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Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 99 occorrenze

[...] stralunati, che sembravano quelli di un pazzo in quella faccia incartapecorita di asmatico, ripeteva come un'anatra: — Di qua! di qua! Ma nessuno [...]

[...] casa, capite? — grida loro nell'orecchio Santo Motta. — Sara una bella luminaria con tutta questa roba vecchia! 9 — Per di qua, per di qua! — si [...]

[...] Giustizia! Ecco qua gli sbirri! — vociò dal cortile Santo Motta. Allora si aprì l'uscio all'improvviso, e apparve donna Bianca, discinta, pallida [...]

[...] piovere legnate a diritta e a manca, come veniva, sui vicini che s'affollavano all'uscio curiosi. — Che guardate? Che volete? Via di qua! fannulloni [...]

[...] discretamente, fingeva di guardare anch'esso di qua e di là, come a dire: — Eh! eh! pare anche a me!... Giunse in quel mentre il dottor Tavuso in fretta, col [...]

[...] il barone Mendola, dandogli chiacchiera e tabacco, sputacchiando di qua e di là, onde cercare di sbirciar quello che succedeva dietro l'uscio [...]

[...] erbacce, si voltò indietro verso la casa smantellata, per veder se potessero udirlo, e poi, dinanzi al portone, guardando inquieto di qua e di là [...]

[...] cugina... — e don Diego, soffocato dalla polvere, si mise a tossire. — Scostatevi, scostatevi! Via di qua, cugino. Voi non ci siete avvezzo [...]

[...] baronessa, eccoli qua. — E tornato il baronello? — Sento Marchese che abbaia laggiù. — Va bene, adesso vengo. Dunque, pel farro cosa facciamo, mastro [...]

[...] Lio? Pirtuso era rimasto accoccolato sul moggio, tranquillamente, come a dire che non gliene importava del farro, guardando sbadatamente qua e là le [...]

[...] di mistero, parlando piano con la baronessa e don Diego Trao, sputacchiando di qua e di là: — Ha la testa fine quel mastro-don Gesualdo! Si farà [...]

[...] . Andiamo per di qua. Voialtri passerete pel cortile quando avrete terminato. Essa chiuse a catenaccio Giacalone e Vito Orlando dentro il magazzino [...]

[...] e bassi; finestre d'ogni grandezza, qua e come capitava; il portone signorile incastrato in mezzo a facciate da catapecchie. Il fabbricato [...]

[...] , e spalancò in furia la finestra gridando: — Rosaria! Alessi! venite qua! — Per carità! per carità! — supplicava don Diego a mani giunte [...]

[...] ! — Alessi dondolandosi ora su di una gamba e ora sull'altra, balbettando, guardando inquieto di qua e di la, ripeteva sempre la stessa cosa: — Il [...]

[...] badava a godersi la festa, voltando il capo di qua e di là, senza dire una parola. — Vi divertite qui, eh? Tu ti diverti, Bianca? Don Ferdinando volse [...]

[...] ! — riprese ii barone Zacco, il quale pensava sempre a una cosa, e non poteva mandarla giù, guardando di qua e di là cogli occhiacci da spiritato [...]

[...] di raso verde, e faceva il libertino: — Non c'è furia, non c'è furia! Il santo torna ogni anno. Venite qua, donna Bellonia. Lasciamo il posto ai [...]

[...] ?... — Bianca! Bianca! — chiamò il marchese Limòli. — Io, zio? — Sì, vieni qua. — Che bella figurina! — osservò la signora Capitana per adulare il [...]

[...] ... — Vieni qua, vieni qua. Ti troverò un posto io. Tutt'a un tratto la piazza sembrò avvampare in un vasto incendio, sul quale si stampavano le [...]

[...] !... — Bada!... c'è tanta gente!... — esclamò sottovoce il cugino, guardando di qua e di là cogli occhi che fuggivano. Ella gli teneva fissi addosso i begli [...]

[...] sorridente di qua e di là nella strada. — Mio marito?... Non viene ancora?... 44 — II santo non è ancora rientrato — rispose don Ninì. — Si ode subito [...]

[...] ... Già siete vicini di casa... Don Ferdinando non ci vede bene la sera... — Sentite qua! sentite qua! — gli disse il canonico. Zacco non si dava pace [...]

[...] mentre son qua io... Santo piuttosto voleva fare una fiammata per asciugargli i panni addosso. — Non importa, — rispose lui. — Me ne sono [...]

[...] saresti qua a giuocare alle piastrelle!... Brontolando, dandosi da fare per preparare la leva, le biette, i puntelli, si voltava indietro per lanciargli [...]

[...] , guardando di qua e di là. I manovali esitavano, girando intorno al pietrone enorme; il più vecchio, mastro Cola, tenendo il mento sulla mano [...]

[...] ne riparleremo poi sabato, al far dei conti!... Badava a ogni cosa, girando di qua e di là, rovistando nei mucchi di tegole e di mattoni [...]

[...] qua la mula... Fagli almeno questo lavoro, a tuo fratello! — Agostino voleva trattenerlo a mangiare un boccone, poichè era quasi mezzogiorno, un [...]

[...] ! Quanto a me, è come se fossimo andati dal notaio! — E se ne tornò indietro, colle mani in tasca. — Sentite qua, mastro Lio, — disse Gesualdo [...]

[...] invece li trove tutti quanti sdraiati bocconi nel fossato, di qua e di là, col viso coperto di mosche, e le braccia stese. Un vecchio soltanto [...]

[...] gambe; Brasi Camauro e Nanni l'Orbo erano spulezzati di qua e di la, come fanno i cani la notte, quando sentono la femmina nelle vicinanze; e i cani [...]

[...] figliuolo, per provare che era il padrone in casa sua!... — Sempre in moto, sempre affaticato sempre in piedi, di qua e di là, al vento, al sole, alla [...]

[...] ... come quando ero un povero diavolo senza nulla... Ora ci ho tanta roba da lasciare... Non posso andare a cercar gli eredi di qua e di là, per la [...]

[...] del cielo basso, qualcosa di nero che si muoveva, delle braccia che accennavano lontano. Il fiume, di qua e di là dei rottami, straripava in larghe [...]

[...] infine sul portoncino, abbottonandosi la sottana. — Eh? eh? don Gesualdo? Eccovi qua... eccovi qua!... Don Gesualdo s'era fatta una faccia allegra [...]

[...] per quanto poteva, colla febbre maligna che ci aveva nello stomaco. — Sissignore, eccomi qua! — rispose con un sorriso che cercò di fare allargare [...]

[...] per tutta la faccia scura. — Eccomi qua, come volete voi... ai vostri comandi... Pero, dite la verità, voi parlate col diavolo, eh? il canonico [...]

[...] sotto la cassa della confraternita, come una tiara da morto, nella quale erano i pegni dei denari dati a prestito; delle immagini di santi qua e !a [...]

[...] , perchè sono venuto qui da voi... quando vi ho detto per prima cosa... Vi ho detto: «Eccomi qua, come volete voi...» — Ah!... ah!... — rispose il [...]

[...] ... Mentre terminava di legarsi il mantello al collo andava raccogliendo le idee, colle sopracciglia aggrottate, guardando in terra di qua e di là [...]

[...] dire a me! Sentite qua, don Filippo! Lo tirò per la falda nell'anticamera. Di lì a un po' rientrarono a braccetto, don Filippo tomato un pezzo di [...]

[...] affamati nella paglia, coll'occhio spento; altre bestie da soma erano sparse qua e là; e dei barili di vino passavano di mano in mano, quasi a [...]

[...] perdere adesso!... Vino, qua! Date da bere a don Luca!... Sì, sì, verrò; ma quando potrò... Per ora non posso muovermi, cascasse il mondo [...]

[...] ... Venite qua, accostatevi, ch'è inutile far sapere alla gente i fatti nostri!... Ciascuno la pensa a modo suo... Poi è lei che deve risolvere... Se lei [...]

[...] . — Vieni qua... Non ti dico altro!... Anche voi, zial... Venite a vedere!... S'arrampicò tutto tremante su di una seggiola per aprire un armadietto 90 [...]

[...] silenzio; ciascuno guardando di qua e di Ià per fare qualche cosa, ed ammirando coi cenni del capo. Alla fine il canonico credette di dover rompere [...]

[...] il ghiaccio: — Don Santo, sedetevi qua. Avvicinatevi; non abbiate timore. — A me? — rispose Santo che si sentiva dar del don lui pure. — Questo è [...]

[...] star seduti in una bella sedia soffice come questa, che andare a buscarsi il pane di qua e di là, come i La Gurna!... quando si può buscarselo anche [...]

[...] balcone. E tutti sgattaiolarono di qua e di la. Rimase solo Ciolla, che fingeva d'andare pei fatti suoi canticchiando: Amore, amore, che m'hai [...]

[...] baronessa. — Come? come? Se era cosa intesa? Se dovete esser soci? — I miei soci son questi qua! — ripete don Gesualdo battendo sul taschino. — Non [...]

[...] !... Al caso poi, ci son qua io... Farò quello che potrò... Non ho il cuore di sasso, no!... Lo sai! Vai, vai; vattene via contenta!... Ma Diodata [...]

