[...] . Temevo soltanto tu avessi fatta una spesa troppo forte per noi. Tu sai che non possiamo ancora spendere molto. Lo sai. — E l'aveva baciata sulla bocca [...]
[...] d'industria, avrebbe debellato in modo assoluto il sistema della trazione a vapore e a cavalli, e avrebbe fatta la fortuna di lui. Così, egli rubava al sonno [...]
[...] un'idea, ma confortato da una grande speranza. Ricordava il suo primo arrivo a Milano, e la conoscenza fatta col buon Galli, e il suo primo [...]
[...] , come era arrivato in Italia. E la conquista era fatta, e l'annuncio festoso da darsi era pronto. A chi darla? Al mondo, alla folla, nella volgarità [...]
[...] miracoli di pazienza? Nulla. Era all'officina, tutto il santo giorno, lui. — Non sei venuta, oggi, perchè? — Mah! mi sono fatta una veste. Guarda! — E [...]
[...] . — Il signor James Burton? — Il barone Dumenville? — rispose Giacomo in francese, come in francese era stata fatta la domanda. Il banchiere afferrò [...]
[...] , — disse Adelina, ritta, cogli occhi che seguivano attenti ogni movimento di lui. E Giacomo, calmo, riprese: — La mia scoperta è fatta: il mio [...]
[...] .... Allora dovetti spiegargli che io ò una moglie che è la timidezza personificata.... E ò dovuto esprimergli le mie scuse.... Oh! mi ài fatta fare [...]
[...] che nascete, si scrive il vostro destino. Dove? Nelle carte. Ma bisogna saperlo leggere. Ed io ci ò fatta la pratica. Ma niente soperchierie [...]
[...] mandano fiori, e ti battono le mani e il tuo successo aumenta ogni sera, e la carriera sarà presto fatta. Se domani ài un amante, questo allontana tutti [...]
[...] precipitata così in basso? Questa domanda se l'era già fatta, poc'anzi. Ma se l'era fatta per potersi rispondere: No, non è precipitata così; non è [...]
[...] possibile. Se l'era fatta per giustificare i dubbi e le paure che lo avevano colto, ad un tratto, mentre stava per bussare alla porta della Bianchi. 44 [...]
[...] denari da spendere, e mi à fatta educare in un collegio di signorine. A fin di bene, naturalmente. Io dovevo essere la nipote della signora Orlandi [...]
[...] , non ammetto, non posso ammettere che sia un pare, un dicesi soltanto. Se me ne parli, gli è che è cosa fatta e decisa. Sei troppo seria, tu, troppo [...]
[...] fatta dimenticare, completamente? ADELINA. È vero che si torna alle crinolines? La mia sarta dice che ci si arriva poco a poco: ma io mi fido sino [...]
[...] mia mamma: Giuseppina. Per me, il Natale sarà molto triste. Lo passeremo io e la zia, qui in casa, noi due sole. Totò è ammalato: pare abbia fatta [...]
[...] pontifico e che sono una bas-bleu da dozzina. Ma tu sai che è la esperienza che me le detta. Quell'esperienza che abbiamo fatta assieme, io e te, in [...]
[...] piangere; una ragazza così fatta, questa società tutta finzioni e ipocrisie, la chiama una fanciulla corrotta!) — malgrado quello che sono, insomma, io [...]
[...] detto — che mi ama sul serio. I suoi silenzi, più che le parole compassate, le strette di mano, più che i baci sulla fronte, me ne ànno fatta [...]
[...] impressioni, nei giudizii, nei propositi, sinceramente espressi, scorgeva adesso, lei, fatta donna da un pezzo, e logorata da una vita così intensamente [...]
[...] scrivere «Adelina, Olivieri, fermo in posta»: Bettina ci à fatta l'abitudine di andarle a prendere. Oh sì! Fatica inutile, e strade sprecate. Le tue [...]
[...] tempore, a Eugenio. Immagino la sorpresa di questi, domattina, quando saprà che abbiamo già fatta la reciproca conoscenza. Poveretto! passerà una [...]
[...] , fatta apposta, e si propone di eclissare, quella sera, tutta le signore del luogo. Poi, forse, le arrideva l'idea di farmi un dispetto: di [...]
[...] noi una settimana di più». — Si è fatta pregare un poco, ma à finito coll'acconsentire. Perchè, insomma, qui, con Totò, ci è venuta e ci si è fatta [...]
[...] mia lotta personale. E, sopratutto non dovevo perdere di vista mio marito. Allora ò fatta una corsa a Milano, ieri l'altro, dicendo a zia [...]
[...] condotta a Parigi con la scusa di rivedere un vecchio zio sconosciuto a Bianca. Poi, la verità, a poco a poco, si era fatta strada, attraverso una serie [...]
[...] , forse, fatta donna e se il suo destino fosse stato diverso, avrebbe arrossito — e che ora, nella esistenza che conduceva trascinatavi suo malgrado [...]
[...] di non infrangere la promessa fatta a sè stessa e ad Eugenio. Suo marito, al quale voleva bene, e pel quale sentiva del rispetto, non diventava [...]
[...] , addoloratissima dell'accaduto, si è fatta premura di avvertirla per mio mezzo: e mi à incaricato di presentarle tutte le sue scuse, alle quali, signor [...]
[...] entusiasmo si sarebbe fatta ammazzare, allora, vittima dell'amore. Adesso, aveva aperti gli occhi, adesso soltanto, per vedere un'ignominia cui la [...]
[...] comicità amabile e serena della Fatta, del Merlo XII di Vestro e della Scampagnata, quadretti stupendi del solito dramma campagnolo [...]
[...] , bisognerebbe.... La faccia l'avrò brutta, ma me l'hanno fatta diventar loro.... E ho voluto 11 tanto bene a tanti! E chi chiedeva un piacere a [...]
[...] , si dileguò come un fantasma tra i ciuffi di vetrice e la nebbia che s'era fatta foltissima, mentre una lieve folata di vento mi portò [...]
[...] doveva averla fatta grossa. "Pensa tu," per dire come pensò lei, "pensa tu che razza di lavativo gli hanno appiccicato questa volta!" E i timori [...]
[...] all'anima benedetta del povero signor Pasquale. LA FATTA. "E allora," disse furibondo il signor Cavaliere, "quando uno è testardo fino a questo [...]
[...] maniere. O dunque se la fatta a me non mi pareva di beccaccia, dovevo stare zitto e dirgli: gnorsì, sissignore, come vòl lei?... Di beccaccia, Dio [...]
[...] , o che son mosse quelle da un signore par suo? E ora che ha preso la fatta con sè, com'essere, che ne vorrà fare?" E il sor Alceste guardò la [...]
[...] buchetta fatta dal roncolo del sor Cavaliere e sospirò di nuovo. "Se a me, per esempio, mi dicessero: Cerri, te lo vòi giocare il cane? Mi gioco [...]
[...] anco lo schioppo, risponderei, che la fatta è di pèccola o, a sprofondare, di porciglione; ma di beccaccia no, eppoi no, anche se santa Lucia [...]
[...] in una cassettina di truciolo il piallaccio colla fatta, era andato a consegnarla al procaccia insieme con una lettera, raccomandandogli di [...]
[...] la bottega. "Me l'ha fatta vedere prima di portarla al procaccia; e per me il Cavaliere ha ragione!... Che ne dice lei, maestro? Eppure c'era [...]
[...] della fatta. "Ma abbiate pazienza," badava a dire Cencio, 88 "cotesto è segno che non avete girato, e che del mondo ne conoscete poco. E io avre [...]
