[...] , colle labbra strette, affettando di tenersi in disparte anche lui, per discrezione, tutto intento a combinare il negozio del frumento. Si stette [...]
[...] bocca per amore della roba!... E poi tutto a un tratto, ci casca addosso un negozio simile!... Ma questa è l'ultima che mi farà il signor [...]
[...] sassi ogni momento. — Come? — seguitava a sbraitare la baronessa. — Un negozio già conchiuso!... — C'è forse caparra, signora baronessa? — Non c'è [...]
[...] dietro: — Sono azionacce da pari vostro! Un pretesto per rompere il negozio... degno di quel mastro-don Gesualdo che vi manda... ora che s'è [...]
[...] Lupi si arrabatta in questo negozio... un va e vieni fra la Sganci e la Rubiera... — Non me lo dite! — esclamò Peperito. — Una Trao che sposa mastro [...]
[...] un tratto, cambiando tono e maniera. 55 — Compare Lio, avete udito? affare fatto! Un buon negozio per don Gesualdo... pazienza!... ma è detta [...]
[...] , come quando stava a combinare qualche negozio con uno piu furbo di lui; guardò il palazzo; guardò poi il canonico, e rispose: — Però caparra in [...]
[...] troveranno belli e morti all'improvviso che sarà una vergogna per tutto il parentado!... Neppure di quel negozio del matrimonio non me ne avete detto [...]
[...] poi! V Don Ninì aveva sperato di tenere segreto il negozio. Ma sua madre da un po' di tempo non si dava pace, vedendolo così mutato [...]
[...] onde tirargli di bocca la verità vera, se li levò dai piedi in poche parole. La Sganci che aveva combinato il negozio stava zitta colle amiche le [...]
[...] servono coloro che sanno di lettere per legarvi he mani o tirarvi fuori dei cavilli in un negozio. Aveva voluto che la sua figliuola imparasse tutto [...]
[...] mandarla via come fa il sensale nel conchiudere il negozio, vociando cosi forte che sembrava in collera, fra le risate: — Be'... pigliateli, se vi [...]
[...] Ferdinando sei! Tua figlia ha la testa sopra il cappello, te ne sei accorta? Abbiamo fatto un bel negozio a metterle in capo tanti grilli! Chissà [...]
[...] domandavano?... del lavoro... Lui che poteva tanto!... Un affare di coscienza!... Avrebbe fatto un buon negozio anche... — A un certo punto l'Orbo [...]
[...] nulla, nessuno ti seccherebbe... è un negozio, capisci?... Il modo d'assicurarsi il pane per tutta la vita. Uno che è povero, uomo o donna, sia [...]
[...] ricorrerà sino a Palermo, sino al re, se c'è giustizia a questo mondo!... — II barone Zacco, siccome allora aveva in testa di combinare certo negozio con [...]
[...] toccarla... — La roba tua?... sentite quest'altra! Allora vuol dire che nostro padre buon'anima non ha lasciato nulla? E il negozio del gesso che [...]
[...] madre!... In campagna! in un convento! Bel negozio che mi portate!... da pari vostra!... Ci vuole una bella faccia tosta!... Mi fate ridere con [...]
[...] il negozio faccia a faccia col genero, da galantuomini. — No, no, caro suocero. Non è la mia partita. Non me ne intendo. Quello che farete voi [...]
[...] compenso. Gli toccava chiudere gli occhi e chinare il capo. Nanni l'Orbo, tutto contento del negozio che aveva fatto, conchiuse: — Quanto a noi siete [...]
[...] ... Una cosa sola... Voglio sapere prima se mi garantite la pelle... Siamo galantuomini... Mi fido di voi... Non è un negozio da farsi a occhi chiusi [...]
[...] zio Crocifisso Campana di legno un negozio di certi lupini da comprare a credenza per venderli a Riposto, dove compare Cinghialenta aveva detto [...]
[...] seppe del negozio dei lupini, dopo cena, mentre si chiacchierava coi gomiti sulla tovaglia, rimase a bocca aperta; come se quella grossa somma di [...]