[...] parte di madre che l'era toccata quella volta. — Eccomi qua, don Gesualdo! eccomi qua! — E stese le braccia come un crocifisso per buttargliele al [...]

[...] circolare per radunarli tutti intorno a se: — Don Gesualdo!... sentite qua! Volse in giro un'occhiata da cospiratore e abbassò la voce: 117 — Una [...]

[...] ? Vi piace? II notaro si volse di qua e di la, come cercasse per terra, si calcò il cappello in capo definitivamente, e volse le spalle: — Salute a [...]

[...] Gesualdo invece, più calmo, riprese il suo denaro e il taccuino zeppo di cifre: — Io sarò sempre qua, signor don Filippo, quando aprite di nuovo [...]

[...] lei pure i mobili nuovi, voltando la testa di qua e di là. 121 — Belli! belli! Me l'aveva detto la cugina Cirmena. Peccato che non mi sentissi [...]

[...] farmacia, e Ciolla che sbraitava di qua e di là. Degli arruffapopolo stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare Toro gli [...]

[...] Margarone nella piazzetta di Santa Teresa: — Sentite qua; ho da dirvi una parola!... — E lo prese per un braccio, avviandosi verso casa, seguitando [...]

[...] , d'inverno anche con lo scaldino sotto il tabarro, bighellonando, dicendo a ciascuno la sua, sputacchiando di qua e di la, seminando il terreno di bucce [...]

[...] capannelli qua e là, dinanzi alla bottega di Pecu-Pecu e al Palazzo di Città; gente che guardava inquieta, curiosi che correvano e si affollavano al [...]

[...] per vedere. — Se non rispettano più l'autorità!... — Tavuso gli fece segno di tacere, mettendosi l'indice attraverso la bocca. — Sentite qua, don [...]

[...] sottecchi di qua e di là. Ciolla tentò di unirsi a loro, ma essi lo piantarono lì. Bomma, da lontano, non li perdeva di vista, dimenando il capo [...]

[...] , gesticolando. Appena s'accorsero del Ciolla se la svignarono in fretta, l'uno di qua e l'altro di là. Il notaro continuò a saltare per la [...]

[...] , incespicando qua e là, pigliandosela col canonico, che metteva in quell'impiccio un padre di famiglia. — Se fate così!... — balbettò il canonico; — se mi [...]

[...] viene!... Entrò Nanni l'Orbo, torvo, colla canna da cogliere i fichi d'India in spalla, e gli occhi biechi che fulminavano di qua e di là. Invano [...]

[...] — questi qua sono militari per modo di dire; come io ho fatto il voto di castità perchè sono cavaliere di Malta. Il Capitano si accigliò, ma l'altro [...]

[...] ora di qua e ora di la, a seconda che giungeva la mula di massaro Fortunato Burgio carica di grano, o saliva dal Rosario la ragazza che vendeva [...]

[...] , strillando che voleva andarsene. Un terremoto giù in platea. Tutti in piedi, vociando e strepitando. La prima donna ringraziava di qua e di la [...]

[...] tosta!... Sissignore! la lettera con le melenzose!... eccola qua!... — e gliela fregò sotto il naso, scoppiando a piangere di rabbia. Don Ninì da [...]

[...] una cosa che si può fare, son qua io.» Più tardi, come si seppe in paese della grossa somma che don Gesualdo aveva anticipata al barone Rubiera [...]

[...] Bellonia: — Quando la maritiamo quella bella figliuola? Prima tocca alla maggiore, è naturale. Ma poi ricordatevi che ci son qua io per fare il [...]

[...] stralunati che fuggivano di qua e di là, e mormorò: — Ah!... Isabella?... mia nipote?... Guardava inquieto per la stanza, e di tanto in tanto [...]

[...] sciorinati al sole, e delle sottili colonne di fumo che salivano qua e la, attraverso gli alberi. Verso l'avemaria tornavano gli armenti negli ovili [...]

[...] soltanto il sangue nostro è disperso di qua e di là... Lo fanno apposta... per farci stare in angustie... per lasciarci la spina dentro!... Non parlo di [...]

[...] , soffocando gli sbadigli, dopo quelle giornate vuote. Alle sue amiche di collegio, disseminate anch'esse di qua e di là, non sapeva proprio cosa [...]

[...] s'ostinava ad aver paura, piantandosi su due piedi, frugando di qua e di là cogli occhi curiosi, fissandoli in viso a lui per scovar quel che c'era [...]

[...] , di qua e di là!... Poi salì di sopra colle gambe rotte. Bianca appena lo vide con quella faccia si impaurì. Ma egli però non le disse nulla [...]

[...] ... E le macchie d'unto che si son trovate qua e là a giorno fatto!... Come della bava di lumaca... Sissignore!... Quella bestia 211 dello speziale [...]

[...] , istupidito, i nipoti qua e là per la casa e nel cortile, e Bomma che gli voltava le spalle, scrollando il capo, facendo gesti d'impazienza. Speranza [...]

[...] gran silenzio per la pianura smorta e sassosa. Dei casolari nerastri qua e là, l'estremita del paese sulla collina in fondo, sembravano sorgere [...]

[...] stoppie all'affacciarsi che fece Burgio, sbadigliando e stirandosi le braccia. — Massaro Fortunato!... venite qua, venite! — chiamò in quel punto la [...]

[...] scappate! Sentite qua! Non è vero? Non siete un galantuomo? — No! no! Lasciatemi sentire quello che pretendono. è meglio spiegarsi chiaro. Ma la [...]

[...] accingersi alla partenza, guardando di qua e di là, cogli occhi torvi. Infine spiattelle quel che aveva sullo stomaco: — A Mangalavite?... No [...]

[...] ancora, aspettava sempre. — Signor don Gesualdo... Venite qua, se permettete... Ho da parlarvi. — Nanni l'Orbo, continuando a chiamarlo, dall'aia [...]

[...] casa sottosopra; sua moglie colle mani nei capelli, le serve che correvano di qua e di là. Infine gli narrarono l'accaduto. Fu come un colpo [...]

[...] parenti. Mi avete messo sulla strada... col colèra... con un orfanello sulle spalle... Ma non importa. Eccomi qua ad accomodare la faccenda. Ho il [...]

[...] scavare cosa c'era sotto. Mendola fingeva d'accarezzare i cavalli. Canali ammiccava di qua e di là: — Guardate un po', signori miei, che ruota è [...]

[...] madre s'è maritata per forza... Diego non voleva... Vattene, ora... se no viene tuo padre a condurti via di qua!... Vattene, vattene... Lo zio [...]

[...] il marito di lei, sospettoso, guardandosi intorno, badando do- ve metteva i piedi, sputacchiando di qua e di là: — Quanto a me... anche la mia pelle [...]

[...] Gesualdo... Non vogliamo disturbarvi... Ma è un affare serio... Sentite qua... Lo tirò nella stalla onde dirgli sottovoce il motivo per cui erano venuti [...]

[...] vero stralunato di qua e di là, ma si vedeva che non gli dava retta. In quella tornò ad uscire il prete, strascicando i piedi, con una commozione che [...]

[...] , guardando di qua e di là come a dire alla gente: — Ehi! badate a voi adesso! — Don Luca, portando la croce dinanzi alla tiara, ammiccava [...]

[...] non nascessero dei guai. La folla durò un pezzo a vociare di qua e di là. Indi si rovescio come un torrente giù per la via di San Giovanni [...]

[...] , sudavano a persuaderlo, vociando tutti insieme: — Che volete fare? Contro un paese intero? Siete impazzito? Bruceranno ogni cosa! Cominciano di qua la [...]

[...] buttò addosso senza badare al rischio, spingendolo e sbatacchiandolo di qua e di là, finchè arrivò a strappargli di mano lo schioppo. — Che diavolo [...]

[...] ! e vogliono stanarvi anche di qua per costringervi a mantenere ciò che ha promesso il canonico... Ciolla in persona... l'ho visto laggiù a far [...]

[...] . La sorella, colle chiavi alla cintola, frugando, rovistando, mandando 291 il marito di qua e di là, pei rimedi, e a coglier erbe medicinali. Come [...]

[...] freddi addosso. Bomma lo guardò bene in faccia, accostò la seggiola, si voltò di qua e di là per vedere s'erano soli. — Don Gesualdo, siete un uomo [...]

[...] tante volte, il campanile perduto nella nebbia, i fichi d'India rigati dalla pioggia che sfilavano di qua e di là della lettiga. V Parve a don [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 66 occorrenze

[...] , accanto alla Concetta dello zio Cola, e alla paranza di padron Fortunato Cipolla. Le burrasche che avevano disperso di qua e di là gli altri [...]

[...] bollire, vieni un po’ qua. Nunziata lasciò Alessi a custodire il focolare, e corse ad appollaiarsi sul ballatoio, accanto alla Sant’Agata, per godersi [...]

[...] qua, comare Mena; sto qua a mangiarmi la minestra; perchè quando vi vedo tutti a tavola, col lume, mi pare di non esser tanto solo, che va via [...]