[...] pol sapere di che bestia era questa famosa fatta?" Il Rapalli lo tirò da parte, e, accostatagli la bocca all'orecchio: "Zitto! Cencio," gli [...]
[...] vendere e la bottega sempre piena, perchè ferrava che, come lui, bisognava girare dimolte miglia eppoi fermarsi lì. E che bella sposa s'era fatta [...]
[...] , con la barba fatta d'allora, con la sua bella giacchetta di frustagno 130 turchino, cappello nero di felpa e garofano rosso dentro al nastro di [...]
[...] sollevò gli occhi umidi di lacrime e rasserenati. 185 "Ah! tu ridi?! Dunque s'è fatta la pace!" "Sì." "O brava! Ora sì che mi piacciono i tuoi [...]
[...] belli occhiolini lustri! — Animo, Pipetta — dissi al ragazzo — noi s'è fatta la pace; se la vuoi fare anche tu, ritorna qua e ti darò da comprare i [...]
[...] grande attenzione; parve grata alle mie parole e mi pregò di accettare una ricotta fatta quella mattina da lei, perchè Pipetta non era bastato per [...]
[...] questa è fatta," diceva il Priore compiacendosene, "e, per grazia di Dio, non ci si pensa più. " Que' giovanotti di Vallicella, che avevan [...]
[...] cotesta buona gente. Gostino messe a sdrucciolo il piatto del pollo sul mio, e giù una frana di ciccia da sfamare un can da pagliajo, fatta rovinare [...]
[...] io la condotta, io, capisce! gliel'ho fatta avere! ebbe l'audacità di dire a quel pover'omo — Cappellano, un'altra volta l'annacqui. — Ha capito [...]
[...] cuculo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 La fatta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71 La pipa di Batone [...]
[...] siete cresciuta da 16 un anno a questa parte! Ma che bella ragazza fresca e vegeta che vi siete fatta! Dio vi mantenga sana, che bella siete [...]
[...] pigliare una presina di tabacco!», e levava fuori di tasca una scatola tanto fatta e se la passeggiava, se la trastullava da una mano all'altra, ci [...]
[...] braciuola sul treppiede e tutto. La moglie, a vedere una domanda di quella fatta sciupata a quella maniera, andò su tutte le furie, e accecata dalla gran [...]
[...] fra i sospiri e i pianti, consumarono anche l'ultima domanda chiedendo che la mano tornasse al suo posto come prima, e subito la grazia fu fatta [...]
[...] , capello nero, alta svettata e fatta bene, con un che di civile che non pareva neanche figliuola di contadini; era si può dire la più bella rosa di [...]
[...] ricavato nulla; e io ho paura che gli sia stata fatta una malìa da qualcuno, o da qualche donna per astio o per gelosia. 54 E tanto più me lo fa [...]
[...] cava nessun dalla testa che non gli sia stata fatta una malìa». Allora il muratore disse serio serio: - «Ma dimmi un po' la verità; c'è qui una [...]
[...] contromalìa; ma questa volta l'invidia e la gelosia l'avevano fatta corta la pettorina, chè se la ragazza prima era bella, dopo diventò un vero occhio di [...]
[...] scorge là in un canto quella personaccia 64 che ghignava e gli mostrava una bandiera di tanti colori. Questa bandiera era fatta di quei pezzi [...]
[...] un lato, ma non cascò, perchè rimase appoggiato a una pendana. Allora sì che si cominciò a tapinare!: « O Trivellino, me l'hai fatta bella! Mi [...]
[...] pretendi? le chiavi? Io invece, il più delle volte, ci avrò, a far ben bene, una minestraccia fatta in casa, una gallinaccia vecchia, cotta in un [...]
[...] : - «Noè, oramai la tua ora è sonata: preparati, chè stasera a sotto di sole devi morire!» Noè chinò il capo e disse: - «Sia fatta la vostra volontà [...]
[...] ' vedere come è fatta quella befana della mi' stella!» E senza stare a scrutignarla tanto, va e vende tutte quelle bestiole che erano state il suo [...]
[...] , ite e venite, guadagnava il quarantacinque o cinquanta per cento sulla compra fatta. A Napoli (sempre nel suo cervello) ricaricava la paranza di [...]
[...] punto. Cava cava, in due, eccoti la fossa bella e fatta. Dice Ceccarino: - «Ora ricoprilo tu; io 'rivo a casa per la boccia del rumme, e rison qui in [...]
[...] una scappellata che parve un'adorazione. Meino lo vide e dice: « A chi te lo sei levo il cappello? A chi l'hai fatta la riverenza? A quel Indro lì [...]
[...] ? A quel mangia prossimo lì? » - « Chè ! neanco per idea ». « O allora? » - « L'ho fatta ai cavalli; chè se non ci eran loro, tocca va a noi a [...]
[...] ragionare per la fine, e a scrutignare il perchè e il per come del malinteso, e in un àmme la pace fu fatta. Quel giovanotto era fuori di sè, era beato [...]
[...] e sostengo che la limosina in quattrini alla gente non gli anderebbe mai fatta (salvo proprio certi poveri veramente poveri, vecchi, impotenti [...]
[...] nessuno era stata fatta giustizia, e tutti a gridarci la croce addosso! E sì che in quattro c'èramo radunati tre volte; avévamo domandato; èramo [...]
[...] che annata d'uva! l'avevan fatta anco le guerce? Tutti non facevan altro che dire della gran raccolta di vino. Un giorno che ne parlavano lì in [...]
[...] Iacopino va a aprir lui. Era il legnaiolo colla cassa da morto sulle spalle. - «O! bravo Domenico, l'avete già fatta? Passate, passate». La moglie [...]
[...] un rotolo di palanche - «Sono sessanta soldi; li conterete a comodo». La moglie bianca come un cencio lavato si sarà fatta dugento segni di Croce [...]
[...] la cassa bella e fatta in casa e essere in nn magazzino, o anche sempre in una selva in forma di castagno bello fresco e barbato in terra! Vorrei [...]
[...] . E quando si rinvenne disse: - « Di lì ci spirò l'anima Giuda! Corda, Crocifisso e boia! Per lo Zio! me l'hai fatta sul grilletto ! Ma questa è [...]
[...] l'ha voluta lui ....» - «Chi è il Signore? L'ho fatta io, non l'ha miga fatta lui. È padron lui? È mia la bimba, e la vo' qui con me. O portatemela [...]
[...] ..... Ahaa! era per volervi dire una burla che fu fatta appunto per un Fieragosto tant'anni fa. E oramai, benchè sia più lunga la rincorsa del tiro, anzi [...]
[...] quella casa; indovina un po'? S'era fatta una canna forata di cima in fondo, una tromba lunga, la piantava di sopra dal manfano della botte, e lì [...]
[...] . Mattuccio. Rinfrignatura. Frinzello; Cucitura mal fatta. Ringogiarsi. Gonfiare, Star tronfio per superbia. Da gogio, gozzo. Rinvecchignire [...]
[...] temporale. L'aria, di calda ma elastica, s'era fatta pesante e afosa; 34 sbuffi di libeccio, come uscenti da una fornace, frusciavano con violenza [...]
[...] fatta ogni cosa preparata per lui; e finì col bestemmiare come un ossesso, perchè nel versarsi ei medesimo da bere, s'era rovesciato un po' di vino [...]
[...] ch'erasi fatta trascinare lì accanto alla finestra. Ma il soldato tornò d'un balzo: era pallidissimo. - Signor tenente! - disse, come se le [...]
