le poverette s’intendevano fra di loro appunto per questo, quando discorrevano a [...]

[...] occhio, tante gliene aveva dette quel paneperso di suo padre, piagnucolando fra un’avemaria e l’altra, dopo che massaro Filippo non mandava più il [...]

[...] occhi anche lei, giacchè tutto quello che le diceva suo padre era il santo evangelio, e non trattava più ’Ntoni come prima. Se c’era un rimasuglio [...]

[...] fare il viso lungo, e la Santuzza gli rispose che i fannulloni non le piacevano, e lei e suo padre se lo guadagnavano il pane, così pure avrebbe [...]

[...] Michele; sono tuo padre o no, santo Dio? ’Ntoni, dacchè la Santuzza gli faceva degli sgarbi, bisognava che pensasse come pagare il pane che gli [...]

[...] buoni, che quando si metteva a sedere sulla porta, con tutti quei monelli davanti, pareva che pensasse ancora a suo padre nel giorno che li aveva [...]

[...] mariterò; ma bisogna aspettare che io abbia gli anni, e che mio padre mi dia il consenso. – O che tuo padre pensa più che sei al mondo! disse Alfio [...]

[...] . – Compreremo la casa del nespolo, aggiunse Alessi; e il nonno starà con noi. Quando torneranno gli altri ci staranno pure; e se tornerà il padre della [...]

[...] che muoia, – diceva. Almeno lei non gli faceva mancar nulla a suo padre, adesso che era invalido, e se lo teneva sull’uscio. – E vi aiuta anzi [...]

[...] ingrassarsi col sangue di quei del paese. Allora ognuno si conosceva, e si sapeva quel che faceva, e quel che avevano sempre fatto suo padre e suo [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 47 occorrenze

[...] minacciato da Toto Setoli colpiva appunto da questa parte Gregorio. In realtà egli era un padre disgraziatissimo. Mario, il suo primogenito, sciupato [...]

[...] rammentava un passato non confessabile. E non era bastato loro che la povera donna ne morisse di vergogna: dopo aver spinto essi stessi il padre a [...]

[...] appunto dispetto al padre, ebbe la matta idea d'impiegare i tremila scudi nell'acquisto di un negozio di ferrarecce a S. Eustacchio. Il fornaio fu [...]

[...] , seguendo un gretto regime di vita, a malgrado delle sue ricchezze. I confidenti che si sceglieva pei suoi sfoghi di padre indignato, sogghignavano [...]

[...] contegno, aveva raccattato le maldicenze della strada, per farne onta alla madre, per vessare il padre, per dare un pretesto all'odio suo contro Mario [...]

[...] rimuoverla. Preparava al padre una bella sorpresa: due mesi dopo si fece rapire da un impiegato a duecento lire al mese. Ferramonti ebbe a morirne d'un [...]

[...] padre, s'era figurato che il traffico delle ferrarecce fosse preferibile a tutti: un pezzo di ferro è un pezzo di ferro, che ha il suo prezzo [...]

[...] ; ma era già troppo tardi per la parola impegnata e per le esigenze della sua vendetta contro il padre, che sarebbe mancata colla confessione di quel [...]

[...] allo sfratto intimatogli dal padre; ma certi istinti d'uomo brutale lo portavano spesso a fantasticare sinistre rivolte, che lo avrebbero rivelato [...]

[...] furibonde, che avrebbero fatto gelare il sangue nelle vene. Nel suo risentimento contro il padre, egli arrivava fino al punto di giustificare i ladrocini [...]

[...] , che lo avrebbe compromesso. Ma egli aspettava ancora la morte del padre, come l'occasione di un'acre gioia: l'ebbrezza immensa di una vendetta [...]

[...] , pensando al dispiacere, alla vergogna, ed ai furori di suo padre; ma non aveva perciò affettato meno il contegno di un borghese onesto offeso [...]

[...] lo guardò fisso con inesprimibile compassione. — Pensi alle cambiali pagate da tuo padre? Poche migliaia di lire, trovate nei momenti critici, al [...]

[...] marito come un padre, come un amico; lo consigliava, lo frenava senza averne l'aria; pregava Dio sinceramente che glie lo facesse ravvedere [...]

[...] della stoffa di mio fratello ti sposava, senza dote, dopo aver speso l'ultimo soldo a comprare la bottega di tuo padre. Poi hai trasformato Pippo [...]

[...] sopracciglia folte, e la gran barba fluente, facevano pensare ad una imagine di Padre Eterno. Ebbene? E poi? Pensava per caso Furlin di aver narrato [...]

[...] di non star bene? — domandò Teta, con un lungo sguardo scrutatore. Irene parve risolversi a non resister più. — Dio mio! è per tuo padre. Ho avuto [...]

[...] una espressione di disinteresse. Per conto suo, non dava un pensiero alla fortuna del suocero. Ciò che le stringeva il cuore era l'odio del padre [...]