[...] sempre di qua e di là, per la casa e pel cortile, che pareva una gallina quando sta per far l’uovo. Gli uomini erano all’osteria, e nella bottega di [...]

[...] occhiataccie di qua e di là, che pareva ce l’avesse con tutto il paese, e a quelli che volevano sentirla ripeteva: – Comare la Longa non ci viene in chiesa [...]

[...] tirato un po’ in qua, per scaldarsi la schiena anche lui. – E’ sta meglio di compare Bastianazzo, a quest’ora! ripeteva Rocco Spatu, accendendo la pipa [...]

[...] giorno di qua e di là, come avesse il male della tarantola, e lo speziale gli domandava se faceva la cura del ferro, o andasse a spasso con quel [...]

[...] era venuto con una gallina per mano. – Prendete queste qua, gnà Mena, diceva, che avrei voluto trovarmici io al posto di vostro padre, vi giuro [...]

[...] misero a piangere anche loro, sebbene il babbo fosse morto da tre giorni. Il vecchio andava di qua e di là, senza sapere che facesse; Maruzza invece [...]

[...] spina di Bastianazzo. Il nespolo lasciava cadere le foglie vizze, e il vento le spingeva di qua e di là pel cortile. – Egli è andato perchè ce [...]

[...] l’ho mandato io, ripeteva padron ’Ntoni, come il vento porta quelle foglie di qua e di là, e se gli avessi detto di buttarsi dal fariglione con una [...]

[...] vecchio sono ancora qua. «Uomo povero ha i giorni lunghi». Maruzza non diceva nulla, ma nella testa ci aveva un pensiero fisso, che la martellava, e [...]

[...] davanti alla casa dei Malavoglia, seduta contro il muro, ad aspettare Menico, e voltava il capo di qua e di là per la straduccia, ad ogni passo che [...]

[...] nero, dove si specchiavano le stelle, e che russava lento sul greto, e si vedevano qua e là le lanterne delle altre barche, anche ’Ntoni si sentì [...]

[...] all’oscuro, mentre ’Ntoni di padron ’Ntoni correva a fare il gallo di qua e di là, e Barbara Zuppidda gli diceva: – Almeno ci penserete che ho [...]

[...] , col censo che hanno sulla casa, e tutti quegli imbrogli dell’ipoteca che son saltati fuori all’ultimo. Il Natale eccolo qua, ma i Malavoglia [...]

[...] tutti gli amici, e la Provvidenza, mentre camminava verso la marina, barcollava sui sassi come avesse il mal di mare, in mezzo alla folla. – Date qua [...]

[...] diavolo in corpo. – Ecco qua! conchiuse padron Fortunato: la ferrovia da una parte e i vapori dall’altra. A Trezza non ci si può più vivere, in fede mia [...]

[...] mare. – La colpa è di don Silvestro, seguitava poscia a sbraitare di qua e di là, per tutto il paese, e di quell’imbroglione di Piedipapera, il quale [...]

[...] erano rimaste, come videro mastro Cirino chiudere la porta e mettersi la chiave in tasca, se ne andarono anch’esse pei fatti loro di qua e di là [...]

[...] affaccendava nel cortile a staccare l’asino, e ad appendere gli arnesi al piuolo, e portava la lanterna di qua e di là. – Se ve ne andate alla Bicocca [...]

[...] , colla faccia bianca e gli occhi stravolti, e le guardie doganali s’erano viste correre di qua e di là, tutte in faccende, col naso a terra come cani [...]

[...] sulla porta guardando di qua e di là, colla faccia pallida. Lì davanti incontrò pure la Vespa, la quale veniva a vedere se comare Grazia ci avesse un [...]

[...] la Santuzza come tornò all’osteria gli disse: – Chiamateli qua, quei poveretti, che devono aver sete, dopo tanta strada che hanno fatto, e ci [...]

[...] povera donna cominciava a star sempre sulla porta, come ogni volta che succedeva una disgrazia, voltando la testa di qua e di là, da un capo all’altro [...]

[...] ch’erano ammonticchiati nel mezzo della camera, per riposarsi un po’, e guardavano di qua e di là se avessero dimenticato qualche cosa; però il nonno [...]

[...] muratore, e ogni sorta di gente che scorazzavano di qua e di là per le stanze come fossero in piazza, e dicevano – Qui ci vogliono dei mattoni, qui ci [...]

[...] , gli disse il nonno, e sei Malavoglia anche tu. La barca si raddrizzò e fece prima un gran salto; poi seguitò a far capriole sulle onde. – Dà qua [...]

[...] fosse morto, perchè non fiatava e non si moveva affatto. La stanga del timone urtava di qua e di là, mentre la barca saltava in aria e si inabissava [...]

[...] cadere in secco, col naso in giù – Coraggio, coraggio! gridavano loro le guardie dalla riva, e correvano qua e là colle lanterne a gettare delle [...]

[...] ! aggiungeva comare Grazia. Per due o tre giorni padron ’Ntoni fu più di là che di qua. La febbre era venuta, come aveva detto lo speziale, ma era [...]

[...] occhi spenti; ma egli era inquieto, e muoveva le labbra di qua e di là, come fa delle orecchie un cane da caccia che sente la pedata. – Sono amici [...]

[...] , finchè c’era stato bisogno, era corso di qua e di là senza fiato, e s’era strappati i capelli anche lui. Adesso che il nonno stava meglio [...]

[...] . – Io se fossi in voi, gli darei Alfio Mosca, che è un buon ragazzo, onesto e laborioso; e cerca moglie di qua e di là, non ha altro difetto. Ora [...]

[...] Michele era pagato per questo, per guardare gli interessi dei galantuomini. La gente si divertiva a veder padron Cipolla correre di qua e di là anche [...]

[...] Vespa? corre a nascondersi di qua e di là come un ragazzaccio. Stanotte ha dormito nella sagrestia; e ieri mia sorella dovette mandargli un piatto [...]

[...] altri. – Gran denari! borbottava; e tornava a pensare a quei due forestieri che andavano di qua e di là, e si sdraiavano sulle panche dell’osteria [...]

[...] dove vuoi. Ma allora non te ne andrai più, te lo dico io! chè lo comprenderai quello che ci avevamo tutti qua dentro il petto, quando ti vedevamo [...]

[...] cuore, che glielo strappavano a pezzetti, ora l’uno e ora l’altro. A Catania c’era il colèra, sicchè ognuno che potesse scappava di qua e di là, pei [...]

[...] a mo’ dei gamberi, la Longa andava a portare le ova e il pane fresco di qua e di là per le casine dei forestieri, mentre gli uomini erano in [...]

[...] Piedipapera, con una faccia di affamato, guardandosi intorno; o lo zio Crocifisso, che ci aveva la sua roba di qua e di là, e andava a toccare il polso ai [...]

[...] nemmeno un cane, e perfino don Franco teneva chiusa metà della sua porta, faceva stringere il cuore. La sola persona che si vedesse andare di qua e [...]

[...] sulle spalle, e le scarpe in mano, come all’ultimo momento gli fossero venute meno il cuore e le gambe tutt’a un tratto. E guardava di qua e di là [...]

[...] voi. Ora è meglio che non ci passiate più di qua, perchè più vi vedo e più vorrei vedervi, e ormai son la favola del paese; la Zuppidda si mette [...]

[...] poteva. Il nonno, poveraccio, invece di prenderlo per le orecchie, lo prendeva colle buone. – Vedi, gli diceva, ora che sei qua tu ci arriveremo [...]

[...] giorno per andare a passeg- giare di qua e di là. Io vorrei essere guardia doganale. – Ecco! ecco! esclamò don Franco cogli occhi che gli schizzavano [...]

[...] aveva voglia nemmeno d’andare a dormire, e si sfogava a scorazzare di qua e di là colla sua disgrazia, tanto che infine venne a capitare di nuovo [...]

[...] da soldato; e gli metteva in serbo sotto il banco tutti i piatti coi resti che lasciavano gli avventori; e un po’ di qua un po’ di là gli riempiva [...]

[...] andarsene in cucina e lasciarla sola, ora che non aveva più la madre; e restava lì anche lei accasciata su di sè stessa, guardando di qua e di là della [...]

[...] , per fargli vedere che me ne infischio, io! – Bravo! esclamava lo speziale, così va fatto! Bisogna che il popolo mostri i denti. Ma lontano di qua [...]

[...] passato di qua, ed io volevo farlo entrare; ma ei dice che è inutile venirci, giacchè il mosto non può farlo passare più di contrabbando, ora che [...]

[...] , che sapeva la legge, diceva sputacchiando: – Finchè c’è il lume sulla porta abbiamo il diritto di star qua! – e si appoggiava al muro per star meglio [...]

[...] vergine Maria! Oh vergine Maria! ripeteva Lia colle mani giunte. – Adesso è all’osteria, ma deve passar di qua. Voi aspettatelo sull’uscio, che è [...]

[...] dov’era il contrabbando! e da quando in qua un galantuomo non potesse andare a spasso all’ora che gli pareva e piaceva, massime se ci aveva un po’ di [...]

[...] sempre lontano, per guadagnarsi il pane, di qua e di là; e la Nunziata faceva la carità di venire ad accendere il fuoco, quando la Mena doveva [...]

