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18 testi per l'affare per un totale di 124 occorrenze

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 29 occorrenze

[...] rivolta al cugino Trao: — Bisogna darle spesso la voce, a quella benedetta ragazza; perchè quando ci ha degli uomini sottomano è un affare serio [...]

[...] ristucco, con la vocetta fessa, voltando le spalle all'arciprete. — Abbiamo qualche affare in aria? II barone Zacco si mise a ridere forte, cogli [...]

[...] un affare troppo grosso, caro canonico... Quella è sempre una signora... Poi ho tante cose da sistemare prima di risolvere... Ciascuno sa i propri [...]

[...] !... ci sto lavorando... A proposito, che facciamo per quell'altro affare? ci avete pensato? che risposta mi date? 52 Don Gesualdo il quale aveva [...]

[...] messo al passo Ia mula, camminandogli allato, curvo sulla sella, un po' sbalordito dal gran sole, rispose: — Che affare? Ne ho tanti!... Di quale [...]

[...] affare parlate vossignoria? — Ah! oh! la pigliate su quel verso?... Scusate... scusate tanto!... il canonico mutò subito discorso, quasi non gliene [...]

[...] importasse neppure a lui: parlò dell'altro affare della gabella, che bisognava venire a una conclusione colla baronessa Rubiera: — C'è altra novità [...]

[...] ? un affare grosso!... Son circa cinquecento salme di terra... C'è da guadagnare un bel pezzo di pane, su quell'asta. Don Gesualdo ci si scaldava [...]

[...] !... Scusatemi, è una porcheria... — Ah, parlate dell'affare del matrimonio?... Il canonico finse di non dar retta lui stavolta: — Ah! ecco vostro cognato! Vi [...]

[...] ? mi guastate un affare che stavo combinando!... I bei negozi che fate voi! Chi volete che la pigli quella chiusa? Massaro Fortunato dietro al [...]

[...] un tratto, cambiando tono e maniera. 55 — Compare Lio, avete udito? affare fatto! Un buon negozio per don Gesualdo... pazienza!... ma è detta [...]

[...] voglio più sapere di questo ponte 69 della disgrazia! Piuttosto faremo un mulino, coi materiali che riesciremo a mettere in salvo... Un affare [...]

[...] dai giurati che non ci sarebbero contrari... Peccato che il barone Zacco abbia già dei sospetti per l'affare della gabella!... Lasciatemi pensare [...]

[...] affare, quello della gabella. Non vorrei che giuocassimo a scarica barile fra di noi, caro don Gesualdo! Costui voleva allungare la mano di nuovo [...]

[...] aprire lo studio, e fece il viso di condoglianza a don Gesualdo. — Brutto affare, eh? Mi dispiace! — Sotto si vedeva che gongolava. Il canonico [...]

[...] per commissione di vostra zia. Sapete il grosso affare che hanno insieme, colla baronessa? — Donna Bianca fece segno di no. — Un affare grosso... Si [...]

[...] l'affare della gabella, e ne discorreremo. Don Luca suggerì pure di far precedere due paroline scritte: — Ci abbiamo appunto mia moglie che par [...]

[...] vino; ma che storie mi andate contando? Se a lei l'affare gli va, allora che bisogno c'è di tante chiacchiere. — Basta! Basta! — conchiuse don Luca [...]

[...] di don Gesualdo, dicendo ch'era un affare d'oro quel matrimonio, una fortuna per tutti loro; congratulandosi con la nipote la quale fissava fuori [...]

[...] cercato di dare il gambetto a me pure!... a me che le avevo proposto l'affare!... Si è messa d'accordo cogli avversari! Tutti contrari!... I parenti [...]

[...] il suo. Come vedete, un buon affare, se avete coraggio...» «Quanto?» rispose mastro-don Gesualdo. «Quanto gli occorre al baronello Rubiera? S'è [...]

[...] baco che s'era mangiati tutti i Trao, e figliuoli era certo che non ne faceva più. Un vero gastigo di Dio. Un affare sbagliato, sebbene il [...]

[...] che se voi, don Gesualdo, trovaste di collocarlo in alcuno dei vostri negozi, fareste un affare d'oro!... E... ora che non ci sente... per poco [...]

[...] domandavano?... del lavoro... Lui che poteva tanto!... Un affare di coscienza!... Avrebbe fatto un buon negozio anche... — A un certo punto l'Orbo [...]

