[...] fantasticherie d'altri tempi: le speranze di vedere i figli succedergli nell'industria; aumentare indefinitamente le ricchezze della famiglia; fondare una [...]
[...] bottegaio, che spingono una famiglia ben provveduta a privarsi del necessario per accumulare. Fin da principio, quando Mario s'era imbrancato coi [...]
[...] famiglia!... Questa eterna scusa, facendoli andare in bestia, suggeriva loro risposte ciniche. Sarebbe stato curioso sapere a puntino che cosa ci avesse [...]
[...] che fare la famiglia con quel furfante! Ciò che premeva, erano i suoi continuati ladrocini. Si facevano dei calcoli a memoria: mica Mario ci si [...]
[...] miserabile famiglia aveva messo da parte qualche diecina di lire, oltre i tremila scudi truffati al bestione da essi raggirato! Allora, disilluso, il [...]
[...] s'inabissò più che mai nell'amarezza dei suoi rancori. Visse un anno così, come un superstite alla rovina della propria famiglia. II. Pippo non [...]
[...] famiglia Ferramonti. Non eran discorsi da farsi ad una ragazza; ma erompevano dalle labbra sfrenate di Pippo, nella concitazione di un'indole che [...]
[...] giovine famiglia non metteva da parte un centesimo. Aveva montato un comodo quartiere in via di Torre Argentina; teneva due persone di servizio; si [...]
[...] nei suoi sentimenti di dignità, di pudore e di morale. Era una cosa da ammattirne: la sua famiglia voleva assaggiare tutti gli scandali! A lui, Pippo [...]
[...] , e tu hai torto a serbarle rancore. Siete stati sempre i più affezionati della famiglia, gl'interessi dell'uno rimangono ancora quelli dell'altro [...]
[...] . Suo marito doveva perdonarle, ma ella soffriva troppo di tutte quelle discordie di famiglia. E del resto, anche il caso ci si era messo di mezzo [...]
[...] uscito dal salotto della Minelli, risoluto ad imporre alla moglie di non ripetere mai più che Mario era della loro stessa famiglia. Adesso invece [...]
[...] sorriso angelico. E dette delle spiegazioni al marito rimastole davanti a bocca aperta. In primo luogo era falso che Mario facesse torto alla famiglia [...]
[...] col fratello, la pena che le costava il rassegnarsi a quella crudele scissura di famiglia. — Vedi bene — riprese riscotendosi: — la parentela di [...]
[...] , bisognava troncare commenti malevoli cui dava luogo quella vecchia ed irragionevole discordia. Da mesi la famiglia aspettava appunto ch'egli capisse [...]
[...] , Paolo. Egli e Mario sono già buonissimi amici. Si stimano molto. Mio marito crede Mario la testa forte della famiglia; ritiene che avremo il [...]
[...] mancanza di scaltrezza. Che importava ad ambedue, se Mario era il bastardo della famiglia e li aveva derubati in altri tempi? Adesso potevano sfruttarlo [...]
[...] salotto di Irene un riflesso delle abitudini e dei gusti di via del Pellegrino. Aveva una curiosa famiglia. Ed il viso di Teta si era contratto per [...]
[...] stesso, tornando in casa della cognata, dove la famiglia s'era di nuovo riunita. Dette a Furlin, a voce alta, una buona notizia: — Sai? la tua parte [...]
[...] famiglia eccitati. Sarebbesi detto ch'egli si prestava colla maestà di un nume allo sfruttamento sperato dai suoi nel riavvicinarlo. Pippo e Teta [...]
[...] per vederti? — Al contrario! Non sei della famiglia? E d'altra parte, non ci pensi già più ai nostri comuni interessi?... S'interruppe; gli lasciò [...]
[...] conversazioni della famiglia, non domandando, anzi respingendo conforti; chiudendosi in fondo al cuore il suo livido affanno. Più tardi rivelò il segreto [...]
[...] col commendatore Aglianè, un alto funzionario provvisto di numerosa famiglia. Qualche volta gli ascoltatori di Furlin si guardavano fra loro [...]
[...] nelle sue parole. Bisognava bene aspettarsi qualche cosa di simile. Era il castigo che la famiglia si meritava per l'abbandono in cui aveva lasciato [...]
[...] avuto mai il coraggio di proporre alla tua famiglia... Ma mi dimentico che non se ne deve parlare... me lo hai proibito ripetutamente... No, no! Non [...]
[...] la fiducia nell'abilità della giovine donna. La famiglia si traeva da parte. Avrebbero aspettato quanto occorreva; fatto, ciascuno, quello che [...]
[...] dalla parte del suocero. Quindi la scena da lei provocata per ottenere dalla famiglia l'incarico di agire, non lo aveva totalmente sorpreso. Egli [...]
[...] . Non sapeva darsi pace d'essere entrata nella famiglia Ferramonti, senza una parola amica del padre di suo marito. Diceva di non meritarlo. Aveva [...]
[...] quelli degli altri, perchè non si formava una nuova famiglia? Erano vere esplosioni, che sbalordivano Ferramonti. Egli non riusciva a ribatterle [...]
[...] , sentendo che Irene aveva ragione. Recalcitrava soltanto all'idea ultima. Famiglia? Che cosa voleva dire formarsene un'altra? Ce n'era forse fabbrica [...]
[...] trattava più d'impedire a padron Gregorio il matrimonio; si trattava di mettergli a fianco un'amica della famiglia. I Furlin ebbero un'ultima velleità [...]
[...] propri interessi da quelli della famiglia. E si rassegnarono ad abbassare le armi. Allora la banda si sguinzagliò a cercare la donna che occorreva [...]
[...] accolse gli entusiastici applausi della famiglia, colla sua celestiale modestia. Fu una vera apoteosi. Ripensandoci bene, essi vedevano adesso [...]
[...] della famiglia. Ma passata la prima foga di ammirazione, l'orizzonte si annuvolò di nuovo. L'abilità somma d'Irene, rivelandosi così brillantemente [...]
[...] terreno falso ed infido. In quello stato di cose una circostanza venne ad aumentare le difficoltà, lasciando la famiglia a se stessa: i Barbati [...]
[...] famiglia, e tanto meno come tu non abbia pensato che una donna indovina sempre la rivale... — Povero Mario! — interruppe Irene: — divaghi tanto, che [...]
[...] uomini. Ed io rifletto se davvero tu abbia un interesse vero, positivo, a serbarmi una sorte diversa. Sono un Ferramonti, della famiglia la cui [...]
[...] , nell'ebbrezza ineffabile di un'impudenza suprema. — Senti: sono proprio venuta nella vostra famiglia per impadronirmi delle vostre sostanze. Vi ho [...]
[...] comprometterci nella stima del mondo. E noi siamo quelli della famiglia che si allontanano di più dalla fortuna di tuo padre. — Ebbene? Che ce ne [...]
[...] aspettarla, e che ambedue dovessero trattenersi insieme, nel salotto dalla vecchia mobilia, che rammentava i tempi passati della famiglia del fornaio [...]
[...] famiglia Ferramonti. Poi bisognava esser laggiù, fra l'angolo di via Larga e lo sbocco di Campo di Fiori, per assistere allo spettacolo [...]
[...] l'ammirazione di un fratello verso il fratello da cui la famiglia riceve lustro ed onore. Lo diceva un uomo destinato a far vedere di che cosa fossero capaci [...]
[...] della bottega e della casa e le spese della famiglia. Da questo lato non dovevano un centesimo a nessuno. — Ma come hai potuto fare di questi [...]
[...] allusione. Non parlavano più neppure di diritti verso padron Gregorio, rinchiudendosi nel loro decoro di famiglia di pubblico funzionario [...]
[...] erasi acconciata riluttante alla parte di personaggio passivo nella commedia che impegnava la famiglia Ferramonti. Com'era possibile ch'ella fingesse [...]
[...] iscena di loro, marito e moglie Furlin! Sicuro, di loro, vindici dell'onore e degli interessi della famiglia Ferramonti! Ed essi sarebbero scesi in [...]
[...] leggenda di cui la famiglia Ferramonti faceva le spese. Senza dubbio non era che un'infame calunnia l'attribuire un carattere osceno ai rapporti [...]
[...] figli, senza perder tempo. Irene capì ch'egli conosceva la famiglia, e si sentì maggiormente a disagio. Arrischiò nondimeno un'obbiezione. — Ma [...]
[...] famiglia Ferramonti seppe condursi convenientemente nei cinque giorni durante i quali si prolungò l'agonia di padron Gregorio. Avevano delle arie [...]
[...] intiere; abdicava non solo a Teta, ma agli altri pure. Doveva cercare apposta d'esser sempre occupata del suocero od altrimenti, quando la famiglia [...]
[...] egli era nelle mani del parroco, al quale la famiglia lo aveva abbandonato. Alle dieci gli amministrarono l'olio santo; poi la voce del prete [...]
[...] trovava un fermento vivo; raggruppava di qua e di là le persone in piccoli assembramenti eccitati. In generale si credeva che la famiglia Ferramonti [...]
[...] asciugato violentemente gli occhi, il legale abbordava, uno dopo l'altro, i membri della famiglia. Profferiva i suoi servigi per qualunque bisogno [...]
[...] forse di avere oltrepassato, in quel momento, i limiti della convenienza. Ma, dinnanzi alle mute interrogazioni della famiglia, compiè il suo [...]
[...] presente. Per Dio! forse la morte del vecchio Gregorio non era destinata a rimanere l'avvenimento più tragico nella storia della famiglia [...]
[...] Mario non entrarono in camera, sconsigliativi da quegli stessi che si presero l'incarico di recar loro la funesta notizia. Fino alle nove la famiglia [...]
[...] cupo silenzio della famiglia intiera, si rivolse alle due donne: — Volete un consiglio da me? Cercate di riposarvi. Dovete essere affrante. Bisogna [...]
[...] e dieci preti. Intorno alla bara dodici torce; sopra la coltre, a nome della famiglia, una corona di fiori freschi: un'idea di Furlin. Insomma [...]
[...] piazza i suoi crucci segreti. Lui non intendeva, per Cristo! che Irene riuscisse a derubare la famiglia. Che gliene importava s'era sua moglie, e [...]
[...] volta intascatili, non avrebbe voluto avere più nulla che fare colla famiglia Ferramonti, ed avrebbe trovato ben lei il mezzo di levarsi di fra i piedi [...]
[...] ragionevole montarsi la testa con fantasie che nessun fatto positivo confermava. Alla Banca Romana nessuno aveva toccato il capitale della famiglia, e [...]
[...] nessuno ormai poteva toccarlo più, fino a ragion veduta; tutte le misure erano già state prese. Ma nessuno della famiglia doveva, a priori, neppur [...]
[...] e generale, prese posto al tavolo intorno al quale sedeva la famiglia. Non voleva recitar commedie. — Parlavate già d'affari? — diss'ella, gettando [...]
[...] . Mi è già stata dannosa. Sorprendeva la famiglia colla sua audacia e colla sua sicurezza. Nessuno aveva saputo interromperla, e nessuno seppe [...]
[...] risposta che gli negava, la dava a tutta la famiglia. Gl'interessi di lei non erano forse quelli di suo marito? Lei non si faceva illusione: figuravasi [...]
[...] secondo di più; si ritirò muta, disdegnando di rivolgere un cenno di saluto alla famiglia, che lasciava da nemica. Gli altri si guardarono [...]
[...] del merito. Le relazioni della famiglia subirono l'influenza del nuovo stato di cose: Mario ed i Furlin, riappaciati definitivamente, ostentavano il [...]
[...] causa. Poi Mario, partito Furlin, si abbigliò ed uscì. Da una diecina di giorni egli non aveva più visto alcuno della sua famiglia, e quella comparsa [...]
[...] , premeditando la strage dell'intera famiglia Ferramonti. Chi lo sapeva, se Mario si era ammazzato da sè? C'era stato forse qualcuno presente al [...]
[...] presentava dei caratteri somiglianti a quelli del delirio alcoolico. Due medici chiamati a prestare la loro assistenza avvertirono la famiglia [...]
[...] , sangue e quattrini di quella famiglia! Restava nel mondo abbandonata e povera. Le avevano rubato anche la bottega di ferrarecce, dove Filippo [...]
[...] disgrazia!... Per questa famiglia è una disgrazia più grande che non sarebbe per ogni altra... E piano anch'egli, don Mariano confermava, scrollando il [...]
[...] dolore per il lutto d'una famiglia devota al Re ed alla buona causa; Monsignor Vescovo associavasi al dolore dei suoi cari figli [...]
[...] famiglia. Gruppi di mendicanti aspettavano, con la speranza che avrebbero distribuito elemosine; molte persone domandavano con insistenza del signor [...]
[...] tutti si scoprivano e dalla loggia del piano nobile affaciavasi don Blasco. Il ritorno del capo della famiglia, nella Sala Gialla, produsse una [...]
[...] e nella necropoli del loro cenobio custodito. Voglio che il funerale sia celebrato, con quel decoro che compete alla famiglia, nella chiesa dei [...]
[...] di famiglia: altri due tiri a quattro, cinque tiri a due, e poi ancora un altro gruppo di gente: una quarantina d'uomini, la più parte barbuti [...]
[...] famiglia, ne commentavano le stravaganze: - La cassa con tre chiavi!... Sarà tanto più difficile tornare a questo mondo!... E la tonaca e il rosario [...]
[...] ? - Sissignori, fa la vita del Robinson Crosuè alla Pietra dell'Ovo, non s'occupa d'affari e in famiglia lo chiamano il Babbeo, col soprannome messogli [...]