[...] sostituito era, secondo lui, un buono a nulla, senza sentimento, senza passione... Bella figura ci avrebbe fatta! Maledetta la tosse! E la tosse [...]
[...] Lucia concludeva, con un altro sospirone, rassegnata, ma straziata, in fine di ogni soliloquio muto ed ingenuo: - Sia fatta la vostra volontà [...]
[...] , il quale avrebbe voluto a ogni costo veder il figliuolo consacrarsi alla carriera militare; l'unica, gridava il vecchio caparbio, fatta per [...]
[...] sarebbe fatte ripetere sa Dio quante volte. - Madonna cara! Che grazia mi avete fatta! - esclamava col cuore traboccante di gratitudine verso la [...]
[...] suo bimbo col vestitino nuovo. Che cosa le avrebbe detto, lui, per solito tanto 107 amoroso? Che faccia avrebbe fatta? Povera, povera faccina [...]
[...] - rispose l'altra lasciandosi cader le braccia, come dopo aver fatta una grande fatica. Lucia non capiva; chiese: 110 - Perchè? - - Non era lui [...]
[...] rado, si vedeva una signora col viso coperto di una veletta di tulle, alla quale ella aveva fatta qualche piega sotto gli occhi e su la bocca, non [...]
[...] insieme alla Rachele. A Roma, la Rachele, d'una bambinuccia tutta ossi e tutt'occhi, s'era fatta un tocco di ragazzona. Non era, è vero, una bellezza [...]
[...] ragionamento, la Rosona intuiva come nella vita ogni affetto, di qualunque genere, è sempre una concessione fatta al dolore. Così ch'ella non si [...]
[...] luogo, tra madre e figlio, scene rapide e brusche, ma ostinate, ma continue; scene che rafforzavan sempre più quella volontà femminile, fatta di [...]
[...] 255 mano che aveva mandata un'anima all'altro mondo.... - Di che paese siete? - gli chiese ella un vespero in cui erasi fatta portare verso [...]
[...] maravigliato. - Com'è cresciuta in un momento e come s'è fatta bella! 270 - In un momento, no, - osservai io - ne son passati degli anni! Tinuzza [...]
[...] ! - Son vecchia, lo so - disse lei, forse per il gusto che provava a farsi ripetere che, crescendo, s'era fatta bella. Lui rise rumorosamente, col [...]
[...] . Allora, dopo le solite esclamazioni e i rallegramenti d'uso, Cassione sentenziò che tutti e due, tanto io quanto lei, avevamo fatta una corbelleria [...]
[...] ' larga, fatta per ridere e per cantare, guarnita di dentini bianchi e uniti; e Miss Alford passava, a Napoli, per una gran bella ragazza. La [...]
[...] in cerca di lui per tutta la pensione; ma senza frutto. Allora, inquieto, insospettito, fantasticando che un originale di quella fatta era [...]
[...] lasciò sfuggire una bestemmia a mo' d'interiezione. Poi continuò: - Ah, perdio, perdio! Ma sapete che vi siete fatta bella? E civile, non canzono [...]
[...] ! Leda si fece di bragia in viso. - Salite - la invitò l'uomo - piglierete meno freddo. Oggi c'è un ventaccio! Fatta accomodar la ragazza [...]
[...] ... - rispose lei. L'uomo badava a guardarla. - Ma, proprio, a Roma vi siete fatta un'altra! Più bianca, che so? meglio di prima, insomma. Ella ebbe un [...]
[...] posso tacere; e perchè non vorrei che la notizia ti giungesse per altra via, malignamente travisata. La nostra Lydia ne ha fatta una delle sue [...]
[...] che io sia felice; ma più mi avanzo nella vita, meglio comprendo che la felicità non è fatta per me, o io non son fatta per essa: potrebbe [...]
[...] , tutto nero, era squarciato da striscie di fuoco; un soffio bruciante correva nell'aria, fatta densa dalla polvere. A un tratto larghe goccie [...]
[...] , nude, lisce come raso; le gambuccie aggraziate di donna fatta. Teneva in mano — almeno quand'era nuova — uno specchietto e un piumino di cipria [...]
[...] ! Lydia pronunciò queste parole con accento così buffo, che i due giovinotti risero, afferrando subito l'allusione. La pace era fatta; oramai si [...]
[...] ancora, tu sei fatta così; non c'è niente a dire. Ma io a che cosa dovrei attaccarmi? Tu credi, e puoi esser felice; io vedo. Questa del vedere, te [...]
[...] materia; quel dissolversi spasmodico, mostruoso, di una persona fatta a sua imagine e somiglianza, a lei nata per la gioia, fu soverchia prova [...]
[...] veramente al beneficato che siamo fratelli. Le mancava la conoscenza del dolore fatta su sè stessa, acquistata a prezzo del proprio sangue, il [...]
[...] società. Fu una sera, in palco, nell'occasione di un'opera nuova. Apparve inaspettata, coll'acconciatura, il portamento, la sicurezza di donna fatta [...]
[...] caccia. Usciva alla mattina con tre o quattro uomini e una signora russa di cui aveva fatta la conoscenza sul lago. Lydia non poteva competere con [...]
[...] . — ... che il lupo c'è! Tacquero un momento. Lydia riprese, gingillandosi con un tagliacarte: — È l'amore che l'ha fatta diventar scettico, lei [...]
[...] , intanto che contemplava il ritratto. — Che bel tipo, non è vero? Oh gli slavi, se li conoscessi! La baronessa aveva fatta questa esclamazione [...]
[...] compunte e nello stesso tempo ilari. È forse domenica oggi? — tornò a pensare Lydia, — e fatta persuasa, da un breve calcolo, che non poteva [...]
[...] , radiosamente calma, la linea del cielo. E il canto continuava lento, disteso. A tratti una invocazione più alta, quasi fatta con maggior fervore [...]
[...] certamente avrebbe fatta un'eccezione per lei. Dopo mezz'ora comparve Théa — Entrò nel salotto, e corse subito ad abbassare tutte le cortine [...]
[...] rispose che certi segreti non si possono tenere celati, ch'ella si era accorta fin dal principio dell'impressione fatta sul cuore di suo cugino, ch'ella [...]
[...] desiderio di riabilitarlo, di compensarlo. Lydia era ben fatta per s?dare la società, e meglio di chiunque poteva comprenderne l'odio. - 313 [...]
[...] l'aveva fatta sedere, e le stava accanto, tenendole le mani, come un operatore che conta le pulsazioni del paziente. Dal tramezzo sottilissimo [...]
[...] asciugò gli occhi, e sospirò rivolta al crocifisso: — Sia fatta la volontà di Dio! Anche voi, cugino Trao, dovete aver la bocca amara! Che volete? Tocca [...]
[...] . La padrona son io, quella che l'ha fatto barone. Non l'ha fatta lui la roba! Entrate, entrate, mastro Lio. Li, dal cancello di legno. E aperto [...]
[...] ... In quel momento veniva dal magazzino il sensale, Bianco di pula, duro, perfino nella barba che gli tingeva di nero il viso anche quand'era fatta [...]
[...] portava il gesso dalla fornace di suo padre, a Donferrante! Quante volte l'aveva fatta quella strada di Licodia, dietro gli asinelli che cascavano per [...]
[...] , giacche lui guadagnava per tutti. Ne aveva guadagnati dei denari! Ne aveva fatta della roba! Ne aveva passate delle giornate 60 dure e delle notti [...]
