Risultati della ricerca


Ricerca avanzata

22 testi per ultimo per un totale di 245 occorrenze

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 20 occorrenze

[...] ! — aveva detto Clara, l'ultimo sabato del carnovale. — Perchè no! Vuoi che provi? Tu sta a vedere, e ci divertiremo. E aveva attesa la «poule des dames [...]

[...] giungesse l'ultimo aiuto e l'ultimo sprone: sentiva ad ogni modo, come una forza novella, potente, sincera perchè interessata, venirsi ad unire [...]

[...] nell'ultimo breve tratto di cammino, diventa nervoso ed inquieto; e rifà le cinghie ai mantelli, e ripone il berretto, e chiude le valigie, e [...]

[...] di guerra), potrebbe averci ripensato stanotte, ed essere venuta a più pratico consiglio. Giacomo fece un ultimo sforzo, sovrumano, per resistere [...]

[...] ricordare tutti i piccoli particolari del suo ultimo convegno, tutte le parole scambiate coll'ultimo suo cliente. Jeri, nelle due ore passate [...]

[...] aveva pensato mai, da ieri. Ci pensava adesso. E una speranza, un ultimo tenue filo di speranza lo guidava. Saliva i gradini di furia: voleva [...]

[...] . Allora capì che abbisognava un ultimo sforzo di volontà. Poichè era arrivato fin là, poichè non era più in tempo a ritrarsi, tanto valeva andar fino in [...]

[...] ultimo sfogo e una desiderata ragione di sussistere, di non morire, in quel cumulo nuovo di pensieri e di supposizioni che il ritratto della Caradelli [...]

[...] , sollevò la testa, e con un ultimo sforzo, cercò di assumere di nuovo un'aria lieta e disinvolta. — Allora, la Biondina: E quando? — Domani [...]

[...] superbia, adesso, perchè sei a Parigi. Che tu abbia a formare la mia educazione, a darmi il la insieme coll'ultimo figurino della moda, sta bene. Ma un [...]

[...] sparato di camicia a ricamini, fiorellini, bucherellini, ultimo lavoro di sua sorella, allieva alla professionale: lo sparato fa delle pieghe sino da [...]

[...] non mi riesce. Il mio antico stile si è esaurito, forse, nel dispaccio di ieri. Era l'ultimo messaggio di Adelina Olivieri.... quantunque non lo fossi [...]

[...] arte, di scienza, talvolta anche un pochino di politica, ma senza pedanteria. Si commenta l'ultimo libro o la nuova commedia; si racconta, magari, lo [...]

[...] e per fatalità di circostante, le pareva l'ultimo residuo di una ingenuità e di una purezza di sentimento travolte poscia e sommerse nella gran [...]

[...] cavalli, e l'angoscia di mandare al monte di pietà l'ultimo gioiello. Un giorno la bambina ammalò. Fu un lungo martirio. E come la madre più che mai si [...]

[...] disfatto dalla febbre e dall'amore. Morì una notte, in un ultimo bacio disperato, come i medici avevano predetto senza poterlo impedire. Morì [...]

[...] . E corse da Bianca. Ma Bianca non potè aiutarla che in minima parte. Il peculio, ultimo frutto della vergogna a cui si era tolta, e in cui si [...]

[...] adulterio, non poteva essere gelosa la memoria del morto. Così, nello smarrimento ultimo e completo della mente malata, Adelina si diede, e continuò per [...]

[...] riconosciuta: e fosse pure in balìa di lui! E dato che egli fosse l'ultimo dei miserabili, e avesse rivelata la cosa a tutti, a suo marito anche; ebbene [...]

[...] : avrebbe negato, avrebbe giurata la propria innocenza: avrebbe potuto difendersi, sempre, fino all'ultimo: e, se vinta, morir bene, da forte [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 53 occorrenze

[...] continuando a parlar solo: - Che testa!... Che testa!... Fin all'ultimo!... Andare a crepare in mano di quell'imbroglione!... Io l'avevo 16 profetato [...]

[...] soprabito, esclamò: - Sempre pulcinellate?... Fin all'ultimo?... Per far ridere la gente?... E il signor Marco era appena salito al primo piano [...]

[...] , al sordo vocìo sottentrò un raccoglimento profondo. - Guardate!... - ripetè don Casimiro, nel gruppo accanto alla pila. - È venuto a dirle l'ultimo [...]

[...] gli Questi chiacchierava ancora con donna Isabella e pareva che il testamento materno fosse l'ultimo dei suoi pensieri, anzi che egli ignorasse [...]

[...] cognata morta, don Blasco, che rientrava sempre l'ultimo al convento. Adesso i servi accendevano le lampade; e con le finestre chiueo, il calore [...]

[...] barbarico anzichè no. Il nobil corsiere rigava di sangue la via finchè cadeva spirando l'ultimo fia.... A un tratto don Cono esclamò: - Contessa, gran [...]

[...] ancora la duchessa Radalì; poi i parenti più lontani, i Grazzeri, i Costante poi l'ultimo testimonio, il marchese Motta; ma Ferdinando non si vedeva [...]

[...] quale si piegarono tutti, dal primo all'ultimo, fuorchè don Blasco. Senza paura nè di Dio nè del diavolo, il monaco la fece costante bersaglio [...]

[...] opposta alla madre: fino all'ultimo momento, pertinace, ostinata, inflessibile, aveva detto che mai, mai, mai avrebbe sposato quella mezza [...]

[...] poi nero; mentre prima volevano ammazzare una persona, questa diventava poi il loro migliore amico... Fino all'ultimo momento, Chiara non aveva [...]

