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22 testi per quanti per un totale di 233 occorrenze

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 70 occorrenze

[...] giovanotti. — Signora Capitana! signora Capitana! Così rubate la festa al santo! Tutti gli voltano le spalle! — Come siete stupidi, tutti quanti [...]

[...] , sollevandoli da terra: — Sangue di Giuda!... Come se li rubassi i miei denari!... Tutti quanti d'intesa per rovinarmi!... Due giorni per tre canne di muro [...]

[...] poi ci son io... il debitore di tutti quanti!... Brontolava ancora allontanandosi all'ambio della mula sotto il sole cocente: un sole che spaccava [...]

[...] al sensale di comprargli dei sommacchi, quanti ce n'erano, al prezzo corrente. Udì soltanto mastro Lio che rispondeva sghignazzando, colla bocca [...]

[...] invece li trove tutti quanti sdraiati bocconi nel fossato, di qua e di là, col viso coperto di mosche, e le braccia stese. Un vecchio soltanto [...]

[...] canne!... Per questo che vi riposate adesso? Dovete essere stanchi, sangue di Giuda!... Bel guadagno ci fo!... Mi rovino per tenervi tutti quanti [...]

[...] sperdeva in lontananza. Quanti lo incontravano, conoscendo la disgrazia che gli era capitata, dimenticavano di salutarlo e tiravano via. Egli [...]

[...] dalla vostra i giurati e tutti quanti. Anche per l'altra faccenda della gabella, poi, se volete entrarci insieme a noi... — Sissignore, — rispose [...]

[...] dalla finestra, cogli occhi lucenti di lagrime; rivolgendosi financo a don Ferdinando che guardava tutti quanti ad uno ad uno, sbalordito; battendo [...]

[...] signora Capitana aveva mandato a dire che ci volevano dei fiori; quanti candelieri si erano potuti avere in prestito, a Sant'Agata e nell'altre chiese [...]

[...] dato a tutti quanti! — Sapete cosa ho da dirvi? — si mise a strillare allora il marchese levando il capo in su. — Che se non avessi il vitalizio [...]

[...] ?... — Sissignore... Dice per questo!... ch'è il padrone... Non mi lasciano andare in pace!... tutti quanti! — Aspetta! aspetta, che piglio un bastone [...]

[...] gridare il canonico; — non era sangue del figlio vostro? non li ha guadagnati lui, col suo lavoro? — Tutti quanti erano in piedi, vociando. Si udiva [...]

[...] finito! Andiamo via! Non facciamo ridere il paese!... — E il notaro cercava di condurli a spasso tutti quanti. — Un momento! — interruppe don [...]

[...] coloro che avevano comandato sino a quel giorno. — Una setta, capite? Tavuso, mettiamo, al posto di Margarone; e tutti quanti colle mani in pasta [...]

[...] momento suonava la campanella della benedizione, e quanti erano in piazza s'inginocchiarono. Poco dopo, Ciolla, che ingannava il tempo sgretolando [...]

[...] . — Povera Bianca!... sentite? — Fa come una pazza! — confermò don Luca. — Si strappa i capelli!... II barone Mendola lo interrogò dinanzi a tutti quanti [...]

[...] : — Avete pensato a ogni cosa, eh, don Luca? — Sissignore. Il catafalco, le bandiere, tante messe quanti preti ci sono. Ma chi paga? — Andate [...]

[...] spese chi le fa? La zia Macrì finse di non udire, discorrendo sottovoce colla Cirmena: — Povera Bianca!... in quello stato! Quanti mesi sono? lo [...]

[...] mostrando a tutti quanti: — Ecco il privilegio!... Il diploma del Re Martino... Bisogna metterlo nell'iscrizione mortuaria... Bisogna far sapere che [...]

[...] urlo che fece trasalire tutti quanti. L'uscio fu sbatacchiato 148 con impeto, e ne uscì all'improvviso il marchese, stravolto. Un momento dopo si [...]

[...] l'aveva pettinata mastro Titta, faceva accapponar la pelle a quanti stavano a sentirla. Alcuni, dall'ansia, s'erano anche alzati in piedi [...]

[...] , dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a sinistra al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla Punta delle [...]

[...] che gli era rimasta da quell'affare della Carboneria. Ma poi si fece animo, per non destar sospetti, e andò a stringere la mano a tutti quanti [...]

[...] falegname e quanti erano sul palcoscenico. Don Ninì furibondo andò subito il giorno dopo a cercare Ciolla, il quale se ne stava pei fatti suoi, dopo [...]

[...] , tutti quanti. Già i tempi erano mutati; il paese intero era stato sottosopra ventiquattr'ore, e non si sapeva quel che poteva capitare un giorno [...]

[...] parlate! — interruppe alla fine la zia Rubiera. — Non sapete quel che costino i maschi!... Quanti dispiaceri!... Lo so io!... E continuo a sfogarsi [...]

[...] mani. — Ninì! Ninì mio!... Non mi abbandonare in questo stato!... — Malannaggia! Lasciatemi andare... tutti quanti siete!... Vi pare che si scherzi [...]

[...] posso lasciar la casa, — rispose. — Ho tanto da fare!... Vedi quanti buchi?... Se viene il colèra... Bisogna tapparli tutti... Inutilmente la sorella [...]