[...] testa di Padre Eterno. Attaccava direttamente la monarchia non accorgendosi di mescolare alla sua catilinaria tribunizia un rancore di borghese deluso [...]

[...] rispetto al padre, le parole di Flaviana acquistavano un'importanza eccezionale: Irene era realmente la loro sola speranza. Pippo ed i Furlin non [...]

[...] strappare il loro padre dalla dissennata risoluzione; lei, che non aveva pronunciato contro il vecchio una sola parola cattiva. Non ammettevano che si [...]

[...] il padre coi figli, e poi salvare padron Gregorio dai pericoli di un passo falso, indipendentemente da qualunque altra considerazione. Dovevasi [...]

[...] non mi accuserai di mistero, te lo assicuro. Ne vuoi una prova? Domani mattina, alle dieci, parlerò a tuo padre. — Come? — esclamò sbalordito [...]

[...] compromettenti. Non aveva un soldo, e suo padre, il semplicista, era gobbo. Si diceva fissato il matrimonio a settembre, aggiungendosi che padron [...]

[...] . Non sapeva darsi pace d'essere entrata nella famiglia Ferramonti, senza una parola amica del padre di suo marito. Diceva di non meritarlo. Aveva [...]

[...] presa! Un disgraziato senza un baiocco, scacciato dal padre! In piazza s'era creduto matto Pippo, matta lei; s'era aspettato di vederli ambedue [...]

[...] migliore della terra! Che serve? Ella lo amava! lo amava! Non permise più che si arrischiasse una parola ostile al padre loro. Ricadeva in pieno [...]

[...] si parla di un padre il cui pensiero rinverdisce antiche affezioni e mette nel cuore una folla di pentimenti. Avevano avuto torto: erano pronti a [...]

[...] , guardando Mario pallida, risoluta e sfidatrice. — Orsù! parla! — Come ti pare. Allora ti dirò che mio padre e Pippo insegnano come tu sai domare gli [...]

[...] comprometterci nella stima del mondo. E noi siamo quelli della famiglia che si allontanano di più dalla fortuna di tuo padre. — Ebbene? Che ce ne [...]

[...] suocero, senza che per questo apparisse la probabilità di una riconciliazione fra il padre ed i figli. Poi il nuovo contegno d'Irene compì [...]

[...] un istante, Cambiò tono proseguendo: — Io, per me, sono stanca. Non so perchè rimango sempre appresso a tuo padre. Non posso arrischiar più una [...]

[...] riuscirà più per lungo tempo evitare una scelta: essere o tutta per tuo padre, o tutta per te. Pippo era schiacciato. Aveva compreso che sua moglie [...]

[...] col padre. A sentirla, la nuoruccia, il ravvedimento di Pippo era qualche cosa di prodigioso, uno spettacolo veramente edificante. Ed ella ne [...]

[...] dovere di padre? Non voleva proprio mai lasciarsi intenerire il cuore? Egli aveva cessato completamente di opporsi a tali discorsi, ripugnando [...]

[...] salute del padre, e si protestò lieto di poter vedere coi propri occhi, che certe inquietudini nutrite negli ultimi tempi, non avevano ragione di [...]

[...] usura del sacrificio, per un avvenire, non lontano, in cui sarebbero stati ambedue liberi. E Mario si era presentato al padre perchè la giovine [...]

[...] riconcilia col padre. Non si accorgeva di arrivare troppo tardi. Così le impazienze spasimavano, esasperavansi intorno all'antico fornaio. Per [...]

[...] riconoscente e di tenerezza angelica. Mario s'era fatto rivedere. Compariva di tanto in tanto, non troppo spesso. La riconciliazione fra padre e figlio non [...]

[...] non c'è grande accordo fra il padre ed i figli. Non so se il vederli... S'interruppe dinnanzi all'insistenza di quei due occhi scrutatori, penetranti [...]

[...] quelle di Teta. Quest'ultima era continuamente al letto del padre, di giorno e di notte; non pensava più a se stessa; dormiva sonni brevi, vestita [...]

[...] disperazione non diminuirebbe certo la nostra sventura. — Sì, — balbettò Teta; — ma tu non perdi il padre, tu! — D'altra parte, — proseguì egli, — dobbiamo [...]

[...] deve farsi una ragione. Che cosa avrebbe ottenuto, se si fosse lasciato spingere all'eccesso? Suo padre, infine, pagava alla natura il tributo [...]

[...] parlare con una sicura lucidezza di idee, nonostante il lieve tremito della voce. — Mio padre voleva ch'io non venissi sola. Non l'ho ubbidito, appunto [...]

[...] di nostro suocero che i capitali del padre loro ti appartengono, è molto; ma non basta. — Cioè? Dubiti, per caso...? — Ecco l'importante. Credo [...]

