[...] inflessioni di voce tenere: come di donne vinte da un abbandono molle di sentimentalismo. Pippo non badava loro, affatto. Aspettava; cercava di studiare un [...]
[...] sulla sua nascita. Ostentava una leggerezza mordace di spirito, un abbandono d'uomo annoiato e sazio; ma non sapeva dissimulare, o forse non lo [...]
[...] , — diss'ella in un abbandono subitaneo e completo. — Sei contento? Bada di non pentirtene, troppo tardi. — È forse possibile? — Chi lo sa? sono tanti i casi [...]
[...] a forza di mezze parole sfuggitegli dalle labbra nei momenti di abbandono e di oblio. Allora, trovata una via di uscita, il suo veleno schizzò fuori [...]
[...] nelle sue parole. Bisognava bene aspettarsi qualche cosa di simile. Era il castigo che la famiglia si meritava per l'abbandono in cui aveva lasciato [...]
[...] desidera più vivamente! — lamentò la giovine donna, in un abbandono di malinconia. — È il nostro destino, non è vero? Non ne parliamo più. D'ora in poi [...]
[...] , dei quali s'era totalmente disfatto all'epoca dell'emissione. Barbati non si tenne. Aveva troppo alla gola l'abbandono di Mario alla vigilia di una [...]
[...] , istigata, pressata, spinta dal suocero. Cambiò, rinnovò, trasformò quel semenzaio di tarli, quello stringicore di vecchiume e di abbandono. Ella ebbe [...]
[...] rispetto a Mario dipendeva dall'esistenza del suocero, presso il quale l'altro avrebbe potuto vendicarsi dell'abbandono di lei, coll'usare le sole [...]
[...] non vi è argine possibile. Pippo aveva accettato l'abbandono della moglie con un senso di soddisfazione chiassosa: l'ebbrezza dello schiavo che si [...]
[...] , obbedì, preso dal terrore dell'abbandono assoluto, piangendo proprio come un bambino. Era ben disgraziato! non c'era al mondo un altro che meritasse [...]
[...] di bianco, teneva il capo appoggiato alla parete, come per languore, per un molle abbandono che accresceva il fascino della persona scultoria [...]
[...] selvaggina. Molti tavolini erano sparsi dovunque, così ognuno si collocava a piacer suo. Una dolce ebbrezza, un abbandono di buon genere animò [...]
[...] grande intimità colla figlia della contessa Colombo, la baronessa von Stern. L'isolamento in cui viveva e l'abbandono delle dilette amiche le [...]
[...] . La sua voce era strana, velata; principalmente quando parlava cogli uomini aveva inflessioni di abbandono, come di stanchezza voluttuosa. — Io [...]
[...] accovacciata sopra un cuscino, colla fronte contro la tastiera, nell'abbandono confidenziale e stanco di una grande estasi. Lydia si fermò sulla [...]
[...] una foga, una irresistibilità di con?denza, d'abbandono. S'ella avesse potuto esaminare il sentimento che la trascinava verso Keptsky; se fosse [...]
[...] zia; e un sicuro, fiducioso, sereno abbandono nella sua sposa. Forse perchè abituato alla rigida freddezza dei suoi compaesani, lo avevano [...]
[...] nè avrebbe immaginato si potessero dire da donna a uomo o da uomo a donna), pure il sovrano e completo e non mai stanco abbandono dei sensi ch'egli [...]
[...] ' primi passi; e quella lo spensierato abbandono di un'allegria, non mai sazia, «raccomandabile per cene e veglioni»; questa, la timida e pudibonda [...]
[...] autorizzata da una tua lettera.... 48 Chè se la lontananza vuoi che sia sinonimo di abbandono, devi avere almeno il coraggio di dirmelo. La zia ti saluta [...]
[...] rientrando nel salotto dove lui era già, seduto sulla sua solita poltroncina, in quella sua posa abituale, piena di abbandono e di corretta [...]
[...] un acuto, irresistibile bisogno di sincerità, uno di quei momenti di schietto abbandono che sono la valvola di sicurezza dei grandi dolori e delle [...]
[...] fossero presentate. Molte volte, nei momenti di più sconsolato abbandono, aveva sacrificato nelle spese più vane e più pazze o a sollievo di improvvise [...]
[...] momenti più sconsolati della sua vita, dopo l'abbandono d'Eugenio, per esempio. Come avrebbe confessato tutto, allora, fieramente; con quale [...]
[...] marmo, dalle quali il tempo aveva cancellato il nero delle iscrizioni. Tutto il resto era in un doloroso abbandono che stringeva il cuore, e [...]
[...] prurigine voluttuosa, da contrazioni nervose, che lo facevano fremere tutto. Sì, avrebbe sentito il tepore, il profumo, l’abbandono del corpo di [...]
[...] quale si appoggiava con abbandono sulle sue spalle. Il cavallo aveva rallentato il passo, e a quando a quando si fermava, per brucare i ciuffi [...]
