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23 testi per nell'alto per un totale di 315 occorrenze

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 42 occorrenze

[...] tutto quanto l'inverno, e l'estate in certi punti inondata alto un braccio al primo temporale che gonfiasse la Dora. Faceva due corse nelle [...]

[...] smette il negozio per la morte del figlio; ce n'è un altro da vendere a Verres dal fornaio, quell'alto alto, colle barbette lunghe: per trecento [...]

[...] filetti verdi sui razzi. E la parola concorrenza trombonata da un cartellone sull'alto dov'era scritta a lettere bianche sul fondo nero, e il [...]

[...] . L'aggirò in silenzio, fiutando un nemico, non lesse la parola concorrenza, scritta troppo in alto, ma il nome: America gli fece inarcare le ciglia [...]

[...] luccicare l'occhio acceso dell'alto fanale. Allora in luogo di tenersi da banda per cercare il sodo e scansare le carreggiate, l'America prendeva il [...]

[...] pastori, cosicchè la montagna tardi abitata e presto abbandonata dà sicurezza di vita e di pascolo all'abbondante selvaggina. Tutta la catena in alto [...]

[...] alture della Nouva, tutta la vallata di Cogne appare come una gran conca, senza via d'uscita, smaltata in fondo di un verde cupo, più in alto [...]

[...] dei freddi lembi invernali. Veduta dall'alto, la conca mostra sempre qualche gran bocca spalancata dalle labbra luminose e dalla gola oscura e [...]

[...] reggerti? — Impossibile. — Come scendere? — Portami. Ma il Balmet non poteva bastare al peso, il ferito era un demonio di omaccione alto e pieno, da [...]

[...] tratto portati in alto da un'ondata echeggiante; il ferito ebbe un fremito gelido, e poi tornò la calma ridente di prima. Ma il segno era dato [...]

[...] ch'egli mandò a quella vista, l'uomo levò la testa, guardò in alto, poi riprese l'opera frettoloso. Dopo un istante la valanca fu tutta deserta [...]

[...] altri. — Perchè? Ma l'oste non volle spiegarsi altrimenti; solo chiamò ad alta voce: Jacques. Era un bell'uomo alto alto, membruto, sui [...]

[...] Theodule, un colle di ghiacciaio, la cui altezza rimane impressa a memoria per i quattro 3 che ne formano la cifra. È alto 3333 metri. Di solito [...]

[...] partendo dal Giomen si sale tosto per il dorso erboso del monte e si affronta poi il ghiacciaio in alto, dov'è quasi piano e quindi meno rotto [...]

[...] mio destino. Pericolo di vita non c'era mai, ma quel vederlo su in alto mi faceva un dispetto acerbo. Certe volte, tutto intento ai miei passi [...]

[...] secreto era stato lui a dirmelo, non temeva più di me. — Questo è il più alto magazzino; le guardie non salgono mai sin qui, sanno che a queste [...]

[...] . Un'altra volta aveva fatto smottare dall'alto, non visto, una frana di sassi addosso a due guardie che salivano la ripa e una di esse, scappando [...]

[...] sergente doganiere il quale pretendeva di averla ravvisata una notte nell'atto che sotterrava un involto, aiutata da un omaccione alto e robusto [...]

[...] lungo, impedisce la vista delle vacche e permette che il calore del loro fiato s'allarghi attraverso il vano lasciato in alto. Bisogna vedere che [...]

[...] gelato increspò quel poco d'acqua che durava sciolta nel lago. Guglielmo lo conosceva quel soffio; guardò in alto impensierito; dalle punte [...]

[...] 113 qualche strappo di canzone in quei rari seni della valle dove cresce la vite e matura l'uva, o su in alto nei pascoli, ma quelle poche note [...]

[...] brandì in alto agitandolo, poi lo gittò sapientemente sulla tavola in modo che le carte vi si distesero in riga allineate, e gridò in tono di [...]

[...] , levava in alto le braccia, le donne strillavano, gli uomini suggerivano ripari e difese impossibili, mentre dal tetto salivano per l'aria urli [...]

[...] maschia bellezza. Alto come un corazziere, asciutto ma non sottile, si atteggiava e muoveva con dignità naturale e disinvolta, era agile e sicuro [...]

[...] gridava dall'alto: coraggio, signore, coraggio, signore, fra un'ora saremo sui pascoli di Gressoney, in vista della mia cara vallata! Ah, ah, vedrete [...]

[...] confortevole aspetto di quella stanza! Calda, pulita, le pareti rivestite di tavole, un gran letto alto e largo, un bel fuoco fiammeggiante, e padrone [...]

[...] le poteva durare. Ma quando i due tornarono e chiamarono Daniele, Daniele non rispose. Il sole alto batteva nelle pareti azzurre della gola [...]

[...] i corpi inghiottiti; i crepacci, chiudendosi dal basso in alto, li fanno risalire fra le pareti liscie e li ripongono alla faccia del sole [...]

[...] Dame o nere o bianche o grigie o rosse, apparse la notte sull'alto delle torri, ma non ne tremano che i bimbi assonnati. Le ragazze ed i [...]

[...] villaggio di Saint-Vincent. — Vedete, — mi disse il vecchio — quel ruscello là in alto? (Chiamava ruisseaux gli acquedotti ed accennava a quello [...]

[...] lo spaccalegna, mestiere caro a molti riputati stregoni e negromanti. Era alto, ben fatto, portava una zazzera unta e liscia, un moncone di [...]

[...] dall'alto i pochi valorosi che vi dimorano tutto l'anno e vi sentono l'estremo saluto che manda loro il consorzio umano da cui vivranno separati per [...]

[...] buone, di quelle che in due ore, al piano, colmano i fossati ed annullano le siepi e lassù in alto addolciscono 309 le chine troppo scoscese e [...]

[...] del Ruitor le cui acque formano in alto il lago di Santa Margherita e scendono poscia nella fertile conca della Thuille per via di stupende [...]

[...] mai rinvenisse il divino occhio, che salverebbe dalla cecità il genere umano. Gli eruditi in quel masso di marmo cipollino, alto sette metri per [...]

[...] , al marchese di Mouroy ed ai suoi quattro o cinquemila soldati. I Francesi, occupata la Valdigne, cioè l'alto bacino che comprende i villaggi di [...]

[...] alpine. La montagnosa al basso, l'alpestre nel mezzo, l'alpina propriamente detta in alto. Chi scende in Italia pei valichi delle Alpi Cozie [...]

[...] sbattute, e via la strada si sviluppa, tagliata quasi sempre a mezza costa, dominante dall'alto il torrente, attraversante gruppi di case cui [...]

[...] tavole di lavagna, le quali tolgono al paese l'aspetto mansueto che incontrammo più in alto e gli danno un carattere di violenza selvaggia e [...]