[...] meglio che non ci fosse mai stata al mondo la casa dei Malavoglia, ora che i Malavoglia erano di qua e di là. Una volta chiamò in disparte la Nunziata [...]

[...] stava cercando le parole, guardando di qua e di là. – È vero quella cosa che hanno detto di Lia? chiese infine. – No! rispondeva Nunziata, colle [...]

[...] chiacchierare da una finestra all’altra. Perciò guardava di qua e di là i mobili e le pareti, come se ci avesse il carro carico sullo stomaco, e sedette [...]

[...] nespolo c’era pure la stalla pel vitello, e la tettoia pel mangime, e ogni cosa; se ne andava ricordando a poco a poco, cercando qua e là cogli [...]

[...] i superbi senza aver pane da mangiare. Si vergognavano di mandare il nonno all’ospedale, mentre ci avevano tutti gli altri di qua e di là, e dove [...]

[...] n’era andato don Michele, e s’erano sapute tutte le porcherie di quest’altro. Adesso non faceva che andare a caccia di messe e di confessori, di qua e [...]

[...] guardare di qua e di là per stamparsi in mente ogni cosa. Alfio guidava il mulo da una parte, e Nunziata, la quale aveva lasciato in custodia a Turi il [...]

[...] non si lasciava prendere da questo e da quello. Allora la gente non si sbandava di qua e di là, e non andava a morire all’ospedale. Giacchè tutti [...]

[...] lei guardava la gente che passava, e così facevano festa la domenica: – Se voi mi volete ancora, comare Mena, disse finalmente; io per me son qua. La [...]

[...] i giorni bisognava andare a cercare di qua e di là, per le strade e davanti la bettola, e cacciarlo verso casa come un vitello vagabondo. Anche [...]

[...] tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole, anzi ad Aci Trezza ha un modo tutto suo di brontolare, e si [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 38 occorrenze

[...] piacevole; ma se talvolta, qua o là dal fatto scaturisce spontaneo qualche buon insegnamento, tanto meglio! e nessuno vorrà disprezzarlo, perchè detto [...]

[...] ad abitare in Firenze, dove sono allevato e stato circa quarant'anni continui, e nel cercare di questi vocaboli ne ho imparati da otto anni in qua [...]

[...] ; Signore, ajutateci ! di qui; Signore, soccorreteci! di qua; Dio mio, abbiate pietà di noi! Gesù Signore, abbiate compassione di noi! E poi rosari [...]

[...] , appopolate e belle, con chiese, palazzi magnifici, strade diritte e lunghissime, e, di qua e di là dalle parti, negozì che cavavano gli occhi. La città [...]

[...] giardino, orti, boschetti, e laghi artifiziali, e fiori di tutte le qua lità, in tutte le stagioni. Per le stanze tappeti in terra, e ai muri damaschi [...]

[...] calzoni dal gran sudiciume, e saltare da un travicello all'altro come i gatti; ma domanda di qua, interroga di là, cerca di sopra, fruga di sotto [...]

[...] del fuoco, uno di qua e uno di là. Il giorno la moglie era ita per legna, e ne aveva fatto un bel fascetta. Se ne stavano dunque lì a quel calduccio [...]

[...] facevano per confondermi e farmi sbagliare; ma all'ultimo ventunesimo sputo sull'ultima croce sono rimasti stramortiti, e sbatacchiati di qua e di là [...]

[...] , tentenna di qua, barcolla di là, pigliando tutta la strada quant'era larga, imbocca il callare e si fa avanti dov'èramo noi. Riconobbe il mi' zio [...]

[...] era stato tutta la sera a far baracca. Quando non si trovò più una palanca, andò a letto e non dormiva. Vòltati di qua, vòltati di là; méttiti [...]

[...] qua e là a sedere per terra o inginocchioni, col sedere sulle calcagna. Eccoti che viene che scoprono il Bambino, e tutti allora cominciano a dare in [...]

[...] di qua; gli racconti la faccenda; lui ci alloggia; toppe non ci se ne può attaccare, ed ecco fatto, il porco è tutto tuo!» Dice quell'altro [...]

[...] chiaman Fégato, con due altri che non li conoscete. Si cacciò un pezzo un pezzo, chi di qua e chi di là, ma era mattinataccia; se ne trovò pochi, e [...]

[...] lontano. Ci volgiamo, e guarda di qua, guarda di là, guarda da tutte le parti, non si scopre nulla; tutto terreno pulito; non c'era più per appunto [...]

[...] rasoio da poter uscir fuori! Un dito più in qua, addio ranocchietto! In somma quel ranocchio lì può attaccare il voto, perchè un'altra così non la [...]

[...] lasciamo ai novizi! Guardate qua!» - e cominciò a levare di catana beccaccini, gambetti, pivieri, pappardelle ... - «Acciderba! quanti! O dove l'hai [...]

[...] ... Lui che aveva i due frati uno di qua e uno di là, andava per le buone, se li ringollava; non aveva il coraggio di dargli l'aire secondo il solito [...]

[...] , tutto tremante: - «Son qua, Signor!» - «Signor don Tognon, che hai tu fatto del gregge che ti avevo affidato?» E mi risponderò: - «Signore, baron fotü [...]

[...] siete voi, maialoni! e il matto sono io! Ma la colpa è del legnaiolo, che ha messo il chiavaccio dalla vostra parte; se il chiavaccio era di qua, il [...]

[...] come un candela. Eccotelo dunque laggiù in quel gran fornacione tutto fuoco! fuoco di qua, fuoco di là, fuoco di sopra, fuoco di sotto, da tutte le [...]

[...] . Piero a Vico. Bevi di qua, trinca di là, vino, ponci, zozza, cognacchini, chiappò una scimmia che non s'agguantava ritto. Per far più presto a tornare [...]

[...] ! l'invitavano al su' giuoco. «Eccomi qua! Che s'ha a fare? Ordina! » Vanno e preparano una pertica bella lunga, e in cima ci legano bello sodo un [...]

[...] braccetto; poi uno di qua e uno di là dalla strada; poi uno a vanti e uno addietro, e all'ultimo si finisce, la donna in casa e l'uomo fuori a divertirsi [...]

[...] Lucca! Girò un pezzo di qua e di là, tanto che gli venne una fame che avrebbe mangiato un uomo per traverso. Guarda guarda per trovare un posticino [...]

[...] mi' cappello». - «Da che parte è ito?» - «Alla regola dellla bòtta deve esser qua!» LXVIII. Il boccone della creanza Il boccon della creanza [...]

[...] attendeva a altro. Dopo un po' gli vien fatto di voltarsi e non vede più il su' miccio; guarda di qua, cerca di là, il miccio era sparito. Va un [...]

[...] per le prode uno di qua e uno di là, e via! Come allicciavano! Parevano due dispacci! LXXI. Una madre che ha il figliuolo soldato Questa qui [...]

[...] renda il merito di qua e di là in paradiso per sempre: Ave Mariam grazia piena Dorninusteco ec. Quest'orazione la offerisco a S. Ansano a pro e a [...]

[...] di sposare qua fatto Pasqua! Non lo sa povera figliola! quello che vuol dire metter su famiglia e ritrovarsi con tre o quattro bimbetti, mi [...]

[...] do cinque lire, se stasera me lo bastoni ben bene da tenermelo a letto due o tre giorni». - Non gli parve vero: - «Sì sì, eccomi qua, state pure [...]

[...] , passate di qua. Beviamo un bicchiere; bisogna stare allegri in questo mondo. Gente allegra, Dio l'aiuta. Lo sapete pure? Ci siamo per le spese e per [...]

[...] divorava dentro vivo; quando tutt'a un tratto gli apparse il diavolo. - «C'è da piangere? O 'un son qua io?! Mira, eccoti qui cinquecento scudi un [...]

[...] trovare le tre cose». - «Sta bene ! Eccomi qua! L'omo va dalla moglie e dice che di là c'è l'Amico Ceragia «e è venuto per quella bazzecola dei [...]

[...] il diavolo via a volo come un tappo 201 di saetta! corri di qua, scappa di là, vòltati da una parte, prìllati da quell'altra, torna indietro [...]

[...] capitasse il trucco, andava di qua e di là alla cerca per Santa Maria in casa e si manteneva due belle gote lustrenti alle spalle di questi poveri [...]

[...] interpetrino una cosa a fine buono. Non si sa se si deve star ritti o a sedere, se s'ha a andare a piedi o a cavallo: su è male, giù è male, qua è [...]

[...] vede proprio che ci ha dei peccati grossi da scontare! Il suo purgatorio si vede che lo deve avere di qua ! Ma è impossibile che durino assieme con [...]

[...] dell'uomo, sia 265 lunga quanto si vuole e sia felice come può essere, se si mette insieme tutto il tempo che realmente si gode, un'ora qua, una [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 24 occorrenze

[...] ingrandito la casuccia paterna, di qua e di là, come fa il porcospino che si gonfia per scacciare i vicini dalla tana. Ora aveva slargata la [...]

[...] una volta, coi capelli grigi, pendenti di qua e di là della faccia. E non udiva nessuno della gente che riempiva la stanza per curiosità. Non [...]

