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23 testi per l'altra per un totale di 1035 occorrenze

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 109 occorrenze

[...] . Quando si è liberi d'andarsene senza voltarsi indietro e si tradisce, si è porci. Adalgisa era un'altra cosa. Adalgisa era sua, uscita dal suo [...]

[...] , rivedeva la figliuola con le belle braccia nude che andavano da una parte all'altra a rinfrescare gli erbaggi e le si riempiva la gola di commozione [...]

[...] di bel tempo e dove Martino narrava, tra una pennellata e l'altra di verde e di giallo che dava alle gelosie delle casacce delle vie adiacenti [...]

[...] , si contentano di finirli tra un'unghia e l'altra dei ditoni, ma la Rosa se li schiaccia sotto i denti con piacere triviale. E la schiacciatura della [...]

[...] ridotto l'ultimo pitocco che vende l'ultima seggiola per bruciarsi lo stomaco con un'altra mezza zaina di liquido ardente. — Se vi lascerete [...]

[...] con la barba che sembrava stata scompigliata dal vento. Giovanna si stringeva nelle spalle e diceva all'altra che non poteva vedere morti senza [...]

[...] all'altra e i maturi gente che ti gualcisce e ti saluta alla prima ruga. — Ingrato! Se ne infischiava dei suoi denari, perchè i denari non li aveva mai [...]

[...] le nocche, leggermente, per paura di sentirsi in faccia qualche improperio. Con un'altra inquilina si sarebbe servito dei mezzi spicci che la [...]

[...] fatta. Alzando le braccia per tirar giù la biancheria dalla corda che andava da una parte all'altra, la carne bianca della lavandaia pareva [...]

[...] fare a proprie spese. Potevano vedere la calcina fresca intorno all'acquaio fuori dell'uscio. Col signor Pasquale era un'altra cosa. Lui ci veniva [...]

[...] , non aveva altra alternativa che patire la fame o fare dei debiti. Il 39, della seconda ringhiera del blocco A, conveniva anche lui che non si [...]

[...] l'altra doveva venire alle mani con uno di questi birichini che sollevano i poveri diavoli che hanno la famiglia da mantenere, e lasciano gli altri [...]

[...] che l'altra lo cambiasse, passavano via inseguite dalle sue frasi a doppio senso che facevano scompisciare dalle risa. Le descriveva parlando [...]

[...] , quello che mangiava l'una mangiava anche l'altra, il desiderio della Proserpina era il desiderio di Elvira e sovente salivano le scale a braccetto [...]

[...] tutte le lavatrici, si erano gettate l'una sull'altra coi bramiti della donna ferita nell'amore e con un accanimento feroce. Vi fu un momento in cui [...]

[...] terra, le due rivali si staccarono l'una dall'altra ansanti, con le facce spruzzate di sangue, rimboccandosi un po' più le maniche e ravviandosi i [...]

[...] capelli per vedere meglio. Ripresero il combattimento come due lottatrici decise a lasciarvi la vita. L'una abbracciata all'altra in una stretta [...]

[...] l'altra si dibatteva nell'acqua vociando a bocca piena. — Chi credete che l'abbia salvata? — Lei! — Proprio, lei! Intanto che noi restavamo lì [...]

[...] . Una volta, una povera donna che metteva regolarmente i suoi 25 centesimi, era sicura, una settimana o l'altra, di rifarsi con un ambo, a dir poco [...]

[...] non erano venuti nelle prime tre settimane, sarebbero venuti fra sei, fra dieci settimane. Ma dovevano venire. Nel suo sogno dell'altra notte [...]

[...] sporca e si tiravano l'uno su l'altra come matrimoniati. Peppina, la locandaia, quando usciva a votare il baslotto dell'acqua dei piatti, non poteva [...]

[...] accorgersi che le falde gli si calcavano l'una sull'altra e lo seppellivano. Ai piedi del gradino si scosse il materiale bianco di dosso, percuotendo [...]

[...] dall'altra parte e si inteneriva coi gomiti appoggiati alla ringhiera, lasciandosi seppellire dalla neve che infittiva e s'azzuffava. A volte gli [...]

[...] a dormire nell'altra stanza. Dinanzi le chiese, Adalgisa non sapeva trattenersi dal fare il cenno con la testa e dal piegarsi uno zinzino sulle [...]

[...] avvertite da una generazione all'altra. Malgrado le condizioni e le abitudini, c'erano momenti in cui Edoardo credeva di volerle un gran bene. Se ne [...]

[...] l'abito, le stava d'intorno con una interrogazione dopo l'altra e le diceva le ansie che provava quando non le era vicina. — Domani, se sei buona, ti [...]

[...] spalancate. Faceva caldo. Seduti l'uno vicino all'altra, si confondevano il cognac in bocca. Entrambi, inghiottiti dal benessere, si accarezzavano e si [...]

[...] dell'altra. Meglio oggi che domani. E si voltava e rimaneva con la schiena al davanzale a dirle delle asinerie. — Usciamo? — Per fare delle [...]

[...] . Stufa, stufa, stufa! Presa della furia, gettava le bottiglie da una parte e i piatti dall'altra, gridando che la era finita, finita, finita! Non [...]

[...] farabutto con uno schiaffo e con un urto lo rovesciò a terra come un corpo morto. — Miserabile! Aperse l'uscio, lo guardò un'altra volta come se [...]

[...] che non aveva voluto puntare su Lara. A un tratto l'attenzione fu per un'altra. Emma si era rimessa in cammino con una velocità fulminea [...]

[...] , saltando una barriera dopo l'altra, passando per la folla lungo lo steccato come una maledizione nazionale. Essa giunse alla sbarra della vittoria [...]

[...] l'ora delle operaie. Intanto che una andava per la scopa e per l'inaffiatoio e l'altra copriva le macchine, Candida raccoglieva i pezzettini di [...]

[...] mandata a intisichire in mezzo ai guanti. E cercava, tra una boccata di fumo e l'altra, un mestiere meno assassino. Quello di pulitora era peggio di [...]

[...] girasse la testa dall'altra parte, invece di insaponare la biancheria e spazzolarla, la inzuppavano, la sbattevano sulla pietra per fare del fracasso e [...]

[...] sentito una trombonata per la cappa del camino che mi spense il fuoco. Quando lo Zaccaria, sotto la nostra stanza, voltava gli occhi dall'altra [...]

[...] terrorizzati. Le ragazze si rannicchiavano l'una nella spalla dell'altra, Enrichetta, violacea, si faceva piccina sotto lo scialle a quadrettoni [...]

[...] dell'abitazione degli Altieri era occupato da altre sette famiglie, uscio contro uscio, l'una più pitocca dell'altra. Quella del barbiere aveva dei [...]

[...] pensar male a tutta la servitù dei piani superiori. Andavano giù a cercarla l'una dopo l'altra e la madre non sapeva rispondere altro alle sguaiate [...]

[...] i suoi banchi allineati, tra una colonna e l'altra, dinanzi al Bottegone. Lo si chiamava il Bazar all'aria aperta. Erano filate di vetrine [...]

[...] , Margherita, la inquilina del 27, col suo scialletto che non le arrivava nè da una parte nè dall'altra; e la Pina, la moglie del calzolaio, con gli occhi [...]

[...] illuminavano una dopo l'altra, popolando la distesa di gruppi che parevano centri di faville. Vittoria scompariva nella chiazza larga di un [...]

[...] dall'altra, baciando Altaverde sugli occhi o sull'altura della testa, dicendole cento volte di non sporcare questo e di non gualcire quest'altro [...]

[...] possono infettare il corridoio. Il dottore, venuto a trovarmi l'altra mattina, mi diceva che sono pericolosi perchè perdono noduletti dovunque passano [...]

[...] Bigia? È anche lei matrina? Si sa,una volta o l'altra bisogna restituire quello che gli altri hanno fatto per noi. Io sto bene, grazie. Mi saluti [...]

[...] mangiarli. Da una parte e dall'altra c'erano vicini che uscivano con la chicchera a far vedere a tutti che prendevano il caffè come i signori [...]

[...] , aspettando che Martino precedesse gli invitati. Se nascesse un'altra volta non farebbe certamente il barbiere, un mestiere birbone che lo obbligava a [...]

[...] , con l'altra, picchiavano, di tanto in tanto, il soldo per un altro bicchiere di raccagna. Ai tavolini c'erano anche delle donne che bevevano coi [...]

[...] aveva corretto. Egli era imbriaco come la giustizia. E cercava nelle saccocce della moneta che non trovava per berne un'altra mezza zaina che [...]

[...] la Teresa con una mano ai capelli e menandole con l'altra un pugno enorme alla tempia sinistra da lasciarla per un secondo intontita. Gli [...]

[...] fatto cambiare la guarnizione perchè l'altra era gualcita e smunta. Le faceva gola una capote rosa che vedeva da tanto tempo e che le doveva stare [...]

[...] in giù, facendo dei passetti come amiche che cercano una soluzione, rompendo il silenzio con parole affrettate, passando da una inezia all'altra [...]

[...] passava accanto a loro salutando dall'altra parte Giuseppe, il tintore del blocco A, che si era tolto il cappello per augurarle le buone feste [...]

[...] labbra. Adalgisa e Marianna, l'una al braccio dell'altra, sbucavano dal portone colle tre amiche, sostando nel largo dell'acciottolato, mentre [...]

[...] dall'altra parte, che così io resterò tra voi due. — Addio, buone feste! — Buone feste a tutte! Il cavallo, che raspava il suolo dall'impazienza di [...]

[...] vendevano gli ultimi indumenti vendibili per dargli un acconto da dedurre dal loro debito, e aggiungeva che spesso era obbligato di andare dall'altra [...]

[...] pianterreno vicino alla bottega, usciva con la bottiglia in una mano e il bicchiere nell'altra a dare della voce a Martino che gli stava sulla [...]

[...] lato generoso che dall'altra parte. Angeluccia? Portaci da bere. È un'ora che siamo qui a aspettare! Non vedi che Martino e Paolino rimuovono la [...]

[...] gettai loro la chiave d'entrata nel berretto per impedirle di risuonare sul selciato. Mi trovai un'altra volta al buio, riattraversai lo studio [...]

[...] una volta o l'altra, se il colpo andava bene, c'era modo di uscire dalla miseria negra per del tempo e anche per sempre. Era chiaro, che se non [...]

[...] sua breve carriera contava delle nottate che gli avevano fruttato più di dieci mila lire e due anni passati da un'orgia all'altra. Adesso che il [...]

[...] nebbione, con la fronte irrorata di sudore, cercava di farsi largo passando da una foscaggine all'altra per imboccare la via alla scala e torcere [...]

[...] il collo del soprabito in piedi, trascinandosi da una parte e dall'altra, cantando a perdita di gola come sotto una volta serena, soffermandosi [...]

[...] aggiungeva energia alla loro carnagione cotta dal sole. L'affezione dell'una per l'altra e l'intimità di tutte erano inconcepibili per coloro che [...]

[...] , sempre pronte a godersi le compagne che confidavano loro i crepacuori, sempre disposte a buttare dall'altra parte del marciapiede una frase birichina [...]

[...] da una parte e gli uscivano dall'altra. Con le mani per la giubba dai bottoni inargentati, parlava d'uguaglianza. Era una bella pretesa che [...]

[...] questo si infagottava le braccia nello scialle e si voltava dall'altra parte per non essere obbligata a vedere Marco che faceva il gradasso [...]

[...] i suoi avvertimenti non avevano corretto alcuno. Era una folla indisciplinabile che si rinnovava da una settimana all'altra e che faceva [...]

[...] farli entrare a poco per volta. Vorrebbero entrare tutti assieme. E una volta o l'altra gli ascensori precipiterebbero carichi pieni. Dopo si [...]

[...] comoda. E un'altra! La giovine nel terzo letto più innanzi faceva dimenticare l'urgenza della 63, chiamando l'inserviente con delle scampanellate [...]

[...] nella schiena. Era un'altra prova palmare che non bisognava lasciarsi mettere i ferri addosso. I ferri ammazzano i disgraziati come le bestie. Tutte [...]

[...] ! Un grido acuto distrasse tutti. Era venuto da un letto dall'altra parte della crociera, dove erano le operate di ieri e di ieri l'altro. La sala [...]

[...] . — Zaccaria! Suor Cecilia era considerata, attraverso l'anno, da un'ammalata all'altra, un angelo. Aveva nella voce e negli occhi una bontà infinita [...]

[...] pulita. Se non lo sei, c'è qui Teresa che ti fa tutto. E le vedeva, sdraiate o sentone, passare, una dopo l'altra, dietro l'uscio dai vetri [...]

[...] quel suo Zaccaria che se n'era andato senza neanche dir loro addio? E l'una dopo l'altra, con Bentoni alla testa, si avviavano insieme alla [...]

[...] passare dappertutto, senza dargli il buon giorno come le altre volte, quando bisognava tenerlo buono, e si voltavano gli occhi dall'altra parte per [...]

[...] domandargli un po' della sua amicizia. Grazie tante, un'altra volta. E senza badare a quello che gli diceva, tirava via a imbiancare la gelosia [...]

[...] , affaticava più del bisogno, ingarbugliava una cosa con l'altra, riduceva alla confusione e sconfortava a ogni minuto che si incespicava nelle [...]

[...] dubbii sulla esattezza, di adoperare una parola piuttosto che un'altra, di correggere la pronuncia difettosa o impopolare, e di sentire il profumo [...]

[...] un'altra notte orribile. Dopo le due non aveva potuto chiudere occhio. I materassi, quantunque non fossero ancora vecchi di un anno, parevano di legno [...]

[...] all'uno e all'altra, solo perchè non le piaceva disturbare la gente che riposava. Non potendo dormire aveva finito per alzarsi. Alle cinque era già [...]

[...] una notte. Sana com'ella era sempre stata, non trovava altra causa che nei materassi. Coi tempi cambiati non si poteva più fidarsi di nessuno [...]

[...] l'amicizia. L'uno e l'altra si vedevano con piacere, senza affettazioni, senza sottintesi, senza reconditi fini. Pareva che tutti e due si fossero convinti [...]

[...] che l'una dovesse andare per una strada e l'altro per l'altra. Prima dello sposalizio, se non s'incontravano, si cercavano, ma senz'altro [...]

[...] , per dire che si dava troppa importanza a una funzione naturale. C'erano persone che non avevano altra preoccupazione se non del loro romanzo. Si [...]

[...] inseguivano, si pedinavano, si sognavano, si aspettavano e si chiudevano l'uno nelle braccia dell'altra, come compimento della loro giornata di [...]

[...] svolge nei romanzi dagli ambienti artificiali. Glielo aveva detto Buondelmonti. Non si passa da una situazione drammatica all'altra, senza rifarsi [...]

[...] . Giù dabasso, al chiaro, avrebbe potuto indovinare di che si trattasse. Così, già, erano divenuti impossibili. Ella non voleva mica passare un'altra [...]

[...] senza operai, il capitale poteva andare a dormire. Poi, con un'altra sfuriata che portava in alto la lana divenuta leggera e candida, vide [...]

[...] che era a letto con un'altra. Quando aveva dei capricci, si contentava anche degli avanzi. Se rincasavo senza il maschio che si era ficcata nella [...]

[...] ! prostituta! lenone! Noi di casa? Non dicevamo niente. Le loro sudicerie avevano finito per non interessarci più. Sapevamo che l'uno valeva l'altra [...]

[...] senso intimo, il senso di un'anima che si rivela a un'altra anima. Il disastro dello stomaco di Giorgio gli diventava un dramma. Racchiudeva il [...]

[...] speculazione, ma la sua inquietudine era altrove. Le mancava l'esplosione degli affetti che infutura l'esistenza in un'altra esistenza. Non aveva la vita [...]

[...] plena.... O dunque, pensiamo a noi. Avrete capito che fino al ritorno dobbiamo essere tutti di una famiglia. Una mano deve aiutare l'altra. I [...]

[...] mortificato. La venuta di Vittoria, la moglie di Pietro Cristaboni, con due dei suoi mostriciattoli, l'uno per mano e l'altra sul braccio, fece allibire i [...]

[...] e continuava a mangiare, accarezzando ora l'uno e ora l'altra dei suoi figli, lasciando parlare come se si fosse trattata di un'altra. C'era [...]

[...] le trecce e sbatteva una testa contro l'altra delle furibonde sopra sua madre, Pietro Cristaboni, che non arrivava al ginocchio dell'avversario [...]

[...] madre buona che si era consacrata al bene dei figli come poche donne. A casa faceva le mutande che le dava un'altra vicina che lavorava per una [...]

[...] sull'altra con una violenza che annunciava la catastrofe. I suoi di casa seppero otto giorni dopo che il povero figliuolo era morto all'ospedale [...]

[...] tamburo o una tromba militare per darle i tremiti o per vederla scappare per il blocco della casa come se avesse paura che venissero un'altra [...]

[...] sentiva che la religione dell'altruismo. Andava da una stanza all'altra, vestita di cotone rigato, col grembiale che le girava sui fianchi gagliardi [...]

[...] rovesciavano come sotto l'azione di un dolore spasmodico, le sue trecce voluminose, attorcigliate l'una sull'altra e trapassate dalle spadine [...]

[...] demente. Fu così fino ai gradini che dividono una navata dall'altra. Discendendo la scala a curva che conduce alla cappella sotto l'altare maggiore [...]

[...] madonna, con le trecce al vertice, avvoltolate l'una rasente all'altra, le quali davano l'idea di un cocchiume di capelli. Nel rilievo delle trecce [...]

[...] idolatrare i tormenti di questa vita per i godimenti celestiali dell'altra! La grande rivoluzione francese che ha voluto essere iconoclasta e rovesciare [...]

[...] . Sacramento e le litanie. I devoti entrano in uno stanzone a pianterreno, ove è un banco che va da una parete all'altra, vicino alla parete in [...]

[...] portare dalle ondate mattutine, le quali mi sbattevano da una parte e dall'altra con le moltitudini quasi ammansate dalle litanie che si spargevano [...]

[...] , diceva che avrebbe regalato alla Madonna una veste di seta azzurra senza badare a spese, se l'avesse guarita. E un'altra donna che le stava [...]

[...] vita negra del malmaritato costretto a portare la catena dei ricordi e a consumare nell'inedia, tra una mantenuta e l'altra. — La vedo. Pagherò il [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 71 occorrenze

[...] ventiquattr'ore, una in salita la notte, l'altra in discesa il giorno. Prima di lui, ogni due mesi, per quel tratto di strada era un cavallo [...]

[...] , pensato, furbo, dove non era altra parola che d'affari, vibrava una passione ardente, disposta egualmente a concessioni immediate ed a lunghe [...]

[...] freddo del tramonto era imminente. Egli lo vide salire, correre la vallata come un brivido febbrile. Le foreste se lo comunicavano d'una in altra, i [...]

[...] testa, eccolo un'altra volta a suo posto, ma lontano lontano e sempre incurante di me. In principio avevo pensato che in certi punti il canale [...]

[...] conosceva la vita della città e leggeva sempre i giornali. Anche sapeva che avevo scritto delle opere per il teatro, un'altra miniera d'oro; ma se [...]

[...] mercanzia frodata un valore eccezionale, fanno le mostre di non avvertirlo e passano guardando dall'altra. Un colpo è presto tirato e a quelle [...]

[...] salito un'altra volta, perchè sulle vette era inutile cercare. Sul ghiacciaio, che, valicato appena il Teodulo, sale verso il Breithorn, trovammo [...]

[...] paesuccio di dieci o dodici case miserissime piantate una a ridosso dell'altra in salita, di modo che le finestre della seconda guardano sulla prima e [...]

[...] chiassuoli fra una casa e l'altra si vede talora un piccolo cerchio di luce pallida, incerta, una bianchezza nebbiosa diffusa per l'aria che mette [...]

[...] del quale egli non sapeva dare altra notizia. Ma oltre che, come ebbe a dire in francese l'avvocato difensore, oltre che la nuit tous les chats [...]

[...] , così imperioso che tosto l'altra si studiava di farle eco con docilità. Dopo l'ultimo Oremus, la vecchia senza rifiatare intonò il Miserere, ma [...]

[...] soggiogato, balbettava parole latine informi e slabbrate, ed appena essa metteva gli occhi sul libro, si accasciava e taceva un'altra volta. A un punto [...]

[...] Miserere la donna gli versò mezzo bicchiere d'acquavite e glie lo porse: — A domani, ricordati, ce ne sarà dell'altra. Egli tracannò d'un getto [...]

[...] . Scaricato il minerale e ripreso fiato, eccolo un'altra volta su per l'erta, tirandosi dietro la slitta. — Fanno per lo più due corse al giorno, ma non [...]

[...] diverse stanze. Per lo più delle due casette 86 una è destinata al servizio, l'altra all'abitare. Da una parte la stalla, la cucina, il fienile [...]

[...] , un'officina da falegname e le camere dei domestici; dall'altra le camere da letto ed un salone a terreno, dove il padrone l'estate riceve i [...]

[...] , lasciando l'altra casetta così com'era, le muraglie ritte, le finestre senza telai, sbarrate soltanto quelle a terreno. Cresciute le strettezze [...]

[...] mille piccole trafitture da una parte, in una paziente ed altera indifferenza dall'altra. Quel po' di spazio piano davanti alla casa era stato [...]

[...] mangiatoia ed il grattare ruvido della loro catena contro gli orli del passante di legno. Ben altra allegria risuonava nell'officina di Guglielmo! Egli [...]

[...] cantava tutto il giorno. Al reggimento aveva imparato certe canzoni napoletane dalle cadenze disinvolte, le quali passavano una dopo l'altra [...]

[...] aderenza vischiosa, dall'altra lacerate a brandelli dal vento. Oh! oh! non c'era tempo da perdere, e la più corta via diventava subito la migliore, e [...]

[...] mortale; le nuvole posavano gravemente sulla neve livida in una immobilità stagnante, ma ad un tratto il vento vi si impigliava un'altra volta [...]

[...] aspettavano al casolare non potevano immaginare altra cagione d'assenza che la morte. L'indomani lo avrebbero cercato; ma la montagna è grande [...]

