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21 testi per vecchi per un totale di 175 occorrenze

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 26 occorrenze

[...] del Conservatorio; per ospitare, vestire ed alimentare vecchi maschi napolitani, poveri, ed inabili al lavoro, dell'età dai 50 ai 70 anni, per [...]

[...] , dissi fra me e me, tutti questi vecchi cattolici, non bastando loro l'animo di obbedire alle dottrine di Gesù Cristo in vita, vollero fare ammenda [...]

[...] derivavano da tanti poveri che inondano la popolatissima città.» – Il Decreto riconosce il diritto dei vecchi, dei ciechi, degli storpi e degl'inabili alla [...]

[...] e 29 bravi tipografi, ma ora il lavoro è poco e non si ammaestrano i piccoli. Di fatto trovo solamente iscritti sei vecchi e sei giovani [...]

[...] apprendisti centesimi 6, ai garzoni 15, e nella scuola di perfezionamento mercede secondo la tariffa. Appena vi figurano inscritti 28 giovani e 14 vecchi [...]

[...] poco. Abbiamo cercato di capire qualche cosa intorno allo Stabilimento, e come mai un'istituzione fondata per le Trovatelle potesse ospitare vecchi [...]

[...] , in quel luogo di dolore che si chiama l'Ospedale degl'Incurabili. Oggi invece serve di ricovero a oblate, a vecchi, a vecchie, a donzelle e a [...]

[...] «di tutti gli elementi vecchi destinati a perire, e che costituiscono l'anacronismo dell'epoca presente, da quelli giovani e capaci di essere [...]

[...] , e intanto separare le giovani generazioni dal loro deleterio contatto. – Abolì i luridi dormitorii, e costrinse i vecchi, ancor abili al lavoro, a [...]

[...] vecchi decrepiti pagati un tanto a testa secondo che eglino portano o no la bandiera. Non è più assurdo che il costume inglese di fare seguire il [...]

[...] vecchi di San Gennaro è un esercizio ginnastico, un mestiere che frutta 72,000 lire all'anno, un terzo della meschina rendita annua che somma in tutto [...]

[...] l'Oblatismo, mentre l'assistenza dovuta a' vecchi e alle vecchie inferme diventò decorosa, qui come altrove si crea o si alimenta una nuova piaga [...]

[...] debba esser limitato a un solo scopo: od ospedale per i poveri infermi, o casa di ricovero per i poveri vecchi inabili al lavoro, compresevi le [...]

[...] ripetendomi amaramente. Pur troppo davanti all'alto cielo devo registrare questa mia convinzione. «Io penso che i vecchi Spartani, i quali vi avrebbero [...]

[...] loro sorte. Sperarono che gl'Istituti pii, secondo le rispettive categorie, avrebbero ricevuto vecchi infermi e orfani, come avrebbero dovuto, ma [...]

[...] .............................................................» 5,800 Per soccorsi a domicilio e provvedimenti temporanei........................» 8,800 All'Ospizio dei vecchi [...]

[...] vecchi e assistenza medica gratuita. Nel paese generalmente è ufficio delle Suore di carità di ricercare e visitare i mendicanti nelle proprie [...]

[...] pietà, Istituti detti Opere Pie; nè ha sì cospicue rendite. 78 Ma i veri poveri, gl'incapaci al lavoro, i vecchi, gl'infermi, non sono quelli che [...]

[...] Casa di ricovero per i vecchi e decrepiti senza famiglia in istato di mantenerli; ma l'orgoglio dell'operaio, a cui la mendicità è resa così difficile [...]

[...] beneficio della classificazione, cioè lo spartimento in classi: Vecchi, infermi, abili al lavoro, ma senza mezzi momentanei per trovarlo; Fanciulli orfani [...]

[...] queste varie classi sono agglomerate nello stesso Stabilimento? I vecchi già corrompono i giovani, se non altro coll'esempio dell'ozio, coi [...]

