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14 testi per babbo per un totale di 105 occorrenze

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 15 occorrenze

[...] desinare. "Lo lascino stare stasera il babbo," disse Fiore ai ragazzi mentre faceva il letto alla Gigia; "lo lascino stare perchè stasera non è serata [...]

[...] , domandarono tutti insieme: O babbo? La sora Flaminia intanto, col cucchiajone in una mano e la prima scodella nell'altra, aspettava guardando la porta [...]

[...] manifestò nei ragazzi alla vista del babbo, che in quel momento significava «mangiare,» un bicchiere schizzò, dopo avere empito di vino la tovaglia, a [...]

[...] il tempo che vi avevan trovato. "O di che cercate costì nella cenere, babbo?" domandò Cencio che nel voltarsi aveva visto il vecchio razzolare a [...]

[...] batter d'occhio mi sentii tirare a capo fitto nel fondo, come se m'avessero legato una macina al collo." "Dio del cielo! e voi, babbo?" domandò [...]

[...] montagna, snidate dal rigore della stagione e dalla fame: il babbo, la mamma, due ragazzetti sotto i dodici anni e una bambina che, come seppi dopo [...]

[...] , ne aveva otto appena compiti. Il babbo, un ometto sulla cinquantina, basso, già curvo, con le gambe a roncolo, stava avanti alla piccola [...]

[...] come il babbo, con più uno straccio di pezzola passata sopra al berretto e legata sotto la gola per difendersi il collo dalla neve. Il primo, con [...]

[...] un ombrellone a tracolla tenuto da uno spago, se la rideva divertendosi a fare i passi lunghi dietro a quelli del babbo, mentre tirava a [...]

[...] : "O babbo! o babbo! guardate cosa m'ha dato questo signore! O cos'è? o cos'è?" "Digli: — Dio vi rimeriti — a quel signore, Tonino; digli — Dio [...]

[...] dell'anima. Lo vede quello appoggiato al banco che si gratta la barba? Quello lì è il babbo d'un giovanotto che s'innamorò della figliola di quell'altro [...]

[...] sa dov'hanno la testa," mi rispose la padrona e continuò: "Il su' babbo del giovanotto dice che gli rispose subito la settimana passata che [...]

[...] ." Così dicendo, il babbo della ragazza, che aveva sentito le ultime parole del racconto, si buttò attraverso alla tavola già apparecchiata per loro [...]

[...] sentite i campanacci delle pecore?" "Sta' ! son loro davvero, Gian Luca," disse il babbo della ragazza. "Animo! fatevi core, e andiamogli incontro [...]

[...] sorella vecchia e due nipotini che educa e istruisce da sè, facendo da maestro, da zio e da babbo; e intanto s'ajuta con altri quattro o cinque [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 12 occorrenze

[...] Margaritone. Stefano, che come primogenito gli successe nel governo della famiglia, credendo di trovare ne' fratelli tanti agnellini come col babbo, volle [...]

[...] sentiva male), come un brigante che tema d'essere colto, guardava, là in un canto dell'aia, di dietro il biondo e folto pagliaio, l'apparire del babbo [...]

[...] , per leggergli subito in viso se la cosa l'avesse o no risaputa. Ed ecco che il babbo apparì: Amerigo subito si nascose dietro il pagliaio [...]

[...] : " Io non l'ho presa! Dio mi fulmini se l'ho presa! " " Babbo," diceva Filusella facendo orribili sforzi, " babbo, per carità, calmatevi: e che [...]

[...] , babbo, non sentite come bestemmia? che cosa gli volete fare? tutto è poco! chetati, infame! vattene via! e non ti vergogni a bestemmiare in questa [...]

[...] maniera il santo nome di Dio! sì, avete ragione, babbo: ci penserà Dio a punirlo: voi, babbo, avete fatto quel che potevi: venite via, babbo! venite [...]

[...] , gorgogliava e rosseggiava anche sulle labbra dei fanciulli. Lo lodavano tutti perchè era faccenda del babbo, nè egli avrebbe permesso che altri se [...]

[...] sbirri, il su' babbo: voleva dire e stava per dire un monte di cose alla volta, e non trovò il verso di dirne una. " Bugiardi! " seguitava a dire [...]

[...] , fuorchè il babbo, nessuno vi si sedeva. La figura di Stefano acquistava da quella nobile sedia, in faccia a quel vasto camino, l'apparenza maestosa [...]

[...] io, il babbo! non mi vedete? " " Sì: o che volete? " " Ho bisogno di parlare a Filusella; chiamatelo anche voi: chiamatelo, via presto [...]

[...] !... scotetelo forte! " " Filusella! Filusella! il babbo vi vuole! " Ma ce ne vollero delle chiamate negli orecchi e degli strattoni prima che il beccamorti [...]