[...] vigorosamente. Le carte grasse ed unte aderivano l'una all'altra così che per staccarle 125 occorreva ai giuocatori inumidire il pollice al labbro [...]

[...] bisogno. Parlava con accento vibrato, staccando una proposizione dall'altra con una virile sicurezza, con un sentimento d'orgoglio dignitoso e [...]

[...] che li ha fatti sedere uno d'accosto all'altra e li ha avviati per i discorsetti a bassa voce, il prete non si cura altro di loro e solo li fa [...]

[...] ruote e le principali e quelle poche presenti sono sdentate, non s'impigliano una nell'altra, non propagano moto. I fatti esterni agiscono su quella [...]

[...] diverse finestre, e le ombre passare da una stanza all'altra, poi il lumicino sorgere sul tetto nero e la famiglia trascinarsi carponi su per le [...]

[...] , Anna vi aveva appiccato il fuoco. La gente dall'altra, correva esterrefatta sul poco monticello, si urtava, urgeva alle prominenze del terreno [...]

[...] l'uomo non si fa servile che in mezzo al fasto ed all'ozio, ed essi non conoscono nè l'una cosa nè l'altra. Il fasto dei gran signori non può [...]

[...] : «A destra», e Maquignaz: «Avanti». Ma l'altro si piantò fermo, agitato da una collera inquieta. Egli di là c'era passato un'altra volta e, solo [...]

[...] trilli che passano per tirolesi e sono di tutti i pastori dell'Alpi. Fra una canzone e l'altra era verboso e gaio, raccontava mille aneddoti [...]

[...] autorevolezza intelligente, di capitano. — Bisogna scendere subito, che il freddo non vi assideri un'altra volta; d'altronde con questa nebbia c’è [...]

[...] solida agiatezza; la più giovane calzava stivaletti cittadini allacciati sul collo del piede e colla punta inverniciata; l'altra portava anelli [...]

[...] venne verso di noi. — È detta — mormorò Lysbak fra i denti, e si voltò tutto dall'altra parte. — Avete scordato il cannocchiale e ve lo riporto [...]

[...] . — Grazie. La ragazza fece per tornarsene; Lysbak, rapidissimo le prese una mano, poi l'altra, la tenne ferma un istante dirimpetto a sè, la [...]

[...] l'altra con un riso sfrontato e perverso, e via di corsa. Camminammo un buon tratto senza parlare, poi lo richiesi: — Le avete detto figlia, vi [...]

[...] più gli uomini tentano talora un po' di contrabbando, perchè il contrabbando è una caccia più avventurosa e pericolosa di ogni altra. Daniele [...]

[...] bisognò contentarlo. Sospeso nella fenditura senza fondo, una lanterna accesa da una mano, ed un'ascia dall'altra, il fanciullo chiamava: Padre [...]

[...] poveretto cominciava ad averne gran bisogno di quella adorazione. Infatti, avendo la vecchia tentato un'altra volta di metterlo in guardia contro le [...]

[...] guancia esposta al sole prendeva ad allividire, ma l’altra ed il resto della persona duravano intatti. Gli Inglesi acconsentirono volentieri di tornare [...]

[...] indietro a recare la gran notizia alla famiglia; ed ecco tutta Gressoney in subbuglio e Natale risalire un'altra volta su quelle pianure [...]

[...] piangeva e si 220 dimenava e correva da una casa all'altra a raccontare le dissennatezze del marito. Poi volle si radunasse una specie di consiglio [...]

[...] l'altra, chiare, determinate! Ogni fatto aveva la sua brava data e il come e il dove. I festeggiamenti alla bambina appena venne al mondo [...]

[...] altra scuola d'irriverenza! Al cospetto della figliuola, egli non osa gettarvele sulla faccia queste accuse, perchè Natale ha nell'anima una [...]

[...] giungeva all'orecchio come se un'altra persona l’andasse cantando ed egli ne accompagnava la cadenza col passo e col dimenare del capo. Giunto al [...]

[...] più di lui. L'inverno va da una stalla all'altra e vi si trattiene improvvisando ingegnosi giocattoli per i bambini coi quali è sempre [...]

[...] partitosi d'Aosta, ammalò per via e dovutosi rifugiare in una cattiva locanda, senza altra assistenza che di servitori malpratici, vi morì in [...]

[...] loro teste e le loro labbra s'incontravano sulle mie guancie mettendo l'uno il bacio dove l'altra prima lo aveva messo. Altre volte avanti cena il [...]

[...] arrivo, come fui seco nella sua stanza, invece di allungarsi sul solito canapè, la vidi passeggiare, tenere una dopo l'altra tutte le sedie, tentare [...]

[...] d'acqua, poi un'altra ed un'altra, quasi vi stillasse alcun panno inzuppato. Già entrandovi m'era parso di sentire un romore vivo, cessato di scatto [...]

[...] ricominciò, per non turbarsi più, la calma disperante dei primi giorni. Stemmo ad Issogne un'altra settimana, poi cominciò un giro di lezioni e [...]

[...] , dal cassetto di un carrozzone sudava a frenare due cavalli imbizzarriti, mentre dall'altra parte della via sulla soglia di una bottega di [...]

[...] già ombrosa fino al primo piano, i cavalli insonniti alternavano l'appoggio da una gamba all'altra; una seconda compagnia colla musica era [...]

[...] ricordavano un'altra bufera fra i monti, echeggiata dalle cime alte, la notte, nel castello d'Issogne enorme ed oscuro. Ed ecco sopita la [...]

[...] coscienza de' miei dolori e della miseria e rieccomi smarrito un'altra volta dietro gli sguardi d'amore della contessa. La quale giunse alfine, col viso [...]

[...] raggiante, quei dipinti, la stupenda armonia degli archi e delle volte intrecciate e reggentisi l'una sull'altra, l'altezza che sapeva di tempio, gli [...]

[...] tradita; troppo, troppo gli ardevano gli occhi d'amore. Il Re si 264 volse a parlare con un'altra donna. Ora la contessa discorreva col cavaliere di [...]

[...] cominciarono le danze. La contessa pareva tutta data al corretto governo della sua persona. Mi sfuggiva, mi sfuggiva un'altra volta, già il [...]

[...] di legno che a volte in distrazione faceva girellare e l'altra nella tasca dei larghi calzoni di frustagno. Finita la messa, portava egli stesso [...]

[...] , che sono creature di Dio, che noi non sappiamo quali spiriti si nascondano in essi. Fiutai un'altra Margherita di Francia e lo feci discorrere [...]

[...] cent'anni altra vestigia, che la storia del vecchio spaccalegna e dello spirito maligno. I SOLITARI La neve sull'alta alpe è di ogni stagione. Ma [...]

[...] Chiusella. Invisibile, perchè le case sparse lungo la valle sono così discoste l'una dall'altra che a nessuno viene in mente di raccoglierle alla [...]

[...] tronchi fulminati delle Arolle e dei Larici. E vede levarsi dalla sua più bassa radice e quindi giganteggiare più che da ogni altra parte, la [...]

[...] nobiltà della valle, radunata a fargli omaggio. Se giungeva per altra via, non gli era dovuto alcun solenne ricevimento. Quella era la via [...]

[...] un tranquillo aspetto pastorale. La valle si rompe in più branche come una scala enorme, e fra l'una branca e l'altra è una pianura placidissima [...]

[...] ripiani, rovina tutta 339 verso la pianura. Sembra che ogni montagna cerchi invano un punto sicuro dove posare, sicchè tutte, una dopo l'altra [...]

[...] avventano l'una sull'altra e incassano il torrente. In luogo dei declivi ammorbiditi da una foresta fitta d'abeti o dal bel cuscino dei prati, rovine di [...]

[...] netto. Ma chi pensò edificandoli, se la valanga li avrebbe un giorno colpiti? Ben altra cura li collocò dove stanno e ve li mantiene. Nella regione [...]

[...] a Ronco per una stretta profondissima e là si allarga diramandosi in due branche, detta una Val di Forzo e l'altra Val Prato. Da Pont fino [...]

[...] imaginativa, creavo a me stesso visioni di una realtà ingannatrice, passavo d'una in altra rapidamente, m'internavo in ognuna di esse fino a [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 94 occorrenze

[...] ; l'altra della chiesa madre, più lontano; quella di Sant'Agata che parve addirittura cascar sul capo agli abitanti della piazzetta. Una dopo l'altra [...]

[...] scappare dalla finestra di donna Bianca, e s'è cacciato dentro un'altra volta, al vedere accorrer gente!... — Brucia il palazzo, capite? Se ne va [...]

[...] , di brocche piene d'acqua; compare Cosimo colla scure da far legna; don Luca il sagrestano che voleva dar di mano alle campane un'altra volta, per [...]

[...] ; e in fondo, ritta contro Ia casa del vicino Motta, dell'altra legna grossa: assi 7 d'impalcati, correntoni fradici, una trave di palmento che [...]

[...] il cappello, aprì la bocca per parlare poi si volse dall'altra parte, asciugandosi il sudore. II canonico s'affrettò rispondere, guardando [...]

[...] . — Avete da dirmi qualche cosa, cugino? Parlate, dite pure. Egli strinse forte le mani l'una nell'altra, dentro il cappello, e balbettò colla voce [...]

[...] ! — Alessi dondolandosi ora su di una gamba e ora sull'altra, balbettando, guardando inquieto di qua e di la, ripeteva sempre la stessa cosa: — Il [...]

[...] portone col pesante martello di ferro che rintronò per tutta la casa, e suscitò un'altra volta lo schiamazzo del pollaio, latrati del cane; e mentre [...]

[...] il capo infastidito; poi vedendo la cugina Cirmena, borbottò: — Ah... donna Sarina... buona sera! buona sera! — E tornò a voltarsi dall'altra [...]

[...] , folta di barba turchiniccia sino agli occhi — approfittò della confusione per soffiarle nell'orecchio un'altra volta: — Sembrate una giovinetta [...]

[...] diavolo... Non parlo del santo ch'è in paradiso... Lo so, è un'altra cosa... Basta la fede... Son cristiano anch'io, che diavolo!... e me ne vanto [...]

[...] il campanone di San Giovanni, appena giunge in chiesa, e attacca l'altra festa. Però la gente cominciava ad andarsene di casa Sganci. Prima si vide [...]

[...] se ne andava insieme a un'altra, senza voltarsi, senza dirle nulla, senza rispondere a lei che lo chiamava dal fondo del cuore, con un gemito, con [...]

[...] importasse neppure a lui: parlò dell'altro affare della gabella, che bisognava venire a una conclusione colla baronessa Rubiera: — C'è altra novità [...]

[...] , preparate a maggese per l'anno nuovo!... Il cognato tagliò corto, come uno che ha molta altra carne al fuoco, e non ha tempo da perdere [...]

[...] gonfiarsi. II padrone allora si mise a ridere. — Brava, brava! Come suoni bene la trombetta!... Sorrise anch'essa, pulendosi la bocca un'altra volta col [...]

[...] mucchi; ruminava altro bestiame; un'altra striscia d'argento lunga si posava in cima al tetto del magazzino, che diventava immenso nel buio. 59 [...]

[...] ; lasciamo stare ancora sino a domani... — Disse mastro Nunzio: — tu parli così per papparti un'altra giornata di paga... — Io intanto facevo [...]

[...] tutto il paese dovesse macinarsi le ossa notte e giorno, e le mie prima degli altri!... santo e santissimo! La lite s'accese un'altra volta [...]

[...] cognato che lo pelavano dall'altra parte. Una bestia, quel cognato Burgio! bestia e presuntuoso! E chi pagava era sempre lui, Gesualdo!... Suo [...]

[...] dall'altra!... che volete, vossignoria! il sangue si ribella!... Ho taciuto sinora per aver la quiete in famiglia... per mangiare in santa pace un [...]

[...] ? — Sissignore... La cauzione... Poi Gesualdo gli piantò addosso gli occhi grigi e penetranti, e riprese: — E un'altra cosa anche... Vi dicevo che [...]

[...] dalla vostra i giurati e tutti quanti. Anche per l'altra faccenda della gabella, poi, se volete entrarci insieme a noi... — Sissignore, — rispose [...]

[...] ? Una mano lava l'altra. Aiutami che t'aiuto, dice pure lo Spirito Santo. Voi, caro don Gesualdo, avete il difetto di credere che tutti gli altri [...]

[...] loro, inchinandosi a ogni altare, colla destra stillante d'acqua benedetta, il nicchio pendente dall'altra mano: — Benedicite, signor canonico [...]

[...] , cariche d'altra messe; dei garzoni insaccavano il grano e lo portavano nel magazzino, dove non cessava mai la nenia di Pirtuso che cantava «e [...]

[...] riporre le fave che aveva raccolte da terra. Poco dopo essa se lo vide comparire dinanzi un'altra volta, con quell'aria sbalordita. — Se torna la [...]

[...] sagrestana non gli dar nulla, un'altra volta! Sanguisughe sono! Le fave stanno per terminare, hai visto?... E un'altra cosa... Dovresti andare dalla [...]

[...] aggiungere Bianca, con una vampa improvvisa sulle guance. Sul volto del fratello era passata un'altra fiamma simile. — No! no!... non ne voglio [...]

[...] le strappavano le orecchie, seccata di aspettare da un gran pezzo in un bagno di sudore, e si mise a strillare di — Ma che fanno? C'è qualche altra [...]

[...] andò com'era venuto, frettoloso, infatuato. La zia Cirmena borbottò: — Che seccatura!... Ci fosse almeno un'altra uscita!... Il canonico invece [...]

[...] !... Son qui per far da mamma a Bianca... giacchè non c'è altra parente prossima. Non possiamo piantar la sposa quasi fosse una trovatella... pel decoro [...]

[...] sangue per così poco, lei!... — Chissà? Chissà perchè non è venuta?... Ci dev'essere qualch'altro motivo... Poi, gli affari... e un'altra cosa [...]

[...] , ch'è tardi. Essi salutarono un'altra volta, inchinandosi goffamente, balbettando confusamente in coro, urtandosi nell'uscire, e se ne andarono con [...]

[...] altre... Siamo fatti di un'altra pasta... tutta la famiglia... Mi pare di lasciare il sangue mio nelle vostre mani adesso!... Non ho avuto figliuole [...]

[...] tirando un'altra pressa. — Offro cinque onze e quindici tarì a salma per la gabella delle terre comunali. Continuate l'asta, signor don Filippo. Il [...]

[...] ! nemico di Dio! — si udì gridare mastro Nunzio nella folla dell'altra sala. Successe un parapiglia. II notaro e Peperito spinsero fuori dell'uscio il [...]

[...] , accanto al sacchetto di doppie. A un certo punto, dalla baraonda ch'era nell'altra stanza, irruppe nella sala mastro Nunzio Motta, stralunato [...]

[...] - disse, dopo di aver letto. — Dite alla signora Sganci che va bene, e la servo subito. Barabba corse a fare la stessa imbasciata nell'altra sala [...]

[...] andati a discutere strepitando nell'altra sala, lasciando solo don Gesualdo dinanzi alla scrivania. Invano il canonico, inquieto, gli soffiava [...]

[...] proposta seria! — e fece un'altra pausa significativa. — Prima di tutto, i denari della cauzione... una bella somma!... La disgrazia vuole così... ma [...]

[...] chiacchiere che non vanno al mulino. Ciascuno fa il suo interesse. — Dico per rispondere a donna Mariannina. Volete sentirne un'altra, eh? la più bella [...]

[...] dopo l'altro, che facevano capolino a una finestra, guardinghi, volgevano poi un'occhiata a destra, un'altra a sinistra, guardavano in aria, e [...]

[...] disegnavasi l'ombra di donna Fifì, rammentandogli un'altra ombra che soleva aspettarlo altra volta alla finestra del palazzo smantellato. Don Ninì [...]

[...] un'altra voce che lo fece balzare dal letto, con una gran palpitazione di cuore. 141 — Alzatevi, don Ferdinando! Questa non è ora di dormire!... Don [...]

[...] Diego pareva che russasse forte, si udiva dall'altra stanza; supino, cogli occhi aperti e spenti, le narici filigginose: un viso che non si [...]

[...] su e giù pel Rosario; Canali a braccetto con don Filippo verso la casa della ceraiuola; don Giuseppe Barabba portando a spasso un'altra volta il [...]

[...] !... presto!... Donna Agrippina corse in cucina. S'aprì l'uscio un'altra volta su di un luccichio di processione. Il prete, il baldacchino, i lanternoni [...]

[...] . — Portatela via!... — gridò la zia Macrì dall'uscio. — Nello stato in cui è, la poveretta... succederà qualche altra tragedia!... 145 Frattanto giunse [...]

[...] ... Il marchese indicò l'uscio dell'altra stanza con un cenno del capo. La zia Cirmena, accasciata sul seggiolone, col fazzoletto agli occhi [...]

[...] qualche altra obiezione. Ma il marchese Limòli disse il fatto suo: — Lasciate correre, cugina cara!... Tanto!... il morto è morto, e non parla [...]

[...] lei si sarebbe messo in tasca, indietreggiava a passi misurati, con una mano sul giustacuore di velluto, e l'altra, in atto di orrore, fra i [...]

[...] brontolando, un'altra più lunga a don Ninì, e soggiunse a mezza voce: — Lo conoscevo di già!... Lo vedo ogni sera... in platea!... Egli invece stava per [...]

[...] alla fiamma del lume a olio che fumava. Sopraggiunse un'altra visita, Mommino Neri, il quale trovando Il Rubiera diventò subito di cattivo umore [...]

[...] d'incenso che svolgevasi da un vasetto di pomata il quale fumava per terra. All'uscio che metteva nell'altra stanza era inchiodato un bellissimo [...]

[...] , dissero tutte di no, una dopo l'altra, mangiandosi ii vassoio cogli occhi. Don Luca incoraggiava a prendere dicendo: - è roba fresca. Sono stato io [...]

[...] pure dell'altra gente che faceva capolino ogni momento. La Rubiera cominciò a salutare da lontano, col ventaglio, col fazzoletto, mentre [...]

[...] confessata e comunicata. Ascoltò la messa ginocchioni, sentendosi mancare, sentendosi strappare un'altra volta dalle viscere la sua creatura che le si [...]

[...] dei Trao; un fiore di un'altra pianta, in poche parole; roba fine di signori che suo padre stesso quando andava a trovarla provava una certa [...]

[...] saliva correndo, colle braccia aperte anche lei. - Mamma! mamma! — E poi avvinghiate I'una al collo dell'altra, la madre sballottando ancora a [...]

[...] tenuti come tante sale da ballo, aveva provata qui un'altra delusione. Aveva trovato dei sentieri alpestri, dei sassi che facevano vacillare le sue [...]

[...] ne sei accorta anche tu! E non mi dicevi nulla!... Tutte così voialtre donne... a tenervi il sacco l'una coll'altra!... congiurate contro chi [...]

[...] tranquillamente, accoccolato sullo scalino, dormicchiando. Gesualdo stava seduto dall'altra parte col mento fra le mani. In fondo allo stanzone si udiva [...]

[...] dall'altra parte, col cuore grosso dell'ingratitudine che raccoglieva sempre, voltandosi indietro, di tanto in tanto, a guardare la fattoria rimasta chiusa [...]

[...] , picchiando le mani una sull'altra, soffiando e sbuffando, cogli occhi a terra, quasi cercasse le parole, cercando le maniere che ci volevano per far [...]

[...] occhiate tenere... Ma chi ha giudizio, dall'altra parte, deve badare ai suoi interessi... Vedi come son sciocchi quelli che piangono e si disperano [...]

[...] . Speranza se ne andò da una parte ancora sbraitando, e don Gesualdo dall'altra, colla bocca amara, tormentato anche da quell'altra pulce che la sorella [...]

[...] ... lontana di casa sua! Il tradimento glielo fecero lì, al Collegio: dell'altra gente beneficata da lui, la sorella di Gerbido che faceva la portinaia [...]

[...] . Invece il Signore doveva aver voltati gli occhi dall'altra parte quella mattina. Appena tornò dalla santa Messa, quel giorno segnalato, trovò la [...]

[...] ci si smarriva. Intanto la figliuola, dall'altra parte, aveva sempre quell'altro in testa. Scongiurava il babbo e la mamma che non volessero [...]

[...] guadagno!... Eh?... Non avevo ragione di dire?... Non ridete?... Ma l'amico non gli dava retta, inquieto, coll'orecchio sempre teso dall'altra parte [...]

[...] , s'era alzata premurosa per servirla in quel che occorresse. Donna Marietta, l'altra sorella, tirò invece il papà per la falda. Bianca s'era chiusa [...]

[...] lui!... — Donna Marietta, più prudente, tirò il babbo per la falda un'altra volta. — Scusate! sensate! — aggiunse lui. — Si chiacchiera per dire [...]

[...] viene a parlarvi di ciò che v'ho detto! Non ci avete un'altra uscita?... per non vederlo in faccia, quella bestia!... La sua famiglia toglieva [...]

[...] predica: Giuseppina mia, dobbiamo andare a vedere come sta mia cugina... Gl'interessi sono una cosa, ma la parentela poi un'altra... — Dunque [...]

[...] penetravano fin dentro, per vedere se dicesse la verità. — Sentite... ancora... un'altra cosa... Accennava sempre con la mano, poichè la voce le [...]

[...] ... Intanto sopraggiungeva dell'altra gente. Zacco allora andava a vedere chi fosse, socchiudendo I'uscio dell'anticamera. Ogni momento si udiva sbattere [...]

[...] cominciare! Adesso ci hanno preso gusto, e ogni po' ve ne piantano un'altra per togliervi i denari di tasca. Oramai ho capito cos'è: Levati di lì [...]

[...] !... Mi dispiace che m'hanno visto venire con mia moglie, l'altra sera... — Già, — osservò il canonico, — siamo giusti. Chi poteva avere interesse [...]

[...] sporse il capo dall'uscio dell'anticamera, e chiamò a voce alta: — Marchese! Marchese Limòli! Rimasero a discutere sottovoce nell'altra stanza [...]

[...] a passeggiare innanzi e indietro, fuori di sè, picchiando le mani l'una sull'altra e ripetendo: — S'è fatta la festa!... s'è fatta! III [...]