[...] servigi; ma i rimasti a mani vuote tiravano adesso in ballo le storie d'avarizia e d'intima spilorceria di quella famiglia il cui lusso ora solo [...]
[...] famiglia, sono trentaquattr'onze!... Allora l'onda degli spettatori cominciò a disperdersi. I poveri rimasti accoccolati lungo i muri poterono finalmente [...]
[...] lavoro della principessa, dov'era raccolto tutto il resto della famiglia e alcuni lavapiatti, fiottava contro il fedifrago; ma quando [...]
[...] mi trovo di avere non solamente salvata ma anche accresciuta la fortuna della famiglia....» Il signor Marco, al passaggio che lo riguardava, aveva [...]
[...] patrimonio avito fu distrutto in seguito a disgrazie di famiglia, lascio ad essi un prezioso consiglio: di obbedir sempre alla loro madre e mia [...]
[...] l'avvenire a non avere altra mira fuorchè quella di assicurare, col lustro della famiglia, l'avvenire dei nostri figli benamati. Faccia il Signore che [...]
[...] fratelli suddetti restino assegnati al principe Giacomo i feudi della famiglia Uzeda da me riscattati, e spettino a Raimondo conte di Lumera le [...]
[...] bocca piena: «Famiglia esemplare!» confermava; «dello stampo antico!... Dove mettete quell'eccellente principe?» E il principe, finalmente [...]
[...] !... La mia famiglia è rovinata!... - Non credevo neppur io!... — esclamava il duca. — Che gli avrebbe fatto una posizione privilegiata tra i [...]
[...] tradizioni di famiglia, premendo d'assicurare la continuazione del ramo primogenito e più, in quelle speciali circostanze, di ristorare le [...]
[...] della sua più violenta opposizione. Se ella restrinse certe spese, la accusò di disonorar la famiglia con la sua tirchieria; se continuò a spendere [...]
[...] solo il prete di buona volontà aveva udito il sì; ma il domani delle nozze, quando la famiglia andò a far visita agli sposi, o non li trovarono [...]
[...] famiglia, «la grazia delle disgrazie!» lasciava ai figli «cose, cose da far recere i cani!...» l'affetto della madre; i figli, però, se non erano più [...]
[...] discussione era impossibile, esprimeva alla moglie il desiderio di non dar l'esempio di una lite in famiglia, d'aspettare quel che avrebbero fatto [...]
[...] causa alla tua famiglia...» Quel disinteresse, quel rispetto da lui dimostrato verso casa Uzeda, accrescevano la devozione e l'ammirazione di [...]
[...] da Ferdinando, col carattere del quale s'accordava molto il suo. Il Babbeo aveva già da badare a sè stesso, non godendo troppe grazie in famiglia [...]
[...] signorina, parlò al giovanotto, portò da una parte all'altra dapprima saluti, poi ambasciate e finalmente biglietti. In famiglia se ne accorsero [...]
[...] Giulente, ella aveva interesse a ribellarsi alla famiglia; è, vero che gli toccava pel momento secondare o per lo meno fingere d'ignorare l'amoretto [...]
[...] cercava unicamente gli svaghi e i piaceri!... I due fratelli, quantunque avessero la stess'aria di famiglia, non si rassomigliavano neppure [...]
[...] dismisura quando donna Teresa colmò lo staio, dando moglie a Raimondo. La tradizione di famiglia, mantenuta fino al 1812 dall'istituzione del [...]
[...] scapolo, caso unico nella storia della famiglia, provvide ad ammogliare i due fratelli nello stesso tempo, e destinò al primogenito la figlia del [...]
[...] facevano almeno la corte alla famiglia, all'occorrenza davano una mano al maestro di casa; mentre donna Margherita non sapeva far nulla e non pensava [...]
[...] Grazzeri! Ma a coronar l'opera mancava proprio il matrimonio di Raimondo!... Ammogliare un altro figliuolo? Creare una seconda famiglia? Venir [...]
[...] famoso Mugnòs, «Teatro genologico di Sicilia,» dove il capitolo «della famiglia de Vzeda» era il più lungo, occupando non meno di trenta grandi pagine [...]
[...] antiche e fvblimi famiglie delli regni di Ualenza e d'Aragona la famiglia Vzeda, e per tvtto uolgato effer ella fiffattamente cognominata dal nome [...]
[...] quistioni di famiglia. Invece, la principessa non tollerava nè protezioni nè imposizioni; quindi liti ogni giorno. Da un'altra parte don Blasco [...]
[...] eccelsa nobiltà, così vedeva bene che la famiglia di lei fosse perseguitata dal governo, affinchè Raimondo potesse meglio imporsi, in tutti i modi [...]
[...] , alla famiglia ed alla moglie. Per le nozze del nipote, il duca tornò in patria. Erano passati appena due anni dai fatti che gli avevano valso [...]
[...] palazzo e assunto giovanissimo all'ufficio di maestro di casa, sapeva fin da bambino il debole della famiglia, le rivalità, le avversioni e le [...]
[...] .... Raimondo non era ancora rientrato quando tutta la famiglia, con l'assistenza di don Mariano, prese posto a tavola. Lucrezia aveva gli occhi ancora [...]
[...] che dividevano quella famiglia, il giorno che vi era entrata come in un'altra famiglia sua propria: tanto più grande era stato il suo stupore, il [...]
[...] famiglia di lui faceva alla propria, rovesciava il suo rancore sulla cognata. Tutti gli altri erano stati senza pietà per l'intrusa, o in odio alla [...]
[...] ella metteva innanzi tutto l'affetto di suo marito e le gioie della famiglia, e non desiderava se non prolungare 125 al fianco di Raimondo, sia [...]
[...] nulla, l'abbandonava più a lungo che a Firenze, non credendo di lasciarla sola poichè ella restava «in famiglia;» e il tormento di quella vita era [...]
[...] coerede ed ai legatarii? Non era forse quella la prima volta che egli teneva a qualcuno della famiglia un discorso di quel genere? 130 - Ora [...]
[...] dopo la morte di donna Teresa, specialmente, donna Graziella era quasi diventata una persona della famiglia; tutti i giorni e tutte le sere a [...]
[...] suo tempo alla famiglia, se avesse prodigato alla sua bambina le carezze che quella sera faceva al principino!... Questi, nel gruppo degli uomini [...]
[...] della morte della principessa. Là si riunirono, con la rispettiva servitù, la famiglia del principe ed i suoi ospiti, cioè Chiara e il marchese [...]
[...] lassù con la famiglia alle prime voci di colera, Benedetto passava e spassava ad ogni ora del giorno dinanzi al cancello dei Francalanza [...]
[...] sarebbe mai sognato di rivolgere al duca o a donna Ferdinanda. Ma don Eugenio, in famiglia, godeva poca considerazione per le stramberie commesse a [...]
[...] una malattia di famiglia; il duca aveva dato nelle prime smanie tre anni innanzi, alla nascita del suo secondo figlio Giovannino. E la duchessa [...]
[...] , cessarono i dolori dell'anima e del corpo; ella partecipò alla vita della famiglia, assaporò finalmente la dolcezza del riposo. Anche le notizie [...]
[...] infinitamente più dolorosa. Il cuor suo lo avrebbe voluto senza nessun vizio, solo amante di lei, della famiglia, della casa; ma lo prendeva com'era [...]
[...] , assisteva alla lettura del Mugnòs, citava altri storici della famiglia. Allora fratello e sorella passavano a rassegna il lungo ordine di avi [...]
[...] pesavano su lei gli sguardi tra ironici e compassionevoli di tutta la famiglia e della servitù? Perchè il discorso moriva in bocca alle persone alle [...]
[...] che quel male degenerasse nella pestilenza influente, restando sola presso di lui quando, insospettiti, nessuno della famiglia volle più entrarci [...]
[...] fossero parte della sua famiglia. 181 Conosceva i feudi, le tenute e i poderi meglio di tutti i Cellerarii di campagna, ciascuno dei quali era [...]
[...] un gran signore napoletano, il secondogenito del duca di Cosenzano; da Monte Cassino era venuto anche il Padre Borgia, romano, di quella famiglia [...]
[...] scappellotto, a modo di carezza; ma la prima volta che Frà Carmelo lo condusse a palazzo, in permesso, per mezza giornata, tutta la famiglia, riunita [...]
[...] cinquecent'onze, e più d'un padre di famiglia s'era rovinato; tanto che i superiori dell'Ordine, dopo aver chiuso un occhio su molte marachelle [...]
[...] , perchè capitanava i novizii liberali Giovannino Radalì-Uzeda, il quale apparteneva ad una famiglia che per nobiltà e ricchezza veniva subito [...]
[...] rappresentanti la Sacra Famiglia e gli Apostoli, era veramente irriconoscibile. Il giovedì, a terza, tutto il monastero scese in chiesa, pel Pontificale [...]
[...] indulgente per la propria figlia, l'altra Teresina, e tutta la famiglia e gli stessi servi trattavano diversamente le due cuginette, dando il primo [...]
[...] zizzania in famiglia: lo pregava soltanto di non lasciarla sempre sola... L'ostilità degli Uzeda verso di lei, i rimproveri e gli scherni [...]
[...] ? Di due buoni padri di famiglia?...» Nè le ragionate insistenze della madre ebbero altra risposta. Frattanto donna Isabella, al piglio severo, ai [...]
[...] famiglia da mantenere con lustro. Per gli altri, la sant'anima aveva fatto le parti eguali «fino all' ultimo baiocco.» Le davano a intendere che [...]
[...] possedeva; ma perchè, dotata di quello spirito di accorta prudenza che era tradizionale nella famiglia, aveva moltiplicato il capitale lasciatole [...]
[...] l'amoreggiamento fosse finito del tutto. Invece un giorno che si parlava della responsabilità dei capi di famiglia quando in casa vi sono ragazze da [...]
[...] , tornò Raimondo da Milazzo, senza la famiglia. Non s'occupò neppure un quarto d'ora della casa e dei parenti; appena arrivato si chiuse con [...]
[...] sarei prestata ad una cosa simile! Raimondo 222 è padre di famiglia, donna Isabella ha marito anche lei: che vogliono fare?... In casa Fersa c'è [...]
[...] la coda!... La cugina tornava a invocare l'autorità del cugino, il principe a lagnarsi della mancanza d'accordo che ci era in quella famiglia [...]
[...] vostro, insieme con vostro padre. S'ha un bel dire, la famiglia del marito, sì, sì, sì, ma la propria non si dimentica mai! Anche il cugino dovrebbe [...]
[...] con l'altra. La cugina continuò: — Anche per lui.... si leverebbe dalle tentazioni.... penserebbe soltanto alla sua famiglia!... Avete ragione [...]
[...] male.... Una famiglia così bella, dove avrebbe potuto esserci la pace degli angeli, con due veri angioletti che sembrano scesi dal Paradiso [...]
[...] domiciliare; ma dal duca non andavano, pel rispetto dovuto alla famiglia Uzeda... Questo appunto don Blasco non poteva soffrire: che egli godesse [...]
[...] : il principe, la principessa, tutta la famiglia, tutti i servi potevano attestarlo! Forse perchè aveva fatto qualche 239 visita, tempo addietro [...]
[...] notizia relativa al fatto, appassionandosi più che per una caduta di regno. Chi parteggiava pel conte, protestando che un padre di famiglia come [...]
[...] lui non si sarebbe messo a disturbare un'altra famiglia; chi lo giudicava capace di questo e d'altro, per soddisfare un capriccio. Scapolo, non [...]
[...] , forte del fatto che Raimondo, da Milazzo, era partito definitivamente per Firenze, dove tornava a domiciliarsi con la 240 famiglia. Don Blasco [...]
[...] un'aria importante e protettrice in famiglia quasi potesse far la pioggia e il bel tempo, Giacomo ad ogni buon fine prese le disposizioni per [...]
[...] chiusura non s'imputasse al borbonismo della famiglia: e la gente minuta, gli operai, tutti quelli che non sapevano che cosa sarebbe successo [...]
[...] definitivamente con la famiglia in città, giacchè non c'era pericolo di sorta, e quell'ostinata lontananza, quelle dimostrazioni di paura potevano esser [...]
[...] timor di Dio, una grande vocazione per lo stato monastico. E l'Abate, ritenendo provata la nobiltà della famiglia, l'aveva preso a proteggere e fatto [...]
[...] Vanna la quale le prometteva che 254 avrebbe cercato di aver notizie della famiglia di lui. Il Governatore però s'era già rivolto ai comandanti [...]
[...] fin dei conti, dobbiamo sposarlo noi? — domandò ridendo a Federico. — Sicuro!... Io, cara cugina, sapete se ho sempre rispettato la famiglia di [...]
[...] . Già Padre Camillo aveva tenuto un simile discorso alla ragazza. Aveva cominciato a dirle che quell'unione era avversata da tutti, in famiglia, non [...]
[...] avvezza? Aveva idee ed abitudini signorili?... Dunque, la famiglia non si opponeva per puro capriccio, ma per ragioni valide e gravi. Però, dice [...]
[...] ; per fargli cosa grata, prese con sè il figliuolo, quantunque fosse l'ora che il ragazzo doveva tornare al convento. La famiglia era appena [...]
[...] come fa onore alla famiglia: quando c'erano i Vicerè, i nostri erano Vieerè; adesso che ab- biamo il Parlamento, lo zio è deputato!... PARTE [...]
[...] famiglia. Dell'accordo dei legatarii, del matrimonio di Lucrezia non aveva fiatato, come fossero cose che non lo riguardassero punto, o intorno [...]
