Risultati della ricerca


19 testi per s'entrò per un totale di 140 occorrenze

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 19 occorrenze

[...] mandorlo e da meschini pergolati; e finalmente si fermò ed entrò in una bettola sulla cui insegna stava issata una scopa. Il bettoliere, un toscano [...]

[...] socchiuso ed entrò. A destra del vasto cortile, lastricato di ciottoli, arso dal sole, pulito e ordinato, Pietro vide una tettoia che funzionava da [...]

[...] spinse la porta ed entrò. - Volevo parlare con zio Nicola. - Ora lo chiamerò. Siediti. Il giovane sedette davanti al focolare spento, e zia Luisa [...]

[...] - ora parliamo del nostro affare e vediamo di combinare. E combinarono. II. Il quindici settembre Pietro entrò al servizio dei Noina. Era di [...]

[...] accolsero con freddezza, quasi con diffidenza, ed egli si sentì triste quando entrò nella cucina ancora buia e attaccò il suo cappotto nell'angolo vicino [...]

[...] porta fu spinta lievemente, s'aprì, lasciò scorgere lo sfondo grigio del cortile. Maria entrò, scalza, agile e silenziosa. Pietro finse di dormire [...]

[...] l'acqua sporca, ne versò una secchia di pulita e si lavò; poi, col barbone stillante, entrò in cucina, s'asciugò, e sedette al suo posto distinto [...]

[...] i buoi e rimesso a posto il carro, entrò in cucina, dove Malafede fiutava ogni angolo. - Macchè! macchè! Ho avuto un po' di febbre, queste ultime [...]

[...] turbò. Aprì subito ed egli entrò. La notte era oscura, ma tiepida e stellata; non giungeva al cortile silenzioso alcun rumore, alcuna luce [...]

[...] sopra di lui. È tempo di finirla. Riassalita da un impeto di collera, Maria ritornò fuori, scese, entrò nella cucina. Pietro aspettava, ancora tutto [...]

[...] bettoliere, che pareva molto ben informato. - Non si capisce perchè quella donna non si decida. Ma voglio dirglielo. Un giorno infatti egli entrò [...]

[...] tutto per lui era finito. Entrò e chiuse il portone. - Buona notte. - disse poi, attraversando il cortile. - Ah, voi non m'aspettavate certo [...]

[...] Pietro non le rivolse più neppure lo sguardo. Egli entrò e sedette accanto al fuoco, nell'angolo dove aveva trascorso tante ore felici, sullo sgabello [...]

[...] illuminata da un fuocherello di sarmenti. Pietro conosceva la casa a menadito: salì cautamente la scaletta esterna ed entrò nella cameretta da letto che [...]

[...] fingere bene... Sabina sorrise, poi andò incontro ad un'altra donna, prese la córbula, entrò nella dispensa. Un'ombra le oscurò il viso. Pietro [...]

[...] delitto. Arrivato davanti al portone esitò ancora un momento, poi scosse la testa col suo solito gesto sprezzante ed entrò; ma si fermò sotto la [...]

[...] di aspettare. Eccoci arrivati. Ti aspetterò qui, nella bettola del Toscano. Va. Pietro entrò dai Noina, senza neppure accorgersi che la moglie del [...]

[...] davanti a Pietro. La mattina del battesimo, una domenica gaia di sole e di scampanii argentini, l'ex-servo entrò improvvisamente nella cucina dei [...]

[...] pericolosi fidanzati. Una domenica mattina Pietro entrò all'improvviso, con la speranza di trovar Maria sola; ma zia Luisa era già stata alla prima messa [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 38 occorrenze

[...] spumante di sudore, entrò nella corte con assordante fracasso. Dall'arco del secondo cortile affacciaronsi servi e famigli: Baldassarre, il maestro [...]

[...] entrò la zia Ferdinanda, a cui le donne baciarono le mani, mormorando: - Eccellenza!... Ha sentito?... La zitellona, asciutta asciutta, scrollava il [...]

[...] Blasco, col faccione sudato che luceva e il tricorno in capo. Entrò senza salutar nessuno, esclamando: - L'avevo detto, eh?... Doveva finire così [...]

