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15 testi per quell'ora per un totale di 64 occorrenze

Cattermole Evelina (Contessa Lara)
Storie d'amore e di dolore
29 1893 - Provenienza testo: Scansione Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

[...] , dal camino al paravento, seguendo di lontano, col pensiero, tutto quel che avveniva in quell'ora nel suo teatro. Il clarino che lo aveva [...]

[...] fu in casa, alla moglie paurosamente meravigliata di vederlo tornare a quell'ora insolita, consegnò il biglietto da cento lire. - Che vuol dire [...]

[...] Lucia, che non aspettava gente a quell'ora. - Son io, Trevisani: apri. - Era il tenente: l'inquilino nuovo. La portinaia gli aperse. Un bel giovane [...]

[...] ; e la solenne dolcezza di quell'ora, tutta pace di natura e pace di lavoro, avvolgeva 202 e penetrava fin l'animo della strega, abbrutito e [...]

[...] nell'onda argentea dei raggi che la luna spandeva umidi e ammalianti da mezzo il cielo alto. Forse in quell'ora, lontano lontano, nel notturno [...]

[...] quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, le vagava nella mente quieta. L'uomo tarchiato che sedeva verso prua, remando con braccia poderose [...]

[...] conoscer l'animo dell'individuo che le teneva cotidianamente compagnia nella superba solitudine del mare, in quell'ora che per lei era la più [...]

[...] quell'ora, in quell'istante medesimo Gesù tornava bambino per salvar le loro anime piene di fede in lui, d'amore. in lui... E dopo, che bella corsa [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 9 occorrenze

[...] portare un paio di stivaletti nuovi a don Silvestro il segretario; in quell’ora le ragazze facevano come uno stormo di passere attorno alla fontana [...]

[...] ognuno pensava dove potevano andare quei carri a quell’ora. – Prima di mezzanotte la Provvidenza avrà girato il Capo dei Mulini, disse padron ’Ntoni [...]

[...] in paese che la Longa aveva saputo educarla la figliuola, e ognuno che passava per la stradicciuola a quell’ora, udendo il colpettare del telaio di [...]

[...] miagolare dietro l’uscio; e la povera donna non sentendosi il cuore di lasciar la bestiola sulla strada a quell’ora, aveva aperto l’uscio, e così [...]

[...] mondo a quell’ora, e non sapeva nulla di compar Alfio, nè della Provvidenza che era in mare, nè della festa dei Morti; – così pensava Mena sul [...]

[...] sciara, a quell’ora, parevano le anime del purgatorio. Il piangere della bambina le faceva male allo stomaco, alla povera donna, le sembrava quasi [...]

[...] dalle imposte, si mise le mani nei capelli. Maruzza era già coricata, con certi occhi, che visti così nel buio, a quell’ora, sembravano vuoti come se [...]

[...] ! saltò su ’Ntoni; e vedrete se il fatto mio lo saprò fare meglio di voi altri! Compare Pizzuto non voleva aprire a quell’ora, e rispondeva che era in [...]

[...] quale a quell’ora stava dormendo, beata lei. – Chi può starsene fra le lenzuola, con questo tempaccio, non va in giro di certo; conchiuse compare [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 5 occorrenze

[...] taceva, perchè a quell'ora il vinaio giocava alle bocce al podere con gli altri amici e con Stefano, oppure bevevano allegramente il fiasco su nella [...]

[...] costa a gran passi, e presto entrava nella città buia e, a quell'ora, deserta: nulla poteva arrestare quest'infelice dato in preda a una bufera [...]

[...] , di cui vedeva il campanile con la cupoletta rotonda sopra le mura, perchè a quell'ora suo padre se n'andava in piazza. E appena suo padre aveva [...]

[...] molto stracchi e molto sonnolenti a quell'ora. Per questa ragione anche quella sera gli sbirri lasciavan pure che, dopo l'undici, il lume [...]

