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23 testi per madre per un totale di 892 occorrenze

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 71 occorrenze

[...] pietra del lavatoio; ma i tre bambini, ai quali la madre ordinava di star fuori della portineria per non dar noia al padre, susurravano [...]

[...] alla tavola dove sua madre cuciva a macchina, egli, con davanti il quaderno a righe azzurrognole, faceva da bravo il suo còmpito, ripetendo [...]

[...] certa utilità a sua madre. Parecchie spesucce correva già a farle lui; e bisognava vedere come gli tornavano sempre i conti. 71 Poi sapeva [...]

[...] , soffio ritmico e leggero, Santino metteva le braccia al collo della madre, le appoggiava la testolina su la spalla, e zitto, senza darle baci [...]

[...] , mente era sano; e Santino, serio, prometteva a sua madre di lavorare anche più del babbo, quando sarebbe stato grande; voleva scegliere un [...]

[...] mestiere che gli facesse portare a casa tanti soldi, tanti da comprar sempre il pane, il carbone, l'olio... Dopo ciò, madre e figlio andavano [...]

[...] il cómpito, s'interruppe più d'una volta per chinare il capo su la carta, e quando sua madre gli scodellò la minestra di 73 fagioli, non potè [...]

[...] la spalliera della seggiola e mentre gli altri mangiavano, serrò gli occhi come per dormire. - Va' su' l letto, va'! - gli fece la madre. Ma [...]

[...] madre - che dopo la morte di Peppe ella aveva lavato nel ranno e tenuto alla guazza notturna - i panni che portava giornalmente, e perfino il [...]

[...] via ogni cosa; sbuffava, ansimava: un febbrone asciutto e smanioso lo bruciava. - Madonna benedetta! eccoci daccapo! - sospirò la povera madre [...]

[...] madre, a ogni istante, gli posava la palma della mano su la fronte, tirandogli su i ricci, che dovevan dargli troppo caldo; poi stendeva il [...]

[...] madre, per levarlo dal sudore che gl'inzuppava la camicia e i lenzuoli, lo sollevava a pena a pena, con ogni precauzione, passandogli sotto il corpo [...]

[...] sera il medico, e s'accigliò nel vedere il malatino. La madre lo guardava fisso, spiando su 'l viso di lui che cosa ella dovesse sperare o temere [...]

[...] volta: così, lui, del suo, non ci rimetteva niente, e tutti eran contenti. Su lo spedale la madre non fermava affatto il pensiero; le sarebbe [...]

[...] io che sono sua madre, posso andare a trovarlo?... - - Nessuno: è la regola. - Ella piegò più giù la testa su 'l petto, ammutolita, vinta. Più [...]

[...] via da un infermiere, sua madre gli scoccò due, tre, dieci baci su 'l viso rosso, tumefatto, su gli occhi chiusi, vischiosi. - Madonna santa [...]

[...] unica, insistente, fissa simile a un chiodo piantatosegli nel cervello, che la madre si rivolgeva, certe volte persino a voce alta, mentre, pallida [...]

[...] volta, dissero a sua madre che il medico lo aveva messo a un quarto di vitto, poi a metà. Un'altra volta seppe che gli era stato permesso [...]

[...] eguale del respiro dei due bimbi dormenti uno da capo, l'altro da piedi del letto, certe lagrime grosse e calde rigavan la faccia della madre, perchè [...]

[...] Naldi, invitandoli a ritirare il fanciullo dallo spedale di San Francesco de' Poverelli. Era guarito. La vigilia del ritorno di lui, la madre [...]

[...] coperchio polveroso, trovato per caso in una credenza fra altra roba alimentare che il tenente avea riportata dal campo, la madre già vedeva il [...]

[...] , bisognava che la Lucia ripensasse al dispiacere di que' poveri signori Trevisani, perchè lei, la madre felice, non si mettesse a canterellare [...]

[...] dell'Archibugio; e di lì si recò allo spedale. 109 Quella mezz'ora, o poco meno, ch'ella dovette far d'anticamera, le parve assai lunga; e alla madre [...]

[...] che 'unn'è Santino? - - Fate venir la madre, in questo caso - finirono col dire tutti. Di modo che l'Adele se n'era tornata sola, senza sapere [...]

[...] che cosa la si facesse, accorata, con un diavolo per pelo. La madre ascoltò tutto il racconto per filo e per segno, senza batter palpebra; un [...]

[...] il mio, vi dico! - badava ad affermare la portinaia - Santo Dio, volete che una madre non riconosca il suo figliuolo? - - Si sa, ha avuta una [...]

[...] entravano in casa di corsa, come una folata di vento, la madre li interrogò, spingendoli - davanti al piccolo sconosciuto: - È Santino nostro [...]

[...] , poverina! In vece, per conto mio, quando udivo il suo passo svelto su' mattoni o la sua fresca vocetta che rispondeva al brontolìo della madre [...]

[...] tre o quattro mobili tarlati che c'eran dentro, ma pian pianino perchè non si destasse la madre, che russava ancora, raggomitolata in una [...]

[...] sospiro e l'altro la madre, scrollando la faccia ossuta. La ragazza terminava a dire: - Bisogna veder che vestito!... - E l'idea di quei monti [...]

[...] ! - aveva filosofato sua madre. Un amico comune mi presentò alla nuova stella, una sera, al Manzoni. 131 Per me pure, in tanto, era girata la [...]

[...] pallidi, le piagnucolava in braccio, chetandosi ogni tanto per succhiarsi penosamente un ditino. La madre, lei, spaziava lo sguardo stanco per [...]

[...] circonferenza della sua persona accanto al gruppo malinconico di quella madre col bambino. - È troppo tempo che questa creatura mi patisce - si [...]

[...] tregua, appoggiata la testolina biondiccia su l'omero della madre: e tra quei piccoli singhiozzi gli tornava in bocca, interrotta dalle scosse [...]

[...] s'affacciò 157 di nuovo al finestrino e le consegnò una polizza insieme a quattro lire.... - Fa-a-mee! - ripeteva la creatura. Ma già la madre correva [...]

[...] meno, della doppia natura dei 233 genitori; cioè della primitiva indifferenza della madre e dell'altera pigrizia del padre. In vece d'inchiodarsi [...]

[...] luogo, tra madre e figlio, scene rapide e brusche, ma ostinate, ma continue; scene che rafforzavan sempre più quella volontà femminile, fatta di [...]

[...] ch'egli ebbe, alla meglio, que' brevi, incompleti studi che si possono fare in fondo 235 a una città di provincia, madre e figlio si separarono [...]

[...] . Oltre la solitudine volontaria alla quale si era condannata, la madre s'impose, come s'è detto, le più austere privazioni, a patto che nulla di [...]

[...] ignorava quanto mai costassero alla madre sua quelle piccole somme! La loro lontananza durava da sei mesi. Da sei mesi il giovane si era iscritto [...]

[...] delle voglie pazze di riabbracciar sua madre. La distanza, che suscita alla mente un mondo di bizzarre illusioni, lo faceva, in certi momenti [...]

[...] innanzi, innanzi, assorto ne' suoi bei sogni, bagliori gloriosi molto diversi da quelli che rischiaravano, là giù, lo stanco capo grigio di sua madre [...]

[...] silenzio d'una piccola città dormente, nell'austera solitudine della sua casa deserta, una vecchia madre, si preparava a coricarsi; 247 e avviando le [...]

[...] dopo un po' di tempo, quando Tinuzza cominciò a mostrarsi svogliata a lavorare, perchè si sentiva male, entrò in testa alla madre di lei un [...]

[...] porta dei Lo Santo. Fu la madre che m'aperse; tremava come una foglia, ma aveva in faccia un'espressione 260 d'odio che mi colpì più dell'aspetto [...]

[...] ' segni perchè tacessi. - Sì, sono stato io - confessai - ma la sposo. - Ah, infame! Ah, schifoso! - sbraitava la madre con quella vociaccia da [...]

[...] bimbi, spersi nel mondo. Mi toccò proprio un numero basso, come m'aspettavo; sì che non c'era rimedio: marcia! Intanto che mia madre pigiava [...]

[...] madre, come per dire: - La senti? Ma la senti? Difatti, quella povera vecchia, ch'era un angiolo con tutti, non poteva soffrir mia moglie [...]

[...] pannocchie del granturco per attaccarmi a lei in quel modo. Quando Tinuzza rideva col solito fare spensierato, mia madre si mordeva le labbra per non [...]

[...] , e, mentr'egli si rovesciava su la sottana di sua madre, ridendo, da pazzarello, e mostrava quattro dentini bianchi come il latte appena spuntati [...]

[...] Merulla sostò per asciugarsi 274 gli occhi. Bella Madre! che c'era da fare? Ormai era andata com'era andata. - Dopo una di queste gite all'aria aperta [...]

[...] passare dalla gola; la madre gli canterellava per acquetarlo - così mi raccontò - ma lui non potè prender sonno. E scottava, tutto rosso. La [...]

[...] Madre! Come l'avrei trovato, il bambino? Penetrai come un fulmine in portineria, e mentre cercavo d'aprir l'uscio di camera di mia moglie, la [...]

[...] 295 volte ho intesa Miss Alford parlare con la madre di un certo Toto.... E lo nominava in un tono.... - Nominava me, povero angelo! - esclamò [...]

[...] pochi minuti una cameriera venne ad avvertire Emma che sua madre la chiamava. - E bene? - chiese il timido amatore, quando si ritrovò solo con [...]

[...] sorriso il conte Sampieri che si sbracciava a ringraziar lei e la madre di tanto onore e di tanto piacere; poi guardò il tenente. - Perdono [...]

[...] consigliava con la madre su 'l vestito da indossare; quindi ella gettò rapidamente questa frase all'ufficiale: - Quello bianco velato co' nodi di [...]

[...] anche a me, corpo d'un cane! - pensò con dispetto il conte. Ma la madre si mostrava perfettamente tranquilla. - Non è ancora mezzanotte, e [...]

[...] accaldata. La madre la carezzava su la fronte e le lisciava i capelli, quando Emma, interrompendosi, esclamò: - O mammà, se aveste veduto che mazzo [...]

[...] energicamente rifiutato! - Lo credo bene! - affermò la madre - non ci mancherebbe altro che Totò facesse con te de' complimenti di questo [...]

[...] fosse abilissima a conoscere la febbre, da quando lei, sua madre, aveva avuta la perniciosa a Roma; in tanto che la giovanetta, con un sorriso [...]

[...] generale salutò quel trionfo di fiori che lentamente i camerieri trasportavano nella stanza, in tanto che Emma, a cui s'univano la madre e il capitano [...]

[...] . E io e tuo padre ti mandiamo un bacio. «Tua madre. «Buone feste. Addio, addio.» Dopo che Leda ebbe percorso con un'unica occhiata l'intera [...]

[...] del Natale: e ancora gli occhi le s'inumidirono nel punto in cui la madre mandava la benedizione; e ancora un sorriso amaro le increspò le labbra [...]

[...] a cui le bambine volevano un bene dell'anima, perchè passando esse la maggior parte del giorno coi nonni, avean trovato in lei una seconda madre [...]

[...] La madre, dal canto suo, all'arrivo delle lettere da Roma, piangeva di desiderio della figliuola che temeva di non riveder prima di morire; di [...]

[...] mettevano un piede in fallo; ogni tanto rompendo il silenzio con un motto burlesco. Poi seguivan le donne: prima la madre, che pregava [...]

[...] , pastoralmente. La ragazza, la madre, la sorellina, il padre, i fratelli, e con essi tutti coloro ch'erano in chiesa, ricevevan quella benedizione [...]

[...] coro. - Sono io! - rispose la nuova arrivata. - Chi? Ma la madre che non l'aspettava, la madre che non ci vedeva, le corse addosso e se la prese [...]

[...] stagione era stata mite. Come al solito, Leda aveva accosto la sua sorellina, non più attaccata alla sottana, ma al braccio; la madre, più curva [...]

[...] ogni poco sua madre, ch'ella si domandò con pietosa incredulità se era lei, lei veramente, la quale per anni e anni avea vissuto lontano da quel [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 224 occorrenze

[...] presto al capezzale della madre morta! Ed era bianco in viso come un foglio di carta, volgeva sguardi impazienti ai cocchieri non ancora pronti [...]

[...] notizia della gran disgrazia, a commentare la repentina partenza del principe: - E poi dicevano che il padrone non voleva bene alla madre [...]

[...] ?... Quella d'una casa dove madre e figli si soffrivano come il fumo negli occhi?... Molte voci finalmente ingiunsero: - Silenzio, adesso! Però quelli [...]

[...] : passa da donna Ferdinanda.... Donna Vincenza? Dov'è donna Vincenza?... Prendete lo scialle e andate alla badia.... parlate alla Madre Badessa perchè [...]

[...] perfino che la morta era sorella della sua propria madre. Si profferiva alla principessa; le diceva, traendola in disparte: - Hai bisogno di nulla [...]

[...] vado alla badia.... - Vostra Eccellenza farà un'opera santa.... Anche la Madre Badessa piangeva: «Povera principessa!... Degna serva di Dio!» La [...]

[...] duchessa ed alla zia Ferdinanda, parlava della «dolorosa ostinazione» della madre; ma tratto tratto, quasi pavido di far male discutendo anche [...]

[...] facevano riflessioni filosofiche: «Se invece d'oggi la madre del principe fosse morta sei anni addietro, la cugina, adesso, invece di aiutar la [...]

[...] padrona, sarebbe lei la padrona qui dentro.» Non era stato permesso dalla principessa vecchia quel matrimonio; e il padrone aveva obbedito alla madre [...]

[...] ; e il contino, quantunque chiamato e richiamato dalla madre che sentiva vicina la propria fine, non s'era mosso da Firenze!... All'arrivo di Frà [...]

[...] Marco qui presente - rispose - m'ha comunicato che le ultime volontà di nostra madre sono depositate presso il notaio Rubino. Noi aspetteremo, se [...]

[...] volontà di nostra madre sono leggi per noi. Sarà fatto secondo ha prescritto. - In tutto e per tutto.... - confermò il Priore, chinando il capo [...]

[...] fatto il principe? Quand'ebbe la notizia della morte della madre, scappò al Belvedere senza far chiudere il portone, per avere il tempo d'arrivar [...]

[...] da sua madre. Ma che vuol dire? Babbeo o no, il principe non voleva nessuno dei suoi tra i piedi!... Vi dico che lo so di sicuro! Un altro [...]

[...] raccontava alla baronessa Cùrcuma un suo sogno, la madre che le era apparsa con tre numeri in mano: 6, 39 e 70, sui quali avea giocato dodici tarì [...]

[...] estranei. Forse, se Raimondo fosse venuto a tempo, quando sua madre lo aveva insistentemente chiamato, egli avrebbe saputo qualcosa; ma il conte [...]

[...] opinione, secondo la quale l'erede sarebbe stato Raimondo. Forse il contegno di lui durante la malattia della madre, il costante rifiuto di venire a [...]

[...] perfino la morte della madre; il principe invece aveva un aspetto più grave del consueto, quale conveniva alla tristezza di quei giorni; egli [...]

[...] .... anzi mi parrebbe una sconvenienza verso la memoria di nostra madre.... Ma sapete 45 come succede quando si è in molti.... quando bisogna dar [...]

[...] suoi consigli.... - Sai nulla? - Nulla! - Tua madre non avrà fatto, spero, una delle sue pazzie.... - Quel che ha fatto mia madre sarà ben fatto [...]

[...] patrimonio avito fu distrutto in seguito a disgrazie di famiglia, lascio ad essi un prezioso consiglio: di obbedir sempre alla loro madre e mia [...]

[...] alla Madre Badessa, pro tempore, della prefata badia, alla quale superiora intendo che resti conferita la facoltà di eleggere i sacerdoti celebranti [...]

[...] ripetere; «che saggezza! che previdenza!» dichiarava con voce grave: «Ciò che ha fatto nostra madre è ben fatto...» mentre il Priore ripeteva a [...]

[...] del cadetto, Lodovico aveva dinanzi a sè soltanto il principe, e come duca d'Oragua avrebbe potuto sperare, se non dalla madre, almeno da [...]

[...] aspersorii e ogni altra sorta di oggetti sacri. Quando la madre gli domandava: «Tu che vuoi divenire?» il bambino fu avvezzo a rispondere: «Monaco di [...]

[...] , l'eterno ritornello della madre esagerante 67 a bello studio quelle strettezze: «Siamo rovinati! Non c'è come fare! Non ci resterà più nulla!» E [...]

[...] riconoscere che la madre aveva detto la verità, perchè il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul monastero e la vita vi scorreva [...]

[...] terribile severità della madre alla quale egli era impaziente di sfuggire lo fece rinunziare, spaventato, ad ogni tentativo di aperta ribellione [...]

[...] . Padre don Lodovico s'accorse del giuoco di cui era stato vittima troppo tardi, quando vide che le miserie lamentate dalla madre erano mentite [...]

[...] come don Blasco. Nulla trapelò dei sentimenti che gli ribollivano in cuore: egli restò dinanzi alla madre riverente o sommesso come prima [...]

[...] «sciocca e pazza tanto» da rifiutare un partito «come quello!...» Resistendo alla madre, Chiara veramente avrebbe dovuto riscuoter lodi e [...]

[...] era stato perciò tutt'una guerra violenta fra cognato e cognata, tra zio e nipote ed anche tra madre e figlia, giacchè la principessa ne aveva [...]

[...] . Nacque invece una femmina: la madre non le perdonò più. Fin da quando la tolse dalle fasce la vestì da monachella; la bambina non parlava ancora [...]

[...] , naturalmente!» E che s'era visto, infatti? S'era visto che fin a quando la madre l'aveva tenuta in un pugno di ferro, questa figliuola 72 aveva sempre [...]

[...] innamorarsi del faccione lungo di mia nipote!» Chiara, infatti, non era una bellezza, e la madre, dapprima per dissuaderla dal matrimonio, poi [...]

[...] opposta alla madre: fino all'ultimo momento, pertinace, ostinata, inflessibile, aveva detto che mai, mai, mai avrebbe sposato quella mezza [...]

[...] sfuggire quel partito, la madre poteva tornare alla prima idea di non maritarla, di lasciarla invecchiar zitellona: coi piedi al muro, ella aveva [...]

[...] mutato: dinanzi all'altare, con due campieri a fianco, due facce brigantesche scavate apposta dalla madre per incuterle spavento, era svenuta, e [...]

[...] , ma di prestarsi anche ad una piccola commedia. Se fermo proposito della madre era che la fortuna della casa non fosse intaccata dalle femmine [...]

[...] famiglia, «la grazia delle disgrazie!» lasciava ai figli «cose, cose da far recere i cani!...» l'affetto della madre; i figli, però, se non erano più [...]

[...] Raimondo, al quale non rivolgeva la parola da anni ed anni per la ragione che era stato il beniamino della madre, incitandoli a farsi valere; ma [...]

