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23 testi per va per un totale di 612 occorrenze

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 137 occorrenze

[...] in altri tempi, che molti le guardano ancora con sospetto. Ma per questo capo va franco, lettore, tu puoi leggere e dare a leggere il volumetto a [...]

[...] o salame! 110 XLII......... Perchè Rosina smise di dire il Rosario. 111 XLIII....... Zizzania 113 XLIV ........ L'anhianino che va all'inferno 115 [...]

[...] ............. Un avvezzo 139 LVIII.. ......... La voglia di ciccia 140 LIX .............. Il diavolo nel piatto 142 LX ................ Va là con un Dio solo [...]

[...] dei canti. Allora l'oste subito senza pensarci: « O bravo! così va bene e questa mi piace!» - « Vi piace da vero?» - « Questa è ragionata e mi [...]

[...] posto a fare da portinaio al paradiso. Va dal Padrone: « Son tornato». - « Sta bene, e come vanno laggiù quella gente? » - « Come vanno!? A [...]

[...] coi suoi. Va a casa, e li trova poveri mendichi, nudi bruchi, affamati, rifiniti, magri che tralucevano; e tutto il giorno a raccomandarsi a Dio [...]

[...] paradiso, va dal Principale: « Son tornato» - «Così subito?!» - «O che volete? non c'era da far bene» « E perchè? O se l'altra ,olta ti ci godesti [...]

[...] mutare». «Sì? bravo! Addio». E si partono. Ma il pastore, invece d'andare al piano, va al monte, e Marzo giù acqua e vento e grandine al piano [...]

[...] , come va?» «Va bene; ormai è finito Marzo, e sono a cavallo. Non c'è più paure, e posso cominciare a dormire fra due guanciali». «Dici bene. E [...]

[...] domani dove vai?» «Domani anderò al piano; faccio più presto, e l'ho più comodo». «Bravo! Addio». Allora Marzo, in fretta e furia, va da Aprile, e [...]

[...] . Eccoti che viene la mattina dopo, e il pastore cava le pecore e, cucciolo cucciolo, va al piano come aveva detto, con credendo oramai nell'essere [...]

[...] riportar dentro le pecore. La sera Marzo va a trovare il pastor e che era là nel canto del fuoco senza parole e tutto malinconioso, e gli dice: «O [...]

[...] per quantum possum, si dicervella per inventar rimedì da tenerlo su, ma son pannicelli caldi. Va là là, un giorno peggio dell'altro, proprio come un [...]

[...] istava troppo bene di salute. Il Redi gli era un medico ... ma oo! di quei bravi. 13 Va dunque, monta su e s'accorge alla prima occhiata che l'aveva [...]

[...] : «Riverito! Riverito! Sta bene? È stato sempre bene? Servo suo! Ben visto il sig. Tale! Ben venuto il sig. Tale altro! Bene arrivato! Come va la mamma? Che [...]

[...] fa la sua signora consorte? - Signor Pievano! Signor Conte! Signor Marchese! Signor Professore! Ben visto il nostro Cecchino! Come va il nostro [...]

[...] malizia, tutte Gesù e Maria. Bussa va alla porta: «Tun tun!» - «Chi è?» «Sant' Ansano!» Entrava dentro franco e spedito come essere in casa sua, e si [...]

[...] dargli lo sfratto di sagrestia, e quella cuccagna gli finì. Ora è invecchiato, e va per le chiese a strizzare i gallonzoli e a picchiarsi il petto [...]

[...] siamo? E questa è la libertà? E questi sono gl'Italiani? Va là, che siamo cucinati in salsa piccante! Che la duri, Giambracone! Iddio non paga ogni [...]

[...] eccoti Bòbbola va alla bottega con una boccetta di vetro scuro. C'era la padrona secondo il solito: - «Buona sera, sora Tonina: me l'empirebbe di rumme [...]

[...] va. Dopo due giorni rieccotelo per il rumme. La padrona voleva pesare la boccetta, ma lui fa: - « È quella dell'altro giorno, se ne rammenta?» che [...]

[...] quand'è piena, importa venti centesimi - «Sta bene!» Gliel'empie; lui paga e va via. Dopo tre giorni torna, dài venti centesimi senz'osservazione e [...]

[...] , resta nudo; loro fan fiamme e fuoco per darcela tra capo e collo e spolverizzarci. Ci va un pozzo di quattrini; ma non vòl dire! s'ha a vedere chi [...]

[...] assollecito. Il più cicchino poi è su nel diecolo che dorme, povero angelino! e non lo vorrei svegliare. Il mi' omo va a opre, e qualcosa busca; e [...]

[...] diciamo tante cose, si mangia quel boccone in santa pace e poi si va a letto tranquilli e contenti. Saran lettacci duri, ma a noi , gua', ci pare [...]

[...] addosso; la fortuna l'ha con me ; non me ne va una per il suo verso; a chi sorte a chi sporte; se mi metto a fare i cappelli io, nascono gli uomini [...]

[...] senza testa: Getto una foglia in mare e mi va a fondo Agli altri vedo lo piombo notare; è proprio inutile. Avete visto? Ce n'è per tutti, se [...]

[...] venga perdendo voga; e rappresenta la cocciutaggine che non conosce ragione, e il me ne infischio di chi ha sposato una massima e opera e va avanti [...]

[...] discorso e cominciò a dire che alla parola di Dio bisogna va starci attenti, e chi aveva sonno restasse a casa e non facesse «come quell'uomo laggiù [...]

[...] in sulla porta: «Buongiorno!» - «O tale, buon giorno e ben visto; passate oltre; che fate? State bene?» «Si va là là, mai il peggio». «Ma passate [...]

[...] manda va fuori un grido dei suoi: cu cu! cu cu! Intanto più là, a poca distanza, eccoti un rusignolo che principia a cantare con quei be' trilli, con [...]

[...] per bene. Ora eccoti, succede che a questa ragazza gli cominciarono a cascare i capelli. Non si sa perchè, ogni volta che si pettina va gli [...]

[...] camera di diavoli infuriati, chi va e chi viene, e ognuno dice la sua, e mi tocca rispondere a tutti, perchè loro, incattiviti, non vogliono, e io, più [...]

[...] presentava più. Allora un giorno la madre della ragazza si parte risoluta, e va alla casa del muratore a discorrere con su' madre. - «Io sarei venuta [...]

[...] la testa dalla rabbia che li mangia va. Io gli ho guarda ti fissi fissi, e poi ho detto: «Io comando! chi è di voi il capo diavolo?» Allora uno [...]

[...] diavolo allora ha risposto così: « Per virtù della tua malia « La Controparte se ne va via; « Per virtù delle tue parole « Beppina tornerà più [...]

[...] miserabile che fa venire i brividi a vederlo; ma se gli riesce alle spalle degli altri, non 67 si perde per corto. Quando va a qualche spaglio, la [...]

[...] ! si va alle nugole, padron Paolo!» Andiamo là, e fra tutti, fai fai, lo rimettiamo in piedi e l'avviamo per -verso casa sua, nella redola che ci [...]

[...] voialtri .... Ho detto così due o tre; due o tre forse non saranno stati, ma quello che vidi era un lupo certamente». - «Ma va via, un lupo in quel [...]

[...] punto lì di passo, dove c'è sempre gente che va e viene?! A chi ti credi di venirle a raccontare? Sarà stato un ciocco». - «O un lupo o un ciocco era [...]

[...] una volta ammazzò il porco. Quando è là da una cert'ora, va a trovare un suo amico che era un boia, ma oo! da farci proprio l'aceto dei sette [...]

[...] : - «L'hai pensata bella; farò così; ma ooh! mosca!, e poi sarai contento di me ». Va via, e fa come avevan fissato. Ma quell'altro, boia infino nelle [...]

[...] barbò: sgancia il maiale, se lo carica sulle spalle, e tela. - Il contadino, birbone e mammalucco, sulla mezza notte va per fare il tiro, e non ce [...]

[...] vespro il rettore di un paese, come usa, insegnava la dottrina ai ragazzetti. Ce n'era uno grande e grosso e tarullo, che non ne infila va una, che è [...]

[...] una? per il suo verso, e come apri va bocca erano spropositi che fioccavano. Dopo un po' di tempo il prete va là anco 90 a lui, e per fargli una [...]

[...] l'amicone va in padule puntualmente secondo il combinato e caccia secondo il solito. Que' giovanotti la sera, là verso l'oretta che doveva tornare, si [...]

[...] avevano presa una viva. Gli parve d'essere 95 sul cavallo d'Orlando; va difilato in che quelli, e la compra. - «Ora gli assesto il colpo dove mi pare [...]

[...] a me, e mi potrò anco giurare che l'ho ammazzata io». - La lepre era legata per il collo con una funetta. Agguanta la funetta e va un pezzo in là [...]

[...] . «Là, mucca, va là! Su, bianchina! va su, bianchina!» Ma le vacche facevano un po' di sforzo e poi lì! Lui l'arrivava colla frusta: «Coraggio [...]

[...] , mancina! Su, forza, bianchina!» Così durò un pezzo, ma le campane non andavano. Tutto a un tratto l'omo si stacca dal carro e va risoluto davanti al [...]

[...] , arranca, pigia, a forza di Cristi e di Madonne le campane in un momento furono sul piazzale. Quando furono in cima, Chiocchetta va là ai frati [...]

[...] solamente all'oggi, e non vuol faticare nè spendere un soldo per risarcire o rifare quel che si consuma o va in rovina, col pretesto che, tanto, dei [...]

[...] , smoccolatori, maneschi, e d'altra roba poi non ne va trattato neanche. Ci avevano poi per curato un prete buono, nel fondo bonissimo, che aveva fatto sempre [...]

[...] ' vedere come è fatta quella befana della mi' stella!» E senza stare a scrutignarla tanto, va e vende tutte quelle bestiole che erano state il suo [...]

[...] frutta secche e fresche, e le portava sul mercato di Genova, e i soldi crescevano; a Genova ricarica va grano e lo portava a Livorno e i quattrini [...]

[...] fede! Allora lui piantò un calcagno sulla corda e tira va il salame per il culaccino e diceva: «O coscia o salame!» Ecco perchè om si sente ripetere [...]

[...] poi a quello non mi ci son mai ritrova». - «Va! allora 'un hai provato nulla!» - «A stentare di companatico, e 'un averne anco nulla, sì, ma il pane [...]

[...] savio ero io e i matti erate voi! » XLIV. L'anchianino che va all'inferno «C'era una volta un ometto anchianino di una quarantacinqnina [...]

[...] hanno nel parlare quei paesi lassù. Una volta quand'era sempre in casa, seppe che su' padre gli aveva ordinato un paio di scarpe, e lui va dal [...]

[...] un lampo». - «Lassa fare a me; te l'a ccomodo come nel letto, che non è stato mai così bene!» Ceccarino va via e Biccio mette il Fran cese duro [...]

[...] messo! Me li dài a me ? Tanto tu oramai le tu' figure le hai fatte; me li dài?» E lo rilascia va andare e il Francese si china va e diceva di sì [...]

[...] va via bestemmiando come un turco. E lei rossa dalla vergogna dovè tornare a casa sgomenta, perchè aveva paura che questa volta dicesse da vero. Il [...]

[...] scorbacchiarla e dargli una lezione che non gli uscisse più di mente. E lì subito, senza lasciarla freddare, va da un suo amico e gli conta il fatto, e la [...]

[...] benedetto. Lui va via, e cammina, cammina, cammina, arriva a quella festa in su quel monte. C'era tanta ma tanta gente, com'usa per le solennità su [...]

[...] per i monti, e tutti erano allegri matti: chi cantava, chi sonava, chi balla va; e poi c'erano delle baracche dove si sgranavano di bravi polli e [...]

[...] la parola bellino e civilino, e poi va a finire a bastonate e a sgraffiotti. Vi sentissi un po' mai dir buono! Sei anco tu come quella sciapitina [...]

[...] vedendolo sempre ritto si credeva che pigliasse quell'assuefazione e si rallegrava già dentro di sè. Una mattina però va nella stalla e lo trova giù in [...]

[...] ! LX. Va là con un Dio solo! ... Un prete di que' bestialotti che portano il berrettino sulle ventiquattro, un giorno, prima di vespro [...]

[...] , insegnava la dottrina ai ragazzi. Va là a uno, e gli domanda: «Quanti Iddii ci sono?» E il ragazzo: «Tre». «Come, tre?» «Quattro». «Come quattro [...]

[...] rispondere « uno solo! » « Eh minchioncello, va là con un Dio solo ... ! Non glien'è bastati nove!!!» LXI. I discorsi son discorsi In un [...]

[...] per cento. «C'è di coscienza, diceva, ne va di coscienza, e non si può onestamente. È una ladreria a pigliare più del quattro o, tutt'al più, al [...]

[...] la predica, lo va a trovare e gli dice che ha un buon affare alle mani, ma era al corto di moneta per tirarlo in fondo; gli ci sarebbero voluti un [...]

[...] discorrendo; ma una vendita, vi dico, uno spaccio così nemmeno in città, perchè tutto il dintorno anche a gran distanza bisognava cascar lì. Fiori va [...]

[...] , trionfa va, aveva trovato l'America senza passar la soglia di casa. Quest'uomo poi aveva moglie, delle figliuole e un maschio solo; un bravo [...]

[...] dànno! C'è lo spedale per i vecchi; c'è lo speciale! Un figliuolo a suo padre! ... Un figliuolo a suo padre! » E lì con questi pensieri immalinconì va [...]