[...] feroci nel cortile. Dicevasi che in casa sua ci fosse un arsenale; che la sera ricevesse Canali, il marchese Limòli, dell'altra gente ancora, per [...]

[...] , poi il cugino Zacco, e non seppe che dire. — Bene, — riprese Zacco un'altra volta. — So che stasera quei ragazzi vogliono fare un po' di chiasso per [...]

[...] che volete... Abbiamo la bocca per mangiare tutti quanti... Viva! viva!... Tutti fratelli!... Una mano lava l'altra... Domani... alla luce del sole [...]

[...] a un'altra. Abbiamo litigato, litigheremo sino al giorno del Giudizio, ma siamo figli dello stesso sangue! — Protestò che l'avrebbe tenuto meglio [...]

[...] come al sopraggiungere di un'altra colica. Talchè Diodata se ne andò senza poterlo salutare, a capo chino, stringendosi nella mantellina. Speranza [...]

[...] tasca per regalargli qualche baiocco. — Scusate, mastro Nardo... non ne ho... sarà per un'altra volta, se torniamo a vederci, eh?... se torniamo a [...]

[...] campana che annunziava qualche visita — un'altra solennità anche quella. — La duchessa certi giorni si metteva in pompa magna ad aspettare le [...]

[...] bella somma!... Però non sei contenta... si vede benissimo che non sei contenta... Leggeva in fondo agli occhi di lei un altro segreto, un'altra [...]

[...] leggervi la sua sentenza, costretto a ricorrere agli artifizii per sapere qualcosa di quel che gli premeva. — Chiamatemi quell'uomo dell'altra [...]

[...] ?... Isabella andò a buttarsi ginocchioni ai piedi del letto, col viso fra le materasse, singhiozzando e disperandosi. II genero lo chetava dall'altra [...]

[...] bambino. — Basta, — disse poi. — Ho da dirti un'altra cosa... Senti... La guardò fissamente negli occhi pieni di lagrime per vedere l'effetto che [...]

[...] il suo segreto. E lui allora sentì di tornare Motta, com'essa era Trao, diffidente, ostile, di un'altra pasta. Allentò le braccia, e non aggiunse [...]

[...] quei capricci, si voltò dall'altra parte, fingendo di non udire. Infine, seccato da quella canzone che non finiva più, andò sonnacchioso a vedere [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 169 occorrenze

[...] disgrazia!... Per questa famiglia è una disgrazia più grande che non sarebbe per ogni altra... E piano anch'egli, don Mariano confermava, scrollando il [...]

[...] . - Giacomo manderà certo a dire qualcosa.... 15 L'arrivo di un'altra carrozza fece infatti supporre che venisse qualcuno dal Belvedere. Era [...]

[...] padrone, se quella pazza non ne avrà fatta un'altra delle sue!...» Infatti non aveva potuto soffrire il primogenito, prediligendo il contino Raimondo [...]

[...] Carmelo, spedito dall'abate di San Nicola per aver notizie di don Lodovico e di don Blasco, il discorso prese un'altra piega. Frà Carmelo sapeva [...]

[...] strizzatina d'occhi. - È un'altra cosa. Tutti gli uomini possono esser formati a un modo?... Ma bravo anche lui!... Signore anche lui!... E giusto il [...]

[...] all'altro mio figlio Lodovico, Priore nel monastero di San Nicola dell'Arena. Questa è la mia volontà e non altra. «TERESA UZEDA.» Il signor Marco, che [...]

[...] ci avrebbe messo anche l'altra!... Maritò Chiara perchè questa non voleva maritarsi!... Tutto per amor d'un solo, del contino Raimondo.... - Ma [...]

[...] Francalanza c'era come una fiera, per le tante carrozze aspettanti, pel tanto popolo fremente d'impazienza. Dal portone socchiuso vedevasi un'altra folla [...]

[...] bassa voce, l'altra iscrizione al canonico Sortini che aveva pescato tra la folla: - Conciliar l'invenzione del concetto con la venustà della forma [...]

[...] , un'altra volta mancava pel signor Marco, poi erano tutti in campagna.... - Mio figlio Salvatore non voleva offrir loro la sua messa? Meglio [...]

[...] che sfilavano una dopo l'altra, andandosene. Il principe di Roccasciano, affacciato dalla terrazza, le veniva numerando: - Sette tiri a quattro [...]

[...] parecchi canonici, appena scorto il fratello s'alzò e gli aperse le braccia: Raimondo si lasciò abbracciare un'altra volta, ma quelle dimostrazioni [...]

[...] a tutti ed a ciascuno, passando da una sala all'altra, chiacchierando d'abiti, di sarte, della Crimea, del Piemonte, della guerra, del colera [...]

[...] Russia: - E allora, che sugo ci sarebbe stato? - esclamò. - Così fanno tutti coloro che ragionano, eh?... Ma in questa casa la logica era un'altra [...]

[...] ; ma, al fresco, le teste calde si sarebbero subito sedate. - Perchè non fate venire altra truppa? Perchè non date un esempio?... Il bastone ci [...]

[...] ancora. E don Blasco, pigliando pel bottone del soprabito il marchese, gli diceva: - Scommettiamo che hanno dimenticato un'altra volta [...]

[...] Chiara e la cugina Graziella da una parte; Lucrezia con la duchessa e la contessa Matilde da un'altra: il Priore, seduto sopra uno sgabello [...]

[...] l'avvenire a non avere altra mira fuorchè quella di assicurare, col lustro della famiglia, l'avvenire dei nostri figli benamati. Faccia il Signore che [...]

[...] altra messa ebdomadaria come sopra. Alla chiesa di Santa Maria delle Grazio in Paternò onze venti come sopra. Ed alla chiesa del monastero di Santa [...]

[...] un'altra mala parola. - I conti ve li faccio io, in quattro e quattr'otto! E per te la collazione dell'assegno che non avesti! E neppure una parola [...]

[...] cenno al maestro di Casa di servire un'altra o un altro. E adesso rimaneva lei soltanto; ma donna Ferdinanda, fatto venire il principino Consalvo [...]

[...] aspersorii e ogni altra sorta di oggetti sacri. Quando la madre gli domandava: «Tu che vuoi divenire?» il bambino fu avvezzo a rispondere: «Monaco di [...]

[...] Benedetto e tutti i loro celesti compagni, il nipote parve mettere ogni cura nel farsi da parte, non nutrire altra ambizione fuorchè quella di [...]

[...] gelosa dei suoi pensieri. E non ebbe più, in tutte le circostanze piccole e grandi, altra opinione che quella del 74 marito; prima di dare una [...]

[...] quel suo obbligo, poichè ella aveva combinato «con arte infernale» anche l'altra gherminella delle quattro mila onze che Chiara non aveva avuto e che [...]

[...] l'altra nel libro dell'avere tutte le somme che ogni anno egli le dava di meno. Esse formavano già un discreto capitale che il Babbeo non sapeva [...]

[...] , devi restare in casa per forza: chi ti vorrà sposare senza denari?» Quanto a Chiara, era stata un'altra cosa: si era trovato uno che la prendeva [...]

[...] della propria sostanza: l'altra metà andava 86 egualmente divisa fra tutti i figli: «S'ha da fare così per forza, perchè è scritto nella legge [...]

[...] signorina, parlò al giovanotto, portò da una parte all'altra dapprima saluti, poi ambasciate e finalmente biglietti. In famiglia se ne accorsero [...]

[...] balconi, a innalzar piani da una parte per smantellarli dall'altra, a mutare, a pezzo a pezzo, la tinta dell'intonaco e il disegno del [...]

[...] un ramo storto che avrebbe fatto concorrenza al diritto; ma per la stessa passione ispiratale dal giovane: all'idea che un'altra donna gli [...]

[...] cocente, vedendo egli prepararsi accanto alla propria un'altra progenie di Uzeda che gli avrebbe sottratto parte delle sue sostanze, non fu meno [...]

[...] quistioni di famiglia. Invece, la principessa non tollerava nè protezioni nè imposizioni; quindi liti ogni giorno. Da un'altra parte don Blasco [...]

[...] eccezioni aveva fatto il principe: una a favore di Baldassarre e l'altra del signor Marco. Baldassarre, figliuolo d'un'antica cameriera, allevato al [...]

[...] figliuolo, non glie ne passava nessuna liscia; ma, da un'altra parte, non scherzava neppure con le persone di servizio se queste, messe con le [...]

[...] parenti, dai discorsi dei servi, che l'avevano con suo padre, chi per una ragione e chi per un'altra, ma che nessuno ardiva prendersela direttamente con [...]

[...] sempre; lo aveva amato ancora nei suoi cari e idolatrato nella figlia natale da lui. Ella non aveva altra idea della vita che quella espressa dalla [...]

[...] un effetto di vivo contrasto, un'altra indelebilmente fitta nella sua memoria. La sua memoria le rappresentava il desco familiare, nella grande [...]

[...] l'uno verso l'altra; il principe ostentante il buon umore col duca dopo una giornata d'accigliato silenzio.... Ella neppure sospettava le passioni [...]

[...] che dividevano quella famiglia, il giorno che vi era entrata come in un'altra famiglia sua propria: tanto più grande era stato il suo stupore, il [...]

[...] aveva perseverato nei tentativi di resistenza anche per un'altra ragione, più grave. Raimondo, del quale ella perdonava, anzi neppure vedeva i [...]

[...] Matilde, un'altra voce ora le diceva: «È vero! Ha ragione!...» Ella stessa, tornata a Firenze, in quell'asilo che le era parso di pace e di felicità, non [...]

[...] fremito; ella era madre un'altra volta - fredda, cattiva madre, se non tripudiava a quella scoperta; ma come avrebbe potuto gioirne, quando il [...]

[...] , andiamo! - esclamò. - Non esageriamo nè da una parte nè dall'altra. La roba è lì.... - Nessuno la tocca! - Essi vogliono fare i conti, tu sei pronto [...]

[...] cominciato?... Matilde non l'udiva. Adesso che don Blasco non misurava più la sala da un'estremità all'altra, Raimondo aveva ricominciato [...]

[...] le provenienze da Malta, della fiera di Noto rimandata, del pericolo che correva un'altra volta la Sicilia; e il vocione di don Blasco rispondeva [...]

[...] , ripigliava il discorso della guerra interrotto a tavola, diceva che Cavour l'aveva sbagliata. La 139 via era un'altra: raccogliersi [...]

[...] colera, scrollava il capo: - Se a Napoli hanno ordinato di spargerlo un'altra volta.... Come credeva alla jettatura, era incrollabile [...]

[...] sogni spaventosi di lente agonie, di separazioni senza ritorno, di spietate torture; piangnedo come morta la sua bambina, l'altra creatura che [...]

[...] al casino, la sera in casa. Non che biasimarlo per questo, ella avrebbe quasi voluto spingerlo in quella via che lo distoglieva da un'altra [...]

[...] punteggiavano. Poi si lasciarono dietro il Coro di notte dove sbucava un'altra scala, poi l'orologio, nè il corridoio finiva ancora. L'Abate, tra [...]

[...] , scomuniche ed anche battiture ai monaci ed ai novizii che non adempivano il dover loro, diceva insomma un'altra quantità di coglionerie, come le [...]

[...] » di palazzo Gravina. E se i liberali dicevano che avrebbero dato il ben servito al re un'altra volta, gridava: — Lo manderete via voi altri, se [...]

[...] mondo fuori di San Nicola, nè altra potestà fuor di quella dell'Abate, del Priore e dei Decani. Bisognava sentirlo, quando enumerava tutti i [...]

[...] Lauretta; in cuor suo aveva chiesto un'altra grazia alla Madonna: di illuminare Raimondo, di ridestare il suo affetto di marito e di padre. Fin da [...]

[...] l'altra figlia Carlotta; perciò Teresina, non potendo restar sola, venne col babbo. Non era parso vero a Matilde di vedere Raimondo premuroso [...]

[...] indulgente per la propria figlia, l'altra Teresina, e tutta la famiglia e gli stessi servi trattavano diversamente le due cuginette, dando il primo [...]

[...] contessa a quella specie di malìa operata contro l'innocente. Incrudelivano su lei per un'altra ragione, adesso; perchè il viaggio del barone a [...]

[...] Palermo aveva lo scopo di combinare il matrimonio dell'altra figlia Carlotta. Pretendevano che questa non si maritasse, che ella s'opponesse ai [...]

[...] finire del desinare per andar fuori un'altra volta fino a notte tarda. A veder maltrattate le sue figlie, Matilde sentiva le lacrime salirle agli [...]

[...] sciocca gelosia? Ti sei messa qualche altra fisima in testa?.... Per donn'Isabella, eh?....» l'aveva nominata lui! «Ho capito! Perchè le ho ceduto [...]

[...] , dunque, egli non andava via e non manteneva l'altra parte della promessa fattale un anno e mezzo addietro, quella di tornare alla loro casa di [...]

[...] dall'altra.» E aveva ricominciato ad aizzare gli altri nipoti contro «quell'imbroglione,» spingendoli ad impugnare la validità di quegli effetti che [...]

[...] ? Di due buoni padri di famiglia?...» Nè le ragionate insistenze della madre ebbero altra risposta. Frattanto donna Isabella, al piglio severo, ai [...]

[...] un'altra stanza; la zitellona andava spesso attorno con donna Isabella e quando incontrava il nipote si fermava per dargli l'agio di parlar con [...]

[...] lasciarlo fare di suo capo; ma come rassegnarsi a saperlo pieno di un'altra, a sentirsi un'altra volta guardata con occhio tra curioso e [...]

[...] facevano, o rispondeva a vanvera; poi traeva in disparte tutte le signore, una dopo l'altra, e sottoponeva loro all'orecchio certi suoi quesiti [...]

[...] , all'arrivo del padre, all'annunzio che egli veniva per condurli via tutti, ricominciò a tremare per un'altra ragione, per l'antica paura che tra [...]

[...] nell'altra interpretazione, e la povera Suor Crocifissa piangeva sera e mattina. In un momento di malumore, visto inutili le trattative amichevoli, la [...]

[...] Badessa aveva confidato al marchese ed a Chiara un'altra birbonata del principe: donna Teresa, felice memoria, prima di partire pel Belvedere [...]

[...] vento! Ora è tutt'una cosa col marito che prima non poteva sentir nominare; domani cambierà un'altra volta: vedrai!...» In mezzo a quella guerra [...]

[...] cugina, sospirando. — Gli uomini vogliono far di loro capo... oggi una cosa, domani un'altra... Voi, naturalmente, vorreste andare al paese [...]

[...] con l'altra. La cugina continuò: — Anche per lui.... si leverebbe dalle tentazioni.... penserebbe soltanto alla sua famiglia!... Avete ragione [...]

[...] bisogna mettere le carte in tavola, hai capito? — e picchiò forte con una mano contro l'altra. — Sì, sì, non t'inquietare.... Ella non sapeva [...]

[...] , — la polizia 231 sapeva ogni cosa! — faceva venire giornali, proclami e altra roba proibita; a don Lorenzo, anzi, avean fatto una visita [...]

[...] la stessa ragione, e gli altri la ripetevano: Matilde sentiva ordirsi intorno un'altra congiura sempre più stretta; doveva adesso contentarsi di [...]

[...] lui non si sarebbe messo a disturbare un'altra famiglia; chi lo giudicava capace di questo e d'altro, per soddisfare un capriccio. Scapolo, non [...]

[...] partenze eran vere. Erano verissime: donna Isabella e Raimondo erano partiti, l'uno per Milazzo e l'altra per Palermo; il principe si apparecchiava [...]

[...] fucile dei Napoletani, i «filibustieri» si sarebbero dispersi: i Murat, i Bandiera, i Pisacane informavano. — La sonata è un'altra! — gli disse sul muso [...]

[...] , una dopo l'altra, le notizie della partenza di Francesco II da Napoli, dell'ingresso trionfale di Garibaldi, dell'avanzarsi dei Piemontesi [...]

[...] il principe di Francalanza!...» mentre, dentro, don Eugenio dimostrava, con la storia alla mano, che la Sicilia era una nazione e l'Italia un'altra [...]

[...] aveva accompagnate con gli occhi, quando si voltò vide che il principe era scomparso da un'altra parte. Allora, rimasta sola con la principessa [...]

[...] portarlo loro via; Giulente zio guardava per terra. Il duca, finito il discorsetto del giovane, rispose, cercando le parole una dopo l'altra, con [...]

[...] sarebbero andate tutte le loro sostanze. — Conviene anche per un'altra ragione, — spiegava al nipote, — che non baderanno alla dote.... — Che ci [...]

[...] l'altra le avevano portate le due notizie dell'arrivo del duca e del barone e dell'imminente riconciliazione tra suocero e genero. Raimondo non [...]

[...] Vostra Eccellenza che scena ridicola?... — Pazienza!... Pazienza!... — cominciò il duca; ma già un'altra carrozza entrava nel cortile. Egli [...]

[...] giustificazione, che quest'ultimo s'era finalmente seccato d'insistere, non avendo da sperare eredità come dall'altra. Allora, vistosi solo, senza [...]

[...] soddisfazione alla canaglia! Perchè si dica che difende la morale!... E per un'altra ragione ancora.... 301 per ingraziarsi quell'altro cialtrone amico [...]

[...] si vide posto più in alto nella stima degli scapati amici di Toscana, del cui giudizio faceva più conto che d'ogni altra cosa; la conquista d'una [...]

[...] come in una altra casa sua propria?... E il giorno che s'era sfogata non contro di lui, ma contro quell'altra, Raimondo le aveva ingiunto di tacere [...]

[...] che lo ha battuto» Sì, Sì, così! Il bene del cane per il padrone, la devozione d'uno schiavo per l'essere di un'altra razza, più forte, più alta [...]

[...] Raimondo volesse bene alle sue creature, purchè non le abbandonasse un'altra volta, ella era disposta a sopportare ogni cosa.... In casa del [...]

[...] un'altra volta! purchè quei giorni tremendi dell'abbandono non ritornassero! Quasi quasi ella rassegnavasi alla lontananza delle sue bambine [...]

[...] alla sua 309 mamma mentre la ruota girava, la chiudeva nello spessore del muro, la passava dall'altra parte, nello stanzone freddo e grigio [...]

[...] allora il giovanotto fingeva di non udire, si voltava dall'altra parte, lasciando che sfogassero, quasi quell'onda di male parole non si [...]

[...] la settimana a desinare e un'altra a colazione; ma la zitellona, che non si faceva molto pregare e che sfruttava in ogni modo i nipoti, esercitava [...]

[...] , quando egli andava dietro? Impallidendo, poi arrossendo a quei discorsi, Matilde tentava nondimeno metter buone parole; ma l'altra rincarava [...]

[...] esprimeva il proprio parere, non si schierava nè da una parte nè dall'altra; scrollava il capo soltanto, per dar la corda alla narratrice. Arrivato [...]

[...] Fersa e quello di Raimondo, e i motivi mancavano, mancavano perfino i pretesti, da una parte e dall'altra. Che male commetteva egli dunque [...]

[...] fatto sempre così, i monaci! I Fratelli non sono quasi tutti figli dei vecchi Padri? - Anche Frà Carmelo? - Frà Carmelo?... Frà Carmelo è un'altra [...]

[...] avevano trovata un'altra ragione di battagliare. Le voci relative alla prossima soppressione dei conventi erano state confermate da Roma; non poteva [...]

[...] fosse stata un'altra, che cosa avrebbe dovuto fare? Usar prudenza, per amore dei figli! Invece, nossignore: pianti, strepiti, accuse, minaccie [...]

[...] smetteva di andargli dietro, cominciava un'altra musica: chiusa in camera quindici giorni di fila, senza metter fuori la punta del naso, non [...]

[...] un'altra smania nel sangue. E un giorno prese una carrozza e salì al Belvedere. Giacomo, vedendolo arrivare, gli disse, non nel dialetto [...]

[...] spingere l'uno contro l'altro i due fratelli, da dar mano a disfare un'altra opera della principessa defunta, il matrimonio di Raimondo: egli si [...]

[...] ogni attrattiva, senza di che non avrebbe consentito a prendere altra gente in casa. Il fattore era adesso il vero padrone delle Ghiande, vi [...]

[...] una mano, egli si teneva l'altra sul cuore per verificarne il numero dei battiti, o si palpava dappertutto con lo spavento di scoprire i tumori [...]

[...] cugina s'era voltata dall'altra parte, Lucia e Agatina Grazzeri non avevano risposto al suo saluto, fingendo di non vederla.... Il giorno dopo [...]

[...] parte! - Allora, posso fare assegnamento su te? - Certo, certo!... Ma v'è un'altra quistione.... Nel caso presente, non si tratta tanto di giustizia [...]

[...] bella dell'altra, e gliele metteva nel letto, e le trattava a zuccherini, quasi le serviva lei stessa invece di farsene servire!... «Son cose [...]

[...] tempo egli parlava d'una grande compagnia di navigazione a vapore, d'una società per la lavorazione degli zolfi, di un'altra pel taglio dei boschi [...]

[...] hai fatto benissimo: comprane dell'altra. - E dopo un poco lo condusse via, prima che la società si sciogliesse, come faceva da un pezzo, senza [...]

[...] voleva un figlio di lui e non era buona di farlo, s'accontentava di qello di un'altra, le pareva naturalissimo circondare di cure quest'altra che [...]

[...] mandar via quella sgualdrina, ella si fece rossa, non sapendo lì per lì che rispondere; ma appena l'altra se ne andò, proruppe, rivolta a Federico [...]

[...] nessuno?...» Verso sera, quando l'ardore della giornata si temperò, tre carrozze padronali scappanti una dietro all'altra sollevarono una gran nuvola [...]

[...] ordinato un'altra partita di cartelle.... le divideremo con parecchi amici.... perchè oggi non ci è come impiegare il denaro.... Voleva insistere a [...]

[...] scrivere subito un'altra lettera, per maggior sicurezza, se Vostra Eccellenza le vuole.... - Quando scriverai? - Domani stesso. 399 - E [...]

[...] pezzi grossi, bastò. I soliti malcontenti tornavano a fargli stupide accuse, tentavano un'altra volta di rivangare le vecchie storie; i repubblicani [...]