[...] rispetto alla volontà di nostra madre... — Tua madre era una bestia — gridava il monaco — più di te !... Qual è stata la volontà di tua madre? Quella [...]

[...] : taciturno, timido, mezzo selvaggio per la mala grazia con cui lo aveva trattato sua madre, costretto a svagarsi da solo, come meglio poteva [...]

[...] bonifiche per pagare le cinquecent'onze alla madre o restar padrone dell'avanzo; infatti, appena entrato in possesso, cominciò a dissodare, a [...]

[...] pagare interamente la rendita promessa alla madre; restò a dargliene una buona metà che la principessa notò regolarmente a suo debito. Poi, a [...]

[...] scombussolamento delle stagioni; ma la madre lo canzonava, a posta, per incaponirlo in quella sua manìa, e vi riesciva a meraviglia. E il frutto delle [...]

[...] dove prendere; il suo continuo timore era perciò che la madre, stanca di non vedersi pagata, gli togliesse di mano il podere; e infatti la principessa [...]

[...] Giacomo non ti mandò neppure a chiamare, il giorno della morte di tua madre? — Non è possibile! — rispondeva Ferdinando, scandalizzato. — E perchè [...]

[...] di quello scapestrato che badava unicamente a spassarsi, che non era venuto a «chiuder gli occhi alla madre,» neppure per amor dei quattrini che [...]

[...] visto? Hai visto? E quand'io dicevo? Cinque onze! Tua madre non ne teneva mai 82 meno di mille! E la rendita, la rendita! Fino a cinque mila [...]

[...] protetti dalla madre, il cocchiere maggiore, il cuoco, tutti coloro ai quali ella aveva lasciato qualcosa? Quel «porco» del signo Marco, l'«anima [...]

[...] Ferdinando che faceva l'ingenuo, che non voleva credere a tante porcherie e si dichiarava grato alla madre pel condono delle mille e cinquecent'onze [...]

[...] ! Quasi che quello strozzato contratto tra madre e figlio non fosse stato immorale, quasi che la principessa non avesse a bella posta stabilito un [...]

[...] specialmente furioso contro questa qui. Come Chiara e Ferdinando, Lucrezia non ricordava una carezza della madre; ma dove Chiara aveva avuto [...]

[...] assisteva alle visite che venivano per la madre, questa esclamava: «Ma come sei brutta, figlia mia!... Che disgrazia avere una figlia così brutta, è [...]

[...] anticamere, la madre ripeteva: «Che guardi? Sono le proprietà dei maschi!» Quando il discorso, presente la figlia, cadeva sui matrimonii, donna Teresa [...]

[...] con la sola camicia, perchè la sapeva saggia, timorata di Dio, obbediente alla madre. E addolcendo la pillola, la principessa si lasciava scappare [...]

[...] 85 e umiliata, segregata dal mondo meglio che se fosse nella badia, perchè sotto la mano di ferro della madre; invisa ai fratelli maggiori ed [...]

[...] Lucrezia la storia della sorella per dimostrarle le durezze e le strambità della madre; e le mise in testa che anche lei doveva maritarsi, e le [...]

[...] dimostrare a Lucrezia il torto ricevuto, le ragioni da addurre, il furto di Giacomo appena morta la madre; e le rifece i conti e la stimolò a [...]

[...] Vanna la confortava a seguire il monaco, ella riconosceva, sì, che sua madre l'aveva messa in mezzo, come tutti gli altri, a profitto di due soli, e [...]

[...] per l'Italia: scrivendo alla ragazza le diceva che le sue passioni erano tre: lei, la madre e la patria che bisognava redimere. Così anche [...]

[...] principessa aveva riposto tutto il suo affetto, un affetto cieco, esclusivo, irragionevole, sopra Raimondo. E la protezione della madre era molto più [...]

[...] lasciavano i lividi dove cadevano. Il ragazzo s'ostinò un pezzo, fino a mutare la freddezza della madre in odio deciso; poi, accortosi di [...]

[...] disporre di nulla. Uno dei suoi più lunghi desiderii era stato quello di far atto di padrone, in casa, riadattando a modo suo il palazzo: la madre [...]

[...] novità?... Giacomo voleva anch'egli ritoccare la pianta della casa, ma la madre non gli lasciò neanche attaccare un chiodo; e il Benedettino andava [...]

[...] in bestia specialmente per questo; che il figliuolo sempre contrariato, era tutto sua madre: autoritario, cupido, duro, almanacchista come lei [...]

[...] il lungo naso; il Nano, per la corta statura. Così l'astio di Giacomo contro la madre e il fratello si manteneva sempre vivo; esso crebbe a [...]

[...] continente, con certi suoi criterii particolari, uno dei quali era che la sposa non dovesse aver madre. Cercò parecchi anni e nessuna la contentò [...]

[...] sorella della madre, e s'era messo in testa di sposarla, quantunque la dote di lei fosse infinitamente più scarsa di quella della Grazzeri; ma la [...]

[...] Grazzeri. Giacomo non era più ragazzo, da obbedire alla madre per paura di castighi o di busse; ella aveva però un'arma più potente in mano, essendo [...]

[...] cugina; Raimondo invece non voleva nessuna, era deciso di non ammogliarsi. Le moine e le preferenze usategli dalla madre avevano destato in lui [...]

[...] madre gli dava in un anno. Solo a lui, anche, era stato consentito di arrivare sino a Firenze, ma quella rapida corsa, mettendo in corpo al [...]

[...] modo tanto diverso, entrambi i fratelli aspettavano con eguale impazienza la morte della madre: Giacomo per esercitare la propria autorità di capo [...]

[...] Milano e Torino, vivere a Firenze o a Parigi. Al primo annunzio del matrimonio egli si ribellò 96 dunque apertamente alla madre, poichè solo [...]

[...] all'opprimente protezione della madre. Don Blasco, al matrimonio di Giacomo, aveva fatto cose dell'altro mondo e vomitato gli ultimi vituperii sul [...]

[...] pace ed amore, propose alla madre ed ottenne che s'invitasse lo zio alla festa del battesimo, il Cassinese riapparve in casa della cognata, per [...]

[...] pel «tradimento» che gli aveva fatto la madre: perciò stava al bivio, dava ragione un po' a tutti: al principe che gli offriva ospitalità e lo [...]

[...] che per aver favorito il figliuolo avevano meritato l'avversione della madre, erano stati da questi riconfermati nel loro posto. Due sole [...]

[...] dipendenti che osavano mormorare dell'uno o dell'altro. Per tanto madre e figlio l'avevano ben visto entrambi, e il legato della principessa non gli [...]

[...] , prendendo con le buone il principe nella previsione di doverlo presto servire; morta la madre, se non gli aveva proprio lasciato rubare il [...]

[...] Francalanza, era divenuto più importante di prima. Giacomo dava punti alla madre quanto a diffidenza e a vigilanza: teneva tutte le provviste sotto [...]

[...] gli ospiti, era considerevole e il trattamento più lauto: mangiavano adesso quattro piatti; mentre ai tempi della madre se ne facevano tre per [...]

[...] camere della madre, per vedere se gli portavano nulla. La contessa Matilde gli diede infatti un cartoccio di dolci; ma la zia Lucrezia neppure [...]

[...] confermato ogni cosa; è vero, Matilde?... Che modo è questo!... Le messe per nostra madre.... - Sst.... La principessa fe' segno alla cognata di [...]

[...] nostra madre? Fa' così per giocar di prima? Ha dunque ragione lo zio don Blasco?... Ha sentito, ha sentito Vostra Eccellenza, che ha fatto adesso [...]

[...] .... La madre di Raimondo, per idolatria del figlio, era gelosa di lei: riuscita ad ammogliarlo, ad assicurargli la dote, aveva umiliato la nuora [...]

[...] principessa che l'aveva voluta in quella casa o in odio a Raimondo che la madre proteggeva. Così ella s'era vista bersaglio di quei parenti ai [...]

[...] quella bicocca, per incappare nella tutela del suocero dopo essere uscito da quella della madre.... Certo, ella non credeva che la vita nella sua [...]

[...] a vivere a Firenze; nè la contraria volontà della madre gli era d'ostacolo; alla moglie che per non discostarsi troppo dai suoi glie la rammentava [...]

[...] pure in altri luoghi, l'ineffabile felicità domestica provata da fanciulla; il giovane viziato dalle preferenze della madre e finalmente uscito [...]

[...] perduta, riconobbero tuttavia la convenienza di darle il nome della principessa. Rammentava forse più la madre felice i trattamenti sgraziati [...]

[...] d'appartenere al sesso disprezzato e d'esser nata da quella madre; e poichè rassegnata personalmente a quei trattamenti, la madre sanguinava agli [...]

[...] rifugio della madre, non solo pareva non dir nulla al cuore di Raimondo, ma non bastava neppure a confortare lei stessa, poichè ella non poteva più [...]

[...] . Quando da Catania scrissero a Raimondo di venir presto a casa, quando la stessa madre moribonda lo chiamò, ella fece di tutto per indurlo a [...]

[...] fremito; ella era madre un'altra volta - fredda, cattiva madre, se non tripudiava a quella scoperta; ma come avrebbe potuto gioirne, quando il [...]

[...] ancora una volta come prova della insospettata malvagità umana; e adesso che Raimondo, senza rispetto per la memoria della madre, faceva [...]

[...] amarissimo. E dopo una breve pausa, quasi a preparar l'animo dello zio alla dolorosa notizia: - L'eredità di nostra madre è piena di debiti.... Il duca [...]

[...] nostra madre, i possessori dei quali, durante la malattia, avevano pazientato oltre la scadenza; ma credevo naturalmente che fossero infime somme, di [...]

[...] famiglie, è la pace, l'unione, l'accordo!... È colpa mia se questo non fu possibile finchè visse nostra madre? Vostra Eccellenza sa come fui [...]

[...] primo di tutti; la volontà di nostra madre sarà legge! Invece, che cosa s'è visto? Mutrie a destra e a sinistra, Raimondo che non vuole occuparsi [...]

[...] madre? Facciamo i conti, sissignore; facciamoli domani, facciamoli oggi! Anzi, perchè non si rivolgono ai magistrati?... - Che c'entra questo [...]

[...] a darli.... - Ora, all'istante!... - E dunque l'accordo è immancabile. Farete questi conti, vedrete se la divisione di vostra madre è giusta o no [...]

[...] tutti d'una razza, falsi e bugiardi? Io non le voglio dare? mentre invece il legato di nostra madre è nullo, perchè importa l'istituzione d'un [...]

[...] , presa la moglie che la madre gli destinava, si fosse posto il cuore in pace e paresse perfino aver dimenticato che fra loro due c'erano state un [...]

[...] ! Studiava chi doveva farsi prete! Nostra madre non sapeva fare la propria firma.... 137 - Era forse una bella cosa? - obbiettò don Eugenio. - Non [...]

[...] Palermo e vista l'Isabella Pinto, orfana di padre e di madre, l'aveva chiesta su due piedi, innamoratissimo, allo zio materno dal quale era [...]

[...] al palazzo. Per verità, 148 egli non toccava il podere, giudicando, come la madre, che le rose tisicuzze arrampicate sull'inferriata e sui [...]

[...] , anzi come lo avevano fatto, giacchè ella addebitiva quel che trovava in lui di men bello alla soverchia indulgenza, al cieco amore della madre [...]

[...] fratello, gli comunicava i proprii disegni. «Avevano dato a intendere ai legatarii che erano stati trattati male dalla madre, ma la [...]

[...] che è loro morta la madre, e intanto se la spassano, senza un riguardo al mondo!... Qualche giorno dopo ci fu la visita del Priore. Arrivò in [...]

[...] bellezza della figliuola Agatina, la quale, seguendo le orme della madre, aveva civettato, ragazza, con tutti i giovanotti che le si erano [...]

[...] nobili, era stata, più di dieci anni addietro, la prima conquista di Raimondo; lasciata la madre, egli aveva poi ruzzato con la figliuola, ma [...]

[...] , alla vita del monastero, all'impiego delta giornata, intanto che Frà Carmelo tesseva l'elogio del ragazzo alla madre. — Ti faresti monaco [...]

[...] , sua madre e la zitellona specialmente, ammirando la sua cotta candida e insaldata a mille piegoline, lavoro speciale delle Suore di San [...]

[...] traverso e, cosa più dura al suo cuore di madre, la ferivano nelle sue bambine. Della più piccola deridevano le sofferenze e predicevano la morte; ma [...]

[...] pezze vecchie; e la zitellona accusava di questo la civetteria di sua madre, scoteva la testa predicendo male dell'avvenire, faceva piangere la [...]

[...] , saputo l'affare delle cambiali, aveva gettato fuoco e fiamme contro il principe, dichiarandolo capace d'aver falsificato la firma della madre, perchè [...]

[...] ? Di due buoni padri di famiglia?...» Nè le ragionate insistenze della madre ebbero altra risposta. Frattanto donna Isabella, al piglio severo, ai [...]

[...] cascava poi dalle nuvole quando la madre gli veniva a dire, bruscamente: «Andiamo via, che è tardi!...» Ora un bel giorno, Raimondo, andato a far [...]

[...] a scusarsi della condotta della madre, e veniva assiduamente a palazzo. Tutti gli Uzeda pareva si fossero data la voce per proteggere e [...]

[...] , fu l'affare del legato alla badìa di San Placido. Ostinandosi Giacomo a considerarlo nullo per la mancanza dell'approvazione regia, la Madre [...]

[...] darla a Raimondo, una cassetta piena di monete d'oro e d'oggetti preziosi: appena spirata la madre, Giacomo s'era presentato per ritirare il [...]

[...] nel bossolo. Fra sette mesi si sarebbero compiti i tre anni dalla morte della madre, dopo i quali le donne dovevano riscuotere la loro parte, che [...]

[...] la più sacrificata di tutti, poichè, continuando la politica della madre, Giacomo non l'avrebbe maritata, o l'avrebbe maritata il più tardi [...]

[...] principessa, il Domenicano era rimasto, con stupore di tutti, confessore del principe come ai tempi della madre. Giacomo non solamente s'accostava [...]

[...] Blasco fiottava contro «questo collotorto gesuita» che dopo aver fatto da spia alla madre, faceva ora da spia al figliuolo, ragione per cui [...]

[...] peccato eguale a quello di disobbedire alla madre in vita. La principessa, da madre saggia e giusta, aveva ripartita la sua sostanza «con la [...]

[...] bilancia» perchè al cuore di una madre tutti i figli dovevano essere «egualmente cari». Certo il principe e il conte avevano ottenuto una parte [...]

[...] parte fosse stata la ragionevolezza! Quanto a lei, Lucrezia, Dio aveva permesso che sua madre morisse prima del tempo in cui avrebbe dovuto [...]

[...] successione: hai capito? O vuoi fatto il conto? Mia madre è morta nel maggio del '55 e siamo nel 221 marzo del '58.... Sono tre anni, sì o no? Vuoi [...]

[...] se ogni rimostranza fosse stata invece un incitamento. Adesso dicevasi che anche Fersa aveva finalmente dato ascolto alla madre, aprendo gli [...]

[...] d'essere inquieta, capisco, poveretta... Non meritavate un simile trattamento.... Mai voi dovreste dirglielo!... Siete sua moglie, insomma, la madre [...]

[...] che faceva! come un bambino!... Ne avea voluto del bene alla moglie! E allo stesso conte! Questo era stato lo sbaglio! Sua madre, no: l'amicizia [...]

[...] Fersa l'avesse con la madre, per non aver dato tempo all'accusata di provarsi innocente.... Tutta la città discuteva, commentava, giudicava ogni [...]

[...] ad andarsene al Belvedere; Fersa con la madre era già a Leonforte. Durante la villeggiatura quei fatti furono il tema di ogni discorso. A [...]

[...] l'opposizione del padre e della madre, s'era ingaggiato garibaldino, 251 nel reggimento delle Guide, ed era partito pel continente. Arrivando in [...]

[...] il fazzoletto con la sinistra, rispondendo agli evviva della folla. Suo padre e sua madre piangevano, dalla commozione; il duca, facendo loro [...]

[...] madre dall'altro mondo, per sentire una cosa simile! per vedere ciò che succede in questa casa! in qual modo si rispettano le sue volontà [...]

[...] quel rompicollo che 261 le dice di volerle bene per vanità, facendo il repubblicano; e rispetterebbe invece i consigli di nostra madre, non [...]

[...] di fare quel che le aggrada, alla sua età! La volontà di nostra madre forse 269 poteva essere che restasse in casa; ma nostra madre è [...]

[...] senza l'approvazione, il beneplacito, la benedizione di quelli che rappresentavano le felici memorie di suo padre e di sua madre non poteva sperar [...]

[...] nello scrittoio, venne fuori a chiedere, anche a nome del fratello coerede, che fosse presa come base la divisione fatta dalla madre [...]

[...] dovesse pagarle gli interessi al cinque per cento; ma nei cinque anni trascorsi dalla morte della madre, non aveva egli mantenuto la sorella, di [...]

[...] voleva ancora bene alla moglie e la piangeva giorno e notte peggio che se fosse morta; ma la madre vegliava per lui. Donna Isabella, dunque, non [...]

[...] dell'Eccellenza al padre e alla madre; quand'era entrato in casa della promessa aveva regalato alla servitù quel che si deve. Forse i suoi parenti [...]

[...] principessa le usava molte cortesie, la contessa Matilde prendeva parte alla sua felicità di madre; la stessa Chiara veniva a gettarsi nuovamente [...]

[...] in campagna, venne mattina e sera a trovarli in città. Arrivava per tempo, quando i Giulente padre e madre non erano ancora passati dalla nuora [...]

[...] sarebbe stato tutto suo! Guardate un po' questa boriosa che mia madre non fece valere un fico secco, adesso darsi il tono di non so chi! Credono [...]

[...] , e dava, a giorni, in ismanie terribili; ma poi si persuadeva dei ragionamenti della duchessa sua madre, che i quattrini di casa erano tutti del [...]

[...] della madre, s'era sentito odiato. Poi il pensiero delle dimostrazioni ostili che si preparavano a lui ed all'amica sua lo arrovellava, gli metteva [...]

[...] figliuola che consentire alla liberazione del genero!... Ah, no? E allora il contino aveva chiesto lui d'essere sciolto, adducendo che la madre lo [...]

[...] mondo!... Il Signore ti conservi sempre all'affetto di tua madre.... Figlia! Figlia mia!...» tanto che la principessa Margherita, molto [...]

[...] violenza che la 375 principessa madre aveva dovuto farle. «E gli altri? e le altre?...» Infatti, dove metter Lucrezia? La pazzia di costei era [...]

[...] Palmi e le bambine; poi aveva tirato fuori le solite cambiali 376 apparse dopo la morte della madre, addebitandogliene la metà; e nei conti [...]