[...] grandiosa. Mentre in alto il prato e la foresta attestano solamente la feracità del suolo e rammentano le beate leggende dell'Eden, qui le varie ardue [...]

[...] aspetto e l'inverno rivela l'esistenza sempre pericolante. Se una valanga piombasse dall'alto della rupe che li protegge, li spazzerebbe di [...]

[...] alla falda del monte: piccoli, tozzi, lerci, puntellati, cadenti, decrepiti, inverosimili. Tre case in basso, tre case in alto e la strada nel mezzo [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 21 occorrenze

[...] preferisci? Il sorriso biricchino tornò a spuntare sotto il cappello color di rosa, la tesa del quale ondeggiò lievemente dall'alto al basso [...]

[...] dovette soffrire di quella vergogna non sua, come dovette sentire alto, prepotente il bisogno di togliere quella macchia dalla sua famiglia! Il [...]

[...] mani, solamente le mani, tenendo il corpo rigido nell'alto busto, equilibrata a stento sui talloncini delle scarpe. Non era veramente bella, come [...]

[...] sangue misto, parte di decadenza aristocratica e parte di insolenza borghese arrivata in alto. Molto - 46 - intelligente, chiudeva in sè i germi [...]

[...] fatto alto! Ma il contino, serio, la chiamò all'etichetta dicendo: — Come sta, signorina? Lydia si ricompose subito, stringendo le labbra [...]

[...] voltare il capo per accomodarsi lo spallino dell'abito. Si era fatto così alto che non sapeva capacitarsene, mentre ella era rimasta piccina. E [...]

[...] scoppio di risa soffocato faceva ondeggiare le mussoline e, talvolta, un fiore o una pezzuola trinata cadevano dall'alto in mare. Un sole di fuoco [...]

[...] braccio alto come per sfida. Tutta la giocondità del sole pioveva sul suo corpo pastoso e lucente a guisa di un bel bronzo antico. Lydia, senza [...]

[...] , alto il petto, lo sguardo nuotante in un languore indefinito, e le labbra semichiuse, umide, quasi cercanti il bacio. Una rapida occhiata la [...]

[...] alla dondolante, che la riportò in alto, mescendo il rumore secco dell'altalena all'eco della sua voce argentina. Una casa severa, delle [...]

[...] lo assicuro, è la disgrazia massima. — Basta guardare in alto. — Che cosa c'è in alto? La religione? Ma bisogna sentirla; si nasce religiosi [...]

[...] ondeggiamenti del treno che si metteva in moto. VII. Un quaderno colla copertina di velluto oltremare; in alto: Remembred; sotto: Lydia, in [...]

[...] perle larga tre dita... Rambaldi le era sempre al fianco, imbecille! Che effetto avrà ottenuto il mio corsage? Dubito che sia una po' troppo alto [...]

[...] vuole il cuore che ama, che geme e che crea. Lydia si trovò come il fanciullo che un'aquila aveva trasportato in alto. Per un istante dominò il [...]

[...] la guardava, ancora agitata. La giovane sposa era in abito da mattina, sciolto, colle maniche larghe, aperte dall'alto al basso che lasciavano il [...]

[...] , persone serie che mi guardano per solito d'alto in basso, schiamazzare come pagliacci e... Si arrestò, volgendo la faccia da un lato per [...]

[...] le tenevano rialzate per non imbrattarle, mostrando la sottana bianca coll'orlo alto, sormontato da un merletto che formava trasparente fra l'orlo [...]

[...] , volavano, insieme al canto divino, su in alto, fuori del mondo, trasportate da un ideale che Lydia non aveva — ed esultavano, erano felici... Felici [...]

[...] fisico, che è la più grande attrattiva fra i due sessi; egli alto, forte; lei delicata come una ?gurina di Sévre. L'ammirazione toccò il colmo un [...]

[...] davanti agli - 303 - occhi il collo di Keptsky, un pezzettino di collo tra l'orecchio e il mento, bianco, muscoloso, che si perdeva in alto sotto [...]

[...] , quasi una rivincita sul maritarsi così tardi. Si avvicinò a Calmi, sorridendo dall'alto della sua felicità, agitando un ventaglio di velo nero [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 28 occorrenze

[...] fuori, voltò a destra e s'avvicinò alla casa dei Noina. Invero, la casetta, bianca e quieta dietro l'alto muro del cortile, pareva guardasse con [...]

[...] una distanza enorme li divideva. Pietro era alto e scultorio; indossava un giubbotto di scarlatto scolorito dall'uso, foderato di 18 grosso [...]

[...] cascata sotto il noce, si lavò il viso e lo asciugò col lembo della sottana. A un tratto ella guardò in alto, lontano, verso il punto ov'era Pietro, e [...]

[...] verso il muro, urlando e ridendo. Una stella brillava sull'alto del viottolo, sopra le povere case velate dalla vaporosità della sera. Pietro [...]

[...] , passava sull'alto del viottolo. Era lei? Ah, vederla, gridarle un'insolenza, un vituperio; chiudere così il breve sogno nato nell'aja, morto nella vigna [...]

[...] in alto, che non si vedano le gambe... Una volta ella salì la scaletta e guardò entro il tinaccio; poi sollevò gli occhi e guardò tranquillamente [...]

[...] le gambe bianche e muscolose di Pietro. Anch'egli la guardava dall'alto, e mentre le diceva con voce dispettosa: - No, non sono di ferro le mie [...]

[...] povertà. - La salute è il più bel gioiello; con quel pegno lì tu puoi trovare non cento ma mille scudi, - sentenziò zio Nicola, dall'alto della [...]

[...] all'idea di piacerle. Egli ora la vedeva sempre nel suo alto posto di padrona benestante e dignitosa: lo sguardo di lei, acuto e luminoso, tagliava [...]

[...] quel cielo, - disse Maria, guardando in alto. Ma Sabina guardava l'ombra in fondo alla china, e ricordava... Che faceva ora Pietro, al di là della [...]

[...] contro la padrona lontana; dall'alto del muraglione un monello, arrampicato sul paracarri dello stradale, sputava sulle donne che sollevavano la [...]

[...] piaceva di più un giovinotto alto e svelto, ricco pastore, che però doveva sposare una fanciulla orfana, meno bella, ma più ricca di lei. Un giorno [...]

[...] viso e scuotendo indietro i capelli che le arrivarono fin sulle ànche. E finse di veder solo allora il giovine. Egli la guardava dall'alto con due [...]

[...] , - risposero le ragazze. Più in alto incontrarono gente di Olzai, paese noto per il caratteristico sentimento religioso dei suoi abitanti; una donna [...]

[...] , formavano quasi una processione. Sotto le quercie nane, nel bosco un po' arido e selvatico, risuonavano mille voci; dall'alto arrivavano grida di [...]

