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16 testi per d'amica per un totale di 122 occorrenze

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 28 occorrenze

[...] della sala d'aspetto. Erano Costanza Jeronima, figlia della marchesa Arimonti, e la sua intima amica, miss Eva Seymour. Eva, la bellissima, vestita [...]

[...] tacque. Si era mossa per parlare coll'amica: tornò ad appoggiare la testa alla parete, fissando davanti a sè, nel vuoto, gli occhioni umidi e [...]

[...] avvicinavano rapidamente... Tutta la nostra amica è qui, in questo fatto che noi non abbiamo bisogno di commentare... noi che l'amiamo tanto. Ma [...]

[...] pensiero era già altrove. — Quella è una buona amica — riprese don Leopoldo — una mente elevata, un cuore nobile... — Costanza è stata molte volte ai [...]

[...] confonderci nelle nostre debolezze. Eva passò oltre, sorridendo dolcemente, e stringendo il braccio all'amica. - 56 - Le guardavano molto; miss [...]

[...] queste signore — disse l'amica, facendo descrivere al suo ventaglio un piccolo - 70 - semicerchio — queste signore che ci rapiscono gli [...]

[...] memorie ancor vive dello splendore antico, i marchesi Arimonti avevano il loro maniero. Più volte Costanza vi aveva invitata l'amica, ed ora [...]

[...] cerchiavano i polsi, e guardò la sua amica. Mai Costanza lo parve cosi a posto come in quell'ambiente solenne, benchè osservasse che le sue guancie si [...]

[...] ! Costanza, ascoltando con benevolenza il chiacchierio della sua amica, gettava sguardi timorosi dalla parte di sua madre; ma la marchesa, che s'era [...]

[...] perchè una delle coriste - 114 - è la sua amica del quarto d'ora. E i due marchesini Strutti, senza pelo al mento, che parlano in esse, con [...]

[...] dente, - 135 - e nemmeno una treccia, che si rimettono, ella rinunzierebbe a perdere per l'amica più cara. Dopo un istante di silenzio [...]

[...] siciliano. Lydia allora credette di scorgere un lampo di gioia sulla fronte della sua amica, e nella speranza di carpirle il segreto, se c'era, le [...]

[...] donna? — chiese Lydia, cacciando il volto biricchino tra il volto dell'amica e il ricamo che essa guardava. — Forse. E miss Seymour sorrise [...]

[...] sciagura; adesso sì. Le parve di vedere la sua amica vestita di cenci, in una soffitta buia (di quelle che essa conosceva), mancante d'ogni cosa, e [...]

[...] all'amica tutto quello che la fatalità le aveva portato via. Quel bisogno sublime di dare, che già le era apparso ne' suoi tentativi di beneficenza [...]

[...] dell'amica. — Sono infelice, sono infelice — le mormorava all'orecchio; — non puoi credere come sono infelice! Le proposero, in quei giorni [...]

[...] i loro amici in letto, ella poteva ricevere i suoi in camera. Fu il colpo di grazia. Nessuna donna volle più confessare di esserle amica; si [...]

[...] quella la sua unica amica, ed anche Eva la contraccambiava di amicizia sincera. Pure, dopo il matrimonio di Eva, Lydia si accorse che non c'era [...]

[...] sulle labbra. Si strinse tenacemente all'amica, raccomandandole di non dimenticarla; e per tutto quel giorno non volle veder nessuno, standosene [...]

[...] ostacoli alla propria volontà. Non parve vero a Lydia di potersi gettare nelle braccia di questa nuova amica; per cui si vedevano tutti i [...]

[...] dopo un minuto di esitazione — vai sempre con Thèa? — Sì, non ho ormai altra amica. Tutte mi hanno abbandonata. — E tu — riprese dolcemente la [...]

[...] sentiva trascinata a parlare di quell'ignoto, trascinata in modo da non accorgersi - 236 - che la sua amica le rispondeva con un accento secco [...]

[...] , sì, di mio figlio — rispose in fretta la baronessa, sottraendosi alla curiosità dell'amica. I primi quattro giorni trascorsero di volo. Il [...]

[...] oramai così perfezionate che non c'è più bisogno di presentazione. Tuttavia, pour la forme: Il conte Keptsky, mio cugino — la mia cara amica [...]

[...] , nell'innocente sotterfugio, non vedeva che un modo lecito di soddisfare il suo gusto senza urtare quello dell'amica. Partivano dunque, al galoppo [...]

