[...] fabbricati, il sudiciume e la ristrettezza delle vie; il genere di vegetazione che si vede nei giardini della città e nei dintorni; l'abitudine che [...]
[...] etrusche; carriaggi andalusi; tipi di beduini e di ateniesi; costumi europei del Seicento come lettighe, portantine e rococò d'ogni genere; trasporti [...]
[...] chiedere il soldo dell'elemosina, provvederanno all'esistenza ed alla educazione loro. Che razza di genìa scaturisca da questo genere di palestra, tu puoi [...]
[...] soccorrere, facendogli settimanalmente la elemosina, un piccolo orfano di circa nove anni, il quale in mezzo a privazioni di ogni genere durante la [...]
[...] per il giuoco in genere ed in specie per il Lotto giunge fino alla frenesia, e forse il desiderio di soddisfare a questa sfrenata libidine, se si [...]
[...] di fiori e di foglie le merci che tengono in mostra alla vendita, anche se del genere più vile. Il gonfio caballero che fa, in pubblico, maggiore [...]
[...] fama di questo cielo, ma considerato che la monotonia finisce con lo stancare, anche se del genere migliore, non ci dispiacque punto che certi [...]
[...] troppo nauseante, e siccome tra questi brillava molestissimamente l'ottava piaga del genere umano, voglio dire un vetturino che non si chetava mai [...]
[...] uno strato umido d'immondizie di ogni genere in putrefazione; l'aria è grave; il puzzo qualche volta insopportabile. Ieri volli levarmi la [...]
[...] terreno era ingombro di lordure d'ogni genere; le pareti e il palco erano coperti di ragnateli e di una patina lucida e viscosa; la mobilia [...]
[...] , dove i piani terreni o bassi sono tutti dello stesso genere di quello che ti ho descritto, volli salire ad un primo piano e per una scoscesa [...]
[...] caligine. I lati dell'unica strada erano, alla lettera, assiepati di vetture d'ogni genere, di cavalli, di muli e di somari, che la ristrettezza dei locali [...]
[...] scene che mi accadde vedere là dentro e sotto i porticati che circondano il piazzale, essendo presso a poco dello stesso genere di quelle che ti ho [...]
[...] poco, pensando che quella festa insieme con un'altra dello stesso genere, che vi si ripete nel corso dell'anno, assicurano a que' poveri monaci [...]
[...] , signorino, ma non troverete nulla di bello da vedere. ? Tanto meglio. Svolta, svolta. ? Il vetturino, maravigliato di un genere di curiosità che non sapeva [...]
[...] fa del nome di Tiberio su quell'isola non ha confronto con altri di simil genere. Povero Tiberio, quanta ferocia sprecata per render pauroso col suo [...]
[...] brutalità, nelle quali mi sia mai imbattuto passando in rivista le vergogne di Napoli, dell'Italia e del genere umano; risparmio la tua pazienza col [...]
[...] lite di tal genere, quantunque non ne fosse dubbio per lui l'esito. Cedette le armi; assegnò a Teta i tremila scudi che aveva assegnato a Pippo, e [...]
[...] con onore, l'accorgimento comune ai commercianti in genere, in cui egli si era agguerrito, dalla nascita, attendendo al forno di via del Pellegrino [...]
[...] un essere ignoto sotto le calme apparenti della fanciulla Un uomo sul genere di Pippo Ferramonti doveva provare per lei una specie di disprezzo [...]
[...] scaltrezze. Si persuadeva sempre più che non era quello il tipo da rapire per amore una ragazza sul genere appunto di Teta. E lo colpiva il [...]
[...] riammogliarsi? Dove lo aveva saputo? quando? — Ne sono afflittissima, — bisbigliò lei, confermando le parole di Mario in genere; — non vedo un riparo [...]
[...] di fredde malignità, nelle quali ognuno faceva a chi le dicesse più grosse. In genere, Teta e Pippo si dipingevano come due idioti, lasciatisi [...]
[...] . Ce n'erano per tutti i gusti: attempate, ragazze nubili, vedove, ricche, povere, belle e brutte. E nessuno metteva in dubbio l'avvenimento in genere [...]
[...] suoi furori politici per sfogare guastasangui di tutt'altro genere. Aveva commesso un paio di quegli spropositi, che un uomo della sua qualità non [...]
[...] , e l'arredamento completo di un monastero in formazione. I maligni potevano sogghignare a piacere: non era agente d'affari in genere, lui? Del [...]