[...] chiamavano «la scomunicata». Compare Nanni, anche lui durò un pezzo a scappare di qua e di là, per le sciare e le chiuse, ma alla prima fame dell’inverno [...]

[...] infine qua e là, sul limite dei poderi segnato da un pilastrino appena squadrato, coi tetti appuntellati dal di fuori, colle imposte sconquassate [...]

[...] , attorcigliando fra le dita la cocca del grembiale, e disse: – Sono qua. Poi, come nessuno badava a lei, si mise a guardare peritosa ad una ad una le [...]

[...] comari che impastavano il pane, e riprese: – M’hanno detto – vattene da comare Sidora. – Vien qua, vien qua, gridò comare Sidora, rossa come un pomodoro [...]

[...] un cantuccio, per sfogarsi il cuor grosso, che aveva tenuto a bada giocherellando col grembiale. – Vien qua, vien qua, riprese comare Sidora. La [...]

[...] beccamorti. Sono passati di qua or ora. – Lontano sia! chè son figlia di Maria! esclamarono le comari facendosi la croce. 62 Comare Sidora levò dal [...]

[...] qua. Ripetè una vicina. Mangiala tu la focaccia. Allora la piccina si accoccolò sullo scalino dell’uscio, tutta triste, colla focaccia nelle mani [...]

[...] , guardando di qua e di là le ombre lunghe che cominciavano a fare nel piano, al sole che tramontava, le gambe di tutte quelle bestie che non [...]

[...] , coll’occhio spento, quasi fosse stanco di guardare quella vasta campagna bianca la quale fumava qua e là della polvere delle aie, e pareva non fosse fatta [...]

[...] che andava a racimolarla di qua e di là, a rischio di buscarsi una schioppettata dai campieri. 97 – Se aveste un asino – gli diceva quello del gesso [...]

[...] tasca, sputacchiando di qua e di là. Nessuno sapeva cosa ci stesse a fare; ma quando s’affacciava all’uscio comare Lucia, Pino la guardava di [...]

[...] addirittura; e la sciancata aveva roba da pigliarsi il marito che gli pareva e piaceva. – Guardate qua, compare Pino – gli diceva: – questa è tutta roba [...]

[...] sciancata, che si dimenavano come quelli delle rane, mentre andava di qua e di là per la casa, a fargli vedere tutta quella roba. Però una volta che [...]

[...] strillando in falsetto: – Vattene in cucina; levati di qua, sciamannona! paneperso! Lucia andava a piangere nel cantuccio del forno, ma Brasi la consolava [...]

[...] dall’altra parte. Carmenio un po’ era corso di qua e di là, a darle retta, e cercare di fare qualche cosa. Poi si era piantato dinanzi al letto [...]

[...] mezzogiorno sgattaiolavano in furia chi di qua e chi di là, ed egli se ne andava a casa, come se ci avesse sempre pronto il desinare anche lui. – Che [...]

[...] vedeva la montagna nera che si accatastava attorno alla vigna, fumando, franando qua e là, con un acciottolìo come se si fracassasse un monte di [...]

[...] sostituendo più in qua le cannuccie colle immagini benedette, man mano che s’accendevano come fiammiferi; e piangeva, spaventata, davanti a quella [...]

[...] bianchiccia si squarciò qua e là in seni e promontorii oscuri. A bordo cominciava l’affaccendarsi del primo servizio mattutino. I passeggieri [...]

[...] Biviere si stendeva sempre in fondo alla pianura come uno specchio appannato. Più in qua i vasti campi di Mazzarò, i folti oliveti grigi su cui il [...]

[...] nell’aureola della lampada solitaria le larve del passato, quante immagini e quanti ricordi! di qua e di là pel mondo, nella solitudine dei campi [...]

[...] sempre, e una data. La vita li ripigliava entrambi, l’una di qua e l’altro di là, inesorabilmente. La sera dopo anch’esso era alla stazione, triste e [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 23 occorrenze

[...] sali e scendi, e gomiti e cune di rigagnoli, scarnata come un greto, chiusa qua e là fra il monte e il fiume, un accidente di strada, ghiacciata [...]

[...] forestieri. La gentaccia mal pagante della postale, appena scesa di carrozza, si sperdeva qua e là, volta alle case ed ai traffichi, la signoria della [...]

[...] qualche dirupo che serbava ancora lungo la parete la riga secca e nericcia che gli avevano lasciato le acque degli anni addietro. Qua e là, nei seni [...]

[...] aveva minacciato di schiaffi il giorno addietro, e tirava i conti al bilancio delle sue buone azioni, ripensando i mille minuti servigi resi qua [...]

[...] voci ed i passi dei giungenti, guardava 35 intensamente qua e là tremando per l'imminenza della gran gioia. Che grido avrebbe mandato a vederli [...]

[...] settembre ne lo riporta via. Le nebbie vi sono frequenti e fitte, 59 i muri delle case che se ne imbevvero mostrano qua e là sgretolati delle pietre [...]

[...] disseminati qua e là, rubati alle frane, al pruneto ed alla roccia e circondati spesso di luoghi incolti e deserti. Il contadino quindi va solo [...]

[...] e dirupante qua e là in precipizi senza fondo. Allora il pastore deve aggirare tutto il campo paschivo, e, ficcando gli occhi per la nebbia [...]

[...] certo più dell'illusione di mangiare che d'erba. D'erba proprio non ce n'era un filo, solo qua e là qualche lichene, tanto da strapparci la vita [...]

[...] , distribuito qua e là a seconda della gaia filosofia corrente, che fa 138 quasi il commento del quadro e tradisce le simpatie dell'artista? Or bene [...]

[...] bocche di tutti, copre i discorsi troppo intimi, agonizza e rinasce interminabile e lamentosa. Qua e là risalta un fare rablesiano efficacissimo [...]

[...] mugghiando, la persona ed i gesti ingigantiti dalla luce rossa della fiammata, correndo qua e là, dove scoppiavano nuovi incendi, abbracciando mucchi [...]

[...] d'allora. Ad ora ad ora pareva si compiacesse di attardarmi per strada, di raddoppiarmi il cammino, andava di qua e di là come un bracco [...]

[...] 194 le rendite erano un po' calate e a fare i conti ne sarebbe risultato roso qua e là anche il capitale; ma Daniele i conti non li faceva e [...]

[...] , appunta qua e là il cannocchiale come vi cercasse cosa di grandissimo rilievo, raccoglie cappellate di fragole e mazzi di Edelweis. Ed ogni sera [...]

[...] forma reale di tutte le cose, faceva sorgere dalle tende, dai cortinaggi dell'alcova, dalle stoffe abbandonate qua e là sui mobili, dalla persona [...]

[...] regione degli alberi e dei cespugli; a Cogne era in mezzo alla valle in un luogo delizioso chiamato Vallontéj, un prato ingombro qua e là di [...]

[...] riguardo e solo quando le condizioni della caccia erano tali da non correr rischio di perdere la preda. La quale andava in gran parte regalata qua e là [...]

[...] . Ecco la storia. Non molti anni addietro, sulla strada che sale a Fenis di qua dal ponte, c'era un vecchio uomo che faceva giorno e notte la [...]

[...] Romane. Vede foreste fitte di quanti alberi poterono i secoli seminarvi, dove biancheggiano qua e là, cadaveri secolari, stranamente paurosi, i [...]

[...] fulmini. Di là sono vette, di qua, creste; di là, il monte s'adagia e 319 oscura il cielo col profilo bianchissimo dalle curve larghe e gravi [...]

[...] , di qua s'erge e frastaglia l'orizzonte con una selva di torri, di pinnacoli, di antenne colore del rame. Nessun altro dei grandi gruppi Alpini [...]

[...] agiati, anzi non hanno di villaggio che il nome e il campanile, tanto le case si sparpagliano qua e là volte a quel poco sole di cui tutte [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 17 occorrenze

[...] contadino che vive in solitudine come l'orso, e poi, quando viene tra la gente civile, è disprezzato, schernito, e villanaccio qua e villanaccio là. Onde [...]

[...] qua e là, tirar su i pesi del vecchio orologio a pendolo, smuovere il letto sulle rotelle, trascinarvi accanto la sedia, buttar le scarpe [...]

[...] , occhieggiava qua e là come il topo, o come ognuno che sia per commettere un'azione tanto vergognosa quanto pericolosa: Ma tu non pensi a me! Anima [...]

[...] , peperoni, insalata, stipa pel forno, salci per piegare le viti; e sparse qua e là piante di fico antichissime e noderose, sotto le quali un tempo [...]

[...] a mangiare. " Bravo eh? giusto te! tu fai una bella vita, eh, da un pezzo in qua! sempre a zonzo! se io fossi in te mi vergognerei: tu non hai [...]

[...] che vanno svolazzando e bezzicando qua e là. I circostanti scrosciarono giù uno scoppio di risa. Giovanna, rabbrividì, si strinse nel suo [...]

[...] semioscurità delle finestre murate a mezzo e delle persiane chiuse, se non biancheggiare le ragazze qua e là pel divano: ma guai se la Margolfa [...]