[...] vecchi e infermi; e per mantenervi la disciplina fa mestieri una torma d'impiegati. Invece, col sistema della divisione, ogni classe di poveri [...]

[...] si spenda qualche danaro ad adattare i vecchi bastimenti a scuole di mozzi, e poi, quando venga quel giorno, in cui il Ministero metta veramente [...]

[...] vecchi e le vecchie, più o meno inabili al lavoro, e finora bambini e bambine orfani o abbandonati. C'è un Direttore nominato a vita e un [...]

[...] ; esigendo che tutti i poveri siano divisi in varie categorie; che per vecchi, infermi, orfani, orfane, sordo-muti, ciechi, imbecilli, ci siano separati [...]

[...] allo scopo santo originariamente prefisso a questi ultimi; altrove un Istituto per i ciechi, per i sordo-muti, per i vecchi e vecchie infermi, e via [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] la conosceva personalmente, chi l'aveva intravista, chi ne aveva solo inteso parlare. La famiglia era notissima. I vecchi si ricordavano di aver [...]

[...] scuola? O è una patente di maestra che vagheggi per me? un pane per i miei vecchi giorni allora? No? Ah! vuoi che diventi una letterata, una di [...]

[...] in comunanza patriarcale: i vecchi, i figli, le giovani nuore. Nel salotto, il cui gusto sobrio e la maestosa semplicità, non erano alterate da [...]

[...] violaciocche in un vaso di ceramica antica. — Come il solito, variando sempre e ricascando nelle stesse cose. Trascinai i miei due vecchi un po [...]

[...] , dov'è la loro tomba? Dov'è la tomba dell'amore? Certamente essa giace, insieme al manto di Ernani e alla scala di Romeo, nei vecchi attrezzi da [...]

[...] golfo incantevole, Lydia e l'avvocato Calmi, intanto che i vecchi dormicchiavano nel salotto dell'albergo. S'erano incontrati a diporto in [...]

[...] , intraprese il pellegrinaggio degli ospedali, dei ricoveri pei vecchi, dei presepi dove le madri povere portano i loro lattanti, degli asili [...]

[...] certa delusione. Le piacque solamente Angelus. Il bambino, allevato da due vecchi, che muore per non poter espandere la sua calda giovinezza, la [...]

[...] chiusa in camera a ripassare i vecchi quaderni pieni di memorie e il giornaletto sul quale, per un intero inverno, aveva scritte le proprie [...]

[...] all'apparire di una visione. — Keptsky! — mormorò. — Siete vecchi amici, lo vedo bene; — si pose a dire ridendo la baronessa — le fotografie sono [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] vecchi stralunati, pallidi e polverosi, i quali ora sedendo, ora guardandomi sconsolati, e non trovando mai posa in un luogo, pareva che cercassero [...]

[...] dove liberarsi da un pensiero tormentoso che li perseguitasse. 159 "Che ore sono, signore?" Mi domandò finalmente uno dei vecchi. "Sentite [...]

[...] di finire, gli dice che in caso d'una disgrazia gliel'hann'a mandare scritto subito, perchè lui a casa non ci sarebbe più ritornato." I vecchi [...]

[...] spalle dei vecchi la campagna allegra e gli alberi sottili della via che tremolanti alla brezza del marino lasciavano il loro cotone, il quale [...]

[...] bianco da pastori. I vecchi si alzarono con impeto e si misero a guardar bene facendosi ombra agli occhi con la 166 mano. Ma il cane, dopo aver [...]

[...] . Io non mi mossi. Già da qualche minuto avevo perso di vista i due vecchi alla svoltata della via, quando vidi riapparire Gian Luca solo che [...]

[...] vecchi e dalle loro donne sconsolate, perchè la barbara notizia non lo colpisse atrocemente improvvisa. Marcello seguitò la sua corsa dietro [...]

[...] ' fiaschi e a piangere di consolazione. I vecchi babbi poi non si lasciarono mai un momento; e anche al vespro, dove andarono a braccetto, tutti e tre [...]