[...] imbecilli del padre, dovevano chiedere i conti, fino all'ultimo tornese. Il monaco era per questo andato assiduamente dietro ai nipoti, fuorchè a [...]

[...] , fu per don Blasco l'ultimo dei minchioni non risolvendosi a parlar forte; e perchè poi? di grazia, perchè? Perchè dichiarava d'aver sposato [...]

[...] riavere i suoi quattrini e gli interessi, che pretendeva fin all'ultimo grano, sorda a preghiere ed a pianti di donne e di fanciulli; e più esperta [...]

[...] , decimate a colpi di coltello, nell'ora triste del crepuscolo, da quel manipolo che si sentiva perduto, inferocivano e distruggevano fin all'ultimo [...]

[...] valigie, partì per Palermo, ella si vide perduta.... Fino all'ultimo momento il principe aveva insistito presso lo zio affinchè venisse con lui [...]

[...] vestire la nera tonacella. Invece il principino, andato via suo padre dopo l'ultimo predicozzo, si lasciava fare, vedeva cadere i capelli sotto le [...]

[...] !...» Vedendo ora che erano tutt'una cosa, si rodeva il fegato notte e giorno, e un ultimo fatto l'aveva inviperito e indotto a strepitare contro [...]

[...] famiglia da mantenere con lustro. Per gli altri, la sant'anima aveva fatto le parti eguali «fino all' ultimo baiocco.» Le davano a intendere che [...]

[...] all'ultimo! La vedremo!...» Ma il suo più grande furore scoppiava quando i liberali, dopo aver profetato imminenti novità in Sicilia, dopo aver parlato [...]

[...] fatto in cinque mesi; ma un ultimo passo ci resta.... L'entusiasmo dal quale vi veggo animati mi dà guanto che sarà fatto.... Il sole di domani [...]

[...] , volendo esser primo ai sacrifici, ultimo agli onori. Ma il Paese lo vuole. La sorella Palermo ce lo invidia. E chi porta il nome di DUCA [...]

[...] ancora di sì. Tutto parve così stabilito, ma all'ultimo momento il principe mise allo zio duca una nuova condizione: — Io voglio regolare anche la [...]

[...] per lei non c'è la questione degli interessi, e Giacomo li pagherà fino all'ultimo. — Io ho preso la mia cara Chiara pel bene che le voglio, e non [...]

[...] a lei, che non le domandava che cosa avesse, che non rimoveva l'ultimo ostacolo alla conclusione del matrimonio. Ferdinando invece non sapeva [...]

[...] all'ultimo momento ella aveva sperato d'impedire che la mostruosità si compisse; ma poichè Lucrezia non sentiva più gli schiaffi nè i pizzicotti [...]

[...] finalmente andata via facendo sbattere tutti gli usci, gridando. «Riderà bene chi riderà l'ultimo!» e appena giunta a casa, chiamato la cameriera, il [...]

[...] le risonavano all'orecchio: «Quella donna è l'ultimo dei miei pensieri; ma se non la finite di vessarmi, farò qualche 303 pazzia, vedrete [...]

[...] confidava di riuscire a metter pace fra marito e moglie; fino all'ultimo momento ce ne sarebbe stato il tempo. Poi, gli ostacoli enormi da superare [...]

[...] scrutinio, gettava la colpa sulla doppiezza dei Padri, che dopo tante promesse, all'ultimo momento, per uno «stupido» pregiudizio, s'eran disdetti.... E [...]

[...] reciprocamente, che i briganti della Basilicata dessero l'ultimo crollo alla baracca, che succedesse così un cataclisma, il diluvio universale non più d'acqua [...]

[...] ,» osavano ancora batter le mani mentre la rivoluzione ordiva la finale rovina dell'ultimo rappresentante della legittimità, del più augusto, del più [...]

[...] , - ha da parlarle.... Rintanato nell'ultima stanza dell'ultimo corridoio del Noviziato, don Blasco volle sentire due volte la voce del nipote [...]

[...] Garibaldi, non faceva altro, lassù, che gridare come un ossesso contro Raimondo che aveva fatto l'ultimo e più grande imbroglio; poi contro Giacomo [...]

[...] all'ultimo, dopo due anni di persuasioni e di preghiere; ma lo zio di donna Isabella? Bastonate mattina e sera, fin dal primo momento che la ragazza aveva [...]

[...] suo conto; certe volte la riconduceva con sè a palazzo. La sera ella restava fino all'ultimo nella Sala Gialla, dove la solita società si riuniva [...]

[...] la tonaca benedettina perchè suo padre s'era deciso a riprenderlo in casa proprio all'ultimo momento, quando i monaci s'eran dispersi e don [...]

[...] : ben ti sta!...» Ma il marchese riscoteva sempre la sua rendita il giorno stabilito, fino all'ultimo centesimo. Cessato del tutto il pericolo del [...]

[...] il principe le aveva data allora la gran notizia: inconsolabile per la perdita di quella santa, egli l'avrebbe pianta fino all'ultimo giorno della [...]

[...] bisogna andare avanti, invece! integrare l'unità nazionale! smantellare l'ultima cittadella della teocrazia, l'ultimo baluardo dell'oscurantismo [...]

[...] zio avrebbe seguito fino all'ultimo la politica dei temporeggiatori, s'era messo con quelli. Rimase ancora peggio, quando il duca venne a trovarlo [...]

[...] s'intende molto di letteratura!... Però, subito dopo soggiunse: - Vostra Eccellenza non ha visto l'ultimo ritratto di Teresina?... No?... Aspetti [...]

