[...] nostre sensazioni complesse, IX le nostre moderne passioni. Non siamo mica greci noi; siamo italiani di dopo il sessanta, e tali vogliamo [...]
[...] contenteremmo di uno ogni tre anni. — Grazie: siete discreti! — Ma voi altri romanzieri italiani XIII avete il fiato corto. Messo fuori un volume [...]
[...] . Questa trentina di volumetti stampati a Pisa dal 1748 al 1799, sono XXIII il Parnasso degli italiani viventi. De Rossi, Bondi, Pignotti, Antinori [...]
[...] Parnasso degli italiani viventi insieme col Monti e col Parini!... Non mi fate divagare. Noi abbiamo avuto forse il torto di far un gran salto e [...]
[...] circoscrive il suo terreno. Non gli basta che quei suoi personaggi siano italiani - il contadino XLVI italiano è un’astrattezza - egli va più [...]
[...] i lettori italiani leggerebbero certamente con vivissimo interesse la storia dei fedeli rônini tradotta nella loro lingua. E se a questo lavoro [...]
[...] grandezze, di incancellabili glorie! O Italiani! Poichè la libidine d’imitare gli stranieri si è tanto radicata negli animi vostri, non li [...]
[...] Guerrazzi. Gli si mandava un saluto da quell’estremo lembo di Italia per dirgli che ci sentivamo italiani anche noi e che speravamo di poterlo [...]
[...] delle invasioni gotiche e longobarde. C’è mancato ben poco che il Gregorovius, un tedesco che ama tanto l'Italia e gli Italiani, non abbia detto [...]
[...] seppero replicar sillaba, quando alle loro proteste contro la schiavitù politica, in cui furono tenuti gl'Italiani d'allora, qualcheduno degli [...]
[...] . Dobbiamo credere che gl'Italiani stessi ignorino in gran parte le condizioni di una larga porzione della propria famiglia. Per quasi un secolo [...]
[...] in Napoli che altrove. Pochi Italiani, e forse nessuno straniero non residente in questa bella e singolare città, conoscono la coesistenza di due [...]
[...] proprio nome al figlio, gl'Italiani e i Francesi non impongono quest'obbligo. Se bene o male, non occorre qui decidere: nel caso presente giova, perchè [...]
[...] . Pietro Maestri. 1876 Napoli Dei Classici Italiani L'igiene pubblica della [...]
[...] costrinse più d'una generazione a dedicarsi all'emancipazione dell'Italia. E durante quella lotta di tutti gl'Italiani contro il nemico comune, il [...]
[...] contagio negl'Italiani. 103 E la sola idea della cosa lo trafisse come mortal ferita. «Piuttosto la schiavitù d'un terzo sopra voi (egli prorompeva [...]
[...] unire con legame di famiglia gl'Italiani di ogni classe e di ogni regione. Lecito a tutti di operare come meglio credono, purchè si operi in armonia [...]
[...] tutti gl'Italiani a rendersi degni dei nuovi destini, affinchè quella divenga fautrice di bene e di progresso nell'umanità. Finchè persevera uno [...]
[...] gente, un fatto de' più comuni. Di patria, d'Italia, di nazionalità non occorre parlarne. Essi sono napoletani e basta, ed il resto degl'Italiani, dal [...]
[...] pratico nel riconoscere di che provincia erano gl'Italiani che gli capitavano sotto, che non sbagliava mai. Allora io lo invitai a dirmi di dove [...]
[...] bisogno di dieci campanili, sbuzza dieci Italiani e gli avrai subito con le campane e tutto. ? E Mercogliano, dimmi, è veramente un bel paese [...]
[...] , qualche pittore o pittrice, i quali ci salutavano in tutte le lingue d'Europa, tolta l'italiana, giacchè pittori italiani, forse perchè avranno [...]
[...] di telegrafare a casa sua. E aveva telegrafato: «Sto bene. Gli italiani sono brava gente». L'Adelina l'aveva conosciuta nella casa dei Galli [...]
[...] Burton, senza telegrafarlo, pensava per la seconda volta che — gli italiani sono brava gente. — Ed erano passati quattro anni da allora, quattro anni [...]
[...] ? Forse era un azionista dalla Società dei Tramway? No. Sapeva che gli azionisti erano tutti o inglesi o italiani. Chi dunque?... 26 Cercava, adesso, di [...]
[...] italiani. Quelli li rimandò senza tagliarli: non leggeva mai romanzi italiani. Si fece spedire i poemi di Coppée, che le procurarono anch'essi una [...]
[...] malefizio, al veleno sparso per ordine delle autorità; e si scagliavano contro gl'«Italiani», untori quarto i Borboni. Al Sessanta, i patriotti [...]
[...] sbraitare come ai bei tempi contro i ladri Italiani, e quasi quasi voleva riconciliarsi coi reazionarii della farmacia. - A me l'accusa [...]
[...] momenti critici, per poi prender consiglio dagli avvenimenti!... Gli avvenimenti incalzavano. I soldati italiani avevano ricevuto l'ordine [...]
[...] italiani e francesi, e il libraio, ogni settimana, gli mandava grossi pacchi di libri che egli stesso andava a scegliere e ad ordinare. - Qual altra [...]
[...] Casa Savoia spiega e legittima i sentimenti democraticamente monarchici degli Italiani. (Benissimo!) Fin quando sederanno sul trono principi [...]
[...] .» L'unità germanica doveva soddisfare gl'Italiani, ma forse il panslavismo era un fenomeno con scevro di pericoli. «Io credo che s'apponesse il [...]
[...] senno di cui avevano dato prova gl'Italiani; ma non lo lasciavano dire, gli parlavano soltanto di lui, della sua clamorosa, meritata vittoria. Il [...]
[...] gli altri Italiani. A me naturalmente pare che non dicano bene; ma, essendo qui ora io giudice e parte, non sentenzio; chiedo solo che mi scusino [...]
[...] siamo? E questa è la libertà? E questi sono gl'Italiani? Va là, che siamo cucinati in salsa piccante! Che la duri, Giambracone! Iddio non paga ogni [...]
[...] , priva d'ogni ingegno e d'ogni grazia, ma che per lui rappresentava il compendio delle perfezioni umane. Erano italiani e viaggiavano per svago [...]
[...] ' giornali d'educazione: e anche ciò dimostra con quanta serietà s'attende a prepararsi degl'Italiani. La Germania proibisce perfino la vendita del [...]
[...] attaccato alle vecchie tradizioni di pompe e di spettacoli religiosi e di vita parassitaria della Roma cattolica. Per lui l'entrata degl'Italiani era [...]
[...] pugno che pareva la malabestia del suo mestiere. Va a finire brutta, va a finire, con questi italiani! – Voi state zitto! gli diede sulla voce [...]
[...] l'entrata degli italiani in Roma. All'indomani della breccia di Porta Pia venne divorato da una febbre che gli faceva sussultare una mascella [...]