[...] famiglia, il principe si lisciava i baffi, don Eugenio guardava per aria, la principessa chinava gli occhi, i lavapiatti ammiccavano fra loro, la [...]
[...] certi gravi affari di famiglia.... per sistemare certe faccende.... Non si sbottonava, ma tutti comprendevano lo stesso. Le visite si seguirono fino [...]
[...] proposito di che? — rispose il nipote, quasi non comprendesse. — A proposito di tua moglie e della tua famiglia!... Tuo suocero è qui, non sai [...]
[...] ricondotta la pace in una famiglia che.... — Piccoli malintesi! I giovani hanno le teste calde! esclamò con un sorriso tra di modestia e di compatimento [...]
[...] lasciarsi, si offriva in sacrifizio per assicurargli la pace della famiglia: «Non t'inquietare di me!... Me ne andrò, vivrò sola, come vorrà Dio.... Andrò [...]
[...] ; le cose erano fatte larghissimamente e con molto gusto. Il notaio di famiglia aveva già steso, in base alla transazione e sotto la dettatura del [...]
[...] come fare per mostrare alla Giulente che quel matrimonio si faceva per forza, contro il piacere della maggioranza della famiglia. Ma donna Eleonora [...]
[...] coscienza, s'era a poco a poco lasciato vincere dall'onore che la zitellona gli faceva, mettendolo a parte d'un secreto di famiglia, sollecitando i [...]
[...] gli Uzeda; tutte le ragioni da loro addotte per denigrare Benedetto e la famiglia di lui, l'avevano invece sempre più confermata nel suo [...]
[...] sogno era di vivere con lei, per lei. Dopo, aveva tentato di dare addietro; ma donna Isabella, perdutasi per lui, senza famiglia, senza protezione [...]
[...] d'essere entrato nella famiglia dei Vicerè non l'aveva accecato al punto di non scorgere per tanti anni il sacrifizio della figlia? Un confuso e quasi [...]
[...] Isabella esclamò: - Che abbiamo fatto!... Tuo fratello ci disapprova! - Ed incolpando solo sè stessa: - Ti ho messo in urto con la tua famiglia [...]
[...] secondo e decisivo abbandono della famiglia, biasimavano Raimondo pel viaggio fatto insieme con l'amica, il soggiorno nell'albergo, l'unione [...]
[...] Isabella poteva scusarsi; però i moralisti, i padri di famiglia, le signore più o meno timorate volevan salve le apparenze; e quantunque ci fosse poca [...]
[...] modo col quale si sarebbe comportata la famiglia. Ora l'improvvisa fredda accoglienza del principe a Pasqualino significava chiaro che egli [...]
[...] diceva. - Il meglio è che tu mi lasci! Non voglio costarti la pace della famiglia! Così egli che sentiva aggravarsi le conseguenze del suo passo [...]
[...] , esprimeva il grande dispiacere che «a noi della famiglia» cagionava l'ostinazione di Raimondo. Come mai poteva egli del resto sperare di ottener [...]
[...] ! «Guardate un po' che immoralità! sostenere una causa condannata da tutti, che fa tanto dispiacere alla famiglia! È venuto a ficcarsi tra noi per metter [...]
[...] detto: «Meglio morta che sposar Fersa!» Come Pasqualino, tutta la servitù, la minuta clientela della famiglia era, nonostante l'opposizione del [...]
[...] spogliato, pel quale era stato bandito dalla famiglia e dal mondo. - Tu puoi aiutarmi, mettere una buona parola.... - continuava Raimondo, - far [...]
[...] provvedimento sia stimato giusto, se nella nostra stessa famiglia, se il capo della nostra casa, non riconosce le tue ragioni e ti condanna con [...]
[...] gli aveva portato, l'irreparabile sciagura che quella morte era per lei. Soltanto la vista dei suoi «cari cugini,» i conforti della «famiglia [...]
[...] principessa, infatti, non pareva notasse che da un pezzo la vedova cugina veniva a consolarsi «in famiglia» tutte le sante mattine che il Signore mandava e [...]
[...] ancora più forti. La vigilia dei Defunti, tutti gli anni, la famiglia recavasi nelle catacombe dei Cappuccini, a visitare gli avanzi della principessa [...]
[...] , continuamente irritato dall'ostinazione del padre, pieno d'invidia per quei compagni che ad uno ad uno se ne tornavano in famiglia a godersi la [...]
[...] stupide novità dei collegi fiorentini, quado ai suoi tempi le ragazze nobili imparavano in famiglia a filar seta e non s'impinzavano di sciocchezze [...]
[...] voci di quelle guerre in famiglia lo contristavano positivamente; voleva che tutti andassero d'accordo per il buon nome, per il prestigio della [...]
[...] queste persone, 388 la pace tornò a regnare in famiglia. La cugina, affezionatissima, veniva giorno, sera e notte a tenere compagnia e a dare [...]
[...] , il quale sosteneva, come sempre, che in tutte le circostanze gravi e solenni la famiglia doveva tenersi unita; perciò gl'incresceva di lasciare [...]
[...] perdonata l'opposizione fatta al più pronto ritorno di lui alla casa paterna; e adesso, vedendola domiciliata come una persona della famiglia, prendere il [...]
[...] sublimato della briganteria?...» Egli parlava così dinanzi agli estranei, alla gente di poco affare, alle persone di servizio; in famiglia, tra [...]
[...] famiglia si levava di tavola dopo colazione, Baldassarre venne ad annunziare: - Eccellenza, c'è Frà Carmelo. - Frà Carmelo! Nessuno riconobbe il [...]
[...] conveniente e provvida. I preparativi della cerimonia nuziale furono molto modesti perchè non i soli sposi erano in lutto: non c'era quasi famiglia, dopo [...]
[...] d'accordo nel biasimare il principe, nel coalizzarsi contro di lui; ad eccezione del solo Priore. Gli interessi mondani, le lotte della famiglia [...]
[...] propria infelicità con gente a cui aveva parlato appena una volta, ella l'adduceva a propria discolpa: 425 - La mia famiglia m'ha fatto un [...]
[...] suoi elogi perfino in famiglia, tenendo fronte a Lucrezia, 427 che lo vilipendeva dinanzi a tutti. Questa, per far la corte allo zio [...]
[...] lasciato fare. Non contento di starsene così interamente segregato dal resto della famiglia, con persone di servizio esclusivamente addette alla sua [...]
[...] sua smania di criticar tutto e tutti, in famiglia, era finita: quando capitava tra i parenti, discorreva un poco del più e del meno e andava via [...]
[...] pettinatrice e della famiglia, promettendo di toglierla dalle strade, da quel mestiere penoso e pericoloso; di metterle su una bella bottega di [...]
[...] del destino della famiglia; egli che aveva martoriato tutti i suoi, fatto di loro ciò che gli era piaciuto, s'era piegato a lasciar la briglia [...]
[...] una parola. L'affare del debito, risaputo dai parenti, divise in due campi la famiglia. Il duca che non perdonava ancora al pronipote l'imbarazzo [...]
[...] figliuolo al palazzo, per avvertir la famiglia. All'arrivo del principe e alla proposta di mandare a chiamare un medico, l'infermo gridò che non [...]
[...] . Egli aveva dato appena una volta all'anno notizie di sè alla famiglia, tutto intento ai doveri del suo ufficio, ella preparazione della sua [...]
[...] quale la famiglia adesso si riuniva, in una stanza lontana da quella del moribondo, che non voleva attorno nessuno. E il principe scrollava il capo [...]
[...] restituire la visita fattagli da don Lodovico, per aver notizie dell'infermo e consolare l'afflitta famiglia. Tutti andarono incontro al prelato e gli [...]
[...] persistere nel dubbio. Egli scese all'albergo, come sette anni innanzi, quando aveva definitivamente abbandonata la prima famiglia; ma questa volta [...]
[...] , riconobbe Frà Carmelo, un altro degli Uzeda ammattito, il bastardo che a dispetto della fede di battesimo si rivelava anch'egli della famiglia [...]
[...] 468 sicole blasonate famiglie, famiglia, più convenissero. Lusingarci da indi possiamo che, la mercè d'uno studio indefesso, nommenchè la paziente [...]
[...] da Palermo, non aveva potuto portare con sè i bauli - i bàuli, come pronunziava. La sua prima visita fu pel capo della famiglia; ma, giunto [...]
[...] propria famiglia ella aveva ancora quel misto d'astio, d'invidia e di premura, secondo che il vanto di farne parte, il dolore d'averla lasciata o il [...]
[...] bellezza bianca e bionda, fine, delicata, quasi vaporosa della fanciulla, non aveva riscontri nella famiglia dei Vicerè. La vecchia razza spagnuola [...]
[...] visto, che ci avrebbe pensato, preso da uno scrupolo: «Che cosa si potrà dire? Che mi giovo del mio credito per procurar favori alla mia famiglia [...]
[...] sovrano, la premura con la quale s'era informato di tutta la famiglia e il dono che gli aveva fatto, prima di congedarlo, dopo un lungo colloquio [...]
[...] mondo, dov'egli era vissuto, lo costringeva a riconoscere la propria inferiorità. Al club di Catania erano quasi in famiglia ed egli troneggiava; a [...]
[...] , tanto per contentare «la famiglia» aveva ordinato che si cavasse sangue al fulminato e gli s'attaccasse qualche mignatta alle tempie; Garino [...]
[...] si strinse nelle spalle, ricevendola. Per lui, niente era più doloroso delle liti in famiglia; e a tutte le persone che incontrava esprimeva il [...]
[...] infervorato nelle sue nuove idee, deciso colla cocciutaggine di famiglia a percorrere la strada prefissa, Consalvo spendeva adesso a libri un occhio del [...]
[...] , portava grandi corone di fiori sulla tomba. Consalvo non andava mai insieme con la famiglia: o un giorno prima, o un giorno dopo. Ad ogni [...]
[...] famiglia: cosa che se dispiacque alla principessa, e più alla sorella, fece a lui grandissimo piacere. Egli vide il padre un momento ogni giorno [...]
[...] possibile, scappava appena poteva. L'unico mezzo di rimetter la pace in famiglia era che il giovane prendesse moglie e andasse a far casa da sè [...]
[...] costante remissione ai voleri altrui, questo senso di doverosa obbedienza erano sempre vivi in lei; più Consalvo dava motivi di cruccio in famiglia [...]
[...] dei Cùrcuma, veramente, poteva passare; e poi il principe volle che tutta la famiglia vi andasse. Ma il cuore le parlava, a donna Graziella [...]
[...] famiglia quando egli aveva bisogno d'essere libero come l'aria, di dedicare tutte le proprie energie al conseguimento dello scopo prefissosi [...]
[...] di prender moglie e che tutta la famiglia era d'accordo per dargli la baronessina. - Benissimo, Eccellenza, - rispose il giovane. - C'è però una [...]
[...] famiglia del principe s'accrebbe naturalmente, poichè la stampa di quelle «porcherie» era stata possibile per l'anticipazione fatta dal principe a [...]
[...] e là: «Una branca di cotanto blasonata famiglia fiorisce tuttosì nella vetusta città di Caropepe....» Donna Ferdinanda, pertanto, diventava [...]
[...] pace in famiglia, di comporre tutti i dissensi, di far felici il padre, il fratello, la 538 madrigna, le zie, tutti, tutti.... E a un tratto [...]
[...] nuova guerra scoppiata in famiglia mentre ella voleva far opera di pace, un giorno la principessa le disse: - Si può sapere finalmente che hai [...]
[...] fingeva quell'affetto per indurla a fare ciò 553 che voleva il marito; avrebbe dovuto dire che in nessun'altra famiglia la malattia del padre è [...]
[...] , l'abnegazione, tutte le virtù cristiane, di cui in famiglia ella aveva luminosi esempii: Suor Crocifissa, che da bambina era a San Placido, che aveva [...]
[...] di edificazione alla famiglia, facendo sua delizia delle sacre imagini e degli ufficii divini. Quantunque per naturale elezione Essa volesse [...]
[...] sposar la cugina, mentre nè la ragazza, nè 562 la famiglia, nè lei stessa che era sua madre e doveva contare bene per qualche cosa [...]
[...] soddisfazione del marito, per la pace della famiglia!... Anche il Principe mostrava una bella ciera, nonostante l'inquietudine ispiratagli dal [...]
[...] faceva onore alla famiglia, non tanto per quel che si diceva sul conto di lui quanto per la condizione in cui era caduto. Il 576 nuovo maestro [...]
[...] solfato temendo trattisi perniciosa; venga qualcuno famiglia insieme dottore.» Il duca non aveva posto attenzione alla forma dubitativa [...]
[...] , per la famiglia, per la gente... E appena giunto in casa dei Radalì, appena entrato nella camera dove il cadavere giaceva per terra, ai piedi di [...]
[...] principessa Graziella - È lo stesso! Io desidero che tutto si faccia d'accordo, che la famiglia sia sempre unita.... - Però, - continuava Teresa, - non [...]
[...] , insisteva sull'urgenza di «più ampie libertà richieste dallo spirito dei tempi;» se vedeva quelli della famiglia reale, riconosceva la [...]
[...] potevano più fare alla chetichella, in famiglia, come al tempo del duca d'Oragua: ciascun candidato doveva presentarsi agli elettori, render loro conto [...]
[...] , Lamarmora, Rattazzi, Bertani, Cialdini, la famiglia sabauda e la garibaldina, la monarchia e la repubblica, la Destra e la Sinistra. Fin dalle [...]