[...] compartecipazione, si restringeva all'anticipo, da ultimo dichiarava di contentarsi di dodici firme, di sei, anche di una. Per levarselo di torno, la [...]

[...] vedendomi, ultimo arrivato fra voi, osare di prender la parola intorno a una grave materia, oggetto di così accurato esame da parte di socii ai quali [...]

[...] narrava i nuovi e più grandi e più chiari esempii di carità e santità che la Beata aveva dato dopo la morte del marito; da ultimo narrava la morte di [...]

[...] all'ultimo momento egli non aveva creduto a quel che gli diceva tutta la città: «Il duca! Sposa il duca!» No, rispondeva egli a tutti con un [...]

[...] ! Ella lesse: «Dottori assicurano superato ultimo accesso. Riprende conoscenza. Siamo più tranquilli». Allora ruppe in pianto. Il duca tornò dopo [...]

[...] aveva mandato a chiamare Consalvo. Voleva fare un ultimo tentativo per indurlo a prender moglie; la paura della jettatura cedeva dinanzi ella suprema [...]

[...] , parve al notaro che l'ultimo momento fosse giunto davvero. Ma allora l'infermo si rianimò, prese il foglio, lo rilesse parola per parola e lo firmò [...]

[...] giustizia non era l'ultimo motivo della sua compiacenza; egli diceva al pretore: - Il mio povero cugino era solo in casa... Aveva la passione delle [...]

[...] mutasse in danno irreparabile. Infatti, la baracca cominciava a scricchiolare. Le spese pazze da lui fatte avevano vuotate le casse, l'ultimo [...]

[...] solo al mondo!... Capisci che gli hanno procurato una malattia di fegato! Tirano a ucciderlo, cogestì assassini! Ma riderà bene chi riderà l'ultimo [...]

[...] , quasi non l'avesse scorto, ma calcando la voce, e passandogli dinanzi gonfia e impettita, ripetè: - Riderà bene chi riderà l'ultimo! Consalvo si [...]

[...] che l'ha con me? Che cosa voleva che io facessi?... Mi va sparlando per ogni dove, quasi fossi l'ultimo degli uomini.... La vecchia non fiatava, gli [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 16 occorrenze

[...] ......... Chi ce la vuole e chi 'un ce la vuole .. . io non ce la voglio!... 194 LXXXI.. ..... Il cuore è il primo a vivere e l'ultimo a morire .195 LXXXII [...]

[...] per lui, tutti dal primo 23 fino all'ultimo, perchè era un re di quelli buoni, ma veramente buoni. Ora un re così doveva o non doveva essere [...]

[...] presentò anco all'ultimo un certo che doveva essere un mago, lungo lungo, magro stecchito, coi capelli scarmigliati giù per le spalle, e con un barbone [...]

[...] ha la testa più dura; s' ha a vedere sino in fondo; e quand'anco ci dovessimo mangiare infino all'ultimo sasso, s'hanno a finir e le quistioni; così [...]

[...] . Sette anni lo mantenne agli studi, e all'ultimo tornò più rapa di quando era partito. Un giorno, mentre erano a desinare, venne in tavola un [...]

[...] facevano per confondermi e farmi sbagliare; ma all'ultimo ventunesimo sputo sull'ultima croce sono rimasti stramortiti, e sbatacchiati di qua e di là [...]

[...] tutti i birbanti fanno e fanno, e poi all'ultimo finiscono in domo petl'i, o più alla lesta anche, con una schioppettata nella schiena o un occhiello [...]

[...] miglioramenti lui non ne goderà? Non par vero, e pure ce n'è di quella sterpaccia lì che tira a finire e dice: «ultimo barbone ultimo boccone», «reggi [...]

[...] qualcosa, poverini! ... Mi convense smettere di dire il Rosario, per non vederli patire! » XLIII. Zizzania Zizzania all'ultimo dovè finire a [...]

[...] braccetto; poi uno di qua e uno di là dalla strada; poi uno a vanti e uno addietro, e all'ultimo si finisce, la donna in casa e l'uomo fuori a divertirsi [...]

[...] !? ...» - «Àbbicene quanto ti pare, all'ultimo t'hai a trovare sul cimigliolo. Avete voglia di fare e di brigare, di qui a cent'anni non ci sarà più [...]

[...] cascare; pure all'ultimo, come Dio volle, rimase ritto. Intanto si fa gente, chi sbuca da una parte, chi corre da quell'altra, a vedere quello che era [...]

[...] sugli occhi: «Povero a me! Ora sì che son cascato nelle mani dell'ultimo padrone! Pagliaccia e bastonate in vita, e dopo la morte non mi sarà lasciata [...]

[...] primo a vivere e l'ultimo a morire «Suona a morto; chi è morto?» - «Ghitona». «Chi Ghitona? quella vecchia che stava lassù nelle case del [...]

[...] ride l'ultimo!» «Bellissima novella da vero! dirà il lettore; meritava proprio il conto di metterla alle stampe! E che morale ne ricavi?» E c'è [...]

[...] e facevano il passa passa o la lombardata, come dicono nel Fiorentino, dal dentro al fuori, e l'ultimo di sulla soglia che era giù bassa li [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] ? Incominciamo dall'ombra. Carlo Spiccorlai era il maggiore di un numero straordinario di fratelli; fra lui e l'ultimo nato — una femmina — correvano [...]

[...] del vecchio. Egli li lasciava fare, li lasciava ridere alle 33 sue spalle, ma dentro di sè diceva: riderà bene chi riderà l'ultimo. Il nipote [...]