[...] ?... Non è venuto ancora? Sopravvenivano in quel momento il cavaliere don Eugenio e don Cono Canalà, altro dei lavapiatti. Don Cono entrò in punta [...]

[...] portone: il carrozzino della mattina entrò a rotta di collo e ne scesero il principe e il signor Marco che teneva una valigia in mano, mentre [...]

[...] alla cognata. Raimondo si lasciò baciare dalla sorella, e stretta la mano che Giacomo gli tendeva, entrò nella Sala Gialla, zeppa di gente al [...]

[...] . - Sarà aperto domani.... Entrò a un tratto il duca che strinse la mano all'Intendente e gli si mise a sedere a fianco. Allora don Blasco s'alzò [...]

[...] tempo la fortuna del padre, il principino Consalvo VII fu ammogliato a quella Teresa Risà che entrò a far da padrona in casa Uzeda. Secondo le [...]

[...] lauti conviti, sontuose cerimonie, gaie conversazioni e scampagnate gioconde. E quando finalmente Lodovico entrò novizio a San Nicola potè [...]

[...] ; il 7 Satriano entrò in città dopo un sanguinoso combattimento. Tutti gli Uzeda erano scappati alla 109 Piana, il duca s'era barricato alla [...]

[...] Pietra dell'Ovo, il generale borbonico entrò col suo stato maggiore nel podere degli Uzeda, dove il duca lo accolse come un padrone, come un [...]

[...] entrò nella sala. Era così turbato in viso e si capiva così chiaramente che portava una cattiva notizia, che ognuno tacque. - Non sapete [...]

[...] mangiarselo: «Vuoi star fermo, che il diavolo ti porti?» e entrò finalmente nella villa esclamando: «Non c'è nessuno, qui dentro?... Che stillate [...]

[...] lagnarsi con Ferdinando, per farlo entrare nella lega. Allora entrò in iscena padre Camillo, il confessore. Tornato da Roma, dopo la morte della [...]

[...] nazionale andò incontro, fuori le porte, alla colonna che entrò in città fra un uragano d'applausi; e i volontarii s'acquartierarono a San [...]

[...] cambio al letto della partoriente. Il principe restò con lui e la principessa entrò nella camera di Chiara. Nonostante il travaglio del parto [...]

[...] s'era fatto vivo; l'avvenimento stava per compiersi ad insaputa di lei! Allora, il tempo di far attaccare, e subito a palazzo.... Quando ella entrò [...]

[...] ficcare dovunque il naso? Ma il perchè lo so io, il perchè.... lo so io, il perchè!... E stava per continuare, per vuotare il sacco, quando entrò [...]

[...] per imbarcarsi sopra un legno di guerra. E il generale entrò coi suoi volontarii tra due siepi vive di popolazione che applaudiva e gridava [...]

[...] suggerì di andare personalmente da Giacomo, egli entrò in una sorda agitazione: era disposto a far tutto fuorchè a pregare quel birbante che, dopo [...]

[...] ? E non ci fu verso di persuaderlo. Allora entrò in iscena donna Isabella. Invece di contrariare il maniaco, prese a secondarlo: riconobbe [...]

[...] , Ferdinando entrò nel salotto e trovò i fratelli e le cognate che chiacchieravano allegramente. - Passavamo di qui, - gli disse il principe, - e [...]

[...] le scale dell'amministrazione, entrò nel quartierino del signor Marco, e lasciato il biglietto sulla tavola, aperse la vetrata e si mise ad [...]

[...] alcun pericolo, il principe che non aveva ancora mosso un solo rimprovero al figliuolo, entrò nella camera di quest'ultimo rosso in viso come un [...]

[...] Graziella, avvertita dalla cameriera che aveva udito le voci, entrò: - Che c'è?... Che cosa avete?... Consalvo si mise le mani in tasca e senza [...]

[...] entrò nello scrittoio del fratello col cappello in testa, come a casa propria; gli disse: «Ti saluto,» col tono di chi vede una persona lasciata [...]

[...] abbiamo?» e il monaco entrò subito in argomento. - Sai che ho comprato il Cavaliere da San Nicola? Non c'era più la linea del confine, e feci alzare [...]