[...] , — rispose lui — ma non lo dite agli altri... — Glielo dire anzi!... Voglio rinfacciarlo a tutti quanti, se campo! II Quella che chiamavano la [...]

[...] squinci e linci, tagliando corto a quelle chiacchiere sconclusionate che vi tiravano gli sbadigli dalle calcagna. Un giorno, presenti tutti quanti [...]

[...] bestie del Signore, che non hanno malizia! avete inteso, vossignoria?... Roba da accopparli tutti quanti sono, medici, preti e speziali, perchè [...]

[...] . Allora si alzò come una furia l'altro figliuolo, Santo, con la faccia sudicia di lagrime, vociando e pigliandosela con tutti quanti: — Il [...]

[...] restiamo intesi? Tutti quanti si guardarono in faccia a quell'esordio. Massaro Fortunato tormentava la nappa della berretta, e Santo sgranò gli occhi [...]

[...] guastarmi il sangue... Ho tanti altri guai! Ci ho il cuore grosso!... Vorrei che tu vedessi un po' quanti guai ci ho in testa!... Ti metteresti a [...]

[...] guadagni della società, di cui era a capo mastro Nunzio; e che adesso voleva appropriarsi tutto lui, Gesualdo, — lui che li aveva avuti tutti quanti [...]

[...] don Gesualdo e cercava di sfuggirlo. — Siete tutti quanti dei capponi! tale e quale mio marito!... Io sola dovrei portare i calzoni qui! Non mi [...]

[...] facevano per pochi baiocchi, per piacere, per niente, per inimicizia. Congiuravano tutti quanti contro di lui, per rubargli la figliuola e la roba [...]

[...] questa bella nobiltà... So quanto vale!... tutti quanti siete!... Successe un parapiglia. Donna Sarina sfoderò anche lei la sua lingua tagliente [...]

[...] di tali! Carrozze, cavalli, palco a teatro tutte le sere, gioielli e vestiti quanti ne vuoi... Con quel bel visetto so io quante teste farai [...]

[...] stettero zitti tutti quanti. Egli infine prese la parola, un po' turbato anche lui, cogli occhi gonfi, che il sangue infine non è acqua, e il [...]

[...] discorsi: Quel che aveva detto; quel che era venuto a fare; quanto tempo si sarebbe fermato lì; quanti anni aveva. Le signore asserivano che non [...]

[...] , quattro 240 candele e nessun altro, nella meschina chiesetta di Sant'Agata, dove s'era maritata Bianca. Quanti ricordi per la povera madre, la quale [...]

[...] ? volete saperlo?... Canali, figuratevi!... Canali che fa l'appaltatore in società col barone Rubiera!... Ora s'è svegliata in tutti quanti la fame del [...]

[...] , sussurrandogli nell'orecchio: — Volete sentirla? Volete che ve la canti? E segno che quello lì ci ha il suo fine per farci rimaner tutti quanti siamo con [...]

[...] catastrofe così prossima. Intanto la povera madre non sapeva darsi pace, e se la pigliava con don Gesualdo e con tutti quanti le stavano vicino. Ci [...]

[...] gente nella quistione di spartirsi i feudi del comune, ciascuno il suo pezzetto, come voleva Dio, e quanti figliuoli ogni galantuomo aveva sulle [...]

[...] male da tutti quanti, vedete! Don Camillo si strinse nelle spalle. — Scusate, don Gesualdo. Io fo l'ufficio mio. Perchè vi siete guastato col [...]

[...] , — osservavano quanti li incontravano a quell'ora per le strade, col fermento che c'era nel paese; e si facevano la croce vedendo ancora al mondo don [...]

[...] ora quell'altro, poveretta, con quegli occhi che volevano far festa a tutti quanti, allorchè s'udì un vocìo per la strada, gente che correva [...]

[...] ebbe il coraggio neppure di chiedere s'era giunta l'ora. Soltanto, cogli occhi lustri interrogava tutti quanti, ad uno ad uno. 263 Ma gli [...]

[...] confessore. Donna Agrippina allora li mise fuori tutti quanti. Don Gesualdo, dietro a quell'uscio chiuso, si sentiva un gruppo alla gola, quasi gli [...]

[...] quel momento, e si mise a piangere e a singhiozzare. Piangevano tutti quanti. In quell'istante fece capolino dall'uscio donna Sarina Cirmena [...]

[...] voleva fare la pace con tutti quanti, e dei guai ne aveva anche troppi. Giacalone, a cui don Gesualdo aveva fatto pignorar la mula pel debito del [...]

[...] fra tutti quanti, delle quali ciascuno aspettava il suo pezzetto, di giorno in giorno, e ancora non se ne parlava, e chi ne parlava lo facevano [...]

[...] moglie e le figliuole, vestiti di nero tutti quanti, che annebbiavano una strada. Gli lasciava la sua ragazza per curarlo: — Lavinia ci ha la mano [...]

[...] rimasti fuori, che spingevano senza poter entrare, partirono finalmente a strillare viva e morte per conto proprio; e quanti erano in teatro, al [...]