[...] lagrime intanto cadevano lente lente sulle guance della zitellona. Svaniva il suo raggio di sole, la sua speranza d'affetto, l'ultimo suo sogno [...]

[...] volle strappare di là a viva forza, ma Amarilli pregò perchè lo si lasciasse stare: — È l'ultimo giorno che passa con sua figlia! Ella si incaricò [...]

[...] appartenuta viva e che sembrava vivere ancora attorcigliandosi attorno alle sue dita come per dargli l'ultimo saluto. — Siate benedetta! — disse [...]

[...] fino all'ultimo il suo dovere. 149 Editta e Giovanni si trovavano in piedi sotto il portico. Un fiore di verbena pendeva dalla cintura della [...]

[...] occchi di Giovanni. Editta lo guardava incerta e curiosa. — Perchè parla così? — ripetè il giovane prendendo l'ultimo fiorellino di verbena che era [...]

[...] , appisolata nel suo letto fra le dolcezze dell'ultimo sonnellino, avrebbe giurato che qualcuno apriva la porta di casa; ma fatta persuasa dalla [...]

[...] presentimenti, perchè il vecchio Spiccorlai tirava l'ultimo fiato quando Amarilli pose piede nella tana di porta Garibaldi. La bella Rosa lo assisteva [...]

[...] lucignolo, mandò un ultimo bagliore dalle sue pupille fulve e si addormentò per l'eternità. Ma il bello venne dopo, quando si lesse il testamento [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 14 occorrenze

[...] quinti del suo capitale di venti milioni, e col versamento del decimo sulle azioni di cinquecento lire, collocava presso il pubblico l'ultimo quinto [...]

[...] rotondo dinnanzi al quale cuciva. Gli sorrise. — Vuoi esser gentile fino all'ultimo. Perchè ti sei preso l'incomodo?... — No, no! Gli affari, mia [...]

[...] della stoffa di mio fratello ti sposava, senza dote, dopo aver speso l'ultimo soldo a comprare la bottega di tuo padre. Poi hai trasformato Pippo [...]

[...] ! Una sera, la buona armonia della brigata si annuvolò. Ferramonti, arrivato l'ultimo, rispose con dei grugniti ai saluti degli amici. Restò in un [...]

[...] nell'illusione della vittoria. Ma n'ebbe appena per qualche giorno; poi anche quel miraggio ultimo si dileguò. Ella stessa scoprì, senza farsi illusioni [...]

[...] labbra i rimproveri. E parlarono della loro vendetta. — Ci riusciremo! — esclamò il vecchio; — dovessi spenderci fin l'ultimo dei miei scudi e [...]

[...] , coll'ultimo suo movimento, si era rigirato sopra un fianco. Si sarebbe detto già morto, senza un rantolo soffocato che gli sollevava il petto a [...]

[...] il povero Ferramonti; era stato il suo ultimo, il suo più intimo amico! Fra un gemito e l'altro, costringendosi a calme subitanee, dopo essersi [...]

[...] rivolse subito agli altri soggiungendo: — Avevamo fatto dei castelli in aria: il fisco avrà la sua parte, fino all'ultimo centesimo. E mi pare che [...]

[...] un uomo che brucia fino all'ultimo le sue polveri e non concede agli oziosi lo spettacolo di un solo minuto di debolezza. D'altra parte, la sua [...]

[...] infliggere al suo cadavere l'ultimo sfregio di compassionarlo. Invece, egli vedeva ogni giorno il fratello, gli faceva un viso amico, ritornava in [...]

[...] l'ultimo centesimo. Per lei non era più neppur quistione di vincere: era quistione di lottare, di vendicarsi in ogni modo possibile, fin quanto le [...]

[...] condizioni assai favorevoli, fatti valere i larghi profitti dell'ultimo bilancio. Teta e Paolo, d'accordo, la suggerirono al congiunto, cercando di [...]

[...] scuotere la stupida poltronaggine che lo arrugginiva. Fu l'ultimo bagliore della sua intelligenza. Si trascinò ancora poche settimane per la città [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 20 occorrenze

[...] questo breve periodo essa se l'era goduto fino all'ultimo secondo. Il resto non le apparteneva. Riandando le giornate del suo godimento materno [...]

[...] ridotto l'ultimo pitocco che vende l'ultima seggiola per bruciarsi lo stomaco con un'altra mezza zaina di liquido ardente. — Se vi lascerete [...]

[...] vittorioso che la lasciò col sedimento fecondo fu come l'ultimo. Un caso. Un'avventura senza precedenti, senza continuazione. La prima volta si [...]

[...] le gambe e di padri che masticavano l'ultimo boccone e calcavano il tabacco nel gessino che annerivano con compiacenza. Le aristocratiche del [...]

[...] cose le sapeva. E chi sa che donna! Forse era una donna che non valeva due centesimi. Una donna che poteva abbracciare l'ultimo degli sfaccendati o [...]

[...] l'ultimo dei paltonieri! Le donne, puah! Era così. Dopo il pranzo ridiveniva pensoso, e di notte, alla chetichella, mentre gli altri russavano [...]

[...] rimase il confidente intimo dei suoi pensieri fino all'ultimo. Nelle ore sconsolate, gli ripeteva che il suo posto sarebbe stato a vita, a [...]

[...] a poco discesero sull'ultimo gradino della fame senza soccorso. Il Gianmaria, stufo di avere in casa una riottosa che tirava nella schiena i [...]