[...] bizantina. Il sole era già alto e penetrava nel bosco quando Maria e le compagne arrivarono all'accampamento (1) Questa ragazza. 136 dei [...]

[...] e brillante, poco alto sull'orizzonte cristallino, e pensò: - Saranno le sette: fra un'ora e mezzo sarò là. Oggi è sabato. Se la notizia è vera [...]

[...] potè indovinare la vera cagione del repentino mutamento di lei. Egli l'aveva collocata tanto in alto, tanto in alto, come una stella: non ne [...]

[...] all'altro della mensa; qualcuno imprecava. Ritto accanto alla sposa, col volto color rame a metà lumeggiato da un raggio di sole, un pastore alto, dai [...]

[...] . Nessuno rispose. Allora Maria sollevò gli occhi, e guardando di nuovo verso la tanca vicina vide un uomo alto e svelto che attraversava [...]

[...] pensieri di terrore le passarono nella mente. Che cercava Pietro da quelle 236 parti? Le pareva d'averlo ben riconosciuto; sì, era lui, alto e [...]

[...] ; e l'allodola proseguiva il suo canto, e dall'alto delle roccie solo la luna pareva vigilasse il cadavere, come un cero funebre. XIX [...]

[...] più; mi ha da lungo tempo dimenticata. Il mio dubbio è stato un delirio. Pietro era mutato anche fisicamente; sembrava più alto, più vecchio [...]

[...] Pietro e l'Antine giunsero nella piazzetta, un uomo piuttosto anziano, coi piedi fasciati con stracci, s'arrampicava sull'albero. In alto i [...]

[...] l'altro continuava a salire; la sua persona magra ma non svelta si ripiegava e s'allungava sul fusto con mosse lente, ma sicure. In alto il bizzarro [...]

[...] l'anima? Che ho fatto io per meritarmi questo castigo? Ella agitava in alto le mani intrecciate, fissando disperatamente quel profondo cielo di [...]

[...] primavera che un'ora prima rallegrava i suoi sogni di sposa felice; ma dall'alto non rispondevano al suo grido che i garriti, quasi beffardi, delle [...]

[...] le aveva destato terrore era stato il « ladrone ». Ella se lo figurava alto come una quercia, con due grandi occhi di gatto e due mani simili ad [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 34 occorrenze

[...] , la storia intima delle famiglie che aveva veduto formarsi, crescere, diminuire e disfarsi. Egli era alto, ossuto, con l'ampio padiglione delle [...]

[...] s'era mai veduto tanto lusso e tanto cordoglio, come il 20 settembre 1867. Il convoglio, preceduto dalla croce in alto, e da una filata di preti [...]

[...] staccava un giovine alto, forte, in giacca di velluto oliva chiaro, con cravatta nera giù per la camicia di cotone azzurro, con il cappello floscio [...]

[...] in alto diventava di brace. Sembrava che salissero i fiati ardenti dei crocchi giù al buio a raccontarsi l'eterna storia della loro esistenza [...]

[...] uni negli altri. E i chiacchieroni, veduti dall'alto delle ringhiere, con le loro braccia che uscivano dai raggi della luna per immergersi [...]

[...] alzavano col cic ciac lungo, portando in alto filate di bioccoli che cadevano netti di polvere e leggere come la piuma. La cucitura di sopraggitto [...]

[...] vero come è vero che c'è la Madonna santissima. Era lo spirito del mio angioletto che strepitava in alto per dire addio alla mamma prima di [...]

[...] lui non sarebbe più sola e avrebbe la consolazione di vederselo alto come un ometto di dodici anni, pronto a difendere la sua mammuccia se ce ne [...]

[...] rispondeva tirando una correggia con la bocca e minacciandola col piede in alto. — Questo è per voi, se mi seccate! La figlia non era un modello di [...]

[...] dintorni dell'alto e del basso Cremonese, carico di mercanzie, a servire i fittabili e i mercantelli di campagna, che lo aspettavano invariabilmente [...]

[...] il Signore Iddio in ginocchio, nel luogo sacro, con la fronte umiliata al suolo e le mani unite. La coltura a irrigazione, nell'alto e nel basso [...]

[...] altre. È una trave di carne. Poverette noi, se diventasse la nostra padrona di casa questa superbiona, che guarda d'alto in basso le altre, come se [...]

[...] di saliva per ammorbidirle. — Guarda lì in alto che devo avere qualche trottapiano che mi dà fastidio. Più in alto, un po' ancora, lì, brava [...]

[...] collo alto e floscio che pareva brinato fin sul largo delle spalle, sotto un cappello di feltro bigio alla pastorella, con la tesa davanti [...]

[...] inclinata verso gli occhi, con le penne che ascendevano e si scioglievano in alto per cadere con la mollezza del salice. Al centro della cintura di [...]

[...] che celava la sua ironia quando si trovava con delle compagne salite così in alto. Le diceva che aveva appena finito di bere un bicchiere [...]

[...] bastone che inseguiva il vuoto, parlando tra sè come un matto, tenendo in alto la faccia come se fosse stato a colloquio con Dio. I barcollamenti [...]

[...] . Quando gli dicevano porco! si voltava dalla parte della voce con la mano in alto, pronta a farla a pugni. Si dava addosso a un povero vecchio [...]

[...] dell'ira levava in alto le molle, tenendole per i piedi, in atto di spaccargli il cranio. I vicini avevano dischiuso l'uscio, ma nessuno si [...]

[...] . Era domenica, con un cielo di piombo. Gigia giungeva all'ospedale con un codazzo d'amiche. Ciascuna di loro, aspettando intorno all'alto [...]

[...] ritirava sull'alto che fiancheggia l'entrata a sinistra e la gente pigiata si muoveva tutta assieme, gli uni calcando gli altri [...]

[...] Marianna, la quale serviva le famiglie più ricche del suo quartiere, sapeva di molte guarigioni. Donna Laura, una signora d'alto bordo, in quindici [...]

[...] soddisfazione, chi si stropicciava le mani con dei finalmente! e chi levava il pugno in alto, cogli occhi sul 12 del primo piano del blocco C [...]

[...] distinguere la cosa onesta dalla disonesta. Si staccava dall'avviso più forte, con un concetto più alto di sè stesso, convinto che egli aveva perduto [...]

[...] stesso dagli inferiori. La scala sociale non l'aveva fatta lui. Se era andato più in alto di qualcuno, la colpa non era mica sua. Quando le donne di [...]

[...] faceva trepidare la lana sul graticcio e volare per l'aria i fiocchi che le sue bacchette buttavano in alto, vedeva, nel nuovo sistema di [...]

[...] senza operai, il capitale poteva andare a dormire. Poi, con un'altra sfuriata che portava in alto la lana divenuta leggera e candida, vide [...]

[...] fucilato in mezzo al tumulto. L'uomo di genio non è un pedagogo che si pietrifica nella forza del lavoro. È l'aquila che porta in alto il futuro senza [...]