[...] guardare la scala buia e lunga, pareva, scendendo, avventurare il corpo sopra un abisso. Nella taverna, di sopra, non v'erano, a quell'ora, che Gustavo [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 9 occorrenze

[...] sole che scottava, da prendere un malanno chi andava per la campagna a quell'ora. — No, no, devo passare dal Camemi... ci vogliono due ore... Ho [...]

[...] di peli sudici. Sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino, con un fazzoletto legato sotto il mento, le mani in [...]

[...] suoi, a quell'ora, vedendolo così fradicio, piovendo acqua come un ombrello, gli disse: — Eh, don Gesualdo?... che disgrazia!... Lui duro come un [...]

[...] quasi deserta in quell'ora calda, inseguiti a male parole dal sagrestano. Donna Bianca Trao, inginocchiata dinanzi al confessionario, chinava il [...]

[...] quell'ora. — Che avete da fare, eh? Dovete vestirvi per andare al battesimo della figliuola di don Gesualdo? Sara un battesimo coi fiocchi... in casa [...]

[...] in persona dal notaro, per disporre della sua roba, così com'era, in sottana, a quell'ora stessa, se non volevano mandarlo a chiamare. Don Ninì [...]

[...] , — osservavano quanti li incontravano a quell'ora per le strade, col fermento che c'era nel paese; e si facevano la croce vedendo ancora al mondo don [...]

[...] Gesualdo si vide comparire a quell'ora Nunzio, il più ardito. — Il nome del nonno, sì glielo aveva dato; ma la roba no! — Per poco non [...]

[...] ciò che volevano da lui a quell'ora, mastro-don Gesualdo più morto che vivo, gli altri che gli urlavano nell'orecchio, uno dopo l'altro: — Vogliono [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 4 occorrenze

[...] pezzo; a quell’ora forse si infilava i calzoni, o beveva il suo bicchierino d’acquavite, per risciacquarsi la gola, che compare Cosimo non ci aveva [...]

[...] aveva animo di cantare. La sera calava tanto triste, nello stallazzo vuoto e nell’osteria buia. A quell’ora il treno passava da lontano fischiando [...]

[...] padrona stessa era mutata a quell’ora, colla malannata che c’era stata, e la fame che aveva avuta, e le febbri che avevano preso tutti alla pianura [...]

[...] ! prima che annottasse correva al paese a chiamare il fratello; e certo a quell’ora sarebbe qui con lui, ed anche Lucia e la cognata. Allora la mamma [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] sfinito del padre la tratteneva; il cortile era pieno di gente e ne veniva sempre. A quell'ora tutte e due le carrozze erano in grande ritardo. La [...]

[...] li fa parere pigri come di persona intirizzita. A quell'ora il lavoro sa di pena, una pena lunga ed oscura che sconti qualche grave colpa [...]

[...] , del loro avvenire, il canto a quell'ora sarebbe stato una vanteria grossolana. * ** A inverno finito la casa fu lesta. Guglielmo il giorno [...]

[...] tutte le sere. Ma avvezzo alla sobrietà propria degli uomini attivi, il vino tracannato a quell'ora non gli dava gusto e lo ammalava senza [...]

[...] della casa, m'indirizzai sicuro alla mia stanza. Chi era levato a quell'ora nel castello? Chi vi camminava? Chi saliva le scale? Tutti gli usci [...]

[...] , o cautelosa come un ladro. Certo se alcuno in quell'ora avesse veramente salite le scale e aperti gli usci e penetrate le stanze, nessuno dei [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] il lavoro di Maria. Dov'era a quell'ora la fanciulla? Forse era andata a lavare, nel torrente della valle, perchè durante il tempo che Pietro [...]

[...] , Malafede non mancava di abbaiargli contro, forse credendolo l'occhio maligno di un ladro. V. Maria, a quell'ora, dormiva il suo sonno pieno e [...]