[...] Strage degli Innocenti! Ci farete ammazzare tutti quanti! Lui s'ostinava, furibondo, coi capelli irti: — Quand'è così!... Giacchè pretendono metterci [...]

[...] testarda di mastro-don Gesualdo che risicava di comprometterli tutti quanti; lo mettevano in mezzo; lo spingevano verso il muro; gli rinfacciavano [...]

[...] che volete... Abbiamo la bocca per mangiare tutti quanti... Viva! viva!... Tutti fratelli!... Una mano lava l'altra... Domani... alla luce del sole [...]

[...] dove soleva accendere il lume. E in quel sudiciume il marchese ci stava come un principe, sputando in faccia a tutti quanti le sue miserie [...]

[...] vado a chiamarvi Ciolla e tutti quanti, se volete!... Don Gesualdo era ridotto in uno stato che di lui ne facevano quel che volevano. A due ore di [...]

[...] per tutto. Andava a cacciare il naso nell'andito oscuro, dietro l'usciolino. Trovava belle barzellette, ricordando le vecchie storie. Quanti casi [...]

[...] a poco, gli si misero tutti quanti alle costole. I nipoti scorazzando per la casa e pei poderi, spadroneggiando, cacciando le mani da per tutto [...]

[...] di avarizia, dovettero chinare il capo a codesto, chinare il capo a medici e medicamenti. Il figlio di Tavuso, Bomma, quanti barbassori c'erano [...]

[...] Madonna. Don Gesualdo pensava intanto quanti bei denari dovevano scorrere per quelle mani; tutta quella gente che mangiava e beveva alle spalle di sua [...]

[...] però affamati, sempre più divoranti, simili a quel male che gli consumava le viscere. Quante cose si sarebbero potute fare con quel denaro! Quanti [...]

[...] risparmiar la spesa e impadronirsi del fatto suo. Cercava di rassicurar tutti quanti, col sorriso affabile: — Non guardate a spesa... Posso pagare [...]

[...] la malattia che tirava in lungo. Capiva bene, lui, un uomo d'affari come don Gesualdo... che dissesto... quanti danni... le conseguenze [...]

[...] fatto il signor duca e tutti quanti, al vedere che lui aveva la pelle dura. Era arrivato ad affezionarsi ai suoi malanni, li ascoltava, li [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] : « Eh! sor Custode, avessi un po' una civetta ammaestrata così come il signor Bòbbola! quanti pittieri c'è nel vicinato? li vorrei chiappar tutti [...]

[...] luna, ma fra tutti in quanti erano, non furon capaci di levare un ragnolo da un buco: 25 quando il re si accostava, e lei diventava marmo! Si [...]

[...] lasciamo ai novizi! Guardate qua!» - e cominciò a levare di catana beccaccini, gambetti, pivieri, pappardelle ... - «Acciderba! quanti! O dove l'hai [...]

[...] campamento fino allora, e le mette in tanti scudi sonanti e ballanti. Poi compra tavole e bancacci di noce quanti ce ne capivano; s'accorda col [...]

[...] aveva fatto il mammalucco tanti anni per doventar papa, ma rivendeva cento volte in galera quanti 117 ne aveva dintorno. Nella sostanza era buono, ma [...]

[...] , insegnava la dottrina ai ragazzi. Va là a uno, e gli domanda: «Quanti Iddii ci sono?» E il ragazzo: «Tre». «Come, tre?» «Quattro». «Come quattro [...]

[...] ?! Oibò di te! A dodici anni non sapere anche quanti Iddii ci sono! Piglia questo! (e mena giù una frustata!) e anca questa (e rizòmbane un'altra [...]

[...] ha domandato quanti Iddii c'erano, io gli ho risposto « tre » e lui non è stato contento; allora gli ho risposto « quattro » e lui non è stato [...]

[...] tale ha il marito che è un mascalzone e un sùdicio e quanti ne nasce tanti ne muore» -- «La tal'altra ha la casa di suo e dà anche una stanza a [...]

[...] nel conto degli uomini o nella quantità del cervello, il fatto si è che con quel caldaione non so mai quanti rimanevano senza. Rimettersi di bel [...]

[...] nel fare tanti circoli uguali colle seste quanti sono i giocatori; ognuno 205 di questi poi chiappa un inquilino della sua testa, se ce gli ha, e [...]

[...] erano vestiti, e com'erano nel viso, e sapevano infino a quanti erano, perchè tanti dicevano che l'avevano visti scendere dal cielo, e posarsi in [...]

[...] , pòrtamela tu la bimba, via! vammela a pigliare e pòrtamela ! Gua'? ! quanti ce n'è dintorno al letto? non me la vuol portar nessuno! O che vi [...]

[...] bacio di Giuda. Bacchettoni e colli torti, tutti il diavol se li porti; bacchettoni e sgraffiasanti se li porti tutti quanti. Per imbrogliar meglio il [...]

[...] spupillato tutti questi giovanottelli quanti ce n'è nel vicinato. Credo che abbia fatto all'amore anco col mi' gatto! E quanta ne fa, e che muffa che ba [...]

[...] detto: quanti l'hanno lasciata? Su' madre la tirava propio dietro, la sbatteva in sul viso ai giovanotti, e loro quando ne erano stufi; 256 te la [...]