[...] , distribuiva bicchierini di cognac Martello ai sani per mantenere alto lo spirito degli inquilini, impediva che mangiassero le zucche, i poponi, i [...]

[...] sinistro e con la guancia appoggiata alla mano in alto. Durante i contorcimenti l'uditorio, seduto e in ginocchio al centro della navata longitudinale [...]

[...] maledettamente i piedi! Per il largo della piazza c'erano le rivelatrici dell'avvenire, le donne che dall'alto delle scranne invitano la gente a farsi predire [...]

[...] il Signore e la Madonna e sorrideva con gli occhi opachi in alto, aspettanti la mano divina che portasse via la cateratta e li inondasse di luce [...]

[...] appesi come tanti testimoni indiscutibili. Da tutte le parti, in alto e in basso, si trovano tavolette illustrate delle persone che attribuiscono il [...]

[...] altri, risospinti e trattenuti a stento dai due segrestani in alto, al principio della scala. La seconda grazia... Che cosa vuoi che ti dica? Era una [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 18 occorrenze

[...] nuovi, chiari fino alla sfumatura più tenera del verde, spiccavano come fregi. Dietro quel muro a pena alto due metri, era una fila d'altri [...]

[...] odore che non le faceva nausea: lo respirava quasi sempre. 5 Un soldato di marina, alto e muscoloso, con le spalle quadrate d'un atleta, scalzo [...]

[...] ', sotto quelle piante, come un crepuscolo verde: singolare contrasto, per chi guarda l'isola dal mare, con la luce d'oro che colora in alto [...]

[...] d'un anno, ormai, ch'ella evitava anche di traversar quella via: e la grande insegna color di rame, a lettere cubitali gialle su l'alto della [...]

[...] , beneditelo! - pregò, 96 tendendo in alto le braccia, mezzo strozzata dalla violenza dell'emozione; poi raccomandò all'infermiere, che già saliva [...]

[...] , alto e bruno, co' pantaloni alla militare e una giacchetta da borghese, si presentò su la soglia, occupando l'intero vano con la sua poderosa [...]

[...] parve incalcolabile, l'uscio s'aperse a un signore di una cinquantina d'anni, alto, con in testa un cappello a cilindro, e tutt'insieme un [...]

[...] d'anni. Alto, con la barbetta ancora biondiccia tagliata corta e un po' calvo, con modi riservati, magari freddi, aveva in tutta la persona [...]

[...] profondi occhi d'un azzurro più cupo di quelli del bimbo e i folti capelli castagni, divisi su l'alto del capo e recati dietro le orecchie in due [...]

[...] andarsene; ma quando, impettita, col seno erto che il busto contadinesco le spingeva alto sotto la gola, traversò il ponte per raggiungere la [...]

[...] colonne agili ornate di foglie d'acanto, con al centro il pozzo di pietra alto su' circolari gradini rabescati di musco color ruggine, in qualche [...]

[...] Mugnone, si stendeva ampio e tranquillo, tappezzato di muschi a terra, e nell'alto silenzio della sua solitudine echeggiavano, invisibile compagnia [...]

[...] collo, un battito di palpebra, basta a rivelargli anche l'ombra di un pensiero e designargli un compratore. Dietro al banco, appoggiato a un alto [...]

[...] biondi capelli, che dietro le pendevano sciolti, quali raggi aurei, lungo il collo, eran coperti su l'alto del capo da un velo verde [...]

[...] gamurra a maniche aperte era di velluto rosso contrattagliato a fondo di broccato d'oro; e ne usciva fuor dello scollo il petto alto e colmo [...]

[...] velo verde, su 'l capo, sprizzavan bagliori; il broccato della gamurra ammorbidiva le sue curve; le roride carni del seno alto e colmo, per metà [...]

[...] nell'onda argentea dei raggi che la luna spandeva umidi e ammalianti da mezzo il cielo alto. Forse in quell'ora, lontano lontano, nel notturno [...]

[...] loro note nasali ingenuamente aggruppate, ogni passo di quel pellegrinaggio notturno. In alto, scintillavano le stelle, tremuli brillanti [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] di compiere i suoi studi. Ed era venuto. Bel giovane di ventotto anni, alto, biondo, forte; colto; affabile e cortese nella riservatezza della sua [...]

[...] , aveva trovato, impensatamente, un nuovo scopo, oltre quello del lavoro, al quale egli aveva creduto di doverla unicamente dedicare. Uno scopo alto e [...]

[...] , biondo, alto, nerboruto. Vestiva il doppio petto nero, dei calzoni bigi. Portava le scarpe a vernice, e i guanti bianchi colle cuciture ricamate in [...]

[...] l'avventura: un'avventura che capita, del resto io suppongo, a tutti i forestieri di alto bordo.... Ed ò la fortuna o la disgrazia di essere [...]

[...] della stazione al «Grand Hôtel des Etrangers», in via Manzoni, un giovanotto alto, biondo, arrivato col treno del Gottardo. Sul registro dai [...]

[...] , ma voglio la tale», e fosse pur posta in alto, la tale, fosse pure la regina del Paraguay.... o che sì o che no.... non so se mi spiego». E non [...]

[...] rumor di passi, in alto sulle scale. Qualcuno scendeva. Non bisognava lasciarsi vedere così, fermo sul pianerottolo. Bisognava risolversi. E stava [...]

[...] , e diede uno strappo. Mentre aspettava che aprissero, gli passò dinanzi la persona che aveva udito scendere dall'alto: un prete. Quella figura nera [...]

[...] ! la Biondina!... Ma aspetti: l'amico suo è un uomo d'età.... cinquant'anni circa.... alto, brizzolato?... — No. — Allora.... un giovinotto biondo [...]

[...] diapason abbastanza alto, quando la zia ebbe come un attacco di nervi. — Dio! Dio! che vita d'inferno! non si può durarla così! Si mise a piangere e [...]

[...] 33. Nè alto, nè basso. Faccia da scemo. Baffetti arricciati, in principio di festa: spioventi, verso mezzanotte. Capelli pettinati, lisciati [...]

[...] ricconi sciatti e borghesi d'intelletto, di vita, di modi e di parole. E questo mi par buono, veramente buono, e alto, e nobile, e forte.... Ma so [...]

[...] troppo in alto sulla scala della intellettualità. Ti abbraccio e ti bacio. ADELINA. Perchè non sei un uomo, tu? Ci saremmo amati! Eravamo fatti l'una [...]

[...] un bel giovanotto sui trent'anni, alto, biondo, forte, nerboruto, simpatico, distinto, un poco timido; non ricco, ma in buona condizione, e che à un [...]

[...] amore, poi, è così alto, così nobile, così sereno, starei per dire così ideale, che non tocca a tutto ciò che è della terra, e non corrompe l'anima [...]