[...] , che, durando la madre nel proposito di fargli pronunziare i voti, nutriva anche lui questa unica speranza per tornare al secolo, lo aveva [...]

[...] che fai male a tua madre?...» e allora ella inghiottiva le sue lacrime, si ricomponeva. Il giorno della partenza, la principessa ebbe una [...]

[...] il modo di accalappiarli, facendo il moralista fingendo l'affezione, il rispetto alle volontà di sua madre: pezzo di gesuita più di quell'altro [...]

[...] sapete meglio di me tutte le trame che ha ordite, le cambiali vecchie pagate dalla madre, fatte ripagare due volte, prima ai legatarii, poi al coerede [...]

[...] servizii prestati alla madre ed al figlio. Afferrarla e scaraventarla contro il muro, fu tutt'uno: - E questa con l'altre.... - gridò, con una mala [...]

[...] ridesse una posizione in società, il principe trovava una nuova madre ai proprii figliuoli. Quella unione, prevista da alcuni, fin da quando la [...]

[...] quella terribile epidemia, che non piangesse qualche persona cara. Benedetto Giulente aveva perduto in un giorno il padre e la madre, a [...]

[...] : l'usufrutto alla duchessa, la proprietà a Giovannino che aveva tenuto 414 a battesimo. Doleva piuttosto alla madre che la eredità non fosse andata [...]

[...] donna Graziella avrebbe fatto da madre ai figli del principe, era frattanto fuori di dubbio. Baldassarre aveva riferito ai suoi dipendenti, e [...]

[...] propria vita; ma i suoi figli avevano bisogno di qualcuna che tenesse loro luogo di madre, e per quest'unico scopo egli accettava i consigli di [...]

[...] «grande disgrazia», ed era la più adatta, nella sua qualità di parente, a compiere la delicata missione di seconda madre. La cugina, da suo canto [...]

[...] Giacomo, quella di dar a intendere che s'ammogliava per non lasciar senza madre i proprii figli! I suoi figli non erano più bambini, da doverli [...]

[...] allattare!... E poi, e poi, che grande autorità aveva esercitato su loro la madre! Il principe non le aveva mai permesso d'attaccar loro un bottone [...]

[...] unicamente perchè, da giovane, s'era messo in capo di sposarla. La madre non aveva voluto, ed egli s'era piegato, allora, alla ferrea volontà di lei [...]

[...] l'opera della madre. Non l'aveva disfatta in un altro modo, eludendo le volontà che ella aveva manifestato nel testamento, spogliando i legatarii [...]

[...] alla grande Congregazione. Che gl'importava del matrimonio del fratello, del testamento della madre e di tutte le trame meschine che ordivano i suoi [...]

[...] generalmente a lode, spiegata com'era col rispetto da lui portato alla memoria della madre; tutti avevano interesse e premura di dargli moglie, e di tanto in [...]

[...] rotta e si mise a vegliarlo insieme con la principessa, la quale stette al capezzale di Consalvo premurosa ed inquieta come una vera madre. Il giovane [...]

[...] stato il tormento di sua madre, la stessa repulsione per tutti i toccamenti, lo stesso schifo per le cose che altri aveva maneggiate, 443 [...]

[...] stato possibile, per toglierlo alla madre, ai fratelli, alle sorelle, alla moglie; meglio che tutti gli altri Uzeda, egli era il rappresentante degli [...]

[...] il rispetto che devi a tua madre.... Consalvo non aveva detto una sola parola, non aveva fatto un gesto durante la sfuriata del principe. Questi [...]

[...] fosse stato solo nel suo salottino non sarebbe rimasto più impassibile. Ma alle ultime parole del principe, si voltò lentamente. - Mia madre [...]

[...] ?... Aveva sul volto un'espressione indefinibile, di curiosità, di stupore, di dubbio, dominata da un sorriso tenuissimo, di soli occhi. - Mia madre [...]

[...] ?... Mia madre è morta. Lei lo sa meglio di tutti. Il principe tacque, guardandolo. A un tratto s'udì 446 un fruscìo di gonne, e la principessa [...]

[...] , come anche per Teresina, ella sentiva l'affezione d'una vera madre, quantunque non lo avesse portato in grembo e il giovanotto la ripagasse [...]

[...] cervello che non capiva più nessun'altra idea. Egli che per trentanove anni aveva dato prova di tanto disinteresse da meritar dalla madre il nome di [...]

[...] non vuol bene come una madre, questo è vero: madre però ce n'è una sola: dico bene, Cavaliere? La madrigna, basta che la rispetti; e [...]

[...] 478 madre per questa figliastra!... Dal tanto amore, l'ha tenuta due anni più del bisogno in collegio, per farne una letterata. Graziella [...]

[...] la richiesta del parente, entrambi risposero che solo la madre gli avrebbe potuto dare risposta. Il giorno dopo il cavaliere tornò a parlare [...]

[...] passare sei mesi dalla morte di nostra madre, che mise un'altra al posto di lei... Anche lei, dal paradiso, deve essergli grata pel rispetto, per [...]

[...] ricominciavano a contristarsi, e ad invocare la Bella Madre Maria e tutti i santi del paradiso, Garino prese per un braccio il principe appena [...]

[...] stretta al cuore Teresa s'accorse dell'opposizione della madre. Infiammato per averla tenuta un momento fra le braccia, Biancavilla si mise a [...]

[...] consentito a quel matrimonio; ma il giovane, che era ben cotto, insisteva giorno e notte presso la madre e il padre perchè facessero la domanda: tanto [...]

[...] calmo, ma con voce un po' stridula. - Difendilo, difendili, gli assassini di nostra madre. - Ah! Ella nascoso la faccia tra le mani. Quando si [...]

[...] anch'io, a quest'ora in sentenza direbbe tutto il rovescio....» Teresa aiutava la madre a servire gl'invitati; il duca Radalì non si faceva pregare [...]

[...] ? Un momento, Teresa credè d'aver udito male. Battè le palpebre guardando negli occhi la madre, e ripetè, come un'eco: - Duchessa?... - Duchessa [...]

[...] ?... E che?... Fingi di non sapere?... Perchè mi guardi così?... Che hai?... - Mamma... mamma... Sempre più pallida come la madre veniva dicendo [...]

[...] l'altra la mano della madre. - Mamma, no... io non credevo... - Che cosa?... Figlia mia! Confidati a me!... Non credevi?... Ma io invece ero sicura [...]

[...] questa grata notizia?... E sia! Anche a me dispiace il tuo rifiuto, sai.... ma, ma, ma.... non sono tua madre!... È giusto che a te come a tuo [...]

[...] , solo amante della bella caccia e della buona tavola, quando la madre aveva lasciato passar gli anni senza dargli moglie, egli non aveva chiesto di [...]

[...] tuo padre e tua madre... Così comanda Nostro Signore, così comanda la Vergine Immacolata, così comanda il patriarca San Giuseppe...» La sua [...]

[...] apertamente a sua madre.... Era falso; Giovannino non faceva nulla di tutto questo; aveva perduto soltanto la sua gaiezza, all'annunzio del [...]

[...] , parlerò io stessa con le zie. - La sua voce era grave, il suo sguardo velato. - Sei una santa! - esclamò donna Graziella. - Tua madre certo t'ispira [...]

[...] finalmente il promesso con la madre. Il duca, vestito quasi elegantemente, non faceva poi un troppo brutto vedere, ed aveva l'aria contentissima. Sua [...]

[...] madre gli aveva spiegato che Teresa era innamorata di lui, e che i bronci di Giovannino derivavano dall'idea che questi s'era fitto in capo di [...]

[...] sposar la cugina, mentre nè la ragazza, nè 562 la famiglia, nè lei stessa che era sua madre e doveva contare bene per qualche cosa [...]

[...] dimostrava, a modo suo, un po' alla grossa, un affetto vivo e sincero. La duchessa madre anche lei, dalla soddisfazione di vedere riusciti i proprii [...]

[...] affari di campagna e scriveva due o tre volte al mese al fratello od alla madre, chiudendo le sue lettere con un «saluto la cognata». La tranquillità [...]

[...] furono grandiosi: il duca volle il fratello come padrino. La duchessa madre approvò; Teresa, riposando sul letto nuziale, dove restava più per una [...]

[...] duca anche a nome della madre e della moglie, arrivò la vigilia della cerimonia. Pareva un altr'uomo: s'era fatto più forte, il sole lo 572 [...]

[...] vista dei quattrini. Egli si ripresentò altre volte al palazzo ducale, ma la duchessa madre, per evitare lo scandalo tra la servitù, dichiarò a [...]

[...] , una bella contadina bianca, rossa e prosperosa, per via della quale rifiutava di stare a lungo a Catania. La duchessa madre ne era contentissima [...]

[...] mandava qualche commissione alla madre, spesso eseguiva ella stessa. Chiedeva ordinariamente biancheria, oggetti d'uso domestico, ma di tanto in [...]

[...] sovrano rimedio non mancasse mai. Una bella sera d'estate, Teresa e la duchessa madre, lasciato a casa, in custodia della cameriera, il duchino, e [...]

[...] dell'altare tra ridente ed attonito. Ella distribuì tutto quel che aveva in tasca ai poveri e risalì in carrozza. La duchessa madre ordinò al [...]

[...] lei sola, erano stati anche, sopra tutti, quegli altri! La sua 587 madrigna, suo padre, la madre di lui, tutta quella gente dura, spietata [...]

[...] sua! Anche sua! Per obbedire, per rispettare, per contentare: chi? «Gli assassini di nostra madre!...» Con gli occhi spalancati, ella trattenne [...]

[...] viaggiare, lo avrebbero riportato a casa per assicurare la guarigione col cambiamento d aria. Infatti, pochi giorni dopo, la duchessa madre [...]

[...] consigliarono di portarlo in montagna. Sua madre lo accompagnò alla Tardarìa. Durante la loro assenza, che durò tre mesi, Teresa partorì un [...]

[...] contraddizione, a un'osservazione senza importanza della madre o del fratello, si spazientiva, rispondeva sgarbatamente; alle volte gridava con le [...]

[...] un'altra volta. - Fate.... fate come volete.... Ma non mi lasciate!... Per carità, per l'anima di tua madre! non mi lasciare.... Ella assistè al [...]

[...] affrettata la morte della moglie, della madre di lei?... Erano vere queste cose? era egli così tristo?... Se l'invidia, la malignità lo avevano [...]

[...] ?... L'anima a Dio e la roba a chi spetta!... Egli non si rammentava dunque che anche la vecchia principessa sua madre lo aveva odiato, ma che [...]

[...] persona durava fatica a nascondere la propria gioia: la duchessa Radalì madre. La fortuna che si riuniva nelle mani del suo primogenito era dunque [...]

[...] finalmente a chiamare la madre. La duchessa corse nella camera maritale; all'improvvisa apparizione Teresa, che non dormiva più da tanto tempo, sentì [...]

[...] stettero un mese fra la vita e la morte. Il dolore della madre fu terribile, poichè ella vide nella spaventosa disgrazia la mano di Dio. Quella [...]

[...] approvavano. - Una volta o l'altra, - diceva Michele, - bisognava pure parlarne. Io e mia madre approviamo pienamente Teresa; non vogliamo [...]

[...] recasse. E poichè la prova era più dura alla madre, Teresa andò lei accompagnata dal marito. Salì le scale appoggiata al suo braccio; ma [...]

[...] contadinella, - proseguì, - che vive in una casupola, col padre e la madre, nelle campagne di Belpasso. È stata sempre religiosissima, ma da [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 47 occorrenze

[...] da studio, nella casa che abitava, insieme a sua madre e alle sue due sorelle, in via Vittoria. – Che vuoi? – Domandò Pietro bruscamente [...]

[...] pò d'aria. – Stasera c'è musica alla Marina: – disse Raimondo. – Va pure, figlio mio; – disse la madre, – da quasi venti giorni tu non esci [...]

[...] più, e ciò ti farà ammalare invece di farti proseguire i tuoi studi. Prendi qualche ora di riposo; ne hai bisogno. 23 Pietro amava sua madre [...]

[...] , grazie, Raimondo! – disse la madre, stringendo la mano del giovane – voi siete il degno amico del mio Pietro... Ve lo raccomando!... Siamo tre [...]

[...] facendosi forza; – devono essere le undici, e mia madre a quest'ora mi attende. Guardò il suo orologio e si diresse lentamente verso la sua [...]

[...] abitazione. La signora Brusio, coll'occhio della madre, osservò che il suo Pietro, quella sera, era più pallido e distratto del solito; e che, invece di [...]

[...] Brusio, quasi delirante dietro la porta. 42 – Che c'è, signora?... Dio mio!... ella mi spaventa! – esclamò il giovane introducendo la madre del [...]

[...] suo amico nella sua camera. – Pietro!... Dov'è Pietro? Dov'è mio figlio, signor Angiolini? – disse la povera madre colle lagrime agli occhi [...]

[...] madre torcendosi le braccia, – come farò, Dio mio, come farò!... Son sola, sig. Angiolini, son sola!... Mio figlio!... chi sa cosa n'è di mio figlio [...]

[...] con tuono di chi prende una risoluzione: – Via, Pietro, è tempo di partire! Tua madre ti attende a casa mia! – Mia madre!... – esclamò il [...]

[...] sconvolte. – Sì, tua madre, spaventata dalla tua estraordinaria tardanza, che ti cerca da me come una pazza. – È tanto tardi dunque? – domandò egli [...]

[...] abbracciare suo figlio con tutta l'effusione di un cuore di madre; ma rimase senza osarlo, colle braccia aperte, dinanzi allo sguardo fosco ed [...]

[...] a cercare se ha fatto tardi nel ritornare da scuola... La madre fu dolorosamente colpita da quelle parole, le sole che avesse udite in tal modo [...]

[...] il culto che nudriva della madre, e risponderle in tal guisa. – Andiamo, figlio mio, le tue sorelle ti aspettano... – diss'ella tristamente [...]

[...] , ma evitando di inasprirlo; – grazie, signor Angiolini!... S'incamminarono verso casa; e la madre osservò sospirando che il figliuolo non le [...]

[...] ! – singhiozzò la desolata madre, abbracciando piangente le sue figlie: – ecco le prime lagrime che mi fai versare! Pietro passeggiò per la camera alcuni [...]

[...] sudore sulla fronte lo calmarono alquanto; egli pensò alle lagrime di sua madre ed odiò se stesso come giammai aveva odiato. – Son vile!... sì, son [...]

[...] leggero andò ad origliare dietro la bussola della camera di sua madre, onde vedere se dormiva. La signora Brusio era ancora in piedi quando suo [...]

[...] suggerì anche che l'unico perdono che egli poteva desiderare nel suo pentimento era che sua madre riposasse. Ella si gettò sul letto, e finse di [...]

[...] dormire. Pietro ascoltò, dietro il paravento, il respiro alquanto accentuato di sua madre; credette che dormisse davvero, e non potè frenare le [...]

[...] travedeva) per ciò che provava. – Povera madre! – esclamò singhiozzando; – povera madre mia! E la madre udì quei singhiozzi, e soffocò i suoi [...]

[...] . – Diggià! – mormorò egli: – il giorno vien presto al presente!... Sua madre, entrando la mattina nella camera di lui, osservò con dolore che [...]

[...] il letto era intatto, come era stato acconciato la sera innanzi. – Madre mia! – le disse il giovane prendendole una mano, in tuono di pentimento [...]

[...] per l'avvenire alquanto più di libertà, che l'età mia ora richiede... – Fa come vuoi, figlio mio... – rispose la madre abbracciandolo. Io non [...]

[...] sospirava tentando di sorridere, – in quanto a me cercherò di vincere le mie sciocche paure... – Grazie, grazie, buona madre!... – esclamò Pietro [...]

[...] facendo uno sforzo per non bagnare di lagrime quella mano che baciava. Però ogni sera quella madre, che numerava coi battiti del suo cuore i [...]

[...] della salute di sua madre, non s'accorgeva nemmeno del pallore di lei e della sua cera malaticcia. Raimondo non lo vedeva quasi più. Brusio [...]

[...] quel punto, gliela avevano resa meno sensibile. Egli si addormentò poco dopo di un sonno agitato, febbrile ed interrotto. Sua madre, che [...]

[...] camera. Ella ebbe timore, sì, la madre che comprendeva come qualche cosa di terribile passasse nell'animo del figlio, e lo allontanasse dalle sue [...]

[...] consolazioni e fin dalle sue lagrime, la madre ebbe timore che questo figlio adorato, buono un tempo ed affettuoso, che ella non riconosceva [...]

[...] appiccicati col sudore sulla fronte, ed uscì, quasi fuggendo la madre che udiva camminare nell'altra stanza. 57 V Gli parve di respirare più [...]

[...] . Egli logorava la giovinezza del suo cuore e del suo corpo in questa vita febbrile, divorante, che s'era imposta; fuggiva lo sguardo della madre [...]

[...] e delle sorelle come se avesse temuto di contaminarle col suo, come se avesse temuto che la muta eloquenza dell'occhio umido della madre non gli [...]

[...] quasi calmo, quasi giocondo ora. Si alzò, e con passo fermo s'incamminò verso la sua casa. Egli andò ad abbracciare la madre nel letto, come per [...]

[...] metamorfosi che uno sguardo ed un pensiero avevano potuto operare in lui con queste sole parole: – Perdonami, madre mia!... perdonami! Due mesi [...]

[...] intieri ebbe la forza di non cercare Narcisa, di non vederla. Usciva di rado, la sera; e sempre in compagnia di sua madre e delle sue sorelle [...]

[...] semplici scuse, e le basterà di fare il primo passo perchè egli le venga incontro a stringerle la mano. Se ha una madre pensi a questa madre, se ha [...]

[...] quali alcune tue e di mia madre sono vecchie da più di 70 giorni. Povera madre! che avrà pensato di me?!... Eppure se ella avesse potuto conoscere [...]

[...] la felicità del figlio suo, se sapesse i godimenti immensi dei quali mi sono inebbriato, ella sarebbe lieta, quella buona madre, del lungo [...]

[...] a te, quei miei cari, io son tranquillo sul loro stato. Dirai a mia madre che non oso scriverle; e che qualche giorno correrò sino a Siracusa [...]

[...] intieri mesi: gli amici, il mio avvenire, gli impegni assunti; anche una madre che adoravo, la più buona, la più santa fra le madri, che aveva [...]

[...] , ed ho indugiato. Tentai di 120 lavorare per adempiere in parte agli obblighi impostimi, ma ti confesso che nulla mi è riuscito... Mia madre [...]

[...] piegarmisi sotto. «– È giusto, – mormorai quindi a metà soffocata: – tua madre ha ragione!... «Ebbi il coraggio supremo di non piangere. Egli [...]

[...] meritate tali parole!... «– Ebbene!... fra quindici giorni tu partirai per vedere tua madre!... «Volle abbracciarmi, come per ringraziarmi del [...]