[...] ' corbelli!!» C. Il Gomitolo della vita Questa novella qui non è di quelle nostrali, ma me la contò un lucchese che era stato non so mai quanti [...]

[...] all'amore con una, gli sarebbe parso di toccare il cielo con un dito: «Quanti dei miei compagni hanno un'amante, e io no! Come sono felici, e io che [...]

[...] vedere con due occhi della fronte! Che allegria! Quante carezze! Quanti baci! Erano matti dalla consolazione! Ma uno solo è troppo poco! Chi n'ha uno [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 43 occorrenze

[...] , tonando: - Ah, no? E andate un poco a farvi friggere, tutti quanti!... Finito di dar ordini alla servitù, Baldassarre aveva adesso un altro gran [...]

[...] a posta da Caltanissetta per l'accompagnamento della padrona: quest'ultimo accessorio finiva di sbalordire tutti quanti: ancora non s'era visto [...]

[...] intonavano il Tuba mirum rubato al Palestrina!... Come lui, erano venuti in chiesa quanti eran corsi nei primi momenti a palazzo por offrire i loro [...]

[...] uscì fuori dei gangheri: — E andate un poco a farvi più che benedire, tu, Federico, tutti quanti siete, compreso io, più bestia di tutti che me ne [...]

[...] altro, ai gradi supremi. Ai Benedettini, infatti, c'era un regno da conquistare: l'Abate era una potenza, aveva non so quanti titoli feudali, un [...]

[...] che fossero figli di colei ch'egli considerava come sua personale nemica; ma poi, ai suoi occhi, avevano torti particolari tutti quanti, a [...]

[...] di rovinarvi tutti per amore di Raimondo e per odio di Giacomo! Pazza tu e lei! Manata di pazzi tutti quanti!... — E montando più in bestia per le [...]

[...] !... E che cavolo vi pare che me n'importi, in fin dei conti, so vi spoglia, se vi mangia tutti quanti, brancata di pazzi, di gesuiti e d'imbecilli [...]

[...] ; al primogenito invece dava altrettanti soprannomi quanti difetti trovava nella sua persona: l'Orso che balla, per la goffaggine; Pulcinella, per [...]

[...] quattordici paia di...? Ma andate un poco a farvi più che.... tutti quanti siete, e maledetti siano i piedi d'asino e di porco che mi ci portarono!» Egli [...]

[...] : sapeva quanti tarì, quanti carlini e quanti grani entrano in un'onza; in quanti tùmoli si divide una salma di frumento o di terreno, quanti rotoli [...]

[...] e quanti ceppi formano un cafisso d'olio.... A quel modo che, fisicamente, gli Uzeda si dividevano in due grandi categorie di belli e di brutti [...]

[...] fuoco e fiamme!... Vuol far lui tutte le carte, e ci tratta poi così, d'alto in basso, per avvilirci tutti quanti.... - Piano!... Basta, per ora [...]

[...] appena quattro palmi di giardino, tra il cancello e la casa, e tanti piedi d'agrumi quanti bastavano a far la limonata in tempo d'estate. Così tutte [...]

[...] tutti quanti!... - E preso anche quest'altro pel bottone della giacca, gli gridò all'orecchio - Vedete un po' quel che fanno?... Non sono tre mesi [...]

[...] quanti giuochi, quanti spassi.... Il ragazzo rispose, duramente: - Io sono il principe di Francalanza; non sempre ci starò. - Sempre?... Chi l'ha [...]

[...] quotidiane; ma spesso ne recitavano una sola all'intenzione di tutti quanti: il ristoro dei morti era lo stesso, e i vivi non stavano a perder tempo [...]

[...] , fuori della grazia di Dio. — A me parlate della vostra carta sporca? A me che vi farei legare tutti quanti, voi e chi l'introduce qui dentro [...]

[...] gran CAVURRE ha fatto fagotto! I principi legittimi tornano tutti quanti! L'avete schiacciata male, non volete capirlo? Ogni giorno s'informava [...]

[...] fregate le mani? Avete vinto un terno al lotto? O credete che Garibaldi venga a crearvi papi tutti quanti? Non capite, teste di corno, che avete [...]

[...] più diretto nella nipote Lucrezia. Questa vipera osava ancora pensare a quella carogna! L'avevano allevata perchè li mordesse tutti quanti [...]

[...] dell'esecrato Borbone la voce che ormai lo condanna. Egli versa il suo contributo per la formazione delle squadre volontarie, sussidia quanti liberali [...]

[...] Allora una grande confusione ammutolì tutti quanti. Federico, accarezzandole le mani, baciandola in fronte, le disse: — Coraggio, figlia mia!... Fàtti [...]

[...] , importa un solennissimo cavolo di te, di Garibaldi, di Vittorio Emanuele, e di quanti siete.... Giulente tornò a casa inquieto e sopra pensiero. Appena [...]

[...] Blasco, quando diceva.... A proposito, perchè non vai a fargli una visita? E a Lodovico? Quanti più saranno dalla tua, tanto meno varranno gli [...]

[...] pugno: «Voglio piuttosto veder morire tutti quanti!...» Perchè infatti la «povera Matilde» moribonda dai tanti dispiaceri, indifferente a tutto [...]