[...] dove noi tutti formiamo come una sola famiglia (Acclamazioni). Dicesi che i deputati rappresentano la Nazione e non i singoli collegi. Ma in che [...]
[...] il potere restasse in famiglia, pure non sapeva difendersi da un senso d'invidia gelosa pel nuovo astro che sorgeva, mentre egli non solo era [...]
[...] memoria; ma egli disse allora una cosa che m'è parsa e mi pare molto giusta.... Un tempo la potenza della nostra famiglia veniva dai re; ora viene dal [...]
[...] genologico al capitolo: Della Famiglia Uzeda. Che cosa direbbe? Direbbe press'a poco: «Don Gaspare Vzeda - egli pronunziò f la s e v la u - fu promosso ai [...]
[...] prepararmi alla nuova. Ma la storia della nostra famiglia è piena di simili conversioni repentine, di simili oscillazioni nel bene e nel male.... Io [...]
[...] . Dobbiamo credere che gl'Italiani stessi ignorino in gran parte le condizioni di una larga porzione della propria famiglia. Per quasi un secolo [...]
[...] nuda terra, ove una semplice marca convenzionale divide l'una dall'altra famiglia, come segno di proprietà, e ove codesti infelici ospiti spagari [...]
[...] famiglia. Soggiunsero di non posseder più ruote, ossia istrumenti per esercitare il proprio mestiere, nè avere altro lavoro, nè altri mezzi per [...]
[...] popolo, al demonio, se i carabinieri non l'hanno già cacciata, troveranno una famiglia di cinque persone, fratelli e sorelle. Il padre morì di tifo [...]
[...] osservarsi in detta casa la sua famiglia, nè si dipartì dal banco di falegname che quando già delirava per febbre. Pagò anticipatamente ogni mese la [...]
[...] avvertite che il lunedì i carabinieri le avrebbero messe sul lastrico. Nè io indico questa famiglia come più miserabile di un centinaio di altre che [...]
[...] di natura; nessun pensa a lavarsi, ma le donne s'ingegnano di pettinarsi scambievolmente e di estirpare almeno porzione della famiglia che abita [...]
[...] letto si trova una famiglia intera.» Egli, sempre nella Sezione di Porto, in 105 locande trovò 188 stanze e 2793 letti. Questo calcolo darebbe in [...]
[...] possono campare se non con mezzi illeciti. Costoro compongono una famiglia da sè. Chi siano i loro padri, nessun d'essi lo sa e pochissimi conoscono [...]
[...] notti ramingò sulle vie. Fu tenuta nell'asilo, finchè ricuperò le forze; ora è istitutrice rispettata e contenta in una famiglia di Cornovaglia. E non [...]
[...] ripensando ai covili, ove tutta una famiglia dorme nello stesso letto, e varie famiglie nella stessa stanza, mi persuasi che ella non aveva perso il [...]
[...] le spingono. Riordinato il sistema generale del pauperismo in Italia, questa famiglia d'infelici rinverrà naturalmente il proprio posto nella [...]
[...] un mestiere come un altro; non ha nulla di particolare; permette perfino di essere buona madre di famiglia. Di giorno le prostitute vivono come [...]
[...] tutte le altre donne: lavorano un po', ciarlano, hanno famiglia, hanno figli, e non sono punto sfuggite dalle non prostitute. Il mestiere notturno è [...]
[...] nello Stabilimento. E qui invece più che la metà della famiglia erasene ita a casa propria. Visitai allora le camere delle scuole vuote, e trovai [...]
[...] . – Ogni individuo della famiglia deve il saluto al SS. Sacramento, alle LL. MM. il Re e la Regina, alle persone della Famiglia reale, ai Ministri di [...]
[...] prendendo la posizione di attenzione. Art. 44. – Ogni individuo della famiglia saluta le LL. MM. il Re e la Regina, e le persone della reale Famiglia [...]
[...] cinque figli di una vedova che voleva entrare in seconde nozze; una famiglia di minori per lasciare al maggiore tutta la sostanza; ragazze di otto [...]
[...] primi mesi, venti soli furono messi nella Ruota e finalmente non un solo. Alla fine del 1875 la famiglia constava di 690 individui: 29 oblàte, 416 [...]
[...] balie esterne, e per le femmine come per i maschi anche trovare il modo d'indurre la famiglia adottiva a tenere seco sempre le femmine come tiene i [...]
[...] , sono quasi tutti dati fuori a balia, e divenendo poscia utili a questa o alla sua famiglia sono raramente restituiti. Se restituiti, l'Annunziata [...]
[...] raccolti deve almeno sorvegliarli fino ad una certa età, obbligando la famiglia che li adottò a mandarli a scuola, finchè abbiano percorse le classi [...]
[...] elementari e ad insegnar loro il mestiere del padre di detta famiglia, salvo a profittare del loro lavoro per un dato numero di anni in compenso del [...]
[...] quartieri di Napoli, rientrando nell'Ospizio, o perchè la famiglia che l'ha allevata è stanca di mantenerla, o perchè essa non vuole lavorare, o [...]
[...] qualche membro della famiglia, in cui si alleva; e la Casa che ha fondi può aiutarla con una piccola dote. Oggi l'una per l'altra, le alunne [...]
[...] fanciulle da pagarsi al tempo del matrimonio di 60 lire per ognuna, il totale delle spese sarebbe di 207,360 lire per la famiglia esterna. Questo [...]
[...] a 175,000 lire. – Parmi veramente notevole che con sì poca somma si mantenga una famiglia di 800 persone con decoro e sufficiente nutrimento [...]
[...] viene dato di trovare collocamento in qualche famiglia onesta fino dalla tenera età. Ben inteso non prolungando mai oltre l'età prefissa il soggiorno [...]
[...] Orsola Benincasa, con 100,000 lire, per 30 oblate, 7 educande e 6 converse; Rosario a Portamedina, con 28,000 lire, per una famiglia di 23 persone, di [...]
[...] cui 21 oblate; Rosario al Largo delle Pigne, con lire 43,000, per una famiglia di 38 persone, fra cui 32 oblate. Per non tediare il lettore con [...]
[...] , s'ignora. Le doti a donzelle si dànno a capriccio qui come altrove. Mi narrò un Professore napoletano, ora residente a Firenze, che nella famiglia [...]
[...] moralità non si possono staccare dalla propria famiglia, per fanciulle che per le stesse ragioni bisogna staccare dalla propria madre, per fanciulli [...]
[...] sempre a mantenere corrispondenza di fuori; spesso se la famiglia di un arrestato paga bene la Polizia, questa disdice il già detto, e confessa di [...]
[...] brodo con carne di bue o di vitella la domenica. Di più si permette loro di mangiare tutto ciò che manda la famiglia. Ogni loro richiamo è ascoltato [...]
[...] famiglia provvedeva ai suoi, impotenti e miseri, e si sarebbe vergognata di ricevere aiuto da altri; ora che l'artigiano riposa sul diritto di aiuto dalla [...]
[...] Casa di ricovero per i vecchi e decrepiti senza famiglia in istato di mantenerli; ma l'orgoglio dell'operaio, a cui la mendicità è resa così difficile [...]
[...] stato di una madre di numerosa famiglia che deve provvedere a differente cibo, vestiario e istruzione per ogni membro. Che cosa succede, quando tutte [...]
[...] famiglia si presentarono per soccorso, dicendo di non trovar lavoro. I Commissarii li invitarono ad entrare nella Casa di lavoro con tutte le loro [...]
[...] la famiglia adottiva di mandarli alle scuole vicine, costringendoveli fino all'età legale. 82 E ogni anno l'Ispettore del Local Government Board [...]
[...] fuga.» Si può avere la speranza che molti di questi, uscendo, diverranno cittadini onesti e laboriosi padri di famiglia. Ma intanto per necessità [...]
[...] seimila abitanti Lendinara diede 450 volontarii per la guerra dell'indipendenza, e una famiglia sola fra le più ricche diede cinque figli sopra sette [...]
[...] ha già pagato due volte il valore con gl'interessi pagati! Io conosco una famiglia di povera gente, che illustra la nessuna pietà e la spietata [...]
[...] unire con legame di famiglia gl'Italiani di ogni classe e di ogni regione. Lecito a tutti di operare come meglio credono, purchè si operi in armonia [...]
[...] una specie di rimprovero che l'onorevole Bertani faceva, di avere molto ristretta la famiglia dei poveri. Essa, egli è vero, è stata ristretta, ma [...]
[...] UNA FAMIGLIA NOBILE NEL CENTRO DELLA SARDEGNA Vol. 1. SASSARI GIUSEPPE DESSÌ 1894 A TITÌ. Perchè i nobili di Mamoiada non credano che [...]
[...] giganteschi, mediocri, piccoli, piccolissimi, a guisa di una famiglia intera, emigrante, di ragni, che fossero stati colti dal freddo, e fossero rimasti [...]
[...] qui vossignoria ha ragione; ma in una famiglia non si deve fare un figlio ed un figliastro: ecco ciò che dico io. Donna Clara aveva finito [...]
[...] un’angusta porticina. III. Don Pantaleo? Chi c’era a Mamoiada che non conoscesse don Pantaleo? Qual era la famiglia che non avesse provato [...]
[...] Iddio: l’oro! Lungi dallo splendore di quel metallo, la vita per lui era nulla. Le gioie ineffabili della famiglia, il conforto intimo di aver [...]
[...] , opprimendo, spogliando, rovinando il paese. Un giorno che aveva fatto un grosso guadagno, riducendo alla miseria una famiglia di contadini, che [...]
[...] ricchezza, e paventava l'ora della riscossa. La sua famiglia, cresciuta ignorante, sarebbe stata sopraffatta da altre menti più colte, e la [...]
[...] Calarighes non può sposare la figliuola di un pentolaio arricchito! Nella nostra famiglia non entrò mai una ragazza che non fosse di nascita eguale alla [...]
[...] ! aggiunse un terzo. — Una disgrazia immensa per la famiglia e per il paese, ribattè signor Vittorio con voce alterata. Tutti si guardarono in faccia [...]
[...] , a zia Veneranda, pure è stata una morte troppo crudele, Dio ne liberi ogni cristiano, e si fece il segno della croce. — Povera famiglia [...]
[...] ! — Povera famiglia poi no, li vorremmo noi, i danari e le terre che lascia alla famiglia! — Tuttavia. — Sentite, comà, Dio mi perdoni, ma io penso che [...]
[...] fatica, perchè deve pesare certo qualche cosa, il corpo del vecchio usuraio. Forse crederanno che la famiglia, per questo servizio, perdonerà i [...]
[...] che era tempo che anch’egli facesse qualche cosa, per sé e per la famiglia, che il lavorare la terra non lo avrebbe mai disonorato, bensì la [...]
[...] ultimi suoi risparmi. Sebbene in paese tutti credessero che don Pantaleo avesse lasciato sacchi d’oro alla famiglia, in casa non avevano potuto [...]
[...] famiglia non rimanevano che i terreni e i crediti; però in quei tempi i terreni rendevano poco, ed i creditori non più spaventati dal terribile [...]
[...] alla mia famiglia, persuasa dalle sue parole. Non è stato lei che mi ha assicurato che avevo ragione io, che il conciliatore mi avrebbe assolta [...]
[...] ingialliva le messi. Quelle piante erano diventate la sua famiglia; di là vedeva la distesa uguale e piana dell’orto coltivato con le sue mani. Il suo [...]
[...] dell’orto, passando in rivista ogni piccola pianticella; scopriva i dolori ed i patimenti di quella sua famiglia verdeggiante, ed accorreva [...]
[...] . Quella visione costante gli toglieva ogni volontà. Egli avrebbe voluto correre come altre volte, in aiuto alla sua famiglia verdeggiante, nell’orto [...]
[...] famiglia; che vuole? ognuno ha le sue idee; però adesso cambio d’opinione. — Il giorno che lei sposerà.... quella ragazza che noi conosciamo, lo [...]
[...] d’amore? Scommetterei la mia zucca di famiglia, contro un soldo, che don Zua, per esempio, non ha voglia d’aprir bocca; e neanche Boella [...]
[...] osservare le dorature degli stucchi, e i ritratti di famiglia: tutti quei Trao affumicati che sembravano sgranare gli occhi al vedere tanta marmaglia [...]
[...] famiglia! Le carte della lite! — E don Ferdinando scappò via correndo, colle mani nei capelli, vociando anche lui. Dalle finestre, dal balcone, come [...]
[...] , anche volendo... La camera dell'archivio? e ci son le carte di famiglia!... Quella della processione? e non ci sarà poi dove affacciarsi quando [...]
[...] vedeva tuttora l'arco dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella; il gran palco della famiglia di contro, con dei brandelli di stoffa che [...]
[...] grande enfasi, pigliandosela coi tempi nuovi: — Adesso non c'è altro Dio! Un galantuomo alle volte... oppure una ragazza ch'è nata di buona famiglia [...]
[...] non me le toglieranno! dovessi vendere Fontanarossa, vedete! Delle terre che da quarant'anni sono nella mia famiglia!... Tutt'a un tratto, sotto [...]
[...] - don Gesualdo!... Non me lo dite!... Quando vedo una famiglia illustre come quella scendere tanto basso, mi fa male allo stomaco, in parola d'onore [...]
[...] ! — Carico di famiglia! Santo che gli faceva mangiare i gomiti sin d'allora; Speranza che cominciava a voler marito; la mamma con le febbri, tredici [...]
[...] stato sempre il suo prediletto, e Speranza carica di famiglia com'era stata lei... — un figliuolo ogni anno... — Tutti sulle spalle di Gesualdo [...]