[...] vecchi compagni d'Università.... e quante avrei da dartene io!" E qui un assalto di domande: — E del tale che ne fu? — e il tal altro che fa [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] sacrifizio; hanno venerazione pei vecchi e li rispettano e li accarezzano affettuosamente; contentabili in modo che è raro udire un lamento dello [...]

[...] Russia le misere mandre umane del Primo Napoleone. Vi furon momenti di un tale scompiglio doloroso e in cui provai tanta pietà dei vecchi, dei poveri [...]

[...] virtù della miracolosa immagine di Maria; vecchi con le membra coperte di ulceri e di piaghe che si fasciavano e si sfasciavano continuamente, gridando [...]

[...] dietro a bandiere o a crocifissi, cantando salmi, lamentandosi e presentando le solite scene desolanti di vecchi spedati, donne scapigliate portanti [...]

[...] una tale scena di desolazione da mettere i brividi addosso al cinico più ributtante. ? Io ti racconto quello che vidi e nulla più. ? Due vecchi, a [...]

[...] : cinque vecchi, tre bambini ed un giovane dell'apparente età di trent'anni, intorno ai quali un cento di persone circa stavano stupidamente contegnose [...]

[...] la vita. Sono di pessimo umore. Rivedrò la famiglia, rivedrò i vecchi amici e i miei luoghi, ma lascio Napoli! Chi non la conosce, amico mio, o [...]

[...] tiene dietro alle spalle, dentro alla quale si possono vedere: tacchi vecchi, tomai accartocciati, elastici sfilaccicati, tramezzi sfondati [...]

[...] canto e corre le vie della città. La sua figura, generalmente, è elegante come quella di tutti i discendenti dei vecchi Osci e Campani. Veste un pajo [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 16 occorrenze

[...] si potevano dire il privilegio di tre o quattro famiglie. La pelle dei loro piedi era un cuoio che resisteva ai chiodi vecchi e arrugginiti [...]

[...] Giuliano dondolando la testa, le macchine, creda, avranno la biancheria. I vecchi ci raccontano che il vapore era odiato dai vetturali e dai paesani [...]

[...] giovine. Qualche volta gli si faceva capire che i vecchi avrebbero dovuto scomparire. Vanno adagio, si alzano con dei malanni, ne hanno sempre una [...]

[...] dei nostri vecchi. Sì, è vero, il cappello di felpa rossa, con la callotta alta e le tese larghe, si adattava alla sua fisonomia pienotta. Gli aveva [...]

[...] serva che andava a letto prima delle nove. — Tranne il novizio, i miei quattro compagni eran vecchi del mestiere. Il novizio, che ci aveva dato [...]

[...] far loro trangugiare porcherie che indebolivano e mandavano al cimitero. Invece i nostri vecchi, che si curavano bene, si curavano con dei brodi di [...]

[...] perchè era sano. Era meglio parlare d'altro. Perchè a pensarci sopra si drizzavano i capelli sulla testa. Bastava semplicemente ricordarsi dei vecchi [...]

[...] avuto niente. I nostri vecchi, aggiungeva Marianna, non sapevano neanche cosa fossero i ferri. E stavano più bene, ribadiva la Scavalcatetti. Sicuro [...]

[...] vedevano per la strada dei vecchi simpatici, coi capelli bianchi come la neve che facevano venir voglia di baciarli. Adesso, ripigliava Marianna [...]

[...] , morivano via come le mosche. Non c'erano più vecchi. Era molto se si riusciva a toccare i quarant'anni, l'età in cui si dovrebbe incominciare a far [...]

[...] un'altra notte orribile. Dopo le due non aveva potuto chiudere occhio. I materassi, quantunque non fossero ancora vecchi di un anno, parevano di legno [...]

[...] ammazzasse. La vecchia mi trattenne dicendomi ch'ella vi era abituata. Da un pezzo i vecchi si eccitano in quel modo. Ritornai alla toppa un po [...]