[...] altrimenti? — rispose Paolo, stringendosi nelle spalle. — Lascia pur fare a me. Ti garantisco la fortuna di tuo padre fino alle ultime cinque lire [...]

[...] respirato più libero. L'idea di un suicidio, confusamente abbozzatasi nel suo spirito durante l'agonia del padre, si era maturata in quei giorni [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 32 occorrenze

[...] ci fu lui in convento volavano le panche e le scodelle in refettorio ad ogni elezione di provinciale; il padre Battistino, un servo di Dio robusto [...]

[...] come un mulattiere, l’avevano mezzo accoppato, e padre Giammaria, il guardiano, ci aveva rimesso tutta la dentatura. Il Reverendo, lui, stava [...]

[...] padre Giammaria che era stato lui a ficcarsi quello scorpione nella manica, ognuno diceva: – Ben gli sta! 5 Ma il padre Giammaria, buon uomo [...]

[...] essere quello che fu. Non avete visto ciò che prometteva da ragazzo? Per questo padre Giammaria era rimasto semplice guardiano dei Cappuccini, senza [...]

[...] , e c’era da fare in cucina, lo accolsero per dare una mano. Padre Giammaria, il quale aveva il cuore buono, gli disse: – Ti piace lo stato? e tu [...]

[...] ! Il padre Giammaria l’aveva preso a ben volere perchè era lesto come un gatto in cucina, e in tutti gli uffici vili, persino nel servir la messa [...]

[...] di pagare, e il solo pensarci gli mutava in tossico il vino a tavola. Ora davano addosso al Santo Padre, e volevano spogliarlo del temporale. Ma [...]

[...] gli confessavano i peccati, non potevano fare a meno di spifferargli sul mostaccio: – Padre, mi accuso di avere sparlato di voi che siete un servo [...]

[...] scomunicati che avevano spodestato il Santo Padre, e gli aveva fatto levar la messa dal vescovo. – Non c’è più religione, nè giustizia, nè nulla [...]

[...] grazia per suo padre, il quale si era dato le mani attorno per buttare il Re giù di sella, ed era stato condannato ad aver tagliata la testa. Il Re [...]

[...] disse una parola ad uno che gli era vicino, e bastò perchè non tagliassero la testa al padre della ragazza. Così ella se ne andò tutta contenta, che [...]

[...] di piangere, quasi ci avesse avuto il cuore 36 attaccato a quei muri e a quei chiodi delle pareti. Suo padre, poveraccio, tentava di consolarla [...]

[...] e tondo a suo padre: – Voi andatevene dove volete, che io me ne sto qui dove sono. – E il signorino le aveva promesso che la campava lui. 37 [...]

[...] tarì della messa. O compare Rocco, un padre di cinque figli, non l’aveva fatto seppellire senza uno straccio di mortorio, perchè non poteva [...]

[...] che la madre divenne curva come un gancio dai crepacuori, e il padre che era grosso e grasso, stava sempre sull’uscio, onde non vedere quelle [...]

[...] lo coglieva la febbre, e persino andò a buttarsi nel lago dalla paura della morte. Ma il padre che sapeva nuotare lo ripescò, e lo sgridava che [...]

[...] uno vi campa cent’anni, come Cirino lo scimunito, il quale non aveva nè re nè regno, nè arte nè parte, nè padre nè madre, nè casa per dormire, nè [...]

[...] barone – rispondeva lui – che può fare quello che gli pare e piace! I fratelli, che erano come le dita della stessa mano finchè viveva il padre, ora [...]

[...] anima di mio padre, quand’era tempo! La buon’anima glielo aveva predicato: – Lascia star la Nena, che non ha dote, nè tetto, nè terra. Ma la Nena [...]

[...] bocca col pane che mi mangio. Mio padre è un povero camparo, che vive alle spalle del padrone; e nessuno vorrà togliersi addosso il peso della moglie [...]

[...] suo padre, quando aveva visto Santo incapricciato della Nena che voleva sposarla, gli aveva detto una domenica: – Tu la vuoi per forza, la Rossa? Di [...]

[...] male. 106 Così la domenica appresso s’erano fatti gli sponsali, colla sposa vestita da festa, e suo padre il camparo cogli stivali nuovi, che ci si [...]

[...] Dio! – borbottava Santo. – La buon’anima di mio padre me l’aveva detto! E nella casuccia del povero penetrava il malumore della stradicciuola nera [...]

[...] , già tempo. Il padre di Brasi era carradore, nientemeno! e la colpa era del figliuolo che non aveva voluto attendere al mestiere, e si era [...]

[...] posso farci? diceva. – A giornata non posso andarci coi miei figli! – Anche i ragazzi, allorchè il padre li mandava a chiedere in prestito mezza [...]