[...] giovarti presso i giudicanti molto meglio di me. Sai bene quali relazioni egli ha tra quanti circondano Monsignore.... una sua parola varrà molto più [...]

[...] teneva il centro della strada, quasi ne fosse il padrone, ascoltato 368 devotamente da quanti gli stavano a fianco, aspettato da tutta una corte [...]

[...] vi legherà tutti quanti!...» E le speculazioni di don Eugenio? Questi, facendo pagare un occhio del capo al principe di Roccasciano cocci ed [...]

[...] !... Allora con cinque lire di capitale, avremo cinque lire l'anno! Arricchiremo tutti quanti! Viva la cuccagna! Viva il gran Vittorio! Il duca, che [...]

[...] stupore di quanti conoscevano la sua prepotenza, il suo bisogno d'assoluto comando. Il giovanotto faceva la bella vita; cavalli, carrozze, caccia [...]

[...] principe, pareva, Dio ne scampi e liberi tutti quanti, che gli pigliasse un accidente secco. E voleva perfino farlo arrestare, come se una cosa [...]

[...] quanti avrebbero poi pagato!... - Almeno, mi presti qualche centinaio di lire? - No, perchè non me le restituiresti. E ogni altra insistenza fu [...]

[...] non poteva tollerare sopratutto che quel mariuolo avesse tentato d'infinocchiarla spudoratamente. - Ma vorranno star freschi tutti quanti!... Vo [...]

[...] ' vederli crepare, tutti quanti!... E andata a prendere, come dieci anni addietro, pel matrimonio di Lucrezia, la solita carta che teneva [...]

[...] accorrere tutti quanti, allora s'era visto il Cassinese disteso quant'era lungo in terra, senza più sentimento. La Sigaraia, le figliuole, la serva [...]

[...] Consalvo Uzeda. In un anno che il principino era stato assessore, non s'eran forse visti in città continui miglioramenti, quanti non avevan saputo [...]

[...] sempre ed erano soltanto d'altra natura. Avevano largito il diritto del voto e questo era parso una rivoluzione; ma quanti godevano di cotesto [...]

[...] aveva attribuito titoli di nobiltà e stemmi e corone a quanti lo avevano pagato: speziali, calzolai, barbieri sfoggiavano dentro le botteghe [...]

[...] correvano, e l'aria smossa le vivificava il petto, anche lo spirito liberavasi finalmente dalla lunga oppressione. Ella pensava: «Quanti dolori [...]

[...] altrimenti? Chi sa quali altri dolori, quali altre miserie l'avrebbero attesa... «Quanti dolori! Quante miserie!...» E sempre il gesto del chirurgo [...]

[...] ripresentavasi ancora una volta perchè la nomina non voleva venire. E tra la devozione dei vecchi amici, tra l'indifferenza sfiduciata di quanti speravano [...]

[...] di Baldassarre, da canto loro, predicavano nelle osterie la democrazia del principe, pagavano da bere a quanti gli promettevano il voto. Una sera [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] ; quante femmine disgraziate, diciamo così, vi esistano, e quanti ammoniti siano i loro amanti di cuore; quanti mendichi non possono entrare nelle [...]

[...] opere pie e quanti vagabondi dormono in istrada la notte; quanti nullatenenti e quanti commercianti vi siano; quanto rende il dazio consumo, quanto [...]

[...] è riuscito. Tutte le superstizioni profane, sparse pel mondo, sono raccolte in Napoli e ingrandite, moltiplicate. Noi crediamo tutti quanti alla [...]

[...] ansiosa! lo ho visto una moglie a cui il marito era 96 morto all'ospedale, in un giorno, andare dal direttore, da quanti medici di cui potette avere [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] nuova. Bisogna sapere quante aspirazioni di bello e di buono, quanti affetti, quanti sospiri l'onesta zitellona aveva ricacciati dentro di sè! e [...]

[...] midollo delle sue vecchie ossa — ed oh! quante boccaccie, quanti impeti d'ira repressi sconvolsero il bel volto della Venere di quarant'anni [...]

[...] addietro portava in alto tutti i fremiti della vita impaziente. Quanti cuori di madre, di sorella, d'amante seguivano invisibili i giovani [...]

[...] soldati; quanti fiori, quanti raggi splendidi, quante promesse la speranza seminava davanti a loro! Quanto dispregio della morte e che sicurezza nei [...]

[...] nel sottoscala di suo fratello! e nella sucida, meschinissima cucina di Carlo Spiccorlai, quante gioconde apparizioni l'avrebbero seguìta, quanti [...]

[...] malinconia che avrebbe pianto volentieri. Levò un ferro dalla calza di Amarilli e si pose a fare tanti piccoli buchi nella cenere quanti erano i [...]

[...] il bel tempo in cui si navigava in piena Grecia, zavorrati di classicismo, con Omero per faro. Ah, quanti, quanti sogni grandiosi dietro le [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 16 occorrenze

[...] pigra genesi del fenomeno sociale; – ma quanti si persuasero che la struttura, le funzioni, il crescere delle società sono tante evoluzioni, staranno [...]

