[...] risentirne gli urti, egli passa colla maggior facilità dall'estrema confidenza nella sua stella, nel suo avvenire (poichè egli avea dato due o tre [...]
[...] avvenire per possedere ancora le illusioni sì care de' miei diciassette anni... Tu conosci la mia vita, Raimondo!... Ti ricordi di una giovanetta [...]
[...] voce dura del fratello. – Per l'avvenire, – esclamò questi, cercando di dare la possibile moderazione alla sua voce tremante d'irritazione [...]
[...] lagrime che gli scorrevano ardenti sulle guance: lagrime di pentimento, di rabbia contro se stesso, di terrore dell'avvenire (che allora soltanto [...]
[...] per l'avvenire alquanto più di libertà, che l'età mia ora richiede... – Fa come vuoi, figlio mio... – rispose la madre abbracciandolo. Io non [...]
[...] che dà la giovinezza e l'avvenire, quando si affaccia ridente; il suo vestito irreprensibile sviluppava la forte e maschia eleganza del corpo; si [...]
[...] gli parlava dello splendido avvenire che la riuscita della sua produzione l'autorizzava ad aspettarsi, rispose tristamente: – Forse, signora [...]
[...] passione si possono oprar miracoli che parrebbero impossibili a tentarsi un minuto dopo. Pel bene del suo avvenire voglio augurarmi che tale [...]
[...] a barattare una vita giovane e ricca d'avvenire, acclamata, festeggiata, contro un colpo di pistola, dormì tranquillo tutta la notte, poichè si [...]
[...] , che dovea farsi un avvenire, era impossibile seguitare a vivere così ritirato dal mondo, e che quest'avvenire gli imponeva qualche sacrifizio [...]
[...] dunque a dar luogo ai calmi pensieri dell'avvenire... Non osai gettare uno sguardo su quel baratro che si spalancava lentamente ad inghiottire [...]
[...] tutti i terrori dell'avvenire. «Non potevo esser gelosa... Alla festa, ove l'accompagnai, avevo veduto le più eleganti e belle dame sorridergli [...]
[...] più crudele disinganno, perchè mi toglie persino la speranza dell'avvenire... Quello che scrivo mi scotta le mani, come mi brucia il cuore [...]
[...] intieri mesi: gli amici, il mio avvenire, gli impegni assunti; anche una madre che adoravo, la più buona, la più santa fra le madri, che aveva [...]
[...] egli, lavorando di compasso, o prendendo degli appunti, o risolvendo intricati problemi di cifre, pensava. Pensava al passato e all'avvenire. Al [...]
[...] l'avvenire, che si affacciava alla sua mente, tutto pieno di speranze pressochè mutate in certezze. Si figurava, un momento, di essere solo, scapolo [...]
[...] bambine che non ragionano. Per un capriccio si comprometterebbe un affare dal quale dipende tutto l'avvenire! Adelina appoggiata al letto, umiliata [...]
[...] tranquilla, non ne farò! Ma ò fede nell'avvenire. Questa vita non durerà sempre così. Però, lásciatelo dire: diventi terribilmente seria e [...]
[...] avrà forse, dovrà forse avere una grande influenza sul mio avvenire. Io voglio e debbo dirti tutto, acciocchè tu mi consigli (chi potrebbe [...]
[...] convinco sempre più che i disegni che noi formavamo pel nostro avvenire, erano giusti e sensati: e che le idee, le aspirazioni, i sentimenti, coi quali [...]
[...] tutto è svanito, tutto è perduto. Conosco il passato, e prevedo l'avvenire. Ed io che scherzavo nelle mie lettere — ricordi? — sui rapporti tra zia [...]
[...] sconsolante!... Oh! non per le perdute speranze nell'avvenire, sai? ma pel ricordo del passato! È Natale, il secondo che passiamo divise, noi due. Ma il tuo [...]
[...] avvenire. E questi è il signor James Burton, 64 direttore tecnico della Società Internazionale dei Tramway a vapore che à sede a Milano. Mio [...]
[...] il passato e l'avvenire, tutto dimenticando del passato, come se l'essere si sdoppiasse e alla cortigiana novella fosse negata persino la facoltà del [...]
[...] ciglia nel corruccio che le causava la visione dell'avvenire per quella creatura senza padre, scacciava poi ogni triste pensiero, si accontentava della [...]
[...] confessione senza provare che della compassione per lei. Questi sentimenti non muterebbero per l'avvenire: ne era sicura! Non si pentirebbe mai di [...]
