[...] fantesca da principio, per un senso di bontà, si era profferta di aiutare le due signore al disbrigo delle maggiori fatiche domestiche; ma queste, che [...]
[...] invernale ed è curioso, caratteristico, ricco di colore e di poesia. L'estate fra i monti ha troppe fatiche e troppi pericoli. Tutte le opere agresti [...]
[...] inseguirla con gravi fatiche. Caduto dalle altezze del mio ideale, mi sarei volentieri acconciato ad una lotta di destrezza, avrei voluto [...]
[...] rischiose, le sole che fruttino loro un guadagno considerevole. Al più, li invogliano, lodando la vista e attenuandone le fatiche, alla scalata [...]
[...] fatiche, le lotte, i rischi ed i trionfi; l'amano con impazienza di lottatore, con orgoglio di domatore; si compiacciono dell'omaggio che le [...]
[...] quelli che l'hanno piana e per nulla. Quando vedono gli alpinisti affrontare le improbe fatiche del cammino, essi cui il riposo è tanto arduo [...]
[...] fatiche, di ristoro e di pericoli, e può seguire che l'ultima goccia di cognac rimasta, sospiro di tutta la comitiva, tocchi alla guida anziché [...]
[...] disposti alle più dure fatiche, senza che una parola crucciata, senza che una ruga del fronte tradiscano lo scontento del disagio sofferto. Se [...]
[...] pericoli, s'era tuttavia stabilita fra me e lui quella dimestichezza cordiale, che nasce dalla comunanza delle fatiche e della vita; da tre giorni [...]
[...] luogo sarebbe adatto ma non la gente, cui la facoltà immaginativa è pressochè isterilita dalle troppe e troppo gravi fatiche. Oramai le più [...]
[...] , portava i maggiori pesi, durava le maggiori fatiche, non dava pace a nessuno, tanto aveva a cuore il compimento dell'opera. Erano già superati i [...]
[...] ruscello da Val Tournanche e gli uomini del paese si posero all'opera volonterosi. Ma viste le gravi fatiche ed i pericoli, già stavano per [...]
[...] fatiche senza stanchezza. Ma quella esaltazione era deliziosa oltre ogni dire, e ancora mi godo a rammentarla benchè me ne sfuggano gli elementi [...]
[...] un collocamento. Dovè quindi rimettersi - 50 - a lavorare la terra, e quelle fatiche sotto il sole, la pioggia e la ghigna acerrima, inesorabile [...]
[...] , vedendolo così deperire, raccomandava a Filusella d'aiutarlo, perché Amerigo a quelle fatiche non c'era avvezzo, nè le poteva durare: e Filusella [...]
[...] , a cui Giovanna si raccomandò per l'amor di Dio, fece intendere a Stefano che Amerigo non poteva affrontare le grosse fatiche campestri, nè la [...]
[...] forti fatiche, e pensavano ben poco a Amerigo. Stefano poi, avvenuta una cosa, sapeva staccarsene intieramente, senza strascicarsela dietro [...]
[...] dalle fatiche e dai parti; Adamo ed Eva salivano l'erta della vita, e rifioriva per essi, con le sue imprudenze, le sue violenze, i suoi sogni, la [...]
[...] veduto) intorbidato il giudizio anche a suo padre. La passione delle fatiche campestri non gli era punto scemata a suo padre, ma gli era sorta [...]
[...] la solerzia d'una formica. E ora, pensando che quanto aveva raccolto dalle incessanti fatiche e dagli aspri risparmi di tanti anni, era tutto [...]
[...] gente; e non sapeva quel che ci era voluto ad acchiappare quella fortuna: quanti pensieri, quante fatiche, quante menzogne, quanti pericoli di [...]
[...] , se Dio vuole, quest’anno non le avrete perse le vostre fatiche! – Compare Santo, se il raccolto vi va bene, dovete prendere la chiusa grande [...]
[...] capelli rossi, s’erano belli o brutti, e di altre sciocchezze. E quando il maggio traditore venne a rubare tutte le fatiche e le speranze dell’annata [...]
[...] anche una brutta cosa, dopo un anno di fatiche, e colla prospettiva dell’inverno lungo senza pane. È che la malannata caccia ad ognuno il diavolo [...]
[...] le scale quaranta volte al giorno, cava dal pozzo profondo venti secchi di acqua, compie le fatiche più estenuanti, non mangia per tutta la [...]
[...] quotidiano, di sacrifici incalcolabili, di fatiche sopportate senza mormorare. Gioventù, bellezza, vestiti? Ebbero un minuto di bellezza e di [...]