[...] mia forza. «– Scrivi a tua madre, Pietro... Le hai detto che fra quindici giorni sarai da lei?... «Questa volta egli non rispose e si recò la [...]

[...] prendere Brusio per condurlo da sua madre, come Narcisa ne avea avuto sentore. Con un solo sguardo egli vide di che si trattava, e senza perder [...]

[...] mischiò al sonno della morte. Pietro rimase istupidito come un pazzo; per un mese intiero. Il secondo rivide sua madre; poi gli amici. Un anno dopo [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 86 occorrenze

[...] , perduta sotto i peli che gli impedivano di essere repulsivo. Parlando, scopriva i dentini biancni e aguzzi come quelli della madre, dalla quale aveva [...]

[...] . Non si era mai visto uno sporcaccione come lui che dava più botte alla madre dei suoi figliuoli che bocconi di pane. Se fosse stato il loro uomo [...]

[...] tazzina in mano della cena. La madre, una donna che faticava maledettamente a tenerla in piedi con del pane e della minestra, la cacciava in casa [...]

[...] gonna come a una proprietà individuale. Morta la madre, la gente matura che aveva del lusso aveva tentato di farsene una mantenuta. Le aveva [...]

[...] nuda. La dicevano una lingua di ferro che avrebbe parlato male di sua madre, se la povera donna non fosse morta da tre anni. Una volta, diceva [...]

[...] gli era venuto in mente di sposarla, doveva rompersi una gamba tre volte. Il suo dovere l'aveva fatto. La madre aveva 39 anni e la figlia 20, e [...]

[...] stavano, per inseguirle a calci. La madre si lasciava martirizzare sovente senza dire una parola. Era inutile prendersela con un uomo che non sapeva [...]

[...] zoccolo in mano, si mise tra lui e la madre. — Provati a batterla, vigliaccone, se sei buono! Giovanni, aizzato, le si rovesciò addosso col manone [...]

[...] neanche in letto. Crepa! E tu, madre, guarda bene di dargli una mano. Lascialo lì a morire come un cane. I vicini le davano ragione. L'ubbriachezza [...]

[...] alla sera. Non voleva crepare tisica in casa sua. Aveva ancora una madre che piangeva notte e giorno per lei. In casa della mamma non c'erano i [...]

[...] stato cocchiere e sua madre cameriera dei signori dei quali egli era maggiordomo. La cronaca diceva che il Bentoni era figlio di Massimo, il [...]

[...] che i suoi di casa andassero a bubbolare di freddo e a mendicare sul lastrico il boccone della vita. Sua madre, che ne aveva cinquantotto, non era [...]

[...] inghiottiva, si trovava all'ultima pagina come trasognato o intontito, senza sentire la madre che gli diceva di non lasciare venir fredda la minestra. I [...]

[...] le aveva fatto dimenticare di essere madre. E nelle notti disperate, quando sognava delle sue ragazze, si diceva che ci doveva essere una legge [...]

[...] che punisce i delitti della sgravidanza, perchè almeno nella espiazione della pena la madre senza cuore potesse trovare un po' di balsamo per il [...]

[...] cartoccio di dolci per le ragazze, pregò la madre di invitarla a pranzo per cancellare l'obbligazione. Tre o quattro lire più o meno non lo [...]

[...] che mollificavano lo stomaco e rinfrescavano il ventre. Senza minestra i ragazzi ingialliscono come se avessero l'itterizia. Anche sua madre [...]

[...] che aveva fatto sussultare l'armadio? La mano di chi, se la casa era vuota? Di sua madre che l'avvertiva di qualche sventura? Non lo sapeva. Forse [...]

[...] . — Nevvero che me la lascerete tenere a cresima? La madre interrogava cogli occhi gli occhi del figlio e assentiva con la testa. — Sarebbe una [...]

[...] quel porcone che trattava la madre a schiaffi. Gli diceva che Iddio lo avrebbe punito a maltrattare i genitori in quel modo. Ma lui le [...]

[...] aveva piena la cuffia di mantenere dei lazzaroni. La madre, divenuta il materasso dei figli, taceva come istupidita. Di sera, sola, senza pane [...]

[...] la madre di tanti figli non sapeva più dove dare la testa. E nei momenti lugubri Agata pensava a una catastrofe che chiamasse gente intorno alla [...]

[...] . Tornò a casa con tre libbre di pane e un po' di ritagli della tafferia del salumaio. La masturbazione esercitata dalla madre aveva impedito ai [...]

[...] francese. — Creda, sapeva dire, che le iniziali disegnate in questo modo sarebbero très-belles. Suo padre, che era il guardaportone, e sua madre [...]

[...] di barolino al ghiaccio, quando i signori non erano a Milano e la madre, con tutte le vesti che le portavano dabbasso le cameriere, non aveva [...]

[...] pensar male a tutta la servitù dei piani superiori. Andavano giù a cercarla l'una dopo l'altra e la madre non sapeva rispondere altro alle sguaiate [...]

[...] , contenti come la madre di tutto ciò che si dava loro. Arturo era stato il più maltrattato dalla natura. Aveva l'aspetto di un uccello di rapina, con un [...]

[...] due classi elementari e i ragazzi erano stati in terza. Ma nè i maschi nè la femmina avevano portata via la voglia di leggere. La madre diceva [...]

[...] nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Verso le due il malato era più di là che di qua. La madre avrebbe voluto che i figli [...]

[...] così ripulsiva che nessuno, neppure la madre che la tirava grande a schiaffi e a pedate, sentiva il bisogno di proteggere la sua verginità dagli [...]

[...] matrimonio per produrre dei bimbi deformi come il padre e scrofolosi come la madre o orribili come i genitori. Ma la cosa era un fatto compiuto [...]

[...] sarebbe dovuto incatenare in un manicomio. Era stato veduto dai vicini della sua ringhiera sbattere la madre violentemente sulla parete e tutti [...]

[...] per il pattume della casa e della scala, emettendo dei gridi sgarbati e mangiando quel diavolo che capitava loro tra le manucce. La madre, che [...]

[...] rachitico in fasce che lacerava i capezzoli della madre che gli dava il latte. A cinque anni era un demonio che percoteva i fratelli e le sorelle e [...]

[...] come lui, rompeva le scodelle e buttava il coltello e la forchetta in faccia alla madre, se lo seccava. Antonietta teneva più della madre. Con una [...]

[...] vomitare il caffè e latte di ieri. La Gigina ha i polmoni andati. Se fossi la madre di tutta questa minutaglia sciancata e dissanguata, morirei dal [...]

[...] hanno sempre più della madre. È lei che ne ha lo stampo e che dà loro la robustezza. Sei pronta? No, ti manca il velo. Guardati nello specchio. Non [...]

[...] cosa le ho fatto. Non so perchè madre e figlia l'abbiano su con me. Io so tutto, vedo tutto e lascio fare. Che cosa vogliono di più? Che faccia [...]

[...] schiaffeggiata più dalla sorpresa che dalle dita. La madre avrebbe voluto vendicarla prendendola per i capelli. Ma ella non aveva voluto perchè era [...]

[...] sentirsi strangolare dal boccone in gola. Madre di gesso! Con una banca di ortolana che poteva dare da mangiare a una famiglia numerosa, la si è [...]

[...] veduta snanerottolare intorno al drudo della figlia!.... Puah! Madre di gesso, vattene all'inferno! Se a lui fosse toccata la disgrazia di averne una [...]

[...] simile, si sarebbe suicidato per non andare in galera come uccisore della propria madre. E la vedeva passare con una smorfia di disprezzo sulle [...]

[...] stravecchio e corrotto, gli davano fastidio, li spazzava via con una pedata senza badare alle strida che commovevano i vicini del corridoio. La madre era [...]

[...] scappellottava l'uno contro l'altro, dando il resto alla madre che faceva di tutto per proteggere le sue viscere. Alla sera, con la gola rasa di liquori e [...]

[...] non c'era sulla madre terra. Si faceva tutto quello che si poteva, si viveva a pane secco per lasciargli i buoni bocconi, e lui si tappava in [...]

[...] consegnare agli agenti di polizia, lo metteva nelle braccia della madre ingrossando la voce per eccitare il toro. Ma Cristaboni non se ne dava per [...]

[...] cartolina dove gli si diceva che sua madre stava male. L'aveva in saccoccia da tre giorni, perchè non poteva dire al padrone che aveva bisogno [...]

[...] avesse imparato il mestiere della madre, perchè una disgrazia poteva sempre capitare da un giorno all'altro. Le clienti c'erano, i posti al lavatoio [...]

[...] vendicata facendo dare lo sfratto alla madre. Brutta carogna! Le potevano barattare il nome se non si fosse presa una rivincita come si doveva [...]

[...] . L'altro giorno le era venuto voglia di dirne quattro a quella smortona di sua madre che fa la madonna e parla come una devota alla Maria [...]

[...] , il materassaio di sua madre. Invece di contrariarlo e dirgli che sarebbe stato una pazzia per lui di farsi in quattro per percorrere una strada [...]

[...] figli e le figlie, se sono grandi, sono più libertini del padre e della madre. Le frasi insaldate e i modi gentili sono per gli estranei, che devono [...]

[...] un vaccaio. Donna Elena, della quale era stato il confidente e il portalettere, non era che una volgare adultera. La madre aveva i vizii più [...]

[...] baciarvi i piedi, a bagnarvi i piedi con le lagrime dei suoi occhi! Ascoltate, Maria, madre mia dolcissima, ascoltate le parole di una peccatrice che [...]

[...] slattata che da due mesi e sarebbe stato bene che ci fosse anche la madre. Ma non è maritata come si dovrebbe e la povera ragazza non ha potuto [...]

[...] siete? Occupatevene voialtre donne. Voi, Carmela, e voi, Giuditta, fate loro da madre. Il vostro malanno non vi impedirà di curarvi dei ragazzi [...]

[...] che non venivano mai, promettendole, all'orecchio, un regalone al sabato della vincita. — Fatelo toccare alla Madonna, Maddalena! La madre di [...]

[...] ferro per non avere compassione di una madre ridotta con la famiglia in simile stato. Gioberti non aveva cuore da dire sgarberie, ma sentiva [...]

[...] le trecce e sbatteva una testa contro l'altra delle furibonde sopra sua madre, Pietro Cristaboni, che non arrivava al ginocchio dell'avversario [...]

[...] non pochi in uno stesso letto. I delitti... È un delitto? Io so che ho una ripugnanza invincibile per la carne di mia madre e delle mie sorelle [...]

[...] del padre addosso la pelle della figlia, o del fratello su quella della sorella o della madre si scalda, e l'incesto si compie. Non è il vizio che [...]

[...] lo provoca. È il tepore della stessa coltre. Senti che cosa mi ha raccontato la madre, Elisa Giuncati, del 17, al primo piano del blocco C. La donna [...]

[...] femmine hanno dovuto smettere d'andare a scuola, e la madre è invecchiata di quindici anni. Luigione, durante la convalescenza, andava dal [...]

[...] madre buona che si era consacrata al bene dei figli come poche donne. A casa faceva le mutande che le dava un'altra vicina che lavorava per una [...]

[...] ! — Addio, mamma! Addio, Romeo. La madre che aveva preveduto il giorno fatale della coscrizione, aveva nascosto nella calza tutto quello che i [...]

[...] . Romeo divenne taciturno. La madre, che non poteva vivere senza la sua affezione, era obbligata a sgridarlo per farlo smettere di piangere. — Farai [...]

[...] del grembiule, e gli risponde commossa: — Iddio deve essere molto ingiusto se può punire così terribilmente una povera madre che non aveva mai [...]

[...] salute. "Alzati, Antonio, gli disse la madre di Dio, e va a casa contento. Il Signore Iddio ha accolto la tua preghiera". E dopo essere stato [...]

[...] guarito, è morto. Sua madre non sa darsi pace. — Ah! dunque, diceva giorni sono, non c'è giustizia in cielo! Il cielo non ha proprio avuto compassione [...]

[...] avuto pietà neppure di Agata Maddaloni, la donna più feconda del cortilone, la madre dai fianchi spettacolosi, che aveva undici figli vivi e un [...]

[...] mia rivolta fu la rivolta di un minuto. Le grida dei figli che imploravano la grazia divina per la madre che moriva, mi hanno sgiogato [...]

[...] contrario. Ci sono stato io stesso l'anno scorso, nel giorno dell'apparizione, con mia madre, la quale, come tu sai, è bigotta quanto una poveretta [...]

[...] stato detto, è un miracolo di tutti gli anni e te lo racconto. Mia madre era in chiesa e io ero di fuori che davo una occhiata alla struttura del [...]

[...] , dove è una madre di Dio di sasso, con la faccia e le mani di sasso, la quale rappresenta l'apparizione della Madonna dinanzi una certa Gioannetta [...]

[...] fazzoletto bianco per quello di mia madre. Dopo un po' d'esitazione, si mise la lettera e il fazzoletto sotto gli occhi, li guardò attentamente e [...]

[...] poco dopo disse senza impallidire. — Giovane, vostra madre è morta quando eravate piccino. Voi la rimpiangete sempre. Ma il padre che avete è un [...]

[...] sorgente dista una spanna o due dalle vestigia dei piedi della madre di Dio apparsa alla Gioannetta, la quale, come sai, subiva i maltrattamenti [...]

[...] maestoso. Indossava un abito ceruleo, con il capo cinto da un velo candido. — Oh Madonna santissima! gridò la Gioannetta. — Sì, rispose la madre [...]

[...] , che sentiva per il piede un fluido che gli dava piacere. Il poveraccio ha dovuto andarsene con la gruccia sotto l'ascella. La madre di un ragazzo [...]

[...] caduto o la caduta, fiamme che escono repentinamente da un edificio dietro una madre che corre col bimbo e si salva senza una scottatura, treni [...]

[...] che si fermano di botto per dar tempo a una ragazzina di attraversare il binario, mentre una madre lontana agita le mani come un'ossessa e grida: Oh [...]

[...] una necessità delle nostre condizioni fisiche. Io sono nata madre. Io sento la maternità come poche donne sentono. Avere dei figli è per me un [...]

[...] parole dolci del mio sogno. Giorgio, sii mio, fammi madre perchè voglio essere tutta tua, dammi un figlio perchè voglio vivere nella tua [...]

[...] di essere madre ha superata la mia avversione per l'adulterio. Lo so, avrei dovuto dirtelo prima. E questo sotterfugio, te lo giuro, mi è [...]

[...] di essere madre? Giudichi il cielo. Io non avrei voluto accusarti, ma poichè tu lo vuoi, sia. Noi siamo pari. Forse non lo siamo. Forse c'è [...]

[...] che al mio diritto di donna non rinuncerei mai. Tu sai che io sono madre e che non potrei rinunciare a mio figlio. In casa tua diventerebbe il tuo [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 40 occorrenze

[...] mazzolino di fiori d'arancio, e corse a rifugiarsi presso la madre. — Che c'è? — fece la contessa, rizzandosi sulla vita, guardando co' suoi occhi [...]

[...] mossero, ma ricascarono nella folla che stava aspettandoli, schierata nel cortile. Costanza andò a raggiungere la madre, sedendole a fianco in un [...]

[...] di razza latina, retaggio di sua madre. A trentanove anni sir Eduardo Seymour non avea ancora amato. I viaggi più arrischiati, le conquiste [...]

[...] . (Tieni nota che scrivo Lydia con l'ipsilonne). Fra le cattive abitudini che reggono la sua educazione, c'è anche questa: La madre, sai quant'è [...]

[...] , obbligate a vivere insieme e così mal legate. Fra sua madre e suo zio, Lydia è sballottata come una povera barchetta senza timone. Don Leopoldo [...]

[...] Vienna che è felicissima, e sua madre, tra una partita di poker e una di macao, si proclama - 28 - da sè stessa la più fortunata delle madri [...]

[...] . La madre era stata una donna galante, l'avola anche; e la cronaca parla di una Arimonti maritata a un gentiluomo francese che tentò, sotto il [...]

[...] nozze, la madre di lui, una principessa genovese, vi si oppose energicamente. Preghiere e suppliche, tutto fu vano. La principessa dichiarò che non [...]

[...] sfuggivano le pecche di un caratterino tutto - 38 - fuoco, che avrebbe avuto bisogno di grandi freni; ma la madre non vedeva, nè udiva. Grassa [...]

[...] volta che se la trovava a portata; motivo per cui dicevano di lei: Che madre amorosa! La poltrona, lasciata vuota da donna Clara, allargava [...]

[...] vecchie dovessero passare il loro tempo in poltrona, come sua madre, o in chiesa, o visitando i poveri e facendo dei sermoni in famiglia, come [...]

[...] dopo questo discorsetto fatto a sè stessa davanti allo specchio, Lydia rise come una matta, scandalizzando lo zio e mettendo sua madre di [...]

[...] soliti villeggianti, e Lydia rabbrividiva al pensiero di starsene in campagna sola, colla madre o collo zio. In una verde vallata piemontese, tra le [...]

[...] nessuno di quei ninnoli che il barocchismo moderno - 98 - impone, la marchesa madre lavorava per i poveri; le sue due nuore, sedute al piano [...]

[...] ? — Sto molto con mia madre, alla quale faccio delle lunghe letture; passeggio nel parco; lavoro un po' colle mie cognate. Alla sera i miei [...]

[...] ! Costanza, ascoltando con benevolenza il chiacchierio della sua amica, gettava sguardi timorosi dalla parte di sua madre; ma la marchesa, che s'era [...]

[...] prendervi interesse, nell'attaccarvisi... — Capisco tua madre — interruppe Lydia — capisco le tue cognate, le quali hanno marito e figli... sì, fino [...]

[...] . - 118 - — Carina, carina! Le dovevo questo complimento per equilibrare la perfidia che lanciai contro sua madre. Calmi, in presenza di molti [...]

[...] passato l'inverno sola con sua madre. Non ebbi il coraggio di trattenerla. - 123 - Ella partì, e mi parve che avesse lasciato nella mia [...]

[...] Orombelli colla sua calma inalterabile di donna grassa e di madre prolifica tentò di difenderli. — Per carità! — esclamò una signora togliendo tutte [...]

[...] esame per dichiarare il caso gravissimo. Era una paralisi fulminante. Lydia non volle abbandonare sua madre, neanche dietro consiglio del medico [...]

[...] ritrassero impaurite davanti al gelo della morte: sua madre non le rendeva i baci: sua madre non la guardava più. Chiamò un'altra volta: — Mamma [...]

[...] della madre morta, esaltandosi alle sue proprie parole, trovando dei gesti drammatici, e certe inflessioni di voce per le quali restava sorpresa [...]

[...] il salotto, con dei veli neri distesi sui lampadari a dei mazzi di fiori sotto il ritratto della madre defunta. Non le perdonavano la sua posa [...]

[...] per la madre morta. E però trovava un grande vuoto intorno a sè. Nessuno più l'interessava; gli uomini che le avevano fatto la corte erano tutti [...]