[...] l'operato del babbo, e si rallegrava tutto pensando che quell'oro era anche suo: l'oro — il quale, come diceva quel tale abate ai discepoli [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 18 occorrenze

[...] persona alla miniera che dava buon reddito, la casa era bella ed agiata e la vita eguale. La sera, appena mi avevano coricato, il babbo sedeva al [...]

[...] del babbo un'ombra gigantesca che entrava per l'uscio e saliva sulla volta bianca della mia stanza fin sopra il mio capo. Rammento ancora certe [...]

[...] senza fiato. E io giungevo saltellante e gridando vittoria e mi ficcavo frugolando fra di loro, mi arrampicavo lungo la persona del babbo e le [...]

[...] babbo ci raccontava degli Abruzzi e di Roma, io a cavalluccio sulle sue ginocchia, la mamma seduta presso la finestra a godere quel poco barlume [...]

[...] per le sue rimendature. A mezzo discorso il babbo cominciava a dire: smetti, Marianna, che ti cavi gli occhi, ed essa faceva il viso [...]

[...] babbo dopo avermi ammiccato, fingeva di seguitare il discorso con me solo a bassa voce, bisbigliandomi dei suoni che parevano parole e scattando [...]

[...] che avevamo buon tempo, che una povera astuzia era la nostra, si levava di scatto e veniva diretta a sedere su uno dei ginocchi del babbo ed [...]

[...] io sull'altro. Quelli nella festa continua della mia vita erano i momenti nei quali avvertivo il piacere. Che spasso quando il babbo prendeva a [...]

[...] mia parte di commedia per dare verosimiglianza alla cosa. E lasciato lo scherzo, il babbo ripigliava il racconto ma io non ne seguivo il filo [...]

[...] concessa all'uomo. Ricordo ancora il viso raggiante che aveva la mamma certi giorni e gli sguardi umidi e lunghi che la mattina quando il babbo [...]

[...] dimentico e, tranne le ore date alle prove, passavo la intera giornata nella sua compagnia. Rammento anzi che il babbo, temendo la mia [...]

[...] d'allora richiesto al babbo se volesse dar lezione di gravicembalo in parecchie famiglie di villeggianti; ma il babbo, non potendo abbandonare [...]

[...] asciutto. Il babbo mi guardò fiso, poi sorrise con gran dolcezza e mi baciò sulla fronte. Fu il primo, fu il solo bacio di mio padre che mi [...]

[...] d'impietosirsi al racconto delle nostre sciagure e con poche e gravi parole promise al babbo di aiutarlo a rifarsi uno stato. Fu inteso che saremmo [...]

[...] studio cui attendevo col babbo e non mi lasciava più fino a tarda notte, mostrandomi sempre una premura materna così sollecita e carezzevole [...]

[...] vedevo ormai da otto giorni ad ogni ora del giorno? Ogni suo atto, che non fosse di premurosa bontà, verso il babbo o verso di me, tradiva una [...]

[...] che di guarirne. Dalla faccia stravolta del babbo, capii la gravità del male, dalla 258 sua imprevidenza spendereccia l'imminenza del pericolo [...]

[...] babbo cominciò a battere la febbre, ma si trascinò fino a casa, dove morì l'indomani di polmonite. Come vissi quell'inverno non lo so dire; certo [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] cisterna. Sisinnio si accoccolò in un angolo e Taddeo sputò dentro la pipa per spegnerla, esclamando quasi con terrore: — Ecco il babbo! Giusto [...]

[...] prima volta che mi hai salutato; che fai qui sola? — Non sono sola, sono col babbo, poi fossi stata anche sola, non c’è paura che mi porti via [...]

[...] altro farò un pò stizzire le dame di Mamoiada, oh che gusto, che gusto! — Boella, gridò in quel momento il babbo di lei, dall’altro lato del campo [...]

[...] bianchiccio dell’alba. — Babbo, babbo, apri, esclamò la bella fanciulla, con una dolcissima inflessione di voce, — è don Zua — e scomparve dalla [...]

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 7 occorrenze

[...] cheti perchè il babbo stava male, e la mamma aveva da fare, e c'era bisogno di 58 pace in casa: poi avrebbero mangiato tutti, più tardi, un po [...]

[...] mamma era assente. - Che vuoi, babbo? - chiedeva il bimbo accorrendo. Più col girare degli occhi spauriti che con la 64 voce quasi spenta [...]

[...] .... - ripeteva inquietandosi. 65 Santino corse al camino, a prendervi la tazza del brodo, che stava lì in caldo. Chi sa, forse il babbo si sentiva bisogno [...]

[...] , verso il viso materno era la tacita risposta. A volte si mettevano a ricordare insieme il povero babbo morto, tanto affezionato, tanto faticatore [...]