[...] di un avvenire tranquillo, senza scosse, senza nulla di impreveduto. Eugenio era morto, morto d'amore. E, d'amore, era morta Dély. Erano laggiù, nel [...]
[...] alla vita, le susurrò che desiderava di far qualcosa per lei, anche molto, se ella lo volesse; e non solo per l'oggi ma per l'avvenire. Adelina fu [...]
[...] biglietto, nel ricordo della propria infamia, la faceva arrossire di vergogna per la prima volta. Ma la visione dell'avvenire l'aveva consolata presto [...]
[...] il debito, e gli interessi; e pagherò il tuo silenzio per l'avvenire. Sono ricca: non ò più bisogno di te!» Poi le aveva risposto, subito, che non [...]
[...] esistenza, di distruggere il tuo avvenire. Ò chiesto aiuto, soccorso, a chi onestamente poteva concedermeli. Ò trovato degli infami più infami della [...]
[...] inconsapevolmente i miei pronostici sull'avvenire di ciascheduno. Questo (parlo dei maschi, per ora), dissi fra me e me, poco soffrirà e poco farà soffrire [...]
[...] segni del vizio prematuro, ereditato ed alimentato coll'esempio quotidiano, additano i futuri rei; i Caini dell'avvenire, colla mano contro 14 [...]
[...] che questa debolezza produrrà nell'avvenire. »E nella vita di una nazione, che, se di tipo elevato, continua per almeno cento generazioni individuate [...]
[...] che può farne nell'avvenire cittadini onesti, atti a guadagnarsi di che vivere. Così non assisteremmo allo sconcio spettacolo degli allievi usciti [...]
[...] evidenza l'utilità dei training ships, o bastimenti ad uso scuola, per istruire marinai per l'avvenire di questo paese, rivale futuro, e rivale unico [...]
[...] e più facile per offrire alla disgraziata un avvenire. E qui viene la Casa materna dell'Annunziata, dando alla madre adottiva il soccorso [...]
[...] normale, ad un Ufficio telegrafico, alle Poste, di aprir loro insomma, nè più nè meno, lo stesso avvenire, il quale è aperto alle ragazze nate da [...]
[...] capricciosa, ora troppo severa, ora troppo indulgente, si pensi specialmente, creando loro un avvenire normale per un altro anno, impedendo che [...]
[...] nell'avvenire, egli sembra detestarla siccome una forma di civile tirannia, più terribile forse d'ogni altra, perch'essa snerva e demoralizza le vittime [...]
[...] l'avvenire, non avrà troppa fretta di abbandonare quel dolce fruttifero soggiorno. So bene che il fatto della perduta libertà costituisce da sè solo una [...]
[...] il Ministro dell'Interno prende i provvedimenti per l'avvenire, mandando uomini atti allo scopo – il Ministro di Marina può cominciare [...]
[...] nell'avvenire: queste donne sarebbero tante madri per gli orfani, tante soccorritrici illuminate dei malati e degl'infelici. E per le donne stesse, quale [...]
[...] la questione che ha trattenuto il Ministero è questa. L'Albergo dei Poveri disse: Ma può 108 avvenire che il Governo cessi dal contribuire; può [...]
[...] avvenire che uno dei contraenti trovi di dover rompere questi patti, i quali la prima volta hanno da durare sei anni; e poi sono vitali di tre in [...]
[...] avventura cessasse, portare per l'avvenire un qualche peso all'Albergo dei Poveri, nè restargli onere alcuno pel mantenimento del mentovato Istituto. E il [...]
[...] promessa di migliore avvenire. A due passi da lei Renato e la Rosa sghignazzavano oscenamente. Intanto il vecchio Spiccorlai guardava l'una e [...]
[...] parlò della sua breve vita felice, presentendo un avvenire pieno di guai. Una furiosa scampanellata le fece trasalire ambedue: Amarilli impallidì [...]
[...] voleva pensare all'avvenire; voleva soltanto vivere. Questo egoismo crudele nella sua forma pietosa è proprio di certi organismi buoni e deboli [...]
[...] dileguata. Pensava che Editta era giovane, che l'avvenire le avrebbe offerto facilmente delle consolazioni, che la solitudine era tutta per lei [...]
[...] : il passato luminoso e l'avvenire buffo. Era stata avvezza ad amare soltanto suo padre e sua madre, la loro cameretta, i loro libri, le loro [...]
[...] meno nero del mio avvenire. Il signor Giovanni era venuto tutti i giorni dopo la morte di Rachele, ma in mezzo alla generale tristezza egli pure [...]
[...] valore di una offerta che le assicurava l'avvenire, quella prova certa di essere amata la riempiva di 151 una dolce ebbrezza; ma il pensiero [...]