[...] vecchia governante troppo amica dell'acquavite, nessun'altra donna avesse sorriso alla sua infanzia. Egli rispose di no; di essere giunto ai [...]

[...] guancie di Lydia. — Vede bene, cara amica, che non è ancora abbastanza forte per sostenere la verità. Non l'aveva mai chiamata, cara amica; una [...]

[...] ? e di quelli che amano? Io non posso, non posso; non amavo che lui! - 337 - — La vita è lunga, amica mia; verrà la consolazione, verrà [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 33 occorrenze

[...] ! costerà molto. Non spendi troppo, Adelina, in cose superflue? — Nulla, nulla, nulla. È il regalo di un'amica mia che à sposato un fotografo [...]

[...] frottole graziose, e di storielle piccanti, raccolte qua e là, nei salotti della zia o della sua amica, la Bianca, dove essa passava le ore del [...]

[...] , tutta brio, bellissima nella vesticciuola semplice aggraziata di mussolina bianca. E Clara, furba, avea già detto più di una volta all'amica [...]

[...] principî di Adelina, aveva permesso che diventasse l'amica intima delle sue figliole? — Ecco, caro il mio Burton — aveva ripreso a dire il vecchio [...]

[...] ripugnanza. Che volete? Adelina fu compagna di scuola della Clara. Mia moglie e la signora Cavalli si conobbero presso un'amica comune. Quando io [...]

[...] cominciai a dare queste festicciole, mia figlia espresse il desiderio di avervi la sua amica. Come rifiutare questo invito? Con che scusa? Potevo dirle [...]

[...] lavorare.... Così, s'era conservata una sola amica buona, sincera, affezionata: la Bianca. Era una sua compagna di scuola; aveva qualche anno più di lei [...]

[...] che, vari mesi addietro, questa non avea potuto rifiutarsi di accompagnare l'amica a Napoli dove era stata obbligata a recarsi per assistere una [...]

[...] la quale, certamente, co' suoi saggi consigli d'amica, aveva fatto di Adelina, ch'era una buona moglie, una moglie perfetta. Quel mattino, un [...]

[...] , l'intima amica di Adelina. A Giacomo parve si aprisse uno spiraglio di luce. La Caradelli? Anche lei? Arrivava dunque a questo punto la loro [...]

[...] , ricevute regolarmente a periodi quasi sempre uguali e brevissimi durante quei cinque anni in cui era rimasta lontana dall'amica intima d'infanzia [...]

[...] invece, assaporando quasi, le più intime, le più dettagliate, quelle in cui l'amica, sinceramente, raccontava la sua vita. Vi cercava un sollievo ai [...]

[...] propri dolori, egoisticamente compiacendosi dei dolori altrui? Oppure voleva ritrarne il coraggio di ripresentarsi all'amica, convincendosi che la [...]

[...] , il lavorìo dell'allogarsi in una casa nuova. Ma via, tutto codesto nuovo non doveva farti dimenticare l'amica.... Oh! come è vero che lontan [...]

[...] poco alla volta, con affetto, con indulgenza. Infondimi la scienza nuova da amica, da sorella, senza salire in cattedra.... Sai che se il presente ci [...]

[...] uno zio?... Dimmi la verità: è un marito che vogliono darti? Il figlio di qualche amica che abita costi? Dimmi la verità, ti scongiuro. Dimmi se [...]

[...] , quando volete, amica mia. Nessuno vi ci obbliga, ed io meno di chiunque.... No, no, Bianca mia, mi ripugna di continuare! Senti: non sono — e tu lo [...]

[...] accettarlo.... per non doverne ringraziare Totò. E quando Bianca Caradelli, sua amica d'infanzia, sua sorella d'adozione, suo confessore e.... suo [...]

[...] domani, i particolari. Bacioni dalla immutabile amica ADELINA.... BURTON. 24 marzo 1887. Come avevo preveduto, mia cara Bianca bella, ieri non ebbi [...]

[...] vita, e la paragonava a quella dell'amica. Chi più degna — tra loro — di compianto e d'aiuto? Il treno correva velocissimo. Le Alpi biancheggiavano [...]

[...] dite a vostra zia che sono stato qui, oggi. Io ci vengo come da una cara amica che ò conosciuta bambina e alla quale porto un grande affetto.... Mi [...]