[...] illuminata qua e là - 116 - da poche lucerne a olio, che risplendevano opache e come smarrite e sospese nel polverone. Tutti tossivano, tutti [...]

[...] rapirla. Gli uomini buttati anch'essi qua e là accanto alle donne (tenendone alcuna abbracciata sulle ginocchia) s'erano tolti le maschere fradice di [...]

[...] di farmachi e d'altre cose, contribuiva pure a rendere increscioso quel camerone: un camerone tutto bianco, salvo - 123 - che qua e là, di [...]

[...] qua non era più lui. Rideva ancora con quel suo faccione paffuto e grinzoso di melacotta, ripetendo le sue solite barzellette, e avventandosi dietro [...]

[...] raccomandarle il silenzio, e insieme voleva alleggerirsi di quel pensiero, misto di sospetto e di malumore, in cui lo metteva da un pezzo in qua il [...]

[...] sfarfallavano qua e là, e lo scialletto nero e civettuolo l'era trascorso giù a mezza vita a festone. " Madonnina mia, madonnina mia, madonnina mia, che [...]

[...] squassavano qua e là, ondeggiavano, si piegavano come due ciurme intorno all'albero maestro trascinate via dai marosi. Stefano e Filusella, abbrancati ai [...]

[...] dragoni napoleonici, si gettarono qua e là - 176 - a sedere per le panche dell'oscura taverna, e ora guardavano il morto, e ora ghignavano facendo [...]

[...] letto anche lui, sapendo che il letto da un pezzo in qua gli negava il sonno, gli era increscioso. Stava seduto in un vecchio seggiolone di cuoio [...]

[...] . Andava tentoni, e picchiando qua e là, le mani tremanti, cercava il lume, e s'impazientiva di non trovarlo subito nel momento.... Lo trovò, l'accese [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 15 occorrenze

[...] per il lavoro fatto si aggiunge l'influenza del clima, e allora chi casca di qua e chi di là, e tutti si buttano allo sdraio sui muriccioli, sui [...]

[...] sei cercato bene addosso? ? Ho frugato da per tutto e non l'ho più. Guardate: qui, niente; qua nemmeno.... non l'ho, non l'ho più assolutamente. Addio [...]

[...] s'incontrano deserte rovine di castelli Normanni che abbandonati all'opera del tempo cadono a pezzi, e qua e là, accucciate fra gli scogli in mezzo a piccole [...]

[...] rara, consisteva nel tirarsi addosso, ora di qua ora di là, i lerci brandelli, di cui erano malamente coperte, o nel grattarsi accanitamente la [...]

[...] buttare polvere sul fuoco. Mi saltarono tutte addosso e, tira di qua, tira di là, ognuna mi voleva procurare lo stesso benefizio. ? Signorino [...]

[...] le zoccole (le talpe). ? Guardai per terra e vidi infatti qua e là alcune talpe grasse bracate che sedute dignitosamente si lustravano le basette [...]

[...] raccattando qua e là per la stanza, ed una stuoja di giunchi ridotta in brani, e quando ebbe tutto disposto, giurandomi su la Madonna che quello era il [...]

[...] le tenebre rotte soltanto qua e là da due o tre aperture, mi pare, e non più, tra 'l puzzo de' cessi aperti a capo dei letti, e l'umidità che cola [...]

[...] pareva impossibile, ed infatti, dagli, picchia e mena, fruga di qua, fruga di là, ed ajutato dai primi goccioloni e da una razzaia di saette che [...]

[...] tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là, chi di qua in cerca d'un riparo qualunque, ma ripari non ve ne erano, perchè l'ultima zona [...]

[...] devono esser portati lassù con qualche fine, perchè ve n'eran troppi, ingombravano tutta la chiesa o sdrajati, o saltellanti o accovacciati qua e [...]

[...] queste ginestre annodate fra loro non le vedevo soltanto lungo la via, ma in alcuni punti ne vedevo anche in lontananza disseminate qua e là perdersi giù [...]

[...] altissima stima che gli umilii. Si tenti dunque la prova; si metta il chiodo maraviglioso, ed io son qua per scommettere che se è di ferro e bene [...]

[...] potei più contenermi. Padrino, ? esclamai, ? vuole un novizio? eccomi qua. ? Fece una grassa risata ed accennandomi gli occhi, mi rispose: ? C'è [...]

[...] ...? ? Vi fu allora un istante d'ansia generale ed un breve intervallo di silenzio rotto qua e là da sospiri e da singhiozzi mal soffocati. I cenni [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 16 occorrenze

[...] , le tibie emergevano disegnando l'ossatura sotto l'epidermide d'un candor giallognolo di cera, picchiolata qua e là di chiazzette rosse; ma [...]

[...] e cavernosa, a scatti. - Mi rincresce, Peppe - disse il droghiere - ma così la non può durare. Più qua, col tempo, non dico di no, se tu starai [...]

[...] loro della roba qua e là nelle botteghe vicine, o anche in cortile a lavar bucati. Non cantava più la Lucia, s'intende. Non si udiva altro che [...]

[...] specie di rantoloso ruggito, e diede, più forte che potè, un pugno su le coltri. Il ragazzetto guardavasi qua e là da torno incerto, spaventato [...]

[...] voleva pazienza, non c'era che fare. Pazienza! Bastasse almeno, Signore, la pazienza! 78 Chi n'aveva avuta quanto lei da un pezzo in qua, messa [...]

[...] capisce: una spinta di qua, una di là, e la barca va avanti. Tutto questo, la Lucia ripeteva nell'intimo suo, mentre, con un sorriso felice, si [...]

[...] , tutta rovinata dal vaiolo! Che importa? Per la mamma era sempre bello, bello come un sole! E mentre andava qua e là, dalla cucina alla camera [...]

[...] nè anche mi conosce. Vieni qua, dimmi come ti chiami - fece la Lucia, attirando verso di sè il fanciullo, intento a fissar la stanza dove si [...]

[...] qua! - Molte donnicciuole con fagotti sotto il braccio, avvolti dentro un panno in cui dovrà esser segnato il numero corrispondente alla [...]

[...] si sa mai, perchè nessuno la ravvisasse in quel luogo; e camminava con andatura spedita, volgendo, però, il, capo di qua e di là, come qualcuno [...]

[...] magagne: - Qui c'è una rappezzatura; qua un'altra; qui consumatum est, e qui «ride....» - Rise anche lui, da spiritoso, e acciancicando su 'l [...]

[...] rondine; e magari anche d'una sottana o d'una vita di mussolo in colore, appesa qua e là ad una massiccia inferriata, ad asciugarsi dondolandosi [...]

[...] tinte contrastanti pittorescamente co' rosolacci che onduleggiavano qua e là su tutto come frotte di farfalle porporine. Fra codesto serpaio [...]

[...] accrescitivo di Rosona. Tranne in quelle ore che girellavano qua e là 199 per il camposanto razzolando la terra in cerca d'insetti e di semi, le galline [...]

[...] padre, cautamente, andava innanzi con in mano una lanterna, esplorando la strada col proiettare ora qua ora là il chiarore della fiammella, che [...]

[...] traccia di neve; qua e là, anzi, restavan su' rami de' frutti 370 e degli arbuscelli parecchie foglie ancor verdi o appena ingiallite: la [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] era troppo ghiaccia. Per un momento mi sentii tutto come rattrappito dal granchio e almanaccavo di qua e di là, tanto per tenermi a galla, ma [...]

[...] collo e li balestrava ora di qua, ora di là dalla via, facendo schioccare come fruste que' po' di cenci che avevano addosso. "Vanno in Maremma [...]

[...] fuoco dei giovanotti che l'aspettavano sparsi qua e là in piccoli gruppi lungo la via. E fra quei giovanotti c'era anche Maso, ravviato, lindo [...]

[...] gli dirò...." "Dammi qua." 144 "Tenga; ma badi.... O che lo schiaccia? No!... ecco, o perchè?... lei signoria fa celia, eh?... Dio signore, non [...]

[...] lentamente di qua e di là, tremò, spalancò il becco, lo richiuse e s'allungò stecchito accanto alle due stipajole. * ** Vestro ha già sonato [...]

[...] tabernacolo della Immacolata Concezione v'è ora un busto di Garibaldi di gesso colorato; e i due mazzi di fiori secchi, uno di qua e uno di là [...]

[...] belli occhiolini lustri! — Animo, Pipetta — dissi al ragazzo — noi s'è fatta la pace; se la vuoi fare anche tu, ritorna qua e ti darò da comprare i [...]

[...] vide qua e là comparir luce alle finestre, e poi lumi che correvano incerti per le stanze, e ombre umane che si allungavano fantastiche sulle case [...]

[...] la messa in dieci minuti, confessa a maniche larghe, e a chi gli fa de' soprusi, legnate da olio santo. "Quel cosino magro dalla parte di qua è [...]

[...] !" esclama, "qua, qua, mi ricordo dell'altra volta. Guardi," volgendosi a me, "guardi che chiosa nel soffitto. Ora sentirà che lavoro è questo [...]