[...] satura di omaggi, non sapeva più che cosa chiedere a sè stessa ed agli altri. Il dolore della madre morta l'occupò per molto tempo; ma un giorno [...]

[...] quello che aveva provato per la morte della madre. Adesso era lei che moriva. Che fare? Dove aggrapparsi? A chi o a che cosa chiedere un'emozione [...]

[...] solo momento di soddisfazione. Rinunciò a visitare i poveri. X. Due anni precisi dopo la morte di sua madre, Lydia tornò a mostrarsi in [...]

[...] . — Sì. Un padre sciocco ed una madre civetta, accorgendosi che il loro rampollo, dotato delle medesime qualità, sta per cadere nelle reti di una [...]

[...] sua madre; una stanza d'angolo, ampia, quadrata, colle finestre che davano sopra un vecchio giardino, caro alle rondini, le quali vi nidificavano [...]

[...] amabilissima. Non la vedevo da parecchi anni; è stata tutto questo tempo a Vienna... — Assomiglia a sua madre? — Sì, e no. È più distinta, più [...]

[...] , sopra un terrazzo, nella stessa - 217 - notte in cui sua madre doveva morire, e si sentì invadere da un improvviso bisogno di tenerezza [...]

[...] l'antica compagna, alle cui nozze aveva assistito motteggiando. La figlia della contessa Colombo era, come la madre, una creatura dall'occhio vorace [...]

[...] madre. — In quegli occhi — diceva Calmi — ci sono altri vent'anni d'appetito per gli uomini, dieci per l'écarté, e non mi stupirei che ne [...]

[...] . — Sua madre era viennese. Egli è figlio di un russo. Passarono alcuni giorni. Nel salotto della contessa Colombo, la vecchia signora [...]

[...] un lungo colloquio colla madre. Lydia immaginò che il barone le avesse - 243 - annunciata qualche cattiva notizia d'affari; ma non rieevendo [...]

[...] , l'emozione della prima festa, e sua madre, e don Leopoldo, e Costanza, ed Eva, cose e persone si affollavano dalla sua mente alle sue labbra, con [...]

[...] bambino che si abbandona alla madre. — Povero piedino! - 298 - Aveva un paio di calze sottili come una ragnatela e delle scarpe scollate, con [...]

[...] visto morire mia madre... le giuro, non l'vrei lasciata ?nire. — Ed io le giuro che, l'interesse che le porto, non basterebbe a farmi uscire da una [...]

[...] passò la notte, venne l'indomani, le parole gravi di Calmi le tornavano alla memoria. Avesse avuto una madre, un fratello a cui affidarsi... Ad ogni [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 75 occorrenze

[...] ; l'altra della chiesa madre, più lontano; quella di Sant'Agata che parve addirittura cascar sul capo agli abitanti della piazzetta. Una dopo l'altra [...]

[...] magazzino! Mi rammento, da piccolo, il marchese Lima che recitava Adelaide e Comingio colla Margarone, buon'anima, la madre di don Filippo, quella ch'e [...]

[...] rimasta quale mi hanno fatto mio padre e mia madre... gente di campagna, gente che hanno fatto la casa colle loro mani, invece di distruggerla! e [...]

[...] ... voi che siete madre!... Adesso la cugina aveva tutt'altra faccia anche lei: le labbra strette per non lasciarsi scappar la pazienza, e una ruga [...]

[...] ... Sono madre anch'io!... Sono cristianal... Immagino la spina che dovete averci li dentro... — Signora baronessa, dice che il farro non risponde [...]

[...] ... Vi aiuterò 26 anch'io, don Diego... Sono madre... son cristiana... La mariteremo a un galantuomo... Don Diego scosse il capo amaramente, avvilito [...]

[...] commissione... — Bravo! bravo! Bella festa davvero! Avete saputo far le cose bene!... E vostra madre, don Ninì?... — Presto! presto! — chiamò dal [...]

[...] non sopraggiungesse nessuno nel balcone. Bianca gli fermò la mano. — Hai ragione!... siamo due disgraziati!... Mia madre non mi lascia padrone [...]

[...] non vorrei... è mia madre che si è messa in testa questa cosa... Anche tu... dicono che vogliono farti sposare don Gesualdo Motta... — Sì, tutti lo [...]

[...] dicono... la zia... mia madre stessa... Si affacciò un istante donna Giuseppina Alòsi, come cercando qualcheduno; e vedendo i due giovani in fondo [...]

[...] schifiltoso!... Che diavolo gli è saltato in corpo a tua madre, di farti sposare quei denti?... — Ah... zio!... — Sei uno sciocco! Dovresti lasciarle fare [...]

[...] il diavolo a quattro quanto le pare e piace, a tua madre!... Sei figlio unico!... A chi vuoi che lasci la roba dopo la sua morte? — Eh... da qui a [...]

[...] trent'anni!... II tempo di crepare di fame intanto!... Mia madre sta meglio di voi e di me, e può campare ancora trent'anni!... — è vero [...]

[...] ! — rispose il marchese. — Tua madre non sarebbe molto contenta di sentirsi lesinare gli anni... Ma è colpa sua. — Ah! zio mio!... Credetemi ch'è un brutto [...]

[...] malanno mia madre non lo fa più un altro Agostino, no! — Sì, sì, hai ragione!... la bestia sono io!... Io ho Ia pelle dura!... Ho fatto bene a [...]

[...] leva, Dio liberi!... Chi si mettera sotto per dar lo scambio alle biette? Io no, com'è vero Dio!... Se scappa la leva!... mia madre non lo fa più [...]

[...] aver la testa più fine della sua. — La madre non ci arrivò a provare quella consolazione, poveretta. Morì racco- mandando a tutti Santo, che era [...]

[...] sua stella... Tu stessa hai forse avuto il padre o la madre ad aiutarti? Sei venuta al mondo da te, come Dio manda l'erba e le piante che nessuno [...]

[...] hai avuto nè padre nè madre... Eppure cosa t'è mancato, di'? — Nulla, grazie a Dio! — Il Signore c'è per tutti... Non ti lascerei in mezzo a una [...]

[...] l'anima di mia madre!... con questo po' di tegola che m'e cascata fra cape e collo... capite che non ho voglia di scherzare adesso!... Il capomastro [...]

[...] andarvene, madre mia. Oggi?... neppure!... ci ha la trebbia al Passo di Cava padre Angelino. Giorni di lavoro, cara mia! — Bel bello riescì a [...]

[...] farci la spia!... Li manda sua madre apposta, comare Speranza, per sapere tutto 84 quello che facciamo! Tiene d'occhio la roba, colei!... quasi [...]

[...] ; e il canonico, sempre sorridendo, disse: - Che diavoletto!... tutto sua madre... Il marchese, sdraiato sulla sedia a bracciuoli, accanto alla [...]

[...] parte di madre che l'era toccata quella volta. — Eccomi qua, don Gesualdo! eccomi qua! — E stese le braccia come un crocifisso per buttargliele al [...]

[...] i fianchi dalle risate. — Sissignore, — replica don Gesualdo imperturbabile. — Chi garantisce per lui? La roba è di sua madre. A quelle parole [...]

[...] di sua madre!... — Benone! — aggiunse don Gesualdo. — Quand'è cosi scrivete pure che offro sei onze e quindici a salma. — Pazzo! assassino [...]

[...] madre di lui, sorda come una talpa, dal Rosario a Santa Maria di Gesù: le orecchie pelose e stracche delle mule che ciondolavano fra la folla, il [...]

[...] seguito. — Io no... Io non mi fido di tutti questi fratelli che non mi ha partorito mia madre. — Allora perchè siete venuto, vossignoria? — Per non [...]

[...] l'avevano a far con lei. — Ah!... ah!... vedranno! Mio figlio non ha nulla. Io non pago di certo!... C'erano state scene violenti fra madre e figlio [...]

[...] poi! V Don Ninì aveva sperato di tenere segreto il negozio. Ma sua madre da un po' di tempo non si dava pace, vedendolo così mutato [...]

[...] figliuola!... Sono una bestia... Son rimasta una contadina... tale e quale mia madre, buon'anima... col cuore in mano... Bianca tutta adornata sotto il [...]

[...] , amoroso, ubbidiente... Adesso si rivolterebbe anche a sua madre, per quella donnaccia forestiera... una commediante, la conosci? Dicono che ha i [...]

[...] parlare col cuore in mano... tale e quale come m'ha fatta mia madre... Ora che siete padre anche voi, don Gesualdo, capirete quel che devo averci in [...]

[...] devono stare allegre. Hai inteso tua madre? Dice che hai tempo di crescere. Su, dunque! allegra! La Rubiera sentivasi scoppiare sotto la mantiglia; dopo [...]

[...] ! Scomunicato! Nemico di sua madre stessa!... Lì a due passi si imbatterono in Canali, che andava dai Margarone, e aveva visto da lontano i baciamani fra [...]

[...] sulle calze, per correre a casa senza cappello. Colà ci fu una scena terribile fra madre e figlio. Lui da prima cercava di negare; poi montò su [...]

[...] , per farmi dar l'anima al diavolo? — Poi tutta la notte non chiuse occhio, alzandosi ogni momento per correre ad origliare se sua madre strillava [...]

[...] al capezzale della madre, oppure arrabattandosi nelle faccende di casa. Non usciva una fava dalla dispensa senza passare per 180 le sue mani [...]

[...] . Tant'è vero che i guai insegnano a metter giudizio. Sua madre stessa glielo avrebbe detto, se avesse potuto parlare. Si vedeva dal modo in cui gli [...]

[...] colla barba ispida. Tale e quale sua madre. — Così il pesco non s'innesta all'ulivo. — Tante punture di spillo; la stessa cattiva sorte che gli [...]

[...] bottega di sua madre, in ogni caffè, in ogni spezieria, di porta in porta. Nel paese non si parlava d'altro che del matrimonio di don Ninì Rubiera [...]

[...] bambinella ch'era un amore. Così la gente diceva che don Ninì era sempre stato un donnaiuolo, e se sposava l'Alòsi, che avrebbe potuto essergli madre, ci [...]

[...] 189 giudizioso, tutto dedito agli affari; ma sua madre, sepolta viva nel seggiolone, non lo lasciava padrone di un baiocco; si faceva dar conto [...]

[...] posso... Ma son galantuomo, mi pare!... Mia madre, da qui a cent'anni, non ha a chi lasciare tutto il suo. Bianca cercava di scusarsi. — Suo [...]

[...] ? — ribattè il cugino. — Bella ragione! Uno che non era degno di alzarti gli occhi in viso!... Deve ringraziare Iddio e l'ostinazione 190 di mia madre se [...]

[...] correre le prime voci di colèra, e don Gesualdo era corso subito a prenderla. Fu come un urto al petto per la povera madre, dopo tanto tempo, quando udì [...]

[...] saliva correndo, colle braccia aperte anche lei. - Mamma! mamma! — E poi avvinghiate I'una al collo dell'altra, la madre sballottando ancora a [...]

[...] vedere?... è una signorina, non c'è che dire! Gli hai messo anche un bel nome! Tua madre però si chiamava Rosaria! Lo sai? Scusatemi, nipote mia, se [...]

[...] cascato addosso anche quel povero orfanello di Corrado La Gurna... Una tragedia a casa sua!... Padre e madre in una notte... fulminati dal colèra [...]

[...] sapevi? Cosa fai dunque? Così tieni d'occhio tua figlia... E questa una madre di famiglia?... Tutto sulle mie spalle! Ho le spalle grosse. Ho lo [...]

[...] ubbidiente come sua madre. Gli aveva guastata anche Bianca! Anche costei, al vedere la sua creatura che diventava pelle e ossa, era diventata 228 [...]

[...] pare stia per rendere l'anima a Dio, poveretta! Lei è madre! Non possiamo sapere quello che ci ha nel cuore in questo momento! Sono venuta apposta [...]

[...] madre!... In campagna! in un convento! Bel negozio che mi portate!... da pari vostra!... Ci vuole una bella faccia tosta!... Mi fate ridere con [...]

[...] lavorato per te, per farti ricca. Tu, col nome di tua madre, e coi quattrini di lui, puoi rappresentare la prima parte anche in una grande città [...]

[...] ?... — E si sente rispondere: la duchessa tale o la principessa talaltra!... — Via, vieni a veder tua madre ch'è ancora ammalata, poveretta! L'ha [...]

[...] , singhiozzando e domandandole perdono; mentre sua madre, poveretta, passava da uno svenimento all'altro, tanta era la consolazione. Poi arrivò don Gesualdo, e [...]

[...] cuore non l'aveva di sasso. — Me l'hai fatta grossa! Questa non me la meritavo. Ci siamo tolto il pan di bocca, io e tua madre, per farti ricca [...]

[...] quello che verrà poi, la pentola da mettere al fuoco, le camice da rattoppare... Sarà un bel divertimento! Tu sei nata bene, per parte di madre [...]

[...] , lo so anch'io. Ma vedi tua madre, cos'ha dovuto fare, e tuo zio don Ferdinando, e io stesso!... Siamo tutti nati dalla costola di Adamo, figliuola [...]

[...] ricamati di filamenti sanguigni che lo minacciavano della stessa malattia di sua madre. Ora si guardavano come due estranei, lui e Bianca [...]

[...] madre s'è maritata per forza... Diego non voleva... Vattene, ora... se no viene tuo padre a condurti via di qua!... Vattene, vattene... Lo zio [...]

[...] , quattro 240 candele e nessun altro, nella meschina chiesetta di Sant'Agata, dove s'era maritata Bianca. Quanti ricordi per la povera madre, la quale [...]

[...] che a quel modo non le pareva nemmeno un sagramento, povera Isabella!... La Cirmena masticava altre cose fra i denti: — Come sua madre [...]

[...] !... Vedrete che sarà fortunata perchè è figlia di sua madre!... Ciolla che vide passare dalla piazza la lettiga si mise a gridare: — Gli sposi! Ecco la [...]

[...] , con quella faccia di malaugurio, chiedendogli se alla duchessa avessero scritto di sua madre che era in quello stato... Bianca aveva I'orecchio [...]

[...] spese... appena chiudeva gli occhi sua madre... Ma era giusto inasprirgli contro la baronessa, santo Dio? Farle commettere qualche bestialità [...]

[...] , se la volete, don Gesualdo!... Ma Diodata è madre di famiglia, lo sapete... Se le capita qualche disgrazia, Dio ne liberi voi e me... Se piglia [...]

[...] catastrofe così prossima. Intanto la povera madre non sapeva darsi pace, e se la pigliava con don Gesualdo e con tutti quanti le stavano vicino. Ci [...]

[...] , malaticcia com'era anch'essa, giusto alla vigilia di mettersi in viaggio per andare a vedere sua madre!... Terminava chiedendo per lei qualche [...]

[...] morto, e la sua ragazza gli faceva da infermiera, messa a guardia accanto alla finestra. — Scusatemi, cugino! Sono madre, e non posso più tacere [...]

[...] comodo vostro... Ma intanto non è giusto... capite bene!... Sono madre... E stavolta, risoluta, ordinò alla figliuola di prendere il manto e [...]

[...] grossi. Intanto che aspettava, il barone Zacco volle fare il suo dovere colla baronessa madre, ch'era stato un pezzo senza vederla. La trovò nella [...]

[...] pensava a voce alta: — A che mi serve?.., a che giova tutto ciò... Neppure a tua madre ha giovato! Un giorno venne a fargli visita l'amministratore del [...]

[...] ... la conosci anche tu... ci sei stata con tua madre... Quaranta saline di terreni, tutti alberati!... ti rammenti... i belli aranci?... anche [...]

[...] tua madre, poveretta, ci si rinfrescava la bocca, negli ultimi giorni!... 300 migliaia l'anno, ne davano! Circa 300 onze! E la Salonia... dei [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] , sette, dieci lire il mese di pigione — e come la miseria incombe, la donna, la moglie, la madre, che ha già molto partorito, che ha allattato [...]

[...] , quando un mastro di bottega lo piglia, facendolo lavorare come un cane e dandogli solo la minestra, la sera; la pietosa madre gli dà un soldo [...]

[...] , sono considerati come una misteriosa sorgente di guadagno. Muore una fanciulletta di tifo; la madre giuoca i numeri, escono, ella esclama: m'ha [...]

[...] convento; andranno a raccomandarsi a sua madre, a suo fratello, a sua zia; lo assedieranno mattina e sera; lo bastoneranno; lo sequestreranno [...]

[...] guardia municipale che voleva loro assegnare una contravvenzione: è vero però che il giorno seguente si quotarono per aiutarne la madre vecchia [...]

[...] ; una certa pietà gentilissima fa esclamare alla madre adottiva: puverella, nun aggio core de la vattere, è figlia de la Madonna. Se questa [...]

[...] creatura fiorisce in salute e in bellezza, la madre ne va gloriosa come di opera sua, cerca di mandarla a scuola o almeno da una sarta per imparare [...]

[...] a cucire, poichè certamente, per la sua bellezza, la bimba è figlia di un principe: in nessun caso, di miseria o d'infermità, la madre adottiva [...]

[...] età il ricordo dell'Annunziata scompare e questa madre fittizia acquista realmente una figliuola. * ** Ma vi è di più: una madre ha cinque figli [...]

[...] ; ma la pia madre, portando al collo il fazzoletto nero che è tutto il suo lutto, compie il voto, lagrimando. Così, a poco a poco, la creatura [...]

[...] viva e bella consola la madre della creatura morta, e vi resta in lei solo una dolcezza di ricordo e vi fiorisce una gratitudine grande per la [...]

[...] figlia della Madonna. Talvolta il figlio guarisce e il primo giorno in cui può uscire, la madre se lo toglie in 91 collo e lo porta nella chiesa [...]

[...] casa, e ci ritorna sempre, come a rifugio e a conforto. * ** Un caso frequente di pietà è questo: una madre troppo debole o infiacchita dal [...]

[...] , che importa? il Signore ci penserà a mandarle il latte sufficiente. Tre volte al giorno la madre dal seno arido porta il suo bimbo in casa della [...]

[...] madre felice: e seduta sulla soglia, guarda malinconicamente il suo figlio succhiare la vita. Bisogna aver visto questa scena e avere inteso il [...]

[...] figlio. E la madre di latte finisce per mettere amore a questo secondo bimbo, e allo svezzamento ci soffre di non vederlo più: e ogni tanto va a [...]

[...] la zia, saluta, saluta a mammà. E se ne andava tranquillamente senza mormorare, 94 mentre la madre, dal finestrino della cucina, guardava ancora [...]

[...] per una madre vecchia o per qualche povera donna che non ha altro. Nessuna serva mangia mai tutto quello che le date: tre quarti, una metà [...]