[...] . — Pater de coelis Deus, miserere nobis. Le voci sommesse dei vecchi e dei giovani, degli uomini e delle donne si confondevano in un coro pietoso [...]

[...] ringiovanisce. I vostri piedi hanno camminato più dei nostri e sono vecchi. Al fuoco, starete meglio. Il tintore si mise in saccoccia le calze tutto [...]

[...] voltava verso Filippo Buondelmonti dicendo che mentre maturava il tempo della pensione ai vecchi e agli impotenti, lui, che aveva patito la sua parte [...]

[...] dirti che mangiano e dormono tutti assieme, cani, gatti, uccelli, marmotte, bimbi, ragazzi, giovani e vecchi dei due sessi, in uno spazio di due [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] li doveva star più a aspettare, e era a letto ammalato d'uno di quei tre c che fan paura ai vecchi. Non c'è da dire che il su' pane non l'avesse [...]

[...] accorgo a questo, che quelli che eran vecchi, quando ero ragazzo io, dicevan male di noi giovanotti, e anch'io ho cominciato a dir male della [...]

[...] vecchi, vecchini!» Gesummio Signore! che spaventi! Ebbero a stramortire; tremavano come foglie. - «Non abbiate paura, vecchiettini, chè io sono uno [...]

[...] se ne fa? Che se ne fa? Oramai siam vecchi; son messe dette e vespri cantati! E poi come si farebbe per venderle?» 43 - «Allora s' ha a chiedere [...]

[...] due parentati, fra i vecchi via, si potevan patir poco a causa d'una certa ruggine antica, che ora sarebbe una storia troppo lunga a rifarsi da [...]

[...] dànno! C'è lo spedale per i vecchi; c'è lo speciale! Un figliuolo a suo padre! ... Un figliuolo a suo padre! » E lì con questi pensieri immalinconì va [...]

[...] e sostengo che la limosina in quattrini alla gente non gli anderebbe mai fatta (salvo proprio certi poveri veramente poveri, vecchi, impotenti [...]

[...] libri vecchi, ma è tanto tempo che sono accadute, chi lo sa poi se sono neanche vere!» Ce n'è dei matti nel mondo! Vedete un po' che bella testa si [...]

[...] prete Cei era in floribus una cinquantina d'anni fa. Non l'ho conosciuto neanch'io, ma me ne han parlato i vecchi di quei tempi, vo' dire i vecchi [...]

[...] folto. Buzzicarsi. Muoversi. Rimuginarsi. C. I tre e che ammazzano i vecchi, se vuoi saperli, sono: Caduta, Catarro e C ... rella. Cacina (Figura [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 7 occorrenze

[...] tettuccio piatto e ammuffato. E il Reverendo tirò pure fuori certi diritti vecchi per la finestra senza inferriata, e per alcune tegole che sporgevano [...]

[...] vociferavano: – Miracolo! Miracolo! 43 Qui lo zio Giovanni sentivasi rizzare in capo i vecchi peli, al rammentare. Giusto un anno dopo, giorno per giorno [...]

[...] trebbiatura il puledro, legato in fila per il collo colle altre bestie, muli vecchi e cavalli sciancati, trotterellava sui covoni da mattina a sera, tanto [...]

[...] ventisette anni, e tutt’altro da fare che badare alle scarpette e alle calze turchine. – Siamo vecchi, diceva suo marito, e bisogna pensare ai [...]

[...] nel suo cantuccio tornando a casa. Poi ha lavorato anch’essa la sua parte, quand’era tempo; e allorchè saremo vecchi, i nostri figli faranno [...]

[...] tutti gli altri una strega, coi vecchi capelli irti sul capo, armata soltanto delle unghie. – A te, prete del diavolo! che ci hai succhiato l’anima [...]

[...] . Quante ore passarono in quella povera stanzuccia affumicata? Quante cose si dissero? Il tarlo impassibile e monotono continuava a rodere i vecchi [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] bilanciando le somme necessarie; i vecchi che volevano morire lasciando il paese come l’avevano conosciuto, si opponevano a queste innovazioni [...]