[...] sorpreso, e come i donnaiuoli tornavano in convento, trovavano il padre missionario inginocchiato dietro l’uscio, a pregare pei peccati che gli [...]

[...] pancione. – Non mi ammazzate, chè sono in peccato mortale! – La gnà Lucia, il peccato mortale; la gnà Lucia che il padre gli aveva venduta a 14 anni [...]

[...] , travolto nella folla. Suo padre si era rialzato due o tre volte prima di strascinarsi a finire nel mondezzaio, gridandogli: – Neddu! Neddu! – Neddu fuggiva [...]

[...] , dal terrore, cogli occhi e la bocca spalancati senza poter gridare. Lo rovesciarono; si rizzò anch’esso su di un ginocchio come suo padre; il [...]

[...] colle mani. – Non voleva morire, no, come aveva visto ammazzare suo padre; – strappava il cuore! – Il taglialegna, dalla pietà, gli menò un gran [...]

[...] come un padre. La mattina, prima dell’alba, se non si levavano al suono della tromba, egli entrava nella chiesa a cavallo, sacramentando come 157 un [...]

[...] 159 bella cosa, per vendicarsi di lui che gli aveva ammazzato il padre. Alla donna che aveva di tanto in tanto certe ubbie, e temeva che suo marito [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 33 occorrenze

[...] pietra del lavatoio; ma i tre bambini, ai quali la madre ordinava di star fuori della portineria per non dar noia al padre, susurravano [...]

[...] contro un bicchiere, per chiamar Santino, che si gingillava davanti all'uscio, non andando più a scuola, a fine di assistere il padre quando la [...]

[...] verso la rimboccatura, o messi degli altri stracci su' piedi. E Santino, con buon garbo, giudiziosamente come uno grande, rendeva al povero padre [...]

[...] , sollevando a pena una mano. Santino gli porse il bicchiere; il padre voltò il viso dalla parte opposta, dispettosamente. — No.. no.... dammi [...]

[...] poveretta, scusandosi - lo so da me; ma bisogna considerare che io a' figliuoli darei l'anima; Santino poi, da che è morto suo padre, è stato tutta [...]

[...] , co' denti stretti; e riprese subito: - Si figuri! non ho voluto che ci andasse suo padre, morto consunto, lei lo sa, dottore; si figuri, dico [...]

[...] di preferenza, come ne avrebbe abbracciata qualunque altra, soltanto per non darla vinta al proprio padre, un rigido colonnello de' granatieri [...]

[...] Padre Eterno... - - Nossignore.... mi perdoni... creda.... ho creduto... - Lucia si sentiva smarrire il cervello. Ma dunque, se quell'uomo non [...]

[...] come a' suoi bei tempi, quando ancora non conosceva tribolazioni. Se Santino fosse rimasto in portineria, certo sarebbe morto come il padre. Povero [...]

[...] militare: memoria del padre morto in guerra: una reliquia. Matilde, mangiando, raccontava il gran da fare che c'era in magazzino. Madama era [...]

[...] aver rifatto qualche pezzo di calzetta o mésse delle toppe a dei panni, la Rachele si partiva dalla stanzuccia che abitava col padre ai Prati di [...]

[...] per terra il mezzo litro di vinetto bianco dei Castelli (chi lo poteva più assaggiare il vino 169 toscano?) e sedutasi accanto al padre su [...]

[...] bonario e canzonatorio era venuto su la bocca rossa della ragazza. - Lasciatelo fare - consigliava ella al padre. - Quando due si vogliono, nessuno li [...]

[...] a dietro di parecchi secoli. Ma l'illusione durava poco. A un tratto una nidiata di bimbi irrompeva clamorosa dall'antico quartiere del Padre [...]

[...] sentita sorgere vaga e timida l'idea che il figlio, un bambinello nato tardi, potesse un giorno ottenere dal mondo quel che spettava a suo padre [...]

[...] superbo, che tanto somigliava al viso del padre, quando la corteggiava da ragazza, ella avrebbe aperta e allargata la strada nella società, con le [...]

[...] meno, della doppia natura dei 233 genitori; cioè della primitiva indifferenza della madre e dell'altera pigrizia del padre. In vece d'inchiodarsi [...]

[...] accaduto col padre, da quando non ne aveva più avuto a sopportare l'umor fastidioso. A conseguire lo scopo, la coraggiosa donna si era messa a [...]

[...] rare; quasi non se ne vedono. E io me ne innamorai, così, senza rifletterci. Facevo il carrettiere, come mio padre. Che notti tranquille ho [...]

[...] ansando. - No! no! non è vero! non è vero! - strillava Tinuzza che s'era rialzata e veniva a mettersi tra suo padre e me, intanto che mi faceva de [...]

[...] strega. - Ah, infame! Ah, schifoso! Ma il padre le impose silenzio: - Taci, ora. Infame e schifosa sei tu che non hai saputo insegnar l'onore a tua [...]

