[...] loro compagnia, sul tappeto. Un tempo, ella trovava uno dei maggiori piaceri nell'acconciarsi. Lo studio minuto della sua persona le rivelava [...]
[...] eguali, coperte di velluto verde; il tappeto a mazzi di rose su fondo bianco; la tappezzeria di carta bigia con fiorami dorati; la psiche [...]
[...] , passando davanti a suo marito che si trovava in ginocchio sul tappeto. Lydia rimase immobile, colpita dall'espressione di quel volto che non aveva [...]
[...] minuto il silenzio li dominò entrambi, palpitante di memorie. — È sicuro — mormorò Lydia, tenendo sempre gli occhi sul tappeto — che a lei [...]
[...] , e gli porse la mano; ma la stretta fu così energica che ruppe il filo delle perline legate a' suoi polsi, sparpagliandole sul tappeto [...]
[...] d'uomo rimaste, come un'eco, nei drappeggi e, talora, una impronta polverosa sul tappeto. Non altro. I romanzi di Daudet e di Flaubert — qualche [...]
[...] sensualità delicata. Accanto a lui, dalla parte dove la candela era spenta, biancheggiava un mucchio di trine sul tappeto. Era la baronessa [...]
[...] : – Non ci sono per nessuno. Quando vi voglio suonerò. Andate. Non si udì sul tappeto, molto spesso, il passo del cameriere che si allontanava [...]
[...] confessione è fatta, – diss'ella, non rispondendo direttamente, – veniamo alla mia. Pietro si accosciò sul tappeto ai piedi della contessa [...]
[...] quasi sino alla carrozza. «Là, inginocchiata sul tappeto, col volto nascosto fra i cuscini, piansi lagrime ardenti, disperate. «Ora che ci [...]
[...] l'uscio aperto della sua camera da dormire vidi il letto scomposto, colle lenzuola lacerate e cadenti a terra, ed un cuscino sul tappeto accanto ad [...]
[...] ! – esclamò egli colle mani giunte, inginocchiandosi sul tappeto, come se avesse voluto adorarla: – oh! ch'io possa vederti!... Perchè nel [...]
[...] tappeto che stava su la tavola da lavoro. Batteva i denti come uno nudo di gennaio, e tremava a vetta. Poi, di lì a un'ora, cominciò a buttar [...]
[...] e di trine che spariva dietro l'uscio; ne ascoltò un istante il fruscio su 'l tappeto 127 del corridoio; poi, appoggiati i gomiti su la tavola [...]
[...] scena - un po' ardita, se vogliamo - in cui l'eroina si leva in presenza dell'amante, lì seduto su 'l tappeto, certe calzette a trafori [...]
[...] fissata da borchiette d'oro: e, steso dinanzi ad essi, un rosso tappeto a fiorami oscuri; e, sulla parete, a coprire il bianco della muraglia, una stoffa [...]
[...] . Aveva comperato essa il divano e le poltroncine, e il tappeto, e un giorno era capitata là con tutta quella roba recata da un operaio della [...]
[...] drappeggio; poi stese il tappeto; e mise le poltroncine ai due lati del divano. — Adesso esci un momento. — Perchè? — Te ne prego. Esci in corte [...]
[...] , ombre immobili portate da grosse nubi; giù nella valle, affondate in un soffice tappeto di verdura, centinaia di casette rurali o solitarie o [...]
[...] , in qualche tratto è sospesa addirittura sul mare profondo, e su la superficie di questo mare, che sembra un tappeto di cobalto, vedevo sotto [...]
[...] , non aveva potuto sentire lo scalpitìo del cavallo, attutito dall’alto tappeto della neve caduta. XXXIV. Cammina! cammina! era la voce della [...]
[...] udivo i piedi nudi che correvano per il tappeto e le mani che cercavano a tentoni. Poi intesi lo zolfanello strofinato sulla scatoletta. Un altro [...]
[...] tappeto, come il giorno che era nata, si faceva insultare come la più svergognata delle donne della strada. Nessuno, vedendola, poteva supporre ch'ella [...]
[...] , fermagli, anelli, giacche, sottane, pezze, bende, federe di cuscini, coltroncini, pezzi di tappeto, camicie, mutande, calzoni, immagini e stracci [...]
[...] frastagliate, bucherellate, stese nell’oscuro delle aiuole come un gran tappeto di merletti, fantasticamente intessuto: in fondo, nel confine dell’orto [...]
[...] . Poi stesero il tappeto sulla tavola, tolsero dal cassetto dello scrittoio; dove era chiuso col breviario, un mazzo di tarocchi ed uno di essi lo [...]
[...] dita attingendo umori e poi il fioccare misurato e piano delle carte sul tappeto. Il gobbo tamburellò un momento sui vetri, vi appoggiò la fronte [...]
[...] tappeto, e quella cortina sul capo, come quella della Madonna dell’Ognina, così bello, lisciato e ripulito che non l’avrebbe riconosciuto più la mamma [...]
[...] che l’aveva fatto; e la povera Longa non si saziava di guardare il tappeto e la cortina e quella colonna contro cui il suo ragazzo stava ritto [...]
[...] una stanza esclusivamente sua; un letto di ferro vuoto, pel caso che se ne dovesse servire; belle cortine a ricami, un tappeto, un comò di [...]
[...] , l'amministratore generale fece disporre una gran tavola coperta da un antico tappeto e provveduta d'un monumentale calamaio d'argento. Intorno alla tavola [...]
[...] egregi preopinanti.» Poi: «ma, signori del consiglio, consentitemi di lasciare per un momento la quistione che sta sul tappeto e di rivolgere a me [...]