[...] dall'altra!... che volete, vossignoria! il sangue si ribella!... Ho taciuto sinora per aver la quiete in famiglia... per mangiare in santa pace un [...]
[...] consiglio che vi ho dato allora era tutt'oro! Una giovane ch'è una perla, avvezza ad ogni guaio, che l'avreste tutta ai vostri comandi, e di famiglia [...]
[...] ?... quelle non sono le quattro chiacchiere che avete da portarci voi al tribunale della penitenza!... discorsi di famiglia, cara voi!... affari [...]
[...] pensarci voi! Non siete più sotto tutela, alla fin fine!... Mi scaldo il sangue per voi... perchè sono buon servo della vostra famiglia... una [...]
[...] la gran risorsa della famiglia, quando avessero avuto i denari per far valere le loro ragioni contro il Re di Spagna: dei volumi gialli, logori e [...]
[...] della famiglia che bagnava le radici nel sangue di un re libertino, come portava il suo stemma - di rosso, con tre gigli d'oro, su sbarra del [...]
[...] venire, con un moggio di fiori finti in testa, il vestito di seta che aveva preso le pieghe come la carta, nel cassettone, i pendagli di famiglia che [...]
[...] luogo!... Mi rammento... pel battesimo dell'ultimo La Gurna... Corradino... Adesso sono andati a stare a Siracusa, tutta la famiglia, dopo aver [...]
[...] . Egli allora le disse piano, con una certa tenerezza: — Brava! mi piaci perchè sei giudiziosa, e cerchi di metter pace in famiglia... Non sai quel [...]
[...] della famiglia almeno!... — Ah? ah?... — sogghignava intanto il marchese. Donna Sarina gli ribattè sul muso, frenando a stento la voce: — Non mi [...]
[...] fate lo gnorri, don Alfonso!... Lo sapete meglio di me!... Deve premere anche a voi che siete della famiglia... Bisogna farlo per la gente... se non [...]
[...] altre... Siamo fatti di un'altra pasta... tutta la famiglia... Mi pare di lasciare il sangue mio nelle vostre mani adesso!... Non ho avuto figliuole [...]
[...] balcone rispondeva coi cenni del capo. 116 — Pace! pace!... Siete tutti una famiglia!... Canali corse a prendere per forza mastro Nunzio, Burgio [...]
[...] Zacco, vi rincresce di lasciare le terre che sono da quarant'anni nella vostra famiglia?... E va bene!... La baronessa Rubiera adesso vuole la sua [...]
[...] famiglia, e il prezzo a cui erano salite. La gente si affacciava sugli usci, per veder passare ma- stro-don Gesualdo. — Guardate un po', signori miei, a [...]
[...] , incespicando qua e là, pigliandosela col canonico, che metteva in quell'impiccio un padre di famiglia. — Se fate così!... — balbettò il canonico; — se mi [...]
[...] San Giuseppe si fermò dinanzi al portone dei Trao, per l'omaggio tradizionale alla famiglia, le finestre rimasero chiuse, malgrado il vocio della [...]
[...] !... Un padre di famiglia!... Andate a chiamare i suoi parenti piuttosto... il viatico, ch'è meglio!... La zia Sganci non volle neppure aprire [...]
[...] andava dai Trao. — Un'altra grande famiglia che si estingue! — osservò gravemente l'Avvocato Fiscale scoprendosi il capo. La signora Capitana [...]
[...] donna. Ma, per carità! Son padre di famiglia!... Non mi fate perdere il pane. Donna Fifì, gialla dalla bile, non rispose neppure. Di nascosto, dietro [...]
[...] Trao ai collaterali, ora che sta per estinguersi la Linea mascolina... Le carte furono nelle mie mani... — Sì, una gran famiglia... una gran casa [...]
[...] bel fanciullo!... tanto simpatico!... Una bella famiglia!... Donna Fifì gli rispose con un sorriso civettuolo, proprio sotto gli occhi del fidanzato [...]
[...] sorprendente l'aria di famiglia che c'è fra di loro. Avete visto come somiglia a don Ninì la bambina di donna Bianca? — Che diavolo! — le borbottò [...]
[...] ... volete andarvene?... — Ecco!... — interruppe Mendola trionfante. — Ecco!... capite? — Son maritato!... — tornò a dire Canali. — Son padre di famiglia [...]
[...] dall'uscio socchiuso, la chiamò a voce alta. — Avanti, avanti, bella figliuola. Vogliamo vedere quella bella faccia. Siamo qui noi soli, in famiglia [...]
[...] conosceva di nome la famiglia dei Trao, una delle prime laggiù, ove il duca suo fratello possedeva dei feudi. La duchessina aveva il nome e il [...]
[...] campagna alla Canziria e alla Salonia. A Mangalavite, dove aveva pure dei casamenti vastissimi, parlò di riunire tutta la famiglia. — Ora corro da mio [...]
[...] a ribattere: — Non posso lasciar la casa sola... Ho da custodire le carte di famiglia... La moglie del sagrestano, che vide uscire donna Bianca [...]
[...] sapete quello che ci vuole a mantenere una famiglia intera, col marito confinato in letto!... — Ma non t'ho sempre detto che sarai la padrona [...]
[...] sapevi? Cosa fai dunque? Così tieni d'occhio tua figlia... E questa una madre di famiglia?... Tutto sulle mie spalle! Ho le spalle grosse. Ho lo [...]
[...] discorsi sciocchi. 220 — Scusate, donna Sarina. Mia moglie non capisce piu niente... Diventano tutti così nella sua famiglia... Doveva toccare a [...]
[...] . Non ci è più rimedio. Del resto sul giovane non avete che dire... di buona famiglia. Don Gesualdo stavolta le perse il rispetto addirittura, con [...]
[...] ! donna... cosa, dovrebbero chiamarvi! 231 Sopraggiunse lo zio Limòli, nonostante i suoi acciacchi, pel decoro della famiglia, per cercare di metter [...]
[...] debiti, ma di gran famiglia, che avrebbe dato un bel nome alla discendenza di mastro-don Gesualdo. Quando si venne poi a discorrere della dote con [...]
[...] famiglia di don Gesualdo e il marchese Limòli. Tutt'intorno c'era un cerchio di sfaccendati. 236 Il baron Zacco attaccò discorso col cocchiere per [...]
[...] ! una famiglia che si estingueva per esaurimento, diceva il medico. Soltanto il marito, ch'era sempre fuori, in faccende, occupato dai suoi affari [...]
[...] società per l'appalto dello stradone, tornati amici con don Gesualdo. Egli veniva ogni giorno insieme a tutta la famiglia, la baronessa [...]
[...] sa il fatto suo. Poi, quando si hanno dei mezzi!... quando non manca nulla! Ne conosco tanti altri invece... ben nati... di buona famiglia... cui [...]
[...] viene a parlarvi di ciò che v'ho detto! Non ci avete un'altra uscita?... per non vederlo in faccia, quella bestia!... La sua famiglia toglieva [...]
[...] una presa di tabacco... — Scusate, scusate, anche per voi... Allora interloquì donna Giuseppina, contando miserie, una famiglia numerosa, sua [...]
[...] , se la volete, don Gesualdo!... Ma Diodata è madre di famiglia, lo sapete... Se le capita qualche disgrazia, Dio ne liberi voi e me... Se piglia [...]
[...] sbigottimento, erano diventati tutti una famiglia. Adesso i signori erano infervorati a difendere la libertà preti e frati col crocifisso sul petto [...]
[...] tutta la famiglia. — Peccato che 277 con voi ci si rimette il ranno e il sapone! — gli disse però più di una volta. Sua moglie infine, vedendo che [...]
[...] Gesualdo!... Marito e moglie si guardarono negli occhi. — Son padre di famiglia! — tornò a dire il barone. — Devo difendere i miei interessi [...]
[...] maniera di compromettere tanti padri di famiglia, per causa vostra! — In casa Trao! — suggeri il canonico. — Vostro cognato vi accoglierà a braccia [...]
[...] stati sempre vicini... buoni servi della famiglia... una gran famiglia... Il cuore non mi dice, no! Dietro di lei veniva una masnada di figliuoli [...]
[...] che vi faceva morire prima del tempo, com'è vero Dio, s'era messo già a confortare la famiglia, dicendo che sarebbe stato inutile anche prima, con [...]
[...] chiudere il portone? — Sicuro, eh! E roba di famiglia. Adesso bisogna avvertire la cameriera della signora duchessa. [...]
[...] esitato a mettersela in casa come una della famiglia. Perchè in certi momenti gli pareva che fosse dovere del padrone di casa di dare una mano [...]
[...] l'altra doveva venire alle mani con uno di questi birichini che sollevano i poveri diavoli che hanno la famiglia da mantenere, e lasciano gli altri [...]
[...] di famiglia ridotto alla mendicità per un infortunio del lavoro. Si struggeva e si convinceva che qualcuno avrebbe dovuto pensarci. L'operaio [...]
[...] edifici popolari, esulavano per i grandi cascinali milanesi, ove venivano accolti come membri della famiglia ritornati da un viaggio. Le paesane, con il [...]
[...] famiglia. Ciascuno di noi sa suonare un istrumento. Ci mettiamo in società per essere l'uno dell'altro e per soddisfare ai nostri bisogni sociali [...]
[...] zizzania e si finisce per prendersi a coltellate. Tutto il Terraggio ne era un esempio. Non vi si trovava una famiglia che non finisse la [...]
[...] senza famiglia. Diceva a Bentoni che questo cambiamento gli serviva di distrazione. Se rincasava presto, si compiaceva di passare una mezz'ora col [...]
[...] . Facendo il suo dovere si congratulava di rendere dei veri servigi sociali. Una famiglia che riposa bene, diceva lui, si alza di buon umore e attende [...]
[...] dai bisogni assoluti, perchè il padre gli aveva lasciato una famiglia grossa. Ma tra sè e sè si contentava di avere fatto di tutto per impedire [...]
[...] della famiglia. — Candida, va giù a vedere se Annunciata è uscita. Annunciata evitava di andare a trovarli di sera, specialmente se c'era in casa [...]
[...] mangiava con dei baciozzi che entusiasmavano anche coloro che di affetti di famiglia non s'intendevano. Se andava a spasso, pregava Enrichetta di [...]
[...] sua famiglia, che non mangiava più se non a sbalzi delle fette di polenta o del pane nero che comperava dinanzi la caserma dei soldati. Pensava a [...]
[...] figli di coricarsi senza cena. Il quarto uscio era occupato da una famiglia di decaduti. Il padre era stato furiere nell'esercito e si era ammogliato [...]
[...] sempre sotto gli occhi dei ministri. Aspettarono parecchi anni. I genitori di Silvia erano morti lasciandole quel poco che avevano. La famiglia era [...]
[...] stanza che veniva dopo la loro era occupata da una curiosa famiglia venuta da Cremona, la quale stava discendendo, a oncia a oncia, nel sottosuolo [...]
[...] prezzo, la lasciava senza risposta. Lui si contentava di vivere, ma non poteva dar via la merce sotto il costo con una famiglia da mantenere. A [...]
[...] famiglia. A Milano c'era posto per tutti coloro che avevano voglia di lavorare. E un bel giorno mise tutto all'asta, pagò a tutti fin l'ultimo [...]
[...] famiglia col benessere, andò due volte all'ospedale. Ma tanto la prima che la seconda ritornò a casa più debole. Le lavature di stomaco lo [...]
[...] parrocchia e ai suoi parrocchiani, i quali non mancavano mai di ricorrere a lui quando avevano dei dispiaceri di famiglia. Lo si poteva mandare [...]
[...] piangeva come una disperata. La famiglia che riassumeva tutto ciò che vi era di tragico e di deforme nel Casone era quella dell'indoratore [...]
[...] agli usci delle persone sane. È una famiglia di tisici, senza sangue indosso o con del sangue guasto nelle vene. Guardate se deve essere permesso [...]
[...] alla gente in quello stato di fare una famiglia! Che ne dite? Avete altro che ragione, Enrichetta mia. È gente che va ritirata. Sono ammalati che [...]
[...] . Mi spiegò che i noduletti sono bestioline che si trovano nel loro sangue e nei loro polmoni a bizeffe. È una famiglia di tubercolotici [...]
[...] padri di famiglia fin l'ultimo centesimo. È mezz'ora che gli si nega da bere, e lui, che prenderebbe fuoco se gli si lasciasse cadere uno zolfanello [...]
[...] maggioranza era con Martino che dava addosso all'eterno ubbriacone della scala C, che disonorava il Casone e maltrattava la famiglia con delle [...]
[...] posta perchè non voleva storie. Natale era una giornata che bisognava consacrare in famiglia. Si faceva tardi e quella donna non si faceva viva [...]
[...] sentirsi strangolare dal boccone in gola. Madre di gesso! Con una banca di ortolana che poteva dare da mangiare a una famiglia numerosa, la si è [...]
[...] , di benessere in benessere, diventando da garzone proprietario e da inquilino padrone di casa. Considerava la sua clientela come una grande famiglia [...]
[...] finito di tribolare. Coi libretti del suo casellario alla mano, egli sapeva rifare l'esistenza di una famiglia o di un gruppo di famiglie o di [...]
[...] riusciti, senza accorgersene, a creargli un patrimonio, e a mettere lui e la sua famiglia al disopra degli uragani sociali. Don Paolo lo ascoltava con [...]
[...] prestinaio, mezza in un altro e mezza in un altro ancora per far su del panettone da sfamare tutta la famiglia. E ogni donna, durante il Natale [...]