[...] . Vorremmo sapere quanti calzolai escono di quella scuola! Parebbemi derisione parlare della così detta bottega di falegname. Nè maestri, nè legname [...]

[...] dal Prefetto o da un Governatore. Vorrei una diligente statistica degli allievi; e apparirebbe quanti veri orfani ci sono e quanti godono [...]

[...] addetta a queste sale: – Se oggi prendessimo 150 balie, domani un terzo rimarrebbe senza poppanti. – Quanti ne muoiono? – domandai. – Una buona metà [...]

[...] , che concede assistenza medica a quanti non possono procurarsela per sè; ma a che servono i devoti servizii dei medici? E devoti lo sono per la maggior [...]

[...] migliorare la condizione della loro città. Oltre i libri citati, diamo una lista di altri che andrebbero consultati con molto profitto da tutti quanti [...]

[...] Deposito dei mendicanti, affinchè questi, appena raccolti dalle strade, avessero vitto ed alloggio per tre giorni, quanti bastassero a liberarli dalla [...]

[...] Carolina, di Santo Spirito e di San Gaetano. Quante ragazze povere e oneste salvate dalla necessità di prostituirsi! quanti ragazzi avviati all'onesto [...]

[...] canapa, con una o due coperte di lana e con guanciale. Quanti carcerati avranno dormito su tal letto, la prima notte del carcere, il miglior sonno della [...]

[...] Ufficio di beneficenza, presieduto dal vice-sindaco, 12 amministratori e molti benefattori. Ogni distretto suddiviso in 12 77 zone, quanti gli [...]

[...] sanitaria locale, i cui membri possono entrare liberamente a qualunque ora, visitare, criticare, citare quanti disobbediscono ai Regolamenti. I [...]

[...] , fattami in lettera privata da un ingegnere che per modestia non vuol essere nominato, all'indirizzo di quanti gridano all'esagerazione e a motivi [...]

[...] nessuna cosa nel loro passato li persuade che anima viva si pigli pensiero di loro. Per il che gli sforzi di quanti vorrebbero inaugurare uno stato [...]

[...] del bene e della giustizia, e unitamente combattere quanti vogliono continuati l'ingiustizia e l'egoismo, causa e alimento di ogni male [...]

[...] mai rifiutato di mantenere gratuitamente tutti i poveri Sordo-muti ivi ricoverati, i quali non sono tanti naturalmente, quanti ne contengono le sedici [...]

[...] Provincie Napoletane che sommano a più di quattromila.... DI SAN DONATO. E quanti ne contiene la città di Napoli. BERTANI. Inoltre osserverò [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 12 occorrenze

[...] le butto via, che non le dò al primo capitato; che anzi ne faccio venir molti, quanti ce ne stanno, per procedere ad una selezione, per scegliere [...]

[...] braccia. Ma una moglie! Voi non sapete, forse, quante pretese, quanti bisogni ànno le donne! E voi, senza farvi i conti addosso, Dio me ne guardi, non [...]

[...] non sapeva bene, esattamente, quanti milioni possedesse, ma ne avrebbe immolato uno, certamente, per trovarsi a mille miglia lontano. Giacomo [...]

[...] barone per un paio di giorni, quanti gli basterebbero a compiere l'affare. — Ò la carrozza fuori; se vi può servire.... — aveva detto Dumenville [...]

[...] ed eretti; luccicori di gemme, di diademi e di perle; e ahi! forse, quanti misteri di bambagia, di puntelli, di rossetti e di tinture! La Bianchi [...]

[...] quanti l'ànno avuta, a Milano? Neppur uno. E tutti la credono vergine. Ma à una mamma come dovrebbero averle tutte queste ragazze: una donna che à la [...]

[...] altrettante coppie di sposi quanti sono gli ingredienti adoperati in origine. Alla peggio, qualcuna di meno: qualcuna che rimane bruciata dal [...]

[...] che non è un sogno tanto difficile a realizzare. Quanti marchesi spiantati non ànno introdotto nel loro stemma avito il porchetto ingrassato che [...]

[...] ! come avrebbe voluto vederseli rivivere lì, tutti quanti, tutti assieme, tutti in fila, dinanzi a sè non per ucciderli, non per chiedere loro [...]

[...] quanti? quanti?... Strano! uno, o cento, l'infamia non sarebbe stata più o meno grande, chè dal numero non avrebbe attinto minore o maggior gravità [...]

[...] . Eppure, adesso, avrebbe voluto sapere quanti erano stati. Ecco la più acuta curiosità che lo pungeva, adesso, ecco il particolare che gli premeva di [...]

[...] delinquente volgare. Ora, neppure la curiosità di conoscere quanti l'avevano posseduta non lo pungeva più. Neppure gli premeva più di sapere se Bianca [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] qualche comando. Aveva una fisionomia grave ed ingenua. - Da quanti giorni sta così? - chiese piano la monaca. - Sette - rispose laconico [...]

[...] secchie, in brocche, in pentole, in quanti recipienti, anche più piccoli, venivan loro sotto le mani. Per quanto suor Istituta abbadasse a [...]

[...] comprato la borsa di gomma elastica, che ci vuole, non vi basteranno sette o otto lire al giorno. Rifletteteci, mia cara. Qui, il malato, per quanti [...]