[...] infine sul portoncino, abbottonandosi la sottana. — Eh? eh? don Gesualdo? Eccovi qua... eccovi qua!... Don Gesualdo s'era fatta una faccia allegra [...]
[...] diavolo per questa faccenda di suonare mezzogiorno prima dell'ora... Per stavolta... giacchè è fatta... eccoti la chiave del campanile... Don Luca [...]
[...] fatta apposta per consegnarle sottomano a donna Bianca, senza destar sospetti. Una bella letterina, con due o tre parole che fanno colpo sulle [...]
[...] meglio... povera Biancal... Tu come stai?... Perchè non ti sei fatta vedere?... perchè?... Le accarezzava il capo con quella mano scarna e sudicia di [...]
[...] . — Buona notte, nipoti miei! Vi do pure la benedizione che non costa nulla... Bianca s'era fatta pallida come un cencio lavato. Si alzò anche lei [...]
[...] : — Sissignore, siamo parenti. Ma qui siamo venuti per la gabella delle terre comunali. Io ho fatta l'offerta di sei onze e quindici tarì a salma [...]
[...] grande, nella bella sala gialla. — Nipote mio, I'avete fatta grossa! Avete suscitato l'inferno in tutto il parentado!... Sicuro! La moglie del cugino [...]
[...] stradicciuola sassosa, e il canonico scese apposta a rompicollo verso San Sebastiano, fermando il Ciolla come a caso. — Quel notaro... me ne ha fatta una [...]
[...] Giuda! La roba serve per queste occasioni... carceri, malattie 134 e persecuzioni... Voi l'avete fatta, don Gesualdo, e serve per salvare la vostra [...]
[...] prima dell'alba, o tornando a notte fatta, vedevano sempre il lume alla finestra di don Diego. E il cane nero dei Motta uggiolava per la piazza, come [...]
[...] nascono piu delle padrone di casa come voi, signora baronessa! Ecco! ecco! siete sempre lì, a sciuparvi la vista sul lavoro. Ne hanno fatta della roba [...]
[...] denti e i capelli finti... Deve avergli fatta qualche malia! Commediante e forestiera, capisci!... lui non ci vede più dagli occhi... Spende [...]
[...] parlare col cuore in mano... tale e quale come m'ha fatta mia madre... Ora che siete padre anche voi, don Gesualdo, capirete quel che devo averci in [...]
[...] Iddio quando paragonava la casa in cui il Signore l'aveva fatta entrare con quella in cui era nata. Lì suo fratello stesso desiderava di giorno il [...]
[...] posso! Tu sai com'è fatta tua zia! che testa dura! Ne abbiamo avuti dei dispiaceri per quella testa dura! Ma infine non può campare eternamente [...]
[...] grossi e bianchi, passandosi anche la lingua sulle labbra, quasi gustasse già il dolce del boccone buono, da uomo ghiotto della roba. Isabella fatta [...]
[...] trovare la sua ragazza a Palermo, quando poteva, quando i suoi affari lo permettevano, anche una volta all'anno. Isabella s'era fatta una bella [...]
[...] lui, e farsi chiamare così, per amore della figliuola, quando andava a trovarla. — Vedrai come si è fatta bella la tua figliuola! — tornava poi a [...]
[...] la sua figliuola, in casa Sganci, in casa Limòli, da per tutto dove era stata bambinetta, prima d'entrare in collegio, ora già fatta grande, col [...]
[...] loro la porta in faccia... Ne avete fatta tanta della carità? E fate anche questa, che cosi vuol Dio. — Guarda cosa diavolo t'è venuto in mente [...]
[...] abbracciassero, lì, nella stanza dove erano rimasti poveri orfanelli. Don Gesualdo era un galantuomo, un buon cuore. Non l'avrebbe fatta una porcheria. — Non [...]
[...] me!... Isabella invece s'era fatta pallida come un cadavere. Ma non si mosse, non disse nulla, una vera Trao, col viso fermo e impenetrabile [...]
[...] quali non sapevano difendersi. Anche Santo stava zitto, come un ragazzo che ne ha fatta una grossa. Fortuna che c'era lei, a dire il fatto suo: — Che [...]
[...] cuore non l'aveva di sasso. — Me l'hai fatta grossa! Questa non me la meritavo. Ci siamo tolto il pan di bocca, io e tua madre, per farti ricca [...]
[...] Corradino La Gurna... Sicuro Una lettera per fuori regno. Me l'ha fatta vedere il postino in segretezza Non so che dicesse; ma non mi parve [...]
[...] roba che s'è fatta!... senza poter dire una parola nè muovere un dito... eh?... eh? Suo figlio è una bestia. La nuora gli 248 conta i bocconi che [...]
[...] , — riprese don Gesualdo, — questa bella pensata di pigliarci sottomano le terre del comune chi l'ha fatta? Allora non fu più il caso di fingere. Donna [...]
[...] , inquieto, masticando le parole, guardandosi dinanzi e di dietro prima d'aprir bocca. — Avete visto? è fatta! Hanno ammazzato il marito di Diodata [...]
[...] dimostrazione. Il procaccia delle lettere ha portato la notizia che a Palermo l'hanno già fatta... e anche in tutti i paesi lungo la strada [...]
[...] a passeggiare innanzi e indietro, fuori di sè, picchiando le mani l'una sull'altra e ripetendo: — S'è fatta la festa!... s'è fatta! III [...]
[...] congiurare, e un bel mattino si sarebbero trovate le forche in piazza, e appesi tutti coloro che avevano fatta la rivoluzione. I pochi amici perciò [...]
[...] «coll’interesse non c’è amicizia». Comprava anche la pesca tutta in una volta, con ribasso, e quando il povero diavolo che l’aveva fatta aveva [...]
[...] nei barili. – Aceto da fare l’insalata! rispose la Zuppidda, un vero veleno; così si è fatta ricca la Santuzza, e onde gabbare il mondo si è messa [...]
[...] ? – Faremo che scapperemo insieme, e poi quando la cosa è fatta dovranno pensarci loro a maritarci, e saranno costretti a dir di sì per forza [...]
[...] pugno i Malavoglia come li tenete voi. O perchè gliel’avete fatta passar liscia quella storia dei pugni che vi ha dati ’Ntoni? Piedipapera alzava [...]
[...] non me ne importa nulla; son più i peccati che mi ha fatto fare, quella scomunicata, che altro. – Io voglio la roba mia, che l’ho fatta col sangue [...]
[...] diventare parente dei Malavoglia, e la sua figliuola s’era fatta comare di basilico con la Mena, tanto che aveva fatto cucire alla Barbara in fretta e [...]
[...] poi sino a Pasqua. Così vanno in rovina le case. Ma io la roba mia l’ho fatta col sudore della fronte. Adesso uno è in paradiso, l’altro vuole la [...]
[...] ! – Bella o no, non l’abbiamo fatta noi così com’è, conchiudeva il nonno. La sera mangiava ingrugnato la sua minestra, e la domenica andava a gironzare [...]
[...] . – Lo vedete che la Longa ce l’ha fatta trovare la fiammata! – diceva tutto giulivo; e la Longa li aspettava sulla riva colle ceste pronte, che [...]
[...] . – Ho in testa, disse a un tratto ’Ntoni, che stasera dovremo dare al diavolo la pesca che abbiamo fatta. – Taci! gli disse il nonno, e la sua [...]
[...] , venne a dire don Franco; gli abbiamo fatta la fasciatura; ma se non viene la febbre, se ne va. Piedipapera volle andare a vedere anche lui, perchè [...]