[...] letto, e la mattina lo rivestissero. Come doventò quella casa da quello che era! Ma ora state a sentire la fine dove va a riuscire, chè uno non se [...]

[...] dopo vespro Gigi si trattenne dell'altro in canonica a ricintellare un bicchieretto, tanto che si fece buio. Quando vide che scuri va, si licenziò [...]

[...] punta dei capelli, e la testa gli si empi di paure; però cercò di farsi animo: fa un passo o due e striscia il bastone in terra «Chi va là ?» Allora [...]

[...] svelto, e tutto a un tratto ritorna quello che era un anno prima; va là, si lava, si pulisc e, si muta e scende giù tranquillo, e comincia a ridar [...]

[...] ? A quel mangia prossimo lì? » - « Chè ! neanco per idea ». « O allora? » - « L'ho fatta ai cavalli; chè se non ci eran loro, tocca va a noi a [...]

[...] venuto a fastidio a stare nel mondo; e tutti i giorni, mattina e sera, prega va Gesù perchè lo chiamasse con seco. in paradiso. Prega va con fervore [...]

[...] e si da va di gran colpi per il petto, e delle volte, così quasi mezzo fuori di sè, gli veniva fatto d'alzare la voce che tutti, chi era in chiesa [...]

[...] creanza finir tutto. Colla fame piuttosto bisogna rimanere, ma il boccone della creanza va lasciato! Se no, uno parrebbe troppo lupo, che non avesse [...]

[...] attendeva a altro. Dopo un po' gli vien fatto di voltarsi e non vede più il su' miccio; guarda di qua, cerca di là, il miccio era sparito. Va un [...]

[...] po' più su e non c'è, va più giù e non lo trova. Allora pensò di montare sopra una quercia, che era lì accanto a uno scepone, per arrivare [...]

[...] ; e me la fa rileggere tante volte, che quando esce di lì, l'ha quasi imparata a mente, e va a ridire a tutti quello che gli ha scritto il suo [...]

[...] , rovinati di tutte le specie e non va e non istà e è male per tutti. Là per l'America li pigliano e li mettono in casamenti apposta; lì c'è chi ci [...]

[...] cento lire (povera donna! lei le dette a fin di bene e va sempre lodata) ma con cento lire messe tanta zizzania per il mondo, che il diavolo in [...]

[...] i sentimenti del corpo: urlava come un lupo mannaro. Tutto a un tratto, quand'era proprio sul momento più bello e sbraita va più forte e si [...]

[...] vigilia cli questo incanto, piglio da parte questo Rana e gli spiego il fatto: - «Domani va il cottimo così e così; il tale mi dà noia; senti, io ti [...]

[...] , mentre mugghiava alla lontana e si veni va accostando, non poteva più stare nel letto; saltava giù bello nudo come Dio l'aveva 189 fatto [...]

[...] ; spalancava la finestra di qualunque stagione si fosse; chiappa va il davanzale con tutt e e due le mani, si sporgeva in fuori quanto poteva e guardava [...]

[...] raccomandava, prega va, la rimanda va d'oggi in domani, ma i soldi non li rendeva. - «Sentite, Domenico, rigiratela come vi pare, io il mio lo rivoglio [...]

[...] ». Va a casa e racconta la cosa sì e sì. Dice lei: - «Che ti vuoi fare? C'è di tutto. E poi non c'è più posto per nulla: lo vedi non ci buzzichiamo [...]

[...] Iacopino va a aprir lui. Era il legnaiolo colla cassa da morto sulle spalle. - «O! bravo Domenico, l'avete già fatta? Passate, passate». La moglie [...]

[...] stretto! Leva te pure». Esce fuori: - «Va bene; son contento! Anche di castagno stagionato, come la volevo. Bravo! così dura di più. Ma voi, Domenico [...]

[...] ci rimanete al sicuro». - «Lo vedo anch'io. Be', vi rifarò tre lire». Va su, prende il foglio della ricevuta e lo rende al legnaiolo e per di più [...]

[...] che ci va ci vuole. Se la fece fare anche lo Zappino che sonava a messa cogli embrici, non me la farò io che ho casa di mio e pago le tasse al Comune [...]

[...] uomini si forma vano, piglia va una mestolatina di quella pappetta e gliela metteva dentro la testa: il cervello, to'! Ma o che si sbagliasse 197 [...]

[...] trovare le tre cose». - «Sta bene ! Eccomi qua! L'omo va dalla moglie e dice che di là c'è l'Amico Ceragia «e è venuto per quella bazzecola dei [...]

[...] cinquecento scudi, se no ....» - «Va sulla scogliera del fiume nel punto dove il razzaio è più tirente e buttaci questo sacco di panico e digli che lo [...]

[...] , non saresti buono di levarci nulla da questo racconto buffonesco? Non vedi che l'uomo non va ridotto alla disperazione, se no è capace di buttarsi [...]

[...] pigliare dei cappelli santissimi basta va dirgli che non poteva esser vera. - «Già! eppure anche che sia un fatto vero verissimo, quante volte l'ho [...]

[...] certe volte.) Se ne vola dunque via, e va in una macchia con tutti gli altri pappagalli; e tutte le sere alla solit'ora, così a sotto di sole [...]

[...] una figliuola così vegeta, dalla mattina alla sera! Cercava la su' bimba; la chiama va; la voleva in tutti i modi e la chiedeva a tutti. - «O Maria [...]

[...] pappata in casa o fuori. Ogni giorno cascava un santo. Con loro ci si ficca va sempre o per amore o per forza o per diritto o per traverso questo [...]

[...] , quando gli passava il piatto davanti, ci cascava su Attila flagellum Dei: quare me ripulisti! e poveraccio chi veni va dopo! E poi era uno zuccon [...]

[...] ordini del da fare; intanto ammanniteii pelati». Più tardi infatti viene Biroldo, ordina ogni cosa, e che piatti, e come, e quando, e va via. A [...]

[...] si credeva di poterci entrare sempre a tutte l'oro, scende giù da casa sua a orecchi ritti come un leprone, e va difilato dal Cieco, e fa: « Dunque [...]

[...] l'oste, e devi far quello che ti dicono. Maccheroni, hai capito? maccheroni, e arrosto o stufato. Più tardi ripasso». E va via. Il Cieco non restò [...]

[...] pronti per mettersi a sedere, ed ecco uno che dice di voler parlare con Giovannino; Giovannino esce e va in un'altra stanza a discorrere. (Tutto [...]

[...] che non gli restasse i maccheroni, entra, e dà una guardataccia storta ai piatti degli altri e alla zuppiera che aveva davanti. Va, scopre .... una [...]

[...] proverbio ci va il suo fattarello attaccato. C'era una volta un muratore che murava una casa, e tirava a far presto, mettendo sasso sopra sasso, a occhio e [...]

[...] : «Buon giorno maestro, il lavoro comparisce, ma questo muro va male, qui strippa in fuori, qui ritorna in dentro, badateci». «Eh, alla fine si [...]

[...] elemosina a un povero frate, leva un'anima dal purgatorio». « Povera Menichina! se tant'è, per me non ci deve stare neanche un minuto a soffrire!» Va [...]

[...] bestemmia va, e che gioca va, e che sala va le messe, e di dame e di scandali» insomma una libecciata neanche fosse uno di quelli che messero Gesù 'n [...]

[...] una lavataccia di capo avuta dal fattore, va all'appalto come se non fossero fatti suoi, compra una gavetta di cordino di quelle doppie, e torna a [...]

[...] vanno ora non ci erano mai andate». «Proprio il ritratto di Bettaccia nato e sputato! Lei, se la mattina nessuno la va a svegliare, a mezzogiorno [...]

[...] neanche un soldo 242 alla mano. E lei che ti fa? Ti rivuota il ceneraccio e va a vendere la cenere per cinque soldi e ci compra tanto vino e lì [...]

[...] se lo sgarganella seduta stante; poi va a casa, sconca i panni, li asciuga così belli sùdici, e te li rimette nel banco! D'ogni cosa era trincona [...]

[...] metteva lì e si cominciava a attastare la gola, e poi tossicchiava e spurghicchia va adagio adagio e diceva: «Ho un gruppo di vermi qui alla gola [...]

[...] quello si suol dire che la coscienza va e viene come la bazzerana. Eccovene un bell'esempietto. In un paese su della montagna c'era un uomo alto [...]

[...] esortare in tutte le maniere, e lo scongiura va a perdonare per amor dell'anima sua, chè il perdono è un obbligo espresso, chi non vuole andar [...]

[...] . Io dico già che ...! Vi pensate che sia d'acciaro il vostro figliuolo?» - «Insomma non vi va neanche a questo mo', diceva fra sè quel poveraccio [...]

[...] . O come si stilla qui? Tentiamo anco quest'altra». Scende giù anco lui, e vanno tutti e due a piedi.... O va là che colsero proprio nel fioretto [...]

[...] ? Li finì anco il Bonvisi; finì le fave anco l'olocco, e ne aveva quattordici 249 magazzini, e ne mangia va una il giorno. Alla fine si contano [...]

[...] trovarci da ridire. Vai alla messa e alle funzioni: - «Attenti che passa il paolotto, il baciasanti e il biasciarosarì ! Va a baciar Cristo, ma è il [...]

[...] prossimo, va per le chiese a strizzare i gallonzoli. Hai voglia di arrotarti le ginocchia, hai voglia di spipitar paternostri e avemmarie .... Ti [...]

[...] a nettar l'insalata. Va a lavare i piatti e a rifare i letti. O zucca piccina, a fasciare i figliuoli e a pulirli bisogna imparare, e non il [...]

[...] Ghita! Quella lì se ne va al macello addirittura. Gli mancavano corde in casa per appiccarla, che la danno nelle mani a quello lì? Quello lì è un boia [...]

[...] . Vita dulcedo per quindici giorni, a te sospiriamo infin che campiamo, e lagrimar non vale! Povera Ghita mi par di vedere la vacca che va al [...]

[...] birbanti de' su' fratelli, han frustato la via dei tribunali; e su' madre a quei tempi marcia va alla grande, perchè gli costavan poca fatica [...]

[...] : divertimento e poi studio: lui si annoia va, e disse fra sè: «Ohe sarebbe se sfacessi un po' poino di gomitolo?!» Va, tira un poco il filo, ecl eccotelo [...]

[...] corti! Buon per quelli che portano i calzoni lunghi! E questi benedetti principì della grammatica ... !» Va al gomitolo, tira, e si trova un [...]

[...] ». Va al gomitolo, e in un batter d'occhio sono tutti grandicelli tanti ometti e ragazzine per benino. Con che occhi li guardavano il padre e la [...]

[...] sempre una gran 264 disgrazia». Va al solito filo, e subito quei figliuoli chi era avvocato, chi dottore; e le fanciulle tutte maritate in una [...]

[...] , cioè: dove. Va in che quelli. Forma ellittica comunissima, cioè: dov'erano o dove sono quelli. «Dov'è Cecco? - In che posa»• Chiacchierina. La [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 74 occorrenze

[...] , se le sente nel sangue, e ne è consunto. A misura che la sfera dell’azione umana si allarga, il congegno delle passioni va complicandosi; i [...]

[...] si domanda al certo come ci va. Solo l’osservatore, travolto anch’esso dalla fiuamna, guardandosi attorno, ha il diritto di interessarsi ai deboli [...]

[...] figliuolo: – Va a dirle qualche cosa, a quella poveretta; non ne può più. Il giorno dopo tornarono tutti alla stazione di Aci Castello per veder passare [...]

[...] cambierà il vento; sentite la buffata? Sulla strada si udivano passare lentamente dei carri. – Notte e giorno c’è sempre gente che va attorno per il [...]

[...] mano; – Adesso, diceva, va a prender la legna; ora sta governando il suo asino – e si vedeva il lume nel cortile, e sotto la tettoia. Sant’Agata [...]

[...] andremo, se il negozio dei lupini va bene; l’ha detto il nonno. Poi ci pensò su, e soggiunse: – Compar Alfio ci suole andare anche lui, a vendere le [...]

[...] galantuomini dalla parte dell’osteria, chè ci aveva perso delle notti a stare in agguato dietro l’olmo lì vicino per scoprirlo; e soleva dire: – Ci va per [...]

[...] che succede in paese, e potrebbe chiamarci per nome ad uno ad uno soltanto a sentirci camminare. Ei non ci sente solo quando massaro Filippo va a [...]

[...] qua, comare Mena; sto qua a mangiarmi la minestra; perchè quando vi vedo tutti a tavola, col lume, mi pare di non esser tanto solo, che va via [...]

[...] . – Dio lo sa, quest’anno quelle quattro noci son tutte fradicie. – Compare Alfio ci va per cercarsi la moglie alla città, rispose la Nunziata dall’uscio [...]

[...] era il cucco delle mamme e delle ragazze, perchè possedeva vigne ed oliveti. – Va a vedere se la paranza è bene ammarrata; gli disse suo padre [...]

[...] pugno che pareva la malabestia del suo mestiere. Va a finire brutta, va a finire, con questi italiani! – Voi state zitto! gli diede sulla voce [...]

[...] , «coi capelli lunghi e il cervello corto», chè allora un povero marito se ne va sott’acqua come compare Bastianazzo, buon’anima. – Beato lui [...]

[...] l’aveva detta; e per questo ci avevano messa la legge che chi rompe il filo del telegrafo va in prigione. Allora anche don Silvestro non seppe più che [...]

[...] no si va indietro al modo dei gamberi, come i Malavoglia. Ora hanno pescato la Provvidenza, lo sapete? – No, io non ci sono stato qui; ma comare [...]

