[...] leone? Diventate vano, sapete? FEDERICO. .... e facciamolo arrabbiare, facciamolo ruggire. Sarà un bel divertimento. L’antro è così solitario [...]
[...] abbastanza mostruoso, in tutti i sensi, da potere far perdere la testa alla donna più savia! MARIA. Ve lo ripeto: diventate vano.... Le due e [...]
[...] figliole. Forse, non lo ascoltava neppur più, incantonato nel vano di una finestra, immobile, gli occhi fissi su una biondina piccina, tutta fuoco [...]
[...] , s'era indugiata vicino a Giacomo, a lungo, nel vano della finestra, dov'egli, ritto, cogli occhi fissi su di lei, rispondendo poche parole, a tono [...]
[...] fisso nella mente quel nome, e se lo sentiva ripetere adesso, come una stilettata, nelle orecchie. Rannicchiata nel vano della finestra, mentre le [...]
[...] graziosissimi: 62 Quando sei alla queue, il signor Anselmo si accorge di un piccolo vano tra due coppie un po' dinanzi a noi. Allora ti trascina piano [...]
[...] piano, con furberia; s'insinua, violento, ad un tratto, in quel vano, schiacciando un piede a una delle ballerine, dando una gomitata al cavaliere che [...]
[...] ora, e il cuore si era avvizzito per sempre. Non avrebbe amato più. Oh! come lo sentiva! Oh! come ne era sicura! Non era stato un giuramento vano [...]
[...] comparsa all'officina e il ritorno a casa, mentre aveva aspettato, là, nel vano della finestra, l'arrivo di suo marito. Ed ora le si offriva il mezzo [...]
[...] apertamente nè di nascosto: — la ragazza, aveva indovinato il giuoco e lo secondava; solo quando egli sedeva alla tavola degli stallieri, essa dal vano [...]
[...] , posai la candela nel vano di questo secondo uscio, mi precipitai al canterano, presi la campana col suo piede fra le braccia: i ricci biondi [...]
[...] lungo, impedisce la vista delle vacche e permette che il calore del loro fiato s'allarghi attraverso il vano lasciato in alto. Bisogna vedere che [...]
[...] . Ma sollevatosi appena, i piedi non lo ressero e cadde. Ogni sforzo per rialzarsi fu vano; riusciva a mettersi ginocchioni, ma i piedi erano [...]
[...] spalle ignude, quale mi s'era mostrata poc'anzi, nel vano di una porta, accomiatandomi e incoraggiandomi al grande cimento? Sentivo muggirmi [...]
[...] basso, fuori di una sola, si spalancarono insieme e irruppe nel gran vano il popolo delle dame e dei cavalieri che si allineò silente in cerchio [...]
[...] vede mai il cielo. La luce vi scende obliquamente per il vano che corre fra l'altezza del primo tetto e quella del secondo. Quando piove, l'acqua [...]
[...] finestre delle case, i cornicioni dei tetti, la lunga balconata del Palazzo di Città, formicolante di gente. Nel vano dei balconi le teste degli [...]
[...] collo verso il vano del balcone, guardingo. Poscia rispose, abbassando ancora la voce: — Gliel'ha detto tuo fratello... C'è stato un casa del diavolo [...]
[...] cantando; udivasi un baccano di chiacchiere e di risate nella sala, vicino a Toro, nello schianto di quell'ultimo addio senza parole. Nel vano luminoso [...]
[...] s'accapigliassero. Lì, nel vano del balcone, faccia a faccia, cogli occhi fuori dell'orbita, soffiandogli in viso l'alito infuocato: — Signor barone [...]
[...] del barone che mirava al buio, — e fra Girolamo, che non vuol esser visto da queste parti! — Appena si udì richiudere l'uscio, nel vano del quale [...]
[...] stavano discorrendo nel vano del finestrone: — Una malattia lunga!... Tutti così quei Trao!... non c'é che fare!... — Guarda! — esclamò il barone che [...]
[...] una spallata. — Ne volete sentire una nuova? — seguitò Canali ostinandosi a cacciare il capo nel vano dell'uscio. — C'è un casa del diavolo, dalla [...]
[...] più presto del solito. — Per distrarre un po' don Gesualdo lo tirò nel vano del balcone, e cominciò a parlargli dei loro negozi. — Volete ridere [...]
[...] lusingava i compratori, come li solleticava, come li domava, rendendo vano il mercanteggiare di qualche arrabbiato che trovava i prezzi esagerati! come [...]
[...] vano pensarci su. Del resto, dipendeva dal sistema di vita che padron Gregorio aveva adottato, non c'era da dubitarne. Il suo rintanarsi in una [...]
[...] mostravasi evidentemente la più assidua fra le due. C'era da credere che Irene si lasciasse spesso dominare dallo sconforto di saper vano ogni [...]
