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18 testi per ebbene per un totale di 168 occorrenze

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 47 occorrenze

[...] patrimonio convertito in capitali mobili, che si prestano a farne quello che si vuole con un semplice giuoco di mano, al momento opportuno. Ebbene, per [...]

[...] concerti di Piazza Colonna, e, qualche volta, a teatro, con mille smorfie, con mille incoraggiamenti. Ebbene, quantunque egli fosse pure un [...]

[...] terribile. Ebbene! ci provasse padron Gregorio a vedere il figlio suo ridotto agli estremi! ne sarebbero nate delle belle!... Tuttavia egli non [...]

[...] timore di trovarsi un'altra volta deluso e burlato. — Ebbene, se lo trovi, siamo qui — incoraggiò padron Giovanni. — Quando si può, non si nega mai [...]

[...] assisteva muta, ansiosa, ad un'esplosione delle segrete amarezze di lui. Ah, sì? n'era curiosa? Ebbene, lo avrebbe visto, quanta roba c'era da buttar [...]

[...] risolversi come il cuore e la ragione le avrebbero suggerito. Non era un linguaggio da buoni amici e da galantuomini?... Ebbene: domandavano il tempo [...]

[...] . — Ebbene? — esclamò l'impiegato facendosi innanzi; — siamo qui per guardarci, forse? Spinse per le spalle Mario. Questi abbracciò Teta, più vicina [...]

[...] principessa. Ebbene, il mondo va così appunto. Furlin diventò drammatico. Parola d'onore! non valeva la pena d'esser zelanti, di posseder titoli, di [...]

[...] ? — Vuoi farmi proprio piacere? — disse Mario; — proprio? Ebbene, non ne parliamo più. Me lo prometti? — Mio Dio, se lo vuoi... — Siamo intesi. Ti [...]

[...] . Non vuoi metterle tu? Ebbene, permettimi almeno di farlo, io solo. Egli perdeva di nuovo la calma. Ne aveva fin sopra ai capelli di quei discorsi [...]

[...] tua condizione attuale: ti vedo salire dominatrice, farti ricca e potente. Io sono un affamato a caccia della fortuna, non è vero? Ebbene! son certo [...]

[...] schiacciarmi alla prima occasione. Un amico, un confidente bisognerà pure che tu te lo scelga. Perchè non sarò io quello? — Ebbene, sia come vuoi [...]

[...] sopracciglia folte, e la gran barba fluente, facevano pensare ad una imagine di Padre Eterno. Ebbene? E poi? Pensava per caso Furlin di aver narrato [...]

[...] , non è vero, Barbati? Ebbene, non riesco a capire neppure che cosa vogliano i vostri amici. Siete un mucchio di esaltati, e non ce n'è uno in buona [...]

[...] loro discorsi oziosi, che non avevano sentito neppure una parola di quello che si diceva da mezz'ora, accanto alla finestra. Ebbene, se desideravano [...]

[...] pubbliche, ella lo avrebbe incoraggiato ad allargare la mano. Ebbene, tali enormità non furono riprovate. Le cupidigie urtate ripiegavano sotto lo [...]

[...] dunque pentire di avere avuto fiducia in te? — Sii buonina. Parliamo d'affari, non è vero? Ebbene, sai che gli affari esigono chiarezza. Perchè [...]

[...] vinta ad un tratto. Ebbene, sia pure: ella aveva fatto sorvegliare il suocero, senza avvertirne Mario. Ma, e per questo? Meritava forse di esserne [...]

[...] voler accumulare il danaro ed a goderne, per gettarlo dalla finestra. Ebbene! a me, questo non basta. Voglio per te una posizione sicura; la stima e [...]

[...] amica, al corrente di ogni cosa, e matta al punto di toccare certi tasti, questo era l'incredibile. Ebbene: lui aveva una risposta sola! chi ci [...]

[...] . Ebbene, la sortita di Lalla Frati fu come la rottura di una diga. Ferramonti non era più padrone di mettere il naso fuori di casa, senza vedersi [...]