[...] MAESTRO Uomini d'Inghilterra, perchè arare per i padroni che vi mietono? perchè tessere con fatiche e cure le ricche vesti che i vostri tiranni [...]
[...] egli ebbe tutte le noie, le fatiche e le lotte, mentre i suoi successori ne raccolsero la lode, ispirò quella riforma. Egli, tornato al potere, ordinò [...]
[...] condito con solo pomidoro. » Dopo tante fatiche per mangiare così male, eglino si coricano in camere affumicate e luride, stipati e spesso nella [...]
[...] misure per una di semente; ad onta di tutte le fatiche e dei sudori e dei sacrificii di quei poveri e buoni contadini, veramente buoni nel senso più [...]
[...] servizio, massime le contadine, che nei giorni di magro anche quando devono sobbarcarsi alle fatiche del bucato o pulire il rame, si rifiutano ad [...]
[...] fatiche!... La coltura dei fondi, il commercio delle derrate, il rischio delle terre prese in affitto, le speculazioni del cognato Burgio che non ne [...]
[...] sorridente, mentre pensava pure che se i suoi figliuoli avessero avuto la stessa sorte, erano proprio denari buttati via, tante fatiche, i guadagni [...]
[...] mio. Adesso che ti parlo è già nato chi deve godersi ii frutto delle mie fatiche, senza dirmi neppure grazie... 191 Aveva il cuore grosso anche lui [...]
[...] e si propagava ai beni della moglie peggio delle cavallette. Quella povera Canziria che era costata tante fatiche a don Gesualdo, tante privazioni [...]
[...] risparmi se ne andavano da quella vena aperta, le sue fatiche, il sonno della notte, tutto. E pure Isabella non era felice. L'aveva vista in tale [...]
[...] scandalo in casa! Lei lo assisteva meglio di una serva, e lo curava con amore, senza guardare a spesa nè a fatiche. Vedendo che nulla giovava, arrive [...]
[...] fogliame di verdure, bucce di aranci, di limoni, di cocomeri. DON MICIO. Che volete farci? Quelle benedette serve, per risparmiarsi fatiche [...]
[...] , mediocre, vi par di aver fatto le dodici fatiche di Ercole e vi riposate, per degli anni; o state a ponzare, a ponzare. Il Carducci ve l'ha [...]
[...] che vorrebbe ora godersi tranquillamente il suo posto al sole guadagnato colle sue ladre fatiche come dicono i contadini laggiù. 177 E l’umore [...]
[...] centesimi si mettono alle fatiche più improbe, fanno due chilometri di strada correndo, e ritornano ringraziandovi, domandandovi se comandate altro [...]
[...] che l'avrebbe registrata fra le altre sue fatiche. Il declivio è ripidissimo ed il terreno che si calpesta è formato da minutissimi frammenti di lava [...]
[...] cucito a macchina, di sera, quando le fatiche diurne erano finite; portava le calzette a costola, il berretto con l'àncora. Ma il vestitino gli [...]
[...] , per mandare a noi tutto quel che guadagni con fatiche e sudori, che si sa che costa assai servire in casa d'altri. Ma noi ti ringraziamo, che tuo [...]
[...] franchi di tabacco! E pretese che gli fossero rimborsati ballanti e sonanti un sopra l'altro, chè «meno male le fatiche e la bucchia dell'andare [...]
[...] scommettere che se facessero tutti così, ci uscirebbero questi zuzzurulloni da portar via le fatiche ai poveri, e da campar di rapina come le [...]
[...] fare il signore; ma a sue spese, col proprio sudore, non con le fatiche loro. Oh l'avrebbero voluto vedere allora, come si sarebbe potuto [...]
[...] colle proprie fatiche il diritto di essere indipendente. Presa questa risoluzione repentina, violenta, com'era violento il suo carattere, e [...]
[...] solcata dalle febbrili emozioni della creazione, e dai delirii sublimi del pensiero; coi lineamenti sbattuti dalle fatiche del lavoro, dalle [...]
[...] di non vedere e di non sentire, per lasciar modo ad una infame di spogliarla a man salva? Furlin avea dovuto durare fatiche eroiche per frenare [...]
[...] a fior di labbro da qualche contadina nascosta tra la verzura. Una gran pace era là dentro. James, un poco affranto e spossato dalle fatiche di [...]
[...] di casa. Non ho che le mie braccia e vivo volentieri delle mie fatiche. Lui insiste e dice che quando si è vicini ai trent'anni... Gli ho risposto [...]
[...] quattrini; e adesso che era riuscito nel proprio intento, che vedeva arrivato il tempo di godere serenamente il frutto delle lunghe e pazienti fatiche [...]