[...] zia del morto, - oh, tu, che eri il più bel sogno di tutte le fanciulle nuoresi, tu che eri il fiore dei giovani, quando baldo e fiero sulla tua [...]
[...] ? Ieri il sole era pallido e le nubi coprivano i monti, perchè anche il cielo piangeva la morte di questo giovine amato e generoso. - Eri giusto e [...]
[...] fedele; eri l'orgoglio della tua stirpe, l'appoggio e la stella dei tuoi parenti. Ora la tua sposa piangerà, vestita di nero come la Madonna dei [...]
[...] ; la messe ingiallirà, ma il padrone non benedirà più col suo sguardo l'abbondanza della raccolta. - Eri onesto e giusto, bianco come l'agnello [...]
[...] appena nato; perciò ti hanno sgozzato, ed il tuo sangue colorì i rovi dello Spirito Santo. - Persino i banditi s'inchinavano davanti a te: eri onorato [...]
[...] persona per bene, potrai riceverla a modo. Un orrore, proprio un orrore: tu eri capace di far sedere sul trespolo un commendatore, o di tenere in piedi un [...]
[...] impiegato mio fratello John.... — Ah! — fece Adelina. — Te ne eri dimenticata.... — Sì, è vero, ò udito questo nome, varie volte, pronunciato da te [...]
[...] me, il tuo piccolo grido di sorpresa; alzò, gli occhi; ma tu eri già sparita. Senza averti veduta, capì che una donna si era affacciata alla porta [...]
[...] eri qui. Bianca mia, tesoro mio, ti eri dunque dimenticata della tua Adelina? Possibile? No, nevvero? Scrivimi subito che ài pensato sempre e che [...]
[...] improvvisamente dicendo di aver fatto un sogno singolare. — Sognai di te, Editta. Eri in chiesa e ti facevi sposa col signor Giovanni; avevi un [...]
[...] oggetti li salutava ad uno ad uno come persone che non doveva rivedere mai più: «Tazza gentile di porcellana col filetto d'oro, tu mi eri compagna [...]
[...] dormivo! Figlio e po' d'un cane! eri tu quello che mi levavi il sonno!» In tre salti riè all'osteria, si sgarganella due poncini da quindici, e uno [...]
[...] monsiù ! Dunqne me li 124 dài volentieri! Ma se lo dicevo io sempre, che tu eri un bravo franzoà!» Gli leva i calzoni, se li mette per sè, e al [...]
[...] , che solo il rubare fa disonore, all’uomo; il lavoro onesto no. — E.... scusi, che intenzioni ha? — Ecco: ieri, quando tu eri a lavare al fiume [...]
[...] sorriso affascinante, alcuni ricci neri scappanti dall'orlo del cappuccio bianco sulla fronte di un candore più puro e direi più rasato. Eri tu [...]
[...] bimbina gli morì.... gli morì com'essere alle nove e mezzo di stamattina.... Che giornata fu quella, ragazzi miei! voi altri eri a lavorare [...]
[...] venisti a stabilirti con noi, non si disse forse che eri il mio amante? Il Signore sa se questo è vero. — Ed io! — mormorò don Leopoldo [...]
[...] cucina? " " Sì! sì!..." " Oh figlio d'un cane! guarda dove l'aveva cacciato! e ci ha fatto tanto penare! e voi l'avete cercato tanto, e poi c'eri [...]
[...] poveraccio - perchè se non eri tu, non avrei mai messo piede nè a Napoli, nè in questa fatale pensione! - Sì che è proprio una urì di questo paradiso [...]
[...] migliore. Ma tu, come sei venuta? Eri qui da molto, quando sono entrato io? L'imbarazzo incatenava ambedue. Ella rispondeva, cercando di dissimulare [...]
[...] quarto d'ora, ella articolò: - Voglio andarmene dai miei parenti. - Ma santo Dio, perchè? Stamattina eri così tranquilla! Che cosa è mai successo [...]
[...] poveretta?... Ma tu eri a Firenze, tu non puoi saper niente... - Taci, Consalvo! - Allora, che vuoi? Dimmi tu che debbo fare per contentarlo [...]
[...] , se lei era abituata a piantarselo sui capelli alla birichina? — Pensa che hai vent'anni più di lei e che alla sua età tu eri uno scapestrato [...]
[...] !... Non ci badate... 62 — Cosa t'eri messa in capo, di'? — Niente, niente, don Gesualdo... — Santo e santissimo! Santo e santissimo! — prese a [...]