[...] siepi di biancospino, intanto che si pigliavano i cervi volanti! Eravamo tre amici inseparabili; tutto il mondo ci apparteneva, l'avvenire era [...]
[...] negare la giustizia divina il dubitare sull'avvenire suo. Era un tipo di bruna; ma di bruna calma, senza linee capricciose, senza bagliori [...]
[...] continuo aumento? Che cosa voleva di più? Essi avevano ogni motivo di sperare nell'avvenire; ma bisognava saper pazientare. Le fortune solide sono quelle [...]
[...] . Se nella testa d'Irene frullavano dei progetti per l'avvenire, non conveniva ch'ella vi fosse distratta dalle cure del traffico. Egli si era [...]
[...] non ebbi il coraggio di dare un dispiacere a mia madre. Che volete, la va sempre così: un niente decide del vostro avvenire. Cose del mondo [...]
[...] erasi mescolato. E mentre gli uomini d'affari, con gran sicurezza, gli profetavano un avvenire brillante, le signore lo discutevano, gli attribuivano [...]
[...] cupidigie erano appagati dall'esperimento di cui risentivano un beneficio indiretto; palpitavano di speranze per l'avvenire. Del resto, l'impiegato ed [...]
[...] sè l'avvenire. La libertà vera, quella del popolo emancipato da tutte le camorre e da tutti i pregiudizi che si alimentano all'ombra dell'altare e [...]
[...] figurarsi nell'avvenire un giorno in cui la loro relazione sarebbe cessata. Irene gli empiva la testa di fantasie, parlandogli della vittoria a cui [...]
[...] usura del sacrificio, per un avvenire, non lontano, in cui sarebbero stati ambedue liberi. E Mario si era presentato al padre perchè la giovine [...]
[...] dell'esperimento che il suocero tentava su lei. Sentiva che il suo contegno, nel giro di pochi giorni, decideva del suo avvenire. Ed era certa di tenere la [...]
[...] tracciarsi una linea di condotta per l'avvenire. Una sorda paura fu in sostanza la preoccupazione che la dominò lungamente. Si parlava con tanto [...]
[...] l'avvenire a non avere altra mira fuorchè quella di assicurare, col lustro della famiglia, l'avvenire dei nostri figli benamati. Faccia il Signore che [...]
[...] Raimondo miei eredi universali come sopra. «Provvisto in tal modo all'avvenire dei miei figli 57 amatissimi, passo all'assegnazione delle [...]
[...] , una lotta ora sorda ora violenta non solo col primogenito o con don Blasco, ma con lo stesso figlio di cui voleva assicurare l'avvenire, e perfino [...]
[...] paurose previsioni dell'avvenire, quando fu picchiato all'uscio. - Cognata?.. - era la voce del principe. - Che fate? Perchè non venite giù? C'è [...]
[...] pezze vecchie; e la zitellona accusava di questo la civetteria di sua madre, scoteva la testa predicendo male dell'avvenire, faceva piangere la [...]
[...] all'avvenire, ai fastidii sicuri, ai pericoli possibili; ora, di repente, la consegna che gli vietava il passo in casa di lei gli metteva una [...]
[...] pensare all'avvenire di lei; ma, se questa era stata una grande disgrazia, non voleva dire che l'avvenire di lei non stesse a cuore al fratello [...]
[...] roba era divenuta più rara, ma adesso ricominciava a circolare e conteneva, oltre che funesti pronostici sull'avvenire della rivoluzione [...]
[...] tratta di pensare all'avvenire. Se non è vero che hai lasciato tua moglie, non dovresti avere difficoltà di riunirti con lei! — Non ne ho, — rispose [...]
[...] importa?... Saresti capace di volergli bene ancora?...» Sì, era vero. Ella non piangeva per l'avvenire delle sue bambine, non si sdegnava al [...]
[...] predominio, d'onori. Che cosa gl'importava oramai del bilancio di San Nicola, mentre pericolava tutto il proprio avvenire, il frutto di quindici anni di [...]
[...] delle cose mondane. Suo marito l'aveva lasciata erede universale d'una discreta sostanza, talchè ella non aveva da inquietarsi per l'avvenire [...]
[...] Consalvo non facesse assegnamento in avvenire sulla debolezza paterna. Tra padre e figlio l'avversione era cresciuta frattanto di giorno in giorno [...]
[...] come il cugino Giovannino Radalì; mentre la fantasia le rappresentava con maggior evidenza il proprio avvenire, piaceri e dolori, fortune e sciagure [...]