[...] ! Vergine santa, che ci avete fatta la grazia! – E tutti piangevano dalla consolazione, come se l’infermo fosse già stato in grado di tornare ad imbarcarsi [...]
[...] pareva vero che tutte le comari stessero ad ascoltarla come una donna fatta. Venne anche Alessi e disse alla Nunziata: – Ora che sei qui, in due salti [...]
[...] poi che farà? – Andiamocene via del paese, diceva lei, come se fossimo marito e moglie, e quando la frittata sarà fatta, vostro padre dovrà dir [...]
[...] , come se fosse nuova. Padron ’Ntoni se ne intendeva quando l’aveva fatta fare. Questo è un affare d’oro, come quello dei lupini; sentite a me! Ma [...]
[...] conosceva più la Lia, tanto s’era fatta grande, e gli dicevano: – Ora non ci lascerai più, non è vero? Il nonno si soffiava il naso anche lui, e [...]
[...] i suoi passi, aveva gettato gli occhi su di Lia, la quale si era fatta una bella ragazza anche lei, e non aveva nessuno che le stesse a guardia [...]
[...] voleva perdonare a don Michele quella partaccia che gli aveva fatta colla Zuppidda, dopo tanto tempo ch’era stato trattato come un canonico [...]
[...] . – Quando si è ridotti allo stato in cui siamo, diceva Lia che parlava come una donna fatta, bisogna aiutarsi da sè, e che ognuno pensi ai suoi interessi [...]
[...] ? – Che verrei a farci nella città? – Quello è il posto per voi! Voi non siete fatta per star qui, fra questi villani, in parola d’onore! Voi [...]
[...] siete una roba fine e di prima qualità, e siete fatta per stare in una bella casetta, e andare a spasso alla Marina e alla Villa, quando c’è la [...]
[...] saper che fare. – Voi non l’avete voluto il fazzoletto di seta, comare Lia, diss’egli alla ragazza, la quale s’era fatta rossa come un papavero, ma [...]
[...] bene che vostro nonno non lo facesse andare a passeggiare nella sciara, perchè la sciara non è fatta per andarci a passeggiare, e gli scogli del [...]
[...] altro mestiere, ed è un malarnese, come Malavoglia, e il figlio della Locca! – Tutti dicevano di sì, che quando capita un figlio di quella fatta è [...]
[...] forse ’Ntoni Malavoglia quella notte, col buio che faceva? «Alla casa del povero ognuno ha ragione» e «La forca è fatta pel disgraziato». Il presidente [...]
[...] dalle grida. – Questo non va bene! diceva don Silvestro, la cavezza è fatta per il mulo. Compare Cinghialenta è un uomo grossolano. – Egli andava a [...]
[...] ; e don Franco avrebbe anche spifferata la sua predica, che ce l’aveva in testa bella e fatta, se non ci fosse stato lì presente don Silvestro [...]
[...] fatta capire a mio marito! Chi è buon cane mangia al trogolo; forestieri non ne vogliamo per la casa. Una volta in paese si stava meglio, quando non [...]
[...] stato un cacone, gliela avrebbe fatta pagar cara. — Vigliacco! Cesarino, quello dagli occhi cisposi e dal ciuffetto sulla fronte alla moda dei [...]
[...] fatta lei della fame e non ne era morta. Intanto che Margherita versava qualche goccia di olio nel lumicino di vetro per non lasciarlo allo scuro [...]
[...] . Certe volte che la vedeva con le sue cosce di donna fatta e con il largo della sua carne sana e rosea, si sentiva preso da una voglia birichina di [...]
[...] fatta. Alzando le braccia per tirar giù la biancheria dalla corda che andava da una parte all'altra, la carne bianca della lavandaia pareva [...]
[...] . Passavano via e gli auguravano la buona sera o il buon giorno, magari con l'aggiunta dello state bene, Andrea. L'azienda, a poco a poco, se l'era fatta [...]
[...] ". In sei anni non avevano fatta una parola che avesse potuto turbare la loro unione. All'osteria nessuno si guardava nell'occhio. Chi aveva sete [...]
[...] fatta crepare d'invidia. Le sarebbe passato sotto il naso, a braccio dell'Adalgisa, la figlia dell'ortolana, bella, forse più bella di Annunciata [...]
[...] dappertutto, la grassona che si vantava d'essere fatta per la gente coronata, era una sboccacciona che faceva vomito. Sissignore, era dell'altro scicche [...]
[...] , che univa il traliccio o le due fodere, pareva fatta col filo di ferro. Non si sfaceva più che con la forbice o con il coltello. La signora [...]
[...] Casone era ancora addormentato, e usciva col suo sacco oleoso e il suo chiodo a uncino per non ritornare che a sera fatta. Raccoglieva brandelli d'abiti [...]
[...] l'avevano fatta piangere su questa volgarità che le persone si compiacevano di ripetere con tanto piacere. Il marito, con una adattabilità [...]
[...] sapevano che era lui che l'aveva fatta crepare a botte e a spaventi. Una volta il bilanciere Antonio gliela strappò di mano tutta sanguinolenta. E per [...]
[...] con degli oh! di meraviglia e delle risatine a fior di labbro. Notavano tutte ch'essa si era fatta più donna dal giorno che l'avevano riveduta al [...]
[...] del manigoldo. Era ora di finirla con uno scalzacane di quella fatta. In galera o al manicomio ce n'erano dei più buoni. La sua donna non aveva [...]
[...] barba castagna e una vocina d'uomo flemmatico. L'aveva fatta adagiare sul lettuccio coperto di tela incerata, le aveva battuto sul ventre con la [...]
[...] certi momenti si scaldava più il cervello o l'ano e me l'hanno fatta morire! La disgrazia dell'omone sollevò l'indignazione. Eran tutti d'accordo [...]
[...] brentatore, con le mani nel paltò cannella, il cappello nocciuola sull'occhio, e una cravatta a colori fatta in quattro. Gli avevano mandato una [...]
[...] . La sua padrona della Ripa di porta Ticinese, prima di andarvi, aveva fatto di tutto e si era persino fatta mettere in un forno ardente. Se ne [...]
[...] , diavolo. Gigia aiutava a calmarla, consigliandola a non sporcarsi le mani con una donna di quella fatta. C'erano poi la Scavalcatetti, la Senzanaso [...]
[...] sua vita s'era fatta febbrile in una ordinata distribuzione delle ore di lavoro. Alla mattina si alzava alle quattro con la mamma che gli preparava [...]
[...] , rimase lì come fulminato. Non s'aspettava un'interrogazione a bruciapelo di quella fatta. Ma a poco a poco si riebbe e si mandò su per il naso una [...]
[...] sogno. Si trovò sorpreso, disorientato. — Che bestia! Quando si è in ritardo capitano tutte. L'87 era una palazzina fatta fabbricare da Giorgio [...]
[...] stesso dagli inferiori. La scala sociale non l'aveva fatta lui. Se era andato più in alto di qualcuno, la colpa non era mica sua. Quando le donne di [...]
[...] ! Ascoltando le grida di coloro che patiscono intorno alla tua abitazione, rimarrai alla carità sociale di Marat, la quale doveva essere fatta sopratutto [...]
[...] avesse fatta. Ma i pellegrini non seppero resistere. Come se la grazia fosse stata per tutti, tutta quella massa di dementi cadde sulle ginocchia, si [...]
[...] vizio, purchè il vizio non segga alla mia mensa coniugale. — Sia fatta la tua volontà, Giorgio. Io non domandavo di meglio che il rispetto alla [...]