[...] tutti i particolari pietosi ed orribili, dopo aver chiesto perdono all'amica di averle sempre mentito durante cinque anni di corrispondenza. Le aveva [...]

[...] rispondere a quelle lettere, ingannando la cara amica d'infanzia, parlandole di una mamma che era moralmente morta anche prima di scendere nella tomba, di [...]

[...] , un grande sollievo di mettersi al tavolino 86 per scrivere all'amica: come un raggio di sole che, per un istante, veniva a rischiarare il buio [...]

[...] apostolo a quest'opera rigeneratrice, essa, la cocotte parigina! E sinceramente parlavano in lei l'affetto immutato per l'amica, e un residuo di pudore e [...]

[...] soltanto nel rivedere la sua città e la buona amica d'infanzia, nel rivivere per pochi giorni la vita dal passato. Poi sarebbe ripartita. Il suo destino [...]

[...] par di versare una parte della responsabilità della propria vita; essa si attaccava disperatamente all'amica: e le pareva persino una fortuna che [...]

[...] : essa l'avrebbe risolto qui come lo aveva risolto a Parigi. Purchè non si sapesse da nessuno: purchè di Bianca ella potesse farsi l'amica intima e [...]

[...] arrossito di essere l'amica di una cortigiana: non aveva titubato nel rispondere, vieni, ti aspetto; e l'aveva abbracciata; e aveva riudita la sua [...]

[...] l'amica alle vecchie conoscenze. E Bianca fu creduta, da tutti, separata dal marito. Essa si era lasciata convincere così, a mentire, per affetto verso [...]

[...] si concedeva, trascinatavi dall'amica, convinta che non durerebbe a lungo, tutt'al più sino alla consumazione del suo peculio. Poi sarebbe ripartita [...]

[...] uomo lei! Tenterò, ecco: ò certi dati.... vedrò se non mi sono sbagliata..., forse un'amica della Biondina.... credo che sia sua amica.... non so [...]

[...] James! «Gli vorrai sempre bene — le aveva chiesta l'amica — sarai una moglie buona, affettuosa, devota....» «Sì, sì, sì.... lo amerò fors'anche [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] dispiacere alla sua giovane amica. Tornò a sedere sulla valigia, le prese le manine con impeto grazioso, e disse: — Narrami un po' della tua [...]

[...] una ghiacciata di lamponi, avevano scambiato, il dolce nome d'amica. La ricca, brutta e goffa, ammirava l'eleganza innata della fanciulla [...]

[...] persuada a stare coperta. Rachele che aspettava la sua amica, mezzo spogliata, sul ballatoio tossì un poco. Bruno soggiunse ancora: — Gliela [...]

[...] una boccata d'aria; Editta rispondeva che non le bastava il cuore di andare a spasso, sola, intanto che la sua amica languiva in letto [...]

[...] curiosità la signorina. Poi con quel garbo ingenuo e cortese dei contadini bergamaschi soggiunse: — È la vostra padroncina? — No, è un'amica [...]

[...] riguardo verso l'amica morta: Mesta gramaglia! ella pensava, dovrò io portarti eternamente! Sì, perchè ogni gioia è finita per me, quest'abito è [...]

[...] parole giuste e severe accrescevano le lagrime della fanciulla. Amarilli aveva parlato come madre, ma le toccava anche la parte d'amica e di sorella [...]

[...] in pronto per l'amica di sua figlia un dono degno di lui ed anche Amarilli, diventata proprietaria, si era procurata questo piacere, così nuovo [...]

Serao Matilde
Il ventre di Napoli
4 1884 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 5 occorrenze

[...] lavoro ha un bambino, ma non ha latte. Vi è sempre un'amica o una vicina o qualunque estranea 92 pietosa che offre il suo latte; ne allatterà due [...]

[...] nella strada. Ella metteva i due bimbi, il suo e quello della sua amica, nello 93 stesso sportone (culla di vimini), attaccava una funicella [...]

[...] , un'amica teneva il bimbo; ma veniva a portarglielo, da molto lontano, per farlo succhiare, sudando sotto il sole, con quel bimbo pesante in collo [...]

[...] famme. — Core de mamma soia! Poi l'allattamento finiva, l'amica riprendeva il bimbo non suo, dicendogli: — Jammoncenne alla casa, ja'; core de [...]