[...] della fede altrui. Monarchia o repubblica, religione o ateismo, tutto era per lui quistione di tornaconto materiale o morale, immediato o avvenire [...]
[...] monellate commesse a San Nicola, profetava a Consalvo il più lieto avvenire, andava apposta a fargli visita per riferire a Teresa d'averlo trovato [...]
[...] chiudersi l'avvenire. «Non cadrai,» assicurava Benedetto, con aria di protezione; «ci siamo noialtri che ti sosterremo, tutto il partito dello zio duca [...]
[...] divenne più vivace, lo tirarono in ballo. Rizzoni, radicalissimo, esclamò: - Ma domandatelo al principino, se l'avvenire non è nostro, se anch'egli [...]
[...] da mangiare io? Perchè avete sciupato ogni cosa? Perchè non avete pensato mai all'avvenire? - Io ho da mangiare, capisci? - ripetè il cavaliere [...]
[...] pietosa indulgenza. - È già una fortuna che tu non le dia ragione! Voleva che per begli occhi di suo marito io rinunziassi all'avvenire? E adesso, tutt'a [...]
[...] sieno le vicende e le prove che l'avvenire mi serba, una cosa posso affermare fin da questo momento, sicuro che per volger d'anni o per mutar di [...]
[...] all'avvenire! (Ovazione.) Pertanto, invidiabili e invidiate sono le nostre istituzioni, che mediante un prudente equilibrio tra i due rami del Parlamento [...]
[...] , ma la distruzione dell'avvenire, che il tempo doveva rendere sempre peggiore. La casa bancaria dove erano investiti i capitali del baronetto [...]
[...] per cercare un posto d'istitutrice. Ma i progetti per l'avvenire esigevano un po' di tempo; intanto il mondo degli sfaccendati vedeva sempre [...]
[...] , non tenendo a nulla, non avendo bisogno di nessuno, nè altri di lei, priva di passato e scettica sull'avvenire. Non andò molto che Lydia fu [...]
[...] ? Capisco, ma tuo marito non è in casa tutto il giorno. — Mi occupo... dell'avvenire. — Ah! Lydia sorrise, di un brutto sorriso che aveva imparato [...]
[...] - Egli le parlò a lungo dei suoi dissesti ?nanziari, dell'avere abbandonato il reggimento per un puntiglio d'onore; e de' suoi progetti per l'avvenire [...]
[...] dovere di galantuomo; egli era in obbligo di chiarire la verità a quella fanciulla che gliela domandava, sul punto di ?rmare il suo avvenire [...]
[...] grandi cerchi crepuscolari; il presente si confondeva con l'avvenire, il bisogno ardente di baci impetuosi con la speranza di mangiare un giorno [...]
[...] impuro, la speranza infine dell'amore vero e casto. Chi conosce l'avvenire? Egli ricadeva nelle sue fantasticherie; sognava di diventar ricco, di poter [...]
[...] il breve colloquio nella vigna, l'avesse trascurata e quasi disprezzata. Però, chi mai conosceva l'avvenire? Forse Pietro, diventando erede di una [...]
[...] giorno, mentre in lui la passione diventava calma e profonda, e la sua anima si rasserenava davanti alla luce di un avvenire 121 felice, il [...]
[...] un giorno o l'altro l'avvenire si schiarisse. Di Pietro non aveva più timore: egli era un fanciullo, non un uomo; era anzi un servo, umile e [...]
[...] cavalla bianca attraversavi le tue tancas o facevi mille progetti per l'avvenire, pensavi tu che saresti morto in modo così orribile? Ma chi di ferro [...]
[...] , spariva il mondo, la casa, il passato e l'avvenire. Qualche volta Pietro si mostrava inquieto, melanconico, specialmente se, rientrando, non trovava [...]
[...] lucidamente ciò che doveva avvenire. Ella avrebbe taciuto, ella avrebbe sperato ancora; ma come un giorno era riuscita ad arrivare fino al cadavere di [...]
[...] l’ammirazione per quel suo Principe Galeotto diventerà ancora più grande nell’avvenire. Però vorrei vedere che viso voi fareste se uno dei nostri [...]
[...] lettori dell’avvenire giudicheranno troppo timidi, troppo attaccati alle gonne dell’immaginazione, troppo preoccupati della emozione e [...]
[...] che così sarà chiamato per tutti i secoli avvenire: Das Ewig-Weibliche! 22 Ottobre 1882. ALPHONSE DAUDET (I) L'epigrafe del libro: « Pour [...]