[...] famiglia. A Milano c'era posto per tutti coloro che avevano voglia di lavorare. E un bel giorno mise tutto all'asta, pagò a tutti fin l'ultimo [...]

[...] dai pedicelli che gli avevano tormentato i piedi e lo avevano fatto cadere sullo stradone durante l'ultimo viaggio. Ma non poteva tirarsi a Milano [...]

[...] increspava la coperta del letto come in un ultimo sforzo per non uscire dal mondo. Don Paolo gli diede l'estrema unzione, ungendogli gli occhi, le [...]

[...] padri di famiglia fin l'ultimo centesimo. È mezz'ora che gli si nega da bere, e lui, che prenderebbe fuoco se gli si lasciasse cadere uno zolfanello [...]

[...] l'ultimo o con la voce profonda, conosciuta dalla sua clientela che sbucava dalle porte con i due centesimi in mano per non fargli perdere tempo [...]

[...] non era meno conosciuta dell'Annunciata, e tuttavia si metteva i grembiali fino all'ultimo rimasuglio, non aveva ancora smesso di portare le [...]

[...] l'ultimo, una volta chiuso, non si sarebbe scomodato per un principe. Chi voleva fumare doveva pensarci prima. E neppure Gianmaria ammetteva [...]

[...] Cortilone e s'avviavano a bere l'ultimo mezzo, di nascosto dalle donne, dal Gianmaria, il quale aveva lasciata socchiusa l'entrata di dietro [...]

[...] all'altro mondo. I parenti singhiozzano e si disperano, l'ammalato singhiozza e si dispera e nell'ambascia l'ultimo perde la vita. Con che sugo [...]

[...] cuore che piangeva per i patimenti degli altri, e buttandosi su Giuliano, lo smortone che aveva fatto il morto fino all'ultimo. Lui era cristiano [...]

[...] di Caravaggio, sicuro che sarebbe stato l'ultimo, perchè nessun santuario l'aveva mai superato in miracoli. Aveva la parola di don Paolo, il quale [...]

[...] , oggi è l'ultimo giorno delle nostre tribolazioni. Ostinata, fanne una pelle che la vittoria sarà della Madonna! Chi non saprà camminare e avrà [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] ultimo sforzo per liberarmi da quelle tanaglie.... Angioli del paradiso! sento le braccia di quella creatura che m' abbandonano cionche.... "Era [...]

[...] , quantunque dopo la lombata cogli spinaci avesse ammollato le serre fino all'ultimo punto. * ** Chi capitasse oggi nella merceria di Vestro vi [...]

[...] cose, eppo' da ultimo dice che il dì otto, che sarebbe oggi, ritornava, e che mandava un bacio a tutti e anche alla su' Giuditta. Eppoi, prima [...]

[...] inciampò nel corpo di Pierone, che disteso attraverso alla strada mandava l'ultimo fiato. Nessuno è comparso ancora sulla piazzetta. Su [...]

[...] interruppe il nostro colloquio. Il Cappellano delle Siepòle lo annunziò a occhi chiusi, 250 a giugulari iniettate e a gote livide sull'ultimo [...]

[...] vitella di latte; due di carne grossa; uno d'animelle, e l'ultimo di tacchino coi maccheroni.... Scoppiavo!... E bisognò assaggiarli tutti!... tutti [...]

[...] . "Un uccellino di becco fine, signore," mi disse, " tanto delicato!" "Da lei, signorina, non posso ricusarlo." È l'ultimo! urlai nel fondo del [...]

[...] guardarmi con gli occhi stralunati da un accesso di simpatia avvantaggiata dall'ultimo bicchiere d'aleatico che, secondo me, cominciava a lavorare [...]

[...] Proposto delle Siepòle, poi al suo Cappellano e al Piovano del luogo e da ultimo all'assessore Stelloni e al segretario comunale. Fummo subito [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] bianchiccio. Dato un ultimo addio a quelle terre ospitali, i viaggiatori s’internarono nell’oscurità del bosco fittissimo, e dopo un’ora e [...]

[...] dell’avversario vinto, ai piedi dell’amata castellana. A Mamojada Boella non faceva certo la stessa vita. L’amore per don Zua era l’ultimo suo [...]

[...] avidi di novità, godano l’ultimo atto del dramma. Anche questo era destino. XXXIII. Sebbene don Zua fosse entrato a Mamojada, di notte, pure la [...]

[...] coprendo di certi nuvoloni neri, ed una tramontana frizzante intirizziva le membra. — Coraggio, disse a sè stesso don Zua, sarà questo l’ultimo [...]

[...] andare nel cimitero del suo paese, e quando sarà suonato l’ultimo tocco della mezzanotte, con la mano sinistra dovrà dissotterrare il teschio di [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] sua carità; ma volendo da ultimo provvedere efficacemente ai bisogni di quella infelice creatura, ottenne per lui un posto, non mi ricordo più in [...]

[...] , accennando verso la sua mole imponente e da ultimo, mentre m'aspettavo che scoppiassero in un urrà di entusiastiche acclamazioni, li vidi invece tornarsene [...]

[...] , avresti pensato che io andassi per lo meno a scovare una masnada di briganti nel fondo di una foresta. Il vestito serrato dal primo all'ultimo bottone [...]

[...] , zucche, staggi da bilance, cappotti attaccati a chiodi o spenzolati ai balconi, ingombrando le pareti da terra all'ultimo piano; l'aria non vi ha [...]

[...] , alle 6 precise, ero al posto. Per la via che conduce al Camposanto, e più specialmente nell'ultimo tratto di salita selciata, incontrai molti [...]

