[...] bisognoso di denari. È un furbone, caro mio! - E in famiglia vanno d'accordo? - Si capiscono a vicenda come gli uccelli dello stesso nido - disse [...]
[...] perle - Le macchie grazie e doni; - Con mille voci ed accenti - T'acclamano i vaghi uccelli; - Le rilucenti stelle - Scendon per incoronarti [...]
[...] uccelli lo sanno! Chi non conosce il segreto?... Misurate bene il grano, zia! Ella pensò a Pietro, che in quei giorni si trovava nella vigna. Sapeva [...]
[...] l'Antine, - perchè non vogliamo capire che siamo tutti eguali e che il mondo appartiene a tutti. Guarda, per esempio, gli uccelli dell'aria; essi sono [...]
[...] ? Perchè gli uomini sono più stupidi degli uccelli, ecco tutto! - Ma infine c'è chi è astuto, come tu dici, e c'è chi è stupido. Io, per esempio, sono [...]
[...] di pasta dolce e di mandorle ed altri pasticcini in forma di uccelli, di fiori, di triangoli. Una ragazza dal capelli rossi, seduta davanti ad un [...]
[...] polverose; s'udivano gli uccelli garrire nell'aria tiepida e pura. Maria e Francesco s'inginocchiarono sui gradini dell'altare, sotto gli sguardi severi [...]
[...] solitudine e d'azzurro, le davano un torpore voluttuoso di sogno. Tra le fratte coperte di rose selvatiche ella udiva gli uccelli trillare d'amore [...]
[...] protesta di tutti contro tali parole, mostrandosene moltissimo offesi; e quindi tacquero come tacciono gli uccelli nella foresta allo scoppio d'una [...]
[...] all'aia giaceva il cane che accompagnava, levando un poco l'afflitto muso e con occhi stanchi, gli uccelli i quali attraversavano il cielo [...]
[...] anche lui i felici uccelli viaggianti, le creature più liete del mondo, che Leopardi invidiava. Ma a farlo apposta, c'era per que' luoghi un [...]
[...] il caffè col filo (così Stefano chiamava la polenda), Filusella scendeva il colle, e per più ore non udiva intorno a sè che gli uccelli volanti [...]
[...] uccelli dai nidi, richiamati dall'alba nascente, si slanciavano fischiando a volare per il cielo radioso. IX. Quando Stefano e Giovanna accorsero al [...]
[...] tutto: animava le fronde, i fiori, le acque, gli uccelli, gl'insetti, le lucertole, le farfalle.... E morire!... E il cielo era tutto un puro [...]
[...] raro fischio di uccelli palustri, rompeva l'alto silenzio di quella deserta pianura, correndo fra i biodi e le cannéggiole, che, tremolando e [...]
[...] imbecille che sono!... — Il girarrosto andava, e le zampe degli uccelli si voltarono tremolando e sfrigolando dalla parte del fuoco. Ma [...]
[...] .... pigliavan più uccelli loro in un giorno che a tutte quest'altre tese in una settimana.... Guardi; lei pigli di qui e su, e ci va' a battere il capo [...]
[...] sè e non mi scorcino...." "Vede?" mi disse il sor Cosimo, "lui è sempre a quella maniera. Quando non piglia uccelli diventa una bestia. Venga [...]
[...] dell'ultima bottiglia. Mi trovai il piatto pieno a cupola di uccelli che mi piovevan da tutte le parti; e uno me ne tirò nel viso il bambino fra le risate [...]
[...] tutta la sua vita. Una casetta bianca in mezzo al verde — dei fiori, degli uccelli, dell' aria, del sole, del cielo azzurro... e una mano nella sua [...]
[...] Sonna, sempre nel silenzio di quella valle romita che nemmeno gli uccelli attraversano coi loro gorgheggi e che il mormorio dell'acqua appena anima [...]
[...] casetta — lusso di sole, d'alberi, di fiori, di cinguettìo di uccelli, d'armonia, di pace. 112 Un bellissimo bracco dormiva sulla soglia; molte [...]
[...] sonnambula guardando più in là, in un mondo imaginario; fiutando l'odore degli oleandri, urtando le gabbie degli uccelli e non sapendo positivamente quel [...]
[...] tutta piena di incisioni, di rilievi, rappresentanti, uccelli, mai esistiti, fiori, che non si troveranno mai nel regno vegetale, mostricciatoli [...]
[...] dagli effluvi di giglio e di menta che salivano su, da un fiumicello, frangentesi fra rocce altissime, coperte di musco e di verzura. Gli uccelli [...]
[...] ! Gli uccelli, le farfalle, le piante, i rami, le foglie si baciavano, si amavano, si davano liberamente, completamente all’amore, alla voluttà [...]