[...] per la straduccia, colle mani dietro la schiena, che pareva il basilisco. – Questa è storia che va a finire coll’usciere! andava dicendo lo zio [...]

[...] voi lo zio Crocifisso? Lasciateli stare quei poveri Malavoglia, che ne hanno tanti dei guai! – Tu va a filare! rispondeva compare Tino. Le donne [...]

[...] mandare a prendervi quelle fave che mi avete chiesto per seminarle; – disse poi lo zio Crocifisso a don Silvestro, prima di andarsene. – Va bene [...]

[...] , va bene, rispose don Silvestro; lo so che per gli amici avete il cuore grande quanto il mare. Piedipapera davanti alla gente non voleva sentir [...]

[...] ! disse ’Ntoni. – Sentite, andateci il lunedì alla sciara, quando mia madre va alla fiera. – Al lunedì il nonno non mi lascerà pigliar fiato, ora [...]

[...] , aggiunse, e lunedì, se compare Alfio va a Catania, potete mandare a venderli al mercato. – Sì, anche queste aiutano a levare il debito! disse padron [...]

[...] nostri. L’osteria è come un porto di mare, chi va e chi viene, e bisogna essere amici con tutti, e fedeli con nessuno; per questo l’anima [...]

[...] . – Volete scommettere che questa volta va a finir male? ribatteva don Silvestro, mettendo due dita nel taschino del farsetto per cavar fuori il dodici [...]

[...] d’abete. – Oggi va a finir male! borbottava mastro Croce Giufà. – Ohè! ohè! che maniere son queste, vi par d’essere in piazza! urlava don Silvestro [...]

[...] ? – Senti! gli disse il nonno rizzandosi su a stento pei dolori che gli mangiavano la schiena. – Va a dormire che è meglio. Questi discorsi non [...]

[...] il candeliere. Come se non si vedesse che sta qui per compare Alfio, e poi la Zuppidda va spargendo che noi ci troviamo il nostro conto a fare [...]

[...] ». Quel sabato, verso sera, la Nunziata venne a prendere un pugno di fave per i suoi bambini e disse: – Compare Alfio se ne va domani. Sta levando [...]

[...] stallatico, che chi viene e chi se ne va, e a poco a poco tutti cambiano di posto, e ogni cosa non sembra più quella. – Così dicendo si fregava le [...]

[...] , anche a comare Maruzza, e ripeteva, come si suol fare quando uno se ne va lontano, e non si sa bene se ci si rivede più: – Perdonatemi se ho [...]

[...] porto meco alla Bicocca, e dappertutto ove andrò. Ma questi oramai sono discorsi inutili, e bisogna fare quel che si può. Anche il mio asino va dove [...]

[...] vuole un bicchiere di vino schietto. Quel Pizzuto avvelena la gente colla sua erbabianca, e non va a confessarsene. Certuni la coscienza l’hanno dietro [...]

[...] soldato vuol scappare il caporale gli tira addosso peggio di un beccafico. – Ah! così va bene! Ma è una bricconata bell’e buona! Tutta la sera si [...]

[...] per chiamare aiuto!». – Sentite a me, gli suggerì don Silvestro, piuttosto dategli la casa, se no se ne va in spese perfino la Provvidenza e i [...]

[...] anche lei doveva badare ai fatti suoi. Così va il mondo. – Ciascuno deve badare ai fatti suoi: quello che diceva a ’Ntoni di padron ’Ntoni comare [...]

[...] ». Per questo il Signore le aiuta, costoro, con tutte quelle bocche che hanno in casa. – Quando la Nunziata va a far legna nella sciara, o il fagotto [...]

[...] , venne a dire don Franco; gli abbiamo fatta la fasciatura; ma se non viene la febbre, se ne va. Piedipapera volle andare a vedere anche lui, perchè [...]

[...] stradicciuola del Nero, accorrevano a vedere il viatico che andava dai Malavoglia, ed entravano tutte, perchè dove va il Signore non si può chiudere [...]

[...] Vanni Pizzuto vuol scommettere dodici tarì che ora don Michele il brigadiere va a parlare colla Barbara Zuppidda, la sera. Volete buscarveli voi quei [...]

[...] sempre pel naso quel buon uomo di mio padre, per fare gli affari vostri e mangiare a doppio palmento? che perfino donna Rosolina va predicando che vi [...]

[...] speziale. – Belli, quei vostri uomini nuovi! Sapete cosa fa Brasi Cipolla, adesso che suo padre va cercandolo per tirargli le orecchie a causa della [...]

[...] pretesto, va a girandolare pel paese, e davanti all’osteria, tale e quale come Rocco Spatu. Il sinedrio si sciolse come tutte le altre volte, senza [...]

[...] venticinque onze a donna Rosolina, ma nessuno va a dirglielo in faccia, a un uomo come quello! Tu poi sarai sempre uno sciocco che non saprai fare gli [...]

[...] Malavoglia là, che va girelloni a quest’ora pel paese! XI Una volta ’Ntoni Malavoglia, andando gironi pel paese, aveva visto due [...]

[...] altro. Lo so anch’io che il mondo va così, e non abbiamo diritto di lagnarcene. Voi, perchè non vi siete innamorato di mia figlia, invece [...]

[...] , ragazzo mio! Qualcosa che non c’era prima. «Chi va coi zoppi, all’anno zoppica». – C’è che sono un povero diavolo! ecco cosa c’è! – Bè! che [...]

[...] . – Va, va a starci tu in città. Per me io voglio morire dove son nato; – e pensando alla casa dove era nato, e che non era più sua si lasciò cadere [...]

[...] son più quella! Allora, quando fu di tuo padre e di tuo fratello, ero più giovane e forte. – Il cuore si stanca anche lui, vedi; e se ne va a pezzo [...]

[...] visti. – Così non ti vedrò più! gli diceva. – Ora la casa va vuotandosi a poco a poco; e quando se ne andrà anche quel povero vecchio di tuo nonno [...]

[...] abbassa nobiltà». – Va bene, va bene, siamo intesi! conchiuse Piedipapera, e andò davvero a parlarne con padron Cipolla, nella spezieria, dove don [...]

[...] sulla porta ogni volta che vi vede passare, e poi va a dirlo a tutti; ma farebbe meglio a tener d’occhi quella civetta di sua figlia Barbara, che [...]

[...] l’ha ridotta come una piazza questa strada, tanta la gente che ci tira, e non va a dirlo quante volte passa e ripassa don Michele, per vedere la [...]

[...] metteremo pure i broccoli, e i cavolifiori... Buoni, eh? La ragazzetta, accoccolata sulla soglia, coi ginocchi fra le braccia, guarda- va lontano [...]

[...] scarpe. Se fosse stato vero che torna- va ricco, i danari non avrebbe avuto dove metterli, tanto era lacero e pezzen- te. Ma il nonno e i fratelli gli [...]

[...] , allorchè non ha pane da dare agli altri suoi figliuoli, e non le basta il cuore di ridere? «Chi va col lupo allupa» e «chi pratica con zoppi [...]

[...] ogni cosa; che se uno va dalla Santuzza, per dimenticare i suoi guai, si chiama ubbriacone; mentre tanti altri che si ubbriacano a casa di vin buono [...]

[...] , comare Malavoglia! Nessuno le aveva detto questo; perciò ella si faceva rossa come un pomodoro. – Come va che non vi siete maritata ancora? le [...]

[...] fratello ’Ntoni. Io vi sono amico e chiudo gli occhi; ma quando verrà qui un altro brigadiere in vece mia, vorrà sapere che cosa va a fare vostro [...]

[...] che c’era stata la caccia delle quaglie a due piedi. – Tu va a dormire, ripeteva Mena alla sorella. Tu sei troppo giovane, e certe cose non devi [...]

[...] , sempre là per i piedi, dacchè non va più a scaldare le panche della Santuzza. – Per questo ce l’ha con me, entrava a dire ’Ntoni; è arrabbiato come un [...]

[...] , per fargli vedere che me ne infischio, io! – Bravo! esclamava lo speziale, così va fatto! Bisogna che il popolo mostri i denti. Ma lontano di qua [...]

[...] di ’Ntoni Malavoglia? Non vedi che ti mangia tutta la roba senza frutto? Tu lo ingrassi meglio di un maiale, e poi va a fare il cascamorto colla [...]

[...] che sono al mondo per farci dannare l’anima. Che ci credete che non compra più nulla? Tutta impostura per minchionare padron Fortunato, il quale va [...]

[...] lume. Vedete don Michele, che va nella strada del Nero, per far l’occhietto con donna Rosolina; cosa gli manca a costui? Rispettato, ben pagato [...]

[...] terrazzino in mezzo ai suoi pomidoro, a fargli l’occhio di pesce morto. A don Michele non gliene importa nulla dei denari del vicario. Lo so io cosa va [...]

[...] , eh! La mia casa è qui per voi altri, se l’affare va bene. Sapete che ci ho lì dietro una camera dove ci starebbe un bastimento di roba, e nessuno [...]

[...] quale a quell’ora stava dormendo, beata lei. – Chi può starsene fra le lenzuola, con questo tempaccio, non va in giro di certo; conchiuse compare [...]

[...] : – La nostra pelle non vale un baiocco. – Chi va là! udirono gridare a un tratto dietro il muro della strada. – Fermi! fermi tutti! – Tradimento [...]

[...] tanto forte, sangue della madonna! urlava ’Ntoni; lo vedete che non posso più muovermi! – Va là, va là, Malavoglia! gli rispondevano. Il tuo conto [...]

[...] ! Ora ogni cosa è cambiata, chè «il mondo è tondo, chi nuota e chi va a fondo». – Stavolta non potevano dargli nemmeno un bicchiere di vino, pel ben [...]

[...] com’è fatto il mondo! c’è gente che va cercando questo negozio del matrimonio colla lanterna, mentre chi ci si trova vorrebbe levarsene. Padron [...]

[...] dalle grida. – Questo non va bene! diceva don Silvestro, la cavezza è fatta per il mulo. Compare Cinghialenta è un uomo grossolano. – Egli andava a [...]

[...] . – Almeno quel povero diavolo va a stare in pace, conchiuse lo zio Crocifisso. – «Necessità abbassa nobiltà», rispose padron Cipolla; e la Santuzza [...]

[...] chiusa, e quando son tornato non ho trovato più niente di quel che avevo lasciato, e comare Mena non mi è parsa più quella. Uno che se ne va dal paese [...]

[...] che chiocciavano, e la voce della Longa che aveva sempre da fare. Adesso tutto era cambiato, e quando uno se ne va dal paese, è meglio che non ci [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 72 occorrenze

[...] scappare dalla finestra di donna Bianca, e s'è cacciato dentro un'altra volta, al vedere accorrer gente!... — Brucia il palazzo, capite? Se ne va [...]

[...] , capite? Se ne va in fiamme tutto il quartiere! Era un correre a precipizio nel palazzo smantellato; donne che portavano acqua; ragazzi che si [...]

[...] in casa loro. Un va e vieni che faceva ballare il pavimento. — Ecco! ecco! Or ora rovina il tetto! — sghignazzava Santo Motta, sgambettando in [...]

[...] sotto. — Se date aria al fuoco, in un momento se ne va tutto il palazzo! Don Diego allora si picchiò un colpo in fronte, balbettando: — Le carte di [...]

[...] infine: — Va bene, va bene. Poi ci si penserà... II barone Mendola, appena Santo Motta volse le spalle, si sfogò infine: — Ci si penserà?... Se ci [...]

[...] baronessa, eccoli qua. — E tornato il baronello? — Sento Marchese che abbaia laggiù. — Va bene, adesso vengo. Dunque, pel farro cosa facciamo, mastro [...]

[...] sottecchi don Diego Trao. — Sarà andato in qualche altro posto... Quando si va a caccia, sapete bene... — Tutti i vizi di suo padre, buon'anima! Caccia [...]

[...] Lupi si arrabatta in questo negozio... un va e vieni fra la Sganci e la Rubiera... — Non me lo dite! — esclamò Peperito. — Una Trao che sposa mastro [...]

[...] !... Come va che la baronessa non è venuta dalla cugina Sganci? Ci fu un istante di silenzio. Solo il barone Zacco, da vero zotico, per sfogare la [...]

[...] ! Ciascuno fa il suo interesse... Al giorno d'oggi l'interesse va prima della parentela... Io poi non ci tengo molto alla nostra... Si sa da chi è [...]

[...] Giacinto, ed eran già quasi strutti. — Va bene, va bene... Bianca? — Zia... — Fammi il piacere, aiutami un po' tu. Dall'uscio spalancato a due [...]

[...] stanno per andarsene. — Vado, zio. — Va, va, se no vedrai che denti! Non vorrei averli addosso neppur io!... E sì che non posso fare lo [...]

[...] gesso?... E quella calce che se ne va in polvere, eh?... quella calce?... Che non ne avete coscienza di cristiani? Dio di paradiso!... Anche la pioggia [...]

[...] dire? Spiegatevi, cognato!... Io già lavoro per conto mio! Non sto alle spalle di nessuno, io! — Sì, sì, va bene; sta a vedere ora che devo anche [...]

[...] giorni prima... Va bene, restiamo intesi... Me ne torno a casa ora. Ho quelle quattro fave che m'aspettano. Burgio non si reggeva in piedi [...]

[...] dormendo... Son venuto io a portarvela!... Intanto la giornata se ne va!... Quante canne ne avete fatto di massicciata oggi, vediamo?... Neppure tre [...]