[...] lenzuola per la povera puerpera. Una madre offrì la culla del suo bimbo morto; un'altra battezzò il bimbo, facendogli il segno della croce sul [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 50 occorrenze

[...] ! ooohi! intercalava – Qui ci vorrebbe ’Ntoni – oppure – Vi pare che io abbia il polso di quel ragazzo? La madre, mentre ribatteva il pettine sul [...]

[...] denari potete mandarli a sua madre, la Locca, perchè suo fratello è senza lavoro; aggiunse Bastianazzo, e questa fu l’ultima sua parola che si udì [...]

[...] , eppure ci ha il marito in mare con questo tempaccio! Poi non bisogna stare a cercare perchè il Signore ci castiga! – Persino la madre di Menico [...]

[...] ! disse ’Ntoni. – Sentite, andateci il lunedì alla sciara, quando mia madre va alla fiera. – Al lunedì il nonno non mi lascerà pigliar fiato, ora [...]

[...] colla grazia di Dio, non ci manderanno più via dalla nostra casa. «Casa mia, madre mia». – Ora i Malavoglia devono pregare Dio e San Francesco [...]

[...] ! disse allora ’Ntoni. – Te la pigli? esclamò il nonno. – Ed io chi sono? e tua madre non conta per nulla? Quando tuo padre prese moglie, ed è quella [...]

[...] dovresti farceli mai davanti a tua madre! – Mio fratello Luca sta meglio di me a fare il soldato! brontolò ’Ntoni nell’andarsene. VIII Luca [...]

[...] , rispondeva lei, e sua madre era lì dietro ad ascoltare, ci giuocherei tutt’e due questi occhi! Bella la parte che rappresenta quella strega! Ora [...]

[...] principio aveva risposto all’occhietto; ma poi, dopo che sua madre le aveva detto che quelli eran tutti mangiapani a ufo, più birri che altro, e i [...]

[...] un’altra volta il brusìo della gente che chiacchierava nella stradicciuola. – Comare Mena la fanno sposa, si diceva. Sua madre ha tutta la roba [...]

[...] quello di massaro Filippo. – Vado alla Bicocca, dove c’è da fare col mio asino. Mena non diceva nulla; sua madre sola aprì la bocca per rispondere [...]

[...] comari; e tutti le facevano festa a Sant’Agata, persino sua madre s’era levata il fazzoletto nero, perchè dove ci sono sposi è di malaugurio [...]

[...] ragazzi infilavano le ghirlande per l’Ascensione, ed ella stessa era salita sulla scala per aiutare sua madre ad appendere le ghirlande all’uscio [...]

[...] , perchè Brasi Cipolla era orfano della madre, e i Malavoglia avevano invitato apposta la Piedipapera per ingraziarsi suo marito; e avevano anche [...]

[...] mandato a comare Mena; e ’Ntoni il quale era venuto a prenderle, lo rimandarono mogio mogio, che il giubbone nuovo gli cascava di dosso. Madre e [...]

[...] disteso sulle ginocchia della madre, colle costole nere e i ginocchi rossi di sangue, fosse il ritratto del suo Luca, e si sentiva fitte nel cuore [...]

[...] faceva risuonare le chiavi prima di chiudere, la vedevano sempre lì, a quel posto, accasciata sui ginocchi, e la chiamavano anche lei la madre [...]

[...] : – Verrà tutta sua madre, la Barbara; pensa a non farti mettere il basto da principio, se no ti succede come a me. Però comare Venera aveva dichiarato [...]

[...] nespolo e la porta della cugina Anna e della Nunziata. Sua madre la covava cogli occhi, mentre lavorava accanto a lei, e l’accarezzava col tono della [...]

[...] trama. La madre era la sola che le aveva letto in cuore, e che ci avesse lasciata cascare una buona parola in quell’angustia. – Almeno se ci fosse [...]

[...] , e li aveva lasciati in camicia come Gesù Bambino. – Vi pare che non lo sappia cosa ha detto vostra madre Maruzza in quei tempi in cui portava [...]

[...] fratello ’Ntoni, ed ora non le davano più nulla; la Zuppidda le diceva: – Che vieni a cercare tuo fratello qui? Tua madre ha paura che vogliono [...]

[...] : – Tua madre che fa la lavandaia, invece di stare a ciarlare dei fatti altrui al lavatoio, farebbe bene a dare una risciacquata a quei quattro soldi [...]

[...] faceva dire ch’era sua madre Maruzza che la indettava, e la mandava apposta da quelle parti per stuzzicarle la bile, tanto che finalmente la piccina [...]

[...] sapeva che dovevate dirmi così quando ci hanno preso la casa, ora che tutti ci voltano le spalle. – Sentite, compare ’Ntoni, mia madre può venire da [...]

[...] che non possiamo spendere, e si contenterà del rosario che mi diranno Maruzza e la Mena. Tu, Mena, fai sempre come ha fatto tua madre, che è stata [...]

[...] ! – Se ce li ha messi li leverà, chè sua madre non può vedere nè sbirri, nè mangiapane, nè forestieri. – Vedrete, vedrete; la Barbara ha ventitrè [...]

[...] , e facevano suonare i soldi nelle tasche. Sua madre lo guardava come se gli leggesse nella testa; nè la facevano ridere le barzellette che dicevano [...]

[...] ! Carne da lavoro! E si vedeva chiaro che era stanco di quella vitaccia, e voleva andarsene a far fortuna, come gli altri; tanto che sua madre [...]

[...] dire davanti a tua madre. – Mia madre... Era meglio che non mi avesse partorito, mia madre! – Sì, accennava padron ’Ntoni, sì! meglio che non t’avesse [...]

[...] tutti. Voglio farla ricca, mia madre! ecco cosa voglio. Adesso ci arrabbattiamo colla casa e colla dote di Mena; poi crescerà Lia, e un po’ che le [...]

[...] , e tuo fratello Luca, benedetto! che non ha avuto paura di andare a fare il suo dovere. Tua madre l’ha fatto anche lei il suo dovere, povera [...]

[...] , cogli occhi lustri di lagrime; perchè la poveretta indovinava quel che avesse. – Dimmelo a me che son tua madre! Egli non rispondeva; o [...]

[...] andare a cercarsi la fortuna, come tutti gli altri. Sua madre lo ascoltava, e non aveva coraggio di aprir bocca, cogli occhi pieni di lagrime [...]

[...] partenza, chè la madre lo covava cogli occhi, quando lo vedeva un po’ triste, seduto sulla soglia dell’uscio; e la povera donna era davvero così pallida [...]

[...] solo per levarsi dai guai tutti in una volta, e che là, dove era morta sua madre in mezzo a tutta quella porca miseria, non voleva più starci [...]

[...] . – Non ti rammenti che tua madre ti ha raccomandato la Mena? gli diceva padron ’Ntoni. – Che aiuto posso darci alla Mena se resto qui? ditelo voi [...]

[...] ! Mena lo guardò cogli occhi timidi, ma dove ci si vedeva il cuore, tale e quale come sua madre, e non osava proferir parola. Ma una volta, stringendosi [...]

[...] guardavano sbigottiti; ma il nonno si lasciava cadere la testa sul petto – Ora non hai più nè padre nè madre, e puoi fare quello che ti pare e [...]

[...] piagnuccolare dietro l’uscio che sua madre moriva di fame, e lo zio Crocifisso non voleva dargli nulla, perchè il colèra l’aveva rovinato, diceva, con [...]

[...] scuoteva il capo tristamente. – Adesso ci avremmo da mangiare, io e mia madre e tutto il parentado, se fosse morto. Siamo stati a curarlo due [...]

[...] un pezzo, col cuore stretto, si decise a parlare colla Mena di quel che doveva farsi oramai. Ella era giudiziosa come sua madre, e non c’era altri [...]

[...] aveva quella sorta di madre che sapete, e Rocco Spatu, il quale ce l’aveva alla taverna l’animo. Ma per fortuna delle donnicciuole, tutt’a un [...]

[...] presto a fare i denari della casa, – gli cantava sempre la canzone della casa. – Lo zio Crocifisso ha detto che non la darà ad altri. Tua madre [...]

[...] madre avesse 12 tarì, e glieli prendessi, che passerei per ladro? Di ladro in ladro vennero a parlare dello zio Crocifisso, il quale aveva perso più [...]

[...] l’anime sante di sua madre e di suo padre che hanno fatto il miracolo. Il miracolo durò tutta la settimana, e la domenica ’Ntoni non volle nemmeno [...]

[...] ragazzo, il povero vecchio: – Oh ’Ntoni! non ti rammenti che qui c’è morta tua madre? Perchè vuoi darle questo dolore a tua madre, di vederti fare la [...]

[...] ? – Lo so che non è il più bel palazzo del mondo. Ma non dovresti dirlo tu che ci sei nato, tanto più che tua madre non ci è morta. – Nemmeno mio [...]

[...] andarsene in cucina e lasciarla sola, ora che non aveva più la madre; e restava lì anche lei accasciata su di sè stessa, guardando di qua e di là della [...]

[...] noi non ne vogliono neppure i cani! – Oh! se tua madre fosse qui, non diresti così! mormorava Mena. – Se mia madre fosse qui, non sarei orfana, e non [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 41 occorrenze

[...] morte certa una madre con cinque bimbi, affamati, nudi, orridi d'insetti schifosi. E questa madre doveva, la notte, vegliare costantemente, perchè [...]

[...] ritorno in casa. In una camera abitava una madre con sette bambini, l'ultimo attaccato inutilmente all'arido petto, e così su su sino all'età di [...]

[...] . La pazienza delle bambine ammalate ed affamate farebbe piangere qualunque madre, che sa quanto deve aver sofferto e patito una creatura di tre [...]

[...] qualche madre napolitana conducesse le sue figlie, non a Porto, sarebbe forse troppo pretendere, ma al Vico Nuovo a San Biagio, numero 4, Sezione [...]

[...] agl'Incurabili, la madre morì di parto. La ragazza maggiore guadagna mezza lira al giorno, lavorando da un sarto per uomini. Un'altra guadagna da una [...]

[...] la madre. Non sono nemmeno tutti di Napoli, ma molti, veri nomadi, delle provincie. Ostensibilmente sono cenciaiuoli o raccoglitori di ossa e di [...]

[...] fortuna, costoro vi sono festeggiati; e le rispettabili madri scelgono di grand'animo fra essi i mariti delle loro figlie. Certamente una madre [...]

[...] sensuali sotto l'imperio della ragione? Dove la madre, la quale chiarisca il proprio figlio che monachismo e libertinaggio peccano ugualmente contro le [...]

[...] urgente adunque la necessità di prevenirlo nell'età delle più fiere tentazioni. Ma la madre non se ne occupa punto per falso pudore. E il padre, se [...]

[...] parlamento. Scoppiò immediatamente la protesta, e scoppiò dalle labbra d'una nobilissima donna e madre, Giuseppina Butler, che trovò subito collaboratore [...]

[...] risposemi di no, soggiungendo che sua madre le fece patire la fame. Domandai da capo se, potendo trovare lavoro non troppo faticoso, avrebbe [...]

[...] un mestiere come un altro; non ha nulla di particolare; permette perfino di essere buona madre di famiglia. Di giorno le prostitute vivono come [...]

[...] stesso letto padre, madre, fratelli, sorelle. Al teatro anatomico, ove si sezionano i cadaveri dei poveri che non pagarono il mortorio, fra le ragazze [...]

[...] effetti. – La madre debole, cedendo al figlio perverso, guadagna il beneficio immediato della pace, e non prevede il male di dissensioni croniche [...]

[...] conducono alle conseguenti. Giudicando del bene e del male politico, il legislatore volgare pensa presso a poco come la madre intorno al figlio perverso [...]

[...] non vi odano. Non solamente risposero a tutte le domande della maestra sulla nascita, sui nomi del padre e della madre, sull'età, il numero e il [...]

[...] , pensando alla miseria che imperversa a Napoli, non mi meraviglio che una madre, la quale non ha nulla da dare alla propria creatura, profitti della [...]

[...] dichiarazione una o due volte non corre divario, e bisogna ben tenere in mente che, mentre i Tedeschi e gli Austriaci obbligano la madre di dare il [...]

[...] il Codice non obbliga la denuncia del nome della madre; anzi chi abbia assistito al parto di un bimbo non legittimo non denuncia il nome o la [...]

[...] professione o il domicilio della madre, se questa non acconsente alla dichiarazione. E difatti noi abbiamo visto una quantità di fedi, ove dichiarasi [...]

[...] dal Sindaco che la madre vuole restare sconosciuta. Se poi desiderasi la prova che l'abolizione della Ruota non ha violentato il sentimento della [...]

[...] l'Ospizio accoglieva 463 bambini, cioè 42 legittimi (ricevuti a pagamento), 17 naturali riconosciuti dalla madre: 366 di genitori ignoti, 36 [...]

[...] di dimostrazione. Chi dunque meglio della balia può fare da madre alla creatura? Mancata la madre propria e il genitore, parmi la cosa più naturale [...]

[...] e più facile per offrire alla disgraziata un avvenire. E qui viene la Casa materna dell'Annunziata, dando alla madre adottiva il soccorso [...]

[...] tutta l'autorità della madre e altresì la responsabilità. Nel caso di morte o di disgrazia, queste ragazze non sono in istato peggiore o [...]

[...] . Per certe ragazze, di cui, a cagione di disgrazia o morte della madre adottiva, o di difficoltà di collocamento, la Casa dell'Annunziata deve [...]

[...] doveri terrestri, di madre, di sposa, di cittadina. Faccia il nuovo Municipio una statistica delle religiose impiegate e lautamente pagate e [...]

[...] oggi sono imbarazzo e causa di perplessità agli amministratori. E a queste figlie di nessuno, e per le quali la Madonna finora si è mostrata madre [...]

[...] che vi metta sulla via di spandere i beneficii sulla madre e sul figlio e giovare ad entrambi,» la proposta apre un campo così vasto e così irto di [...]

[...] rispondere all'altro quesito secco: «Perchè non concedere alla madre quel compenso di baliatico che dovrete dare ad un'altra per far nutrire il suo bambino [...]

[...] ?» «Come non potranno essere benedette quelle otto lire mensuali date alla madre piuttosto che ad un'estranea, la quale non potrà mai avere [...]

[...] l'affetto della madre propria?» Temiamo che per quanto queste proposte trovino eco nel cuore, producano un effetto tutt'altro che favorevole al concetto [...]

[...] una Casa di Maternità per «le sole illegittimamente incinte,» e annetterla a un Brefotrofio che pagherebbe la madre per il latte che dà al proprio [...]

[...] figli dalla loro madre – amante e non sposa di lui – a spese dello Stato. Non bisogna mai dimenticare il fatto sopra ricordato, che in Napoli già [...]

[...] figli illegittimi, come avvenne in Inghilterra, quando ogni madre che presentava un figlio illegittimo riceveva due scellini alla settimana. Finchè [...]

[...] della stessa età in Italia. Conosco una madre di numerosa prole, la quale mi disse francamente che i proprii figli avrebbeli tollerati liberi [...]

[...] moralità non si possono staccare dalla propria famiglia, per fanciulle che per le stesse ragioni bisogna staccare dalla propria madre, per fanciulli [...]

[...] minorenni. 69 Gli Stati Uniti in ciò come in tante altre cose vinsero la madre patria, e mai come in questa materia non fu provata la tendenza della [...]

[...] stato di una madre di numerosa famiglia che deve provvedere a differente cibo, vestiario e istruzione per ogni membro. Che cosa succede, quando tutte [...]

[...] carità.» In altri fu verificata l'inutilità di qualunque aiuto, perchè il padre o la madre l'avrebbe speso nel bere; e la necessità d'inviare i figli ad [...]

[...] bisogna rinnovarle; ma non dicono al piede – nel giorno tale – come è prescritto. Domandai alla madre come mai si lasciò ella cogliere [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 24 occorrenze

[...] sapevano, chè sua madre gli scopava tuttora la casa. Il Reverendo non aveva la boria di famiglia, no; e quando andava a fare il tresette dalla [...]

[...] seppe più nulla. – Voi lo sapete dove egli sia adesso, Madre Addolorata! – biascicava la vedova del vivo inginocchiata sulle calcagna, pregando pel [...]

[...] 44 ogni volta che arriva! Cola aveva la madre sulle spalle, che campava del suo lavoro, e non s’arrischiava più ad andare da comare Venera; – un [...]

[...] comare Venera disse che dormiva. Soltanto la madre, all’udir la schioppettata, si sentì colpita nelle viscere, e corse come si trovava, a raccattare [...]

[...] quale la madre disperata imprecava così: – Scellerata! scellerata! Mi hai assassinato il figliuolo! 45 La madre, ginocchioni accanto al letto del [...]

[...] della buona ventura, e la povera madre s’era levati di bocca tre tarì per fargli dire una messa da Don Angelino. Il medico scrollava il capo [...]

[...] , tutte belle cose quando si ha la fede. – La povera madre ne aveva tanta della fede, che parlava a tu per tu coi Santi e la Madonna, e diceva alla [...]

[...] che la madre divenne curva come un gancio dai crepacuori, e il padre che era grosso e grasso, stava sempre sull’uscio, onde non vedere quelle [...]

[...] uno vi campa cent’anni, come Cirino lo scimunito, il quale non aveva nè re nè regno, nè arte nè parte, nè padre nè madre, nè casa per dormire, nè [...]

[...] bambina se la scorderà. Non se l’è scordata la sua madre vera? Guardate invece la vicina Angela, ora che le muore l’asino! e non possiede altro [...]

[...] spalle che sua madre, la quale gli era costata anche 12 tarì, quando aveva dovuto farla portare al camposanto. Era che ci aveva pensato e [...]

[...] faccio vedere sua madre, che la teniamo lì nel boschetto perchè il puledro ha sempre la testa alla poppa. Vedrete la bella bestia morella! che mi lavora [...]

[...] , accanto alla madre, a fregarsi il muso sulla sponda della mangiatoia, o a fare a testate e a capriole col montone, e andare a stuzzicare il maiale [...]

[...] limite del bosco per ammassare il carico, che madre e figlio credevano farsi ricchi a quel mestiere, tanto che finalmente il campiere del barone colse [...]

[...] provvista della legna, e tutto quello che c’era da vendere, e non era molto; sicchè la madre una notte che il suo ragazzo farneticava dalla febbre [...]

[...] nulla. Una cosa sola abbiamo a dirti, io e tua madre qui presente: pensaci prima di maritarti, che il pane è scarso, e i figliuoli vengono presto. La [...]

[...] ricca che lo campava. – Se sposava me avrebbe lavorato per campar la moglie. – Santo, colla testa sulle mani, rifletteva che sua madre glielo aveva [...]

[...] ragazza gli dò sei tarì al mese. – E diceva pure che Carmenio avrebbe 120 potuto andarsene colla madre a Santa Margherita, perchè la vecchia [...]

[...] colle mie mani – rimbeccava Lucia. – La figlia di mia madre vuol restare una ragazza onorata, se un cristiano la cerca in moglie. – E tu restaci [...]