[...] , che miracolo? da che parte spunta il sole quest’oggi? — Cara mia, con te, lo sai, non ho segreti; la necessità fa correre i vecchi, dice il [...]

[...] ragazza? Margherita, che rammendava i calzoni vecchi di don Zua, si tirò gli occhiali sulla fronte, e sospese il lavoro, guardandolo fisamente [...]

[...] fossero stati i giovani a proporre la colezione, per paura d’essere canzonato se l'avessi fatto io. — Oh stiamo freschi noi, poveri vecchi, se [...]

[...] fantasticherie poetiche e diede ragione ai vecchi. — Quel che parmi un po’ scorretto si è che tutti dobbiamo andare in casa del vostro amico, compare [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 26 occorrenze

[...] ; dall'Orfanotrofio Uzeda, dall'Ospizio dei Vecchi, dagli altri istituti di beneficenza che i Francalanza avevano fondato o sussidiato, venivano i rettori, i [...]

[...] l'Ospizio Uzeda dei vecchi indigenti, tutti a testa nuda; poi le ragazze dell'Orfanotrofio coi veli azzurri pendenti fino a terra; poi tutte le carrozze [...]

[...] disporre due file di sedie pei vecchi e le orfanelle: le sedie, tenute alte sulla folla, parevano navigare sul mar delle teste e poichè sempre nuova [...]

[...] , tanto era stracciato e unto e goffo nei panni vecchi di anni ed anni. Ma la principessa, deridendolo, lo lasciava fare, e segnava una dopo [...]

[...] ragionar di Firenze coi vecchi amici, a far la sua partita o a giudicare gli equipaggi che sfilavano nell'ora del passeggio. E don Blasco [...]

[...] erano due vecchi trespoli compiuti per pochi ducati ma decorati dello stemma di casa Uzeda; i cavalli, due magre bestie a cui ella dava in pasto [...]

[...] . Non solo nessuno parlava più dei fatti vecchi di sei anni; non solo egli era considerato come una delle speranze del partito; ma il lungo [...]

[...] tela ricamata: sollevatone un lembo, apparve la cassetta. Lì dentro, in mezzo a vecchi pettini, a scatolette vuote di pasta di mandorle, c'era [...]

[...] , scusandolo. — Quando ci facciamo vecchi, torniamo peggio di quand'eravamo bambini! Consalvo riceveva così le stesse lezioni che gli aveva fatte [...]

[...] novizii fino ai monaci più vecchi, per ordine d'età; ma una volta arrivato ai Padri di fresca nomina, ricominciava per evitare quel fastidio ai grandi [...]

[...] favore a vecchi fornitori o sagrestani ritirati, parte erano addirittura concesse come elemosina a povera gente, a famiglie nobili cadute in bassa [...]

[...] smania selvaggia di sfondare quell'uscio e di portar via quella donna. L'istinto sanguinario dei vecchi Uzeda predoni l'arrovellava; se avesse [...]

[...] , di giorno e di notte, con musiche e fiaccole e bandiere si succedevano sotto il palazzo come sotto le case dei vecchi liberali, di quelli che [...]

[...] fatto sempre così, i monaci! I Fratelli non sono quasi tutti figli dei vecchi Padri? - Anche Frà Carmelo? - Frà Carmelo?... Frà Carmelo è un'altra [...]

[...] nostra, dove i danni sarebbero incalcolabili, dove ne andrebber di mezzo le donne, i vecchi, i bambini, i galant.... Vadano via a scannarsi dove gli [...]

[...] meno con molta disinvoltura, come tra vecchi amici, anzi come tra veri parenti. «Pel momento erano all'albergo; ma non potevano naturalmente [...]

[...] dalla sua, andò a cercare dello zio Eugenio. Il povero cavaliere era molto giù, il commercio dei vecchi cocci non rendeva più niente; e Vittorio [...]

