[...] gatto entrambi trasparenti per magrezza. Da un’altra parte, vicino al fuoco, un mucchio di cenci, che probabilmente serviva di letto alla strega [...]
[...] una dozzina di gatti, trasparenti per magrezza, con certe schiene ad arco, nodose, con certe code secche, aguzze, come bajonette, nelle quali [...]
[...] terrosi e delle ombre che ricordano la spaventevole magrezza dei morti. Quel viso di pergamena è ornato da due lunghi ricci inanellati. Al peso dei [...]
[...] smorta e la pelle delle guancie raccapriccita improvvisava sul suo viso una magrezza come di fresca malattia. Tolse dall'armadio una mantiglia di [...]
[...] portentosa magrezza. Era molto facile a lei, donna e padrona, dare di ogni cosa il peggiore alla malcapitata parente — il pane raffermo, la minestra [...]
[...] dalla sconfitta. La faccia spaurita dalla magrezza aveva conservato i segni delle contrazioni crudeli e gli occhi vitrei nella profondità delle [...]
[...] al polso. Sulle mani senza vita risaltava la rete delle vene come se fossero state spellate e scarnate dal chirurgo. La magrezza del corpo era [...]
[...] , dalle labbra bruciantii, dalla magrezza serpentina e lasciva. La lunga abitudine di una vita signorile temperava in lei la volgarità della razza [...]
[...] della sua esistenza. Nella magrezza cadaverica, che disegnava l'ossatura della sua costruzione grossolana, egli era diventato di un pallor terreo [...]
[...] ad un certo punto. E, ad ogni modo, sarò l'ultima ad adottarle. Ci tengo alla mia magrezza che le sottane attillate disegnano!... Natale (1886 [...]
[...] pallore e la magrezza spaventosa, coprendo col suo il corpo della figliuola ch'era stesa bocconi sul letto, col viso nel guanciale, scossa da sussulti [...]
[...] Blasco, o un'estrema magrezza come quella di don Eugenio, deturpava i personaggi. Fra le donne 92 l'alterazione era più manifesta: Chiara e [...]