[...] giorno, entrò dal padron di casa con un'aria gloriosa e trionfante: - Questa volta ci siamo! La guerra è pronta! Don Blasco, turbato dalla notizia [...]

[...] appartamento di dodici stanze... bisognava vedere che scala!... E nonostante il rifiuto oppostogli da Lucrezia, egli cavò di tasca le circolari ed entrò [...]

[...] Sigaraia entrò nella camera del moribondo, che sua moglie e le ragazze non lasciavano un momento. Invece di giovare, le mignatte affrettarono la [...]

[...] Ferdinanda entrò con gran fracasso nel cortile. La principessa baciò la mano alla vecchia, e abbracciò la cognata Lucrezia, la quale portava un [...]

[...] ad un tratto. Spingeva via le persone con gli occhi, non stava fermo un minuto, e finalmente, quando credette che non ci fosse più nessuno, entrò [...]

[...] ? Non le sapevano? Non le vedevano? Non potevano impedirle? La porta si schiuse: la cameriera entrò esclamando: - Eccellenza, il telegramma [...]

[...] . - Giovannino! - gridò a un tratto il duca. Egli entrò. Era distesa sul letto, con le braccia nude, il seno nudo, i capelli d'oro diffusi sul guanciale, le [...]

[...] chiedere alla sorella se aveva bisogno di nulla, la trovò con la madrigna, la duchessa e Michele. Appena egli entrò, si volsero tutti dalla sua [...]

[...] venuto. Strappò il campanello, entrò come uno spiritato. Lucrezia, sdraiata sopra una poltrona, colle mani sulla pancia, lo guardò un poco [...]

[...] ! 635 Contenendo le risa, Consalvo entrò. Appena lo vide, Lucrezia levossi. - Ti saluto, ho da fare, - disse alla nipote; e senza guardarlo [...]

[...] soglia, scostando la tenda: - Padre Gentile, Eccellenza. Entrò un prete alto, asciutto, con forti occhiali sul naso adunco come un rostro. - Il [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] disse grazie — li prese. 117 La confusione d'entrambi era tanta che Bruno entrò senza che se n'avvedessero; la sua voce li fece trasalire [...]

[...] nastri non toccassero terra. Da una borsetta che teneva sul braccio tirò fuori un grembiale e legatoselo attorno alla vita entrò subito in funzioni [...]

[...] dalla parte di Editta; in quel momento un uomo guidando un carro vuoto entrò nella vigna, Giovanni con una semplicità dignitosa avviò il trasporto [...]

[...] casa. Bruno passò la notte al suo capezzale. Passarono due o tre giorni di incertezze angosciose, poi entrò in agonia e una notte spirò senza [...]

[...] di pelle di cane. Stavano così le cose quando entrò Amarilli e come se il vecchio Spiccorlai non aspettasse altro che lei per soffiare sul [...]

[...] potè difendersi da un vago senso di malessere quando il giovane entrò, la sera, spegnendo la sua pipa di radica, alla cui cannuccia era [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 14 occorrenze

[...] cappello in capo, senza salutar nessuno, ed entrò nella camera dell'inferma. Poco dopo tornò ad uscire, stringendosi nelle spalle, gonfiando le [...]

[...] fabbrica dei mulini mastro-don Gesualdo? — entrò a dire il notaro a mezza voce in aria di mistero. — Una bella somma! Ve lo dico io!... Si è tirato su [...]

[...] dall'acquazzone dentro il frantoio di Giolio vasto quanto una chiesa facendo alle piastrelle, entrò il ragazzo che stava a guardia sull'uscio [...]

[...] di soffiarmi il naso... Vedremo... sentiremo... In quella entrò Canali, il quale veniva a cercare Margarone, sorpreso di non vederlo all'ora solita [...]

[...] fazzoletto. 95 Bianca prese il bacio della zia Cirmena, il bacio dello zio marchese, ed entrò sola nelle belle stanze, dove non era anima viva. — Ehi [...]

[...] allora entrò svolgendo adagio adagio il tovagliuolo, e ne cavò una caraffina d'acqua d'odore, tappata con un batuffoletto di cenci. — L'acqua [...]