[...] metter le mani in ogni genere d'affari, come un ebreo. Non badava, per ciò, a tenersi in relazione cogli usurpatori. D'altra parte, sicuri di lui [...]
[...] così brillante operazione. Inveì contro l'antico socio, contro i Ferramonti in genere. Una razza stomachevole di farabutti. Oh, egli ne poteva [...]
[...] esigenze di un pugno di buontemponi conoscitori del genere ed inesorabili contro i pregiudizi di una graziosa donnina. Uscirono dalla birreria prima [...]
[...] proprio il cuore. Così buono! Ma con certi malacci c'è poco da scherzare!... E dopo un'infinità d'altre ciarle del genere, la signora Carmela [...]
[...] gran drogheria, i cui numerosi clienti all'ingrosso non lesinavan la mancia a chi portava loro il genere; e di sera ei s'industriava anche a sonar [...]
[...] galanteria, che della sua professione, 80 piena di sacrifici d'ogni genere. Codesta professione egli l'aveva scelta senza entusiasmo e senza ragione [...]
[...] pomposo di cenacolo. C'era un po' di tutto: pittori, scultori, musicisti, uomini politici, e non mancava nè anche 131 qualche poeta di genere [...]
[...] comitiva e al silenzio improvviso del narratore; quindi soggiunse a mo' di morale: - Matilde, però, nel suo genere, è una buona diavola. - - Dieci [...]
[...] ragionamento, la Rosona intuiva come nella vita ogni affetto, di qualunque genere, è sempre una concessione fatta al dolore. Così ch'ella non si [...]
[...] valore, epoca e 212 genere, raccolti costà sa Dio per quali capricci della sorte, se dopo un dramma o dopo una farsa. Non meno della roba in [...]
[...] tedesca (imbizzita): Ottocento! La romana (sottovoce): Cinquanta! Il perito: Questo è il più bel piatto del genere ch'io abbia visto. Uno simile è [...]
[...] genere! - Di questo valore! - corresse il capitano - Tanto più - continuò - che i napoleoni non gli sfondano le saccocce! Si rise, in torno, del [...]
[...] resto un simile studio di miserie di ogni genere non entra in questo breve e buon racconto di Natale. Dopo molti cambiamenti di amici e di cose [...]
[...] : — Sai come sarà vestita Costanza? - 47 - — No. — Di celeste. Sta bene in celeste; è un colore che si armonizza perfettamente col suo genere [...]
[...] di bellezza. Che genere pare a te? — La bellezza della signorina Arimonti? Ma... mi pare un genere serio, con una intonazione di dolcezza nello [...]
[...] selvaggina. Molti tavolini erano sparsi dovunque, così ognuno si collocava a piacer suo. Una dolce ebbrezza, un abbandono di buon genere animò [...]
[...] dolori quotidianamente rinnovati. - 158 - Quando guarì, volle conoscere un altro genere di miserie. Coraggiosa e ardita, salì le scale [...]
[...] già la faccia meravigliata e sgomentata delle signore di sua conoscenza; ma come impiegare allora la coperta medioevale? Rinunciò al genere [...]
[...] - pensando al nuovo colore imposto dalla moda, che non poteva in verun modo armonizzare col suo genere di bellezza. Errando collo sguardo sulle [...]
[...] di buon genere piena di sapore e di grazia. — È vero ch'ella ci vuol lasciare? — disse a un tratto, scostando premuroso un ramo d'acacia che [...]
[...] udito parlare si chiama precisamente Riccardo. — E così? — Così non potrei fare i miei complimenti. — Calmi, sono scherzi di cattivo genere [...]
[...] qual genere spesso è più ameno, spiritoso e istruttivo che molte facezie tradizionali, e fa del libro di Franco Sacchetti un'opera che sembra cli [...]
[...] giustissimo Capitolo intitolato Gli Ardiri. Guardino bene per altro i giovanetti che tutte queste cose valgono per il genere popolare, e [...]
[...] e sono approvati, ma in certi altri luoghi ed in certe altre persone offenderebbero l'occhio e il sentimento. IX. Questo genere popolare toscano [...]
[...] XCV ...... Come il Bello s'appiccò 235 XCVI .... Una buona moglie e il suo contrario 240 XCVII .. Un perdono di nuovo genere 243 XCVIII. Ognun [...]
[...] ridete, ma io dico che ce n'è anco di più buffi. Menicone di Moriano, che era un genere particolare in verità, una volta andava in Corsica a passar [...]
[...] barba e di baffi. Per farvi toccar con mano se è vero o no quello che dico io, vi vo' contare una burletta di questo genere, che l'ho saputa da [...]