[...] petto vi è ora un tumulto pari a quello di uno stormo di uccelli schiamazzanti sulla spiaggia o sul greto. Ora sì non vi è altro che tumulto [...]
[...] , come d’uno stormo di uccelli. Verrà il momento che il cuore in calma... ». La indovinate fra mille? È poesia giapponese. Ma state ancora a [...]
[...] canta il domestico gallo. Ahimè! ahimè! questi uccelli già cantano. Oh, malmenatemi, strangolatemi questi uccelli! » Va! Gli amanti saranno [...]
[...] attirare i passeri e gli altri uccelli nocivi. Delle immagini sante poi ne aveva le tasche piene, giacchè ne pigliava quante ne voleva in sagrestia, di [...]
[...] nasce e vi muore il sole di brace, e la luna smorta, e la Puddara, che sembra navigare in un mare che svapori, e gli uccelli e le margherite bianche [...]
[...] . – Tutta roba di Mazzarò. Pareva che fosse di Mazzarò perfino il sole che tramontava, e le cicale che ronzavano, e gli uccelli che andavano a [...]
[...] bocche, senza contare gli uccelli del cielo e gli animali della terra, che mangiavano sulla sua terra, e senza contare la sua bocca la quale [...]
[...] , potendo, a voler fare da un fulmine. Han l'ali, ve', gli uccelli! Loro invece per apparir bellini e figurare van legati come salami. Scia bigotti! Ma [...]
[...] due libbre di pasta asciutta, e si fece accomodare nel tegame colle su' ulive, due filze d'uccelli che non fini van mai: eran cinquantaquattro [...]
[...] . Citrullo. Molti nomi di uccelli hanno questo senso. Fèuto. Fèto, Uomo tristo e accorto, Furbone ; Bell'umore: Y. Fanf. U. T. Fieragosto. Ferragosto [...]
[...] degli uccelli. Impagliata. Festa contadinesca, quand'è nato un bimbo. Impocciato. Su bello dritto sulla persona. Incapponita (Pelle ). Pelle d'oca [...]
[...] gabbioline, dove il canonico, gran cacciatore al paretaio, teneva i suoi uccelli di richiamo; un enorme crocifisso nero di faccia all'uscio, e [...]
[...] , appiccicate colle ostie, insudiciate dagli uccelli, e un puzzo da morire, fra tutte quelle bestie. Don Gesualdo cominciò subito a sfogarsi narrando [...]
[...] intanto governava i suoi uccelli di richiamo. — Se non mi date retta, vossignoria, è inutile che parli! — Sì, sì, vi ascolto. Che diavolo! non ci vuole [...]
[...] dinanzi con quella faccia. — Sarà il caldo... saranno tutti quegli uccelli... — balbettò l'altro un po' scombussolato. — Vorrei vedervi nei miei [...]
[...] , quando da 13 Napoli tutta la gente buona porta corone ai morti, sul colle di Poggioreale, in quel cimitero pieno di fiori, di uccelli, di [...]
[...] gramolava, chi ne foggiava i pani in mille guise. Filomena Dringhili era la direttrice. Bisognava vederli quegli uccelli di pasta, che pareva volessero [...]
[...] , lampade d'oro massiccio in forma d'uccelli e di pesci; in fondo s'ergevano schiere d'idoli circondati di simboli ignoti, a' cui piedi era sparsa [...]
[...] delle foglie, il canto degli uccelli, il soffio del vento, tutti i rumori fievoli e vasti della natura, si fondessero in sillabe, s'armonizzassero [...]
[...] uccelli vi cantano nel cuore. Per altro il cuore non ce lo aveva mai avuto per quel cristiano, lo disse all’orecchio della mamma, mentre ordivano la [...]
[...] sè come fanno gli uccelli nel nido prima di giorno; e soltanto quando udiva passare i carri, la sera, pensava al carro di compare Alfio Mosca [...]
[...] alla riva, e nemmeno il colèra la voleva, poveretta. I forestieri erano fuggiti anch’essi, come gli uccelli quando viene l’inverno; e il pesce [...]
[...] senza recarle nessuna gioia; era l'istinto naturale che spinge tutti gli uccelli di una voliera a correre, col beccuccio aperto, quando si [...]
[...] dirti che mangiano e dormono tutti assieme, cani, gatti, uccelli, marmotte, bimbi, ragazzi, giovani e vecchi dei due sessi, in uno spazio di due [...]
[...] : nel giardino, durante la ricreazione, non potendo far altro, tirava sassate agli uccelli, a costo di spaccar la testa a qualche compagno, o [...]