[...] ! e tutti mi credettero. Sapevan che avevo una parola sola, come mio padre, come i miei fratelli, come tutti di famiglia. Tinuzza si stropicciava [...]

[...] malinconie. - Dai miei, lo sai, non posso più voltarmici; mio padre è una bestia; 263 e co' tuoi genitori, che mi guardano male, non rimango certo [...]

[...] a fianco, metteva coraggio anche a me. Qualche soldo, a forza di faticare col carro, me l'ero posto da parte; mio padre m'aveva promesso [...]

[...] la tavola) - e che per età potrebbe essermi padre. Qui il conte non assentì e non ringraziò per nulla, ma lanciò al capitano un'occhiata di [...]

[...] . Io con tuo padre ti mandiamo tanto a ringraziare. Ma ci rincresce se tu avessi a restare senza soldi per farti il necessario in queste feste [...]

[...] padre si è fatto un paio di scarpe e una camiciola nova per me e per lui; anche c'è avanzato qualcosa, e ora tieni pure i soldi, che ti [...]

[...] . E io e tuo padre ti mandiamo un bacio. «Tua madre. «Buone feste. Addio, addio.» Dopo che Leda ebbe percorso con un'unica occhiata l'intera [...]

[...] cara, partitasi dalla casa paterna nell'inverno 345 di una mala annata, in cui il fratello maggiore faceva il soldato in Africa e il padre [...]

[...] voglia di prima; anche quando il padre avea riacquistata interamente la salute. «A me non ci dovete pensare» - scriveva la giovane ai suoi, con la [...]

[...] padre, cautamente, andava innanzi con in mano una lanterna, esplorando la strada col proiettare ora qua ora là il chiarore della fiammella, che [...]

[...] , pastoralmente. La ragazza, la madre, la sorellina, il padre, i fratelli, e con essi tutti coloro ch'erano in chiesa, ricevevan quella benedizione [...]

[...] l'ora di recarsi alla messa; e come prima, come sempre, uscirono tutti in processione; il padre, innanzi agli altri, ormai lento nel camminare [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] contrasti. Nacquero don Taddeo e don Sisinnio, che presto diedero segni d’indole diversa da quella del padre e della madre; e perciò don Pantaleo [...]

[...] ! Taddeo e Sisinnio, prevedendo imminente il temporale, prima che il padre dalle minaccie venisse ai fatti, mogi, mogi, si alzarono, e presero la [...]

[...] ha mandato il figlio a Cagliari! che te ne pare? se alzasse la testa la buon’anima del padre, che cosa ne direbbe? vedendo il nipote tenuto [...]

[...] nostra. Anche noi siamo stati battuti, è vero, dai colpi della sorte. Ricchissimo un tempo, mio padre è morto nella miseria; ma sempre fiero [...]

[...] fatto a imagine e somiglianza del padre. Aveva una calotta che somigliava ad un zucchettino da prete, troppo piccola per coprire, neanche in parte [...]

[...] , approvando o negando, a seconda che lo sguardo del Sindaco o di qualche altro padre coscritto si rivolgeva verso di loro per reclamarne l’appoggio [...]

[...] . Fu un discorso lungo, pieno di elogi per don Pantaleo; lo chiamò padre della patria, colonna di sostegno del paese, aiuto dei bisognosi; in una [...]

[...] un genio dal padre, aveva fatto il piacer suo; aveva trovato il modo di fargli sborsare molti danari, con mille scuse, e passava la vita [...]

[...] un capriccio di quel bestione, li spendeva i quattrini, il padre, mentre per loro era tutto lesinato, tutto dato a malincuore. La volta che [...]

[...] Sisinnio aveva speso dieci lire a San Cosimo, il padre per poco non lo mangiava vivo, mentre per Zua altro che venti, e cinquanta, e cento lire [...]

[...] spendeva, inutilmente ogni mese! Queste lamentazioni però erano fatte tra di loro due, perchè conoscevano a che punto arrivasse l’ira del padre [...]

[...] dell’anno, riportava la dovuta boccia trovava sempre la scusa pronta per persuadere il padre; il quale si era abituato a vedere in lui una [...]

[...] . Egli, partito precipitosamente da Cagliari, era arrivato a Mamoiada, disperato di non aver potuto abbracciare un’ultima volta il padre, che egli [...]

[...] egli verso i fratelli, se il padre li aveva trattati diversamente di lui? Perchè si sarebbero dovuti vendicare? Zua nella solitudine della sua [...]

[...] patate, con le zappe ed il picco sulle spalle? Egli destinato a grandi cose! Povero padre suo, se avesse potuto rizzare la testa dal sepolcro e [...]

[...] non più tardi d’ieri, ho trovato la scrittura che lei aveva fatto al povero mio padre; e, sa, mi dispiacerebbe di dover mandare l’usciere in [...]