[...] e di storia naturale, trovandosi una quantità di opuscoli di medicina d'ignoti autori, tesi di laurea di dottori asini, vecchi ricettarii [...]

[...] contro la contessa; e tutti e tutte, giovani e vecchi, fratelli e sorelle, zii e nipoti, ricominciavano a buttarsi addosso, volta per volta, l'accusa di [...]

[...] fasci dei sarmenti vecchi. Con la moglie di massaro Rosario Farsatore, il fattore lo colse quasi sul fatto, un pomeriggio, nel pagliaio: egli non si [...]

[...] poco alla lettura, coi loro vecchi tipi, con la loro carta secca, gialla e polverosa; mentre l'edizione di don Eugenio era veramente bella, e i [...]

[...] arrugginite come vecchi spiedi, adesso, per opera sua, sfoggiavano divise nuove fiammanti, tutte mostreggiature, alamari e pennacchi da farli parere [...]

[...] o certi vecchi a quello di mendicità o certi ammalati agli ospedali; se bisognava sostenere le Suore di carità che gli atei volevano mandar via [...]

[...] ripresentavasi ancora una volta perchè la nomina non voleva venire. E tra la devozione dei vecchi amici, tra l'indifferenza sfiduciata di quanti speravano [...]

[...] ? - esclamò ridendo il duca, che aveva in tasca la formale promessa d'un seggio al Senato. - Non vedi che i partiti vecchi sono finiti? che c'è una [...]

[...] contento occupa l'animo mio, nell'udir voi, liberi cittadini, coronare d'applausi non me, ma queste sacre parole, qui, tra questi vecchi muri che furono [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] la considerazione di un uomo, che si ritiene quasi milionario. Aveva costruito da sè la propria fortuna. Dei vecchi lo rammentavano ancora cascherino [...]

[...] , il signor Ferramonti non avrebbe avuto più nulla da imparare. Prendeva la cosa sopra di sè. I vecchi Carelli si consultarono cogli occhi [...]

[...] clientela da guadagnarci dei capitali. Bisognava proprio dire che i Carelli erano una coppia di vecchi stupidi per non averlo capito loro prima di ogni [...]

[...] collo. Ma questo eccesso gli dette il coraggio che gli mancava. Una domenica mattina, all'improvviso, salì dai vecchi Carelli a far loro sapere che [...]

[...] pensiero che traspariva dalle risposte vaghe ed imbarazzate della giovine donna, dalle sue affannose reticenze, quando i vecchi rancori di casa [...]

[...] gl'incomodi dei vecchi eccessivamente robusti ed eccessivamente nutriti. Aveva in rivoluzione il sangue che gl'imporporava le gote da gaudente [...]

[...] , nei suoi vecchi giorni! L'osservazione lo condusse a rivolgere dei complimenti alla giovine donna. Vi si diffuse, sotto una inconscia ripugnanza di [...]

[...] andare dai suoi parenti a Sant'Eustacchio, due poveri vecchi che ormai non potevano più uscir di casa, per nessun motivo. Aveva lasciato detto [...]

[...] in gabbia, resa impotente ad azzannare i nemici; ma non domata. Non si faceva illusioni sulla rovina dei suoi vecchi disegni. Non riusciva neppure a [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 9 occorrenze

[...] Piedipapera assestò uno scapaccione al figlio della Locca, per insegnargli l’educazione. – Bestia! quando parlano i più vecchi di te sta zitto. Il [...]

[...] vecchi; e vedendo Luca lì davanti, che gli avevano messo il giubbone del babbo, e gli arrivava alle calcagna, gli diceva: – Questo ti terrà caldo [...]

[...] addietro, che nessuno ci pensava più. A certe cose ci pensano sempre soltanto i vecchi, quasi fosse stato ieri – tanto che la Locca era sempre lì [...]

[...] chiacchiere ne possedeva da mettersi in tasca tutti gli avvocati vecchi che pretendevano cinque onze per aprir la bocca, mentre lui si contentava di [...]