[...] trovare; poi un altro; poi un altro ancora. Ebbene! quelle assenze erano un pretesto; non erano vere. Una quarta volta, Ferramonti, andando a casa [...]

[...] nascosto. — Ebbene, la prima volta che capita, fatemelo sapere. Voglio parlarle. Già! voglio parlarle. X. Poi Ferramonti parve pentito. Lasciò [...]

[...] , nuoruccia. — A rivederci, papà! Ebbene, il vedersi in casa d'estranei acquistava un sapore piccante; un'idea come di appuntamento amoroso e [...]

[...] l'assiduità dei Barbati cessar bruscamente, dopo aver attraversato un breve periodo di rallentamento. Ebbene, s'ingannavano. Una sera mancò pure Mario [...]

[...] . — Diventeresti per caso gelosa? — fece Mario con uno scoppio di risa. Ma, dinnanzi allo sguardo inesprimibile della giovane donna, si stizzì: — Ebbene [...]

[...] ; perdeva la calma. — Vuoi? — riprese vivamente: — ebbene, hai sbagliato tu. Non capisco perchè tu abbia voluto Flaviana testimone dei nostri affari di [...]

[...] comprometterci nella stima del mondo. E noi siamo quelli della famiglia che si allontanano di più dalla fortuna di tuo padre. — Ebbene? Che ce ne [...]

[...] dunque traditori anche loro, oppure volevano saltare in aria cogli altri, quando la mina sarebbe scoppiata da sè? Ebbene, egli tirava in ballo i [...]

[...] rapidità di passera vorace, Rinaldo si mise in allegria; trovò delle facezie. Ebbene; le cosce delle figuranti ingolosivano, per caso, lei pure [...]

[...] l'avrebbe accompagnata senza farsi molto pregare. Ebbene, non c'era bisogno d'altro. Padron Gregorio non lasciava scorgere tutto il suo pensiero: egli [...]

[...] aveva decisamente trovato una donna completa. Ebbene, Irene accumulava in realtà molto meno di quanto egli pensava. Ella sosteneva ormai tutte le [...]

[...] maggiormente a sè. Ebbe un sorriso provocante. — Ebbene?... Mario alzò le braccia verso di lei. — Sei tanto bella... Soffocarono ambedue, nello stesso [...]

[...] dirlo subito. Ma io vi secco, non è vero? Via, siate franchi; confessatelo. Ebbene! io sono un buon diavolaccio, io! me ne vado: divertitevi. Si [...]

[...] , felice, e soprattutto ammirata, stimata e rispettata dal mondo. Ebbene, dopo quel che avveniva, come poteva dirsi ancora possibile l'effettuazione di [...]

[...] ? Ebbene! Mario torna a momenti. Coraggio! fagli trovare tua moglie sgozzata. Con un gesto teatrale, gettò lontano il mantello che la copriva. Rimase [...]

[...] parola a tuo favore, senza vederlo imbestialire, senza correre il pericolo di disgustarmi per sempre con lui. Vuoi proprio saper tutto? Ebbene! non mi [...]

[...] sogno. Adesso lei lo pregava con una tenerezza strana e penetrante di espressione. Egli vedeva l'abisso in cui era caduto, non era vero? Ebbene [...]

[...] rumorosa d'uomo commosso. Povera Irene! non se lo era aspettato davvero? Ebbene, era proprio così: quando il suo vecchio brontolone avesse tirato le [...]

[...] rifletterci, bisogna maravigliarsi che quella gioia abbia tanto aspettato. Ebbene, gli daremo una lezione, noi! Gli faremo vedere come si trattano [...]

[...] messo da parte un po' di danaro. Ebbene! togliamo di mezzo questo motivo di maldicenze e di perfidie. Si tratta di far toccar con mano che non hai [...]

[...] alla giovine donna delle domande ciniche. Ebbene? come andavano le cose al Pellegrino? Crepava sempre di salute il genitore? C'era sempre [...]