[...] quest'altra?... Che ci vuoi fare! Così va il mondo!... Poichè v'è il comune che ci pensa!... Deve mantenerli ii comune a spese sue... coi denari di [...]

[...] stanco si corica in mezzo alla via e non va più avanti... E spronò la mula, che borbottava ancora; la sorella sbraitandogli dietro, dall'uscio [...]

[...] sasso, col sorriso amaro sulle labbra sottili e pallide, rispondeva: — Eh, cose che accadono. Chi va all'acqua si bagna, e chi va a cavallo cade. Ma [...]

[...] boccone di pane, quando torno a casa stanco... Ma ora non ne posso più! Anche l'asino quando è stanco si corica in mezzo alla via e non va più avanti [...]

[...] per camminarvi!... Con quella faccia non si va a chiedere un favore... Aspettatemi qui; salgo un momento dal cavalier Peperito. E una bestia; ma [...]

[...] ! Come va da queste parti?... II canonico, invece di rispondergli, si rivolse a donna Bianca con un sorriso sciocco sul muso aguzzo di furetto color di [...]

[...] vino; ma che storie mi andate contando? Se a lei l'affare gli va, allora che bisogno c'è di tante chiacchiere. — Basta! Basta! — conchiuse don Luca [...]

[...] , quasi colpito da un'ispirazione, ammiccando dell'occhio, fregandosi le mani, con dei cenni del capo che volevano dire assai. — Va bene! va bene [...]

[...] sembrate un bambino! — Ma subito si calmò, col sorriso indulgente di chi vuol far capire la ragione proprio a un ragazzo. — Va bene!... va benone [...]

[...] capo in silenzio. — E va bene!... Giacchè tu lo vuoi... giacchè non hai il coraggio di aspettare... Donna Mariannina seguitava a perorare la causa [...]

[...] tagliar corto Paccomiata: — Va bene! Buona sera, caro don Luca! Nell'altra stanza, appena furono usciti gli invitati, si udì un baccano indiavolato. I [...]

[...] per lei!... — E infilò l'uscio della camera nuziale, continuando a sbraitare. — Va bene, va bene! Non andate in collera... Vuol dire che ce ne [...]

[...] nuovo vestito, che Diodata non osava nemmeno alzare gli occhi su di lui, e conchiuse: — Va bene. Siete contenti? — Sissignore, — rispose Nanni l'Orbo [...]

[...] '? Essa rispose ch'era contenta, chinando il capo piu volte, giacchè aveva un gruppo alla gola e non poteva parlare. — Va bene! Ora vattene via [...]

[...] retta... Sono ubbriachi!... canaglia che crepano d'invidia! Andate a trovare vostra moglie piuttosto! Ve la raccomando... non va presa come le [...]

[...] le mani addosso al suo figliuolo che buttava così i denari. Burgio stentava a frenarlo. Margarone suonò il campanello per intimar silenzio. — Va [...]

[...] bene!... va benissimo!... Ma intanto la legge dice... Come seguitava a tartagliare, quella faccia gialla di Canali gli suggerì la risposta [...]

[...] testimoni per metter tutto nel verbale. — Va bene! Si mettera tutto nel verbale!... Scrivete che il baronello Rubiera ha fatto l'offerta per incarico [...]

[...] folla. Giungeva don Giuseppe Barabba, agitando un biglietto in aria. — Canonico! canonico Lupi!... — Questi si spinse avanti a gomitate. — Va bene [...]

[...] - disse, dopo di aver letto. — Dite alla signora Sganci che va bene, e la servo subito. Barabba corse a fare la stessa imbasciata nell'altra sala [...]

[...] Zacco, vi rincresce di lasciare le terre che sono da quarant'anni nella vostra famiglia?... E va bene!... La baronessa Rubiera adesso vuole la sua [...]

[...] parte anche lei?... ha più di tremila capi di bestiame sulle spalle... E va bene anche questa! Don Gesualdo, qui, ha denari da spendere lui pure [...]

[...] scartafacci in fretta e in furia. 119 — Ah! così si tratta?... è questa la maniera?... Va bene! va benone! Ne discorreremo poi, signor don [...]

[...] cogli occhi, per affamare la gente... 123 Quella bestia di Ciolla va predicando per conto loro... Vogliono scatenarci contro anche i villani... a [...]

[...] !... Aveva il consenso di massaro Sbrendola... un contratto bell'è buono... e ora dice che non si rammenta! — Va la, va la, che non me la dai a bere [...]

[...] andava in su verso la piazza, e il canonico disse piano: — Vedete?... E uno dei nostri!... Va dove andiamo noi. Era in un magazzino di Grancore, già [...]

[...] Gesualdo si fermò a riflettere: — Dove andiamo, vossignoria? — chiese Nardo. — Ci ho pensato. Non far rumore. Ah! Madonna Santissima del Pericolo! Va [...]

[...] liberi!... Va in su verso Sant'Agata. Ho visto il canonico Lupi che portava il Signore... cogli occhi a terra!... una faccia da santo, com'è vero [...]

[...] , facendo segno di uno che se ne va. — Chi? — domando la Margarone che se ne accorse. — Chi? don Diego o don Ferdinando? — Sissignora, don Diego! Lo [...]

[...] Macrì colla figliuola, e il barone Mendola che stava lì vicino; un va e vieni per la casa, un odor d'incenso e di moccolaia, una confusion. In fondo [...]

[...] : — Ecco!... Il falegname è avvertito. Il barone Mendola s'alzò per andare a sentire cosa volesse. — Va bene, va bene, — disse Mendola. — Or ora si [...]

[...] biascicando, colle lagrime agli occhi: — Una cum regibus!... Il mio povero fratello!... Una cum regibus!... — Va bene, va bene, — gli rispose il [...]

[...] la canzone?... e Corradino La Gurna, il ragazzo della zia Trao... Donna Giuseppina lo conduce dove va per servirle di paravento... quando aspetta [...]

[...] produzione come questa che fa correre tutto il paese... Si diceva... come va che il cavaliere?... Peperito esitò alquanto, cercando la risposta, non [...]

[...] . — Si va in scena! — aggiunse il vocione del signor Pallante. — Spicciati! Allora essa, levando verso don Ninì il viso rassegnato, con un sorriso [...]

[...] aspettare che lo chiamassero. La Rubiera che seguiva da un pezzetto quel va e vieni, di sotto 163 gli occhiali, si chinò infine a fissare il Ciolla [...]

[...] sbarazzato una seggiola del canovaccio che vi era ammucchiato sopra, e stava ad ascoltare, grattandosi il capo. — Va a vedere se la gallina ha fatto [...]

[...] Trao!... Vedete dove va a ficcarsi il diavolo, che la bambina di mastro-don Gesualdo va proprio a nascere in casa Trao!... Ci saranno tutti i [...]

[...] gli rompeva le tasche chiedendogli i confetti a pie della scala, si sfogò: —Va a vedere!... Va a vedere come s'è storta fin la trave del tetto [...]

[...] interesse, e va per la sua via. Così aveva fatto lui con suo padre, così faceva sua figlia. Così 187 dev'essere. Si metteva il cuore in pace, ma [...]

[...] giorno non penserà neppure a noi. Così va il mondo. Anzi devi metterti in testa che tua figlia non puoi averla sempre vicina. Quando si marita anderà [...]

[...] padre per cercare d'indurlo a venire con noi. Tu intanto va da tuo fratello, — disse a Bianca. — Fagli capire che adesso son tempi da mettere una [...]

[...] , dov'è alloggiata donna Sarina col nipote... Se i cani sono stati zitti, dicevo fra di me... 219 — Va bene. Adesso taci. Di lassù potrebbero udirti [...]

[...] congedò tutti bruscamente: — Va bene, ne parleremo... C'è tempo. Non si piglia così la gente pel collo, santo e santissimo! Ho detto di sì; ora [...]

[...] villano abbia la sua parte? Va bene! Lasciamoli fare. Anzi, mettiamo avanti, sottomano, degli altri pretendenti... dei maestri di bottega, della [...]

[...] smorfia. — I suoi parenti?... Ah, va bene... Come volete... Domani... a giorno fatto... Ma il pover'uomo non seppe più frenarsi, le parole gli cuocevano [...]

[...] ... Allora... va bene... Ma adesso non ho più motivo di fare il comodo di coloro che non hanno e non posseggono... — E allora ve Ia fanno a voi [...]

[...] contro anche i figliuoli... vedrete, don Gesualdo! — Va bene, — rispose don Gesualdo. — Vi saluto. Non posso lasciar mia moglie in quello stato per [...]

[...] in aria: — Vedete? Se non mettono giudizio, certuni, va a finir male, stavolta! La gente non ne può più! Sono quarant'anni che levo pelo e cavo [...]

[...] ! — sbraitava comare Speranza. — E questo va bene. Ma se torna a fare il camorrista, qui da noi, lo ricevo come va... tal quale Vito Orlando [...]

[...] marito però va al sodo! Don Gesualdo non rispose. Ma di nascosto, rivolto verso il muro, si mise a piangere cheto cheto. Sembrava diventato un [...]

[...] dire che non c'è piu rimedio. — Il denaro a fiumi, un va e vieni, una baraonda per la casa, tavola imbandita da mattina a sera. Burgio, che non [...]

[...] , aggiunse con un sospiro: 296 — Va bene. Facciamo il consulto. La notte non chiuse occhio. Tormentato da un'ansietà nuova, con dei brividi che lo [...]

[...] tessuti accusavasi già per diversi sintomi patologici. Don Gesualdo, dopo avere ascoltato attentamente, riprese: — Tutto questo va benone. Però [...]

[...] !... 313 — Va bene! — seguitò a borbottare lui. - Va bene! Ho capito! E volse le spalle, tal quale suo padre, buon'anima. Appena fu solo cominciò a [...]

[...] anni ed anni, e s'erano acchetati. Così va il mondo, pur troppo, che passato il primo bollore, ciascuno tira innanzi per la sua via e badò agli [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 39 occorrenze

[...] dei suoi scarponi, la solitudine della strada desolata che dalla chiesetta del Rosario va al cimitero: di là egli s'internò nel vicinato di [...]

[...] . Hanno una serva? - Niente. Non hanno avuto mai nè servi, nè serve. Fanno tutto da loro. Maria lavora come una bestia: va alla fontana, va a lavare [...]

[...] occhi brillanti di zio Nicola, si rallegrò tutto. - Come va? - chiese il proprietario, sedendosi con qualche stento su una larga sedia di paglia [...]

[...] baci cattivi; a Sabina i baci buoni... perchè tu sei cattiva, e Sabina è buona. - Ecco, qui, forse qui. Qui va bene - disse poi a voce alta [...]

[...] carro tremolante. - Dà qui un grappolo, dà, un piccolo grappolo! - Va via, va via, - urlò Pietro, destandosi dal suo sogno. I ragazzetti si [...]

[...] maldicente. - Come va, Pietro? - Bene. Dammi da bere. - Accidenti come sei assetato. Eppure i tuoi padroni, del vino ne hanno. - Lascia stare in [...]

[...] che Sabina ti ha dato corcofica (1). - Oh, va al diavolo, - disse Pietro, ridendo sinceramente all'idea che il toscano avesse tanta stima di [...]

[...] portone. - Bada, va a messa a Lollovi, ma non innamorarti di qualche bella lollovese... In altri tempi Pietro si sarebbe un po' piccato per questo [...]

[...] e si sosteneva da sè. - Come va? - chiese Maria alla vecchia, mentre Sabina attortigliava uno straccio per farne un cercine. - Si cammina, si [...]

[...] L'asinello s'era fermato, come per ascoltare, e zia Caderina gridò invano: - Va, va! Solo quando le due cugine furono uscite l'animale riprese il suo [...]

[...] chinando il capo. Ma tosto lo sollevò, scosse il barbone. - Ebbene, se anche tu non vuoi restare, va' pure! Canterò da solo! - Resterò, resterò [...]

[...] la mano. - Ma va; tu diventi pazzo davvero! Lasciami una buona volta tranquilla! - Non adirarti, Maria! No, io non voglio turbarti; ebbene, non [...]

[...] , bisogna finirla. Stanotte glielo dico: « Pietro, smetti ogni speranza, non tormentarti più. » Fra giorni egli va lontano, va a trasportare carbone [...]

[...] va alla festa. - disse Maria. Uomini e donne in costume, i primi con l'archibugio ad armacollo, le altre sedute sulla groppa o in sella o a [...]

[...] impeto: - Magari subito! Vieni? - Ora no: al ritorno. - Va bene! Buona festa, ragazze, - egli disse, raggiante di felicità. La cavalla sparava calci [...]

[...] accetterei, bella mia... - Va in pace, allora... - Maria, - disse Francesco, - vuoi che domandi il binoccolo a quel signore? Guarderemo verso Nuoro. - Ma [...]

[...] - Non so. Certo è che tutte le sere Francesco Rosana va a visitare Maria, e quasi ogni giorno manda regali. Tutti dicono che gli è stata concessa [...]

[...] , quando tu sei passato. Hai capito? Così dirò che ritorno per rifornirmi di viveri. - Va bene, buona notte. Pietro s’avviò, più cieco e triste [...]

[...] verminosa va a sbatterla contro una pietra, un tronco, un ostacolo qualunque. Bisognava camminare, vedere, cercare un sollievo peggiore del male [...]

[...] d'amore, - disse Pietro, accingendosi alla partenza. - Spero mi farete ritornare per le nozze. - Va' là, per le nozze faremo il pane col grano [...]