[...] , se si fosse rammentato del tempo in cui lavava le scodelle ai cappuccini, e che gli avevano messo il saio per carità, si sarebbe fatta la croce [...]
[...] convento aveva fatta la causa al Tribunale della Monarchia, e i confratelli l’avevano aiutato a vincerla per levarselo di torno, perchè sin quando [...]
[...] bel sole e colla strada piana che le mule l’avrebbero fatta ad occhi chiusi; mentre le mule che non avevano giudizio, e non sapevano quel che [...]
[...] 24 del lino e appoggiava allo sportello una mano così piccina che pareva fatta apposta per non aver nulla da fare; che non valeva la pena di [...]
[...] alla Giustizia! Fermo alla Giustizia! – Che Giustizia! strillava compare Vito tornando a casa colla cavezza in mano. – La Giustizia è fatta per [...]
[...] statura, e si era fatta radere la barba apposta. Appena compariva, portando in collo Gesù Bambino, ch’era il figlio di comare Menica, e diceva ai [...]
[...] passava per la testa che un giorno o l’altro il pievano glie la avrebbe fatta vendere per quei due tarì del censo. Due tarì all’anno infine cosa sono [...]
[...] . Tutta quella roba se l’era fatta lui, colle sue mani e colla sua testa, col non dormire la notte, col prendere la febbre dal batticuore o dalla malaria [...]
[...] altro che la sua roba. Quando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba. Ed anche la roba era fatta per lui, che pareva ci avesse la [...]
[...] , borbottando: «Chi è minchione se ne stia a casa», – «la roba non è di chi l’ha, ma di chi la sa fare». Invece egli, dopo che ebbe fatta la sua roba, non [...]
[...] , coll’occhio spento, quasi fosse stanco di guardare quella vasta campagna bianca la quale fumava qua e là della polvere delle aie, e pareva non fosse fatta [...]
[...] fatta». – Io no! – rispondeva Lucia. A me non mi piacciono questi scherzi. Brasi fingeva di restare mortificato. Raccattava la foglia d’indivia che gli [...]
[...] Agrippina legata al polso, che s’era fatta nera dal tempo. Nella stessa tasca ci aveva il suo zufolo di canna, che gli rammentava le sere d’estate [...]
[...] ritiro. Come bella donna, bisogna dirlo, era agli sgoccioli; ma se la cronaca non mente, ella l'aveva fatta al tempo prima che il tempo, 8 la [...]
[...] ritornando sulla via fatta, cercò un ponticello di legno, una semplice tavola che il mugnaio gettava al mattino e che - la fanciulla ne concepì subito [...]
[...] Giovanni! Alla profezia fatta dalla cuoca con accento convinto, Bruno rispose: — Può darsi. Dunque Bruno conosceva il signor Giovanni. 88 [...]
[...] più bella nè più perfetta. Era sua figlia, l'aveva fatta lui, gli apparteneva. Questa ragione, brutale se si vuole, ma fonte del più elevato [...]
[...] chiese se si era fatta male. Un vecchio che prendeva poca parte alla vendemmia incominciò il racconto delle vendemmie passate, quelle della sua [...]
[...] vesti che le piacevano tanto, i suoi gingilli, i vezzi e i monili che l'hanno fatta sorridere per così poco tempo? Si fermò interrotto da uno [...]
[...] e 154 quell'indomito carattere della sua famiglia che l'aveva sempre compresa di sgomento! Una dura esperienza fatta a suo costo le [...]
[...] , appisolata nel suo letto fra le dolcezze dell'ultimo sonnellino, avrebbe giurato che qualcuno apriva la porta di casa; ma fatta persuasa dalla [...]
[...] , con a fianco una boccia d'acqua e un crocifisso sul petto. La molla che aveva fatta scattare la sensibilità riposta dei due compari — poichè il [...]
[...] glielo domandava poi! Dal giorno che aveva promesso di amore Giovanni s'era fatta uno scrupolo di delicatezza 170 a non entrare mai in questo [...]
[...] padrone, se quella pazza non ne avrà fatta un'altra delle sue!...» Infatti non aveva potuto soffrire il primogenito, prediligendo il contino Raimondo [...]
[...] piccola e magra che pareva fatta in economia, esprimeva uno straordinario stupore: - Signori miei, che funerale! che spesa!... Ci saranno per lo [...]
[...] stessa risposta. Il presidente della Gran Corte, testimonio della consegna del testamento segreto fatta dalla principessa al notaio l'anno innanzi [...]
[...] le aveva fatta, tanto tempo addietro. Buono con lei nei primi tempi del matrimonio, durante il viaggio di nozze e il soggiorno di Catania, appena [...]
[...] avvertire.... - osservò il principe. E quantunque quell'osservazione fatta con tono severo, senza riguardo per lei che era sua moglie, ferisse [...]
[...] promessa fatta qualche ora prima alla nipote, il duca, costretto dalla domanda, rispose, con un sorrisetto, per temperare quel che vi poteva essere [...]
[...] , tutta riconfortata, dimenticata a un tratto la tristezza d'un'ora innanzi, lo seguiva con lo sguardo ridente. Era così fatta che una parola, un [...]
[...] 195 lavatura; la prima era stata già fatta in sagrestia affinchè Sua Paternità per lavar quei piedi non s'insudiciasse le mani. Un mormorìo venne [...]
[...] a poco fatta l'abitudine a quelle assenze, non potendo seguirlo nè opporsi alle ragioni d'affari che egli adduceva. Quando i medici ordinarono [...]
[...] prendersi chi meglio le 218 piaceva, tanto più che una scelta ella doveva averla già fatta.... La zitellona, a questo, si rivoltò come un aspide [...]
[...] : «E adesso si mette con quelli che vogliono costringere me! Non m'importa della sua opposizione! Una pazza di quella fatta! Una bandiera al [...]
[...] stata fatta da don Lorenzo, amichevolmente. Il duca vuol esser deputato, e il giovanotto sostiene la sua elezione scrivendo nell'Italia Risorta e [...]
[...] fosse fatta di marmo. Non si confidava a nessuno, non chiedeva aiuto allo zio duca che sapeva amico di Benedetto e fautore del matrimonio, non [...]
[...] nello scrittoio, venne fuori a chiedere, anche a nome del fratello coerede, che fosse presa come base la divisione fatta dalla madre [...]
[...] , poveretta!.... Purchè tu stia bene.... il resto è nulla: sia fatta in volontà di Dio. — Voglio vederla. Tutti la circondarono, insistendo per [...]
[...] Lodovico non rispose; fatta una breve visita alla sorella, andò via. Anche gli altri a poco a 278 poco se ne andarono, lasciando Chiara sola col [...]
[...] modestia; ma, alle domande degli ammiratori, descriveva le sedute del Parlamento, la visita fatta a Vittorio Emanuele e al «povero» Cavour, la vita [...]
[...] , e ci stettero così una settimana appena. Egli non se ne lagnava, contento della pace fatta con la zia, la quale, se li aveva cercati ogni giorno [...]
[...] far qualche visita alla cognata, ordinò rigorosamente di astenersene. La cugina Graziella, che a stento aveva fatta una visita agli sposi, seguì [...]
[...] ? con quel diavoletto della maggiore che capiva tante cose come una donna fatta? Le bambine avrebbe dovuto lasciarle alla Missa inglese che il [...]
[...] , sapendo i torti di Raimondo e della Fersa, non potendo metter mano a sanzionare uno scandalo di quella fatta!... Dall'altra parte i fautori del [...]