[...] la paglia d'un cappello scolorito e sbertucciato da chi sa quanti acquazzoni, con quelle dita che facevan capolino in cima ai guanti, tutte rosse [...]

[...] via d'attaccar discorso, ne pure si sapeva da quanti anni ella avesse portato là dentro quella materassa spiaccicata e bisunta dove dormiva, una [...]

[...] lo sguardo per la sala.... - Cento! - proferì una voce di fondo: una voce così commossa e malcerta che tutti quanti si voltarono a guardare. 227 [...]

[...] ! - Merulla sorrise al ricordo di quelle parole materne, come avrà sorriso a chi sa quanti rimbrottoli della brava donna quando era fanciullo; e [...]

[...] petto da colosso che gli sussultava. - Corpo! ci voleva un bel coraggio a chiamarsi vecchia a quindici o sedici anni: quanti ne poteva avere [...]

[...] voltare tutti quanti. - Mannaggia all'anema é màmmete! - gridò tossendo nel tovagliolo, perchè il vino gli era andato a traverso in uno scoppio di [...]

[...] . Allora, si formò un crocchio in torno a Miss Alford. Tutti volevano sapere s'ella si era divertita, quanti waltzer aveva ballati, s'era stanca [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 6 occorrenze

[...] gente; e non sapeva quel che ci era voluto ad acchiappare quella fortuna: quanti pensieri, quante fatiche, quante menzogne, quanti pericoli di [...]

[...] , col naso rosso, saltellava dentro gli stivaloni, e voleva baciare tutti quanti ad uno ad uno. – A me no! – diceva Lucia, imbronciata pel filato [...]

[...] padrone aveva danari quanti ne voleva, e sua moglie portava il manto di seta come una signora, 123 adesso che era magra e vecchia peggio di una mummia [...]

[...] ! – rispondeva il padrone. – Vedrai che bella dote! e quanti verranno a cercartela la tua onestà! Se i maccheroni erano troppo cotti, se Lucia portava [...]

[...] alcove, lacerando la seta e la tela fine. Quanti orecchini su delle facce insanguinate! e quanti anelli d’oro nelle mani che cercavano di parare i [...]

[...] nell’aureola della lampada solitaria le larve del passato, quante immagini e quanti ricordi! di qua e di là pel mondo, nella solitudine dei campi [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] forza dei muscoli e nella accortezza dell'ingegno. Dacchè comincia l'escursione, è stabilita fra quanti vi partecipano una perfetta eguaglianza di [...]

[...] mortali con quanti erano uomini validi in paese. L'incontro fu tragico e silenzioso. Al cospetto del padre, Natale durò un gran pezzo immobile [...]

[...] perchè la vedovella soleva dare la caparra del matrimonio a quanti capitavano in Ollomont. L'accusa era assurda, il vecchio Lautou essendo morto [...]

[...] devono risuonare in quel silenzio claustrale le armonie della musica sacra! Quanti ricordi infantili, quanti propositi di virtù, quanti impeti [...]

[...] Romane. Vede foreste fitte di quanti alberi poterono i secoli seminarvi, dove biancheggiano qua e là, cadaveri secolari, stranamente paurosi, i [...]

[...] magistratura, i piccoli ed i grandi vassalli deponevano il potere e l'alterigia. Nè tale rinunzia era dei soli litiganti, ma di quanti sedevano col [...]

[...] comandato dal marchese De la Huguette, scese per quel valico in Valle d'Aosta, arse quanti villaggi trovò per strada, devastò e pose a sacco [...]

[...] vi assiderasse il freddo, se smarriste la strada, se, se, se, quanti ne può mettere la mente sviata, che fare? dove cercare aiuto? a che [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 7 occorrenze

[...] Pelasgi e dagli Etruschi, e non so da quanti altri popoli remotissimi e civilissimi della terra. Amerigo dunque, anche lui, aveva preso quel fare, e [...]

[...] levarsi il bianco berretto dello spedale per salutarla. Agli altri infermi faceva ira a vedere con quali e quanti umili segni d'ossequio quel [...]

[...] , quanti villani capitavano in quella cucina erano ben contenti di palesare la loro gran compassione al povero Amerigo, dicendogli intanto di [...]

[...] edifizio ideale, un miraggio lontano di felicità, un'illusione insomma, ma quanti pensieri non gli era costata, quante cure, per poi non raccogliere da [...]

[...] figliuoli. " - 196 - " E quanti sono? " " Questo non sono obbligato a dirtelo: leggimi subito questo foglio, ma a bassa voce: ” e s'affacciò [...]

[...] di quanti, per sua bontà, ce n'accorda la Provvidenza, e noi ne facciamo un consumo immenso con tante educande che abbiamo, ma le vostre poi, o [...]

[...] balía di Stefano, il quale era già per farne orrendo e - 221 - ultimo scempio. E quale di noi, o signori, quale di quanti siamo qui raccolti [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] Vanneau, studio della vita d’uno di quei mezzi artisti che vanno, dalla provincia, a morir d’impotenza a Parigi. E dicevo fra me: chi sa quanti [...]

[...] quanti avran terminato il volume esclamando: Dio! come mancano XL d’immaginazione questi romanzieri naturalisti! Che il volgo dei lettori dica [...]