[...] , un'amica, un'amante che si torturano una settimana, per poter comperare al giovedì o alla domenica quattro aranci da sollevare la sete [...]

Chelli Gaetano Carlo
L'eredità Ferramonti
2 1884 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 10 occorrenze

[...] . — Hai un'altra amica, — osservò lui, pigliandola alla larga; — la signora... — Barbati, — completò Irene, naturalmente. — Sì, Barbati. T'è stata [...]

[...] indovinerà subito di non doverci parlare di tuo fratello. Fece grandi elogi della sua nuova amica. Il marito di lei, uomo oltre i cinquant'anni [...]

[...] necessario ch'ella rimanga tua amante e mia amica. Che cosa avverrebbe quando si sospettasse che la moglie di tuo fratello ha delle relazioni [...]

[...] amica, al corrente di ogni cosa, e matta al punto di toccare certi tasti, questo era l'incredibile. Ebbene: lui aveva una risposta sola! chi ci [...]

[...] . Non sapeva darsi pace d'essere entrata nella famiglia Ferramonti, senza una parola amica del padre di suo marito. Diceva di non meritarlo. Aveva [...]

[...] trattava più d'impedire a padron Gregorio il matrimonio; si trattava di mettergli a fianco un'amica della famiglia. I Furlin ebbero un'ultima velleità [...]

[...] mostrarsi insieme al marito colle sue assiduità ed i suoi strofinamenti di gattina amorosa, diventava la migliore amica del socio. Questa volta [...]

[...] commesso il più piccolo errore; aveva visto la fortuna sorridergli, amica costante. Con un po' più di ardire e di fiducia da parte d'Irene, egli avrebbe [...]

[...] ! L'imbecille sono io! Si vede a darci soltanto un'occhiata! — Tira via! — disse Paolo, parlandole con voce amica; — che cosa avverrebbe, se anche [...]

[...] e la follia del suo cervello non ne avevano ricavato neppure un refrigerio momentaneo. Rubando l'amica ad un principe romano che gli aveva [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 24 occorrenze

[...] .... com'era l'amica.... — Che dite? — domandò il principino. — Niente, Eccellenza! — rispose il cuoco; e vòlto ai dipendenti: — Lavorate! — ingiunse [...]

[...] , invece, benchè ammessi tra i signori, nascevano mediocremente; donna Ferdinanda, estimatrice ed amica di donna Isabella, li chiamava Farsa, - farsa [...]

[...] tenero nome d'amica e l'abbracciava e la baciava mentre le portava via il marito? Egli stesso non era falso altrettanto? Quante menzogne! Aveva anche [...]

[...] se non l'occasione per aprire il fuoco, a questa intimazione riferitagli dall'amica piangente, diventò una bestia, salvo il santo battesimo, e [...]

[...] struggersi 204 di gelosia, vedendolo ancora una volta accanto a quella donna, non potendo soffrire di doverla trattare da amica mentre una [...]

[...] .... Appena arrivato a casa, scrisse all'amica per dirle che aveva compreso «gl'ingiusti sospetti» dei suoi parenti, per lagnarsi che «in quell'odioso [...]

[...] l'amica; meglio, la invitava più spesso a casa e Raimondo non tardava a sopravvenire. Si vedevano anche dagli altri parenti dei Francalanza, dalla [...]

[...] duchessa Radalì, dai Grazzeri, più spesso dalla cugina Graziella che era divenuta grande amica di donna Isabella. Tutti poi cospiravano per non [...]

[...] davano del voi. — Donna Mara Fersa mi ha fatto parlare da un'amica.... per questa storia di Raimondo! — Quale storia? — domandò il principe, quasi non [...]

[...] monaco a spese di San Nicola. Quella era la visita pubblica che don Blasco faceva all'amica, perchè poi ce n'era una seconda, quando Garino [...]

[...] cocchiere gli apriva, doveva salir sul tetto delle scuderie, scavalcare la balconata e di lì entrare in camera dell'amica.... Era stato un vero miracolo [...]

[...] , dopo la rivoluzione. Questo solo fatto non bastava a spiegar tante cose? Era dubbio soltanto se l'amica avesse raggiunto il contino di sua [...]

[...] maggiori dimostrazioni di affetto all'amica; più sommessamente sua moglie lo pregava di non trascurarla, più smaniosamente egli andava via di casa [...]