[...] delle sue chiacchiere, creandosi un cruccio vano, un ostacolo tormentoso, scendendo inutilmente nell'adulterio. E riebbe il sorriso di disprezzo [...]
[...] nozze, la madre di lui, una principessa genovese, vi si oppose energicamente. Preghiere e suppliche, tutto fu vano. La principessa dichiarò che non [...]
[...] fuori dalla finestra, nel cui vano le due fanciulle si erano accoccolate, i grandi alberi del parco rosseggiavano nelle tinte infuocate del [...]
[...] ingegno e non è vano: sta nel mondo e non è blasé; è elegante senza essere leggero; è serio senza pesare. Siamo, su per giù, una quarantina di ragazze [...]
[...] , lo senti vano. Ora bisogna sapere che questo buon fraticello, un po' colla cerca alle case, un po' colle limosine in chiesa, facendo a bricino di [...]
[...] che lo chiama vano Rana; era un disperataccio, uno di quei mascalzoni di città che per un bicchierin d'assenzio stilettano un uomo, la vera schiuma [...]
[...] uomini si forma vano, piglia va una mestolatina di quella pappetta e gliela metteva dentro la testa: il cervello, to'! Ma o che si sbagliasse 197 [...]
[...] gente sempre; tutti ne parlavano, non si discorreva d'altro; sempre la fiera da quella parte. E ci credevano, ci credevano che dice-vano anche come [...]
[...] vano e buio d'un altro mondo, dove nulla avesse visto di preciso, ma di cui gli restasse una estrema, dolorosa spossatezza. Suor Istituta e [...]
[...] , alto e bruno, co' pantaloni alla militare e una giacchetta da borghese, si presentò su la soglia, occupando l'intero vano con la sua poderosa [...]
[...] , 325 badava a colmar di dolci rimproveri e di effusioni di gratitudine l'ufficialino: il quale si difendeva, in vano, giurando su tutti i toni e [...]
[...] vicine stavano sulla porta, cianciando a voce bassa fra di loro, e guardando pel vano dell’uscio cosa succedeva. Verso sera padron ’Ntoni volle veder [...]
[...] anche Piedipapera, tutti, s’affretta- vano a dire che padron Fortunato aveva ragione. Brasi non gli lasciava più pace, dopo che gli avevano fatto [...]
[...] diceva che se lo merita- vano quel Governo, giacchè avevano fatto la rivoluzione, e ora venivano i forestieri a rapire le donne e i denari [...]
[...] come un calabrone, acchiappò Ferdinando mentre il presidente gli stringeva la mano e lo trasse nel vano di una finestra: - Spogliàti! Spogliàti [...]
[...] , ridottosi in un vano di finestra con lo zio duca: - Ha udito Vostra Eccellenza ?... - gli diceva con riso amaro. — Quel che pareva impossibile è vero [...]
[...] dell'ostilità degli Uzeda, 285 e l'attribuivano al liberalismo di Benedetto: il giovane, vano com'essi, ma meno accecato, la notava, e lavorava [...]
[...] se ne stava nel vano d'un uscio. - Ho detto che è falso, - ripetè Lucrezia, dando uno spintone a suo marito che voleva leggere anche lui il [...]
[...] , sarebbe, vano nasconderlo: il paese, o per lo meno la più gran parte di esso, vuole la festa!» Il silenzio religioso mantenuto fino a quel punto fu [...]
[...] ,» l'oratore passava alla politica estera. «L'assetto dell'Europa, sarebbe vano celarlo, risente ancora delle preoccupazioni della Santa Alleanza [...]
[...] madre ricamava nel vano di una finestra tutta ornata di fiori e i canarini cinguettavano nella loro gabbia dorata e il sole coronava splendidamente [...]
[...] che non avesse gran cuore. Parecchi infilavano il vano tra i due letti e si curvavano sulle ammalate con dei baci a fior di pelle. C'erano delle [...]
[...] sulle ginocchia, ritraendosi di un passo per farle passare la testa dal vano dell'entrata e impedirle di farsi male. In chiesa le strida della [...]
[...] i passi di lei che si avvicinava al verone, e vide la sua ombra che intercettava il lume che ne rischiarava il vano. 52 Ella si appoggiò [...]
[...] 163 spunta nel vano — il sole, il mio sole sfolgorante; — e porge attento orecchio, — mentre le ridono gli occhi. « Pispigliate pure, o [...]
[...] , badava a ripetere dietro il tendone di massaro Nunzio: 40 «Vano, o donna, è il pregar; pietà non sento! – Pietà non sento!» Tocca a voi, compare Janu [...]
[...] lavoro alternandosi producano un andirivieni continuo, rendendo vano ogni tentativo di ordine e di decoro. Una bambina allevata per esempio nei bassi [...]