[...] piatto e l'altro, tutto ciò che è stato inviato al deposito. È un'asta in famiglia. Immaginatevi che cento scialli siano stati comperati per [...]
[...] della sua famiglia. Al largo invece la vita era più irregolare e più straziata. Se non andava a casa della mamma, faceva della fame, e se si metteva [...]
[...] il Natale in famiglia e si era saziato, tra un rutto e l'altro, di riso in cagnone e aveva bevuto un fiasco di vino coi piedi sul focolare [...]
[...] masserizie e con la sua famiglia che aveva intisichita a pugni sullo stomaco e a calci nel ventre, ma Pietro Cristaboni si era impuntito di non [...]
[...] aperto. Era una famiglia che bisognava lasciare nel suo brodo. Il Luzzera, che aveva passato il Natale in casa del Vaselloni, non era di questo [...]
[...] le dava trasporti e di sognare la tranquillità dolce della famiglia. Fu così che rimase attaccata a un paio di calzoni con amore intenso. Alle [...]
[...] lo sparato candido della loro camicia a pieghettine, stirato a forza di braccia, non lasciava dubbio ch'essi appartevano alla grande famiglia che [...]
[...] , mio caro. Dammi la mano. — Non c'è bisogno. Sono anch'io padre di famiglia e so che cosa voglia dire trovarsi in istrada senza un aiuto al [...]
[...] plena.... O dunque, pensiamo a noi. Avrete capito che fino al ritorno dobbiamo essere tutti di una famiglia. Una mano deve aiutare l'altra. I [...]
[...] ferro per non avere compassione di una madre ridotta con la famiglia in simile stato. Gioberti non aveva cuore da dire sgarberie, ma sentiva [...]
[...] vociferava che era grazie a quella famiglia di ulcere e di sputi sanguigni che il male terribile s'era infiltrato nelle abitazioni. Bastava dare [...]
[...] grida di volerla finire con quella famiglia di anticristi che non lasciava dormire neanche di notte. Cristaboni, impazzito dalla gente che andava [...]
[...] famiglia per avere una mappa descrittiva delle 483 famiglie sotto la sua amministrazione. Voleva conoscere le condizioni e le occupazioni di tutte per [...]
[...] nella minestra? Che cosa dobbiamo fare quando ci si viene a dire che una famiglia intera ha divorato gli ultimi morselli di pane da qualche giorno [...]
[...] dieci alle undici lire per sei giorni di dodici ore. La famiglia è delle più quiete. In tutto il tempo che abita il Casone non è stata in arretrato [...]
[...] quello. Tutto è cambiato. La famiglia è in pieno disfacimento. Si è ridotta in una stanza del blocco C, è sempre in arretrato d'affitto, maschi e [...]
[...] . Ogni mattina giungeva il carro del macellaio con due chilogrammi di carne per ogni famiglia, vale a dire per ogni stanza. L'individuo solo [...]
[...] saltatrice che passeggiava sulla fune cogli occhi bendati. Ho avuto parecchie opportunità di trovarmi con tutta la famiglia dei saltimbanchi. E ti posso [...]
[...] mancata e la vedevamo nella famiglia come una triste figura che porta la desolazione. Tu, Giorgio, vi aggiungevi la nota funebre. La vestivi di [...]
[...] abbominio, un orrore. Si sfascia la famiglia, si capovolge l'ordine sociale. Confessalo, Giorgio, che è il loro punto debole. Come sarebbero più saggi [...]
[...] che in sua moglie si celasse la difensora di una sua vecchia idea che gli aveva fatto credere che l'adulterio entrasse nella famiglia come un [...]
[...] , questa volta scrivo per voi. NEERA. PARTE PRIMA La famiglia Spiccorlai. Vitae summa brevis spem nos vetat inchoare longam. ORAZIO. Io l'ho [...]
[...] riuscita ad ammonticchiare quelle cinquanta lire, parrebbe un terzo segreto; ma io non lo conosco davvero. So che la famiglia Spiccorlai, antichi [...]
[...] . Sembrava singolare che la famiglia Spiccorlai, per quanto ristretta di mezzi, potesse adattarsi a vivere in quella tana dell' ultima plebe [...]
[...] trent' anni; sua sorella dunque aveva quasi quarant'anni. Era venuta ultima in una famiglia di tempre adamantine, di forti e bruschi voleri e [...]
[...] modo ad avere la terza persona della famiglia, un po' meno d'una serva, un po' più d'un cane. Il vecchio bisbetico non parlava con lei più che [...]
[...] rari in quella famiglia — curiosa anche, dopo aver pronunciato: chi sarà mai! aspettava in silenzio. Ma il vecchio non aveva fretta. A settanta [...]
[...] ridere su una tomba appena chiusa. Giovanna ha sbagliato lasciando la sua famiglia, ma che colpa ne ha la fanciulla? Il vecchio non l'ascoltava [...]
[...] lei colle sue belle frasi di poetessa a pagare tutti i mesi il conto del fornaio? Sapeva soltanto come si fa a regolare una famiglia, lei, di [...]
[...] indoli troppo diverse non le aveva fuse nella dimestichezza che nulla cela, avevano però sempre vissuto di buon accordo in quella famiglia [...]
[...] derideranno sempre queste povere vittime della civiltà? La sposa venerata e felice, regina nella sua famiglia, maestra e tutrice dei figli [...]
[...] la pace della piccola famiglia. Baci e carezze le avevano tenuto luogo della ricchezza che mancava. Nelle memorie di Vittor Hugo, scritte da [...]
[...] — eppure i denari furono spesi nel piatto. Questo aneddoto non fa molto onore all'uomo e al padre di famiglia, ma i poeti lo possono [...]
[...] abeti e la numerosa famiglia delle quercie. Piantate in tutti i sensi, esse sporgono capricciose sulla china, vestite d'edera, colle radici [...]
[...] ha la raucedine: faranno presto. L'oracolo della famiglia la sapeva lunga in tutto. Trenta minuti appena e la messa era bell'e finita [...]
[...] , luccicavano al sole e una intera famiglia di colombi, rincorrendosi sul cornicione, s'appollaiava tra i rami dell'edera che saliva altissima ad [...]
[...] pareti domestiche, 146 corona della intimità di famiglia, che tanto bene parlate a chi vi sa intendere il linguaggio della concordia e [...]
[...] e 154 quell'indomito carattere della sua famiglia che l'aveva sempre compresa di sgomento! Una dura esperienza fatta a suo costo le [...]
[...] riflessione che nessuno in famiglia aveva abitudine di levarsi così presto, si riaddormentò placidamente. * Editta intanto correva sui verdi [...]
[...] come finì la famiglia Spiccorlai. Amarilli, unica superstite che ne portasse ancora il nome, pose una croce pietosa su queste due tombe e raccolta la [...]
[...] sommessi sospiri. FINE. INDICE Prefazione 5 PARTE PRIMA La famiglia Spiccorlai 7 PARTE SECONDA Sulle rive della Sonna 57 PARTE [...]
[...] persone di famiglia; ma devote e calme, quali sanno prodigarle l'umili sorelle della carità. E, ascoltata con gravità dolce ogni indicazione della [...]
[...] . Disse che lei aveva fatto scrivere alla famiglia del tenente per mezzo del ministero: aveva parlato proprio da sè col segretario, che l'aveva [...]
[...] riposarti vicino alla famiglia? Non ti mancheranno certo le cure... - Un sorriso d'indicibile tristezza del povero malato mozzò la frase su le [...]
[...] la famiglia, bestemmiando Dio e la Madonna, come un dannato. Un sospiro lungo, represso, usciva dal petto affaticato della Lucia, povero petto su [...]
[...] Santino non mostrò d'udire, e muto, svogliato, stette lì, fin che la famiglia non ebbe terminato il povero pasto. La Marietta e Checco, allora [...]
[...] , tanto per fare: raccontò qualche aneddoto straordinario su 'l vaiolo, che rende irriconoscibili anche alle persone di famiglia; ma, vedendo che [...]
[...] una famiglia d'operai carica di bambini che vociavano e piagnucolavano in tutte l'ore del giorno e della notte; a segno che una bella volta [...]
[...] qualche parola quasi sempre sottovoce: e in fretta sparivan poi insieme su per le scale. Passava ora un cameriere di buona famiglia 148 dal [...]
[...] que' villeggianti aveva stabilito una specie di Circolo, un luogo di ritrovo per il quale ogni capo di famiglia versava una tenue somma mensile [...]
[...] . Dopo di che ogni famiglia se ne tornava in pace nel rispettivo quartiere, e andava a cena. Le riunioni grandi, quelle cioè in cui la colonia era [...]
[...] queste bestiole eran tutta la sua famiglia, tanto più che de' suoi morti non si ricordava nè manco con un Deprofundis; le galline eran l'ultima [...]
[...] raccolta a riflettere su l'enorme sacrificio fatto da lui, quando l'aveva scelta a compagna; mentr'egli, d'una famiglia tra le più nobili, benchè [...]
[...] ! e tutti mi credettero. Sapevan che avevo una parola sola, come mio padre, come i miei fratelli, come tutti di famiglia. Tinuzza si stropicciava [...]
[...] d'insistere perchè qui siamo come in famiglia... - (il conte rifiutava) - L'aria di mare suol mettere appetito.... E se lei non mangia bisognerà [...]
[...] a me: nell'anima d'una donna, con tante delicatezze è difficile entrare... massime alla nostra età. IL NATALE IN FAMIGLIA. IL NATALE IN FAMIGLIA [...]
[...] e qualche picciolo d'aiuto alla famiglia, aveva finito invece... Com'era successo il fatto? Dio mio, come succedono quasi tutti questi fatti [...]
[...] . Fu poco dopo aver detto addio, non senza lacrime, a codesta sua famiglia d'accatto, d'onde era licenziata, che la ragazza si gettò a capo [...]
[...] commozione per quella costante tenerezza dell'esiliata verso la famiglia lontana; e su gli occhiali dal metallo annerito cadevan calde e grosse [...]
[...] gorgoglìo del paiuolo. E la povera famiglia, prima d'andare a letto, mangiava le castagne bollenti, beveva qualche buon bicchiere di vino invecchiato [...]
[...] volate via insieme alle faville tante belle favole, la famiglia si raccolse anco una volta in giro, 369 aspettando che sonasse la campana della [...]
[...] , seguitava a pregare ad alta voce Gesù Bambino; gli uomini parlavano famigliarmente. Quando la famiglia si fu aggrupata in chiesa, Leda s'inginocchiò [...]
[...] lui; ma sono povero e ho molta famiglia, non posso perdere le mie giornate. Cerchiamo insieme: vuole, signore? Non posso dire quanta dolcezza [...]
[...] conoscenti intorno ad una delle due tavole bislunghe che vi stanno disposte parallele come nelle osterie. La famiglia vive a terreno nella stalla o nel [...]
[...] gratitudine verso quelle creature, dalle quali la famiglia è sottratta alla vergogna comune e nobilitata. Tutte le facoltà dell'animo umano, anche le [...]
[...] famiglia fu distrutta. Padre e madre non osavano guardarsi in viso per paura di scoppiare in rimproveri e, peggio, in vituperi. Ognuno dei due [...]
[...] grande famiglia umana che riposa felice e benedetta in una serenità senza fine. Ma allo svoltare della viuzza, sorretto allo stecconato che cinge i [...]
[...] Gian-Paolo. Non è più la domestica che gli dà il mangiare, o che lo mette a letto; il curato assiste a tutti i pasti della famiglia ed impone [...]
[...] diverse finestre, e le ombre passare da una stanza all'altra, poi il lumicino sorgere sul tetto nero e la famiglia trascinarsi carponi su per le [...]
[...] fino allora quasi accumulate in attesa dell'evento, si sprigionassero ora, con una violenza invincibile. Dall'alto del tetto, la famiglia, guardava [...]
[...] dubbio la sincerità del suo giudizio, cercai di abbonirmelo con nuove domande. 181 — Siete ammogliato, Lysbak? — Sì. — E avete famiglia? — Ho [...]
[...] famiglia. Il tono asciutto delle sue risposte mi fece capire che quello non era luogo da discorsi, infatti affondavamo nella neve molle fino alle [...]
[...] famiglia dei Lysbak,la più antica di Gressoney la Trinité, è imparentata con tutti i centoottanta abitanti del paese, i quali d'altronde maritandosi [...]
[...] pasto, di darne a bere agli amici e parenti, e nei giorni solenni di mettere sulla testa grave e serena della madre di famiglia una specie [...]
[...] . Quella battuta costò alla famiglia un migliaio di lire, e Natale, tornato a casa, fu quindici giorni in punto di morte, durò malaticcio tutto [...]
[...] colla lodevole abitudine presa dacchè essa è della famiglia, di attendere Natale ai 200 lavori campestri, quattrini in paga di manovali non ne [...]
[...] ' suoi nuovi doveri, del bilancio della famiglia, del pericolo che c’è a lasciarsi andare per la china delle spese improduttive [...]
[...] la famiglia. La notte della festa seguì un incidente spiacevole. Intorno a Lena, che era la più bella, si affollavano tutti i giovani del paese [...]
[...] l'affetto della famiglia. Quel tale Frantz che era salito per levar Daniele dal crepaccio, accompagnando un giorno due Inglesi attraverso il ghiacciaio [...]
[...] indietro a recare la gran notizia alla famiglia; ed ecco tutta Gressoney in subbuglio e Natale risalire un'altra volta su quelle pianure [...]
[...] quello solo potesse essere il suo sostegno e scoppiò, baciandola, in pianto dirotto. 217 La sera dopo seppellito Daniele, la famiglia parve tornata [...]