[...] la memoria corta, e hanno gli occhi per guardare soltanto a levante; e a ponente non ci guardano altro che i vecchi, quelli che hanno visto [...]

[...] , e i vecchi non servono a nulla. Un tempo si soleva dire «ascolta i vecchi e non la sbagli». Prima deve maritarsi tua sorella Mena; lo sai questo [...]

[...] . I vecchi si mettevano sull’uscio verso mezzogiorno, e le ragazze cantavano al lavatoio. I carri tornavano a passare nella notte, e la sera si udiva [...]

[...] vecchi in questo tempo si erano messi a discorrere fra di loro, sotto il nespolo, colle comari che facevano cerchio e cantavano le lodi della [...]

[...] , secondo il costume dei vecchi: – Vorrei farlo io quello che fate voi, sorella mia! le diceva per confortarla. Alla fin fine è come andare a [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] quel poco cielo, all'ombra grave di quei monti. La novità del caso metteva nell'animo di tutti una trepidanza sospettosa di miracoli: i vecchi [...]

[...] di famiglia, chiamandovi due vecchi parenti dei Lysbak. Fu una domenica nel pomeriggio. Di fuori nevicava da empire la valle; i due vecchi, Maria [...]

[...] ad attizzare il fuoco, in apparenza tranquillo. Maria Maddalena fece un lungo esordio compunto: essa aveva voluto che i due vecchi parenti [...]

[...] fortuna; e Natale taceva sempre, finchè si giunse a conchiudere, sulla proposta di Maria Maddalena, approvando i vecchi, e col muto e disperato [...]

[...] della poveretta. I contadini gli si facevano incontro semplicemente sorridendo e attaccavano discorso essi col voi, egli col tu, come vecchi [...]

[...] di argento che i vecchi villani portano ancora, giaceva un vero cuscinetto di peli fitti ed ispidi che nascondeva mezzo l'orecchino. La sua [...]

[...] virtù delle sue erbe e de' suoi sortilegi e lo sprezzo ch'egli faceva del sapere umano. Morti quelli che furono adulti e vecchi con lui, Dio sa [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] rispettoso ed umile; ragazzi laceri, con certe teste arruffate, ove non era mai passato il pettine, vecchi curvi dagli anni, tutti lavorando di [...]

[...] sgranando il rosario, e sotto ad una tettoia fabbricata contro il muro della chiesa, parecchi dei vecchi ottimati del paese, a turno mettevano in [...]

[...] è certo ammalato; vede che vuol dire non dar retta ai vecchi? chi sa, chi sa dove sarà andato! e tutto per chi? per una civetta che non è degna [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 5 occorrenze

[...] : un palazzo merlato, nero, tutto archi acuti e vetriere, d'una fiera e nobile impronta medioevale, che poi fu anch'esso venduto; e de' vecchi [...]

[...] tutto e per tutto una gran minchiona appunto come i suoi genitori di Poggio Sole, che erano di que' vecchi antichi con certe idee, diceva Stefano [...]

[...] crescere il mistero de' suoi vecchi palazzi, e delle anguste viuzze che scendono ad essa sì rotondamente ampia e maestosa. Solo di quando in quando [...]

[...] , e altri giacenti, e taluno con su i piedi il passaporto, cioè la stola nera. Un odore nauseabondo quale si sente nei vecchi spedali, un odore [...]

[...] che dubitasse, dopo le chiacchiere che ne aveva sempre fatte la Beppa, e anche perchè i vecchi frequentatori della taverna giuravano d'aver veduto [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] capelli biondi... Versi appassionati d'antiche canzoni echeggiavano nelle lontananze azzurre, fra le roccie ove forse dormono gli spiriti dei vecchi [...]

[...] vicenda. Niente; solo quei due vecchi stracci di zie curve sotto il peso d'una vita di miseria: due piccoli fantasmi senza voce. Egli si sentiva solo [...]