[...] modo, tu non hai verun motivo d'inquietarti, tu solo fra tutti. — Credi? Ebbene, se ci sono per aria dei giuochi di bussolotto, ne vedremo delle [...]

[...] ... — Eccettuato me, — disse Mario. — Tu? — fece la giovine donna. — Ebbene, ti ringrazio della tua buona intenzione; ma non voglio che tu ti dia [...]

[...] bene che tu ti appoggi a qualche atto che non conosciamo ancora. A buon conto, un testamento non è. Ebbene, noi abbiamo il diritto d'esser molto [...]

[...] altrove il capo, deciso a fare l'astratto, cercando di tornare indietro. — Ebbene, — disse Mario ridendo; — si tratta la gente così? L'altro [...]

[...] nervosi. Quel miserabile sapeva senza dubbio Mario sull'orlo di un precipizio; ebbene! per sfuggire il pericolo di porgergli il più piccolo aiuto, egli [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 41 occorrenze

[...] guardaroba c'era sempre una diecina di cappellini. Ebbene, tutti assieme, non valevano cento lire. Lo diceva lei: bisognava pur crederlo poichè non cercava [...]

[...] la testimonianza di Dumenville: ebbene: Adelina sarebbe capace di affrontare il barone e di dirgli, a fronte alta, senza arrossire: «Voi mentite [...]

[...] terribile disegno. 25 Ebbene, sì, l'avrebbe questa calma. Oh! pur di assaporare quell'istante di gioia feroce dell'incontro con sua moglie, laggiù [...]

[...] fuggita? Ebbene, manderebbe Carolina, la fantesca, a chiamarla, o ne anderebbe in cerca lui stesso. Saprebbe dove trovarla: dalla zia, o dalla Bianca [...]

[...] vita. Ebbene: l'aveva riconosciuta? Forse no. Anzi.... no, certamente. Aveva messa la testa, appena, dentro la porta, un attimo, ed era fuggita. Ed [...]

[...] biondo d'ieri.... ebbene? Una disgrazia, sì, ma non una disgrazia senza rimedio, come sarebbe se la verità fosse nota a Giacomo. Dio! l'incertezza [...]

[...] , che tormento! Fosse sicura che Giacomo sapeva: l'avesse questa terribile certezza; ebbene, saprebbe come attenderlo, come affrontarlo, come [...]

[...] , quello scettico conquistatore di donne a suon di marenghi? Ebbene, sia pure: ma vedendola entrare là dentro, non gli era passato per la testa che [...]

[...] ? non vuoi proprio? non vuoi proprio? non vuoi neppure che ti riveda domani, prima che io parta? assolutamente? a qualunque.... prezzo?... Ebbene [...]

[...] .... — E l'avrai visto sulle buste delle lettere che ricevo da Londra. — Ebbene? — Ebbene, Dumenville si fa iniziatore della società che compererà il [...]

[...] labbra, senza preoccuparsi troppo, però, di quello che aveva detto, perchè saprebbe rimediare (aveva rimediato a ben altro), non insistette. — Ebbene [...]

[...] , sulla bocca di suo marito, in quel momento, finiva di rassicurarla. 31 — Ebbene, non provo neppure la veste! E indossò di nuovo la vestaglia. Da [...]

[...] ricchezza conquistata, non erano tali fatti, tali avvenimenti da giustificare ben altra e più profonda emozione? Ebbene, sì: l'ambizione non era forse [...]

[...] prima? Ebbene? Perchè non se ne convinceva? Perchè non prendeva una risoluzione decisiva, buona, la giusta forse? Perchè non fuggiva? 38 Udì un [...]

[...] dell'ammirazione. Come se le gambe fossero tutto!... Ebbene, ecco qui un generino di quelli che piacerebbero a me, io che, sarei per giurarlo, piacerà [...]

[...] possano, incontrandole, fermare per via, invitarle a cena, andarci in casa senza essere stati presentati prima. Ebbene s'inganna. Capirà, non è che mi [...]