[...] buon romito in piacevole conversazione circa due ore, nel qual tempo mi mostrò il suo orticello, i suoi fiori e mi serbò da ultimo la sorpresa [...]

[...] l'ultimo assalto della feroce e sanguinosa battaglia. Accelerando i passi in questo diabolico paesaggio, giungemmo all'Osservatorio, ossia al [...]

[...] grosse bolle alla superficie e lanciando da ultimo in aria, con una esplosione violenta, vortici di fumo infuocato e lava in forma di lacerti [...]

[...] quali il nostro Enrico che sarà l'ultimo ad allontanarsi. ? Si parte! addio, mio buon amico, e addio, addio a te dal profondo del core, o Napoli [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] la pelle più dura di quello che voi crediate, e poco a poco vi metterò al passo tutti, dovessi mandarvi via, dal primo all’ultimo, a chiedere [...]

[...] lo farà l’ultimo. Zua ha dell’ingegno, e si farà onore. Oh come sarei felice di vederlo un giorno mettere il piede sul collo anche a cotesti [...]

[...] in seno e ne trasse l’ultimo scudo. Consumato quello non rimaneva più niente. O vendere i suoi terreni, o piegarsi a coltivarli. Molte notti di [...]

[...] da Margherita, ed egli l’aveva seguita, facendo girare, fra le dita, una canna d’india, ultimo segno dei passati splendori. Poi aveva cominciato [...]

[...] inesprimibile, nota a lui solo. La sera, dopo che s’era fatto buio, faceva l’ultimo giro nell’orto, dandogli un addio muto ed affettuoso, guardandolo con [...]

[...] contadini non osavano chiederla in isposa, sebbene tutti, dal primo all’ultimo, ne fossero innamorati, per paura di un rifiuto; i cavalieri, da un [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 9 occorrenze

[...] artifizio rettorico, ma quel nome buttato là da ultimo acquistava un significato eloquente, dopo aver saputo che i Casamonti discendevano da [...]

[...] l'avesse rotta, perchè era rimasto sempre in città nelle anticamere oziose dei conti Pula, molto ben veduto da essi che da ultimo l'avevano [...]

[...] bersagliarli, tanto che dell'effigie d'una dama rubiconda non rimase da ultimo che un occhio - 115 - lieto giù penzolante da uno sbrendolo della [...]

[...] l'ultimo crollo la sua già crollata esistenza, lo prese quasi un senso patetico che nasceva non tanto dall'estrema fiacchezza a cui era ridotto, quanto [...]

[...] come l'ultimo bugliolo d'acqua sopra un incendio. Tornò a regnare, intorno al povero Nando, un religioso silenzio, non rotto da altro che da [...]

[...] profondi sospiri e da qualche fremito compresso. Gli sbirri, rimesse nella tasca della cacciatora le pistole a pietra focaia, ultimo avanzo dei [...]

[...] , come sempre suole accadere, egli si pentiva di questo che era un ultimo effetto naturale, non della causa che l'aveva prodotto; e se ne pentiva, al [...]

[...] non son altro che le naturali furberie dell'istinto; ovvero sono l'ultimo resultato d'un lungo lavorío della mente, la quale simile a talpa cieca [...]

[...] balía di Stefano, il quale era già per farne orrendo e - 221 - ultimo scempio. E quale di noi, o signori, quale di quanti siamo qui raccolti [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 9 occorrenze

[...] , bastava che Checco, l'ultimo di que' bambini, il quale contava poco più di quattro anni, s'ostinasse a ottener da lei un sasso, una scatola da [...]

[...] in croce dalle disgrazie più tremende? Se le fosse mancato anche l'ultimo boccon di pane, non le sarebbe importato: si va a parar mano per la [...]

[...] ; pure volle tentare uno sforzo terribile, ultimo, e pronunziò: - Ma si tratta di vita o di morte, sa! 91 Ah, glie lo giuro, glie lo giuro [...]

[...] occhi di sotto in su, in 149 cerca di qualche custode da loro conosciuto che accettasse, quasi per carità, un ultimo paio di lenzuoli grossolani [...]

[...] all'ultimo briciolo tutto quanto la Rachele aveva preparato per il desinare, il vecchio sdraiavasi dove si trovava, tirandosi la falda del cappello a [...]

[...] dirimpetto sotto l'ultimo arco di quel porticato, in una stanza che guardata di fuori si sarebbe detta un covo anzi che un asilo umano. Quella [...]

[...] . Poi quel singhiozzo si faceva più flebile, più raro, e finalmente cessava a fatto con un'ultima scossa del corpicciuolo convulso, con un ultimo [...]

[...] ne parlava; nè si parlava d'accendere il lume, perchè l'ultimo mozzicone di candela erasi spento da sè, la notte innanzi, consumandosi fino [...]

[...] su a dire Emma, 299 non a pena il conte ebbe richiuso l'uscio, eseguendo l'ultimo inchino. - Ahi, si comincia male! - pensava l'avvocato [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] , remigano e lavorano la terra, per poi finire all'ospedale dei pazzi, o sotto il Ponte dei Sospiri. Mi convinsi da ultimo che in nessun paese [...]

[...] ritorno in casa. In una camera abitava una madre con sette bambini, l'ultimo attaccato inutilmente all'arido petto, e così su su sino all'età di [...]

[...] frutta larga somma al Governo; e finchè governava il Ministero ultimo, non un soldo distraevasi per rendere abitabile un solo asilo a favore di quelle [...]