[...] , - gridava Pietro. 181 - Cammina, intanto. - ripeteva il carabiniere, spingendolo col calcio del fucile. - Bobòre, - supplicò Pietro. - va [...]

[...] ' almeno dai miei padroni: va', per l'anima di tua madre, e racconta come sono andate le cose... Per fortuna giunsero presto a Nuoro, e quasi nessuno [...]

[...] della Giustizia sono intricati come i capelli di Medusa... - Va' al diavolo, con le tue parole difficili. - disse zio Nicola tra sè: e continuò a [...]

[...] ? Allora lo bevo io. E siccome Maria sbadigliava, una vicina le disse maliziosamente: - Va là, stanotte non digiunerai. Ella arrossì e scappò via [...]

[...] dovette mangiarlo, ma si stizzì alquanto. - Va, lasciami in pace! - Maria, ti ho offeso? - egli le chiese, fingendo un grave dispiacere. - Maria [...]

[...] Franzisca? Ella aprì il cassetto e disse con intenzione: - Stanotte mio marito va ad Oliena. Ho messo tutti gli spiccioli nella sua borsa. Pietro s'era [...]

[...] mi manca niente. Mio padre ora sta bene, mia madre anche: entrambi vanno d'accordo ed amano Francesco come un loro figlio. Tutto va bene; l'annata [...]

[...] le vacche saranno precipitate nel burrone! Va da quella parte; io vado da questa. Maria, - aggiunse, rivolgendosi alla moglie. - vado fino all'ovile [...]

[...] di star sola un momento, vado e guardo se posso trovarlo. - Va, va, per l'anima dei tuoi morti, va! Il pastore s'allontanò a grandi passi. Maria [...]

[...] muoverci, andiamo: io muoio se sto qui... Voglio andare in paese, avvertire mio padre... - Me va, sei pazza? Dove vuoi andare?... Ora verranno [...]

[...] zie? - Sempre peggio: sono tanto vecchie; c'è zia Tonia che va consumandosi come una candela, - egli rispose, fingendo una grave tristezza, e [...]

[...] Sabina, passandosi una mano sulla fronte. - Va ed apri la chiesa, intanto... - Ah, tu dunque acconsenti?... - Va, ti dico. Egli s'avvicinò alla [...]

[...] , l'Antine. Uscirono di nuovo assieme e si avviarono verso la casa di zio Nicola. - Va là, fa tu da paraninfo ora; dopo lo farò io, - diceva il [...]

[...] di aspettare. Eccoci arrivati. Ti aspetterò qui, nella bettola del Toscano. Va. Pietro entrò dai Noina, senza neppure accorgersi che la moglie del [...]

[...] cammina e le sorti umane mutano! Chi va su con le falci attaccate ai piedi, e arriva dove vuole; chi cerca di arrampicarsi a piedi scalzi, e scivola [...]

[...] luglio. - Va bene, fino a luglio - accettò l'Antine. E fece un segno sul suo taccuino. * * * I lavoranti partirono pochi giorni dopo; oltre Sabina [...]

[...] persona, fatelo pure; per me desidero si facciano le cose modestamente, in intimità. - Va benissimo, - rispose zia Luisa; e si volse per nascondere le [...]

[...] spento... Chi è venuto, stamattina? Ti senti meglio? - Sì, meglio. Va, lasciami. Va e cercati da mangiare. Va, lasciami, ora. Ma egli insisteva [...]

[...] : - Va pure! Va tu; non chiamare le vicine. 328 Egli uscì. Ella pensò: - Egli ha paura: egli ha capito: egli non chiamerà il medico: nessun [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 26 occorrenze

[...] tornai al punto di convegno. "Son tutti a dormire," mi disse una guardia. "Come! così presto?" risposi. "Cascavano a pezzi. O lei non va?" "No." "O [...]

[...] butti, lo butti qui; se va nell'acqua lo ripiglio io." Tirai il sigaro nel suo cappello; lo prese e mi ringraziò di nuovo, mettendosi subito a [...]

[...] disordine.... "Se ti senti male, va' a letto," le disse Rosalba fattasi cortese dopo il ritorno della capra. E Lucia s'avviò stanca alla sua [...]

[...] , non faccia furia, perchè tanto, alle mani di Burrasca, si va sul sicuro; punta che pare un masso.... Ora sente a bono davvero! S'accosti [...]

[...] prepotente del dottore, se Dio vole, se ne va." "A rotta di collo!" "Brava Biagiotta! a cotesta maniera!" "E più che altro, l'ho caro per quella [...]

[...] strega muffosa della su' moglie. Bella collo spènserre di velluto! eppoi se lo leva e va a rigovernare. L'ho vista io, sapete? con tutta la su [...]

[...] vorrà du' mesi di prigione e secento lire di multa, se gli basteranno." "Ci ho gusto!" "Sode!" "Guah! ecco quello sbuccione del procaccia. O che va [...]

[...] seccasse la gola a quanti siete, non sarebbe il vostro avere.... Eh sie! il pezzo più grosso eccolo qui! va' all'inferno 96 anche te." E con un [...]

[...] passerà poco le cento miglia. Si va su su, adagio adagio, coll'ajuto di Dio, e quest'altra settimana, alla più lunga sabato, s'arriva. La strada, non [...]

[...] volentieri anch'io, caro signore, con un bel baroccio che ci si va anche con poco," disse guardandomi sgomento, "ma come si fa? Se le cose anderanno bene [...]

[...] farina per isvernare." "Sta bene; ma per la via come la rimedi?" "Si fa alla meglio, a dirlo a voi; si va alla carità di questi contadini e, per [...]

[...] d'andare a dire che non si son levati la fame." "Mah! faccia lei signoria." "Va' a pigliare il merlo, lesto...." "Signor padrone!" "Che c'è [...]

[...] Vestro quando Vestro non va da lui. Stanno allegri che è un gusto, e per il 20 settembre hanno fissato una cena e un gran bandierone da mettersi [...]

[...] dello Scoti, quello che va a scuola dal Piovano, che come lui, dice, per quel che sia la rattenitiva d'imparare le cose, non ce ne pol'esser altri, ci [...]

[...] guadagnato gli ottanta centesimi che gli paga puntualmente l'accollatario del mantenimento della via. Ma non sempre gli va così. Non perchè [...]

[...] : Accidenti a chi ti ci ha portato! FIORELLA. Percorrendo il crinale di quel monte che staccandosi dall'Appennino a Serravalle va a perdersi con [...]

[...] subito quassù o va' a casa sua che venga qualcuno di corsa; ma corri di volo!" Cinque minuti dopo il povero Fiorancino, tutto ansante, arrivò da [...]

[...] e mi chiamò. "Oh! dottore; buon giorno." "Buon giorno. Che va lassù?" "Vado lassù." "Non ci vada." "Perchè?" "Dia retta a me, non ci vada." "Ma [...]

[...] mandato du' altri accidenti al cane della signora Giuseppa, che appena aprono va abitualmente a pisciargli sull'uscio. Le altre mattine a quell'ora [...]

[...] .... pigliavan più uccelli loro in un giorno che a tutte quest'altre tese in una settimana.... Guardi; lei pigli di qui e su, e ci va' a battere il capo [...]

[...] :... la scena di Clorinda e Tancredi). Trova Consalvo, va bene? Consalvo more; eppoi, almeno fin dove sono arrivata io, di lei non se ne sa più nulla. E [...]

[...] Olimpia che al discorso del fratello aveva sempre mosso la testa approvando. "Il Metastasio va lasciato stare; ma anche questo qui, badate, Cosimo, è [...]

[...] senza cappello interrogando con gli occhi la padrona come per domandargli: — Ora va bene? — La signora Flavia gli rispose di sì col capo; ma il [...]

[...] dispiacesse a questi signori, vorrei far presto." 269 "In una mezz'ora si va, si sta e si torna," disse don Paolo. E su, come pecore dietro a lui [...]

[...] . "Eccovi servito anche voi:" «4° Tre libbre di pania da quello in quella traversa di Via Calzaioli che va in Ghetto....» — "Il pentolo l'avete messo in [...]

[...] di galoppo.... "Aaah!... Come va Gostino?" "Come vòl che vada? Dieci lire il mese, eppo' vorrebbano anco la pelle, Dio der Cielo!" 276 "Bella [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 14 occorrenze

[...] settori da un soldo, sono affidate a un garzone che le va a vendere in qualche angolo di strada, sovra un banchetto ambulante: e lì resta 24 quasi [...]

[...] soldi, quattro soldi, otto soldi al giorno per pranzare, il buon popolo napoletano, che è corroso dalla nostalgia familiare, non va più dall'oste [...]

[...] rifiuti secchi e porte sbattute in faccia. Non importa, bisogna sopportare, è il voto. Tutto quello che raccoglie, va alla chiesa. Quando un bimbo [...]

[...] , abbondano. Una moglie vuole che suo marito, che va lontano, le resti fedele? La strega vi dà una cordicella a nodi, bisogna cucirla nella fodera [...]

[...] venditrici, le operaie e gli operai, le ragazze e gl'impiegati non possono muoversi di dove sono. E allora un monello parte, va al più vicino [...]

[...] media variabile da cinquanta centesimi a due lire la settimana. Quando il napoletano non ha più che due soldi, li va a giuocare al gioco piccolo o [...]

[...] . L'USURA. Una povera donna ha bisogno di cinque lire per pagare il padrone di casa, va a cercarle in prestito da donna Carmela che dà il denaro cu a [...]

[...] di officina a 70 cui va a denunciarlo. Ella è astuta e cauta, audace e sboccata: ella resta sempre nella posizione di una benefattrice a cui [...]

[...] il fazzoletto che le ha venduto, vuole scioglierle dai fianchi il grembiule e va gridando: Chesta è robba mia! T'aie arrobbato lu sango mio [...]

[...] . Poichè molte di queste donne amano sovraccaricarsi degli oggetti che hanno in deposito e più di una popolana vede passare l'impegnatrice che va [...]

[...] mattina il tonno va a ventisei soldi e il pescivendolo grida il prezzo con orgoglio: ma, come la sera arriva, per il declinare dell'ora e della [...]

[...] e sbuzzanti, le cordicelle vanno da un balcone all'altro, un lumicino innanzi a una Madonnina nera illumina soltanto la viottola, dove va a [...]

[...] creatura fiorisce in salute e in bellezza, la madre ne va gloriosa come di opera sua, cerca di mandarla a scuola o almeno da una sarta per imparare [...]

[...] figlio. E la madre di latte finisce per mettere amore a questo secondo bimbo, e allo svezzamento ci soffre di non vederlo più: e ogni tanto va a [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 42 occorrenze

[...] come i gatti. — Tu sei una bestia, ecco tutto. — E va bene! — Sicuro che va bene! aggiungeva Martino — Ma se sono della vostra? — Non sono mai [...]

[...] notte, 50; occhi spalancati 22. — Il 22 è venuto la settimana scorsa, disse Luigia. — Va bene, ma può venire anche stavolta. C'è nella ruota [...]

[...] diceva al ragioniere: Ghiringhelli, registri il semestre della 49, al primo piano del blocco A, che mi ha mandato i denari. — Va bene, gli rispondeva [...]

[...] all'ospizio della maternità, come se fossero stati tanti gattini. Anche lei ne aveva avuto uno e non ne faceva mistero. Si sa, chi va al molino [...]

[...] svenga! Andate a chiamare la sua mamma, che gli viene la bava alla bocca. Antonio stralunava gli occhi. E tu, Giuliana, va in casa che non sta bene una [...]

[...] diventa furioso, e portate fuori un cuscino da mattergli sotto la testa. Così va bene. Quando un poveraccio ha di questi accidenti sarebbe meglio [...]

[...] gli passava la mano al dorso, e riusciva a sbronciarlo. — Così va bene! Se lo stringeva al fianco con la mano in mano e chiamava lo Strambo per [...]

[...] scendere lentamente negli squallori della vecchiaia che va di porta in porta a mendicare un boccone di pane, lo riprese per il braccio e con uno [...]

[...] che rientrava. Quello dell'orario era il chiodo che egli ribadiva a martellate tutte le volte che si trovava al circolo coi compagni. — Va bene [...]

[...] della famiglia. — Candida, va giù a vedere se Annunciata è uscita. Annunciata evitava di andare a trovarli di sera, specialmente se c'era in casa [...]

[...] fatto oggi dalla lavandaia che va al fosso, non sarà più che un ricordo. — Può darsi. Io non morrò di fame lo stesso. Chi ha voglia di lavorare [...]

[...] . — Va, dopo avere sparse le lagrime nella notte cupa e tenebrosa, va alla sommità del monte, ov'è luce, calore, giocondità; ove Iddio stesso è la [...]

[...] alla gente in quello stato di fare una famiglia! Che ne dite? Avete altro che ragione, Enrichetta mia. È gente che va ritirata. Sono ammalati che [...]

[...] capitare un accidente da un momento all'altro. E poi? Lui ha la sorella, è vero, ma non va d'accordo. I loro affari sono completamente separati. Il [...]

[...] prendo i guanti che dimenticavo sul tavolo. Il tempo è splendido e non c'è bisogno d'ombrello. Va adagio, carina, senza appoggiarti ai muri o alle [...]

[...] ringhiere che sono sempre sporche. Va innanzi diritta, senza badare alle ragazze. Si dice che lusso, senti? Sfido io, sei vestita come una [...]

[...] . È inutile, sarai sempre un suonatore ambulante, un fannullone che va in giro col cappello piuttosto che lavorare. È volgare anche quando vuol [...]