[...] quello scopo! Ebbene? Non lo sapeva di già? La cosa non gli era già nota da ventiquattr'ore? Che impressione poteva ritrarre dalla constatazione [...]

[...] . Zia Ermelinda ribatteva: Non la si dà ad intendere a nessuno. 53 — Ebbene, — replicava lui, — poichè non la si dà ad intendere a nessuno, non [...]

[...] trovandoli migliori di sè. Ebbene: tutto questo ò voluto ripeterti qui, adesso: per dimostrarti che sono quale mi ài lasciata; che non ò mutati i miei [...]

[...] l'idea del suicidio. Ebbene no, sono viva; quell'idea è durata ben poco. L'aria fresca del mattino mi à rinfrescata anche la mente. Non ragiono ancora [...]

[...] provato (lo ricordava, adesso) uno schianto. Doveva fingere un marito. Che irrisione! Riprese a leggere. Ti mariti?! Bianca, ti mariti?! Ebbene [...]

[...] domenica accompagnato dalla dolce metà? Ebbene: ci siamo incontrate, tre o quattro giorni or sono. Eravamo in casa Cavaleri, quando arrivarono la Galli [...]

[...] d'arancio! Ebbene, senti: malgrado il mio scetticismo, malgrado la corruzione dell'animo e del cuore (una ragazza che sa, che à capito, che à vissuto [...]

[...] con entusiasmo, non tanto per me quanto per liberare la zia! Ebbene, quel giorno me ne andrei, non so dove e non so a far che cosa. Me ne anderei [...]

[...] sottintesi e colle allusioni? La notte è passata insonne, ma non sono giunta a nessuna conclusione. Ed ora? Ed ora.... Ebbene, eccola qui, in due parole [...]

[...] serva che gli facesse il pranzo, o, tutt'al più, di una dama di compagnia che gli curasse la gotta! Ebbene: crepi l'astrologo, e schiatti l'invidia [...]

[...] presunzione, la mia. Ebbene no. Tanto, io non vi dò importanza, sai? Dò importanza al fatto che egli mi sposa, ma al perchè mi sposa.... No, adesso stavo [...]

[...] : nel secondo, lo si compiange: nel terzo, si compiange.... la moglie. Gli scettici soltanto compiangono invece l'amante. Ebbene, niun dubbio: quella [...]

[...] . Mio marito trova giusti i miei desiderî, e li seconda. Ebbene, non mi sbriglio: non corro i salotti di ricevimento, non mi lascio tentare dalle [...]

[...] conversazione di uomini forti, intelligenti, superiori. Ebbene, lì, in quell'ambiente, per disgrazia o per fortuna mia, m'innamoro. Per la prima volta [...]

[...] trascinati i più begli anni deridendo, odiando, infischiandomi di tutto e di tutti, senza speranze, senza ambizioni, senza meta.... ebbene, oggi, che [...]

[...] ; non ò commesso con voi la volgarità di.... farvi la corte.... — Lo so — risposi. — Allora, forse, non vi avrei amato. — Ebbene, poichè non c'è colpa [...]

[...] , quando pronuncia, il mio nome.... Saint-Moritz, 10 agosto. .....Ebbene no, non ò voluto, dargliela vinta! Pareva che il suo soggiorno qui dovesse [...]

[...] ; un rimedio, forse.... 13 marzo 1889. ...Tanto fa! Se è questo il mio destino, ebbene, che il destino si compia! 82 Mi sono logorata l'anima e il [...]

[...] col mondo. — Sei innamorata? Ài qualcuno che ti preme a Parigi? — No. — Ebbene: allora rimani qui. E non pensava, e non voleva pensare, Adelina, al [...]

[...] aveva bisogno.... ebbene, tutto il resto non le importava nulla. Leggendo la rivelazione di Bianca, non aveva avuto un senso di rivolta, non aveva [...]

[...] c'è? Non ò chiamato. — Il signor marchese vorrà perdonarmi, ma.... — Che ora è? — Le dieci. — Ebbene, che volete? — Ò una comunicazione da farle [...]