[...] diventare ricco come il padre, strozzando la gente, l’ha sbagliata; prima di tutto, perchè non ha nè l’ingegno, nè la fermezza di don Pantaleo [...]

[...] padre; si sa, figlia unica; e sopra tutto non parmi una giovinetta seria; oh, tuttaltro, la credo, anzi, leggera, assai leggera; ma già; ha [...]

[...] , bella assai; volete farvi un amico? — Senta, don Zua, in questa zucca ha bevuto mio padre, quando sposò mia madre buon’anima, che era la più [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 26 occorrenze

[...] venuto a Nuoro con suo padre, uno di quei negozianti errabondi che comprano olio da ardere e poi lo rivendono per buono. - Così si fanno le fortune [...]

[...] ereditato un po' dal padre; 49 non sente tutto il decoro della sua posizione; ma è tanto giovane, eppoi è anche furba. Ah, ella farà certo un buon [...]

[...] suo padre, che non sappiamo leggere nè scrivere? Ah, sì, - concludeva sempre zia Luisa Noina, - alla sposerà un uomo ricco, magari un laureato, ma [...]

[...] levo una scarpa e gliela sbatto sul muso. Indovina chi ho incontrato! - Il padre di zia Luisa! - disse Pietro, beffardo. Il padrone lo guardò con [...]

[...] . Addio. - Come è buono quell'uomo! - pensava Pietro. Gli pareva di voler bene a zio Nicola come ad un padre, e quasi quasi sentiva di voler bene [...]

[...] ubbriacati come due animali! Io non posso soffrire gli uomini viziosi. Pazienza mio padre, poveretto: egli ha molti dispiaceri e naturalmente cerca [...]

[...] fuoco, poi balzò in piedi e si scosse tutto. - Maria, - disse. - ti prego di scusarmi se... sono stato pazzo. Non dir niente a tuo padre. Me ne andrò [...]

[...] Madonna di Gonare e la nostra Santa Barbara (in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, così sia) - diceva l'olzaese, segnandosi - si sono [...]

[...] Gonare, ecco sciolto il voto che feci quando mio padre cadde da cavallo. Tu lo hai salvato, Maria, ed io sono venuta scalza ed a capelli sciolti, e ti [...]

[...] subito arrossì di quest'idea pericolosa. - Sono libera. - rispose. - Vuoi allora diventare mia sposa? Lo dirò subito a tuo padre. 147 - Francesco [...]

[...] : - Pietro, bisogna esser prudenti, in questi giorni ho rifiutato un grosso partito, e mio padre 154 e mia madre sospettano che io abbia [...]

[...] scherzoso e talvolta serio, - siamo tutti eguali come i figli d'uno stesso padre. Dio è 187 il padre di tutti, e quando fece il mondo disse agli [...]

[...] d'un Padre Eterno dipinto sulla volta: un Padre Eterno che pareva un vecchio pastore sardo, circondato di nuvole verdiccie. Maria si raccolse [...]

[...] . Allora il padre della sposa sedette a cavalcioni sulla sua sedia, battè il bastone sulla tavola, e cominciò la disputa nuziale. Invitò i poeti [...]

[...] mi manca niente. Mio padre ora sta bene, mia madre anche: entrambi vanno d'accordo ed amano Francesco come un loro figlio. Tutto va bene; l'annata [...]

[...] muoverci, andiamo: io muoio se sto qui... Voglio andare in paese, avvertire mio padre... - Me va, sei pazza? Dove vuoi andare?... Ora verranno [...]

[...] tradimento. - Dio è buono: egli chiamò a sè il padre tuo e la madre tua prima di questo giorno nefasto; ma chi conforterà la tua sposa, o nipote mio bello [...]

[...] parola di Pietro la colpiva. - Chi può sapere? - ella pensava. - Sì, egli può diventar ricco: non è forse diventato ricco anche mio padre? Chi sposerà [...]

[...] i piedi dentro due babbucce nere; poi sorrise e disse: - Mio padre è andato alla messa del Rosario. Volevi parlare con lui? - No, voglio parlare [...]

[...] , sia. Ma anche tu mi devi fare un piacere: non ho osato domandartelo prima. Per il tempo che abiteremo qui, nella casa di tuo padre, lascia che faccia [...]

[...] diventò incosciente. S'alzò, pensò di fuggire, di correre alla vigna per domandare protezione a suo padre; s'avanzò fino al portone, ma la stessa frase [...]

[...] consigliarle il silenzio. A suo padre? Egli era buono, ma vuoto e leggero: egli forse avrebbe riso di lei, rimproverandole di non aver sposato [...]

[...] appoggiarsi. Era il padre, l'amico, il difensore e il giustiziere; l'unico che non l'avrebbe tradita. Egli solo, con la sua potenza formidabile, poteva far [...]

