[...] . Le loro parole la irritavano e le facevano alzare il braccio che li metteva in fuga. Il suo uomo era il suo uomo, e quando il suo uomo commetteva [...]
[...] perduto il senso del gusto. Ora era in letto macerato dalle astinenze, senza forza di alzare il braccio per tenere in mano una scodella [...]
[...] fiatare. La lasciai alzare, la rimandai a letto e prima di andarmene le dissi di guardarsi bene di uscire dalla stanza fino a giorno fatto. I miei [...]
[...] , non aveva vergogna di farmi alzare di notte a tutte le ore per andare in cerca del suo uomo, il quale era sempre l'uomo del momento. Perchè [...]
[...] vederlo subito, subito. Oh che porca! a nominarla come viva. Senti se non mi sono guadagnata la pensione. Una volta mi è toccato di farne alzare uno [...]
[...] , imprecando alla rea memoria dei loro padri che per alzare quei brutti monumenti facevano o lasciavano morir di appetito e di pellagra i loro [...]
[...] mordevano gli orecchi per farlo alzare. « — Non vedete che sta per morire? disse infine un carrettiere: e così gli altri lo lasciarono in pace [...]
[...] alzare gli occhi. Ci aveva fissi dinanzi, implacabili, Ciolla, Ia farmacia di Bomma, le risate ironiche dei vicini, le chiacchiere delle comari [...]
[...] !... — Mangia, mangia. Devi essere stanca tu pure!... Ella sorrise, tutta contenta, senza alzare gli occhi. II padrone le porse anche il fiasco: — Te', bevi [...]
[...] nuovo vestito, che Diodata non osava nemmeno alzare gli occhi su di lui, e conchiuse: — Va bene. Siete contenti? — Sissignore, — rispose Nanni l'Orbo [...]
[...] Clara, indifferente, come se avesse dimenticato tutti i complimenti che, due minuti innanzi, le aveva fatto il marito. — Pure bisogna farlo alzare [...]
[...] guardarle in silenzio, come se avesse temuto di alzare gli occhi nei miei, e per tornare a baciarle... Le sentii umide delle sue lagrime. 133 [...]
[...] doveva vedersi sul mostaccio quello dello speziale, che s’era imparentato a tradimento con lui! Li facevano alzare in piedi ad uno ad uno. – Voi come [...]
[...] all'occipite, e se un po' s'assopiva, era subito riscosso da indefinibili e orrendi spaventi. Nondimeno la mattina si volle alzare, e sceso in bottega [...]
[...] e si da va di gran colpi per il petto, e delle volte, così quasi mezzo fuori di sè, gli veniva fatto d'alzare la voce che tutti, chi era in chiesa [...]
[...] tuo ritratto! — disse lui, con stupore, ma senza scomporsi molto, senza alzare troppo la voce. — Il tuo ritratto. Un'improvvisata. Bellissimo. Chi [...]
[...] . Ma ecco un rumore di passi nel cortile silenzioso. Chi è? Zia Luisa che s'alza all'alba, perchè a tal'ora si deve alzare la massaia benestante? La [...]
[...] voleva alzare la mano, che non la poteva più muovere, per benedirli, come se sapesse di lasciar loro un tesoro. – ’Ntoni! ripeteva, colla voce che [...]
[...] .... 49 - Io credo che i Giulente sono nobili - disse Lucrezia, prima che la zia finisse e senza alzare gli occhi. - Io credo invece che sono ignobili [...]
[...] abbiamo?» e il monaco entrò subito in argomento. - Sai che ho comprato il Cavaliere da San Nicola? Non c'era più la linea del confine, e feci alzare [...]