[...] di sapere.... Se Oscar l'aveva riconosciuta, ebbene, era la buona occasione questa, di rivederlo, di parlargli, di commuoverlo, di impietosirlo, di [...]

[...] riconosciuta: e fosse pure in balìa di lui! E dato che egli fosse l'ultimo dei miserabili, e avesse rivelata la cosa a tutti, a suo marito anche; ebbene [...]

[...] ! Perchè è questo che ti stupisce! Se tu mi avessi scoperto un amante, uno solo, non ti saresti stupito, nevvero? Cápita a tanti, codesto!... Ebbene: mi [...]

[...] , colla bava alla bocca, cogli occhi injettati di sangue, e trovò ancora il fiato e la forza di gridargli: — Vigliacco!... Ebbene, sappi tutto. Ti [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 37 occorrenze

[...] Pietro, col suo gesto sprezzante - e pensi quello che ti pare e piace. Ebbene, se io volessi davvero entrare al servizio di Nicola Noina, che importa [...]

[...] parto. Ebbene, mangiamo anche noi. E sta allegro, Pietro Benu: 20 sei tra gente amica, tra persone oneste e allegre. Sì: poveretti ma allegretti [...]

[...] alle fanciulle, ma il cuore gli batteva, e appena Maria varcò il limite della vigna egli si alzò e salutò. - Ebbene, Pietro, che nuove? - gridò [...]

[...] stato? - chiesero, sollevando entrambe il viso. - Ebbene, sono stato io! Esse risero, e per la prima volle Pietro s'accorse delle fossette di [...]

[...] , dove aveva sognato di baciare Sabina, stringeva i pugni e sputava. Sì, le donne lo deridevano. Perchè? perchè era povero. Ebbene, egli si beffava [...]

[...] dà i calci; se sei di malumore, oggi, ebbene appiccati a quel fico come Giuda. Lo vuoi il legaccio della mia scarpa, di', tu, occhi da gatto [...]

[...] ? Ebbene, andassero al diavolo tutt'e due! Egli non voleva pensarci più. Eppure... Una figura di donna, svelta e sottile, in maniche di camicia [...]

[...] rumore monotono della macinina del caffè, e gli parve un rombo risuonante entro il suo cervello. Maria gelosa della cugina povera? Ebbene, perchè no [...]

[...] risorgeva davanti, bionda, traditrice, beffarda. Ah, ella aveva riso di lui: anch'egli voleva rider di lei, di Maria, di tutte le donne. Ebbene, e se [...]

[...] , non i beni della zia! - Ebbene, se lo vuoi prenditelo! Ma parla piano, bella mia! Dopo un breve silenzio Maria riprese: - Ma sei proprio sicura che [...]

[...] chiese: - Ebbene, che nuove abbiamo? 84 - Buone, grazie a Dio. Fa freddo, ma la nostra pelle non è fina come quella dei signori... - Qual [...]

[...] chinando il capo. Ma tosto lo sollevò, scosse il barbone. - Ebbene, se anche tu non vuoi restare, va' pure! Canterò da solo! - Resterò, resterò [...]

[...] ! Meglio un bandito che un ubbriacone! - Ebbene, - disse a un tratto il servo, guardandola, - io non mi ubbriacherò mai più, te lo prometto! Queste [...]

[...] segreto! Ma Pietro ebbe un'astuzia da innamorato. - Le parlai in segreto! Ebbene, sì, è vero, - disse, chinando gli occhi e prendendo in mano il [...]

[...] punta del bastone. - Sì, dissi a Sabina che dovevo confidarle una cosa... ebbene, sì, il mio amore... ma non per lei, per un'altra donna. Volevo [...]

[...] si battè tre volte i denti col ditale. - Una parente? Una parente? Una parente? - Ebbene, sei tu! - egli disse, quasi irritato. Ella lo guardò [...]

