[...] silenzio della notte, portati dal vento. E una figura di donna, un fantasma di bellezza e di piacere, illuminava e rallegrava i sogni di Pietro [...]
[...] egli non sapeva dove era diretto. Laggiù, in fondo, dove il cielo scuro confinava con le siepi nere, si nascondeva un fantasma terribile come i [...]
[...] rapidamente il tratto di sentiero che si scorgeva dalla roccia. Ella credette di riconoscerlo, e se un fantasma le fosse apparso in quell'istante non le [...]
[...] , diretti allo stesso luogo di castigo. Da anni ed anni essi procedevano assieme per una via grigia, vigilata dal fantasma del male: ed erano giunti ad [...]
[...] forza nella cella di un manicomio, dove si sarebbe visto dinnanzi, nel delirio, bello, infernale, inesorabile, eterno, il fantasma d'Irene, per [...]
[...] finire di gennaio, mentre il marito, logorati i polmoni dall'etisia senile che ne faceva un fantasma, riducevasi in condizioni disperate. L'antico [...]
[...] conducevano a passeggiare, Pippo continuò a piangere ed a chiamare la moglie, spaventato dal fantasma di lei, od invocandone l'apparizione con [...]
[...] egli sentiva però crescere e giganteggiare un fantasma che voleva scacciare con tutte le forze dell'essere suo... che l'atterriva. Sotto il [...]
[...] fantasma a cui incatenava la sua esistenza... Oh, in quel momento, signore... s'io avessi veduto dinanzi a me quest'uomo, come l'ho veduto nel suo [...]
[...] la scena. Ah! i tempi son mutati. Oggi non basta più l'essere un fantasma e il poter declamare dei versi sublimi per osar di salire il [...]
[...] fantasma era dunque una creazione incosciente della nostra immaginazione, uno strano lavoro di sensazioni e sentimenti nuovi, avvenuto di mano [...]
[...] , si dileguò come un fantasma tra i ciuffi di vetrice e la nebbia che s'era fatta foltissima, mentre una lieve folata di vento mi portò [...]
[...] Olimpia, che le sedeva alla destra, fantasticava sorridendo angelicamente verso qualche fantasma che pareva attirare i suoi sguardi su nella [...]
[...] portone, comparve in quel momento come un fantasma. — Il confessore!... — riprese a dire la gna Grazia senza che nessuno le domandasse nulla [...]
[...] dietro di lui don Ferdinando che portava l'annaffiatoio, giallo, allampanato, un vero fantasma. Don Diego annaffiava, nettava, rimondava i fiori di [...]
[...] la faccia stralunata di don Ferdinando, come un fantasma; poi l'uscio si chiuse. Delle braccia amiche la sorreggevano, affettuosamente, e la zia [...]
[...] fantasma. — Chi è?... Grazia... entra... Don Ferdinando apparve sulla soglia, in maniche di camicia, giallo ed allampanato, guardando stupefatto [...]
[...] piantata nel suolo, continuando a fissare irrigidito l’immane fantasma, che si avanzava, si avanzava sempre, aprendosi la via fra le croci, le [...]
[...] , ma non fummo in tempo, perchè barcollando ed agitando convulsamente in aria le braccia, la vedemmo sparire come un fantasma attraverso alla luce [...]
[...] , che l'Italia era stata per lui una rivelazione. — Se mi promettete di non ridere, vi confesserò che io torno a vedere qui il dolce fantasma [...]
[...] !... Per non correre questo rischio dunque, quasi propendeva di consegnare il portafoglio alla Beppa, ma quel fantasma del ladro gli risbucava allora [...]
[...] appariva improvvisa come un fantasma. In fin di cena avendo io avanzato mezzo il vino della bottiglia, essa, venuta a sedermisi accanto, ne [...]