[...] consolazione! Brigliòlo era un genere ameno da vero, ve'! N'aveva di quelle da far crepare dalle risa e le diceva serio serio che non pareva neanco [...]
[...] nuovo genere Com'è curiosa la gente che si vorrebbe fare una morale alla su' maniera! E quasi tutti, ve'! ci peccano chi più chi meno! E per [...]
[...] , pratico, economico, che, perfezionato al punto ch'egli aveva fissato di raggiungere, avrebbe portata una rivoluzione in questo genere [...]
[...] specialmente a chi non abbia l'aria di possedere un borsellino discretamente fornito, non l'aprirebbe. Però a un forestiero del genere mio comincia da quella [...]
[...] , come a Berlino, come a Roma, come a Milano, casi di questo genere non bastano le dita delle mani a contarli. — E voi avete scelto la biondina [...]
[...] persino alla cartella n. 3! Naturalmente però, dove metteva il maggior entusiasmo e adoperava tutta la sua arte sopraffina, era nel trattare il genere [...]
[...] d'abbonamento». Ma Giacomo non si entusiasmava punto. — Ò capito: non è il suo genere questo. A lei la molta roba non piace. Ò da dirgliela? L'approvo [...]
[...] frais di nessun genere perchè, francamente, non ne torna il conto; dunque? Tu capirai che il non divertirsi in casa Galli non è una posa. Oh! quei [...]
[...] darmene, dovrebbe fare dei sacrifizi. In secondo luogo mi preme di non procurargli nessuna preoccupazione di nessun genere. Dalla preoccupazione al [...]
[...] di nome nè di figura nessuna di quelle signore; ma posso garantire l'esito di tutti gli impegni di questo genere nei quali ò avuto finora l'onore di [...]
[...] coerede ed ai legatarii? Non era forse quella la prima volta che egli teneva a qualcuno della famiglia un discorso di quel genere? 130 - Ora [...]
[...] stropicciati alle gonne; maritata più tardi col patrocinatore Galano, gli procurava clienti d'ogni genere. Donna Clorinda, con un debole pei giovanotti [...]
[...] , gozzoviglie, il quartiere popolato di ganze, i bastardi ficcati nel convento in qualità di Fratelli — dei Padri — nuovo genere di parentela! E i [...]
[...] Lodovico, modello del genere, tenendosi da parte, navigando sott'acqua, era riuscito ad agguantare il Priorato. Parecchi sostenevano anzi che [...]
[...] copia. C'erano espressioni di questo genere: «Quandocchesia nel 1669 tra le più terribili eruzioni la nostra vi cadendo annoverata.... Dopochè [...]
[...] morti. Nondimeno egli non si sarebbe deciso a smettere quelle sue speculazioni, se non ne avesse pensato altre di diverso genere. Fra i molti [...]
[...] . — Volete che io parli a mio fratello? È capace di rispondermi: «Di che cosa ti mescoli?» E non sarebbe la prima risposta di questo genere.... Cara [...]
[...] giorni egli mandava ai corpi di guardia bottiglioni di vino, focacce, pacchi di sigari, regali di ogni genere. E la sua fama cresceva, cresceva [...]
[...] pezzo non ostante l'andirivieni delle commissioni, delle rappresentanze di ogni genere accorrenti incontro all'antico Dittatore. La 333 [...]
[...] dava ogni genere di commissioni in città, e il sarto, il calzolaio, il cravattaio, onorati dai comandi del contino Uzeda, lo portavano al cielo [...]
[...] giustamente 363 contraria a pronunziare sentenze di questo genere, come vada coi calzari di piombo. Essa non può contentarsi di certe prove e [...]
[...] le difficoltà, i contrasti e le opposizioni d'ogni genere, faceva il conto di quanto gli costava quel risultato. 374 Confusamente, sordamente [...]
[...] libri su libri, d'ogni genere e d'ogni grossezza: li divorava da cima a fondo o li spilluzzicava prendendo note, pieno di buoni propositi, sul [...]
[...] genere» la relazione della commissione, la disse «degna veramente d'un Parlamento.» Ne citò due o tre passaggi quasi letteralmente; quel prodigio [...]
[...] accolto un sospetto di quel genere, sarebbe venuto ad esprimerlo dinanzi a lei?... No, era uno scherzo, un'allusione sconsiderata ma innocente a [...]
[...] , conoscenze, ammiratori d'ogni genere, fautori di tutte le risme, rappresentanti di tutti i partiti e di tutte le clientele sfilavano [...]