[...] . Qua, qua, Gostino, la voglio stappare da me." Il sor Cosimo in piedi con la bottiglia spianata, cercava un posto della stanza dove rivolgerne [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] disprezzo le catapecchie ammucchiate qua e là intorno allo spiazzo e lungo la straducola polverosa. Pietro spinse senz'altro il portone rosso [...]

[...] ringhiera di ferro. Con ordine quasi simmetrico stavano qua e là disposti molti attrezzi contadineschi: un carro sardo, vecchie ruote, aratri, zappe [...]

[...] giorno precipitata dalla montagna, sorgeva qua e là negli anfratti e in riva al torrentello che rinfrescava i piccoli orti in fondo alla valle. L'edera [...]

[...] vigna e dell'oliveto, vagava qua e là a passi svelti, agile e pieghevole; si curvava ad esaminare i grappoli, si allungava per toccare un frutto [...]

[...] cui verdissimo ondulare veniva qua e là rotto da roccie grigie e nere che nell'incerto crepuscolo davano l'idea di mostri pietrificati. Tutto il [...]

[...] ripulito dalla pioggia e dal vento, si spandeva una frescura, un profumo campestre. Qua e là giacevano rami stroncati dal vento; i tetti coperti di [...]

[...] il passo e Malafede frugava qua e là per le macchie imbrullite, nere o rosee come mucchi di carboni semispenti. Soffiava la tramontana acuta; il [...]

[...] vostro vino, e parlar male di voi domani. Il miglior amico è il servo fedele. Ed anche il cane, non dico: qua' Malavì! Diavolo, sei brutto come un [...]

[...] dormivano all'ombra delle macchie, dispersi qua e là, stanchi, frustati dalla fatica e dal caldo. Un giorno Sabina, che s'era anch'essa addormentata [...]

[...] pregasse per conto proprio, e tutto fu silenzio. La luna illuminava il vasto paesaggio desolato, le grandi tancas inaridite dall'estate e qua e là [...]

[...] alla sua disperazione. Uscì nel cortile e s'avvicinò alla scaletta; s'aggirò qua e là, spiando il modo di poter arrivare fino alla camera di Maria [...]

[...] rispondeva; ma appena si trovava sola balzava di qua e di là, rubacchiava quanti più dolci poteva e se ne riempiva le tasche, il seno, le calze... Maria [...]

[...] Maria preparava la cena: poi, se la sera non era troppo fresca, i due sposi vagavano ancora un po' qua e là. Qualche lucciola brillava, immobile [...]

[...] cinereo sulle quercie immobili, e sembrava di velluto, qua e là trapuntato dalle prime stelle. Quel silenzio melanconico, quell'estrema luce smorta che [...]

[...] conto suo ed un pochino anche per conto mio. Vado qua e là, per tutti i paesi del circondario, tanto per guadagnare la vita... - Come stanno le tue [...]

[...] il suo turbamento. Nella cucina pulitissima, il cui pavimento era qua e là spruzzato d'acqua, regnava una dolcezza, un tepore di focolare acceso [...]

[...] qua e là coi paesani di sua conoscenza. Fra gli altri c'era Giuseppe, il marito di Sabina, vestito a festa, con la barba già un po' grigia, ma [...]

[...] freschezza d'un tempo; i capelli biondastri le sfuggivano ancora, qua e là, sulla fronte e sulle orecchie, incorniciando un visetto magro e giallognolo; il [...]

[...] alzò, ricominciò a vagare qua e là intorno alla camera, si accostò allo specchio e quasi non riconobbe il suo viso alterato e verdognolo. Sembrava [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 12 occorrenze

[...] , rotta al mestiere, si erano sbrancati qua e là, non avevano, si può dire, lasciato un pollice del cuore umano, da dissodare, da lavorare; avean [...]

[...] , come tutti i grandi ingegni. Egli è andato tentoni un gran pezzo, e soltanto da poco tempo in qua si è rivelato un vero poeta moderno. Che [...]

[...] era carica! Più di quarant'onze di lupini. Rovistate pure tutti i nostri scrittori da trecent’anni in qua, i più puri, i più classici; e [...]

[...] , colle relative liriche intramezzate qua e là, non si buttano giù in poco tempo; e gli imitatori sono scanzafatica, altrimenti non prenderebbero [...]

[...] d’essa; se non che si combinano un po’ diversamente. Il romanziere, il novelliere guarda di qua e di là, osserva, prende nota. Se non poggia [...]

[...] un’altra ragione. Già, da qualche tempo in qua, sbadigliate molto meno; presto o tardi, non sbadiglierete più. Avrete fatto l’occhio a quel disegno [...]

[...] soverchiamente di taluni eccessi di queste forme (e dovrei aggiungere di questi artifizi) il quadro non resta però così fuori di lui che qua e là [...]

[...] pedantesche queste qui; ma servono a spiegare perchè vi s’incontrino, qua e là, forme adattate e non elaborate, reminiscenze dell’orecchio, echi del [...]

[...] quella una delle ultime volte che io vidi il Macherione. Il sessanta ci disperse chi qua, chi là. Egli fu un po’ volontario tra le squadre che [...]

[...] situazioni della vita, dei quali si trova qua e là qualche accenno nei suoi lavori precedenti. L'umorismo, parlando del Verga, non può significare [...]

[...] di staccare una frase di qua, un periodo di là, in maniera da falsarne isolatamente il valore, come direbbero i pittori. Io ho il grave sospetto [...]

[...] cui parlo. Vi sono qua e là sproporzioni di parti; vi apparisce una certa fretta e una specie di trascuratezza; avvenimenti e personaggi non [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 15 occorrenze

[...] , pieni di minerali e di acidi, nella gamma allegra di colori che la chimica possiede. Qua e là, e negli angoli, sul pavimento, erano pezzi di macchine, e [...]

[...] cattivo, però. Il mio ritratto lo chiami una cosa superflua. Vivi qua dentro dalla mattina alla sera: appena mi vedi una mezz'ora durante il giorno [...]

[...] frottole graziose, e di storielle piccanti, raccolte qua e là, nei salotti della zia o della sua amica, la Bianca, dove essa passava le ore del [...]

[...] anno in qua. Poichè s'erano sposati da quattro anni, ma questa intimità tra di loro, questa affettuosità di Adelina per lui, erano nate da poco [...]

[...] qua. Vi ò detto che la signorina Adelina Olivieri è orfana. E lo è dall'infanzia. La madre morì mettendola al mondo. Il padre poco appresso. Essa fu [...]

[...] sono più birbanti che brave persone, sai! Adesso che vado un poco nella gente, di qua e di là, pei salotti delle amiche, ne sento e ne vedo d'ogni [...]

[...] la tranquillità dello spirito; e, in fondo, forse più essa, che non tutta le doti e le virtù che aveva riconosciute a sua moglie. Da un anno in qua [...]

[...] alla Banca dove tengo un po' di denaro.... — Quanto le occorre? Due, tre mila lire? — Due, basteranno. — Eccole qua. Le ò in tasca; non le faccio [...]

[...] c'era in vendita, qua o là, qualche oggetto gustoso: — Ma, intendiamoci, per quello che vale! Niente favoritismi, signor Sinigallia! — Ed era una [...]

[...] nelle sue relazioni con gli uomini e con le donne che aveva conosciuti e trattati da cinque anni in qua. C'erano tutte, quelle lettere [...]

[...] divertita. Ma pensa: partir da Milano e gironzolar due mesi su per i monti, trattenendosi tre giorni qua, otto là, dieci più in su, altri otto più [...]

[...] . 7 gennaio (1887). Eccomi qua, Bianca mia, alla mia lettera quasi quotidiana. E per non annoiarti colle mie solite malinconie, o per annoiarti il [...]

[...] . Perciò gli voglio bene, e sento che glie ne vorrò sempre. Mi porta via di qua! Infine, che dirti, Bianca mia? Sono felice. Una felicità relativa, non [...]

[...] trascinava di qua e di là, in visita dal tocco alle sei. A chi, a chi, Dio benedetto, non abbiamo fatto visita? Persino le vecchie conoscenze quasi [...]

[...] , ma innamorato), se ne impensieriva e se ne crucciava. Da quindici giorni invece, le cose sono mutate. La sera vado di qua o di là: vedo un po' di [...]

Capuana Luigi
Riricchia (commediola paesana)
30 1912 - Provenienza testo: Scansione Emeroteca Braidense, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] ... Non comincia così?... E appresso... come dice? DON MICIO. Sempre allegra! RIRICCHIA (chiamando). Mamma!... Siamo qua; c'è Celestina. LA GNÀ [...]

[...] risponde scotendo il capo). TESTACCIA. Chi vuol tenere un piede qua e un altro là.... Gnà Riricchia... LA GNÀ PAOLA. Che discorso è questo?... Troppa [...]

[...] Testaccia. E' impazzito il vostro scrivano! Sangue di qua!... Sangue di là! Si mordeva le mani. Io non volevo dargli retta. Ma quando mi disse: - Badate [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] tutti i capannelli che si erano formati qua e là nella piazzetta. Poco a poco però la gente come sopraggiungeva la notte, cominciò a sparire, e dal [...]

