[...] Cosimo esce. Pausa. A la Gnà Paola): E la vostra signorina? LA GNÀ PAOLA. La ragazza volete dire. Signorina? Sciò!... Noi non siamo di quelli che [...]
[...] tante faccende da sbrigare in casa. DON MICIO. Servitevi, Gnà Paola. (La Gnà Paola esce). SCENA II. RIRICCHIA, CELESTINA, POI LA GNÀ PAOLA, E [...]
[...] ... Mi chiamano. Permettete (esce). RIRICCHIA. Vo' a mettermi in libertà! (esce, canticchiando allegra) Siete come la luna, volta e gira... LA [...]
[...] , o domattina. DON CESARIO. Le parlasti chiaro? TESTACCIA. Chiarissimo. (Don Cesario esce). (Entra Riricchia, portando due seggiole che mette a [...]
[...] ). (All'operaio che lo interroga con un cenno del capo). Non c'è; tornate più tardi. (L'operaio esce). Chi si oppone? Tua madre? Tuo zio? Tua sorella? Essa però [...]
[...] rispondergli! TESTACCIA. Datelo a sua eccellenza! Malannaggio! Devo fare qualche sproposito? (esce). DON CESARIO. Fate del bene a certa gente [...]
[...] lasciassero in pace un momento! (esce). LA GNÀ PAOLA (a Riricchia). Vieni su: che fai qui? RIRICCHIA. Non posso più cucire davanti a la porta [...]
[...] una sigaretta, ed esce senza salutare). SCENA VII. MASTRO COSIMO, RIRICCHIA E LA GNÀ PAOLA LA GNÀ PAOLA. E che ne faremo di tutto quel pesce [...]
[...] per don Micio. MASTRO COSIMO (borbottando). Son sempre le Madri che viziano le figliole! (Esce, seguendo la gnà Paola). SCENA VIII. DON MICIO [...]
[...] ogni tanto un portoncino nero, ogni tanto un angiporto fangoso, ogni tanto un friggitore, da cui esce il fetore dell'olio cattivo, ogni tanto un [...]
[...] salumaio, dalla cui bottega esce un puzzo di formaggio che fermenta e di lardo fradicio. Da questa via partono tante altre viottole che portano [...]
[...] , venendo in carrozza, dalla ferrovia, ma si esce subito alla Marina. Al diavolo la poesia e il dramma! In sezione Mercato, niuna strada è pulita [...]
[...] suo grande sogno di felicità, vive per sei giorni in una speranza crescente, invadente, che si allarga, si allarga, esce dai confini della vita [...]
[...] , i numeri sono discussi da comitati e sottocomitati; il biglietto è stabilito. Non esce: avevano sbagliato, dovevano mettere questo numero e [...]
[...] presi, era tutt'uno! Una sera dunque, là dopo le undici, esce di casa guatto guatto; fa due o tre giri mancini in paese per isviare, se mai [...]
[...] ; e me la fa rileggere tante volte, che quando esce di lì, l'ha quasi imparata a mente, e va a ridire a tutti quello che gli ha scritto il suo [...]
[...] tranquillo che domattina di casa non ci esce; so le strade che fa quando torna dal teatro; m'apposto dopo un canto; lasciate fare a me!» - «E [...]
[...] stretto! Leva te pure». Esce fuori: - «Va bene; son contento! Anche di castagno stagionato, come la volevo. Bravo! così dura di più. Ma voi, Domenico [...]
[...] fermi fino al segno delle mosse. Data la mossa: uno! due! tre! li lasciano liberi, e il primo che esce fuori del circolo, il suo padrone vince. O [...]
[...] tanto tenaci questi ebrei!» - «Bisognerebbe provare» - «S'ha a provare» -- «Come si fa? Come non si fa?» Dice uno: - «Lascia te fare a me». Esce, e [...]
[...] pronti per mettersi a sedere, ed ecco uno che dice di voler parlare con Giovannino; Giovannino esce e va in un'altra stanza a discorrere. (Tutto [...]
[...] paure, e ora fanno tanto i bravoni e gli spartiti, ma sulle corna del dia,olo ci rivedremo!» C'è uno per esempio che quando esce di casa cerca di [...]
