[...] l'appetito del suo convalescente, il quale stizzivasi come un bimbo delle privazioni che gli venivan consigliate; ma finiva quasi sempre col [...]
[...] era l'appetito che gli tornava con le forze. Lucia sorrideva, con gli occhi inondati di lagrime, a sentir tante cose consolanti, e se le [...]
[...] stimolo d'appetito, e, per fortuna, la serata era stupenda: una di quelle sere quasi estive in cui il cielo è così terso che il crepuscolo sembra [...]
[...] d'insistere perchè qui siamo come in famiglia... - (il conte rifiutava) - L'aria di mare suol mettere appetito.... E se lei non mangia bisognerà [...]
[...] ... ho anche meno appetito del solito. - Ah, ma, Dio mio, caro conte, bisogna 323 assolutamente che lei consulti un medico. Così non può andar [...]
[...] entravano con le corbe cariche di provvigioni per la domenica, giovani che passavano con la giacca sulla spalla come infuriati dall'appetito, e [...]
[...] di aiutarlo con l'olio di ricino che pulisce e vuota bene. Ma anche purgato e ripurgato l'appetito non gli si aguzzava. Si sentiva sempre la [...]
[...] lasciavano come dissanguato e non gli ridavano che un appetito da convalescente che non distingue più il sapore dei cibi. Mangiava e gli pareva di avere [...]
[...] hanno mandato uno dei loro facchini a ordinare un pranzo coi fiocchi. Giunti, si mettono a tavola e mangiano con appetito, vendendosi, tra un [...]
[...] immaginare. Era l'oppressione della casa. Perchè l'inappetenza lo rendeva malinconico e taciturno. Ah, se avesse potuto dargli un po' del suo appetito [...]
[...] dargli un po' del suo appetito! Lo avrebbe veduto più gaio, più ilare, più forte. Anche quando l'abbracciava ella sentiva tutta la mollezza [...]
[...] undici e mezzogiorno, e l'appetito non lo doveva stare neanche a aspettare, perchè l'aveva pronto sempre da un 3 anno all'altro. S'infilò dunque [...]
[...] incomodare; ho detto a casa che tornavo in tutte le maniere a desinare. Grazie, sarà per un'altra volta. Ci ravvediamo a tutti, e buon appetito!» xv [...]
[...] , e frigni tanto! Vuoi vedere? Tu, là fra le undici e mezzo giorno, te ne vai a casa con un appetito signorile che roderesti anco i chiodi; trovi [...]
[...] ». - « Chè! è robaccia l'asino, gli ci vorrebbe una carrozza a tiro a quattro!» - « O amico, fate per acquistare appetito, che avete l'asino e andate a [...]
[...] appetito dei cibi saporiti ed abbondanti; James, senza comprendere gran che di quel che gli dicevano; senza saper bene quello che dicesse, aveva capito [...]
[...] quella così intensa attività di pensiero e di sogni che gli aveva perfino impedito di sentire gli stimoli dell'appetito, egli era giunto alla più [...]
[...] , curava i minimi particolari pur di riuscire. Chissà, César avrebbe potuto insospettirsi di un forastiero che non aveva appetito. Tracannò invece [...]
[...] altri fuori che col maestro comunale, quel giovanotto pallido lì dalla piletta, perchè sopra un componimento del suo figliolo corresse appetito [...]
[...] divoratore dove era scritto appetito divoratrice. Lo Stelloni lo compatì benignamente finchè la questione rimase dubbia; ma quando fu accertato che [...]
[...] appetito. Alla carica ci si era andati in silenzio, e direi quasi con religiosa venerazione. Il primo a rompere il silenzio fu Pietro Barraca [...]
[...] dell'altro, una propria - 52 - importantissima azienda nella fabbrica universale dell'appetito, e ciascuno, nella misura s'intende del suo potere e [...]
[...] appetito, anzi con vera voracità, Adamo ed Eva distesi in terra sulle pezze poco odorose, emettevano quelle voci, quegli ah e quegli oh, che sono [...]
[...] anche l’appetito. – Non ce l’avete il cuore contento voi? – Eh! ci vogliono tante cose per avere il cuore contento! Mena non rispose nulla, e dopo un [...]
[...] colle chiacchiere della Provvidenza e della casa del nespolo. Egli ci perdeva l’anima e il corpo, ci aveva rimesso il sonno e l’appetito, e non [...]
[...] davano all’osteria, giacchè a casa sua non osava comparire, e quei poveretti intanto pensavano a lui quando mangiavano la loro minestra senza appetito [...]
[...] l'appetito anche agli stomachi meglio pasciuti. Ma taluno avvertiva, che Ferramonti, fiutando le buone occasioni, disfacevasi gradatamente dei beni stabili [...]
[...] suocero come immerso in effetti a contemplare la crosta del pasticcio. Egli rise. Pensava che l'esterno prometteva bene, e che un po' d'appetito ci [...]
[...] aspettiamo che venga l'appetito a questi giovinotti; non vedete che mangiano con gli occhi? non vi accorgete che questa brava gente vive tutta [...]
[...] giorno 535 grammi per gli uomini, 428 per le donne. S'immagini l'appetito ne' giorni senza carne, e sono cinque sopra sette. Il pane, del tutto [...]
[...] modelli per aria, comodità e nettezza. Le cucine e il refettorio destano appetito a chi ha, già mangiato, la qualità del cibo è buona e la quantità non [...]
[...] : - Troppo tardi!... Più nulla da fare!... Fino a iersera stava benissimo, mangiò anzi con appetito due uova e bevve una tazza di latte.... All'alba di [...]
[...] buon appetito. Ù Alla domanda del duca, rispose che gli amici lo avevano trattenuto, che non s'era accorto dell'ora tarda. - Del resto, qui desinate [...]
[...] condusse a spasso pel giardino. Non parve vero al malato, il domani, di svegliarsi vivo e con un certo appetito. L'insalata e l'arrosto, in poco [...]
[...] s'era più curato nè di lui nè degli altri. Ma l'appetito vien mangiando, dice il proverbio, e don Blasco non si contentava di quelle poche migliaia [...]
[...] gli occhi al soffitto dalla costernazione, e Teresa, angustiata da quella freddezza, perdeva sin l'appetito. Levandosi di tavola, quando il [...]
[...] , imprecando alla rea memoria dei loro padri che per alzare quei brutti monumenti facevano o lasciavano morir di appetito e di pellagra i loro [...]
[...] tutti gli intingoli di pesce che sapeva, onde stuzzicare l’appetito al malato. Andava apposta colla barca a pescare la mattina, tornava carico di [...]
[...] dall'appetito, e si mise a brontolare come il cognato voile passare dalla posta. — Sempre misteri... maneggi sottomano! Don Gesualdo tornò tutto contento [...]
[...] sangue, e sono ancora quello di prima, io! Don Gesualdo, malato, giallo, colla bocca sempre amara, aveva perso il sonno e l'appetito; gli erano [...]
[...] madre. — In quegli occhi — diceva Calmi — ci sono altri vent'anni d'appetito per gli uomini, dieci per l'écarté, e non mi stupirei che ne [...]
[...] . - Buon appetito, - disse il padrone, allungando la sua gamba. - Moglie mia, cos'è questo brodino che m'hai preparato? Almeno oggi che ho lavorato [...]