[...] . Mi tratta d'alto in basso, mi fa degli sgarbi. Certo non sa nulla: ma suppone — (anche Eugenio me lo à lasciato capire che la situazione è questa [...]

[...] trascorsi dei momenti buoni e dei cattivi. Era stata molto in alto e, talvolta, molto in basso. Aveva provata la voluttà di possedere quattro [...]

[...] aristocrazia di gusti e di sentimenti che la spingevano in alto mentre le mancavano e le erano sempre mancati i mezzi per giungervi. No, no, la confessione [...]

[...] col gesto o colla parola. Impugnò, soltanto, la rivoltella, ma senza levarla in alto, tenendola ferma sulla tavola, colla mano. 102 Adelina sentì un [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] , attorno a noi, in alto e in basso. Non ci sarà mai nè un romanziere naturalista, nè un novelliere verista il quale, abbia tanto coraggio da [...]

[...] cultura del Bonghi affermare dall’alto di una colonna di un giornale letterario: La scienza è una gran cosa: è intellettualmente e praticamente gran [...]

[...] non perda consistenza e non si assottigli e non accenni ad elevarsi e talora non si elevi da pura forma rappresentativa ad alto sentimento [...]

[...] persecutore di vittime innocenti per avidità di ricchezze; ma gli si rizzò dinanzi gigantesca, fiera del suo alto concetto di redenzione, forte della sua [...]

[...] 103 valore sarà riconosciuto anche in alto ». Questo scriveva l’autore nel 1848; e nel 1869 il Mikado Montsouhito insigniva la tomba del capo [...]

[...] s’incamminarono per la Via solitaria. Insieme montarono la collina della Morte; insieme fecero alto nel punto dove le tre vie si incontrano, si [...]

[...] spirito, che è quanto dire una continua aspirazione e una rapida ascensione verso il più alto ideale dell’arte. E non egli soltanto, ma rivive [...]

[...] Baragiola pubblicò mesi fa a Strasburgo una versione dell’antico alto tedesco intitolata Muspilli ovvero l'Incendio universale. Questo frammento [...]

[...] , perchè vi s’incontrano parole e forme rarissime nell’antico alto tedesco e pochissimo usate nel nono secolo. Il significato della (*) Aristide [...]

[...] tornò a casa da suo marito, era tutt'altra, serena e colle rose in volto. « — Se tu vedessi! Un cassone alto così di roba bianca! Anelli, pendenti [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 37 occorrenze

[...] , era malata; però, così a un tratto?... Ma una vociata, dall'alto dello scalone, interruppe subitamente il cicaleccio: - Pasquale!... Pasquale [...]

[...] finalmente Baldassarre affacciossi dall'alto della loggia gridando: - Giuseppe, il portone! Non hai chiuso il portone? Chiudete le finestre [...]

[...] andirivieni di domestici; mentre dall'alto della loggia, come un capitano di bastimento, Baldassarre impartiva ordini sopra ordini: - Pasqualino, dalla [...]

[...] all'organo, con quattro ordini di panche e i manichi dei contrabassi che spuntavano dal più alto, ma ancora vuoto; o giravano dalla parte opposta [...]

[...] dodici seggioloni a bracciuoli aspettavano i testimoni e gl'interessati: quello del principe, più alto, volgeva la spalliera al grande ritratto [...]

[...] dicendo: «Qui comando io!...» Torno torno, in alto e in basso, quanto la parete era lunga, quant'eran larghi i vani tra finestra e finestra nella [...]

[...] primogenito toccava del voi; e il principe che l'aveva sempre tenuta a distanza, guardandola, d'alto in basso, adesso, dopo la lettura del testamento [...]

[...] schiava dinanzi al padrone, e che egli potesse trattarla d'alto in basso e farne quel che gli piaceva, aveva perfino pensato un momento di sceglier [...]

[...] Uzeda della sua nobiltà, aveva guardato d'alto in basso i compagni ed anche un poco i superiori, 106 vantando, oltre che i sublimi natali [...]

[...] fuoco e fiamme!... Vuol far lui tutte le carte, e ci tratta poi così, d'alto in basso, per avvilirci tutti quanti.... - Piano!... Basta, per ora [...]

[...] nessuno quanto lei stessa lo metteva tanto alto; ma non le aveva giovato sentirsi e farsi umile dinanzi a lui e ad essi: l'astio non s'era placato [...]

[...] tintinnìo delle argenterie, il Lettore biascicava, dall'alto del pulpito, la Regola di San Benedetto: «...34° comandamento: non esser superbo; 35°: non [...]

[...] dei suoi figli.... Potete parlar alto.... obbligarlo a finirla, una buona volta!... Con tutto il sangue alla fronte, la contessa aveva chiuso gli [...]

[...] apparve, un clamore più alto levossi dalla via formicolante di teste; salutavano coi cappelli, coi fazzoletti, con le bandiere, vociando: Evviva [...]

[...] si vide posto più in alto nella stima degli scapati amici di Toscana, del cui giudizio faceva più conto che d'ogni altra cosa; la conquista d'una [...]

[...] guardavano dall'alto delle pareti! Basta: a lui toccava eseguire gli ordini dei padroni! Giusto la cugina Graziella, appartata in un crocchio con la [...]

[...] , per questo, e l'opposizione contro 328 l'intruso, scatenatasi più violenta, aveva gridato e minacciato alto per impedire la sanzione dello [...]

[...] prossima o lontana fine della cuccagna, nè dell'esempio da dare nell'interesse della religione; c'era innanzi tutto il principio di tener alto [...]

[...] situazione mutasse. Garibaldi, dall'alto della cupola di San Nicola, scrutava spesso la linea dell'orizzonte, col 339 cannocchiale spianato; o [...]

[...] : «Guarda com'è bello!... Ti somiglia, eh?...» ma quand'era sola, faceva calare dall'alto dell'armadio la boccia polverosa col mostricciattolo [...]

[...] mentre finiva di legare la tavoletta, apparve, giù nella via, il signor Marco. Si fermò, un istante a guardare in alto, poi cominciò a gesticolare [...]

[...] che mirava più alto, aveva chiesto di andare a Propaganda. E giusto in quei giorni, con la nomina di vescovo in partibus, era stato chiamato [...]

[...] spilorceria paterna. Quando, dall'alto di un breack o d'uno stage, attillato negli abiti venuti apposta da Firenze, guidava come il più esperto [...]

[...] soluzioni di continuità. Don Blasco, facendo costrurre un bel muro sodo e alto, irto di rovi e di cocci di bottiglie, s'era appropriato qua e là [...]

[...] l'entusiasmo sonando a tutto andare la marcia reale e l'inno di Garibaldi; e le grida echeggiavano più forte, più alto, più spesse intorno all'Onorevole [...]