[...] quale sotto quell'infamissimo governo, e sotto il feudalismo, discese ad uno stato di miseria indescrivibile; e da ultimo che questa gente, in battaglia [...]

[...] menati in una vita più conforme alla civiltà dei tempi.» Egli confinò le oblate all'ultimo piano, forse per facilitar loro la contemplazione dei cieli [...]

[...] invece di spegnersi. Nel 1865 le oblate erano 1446, e all'ultimo censimento sommavano a 1688. – Meno male se rinchiuse in una diecina di ritiri: invece [...]

[...] società non esita a dar loro, una volta che hanno commesso contravvenzione alle sue leggi; e qui, pregando il lettore di studiare l'ultimo Rapporto del [...]

[...] potrebbe diventare una scuola-modello, da imitarsi non solo in Napoli, ma nelle Provincie e nelle altre città. Visitai da ultimo, fra le istituzioni [...]

[...] orrende di Newgate, ove insubordinazione, sporcizia e depravazione eran pervenute all'ultimo grado. Si costituirono Società per visitare le prigioni ed [...]

[...] caritatevoli; e il suo compartimento detto d'inchiesta è specialmente servizievole nello scoprire e palesare e far punire gl'impostori. Secondo l'ultimo [...]

[...] dovevano produrre una sorpresa. Comincierò a dire che uno degli ultimi atti, non l'ultimo, dell'Amministrazione, la quale a me è affidata in questo [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 7 occorrenze

[...] egli, correndo all'impazzata pel Molo. Si fermò sull'ultimo limite di questo, quando non vide più dinanzi a sè che il mare bruno ed immenso [...]

[...] , dopo l'ultimo atto, approfittando del tempo in cui il conte era uscito per fare ordinare la carrozza dal jokey che aspettava sul corridoio [...]

[...] , – aggiunse in ultimo, accentuando la parola. – Ascoltate... – disse quindi, mentre il servitore stava per uscire, esitando tuttavia a proferire [...]

[...] . Situati i duellanti, i padrini misero loro in mano le pistole, e si allontanarono. In questa fatta di duello, l'ultimo colpo è scelto a preferenza [...]

[...] ... – Avete avuto torto nell'ultimo caso, non l'avevate nel primo... – Perchè? – Perchè nel primo caso quello che a voi pare colpa, mi provava [...]

[...] ch'ei parta... «Riprenderò questa lettera all'ultimo istante per farla poi mettere alla Posta a Catania... Domani egli aspetta il suo amico, forse [...]

[...] vedi che ciò ti uccide!... Pietro non rispose, e abbracciò più strettamente quel corpo inerte; in cui gli parve sentire un ultimo sussulto al suo [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] per la viuzza, mentre egli, un piede sul montatoio ed uno in aria, lanciava voltandosi indietro con spavalda noncuranza, un ultimo lazzo allo [...]

[...] nome America, spiccante sullo sportello, nella gloria dei raggi d'oro. La nuova diligenza si trovò alla stazione all'arrivo dell'ultimo convoglio [...]

[...] certo, stava curvo sull'ultimo per caricarselo a spalle. Non lo ravvisò per l'ombra e la distanza, ma non poteva essere che lui. All'urlo ruggente [...]

[...] che teneva levato all'altezza della lucerna per vederci. Tutti e due mi voltavano la schiena. La donna terminava allora di leggere l'ultimo [...]

[...] , così imperioso che tosto l'altra si studiava di farle eco con docilità. Dopo l'ultimo Oremus, la vecchia senza rifiatare intonò il Miserere, ma [...]

[...] le pinete che scendono a Zermatt. Guglielmo volle aver quella vista presente fino all'ultimo sospiro. Guardava laggiù, frugava per la oscurità [...]

[...] notturna ed intorno a quel morto rideva un ultimo raggio di sole rosato, dolcissimo. L'ESTATE Parlando della montagna, l'aggettivo che meglio [...]

[...] , giunto in cima, tirava a sè la scala a piuoli che mette all'ultimo ripiano, dove pendono sospese le campane, e al campanaro toccava spesso ritardare [...]

[...] il giorno prima di affrontare l'ultimo giogo, l'esercito cartaginese cadde e lo superò, in un agguato tesogli dalle popolazioni indigene, e vi [...]

[...] questi passò per Cremonis jugum nel quale Cremonis jugum si ravvisa il Monte Crammont, ultimo della catena di Miravidi, all'ombra del quale chi [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 10 occorrenze

[...] , all’ultimo tocco di campana, aveva affidata l’osteria a suo padre, e se n’era andata in chiesa, tirandosi dietro gli avventori. Lo zio Santoro [...]

[...] stato per l’ultimo temporale in cui si è persa la Provvidenza, che è stata una vera grazia di Dio, la fame quest’inverno si sarebbe tagliata col [...]

[...] , col censo che hanno sulla casa, e tutti quegli imbrogli dell’ipoteca che son saltati fuori all’ultimo. Il Natale eccolo qua, ma i Malavoglia [...]

[...] nero, e l’ultimo che parla ha ragione lui. La gente fa bene a strillare con questo governo che ci succhia il sangue peggio di una mignatta; ma i [...]

[...] scavati i denari. Già nel paese si sapeva quel che possedeva ciascuno, fino all’ultimo centesimo, e quei galantuomini dei Malavoglia, magari a vendersi [...]

[...] . Aspettiamo a Pasqua; «l’uomo per la parola e il bue per le corna»; ma voglio esser pagato sino all’ultimo centesimo, e non darò più retta a nessuno per [...]