[...] avesse aspettato che chiudeva gli occhi nostra madre!... Questo poi accadde l’anno della neve, che crollarono buon numero di tetti, e nel territorio [...]

[...] la miseria, non avrebbe creduto di poter cascare più giù. La povera madre lo seppe nel comunicarsi a Pasqua. Una santa, colei! Don Piddu era [...]

[...] primo urto gli rovesciarono l’uscio addosso. Egli si afferrava alle gambe che lo calpestavano. Non gridava più. Sua madre s’era rifugiata nel [...]

[...] , mentre lo facevano inginocchiare addosso al muro del cimitero, piangeva come un ragazzo, per certe parole che gli aveva dette sua madre, e pel [...]

[...] madre, qualche vecchiarello, se gli correvano gli occhi verso la pianura, dove era la città, o la domenica, al vedere gli altri che parlavano [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 37 occorrenze

[...] steccato Guglielmo aveva cominciato 92 a scambiare con Teresa e sua madre dei discorsi pratici e piani da buon vicino. Il Lysbak presso a [...]

[...] ridere Teresa e raccontava maraviglie alla madre. L'estate quando andava a far la guida su pel Monte Rosa, affidava loro la chiave di casa, e [...]

[...] tagliente come una lama; la madre era in casa in faccende; la si sentiva scendere e salire, battendo il tacco degli zoccoli sugli scalini di legno [...]

[...] violenza del suo respiro. Come fu quasi scuro, Teresa si levò tenendo per mano il Rhedy e lo condusse in casa dove disse ogni cosa alla madre [...]

[...] l'albergo, e scaduto il termine utile per il riscatto, egli avrebbe pagato e buona notte. La madre obbiettò che per tenere un albergo non basta la [...]

[...] seguitava il lavoro. Teresa e la madre vivevano tranquille dalla loro, lavorando anch'esse alla casa futura. Intaccando un po' di capitale, la [...]

[...] madre aveva comprato tela da lenzuoli e da tovaglie e percallo 99 da tende; la mattina Teresa tagliava per il lavoro della giornata e poi insieme [...]

[...] aiutato e diretto dalla madre di Teresa. La povera vecchia non posava un minuto. Teresa scriveva delle lunghe lettere, piene d'affetto, sobrie e [...]

[...] , la gente poca, e gli armenti vogliono una vigilanza continua. La madre forse non salì all'Alpi, forse al casolare non ci sono che uomini, forse [...]

[...] due figli di Vincenzo morirono del crup in una stessa notte in poche ore. Il morbo li colse improvvisamente e li strozzò prima che padre e madre [...]

[...] li credessero pure minacciati. L'indomani il padre andò alla miniera, la madre attese alla casa, senza lacrime e senza lamenti; solo Vincenzo [...]

[...] che religione padre e madre lo guardavano poppare, con che impazienza aspettavano che quegli occhi seguissero la luce, e poi si fissassero in loro [...]

[...] famiglia fu distrutta. Padre e madre non osavano guardarsi in viso per paura di scoppiare in rimproveri e, peggio, in vituperi. Ognuno dei due [...]

[...] colla cadenza sonnolenta di una nenia; poi aveva finito per chiamarlo: la bestia, e il primo giorno che lo chiamò così, la madre furiosa l'aveva [...]

[...] marito stava alla miniera, bisognava vedere che studio di tenerezze faceva la madre! Si prendeva fra le mani la grossa testa idiota del figliuolo [...]

[...] al padre ed alla madre, gente devota ed ossequiosa, di scodellare essi la minestra di Gian-Paolo. Gian-Paolo è ghiotto di confetti, ed il curato [...]

[...] l'ora del pranzo, perchè si svegli nel cretino una fame stimolante e fino a che l'ora non sia venuta padre e madre non devono farsi vedere, ed [...]

[...] di casa due donne vestite di panno scarlatto, belle tutte e due, certo madre e figliuola. Il loro vestite e gli arredi intorno accusavano una [...]

[...] d'oro alle dita e polsini di lana finissima. Tutte e due si affaccendarono a servirmi. La madre andava e veniva dalla stanza vicina, stendeva la [...]

[...] pasto, di darne a bere agli amici e parenti, e nei giorni solenni di mettere sulla testa grave e serena della madre di famiglia una specie [...]

[...] del villaggio lo seguivano e gli obbedivano; più tardi, sua madre avrebbe voluto mandarlo alle scuole d'Ivrea, e forse chissà? anche a Torino, ma [...]

[...] l'inverno e non si riebbe del tutto che a tarda primavera. Allora cominciò una vita di grandi corse solitarie ed avventurose; la madre avvilita [...]

[...] vanno più, locchè in fin d'anno fa un bel risparmio, sapete; peccato che la vecchia madre non curasse di tenere il libro delle spese (ma già [...]

[...] matrimonio Maria Maddalena fu incinta, la vecchia madre prese un giorno Natale in disparte e gli tenne un lungo discorso grave e tenero parlandogli de [...]

[...] Maddalena li aveva visti passeggiare un'ora intera su e giù per il prato e la sera tanto adoperò che seppe ogni cosa. — Ha ragione tua madre, il [...]

[...] Natale rammentava i cento e un colpi che avevano annunziato la propria venuta in questo mondo. — Farò lo stesso per mio figlio. — E tua madre [...]

[...] ? — interruppe la moglie. — Mia madre? — Sì, il sermone che ti ha fatto l'altro giorno. — Oh, Maria! Mia madre andrebbe a piedi fino ad Ivrea a vendere [...]

[...] tempo nacque una bella bambina che fu battezzata Maria Maddalena come la madre, ma che in casa chiamarono Lena. Natale si avvicinava alla culla e [...]

[...] lanaccia non serve; si avrebbe l'aria di volere e non potere. — Brava Lena, teniamo quelli, dá retta a tua madre. — No, no, che figura ci fareste [...]

[...] diede in uno scoppio di pianto: — Lena, Lena, sii buona, dimmi che sei pentita dello sgarbo che hai commesso. Era tuo parente, Lena; sua madre era [...]

[...] paurosa sorpresa. — Non voglio fare la vitaccia che ha fatto mia madre. Natale sentì come una mazzata sulla testa, ma fu presente a se stesso e [...]

[...] . * ** In principio d'inverno morì la vecchia madre e non lasciò pure un soldo. Quel poco di suo era venuta man mano mettendolo in casa per [...]

[...] aver provato un tale sentimento senza saperne la ragione fino da quando ero adolescente. Ho conosciuto l'amore negli occhi di mia madre e quando [...]

[...] più volte sorpreso nel suo sguardo, simile in tutto a quella che leggevo ogni giorno negli occhi di mia madre. Le contessa di Challant aveva fin [...]

[...] animi degni di lei. A segno che venne due volte in un mese. Mia madre morì la vigilia di Natale, mio padre il 18 gennaio. Eravamo scesi insieme [...]

[...] di carità, poichè mia madre e mio padre ebbero la sepoltura dei poveri; ma se dovessi nominare i miei benefattori non lo potrei, tanto quei [...]

[...] strada. E come sia carnosa la negra faccia della madre terra. Oh! affondare le mani nell'umido tepore dei solchi appena smossi, e baciare la [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] . MASTRO COSIMO, zio di RIRICCHIA. LA GNA' PAOLA, madre di RIRICCHIA e di CELESTINA. UN OPERAIO UNA POPOLANA che non parlano. in un paesetto [...]

[...] , vi mettono la corda alla gola... che debbono fare una povera madre, un povero padre? Dissanguarsi, per riparare lo strazio dell'onore [...]

[...] ). (All'operaio che lo interroga con un cenno del capo). Non c'è; tornate più tardi. (L'operaio esce). Chi si oppone? Tua madre? Tuo zio? Tua sorella? Essa però [...]

[...] assai meglio di te? RIRICCHIA. Che devo fare? Dovrò dirlo a mia madre? DON CESARIO. Chi lo sa? Vostra madre potrebbe darvi, forse, un buon [...]

[...] consiglio. RIRICCHIA. Per chi la prendete? La scambiate con la madre di vostra moglie che, dicono, le fa da copertina e da serva? DON CESARIO. Come vi [...]

[...] tuo sarebbe stato di dir subito a tua madre o a me: quel... ladro di don Cesario... LA GNÀ PAOLA (interrompendolo). Ha fatto bene, se è vero. È [...]

[...] ). DON MICIO. Che potevano immaginare don Cesario e vostra madre? Sono cose delicate. Lo capite ora fino a che punto vi voglio bene? RIRICCHIA [...]

[...] madre. C'è in casa anche lo zio. DON MICIO. E io dovrei vedervi morire! RIRICCHIA. Meglio così, don Micio!... Meglio così! DON MICIO (smania, pesta [...]

[...] ... se posso ricevere l'onore... RIRICCHIA (ridendo) Io... Io gli ho risposto di sì! (Leva il piatto di mano a don Micio e lo porge alla madre [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] sembrò il virgulto di una timida betulla innestato al tronco di una quercia poderosa. Rimasta senza madre, ebbe a soffrire gli urti di tutte quelle [...]

[...] madre è morta stamattina; sono sola; sono povera; non conosco nessuno. Mi hanno detto che lei è mio parente; la mamma morendo, pronunciò il suo [...]

[...] madre! 27 Ed ora sì il vermiglio della più calda emozione imporporava le guancie emaciate della zitella. Madre!... Questa parola santissima [...]

[...] lasciava andare sulla scacchiera, ridendo di un riso strano. * — Qui?... oh mai, mai! Editta era giunta. Bella, superba, fiera come sua madre a [...]

[...] dolcezza nel cuore, come se fra quelle squallide pareti fosse sorta all'improvviso l'ombra di sua madre. — Chi siete? — le domandò. Amarilli la strinse [...]

[...] vita, di tua madre, di tutto; ho tanto desiderio, ho tanto bisogno di piangere con te! Anche l'orfanella aveva bisogno di piangere, e pianse e [...]

[...] sua madre; era nata fra amore e i sorrisi; aveva veduto la sua culla circondata non di oro o di gemme, ma di fiori, di canti e di letizia. Vergy [...]

[...] madre ricamava nel vano di una finestra tutta ornata di fiori e i canarini cinguettavano nella loro gabbia dorata e il sole coronava splendidamente [...]

[...] abbiamo conosciute noi tutti! Nascono gioia e speranza della madre; vengono su vispe e folleggianti, paiono robuste. Uscite dall'infanzia, spiegano [...]

[...] tossono un poco; domani hanno la febbre; doman l'altro la madre pazza di dolore ne comporrà le fredde mani sul loro petto di vergine. Tremenda [...]

[...] : il passato luminoso e l'avvenire buffo. Era stata avvezza ad amare soltanto suo padre e sua madre, la loro cameretta, i loro libri, le loro [...]

[...] addietro portava in alto tutti i fremiti della vita impaziente. Quanti cuori di madre, di sorella, d'amante seguivano invisibili i giovani [...]

[...] molte parole, nè difficili, nè sublimi, ma valsero a irradiare il volto della madre. Editta non le aveva mai trovate quelle parole — era pur [...]

[...] . — Buon passeggio, signorina! — le disse la madre. — Grazie — rispose Editta. E le parve che l'augurio di quella povera donna accompagnasse [...]

[...] un'ora; Bruno capiva che una madre non avrebbe potuto fare di più — e Margii, ah! Margii con quel fino tatto che la distingueva aveva subito [...]

[...] piccole cose. Ella serbò un anellino che aveva appartenuto alla madre di Rachele, questo glielo diede Bruno soggiungendo: Alla sua seconda madre [...]

[...] parole giuste e severe accrescevano le lagrime della fanciulla. Amarilli aveva parlato come madre, ma le toccava anche la parte d'amica e di sorella [...]

[...] che cosa le era mai piaciuto al mondo più di questi terribili seduttori? L'amore di suo padre e di sua madre non era sempre andato congiunto [...]

[...] liriche robuste alla divina natura, la gran madre universale. Le piacquero tutti, ma tornava con singolare compiacenza a rileggere più spesso i [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 31 occorrenze

[...] che cerca il miccio ivi LXX.I.. ......... Una madre che ha il figliuolo soldato 167 LXXII ......... Certe elemosine 171 LXXIII.. ..... Una [...]

[...] tu' madre »; e lì a farla star male e anco piangere con queste belle pretensioni. Ora viene che partorisce e fa due gemelli, due bellissimi [...]

[...] propriamente sua era solo, rimasto senza padre e senza madre fin da piccino; e poi figliuoli non ne aveva, e a un caso di lui, lo stato cascava in mani [...]

[...] prigione; quell'altro il padre o la madre allo spedal dei matti ; chi non aveva un boccone da sfamarsi; questa era stata tradita e abbandonata [...]

[...] quel giardino. I suoi se ne tenevano di una fanciulla così come d'un fiore all'occhiello, e sua madre non la vedeva mezza dal bene che gli voleva [...]

[...] ' passione ogni giorno vedendoseli andar via così, e di sua madre vedendo quella testa quasi monda, che prima era una selva, una vera bellezza [...]

[...] l'amor di Dio!» - «Alle donne però, anco a sua madre, bisogna pur dirglielo!» - Quello s'intende, ma a loro due sole; se no, addio!» - «Non aver paura [...]

[...] , io son mutolo». Vanno dunque alla casa e trovan per appunto la madre e la figliuola sole. Dice il damo : - «A vévamo ragione che una malattia non [...]

[...] presentava più. Allora un giorno la madre della ragazza si parte risoluta, e va alla casa del muratore a discorrere con su' madre. - «Io sarei venuta [...]

[...] pregando, e parte minacciando l'ebreo e il giuoco dello staccio. Tornato il figliuolo a casa, la madre gli fece una grossa rinfrusta degli scherzi [...]

[...] volentieri senza. - Così era Ghita. Sua madre la faceva filare, e quando era verno, 131 a quelle giornate di stridore, Ghita s'avvoltolava le mani [...]

[...] nel grembiale, e se ne stava lì rimbozzolita a covare il freddo. Allora su' madre, che tutti i giorni doveva mettere la pentola al fuoco, gli [...]

[...] sentir cantare le cicale. Sua madre la vedeva, e gli scappava la pazienza: «Fila, Ghita!» - «Mi suda le dita Non posso filà; Filerò questo verno [...]

[...] A quel bel focherello», A questo mo', rimandandosela dalla state al verno e dal verno alla state, non filava mai. - 132 Perchè su' madre era [...]

[...] perpetuo, farò la zia, morirò col mazzetto; ma deve esser bellino e che mi garbi». «Già, rispose la madre, se le bellezze cavassero la fame!... Avete [...]

[...] non si hanno scritte sul suo calendario. La madre non voleva, anche perchè aveva poca dote (perchè le madri han tutte questo bellissimo cervello: le [...]

[...] per le prode uno di qua e uno di là, e via! Come allicciavano! Parevano due dispacci! LXXI. Una madre che ha il figliuolo soldato Questa qui [...]

[...] ito via, si voleva su' madre, e fa: «O mamma, come bestemmia pappà! Sarà vero, ma lo porta via il diavolo ... ! Almeno lo porta s e via quando 'un ha [...]

[...] a vederla, un po' per sapere meglio il fatto, un po' per portare qualcosa a quella povera donna di sua madre, che è veramente miserabile con que [...]

[...] occhini! Piccini come capocchine di spilloni! Ogni tanto mugolava un 212 mugolin fino fino! «Hun! hun!», e su' madre stava lì come spersa non [...]

[...] dunque morì fra le braccia di sua madre che aveva resistito fino allora; ma dopo cascò svenuta e anche al dottore gli ci volle del buono e del bello a [...]

[...] gusto. Non è stata mai pettegola, bada a sè e non c'è pericolo di sentirla mormorare cli questa e di quella. Su' madre non aveva anca finito di [...]

[...] . Quelle son lingue! Taglia e cuce e spazza sette forni in nna volta sola. Non ci è pericolo che traligni, è su' madre nata e sputata e nqn ne perde un [...]

[...] ette. Chi è che non conosce su' madre? E poi che numero è quel damo lì? Chi l'ha tenuto il conto? La chiamano la spuppabamboli, figurati! Ha [...]

[...] il vento quando nascette. Sua madre si scordò di fargliele. Ma gua'! ... fosse di buona famiglia, transeat, chiuderei anche un occhio, e vada per [...]

[...] birbanti de' su' fratelli, han frustato la via dei tribunali; e su' madre a quei tempi marcia va alla grande, perchè gli costavan poca fatica [...]

[...] sangue. S'ha a pentire tante volte povero sciagurato! E poi la porta in casa? Con quella povera donna cli sua madre?! Povera 255 Giovanna! si [...]

[...] detto: quanti l'hanno lasciata? Su' madre la tirava propio dietro, la sbatteva in sul viso ai giovanotti, e loro quando ne erano stufi; 256 te la [...]

[...] capitolo; i servitori lo chiamavano il signorino, e principiavano a rigarci diritti. Però il padre e la madre pensavano che leggere e scrivere [...]

[...] madre quando si vedevano que' bellissimi figliuoli dintorno! Poi pensavano e dicevano: «Che contentezza se questi figliuoli fossero collocati! Si sa [...]

[...] condizione da pari loro. Quello fu un vero giubbilo per il padre e per la madre; ma nel vedersi rimasti lì soli si annoiavano. «Se ci fosse almeno [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 30 occorrenze

[...] , buona massaia. Dicono! Io la credo ancor più superba della madre. Devono poi essere avare, quelle due donne, avaro quanto zio Nicola è allegrone e [...]

[...] sul dorso nudo di cavalli indomiti. Ma chi da ragazzo non è stato così? Qualche volta mia madre, poveretta, mi legava e mi chiudeva in casa: io [...]

[...] rosicchiavo la cordicella e scappavo. Ma ben presto conobbi il dolore. Mia madre morì, il letto della nostra casetta sprofondò: conobbi il freddo, la [...]

[...] con ironia, - meglio sani e ricchi che poveri e malati. - Versa da bere, - le ordinò sua madre. Ella si alzò e versò da bere a Pietro. - Che hai [...]

[...] scoglio grigiastro avvolto da ondate di nebbia azzurrognola. Pietro ricordò che sua madre, come tutte le donne nuoresi, nutriva una profonda [...]

[...] . Misericordia di me; toglietemela dalla mente. Ella non fa per me, e il mio desiderio può farmi commettere delle pazzie... Anima della madre mia, aiutami [...]

[...] non se ne domandava il perchè. Qualche volta si disperava ancora, ma non invocava più l'aiuto di San Francesco o dell’anima beata di sua madre [...]

[...] benedetto? Mia madre soffre spesso mal d'occhi. - No, bella mia, non posso; se vuoi, puoi servirtene tu, ora... - I suoi occhi non han bisogno di [...]