[...] , dichiarava che il paese non sapeva che farsi dei chiacchieroni, e preferiva i cittadini intemerati che votavano senza ascoltare altra voce se non [...]

[...] saperne, non riconosceva altra moneta dai colonnati e dai dodici tarì in fuori; se i suoi debitori, alle scadenze, venivano a pagarle gl'interessi in [...]

[...] privata.» Era come un'altra «legge agraria,» egli citava i Romani, Servio Tullio; e la gente che non capiva, batteva egualmente le mani, in attesa [...]

[...] miscredenti e di dannati? Volete dunque tenere il sacco ai ladri, ah? Non avete paura per l'altra vita? Che faccia una cosa simile quel farabutto [...]

[...] n'erano sedici!... Frattanto il Parlamento discuteva un'altra legge «a vantaggio dell'incremento pubblico e privato,» come spiegava il duca, sebbene [...]

[...] siamo noi Uzeda, quando ci mettiamo una cosa in testa! Raimondo ha messo il mondo sottosopra per piantar sua moglie e prenderne un'altra! Giacomo [...]

[...] per esso ogni altra occupazione, non badando agli affari proprii, non andando mai in campagna, lasciando fare ai castaldi e agli affittaiuoli [...]

[...] che avevano in tasca - salvo a compensarle un'altra volta - lasciandole intanto piangenti o vomitanti un sacco di sozzure che lo facevano ridere [...]

[...] , ricco e barone, non aveva l'umore costante: talvolta faceva pazzie straordinarie, tal altra frenava 431 i compagni; più spesso, prendendo [...]

[...] sbattutogli l'uscio sul muso mentre sopravveniva donna Lucia: - Comincia a rompermi la divozione, questo vecchio pazzo!... Se torna un'altra volta [...]

[...] accompagnato da quattro o cinque tra governanti, bonnes e cameriere: giovani tutte, una più bella dell'altra, svizzere, lombarde, inglesi, un [...]

[...] rispettarla, la rispetta...» La ragione vera del dissenso era pertanto un'altra: che il signor principe non voleva metter fuori quattrini, e il principino [...]

[...] simile potesse dirsi per puro e semplice scherzo, in casa Francalanza! Fatto un gesto d'indignazione, Pasqualino prese un'altra seggiola nel [...]

[...] quanti avrebbero poi pagato!... - Almeno, mi presti qualche centinaio di lire? - No, perchè non me le restituiresti. E ogni altra insistenza fu [...]

[...] cominciava a criticare ed a malignare: - Hanno fatto bene a prender essi stessi Teresina dal collegio, e a farla viaggiare.... Mia cognata è un'altra [...]

[...] .... La moglie di Cocò ne ha fatta un'altra delle sue.... Il figlio di Jajà è scappato con una ballerina....» Cocò era il principe di Alì, Sasà [...]

[...] un'altra volta, per appresentarlo a So Maistà la Reggina.» Infatti prima che padrone e servo partissero da Parigi, tutt'e due annunziarono la [...]

[...] qualche Eccellenza no di tanto in tanto. A tavola, col muso sul piatto, non guardava nessuno e spesso non pronunziava due parole una dopo l'altra [...]

[...] italiani e francesi, e il libraio, ogni settimana, gli mandava grossi pacchi di libri che egli stesso andava a scegliere e ad ordinare. - Qual altra [...]

[...] passare sei mesi dalla morte di nostra madre, che mise un'altra al posto di lei... Anche lei, dal paradiso, deve essergli grata pel rispetto, per [...]

[...] Napoli, a Roma, a Firenze, a Torino, con altra gente, coi signori di lassù; e allora aveva visto che c'erano pezzi grossi più grossi di lui. Il [...]

[...] qualche altra cosa per salire più alto. Per questo, tornato a casa, nessuno lo riconosceva. Persuaso che gli conveniva studiare, cominciò a comprare [...]

[...] tradimento! Sono rovinato! E Vostra Eccellenza pure.... Io credevo che il testamento fosse scritto da anni, dall'altra volta che gli prese il capogiro [...]

[...] impormi le sue idee... E se spendo qualche cosa a libri, domando altro?... Ogni domenica c'era un'altra lite per la messa. Consalvo si seccava di [...]

[...] politica che aveva acceso il furore di donna Ferdinanda o coonestata l'impugnazione del testamento, non era un'altra prova di malefico influsso [...]

[...] , credeva d'avere a fare con un'altra Lucrezia, quell'assessore!... Nobili, sissignori: i Biancavilla erano nobili, ricchi anche; ma la loro ricchezza e [...]

[...] «istruito.» Egli continuò a parlare ogni giorno: per la discussione del bilancio pronunziò una trentina di concioni una più sbalorditiva dell'altra [...]

[...] !...» Egli li incoraggiava, dava all'uno notizie dell'altra, riferiva saluti e ambasciate, finchè chiese a Giovannino un piccolo prestito di mille lire [...]

[...] l'altra la mano della madre. - Mamma, no... io non credevo... - Che cosa?... Figlia mia! Confidati a me!... Non credevi?... Ma io invece ero sicura [...]

[...] notare un'altra cosa, più grave ancora: la soverchia irrequietezza dello spirito.... Non sai che suo padre era già pazzo quand'egli nacque?... Dio [...]

[...] del tutto indifferente alla cugina come ad ogni altra, e voleva sì o no un gran bene al fratello? Allora tutto quel diavolìo donde veniva? Dal [...]

[...] sempre ed erano soltanto d'altra natura. Avevano largito il diritto del voto e questo era parso una rivoluzione; ma quanti godevano di cotesto [...]

[...] diritto? Bisognava dunque farne un'altra, «legale e morale,» per estenderlo a tutti. La parola «rivoluzione» gli scottava le labbra e gli faceva [...]

[...] poichè il vento soffiava da un'altra parte, egli cercava la compagnia dei radicali più noti per dir 568 loro: «La repubblica è il regime [...]

[...] verdura in campo d'argento. Così l'impresa aveva fruttato di gran bei quattrini; 573 ma, come l'altra volta, buona parte s'era perduta per via [...]

[...] cerimonia del battesimo, questa volta, fu modesta, un po' perchè era nato un cadetto, il baroncino, un po' per un'altra ragione dispiacevole [...]

[...] straordinario; ma Consalvo aveva detto ancora di no, e il principe aveva rotto un'altra volta più violentemente con lui.... Teresa pregò più a [...]

[...] , che avrebbero fatto scomunicare ogni altra, erano in lei tollerate dai suoi confidenti spirituali, i quali del resto le stavano attorno [...]

[...] rischiararsi: sì, non le era fratello, era un estraneo, un uomo che ella aveva amato altra volta.... Bisognava dunque che egli andasse via, che se ne [...]

[...] un'altra volta. - Fate.... fate come volete.... Ma non mi lasciate!... Per carità, per l'anima di tua madre! non mi lasciare.... Ella assistè al [...]

[...] egli s'allontanò, andò a mettersi dietro la finestra dell'altra stanza. Mezz'ora dopo uscirono tutti e tre: la suocera e il marito reggevano Teresa [...]

[...] razza che faceva, dopo Ferdinando, un'altra vittima precoce, poichè suo padre aveva appena cinquantacinque anni. Sarebbe morto prima del tempo [...]

[...] prelati; «un'altra sarebbe rimasta fulminata sul colpo!» le donne, i servi, gli umili: «Pensare,» esclamavano, «che in due ore ha visto i [...]

[...] approvavano. - Una volta o l'altra, - diceva Michele, - bisognava pure parlarne. Io e mia madre approviamo pienamente Teresa; non vogliamo [...]

[...] continuava: - La mamma rinunzia alla casa.... prenderà invece un'altra proprietà.... o un compenso in denaro.... - Per me!... - esclamò la [...]

[...] dimissioni; l'altra, collettiva, a tutti gli assessori, annunziando loro che «per ragioni di delicatezza» aveva già mandato la rinunzia alla [...]

[...] , - rispondeva dolcemente Teresa, - ma parlare così contro suo nipote.... - Mio nipote?... Che nipote?... - vociferava l'altra. - A lui dunque fu [...]

[...] accompagnarlo alla palestra. Tre bande arrivarono una dopo l'altra, coi sodalizii più numerosi, tirandosi dietro una folla di curiosi; e il brusìo saliva [...]

[...] cominciavano a venire le persone di riguardo, signori e signore eleganti, dinanzi alle cui carrozze s'apriva l'altra folla rimasta nel cortile esterno [...]

[...] vasto recinto, riecheggiò tempestosamente tra l'altra folla che circondava il candidato. Consalvo avanzavasi, pallidissimo, ringraziando appena [...]

[...] si accavallavano. Pochi lo seguivano ormai in quelle elucubrazioni, altra gente andava via, le signore sbadigliavano francamente. «Passiamo adesso [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 52 occorrenze

[...] gli piacque» e l'«Io... mi pare» famigerato di G. Yillani; quell'altra bella figura, per cui si deve ricavare il soggetto da un verbo o altra cosa [...]

[...] . XII. Per un'altra causa poi anche più forte i miei soggetti sono umili, ed è che, per sentir parlare veramente bene, bisogna stare in mezzo al popolo [...]

[...] paradiso, va dal Principale: « Son tornato» - «Così subito?!» - «O che volete? non c'era da far bene» « E perchè? O se l'altra ,olta ti ci godesti [...]

[...] lui tutti i momenti a soccannarla e a tribolarla « E m'hai a far Vittorio, e vo' Vittorio, e se mi fai un'altra pisciona, son bòtte e ti rimando con [...]

[...] ottanta carnevali, Si può metter gli stivali Per andare all'altra vita. VIII. Un furbacchione «Quelli lì non periran mai». - «Perchè [...]

[...] pigliare una presina di tabacco!», e levava fuori di tasca una scatola tanto fatta e se la passeggiava, se la trastullava da una mano all'altra, ci [...]

[...] venti centesimi!» - «Ma 20 la vostra signora consorte la riscontrò l'altra settimana (glielo domandi) e importava venti centesimi ». - «Sarà vero [...]

[...] ' poino più grossa dell'altra, a scaletta, e dopo la seconda e terza volta che ci avevano fatto l'occhio, mutava e aveva già raddoppiato dose per lo [...]

[...] stesso prezzo, il galeotto!! E così: Coll'arte e coll'inganno viveva mezzo l'anno; Coll'inganno e coll'arte viveva l'altra parte! IX. La [...]

[...] sperimentava un'altra; chi coll'acque, chi coll'erbe, chi con certe polverine; chi colle pillole, chi coi decotti, impiastri, pomate, pittime [...]

[...] d'accordo. Pensane una, non piaceva a lei; stillane un'altra, non garbava a lui. - « S'ha a chiedere tanti e poi tanti poderi da viaggiarci un giorno in [...]

[...] male al marito, e d'avere sciupato un'altra grazia. Pure cominciò a dire: «Marito mio, ci resta un'altra grazia sola. È vero che tu sei senza una [...]

[...] incomodare; ho detto a casa che tornavo in tutte le maniere a desinare. Grazie, sarà per un'altra volta. Ci ravvediamo a tutti, e buon appetito!» xv [...]

[...] quei be' gorgheggi, con quelle bellissime rifioriture, una sempre differente dall'altra. Il cucco stava a sentire, senza però smettere il suo [...]

[...] gente non gli pareva che ci fossero assai feste, e che i santi soliti non facessero grazie abbastanza,, pensarono di metter su un'altra festa di un [...]

[...] cucchiaiata. - «E poi?» «Rifagiolus», e se ne riaddocciò un'altra più bella. - «Ho inteso, disse il padre, Bennardone andasti e Bennardon tornasti [...]

[...] all'altra, e morì all'ospedale bruciato dentro dai liquori. Ma era bello veder quest'uomo la mattina di levata, col su' mezzo bicchier di rumme, che stava [...]

[...] lire per ritrovarmici un'altra volta. Entro in chiesa e ci era pieno, e ti vedo chi con un canestrino, chi con un fagotto, e stavan tutti buttati [...]

[...] spesseggiare colle visite: una settimana sì e l'altra sì era col battente di quella porta in mano. Dagli! dagli! le cipolle diventan agli: a quella gente [...]

[...] . Quello s'intende veder doppio!! Annacqualo un'altra volta! » XXVIII. Un ladro scoperto Questa qui di Luicchio è bellina. Luicchio a [...]

[...] che passasse in un'altra stanza dove c'era il caminetto acceso; e lui a scusarsi, a dire che era tardi, che non poteva, che a casa l'aspettavano [...]

[...] accordarono; lasciammo ire; voltammo, e ci mettemmo per tornare a casa. Uno prese da un'altra parte, e Fégato, quell'altro e io seguitammo sull'argine [...]

[...] rasoio da poter uscir fuori! Un dito più in qua, addio ranocchietto! In somma quel ranocchio lì può attaccare il voto, perchè un'altra così non la [...]

[...] ordinargli non ce n'erano, e però cercava di fargli animo con una ragione o coll'altra: « che c'era più aperto, che l'uliveto fruttava di più .... » «Stia [...]

[...] un'altra volta, ti stacco la testa dal collo! Dio!. .. (e qui un'altra moccolo per meglio ribadire il precetto )». E certi mestieri pare che lo [...]

[...] , smoccolatori, maneschi, e d'altra roba poi non ne va trattato neanche. Ci avevano poi per curato un prete buono, nel fondo bonissimo, che aveva fatto sempre [...]

[...] un'altra donna molto più giovane, e raccontava quanto aveva dovuto patire un anno di gran carestia, non mi rammento più se nel 1847 o nel 1854 [...]

[...] settimane, al più un mese, e poi che è che non è, addio, morina! te la piantava e ne aveva già un'altra o due per le mani. Diceva lui: «Ma uno che [...]

[...] alloggiò; ma poi da una part e ci fu chi la riconobbe, dall'altra Ceccarino non resse a martello e qualcosa si soffiò, insomma si scoperse l'alfabeto [...]

[...] a aver pazienza, che oramai non si poteva più tornare indietro. Tutto a un tratto sonò quel campanello dell'altra volta, e il prete: «Sentite come [...]

[...] noia di aver sempre lì quel buzzo sfondato e pensò come poteva fare per allontanarlo. E che ti stilla? Comprò un'altra lucia compagna, ma nel fondo [...]

[...] ?! Oibò di te! A dodici anni non sapere anche quanti Iddii ci sono! Piglia questo! (e mena giù una frustata!) e anca questa (e rizòmbane un'altra [...]

[...] ; insomma coi suoi, e con quelli di lei, e con qualche centinaio di lire trovate in prestito, prese una casa dall'altra parte del paese, in un punto [...]

[...] presero: e, come usa, da una parola all'altra, da una parola all'altra, vennero alle brutte. Escon fuori, e lì al buio si cominciarono a scambiare [...]

[...] firmare?» - «Sì». E io firmo. - «O Dio, signora maestra, bisognerebbe che gli dicessi un'altra cosa!» - «E io: Poscritto» - «Quel fagottello, quel [...]

[...] scordata un'altra cosa che 170 mi preme tanto». Insomma quasi sempre i poscritti sono più lunghi delle lettere. E delle volte mi fa: - «Ma dove [...]

[...] , pensarono di rizzare il pulpito sul piazzale. Stilla stilla, dopo averne messa avanti chi una e chi un'altra, risolvettero di pigliare una botte, pararla [...]

[...] po' se ci potessimo accomodare in qualche altra maniera; se per esempio vi facesse comodo qualcosa del mi' mestiere, qualche banchetto, armadio [...]

[...] rivoglio; d'altra roba di legname non me ne fa bisogno, e io non sono in istato da buttar via quattrini. Dunque fatemi la cassa, che o presto o [...]

[...] una volta e quando altra roba di legname non l'hai voluta? e io non son miga in condizione da buttar via quattrini! Bravo Domenico, siete stato [...]

[...] come riprillarsi dai debiti, girava da una stanza all'altra che pareva una tigre nella gabbia e sagrava come un dannato dalla gran rapina che lo [...]

[...] . Per s. Lorenzo c'è anche un'altra costumanza; c'è l'uso che la notte della vigilia i dami portano agli usci delle dame il ramo di noce colle noci su [...]

[...] pronti per mettersi a sedere, ed ecco uno che dice di voler parlare con Giovannino; Giovannino esce e va in un'altra stanza a discorrere. (Tutto [...]

[...] . La cosa era in volgo, e chi gli tirava bottoni da una parte e chi dall'altra. Anche Menno, per dargli la stecca, fa: «Che hai, Luvigino, che ti sei [...]

[...] vero, che aveva su da ottant'anni, il prete ci sudò una camicia per farcelo accomodare! Se quancl'uno è morto ritornasse un'altra volta, fosse [...]

[...] mani una sopra l'altra, e non fa mai nulla. È sempre arrabbiata e fastidiosa, che nessuno la puol patire. A mala pena sa infilar l'ago, ma per [...]

[...] bicchierino! Dopo pochi momenti andava a un'altra bottega e faceva lo stesso discorso e bevi un altro zozzìno! e così le girava tutte, tutte le mattine [...]

[...] fatto a mala pena dugento passi, ed eccoti dell'altra gente: «Gua' gua' ! il ragazzo sull'asino bello e impacciato, e il vecchio a piedi! » «Ci [...]

[...] positiva, per istringere il partito, allora poi àpriti cielo e terra! Perchè non c'è altra cosa che arroventisca 251 la lingua delle persone [...]

[...] un'altra noia! Dopo un poco di tempo non ci si poteva più vedere nè patire. Diceva : «Fossi come il tale! Potessi andare anch'io all'Università! Che [...]

[...] d'intorno come tanti bottoncini di rosa! Non vedeva altro, non sentiva altro, non pensava a nessuna altra cosa fuori che a loro. Se avesse potuto fare [...]

[...] . Razzaio. Punto di un fiume dove l'acqua scende da una piana a un'altra piana. Ravvediamo (Ci). A rivederci, cioè: io dico: Ci ravvediamo a tutti . Reato [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 64 occorrenze

[...] legge, lui nato fuori dalla legge – all’artista che crede di seguire il suo ideale seguendo un’altra forma dell’ambizione. Chi osserva questo [...]

[...] smascellava dalle risa a quei discorsi, e finalmente disse lui che con certo gruzzoletto fatto scivolare in tasca a tale e tal altra persona che sapeva lui [...]

[...] ne aveva mai avuta, e la lasciava agli asini e a quelli che non volevano fare la rivoluzione un’altra volta. – Già, voi non ne avete mai avuta [...]

[...] strofette con una voce di naso che avrebbe toccato il cuore a satanasso in persona. Fra un’avemaria e l’altra si parlava del negozio dei lupini, e della [...]

[...] ha pochi e chi ne ha assai», e quelli che stavano fuori nel cortile guardavano il cielo, perchè un’altra pioggerella ci sarebbe voluta come il [...]

[...] si potevano contare ad una ad una, quella dello zio crocifisso, l’altra di compare Barabba, la Concetta dello zio Cola, e la paranza di padron [...]

[...] paese, e pareva che ci avesse le gambe nuove, il vecchio. Adesso colla Provvidenza i Malavoglia potranno tirarsi su un’altra volta, e la Mena sarà di [...]

[...] metto in mare un’altra volta. Non sarà più una barca che potrà resistere al mare grosso, un’ondata di fianco la sfonderebbe come una botte fradicia. Ma [...]

[...] , colle gambe in aria, la Puddara luccicava dall’altra parte, e il cielo formicolava di stelle, che parevano le monachine quando corrono sul fondo [...]

[...] gridò Barabba; colle regine che ci hai in testa ci fai perdere la giornata! – Sacramento! rispose allora ’Ntoni col remo in aria, se lo dici un’altra [...]

[...] , lui e sua moglie Grazia, dopo che l’avevano persuaso a comprare il debito dei Malavoglia, e quelle erano cinquecento lire l’una meglio dell’altra [...]

[...] dà giorni lunghi, la tira su un’altra volta la casa del nespolo. Ma Dio non gliene diede giorni lunghi, appunto perchè era fatto di quella pasta [...]

[...] un’altra volta dalla contentezza, e fin la Locca si alzò e andò colla folla anche lei, dietro i Malavoglia. – O comare Mena, questa dev’essere una [...]

[...] dar da mangiare a un’altra bocca prenderei moglie, e non starei solo come un cane! disse Alfio ridendo. Mena non sapeva che dire, ed Alfio aggiunse [...]

[...] . – E ne hanno inventata un’altra! aggiunse mastro Turi il calafato, di mettere anche il dazio sulla pece. Quelli a cui non gliene importava della [...]

[...] diavolo in corpo. – Ecco qua! conchiuse padron Fortunato: la ferrovia da una parte e i vapori dall’altra. A Trezza non ci si può più vivere, in fede mia [...]

[...] ballatoio, e si mise a predicare che era un’altra bricconata di don Silvestro, il quale voleva rovinare il paese, perchè non l’avevano voluto per marito [...]

[...] vogliono il dazio della pece, don Silvestro ci penserà lui a trovare qualche altra cosa. Don Silvestro, invece era più fermo; continuava ad andare [...]

[...] quel muro della vigna per conto di massaro Filippo, e se non vogliono il dazio della pece, don Silvestro ci penserà lui a qualche altra cosa. – Ve [...]

[...] mano come anguille; ma li ho sott’occhio tutti quelli della combriccola, e un’altra volta non mi scapperanno! Piedipapera poi gli diceva [...]

[...] un’altra volta il brusìo della gente che chiacchierava nella stradicciuola. – Comare Mena la fanno sposa, si diceva. Sua madre ha tutta la roba [...]

[...] , diceva di sì col capo, e rideva tutto solo. – Bada a non dar da bere ai tuoi calzoni, come l’altra volta, che non hanno sete, diceva al figlio [...]

[...] dote per papparvela con tutti i vostri, è un’altra cosa! Marito voglio dargliene uno solo alla mia figliuola, e non cinque o sei, e metterle [...]

[...] sulle spalle due famiglie. Barbara nell’altra stanza fingeva di non udire, e seguitava a far girare l’arcolaio lesto lesto. Ma appena ’Ntoni si [...]