[...] quarant’onze se la sentisse sullo stomaco. Ma le donne hanno il cuore piccino, e padron ’Ntoni dovette spiegarle che se il negozio andava bene [...]
[...] . Bastiano intanto smoccolava la candela senza dir nulla. Così fu risoluto il negozio dei lupini, e il viaggio della Provvidenza, che era la più [...]
[...] . II Per tutto il paese non si parlava d’altro che del negozio dei lupini, e come la Longa se ne tornava a casa colla Lia in collo, le comari si [...]
[...] la Mena con suo figlio Brasi, e se il negozio dei lupini andava bene, la Mena avrebbe avuto la sua dote in contante, e l’affare si sarebbe [...]
[...] andremo, se il negozio dei lupini va bene; l’ha detto il nonno. Poi ci pensò su, e soggiunse: – Compar Alfio ci suole andare anche lui, a vendere le [...]
[...] strofette con una voce di naso che avrebbe toccato il cuore a satanasso in persona. Fra un’avemaria e l’altra si parlava del negozio dei lupini, e della [...]
[...] volevano fare i negozianti. Il negozio andava bene perchè le uova erano sempre fresche, tanto che la Santuzza, ora che ’Ntoni bazzicava all’osteria [...]
[...] . – Che non ne mangia più acciughe la gente? – diceva loro Piedipapera. Ma a padron ’ntoni, e a chi ne aveva da vendere, per conchiudere il negozio [...]
[...] s’intromettesse coi Malavoglia per fargli conchiudere il negozio. Adesso quando l’incontrava per le strade lo salutava, e cercava di mandargli anche la Vespa [...]
[...] com’è fatto il mondo! c’è gente che va cercando questo negozio del matrimonio colla lanterna, mentre chi ci si trova vorrebbe levarsene. Padron [...]
[...] mento e non disse altro. – Sentite, compare Alfio, – seguitò campana di legno, – fatemelo conchiudere quel negozio della casa coi Malavoglia, finchè [...]
[...] appunto dispetto al padre, ebbe la matta idea d'impiegare i tremila scudi nell'acquisto di un negozio di ferrarecce a S. Eustacchio. Il fornaio fu [...]
[...] sposato Irene Carelli?... Tutto gli consigliava un tal passo. A ventisette anni, padrone di negozio, egli non poteva restar celibe. Una moglie [...]
[...] valeva ben più che una dote. Lei sola, coi suoi modi da signorina e colla sua grande abilità, avrebbe fatto prosperare il negozio, attirandovi una [...]
[...] principio dell'estate, al trovare il posto già occupato da avventori più solleciti, avevano afflitto per ore intiere il padrone del negozio ed il [...]
[...] andare colle gambe all'aria insieme alla bottega, dopo sei mesi. Non la conoscevano ancora. Invece, lei aveva preso a dirigere il negozio e ad [...]
[...] d'esserci riuscita; ed ora doveva crudelmente disingannarsi. Pippo non l'ascoltava più; trascurava il negozio fiorente; s'impantanava nei vizi [...]
[...] , lo rendeva inadatto a condurre più oltre il negozio di ferrarecce. Allora i garzoni di bottega poterono levarsi il gusto di vedere anche il [...]
[...] moriva, e s’era sentito rispondere dal Reverendo: – Comandatemi della vita, amico caro; ma per cotesto negozio, proprio, non posso servirvi. Questa [...]
[...] asino, per vedere se si vendeva. Ma il marito le disse: – Vattene! Se vedono che aspetti, non conchiudono il negozio. Il puledro intanto badava a [...]
[...] padrona dell’asino di san Giuseppe, vedendo che si ripigliava il negozio, andava riaccostandosi quatta quatta, colle mani giunte sotto la mantellina [...]
[...] brontolare la moglie di massaro Cirino dopo che il negozio fu conchiuso. – A compare Luciano gli è morta la mula, e non ha denari da comprarne [...]
[...] vi servirà a riconoscere i vostri asini da lontano. – E ribassò ancora due tarì sulle sette lire che aveva domandato, per conchiudere il negozio [...]