[...] larga e spianata, rimanghiamo meravigliati e sorpresi nell’apprendere quanti sforzi, quante lotte, quanti sudori e quante vittime è costato lo [...]

[...] quanti lo conobbero in vita. Questi due fratelli, da vicino o da lontano, vivevano una identica vita di pensiero, respiravano la medesima aria [...]

[...] al lor giudizio quanti risorgono dalla (pena, sì che lì nessuno degli uomini osa celar cosa, Viene poi portata la santa croce, alla quale il [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] puntolini e di esclamativi! quanti colori da VII affreschista rurale! Nè facciamo, s'intende bene, questione di lungo o di corto. Accettiamo magari la [...]

[...] seccasse la gola a quanti siete, non sarebbe il vostro avere.... Eh sie! il pezzo più grosso eccolo qui! va' all'inferno 96 anche te." E con un [...]

[...] attraverso all'ordito della sua tela. Oh! che bei tempi, che bei tempi erano quelli! Quanti ricordi amaramente soavi scendono al core dalle [...]

[...] stata te, eppoi venga a ragionare. Tanto, è inutile," disse poi mezzo stizzito, "m'hanno a tirar fòri quanti gli pare; ma come il Metastasio [...]

[...] metterci quanti vocaboli si vole.... Ma come son difficili! e come li tratta bene anche il Clasio!" "O quello!" saltò su il sor Cosimo; "o [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] rispondeva; ma appena si trovava sola balzava di qua e di là, rubacchiava quanti più dolci poteva e se ne riempiva le tasche, il seno, le calze... Maria [...]

[...] dello sposo. Le donne che recavano i doni le stringevano la mano, si curvavano su lei augurandole « tanti punti di buona fortuna quanti chicchi di [...]

[...] dunque comunicarti in peccato mortale! - Se i baci son peccati, quanti ne faremo! Ella s'avviò: un'ombra le oscurò nuovamente il viso: il ricordo [...]

[...] , son forse diventato ricco? Per poche migliaia di lire puzzolenti! E quanti pericoli corsi; e quanta povera gente rovinata! 280 - E che! Se non [...]

[...] non limitarci: quanti sono stati più fortunati e arditi di noi!... Se tu mi avessi dato retta! In quel tempo, quando tu mi ascoltavi, e [...]

[...] avvicinarsele, un lievissimo rossore le colorì il viso. Egli era così bello, così ben vestito, con gli occhi ardenti di felicità! Quanti anni, quanti [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] quanti passavano, ed a pungersi vicendevolmente, con frizzi mordaci; perchè di tutti quanti sebbene ogni sera si riunissero insieme non ve n’erano [...]

[...] congiuntivite. Boella accennò di sì. — Chi sa quanti la desiderano, anche in città, l'acqua di Gavoi! riprese l’oste, se l'avessero a Cagliari non [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] babbo, quanto era felice quel giorno! quante speranze aveva riposto in lui! quanti sogni! Il sole cadeva lentamente, incendiando i monti lontani, ed [...]

[...] pipistrelli inchiodati al muro, i vasi pieni di vipere velenose, le storte, i lambicchi, i crogiuoli, e quanti altri utensili misteriosi si [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] numerate una per una con lo scalpello? ? Le sepolture, signore, ? mi rispose. ? In tutte sono 365, appunto quanti i giorni dell'anno. 360 sono qui [...]

[...] rispetto della Montagna pistojese: Quanti ce n'è che mi senton cantare, Diranno: Bon per lei ch'ha il cor contento. S'io canto, canto per non dir del [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 3 occorrenze

[...] stesse contando quante tegole e quanti travicelli c’erano sul tetto, e volesse stimare la casa. I più curiosi allungavano il collo dall’uscio, e [...]

[...] Giammaria. – A Favignana, o nelle altre galere, ne trovate quanti ne volete, senza mandare dal fornaciaio. Andate a dirlo a compare Tino Piedipapera, o [...]

[...] quanti, lei e don Michele! Cinghialenta era il solo che stesse in sensi per tutti, e lo tirava pel giubbone, e gli diceva: – Lascia stare per stasera [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] motteggiatrici, che riassumono tutti i rimproveri, e rifiutano anticipatamente tutte le scuse: — Si sa quanti selci ci sono da Piazza Colonna a [...]

[...] sgrugnone sul muso a quanti birbaccioni osassero ancora dubitare dei tuoi sentimenti. Vorrei poterti dire quanto ho sofferto! La prova era necessaria! Se [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] ciò che aveva sottomano o deposto in qualche parte un minuto prima. Se si metteva a scrivere domandava cento volte quanti se n'aveva del mese [...]

[...] assai meglio. Sapeva di essere in punizione, mangiava quello che gli portavano e leggeva dei romanzi, quanti romanzi poteva avere, i soli amici che [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 1 occorrenze

[...] passeggio, al braccio di un altr'uomo, fra l'ammirazione di quanti la vedevano, facendo palpitare il mio cuore col fruscio del suo strascico sulle vie [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] nel mondo, mosso da una fanciulla adorata e viziata, che non avrebbe mai potuto, per quanti meriti possedesse, trovare in società la sconfinata [...]