[...] subito, che gli avrebbe ceduto il passo almeno la prima volta, e ad ogni modo poteva forse sospettare un tiro di quel genere, l'imbroglio in cui lo [...]
[...] gravezza delle imposte, e prometteva leggi intese a proteggere l'agricoltura, assicurava lenimenti di tasse, premii, agevolezze di ogni genere. La sua [...]
[...] dei miracoli.... Monsignor Vescovo non ha permesso a nessuno questo genere di visite; ha fatto un'eccezione solo per tua sorella.... - La santità [...]
[...] anche ogni genere di male è vecchio; il canibalismo, l'omicidio e via via, e contro ogni altro male la società reagisce, cerca rimedio, inventa pene [...]
[...] Municipii non pensarono, o ci pensarono poco, a migliorare la condizione dei poveri in genere; e il poco operato si ristrinse a favore dei poveri o [...]
[...] superiori in genere non siano distratti al punto da dimenticare di accennare che l'eterno saluto cessi. 31 I sergenti, caporali ed alunni salutano [...]
[...] ? Tale quesito ci porta nel gran campo delle così dette «alunne,» e sarà necessario parlare del sistema in genere e non solamente di quello [...]
[...] copiosamente allo Stabilimento. 44 Buona la scuola di sarta, e in genere le arti e mestieri sono cose di fatto e non di mera apparenza. La [...]
[...] aveva interesse a fare scomparire il pietoso, aveva messo la nuova pasta ad ammuffire in cantina. La razza degl'infermieri negli Ospedali è in genere [...]
[...] far presto, perchè l'ordinamento di una scuola di tal genere non è come quello di un'altra scuola, per la quale si trovano dappertutto abili [...]
[...] confronto delle tante ricchezze di arte di quel genere che le altre nazioni posseggon da un pezzo. Che possiamo noi farci, se non volete [...]
[...] ; abbiamo la marina, il paesaggio, il quadretto di genere poetici, dove la parola scusa da note, da disegno, da colori; ma dove il ritmo del verso [...]
[...] arresta, quando tutte le forme possibili di un dato genere letterario sono esaurite, come è accaduto pel poema e per la tragedia. Quegli altri che [...]
[...] santo Cristo fu appeso. Poi mostra egli le cicatrici, ch'egli ricevette nella (umanità ch’egli per amore di questo genere umano sopportò. » Mi [...]
[...] genere. A che scopo? Volete che io vi enumeri i vantaggi della nostra condizione? Facendo le viste di amarci, abbiamo tutti i benefizi dell'amore [...]
[...] fetore insopportabile; allora il vecchio non mancava mai di aprire la finestra. Litigi ne accadevano di raro. S'erano accomodati a quel genere [...]
[...] Wellington e Napoleone? Evidentemente Giovanni aveva un genere di talento positivo, matematico, che lo portava all'applicazione reale del bello e del [...]
[...] siciliana; – ripigliò il bruno, che si chiamava Pietro. – Chi te lo dice? – Tutto: il suo genere d'eleganza, la sua andatura... il modo stesso con [...]
[...] tavolino da albums, piccolo capolavoro nel suo genere; subendo anch'essa, senza accorgersene, il fascino che esercitava sui sensi quel luogo [...]
[...] ajutare il risorgimento della virtù stilistica gioverebbe forse una larga e seria cultura di quel genere letterario che ha radice nella piena [...]
[...] fortissimi di alghe d'ogni genere che nell'estate permettono appena la navigazione negli stretti fossi del padule, avevo già vuotato sul pagliolo [...]
[...] forse derivante dal francese chateau, appunto perchè a questo genere di dolci, fatti di mandorle cotte col miele e con lo zucchero, si dà la forma [...]
[...] amava, sebbene abusasse molto di lui, inventando ogni genere di storielle, pur di potergli strappare dei danari. I primi giorni fu inconsolabile [...]
[...] di vivere per i grandi ideali che dovevano redimere il genere umano e di sognare un governo di galantuomini. In casa però era taccagno. Era una [...]
[...] che pareva proprio invasa dagli spiriti. Io non credevo, ma non avevo mai visto una scena religiosa di quel genere. Gli uomini si curvarono [...]
[...] mai rinvenisse il divino occhio, che salverebbe dalla cecità il genere umano. Gli eruditi in quel masso di marmo cipollino, alto sette metri per [...]
[...] grattarsi il capo. Verso l’avemaria sulla riva c’era una fiera addirittura, e grida e schiamazzi d’ogni genere. Nel cortile dei Malavoglia il lume stava [...]