[...] , quantunque non potesse sbizzarrirsi a modo suo, era nondimeno un pezzo grosso, il pezzo più grosso del sue paese, dove tutta la gente, in alto [...]

[...] qualche altra cosa per salire più alto. Per questo, tornato a casa, nessuno lo riconosceva. Persuaso che gli conveniva studiare, cominciò a comprare [...]

[...] pensavano ad alto, divorati dalla curiosità, dalla cupidigia dei quattrini del monaco. Dopo la vecchia principessa, don Blasco era il primo Uzeda [...]

[...] ... La musica sua, quella degli altri, i drammi, la poesia l'inebbriavano, la rapivano, la sollevavano in alto, in cielo, nell'etere azzurro, dove [...]

[...] ?... Non glie la daranno?...» Ma tutti riconoscevano che Biancavilla aveva posto gli occhi troppo in alto. Baldassarre, specialmente, non sapeva [...]

[...] alto: mentre già tutti erano ai loro posti, egli s'aggirava per l'angusta sala delle riunioni, salutando i conoscenti, chiacchierando col sindaco [...]

[...] . In fondo al salone una specie di alto e vasto pulpito comprendeva: a destra, in basso, i posti della Giunta, in alto quello degli scrutinatori e la [...]

[...] per la città. Ad una voce, in alto e in basso, il principe fu biasimato. Antipatia e odio contro il figliuolo, sia pure; ma fino a questo punto [...]

[...] avevano guardato dall'alto, come un intruso, come indegno di loro! Lo avevano dapprima sdegnato per i suoi studii, quegli ignoranti, per l [...]

[...] soglia, scostando la tenda: - Padre Gentile, Eccellenza. Entrò un prete alto, asciutto, con forti occhiali sul naso adunco come un rostro. - Il [...]

[...] e cappello alto, con una coccarda grande come una ruota di mulino, andava e veniva, sudato, sbuffante, come ventotto anni addietro, quando [...]

[...] sulle tegole. Qua e là, piccoli gruppi di avversarii o d'indifferenti restavano silenziosi, ma dall'alto 648 sembrava che tutta quella moltitudine [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 20 occorrenze

[...] , sparsi di faville. E pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che accendeva le facce ansiose dei vicini raccolti dinanzi al portone sconquassato [...]

[...] di Maria; il maschio al Seminario; in casa ci ho soltanto l'ultimo, Sarino, ch'è meno alto di questo ventaglio. Poi i miei figliuoli hanno la roba [...]

[...] brontolando. Ma in quella entrava don Ninì Rubiera, un giovanotto alto e massiccio che quasi non passava dall'uscio, bianco e rosso in viso, coi [...]

[...] Filippo Margarone anche lui gli lasciava cadere dall'alto del cravattone complimenti simili a questi: — Il nascer grandi è caso, e non virtù [...]

[...] : — Vi saluto... Don Luca il sagrestano mi aspetta... digiuno come me sino a quest'ora! — E infilò la scaletta pel quartiere alto. Don Gesualdo allora [...]

[...] Nunzio, dall'alto del pilone, gli gridava qualche cosa: delle grida che le raffiche gli strappavano di bocca e sbrindellavano lontano. — Che ci fate [...]

[...] le sue parole furiose. Il vecchio, in alto, nella nebbia, accennava sempre di no, testardo. Dell'altra gente gridava anche dalla riva opposta [...]

[...] palazzo dei Trao, alto, nero e smantellato, e guardando fisso don Gesualdo, cogli occhietti acuti di topo che sembrava volessero ficcarglisi dentro [...]

[...] vagamente nell'avvenire, nell'ignoto, come una vita nuova, un nuovo azzurro. Il sole di sesta scappava dalle cortine, in alto, e faceva rifiorire le [...]

[...] Carmine, in cima alla bica, nero di sole, continuava a far piovere altri covoni dall'alto. DeIle tregge arrivavano ogni momento dai seminati intorno [...]

[...] di fresco; soltanto il bavero di velluto, troppo alto, che gli dava noia. Lei che sembrava più giovane e graziosa in quel vestito candido e [...]

[...] alle tempie e fermati a sommo del capo dal pettine alto di tartaruga: una cosa che fece schioccare la lingua al canonico, mentre la sposa andava [...]

[...] . Ma don Ninì ostinavasi, pallido come la sua camicia adesso. — Sissignore! a sei onze la salma! Scrivete la mia offerta, segretario! — Alto [...]

[...] , dall'alto del marciapiede del Caffe dei Nobili, sentenziò: — Bisogna dare un esempio! Ci pigliavano a calci dove sapete, un altro po [...]

[...] Giuseppina, qui accanto, che non c'è nessuno!... No, no, in verità, nessuno!... Sarino, il suo figliuoletto, quello alto quanto il ventaglio, sapete [...]

[...] parlare alto, sebbene stesse in collegio senza pagare, talchè le compagne lasciarono passare il Trao. Ma don Gesualdo dovette lasciarlo passare anche [...]

[...] alto! Ma sapete che testa dura! Il colèra ce l'ha portato alla Salonia un viandante che andava intorno colla bisaccia in spalla. Di questi tempi [...]

[...] vedevano correre nel paese alto, — un finimondo. A un tratto, quasi fosse corsa una parola d'ordine, la folla s'avviò tumultuando verso il Fosso [...]

[...] barba e di soprabitone, vi squadrava dall'alto al basso, accigliato, se per disgrazia avevate una faccia che non lo persuadesse, e vi gridava dietro [...]

[...] sotto l'alto vestibolo, e dopo dieci minuti tornavano ad uscire per correre altrove a rompicollo; proprio della gente che sembrava presa a giornata [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] miserabili coperti di luridi cenci; immondizie e sudiciume fra i piedi, su in alto un cielo di smeraldo; da un lato una fresca veduta della marina [...]

[...] membrature di fogliame, di vovoli e di fusarole in alto rilievo, vi si trovano intatte. Ed è così fresca l'aura di vita che regna tuttora in quelle [...]

[...] sudiciume; il buio, fuorchè in prossimità dell'uscio, che lasciava passare la scarsa luce colata dall'alto, era assoluto; il puzzo che sbucava di là [...]

[...] colorate, mentre sono occupate a sostenere in alto i forcuti trofei che hanno riportato da Montevergine, sopraccarichi su la cima dei noti secchioli [...]

[...] Capuana, attaccai questo colloquio col mio Automedonte. ? Dimmi, compare; che cos'è quel gruppo di fabbricati lassù in alto a mezza collina...? ? Il [...]

[...] Monte Solaro, la più alta punta dell'isola. Sentii su in alto un suono di trombe, e mi parve di vedere in lontananza alcune persone che si muovevano [...]

[...] descrizione che il monaco me ne fece, dopo avervi assistito dall'alto del suo romitorio, fu sublime. Io stavo incantato ad ascoltarlo, mentre con enfasi [...]