[...] nessuno, si fece vedere di nuovo per le vie, con la mano sulla sciaboletta, guardando fieramente gli usci chiusi. Infine entrò da Pecu-Pecu, e si [...]

[...] entrò in chiesa anche lui dalla porta piccola. Il Capitano passando dinanzi alla farmacia fulminò i libertini di un'occhiataccia, e borbottò [...]

[...] viene!... Entrò Nanni l'Orbo, torvo, colla canna da cogliere i fichi d'India in spalla, e gli occhi biechi che fulminavano di qua e di là. Invano [...]

[...] , lui! Bomma, giallo al par del zafferano, stava pestando cremor di tartaro in fondo alla farmacia, solo come un appestato. Don Luca entrò a [...]

[...] ... Che aspettate? la festa? — Poscia entrò in chiesa frettolosa. Delle comari stavano alle finestre, curiose. In cima alla scala don Giuseppe [...]

[...] momenti è ora d'accendere il fuoco. Ma intanto si udiva lo schiamazzo degli animali nel cortile e i passi di Ciolla che saliva adagio adagio. Egli entrò [...]

[...] appena don Gesualdo entrò nella stanza dell'inferma. — Son io che ho mandato a chiamarvi, — disse il barone col sorriso furbo. Ma lui non rispose [...]

[...] d'andarsene, impaurito. — No, — disse il marchese. — Non potete lasciare la sorella in questo punto. Siete come un bambino, caspita! Entrò in quel mentre [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] , entrò nel cortile; un servitore aperse lo sportello, e due o tre signori scesi rapidamente dalle altre carrozze formarono siepe. Per un [...]

[...] guanti. Entrò donna Clara, tutta avvolta nel mantello bianco foderato di pelliccia. — Oh! mamma, ci hai sorpresi. Stavo confessando lo zio. A [...]

[...] , mortalmente, quando entrò d'improvviso miss Seymour. Lydia non - 166 - ebbe tempo di guardarla; se la trovò fra le braccia, tutta bagnata [...]

[...] il sangue. Entrò senza farsi annunziare, mormorando un — permesso? — intanto che sollevava la portiera. — Ah! — fece Eva balzando in piedi [...]

[...] : Agnus Dei, qui tollis peccata mundi. Alla villa non si erano accorti dell'assenza di Lydia, la credevano in camera. Quando entrò nel salotto [...]

[...] sua nipote e il nuovo romanzo incominciato; al punto che quando Lydia entrò, egli le disse per prima cosa: - È incominciato il nuovo romanzo. Poi [...]

[...] certamente avrebbe fatta un'eccezione per lei. Dopo mezz'ora comparve Théa — Entrò nel salotto, e corse subito ad abbassare tutte le cortine [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] che da un momento all'altro aveva fatto un peggioramento da mettere in pensiero. Quando entrò il medico, Pasquale gli sorrise e gli disse: "Mi [...]

[...] giorno non potendo più reggere dalla sete che lo tormentava dopo aver mangiato una salacca senza lavare, entrò in un campo e s'arrampicò sopra un [...]

[...] . Ma jeri, che era domenica, ci entrò finalmente di mezzo il Priore, e le cose furono appianate con soddisfazione di tutti. Pierone dette parola a [...]

[...] perchè entrò nella stanza don Paolo facendo una profonda riverenza. M'alzai per andargli incontro, ma: "Non permetto; stia comodo, signore. Se [...]

[...] Gostino che in quel momento entrò con una bottiglia e un vassojo di bicchieri. "Sentirà che questo gli garba," mi disse Gostino mescendomi. "Le [...]

[...] monosillabi, finchè il Segretario non entrò negli affari del Comune. Prima un po' di maldicenza, eppoi tirò fuori due fogli da far firmare al [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] Calarighes non può sposare la figliuola di un pentolaio arricchito! Nella nostra famiglia non entrò mai una ragazza che non fosse di nascita eguale alla [...]

[...] labbra di fuoco, andava mano, mano, scomparendo tra le fiamme. In quel punto Margherita entrò spaventata nella camera di don Zua e lo svegliò [...]

[...] muro, entrò nella casa del plebeo, accolto come un principe, fra gli inchini umili di zio Marco, ed i sorrisi provocanti ed incantatori di Boella [...]