[...] : - Pietro, bisogna esser prudenti, in questi giorni ho rifiutato un grosso partito, e mio padre 154 e mia madre sospettano che io abbia [...]

[...] sua madre egli non aveva più pianto: e queste furono le ultime lagrime della sua vita. XIII. L'indomani mattina egli attese invano Maria. Scese [...]

[...] legna sulle spalle, come usava portarlo da bambino, quando per aiutare in qualche modo sua madre andava a raccogliere rami d'elce sulla montagna [...]

[...] ' almeno dai miei padroni: va', per l'anima di tua madre, e racconta come sono andate le cose... Per fortuna giunsero presto a Nuoro, e quasi nessuno [...]

[...] questo « fare splendido » della madre: anzi a un certo momento attirò zia Luisa nella camera attigua e le disse: - Ma lasciate che prendano quel che [...]

[...] ovile, in primavera. Resteremo là una quindicina di giorni. Verrai tu a tener compagnia a mia madre? - Vedremo. Levati di lì, che spruzzo d'acqua [...]

[...] . - Un corno! E che non è usanza antica? Sua madre, quando si sposò, fu baciata da tutti gl'invitati. 219 - Vuoi farmi un piacere? - disse [...]

[...] mi manca niente. Mio padre ora sta bene, mia madre anche: entrambi vanno d'accordo ed amano Francesco come un loro figlio. Tutto va bene; l'annata [...]

[...] gioia al pensiero di poter presto diventar madre. - Senza figli, Maria Santissima, a che serve la vita, il benessere, il denaro? (1) Colletto per [...]

[...] lavorare e di far la buona massaia. Mia madre sarà stanca, poveretta; sì, bisogna ritornare. Ricordi vaghi, ombre fuggenti, le sfioravano il pensiero. Sì [...]

[...] madre, ti ho cullato... - Oh, sorte tremenda; i nipoti ricorderanno la morte di Francesco Rosana, imprecheranno contro l'assassino. Non vedeste [...]

[...] tradimento. - Dio è buono: egli chiamò a sè il padre tuo e la madre tua prima di questo giorno nefasto; ma chi conforterà la tua sposa, o nipote mio bello [...]

[...] ardentemente che ella dovette di nuovo abbassare gli occhi. - Bisogna che me ne vada; altrimenti tua madre potrebbe accorgersi del mio turbamento [...]

[...] gli occhi dagli occhi affascinanti di Pietro. - E dunque, mantieni anche tu la tua! Non rispondi? Perchè? Hai paura? Sì, tu hai paura di tua madre [...]

[...] dimostrato così evidentemente la sua collera e la sua vergogna. Dopo, madre e figlia, marito e moglie, s'erano bisticciati e ingiuriati. Zio Nicola per [...]

[...] ! È necessario che tu ti confessi. Non dare quest'ultimo dispiacere a mia madre, Pietro... Egli chinò, poi sollevò e scosse la testa. - Ebbene [...]

[...] e spossata, ma già libera della febbre che l'aveva resa per tanti giorni incosciente. - Sì, - pensava, - mia madre è già pentita del suo proposito [...]

[...] rassomiglia al beato: se stiamo qui ancora un po', egli finirà col questionare con mia madre... Anche ieri sera, come egli si è offeso perchè mamma [...]

[...] perduto, mi ha assassinato... - ella disse a voce alta, gettandosi sul letto e affondando disperatamente il viso fra i guanciali. - Ha ragione mia madre [...]

[...] contro mia madre, contro la memoria del morto, contro tutta la mia razza; ho raccolto nel mio letto un servo, un'immondezza vile. Sono stata [...]

[...] chi domandare consiglio? A sua madre? Per il decoro della famiglia, nonostante il rancore nutrito contro Pietro, zia Luisa sarebbe stata capace di [...]

[...] me che accadrà?... E mia madre? E mio padre? Noi saremo disonorati per 321 tutta la vita: la gente si rallegrerà della nostra sventura. Ogni [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 21 occorrenze

[...] silenziosi come se avessero fuggito qualche disastro. Amerigo (che quella mattina aveva detto a sua madre di non andare a bottega perchè si [...]

[...] ogni momento gli cadeva di mano, e restava lì pallido, grondante, con gli occhi fissi tra il sonno e la veglia e il timore di suo padre. La madre [...]

[...] po' sollevato incominciò subito a smaniare, a bestemmiare, a ribellarsi a sua madre che voleva ancora tenerlo a letto; e lui invece voleva alzarsi [...]

[...] pensasse sua madre dunque! lui non poteva contare ormai che in Filusella - 62 - il quale lavorava forte, non gli aveva dato mai dispiaceri, e già [...]

[...] - 76 - a sua madre. Ella l'aspettò invano tutta la notte, e corsero vari giorni prima che ne sapesse qualcosa più di quello che ne venne a riferire [...]

[...] di sua madre e anche di Stefano, di ritornare a casa. " Ma, " continuò a dire Natale, " lui m'ha risposto che il contadino non lo vuol fare [...]

[...] , disonorare suo padre e far morire sua madre? E intanto, sentite come ne parlavano di lui dietro le spalle! sentite come lo dicevano a tutti che [...]

[...] laboriosa, di cui suo padre gli aveva dato l'esempio, la semplice e candida dignità di sua madre, che invano continuava a chiamarlo per bocca d'altri [...]

[...] in ginocchio, con la fronte appoggiata al saccone, singhiozzava. Oh come tutto era freddo a paragone del dolore di quella madre!... La sera ella [...]

[...] quei letto, deserto sempre quando non v'appariva sua madre, non l'avevano punto purificato, nè in verun modo disposto a inorridire della vita [...]

[...] donne si sono assolutamente staccate da padre, da madre, da fratelli, da tutto insomma, e non fanno che piangere sempre i loro peccati.... o che [...]

[...] mostrargliela mai era sua madre. Quella veramente buona e semplice donna gli prestava tutte le cure sempre tranquilla, come se di giorno in giorno [...]

[...] trambasciato di madre? Ma in famiglia, nè lei nè altri, ricordavano mai Amerigo. Lo ricordavano soltanto dicendo il rosario la vigilia dei morti [...]

[...] . Per accondiscendere alle vostre domande e a quelle di vostra madre furono fatte altre perquisizioni al suo domicilio, e non fu rinvenuto nulla [...]

[...] rigorose: perchè per parte vostra e di vostra madre è proprio una fissazione e anche una malvagità quella di venirci sempre a far perdere il tempo [...]

[...] avremo più seccature: non voglio sentir altro veh! non replicate! non replicate! andate! " Quando Gustavo ebbe riferito alla madre questo discorso [...]

[...] , la madre provocò in tutte le donnicciuole del vicinato un clamore d'indignazione e di maraviglia contro quell'asinaccio, quel becco cornuto [...]

[...] di Gasparino: o non ti vergogni, caro Gustavo, a far torto a tu' madre in questa maniera? tu' madre io la conobbi sempre una donna onesta [...]

[...] ? Non fu egli che conseguentemente a ciò fece patire a Gustavo Cirimbelli di Gasparino e alla madre sua Giuseppa la prigionia, obliterandone la [...]

[...] Gustavo Cirimbelli non poteva esser salva per la difesa de' suoi amici, non poteva egli esser reso al seno di sua madre, se non con la morte [...]

[...] tribunale, incitato dagli amici e dalla madre, che ora faceva benissimo la sua parte di vittima immacolata e pudica, reclamava l'eredità, affermandosi [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 20 occorrenze

[...] viaggio dalla patria ad un paese nuovo e sconosciuto. Ricordava soltanto le ultime raccomandazioni di sua madre, e le lagrime che aveva asciugate coi [...]

[...] qua. Vi ò detto che la signorina Adelina Olivieri è orfana. E lo è dall'infanzia. La madre morì mettendola al mondo. Il padre poco appresso. Essa fu [...]

[...] Giacomo con calma e con convinzione. — Mio padre e mia madre ànno una grande fiducia in me, e sanno che non farei cosa contraria al mio onore e al [...]

[...] moglie sarebbe anche una ottima madre. Però, quattr'anni di matrimonio erano passati e Burton non aveva ancora un erede. Non se ne preoccupavano [...]

[...] , soltanto, in cui si fosse trattato di piangere; allora avrebbe preferita sua madre. Egli era ben certo che, quella sera, non sarebbe uscito a passeggio [...]

[...] ? — Una disgrazia. Ò ricevuto due ore or sono un dispiaccio da Glasgow. Mia madre è moribonda. — Oh! — Parto alle 7.55. La prego di avvisare il Consiglio [...]

[...] dolorosa. Burton aveva preso il ritratto, senza guardarlo, e aspettava. — Questa invece è la figlia di un magistrato, diventato pazzo: vive colla madre [...]

[...] via? Perchè? Lo zio? Che zio? Chi ne aveva parlato mai dello zio?... Delle conoscenze, delle amiche a Parigi, si sapeva che ne avesse tua madre. Ma [...]

[...] rispondermi su questo? Ma, Dio santo, devi aver ben capito che intenzioni abbia tua madre. Che dice? Che fa? Questo zio benedetto ritrovato [...]

[...] sorella di mia madre! Bianca, parlo con te, ed è come parlassi a me stessa. E, forse, viedi? non parlerei neppure a te di tutto questo, se non ci [...]

[...] , è anche quello della tua bimba, che tu ài chiamata Ester, come tua madre. Se avrò una bambina — chissà? — la chiamerò anch'io come si chiamava la [...]

[...] moglie, è una madre: ed à arrischiata la vita per me, e l'onor suo, e la sua pace, e l'affetto e la stima dei figli. Essa — oggi — è virtualmente mia [...]

[...] tempo si mostravano freddi con me. Restituivano a lunghissimi intervalli le mie visite; avevano un'aria sostenuta; la madre non si fidava più a [...]

[...] rivelava tutta la sua vita, dal giorno che — fanciulla — aveva lasciato Milano e si era fissata a Parigi, condottavi dalla madre. La rivelava in [...]

[...] mentito, da principio per lo scrupolo naturale di rivelare cose nefande ad una fanciulla; dopo, per vergogna di sè stessa. La madre l'aveva [...]

[...] di casi dolorosi. La fanciulla aveva appreso, con stupore e con raccapriccio insieme, che sua madre non era, una donna onesta, come essa aveva [...]

[...] mondo. Ma, dopo pochi mesi di inutili ed affannosi tentativi, si era dato per vinto, ed ucciso. La madre di Bianca era rimasta così, senza niun [...]

[...] Clotilde della commedia. Poi, morta la madre, aveva salita la gran scala della perdizione, dopo aver messo al mondo una bambina senza sapere chi ne [...]

[...] cavalli, e l'angoscia di mandare al monte di pietà l'ultimo gioiello. Un giorno la bambina ammalò. Fu un lungo martirio. E come la madre più che mai si [...]

[...] stata una brava moglie, una madre affettuosa, una donna rispettabile e rispettata se il destino lo avesse permesso. E in quei momenti di tenerezza [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] contrasti. Nacquero don Taddeo e don Sisinnio, che presto diedero segni d’indole diversa da quella del padre e della madre; e perciò don Pantaleo [...]

[...] egli teneva ancora slegati, coi legacci a strascico fra il sucidume sparso per terra. Appena entrato in cucina chiamò la madre da un canto e le [...]

[...] .... — Non verrà, non li mangio, disse Zua che s’era accorto che la madre veniva a transazioni. — Va bene, eccoli, e si appressò ad una cassa nera [...]

[...] infilati in uno spago, a mò di rosario. Egli li prese e se li mise attorno al collo, poi s’alzò tutto lieto d’aver vinto, e rivolgendosi alla madre [...]

[...] malattia aveva lasciato profonde tracce in lei. Non era più la donna energica di una volta; la madre che faceva tremare Sisinnio e Matteo, ad [...]

[...] un centesimo. Se la madre aveva dei danari da buttar via con lui, padronissima, lo facesse pure; ma da loro non sperasse nulla. Zua aveva pensato [...]

[...] suoi beni non fruttava, perchè non era coltivata, ed egli viveva alle spalle della madre, la quale anche lei s’andava consumando, assieme agli [...]

[...] qualcuno potesse ascoltarla, esclamò concitata: — Se vuol dare retta a me, che gli voglio bene come una madre, si leva questa idea dal capo [...]

[...] , bella assai; volete farvi un amico? — Senta, don Zua, in questa zucca ha bevuto mio padre, quando sposò mia madre buon’anima, che era la più [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] tal colpo la vigilia di esser madre, dà alla luce un bambino morto e si dibatte per qualche tempo tra la morte e la vita. Si può dire, in [...]

[...] madre e di amante, i loro sogni da leggenda; tutti, uno dopo l’altro, han cercato di illuderci con un (I) Victor Hugo — Torquemada, Paris [...]

[...] cuore di sposa, nè viscere di madre; che aveva appena capricci di sensualità, assorbita com’era tutta dall’avidità smaniosa di godimenti mostruosi [...]

[...] accanto al braciere, cogli occhi pieni di un rispettoso terrore, io ascoltavo dalla mia venerata madre la narrazione delle avventure dei [...]

[...] vecchia madre del cavalier Comunale, uno dei rônini, si ammazza per levar al figliuolo l'ostacolo del suo affetto che poteva farlo esitare [...]

[...] madre e una sorella colpiti da tisi; uno dei suoi fratelli era morto annegato fra gli scogli ove era andato a prendere un bagno. Egli stesso [...]

[...] padre che intendeva di farne un pastore come lui. La madre, una giovane donna assai culta, gl’insegnò la musica e il disegno. Visse fino ai [...]

[...] ; ma egli ebbe la buona idea di presentarsi al dotto pastore Boyerch, vecchio amico della famiglia di sua madre, che l'accolse in casa 158 e [...]

[...] ai morti! — E non hanno neppure una parola — per consolare la madre! — La madre più desolata — che videro cielo e terra! — Oh dite se vi è strazio [...]

[...] , — tua madre, si distende fra il capel venere — e una folla di pianticine villane. « Con arte industre ti formai — una via facile, riparata da ogni [...]

[...] grotta ove la fonte — mia madre, si distende fra il capel venere — e una folla di amiche pianticine. « Avrei continuato nella natia ombra fresca — il [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] , povera Lucia! Il padre suo morì di febbre in Maremma; la madre è lontana, ha la sua casetta su quelle montagne azzurre laggiù in fondo in fondo [...]

[...] madre ed il fratello erano così da lei chiamati, ma non erano tali. L'avevano allevata e tenuta cara finchè I'Ospizio dei Trovatelli passò loro [...]

[...] fulminato. I ragazzi avrebbero voluto fare allegria, ma un'occhiata della madre, ajutata da un certo senso di paura che, a quel rumore nuovo che [...]

[...] ?" "Questi due son miei, sissignore; e quella bimbetta che, se la guardate, ha ott'anni finiti e non gli se ne darebbe sei da' gran patimenti di su' madre [...]

[...] ." Quando la madre, che aveva mantenuto i suoi dieci passi di distanza, mi passò davanti "Dio vi benedica," mi disse. E stetti qualche momento a [...]

[...] ...., ma il destino non li volle uniti. Quando lui tornò da fare il soldato, dove stette diciotto anni, la trovò sposa e madre di quattro bambini [...]

[...] madre la pregava d'uscir di lì, perchè il sole non le bruciasse il cervello. "Ma lei, dottore," dissi interrompendolo, "non fece, non provò, non [...]

[...] , il cavallo mi s'impennò come se avesse avuto ombra e dette indietro sbuffando. La madre di Fiorella uscì di casa gridando: "Me la pestate! me la [...]

[...] risposta; ma invece mi respinse da sè adagio adagio, e si lasciò ricadere la testa abbandonata sul petto. Mi voltai a sua madre che singhiozzava in [...]

[...] a fare quassù?" Mi seccava e non risposi. "Sie, sie: tanto lo so, 'un pensate, che ve 224 l'aveva detto mi' padre; ma mi' madre nun voleva [...]

[...] , sì; perchè quando mi' madre v'ha visto per la strada v'ha mandato tanti accidenti...." La porta si spalancò e comparve in ciabatte la mole [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] ? — Sì, attenderò. — Lo giuri? — Lo giuro! — Per la memoria della tua buona madre? — Sì, te lo giuro per la memoria della mia povera madre, disse [...]

[...] mia, « Dormi, vida e coro, « E reposa a ninnia. (I) Lei non li aveva sentiti quei versi, dettati dal grande amore della madre; la quale era morta [...]

[...] dentro al cortile dicendo: Bastardo! Vi sembran cose da farsi? insultare così la memoria della propria madre? tutto le si poteva dire a donna Clara [...]

[...] morire in mano del carnefice, lei non sarà felice, lo giuro; lo giuro per la memoria di mia madre! Margherita rimase sbigottita dalle parole di [...]

[...] madre. — Ed ora, ci pensi bene, è deciso a far tutto? — Sì, tutto! — Mi dia il suo fazzoletto. — Don Zua glielo diede, e con esso si lasciò [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] , che provare intiera la pietà di una madre, che pallida fino su le labbra ti stende la mano per la sua creatura che ha fame. ? L'osservatore crede [...]

[...] in una comoda sottana per signora; con pochi stracci raccattati fra le immondizie della via e qualche metro di spago di diverse qualità, la madre di [...]

[...] Natura cantato dalla voce del vento. La madre selva e il glicene flessuosi, attorcigliandosi alle cancellate dei giardini, s'inerpicano di balcone [...]

[...] repugnanza, mi chinai e con una mano mi misi a pulirgli le gote. La madre, che fino allora io non aveva saputo qual fosse, in mezzo all'orrida tregenda [...]

[...] quartiere, ma mi pare di certo nel Vico Grotta a Santa Lucia, mi fu raccontato che circa quattro anni fa una madre, dopo aver lasciato solo per [...]

[...] . Presso una lapide, poco discosta da me, era un gruppo composto di una donna adulta, una giovinetta e tre bambini, di certo madre e figli, che ad [...]

[...] disturbare il loro doloroso raccoglimento. La madre era inginocchiata col capo abbandonato su le spalle della figlia maggiore che le sedeva accanto [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] dalla madre, aveva sortito tutte le disposizioni possibili alla vita dello scavezzacollo. Vestiva da elegante; nuotava nei debiti; era un donnaiolo [...]

[...] contegno, aveva raccattato le maldicenze della strada, per farne onta alla madre, per vessare il padre, per dare un pretesto all'odio suo contro Mario [...]

[...] un favore ad un amico. Allora Irene si spiegò brevemente: perchè non sarebbero scese in bottega, la madre e lei? Giacchè abitavano al secondo piano [...]

[...] non ebbi il coraggio di dare un dispiacere a mia madre. Che volete, la va sempre così: un niente decide del vostro avvenire. Cose del mondo [...]

[...] avrebbe fatto. Visse così dei mesi. Invecchiava rapidamente. Si sarebbe detto ch'ella portava seco la morte. Nel cambiamento di domicilio, sua madre [...]