[...] d'amore, orgoglio, bisogno di vittoria. 101 - Ebbene, sì, tu! Perchè ridi? perchè son povero e servo? E se son povero e servo non posso [...]

[...] , dunque? Perchè... - Ebbene, sii savio, Pietro. Pensa che se anch'io volessi, gli altri non vorrebbero... - Ma tu... ma tu?... - Io non posso [...]

[...] sedette sulla scranna, aspettando il ritorno del padrone. - Appena rientra gli racconto tutto, poi vado via. Ebbene, egli forse mi perdonerà. Gli dirò [...]

[...] servo era ben lontano da lei. Solo... lasciarsi amare, ebbene, sì, che male c'era? Pietro era così buono e rispettoso: la presenza di lui non solo non [...]

[...] la mano. - Ma va; tu diventi pazzo davvero! Lasciami una buona volta tranquilla! - Non adirarti, Maria! No, io non voglio turbarti; ebbene, non [...]

[...] ; dimmelo... Ella scosse la testa un po' con sdegno, un po' con tristezza. - Anche se io ti volessi bene... - Ebbene, cosa? - Niente. Egli s'alzò [...]

[...] . Cautamente Pietro si avvicinò a Maria e l'abbracciò. - Se tu mi volessi bene... ebbene, ebbene?... - insistè. - Che t'importa degli altri?... Ma tu... tu [...]

[...] aveva osato innalzare gli occhi fino a lei? Se ora soffrivano entrambi la colpa era tutta di Pietro. Pazzo, spensierato, sciocco! Ebbene, che ricada [...]

[...] Rosana? - No, è tardi, - egli rispose, aiutando Maria a smontare. - Verrò un altro giorno. - Ebbene, ti degnerai almeno di attendere un momento [...]

[...] salutato, niente altro che salutato... - Ebbene, - pensò, avviandosi, - io non rientrerò: spierò, e dopo aver visto uscire quell'« immondezza [...]

[...] sposa Francesco Rosana. Pietro ascoltava e taceva. Le ultime parole del padrone lo colpirono come bastonate. Ah, ebbene, sì, fino a quel momento egli [...]

[...] del vento e il russare dei contadini. - Qualcuno può rubare i miei buoi, - pensava. - Ebbene, che li rubi pure: qui c'è caldo, non mi muovo. Dopo [...]

[...] oltre... - Ah, tu hai paura che m'addormenti! - egli disse, guardandola maliziosamente. - Ebbene, no, non berrò più. Più, per oggi, più, più [...]

[...] allora, infastidito. 216 - Ebbene, al diavolo la fisarmonica: cantiamo, - propose un ballerino anziano, un bell'uomo roseo dalla lunga barba nera [...]

[...] il bacio lo voglio ancora... - Ebbene, se la baci tu la bacio anch'io, - disse il giovine proprietario. - Francesco Rosana vi romperà le costole [...]

[...] , - disse poi al giovine proprietario. - Addio, zio Nicola. - Come, te ne vai, Pietro? Bevi almeno. - Ebbene, date qui. Egli bevette un bicchiere di vino [...]

[...] giovine vedova. Anche con zia Luisa andavano d'accordo. Un giorno ella gli domandò: - Ebbene, come vanno i tuoi affari? Dicono che tu sii bene avviato [...]

[...] vergognosa, pensò: - Che dirà? Che ho avuto fretta? Ebbene, pensi quel che vuole, tanto sarà mio marito. Eccolo! Giuseppe Pera s'avanzava sul suo [...]

[...] ho già promesso di... volerti bene? - Non basta, Sabina. Bisogna che tu prometta di esser mia moglie. - Ebbene, te lo prometto... - Sabina, senti [...]

[...] ricchissimo broccato; e questa gentilezza intenerì alquanto la futura suocera. * * * - Ebbene, - ella disse a Pietro, il giorno dopo le [...]