[...] le spuntavano sulle ciglia. «Sia fatta la volontà di Dio!...» Riposta la boccia, tutte le sue cure e tutti i suoi pensieri si rivolgevano al figlio [...]
[...] tornava da capo! Allora, perchè s'era fatta la rivoluzione? Per veder circolare pezzi di carta sporca, invece delle belle monete d'oro e d'argento che [...]
[...] belle. Era tempo che finisse la cuccagna! L'unica cosa fatta bene dal governo!...» Però, tanti santi Padri, che ce n'erano, costretti a vivere con [...]
[...] solo la cameriera nell'angolo opposto. Il contatto d'una spalla l'avrebbe fatta cadere in convulsione, perciò s'era dichiarata contentissima [...]
[...] perdonata l'opposizione fatta al più pronto ritorno di lui alla casa paterna; e adesso, vedendola domiciliata come una persona della famiglia, prendere il [...]
[...] ....» Passarono però molti giorni, senza che a questa lettera venisse risposta. Che cosa succedeva? La posta ne aveva fatta qualcuna della sue? O la [...]
[...] Annunziata?... Dopo essersi fatta aspettare quasi una settimana, arrivò finalmente la risposta della signorina. «Caro babbo, cara mamma,» diceva, «non [...]
[...] frase molto significativa, rivelatrice dell'ereditaria cupidigia viceregale, della rapacità degli antichi Uzeda: «Ora che l'Italia è fatta [...]
[...] monaci, l'avremmo fatta in barba al governo! Egli se la pigliava ancora con questo governo, specialmente per via delle tasse che gli faceva pagare [...]
[...] .... La moglie di Cocò ne ha fatta un'altra delle sue.... Il figlio di Jajà è scappato con una ballerina....» Cocò era il principe di Alì, Sasà [...]
[...] nipote, ma poi non disse se la visita era stata fatta; anzi un giorno, inaspettatamente, annunziò per telegrafo l'imminente ritorno. Aspettato alla [...]
[...] famiglia del principe s'accrebbe naturalmente, poichè la stampa di quelle «porcherie» era stata possibile per l'anticipazione fatta dal principe a [...]
[...] , unicamente curanti del proprio tornaconto? Se l'avevano prima abituata a cedere in tutto e poi cullata nella fiducia che l'avrebbero fatta contenta [...]
[...] che si ribella al vecchio?» dicevano in piazza; ma le eterne male lingue soffiavano che la cosa era fatta d'amore e d'accordo, che il duca era ben [...]
[...] , adesso, il crudele egoismo che l'aveva quasi fatta gioire, udendo che il pericolo era pel cognato! Non le era quasi fratello? Non l'amava ella [...]
[...] , che sedeva sulle poltrone di raso sotto gli sguardi dei Vicerè, si sarebbe fatta tagliare a pezzi per quel candidato che prometteva mari e monti [...]
[...] . Se un dato modo di trattarlo produce un beneficio immediato, quel beneficio è ritenuto giustificazione sufficiente. Recentemente si è fatta [...]
[...] Sordo-mute eccettuata – incompiutissima, ma i lavori femminili perfezionati. Le camere pulite, la tavola servita, la cucina fatta dalle ragazze a [...]
[...] Genova, Oneglia, Napoli e Torino, i quali si trovano nell'impossibilità di mantenersela con denari proprii, dopo la soppressione fatta dei rispettivi [...]
[...] genitori conosciuti. E qui ci viene a taglio di ripetere una proposta spesse volte fatta a chi ci dice che non vi sono carriere aperte alle ragazze [...]
[...] di San Vincenzo Ferreri. Le riflessioni suggeriteci dall'Alunnato dell'Annunziata confermò pienamente la visita fatta a questi due Stabilimenti [...]
[...] Legge 3 agosto 1862 è una legge assurda: essa è fatta per perpetuare lo sperpero, il disordine, lo sviamento della beneficenza, e, diciamolo pure [...]
[...] mali fisici, una volta fatta la diagnosi, ne cercano i rimedii nell'esperienza altrui e nei proprii studii su questa esperienza. Nè altrimenti devesi [...]
[...] . – Miglioramenti pubblici e delle città. – Abitazioni degli artigiani ed operai. – Tasse locali. Il risultato dell'inchiesta fatta dalla Commissione fra i [...]
[...] maestri pervengono a così fatta maturità di pensiero religioso, a spese della geografia, dell'aritmetica e della grammatica. In Lancaster, ove il [...]
[...] per avere quel po' di materiale, e che per mangiare durante l'inverno dovettero privarsene, viene un groppo alla gola. C'è tela fatta, ci sono [...]
[...] tutto questo gravita sul povero consolato da così fatta pietà. Ho letto il Regolamento, approvato prima dall'Austria, poi dalla provinciale Autorità [...]
[...] , fatta secondo il suo giusto e naturale procedimento. Infatti, le disponibilità che cominciano nel 1873, si protraggono fino al 1875, come vuole [...]
[...] qualche cosa di grave, e allora vedrai le nuove sfuriate di persecuzioni. Leggeremo tutti i giorni sui fogli pubblici che è stata fatta una razzìa di [...]
[...] dell'osservazione che mi venne fatta in quel momento, cioè che tutte le pellegrine hanno la barba e gli uomini no; ma risi più che mai quando la cupola del [...]
[...] , quasi emblema del nodo che già stringe i loro cuori o come promessa di fedeltà fatta dinanzi alla Regina degli Angeli. Questi nodi vengono poi [...]
[...] quando mi fu vicino mi raccontò, ma col tono solenne di chi ha fatta una grande scoperta: ? Divino questo cielo d'Italia! ? Le dieci e mezzo precise [...]
[...] , animandomi, che non v'era alcun pericolo; che troppe volte aveva fatta quella ascensione e che era pratico più della guida. Io gli risposi che non [...]
[...] , per due se occorre, finchè non l'abbia fatta sua. Questa volta ha chiappato un pretonzolo di campagna. Gli ha già levato la scarpa, vi ha già [...]
[...] formato di carne umana. La prima linea, che rappresenterebbe la massa delle gradinate, è fatta di piedi e di ginocchi di ragazzi, che seggono in [...]
[...] , dai contorni arabo-greci, si ferma e canta lungamente annunziando ai ghiotti la sua merce. Ho fatta una osservazione che non è del tutto priva [...]
[...] legge è fatta per gli sciocchi. MASTRO COSIMO. La legge l'ha fatta Dio! E dovremmo rispettarla tutti. DON MICIO. Ma che Dio! La fanno i deputati [...]
[...] ridere. Gliene ho fatta una anch'io che non sono poeta, quando sdrucciolò qui: Don Micio, Micillo, Salta come un grillo. Don Micio, Miciuzzo Casca [...]
[...] essere tale a dispetto della natura che l'avea fatta comune; questa figura plastica che non ha di bello che gli elementi, direi, per divenir tale [...]
[...] . Situati i duellanti, i padrini misero loro in mano le pistole, e si allontanarono. In questa fatta di duello, l'ultimo colpo è scelto a preferenza [...]
[...] rimontare nella carrozza coi suoi due amici. Passando dal Caffè Nuovo offrì una colazione ai testimoni; dei quali uno, quello che avea fatta la [...]
[...] confessione è fatta, – diss'ella, non rispondendo direttamente, – veniamo alla mia. Pietro si accosciò sul tappeto ai piedi della contessa [...]
[...] vita ho fatta!... Dio! Dio mio!... Mi pareva impazzire della felicità; come ora mi pare impazzire del dolore, quando penso a quelle ore trascorse [...]