[...] , è un affare serio!... 234 Il marchese Limòli poi gliela cantava su un altro tono: — Figliuola mia, quando uno non è ricco, non può darsi il gusto [...]

[...] soltanto... L'affare delle terre... Non gliene avete ancora parlato al cugino don Gesualdo?... — Sì... l'affare delle terre comunali... — Lo so [...]

[...] Gesualdo... Non vogliamo disturbarvi... Ma è un affare serio... Sentite qua... Lo tirò nella stalla onde dirgli sottovoce il motivo per cui erano venuti [...]

[...] . — Sissignore, parlate. — Bene, qui ci vuole un consulto. Non avete mica una spina di fico d'India nel ventre! E un affare serio, capite! Non è cosa [...]

[...] . Voglio vederci chiaro nel mio affare... 298 — Che discorsi son questi! — interruppe il Muscio dimenandosi sulla seggiola. — Io fo il chirurgo [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 21 occorrenze

[...] la Mena con suo figlio Brasi, e se il negozio dei lupini andava bene, la Mena avrebbe avuto la sua dote in contante, e l’affare si sarebbe [...]

[...] , perchè non me lo dice il cuore, dopo l’affare dei lupini; ma trenta lire ce le darebbe per la prima volta che andiamo in mare colla Provvidenza [...]

[...] vedere quel che si faceva, gli andava ripetendo: – Tu bada ai fatti tuoi, chè tutti costoro gridano ognuno pel suo interesse, e l’affare più grosso per [...]

[...] ? Sapete che non c’entro, ed è affare di compare Piedipapera. – È tutta una cosa, perchè il debito mi pare di avercelo sempre con voi, quando vi [...]

[...] tutte menzogne stampate! sentenziò don Giammaria. – Dicono che è stato un brutto affare; abbiamo perso una gran battaglia, disse don Silvestro [...]

[...] spalle; adesso è affare di compare Piedipapera e ci penserà lui; e guardava la casa del nespolo, dove facevano baldoria. – Sapete com’è? conchiuse [...]

[...] c’entrava più, se n’era lavate le mani. Ora era affare di Piedipapera; ma gli dispiaceva, in coscienza. Il giorno dopo cominciò a correre la voce [...]

[...] affare dei lupini. Andava a finire che Piedipapera stavolta voleva essere pagato, santo diavolone! San Giovanni era arrivato, e i Malavoglia tornavano [...]

[...] comprarla? Padron Cipolla non voleva di quei vecchiumi. Quello era affare dello zio Crocifisso. Ma in quel momento lo zio Crocifisso aveva altro per [...]

[...] , come se fosse nuova. Padron ’Ntoni se ne intendeva quando l’aveva fatta fare. Questo è un affare d’oro, come quello dei lupini; sentite a me! Ma [...]

[...] , senza darle salario, e vi prenderete anche la chiusa. Sentite a me, zio Crocifisso, questo è un altro affare come quello dei lupini! Padron ’Ntoni [...]

[...] sapevano che l’affare di don Michele colla Santuzza l’aveva scoperto don Giammaria, nella confessione? – Altro che don Michele! La Santuzza ci ha massaro [...]

[...] di lui dopo l’affare della Santuzza, la quale l’aveva messo fuori della porta come un cane rognoso. Alla fin fine egli non aveva paura di don [...]

[...] guadagnare qualche cosa su questo affare. Vedete quante perdite ho fatte! – E Piedipapera aggiungeva, fingendo di parlare con lui: – Quella strega di [...]

[...] l’incontrava. XIV Quando ’Ntoni Malavoglia incontrò don Michele per dargli il resto fu un brutto affare, di notte, mentre diluviava, ed era scuro [...]

[...] . – Niente, non è affare per questa sera. – Se non è affare per questa sera perchè mi avete fatto lasciar l’osteria, che son tutto fradicio dalla pioggia [...]

[...] detto che per questa sera la roba è là, ma sarà un affare grosso sbarcarla con questo tempo. – Tanto meglio; così nessuno ci vede a sbarcarla [...]

[...] , eh! La mia casa è qui per voi altri, se l’affare va bene. Sapete che ci ho lì dietro una camera dove ci starebbe un bastimento di roba, e nessuno [...]

[...] l’uscio. – Se vostra sorella vi sente ad aprire non fa nulla. Si tratta appunto di ’Ntoni, ed è affare di premura. Non voglio che vada in galera [...]