[...] ! Non li ho voluti perchè troppo vecchi. È da paragonarsi col mio giogo, forse, quello lì? - Mi pare più bello del vostro!... - Tu sei pazzo. Si vede [...]

[...] fazzoletti e gli scialli paesani. E intoro alle botti e alle bottiglie dei liquoristi si accalcavano comitive d'uomini, di amici nuovi e d'amici vecchi [...]

[...] cantadores, 214 due vecchi contadini e un fanciullo, Pietro e un giovine proprietario. Questi due ultimi parlavano a voce bassa, senza por [...]

[...] foglia sarà secca! A quando sarete vecchi entrambi!... Vedi, tu mi fai arrabbiare, Pietro, - esclamò l'altro, battendo il bicchiere sul tavolo. - Vedrai [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 7 occorrenze

[...] affumicati!... Scusatemi, donna Bianca!... parlo nell'interesse di vossignoria... I vostri fratelli tengono al fumo perchè sono vecchi... hanno i piedi [...]

[...] vediamo... Infine non è un motivo per romperla con dei vecchi amici... una ragazzata... Voi siete un uomo ammodo... e alle volte... una parola a [...]

[...] sensale... gratis et amore, ben inteso... Siamo amici vecchi!... Donna Bellonia andava facendogli gli occhiacci, sebbene il marchese fingesse di non [...]

[...] era costretta a rimanere in paese stava a guardare atterrita. Nelle chiese avevano esposto il Sacramento. Tacquero allora vecchi rancori, e si [...]

[...] procurato il suo bravo schioppo, dei vecchi fucili a pietra nascosti sotto terra fin dal 12 o dal 21 e teneva dei mastini capaci di divorare un uomo [...]

[...] manca di giorno il pane e di notte la coperta!... vecchi e malati, senza medico nè speziale... Si chinò all'orecchio di don Gesualdo e spifferò il [...]

[...] Ferdinando, con quella palandrana che non teneva piu insieme. I due vecchi s'erano messi a sedere dinanzi al letto, col mento sul bastone, mentre don [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] ragazzi e per i vecchi. Un giorno, si raccontava, prima d'avvicinarsi al letto d'una moribonda, aveva gettato fuor dell'uscio la gardenia che portava [...]

[...] che ora tornava di nuovo in prigione. E passavan vecchi dal soprabito che non avea più colore, dal cappello con l'orlo lustro d'unto, girando gli [...]

[...] . Su i sassi di quel sentiero che, girando a mezzo il colle fiesolano, serpeggia a traverso i campi, i vecchi 200 piedi della Rosona, enfiati e [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] ritornando dopo molti e molti anni vecchi e disillusi, vediamo sorgere come per incanto da ogni albero una rimembranza, da ogni sasso una [...]

[...] mistero. Una volta lanciata su questa strada nulla doveva sembrarle impossibile, e se potessero parlare i vecchi sassi del paesello 94 [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] può riunir tutti; e, in molti, si mangia meglio e di più: e quando si mangia molto e bene si campa vecchi! Il buon Galli, incaricato, lui, dal [...]

[...] indegno, dal quale aveva dovuto separarsi. Ed era tornata a Milano ingannando tutti, sorprendendo la buona fede dei vecchi amici. Ed era stata [...]

[...] . Ce ne sarebbero di giovani e di vecchi, di belli e di brutti, di distinti e di volgari, d'ogni paese, d'ogni tipo. Oh! la strana congrèga! E [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] cose inanimate. I vecchi mobili gli erano cari pei ricordi che gli suscitavano, e li voleva d’attorno, 121 in vista, perchè narrassero la loro [...]

[...] vecchi tentativi alla presente generazione impegnata in lotte ben diverse e intieramente assorbita dall’affrettata attività del presente? Perciò [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] orale come certe fiabe e certe leggende. Tutti i napoletani che non sanno leggere, vecchi, bimbi, donne, specialmente le donne, conoscono la [...]