[...] arrossito se le avessero detto che in quell'ora medesima, nella melanconia dell'altipiano selvaggio, Pietro Benu pensava a lei, non a Sabina. Le [...]

[...] di quell'ora, e gli sposi si sentivano vagamente turbati. Maria era diventata un po' pallida; i suoi occhi sembravano più grandi del solito. - Ti [...]

[...] raccoglimento quasi triste. Quell'ora solenne, che era stata il sogno e lo spasimo di tutta la sua giovinezza, non lo commoveva troppo; gli pareva d'esserci [...]

[...] prima volta, in quell’ora di verità spaventosa, ella pensò a Francesco con giustizia e con affetto. 317 I versetti delle prefiche, le parole [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] della mugnaia che doveva rimanere sorpresa certamente nel vederla in giro a quell'ora. Incominciò a salire la collina lungo i noccioli, i cui [...]

[...] l'agio a Margii di custodire il suo segreto. La venuta del signor Giovanni in quell'ora insolita era una sorpresa di Bruno che lo aveva invitato [...]

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] china e tasta per vedere che è, e sente che è una testa di morto, e così a quell'ora, colla fantasia già accesa da quelle idee e da quel mezzo [...]

[...] cosina da fargli vedere, e gli dava l'appuntamento lì per quell'ora precisa. A lui, che era innamorato morto e si consumava dalla passione più di lei [...]

[...] pianta di mano. Allo scatto di quell'ora eccoti gli si presenta l'Omo nero: - «Amico, adsum ! I miei cinquecento scudi!» - «Caro et amato Asdrubale [...]

Verga, Giovanni
Una peccatrice
10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 2 occorrenze

[...] sulla poltrona; e che io ti legga, seduto accanto alle tue ginocchia, come quell'uomo... Bisogna che mi metta con te, di notte, a quell'ora, a [...]

[...] le sempre nuove sensazioni che costei mi faceva provare, in quell'ora, seduta accanto a me sui cuscini della carrozza. «Noi lasciavamo il [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] . Quintilio, per il solito, a quell'ora aveva già aperto e spazzato la bottega; Graziano era già comparso in maniche di camicia ad attaccare fuor [...]

[...] mandato du' altri accidenti al cane della signora Giuseppa, che appena aprono va abitualmente a pisciargli sull'uscio. Le altre mattine a quell'ora [...]

Zuccari Anna (Neera)
Lydia
17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] agli occhi che sembrava un uncino. Il giovane ufficiale di marina non le toglieva gli sguardi di dosso. In quell'ora sensuale della cena, le [...]

[...] le due amiche, il grave silenzio di quell'ora; e col silenzio, con l'oscurità, ognuna si sprofondò nei propri pensieri, isolandosi, dimenticando [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 4 occorrenze

[...] stata in lutto, tutti i portoni dei palazzi signorili, a quell'ora, si chiudevano o si socchiudevano, secondo il grado della parentela. E [...]

[...] riconoscevano che, se non fosse stata lei, a quell'ora non avrebbero avuto più niente. Ignorante, sì; ma accorta, calcolatrice! - È vero che non [...]

[...] , quando carpiva l'occasione, faceva man bassa in camera della zia. Salito dunque lassù, a quell'ora che era sicuro di non essere sorpreso, il [...]

[...] sulle spalle. Tutti gli furono addosso, ed egli cominciò a gridare; ma nessuno poteva udir le sue grida, perchè, a un tratto, a quell'ora [...]

Capuana Luigi
Per l'arte
25 1885 - Provenienza testo: Scansione da Google libri, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] sciara, a quell'ora, parevano le anime del purgatorio. Il piangere della bambina le faceva male allo stomaco alla povera donna, le sembrava [...]

Praga Marco
La biondina
27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] campanello elettrico le diede un sussulto. Non poteva essere che Giacomo. Chi verrebbe a quell'ora, fuorchè lui? Però, di solito, non giungeva che alla [...]