[...] umide e luccicanti tutti i colori dell'iride. Lassù in alto una rupe gialla stava sospesa sopra un ammasso di lapilli di un turchino carico; accanto [...]

[...] ombre di Corradino e di Murat, ma ora dall'alto di questa torrida roccia le scuso e le compiango. Godi, godi nel tuo letto di alghe e di fuoco, o [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] , perchè Editta era bella, perchè, mentre l'umile zitellona si piegava compiacente alla bufera, la fanciulla orgogliosissima la sfidava dall'alto [...]

[...] dondolava in alto come uno spettro impiccato. Mille rughe si incrociavano sulla sua faccia astuta, urtandosi e accavallandosi come i sentieri di [...]

[...] proprio bene. Era alto, bruno, snello e forte; due occhi castagni limpidi e brillanti illuminavano tutta la sua maschia faccia dalle linee severe [...]

[...] addietro portava in alto tutti i fremiti della vita impaziente. Quanti cuori di madre, di sorella, d'amante seguivano invisibili i giovani [...]

[...] provocante della figlia dell'oste guardava attraverso le foglie, e le allodole che trillavano su in alto non avevano vanni così arditi come se li [...]

[...] mobili rimossi, legna spezzate, e più alto e più forte l'allegro chiocciare delle galline che copriva i lunghi sbadigli del bracco legato [...]

[...] signor Bruno, che non ebbe più bisogno di sforzarsi per parere allegro. La sera poi, quando un raggio di luna cadde dall'alto delle colline nella [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 7 occorrenze

[...] del giovane alto e bruno che stava a diritta, il quale non sembrò accorgersene. – La bella donna! – esclamò il suo compagno, un giovane biondo [...]

[...] personaggi, viventi ancora la maggior parte e molto conosciuti) è, come abbiamo accennato, un giovanotto alto; di circa 25 anni; alquanto magro [...]

[...] , alto, quasi biondo, freddo, e che parlava con una bella pronunzia toscana. I due giovani, passeggiando, s'incrociarono con essi che venivano [...]

[...] , sino all'ora di pranzo. Suo marito... – Un uomo di quasi 38 anni, alto e biondo? – Sì, il conte di Prato; lo conosce? – Me l'immagino. – Suo [...]

[...] all'inferriata del verone, colla testa fra le mani, perdendo il suo sguardo nell'orizzonte. La luna, allora nel suo più alto emisfero, la [...]

[...] incontrava e che gli toglieva il prestigio d'invincibilità nell'opinione dei suoi compagni, ed il giovane alto, sottile, pallidissimo, colle [...]

[...] sera. Verso mezzanotte il barone si avvicinò di nuovo al divano ove sedevano Narcisa e la contessa, accompagnato da un giovane alto e bruno, di cui [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] raro fischio di uccelli palustri, rompeva l'alto silenzio di quella deserta pianura, correndo fra i biodi e le cannéggiole, che, tremolando e [...]

[...] rami fronzuti, sparì fra quelli tutta lieta e sorridente. Lucia dall'alto della sua rupe non aveva scorto due occhi umani che da un'ora [...]

[...] portare il cappello alto e dimolto; e tanti signori, ma proprio di quelli di garbo, quando m'incontrano 99 per la strada non hanno scrupolo nè [...]

[...] destino!" E per alcuni minuti rimase immobile col capo alto appoggiato alla mensola a guardare le faville che si perdevano crepitando su per il bujo [...]

[...] taceva, e nella quiete del tramonto si sentivano su all'alto cantare le starne che dalle cime dei poggi si chiamavano fra loro al riposo [...]

[...] all'alto, dopo la levata del sole, s'è messo a nevicare, il vento è rinfrescato e giù pei poggi si rincorrono le ombre delle nuvole ad investire il [...]

[...] , il dottore mi salutò accennandomi che ormai ci saremmo riveduti a Firenze, e tirai avanti come un reo d'alto tradimento che di mezzo alla forza [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] acido nitrico, di acido solforico. Varie strade conducono dall'alto al quartiere Porto: sono ripidissime, strette, mal selciate. La via di [...]

[...] salubre e fresca, un bel raggio di sole caldo per terra, un letto bianco e alto, un comò lucido, i maccheroni e la carne ogni giorno, e il [...]

[...] irosa di donna Carmela: essa dal mattino è in giro per esigere, ricoglie, e fa tremare uomini e donne, con il suo tòno alto e imperioso. In un [...]

[...] della loro strada: le venditrici di acqua sulfurea paiono tanti uomini vestiti da donne, con gli zoccoli dal tacco alto, la gonna corta legata [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] venerando vecchio, con la barba bianchissima che gli copriva tutto il petto, venne fuori, tenendo in alto una candela di ferro a quattro becchi [...]

[...] . Ed egli, il buon frate, vescovo, guardava dall’alto della sua nicchia, tutto quel popolo prostrato dinanzi a lui, col suo eterno sguardo [...]

[...] , non aveva potuto sentire lo scalpitìo del cavallo, attutito dall’alto tappeto della neve caduta. XXXIV. Cammina! cammina! era la voce della [...]

[...] fango. Signor Vittorio, il quale guardava in alto, per ripararsi da un possibile colpo di piatto gli passò sopra schiacciandolo senza pietà. Don [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 8 occorrenze

[...] , e la turrita città balenare lungi dall'alto come imperante ancora, nella sua maestà religiosa e repubblicana, il vago paese: poi la via romana [...]

[...] ne uscivano i devoti tutti compunti, e le campane dall'alto del campanile assordavano l'aria scura, era una vera battaglia di grida, di pugni, di [...]

[...] al freddo del sotterraneo che metteva i brividi anche d'estate, quando il sole era alto! Ma ora Filusella vi scendeva sicurissimo: agricoltore e [...]

[...] di qualche alto funzionario politico o militare del granducato, invece, trattenutasi troppo al luogo natio, ebbe la disgrazia di piacere a un [...]

[...] , in questa sacra terra di Dante; nè altrove credo che fosse cielo più puro e più alto: maledetti tempi che ci lasciaste il vostro influsso [...]

[...] indorare l'alto soffitto di quel malinconico camerone. Il clinico s'era fermato appunto allora al letto d'Amerigo con gli scolari che apprendevano [...]

[...] , con un po' più di tattica e di pazienza.... E lì in piedi legato, alto, cupo, e giù a capo basso, pareva Polifemo cieco, perchè, immobilissimo [...]

[...] di sotto l'alto e duro guanciale, - 192 - ne sentì in un angolo ricucita e sovrapposta la tela. Capovolse la sedia, e toltosi il coltellaccio [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] ed alto. Pensino che sono appunto come certi atti e mosse fuori del galateo, che in certi luoghi e in certe persone non isfigurano, anzi piacciono [...]