[...] attrattive dell’avvenire — una velatura, una sfumatura — per cui ci sembra assai migliore del presente, anche quando il presente lo superi in bontà [...]
[...] di forza: l'avvenire gli sorrideva. Il giorno innanzi avea scritto al fratello Luigi : « Io lavoro sempre con tutta l'anima mia, con calore a [...]
[...] d'operaie sane e allegre in tutti gli stabilimenti. Poi si slacciava di un grande sospiro e ricadeva nel mondo vecchio a ripensare all'avvenire di [...]
[...] crudeltà inconsapevole di avere deposto i figli appena fatti senza un pensiero al mondo per il loro avvenire. Qualche volta avrebbe voluto consegnarsi [...]
[...] la mamma a più riprese, rispondeva a tutti con grazia e le rideva nel pensiero un avvenire bugiardo che le mise due rughettine sulla fronte. Un [...]
[...] fede in un avvenire, s'era lasciato prostrare, affondando, di giorno in giorno, in un abisso sociale dal quale non sarebbe uscito che morto. La [...]
[...] bene che un giorno o l'altro doveva avvenire un massacro. Ma l'amministrazione non provvedeva. Aspettava il disastro. Peggio per lei e per il [...]
[...] emancipazione. Vedeva l'orizzonte del suo avvenire più largo, più promettente, più sicuro. E tutte le volte che gli ritornavano alla mente le frasi [...]
[...] nell'avvenire. Annunciata più che nella previdenza, credeva nella provvidenza. Lasciar andare le cose come venivano, voleva dire abbandonarsi alla [...]
[...] e metta al mondo bimbi senza la forza necessaria per la lotta di classe. — Dico bene, Buondelmonti? — Sì e no. Dici male, se parli dell'avvenire [...]
[...] maledettamente i piedi! Per il largo della piazza c'erano le rivelatrici dell'avvenire, le donne che dall'alto delle scranne invitano la gente a farsi predire [...]
[...] dell'avvenire; calate, calate a sfamarvi, o titani dell'arte, ai quali manca un soggetto; qui c'è pane per tutti i denti, perchè senza escire dalla [...]
[...] dell'avvenire degli sposi e dei figli non deve recare sgomento. Una tana, dove un lupo morirebbe asfittico, sarà la loro abitazione; una stoja e pochi [...]
[...] dentro; gli dipinse a colori seducenti il suo avvenire e fissò il giorno nel quale lo avrebbe aspettato, per condurlo all'asilo. Il guaglioncello [...]
[...] , del loro avvenire, il canto a quell'ora sarebbe stato una vanteria grossolana. * ** A inverno finito la casa fu lesta. Guglielmo il giorno [...]
[...] all'avvenire della figliuola, avrebbe firmato un atto 224 di procura generale alla moglie perchè questa pagasse i debiti e ristorasse il patrimonio. Tre [...]
[...] negli stenti e per la dimenticanza in cui fu lasciata, e più andrà in avvenire, logorando la fibra e intimidendo gli spiriti. Chi dalla valle [...]
[...] Simone diede un gemito, e per il resto della giornata non ebbe un sorriso. Come avrebbe fatto per l'avvenire? e di quei cilindri, certo, non [...]
[...] per l’avvenire, senza aiuto, senza consiglio? Chi lo avrebbe indirizzato nell’amministrazione di quel pò di patrimonio che gli era toccato [...]
[...] nell'avvenire i soli romanzi che si scriveranno saranno i fatti diversi.» Io dubito molto di codeste future risorse dell'immaginazione, nè credo [...]
[...] vagamente nell'avvenire, nell'ignoto, come una vita nuova, un nuovo azzurro. Il sole di sesta scappava dalle cortine, in alto, e faceva rifiorire le [...]
[...] paura per l'avvenire?... Si fregò il mento peloso colla mano ischeletrita, seguitando ad ammiccare, cercando di rendere furbo il sorriso pallido [...]
[...] che perciò ci pensasse, pensasse all'avvenire di - 160 - quel figliuolo, pensasse, come già gli aveva detto anche padre Pio, all'anima sua [...]
[...] con tutta l'anima, come io veramente amavo lei; e, più d'una volta quella sua fiducia nell'avvenire, che non l'impauriva purchè me la fossi tenuta [...]
[...] s'internava, perchè anche lui aveva avuto le sue percosse nel mondo. E gli accadeva spesso che c'incastrasse: è così facile avvenire una disgrazia [...]
[...] si riposavano, tirando il conto della settimana e facendo i disegni per l’avvenire, all’ombra del nespolo e colle scodelle fra le ginocchia, le [...]