[...] entrò dentro a riscuotere il prezzo delle sue adulazioni. XXV. Da Ovodda a Tiana la traversata non è lunga, poco più di mezz’ora di strada, e si [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] , senza nè anche veder la gente alla quale passava in mezzo. Quando fu a pochi passi dalla drogheria, le entrò la tremarella nelle gambe. Era più [...]

[...] i suoi era mutato tutto, parve mozzarle un istante il respiro. Ma Santino aspettava: ella si fece coraggio: entrò. Il principale scriveva al suo [...]

[...] dopo un po' di tempo, quando Tinuzza cominciò a mostrarsi svogliata a lavorare, perchè si sentiva male, entrò in testa alla madre di lei un [...]

[...] trascinare a tanti guai. Passeggiammo per circa un paio d'ore tutti e tre in fila, un po' fuori d'una porta, un po' in città; e s'entrò in [...]

[...] l'effetto della sua alzata d'ingegno. D'improvviso entrò il tenente di San Teodoro. - Ch'è stato? - gridò egli, facendosi strada nel gruppo delle [...]

[...] troppo comune, entrò in una casa trovatale da un'agenzia di collocamento per le persone di servizio; poi, col tempo, con le seduzioni, dei [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 5 occorrenze

[...] Pietro entrò da lui nella camera che occupava all'Albergo di Francia. 27 – Buon vento! – esclamò Raimondo sorpreso da quella visita che non si [...]

[...] passo per la strada Stesicorea; ai Quattro Cantoni entrò alla Villa di Sicilia. Era la capitolazione del giovane di buona famiglia, che non osava [...]

[...] corse alla Marina; esitò ancora un istante prima di mettere il piede su quella soglia, e finalmente entrò nella bottega che precedeva lo stanzone [...]

[...] seconda fila ed entrò 66 la contessa di Prato, mascherata da baccante, accompagnata dal marito e da un bel giovanotto biondo, sottotenente negli [...]

[...] sui rewolvers, e la Guardia Nazionale entrò nella sala colle baionette in canna. Rinunziamo a descrivere lo stato d'esasperazione di Brusio a [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] passato sette colletti. Il re entrò dentro e disse chi era; e lei non si perdette mica; subito gli offerse da sedere una panchetta mezzo sgambata [...]

[...] discorso in discorso, gli entrò a parlare della sua dama, com'usa, e della gran disgrazia che perdeva i capelli: « Si son provate tutte, ma non s'è [...]

[...] promesse! Una mattina che il dottore a caso entrò in bottega del Tosco, ti chiappa Manfròllo che si era fatto mescere il solito mezzo bicchiere di [...]

[...] all'opera, entrò da un certo Trivellino a bere il bicchierin di rumme. È anco lui di quell'idea, sai? che il rumme sul vino lega bene e fa passare [...]

[...] facesse; e l'olio spariva e l'olio spariva. I frati s'insospettirono, gli entrò una pulce in un orecchio, tanto più che le nomine di quest'uomo eran [...]

[...] pedinandolo alla lontana. Menicotto via, e l'altro via; Menicotto gira a destra, volta a sinistra, e quell'altro dietro! Finalmente Menicotto entrò [...]

[...] lui. Quando qui c'era la fabbrica del ferro, dove anche lui ci lavorava, a uno di quegli uomini gli entrò una bolletta in un piede. Figuratevi che [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] . Stette un momento in pensieri, poi mormorò seco stesso mai più, mai più! e entrò in scuderia. Giac e lo stalliere di servizio erano andati, uno per [...]

[...] vicenda. Entrò nel cavo carponi e ne uscì con un pacco di poche libbre di peso, involto in stracci laceri; lo sciolse e ne trasse sigari e tabacco [...]

[...] a nessuno per non guastarvi la festa. Lo sai, Lena? — Tutti i giorni passa gente sulla Mologna — esclamò Lena scrollando le spalle. Ed entrò [...]

[...] dai padroni, due misere stanzette. Vi entrò come in casa propria e seguitò a dimorarvi quieto e solitario, procacciandosi da vivere con far la [...]

[...] , guardando la notte placida nella gran valle dormiente. A un punto aprì gli sportelli. Il suono grave della Dora entrò nella stanza recandovi una [...]