[...] ! È necessario che tu ti confessi. Non dare quest'ultimo dispiacere a mia madre, Pietro... Egli chinò, poi sollevò e scosse la testa. - Ebbene [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 5 occorrenze

[...] , col gesto, coll'atteggiamento... Ebbene! allora saresti il Catone del momento?... – Impossibile! – esclamò il giovane tristamente, come se [...]

[...] che teme di non esserlo abbastanza... Non è vero che son pazzo!... Non voglio essere pazzo io!... Ebbene!... io voglio esser uomo!... sì... ho [...]

[...] contessa che ha avuto la bontà di leggermelo. Pietro respirò. – Ebbene? – Ebbene! io so tutto... La contessa istessa mi ha tutto rivelato [...]

[...] servire a calmarti... ebbene!... io te la do. «– Oh! grazie, grazie! – esclamai baciandolo in fronte, con un doloroso trasporto; – grazie!... Io [...]

[...] meritate tali parole!... «– Ebbene!... fra quindici giorni tu partirai per vedere tua madre!... «Volle abbracciarmi, come per ringraziarmi del [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 7 occorrenze

[...] ... Ebbene, non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla... uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!... II canonico riprese a dire come in aria [...]

[...] !... Non vogliono lasciarmi andare pei fatti miei!... Li sentite, compare Nanni e tutti gli altri!... — Ebbene? Che c'è? Non dev'essere tuo marito [...]

[...] . — Me ne importa a me: Rivoluzione vuol dire rivoltare il cesto, e quelli ch'erano sotto salire a galla: gli affamati, i nullatenenti!... — Ebbene [...]

[...] tanti altri... Parenti! parentissimi! quanto a me volentieri... Allora mettiamoci d'accordo piuttosto fra di noi... — Ebbene? che volete fare? — Ah [...]

[...] la vostra lettera!... — Ebbene? cosa vuol dire? Segno ch'è piaciuta, se la sanno tutti a memoria! — E piaciuta un corno! Lei dice che gliene [...]

[...] proprio di farci una figura sciocca, montò in collera. — Ah!... tu lo vuoi? — gli diss'ella infine con accento febbrile. — Ebbene... ebbene... Se [...]

[...] paese gli avevano fatto credere che rassegnandosi a lasciarsi aprire il ventre... Ebbene, sì, sì! Aspettava il consulto, il giorno fissato, sin dalla [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] cara che l'avrebbe chiamata per la prima volta zia Amarilli! Ebbene, sì! ella piangeva, perchè nasconderlo? Una tenerezza straordinaria le faceva [...]

[...] continuamente quell'immenso colosso della società, ebbene, io mi sento superiore a tutti loro, mi sento re nella mia piccola casa in mezzo ai boschi [...]

[...] visto; mi ritiravo in silenzio, nè tu avresti mai saputo il mio segreto. — Orgoglioso anche tu, lasciamelo dire. — Ebbene, sì; l'orgoglio, dopo tutto [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] altro rifugio che in Dio. V. IL LOTTO. Ebbene, a questo popolo eccezionalmente meridionale, nel cui sangue s'incrociano e si fondono tante [...]

[...] si dànno ai porci; e vi sono vivande che non assaggia mai. Ebbene, provvidenzialmente, per un lato, il popolo napoletano rifà ogni settimana il [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] un’impressione artistica, ma il risultato d’una specie di processo, un giudizio spassionato e sereno.... Ebbene?... L’impressione si è rinnovata; certi [...]

[...] la verità, la natura... Ebbene? Quando ha voluto far qualcosa pel teatro, colla scusa del naturalismo, ha fatto del falso più falso del nostro [...]

[...] istinti o quasi. La morale? Esse ne hanno una a parte, se pure può dirsi che ne abbiano una. Ebbene? Nulla di più ordinario di quello che [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] ? — Bisognerebbe pensarci. — Un motto che sintetizzi le tue idee, le tue aspirazioni, capisci? — Ebbene, se non è altro che questo: Divertirsi! Che ne dite [...]

[...] voce. Le sue manine, nelle mani di lui, stavano aggrappate e salde, quasi temesse di vederselo sfumare davanti. - 291 - — Ebbene — fece [...]