[...] me che accadrà?... E mia madre? E mio padre? Noi saremo disonorati per 321 tutta la vita: la gente si rallegrerà della nostra sventura. Ogni [...]

[...] angoscioso, fatto di curiosità e di terrore. - Mio padre si alzerà, prenderà il fucile e lo ucciderà. * * * Ma Pietro non viene, ed ella si calma di [...]

[...] nello stesso tempo sentiva che qualcuno l'avrebbe difesa come un tempo la difendeva suo padre. Nel vederla a letto Pietro si spaventò. Le si [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 17 occorrenze

[...] dodici anni, sei scheletri che mi ricordavano l'ossario di Solferino. E di che potevano nutrirsi? Il padre, poco abile al lavoro per recente tifo [...]

[...] popolo, al demonio, se i carabinieri non l'hanno già cacciata, troveranno una famiglia di cinque persone, fratelli e sorelle. Il padre morì di tifo [...]

[...] la notte non vi si muoia asfissiati. Al dire di tutto il vicinato, il padre, laborioso e sobrio, lavorava e manteneva con quanta decenza può [...]

[...] urgente adunque la necessità di prevenirlo nell'età delle più fiere tentazioni. Ma la madre non se ne occupa punto per falso pudore. E il padre, se [...]

[...] stesso letto padre, madre, fratelli, sorelle. Al teatro anatomico, ove si sezionano i cadaveri dei poveri che non pagarono il mortorio, fra le ragazze [...]

[...] non vi odano. Non solamente risposero a tutte le domande della maestra sulla nascita, sui nomi del padre e della madre, sull'età, il numero e il [...]

[...] elementari e ad insegnar loro il mestiere del padre di detta famiglia, salvo a profittare del loro lavoro per un dato numero di anni in compenso del [...]

[...] coll'Alunnato. Qui si ricevono alunne gratuite e a pagamento le prime, orfane di entrambi i genitori, o di un solo, o di padre inabile al lavoro; e [...]

[...] Ebrei. Fu il Padre Bernabò da Terni dell'ordine dei Frati Minori, che prima indirizzò ai ricchi una commovente preghiera di trovare i mezzi per [...]

[...] ) il padre di un Brigadiere di Pubblica Sicurezza, persona, nel resto, proprio di buonissimo cuore.» CAPITOLO NONO. Conclusione della Parte [...]

[...] voleva occuparsi, e talvolta a famiglie intere di padre condotto in carcere. Con tutto ciò i capi dell'Opera non domandarono che 12 mila lire di [...]

[...] , c'è nello stesso carcere un giovane condannato per mancato omicidio. Un giornalista insultò suo padre; egli lo pregò di desistere; quegli [...]

[...] , che col padre si esercitò in questa professione per parecchi anni, rovinando molte famiglie. Il padre n'era già uscito, graziato. Ed io pensando alla [...]

[...] carità.» In altri fu verificata l'inutilità di qualunque aiuto, perchè il padre o la madre l'avrebbe speso nel bere; e la necessità d'inviare i figli ad [...]

[...] natura di cosa fatti Istituti Pii. Il padre raccoglieva il quarantino per l'arciprete: aveva moglie e tre figlie. Stavano bene, possedevano una [...]

[...] padre discese allo stato di bracciante, le figlie al tempo della sciagura erano nell'infanzia. Il padre ammalò e morì di pellagra. E tutto ciò che le [...]

[...] padre che sa di morire e sente che i figli hanno ancora bisogno della sua tutela e del suo aiuto, gridò con voce soffocata dalle lagrime ai suoi [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] signoria non l'ha conosciuta. Son già passati dodici anni e se fossi com'un pittore la dipingerei. "Finalmente una sera trovo su' padre, e mi dice [...]

[...] , povera Lucia! Il padre suo morì di febbre in Maremma; la madre è lontana, ha la sua casetta su quelle montagne azzurre laggiù in fondo in fondo [...]

[...] il padre d'Alceste, tutto rannuvolato in viso, bussava alla porta del signor Cavaliere suo buon amico; ma la serva gli disse che era fuori [...]

[...] per guardarmi, e dando un inciampicone negli zoccoli di suo padre, andò a battere il naso nel sacchetto delle castagne che il vecchio teneva a [...]

[...] , perchè non vedesse suo padre, un piccolo foglio. Mi guardò 121 spaurito, guardò quel che aveva nella mano, e chiamando suo padre incominciò a gridare [...]

[...] io meglio di voi che siete suo padre?" "Non importa. Gli dica quello che vòle, lei signoria gli dirà sempre meglio di noi che siamo du' poveri [...]

[...] a fare quassù?" Mi seccava e non risposi. "Sie, sie: tanto lo so, 'un pensate, che ve 224 l'aveva detto mi' padre; ma mi' madre nun voleva [...]