[...] di famiglia, chiamandovi due vecchi parenti dei Lysbak. Fu una domenica nel pomeriggio. Di fuori nevicava da empire la valle; i due vecchi, Maria [...]
[...] dirigerne l'esecuzione nella circostanza che si celebrava la festa di S. Giovanni, patrono della famiglia. Io avevo accompagnato mio padre, ero [...]
[...] tornata la fiducia nella sorte, l'orgogliosa coscienza che avevo di conferire al bene della famiglia in età condannata per lo più ad esserle di peso [...]
[...] a salutare; ma una Domenica che una famiglia codina di nobili torinesi, alloggiata per villeggiarvi all'albergo di Cogne, uscì di chiesa mentre [...]
[...] signori di Challant; il castello fu edificato da un Aimone di Challant verso il 1350, nè più uscì della famiglia finchè questa non andò estinta sul [...]
[...] ricambio delle attività umane; cessa loro la norma del dare e dell'avere. Oramai della famiglia umana non vedranno più che le atroci miserie ignote [...]
[...] villaggio è sminuzzato in tanti casali di due o tre fuochi, dove al solito dimorano i diversi rami di una stessa famiglia. Ogni casa ha, davanti, la [...]
[...] dozzina di carciofi a una famiglia di contadini 27 che stavano lungo la via maestra. Concluso il contratto con la consegna del cane da una parte e dei [...]
[...] resto della famiglia, ed anche lo stesso capoccia, dopo il mezzogiorno, aveva già cominciato a lavorare di pedate alla sua usanza, perchè l'aveva [...]
[...] un'altra. Finalmente, su la sera, la famiglia si radunò tutta in cucina per la cena. Dopo aver messo in tavola il tegame della minestra, la massaia [...]
[...] al Comando militare. Intanto, nella famiglia dei contadini, dopo che ebbero saputo dell'avviso, seguirono violentissime scene che dettero poi [...]
[...] il nome, tutto inzaccherato e con gli stivali motosi sempre in piedi, scese in mezzo alla sua famiglia. Nel movimento d'allegrezza che si [...]
[...] scrupolosamente al mezzogiorno di quello di Cutigliano, e fra due minuti doveva sonare le 55 sei; fra due minuti la sua famiglia avrebbe goduto [...]
[...] anni! e come tutto è cambiato anche in quella famiglia di buoni campagnoli! Belli quei giorni per il sor Pasquale! che gioje sconfinate erano per [...]
[...] cavalluccio.... Son poche 119 miglia di lì a Talamone. Ma quest'anno, caro signore, m'è toccato menarli tutti." "È la tua famiglia questa [...]
[...] scusi tanto perchè proprio non l'avevo raffigurato. Che fa? sta bene? o la su' famiglia è fiera?" "Tutti bene: grazie. E voi?" "Sissignore, mi [...]
[...] forza di provvedere ai bisogni d'una famiglia," gli dissi, "devi farlo; e farai bene perchè Fiorella è una buona ragazza, ti vuol bene, e.... e [...]
[...] . Ritornato a casa, nessuno di famiglia seppe darmene notizie, perchè non avevo mai parlato ad alcuno di quella avventura. Di modo che sul far della [...]
[...] , Pierone; t'ho conosciuto; hai famiglia anche te, non ci facciamo del male." E Pierone zitto e immobile. "Non ci roviniamo, Pierone; pensaci: non [...]
[...] , anche lei! e per la su' famiglia, quando c'è da mettere in carta qualche cosa, se non ci fosse lei non saprebbero da che parte rifarsi. Prima c'era [...]
[...] famiglia campagnola, lontano dalle nojose etichette, dalle cordiali accoglienze fatte col compasso, dai freddi entusiasmi, dalla gretta ospitalità [...]
[...] amaramente appena ci fummo fermati in un angolo in fondo alla chiesa. "Son tutti lassù. Conosci nessuno? "La famiglia del signor Cosimo e [...]
[...] considerazione infantile 178 LXXIV ........ Ogni muta una caduta 179 LXXV .......... La famiglia consuma la donna 181 LXXVI..... ... Belle idee d'un [...]
[...] felice? Se si domanda ancora centomila, tutti risponderebbero di sì. O state a sentire che bella felicità! In primis si può dire che di famiglia [...]
[...] tutti i canti, non ne potevan trovare uno che fosse felice: questo 29 era malato o lui o uno della sua famiglia; quello aveva un fratello in [...]
[...] la casa e per la famiglia. Quattro ne ho fatti dei bimbi, Maestà, e quattro ne ho, tutti belli, vispi e sani come pesci. Che frulletti! paion [...]
[...] che stava in un romitorio sulla cima d'un monte, e quando scendeva al piano, per lo più recapitava da una famiglia, che gli davan sempre merenda, e [...]
[...] mancava poco ad arrivarci, quando trovò lì a sedere sopra un ciglio, ad asciugarsi il sudore, il figliuolo più grande di quella famiglia che gli [...]
[...] della famiglia capirono subito tutto, quando il frate ritornò, e contò quello che era passato fra lui e il ragazzo, e che gli aveva dato la schiacciata [...]
[...] che neanche il papa basterebbe a sgrumargli l'anima: ha tenuto mano ai ladri, ha tenuto mano ai figliuoli di famiglia perchè portassero via in [...]
[...] per me e per la famiglia, prima Iddio, c'è sempre stato». - «Allora 'un hai provato nulla nel tu' mondo! Avessi auto del pane o della polenta [...]
[...] , la famiglia si risentì, fu fatto il processo, Biccio fu costretto a cantare e si cuccò due o tre mesi di S. Giorgio, e gli disse bene, perchè lo [...]
[...] quello non verte; e poi tanto forse è meglio non mentovarlo neanche), c'era un uomo comodo e benestante, che per famiglia di monte, se la passava [...]
[...] mai visto grazia di Dio; o piuttosto parrebbe che non avessero fatto roba assai per tutti, e sarebbe uno scorno per la famiglia. Una volta capitò [...]
[...] . LXXV. La famiglia consuma la donna Una volta una donna mi parlava di una certa ragazza che era per isposare dentro quell'anno, e mi diceva: «Io [...]
[...] di sposare qua fatto Pasqua! Non lo sa povera figliola! quello che vuol dire metter su famiglia e ritrovarsi con tre o quattro bimbetti, mi [...]
[...] allora lei chi l'ammazzerà?» - «La famiglia!» Se le ragazze sapessero come stanno le maritate, vedreste la furia alle porte dei conventi per farsi [...]
[...] litanie e la Salveregina, com'usa là in tutte le case, anche dei più gran signori, e con tutti gli altri erbucci, in famiglia, cantate forte le [...]
[...] famiglia. La moglie, a sentir dare addosso ai suoi, comincia a dire e a spiegare come faceva per appiccarsi, e a dargli del mattacchiano. Allora tutti [...]
[...] levarvi ogni tanto due pensieri dal capo con un bicchiere di vino: - «Bella guida di casa! Bel padre di famiglia! I figliuoli e la moglie a casa a fare [...]
[...] il vento quando nascette. Sua madre si scordò di fargliele. Ma gua'! ... fosse di buona famiglia, transeat, chiuderei anche un occhio, e vada per [...]
[...] pane. Tanto la sua famiglia è di fuoravia, non lo sa mica nessuno di che sangue viene!... Non si sa chi erano le sue zie e la su' nonna!. .. l'ha nel [...]
[...] l'uno dall'altro, e sempre facevano dei castelli in aria sulla loro vita, e sulla loro casa, e sulla loro famiglia; e subito cominciarono a dire [...]
[...] a te? - Ne sarei contento, ripeto. - E allora, dimmi, che razza di gente è la famiglia Noina? - Tu che sei nuorese lo devi saper meglio d'un [...]
[...] , diavolo? Se la moglie appartiene ad una famiglia di principali (1) nuoresi? - La moglie sì, ma lui? Chi lo sa di dove è? Neppure egli lo ricorda. È [...]
[...] bisognoso di denari. È un furbone, caro mio! - E in famiglia vanno d'accordo? - Si capiscono a vicenda come gli uccelli dello stesso nido - disse [...]
[...] un laureato ricco, non uno di quelli che cercano un appoggio nella famiglia della sposa. A mezzogiorno la pigiatura era finita; il desinare pronto [...]
[...] risero. - Eppoi, se non vi basta, vi porterò in pegno tutti i gioielli della mia famiglia e le posate d'argento, - egli riprese, beffandosi della sua [...]
[...] tutto. Poi, qualche volta, si sorprendeva a pensare che dopo tutto 57 egli, sebbene servo, apparteneva ad una famiglia di razza per lo meno non [...]
[...] , ma non di più; anche la salute e la sveltezza di lui le piacevano in ragione dell'utile che potevano rappresentare. In famiglia si parlava spesso [...]
[...] , fossero pur vere. - E che sono disonesta, io? - Io non so niente: so che una fanciulla di buona famiglia, come sei tu, non apre la bocca senza prima [...]
[...] fino a lei, e per i borghesi, per gli avvocati, ella non era abbastanza ricca. Solo un proprietario di buona famiglia, Francesco Rosana, paesano [...]
[...] stesso lo sa, tanto che non osa parlarmene. Egli non è onesto, no; non si tenta così una ragazza di buona famiglia. Egli mi avrebbe corteggiato anche [...]
[...] venditori, intorno alle catapecchie ove qualche famiglia di Nuoro e di Orane passava il tempo della novena. Prima di fare l'ultima salita fino alla [...]
[...] Giuda tradì Cristo. Dev'essere stata la famiglia a imporle il fidanzamento. Ed ella, timida e paurosa, ha ceduto... Come ella deve soffrire [...]
[...] alla gente che la famiglia Noina era ricca; ma la sposa lo indovinò e non insistè. - Maria, - chiamò una graziosa fanciulla, cugina del fidanzato [...]
[...] . Dopo lunghe discussioni, ella e Francesco avevano deciso di restare presso la famiglia di lei: in tal modo la casa dello sposo, affittata, poteva [...]
[...] diverse forme, certo prestati gentilmente da qualche famiglia amica. Gli sposi mangiavano nello stesso piatto, seguendo l'uso nuziale sardo, e Francesco [...]
[...] aveva famiglia da mantenere e la sua vecchia zia era da tutti creduta una donna danarosa nonostante la sua apparente miseria. - Sì, - ho da vendere [...]
[...] , ma di buona famiglia, e s'era stabilito a Nuoro, dove fra le altre cose faceva lo strozzino. Da qualche tempo Pietro e l'Antine avevano sciolto la [...]
[...] sciupano presto. Dopo il suo matrimonio, le sue relazioni con la famiglia Noina erano quasi cessate; ella non aveva tempo di andare a trovare i [...]
[...] . - Non per me... ma per la gente, per il decoro della famiglia! - Calmati, madama reale, - le disse zio Nicola, che spesso la chiamava ironicamente [...]
[...] per la seconda metà di maggio, zio Nicola ed anche zia Luisa avevano proposto agli sposi di passare la luna di miele in famiglia. Dopo tutto zia [...]
[...] Luisa non era cattiva, e prima del denaro e del decoro della famiglia ella amava Maria di sviscerato affetto. Le vicine poi, con le loro adulazioni, e [...]
[...] chi domandare consiglio? A sua madre? Per il decoro della famiglia, nonostante il rancore nutrito contro Pietro, zia Luisa sarebbe stata capace di [...]
[...] Margaritone. Stefano, che come primogenito gli successe nel governo della famiglia, credendo di trovare ne' fratelli tanti agnellini come col babbo, volle [...]
[...] alla città, proprio lì al cimitero, e sapendo quanto Stefano fosse abile contadino, gli propose di venirci a stare con la famiglia. Stefano andò a [...]
[...] figliuolo, che appetto a lui Filusella, o Tenenosse, teneva un posto affatto secondario in famiglia, egli che per tutta la vita non sarebbe stato che [...]
[...] dopo quale tempesta al podere del camposanto! fu una delle giornate più nere che s'addensassero mai su quella famiglia di contadini. " Che cosa [...]
[...] instupidito, fuor dell'uscio in sull'alba. Invano suo padre ne' dì seguenti, sempre con quel pensiero d'avviare la famiglia a divenire civile, cercò [...]
[...] suo e vantaggio della famiglia, le asprezze); suo padre non gli dava respiro finchè era presente al podere. Ora a potare gli ulivi, ora a zappar [...]
[...] a tavola con sè, alla mensa comune della famiglia, non - 51 - era più degno di comparire, e pranzava solo fuori di casa, sulla scala, come uno [...]
[...] scomunicato. Ogni serenità era sparita ormai da quella famiglia: tutti gli altri, muti intorno a Stefano fremebondo, erano simili a mansueti [...]
[...] il buon ordine e il terrore in famiglia. - 57 - Ma non tutto può la vigilanza e il rigore, che se costringono da un lato, dall'altro aguzzano [...]
[...] bicchiere o due di vinello, era tutto quello che passava il convento, ma a lui bastava. - 65 - Mentre la famiglia mangiava con un gagliardo [...]
[...] rimettersi alla fatica. Ma il disordine, il malcontento e l'angoscia andavano crescendo in quella famiglia che già a Poggio Sole aveva atteso sì [...]
[...] quello che accadeva in famiglia.... Oh.... finalmente era sola!... si mise la teglia in capo, e sulle spalle il suo scialletto di lana rosso e nero [...]
[...] render capace Amerigo di vivere, senza vergognarsene, in quella famiglia, e d'assumervi una tal parte, avevano contribuito non poco, oltre quello [...]