[...] , mente era sano; e Santino, serio, prometteva a sua madre di lavorare anche più del babbo, quando sarebbe stato grande; voleva scegliere un [...]

[...] : 342 «Mia cara Nina, «Lunedì mattina il babbo scese al Borgo, e Menico, il procaccia, gli consegnò la tua lettera col vaglia delle trenta lire [...]

[...] , cominciò a correre; tale quale nella sua infanzia, quando avea fatto tardi e temeva d'essere sgridata dal babbo. A momenti le mancava il fiato [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] pomi di terra, e aggiunse: - Mangia. Ecco il babbo che viene. Nel cortile silenzioso s'udì il passo zoppicante di zio Nicola, e Pietro si rallegrò [...]

[...] , Pietro! - Ma egli vive con la zia, quando non è al servizio, - osservò Maria. - Ma lasciate stare il fuoco, babbo: ecco che il fumo vien tutto fuori [...]

[...] da incontrare nessuno, alla messa. E anche voi, babbo, fareste bene d'andare a letto... Pietro non udì ciò che il padrone rispose. Maria non aveva [...]

[...] babbo dov’è? - domandò Maria serenamente, senza neppure sollevar la testa. - Rientrerà tra poco; l'ho lasciato con Salvatore Brindis, - mentì il [...]

[...] in sogno udì ch'ella piangeva convulsa e diceva: - Vile, vile... dirò tutto al babbo... ti farò mandar via... E quando si trovò solo nella cucina [...]

[...] silenziosa, ove la gran fiamma cigolante del tronco pareva cosa viva, ripetè a voce alta le parole di Maria: - Vile, vile... dirò tutto al babbo [...]

[...] contento; se vuoi, vado via. - No, è meglio che tu resti; possono averti veduto. Aprirai tu, quando il babbo ritorna... Buona notte. Ella uscì e appena [...]

[...] battere le manine alla sua bambina, dicendo: « ecco babbo, ecco babbo! » e le pareva di essere felice come una signorona. Eppure, vedendo Pietro [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] foggiata a tettoia, che li aveva riparati, l’ultima volta che il babbo lo aveva accompagnato a Nuoro, e ne ebbe una stretta al cuore. Povero [...]

[...] babbo, quanto era felice quel giorno! quante speranze aveva riposto in lui! quanti sogni! Il sole cadeva lentamente, incendiando i monti lontani, ed [...]

[...] quel lavorio era per lei; oh! non avrebbe certo sfigurato, il babbo lo aveva detto che non voleva badare a spese, perchè di figlie da maritare ne [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 9 occorrenze

[...] ch'era fratello della mamma, la zia baronessa che aveva il cacciatore colle penne, i cugini del babbo che possedevano cinque feudi l'uno attaccato [...]

[...] babbo ve la condusse trovarono la zia Speranza che filava, canuta, colle grinze arcigne. C'erano dei mattoni smossi dove inciampavasi, un ragazzaccio [...]

[...] viso, le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule. — Vedi quanto ti giova la campagna? — diceva il babbo. — Vedi come [...]

[...] . Poscia ricadeva stanca da quell'altezza, con la mente inerte, scossa dal russare del babbo che riempiva la casa. La mamma vicino a lui non osava [...]

[...] ci si smarriva. Intanto la figliuola, dall'altra parte, aveva sempre quell'altro in testa. Scongiurava il babbo e la mamma che non volessero [...]

[...] lui!... — Donna Marietta, più prudente, tirò il babbo per la falda un'altra volta. — Scusate! sensate! — aggiunse lui. — Si chiacchiera per dire [...]

[...] regalava dei gioielli, ch'essa aveva fatto ammirare al babbo, in prova del bene che le voleva il marito. — Ah, ah... capisco... dev'essere costata una [...]

[...] che vorrete, poi!... — Ah, babbo, babbo! — esclamò Isabella colle lagrime agli occhi. Ma egli sentivasi morire di giorno in giorno. Non poteva più [...]

[...] ricca... Farai conto di essere una regalia che tuo padre ti domanda... in punto di morte... se ho fatto qualcosa anch'io per te... — Ah, babbo, babbo [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 8 occorrenze

[...] ficcate nei guanti di cotone, e i ragazzi guardavano a bocca aperta tutte quelle cose che costavano caro, ed erano lì pel babbo: il cataletto, i ceri, i [...]

[...] misero a piangere anche loro, sebbene il babbo fosse morto da tre giorni. Il vecchio andava di qua e di là, senza sapere che facesse; Maruzza invece [...]

[...] vecchi; e vedendo Luca lì davanti, che gli avevano messo il giubbone del babbo, e gli arrivava alle calcagna, gli diceva: – Questo ti terrà caldo [...]