[...] sguardi d'amore, se dopo tante ore, glie ne durava negli occhi tanta dolcezza! Verso la fine del pranzo entrò il maggiordomo ed avvertì il conte di [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 3 occorrenze

[...] serramanico che ci ha in tasca. Ma come entrò in scena San Giuseppe, con quella barba bianca di bambagia, il quale andava cercando la sua sposa in [...]

[...] , senza toccarla. Ad un tratto vedendo arrivare il babbo, si alzò lieta, e gli corse incontro. Compare Meno entrò senza dir nulla, e sedette in un [...]

[...] nella testa! E un giorno entrò in cucina colla faccia tutta stravolta, e i pendenti d’oro che gli sbattevano sulle guance. Brasi sgranava gli occhi, e [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] Gasparino, il portinaio dell'officina, lo scosse dalle sue meditazioni. — Entrate. Gasparino entrò e gli porse una carta da visita: — Questo signore [...]

[...] risposto: — non so, — sarebbe stato peggio. Bisognava dunque saper tutto. Si diresse con passo franco allo studio, ed entrò. La calma era tornata [...]

[...] risvegliato di soprassalto da un bussare all'uscio della stanza. Scese dal letto — non s'era neanche spogliato — e corse ad aprire. Entrò César. — Che [...]

[...] : venne sino in mezzo alla stanza, e si volse verso la porta, appoggiandosi, sedendo quasi sulla tavola. E attese. La porta si aperse e la donnina entrò [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 3 occorrenze

[...] v'entrò: era una via spopolata e non molto ariosa: andando più innanzi si trovava un ortaccio, che era stato un giardino signorile in antico, e [...]

[...] pesta femminile, accompagnata da una timida tosserella. Il vinaio, che stava lì sulle spine a aspettare, aprì piano piano l'uscio, la Beppa entrò [...]

[...] taverna e la strada, quando si vide la Beppa farsi largo affannosa in mezzo alla folla. XI. Entrò scalmanata, bagnata, col cappelluccio a [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] nella stessa guisa. Poco appresso, Pippo entrò nel salotto come per caso; fratello e sorella si abbracciarono, ricambiandosi il bacio della pace [...]

[...] ripararsi, fiutando la pioggia in un odore di terriccio, greve e diffuso. Ferramonti entrò nel portone di casa Frati ai primi goccioloni. Era più [...]

[...] scale, in casa dei padroni, giuntovi forse da molto tempo. Era rimasto là, dimenticando che occorreva suonare il campanello per farsi aprire. Entrò [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] il padre della sua morosa era di sopra a fare il prepotente, entrò nella stanza con la faccia spaurita. Era un tocco di vergogna che un uomo di 40 [...]

[...] punto interrogativo, se ne commosse e la raccomandò tanto all'avvocato Tarquini, che al lunedì susseguente entrò al suo servizio per otto lire il [...]

[...] , pregando, coi singhiozzi che rompevano il cuore, di non lasciarla in terra sola. — Oh, Signore, fate la carità a una povera donna! Don Paolo entrò [...]

[...] testa, le passò il braccio sotto il braccio e si avviarono verso casa senza scambiarsi una parola. Sull'angolo, Pietro, entrò dall'acquavitaio a [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] paravento fu rimosso con cautela dietro di lui, e la principessa Belviso, sua moglie, entrò nella stanza. L’aspetto della principessa rivelava il [...]

[...] letto e cercate di trovare qualche ristoro nel sonno. « Ella entrò barcollando nel corridoio, e, gettandosi sul pavimento, lo salutò coi [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 2 occorrenze

[...] all’improvviso lo piantò con un bel saluto, e se ne entrò nell’orto. Alfio, tutto infuriato, corse a lagnarsi colla Vespa che gli dava a bere di tali bugie [...]

[...] galera, a Favignana, non ci è andato nessuno! Questi sono i tempi e gli uomini nuovi! In quel momento entrò nella bottega la Signora, colla calza in [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] coi calzoni a mezza gamba, il quale portava qualche cosa su la testa che da lontano non potei subito riconoscere. Entrò canterellando, con una mano [...]