[...] aveva fatto nemmeno l'ingabbiature. Dice che c'è padre Lorenzo della Santissima Annunziata che non sta punto bene. Che è vero?" "Se debbo dirle [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] vestire gli altri, lei è rimasta senza. 20 gennaio. Thèa baronessa von Stern, è venuta in Italia per la morte del padre. È in stato interessante [...]

[...] Seymour era fallita, lasciando padre e figlia in una povertà quasi assoluta. Una volta Lydia non avrebbe compresa tutta l'estensione di questa [...]

[...] l'entusiasmo dovette cedere al freddo ragionamento. Eva, commossa e seria, le dimostrò l'impossibilità di accettare un simile sacrificio; suo padre [...]

[...] stesso non lo avrebbe permesso — suo padre, così fiero! egli che alla notizia del disastro non aveva versato una lagrima! Era per il padre che miss [...]

[...] decisione. Col piccolo patrimonio che rimaneva, suo - 170 - padre avrebbe potuto vivere ritirato dalla società; lei aveva già scritto in Inghilterra [...]

[...] . — Sì. Un padre sciocco ed una madre civetta, accorgendosi che il loro rampollo, dotato delle medesime qualità, sta per cadere nelle reti di una [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] qua. Vi ò detto che la signorina Adelina Olivieri è orfana. E lo è dall'infanzia. La madre morì mettendola al mondo. Il padre poco appresso. Essa fu [...]

[...] Giacomo con calma e con convinzione. — Mio padre e mia madre ànno una grande fiducia in me, e sanno che non farei cosa contraria al mio onore e al [...]

[...] ricordo mio padre, morto quando avevo otto anni, lasciandomi sola quaggiù e senza un quattrino; fui raccolta — per modo di dire — da una zia che [...]

[...] so nulla e non so far nulla. Mi avessero messa, tredici anni fa, allorchè è morto mio padre, all'orfanotrofio, laggiù a Porta Magenta, nelle [...]

[...] un marito, per la paura, per il terrore di diventare un padre? — Il padre di Adelina? (Come tu capisci, sarebbe un padre.... molto putativo [...]

[...] potrebbe essere il padre fra i tanti. Il giorno che quella bambina era nata, Bianca aveva pianto d'angoscia e di tenerezza. Aveva sentito di amare [...]

[...] ciglia nel corruccio che le causava la visione dell'avvenire per quella creatura senza padre, scacciava poi ogni triste pensiero, si accontentava della [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] abbiamo davanti a noi Don Abbondio, Perpetua, Don Rodrigo, Don Ferrante, Padre Cristoforo, il Cardinale, Renata, Lisa, Gervasia, l’Abate [...]

[...] sarà chiamato una 12 profanazione il porre Padre Cristoforo, Don Abbondio, Perpetua e la signora di Monza accanto al Coupeau, al Lantier, a [...]

[...] padre che intendeva di farne un pastore come lui. La madre, una giovane donna assai culta, gl’insegnò la musica e il disegno. Visse fino ai [...]

[...] poesie ma di nascosto del padre, perchè questi giudicava la poesia un'occupazione indegna di un vero uomo, d'un cristiano, sebbene il Re David [...]

[...] ricco con quei tre talleri di argento che per caso si trovava nel borsellino. Così un dopopranzo arrivò a Copenhaghen. « Scrissi subito a mio padre [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] , vi mettono la corda alla gola... che debbono fare una povera madre, un povero padre? Dissanguarsi, per riparare lo strazio dell'onore [...]

[...] , più di un padre... Avete terminato? DON MICIO. Ho appena cominciato. E tutto ha da passare per le mie mani! LA GNÀ PAOLA. Mi dovete permettere! Ho [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] , giungendo al suo colmo, non si restrinse fra estraneo ed estraneo, ma fra parenti e parenti e perfino fra padre e figli. Ognuno riguardò il suo simile [...]

[...] di Pietroburgo. Mi fu indicato il padre d'una di queste fortunate isolane e lo invidiai, perchè quando lo vidi era a sedere al sole sopra uno [...]

[...] la specie e fui dolcemente toccato dalla onesta parola e dalla spontanea cortesia, con la quale mi accolse nel suo romitorio il buon padre [...]

[...] piccola Narella, al buon padre Anselmo ed alle rose del Monte Solaro. LETTERA VIII. Dove si parla di una gita notturna al Vesuvio. Napoli, 29 [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] , io conosceva molto suo padre, ed una volta ho avuto l’onore d’ospitarlo in casa; gli avevano rubato parecchi capi di bestiame, ed era passato in [...]

[...] , poveretta, senza che si fosse avverato il vaticinio; però il padre suo tenne a mente quelle strofe indimenticabili, e glie le aveva insegnate [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] eredità suo padre, morendo, insieme con la cassetta per lustrare: erano usciti degli ambi, tre o quattro volte, in trent'anni; il terno mai. Un [...]