[...] sale, e a mettere in ordine i barilotti, e ci aveva un’altra volta la veste turchina e la collana di corallo che avevano dovuto dare in pegno allo [...]

[...] »; rispondeva il vecchio. Quando saremo un’altra volta quel che siamo sempre stati, ognuno ci farà buon viso, e torneranno ad aprirci la porta. – Chi [...]

[...] sulle onde verdi, che venivano da lontano lontano fin dove arrivava la vista. – Che vuole dire che il mare ora è verde, ed ora è turchino, e un’altra [...]

[...] voltatemi dall’altra parte che sono stanco. Più tardi chiamò ancora ’Ntoni, e gli disse: – Non la vendete la Provvidenza, così vecchia come è, se no [...]

[...] , girandolava pel paese, colle mani sotto le ascelle, aspettando che potessero portare un’altra volta la Provvidenza da mastro Zuppiddu per rabberciarla; e [...]

[...] dall’altra parte, per non sentire le bestemmie e le parolacce che dicevano; ma all’udir discorrere di don Michele, si dimenticava anche di questo [...]

[...] aveva data l’assoluzione, perchè coi disgraziati succede così, che una spina scaccia l’altra, e il Signore non vuole ficcarcele tutte in una volta [...]

[...] Zuppiddu, e avevano rattoppato un’altra volta la Provvidenza, che adesso pareva davvero una ciabatta; eppure si metteva da parte qualche lira [...]

[...] Malavoglia! altro bell’uomo nuovo! Suo nonno e tutti gli altri sudano e si affannano per tirarsi su un’altra volta; e lui, quando può scappare con un [...]

[...] ora se n’erano già andati da un pezzo; ma gli pareva che non avessero a far altro che andar gironi pel mondo, da un’osteria all’altra, a [...]

[...] un’altra volta da soldato. – Poi, dopo ch’ebbe baciata Mena e la Lia, e salutate le comari, si mosse per andarsene, e Mena gli corse dietro colle [...]

[...] potuto vedere e parlare. Ma ripeteva quello che le era rimasto più fitto nella mente, quando ’Ntoni aveva detto un’altra volta di volere andarsene [...]

[...] fortuna in poppa, come quando avevano messo insieme quei denari della casa, avrebbero comprato un’altra barca nuova, e l’avrebbero chiamata di nuovo la [...]

[...] Silvestro era riusci- to a tirarli un’altra volta, lui, massaro Filippo e qualche altro pesce grosso, per discorrere degli affari del Comune, che [...]

[...] situare. Bisogna arrivare a comprare la barca; la barca poi ci aiuterà a comprare la casa. Il nonno vorrebbe avere un’altra volta quella del nespolo [...]

[...] un’altra volta ad aver delle barche sull’acqua, e a mettere i nostri letti laggiù, in quella casa, vedrete che bello starsi a riposare su quell’uscio [...]

[...] , poveretta, non ha potuto morirci, lei! Sulla casa potremo anche dare la dote a Mena. Poi, coll’aiuto di Dio, metteremo su un’altra barca; perchè, devo [...]

[...] , che son vecchio. Cosa vuoi fare? Nulla voleva fare, lui! Che gliene importava della barca e della casa? Poi veniva un’altra malannata, un altro [...]

[...] una barba e l’altra, ed anche Piedipapera, che era il suo mestiere di chiacchierare con questo e con quello per cercare le senserie. E si [...]

[...] mia! E volevano far casa nuova di tutti nella baracca, ma poi si sono intesi un’altra volta, don Silvestro e gli altri: e non ne hanno parlato più [...]

[...] volesse ammazzare don Michele, dovrebbe ammazzarlo per qualche altra cosa; chè gli vuol rubare la sorella; ma ’Ntoni è peggio d’un maiale, tanto che [...]

[...] leverebbe dinanzi quel don Michele. ’Ntoni invece voleva levarsi dinanzi don Michele per un’altra cosa. La Santuzza, dopo che l’aveva rotta con don [...]

[...] colà gli volevano bene come se fosse a casa sua; tranne lo zio Santoro il quale lo guardava di malocchio, e borbottava, fra un’avemaria e l’altra [...]

[...] merito, vedete! – E dovette avvolgere un’altra volta il fazzoletto nella carta e metterselo in tasca. D’allora in poi, quando vedeva spuntare il naso [...]

[...] cane, e vuol fare il prepotente perchè ci ha la sciabola. Ma, sangue della madonna! una volta o l’altra voglio dargliela sul muso la sua sciabola [...]

[...] occhio, tante gliene aveva dette quel paneperso di suo padre, piagnucolando fra un’avemaria e l’altra, dopo che massaro Filippo non mandava più il [...]

[...] pensava più, e avrebbe potuto sputargli in faccia se lo vedeva parlare con un’altra donna. – No, così non te lo levi dai piedi, ripeteva intanto lo zio [...]

[...] Mena, – aveva detto don Michele un’altra volta passando dalla strada del Nero; – ditegli a vostro fratello di non andarci di notte al Rotolo, con [...]

[...] ci mette il naso, chè con don Michele e le sue guardie siamo come pane e cacio. Di compare Piedipapera non mi fido, perchè l’altra volta mi fece le [...]

[...] un’altra volta non voglio passar per minchione, e andrò a contare a don Michele tutte queste bricconate. – No, no! compare Vanni; non c’è bisogno [...]

[...] loro il cuore; mentre i vicini, si voltavano dall’altra parte, e tornavano a dormire, sbadigliando: – Domani sapremo cos’è stato. Sul tardi [...]

[...] domandarlo un’altra volta alla Zuppidda, e a comare Venera, e a centomila testimoni, che don Michele se la intendeva con la Lia, la sorella di [...]

[...] dall’altra porticina anche lui, pallido, in mezzo ai carabinieri, ammanettato come un Cristo. La gnà Grazia si mise a correre verso il paese, e arrivò [...]

[...] sua sorella le andava dietro piangendo, – Te l’aveva detto! te l’aveva detto! – e cercava di afferrarla un’altra volta per le mani. La sera, come [...]

[...] la materassa, e gli diceva, per farlo contento, che ci voleva poco a mettere insieme un’altra volta i denari della casa del nespolo, e fra un anno o [...]

[...] chiacchierare da una finestra all’altra. Perciò guardava di qua e di là i mobili e le pareti, come se ci avesse il carro carico sullo stomaco, e sedette [...]

[...] all’Albergo. Alessi non voleva sentirne parlare di mandarlo all’Albergo, e diceva che finchè ci era del pane, ce n’era per tutti; e la Mena, dall’altra [...]

[...] camerone che pareva d’essere in chiesa al camminare, li accompagnava cogli occhi; poi si voltò dall’altra parte e non si mosse più. Compar Alfio e la [...]

[...] vedeva passare, e si voltava dall’altra parte, colle spalle grosse. – A me non mi avete creduto degno di quest’onore! le disse alfine quando non ne [...]

[...] lasciarla, e di dare una coltellata a don Michele, e di starsene nei guai, non gli bastava l’animo di passare da una camera all’altra se non glielo [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 35 occorrenze

[...] , aveva sturato una bottiglia per un’altra, e acchiappò il colèra bell’e buono; ma il nipote stesso, per non fare insospettir la gente, non aveva potuto [...]

[...] . Dietro la cavalleria si rovesciò un’altra ondata di gente, 20 e poi la banda, e poi ancora dei galantuomini, e delle signore col cappellino, e il naso [...]

[...] . Finalmente si udì raddoppiare lo scampanìo, quasi le campane fossero impazzate, e i mortaletti che sparavano al Re, e arrivò correndo un’altra fiumana [...]

[...] fuori le sciabole, giacchè le avevano messe nel fodero un’altra volta, e la folla gridava: – La regina, la regina! È quella piccolina lì, accanto a [...]

[...] sue bestie, senza un pensiero al mondo nè della Regina, nè di nulla. La Regina, lei, badava a chiacchierare con un’altra signora che le avevano [...]

[...] un’altra volta, e il cielo azzurro e tutt’intorno la campagna riderà al sole. E non si sa neppure dove stia e perchè ci stia tutta quella gente che alla [...]

[...] pane da mangiare, e tutti lo conoscevano a quaranta miglia intorno, siccome andava da una fattoria all’altra, aiutando a governare i buoi, a [...]

[...] preso quattro mogli, l’una dopo l’altra, tanto che lo chiamavano «Ammazzamogli» e dicevano che ci aveva fatto il callo, e tirava a pigliarsi la [...]

[...] sono adesso due figlie di curatolo Nino che si è mangiate, l’una dopo l’altra! Ancora un po’ e si mangia anche la terza, e si pappa tutta quanta la [...]

[...] a scrollare il capo, e a gonfiare le spalle, quasi la sua disgrazia gli pesasse assai. – Quanto a trovarvi un’altra moglie – aggiunse la Licodiana [...]

[...] lasciarla in mezzo alle strade? – Trovatemela voi un’altra moglie come quella! Che non si lavava per non sporcar l’acqua; e in casa mi serviva meglio di un [...]

[...] troverò più, ogni volta che torno a casa bagnato come un pulcino. E bisognerà andarmene a letto collo stomaco freddo. Anche l’altra notte, mentre [...]

[...] sotto le ali come la chioccia, e sei rovinata come me. Quella te l’avevo trovata; ma un’altra matrigna come questa non l’avrai più, figlia mia! La [...]

[...] cercarvi un’altra moglie, per riguardo di questa povera orfanella che resta in mezzo a una strada. – Ed io, come rimango? e il mio puledro? e la [...]

[...] testa, per far quattro chiacchiere; e disse a compare Meno, tirandolo in disparte: – Curatolo Nino, non ve la darà più l’altra figliuola, ora che con [...]

[...] – Pensate a coloro che sono più disgraziati di voi, pensate! – Non ce ne sono, ve lo dico io! Non la trovo un’altra moglie come quella! Non potrò [...]

[...] padrone un’altra volta, come massaro Cirino se ne tornò colla falce in spalla dal seminato, che non ci fu bisogno di mieterlo quell’anno, malgrado ci [...]

[...] un’altra. Adesso se non comprava quell’asino di san Giuseppe, non sapeva che farne del suo carro e degli arnesi; e vedrete che quell’asino sarà la sua [...]

[...] , che scaldava come un focherello anche lui, e a questo mondo una mano lava l’altra. La donna spingendosi innanzi 98 l’asino carico di legna come [...]

[...] Castelluccio. – Pigliate questo, per amor mio, compare Santo. È di quel che beve il padrone. – Oppure: – Ho pensato che l’altra settimana vi [...]

[...] . E compare Santo non sapeva che dire nemmen lui; e la guardava, la guardava, e si passava le bisacce da una spalla all’altra, quasi non trovasse [...]

[...] . – Andatevene, chè possono vederci, qui soli. 105 Compare Santo, che stava per andarsene infine, tornò all’idea di prima, con un’altra spallata per [...]

[...] faceva giorno andava al podere col marito, tuttochè fosse gravida un’altra volta, chè per riempir la casa di figliuoli era peggio di una gatta. Adesso [...]

[...] giugno, curvandosi ad onda pel venticello l’una sull’altra; e facevano i conti col marito, nel tempo che egli slacciava i calzeroni fradici, e [...]

[...] , colle sue nebbie, marito e moglie, seduti un’altra volta sul ciglione a guardare il campo che ingialliva a vista d’occhio, come un malato che se ne [...]

[...] , poveretta, si metteva di mezzo, colle buone; ma era donna di poche parole, e non sapeva far altro che correre dall’una all’altra, colle 113 mani [...]

[...] curatolo Vito, e lasciar la mandra. Che curatolo Vito si contentava di pigliar lui le febbri un’altra volta, tante erano le sue disgrazie. A casa [...]

[...] l’uno per l’altra. – La storia di vostro fratello colla Rossa? – rispondeva Brasi. – Grazie tante! – Però non voleva darle quell’affronto lì sul [...]

[...] , si sbracciava a mostrarsi servizievole e premuroso quasi ella fosse diventata un’altra padrona. Le lasciava il piatto più colmo, e il posto [...]

[...] erano come una presa di tabacco. E Brasi non sarebbe stato schizzinoso, no! Una mano lava l’altra a questo mondo. E non era sua colpa se cercava [...]

[...] dall’altra parte. Carmenio un po’ era corso di qua e di là, a darle retta, e cercare di fare qualche cosa. Poi si era piantato dinanzi al letto [...]

[...] , sbigottito, colle mani nei capelli. Il casolare era dall’altra parte del torrente, in fondo alla valle, fra due grossi pietroni che gli si [...]

[...] Cristo, voglio farla al diavolo un’altra volta! E d’allora non volle più cappuccini per l’aia, e si contentò che per la questua venissero piuttosto [...]

[...] son fatti di carne e di ossa come il prossimo. Prova donna Marina, l’altra figlia di don Piddu che s’era buttata al ragazzo della stalla, dacchè [...]

[...] tramonto scendeva più fosco, le vigne verdi, i pascoli sconfinati che svanivano nella gloria dell’occidente, sul cocuzzolo dei monti; e dell’altra [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 53 occorrenze

[...] , all'istruzione e alle necessità della vita per tutti i suoi sudditi, non sono rimasti infruttiferi; e d'altra parte m'incoraggiò a narrare ciò che vidi [...]

[...] , di conoscere la miseria genuina; dall'altra, gli sforzi delle presenti e delle passate generazioni per alleviarla e diminuirla. La cortesia della [...]

[...] nuda terra, ove una semplice marca convenzionale divide l'una dall'altra famiglia, come segno di proprietà, e ove codesti infelici ospiti spagari [...]

[...] gusto non c'entrava. Ascesi, col pericolo di cascare, la scala esterna di fango, e una dopo l'altra, entrai in tutte le stanze. C'erano sei piani [...]

[...] di viventi furono per ordine superiore imbiancate. I soffitti crollavano, molte delle stanze totalmente buie, l'una ricevendo luce dall'altra, e [...]

[...] , guadagnava da un ottonaio una lira al giorno, e ne pagava nove mensuali per la camera. Una bambina filava, un'altra portava in braccio una piccina [...]

[...] ammalata. Io soffriva a vederle, e a non poter nulla per esse. In tanta miseria parmi crudeltà fare distinzioni fra i miseri. In un'altra stanza c'era [...]

[...] basso sotterraneo, al quale si scende per cinque scalini, è difeso da un'enorme porta a grandi catenacci; non vi ha altra apertura, nè io capisco come [...]

[...] . A udire i locandieri, gli uomini stanno da una parte, le donne da un'altra, ma ciò non è vero, come tante volte ha verificato la Polizia [...]

[...] un'altra locanda mi s'è indicato il ricovero prediletto dei fanciulli da sette a dodici anni, orfani, o abbandonati dalle loro famiglie, che non [...]

[...] istendono la mano di sorelle alle sventurate cadute, non si può sperare pentimento da una parte, nè riabilitazione dall'altra. Che fanno invero le donne [...]

[...] Fariseo, che veduto l'uomo ammalato sulla via passò per altra parte. Esse non si dànno un pensiero al mondo della loro sorte: basta un solo fallo [...]

[...] s'affligge di aver figli libertini; ma come adoperano esse per impedire che eglino tali divengano? Esse, in ogni altra questione morale, inculcano nel [...]

[...] questa desolante materia di verificare uno stato di cose derivato dall'impero della legge, eseguita a puntino; e dall'altra parte, lo spettacolo non [...]

[...] abbandonato il mestiere. «Vi pare! – rispose: – fra tre mesi avrò il libretto.» Questa risposta mi fece inorridire più di qualunque altra intesa da quelle [...]

[...] esemplari, e sono di tale una severità colle proprio figlie quale non si riscontra in altre madri del basso ceto. Il Regolamento esercita un'altra [...]

[...] risolvere prima la questione dell'istruzione o quella del miglioramento materiale dacchè l'una deve procedere di pari passo coll'altra, se si vogliono [...]

[...] fare le foglie, un'altra i petali, una terza il gambo, e così via via, e nessuna può cominciare e compiere una ghirlanda. Si mira al guadagno e si [...]

[...] superiore dice loro: «Salutate,» o quando il quartigliere annunzi l'avvicinarsi d'un superiore o d'altra persona, alla quale, secondo il capo IV del [...]

[...] nome dei sensi a loro mancanti; non solamente ci diedero una lezione compiuta di geografa, l'una correggendo l'altra del più piccolo errore; ma [...]

[...] ;» – «ed io d'argento,» un'altra fece; «ed io di bronzo,» una terza; «ed io la menzione onorevole,» una quarta. Pregai la Suora d'indicarmi il [...]

[...] era dipinto; l'evidenza dell'abuso d'illecito potere da una parte, della paura abbietta dall'altra. Nel 1860 la Reale Casa dell'Annunziata era il [...]

[...] qualche membro della famiglia, in cui si alleva; e la Casa che ha fondi può aiutarla con una piccola dote. Oggi l'una per l'altra, le alunne [...]

[...] mantenute in Napoli da una parte, e dall'altra parte delle ragazze, oggi oneste e atte a divenire capaci infermiere, matrone, sopraintendenti e [...]

[...] rispondere all'altro quesito secco: «Perchè non concedere alla madre quel compenso di baliatico che dovrete dare ad un'altra per far nutrire il suo bambino [...]

[...] altro ordine di idee e in un'altra categoria di fatti. Confondere questi con quelle sarebbe una nuova ingiustizia aggiunta a quella tremenda già [...]

[...] dell'altra, pettegole, oziose. – Avvicinandole vi baciano le mani, poi di dietro vi mandano maledizioni da far fremere. E queste parasite, che [...]

[...] nel 1861, e una legge contrassegnata Mancini, 1861, annullatrice di ogni altra legge in contrario, esentava tutti gli ecclesiastici dagli ufficii che [...]

[...] . Domandai della Direttrice. Una rispose: «Malata;» un'altra: «Andata a spasso;» una terza: «Col confessore.» – Si può vedere lo Stabilimento [...]

[...] , in cui egli alloggiava, sufficientemente benestante, una delle figlie faceva tutti gli affari di casa, ragazza esemplare; l'altra bazzicava in chiesa [...]

[...] fu negato. Del resto, nè l'una nè l'altra erano in condizione di dovere stender la mano per la carità pubblica. I Monti di prestito senza pegno, ben [...]

[...] nell'avvenire, egli sembra detestarla siccome una forma di civile tirannia, più terribile forse d'ogni altra, perch'essa snerva e demoralizza le vittime [...]

[...] concetto in questi versi: .... perchè l'usuriere altra via tiene, Per sè natura e per la sua seguace Dispregia, poichè in altro pon la spene. Una [...]

[...] , qui si pubblicò una Ordinanza, perchè venissero ristabiliti com'erano prima di un'altra Ordinanza, che stabilì che i cessi delle case si mettessero [...]

[...] belli edifizii privati e pubblici è notevolissima; la magnifica strada del Duomo, e l'altra del Corso Vittorio Emanuele, che si va, tutta quanta è [...]

[...] chiamava maiali di Sant'Antonio abate!!!... La mia personale ispezione conferma tutte questo asserzioni. E volendo altra conferma, basta aprire la [...]

[...] salute del 1875, obbedisce interamente al Governo centrale. Le Autorità sanitarie ivi sono indipendenti da qualsiasi altra Autorità locale. Perfino [...]

[...] l'altra categoria di disgraziati, con un sistema che non può esser messo in pratica che collettivamente, si giunge ad alleviare la loro infelice [...]

[...] . Diceva che una settimana di quelle sporche, fetide, crudeli case di tortura era peggio di un anno di qualunque altra sofferenza: terribili per il [...]

[...] .» L'Autorità avvedendosi che i mariuoli alzavano la testa, ne mandò molti a domicilio coatto, ciò che il Napoletano teme più di qualunque altra punizione, ma [...]

[...] nostre relative condizioni sono quelle di padrone e di servo.» Vi ha un'altra cosa da notare. La legge dice, che i fanciulli non devono essere [...]

[...] condannate per una prima offesa, invece di esser mandate ad un Reclusorio. Altra questione risoluta efficacemente è quella del non diritto dei parenti di [...]

[...] fanciulli di lavorare parte della giornata e andare a scuola l'altra parte. Ma, cominciando dall'anno 1877, nessun fanciullo minore di nove anni [...]

[...] per riceverne il doppio alla futura raccolta. E mentre con una mano prestano da giudei, con l'altra fanno l'elemosina con isfarzosa ed avvilente e [...]

[...] ancora assicurati trionfi della Società. E mentre poi gli operai inglesi, diffidenti di ogni altra classe, si professano fra loro scambievole stima [...]

[...] che divengano cittadini onesti e morali. Molti di essi frequentano ben altra scuola, quella dei maestri borsaiuoli, ove sopra un fantoccio coperto [...]

[...] stesso Monte, così duro coi poveri, presta con ipoteca parecchie migliaia di lire ai ricchi? E ciò per nove anni; mentre dall'altra parte con tanti [...]

[...] riguardo alla pretesa già avanzata in altra circostanza dall'Amministrazione dell'Albergo dei Poveri di Napoli, di non permettere che il Ministro della [...]

[...] chiusura non aveva altra ragione che di somministrare un mezzo per rimettere su nuove e migliori basi la scuola medesima? Io credo che quel provvedimento [...]

[...] , tuttavia non erano stati messi, nè in disponibilità, nè a riposo; l'altra parte servì a pagare la pensione di quei giovanetti o di quelle [...]

[...] quindi sciolto il suo dubbio. Dirò ancora una parola in risposta ad un'altra sua osservazione, o dubbio che si voglia chiamare. Ho sentito, disse egli [...]

[...] far presto, perchè l'ordinamento di una scuola di tal genere non è come quello di un'altra scuola, per la quale si trovano dappertutto abili [...]

[...] Napoli, di vedere la Scuola femminile da una parte e i Sordo-muti senza scuola da un'altra: tenendo sempre in mente che anche ritardando l'istruzione [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 38 occorrenze

[...] poteva, un diluvio di notizie confuse e non richieste addosso all'infermiera, che ascoltava, in piedi, contentando l'altra, ogni tanto, d'un cenno [...]