[...] mente qualche cosa di più grave ancora, ma crollando la testa concludeva): Ebbene, fosse pure colpevole, io lo amo. Non è una bella parte [...]

White Mario Jessie
La miseria in Napoli
31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] ho fatto quanto era in me per vederlo. Ebbene, io le assicuro sul mio onore di essere convinto, che i poveri di Napoli stanno infinitamente, senza [...]

[...] restituiti dalle allevatrici, e due richiamati in Ospizio. Di questi 194 furono dati ad allevare gratuitamente: a pagamento 182. Ebbene, fra quelli [...]

[...] minestra, ed è tanto buona, che i signori, che pagano cinque lire al mese, sono contenti che i loro figli se ne cibino. Ebbene, il Circolo Cattolico e i [...]

[...] specchiata. Ebbene, che cosa ha fatto in favor loro il Monte di pietà? Ha succhiato il 6 per cento d'interesse per 10 anni sopra un rotolo di tela [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 4 occorrenze

[...] detto l’avvocato. Ma nessuno apriva bocca e stavano a guardarsi l’un l’altro. – Ebbene, domandò infine Maruzza la quale moriva d’impazienza. – Niente [...]

[...] partorito, se oggi dovevi parlare in tal modo. ’Ntoni per un po’ non seppe che dire: – Ebbene! esclamò poi, lo faccio per lei, per voi, e per [...]

[...] , con tanto di pancia!... Ebbene! corre dietro alle donne anche lui per cercarsi i guai colla lanterna; per la speranza di quei quattro soldi del [...]

[...] se don Michele non se l’era data da sè la coltellata, apposta per mandare in galera ’Ntoni Malavoglia? Ebbene volevano saperlo? Il contrabbando [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] . ? Andremo senza di te; insegnaci la via. ? Non ve la insegno. ? La troveremo da noi. ? Aspettate almeno il giorno. ? Subito. ? Ebbene, se [...]

[...] proponimento e buttandogli in gola un altro bicchiere di Lacrimacristi, finalmente si dichiarò vinto con queste parole. ? Ebbene, signori, volete [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] ; tu hai voluto lacerare, distruggere il mio cuore; ebbene, vedremo se saprai distruggere la potenza dell’inferno! Al rumore del pugno battuto da [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] meravigliato della perspicacia della vecchia, ma allo stesso tempo fu felice di poter confidare, ad una persona amica, la sua passione. — Ebbene.... sì [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] guardi? È una pisciata di mulo che fa la schiuma. Sì. Drizza le orecchie, ciac ciac [due frustate] ebbene? sà di buono? 5 Su la testa Forca [...]

[...] ... — Manderemo un espresso. — Abbiamo combinato delle escursioni sul Gran Paradiso. — Ebbene, stasera parlerò io col Re; lei domattina s'alzi all'ora che [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] con cui la trattava non fosse stata una nuova prova che egli aveva qualcosa da farsi perdonare.... Ebbene, che le importava, se era per questo [...]

[...] ... Veniva qui quasi ogni giorno!... Ebbene, lo sai adesso!... No?... dici di no?... E perchè? Con qual motivo?... Tuo padre non bada a sacrifizii [...]

[...] ? - esclamò piano il duca, ma con aria grave ed inquieta; e gli riferì ogni cosa. - Ebbene? - rispose Consalvo, arricciandosi i baffi. - Come, ebbene [...]

[...] lasciava; Giulente soltanto insisteva: - Ebbene, c'è mezzo di riparare: torneremo sulle deliberazioni prese; il Consiglio non le ha ancora [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 1 occorrenze

[...] avevano fatto togliere la messa e la confessione. Ebbene? E poi? Egli non aveva bisogno del vescovo nè di nessuno. Egli aveva il fatto suo ed era [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] solita voce disse: - « Ebbene, fate attenzione, il mio aiuto è questo: pensate a quello che vi ci vuole, fate tre domande, e qualunque cosa con queste [...]