[...] si gonfiava pensando che sarebbe stato meglio se i Malavoglia avessero fatto i carrettieri, chè il babbo non sarebbe morto a quel modo. – «Il mare [...]

[...] lasciato un cavicchio di legno che tenesse fermo. – Questo era il posto del babbo, dove c’è la forcola nuova, diceva Luca il quale s’era arrampicato [...]

[...] sua disgrazia laggiù dove si trovava, e avrebbe voluto non far più niente, quando gli recarono la notizia del babbo, se non fosse stato per quei cani [...]

[...] vengo per vedere a che stato è la Provvidenza. – È a buon stato, e il babbo ha detto che per la vigilia di Natale la metterete in mare. Come [...]

[...] roba, bietolone! gli gridava il babbo, per andarla a buttare con chi non ha niente! Gli avevano ripreso persino il vestito nuovo a Brasi, ed ei si [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 4 occorrenze

[...] , senza toccarla. Ad un tratto vedendo arrivare il babbo, si alzò lieta, e gli corse incontro. Compare Meno entrò senza dir nulla, e sedette in un [...]

[...] squagliava. In quella arrivò il babbo, e la ragazza scappò via spaventata. Il camparo aveva il fucile ad armacollo, e non sapeva chi lo tenesse di far la [...]

[...] litania dei suoi guai: – il babbo, il bestiame, la Rossa, le malannate: – tutt’e due gli stessi, lei e Brasi, in quella cucina; parevano fatti [...]

[...] Marcantonio, quando stavano a ventre vuoto tutto un giorno, non dicevano nulla, ed il più grandicello, se il babbo lo mandava a comprare un pane a [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 11 occorrenze

[...] , solo la principessa riusciva ad ottenere qualche cosa da Consalvo con le buone, per amore. — Va', va' a vedere se il babbo è tornato.... Il principe [...]

[...] l'altra figlia Carlotta; perciò Teresina, non potendo restar sola, venne col babbo. Non era parso vero a Matilde di vedere Raimondo premuroso [...]

[...] dichiarato che non poteva muoversi ancora, ella rispose: — No, babbo.... verremo tutti.... presto, fra giorni. VIII. In piedi, con le braccia [...]

[...] !... Scegli tra noi due: non t'imaginare che io possa aver più nulla di comune con lui!...» Povero babbo! Burbero, rigido, violento con tutti, egli [...]

[...] prova; per meritare quelle lodi, per non dispiacere al suo babbo, ella faceva quel che volevano. La contessa giudicava che, in fondo, nonostante [...]

[...] babbo per pensare al mio solo; e ciò non è giusto...» E le lettere scritte al principe direttamente? «Non ti affliggere più, babbo mio; pensa come me [...]

[...] Annunziata?... Dopo essersi fatta aspettare quasi una settimana, arrivò finalmente la risposta della signorina. «Caro babbo, cara mamma,» diceva, «non [...]

[...] il fratello e insisteva tanto, con voce dolce, con persuasioni amorevoli, finché egli apriva. - Perchè non vieni? Sai che al babbo dispiace [...]

[...] intento allo studio. - Sapete, cugina, - le disse una sera, - Consalvo... - Sst...! - esclamò piano Teresa, giungendo le mani. - Il babbo [...]

[...] quel che vorrete, purchè il babbo mi prometta una cosa. Che faccia pace con mio fratello e consenta almeno a rivederlo, se non vuole che torni a [...]

[...] , e Teresa, presolo per mano, lo aveva guidato nella camera del padre. - Babbo, - gli aveva detto; - c'è qui suo figlio che viene a baciarle la [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] mettono miga in tavola, e i bimbi non dicono miga: Com'è bello babbo! dicono : Mamma ho fame! Sono cose che ci si stilla da ragazze, e poi presto si [...]

[...] gusto! Esser libero di me; levarmi questi servi tori di dietro; non aver più sempre addosso gli occhi di babbo e di mamma! E poi questi calzoncini [...]

[...] accanto al pallino è buona e il levarla è un rovinare il giuoco. 276 Pampino. Bandolo. Pappà. Babbo. La forma nostra conserva la doppia consonante [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] sposerebbe la signorina Adele Olivieri, bella ragazza pericolosa, che non à nè babbo nè mamma (e pazienza questo! — per chi dovesse sposarla [...]

[...] religione protestante. Ti confesso che non me ne importa niente. È tanto tempo che ò protestato anch'io, contro tutto e contro tutti! Babbo e mamma Burton [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] abbiam l'obbligo della parentela come quella povera Costanza. N'è vero, babbo? Ricondurremo Lydia a casa, se lo permetti. Il baronetto Seymour era [...]