[...] sulle spalle, e le scarpe in mano, come all’ultimo momento gli fossero venute meno il cuore e le gambe tutt’a un tratto. E guardava di qua e di là [...]

[...] l’ultimo colpo per me che sono vecchio! – ripeteva il nonno; e chi lo vedeva passare colle reti in spalla, per andare a giornata, diceva: – Questa è [...]

[...] l’anima. – Questo è l’ultimo anno per me! andava piagnucolando; e adesso correva a cercare padron ’Ntoni, e gli altri disgraziati al pari di lui [...]

[...] all’ultimo momento. Padron ’Ntoni potè vederla sino all’ultimo momento, e mentre la Nunziata se ne andava via con Alfio Mosca, adagio adagio pel [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] quella dei matrimoni, aspettava il suo turno, come l'ultimo venuto. Discorreva giocondamente col sindaco, intanto che dall'uscio aperto si sentiva [...]

[...] condizione di cadetto povero lo ha sempre relegato nelle ultime file della famiglia; ed egli vi si tiene decoroso e calmo, come l'ultimo [...]

[...] che egli smettesse di sorridere. Il giovane duca di Castel Gabbiano, ultimo dei principi Scatti, un aborto miope, calvo e cretino. Giavazzi che [...]

[...] chiusa, mista d'odor di fiori e di sigari, l'ultimo suono che aveva dato l'apparenza - 222 - di vita alla sua triste vegetazione. Una poltrona [...]

[...] dalla disperazione di non poter amare. Si allontanò, inosservata, correndo; mentre sotto le vôlte della povera chiesa echeggiava l'ultimo canto [...]

[...] parlare a bassa voce con sua cugina. Je vous espliquerai ça plus tard; le disse per ultimo, sorridendo, e venne a riprendere il suo posto accanto [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 10 occorrenze

[...] di Maria; il maschio al Seminario; in casa ci ho soltanto l'ultimo, Sarino, ch'è meno alto di questo ventaglio. Poi i miei figliuoli hanno la roba [...]

[...] Brasi Camauro, con una cacciatora di panno blu, la camicia di bucato, gli stivali nuovi, che dava l'ultimo colpo di scopa nel portone imbiancato di [...]

[...] luogo!... Mi rammento... pel battesimo dell'ultimo La Gurna... Corradino... Adesso sono andati a stare a Siracusa, tutta la famiglia, dopo aver [...]

[...] mangiavo il fegato e ridevo?... Riderà meglio chi ride l'ultimo!... Via, via, perchè ti tremano cosi le mani?... non sono tuo marito adesso?... a [...]

[...] annunziò che stava per cominciare l'ultimo atto. Ci fu uno scambio di baci e di sorrisi pungenti fra le signore; e donna Fifì si lasciò andare anche a [...]

[...] svenimento. Piantò lì dov'era la povera Aglae lunga distesa sul pavimento come all'ultimo atto di una tragedia, e Pallante che le tirava giu il vestito [...]

[...] . Nondimeno, all'ultimo momento vi furono lagrime e piagnistei, quando accompagnarono l'Isabellina al parlatorio del monastero. Bianca s'era [...]

[...] in quel momento. — Son galantuomo. Ho di che pagare infine. Tuo marito sarà pagato sino all'ultimo baiocco. Ma in questo momento proprio non [...]

[...] si è giovani... sarebbe meglio tagliarsela la testa, alle volte... Voleva pagare... col tempo... sino all'ultimo baiocco, senza liti, senza altre [...]

[...] tentarle il fratello in fin di vita, per cavargli qualcosa, per pelarlo sino all'ultimo. Una sanguisuga. Ci s'era ingrassata alle spalle di lui [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] nebbia al sorgere del sole. - Verrà Sabina. Fra le macchie giallognole indorate dall'ultimo riflesso del tramonto appariva e spariva un ciuffo di [...]

[...] tingendo di violetto il tramonto melanconico. Varcando il rozzo cancello di rami che dava sullo stradale, Pietro non degnò neppure d'un ultimo [...]

[...] l'avidità di un affamato. Ella non potè resistere; lo baciò e pianse disperatamente, e così il loro ultimo bacio fu macchiato dalle lagrime del [...]

[...] s'avviò. La luna, al suo ultimo quarto, illuminava le tancas con un barlume giallognolo, quasi funereo. - Se anche zio Andria s'è allontanato deve [...]

[...] ... Ed io, io che venivo qui, solo per vederti... perchè questo è ancora l'ultimo conforto che mi resta... - Taci, taci, - ella ripetè. - Non [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] del Mago d’Antiochia e la Margherita del Fausto del poeta? Mi par di no. Anzi mi pare che il ragionamento, esattissimo, del suo ultimo articolo [...]

[...] facesse ricomparire all’ultimo, quando la esistenza terrena di Fausto si compie, o meglio quando continua a svolgersi in una sfera più elevata dove [...]

[...] M. le Comte, che ama la polemica, è stato l'ultimo a parlare ed ha fatto una delle sue mezze profezie delle quali si compiace, malgrado di tutte [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 2 occorrenze

[...] , e da ultimo era anche arrivato a mettere il cappello di feltro, perchè costava meno del berretto di seta. Della roba ne possedeva fin dove [...]

[...] rotta dalla salita, di quel che si avrebbe fatto, se il Signore benediceva i seminati fino all’ultimo. Ora non avevano più a discorrere dei [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] lasciare in piedi le case che sono lesionate dalla umidità; dove al pianterreno vi è il fango e all'ultimo piano si brucia nell'estate e si gela [...]