[...] , senza veder le sue figlie; ed al teatro prendeva posto nel palco dell'amica, dal principio alla fine dello spettacolo; ed al passeggio, se era con [...]

[...] Pasqualino non mentisse del tutto. L'ideale del suo padrone era di liberarsi della moglie e dell'amica ad un tempo; ma il conto era fatto senza l'oste [...]

[...] dell'amica. Tuttavia, impegnato a vincere le sue resistenze, anch'egli le aveva ripetuto: «Come saremmo stati felici!» e giurato che l'unico suo [...]

[...] cocchiere ripeteva, piano, all'orecchio delle persone... Raimondo lasciò allora immediatamente la sua casa, corse dall'amica, la costrinse a far [...]

[...] secondo e decisivo abbandono della famiglia, biasimavano Raimondo pel viaggio fatto insieme con l'amica, il soggiorno nell'albergo, l'unione [...]

[...] della madre, s'era sentito odiato. Poi il pensiero delle dimostrazioni ostili che si preparavano a lui ed all'amica sua lo arrovellava, gli metteva [...]

[...] tempo, mentre il fratello minore era stato in Toscana, o era andato e tornato di qua e di là, col capo all'amica, l'eredità era rimasta indivisa, e [...]

[...] dirottamente. Egli dovette alzar la voce per sapere il motivo di quel pianto. La sua amica aveva incontrato per via i Grazzeri e la cugina Graziella; la [...]

[...] compagnia di don Mariano, se la prendeva con più calore del solito contro Raimondo e l'amica sua, narrava i loro nuovi armeggii, le istanze fatte [...]

[...] . Tuttavia, buona parte della nobiltà restava a fare il viso dell'arme a Raimondo ed all'amica; ma la cugina assicurava che a poco a poco tutti si [...]

[...] nativo; poche parole dell'amica bastarono a dissuaderlo. I suoi parenti non consigliavano forse quel partito perchè, nonostante la pace, avevano [...]

Capuana Luigi
Il piccolo archivio
20 1886 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] marito che l’adorava!... Fui così bestia, cara amica, da provocare il mio rivale e buscarmi un bel colpo di punta al braccio, guaribile in dieci [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] parto. Ebbene, mangiamo anche noi. E sta allegro, Pietro Benu: 20 sei tra gente amica, tra persone oneste e allegre. Sì: poveretti ma allegretti [...]

[...] diverse forme, certo prestati gentilmente da qualche famiglia amica. Gli sposi mangiavano nello stesso piatto, seguendo l'uso nuziale sardo, e Francesco [...]

[...] una maschera. L'ombra del dubbio la circondò ancora: e la figura del giudice cambiò aspetto, da amica diventò nemica e minacciosa. Il giudice è come [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 2 occorrenze

[...] dal bocchino dolce che continuava a fargli l'amica, finì coll'abbracciarla, e ribevvero tutti e due, sbaciucchiandosi, allo stesso bicchiere. Ma [...]

[...] far voi! " " Io sono il fratello. " " E io son l'amica. " " E chi è stato il primo, " egli domandò, " ad avvedersi del morto giù in cantina [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] meravigliato della perspicacia della vecchia, ma allo stesso tempo fu felice di poter confidare, ad una persona amica, la sua passione. — Ebbene.... sì [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] di averne mangiato di così appetitoso neppure all'osteria dell'Olcello, l'anno scorso, al pranzo della sua amica che aveva preso marito [...]

[...] ospedali, se volevano guarire. Non c'era uno solo tra loro che non avesse avuto un amico o un'amica a Cassano. Era una cura facile e poco [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 1 occorrenze

[...] !... credo che n'abbia ben ragione!... – Questi dettagli li ho risaputi da una mia amica che abita dirimpetto alla casa della contessa... – En place [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] incontrare i più stupendi quadri, dei quali l'amica natura ha fatto tanto ricca e malinconica la poesia dei nostri facili colli toscani. La cima sulla [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] , ricordandomi della nostra comune amica signora X, la quale stette tre notti intere senza chiuder occhio, perchè il tappezziere tardò a riportarle [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] tela. Fida terra che nella sua povertà ha tanta tenacia di memoria, terra amica della storia e degna di storia, dove l'uomo può segnare le sue [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 1 occorrenze

[...] soltanto allora della sua amica: — Oh, Bianca... sei qui?... che piacere!... M'avevano detto ch'eri ammalata... — Sì... un po'... Adesso sto bene [...]