[...] fare dei complimenti. Va via, che non so che farne delle tue scappellate! Oh Dio, adesso incontro la Pina, la moglie del calzolaio, che mi si [...]

[...] peccato. Ecco delle ragazze che s'avviano alla cresima. Vedi quella là che è già grande come una donna. È ora di maritarla e va a cresima. Dovevano [...]

[...] drago è il diavolo. Dio gli ha comandato di ammazzarlo. Così si puniscono i cattivi. Va avanti che saremo delle prime. È una chiesa sempre piena [...]

[...] lontano i malanni. Riverisco, signora Pastini. Tanti saluti alla sorella che non vedo da un pezzo. Le saluterò Giorgio, va bene, grazie. Passa il tuo [...]

[...] abito quando ne avrai bisogno e sarai più grande. Non mi dai nulla per ringraziamento? Così va bene. Almeno un bacio! Scendi senza farti male [...]

[...] in pace. Ora non c'è più quiete neanche nelle feste di Natale. Il mondo va tutto all'incontrario. La si chiamava per una manata di prezzemolo [...]

[...] vendetta che le si rimescolava e le gridava: va! va! va! pulisciti la guancia con una sfuriata di sberlotti! Mentre la vendetta urlava alle [...]

[...] avrebbe potuto fare la punta del ferro che si arroventava col va e vieni che gli faceva fare il tirante. Due altri aspettavano il buco per [...]

[...] . E se le si diceva che non valeva la pena che la si scomodasse per così poco, rispondeva che la farina del diavolo va in crusca. Pochi minuti [...]

[...] all'ospedale come si va a far pancia in villeggiatura. E i villani! Non erano che dei pivioni, degli intrusi, degli scrocconi e dei furbi che si adagiavano [...]

[...] disastro. La sua coscienza era tranquilla. E finiva dicendo, come al solito: così va il mondo, bimba mia. Gigia si ostinava a dire che la Luigia [...]

[...] . Non avere paura. Va là che il primario non è primario per niente. Col cloroformio non senti neache la puntura di uno spillo. Piuttosto dimmi se sei [...]

[...] darmi del maiale, se potete. Va, va pure. Ne parleremo un altro momento con più comodo. E il custode non si dava pace neppure dopo che Giuliano [...]

[...] bestia. — Non ti capisco. — Lo so bene. Per capire certe cose bisogna vederle. Il padrone si sveste e fa la bestia. Va intorno per la stanza [...]

[...] . Perchè la grazia è per sua essenza un dono che Dio non deve ad alcuno. Chi ci va, deve credere nei miracoli per intercessione della Madonna, come [...]

[...] , del blocco C. Egli è ormai cieco fatto. Non ci vede a due passi. Aiutarci l'un l'altro e agire da cristiano. Va tu a prenderlo, perchè può darsi [...]

[...] volete che vadano a male. Guarda, come tossisco! Sono i tuoi ultimi momenti, se la Madonna mi aiuta! Fanne una pelle, va là! Credevo di crepare [...]

[...] e ti ingiunge, a tua insaputa, di lasciare che la mano ricca soccorra il povero. Se tu tiri via su questa strada diventerai filantropo, va [...]

[...] di altre spiegazioni. Tutta quell'accumulazione di ore rappresenta la sua ricchezza. È così che lui va in carrozza e noi a piedi. Che lui abita il [...]

[...] . Felicita, pagagli l'affitto! Mentre la moglie va a cercare i danari, io deploro che non ci sia una legge che sopprima tutti questi errori della vita [...]

[...] salute. "Alzati, Antonio, gli disse la madre di Dio, e va a casa contento. Il Signore Iddio ha accolto la tua preghiera". E dopo essere stato [...]

[...] aperta, dove il contadiname va a mangiare per due o tre soldi il risotto giallo come la buccia del limone, la minestra dura come la mota e i pezzacci [...]

[...] . Sacramento e le litanie. I devoti entrano in uno stanzone a pianterreno, ove è un banco che va da una parete all'altra, vicino alla parete in [...]

[...] , senza perdere la flemma. Agli impazienti che gli mettevano i denari sotto il naso, diceva col sorriso dell'uomo grasso che non va mai in collera [...]

[...] in perfetta salute. Bada che non invento. Quando sei preso dal dubbio va a Caravaggio e divertiti a leggere le iscrizioni dei quadretti votivi [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 13 occorrenze

[...] mezzanotte gli correvo dietro, maledetto ronzino: va, che me le hai fatte stirare le gambe! — Allora sarà sudato, povera bestia, e me lo lasci [...]

[...] .... — Non verrà, non li mangio, disse Zua che s’era accorto che la madre veniva a transazioni. — Va bene, eccoli, e si appressò ad una cassa nera [...]

[...] assessori si congedava da donna Clara. — Va che te le ricambierò io, per natale, i saluti, se non paghi, e sì, che voglio saluti io, voglio [...]

[...] inventi queste cose? va a sentire ciò che dice il brigadiere; è il toro di don Pantaleo, che gli ha dato una cornata nel ventre e lo ha finito [...]

[...] , si insinuavano tra la folla, chiedendo a tutti, per sapere i particolari del fatto. — Va bene che non si meritava molto, disse zia Stefania [...]

[...] dottore, mi farò contadino; il lavoro non disonora, è vero Margherita? che ne pensi tu? — In quanto a questo, don Zua, lei grazie al cielo, non va [...]

[...] ad ascoltare; — Tenete bene a mente come questa donna mi ha ingiuriato, nella pubblica piazza, chè gliela voglio far pagar cara. — Va [...]

[...] Boella che stavano uccidendo, e che lei voleva salvare a tutti i costi? — Ma, va un pò a pescarla! sarà Boella Santoni; mi sarà venuta in mente [...]

[...] confanno al suo ceto. Le piacciono un po’ troppo i cavalieri, e disprezza i suoi pari; cosa che non sta bene, perchè è certo che un cavaliere non va [...]

[...] . All’ingresso del paese i viaggiatori si fermarono. — È tempo di decidersi, disse Pietro Barraca, si rimane a Tiana, o si va a dormire nel bosco [...]

[...] ? — Si va nel bosco, rispose subito don Zua, il quale, come ogni innamorato, era attirato da un sentimento di poesia, a passare una notte nel bosco [...]

[...] sue stalle ci sta una mandra di cavalli. Quando monsignor vescovo fa il giro pastorale per la cresima, va sempre in casa sua; e persuadetevi [...]

[...] che quella razza di gente non va mai sola; sono come la peste! ha sempre dietro di sé uno stormo di pretonzoli e di canonici panciuti, che [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 54 occorrenze

[...] Padre don Blasco non era nel convento. - Va' dalla Sigaraia... a quest'ora sarà da lei.... Corri, digli che è morta sua cognata.... 14 Don [...]

[...] gran cosa?... E Giacomo?... È andato?... È andato solo?... Perchè non va nessun altro?... Ha proibito agli altri di andare?... - No, Eccellenza [...]

[...] significa? - Importa interamente, o vogliam dire del tutto.... Onninamente degna della stirpe.... Come le piace questo concetto?... - Eh, va bene; ma [...]

[...] a don Mariano: «Non l'avrei mai creduto! Eredi tutti e due? E allora la primogenitura dove se ne va? Le case hanno proprio da finire?...» Ma la [...]

[...] cavallina di don Blasco, teneva ella fronte allo zio, gli diceva: — Sì, va bene; Vostra Eccellenza ha ragione, parla per amor nostro; ma il [...]

[...] tacere, per riguardo del ragazzo. — Mamma, oggi non si mangia più?... - domandò questi. — Se tuo padre non è ancora venuto!... Va', va' a vedere se [...]

[...] , solo la principessa riusciva ad ottenere qualche cosa da Consalvo con le buone, per amore. — Va', va' a vedere se il babbo è tornato.... Il principe [...]

[...] spaventevolmente presto! Nei paesi civili non si va a tavola prima dell'ave! Il principe non gli rispose. Alzandosi da tavola mentre il fratello [...]

[...] d'accordo col fratello. Raimondo lo ascoltò distrattamente, e gli rispose quasi infastidito: «Va bene, va bene; poi se ne parlerà...» Anch'egli [...]

[...] due, per la divisione. E a nessuno di quei ragionamenti del fratello, Raimondo trovava nulla da obbiettare: «Va bene, va bene,» era la sua [...]

[...] viene a baciar la mano alla Paternità Vostra. - Ah, sei qui? - esclamò il monaco, nettandosi le labbra col rovescio d'una mano. - Va bene, tanto [...]

[...] , come per febbre; poi il barone guardò sua figlia, vide 227 lo sguardo smarrito che gli volgeva, e allora, chinato il capo, mormorò: — Va [...]

[...] bene.... va bene.... Procura soltanto di far presto.... Fra giorni si marita mia figlia; vi aspetto.... Ripartì il domani. Sul punto di andar via [...]

[...] complottando ancora con quell'altro «porco» di don Lorenzo Giulente. — Perchè non scende in piazza? Perchè non va a battersi? Gli apro io stesso [...]

[...] perfino di volerla spogliare con tutti gli altri. — Adesso, se va a marito, bisognerà finirla con tutta questa storia.... E Vostra Eccellenza vedrà [...]

[...] partito a tua sorella.... Benedetto Giulente, sai, quel giovane tanto intelligente, che si è fatto tanto onore.... — Ah, sì? Va bene, ci ho [...]

[...] , questa aveva un'aria beata, sorrideva tra due contorcimenti, raccomandava che rassicurassero suo marito. — Ditegli che non soffro.... Va' tu stessa [...]

[...] notizia al marito! Giusto il marchese, non udendo più nulla, chiamava: 275 — Cugina!.. Donn'Agata!... Come va?... Cugina!... Non viene nessuno [...]

[...] bene.... Ma bene, mi raccomando! Se c'è acqua calda è meglio. Pronta che fu la boccia, Ferdinando andò a vederla. — Va bene, — disse; — adesso ci [...]

[...] posso star cucito alla gonna di mia moglie, insomma. — E lo guardò in faccia. — Va bene; qui non si parla di star cucito! — rispose il duca. — Ma [...]

[...] uno che parte per affari, per isvago, per una ragione qualunque, non va via come te ne sei andato tu, non lascia la casa per l'albergo.... — Non è [...]

[...] dieci parole in mezz'ora! — rincarò la cugina; — che cosa aveva? che gli hanno fatto? — E il marchese: — Quando si è di quell'umore non si va in [...]

[...] ? Per la villeggiatura, va bene, fino a novembre; ma la casa in città bisogna prepararla! Avete paura della gente? Allora perchè siete venuti [...]

[...] mandò via l'amministratore con un violento: «Ho capito; va bene!...» e un malumore terribile lo tenne a bocca chiusa per tutto un giorno. Donna [...]

[...] , poi ripetè: 354 - Va bene, va bene; digli che venga quando gli piace. Arrivati che furono alle Ghiande, Raimondo e donna Isabella [...]

[...] .... Vedi la mia figlioccia? Anche lei va messa in collegio.... La signorina Teresina in collegio?... Nella corte, tra la parentela, la notizia [...]

[...] .... - Va bene; metterai dunque il biglietto sul suo tavolino. E voi, notaro, mi farete il piacere d'aspettare un poco.... Tu va a prendere un cartellino [...]

[...] inaspettato. - Badiamo, ohi! Se si svincola la cappellania, la roba va divisa fra tutti i consanguinei! - Vostra Eccellenza s'inganna, - rispose il [...]

[...] pazienza, lo prese per una spalla e lo spinse fuori: - Va bene, va bene, abbiamo inteso.... ma per adesso vattene, che ho da fare.... E [...]

[...] schiena, per evitare di prenderla. - Va bene... va bene... - diceva, schermendosi e guardando di sbieco i caratteri; - ho visto... è don Antonio [...]

[...] . - I miei quattrini?... Ti lascerò condannare e legare, bestione! Capisci, bestione? Più freddo di prima, Consalvo rispose: - Va benissimo. Dunque [...]

[...] buon diavolo, non aveva il fiele del principe e del Priore, e se ne contentò. - Va bene. Torna domani con le carte. Così, con immenso stupore di [...]

[...] fargli una visita. Don Blasco, a cui premeva sopra ogni cosa udire il verbo del suo nuovo amico, rispose: - Va bene, va bene; domani ci andrò [...]

[...] qua va là, quello di là va qua...» finchè, stanco, abbattuto, con le mani penzoloni e la testa rovesciata, chiudeva gli occhi e schiudeva la [...]

[...] baciarono la mano; la principessa, della commozione, aveva le lacrime agli occhi. - Che notizie del nostro caro ammalato? - Non va bene [...]

[...] mentre i sonatori e il capo musica domandavano: - Da che parte?... Dove si va?... - Dal deputato.... - risposero dieci, cento voci; - dal duca [...]

[...] sciorinò dinanzi alcune schede con qualche firma. - Va bene, va bene, giacchè Lucrezia approva... - Se anche mutasse parere, in fin dei conti [...]

[...] Benedetto Giulente. Questi ebbe un bel protestare; Consalvo gli disse: - Se non accettate, tutto va a monte. Io sarò il sindaco di nome, di fatto [...]

[...] ? Dov'era? «Una notte di tempesta, mentre guizzavano i lampi e scoppiavano i tuoni, la contessa, levatasi e destata la sua fantesca, le disse: «Va' ad [...]

[...] aprire, qualcuno batte.» La donna rispose: «Non battono, è il tuono.» E una seconda volta la contessa levossi e disse alla donna: «Va' ad aprire [...]