[...] entro quelle sembianze fredde, ne esce viva e vera la soavissima figura della mia antenata. Ma perchè si chiamano ardenti solamente quelle passioni [...]
[...] riso maligno — so quel che mi resta a fare. Metterò in un cappello il nome de' miei spasimanti e sposerò il primo che esce, poichè è il [...]
[...] la più grande indifferenza, se l'indifferenza per tutto ciò che esce dal benessere sensuale, Lydia non l'avesse già respirata in sè e attorno a sè [...]
[...] fingevate... per chiasso. Oh, gli uomini!... Addio(esce) FEDERICO. (dopo un momento di riflessione)Oh, le donne!.. Ed ecco un amore — no, non [...]
[...] in pensiero di nefandi sortilegi. Quella luce esce traverso i vetri unti, sudanti, rabescati di ragnatele, di una finestrucola bassa e stretta [...]
[...] ruminare continuo con un sospirone che esce per le narici e pare venuto da qualche riflessione malinconica o dolorosa, sulla condizione sociale [...]
[...] gente che esce di malattia e desiderosi di mutar vita come convalescenti. Poco alla volta entrarono in una quiete che non aveva nè le amarezze [...]
[...] , esce dai loro usci un tanfo umidiccio e lungo le loro muraglie un loto perenne vi si appiccica ai piedi. E quando dopo parecchie ore di cammino [...]
[...] mattina a sera le sue tesi, poichè si approssimano gli esami; ed esce assai di rado. La sera di un giovedì Raimondo venne a trovarlo nel suo stanzino [...]
[...] il bisogno dell'uomo, questa donna non esce più quasi mai; rifiuta tutti gli inviti; si alza all'alba, per venire ad appoggiare la sua testa [...]
[...] . Ma come si fa? Quando il libro esce fuori a cercar II la ventura di un buon successo, è impossibile restar indifferenti, non tendere un [...]
[...] è colpita da un nembo di proiettili, e cade a terra profferendo: ahi, mi ammazzaru! « Esce il marito, e gli amici; costoro piangono; ma il [...]
[...] all'uscio per iscendere nella strada e avvertire Amerigo che era per tornare, ma Stefano la vide e la trattenne gridando: " No, ora non s'esce di casa [...]
[...] del mi' fratello: ma...." " Per me ci potreste avere anche l'oro a monti, è sicuro; e dalla mi' bocca non esce nulla: se mai, lo sbaglio fu di [...]
[...] , quando aveva molto dormito in giornata, di quel sonno riparatore delle forze ch'è tanto necessario a chi esce da una grave e penosa malattia [...]
[...] , sparpagliandosi per l'osterie vicine, d'onde, passate le dodici, a ritornelli sempre più clamorosi, esce, quando qualcuno n'apre la porta bassa e [...]
[...] tanto la Carmela. Verrò a trovarla, lasci fare. Inginocchiati e sta raccolta che ho visto il vescovo entrare in sagristia. Vedrai che esce con la [...]
[...] ritornare alla mala vita e vi troverete col problema allo stesso punto! Il vizio non esce dalla carne della Messalina. È ereditario, è eterno. Passa [...]
[...] , Giorgio. Non si esce mica dalla casa di un uomo come te senza piangere. Non è il tuo lusso che mi fa parlare. Il lusso non è mai stato una necessità [...]
[...] le tagliasse la faccia, all’uscire dal carcere, egli ripeteva: – Sta tranquilla che non ne esce più. – Ormai nessuno ci pensava; solamente qualche [...]
[...] esce di qui! — disse James. E come Adelina giunta alla porta, accennava a girar la chiave e ad aprire, egli le fu sopra, d'un salto, la ripigliò [...]
[...] partecipa dei guadagni risultanti dai proprii lavori, e che i premii dànnosi in denaro, ognuna esce dallo Stabilimento con un libretto della Cassa [...]
[...] che suonava come una corda di chitarra. All’improvviso il vento si mise a fischiare al pari della macchina della ferrovia, quando esce dal buco del [...]
[...] serva di Tavuso gli soffiò attraverso il buco della serratura: — chetatevi che il dottore non esce di casa, se casca il mondo! E più malato degli altri [...]
[...] vi vedo animati — egli proseguiva, — è la più bella conferma del responso 280 dell'urna... di quell'urna donde ancora una volta esce la [...]