[...] l'invernata: sopra un bastimento a vela; com'usava a que' tempi. Quando furono là in alto mare, si levò una tempesta, bimbi miei! che da un momento [...]

[...] , broccati e quadri, senza uno spazio alto due dita che fosse vuoto; certe scale che ci poteva montare in carrozza, e statue da tutte le parti [...]

[...] bello alto. XXIV O che bel canzonare il prossimo! C'era una volta un contadino povero scannato, ma miserabile al più non possum, parte [...]

[...] portino più di certi altri. Pochi anni fa a uno dei nostri conventi di frati situato assai in alto furono fatte le campane nuove. Quando si dovettero [...]

[...] lei l'aveva: era sciattona e aveva a schifo l'acqua come il fumo negli occhi. Certe volte usciva fuori con un viso tanto sudicio e col taccolino alto [...]

[...] volta un asino si scontrò con un leone in mezzo a una foresta. Era un bel leone alto, grosso, forte; faceva maestà a vederlo. L'asino prima si fermò [...]

[...] domattina Per andare alla collina. Sopra un noce d'alto fusto Sei pregato di montare; Ah! dev'essere un bel gusto Nel vederti rampicare Colle gambe e [...]

[...] che allora eran giovani, si capisce. Era un còso alto, tarchiato, grasso e grosso e ignorantotto pur assai, 227 e quando si pigliava cogli altri [...]

[...] quello si suol dire che la coscienza va e viene come la bazzerana. Eccovene un bell'esempietto. In un paese su della montagna c'era un uomo alto [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] poco; le scuole stesse le insegnano; e se chi «sta in alto,» o in 7 suso come dicono i Veneziani, non pensa e non provvede, provvederanno più [...]

[...] diritti e ben piantati. E nelle donne, mentre quelle dell'alto sono sempre snelle e ben formate, hanno 22 la vita proporzionata, il petto ampio [...]

[...] ripetendomi amaramente. Pur troppo davanti all'alto cielo devo registrare questa mia convinzione. «Io penso che i vecchi Spartani, i quali vi avrebbero [...]

[...] bellissime, che conducono dal basso all'alto dell'Isola, su cui sorge la fortezza. C'è una cascina magnifica con grande numero di vacche, il latte [...]

[...] lavoro giugneva a tale, che esso sarebbe morto prima di entrarvi. Nondimeno il costo alla Nazione per il mantenimento dei poveri era sì alto [...]

[...] – in cinque anni saranno certamente 400 di meno che presenterannosi alla porta delle carceri; 400 di più che faranno suonare alto il nome d'Italia sul [...]

[...] migliore, riduconsi realmente ad un appello a chi sta in alto: al Parlamento per migliorare le leggi oppressive pel povero; al Governo per eseguirle [...]

[...] alto, la nuova generazione di poveri, giunta all'età di operare per sè, non avrà motivi nè occasione di violenze, d'insurrezioni. E così si può [...]

[...] , legando ai discepoli l'obbligo sacro di tradurre in azione il novissimo suo pensiero; di dedicarsi ognuno con opera indefessa all'alto fine di [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] , alto e smilzo, con un muso lungo e sottile, che dimenava la coda cascante e fatta ad arco, leccando le mani d’Agostino. Fioravanti odiava i [...]

[...] spelati, diventavano più ridicoli in confronto di Zua, il quale li guardava dall’alto in basso, pavoneggiandosi nelle sue vesti nuove, che [...]

[...] vedeva più quelle povere cose terrene; si spingeva su, in alto, nell’azzurro, varcava i campi sconfinati dell’ideale, dietro a un bell’angelo che [...]

[...] , stando a disagio, col collo imprigionato nell’alto colletto inamidato, che egli aveva smesso già da parecchio. Trovò anche una cravatta verde; ma [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 4 occorrenze

[...] ricchezza! L’asino imparò anche a tirare il carro, che era troppo alto di stanghe per lui, e gli pesava tutto sulle spalle, sicchè non avrebbe durato [...]

[...] rose in volto. – Se tu vedessi! Un cassone alto così di roba bianca! anelli, pendenti e collane d’oro fine. Poi vi son anche 20 onze di danaro per [...]

[...] tremare la gente. Si vedevano le camice rosse dei suoi soldati salire lentamente per il burrone, verso il paesetto; sarebbe bastato rotolare dall’alto [...]

[...] la strada 158 faceva gomito, e si potevano vedere in faccia i prigionieri. Alla città li chiusero nel gran carcere alto e vasto come un convento [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 7 occorrenze

[...] vecchio. – Eh! s’è lavorato! potete dirlo anche voi, padron ’Ntoni! – ma per padron ’Ntoni ei si sarebbe buttato dall’alto del fariglione, com’è vero [...]

[...] volontà di Dio! concluse la cugina Anna. Quando è morto mio marito, Rocco non era più alto di questa conocchia e le sue sorelline erano tutte [...]

[...] avrebbe preferito starsene ancora un po’ sotto le coperte; allorchè uscì fuori nel cortile sbadigliando, il tre bastoni era ancora alto verso l’Ognina [...]

[...] sempre in alto, e non hanno paura delle ondate, se il mare è in tempesta. – Allora non hanno da mangiare nemmeno loro, povere bestiole [...]

[...] chiamatemi il prete, che voglio confessarmi. Don Giammaria venne quando il sole era già alto, e tutte le vicine, come udirono il campanello per la [...]

[...] girondolare davanti la casa del nespolo, a guardare in alto, colle mani dietro la schiena. La porta era chiusa, i passeri cinguettavano sul tetto, e la vite [...]

[...] grata in alto, coi cappelli dei carabinieri, e le baionette che luccicavano. ’Ntoni però non si vedeva, in mezzo a tutta quella gente, e il povero [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] , tutt'insieme, una figura buffa: alto, magro, cogli occhi bigi, i capelli di un rosso sbiadito, pieno di smorfie e di gesticolazioni curiose. Ma [...]

[...] trovarci un sapore di romanticismo che rendeva Paolo Furlin interessante agli occhi di qualche alto funzionario dalle idee larghe ed ardite. Si era [...]

[...] col commendatore Aglianè, un alto funzionario provvisto di numerosa famiglia. Qualche volta gli ascoltatori di Furlin si guardavano fra loro [...]

[...] e del bere. Infatti, appena arrivati all'umido, certe scaloppine di vitella col marsala, Ferramonti era già diventato un altro uomo. Parlava alto [...]

[...] esistenza. Fantasticava di andare a morir lontano, in alto mare, unicamente per evitare che Pippo potesse concorrere alle spese del suo funerale, od [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] di latta coi lombrici. SCENA I. LA GNÀ PAOLA, MASTRO COSIMO, poi DON MICIO. LA GNÀ PAOLA (gridando verso una finestra in alto). L'avete [...]