[...] si lascia prendere? i minchioni! – Sarà un affare brutto! aggiungeva don Silvestro; la galera non gliela levano nemmeno col rasoio. E don [...]

[...] come tornavano a conchiudere che «il malo ferro se lo mangia la mola», padron Fortunato soggiungeva: – È un buon affare anche per padron ’Ntoni [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 12 occorrenze

[...] entrassero i desideri di riposo di un trafficante arricchito, padron Gregorio si disfece del forno, concludendo bensì un affare vantaggioso. Vedovo e [...]

[...] proprio per impazzirne. A inventarlo apposta, non ne sarebbe venuto fuori un affare più sgangherato. Per compier l'opera, Pippo sposava anche la [...]

[...] fortuna sotto l'affare apparentemente più sgangherato. In ogni modo, bisognava bene trovare un cane che lo agguerrisse. I Carelli non gli potevano [...]

[...] affare tra lui ed il vecchio Barbati. Le aveva certo ispirato interesse pel suo spirito e per le buone fortune colle donne. È una qualità che val [...]

[...] congratulato con Irene che suo cognato fosse uno dei manipolatori dell'affare. — Allora, come debbo contenermi? — domandò Pippo, passandosi una mano [...]

[...] l'occasione, la sperava vicina. Se le cose andavano bene, l'affare poteva risolversi forse anche più presto di quello che non si potesse prevedere. Oh, se [...]

[...] . Mario spiegò loro il meccanismo dell'affare, minutamente, facendoli fremere, inchiodandoli muti ad ascoltarlo, a ricevere dalle sue parole [...]

[...] l'apparenza di nascere a caso, fra un complimento ed una frase frivola. Poi si maturava rapidamente; l'affare concludevasi. Flaviana, continuando a [...]

[...] impercettibilmente a lei; forse finì di tradirla. — Bisogna pensar subito a questo affare, — disse Pippo. Guardava la moglie, fiutando la [...]

[...] Furlin, invanito di non trovare obbiezione di sorta. — Giusto! — fece Pippo. — Allora non resta che stipulare l'atto relativo. Sarà l'affare d'un paio [...]

[...] dove una società equivoca di avventurieri e di parassiti spennacchia gl'ingenui. Appunto sulla fine di luglio egli si trovò mescolato in un affare [...]

[...] pietà al pari di lui! Ed invocò spasimando l'aiuto dei Furlin, dei due soli esseri nei quali potesse ancora confidare. Conclusero un ottimo affare [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] VII della loro lingua viva, non facevano nulla; covavano Dino Compagni e la Crusca e in questo affare sudavano a goccioloni. Dovevamo [...]

[...] soltanto un affare di stile e di grammatica! Ne conosciamo parecchi che maneggiano la lingua e lo stile con invidiabile bravura e, se scrivono un [...]

[...] ch'entusiasma l’una, lascia indifferentissima l'altra. — Prendete la media... — Che medie d’Egitto! Un’emozione è affare di nervi. E i nervi bisogna [...]

[...] donne di mal affare; ripudiò la moglie, sopportò perfino gli insulti dei suoi compagni, che, ingannati anch’essi dall’apparenza, lo credettero [...]

[...] accidentale, di capriccioso, di puramente individuale, un semplice affare di moda, scambiano certi accessori coll’essenziale; e non possono perciò [...]

[...] commediografo deve poggiare il piede. Il resto è affare di manipolazione, di fattura, di pratica, di colpo d’occhio. Pare che lo Zola cominci a capirlo [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 22 occorrenze

[...] colei; ma quel marchese che le era soltanto genero, che non doveva quindi temerla, che era stato giuntato una prima volta nell'affare dei capitoli [...]

[...] donna Teresa fu un affare: innanzi tutto ella risparmiò le trentasei onze all'anno del fattore, giacchè Ferdinando andò subito subito a stabilirsi [...]

[...] da principio agli occhi del monaco il merito relativo della resistenza opposta alla principessa nell'affare del matrimonio, e Ferdinando quello [...]

[...] voltandosi indietro. - Che cosa è l'affare della badia? - Qual affare?... - rispose il principe, stupito. - Il legato delle messe.... Le mille onze che [...]

[...] che, in qualità di Gentiluomo di Camera, era stato invitato nei palchi dell'Intendente. Ma egli aveva da concludere un affare, quella sera: la [...]