[...] una signora, abbigliata con gusto squisito, appoggiandosi con il molle e voluttuoso abbandono che posseggono solo le innamorate o le spose nella [...]
[...] una figura di donna, vestita di bianco, quasi coricata su di una poltroncina con tutto il languente e voluttuoso abbandono di una sultana; a [...]
[...] posava sugli occhi e sulle labbra, ma lentamente, con quel suo abbandono ch'era irresistibile, come se avesse voluto dare il tempo a tutte le [...]
[...] donna che ha il sorriso ammaliatore, gli sguardi inebbrianti col loro raggio pacato, le promesse più affascinanti nel suo voluttuoso abbandono [...]
[...] gran turbamento del suo cuore. Ella si avanzò verso il marito, si lasciò cadere con abbandono sul pavimento, e, chinata la fronte fino a [...]
[...] poesia, nei libri e nei teatri ogni sorta di stravaganze, ogni turpitudine di vizi e di colpe, ogni abbandono di morale e di gentilezza [...]
[...] , contro i così detti realisti colpevoli, secondo essi, di abbandono della morale e della gentilezza italiana! Il Romani è più sicuro e più autorevole [...]
[...] commovente di questo scambio fraterno di impressioni e di idee fatto ogni giorno, per dieci anni, con l'abbandono della conversazione più confidenziale [...]
[...] fame, l'abbandono, la malattia. Le mie due vecchie zie mi aiutarono, ma sono così povere! Allora compresi la vita. Eh, diavolo: la fame è una [...]
[...] , irritato; mai come in quel giorno aveva capito tutta la desolazione della sua povertà e del suo abbandono. Oramai era convinto che Sabina non lo [...]
[...] come nessun altro uomo avrebbe saputo più guardarla: ma volgendosi incontrava gli occhi neri e vivi di Francesco e li fissava con abbandono e con [...]
[...] occhi supplichevoli, con un grande sconforto, un grande abbandono doloroso in tutta la persona, nel viso pallido e disfatto, nell'atteggiamento [...]
[...] stringere la mano che il Capitano le stendeva alla moda forestiera, con un molle abbandono. — Via, entrate un momento, — disse donna Bellonia al [...]
[...] data tutta!... E aprì le braccia, voltandosi verso di lui, con tale abbandono, come offrendosi all'arte, lì su due piedi, che don Ninì balzò giù dal [...]
[...] seccumi gialli. Da per tutto quel senso di abbandono, di desolazione, nella catasta di legna che marciva in un angolo, nelle foglie fradicie [...]
[...] sopporta con dolcezza, con pazienza la miseria, la fame quotidiana, l'indifferenza di coloro che dovrebbero amarla, l'abbandono di coloro che [...]
[...] andava seppellendosi in un abbandono triste. Pareva un villaggio abbandonato da un popolo di emigranti; qua e là qualche mucchio di paglia, e [...]
[...] compiaciuto, che l'avrebbe respinta, e poi discussa e poi seguita. Allora il sospetto dell'abbandono gli si infisse nella mente e la tardanza del soccorso [...]
[...] spaventevoli uragani danno un senso meno profondo di paura e di abbandono. Fra la collera degli elementi, la morte è più vicina, ma meno visibile. Nei [...]
[...] rimproverandole abbandono delle figlie, accusandola di voler più bene al marito che a quelle creature, chiamandola a casa per assistere al [...]
[...] un'altra volta! purchè quei giorni tremendi dell'abbandono non ritornassero! Quasi quasi ella rassegnavasi alla lontananza delle sue bambine [...]
[...] perchè ella credesse all'abbandono di cui l'aveva minacciato, ma per una specie d'impegno contratto dinanzi a sè stessa di 344 non confessare [...]
[...] secondo e decisivo abbandono della famiglia, biasimavano Raimondo pel viaggio fatto insieme con l'amica, il soggiorno nell'albergo, l'unione [...]
[...] entrare in casa dell'avvocato, verso le undici...» e sostenevano che lì si fosse complottato il tradimento, l'accordo coi clericali, l'abbandono [...]
[...] spalle. Aveva preso il braccio di lui mollemente, coll’abbandono dell’isolamento in cui erano, e s’era appoggiata al parapetto, guardando la striscia [...]
[...] abbandono, con tale intrigliatura delle pupille che mi avrebbe fatto tenerezza, se accompagnato da un suono speciale del suo rimpianto non avessi visto [...]
[...] quella donna provava pure un senso di tenerezza, un senso dolorosissimo e inconsolabile d'abbandono e di vuoto. Le premure, le esibizioni e le [...]
[...] avventure amorose, con la franchezza, con l'abbandono d'una folle compagna d'infanzia. - Ma un amore non l'ho mai avuto, sai! - mi disse una [...]
[...] troverete tre categorie di casi: 1° Seduzione ed abbandono; 2° Miseria; 3° Istigazione dei mariti e dei genitori. Dall'altra parte, queste sante [...]