[...] bicchier d'acqua. - - O perchè? - mormorò la schiattona. - La regola - disse, con un breve sorriso e senza altra spiegazione, la monaca. Poi con una [...]

[...] qualche altra ricetta, che l'ordinanza corse subito a spedire in farmacia, sentenziò: - L'avevo detto... Fin che c'è fiato c'è speranza. Non sarà [...]

[...] 36 in una mano, cercava, con l'altra, di riparar la fiammella del lume, che ondeggiava, lingueggiando, nella continua minaccia d'estinguersi [...]

[...] s'incontrarono i desiderii delle loro anime semplici: l'una evocante l'immenso oceano e le sue tempeste; l'altra il piccolo chiostro tutto silenzio [...]

[...] , l'etico domandava ora una cosa, ora un'altra: un cucchiaio di calmante, un sorso di brodo o di limonata, o che gli venissero tirate su le coperte [...]

[...] andare a letto. - 74 Quando si fu tutto raggomitolato sotto le coperte, chiese che gli si mettesse a dosso dell'altra roba: lo scialle vecchio della [...]

[...] giorno dipoi, quando fu chiamata da una finestra o dall'altra del cortile, salì ad avvertire che non poteva muoversi dal capezzale del figliuolo [...]

[...] strada; ma lottare un'altra volta con la morte, no, no, no, Madonna santa, non poteva più! E si torceva le mani; se le passava su la fronte per [...]

[...] di preferenza, come ne avrebbe abbracciata qualunque altra, soltanto per non darla vinta al proprio padre, un rigido colonnello de' granatieri [...]

[...] da perder tempo in queste gite, poteva guadagnare qualche altra cosa; poi le si presentava un nuovo provento: era venuta ad abitare un [...]

[...] non 104 trovava il verso d'andare a letto: un'altra ferrata alla camicina con l'amido dal goletto lustro e interito; un'altra stiratina alle calze [...]

[...] coperchio polveroso, trovato per caso in una credenza fra altra roba alimentare che il tenente avea riportata dal campo, la madre già vedeva il [...]

[...] - rispose l'altra lasciandosi cader le braccia, come dopo aver fatta una grande fatica. Lucia non capiva; chiese: 110 - Perchè? - - Non era lui [...]

[...] stiro. La donna aveva in mano una scatoletta ovale di truciolo, rilasciatale altra volta dal Presto con l'oggetto d'oro ritirato: povero oggetto [...]

[...] delicato da rivelarne subito il molto valore. La sensala trottò verso le scale; l'altra rimontò di slancio nella carrozzella dove si stese a mezzo [...]

[...] contentò di rispondere la donna in lutto. E l'altra, seccata, riprincipiò a sbuffare. Qualche uomo, che passeggiava su e giù, con le mani nelle [...]

[...] all'altra, lungo le panche, correvan come fili elettrici domande e confidenze; il bambino si lamentava a intervalli, fioco. Quando venne il suo [...]

[...] magagne: - Qui c'è una rappezzatura; qua un'altra; qui consumatum est, e qui «ride....» - Rise anche lui, da spiritoso, e acciancicando su 'l [...]

[...] tre, di venti, poi di cento; e i palazzi venivan su come i funghi; così era sorta un'altra grande città attaccata alla città vecchia. Nelle [...]

[...] stavano in mezzo; le donne, da una finestra all'altra avevan sciorinati i panni del bucato su le funi tese; s'erano aperte botteghe di vino, di [...]

[...] un barlume di 178 speranza - io non credo al primo rifiuto d'una femmina. Voglio che lei, proprio lei mi dica un'altra volta, l'ultima volta, che [...]

[...] inquilino e d'altra parte non si poteva dividere in più camere senza sciuparne gli affreschi d'un gran valore artistico, costì la piccola colonia di [...]

[...] , stecchita l'altra, costellati gli steli di fiori dalle miti sfumature, quelli d'un pallido violaceo, questi d'un pallido azzurro, e tutte e due le [...]

[...] un Amor trionfante, ad ali spiegate, con l'arco teso in una mano e una corona di rose nell'altra. L'Ercole s'era prefisso di farlo suo; e fin [...]

[...] pure impegnata tra due signore: l'una tedesca, l'altra romana, quest'ultima una collezionista famosa, intorno a un immenso piatto moresco, a [...]

[...] da una persona all'altra; chi annuisce lodando, chi scrolla il capo con gesti negativi. Una giovane signora bruna, la cui casa a Roma è nota [...]

[...] rosati che gli si offrivano tacitamente, ma insistentemente, come avessero avuto a sdegno qualunque altra persona, còlto da un irrefrenabile [...]

[...] ormai era mia, e che portava in sè un'altra creatura più ancora mia? Mai, per Dio! D'un balzo fui fuor della stalla e corsi a bussare alla [...]

[...] un'altra sommetta per quando fossi partito; si che mi lasciavo andar anch'io a non 264 disperarmi per quel mutamento. Chi sa mai? da cosa nasce cosa [...]

[...] soldati, in un convoglio diretto a Roma: 267 era quella la nostra destinazione. Tinuzza viaggiò in un'altra terza classe, ma sempre nel treno che mi [...]

[...] ? - rispondeva l'altra con quel riso che si poteva interpretare in qualunque modo. - Sora Rosa, le giuro che siamo sposati in chiesa e al Comune [...]

[...] esotiche, determinate l'una a salvarlo a forza di prediche glaciali, l'altra a perderlo a forza di poesie ardenti. - Ecco un piatto di maccheroni che si [...]

[...] ... queste libertà.... Signor capitano.... Il Borise ch'era un uomo di buon cuore e non aveva altra menda tranne una volgarità troppo schietta [...]

[...] dirai che così lontano non ho altra consolazione che pensare che non ti manca niente. Addio, figlia mia cara, ti salutano i fratelli e Giulietta [...]

[...] , a lei, invece, sembravano secoli!... In tanto, era proprio sul punto di tornare un'altra volta il Natale. Là su, ne' suoi posti, l'avrebbero [...]

[...] ... subito. E diede l'altra carta. - Ma così, la signora resta sola in casa? - si permise di osservare la donna. - Non importa... Ad ogni modo c'è [...]

[...] ... - rispose lei. L'uomo badava a guardarla. - Ma, proprio, a Roma vi siete fatta un'altra! Più bianca, che so? meglio di prima, insomma. Ella ebbe un [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 18 occorrenze

[...] seccata con racconti di miserie. Ma il governo doveva sapere l'altra parte: il governo a cui arriva la statistica della mortalità e quella dei delitti [...]

[...] la fondiaria, per quanto s'impegni al Monte di Pietà 3 e quanto renda il lotto. Questa altra parte, questo ventre di Napoli, se non lo conosce [...]

[...] multicolore. Un'altra strada, le cosidette Gradelle di santa Barbara, ha anche la sua originalità: da una parte e dall'altra abitano femmine [...]

[...] passarvi più. Vi è un'altra strada, che, dietro l'educandato di San Marcellino, conduce a Portanova, dove i Mercanti finiscono e cominciano i [...]

[...] continuamente da una casa all'altra, continuamente rimproverate per le tardanze. Ne ho conosciuta una, io, si chiamava Annarella, faceva tre [...]

[...] bagna il pane e mangia le castagne, come seconda pietanza; per un soldo, un'altra vecchia, che si trascina dietro un calderottino in un [...]

[...] due fette, di quelli che son riusciti male, vale a dire biancastri. Ha anche qualche altra golosità, il popolo napoletano: lo spassatiempo, vale a [...]

[...] pugno a un'altra, e le rompe la faccia; davanti al giudice, si scolpa, dicendo: m'ha chiammata sittantotto; il giudice deve prendere la smorfia [...]

[...] ? La settimana appresso un'altra donna ricomincia il suo giro e la gente ci capita di nuovo, come attratta invincibilmente. Che delizia per chi [...]

[...] , allora, tutta rossa di vergogna, prega donna Carmela di contentarsi di un'altra settima d'interesse, cinquanta centesimi: donna Carmela non dice [...]

[...] gente. Ogni oggetto, naturalmente, è pagato molto più caro del suo valore: primo guadagno. Poi, come all'altra usuraia, bisogna pagare [...]

[...] ! Come l'altra, ella finisce per incassare quattro o cinque volte il capitale; come l'altra, ella è necessaria alla povera gente, la quale non [...]

[...] reagisce mai contro queste violenze; come l'altra, ella non arrischia mai che piccoli capitali, preferendo di far piccoli e molti affari, dove non [...]

[...] servizio, non poteva tenere presso di sè il suo bimbo, lo lasciava a un'altra povera donna, che orlava gli stivaletti e lavorava in casa, cioè [...]

[...] all'orlo dello sportone e dall'altra parte al proprio piede, e mentre orlava gli stivaletti, canticchiava la ninna nanna per i due bimbi; mentre [...]

[...] orlava gli stivaletti, mandava avanti e indietro il piede per cullare i due bimbi nello stesso sportone. A un'altra donna che stava in servizio [...]

[...] , talvolta tutto è destinato a un'altra persona. E gli ammalati degli ospedali, la gente carcerata, trovano sempre una sorella, una zia, una comare [...]

[...] lenzuola per la povera puerpera. Una madre offrì la culla del suo bimbo morto; un'altra battezzò il bimbo, facendogli il segno della croce sul [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 33 occorrenze

[...] un'altra di queste seccature." "Guà! mi rincresce. A lei signoria gliel'avre dato dimolto volentieri." "Ti ringrazio, Pasquale." "O andiamo [...]

[...] carciofi dall'altra, il capoccia chiese al barocciajo: "Dico bene: o come si domanda egli quest'animale?" "Io lo chiamavo Pillacchera, perchè [...]

[...] un'altra. Finalmente, su la sera, la famiglia si radunò tutta in cucina per la cena. Dopo aver messo in tavola il tegame della minestra, la massaia [...]

[...] la mia capretta, stasera non mi daranno da cena e Rosalba mi picchierà come l'altra volta:... mi fece tanto male al petto! O Dio, Dio!" Un [...]

[...] , domandarono tutti insieme: O babbo? La sora Flaminia intanto, col cucchiajone in una mano e la prima scodella nell'altra, aspettava guardando la porta [...]

[...] un tappo di sughero sbagliandolo col pane; e un'altra, vuotò l'ampolla dell'aceto nel bicchiere di Cecchino, credendo di mescergli il vermutte [...]

[...] gli altri. "A nulla!" disse un'altra volta il sor Pasquale; quando, cavato fuori l'oriolo sotto la tavola, sentì rintuzzarsi il dolore che gli era [...]

[...] cupo un'altra volta; tratteneva il respiro, ma il core gli si vedeva battere sotto il corpetto di pelle d'agnello, quando ad un tratto mandò un [...]

[...] il tonfo di un uscio sbatacchiato, fosse una dimenticanza di caricarlo o qualunque altra malaugurata accidentalità, il fatto si è che il suo [...]

[...] appunto alla morte del primo ed a quella dell'altro figliolo. "Quando si fermerà un'altra volta, tocca a me!" diceva sospirando il povero sor [...]

[...] spassionava tutto in un'altra maniera!... Giano della 79 Bella sissignore, caro il signor maestro dei miei tromboni!" "Ma se lei avesse un po [...]

[...] s'eran già formati i partiti; ed il medico ebbe una salva di fischi dalla metà di que' venti o trenta che s'eran radunati, mentre l'altra metà [...]

[...] ." 86 "Addio, postino. Vi volete rinfrescare?" "Grazie tante; un'altra volta." "Come volete." "Addio." "State bene, postino." La tranquillità [...]

[...] , partecipò all'attenzione degli uomini, adagio adagio si pose a sedere sull'altra panca del camino facendo macchinalmente la calza, e guardò il [...]

[...] marmo." "Insegnami un beccaccino." "Ce n'ho uno nella madia che l'ammazzai l'altra sera all'aspetto. Se vòl quello, lo vada a pigliare, ma altri [...]

[...] sotto al grembiule, e con l'altra quasi strascicava la 117 bambina che, inciampando in tutti i sassi, le andava dietro come un orsacchiotto [...]

[...] correre subito in fondo di chiesa accanto all'altare, per chiedere, in tempo della messa, un altro sorriso almeno e un'altra occhiata alla sua Gioconda [...]

[...] che se ne avvide, gli si accostò e sotto voce gli dette la spiegazione di quella risata che fu seguíta subito da un'altra grossissima, alla 138 [...]

[...] ricorda che l'altra volta ci rise tanto e mi disse che era pieno di spropositi?" "Ah! sì, sì." "Aveva ragione, sa? Un giorno il figliuolo [...]

[...] passata dall'altra parte, ridotta dal suo pesante martello in minuti frantumi di breccia acuta e tagliente. Allora egli è contento perchè ha [...]

[...] altra volta, col braccio tremante per la stanchezza, e questo accade più spesso, cala il martello in falso e si percuote sul dito, ammaccandoselo [...]

[...] no, perchè io ormai mi ci son preparato.... Ma quella ragazza?! Senta, l'altra sera, che cosa mi fa. Mi prende per la mano e, senza aprir bocca [...]

[...] rimandassero quel ragazzo almeno per un giorno, e ci risposero un'altra volta di no. Feci scrivere al priore; il signor Leopoldo telegrafò alla [...]

[...] riprese la conversazione. "Vedete, Paolo, questo è quel signore che si diceva anche l'altra sera...." "Lo so, lo so; benedetto voi che non la fate [...]

[...] parti: "Vedi, Flavia: questo è quel signore che ti dicevo l'altra sera...." E la sora Flavia daccapo: "Che fa? sta bene? " "Sissignora." "O la [...]

[...] . In una mano aveva l'ombrellino da sole e un mazzetto di vainiglia, e nell'altra un libro dentro al quale teneva l'indice per segno. Si avanzò [...]

[...] ; per dire la verità...." "Vedete, Cosimo, se avevo ragione quando se ne parlò l'altra sera colla signora Amalia!" 233 "Ma lo credo!" disse il sor [...]

[...] prendere du' altre bottiglie: una del 62 sulla tavola di cantina fonda e un'altra del 59 (l'anno 235 della rivoluzione!) e sentirà," rivolgendosi di [...]

[...] durante la sua gestione: una al pozzo pubblico quando ci fece mettere la pompa, e un'altra, che eccola laggiù dov'è quello scalcinato, quando [...]

[...] signor Cosimo gli disse con un'altra occhiata, che quelle cose avrebbe dovuto saperle da sè. Gostino con una spallucciata gli fece capire che [...]

[...] !" esclama, "qua, qua, mi ricordo dell'altra volta. Guardi," volgendosi a me, "guardi che chiosa nel soffitto. Ora sentirà che lavoro è questo [...]

[...] io la condotta, io, capisce! gliel'ho fatta avere! ebbe l'audacità di dire a quel pover'omo — Cappellano, un'altra volta l'annacqui. — Ha capito [...]

[...] un'altra barocciata di quel vino, ora ci sarebbe.» "Ma dunque, della pania e del frusone ve ne siete scordata!" disse impaziente don Paolo [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 43 occorrenze

[...] timore di trovarsi un'altra volta deluso e burlato. — Ebbene, se lo trovi, siamo qui — incoraggiò padron Giovanni. — Quando si può, non si nega mai [...]

[...] solo risultato possibile di un passo decisivo verso di lei, vi rinunciavano, intimiditi da un'altra riflessione: una moglie così, sarebbe stata [...]

[...] posizione ben superiore a quella di mercantessa di ferrarecce. E d'altra parte, la sua educazione, i suoi gusti e l'indole sua dovevano necessariamente [...]

[...] importava rinunciare all'utile di un così prezioso aiuto. E d'altra parte, il rinunciarvi era forse un abile tratto di previdenza e di scaltrezza [...]

[...] , non restava altra soddisfazione che quella di non aver più nulla da spartire coi suoi. No, non riconosceva più parentela!... In fondo, non [...]

[...] . — Hai un'altra amica, — osservò lui, pigliandola alla larga; — la signora... — Barbati, — completò Irene, naturalmente. — Sì, Barbati. T'è stata [...]

[...] di aver torto. Ma adesso non v'era più un momento da perdere. Se ne sarebbe incaricato Paolo. — Paolo? — fece Pippo, fiutando un'altra novità. — Sì [...]

[...] un capitaletto, per le tue spese personali. — Insomma, vuoi ancora obbligarmi. Ma allora debbo domandartelo un'altra volta: a quale scopo [...]

[...] un'altra condizione. Ma v'è una donna di cui ti burli, sicuramente, confessalo. È forse morta, Flaviana? Ella era trasfigurata, nel fremito della [...]

[...] . Diciamo un'altra volta la parola che ti spaventa: alleato, o nulla. Ad una posizione diversa, preferirei esserti nemico, nuocerti. Lo farei; sento [...]

[...] possibile! siamo fatti troppo per intenderci. Non capisci che non conosco un'altra donna del tuo valore? Hai tutto: la bellezza, la prudenza, la [...]

[...] per vederti? — Al contrario! Non sei della famiglia? E d'altra parte, non ci pensi già più ai nostri comuni interessi?... S'interruppe; gli lasciò [...]

[...] diversamente: Irene e Flaviana erano diventate due amiche del cuore, tenerissime l'una per l'altra. E si cullavano nel diletto dei trattenimenti [...]

[...] quelli là, che mi stordiscono. — Vuoi sostenerlo a me? — fece l'altra. — Ci credi, Teta? ci credi, Mario? — Ma sì, cognatina — disse Mario: — hai [...]

[...] il padre coi figli, e poi salvare padron Gregorio dai pericoli di un passo falso, indipendentemente da qualunque altra considerazione. Dovevasi [...]

[...] Gregorio, anche lui, avesse consentito a placarsi. Qualunque altra al suo posto avrebbe creduto di poter fare a meno delle delicatezze e degli [...]

[...] , con uno strido, si avvinghiò al collo del suocero. E per un lungo istante l'uno e l'altra rimasero così, sbalorditi e tremanti, udendo il diluviare [...]

[...] , sentendo che Irene aveva ragione. Recalcitrava soltanto all'idea ultima. Famiglia? Che cosa voleva dire formarsene un'altra? Ce n'era forse fabbrica [...]

[...] sentimenti d'altra natura. Irene conosceva la Remedi personalmente, da molti anni; garantiva per lei come per se stessa. — E poi? — fece padron [...]

[...] pensato a se stessa? se avesse dato a padron Gregorio un'altra nidiata di figli? Erano tanti i casi! Infine, Irene era stata davvero la provvidenza [...]

[...] resiste alla prova di un maligno sospetto che un'altra donna ti soffia nell'anima. Del resto, lo so come tu mi hai sempre stimata!... Parve [...]

[...] resti? Che c'è più fra noi? Non vedi che mi metti tant'odio nel cuore da farmi impazzire? Va! sì, ti sfido! T'ho detto un'altra volta, che sei un [...]

[...] coniugale. Non si dava davvero pena alcuna di trattare con dei riguardi quel miserabile imbecille; e d'altra parte, non ne aveva bisogno. Egli [...]

[...] fosse di casa, assolutamente. Una stanza dopo l'altra, ella penetrava in tutti i cantucci; cominciava a mettere le mani sugli oggetti per pulirli, o [...]

[...] insidiose associazioni d'idee; specialmente il pensiero fisso che Irene aveva un'altra casa dalla quale veniva ogni mattina, e dove era obbligata a [...]

[...] un'altra passione, così bene dissimulata, che lo spirito più acuto le avrebbe invece attribuito il difetto contrario: la passione del danaro che si ha [...]

[...] un corpo da dea Venere, che faceva venir voglia di morderla a baci. C'era forse in tutta Roma un'altra donnina così appetitosa? Avvertì senza [...]

[...] , la tua mascherina? Scioccone che sei! volevo soltanto vederla. — Lasciala in pace, — disse Mario: — ha freddo. — È un'altra quistione. Bisognava [...]

[...] strinse nelle spalle, mostrando il dispiacere di un uomo che vorrebbe sfuggire da una posizione scabrosa. — Vuoi dunque che ci guastiamo un'altra [...]

[...] guastarsi colla moglie e col fratello? E d'altra parte, non subiva forse la legge comune ai mariti? Un'improvvisa risoluzione d'uomo che ha preso il [...]

[...] . L'incidente avvenuto lasciava tracce profonde nei rapporti tra suocero e nuora. La confidenza assoluta e tranquilla dell'uno verso l'altra era scossa. Vi [...]

[...] avrebbe fuso il cuore di qualunque altra donna al posto suo. Nonostante le dissensioni della nuora, Ferramonti aveva voluto occuparsi a cercare l'autore [...]

[...] . Non ne poteva più, davvero; le pareva d'impazzire. Si coricava... Il domani Pippo, appena alzato, trovò un'altra sorpresa: Irene era già uscita per [...]

[...] non poteva spingere l'eroismo fino a rinunciare ad una fortuna, che d'altra parte non aveva cercato. — Ti ringrazio davvero! — fece Pippo con un [...]

[...] molto accorto, o superlativamente ingenuo. Certo, era quasi impossibile trovare un'altra sorgente ai suoi mezzi: sapevasi che i nuovi affari da lui [...]

[...] un'altra quindicina di giorni, dopo i quali non ci sarebbe stata forza umana capace d'indicargli una sola via di mezzo fra la prigione e la morte [...]

[...] quelli a cui confiderai il tuo progetto. Tacquero un'altra volta, ed un'altra volta Mario sorrise, come affatto insensibile alle mortali derisioni [...]

[...] rimorsi siano in realtà uno degli affanni dell'esistenza, ed io non domando contro di te altra vendetta, che lasciartene uno. — Hai finito ancora [...]

[...] rimettessi ad un'altra sera la tua visita?... — Tu credi che avrò tempo di tornare un'altra sera? — domandò Mario col tono stesso. — Mio Dio, sì! ne sono [...]

[...] l'altra dallo stesso raccapriccio. Pippo comparve in quel momento; fu il primo a precipitarsi dentro. Aveva solo inteso, fra l'agitazione della gente [...]

[...] più che per questo. Se la sua fortuna doveva esserne inghiottita, non le sarebbe mancato il mezzo, appresso, di rifarne un'altra. In maggio ebbe [...]