[...] curiosità. — Quante stranezze! quante finzioni in questo mondo! pensava. E dire che di tutti questi nobili e signori che sono qua, non ve n’è uno [...]

[...] anche questi e ad uno, ad uno li appoggiò al muro internamente. La piccola confraternita di pezzenti irruppe rumorosa nel cimitero, sbandandosi qua [...]

[...] prenderebbero più di quei sorbettacci, che costano un occhio e rovinano lo stomaco; mentre qua, gli Aritzesi, per la festa di S. Antioco, ne vendono [...]

[...] annerite dal tempo, sparse qua e là disordinatamente, su per una piccola pianura. Anche colà le solite donne accovacciate in terra, sul limitare [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 12 occorrenze

[...] mettono degli altri numeri. La notte infittiva e la fosca luce delle lampade metteva dei chiarori confusi alle finestre e gettava, qua e là, sui [...]

[...] che tiravano dalle pipe le ultime boccate di fumo, e, qua e là, delle coppie addossate ai muri o agli usci chiusi che si baciavano e si tenevano la [...]

[...] nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Verso le due il malato era più di là che di qua. La madre avrebbe voluto che i figli [...]

[...] crepapelle, e, qua e là, si vedevano sbucare, di tanto in tanto, degli inquilini con le facce infiammate sotto il tovagliolo maculato dei rossi delle [...]

[...] parliamo d'altro, perchè io non voglio stufarvi. Bevete, alla vostra salute. Dove è Clerici? Angeluccia, dagli un bicchiere di vino. Vieni qua [...]

[...] dietro le finestre gettavano qua e là dei bagliori foschi e rendevano il nebbione, nel quale era avvoltolata la gente che si sparpagliava, più [...]

[...] dense, rotte qua e là dalla fioca luce che tremolava sotto il labbro del bicchiere sull'assicella coperta di lana rossa, inchiodata ai piedi della [...]

[...] ? La sala a colonne si andava popolando; qua e là i gruppi si rompevano intorno ai letti e alcuni letti scomparivano dietro una siepe di gente [...]

[...] violenza. Il tuo corpo, qua e là lividastro, qua e là nerastro, faceva paura. Le tue mammelle ampollose sembravano state vuotate e lasciate sul [...]

[...] donne che seguivano la spiritata si battevano il petto come contrite e preparate alla morte. Qua e là si udivano le litanie con l'ora pro nobis della [...]

[...] per i fianchi paesani. Di zoccolai ce n'erano un po' di qua e di là, un po' sotto il portico e un po' all'aria aperta, documento irrefutabile che [...]

[...] delle grazie fatte. E, qua e là, dove potevo, leggevo che un cieco aveva ricuperata la vista, che il ginocchio di una donna, stata in letto quattro [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 22 occorrenze

[...] , esclamava: - Via di qua! Che diavolo volete? Aspettate i numeri del lotto? Ma la folla non si moveva, guardava per aria le finestre ora chiuse [...]

[...] - Sic transit gloria mundi!... Però, passato il primo effetto della musica, le conversazioni andavano qua e là riappiccandosi; e Raciti, il primo [...]

[...] testamento? - Non si sa nulla. Tra i discorsi di politica, di moda, di viaggi, quella domanda curiosa era sussurrata qua e là, otteneva sempre la [...]

[...] , a costrurre case di creta; poi, quand'era stanco di queste occupazioni, su a cavallo d'un asino o d'una mula a scorrazzare di qua e di là, e se [...]

[...] , lentamente però, senza divampare con la forza spaventosa dell'anno innanzi. Poi ciascuno dava notizie dei parenti e degli amici rifugiati qua e là pel [...]

[...] , serpeggiava qua e là senza forza. Alla villa Francalanza continuava la vita allegra; tutte le sere conversazione e giuoco. Raimondo era adesso il più [...]

[...] pareva più di qua che di là. Anche il principino stava al fianco dello zio, non osando neppure lagnarsi delle busse ricevute, mentre Giovannino [...]

[...] pericolo?... Lucrezia, è per questo? Ma se non c'è pericolo di niente? Che temi? Non sono qua io? A me non faranno nulla, in nessun caso! Se ci [...]

[...] tempo, mentre il fratello minore era stato in Toscana, o era andato e tornato di qua e di là, col capo all'amica, l'eredità era rimasta indivisa, e [...]

[...] sempre lontano, col pretesto degli affari pubblici, anche se la Camera era chiusa a catenaccio e il ministero disperso di qua e di là; pei fatti [...]

[...] soluzioni di continuità. Don Blasco, facendo costrurre un bel muro sodo e alto, irto di rovi e di cocci di bottiglie, s'era appropriato qua e là [...]

[...] qua va là, quello di là va qua...» finchè, stanco, abbattuto, con le mani penzoloni e la testa rovesciata, chiudeva gli occhi e schiudeva la [...]

[...] l'attenzione prestatagli e la promessa dei quattrini, giovandosi di lui come di un servo, mandandolo di qua e di là a portar lettere od ambasciate, che [...]

[...] beccheria; e c'era per terra e sui mobili una confusione straordinaria: panni disseminati qua e là, catinelle piene d'acqua, caraffe di 504 aceto [...]

[...] trovava così una quantità di «gentilesche genti» e quindi di associati. Certuni volevano dire che prendesse altri quattrini per aggiungere qua [...]

[...] in due staffe, come 550 sempre, pencolava un po' di qua, un po' di là, ma in cuor suo era favorevole al partito voluto dal principe, come [...]

[...] dice....» Ma, scorgendo le vesti nere, l'infermo gridava: «E voialtri corvacci, che volete?... Fiutate la carne umana, corvacci?... Via di qua!... Via [...]

[...] di qua!...» La crisi finì con un pianto dirotto. Egli promise messe alle anime del Purgatorio, ceri e lampade a tutte le Madonne e a tutti i [...]

[...] qua io... Ed il suo braccio la cinse, la sua tempia sfiorò la tempia di lei. Ella piangeva ancora, ma di tenerezza, non di dolore: dopo l'orrore [...]

[...] parola per tuo zio!... Ma gli parlerò io! Ho lingua, e posso parlar da me! Se tutti abbandonano Benedetto, ci sono qua io! Io non l'abbandonerò! Ho lui [...]

[...] sulle tegole. Qua e là, piccoli gruppi di avversarii o d'indifferenti restavano silenziosi, ma dall'alto 648 sembrava che tutta quella moltitudine [...]

[...] !... - mormorarono qua e là gli avversarii, gli studenti; ma voci crucciate ingiunsero; «Silenzio!» mentre l'oratore, prese le mosse da Adamo ed Eva e da [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] ti pose in questo stato? Lo so, lo so; non parliamone altro, bella zia; qua la mano. Zif-tac. Con un movimento rapido e grazioso sputò [...]

[...] , finchè rinvenuto dalla prima sorpresa, zif-tac — una fregatina — e: — Qua la mano, cuginetta! - Ma siccome Editta, indietreggiando, s'era [...]

[...] di qua e di là cercando un passaggio o un'idea. Provò a gettare nell'acqua alcune pietre coll'inten- zione di passarvi sopra, ma le pietre [...]

[...] di nozioni raccolte qua e là e messe a frutto da una memoria tenace e paziente. Che cosa aveva fatto il signor Giovanni prima di ritirarsi a [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] Pubblica dal 1871 in qua, per l'Istituto dei Sordo-muti in Napoli. Dall'altra parte quest'Istituto, sciolto dallo Scialoia, non rivisse più; sicchè in [...]

[...] ci siamo confessati di non aver mai veduto o immaginato un simile luogo. Qua e là c'erano donzelle, che interrogate dissero di essere uscite [...]

[...] scellerato, eccovi qua sequestrato dal mondo e dalle sue cure, padrone del vostro tempo e delle vostre attitudini mentali: ahimè! se io fossi così [...]

[...] supplisca a' suoi bisogni. Da poco tempo in qua si è aperto un Asilo infantile con due maestre, gratuito per i poveri. Chi può, paga due lire al [...]

[...] convertito in rendita da pochi anni in qua, vendendo una parte o tutto il suo patrimonio in stabili, rendita che si eleva ad un milione e duecento [...]

[...] l'impressione che l'Amministrazione dell'Albergo dei Poveri non siasi migliorata da qualche anno in qua. Ciò non toglie che io mi unisca a lui per [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] giorni. VI. — Eccomi qua, cognatina; ti porto il tuo danaro, — disse Mario, entrando nella stanza da lavoro d'Irene, e stringendo la mano alla [...]

[...] profonda della voce. — Perchè resti laggiù? Non ti ho vista ancor bene... vieni qua. Ella scosse il capo, superiore a quella nuova ragazzata; ma non [...]

[...] qua e di là, colla testa alta, con una vivacità di movimenti incomprensibile. La sua mano destra andò violentemente al colletto della camicia come [...]

[...] trovava un fermento vivo; raggruppava di qua e di là le persone in piccoli assembramenti eccitati. In generale si credeva che la famiglia Ferramonti [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] andava seppellendosi in un abbandono triste. Pareva un villaggio abbandonato da un popolo di emigranti; qua e là qualche mucchio di paglia, e [...]