[...] te lo aver a male, Peppe, ma tu hai bisogno di riguardi, e il servizio del mio negozio non fa più per te. - Il facchino si levava il berretto e [...]
[...] del negozio, dopo essersi ancora voltato a salutare e a guardar tutti e tutto, impiegati, banco e merci accatastate, presago che quelle persone [...]
[...] volta, dopo aver aspettato un pezzo di parlare 63 al principale, che il ministro del negozio, i commessi e i facchini, con tono fra sguaiato e [...]
[...] parlava di politica col ministro del negozio, quietamente. Quando mi videro arrivare così trafelato e che gli raccontai il fatto, il medico [...]
[...] gli venne a fastidio d'avere ogni momento quel negozio a favola, perchè un po' un po' s'intende, ma il troppo stroppia. Gli tiravano dei bottoni [...]
[...] suo padre però non era di mandarlo agli studì; con un negozio così avviato (le ragazze, si sa, se ne vanno, lui invecchiava) era meglio tirarlo su [...]
[...] l'aspetterebbe neanche a centomila miglioni di miglia. Gigi dunque seguitava il suo negozio; s'era allargato e guadagnava bene. Ora accadde che in [...]
[...] la pensa!» Ma aveva già l'acquina in bocca. Vanno di là e raccontano il negozio alla donna, patti e condizioni, tutto per filo e per segno [...]
[...] "vivere e lasciar vivere". L'esasperazione degli altri lo aveva fatto passare per un assassino del mestiere. La Gigiona, che aveva il negozio vicino [...]
[...] ingollava ogni giorno. Era il salsamentario di porta Magenta, Osnati, il quale, un tempo, pareva un bonzone di salute. Ritiratosi dal negozio per [...]
[...] cavaturaccioli col manico d'avorio e di ferro bianco, di elastici a striscia larga e piccina e di altre cianfrusaglie che completano il negozio del [...]
[...] coi piedi. Se non gli andava di vendere le acquaviti, poteva chiudere negozio. Nessuno glielo impediva. Ma fino a tanto che teneva aperto, si [...]
[...] conosciuto Giovanni Colombo, commesso in un negozio di telerie; poi il figlio Giuseppe Colombo a capo d'una grande casa di commercio; finchè un [...]
[...] mesi che non si vedevano, Lydia incontrò in un negozio la - 231 - signora Avella, e le parve che Eva tentasse di evitarla. Però, non [...]
[...] negromantica del lotto, giuocano disperatamente e hanno sempre il libretto in pegno; tutti i commessi di negozio, che guadagnano quaranta lire il [...]
[...] annunziargli che il beccamorti lo richiedeva per un negozio di somma importanza, e riattaccò il discorso. La serva tornò tutta spaventata [...]
[...] dell'oggetto e la scelta del negozio. Ma don Blasco non risparmiava neppure gli altri parenti; non il padre, che aveva prima ingoiato un patrimonio e [...]
[...] abitazione nel palazzotto di mezzogiorno e una bottega sottoposta dove suo marito teneva il negozio dei tabacchi. L'Abate, visto che questa donna [...]
[...] nulla di nulla, e restò a bocca aperta quando il duca, per cavare una buona volta i piedi da quel negozio, gli riferì ogni cosa. — È venuto un buon [...]
[...] unicamente d'un certo negozio di zolfi che pareva molto lucrativo - con le trecent'onze della falsa testimonianza, dicevano le male lingue - e la [...]
[...] commessi di negozio, ai venditori ambulanti: «Non siete elettore?... Allora andate a farvi iscrivere...» Ed ella gli aveva finalmente consegnato i conti [...]
[...] , che per ricrearsi con un po' di studio psicologico, avran bisogno di comprarselo bell'e fatto o al negozio del librajo o alla porta del teatro [...]
[...] smette il negozio per la morte del figlio; ce n'è un altro da vendere a Verres dal fornaio, quell'alto alto, colle barbette lunghe: per trecento [...]
[...] col piccolo capitale metterò su un negozio di buoi. Me ne intendo io, di buoi, sapete. Chi lo sa? potrò fare fortuna. Anche voi, padrone mio, avete [...]