[...] . Invece, iniziò soltanto un'altra fase della malattia. Nella cella che gli avevano assegnato a Sant'Onofrio, attraverso i viali del giardino dove lo [...]

[...] con un nuovo prodigio di scaltrezza, assicurandosi di aver trovato in lui un'altra individualità da soggiogare, una tempra vigorosa ch'ella avrebbe [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 47 occorrenze

[...] , gioghi, pungoli, bastoni. Sotto la scala s'apriva una porta; più in là un'altra porta di legno affumicato, con un finestrino sulla parte più alta [...]

[...] potrò anche baciarla... Sì, Maria è più bella, ma Sabina è più buona. - Ah, l'altra, - pensò dopo un momento, rivedendo con un impulso di desiderio [...]

[...] ... - strillava l'altra ragazza, verso la quale zio Nicola aveva steso la mano. - Uva, qui! - gridava Pietro, curvandosi sul pigiatoio. - Padrone, così [...]

[...] parte i ricchi, dall'altra i poveri. Far del bene, sì, questo lo approvo, ma non umiliarsi, non abbassarsi. Il povero Nicola, invece, si umilia [...]

[...] boriosa e superba. Ma al servo piaceva appunto così. Qualche volta egli pensava anche all'altra, alla cugina povera, e desiderava rivederla e venire con [...]

[...] Francesca da ritenerla degna di cercar moglie ad un giovane onesto. - Sì, lo so; tu vuoi sposare una donna ricca. L'ha detto zio Nicola, l'altra sera [...]

[...] giro paziente intorno alla mola. - Andiamo dunque alla Funtanedda, - disse Maria. Andarono. L'una a fianco dell'altra, slanciate ed eleganti [...]

[...] valle e dell'altra valle ancora? Ricordava la promessa di « dire una cosa » alla povera serva? O si era pentito e pensava ed un'altra donna meno [...]

[...] tanto in tanto si confessi e comunichi. - Andate d'accordo con Pietro? - Certo, - disse l'altra, sorridendo un po' sdegnosa. - Egli è un buon servo [...]

[...] . - Perchè taci? - domandò l'altra - Dispiacerebbe a te e agli zii se avvenisse... ciò che io spero? Io sono povera. Che aspetto? - Ma no, anzi! - esclamò [...]

[...] , e spiegò due stuoie di giunco sul pavimento caldo; il padrone preparò due bottiglie di vino, una delle quali, più rossa dell'altra, risplendeva [...]

[...] una componeva due e persino tre strofe, una peggiore dell'altra. Pietro lo ascoltava religiosamente, poi anch'egli cantava la sua ottava, e beveva [...]

[...] cucina, e chiacchieravano con Pietro. Seduta su un'altra scranna, la vecchia padrona filava: la luce gialla azzurrognola del lume ad olio dava un [...]

[...] pittoresca, battè le mani una sull'altra per pulirle dai fili di musco lasciati dal tronco, si accomodò e poi si levò la berretta. Ma non seppe che dire [...]

[...] punta del bastone. - Sì, dissi a Sabina che dovevo confidarle una cosa... ebbene, sì, il mio amore... ma non per lei, per un'altra donna. Volevo [...]

[...] momento egli si sentiva astuto, eppure timido come un fanciullo. 100 - Perchè? Perchè Sabina è parente dell'altra. - Dell'altra? - Ripetè Maria [...]

[...] ti guardo così come si guarda una cosa che non si può toccare; io ti voglio bene per te sola, senza altra speranza che di essere ben voluto da te [...]

[...] andrò... Ella non rispose; Pietro allora, vinto un'altra volta dalla sua passione, la prese per la vita e la trascinò, un po' riluttante, ma [...]

[...] sulle labbra dell'altra, al cospetto del cielo e dalla terra, come i mietitori coglievano le spighe mature. X. La notte tra il sette e l'otto [...]

[...] variopinte, e attraverso la porta spalancata, in un quadro di luce vivissima, vedeva altra folla, altra folla ancora, stretta, pigiata sulla [...]

[...] cappucci, acconciate all'orientale, nascoste da larghi fazzoletti frangiati, velate di merletti, inquadrate da bende dure inamidate. Qualche altra [...]

[...] . - Sei gelosa? - chiese l'altra. - Di chi? Di quel porco spino? - Chi è il porco spino? - domandò uno della comitiva. - Tu. - rispose la ragazza [...]

[...] . Francesco Rosana si consuma, aspettando la vostra risposta. - Come sapete ciò? - chiese l'altra, meravigliata. - Me lo ha dello un uccello! Anche gli [...]

[...] - Ritornerò, qualche altra volta; ma ella starà in guardia. Ah, se sapessi scrivere! Che lettera le manderei, scritta col mio sangue!... Come farò [...]

[...] colomba. Io sono innocente del reato del quale ora mi accusano, e proverò la mia innocenza; un'altra volta potrò essere davvero colpevole, ma potrò dire [...]

[...] delle ingiustizie e dei dolori, e dall'altra salivano e godevano. - Perchè tutto questo? - egli chiedeva. - Perchè siamo stupidi, - rispondeva [...]

[...] loro senza esser certi della sua colpa? Sì, aveva ragione l'Antine, il mondo era una bilancia; da una parte si scendeva, dall’altra si saliva [...]

[...] garbatamente i vassoi e le corbe, e mentre un'altra parente dei Noina conduceva le donne in una stanza dove venivano serviti dolci e liquori, ella [...]

[...] Sabina. - Sei lieta, Sabina, - disse la fanciulla. - Sicuro che son lieta. - l'altra rispose. - Eh, domani verrà anche Pietro Benu. - Lascialo che [...]

[...] fingere bene... Sabina sorrise, poi andò incontro ad un'altra donna, prese la córbula, entrò nella dispensa. Un'ombra le oscurò il viso. Pietro [...]

[...] lunghi pendenti di corallo, le circondava il viso come di un'aureola lunare. Solo un'altra volta Francesco l'aveva veduta altrettanto bella [...]

[...] giaciglio, - vi (1) Nibbio. 230 farò un letto più bello del vostro letto di sposi. Io dormirò fuori, sotto la siepe, o costruirò un'altra [...]

[...] alla confezione del formaggio, aiutando i pastori a versare il latte ed a preparare i recipienti. Le vacche uscivano una dopo l'altra delle mandrie [...]

[...] attese. Si sentiva un po' inquieta per l'affare delle vacche, ma sperava che tutto procedesse come l'altra volta e che Francesco non la lasciasse sola [...]

[...] e tutta la tanca: la luna saliva, saliva e l'oriente diventava chiaro, vitreo. Maria si diresse verso l'altra estremità della tanca, a nord [...]

[...] il sole splendesse ancora e il cielo fosse ancora puro; entrava qualche altra parente che aveva cura di richiudere subito la porta e tutto [...]

[...] ; quando ritornò verso la capanna Maria era già uscita... - Lo so, lo so, - disse l'altra; - ma egli non doveva lasciarla sola un momento. Così ella non [...]

[...] non v'è alcun dubbio? - insinuò l'altra, mentre Maria raccontava i sospetti che Francesco nutriva contro il servo. - Eh, no, sorella cara! Ci sono i [...]

[...] fondo al sentiero... - Zesùs, Zesùs (1), - sospirò l'altra, e si asciugò gli occhi con la manica della camicia. In quel momento s’udì il canto funebre [...]

[...] visino bianco e molle; l'altra vestiva con lusso, e la cintura d'argento sul bustino di velluto verde si sprofondava nella sua vita grassa. Questa [...]

[...] vita e nell'altra colui che ha assassinato l'uomo più mite della terra, il mio figlio di latte, il garofano mio. - Francesco Rosana, - diceva la [...]

[...] velo funebre copriva l'anima sua, un tempo così serena e buona. XXI. Passarono cinque anni. Ai primi del 1902 morirono, l'una dopo l'altra [...]

[...] desiderio perchè egli dimenticasse ogni altra cosa e vibrasse tutto di piacere selvaggio. Dopo il primo colloquio non s'erano trovati più soli: zia Luisa [...]

[...] triste. Era la sposa che doveva fornire il letto nuziale, e Pietro quasi la offendeva proponendole un letto suo; ma d'altra parte egli aveva ragione [...]

[...] stesso cespuglio. Zia Luisa aspettava dietro il portone; non pianse nè bacio gli sposi, come l'altra volta, ma gettò su di loro una manata di grano e [...]

[...] Francesco, un altro giorno sarebbe arrivata a scoprire gli avanzi dell'altra vittima ed a farli parlare. Sì, anche i morti parlano. Ed anche i vivi [...]

[...] un crocicchio, ora, intorno al quale s'aprivano altre strade, tutte eguali, tortuose e buie. Tanto valeva prendere l'una o l'altra di quelle vie [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 33 occorrenze

[...] del vuoto fatto intorno a lei; sedeva, sciorinando i suoi abiti di velluto, e aspettava. C'era sempre un'altra donna trascurata o spostata che [...]

[...] . - 8 - Che cosa si aspettava? Per un malinteso, a un'altra coppia di sposi si aveva fissata l'ora istessa, e la coppia era giunta, lagnandosi di [...]

[...] , continuavano a correre mezze frasi distratte, sorrisi forzati di persone che pensano ad una cosa, volendo mostrare di interessarsi ad un'altra. Gli [...]

[...] all'orecchio delle signore. Fra le signore, qualcuna pensosa, qualche altra triste; qualche altra esaltata, con un'aria di sfida, con qualche cosa di [...]

[...] . Da una parte e dall'altra, le signore amiche si mostravano più belle che potevano, nella posa attenta, calma, nel contegno sicuro. Emergevano [...]

[...] posso tacere; e perchè non vorrei che la notizia ti giungesse per altra via, malignamente travisata. La nostra Lydia ne ha fatta una delle sue [...]

[...] vecchietta gridava, desolata e impotente; alcuni pescatori, sull'altra riva, non riuscivano a comprendere di che cosa si trattasse; ed ecco che [...]

[...] non ebbe cuore di conturbarla. — A un'altra volta — pensò. IV. Lydia fece la sua entrata nella gran sala abbagliante di lumi, senza il menomo [...]

[...] sorseggiavano adagino, guardando con diffidenza nella coppa ambrata; qualche altra protestava di non volerlo neppure assaggiare. - 68 [...]

[...] sporgeva il petto velloso sopra un paio di mutandine rigate. — Quel duca pare innamorato cotto. — È una disgrazia come un'altra; poteva rompersi [...]

[...] aveva parlato una volta sola, ma che si era informato della sua dote; l'altra, del duca di Castel Gabbiano. — Ecco qui — disse Lydia, guardando [...]

[...] l'avvocato accendendo un'altra sigaretta. — Del resto — esclamò Lydia a un tratto - 132 - col suo farino malizioso — so bene qual'è l'ideale [...]

[...] allacciava le sue linguette provocanti sopra una calza nera. — Dia un'altra sigaretta anche a me. Grazie. Io non credo all'amore, per esempio (si fermò [...]

[...] ritrassero impaurite davanti al gelo della morte: sua madre non le rendeva i baci: sua madre non la guardava più. Chiamò un'altra volta: — Mamma [...]

[...] , rassicurandola, ridendo, tutta rischiarata - 168 - in viso da una luce soave, e così semplice, così pietosa che pareva un'altra Lydia. Ma [...]

[...] nessuno quando sono a letto. Riempì l'altra parte della camera di mobilucci eleganti e strani, di piccole poltrone, di divanini dove la sua minuscola [...]

[...] discorsi erano scuciti; dicevano una cosa pensando ad un'altra. Era capitato molte volte a Lydia di trovarsi con Mario Avella, e quando sorprendeva [...]

[...] nasceva piuttosto un urto che una simpatia. Per lunghissimo tempo erano rimasti l'uno di fronte all'altra in attitudine di sfida, guardandosi [...]

[...] mai venire a quell'uomo il pensiero di confrontarmi con un'altra. Ma giungere in frotta, mettermi in fila, numerizzarmi, essere la quinta, la [...]

[...] sapevano l'una dell'altra tutte le intimità femminili, la forma dei loro busti e la guarnizione delle loro camicie. S'erano provate le scarpe [...]

[...] dopo un minuto di esitazione — vai sempre con Thèa? — Sì, non ho ormai altra amica. Tutte mi hanno abbandonata. — E tu — riprese dolcemente la [...]

[...] , tanto bene. Scelsero, per dormire, due camerette attigue; e sera e mattina era un andirivieni continuo dall'una all'altra, un cinguettare, un [...]

[...] bambino? Perchè l'altra si trasformava tutta in un atto di adorazione sublime, cogli occhi fissi sulle nuvole d'incenso? Si indovinavano i [...]

[...] fenomeno strano degli spiriti, non solo ognuna di esse sentiva la presenza di Keptsky, ma sentivano entrambe che l'altra pure la sentiva. Dal fondo [...]

[...] movimento nel riposo; la duplice, soave impressione di assistere con una parte riposante di sè stessa - 260 - all'altra parte che si agita nel [...]

[...] due cavalli; un'altra passione che li avvicinava. Théa, alla quale i medici avevano proibita l'equitazione, abborriva questo esercizio, e Lydia [...]

[...] della sua esistenza. Ma perchè non poteva stare sempre con Keptsky? Ogni altra cosa sembrava così scolorita - 284 - in confronto al piacere [...]

[...] volta le gentilezze - 288 - prodigate a don Leopoldo avevano nella sua mente un'altra destinazione, c'era anche lo slancio spontaneo che le [...]

[...] una sera, nella quale Calmi era alle prese con un sigaro nuovo, che non si poteva fumare; ella gli disse: provi dall'altra parte; egli rispose: per [...]

[...] svolto, vedendo che si stendeva un'altra via lunga, deserta, allagata da sembrare un ?ume, Lydia fu presa da scoraggiamento. — Non ne posso più [...]

[...] disperato alla vigilia del suicidio; dall'altra l'amante che non può salvarlo, che non ha mezzi disponibili, avendo già speso per lui somme enormi [...]

[...] prooccnpi di questo. — Ma, io vado per solito... — M'immagino anderà con un'altra compagnia. Oggi faccia penitenza. Non sono ancora tanto brutta da [...]

[...] testa dall'altra parte; si fermò un secondo, gettando una lunga occhiata in giro, indi scomparve rapidamente nella poxta. — Egli non è venuto [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 39 occorrenze

[...] ; osservo con chi ballano di preferenza, spio le confidenze che si fanno tra loro. Se, una volta o l'altra arrivo a coglierle in fallo, vale a dire che [...]

[...] due volesse: l'una o l'altra, per lui sarebbe indifferente: a scelta; e centomila lire di dote. Ma Giacomo Burton non guardava nessuna delle due [...]

[...] contrarietà aveva supposto si celasse il dispetto di veder posposte le sue figlie ad un'altra. Tuttavia la franchezza del vecchio lo colpì. Le sue prime [...]

[...] preda ad un pensiero fisso, penoso, ingiustificabile forse, ma altrettanto invincibile. Aveva trascinata l'altra poltroncina di contro a quella sulla [...]

[...] aveva diritto di chiedergli soddisfazioni o riparazioni, o che, molto probabilmente, non glie ne avrebbe chieste. Un uomo poi — d'altra parte — pel [...]

[...] . Egli domandava il prezzo, soltanto, affrettato. E la ragazza vantava i meriti dell'una e dell'altra, e tentava fargli acquistare quella di prezzo [...]

[...] sistema provato stamane: tutto va a perfezione. Adelina tacque. Non era quella che le premeva di più, la scoperta scientifica di suo marito: ma un'altra [...]

[...] «Cercle de la Rue Vivienne» mi à parlato di voi, giovinotto. Si discorreva di viaggi, l'altra sera. E mi disse a Milano scendete all'«Hótel des [...]

[...] il più corretto e rispettoso dei servitori alla presenza del suo padrone. Decisamente, questa era una parte come un'altra del suo servizio di primo [...]

[...] : via Speronari 53. Finora, ogni cosa camminava a dovere. Giacomo ormai non aveva altra preoccupazione: riuscire. Che si trattava di una sconcia [...]

[...] , quando il bene è fatto a fin di bene, nessuno à diritto di metterci il naso. Poi, la signora Zaira aveva un'altra virtù. E non ne faceva mistero, perchè [...]

[...] ricchezza conquistata, non erano tali fatti, tali avvenimenti da giustificare ben altra e più profonda emozione? Ebbene, sì: l'ambizione non era forse [...]

[...] non è una delle città più belle d'Italia. Ma questa volta ò voluto proprio fermarmici. E, con aria disinvolta, accavallando una gamba sull'altra, e [...]

[...] qualcos'altro. La Biondina, sta bene ma ò dell'altra roba prelibata: chissà che a gusto suo, non possa trovare anche di meglio. E ad ogni modo — aggiunse [...]

[...] aveva per ognuna una frase illustrativa, una parola di lode. Questa rappresentava la giovinezza, quella la grazia, quast'altra la forza; un'altra [...]

[...] rovinata. Queste — e batteva leggermente, quasi carezzevolmente colle dita, sui ritratti — queste sono pei forastieri. Vuol sentirne un'altra? La [...]

[...] pare che abbia buon senso quella mamma? E così, come le dicevo, chi per una ragione chi per l'altra, fatto sta che questa è roba sopraffina, e non [...]

[...] l'introduttrice dell'altra presso di lei. E quale era, stata per prima, fra le due, sua cliente? Quanta luce farebbero a' suoi occhi le risposte a tali [...]

[...] intendeva col maestro di geografia. La mamma della Parodi, un'altra santa donna, povera signora disgraziata, eccetera, eccetera, il modello delle [...]

[...] fartelo avere senza che mammà tua lo veda. Perchè è uno di quei libri che le ragazze non devono leggere. Altra ipocrisia come sopra. Ciao, tesoro [...]

[...] per passar la notte. Che si fa? Io e la zia in una carrozza, Totò in un'altra, a mezz'ora di distanza. Tu capisci? Si fosse, per avventura, trovato [...]

[...] quali circostanze strane riescirei a far questo: ma so che dobbiamo rivederci. Ci apparteniamo troppo, mia Bianca! Quando ti ò accennato, altra volta [...]

[...] strada qualunque: quella del Municipio.... od un'altra. Perchè non ci si decide da sè. Bianca: spunta il sole. Ò trascorsa la notte a scriverti, ad [...]

[...] acconciarmi ad accettare qualcosa: della tela, la stoffa di una vesta di seta, qualche altra piccola cianfrusaglia: ciò che, a mio giudizio, potevo [...]

[...] occhi da una parte, zia Ermelinda li apriva dall'altra. James era stato uno dei tanti dei quali essa mi aveva detto: Che buon partito sarebbe! Ed io [...]

[...] un'altra. Chissà: è lo stordimento? è tutto questo nuovo, morale e materiale, che mi attornia? è il nuovo stato? è la nuova casa? sono le nuove cure? la [...]

[...] nuova via che i pensieri necessariamente ànno presa? Non so. Ma, mi pare di essere un'altra. Per esempio ò riletto a questo punto i foglietti della [...]

[...] , e lavorato un'altra ora, e gironzolato per la città per altre due, il meglio che mi resta a fare è di mettermi a tavolino per scriverti. Pazienza [...]

[...] rivelata, ancora una volta, me stessa. Ma credi tu che quei libri che amo abbiano avuta altra influenza su di me se non quella di farmeli amare? Credi [...]

[...] venite più dalla signora Clelia, la sera. Io scappo su in casa, felice, beata; e mi pare di essere un'altra, e mi pare di essere nata allora, e che la [...]

[...] suo collo, disperatamente: — Amami, come puoi, come vuoi, come l'altra lo permetterà nella sua ignoranza: concedimi quella parte soltanto di tempo [...]

[...] e di pensiero che potrai. Non sarò esigente, non imporrò nulla, non sarò neppure gelosa. Mi acconcierò a tutto, a saperti di un'altra, persino! Ma [...]

[...] ; non è uno scandalo che voglio». — E, dopo un momento, gli susurra: — Era dunque vero. Avete un'amante. Poi, dopo un'altra piccola pausa [...]

[...] spesa. Tutto ciò: le scarrozzate, i palchi a teatro, le toilettes, aumentano i miei debiti. E questa, è un'altra distrazione che mi procuro. Ò [...]

[...] . E quando tornò in sè, si guardò nello specchio, quasi volesse assicurarsi d'essere lei, proprio lei, ancora lei, tanto le pareva di essere un'altra [...]

[...] dominandosi un poco: È quella là che mi premeva, non un'altra.... 95 César, vedendo tutto quell'interesse, tutto quell'accanimento, pensò che il [...]

[...] faccia alla porta per la quale James era entrato, v'era un'altra porticina, aperta; per essa si entrava in un piccolo gabinetto di toilette, nel [...]

[...] stretta ad un braccio, coll'altra mano le strappò il velo che la copriva; poi, violentemente la spinse verso il divano, abbandonandola. Adelina cadde [...]

[...] ; perchè.... non avevo altra via di salvezza! Ecco perchè. Ti basta? Sai quello che volevi sapere? Finiamola, adesso! Si fermò, stupita ad un tratto [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 27 occorrenze

[...] , si striscia ai piedi del padron di casa e si arrabatta e brulica e sgambetta con la rettorica in una mano e la pila elettrica nell'altra [...]

[...] asciugare e ventilarsi su corde tirate da una parte all'altra della strada, che sgocciolano e brillano schioccando al vento come se anch'essi godessero di [...]

[...] videro trascurati in questo paese i loro splendidi esempii! ? Dopo le ragioni sociali di tanta povertà architettonica, altra più potente ed efficace la [...]

[...] vigliacchi in un'altra. Passano dal riso al pianto, dalla gioja più schietta all'ira più forsennata, con la massima rapidità, per modo che in un [...]

[...] , e la loro opera è intelligente e produttiva al pari di quella di qualunque altra popolazione della penisola. ? Mi sarò anche ingannato, ma non lo [...]

[...] d'addio. Domandai alquanto indispettito il perchè di quel riso e mi risposero con un'altra risata più grossa della prima. E perchè quelle risa così [...]

[...] altra parte si mostra sempre severo, ma non mai sinistro, veduto da Pompei è truce. La sua massa apparisce da quel lato più scabrosa, più tormentata e [...]