[...] , saputo l'affare delle cambiali, aveva gettato fuoco e fiamme contro il principe, dichiarandolo capace d'aver falsificato la firma della madre, perchè [...]

[...] , fu l'affare del legato alla badìa di San Placido. Ostinandosi Giacomo a considerarlo nullo per la mancanza dell'approvazione regia, la Madre [...]

[...] 267 ai quali quelli scambiati tra facchini e donne di mal affare erano complimenti e zuccherini. E la sua rabbia aveva un bersaglio più vicino e [...]

[...] transazione, approvarono, giudicando soltanto che l'affare degli interessi trattenuti come compenso delle spese di mantenimento faceva poco onore al [...]

[...] della quale Raimondo lo aspettava, lusingato da una confidenza delicatissima sopra un affare intimo, se aveva dapprima lottato con la propria [...]

[...] durante le agitazioni dell'anno precedente gli avesse fatto torto; e quando gli scrivevano dell'affare di Raimondo rispondeva che per nulla al mondo [...]

[...] sublimato della briganteria?...» Egli parlava così dinanzi agli estranei, alla gente di poco affare, alle persone di servizio; in famiglia, tra [...]

[...] colera, un giorno egli scese in città per qualche affare e per riscuotere il semestre; tornato al Belvedere e passeggiando, dopo pranzo, sulla [...]

[...] .... adesso le pagano anticipatamente, per l'affare dell'aggio.... A mandarle a Parigi si prenderebbero altrettanti pezzi di napoleoni.... Io ho [...]

[...] dimostrar la bontà dell'affare, ma tacque, perchè don Blasco, fermatosi di botto, gli piantò gli occhi addosso, come sul punto di scoppiare [...]

[...] sarebbe subito andato, quando arrivò a precipizio un altro messo da parte del duca. - Sua Eccellenza l'aspetta subito a casa.... È affare [...]

[...] piedi. - Allora... se non vuoi correre i rischi dell'affare... fammi un favore... I soscrittori non pagano anticipatamente; m'occorre una somma [...]

[...] subito in materia. - Tua moglie non t'ha detto?... Sono venuto per stampare la mia opera... un affare magnifico... tremila copie assicurate fin [...]

[...] esemplari dell'opera. Il principe aveva capito che l'impresa di quella pubblicazione non era poi l'affare sballato che tutti credevano. I fascicoli [...]

[...] frangente a proporgli l'affare del Nuovo Araldo! Egli lasciò che quello straccione facesse anticamera un bel pezzo; poi, udita la sua domanda, alzò le [...]

[...] Corte d'appello sull'affare del testamento. Il giorno che essa fu pubblicata e diede ragione al principe, annullando la prima perizia e ordinandone [...]

[...] suo paese per venderle e mangiarci su. Faceva il conto senza il principe. Sistemato l'affare della lite, questi s'era pentito dell'accordo, e si [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] capitalisti inglesi, abbiate a concorrere all'affare che, se la scoperta si compie, avrà dei risultamenti meravigliosi». Oscar Dumenville aveva [...]

[...] lucroso affare, lui, il cacciatore di denari!), non avesse mai intrapreso quel viaggio in Italia, nè pensato mai a far la conoscenza di Burton [...]

[...] barone per un paio di giorni, quanti gli basterebbero a compiere l'affare. — Ò la carrozza fuori; se vi può servire.... — aveva detto Dumenville [...]

[...] bambine che non ragionano. Per un capriccio si comprometterebbe un affare dal quale dipende tutto l'avvenire! Adelina appoggiata al letto, umiliata [...]

[...] domani sera — anche il 3 se non basta il 2. Attendo quanto m'è dovuto per l'affare d'ieri l'altro. — Filippo». Benone! Bisognava dunque, proprio, essere [...]

[...] . Perchè, diciamolo franco, sposandomi, non è mica un affare che conclude, poveretto! E tu? mi domandi certamente. Io?... Io trovo che è tutto quello di [...]

[...] sua. Non aveva egli — senza riflettere alle conseguenze — detto a sua moglie: «Siamo ricchi»? Non le aveva inventato che un lucroso affare era stato [...]

[...] pratico di me, e quando vi possono servire a dar colorito ai.... vostri affari. Ma ormai che l'affare è fatto.... via!... D'altronde, cosa temete [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] - ora parliamo del nostro affare e vediamo di combinare. E combinarono. II. Il quindici settembre Pietro entrò al servizio dei Noina. Era di [...]