[...] trambasciato di madre? Ma in famiglia, nè lei nè altri, ricordavano mai Amerigo. Lo ricordavano soltanto dicendo il rosario la vigilia dei morti [...]
[...] fortuna della sua famiglia, quando per la sua condizione non si fosse trovato fuori d'ogni via d'arrivare a ciò, e la via da lui presa era cattiva e [...]
[...] , pensando che gli avrebbe fatto comodo per riposarvisi la sera, dopo il lavoro. In famiglia lo riguardavano tutti con una specie di riverenza, e [...]
[...] famiglia ha trovato stoffa e guarnizione per provvedere di un intero tout-de-mème da ogni stagione il marito e i suoi guaglioncelli, che fino ad [...]
[...] meridionale. L'amore e gli affetti di famiglia li sentono con violenza; si soccorrono in caso di sventura e sono fra loro ospitali e caritatevoli fino al [...]
[...] Grecia, ma la mia, lo sai per prova, non è ? græca fides. ? Su quel pagliericcio ammuffito veniva a dormire la sera il resto della famiglia [...]
[...] ' boschi o nulla. ? Fate il vostro comodo, signore, e finchè vi piacerà trattenervi con noi, sarete parte della nostra famiglia. ? Così mi disse il [...]
[...] gl'incarica della delicata operazione, ricevendone in cambio un piccolo onorario. ? Utilissima notizia per quei padri di famiglia che volessero [...]
[...] circonda. Le loro casuccie rimpiattate fra i ciuffi di cedri e di olivi sembrano bianche scatolette, appena capaci di contenere una famiglia di [...]
[...] innocenti segreti, da un lato all'altro della via, senza muoversi da sedere. Sembra tutta una famiglia; una buona famiglia ordinata e pulitissima [...]
[...] buoni i Capresi, che riuniti in così numerosa famiglia vivono in tanta pace ed hanno negli occhi tanta allegrezza serena! Avrei abbracciato tutti e [...]
[...] troppo fuoco costì dentro, vi annojereste dopo tre giorni. ? Non è vero! ? ripetei. ? Datemi la mia famiglia, una buona stanza da studio, una ricca [...]
[...] in mente un fattarello che volli raccontare agli amici, accaduto nella Maremma toscana e precisamente l'anno 1844. Una famiglia di contadini [...]
[...] . ? Saltarono il letto senza accendere il lume; dettero l'allarme al resto della famiglia, e qualche minuto dopo, tutti armati di schioppi, di frullane e di [...]
[...] avevano salvato un'intera famiglia da morte sicura. Il fatto è vero; ora fateci sopra quelle riflessioni che crederete migliori. I miei compagni [...]
[...] la vita. Sono di pessimo umore. Rivedrò la famiglia, rivedrò i vecchi amici e i miei luoghi, ma lascio Napoli! Chi non la conosce, amico mio, o [...]
[...] la conosceva personalmente, chi l'aveva intravista, chi ne aveva solo inteso parlare. La famiglia era notissima. I vecchi si ricordavano di aver [...]
[...] si guardavano ammiccando. Teresa Colombo, che in famiglia chiamavano Thea, e Federico von Stern, sedevano ora seri e composti sui due seggioloni [...]
[...] condizione di cadetto povero lo ha sempre relegato nelle ultime file della famiglia; ed egli vi si tiene decoroso e calmo, come l'ultimo [...]
[...] regno di Luigi il Grande, di contendere lo scettro alla Maintenon. Volgeva un periodo infausto per le donne della mia famiglia; ma Jeronima [...]
[...] , suonava l'arpa, e andava a caccia con un vecchio scudiero; era benefica, era buona. Si innamorò di lei il figlio di una famiglia nobile e [...]
[...] dovette soffrire di quella vergogna non sua, come dovette sentire alto, prepotente il bisogno di togliere quella macchia dalla sua famiglia! Il [...]
[...] Jeronima brilli ancora come l'astro della mia famiglia. Il quadro che ho al di sopra del mio letto rappresenta una giovinetta bionda, di un biondo [...]
[...] vecchie dovessero passare il loro tempo in poltrona, come sua madre, o in chiesa, o visitando i poveri e facendo dei sermoni in famiglia, come [...]
[...] di persona non attaccata alla terra. Aveva nelle mani un mazzo di violaciocche bianche. La famiglia Arimonti durante i mesi di campagna viveva [...]
[...] , dicevano gli amici, per affari di famiglia. Eva intanto rifiutava ricchissimi matrimoni, e si mostrava sempre meno in società. Verso il principio [...]
[...] signora Avella, senza rilevare il sarcasmo — dovresti abbandonare lei. — Perchè? - 232 - — Sai... è una certa famiglia... — Che importa [...]
[...] ragazza - mi consigli a maritarmi, sì o no? — Mi stupisco che non l'abbi ancora fatto. Vediamo, se sposassi Calmi? Egli è di famiglia nobile [...]
[...] sentimento religioso, nè in famiglia era stato coltivato; poichè don Leopoldo apparteneva un pochino, moderatamente, alla schiera volterriana che [...]
[...] famiglia. Intanto Lydia pensava: Come si fa presto ad esagerare! Una leggerezza, un'infrazione di disciplina, un momento esaltato, un colpo [...]
[...] delle cose, le sensazioni precise, i sentimenti particolari, la vita d’una cittaduzza, di un paesetto, d’una famiglia... Ingrati che siete [...]
[...] saperlo, era ricca, e il Maugeri era da lei tenuto come figlio di famiglia, tanto da esser costretto a domandarle un soldo. XXX Dessa [...]
[...] storia della Gervasia e del Coupeau, e i casi di Padron ’Ntoni e di tutta la famiglia dei Malavoglia? Andiamo, via! Non la mando giù! Certamente [...]
[...] principe era prigioniero. Un 107 amico di famiglia, che aveva prestato cauzione per lui impartiva gli ordini, e accordava i permessi di entrare e [...]
[...] di uscire. Una profonda tristezza regnava in tutta la casa; solo il capo di famiglia era calmo. « Nel mezzo del suo dolce fantasticare, un [...]
[...] confisca dei miei beni e l'estinzione del nome della mia famiglia. Mi sottometto, rispettosamente. « — In questo caso siamo pronti a farvi da [...]
[...] il dio Volpe prende le sembianze di un familiare del cavalier Fianco della Costa, caduto ammalato d’occhi lontano dalla sua famiglia, e lo [...]
[...] accettarlo fra i samurai della famiglia Coscia di Nagato ritenuta da lui la più nobile del paese. Il Mitford potè vedere le reliquie dei rônini [...]
[...] ; ma egli ebbe la buona idea di presentarsi al dotto pastore Boyerch, vecchio amico della famiglia di sua madre, che l'accolse in casa 158 e [...]
[...] che Dante Alighieri discende dalla famiglia lombarda 205 degli Aligern e Napoleone dalla numerosa schiatta dei Bonipert: e dobbiamo essergli [...]
[...] accade in questa povera famiglia, dispersa dopo la morte del capo di casa. Lucia va a far la serva e il vecchio padrone la insidia. « Don [...]
[...] , agli svaghi, alla famiglia, molte ore, e le dedicava ai suoi studi. Gli sarebbe bastato di lavorare dalle dieci del mattino alle quattro di sera [...]
[...] bonaria, indulgente del vecchio. E questi aveva invitato quello in sua casa, una gran casa ospitale che raccoglieva una numerosa famiglia patriarcale [...]
[...] accettare. Era stato curioso l'ingresso in quell'ampia sala da pranzo nella quale tutta la famiglia, avvertita, era già raccolta. La vecchietta non sapeva [...]
[...] un soldo e guadagnava dugento lire il mese: poche, per metter su famiglia. Cosa ò fatto? Gli ò raddoppiato lo stipendio, e l'ò messo in grado [...]
[...] obbiezioni avevano fatte sull'inglese, aveva aggiunto: — E credete, signor Burton, che la vostra famiglia sarà contenta? — Ne sono certo — aveva risposto [...]
[...] mio interesse. Non ò mai rifuggito dall'idea del matrimonio. La mia posizione è discreta e mi permette di farmi una famiglia della quale sento [...]
[...] straordinari, poco o punto compromettenti, e che non impediscono loro di farsi stimare e venerare dal mondo quali mogli fedeli e ottime madri di famiglia. — E [...]
[...] recherò in Inghilterra per rivedere la mia famiglia che non vedo da quattro anni. Voi partite stasera per Roma? domattina? Sta bene. Vi chiedo [...]
[...] una buona famiglia che à tremila lire all'anno da spendere e della quale non fanno parte nè una fanciulla moderna nè una giovane sposa. Tutto era [...]
[...] montagna, non avendo uomini in famiglia, scelgano la compagnia di un vecchio e buon amico. La gente penserebbe e direbbe chissà che cosa. E bisogna [...]
[...] convitto: e si andava ad Arona. L'anno scorso (il primo che mi trovavo.... in famiglia — chiamiamola così) sai che abbiamo fatto: si gironzolò sulle Alpi [...]
[...] , marzo 1886. Mia Bianca, Dunque, malgrado il tuo matrimonio, io debbo seguitare a scriverti al vecchio indirizzo e al tuo nome di famiglia: Bianca [...]
[...] dunque accettato con entusiasmo l'invito della Galli. Figurarsi! queste festine di famiglia sono vere incubatrici matrimoniali. Si direbbe una [...]
[...] migliore fabbrica di matrimoni che una festina di famiglia. Ed ora dovrei parlarti di quella dei Galli, alla quale ò preso parte ieri sera. Ma la lettera è [...]
[...] , rientrando in famiglia, s'indignano della volgarità dei genitori, e correggono le lettere che i fratelli scrivono alle loro amanti. Infine delle spostate [...]
[...] FAMIGLIA NOBILE NEL CENTRO DELLA SARDEGNA Vol. 2. SASSARI GIUSEPPE DESSÌ 1894 XXVI. Pietro Barraca, che non aveva perduto l’estro poetico [...]
[...] onesto contadino vecchio amico di famiglia, la coltivazione delle sue terre, si dispose per la partenza. Queste operazioni furono fatte tanto in [...]
[...] famiglia. — È predestinato, è predestinato, ripetè in cantilena zio Pasquale, e contro il destino ci può Dio solo! — Io so che gli hanno fatto [...]
[...] pasticci. Per l’occasione erano state reclutate tutte le amiche di famiglia. Il lavoro era stato distribuito, e chi impastava la farina, chi la [...]
[...] chiamata col nome generico di Campidano. Don Tottoi discendeva da una famiglia di antica nobiltà, però andata a male, e per questo aveva preso [...]
[...] sapevano, chè sua madre gli scopava tuttora la casa. Il Reverendo non aveva la boria di famiglia, no; e quando andava a fare il tresette dalla [...]
[...] Reverendo, che non era lì per confessare, lasciava dire, e si tirava l’asino nella stalla. Dopo che era divenuto ricco aveva scoperto nella sua famiglia [...]
[...] benvolere tutta la famiglia per amor della Lucia, che la vedeva dal terrazzino quando pigliava il fresco al dopopranzo. – Se volete darmi anche la [...]
[...] bizzeffe. A Lucia, perchè veniva da una famiglia benestante caduta in bassa fortuna, e si sapeva che era onesta, le avevano assegnate le faccende meno [...]
[...] fretta e nella disperazione, come un formicaio in scompiglio. A don Marco gli portarono la notizia mentre era a tavola colla famiglia, dinanzi al piatto [...]
[...] vicino alla sua famiglia, quella famiglia che avea formato il suo culto e per la quale avrebbe dato altravolta tutto il suo sangue. Poi sedette [...]
[...] passo per la strada Stesicorea; ai Quattro Cantoni entrò alla Villa di Sicilia. Era la capitolazione del giovane di buona famiglia, che non osava [...]
[...] tesori d'amore e di ricordi trascorsi al tuo fianco. «Io ti ringrazio, amico mio, delle cure affettuose che prodighi alla mia famiglia. Vicini [...]
[...] nella collezione di fotografie napoletane, che gl'inglesi comprano, accanto alla monaca di casa, al ladruncolo di fazzoletti, alla famiglia di [...]
[...] terzo piano, e sul pianerottolo si forma un consiglio di famiglia per sorvegliare la mungitura del latte. Il capraro e la sua capra ridiscendono [...]
[...] di peso alla famiglia, avevano a tirarli su per soldati; e bisognava pensare ancora che la Mena entrava nei diciassett’anni, e cominciava a far [...]
[...] ! cominciò a lamentarsi. Non gliene importava del sangue suo? perchè infine ella era sangue suo, come la chiusa, che era stata sempre della famiglia [...]
[...] Zuppidda era sempre con tanto di muso, e borbottava che ora tutta la famiglia rimaneva sulle braccia di ’Ntoni! Questa volta una ragazza ci penserà prima [...]
[...] la portassero distesa sul carro come portiamo adesso suo nonno. Ora la famiglia dei Malavoglia è distrutta, e bisogna rifarla di nuovo tu e Alessi [...]
[...] bianchi, e diceva che aveva perso il riso della bocca, perchè non aveva tempo di stare allegra, colla famiglia che aveva sulle spalle, e Rocco che tutti [...]
[...] chiaro di luna, che si sentiva chiacchierare per tutto il paese, come fossimo tutti una famiglia? Anch’io allora non sapevo nulla, e qui non volevo [...]
[...] glicerina, non importa. E siccome egli mi ha detto che la sua famiglia starà sei mesi a Napoli, perchè una sorella di lui è mezza tisica, cosi [...]