[...] , qualcuno batte.» e la donna rispose «Non battono, è il vento.» E una terza volta la contessa levossi e disse alla donna: «Va' ad aprire, qualcuno [...]

[...] lei, ella la ritraeva, credendo di fargli cosa sgradita, borbottando un freddo: «Va bene, 563 va bene!...» Egli volse le spalle alla vecchia [...]

[...] vedono al teatro: ringiovanì in un momento, il bel ragazzo di un tempo riapparve. - Coì va bene! - disse Consalvo, che veniva spesso a trovarlo [...]

[...] ?... Ma va a gettarti ai suoi piedi!... Chiedigli perdono!... Arrenditi una buona volta... - Io?... Perchè?... - E con un sorriso ambiguo, soggiunse [...]

[...] ; Michele disse al fratello: - Tu va a letto.... fa freddo..... tornerò appena potrò. In casa del principe c'era tutta la parentela. Consalvo [...]

[...] !... Va bene, va bene; vi ringrazio.... Voi sapete che io non ho certi pregiudizii.... voglio dire che, per me, tutti i figli, maschi o femmine [...]

[...] testamento, divideremo ogni cosa egualmente: va bene così? - Sì; come vuoi.... Teresa, rimasta immobile, con gli occhi chiusi, parve destarsi [...]

[...] mondo l'avrebbe indotta a sfrattar dal palazzo. - È giusto.... Va bene.... - disse Consalvo. - Grazie!... C'intenderemo. Da quel giorno Teresa [...]

[...] cittadini spiccioli? - Non è difficile intenderlo. - Va bene, va bene!... E come singoli cittadini, i cattolici che fanno? - Appoggiano, talvolta [...]

[...] volta. Che gl'importava di quelle sciocchezze? L'importante era sapere se bisognava assolutamente rinunziare all'intromissione di lei. - Ah, va [...]

[...] tramontato politicamente, ma sentiva di aver poco da vivere. - Ho sentito.... va bene.... - borbottò seccamente. - Ha visto pure che nel resto [...]

[...] che l'ha con me? Che cosa voleva che io facessi?... Mi va sparlando per ogni dove, quasi fossi l'ultimo degli uomini.... La vecchia non fiatava, gli [...]

[...] Uzeda erano Vicerè; ora che abbiamo i deputati, lo zio va in Parlamento.» Vostra Eccellenza sa che io non andai molto d'accordo con la felice [...]

[...] povero Giovannino; e adesso va ad inginocchiarsi tutti i giorni nella cappella della Beata Ximena, dove arde la lampada accesa per la salute del [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 23 occorrenze

[...] si tradiscano, io esamino il soggetto: se mi va, se à le qualità che voglio, piglio la ragazza e le dico: «È quello lì che ti piace?» Se diventa [...]

[...] , così, di sposare mia figlia. Ed è un matrimonio che va benone. Ànno già fatti due figlioli, e, se non capitano disgrazie, che Dio ci guardi, arrivano [...]

[...] , speciali, — César non insiste, s'inchina, e se ne va. Se invece fate degli acquisti e avviate la conversazione — naturalmente una conversazione da [...]

[...] gentleman a cameriere — va a finire che César vi offre i suoi servigi.... in tutto quello che può. Io, di solito, mentre termino la mia toilette, parlo [...]

[...] sistema provato stamane: tutto va a perfezione. Adelina tacque. Non era quella che le premeva di più, la scoperta scientifica di suo marito: ma un'altra [...]

[...] calze?... Fazzoletti?... Un po' di colorati e un po' di bianchi. Va bene?... Oh! di', porta la pelliccia, sai? Siamo d'aprile, è vero, ma di notte [...]

[...] sempre con esse. Va bene? E tu mi scriverai ogni giorno, nevvero? Anzi, mi telegraferai. Siamo ricchi adesso, puoi spendere. E tienmi bene al corrente [...]

[...] parte si cominci. Così, anche per questa ragione, era ogni giorno e tutto il giorno un va e vieni di gente dalla Bianchi. Gente d'ogni età e [...]

[...] misteri, e senza assumere delle pose da spiritata. — La vita è tutta un destino, va bene o no? — aveva spiegato alla portinaia. — Se voi morite [...]

[...] , tal quale la vede, e giovane com'è, e tutta poesia come pare, ne insegna a me ed a lei. Chi ci va, ci ritorna. Giacomo ebbe un impeto di furore [...]

[...] , dà lezioni di cembalo. Sì, ci vuol altro che il cembalo per sbarcare il lunario. 43 Va bene, e poi? — chiese Giacomo, la cui curiosità ed [...]

[...] indirizzo convenuto. — Quanto mistero! — Eh! à marito; e non basta: è una signora per bene, molto conosciuta, che va in società, nella migliore società [...]

[...] !... In fine della settimana ventura si parte. La cosa, fu decisa iersera tra la zia ed Orlandi. Si va in Val d'Aosta. Non so se per gironzolare [...]

[...] Caradelli, Boulevard Poissonnières, 2. Va bene. E dimmi: potrò almeno, cioè dovrò scrivere Madame invece di Mademoiselle? Perchè posso dubitare [...]

[...] me, toccherebbe di pretenderli! Ti va? Faccio della psicologia, mi pare. E ti annoio! Ma, via, mentre culli Esterina, puoi leggere le mie pappolate [...]

[...] giorno più che ò delle idee e dei gusti aristocratici. Tutto ciò che è borghese non mi va. E nulla di più borghese dei Galli, della loro casa, dei [...]

[...] matrimonio e dei preparativi di esso; e poi se ne va, baciandomi in fronte. Ma una parola calda di passione, ma una frase d'amore, mai! E sì che la zia [...]

[...] vedovelle. Dalla Rossi il circolo è più largo: ci va più gente: più signore sopratutto. E le serate vi sono meno simpatiche. Come vedi, il fatto [...]

[...] donna va in società: è bellina, è giovane, molto libera per circostanze indipendenti da lei. Naturalmente, le sono subito d'attorno in molti. Le [...]

[...] , donna che si è data così, per curiosità, è una creatura indegna: il suo è un amore colpevole. Ma il mio amore è ben altro. Mio marito va a letto [...]

[...] malignità della gente. Ò durata, un po' di fatica, ma sono riuscita a convincerla. Immagini, certo, perchè volevo Saint-Moritz. Ci va Eugenio con [...]

[...] martorio.... e sarò io debitrice vostra». Il senso morale se ne va, chissà dove, così lontano, che, dopo la colpa, non rimane della colpa neppure il [...]

[...] proprio nome. Adelina le rispondeva: «Non farmi la morale, tu! È facile essere oneste, quando tutto sorride d'attorno, e tutto va a seconda, e si à la [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] questa rifiuti altro sposo. E la donna va orgogliosa della cicatrice: segno che fu amata! Ma per i lazzaroni la terribile piaga della prostituzione [...]

[...] numero di 24, si capisce che gran parte del tempo va speso in orazioni, messa, vespri ed altri esercizii spirituali; l'istruzione – quella delle [...]

[...] queste signorine così ben istruite? Anche nei bassi strati va sempre diminuendo la riverenza superstiziosa per «le figlie della Madonna,» e queste [...]

[...] , un sagrestano con 500, un aiutante confessore con 300, e un assistente all'infermeria con 306 e l'abitazione gratuita. Ma mentre si va estinguendo [...]

[...] parte, e mal retribuiti, e faticosi, da giustificare il Fusinato nel dire Arte più misera, Arte più rotta Non c'è del medico Che va in còndotta [...]

[...] -infermeria nella Colonia di New-South-Wales in un anno ricevette 1769 persone, ed è talmente attraente che ci va chi poteva farsi curare altrove, e [...]

[...] diretti, sarebbero provvidenziali, ma in quelli esistenti va via il 60 per cento in amministrazione. In quanto a mantenere un Monte speciale per [...]

[...] inquietanti. La teoria del laisser faire, laisser passer non va spinta fino alla tacita complicità dello Stato col disordine mantenuto a sistema. Da [...]

[...] belli edifizii privati e pubblici è notevolissima; la magnifica strada del Duomo, e l'altra del Corso Vittorio Emanuele, che si va, tutta quanta è [...]

[...] amici per quanto le è potuto venir fatto. Ora la scuola va, e va bene; ma senza ulteriori aiuti cadrà, come cadde la benemerita Opera della mendicità [...]

[...] quelli che necessariamente devono esistere sempre; perocchè solamente con un sistema che va ognor più perfezionandosi, sia per l'una, sia per [...]

[...] di pena, dove il lavoro è ad economia. Nelle Case poi, in cui il lavoro va per appalto, invece di detto vitto di ricompensa, ha due decimi della [...]

[...] mancò tale iniziativa. 84 Ma gradualmente l'Inghilterra va convincendosi: che l'ignoranza di un solo suo membro torna dannosa a tutta la [...]

[...] annichilano, giacchè nelle malattie la miseria si raddoppia. C'è un ospedale; ma quale schifezza! » Non ci va mai nessuno, ne fuggirebbero anche i [...]

[...] ° Che la Società stessa non può far cattivi affari, perciò col denaro alla mano va al primo mercato, compra i migliori generi e a minor prezzo; 3° Che [...]

[...] botteghe di liquori (detti sampagnin o sgagna). I preti hanno organizzato il Circolo Cattolico, a cui va aggiunto un Sotto-Circolo di artigiani, i [...]

[...] quali contribuiscono un tanto al mese per Messa ebdomadaria; il resto del loro guadagno, salvo alcune eccezioni, va nelle bettole. Il denaro [...]

[...] ; necessario mutare sistema, perchè, col sistema presente, quello che chiamiamo la ricchezza dei poveri va sperperato in mille modi. Le Istituzioni pie [...]

[...] che non va si sospende o si chiude, e in tal caso si cancella il fondo stanziato per essa), il ministro Scialoia, dico, con un Decreto del 24 luglio [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 13 occorrenze

[...] la spalliera della seggiola e mentre gli altri mangiavano, serrò gli occhi come per dormire. - Va' su' l letto, va'! - gli fece la madre. Ma [...]

[...] in croce dalle disgrazie più tremende? Se le fosse mancato anche l'ultimo boccon di pane, non le sarebbe importato: si va a parar mano per la [...]

[...] capisce: una spinta di qua, una di là, e la barca va avanti. Tutto questo, la Lucia ripeteva nell'intimo suo, mentre, con un sorriso felice, si [...]

[...] rumoroso lavoro edilizio va innanzi in un'onda sempre più vasta di suoni. Sur un ponte di legno posto al quarto piano, Nanni, il maestro muratore [...]

[...] trovan posto. In fine c'è la gente che va e viene, sfaccendata, senza interesse, incolore: un ondeggiamento di figure sempre nuove e sempre varie [...]

[...] se ne va. Il banditore batte i tre colpi: Uno! due! e tre! Intanto la vincitrice vagheggia con visibile soddisfazione i bagliori violacei del suo [...]

[...] soffitta a una vendita pubblica, va, muto spostato, a tarlarsi Dio sa mai dove. L'effigie, di poco valore come opera d'arte, rappresentava una [...]

[...] figlia. - E vòlto verso me disse gravemente: - La sposi, va bene; ma quando? - Anche subito: appena son pronti i fogli. 262 - Bada, - soggiunse [...]

[...] - Sissignore. S'è pubblicato proprio ora. - Lo so. Volevo leggerlo anch'io, ma va a ruba; è difficile averlo. Anzi, lei è stata fortunata.... - Che [...]

[...] belle labbra rosse che negavano. Ma il dabben uomo era innamorato; e l'amore, si sa, più si va innanzi nella vita e più ci stringe e ci raffittisce [...]

[...] riunione d'amiche, e Miss Emma.... - Oh, va benissimo, caro Totò, io ignorava.... Sì, sì, Emma verrà, pur che voi stesso me la riaccompagnate a [...]

[...] stizzito. Ma il vecchio ostinato non cedeva. - Va bene, va bene, acqua in bocca! Ma vedrai se a forza d'attenzioni discrete e gentili io non [...]

[...] mobile fatto di fiori. - Io non ho ordinato fiori - rispose la signora; poi si volse alla sua ragazza: - va a vedere di che si tratta, my [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] eccezionale, nulla di straordinario; la calma è perfetta, nessuna forte passione politica agita questo popolo, ognuno va per le sue faccende [...]

[...] renderebbe l'operazione e l'acqua più pulite, anzi meno ributtantemente laide? Io direi di sì, ma va' a dirlo a loro. Ne ricusai un bicchiere che mi [...]

[...] mortali, è comune, è radicata in ogni classe di devoti; ma il lazzaro Napoletano va più in là, ed il suo Dio, o meglio il suo Santo se lo immagina [...]

[...] formulandola per imitazione in un endecasillabo romanesco, chiedendomi: O dove va a dormi' tutta 'sta ggente? Non potendomi risponder subito, mi [...]

[...] ospitalità larga, piena e spontanea, la quale, almeno per noi persone civili, è diventala ormai qualche cosa che va cercata come il fungo porcino: O ne [...]

[...] di quanto egli va cantando. Alcuni di questi poeti, seduti sui davanzali delle finestre, con le gambe spenzolate, il viso acceso e il bicchiere alla [...]

[...] non va dispersa giù per i fossati del monte, a benefizio dei ranocchi e delle bucataje, entra negli stomachi dei fedeli e mescolandosi ai polli [...]

[...] così sature di altissima poesia che, ammaliato davanti al sublime spettacolo, l'animo vostro a poco a poco si confonde, e va a perdersi in un mare [...]