[...] Salvatore Brindis per dirgli che domani lo aspetto a casa, per l'affare delle capre. Và: dopo puoi fare quel che vuoi. Pietro capì: s'alzò e andò via [...]

[...] . - Senti, tu! Mi dimenticavo. Io volevo stasera ritornare a Nuoro per un mio affare; se zia Luisa t'interrogherà, le dirai che io ero già partito [...]

[...] disse l'Antine. - Ti proporrò un affare. Sta' allegro, divertiti e ricordati di me. Quando Pietro rivide le note strade gli parve destarsi da un [...]

[...] attese. Si sentiva un po' inquieta per l'affare delle vacche, ma sperava che tutto procedesse come l'altra volta e che Francesco non la lasciasse sola [...]

[...] un pajo di buoi. Per combinare l'affare egli venne in compagnia di un giovine istranzu, Zuanne Antine, che presentò come suo socio. A proposito [...]

[...] del Rosario. - Io parto oggi per Cagliari, - annunziò Pietro. - Mi fermerò stasera a Macomer per sbrigare un affare; fra quattro giorni sarò di [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 4 occorrenze

[...] e vi trovò un altro suo amico. – V'incontro a proposito; – diss'egli stringendo le due mani che gli venivano stese, – ho un affare col conte [...]

[...] – Diavolo! – esclamò il barone, – l'affare sembra più serio che io non mi fossi immaginato. Il conte è furioso, a quanto pare; ed ha proposto [...]

[...] domanda di ritrattazione, si scusò di non potere accettare, accusandone un affare urgentissimo, e partì. – In sala c'è un signore che l'aspetta [...]

[...] gran sale in zucca per capire che la contessa dev'essere contentissima dell'esito fortunatissimo di questo affare (poichè, scusi, ma la sua [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] molti lasciaron perfino la briscola e il fiasco, perchè, secondo loro, l'affare era serio. In farmacia, dopo l'otto, v' eran già cose gravi e lo [...]

[...] sulla tavola. "Che vòl che gli dica? Ho cinquant'anni sonati e a un affare a questa maniera non mi c'ero ancora ritrovata." Il vecchio, sentendo [...]

[...] giorno non mi sarei fatto rivedere, perchè un affare di molta importanza mi chiamava a Livorno, dove mi sarei trattenuto almeno una settimana. Mi [...]

[...] risaputo 207 l'affare, non mancarono di comparire verso l'un'ora coi loro arnesi musicali; anzi l'orchestra era più numerosa del solito, perchè per la [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 2 occorrenze

[...] quegli occhi bassi e quelle labbra cucite, quando si trattava di un affare scabroso coi signori, che c’era da disputarsi all’asta le terre del [...]

[...] che si soffiava il naso, prima di passare a un altro affare. Don Licciu Papa si svegliò di soprassalto sulla panchetta, e gridò: – Silenzio! – Se [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] , gli mettono in mano un paio di lire e quello si contenta: è un piccolo affare. L'assistito (dagli spiriti) è un cancro che 59 rode le famiglie [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] la predica, lo va a trovare e gli dice che ha un buon affare alle mani, ma era al corto di moneta per tirarlo in fondo; gli ci sarebbero voluti un [...]

[...] ' capelli ritti: - «Ohimè, Caterina, l'affare ingrossa! Eccoti qui le tu' penne; le ha ritrovate tutte. Ora ci sono io alla concia del cuoio!» - «Come [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] incalza, e siccome mi pagano subito, vado e conchiudo l’affare senz’altro. — Vada, vada, e.... buona fortuna, riprese Margherita, aprendo il [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] ricacciava sulla scacchiera, brontolando: Donne, cavalli, orologi! Tra le cognate era un altro affare. Fin dal giorno che Amarilli era comparsa [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] al mondo. " Calmi non replicò, nè per lettera nè a voce. Evidentemente la sua intenzione non era quella di ingolfarsi in un delicato affare di [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 1 occorrenze

[...] di mantenere il segreto, il quale importava a tutt' e due, fecero allegramente l'affare, convenendo che Stefano avrebbe coltivato il podere, e [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] , invisibile a chi non è del mestiere, combinano e scambinano un affare; e pittori e scultori, i quali carezzano con gli occhi qualcosa di bello, che [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] , tanto che fosse ricostituito il governo del Pio Luogo. E il Ministro vi ha acconsentito. La risoluzione dell'affare è aggiornata adunque fino [...]