[...] senza sale, e ringraziando mille volte la Provvidenza della grazia ricevuta. Ma volli aggiungere un'altra interrogazione, per conto mio, e la espressi [...]

[...] quelle donne che l'assistevano v'era la levatrice, ma non intesero nemmeno il vocabolo. In un'altra stanza trovai un bambino di tre in quattro [...]

[...] giovinetto, al quale mancava un occhio che gli avevan mangiato le talpe da piccolo. In un'altra stalla umana che trovai, non mi rammento in quale altro [...]

[...] tavolino con la candela accesa davanti, l'orologio da una parte, l'orario delle strade ferrate dall'altra e il lunario nel mezzo facendo studj [...]

[...] Caraffa venne poi proclamato protettore della città, facendolo succedere così con la sua boccetta di sangue a Virgilio mago, ed all'altra boccetta di [...]

[...] che questo paese sia ricchissimo di limpide sorgenti, che da ogni parte zampillano fresche e salubri, senza avere però altra virtù che quella di [...]

[...] poco, pensando che quella festa insieme con un'altra dello stesso genere, che vi si ripete nel corso dell'anno, assicurano a que' poveri monaci [...]

[...] . Lungo la via avevo osservato che quasi ogni pianta di ginestra era legata ad un'altra, per mezzo di un nodo intrecciato con le loro cime. E [...]

[...] su i fianchi e l'altra all'oggetto che recava in capo. Era svelto ed elegante come una figura pompejana. S'inoltrò qualche passo, e dopo essersi [...]

[...] fu preso da un facchino per una gamba e sbatacchiato lì dentro. La ghirlanda volò da una parte, la rosa da un'altra, e due righe di sangue uscirono [...]

[...] dopo l'altra a capo fitto, a stroncarsi le costole contro le ossa di chi le aveva precedute nell'immonda voragine. LETTERA VII. Dove si parla [...]

[...] ? ? Capri non mi rispondeva ed io, voltandomi indietro ogni tanto a darle un'altra occhiata, mi allontanavo adagio adagio, finchè, dopo aver destato [...]

[...] lava, sotto al quale, cinque anni or sono, trovarono la morte due giovani coppie: una di sposi novelli, l'altra di promessi sposi. Questi infelici [...]

[...] dalla prima brezza dell'alba cominciava a sparpagliarsi su i fianchi del monte, più che qualunque altra cosa, mi dava sospetto. ? Potremo respirare [...]

[...] sua base nel fondo del baratro. Su la nostra sinistra l'immensa breccia, dalla quale traboccarono le lave del 72, e di fronte l'altra apertura [...]

[...] altra, sembra un'anima preoccupata che fugge davanti ad un rimorso che la perseguita, quando non v'immaginiate che cerchi la gemella smarrita della [...]

[...] allegramente alla barba dei citrulli, senza altra pena che d'andare di quando in quando a rivedere la tesa, la quale raramente è sprovvista di selvaggina [...]

[...] dispensa i generi venduti, con l'altra riscuote le somme; con l'altra dispensa scapaccioni ai monelli più sguaiati, mettendo alla porta i recidivi, e [...]

[...] ! un'altra ottava, poi, no. Quando il pane della sapienza viene spezzato a tòcchi così grossi, uno solo basta, anzi qualche volta n'avanza per il [...]

[...] rame lucide, terse e pulite, come è difficile veder altra cosa in Napoli. ? Una marmitta nel centro; due laterali. Sotto quella del centro arde un [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 24 occorrenze

[...] disdegno! E se VIII voi sapeste come ne siamo scontenti! Ma è meglio che nulla. Mettetevi una mano sulla coscienza; ne conoscete un’altra che [...]

[...] questo che molti li abbiano a noia. Anche a me cominciano a dar fastidio, ma per un’altra ragione: essi servon di pretesto a una sciocca accusa [...]

[...] ch'entusiasma l’una, lascia indifferentissima l'altra. — Prendete la media... — Che medie d’Egitto! Un’emozione è affare di nervi. E i nervi bisogna [...]

[...] un’altra ragione. Già, da qualche tempo in qua, sbadigliate molto meno; presto o tardi, non sbadiglierete più. Avrete fatto l’occhio a quel disegno [...]

[...] valore, ma perchè diventato un’altra cosa. E non si bada che, se così fosse, se l’arte dovesse considerare l’individuo come un essere morale e non [...]

[...] di gente che guarda e 9 non osserva, che vuol ragionare e non riflette. È una pedanteria come un’altra, della quale a questi lumi di luna [...]

[...] non avrebbe ottenuto giammai. Il poeta aveva avuto un’altra fortuna, quella che capita soltanto ai cercatori, ai curiosi, agli studiosi [...]

[...] una sincerità d’altra natura, civetteria di ragazza vanitosa che fa osservare i suoi vezzi d’oro e di corallo, i suoi nastri avvampanti e la [...]

[...] un’altra, e fa suoi i mezzi, il processo e perfino i ripieghi di questa. E 33 così oggi abbiamo la sinfonia poetica, il notturno poetico [...]

[...] raccolti in un volume civettuolo. Questi fini lavori del Nencioni perdono poco nell’essere riveduti in un diverso ambiente, con un’altra luce. Basta [...]

[...] verginale, con lo spandere un’onda 44 redentrice di perdono sulla passione ardente e sincera. Il libro mi spingeva a poco a poco in un'altra [...]

[...] guastare ogni cosa. E sarebbe un peccato. 20 Maggio 1883. L’ETERNO FEMMININO Alla domanda: Perchè Fausto si salva? non c’è da dare altra [...]

[...] abbia influito sull’altra; tutte e due possono esserci derivate direttamente dalla fonte dell’animo umano e dalla fantasia popolare ». Benissimo [...]

[...] , Dio; e all’altra assai più esteriore, del martirio subito. 55 Non è dunque la donna credente che salva l'uomo diventato credente al pari [...]

[...] parte avrebbe potuto rappresentarla qualunque altra figura: la Magna peccatrix, la Mulier samaritana, la Maria AEgyptiaca, la stessa Mater [...]

[...] la Desclée, non ebbe tutti i torti. Un’opera d’arte non può essere per metà opera d’arte, per metà un’altra cosa: discussione, predica [...]

[...] Dumas artista) il meglio sarebbe stato ch'essa fosse riuscita, nello stesso tempo, e l'una e l’altra. 5 Novembre 1882. UN ROMANZO [...]

[...] altra grazia che di esser sepolti presso la tomba del loro capo. Nello stesso giorno, alla stessa ora « prima che i rintocchi delle campane del [...]

[...] ? Oggi è un altro mondo. La vita ha altri ideali, altre esigenze; l'Arte, altre tendenze, altri metodi, altra coscienza. Che importerà di quei [...]

[...] Nazzareno pare un mistero mediovale, con quella semplicità di forma arcaica che inganna, quasi fosse la voce di un’altra epoca. « Cogli occhi [...]

[...] bella fanciulla — quando il braccio. « Ardito d’un amante li cinge; e gloriosa — recavi da una sponda all’altra, rapidamente, — i tuoi fieri [...]

[...] avremo fra poco un’altra splendida 174 prova. Pare che colle Novelle rusticane lo scrittore voglia prender congedo dalla sua Sicilia. Il suo [...]

[...] sincera. S’ama quando si può, non quando si vuole. E il voler giudicare il caso di Venezia ad un’altra stregua, appunto perchè si tratta di [...]

[...] un altro tramonto, con un altro paesaggio con un’altra camera, con un altro studio di pittore: e (quei tali critici hanno un bel dire) quando [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 25 occorrenze

[...] chiamare a disfida qualche Fiorentino: perchè quest'odio implacabile contro i Fiorentini e contro Firenze era anch'esso un'altra proprietà, un [...]

[...] stradelle romite col vecchio muro da una mano, e dall'altra il tufo selvaggio e cavernoso, da cui pendono i lunghi roghi giù dalle siepi continue. Dove [...]

[...] vento non vi cessa mai intieramente, ma pare sempre dire qualcosa che le piante innumerevoli ripetano l'una all'altra scotendo i rami su per [...]

[...] insultatori. Lui che non si trovava bene che in mezzo ai campi, e che non avrebbe tollerato altra condizione, nondimeno deplorava la sorte del [...]

[...] boccale; chi ne diceva una e chi un’altra, e una volta principiato non la smettevano più con le parole e con le invenzioni che potevano meglio [...]

[...] della città, vicinissima a casa sua, perchè chiusa nelle ore notturne, andava a trovarne un'altra più lungi, aperta sempre, e che si vede [...]

[...] , vetusta e maestosa come un monumento romano, sorgere sull'altra collina attigua alla collina del camposanto. Talora la notte era tempestosa e tutta un [...]

[...] re delle fosse, egli non aveva colaggiù altra compagnia che il suo scettro, cioè lo zappone, ed il lanternino: un lanternino sì fioco che [...]

[...] tratto. Il tristo palazzo aveva tutte le finestre grandi murate a mezzo, e l'altra parte era nascosta, come ne' monasteri, da persiane quadre e [...]

[...] le potremmo dire identiche, senza la differenza che ho detto, e l'altra non meno grave, che Zaira nessuno poteva scambiarla per una donna [...]

[...] gridava infuriato e da altra gente, a una svolta più non vide l'amico Togno: e per quanto, ansioso di riattaccarla, lo cercasse su e giù per la via e [...]

[...] , ora dall'una e ora dall'altra delle - 107 - tacite case, si vedevano uscire persone incappottate, o maschere allegre: erano studenti [...]

[...] , od abbrancavano, od erano per abbrancare, o avevano già abbrancata una donna, e gridavan tutti, e l'una voce copriva l'altra in una confusione [...]

[...] , sorse in piedi il maestro zazzeruto, e, battendo l'una palma nell'altra, esclamò: " Olà! facciamo l'ultima danza: la danza delle villi e delle [...]

[...] sapeva vedere altra strada se non quella per cui ruinava come un orbo fiacco e ubriaco. Non un proposito buono, non un rimorso della vita [...]

[...] : proprio come le pillole. Nè si doveva raccomandare a una madonna sola ma a più, come alla madonna del rosario, e a quella della neve, e all'altra [...]

[...] suo Gustavo, e poi se lo ristrinse un'altra volta in disparte, domandandogli se il povero Nando aveva il portafoglio in saccoccia. " No, " le [...]

[...] le buone non bastavano, come disse il capitano nel suo rapporto, gli sbirri cominciarono a far piazza pulita in altra maniera.... Questo si [...]

[...] , - 183 - e vana pure ogni altra ricerca, l'autorità fu costretta a scarcerare i quattro ingabbiati. Allora avendo delusa l'aspettativa del pubblico [...]

[...] di cogliere l'occasione, ed essere accorto; tutte queste qualità buone e cattive che l'avrebbero in un'altra sorte e in un altro ambiente [...]

[...] altra voce che quella dell'interesse. — - 197 - " Oh, porco fottuto! o lui che cosa ha fatto tutta la vita?... già questo foglio e che conta? i [...]

[...] l'uscio in un canto del prato e, dall'altra parte, di là dal muro che lo ricinge, si sprofonda giù tra le ficaie d'un ortaccio, insalvatichito da [...]

[...] Gustavo che già aveva afferrato, e lo sbatacchiava sulla muriccia con una mano, e con l'altra si difendeva ancora alle spalle, e tentava di [...]

[...] l'obbrobrio rovesciato dall'altra parte sul nome del contadino: onde poi le bilance della giustizia, come uno strumento fisico che si risenta [...]

[...] una pellaccia d'uomo violento e attaccabrighe, ci volle poco ai testimoni dell'altra parte, perchè il contrasto o l'effetto fosse anche più forte [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 12 occorrenze

[...] Dorotea se ne andò, sicura di tenere il segreto, fino a che non avesse trovato un’altra conoscente alla quale confidarlo, mentre zia Chischedda [...]

[...] attendeva che fosse passata qualche altra comare, per raccontarle, in gran confidenza, la stessa storia. Don Zua intanto non perdeva tempo. Aveva [...]

[...] , l’altra sera, entrare in casa di Boella, dalla parte dell’orto. — Possibile!? — Diavolo! — E c’è rimasto dentro più di due ore, quindi ne è [...]

[...] , aveva pensato; un’altra, fra poco, occuperà il posto che avevo io nel suo cuore, e tutti saremo contenti. Lei non doveva sposare un uomo che non [...]

[...] di due braccia adorabili, correva dall’una all’altra, aiutando tutte, assaggiando ogni cosa, scherzando, folleggiando come una bimba. Tutto [...]

[...] furiosi e rimbombanti della bufera. Le lunghe ghirlande dell’edera, intrecciate da una pianta all’altra, e coperte di neve, avevan prese mille forme [...]

[...] spelonca, formata da parecchie rocce sovrapposte l'una a l’altra, così bene, che ci si poteva stare al sicuro, da qualunque uragano. Don Zua liberò [...]

[...] gatto entrambi trasparenti per magrezza. Da un’altra parte, vicino al fuoco, un mucchio di cenci, che probabilmente serviva di letto alla strega [...]

[...] sette dall’altra. Aggrottò le ciglia e disse: — Lei è un amante infelice, e la ragazza che lei ama deve sposare un.... — Brigadiere! esclamò [...]

[...] , ma.... Don Zua fece scorrere qualche altra moneta. — Sì, lei merita proprio d’essere ben servito, perchè è generoso come un re; però avrà il [...]

[...] un’altra volta. — E quando si sposa quella gente? — Mah! comare Chischedda, mi disse, ieri sera, che si sarebbero sposati domani; e.... poiché [...]

[...] preoccupava interamente. Margherita cercò di trarlo un’altra volta da quel mutismo; ma perdette la fatica, Zua si ritirò d’umor nero, senza neanche [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 17 occorrenze

[...] peperone, tenendo coll'altra il cappello che s'era strappato violentemente dalla testa, 29 aveva tutta l'aria di voler slanciarsi sul vecchio; ma [...]

[...] ottantasette canti, mi cadrebbe bene qui il paragone di una belva furiosa che alle prese con un'altra, se un innocente animale qualunque viene a [...]

[...] bella, l'altra avvizzita dagli anni e dal dolore, si somigliavano nell'anima. Le loro fronti non erano ugualmente lisce e trasparenti, ma le linee [...]

[...] un labirinto; al di sopra del naso uncinato le pupille saettavano raggi foschi e maligni; con una mano si grattava l'orecchio, coll'altra [...]

[...] dell'amore, o felice fanciullo, che potreste desiderare ancora? Paralleli al paese, da una parte e dall'altra, s'affondono nel verde di due gole [...]

[...] delle tue lezioni di lingua inglese. Oh! studieremo. — Per l'amor del cielo! — esclamò l'altra. — A questo patto non ti voglio. — No? Allora ti [...]

[...] delle Orientali — una era bianca e rosa; l'altra aveva gli occhi neri brillanti sotto la 73 nera mantiglia — e sono morte! Quante ne [...]

[...] dalla vista del paese; un meschinissimo mulino posto sull'altra riva della Sonna ne era il termine abituale. 82 II mugnaio era sempre in giro [...]

[...] dall'altra parte; ma l'ora era tarda; Rachele doveva aspettarla senza dubbio, e il signor Bruno che cosa avrebbe pensato? Editta si pose a correre [...]

[...] comprese l'imbarazzo della povera signorina, e francamente avvicinandola le offerse più col gesto che colle parole di trasportarla dall'altra parte [...]

[...] dita tese, e misurò quel piede. All'improvviso contatto l'ammalata, senza svegliarsi, si contrasse e si voltò dall'altra parte. Bruno ritirò la [...]

[...] fondo gli alveari, da una parte la conserva dei frutti, dall'altra l'officina per gli esperimenti — essa non capiva nulla. Vagolava come una [...]

[...] primo amore, quell'estasi inconsapevole 116 che la più completa ignoranza da una parte e dall'altra un nobile ritegno, circonda di una nebbia [...]

[...] diploma! 118 Quella casetta bianca, elegante, solitaria, cinta d'oleandri conteneva altra cosa fuorchè degli attrezzi da campagna, delle [...]

[...] viva. Editta, rimasta a chiudere la porta, aspettava che il signor Giovanni la salutasse. 139 Ritti, l'uno di fronte all'altra, tenevano [...]

[...] futuro le parve di scorgere Giovanni a piedi nudi in un tino d'uva e colta da un pazzo terrore esclamò: — Non siamo fatti l'uno per l'altra! Creda [...]

[...] abbandonerà fra poco — disse Giovanni alzando gli occhi al cielo; — essa cercherà un'altra rondine, e anderanno insieme a fabbricare il loro nido lontano [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 17 occorrenze

[...] l'altra tu esageri un pochino, lasciandoti trasportare, al solito, dalla tua immaginazione. – Può essere anche questo; – rispose sorridendo il [...]

[...] ... Ma guarda laggiù, imbecille!... – Che c'è? – Cospetto!... la signora che incontrammo l'altra volta alla Villa! – È vero. – Che donna [...]

[...] dall'altra sala del caffè, e fermandosi dinanzi al tavolino dov'era ella si levò il cappello, aspettando d'esser salutato. Siccome nessuno gli badava [...]

[...] soltanto. – La contessa di Prato? – La conosci? – Per bacco! Al ritratto che ne fai... non c'è altra qui che possa appropriarselo. – È veritiero [...]

[...] appiccicati col sudore sulla fronte, ed uscì, quasi fuggendo la madre che udiva camminare nell'altra stanza. 57 V Gli parve di respirare più [...]

[...] smorfiose... quando esse si divertono!... – gridò un'altra. – Non vogliamo seccatori quì! non vogliamo spie! – urlò una terza voce. – Ora vado a [...]

[...] avere a dubitare un'altra volta della sua ragione. L'orchestra suonava un valtzer; la folla avea incominciato a ballarlo gesticolando e gridando [...]

[...] donne, l'una circondata e adulata pel potere dei suoi vezzi, l'altra pel prestigio del suo nome, sedevano l'una presso all'altra su di un canapè [...]

[...] ù... Ella cercò cogli occhi un'altra volta quello sguardo supplichevole e nello stesso tempo minaccioso: era scomparso. 77 – Oh! questo [...]

[...] sopraffina civetteria, gli porse l'altra, lasciandole in quelle di lui e guardandolo fisso negli occhi. Pietro volle baciare quelle mani da fata [...]

[...] Narcisa col suo sorriso ammaliatore; – siamo franchi in tal caso dall'una parte e dall'altra per poterceli perdonare scambievolmente [...]

[...] ancora passeggiando, come nelle prime ore della notte; e allora noi correvamo a casa per levarci poi alle cinque. «Qualche altra volta uscivamo [...]

[...] ... Avrei sempre la speranza di riavere il cuore di Pietro che si allontanasse da me per un'altra donna, poichè egli dovrebbe, tosto o tardi [...]

[...] mia mano alle labbra. «Mi portai l'altra al cuore, per comprimerne i battiti, dei quali il rumore mi spaventava. «Oh, signor Raimondo... un [...]

[...] sventura che mi percuoteva. «Egli non ebbe una parola, non una sola parola che alludesse alla nostra separazione; ma neanche un'altra che la [...]

[...] ... anche con un'altra!... 132 «Un'altra!... Ecco quell'idea terribile, sanguinosa, che mi ha attraversato il cuore come un ferro infuocato, e [...]

[...] nell'altra stanza; – soggiunse quindi rivolto a Brusio che sembrava di sasso. Narcisa, che udì forse e comprese quelle parole, strinse più vivamente le [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 13 occorrenze

[...] , diavolo, altrimenti tra una cosa e l’altra, passerà la mattina; passerà la sera, e non partirà neanche quest’oggi. Capisco che quel povero [...]

[...] , sempre lo stesso. Ora pare che la fortuna si sia schierata un’altra volta in nostro favore, noi non siamo poveri! Oh il grande errore, di non [...]

[...] pezzo di carta nella tabacchiera. Dopo la sorpresa della porta, toccò quella dei cani che scappavano. Altra dimostrazione di orrore del [...]

[...] dei più spiritosi si congratularono con lui, ed egli fingendo di accettare i complimenti rispose: — Se capiterà un’altra volta, il discorso lo [...]

[...] compaesani maligni che gli voltavano le spalle appunto quando la stella dei Calarighes accennava un’altra volta a voler tramontare? Che colpa aveva [...]

[...] una scusa chi per l’altra si allontanarono, momentaneamente, finchè don Zua non fu scomparso nello svolto di una strada. Passato il pericolo [...]

[...] lato avrebbero voluto sposarla, un pò perchè era bellissima, e più di ogni altra cosa, perchè, con la sua dote, c’era da rimettere in piedi i [...]

[...] mezzo, ed io giù, dentro al pozzo. Ho fatto a tempo ad afferrarmi all’altra tavola e allora: Aiuto, aiuto, gridai con tutto il fiato che avevo in [...]

[...] fortuna, sta fresco se non gliene capita altra al mondo di fortuna, lei non avrebbe fatto nè più nè meno di ciò che ha fatto il brigadiere. — È [...]

[...] , Boella; ora stia ancora a sentire, non ho finito. — C’è qualche altra cosa ancora? — Sicuro, c’è la parte bella; quando mi son vista salva, ho fatto [...]

[...] alla vostra salute, e che vi dica un’altra volta che voi siete la regina delle belle del paese. — Possibile che neanche coll’incanutire vogliate [...]

[...] cavallo, vestiti a festa, col fucile a tracolla, quasi tutti con una donna in groppa al proprio cavallo; e Boella correva dall’una all’altra [...]

[...] mezz’ora di strada, la comitiva prese una viottola sabbiosa che si internava in un bosco fitto e nero, di querce altissime. Dall’una all’altra [...]

Capuana Luigi
Il piccolo archivio
20 1886 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] d’amore sotto i pallidi raggi della luna. I fiori mezzi addormentati si bisbigliano da un’aiuola all’altra... E il cane che abbaia, in lontananza [...]

[...] insignificanti. Passatele pure agli archivi.... Credo che non farete così facilmente ridere con esse una altra signora. FEDERICO. Ah!... Voi dunque [...]