[...] !... per sempre!... Ed io, folle!... folle!... gli chiedevo ancora quella franca confessione che mi avevo fatta promettere in un delirio d'amore [...]
[...] sfuggire. La pelle del suo viso si era fatta arida, e le vene cominciavano ad iniettarsi di sangue. Pietro, stordito, spaventato, afferrò il [...]
[...] ti ripiglio però, me ne duole, ma il tuo posto è preso. — Pazienza, cercherò altrove, l'ho fatta e la pago. Con Gin, mai una parola, nè [...]
[...] soffriva, l’asma gli s'era fatta più forte e frequente, non parlava più, non scendeva in cortile che per traversarlo e portare al caffè, nel piccolo [...]
[...] albergo; quella casa posta sul luogo dove riuscivano due importanti valichi alpini, pareva fatta apposta a comodo dei touristes; egli aveva [...]
[...] vicino alla felicità, non osava tentare la Provvidenza. E poi voleva rifare la strada fatta con Teresa, potersi dire ad ogni momento: eravamo qui [...]
[...] fatta da Gressoney al ghiacciaio del Lys. Eravamo giunti alla morena di fianco e ci stava ai piedi quella parte del ghiacciaio 116 che i descrittori [...]
[...] contento di voi, porgetemi il bicchiere, tocchiamo insieme e bevetene un sorso. — Grazie signore, non bevo. — Che idea! Un uomo della vostra fatta! Vi [...]
[...] vecchia s'era fatta avara, Maria Maddalena aveva le prove in mano che essa metteva in serbo dei quattrini, Maria Maddalena teneva i conti delle [...]
[...] , si era d'un tratto composto il turbamento di tutto l'essere mio e fatta meno ombrosa e battagliera la mia pubertà; tanto che, quando quella sera [...]
[...] per un istante nella stanza! Aveva gli occhi asciutti, ardenti; oppressi da una stanchezza dolorosa. L'aria fredda della notte l'aveva fatta [...]
[...] uno scampanellare serrato, e man mano che venivano, trovando la strada fatta, andavano mugolando e fiutavano il rifugio. Quante ve n'erano ferme [...]
[...] , dà due spighe di granturco arrostite. Dall'oste, per un soldo si può comperare una porzione di scapece; la scapece è fatta di zucchette o di [...]
[...] versa sopra la scapece. 26 Dall'oste, sempre per un soldo, si compra la spiritosa; la spiritosa è fatta di pastinache gialle cotte nell'acqua e [...]
[...] trovatelle: e fra le bimbe e i bimbi, allora svezzati o già grandicelli, ella ne sceglie uno con 89 cui ha più simpatizzato, e, fatta la [...]
[...] lieve allusione. Rammentava com'ella era stata felice il giorno in cui s'era fatta la pace coi Furlin. Perchè non le procurava un altro momento [...]
[...] da compiangere, povero Mario! Hai trovato me. L'hai fatta, la bella scoperta! — Che t'importa? Infine, mettiamo, se ti piace, le carte in tavola [...]
[...] . — Sii ragionevole. Capisco quel che vorresti dirmi: sono impastata di pregiudizi, non è vero? Sia pure! Ma che colpa ne ho io, se sono fatta così [...]
[...] , per risparmiargli di andare a picco nel traffico delle ferrarecce, in cui quella testa quadra si era gettato ad occhi chiusi. L'aveva fatta, la bella [...]
[...] ricompensavano con una famosa ingratitudine della propaganda da lui fatta all'Istituto la decorsa primavera, e non gli lasciavano neppur le briciole di quella [...]
[...] mutava affatto i loro rapporti. Bastava non confidare ad anima viva quella pazzia. Egli l'avrebbe fatta passare per una conquista di veglione [...]
[...] laberinto di pericoli assurdi. L'adulterio l'aveva fatta schiava del marito e dell'amante, inutilmente. Ella vi si era abbandonata per viltà, volendo [...]
[...] altre commedie greche... che le commedie greche. Però meno male quando l’interpretazione del mondo antico vien fatta al modo del Cavallotti, con [...]
[...] profondamente pensate. Il soggetto n’è rischiarato di una luce viva, fatta scaturire dalle sue stesse intime viscere, senza sforzo, senza sottigliezze [...]
[...] della verità come va fatta!... » (Lett. 22 maggio 1861). « Delle pieghe non mi resta a ritoccarne che per una figura sola, quella che si tocca la [...]
[...] barba; sarebbe anch’essa fatta a quest’ora, ma mi manca il modello. Tutte queste pieghe le ho fatte tutte addosso, a modelli diversi secondo i [...]
[...] descrizione dell’incendio universale che trovasi nella seconda parte è fatta con efficacia caratteristica. Ecco alcuni brani della versione [...]
[...] pareva quasi rispetto, e la pace fu mantenuta. Ma questa pratica e conoscenza della città, come poteva averla fatta uno spirito rozzo e [...]
[...] , tossiva, ma era contentissimo, era felice: non accusava Zaira di non essersi più fatta viva con lui in que' tre mesi, perchè come avrebbe [...]
[...] : Giovanna s'era fatta una vecchiarella pensierosa, anche Filusella imbiancava; Carmelinda aveva sempre i capelli nerissimi, ma il personale sformato [...]
[...] quanto rifluire a benefizio di quella florida piantagione di patate, che Stefano aveva fatta, quasi presago, vicino ai loro tumoli silenziosi. Qual [...]
[...] , barattava i biglietti e tornava con bestie novelle e con buona somma di scudi romani nella ventriera. Di qui la voce, da lui fatta abilmente [...]
[...] , alto e smilzo, con un muso lungo e sottile, che dimenava la coda cascante e fatta ad arco, leccando le mani d’Agostino. Fioravanti odiava i [...]
[...] , che il fu don Pantaleo quarant’anni innanzi aveva adoperato quando fece il viaggio di nozze con donna Clara, nei paesi vicini. Fatta [...]
[...] leggerezza da giovinetto di vent’anni. Pietro Barraca allora dando di sprone al cavallo aprì la marcia, intuonando una canzone improvvisata. Fatta [...]
[...] ? - No. Maria. - Al diavolo chi l'ha fatta venire sulla terra! - egli imprecò, beffardo. - No, non imprecare, Pietro Benu. Maria è gelosa di Sabina [...]
[...] servo avrebbe voluto arrivare alla casa dei padroni a notte già fatta. Sentiva un vago timore del primo incontro con Maria; aveva paura che ella gli [...]
[...] sorridente rivolto verso Maria. - Le cosa è fatta! - disse malignamente Rosa. - Che cosa? - Il matrimonio. Non vedi che egli è innamorato come una [...]
[...] arruffato. - Faremo come vorrete voi. Soldi ci sono, in casa Rosana! E Maria pare fatta apposta per contar denari. - Dicono però... - cominciò [...]
[...] : - Ah, me l'hanno fatta! Guai però se gli altri cercano d'imitarli! - Stupido, - pensò Sabina, voltando le spalle agli sposi. - Il bacio di [...]
[...] , ma la domanda di Pietro, che ella ancora non s'era fatta, le ricolmò nuovamente l'anima di dolore furibondo. Un figlio di lui! Bel rampollo doveva [...]
[...] , per togliersi la polvere del viaggio, Pietro Barraca ed i compagni, tutta gente fatta alla buona e senza esigenze di sorta, avevano aiutato i [...]
[...] fatta. Mancavano ancora pochi giorni al dì degli sponsali, ed in casa di Marco Santoru si impazziva per i preparativi. Tutta la casa era stata [...]