[...] anni! e come tutto è cambiato anche in quella famiglia di buoni campagnoli! Belli quei giorni per il sor Pasquale! che gioje sconfinate erano per [...]
[...] ! ne son già passati quindici da quella sera che fu tanto procellosa per l'animo del buon Pasquale, e tutto è cambiato anche in quella casa di [...]
[...] pietosamente, pensando che per due anni almeno lì non ci sarebbe stato bisogno di pecorino. Ogni cosa è cambiato! Fiore è incanutito, la vecchia Gigia [...]
[...] lontani! E nulla par cambiato là intorno. Quelle siepi cariche di fiori di biancospino, quegli argini smaltati di rosolacci e di pratoline che [...]
[...] murello d'entrata era ancora senza la parte sporgente, sbattuta via dal suo bastone. Non c'era nulla di cambiato nell'edificio. Solo le persone avevano [...]
[...] di parecchie generazioni. Non si cambia per avere cambiato d'ambiente. Le trasformazioni, mio caro, sono così lente che sovente non sono [...]
[...] , qualche volta, di una fetta di panettone. Ma quest'anno la locanda aveva cambiato padrona e lui pencolava se doveva consumarlo addossato alla [...]
[...] genitori. Adesso non aveva cambiato idea, ma si sentiva ancora troppo giovane per imporsi il giogo del matrimonio. Non stavano bene anche così come [...]
[...] avrebbe cambiato professione col più abile degli operai a cinque lire e mezza al giorno. La sua era una professione ladra e piena di pericoli. Ma [...]
[...] materia aveva semplicemente cambiato di posto. Bisognava essere stupidi per non capire che i poveri servivano di studio alla cura dei ricchi. Si [...]
[...] quello. Tutto è cambiato. La famiglia è in pieno disfacimento. Si è ridotta in una stanza del blocco C, è sempre in arretrato d'affitto, maschi e [...]
[...] vicina, aveva cambiato abitudini, e s'era aggravato di pensieri e d'un malumore insolito. Mentre prima veniva in città assai di rado, forse due o tre [...]
[...] dominarlo. Le angherie, gli oltraggi e le ingiustizie patite come avevano cambiato - 26 - l'uomo violento e sincero in uomo cauto e simulatore [...]
[...] cortigiano di sè. Molto s'era cambiato da poi ch'era topo più di città, si può dire, che di campagna. Nell'isolamento di Poggio Sole, tra ciò che [...]
[...] uomo che vivesse colla propria moglie, e alcuni avevano cambiato compagna due o tre volte dopo la loro entrata. E questi e altri fatti analoghi egli [...]
[...] ciò è cambiato, ossia il tempo delle inchieste, dei poteri eccezionali è finito. Il Governo ha messo la falce alla radice dell'albero marcio, ha [...]
[...] e alle malattie prodotte dal cambiato clima e dalla mutata dieta si accorgeranno anche là di aver lavorato per altrui. E l'ingordo speculatore [...]
[...] ed allegrezza quello che si scorge di lassù. Il Vesuvio solo ha cambiato aspetto vedendolo da quelle mura. Il Vesuvio che osservato da qualunque [...]
[...] avviluppati in quella cappa di vapori sulfurei? ? badavo a domandarmi. ? Siamo veramente sicuri che quel vapore, jeri innocuo, non abbia cambiato [...]
[...] cominciata dalle tignole; tutto il resto era identico; cioè no, prendo errore, don Simone aveva cambiato parrucca, perciò era costretto a tener [...]
[...] vetrina, e le lunghe targhe ai due lati con la specifica dei generi allineata, quell'insieme di cose materiali non cambiato, mentre per lei e per [...]
[...] , mentre la signorina continuava ridendo: - È tutto cambiato dai primi giorni che venne. Prima era espansivo, loquace; ora dice sì e no quattro parole [...]
[...] donna di abbandonarsi così sola al suo dolore? Ma, in fondo, non era tranquillo neppur Mario. Negli ultimi giorni Irene aveva molto cambiato con [...]
[...] quistione di non volermi ascoltare. Bisogna invece che tu mi ascolti. — Tu no, non sei cambiato! Sei sempre l'uomo che sa sorprendere una donna ed [...]
[...] , la vivificavano. — Se restassimo qui tutto l'inverno? — disse un giorno; ma all'indomani aveva cambiato parere. Una visita al suo appartamento di [...]
[...] pentolaio. In sulle prime l'asino si rallegrò tutto d'aver cambiato padrone, e ogni cosa gli pareva rose e fiori: la nuova greppia, i paesi nuovi [...]
[...] che chiocciavano, e la voce della Longa che aveva sempre da fare. Adesso tutto era cambiato, e quando uno se ne va dal paese, è meglio che non ci [...]
[...] pulcinella — Egli parlava adesso duramente, a denti stretti, con gli occhi rossi; e il duca, cambiato tono anche lui, esclamava, secondando il nipote [...]