[...] appena di un metro. Nonostante si va, si rampica e ci sentiamo tornare nelle membra un vigore, nel quale non avremmo osato sperare pochi minuti avanti [...]

[...] vestuta, passa tra la folla con l'occhio abbassato pudicamente al suolo, nè si distrae, nè parla, nè grida, ma va e va e va, continuamente assorto [...]

[...] si va di carriera, anzi si vola; ma avanti d'essere arrivati in fondo, almeno quaggiù, c'è che ire. I RINALDI. Percorrendo una mattina la via [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] all’arte quando ripetevano in diversi toni: va fuori, stranier? No; congiuravano, battagliavano, agivano da patriotti; facevano forse, (ve lo [...]

[...] XX che non sa — come va dicendo qualcuno — non che la lingua, neppur la grammatica! Come se lo scrivere un romanzo e una novella fosse [...]

[...] circoscrive il suo terreno. Non gli basta che quei suoi personaggi siano italiani - il contadino XLVI italiano è un’astrattezza - egli va più [...]

[...] urto, una contraddizione, un vero conflitto. Si va avanti a questo modo, a furia di spinte, di strappi, di gomitate; chi è più forte la vince: e [...]

[...] rappresentato materialmente dalla bellezza di lei. Il sentimento prodotto da questa non va più oltre del possesso nella sua indeterminatezza di [...]

[...] no. Nessun parigino ha mai fatto altrettanto? La cosa è un po’ difficile a esser creduta. E tutto il romanzo va di questo passo intramezzato [...]

[...] dove si va e che cosa si va a fare. E gli pareva che allora si andasse, a rotta di collo, in un precipizio. « Uno sbrigliato ardimento di tutto [...]

[...] della verità come va fatta!... » (Lett. 22 maggio 1861). « Delle pieghe non mi resta a ritoccarne che per una figura sola, quella che si tocca la [...]

[...] , caro signore, bisogna tener calcolo di questo: che il pubblico va in teatro per provare delle emozioni, non per fare degli studi di psicologia [...]

[...] canta il domestico gallo. Ahimè! ahimè! questi uccelli già cantano. Oh, malmenatemi, strangolatemi questi uccelli! » Va! Gli amanti saranno [...]

[...] accade in questa povera famiglia, dispersa dopo la morte del capo di casa. Lucia va a far la serva e il vecchio padrone la insidia. « Don [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 9 occorrenze

[...] . – Va bene, va bene, – rispondeva fra di sè il Reverendo. – Teste di villani! Bisogna farci entrare la ragione per forza. E dalla finestra del [...]

[...] mancar le ginocchia, o vi accasciate sul basto della mula che va all’ambio, colla testa bassa. Invano Lentini, e Francofonte, e Paternò, cercano di [...]

[...] il basto dell’asino, o su di una scala, come si può, con un sacco sulla faccia, e si va a deporlo alla chiesuola solitaria, sotto i fichidindia [...]

[...] , la buona anima mi diceva: – Va a mangiarne due cucchiaiate. Ho lasciato apposta la minestra al caldo nel focolare. – E pensava sempre a me, alla [...]

[...] , se Dio vuole, quest’anno non le avrete perse le vostre fatiche! – Compare Santo, se il raccolto vi va bene, dovete prendere la chiusa grande [...]

[...] mancava il companatico. Egli non sapeva dir di no, e intascava ogni cosa. Tutt’al più per gentilezza rispondeva: – Così non va bene, comare Nena [...]

[...] va all’altro mondo, non dicevano una parola sola, coi gomiti sui ginocchi, e gli occhi impietriti nella faccia pallida. – Questo è il castigo di [...]

[...] le diceva: 128 – Come siete bella così, comare Lucia! – Ah! vi piaccio così? Va bene, va bene! Brasi ora che vedeva gli orecchini e tutto il resto [...]

[...] cantilena siciliana, che narrava a modo suo di gioie, di dolori, o di speranze umili, in mezzo al muggito uniforme del mare, e al va e vieni [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 13 occorrenze

[...] non ebbi il coraggio di dare un dispiacere a mia madre. Che volete, la va sempre così: un niente decide del vostro avvenire. Cose del mondo [...]

[...] principessa. Ebbene, il mondo va così appunto. Furlin diventò drammatico. Parola d'onore! non valeva la pena d'esser zelanti, di posseder titoli, di [...]

[...] . Appunto. Era la parte di sua cognata. — Tanto! — esclamò lei, sorpresa: — come va? — Il guadagno è stato maggiore del previsto. Abbiamo buon fiuto, eh [...]

[...] . Avete capito? Va bene? Mutiamo discorso. Parlarono di grani, che accennavano a sensibili ribassi sul mercato. Ma il curiale Frati non si [...]

[...] ? — balbettò Irene atterrita. — Nulla. Senti: tu hai voluto sposar Pippo, e va bene. Io ci ho gusto, solo perchè siamo diventati parenti e ci siamo [...]

[...] resti? Che c'è più fra noi? Non vedi che mi metti tant'odio nel cuore da farmi impazzire? Va! sì, ti sfido! T'ho detto un'altra volta, che sei un [...]

[...] ingrato ed un infame! Ma va, dunque, dalla tua Flaviana! — Vuoi che ti sentano? vuoi comprometterti? — balbettò Mario, spaventato di vedersela [...]

[...] dinnanzi così, fremente e sconvolta. — Che m'importa? Va dunque a dire a Pippo che mi hai avuta! È il solo mezzo di scuoterlo: è il solo mezzo di [...]

[...] perder tempo! — bisbigliò Irene con voce concitata: — va' subito ad ordinare il legno. Ma che cosa aspetti? Va' dunque! Lo spinse fuori per le [...]

[...] capitali deposti alla Banca. Voi non farete in realtà nessun sacrificio, non è vero? — Verissimo. Va bene. Fra pochi giorni mi sarò liberato anche [...]

[...] falliva, sarei crepato di certo; ma tu non avresti più rimesso i piedi in casa mia... Adesso è passata! Vieni! Non tremar così, sciocca! Si va in [...]

[...] di sangue; trasse un pesante sospiro. — Coraggio! — replicò la giovine donna; — mi pare che vada già meglio. Non è forse vero, che va già meglio [...]

[...] , aspettando. — Come va? — domandò Irene, raggiungendolo. Egli la guardò un istante negli occhi, producendole come un senso di confusione e di [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] divertirvi con la pesca.... LA GNÀ PAOLA. Va a perdere mezza giornata di tempo. DON MICIO. Ha da vedersela il mio principale con la sua coscienza [...]

[...] PAOLA (di dentro). Vengo! Vengo! RIRICCHIA. Come va che lo Storto non è al suo posto? È venuto a nascondersi qui per imbrogliar meglio la povera gente [...]

[...] più tardi. Dov'è? Che ne so? Tornate più tardi... (La popolana va via). Ah, sì? Sangue di...! RIRICCHIA. Puoi fare a meno d'insaguinarti con me [...]

[...] regalo vivo è questo qui... (Vorrebbe abbracciare Riricchia, il piatto gli traballa in mano e parte del pesce va per terra. Riricchia si scansa [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 14 occorrenze

[...] nasceranno cose. Farai tappa qui, per dar profitto all'albergo, e mai parole brusche col padre. Siamo intesi? Va. 9 Giac la guardava versargli addosso [...]

[...] la caverna va internandosi, allarga la bocca e inghiotte più aria e più raggi. La montagna assalita in poco spazio in vari punti, mostra tutte [...]

[...] disseminati qua e là, rubati alle frane, al pruneto ed alla roccia e circondati spesso di luoghi incolti e deserti. Il contadino quindi va solo [...]

[...] ardente che dà la buona sera a tutto il mondo e va dritto a serrarsi 139 daccanto la sua bella. La stalla è grande e vi convengono i vicini poveri [...]

[...] vissuto per comprendere il sentimento d'orgoglio che danno ai parenti i bambini sani e belli. È una compiacenza continua che va fino alla [...]

[...] l'alta montagna, per il suolo che va studiato, 168 per l'aria che vi si respira, per gli spettacoli grandiosi e selvaggi che presenta, per le [...]

[...] per paga. — Avete torto: la paga va per i servigi che mi rendete, non per la buona compagnia che mi avete fatto. Quando vi avrò pagato, mi [...]

[...] capitale non va toccato, lo predico sempre anch'io. Otto giorni dopo era a cena dai Lysbak un cugino di Maria Maddalena tornato di fresco dalla [...]

[...] più di lui. L'inverno va da una stalla all'altra e vi si trattiene improvvisando ingegnosi giocattoli per i bambini coi quali è sempre [...]

[...] castello risonò più forte di clamori e di fremiti, ed essa mi si piantò di contro imperiosa e mi comandò: — Va via. Uscii senza lume, e già famigliare [...]

[...] . Anche gli ingegni popolari perdono idealità; amano ancora il maraviglioso, ma lo vogliono spiegabile. Al demonio va scemando credito ogni [...]

[...] , lo sciagurato cantava: L'eau s'en va et moi je bois. L'eau s'en va et moi je bois. Tanto che l'acqua tornò indietro e il ruscello rimase asciutto [...]

[...] forma di gemma dotata di virtù taumaturgiche. Oggi ancora qualche pastore più credulo o più immaginoso dei compagni, va cercando per le petraie, se [...]

[...] il cielo si appanna o cessano i raggi, diventa subitamente spettrale. Nell'attimo che il sole va sotto, voi passate di scatto dalle più [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 9 occorrenze

[...] avida mano il bastone, " i ladri io già, li vorrei impiccar tutti! tutti! tutti! ma tanto va la gatta al lardo che vi lascia lo zampino, e lui ce [...]

[...] pianta va piegata finchè l'è tenera, se no dopo non s'è più a tempo: ma pare a voi il non informare Stefano de' suoi portamenti! sì brava! fatemi [...]

[...] , birbaccione, imbecille! va a lavorare, porcone! " " Sentite, benchè siete il mi' zio, io butto giù la grinta anche a voi, se continuate! avete [...]

[...] che fa, e se lavora va bene: la vita dell'uomo è così, Dio eterno! troppo s'approfittò di trovare la madia bassa! se non vuol lavorare fa bene a [...]

[...] parte, io l'obbligo mio l'ho fatto: ma in casa mia, finchè sono vivo io, si lavora e si sta sottoposti al padre, e se no, legnate! " " Va bene [...]

[...] , va bene, " rispondeva piangendo Giovanna, " avete sempre ragione voi! quello è un ragazzo malavvezzo, screanzato; è un ragazzo che ha sempre [...]

[...] flagellata tastiera, e cessò. Oh potenza del ritmo!... come tutto si scompone e va confuso in mina, e precipita nell'inerzia, quando t'arresti [...]

[...] , sentirsi struggere, sentirsi annegare, affondare senza rimedio!... Ah! la belva ferita dal cacciatore, e che va a morire lontano, non prova anch'essa [...]

[...] fuggirono per le vie quasi deserte con le quali va terminando la città vetusta sovra pergole di giardini e placidi ariosi campi d'ulivi, in faccia alle [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 6 occorrenze

[...] !... – Parola d'onore! – esclamò sghignazzando Pietro, – che tu ne sei innamorato cotto. Va, Raimondo, amico mio, tu farai il tuo cammino, coi [...]

[...] pò d'aria. – Stasera c'è musica alla Marina: – disse Raimondo. – Va pure, figlio mio; – disse la madre, – da quasi venti giorni tu non esci [...]

[...] alla Marina... E poi so dove trovarla... – Dove? 34 – A casa sua. – Dunque va in casa? – No; dal verone. – Ah! è amore da verone! – esclamò [...]

[...] pour la quadrille! fu gridato. Pietro si alzò e prese il cappello. – Se ne va, così presto! – Sì; devo andare a finire le tesi... 36 – O a [...]

[...] nome? – No, signore. – Va bene. Nel salotto infatti aspettava uno dei testimoni del conte, quello che l'avea lasciato al Caffè Nuovo [...]

[...] conte non dissimulò un movimento di collera, ed esitando ad aprire la lettera, disse bruscamente al domestico: 93 – Va bene! lasciatemi. Il [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] , misericordiosamente benigno, salvò con queste parole: Va e non peccar più! Ma la Rosa invece tornò a peccare, ecco la differenza. Era una donnona grande e [...]

[...] della padroncina. Io sono venuta a portarvi la semente dell'erba matricaria; il signor Giovanni sa che cos'è. Va bene; ma entrate intanto [...]

[...] passare nella timonella di Bortolo e ho pensato subito: Il signor Giovanni va a Bergamo. Questa dichiarazione era necessaria. Editta stava [...]

[...] volta in silenzio e le teneva strette nel suo pugno. — Va via... per sempre? — domandò ad un tratto facendosi pallido. — Non so. — È almeno felice [...]

[...] quando il vecchio si decise a finire la commedia, spegnendo i lampioni. — Moglie mia — disse — va a chiamare il notaio; voglio fare le cose in [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] pastorella arcadica, se ne va per monti e per valli. Nessuno le darebbe sedici anni a vederla, e fino ad un certo punto si capisce come l'anno [...]

[...] , della nostra società; qualche cosa si va tutti i giorni raffreddando nelle anime nostre . . . Ieri mi trovavo nella mia camera, colle finestre [...]

[...] intorno acqua come un tritone. — Non c'è che dire, è alla moda. Veste deliziosamente, parla di tutto con disinvoltura ammirabile; fuma, va a [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] ? Oh, sì, allora morrò, allora solo sarò felice di finire questa misera vita! Va, Margherita, obbedisci. Un colpo di vento sbattacchiò con [...]