[...] bella stoffa dei suoi vestiti. 30 Chiedon l'esametro lungo saliente i fantasmi che su da ’l core baldi mi fioriscono; e l’onda armonica a ’l [...]
[...] verginale, con lo spandere un’onda 44 redentrice di perdono sulla passione ardente e sincera. Il libro mi spingeva a poco a poco in un'altra [...]
[...] , Io seguiva in ciel le Pleiadi, Io seguiva il grande Orione E la Luna che in silenzio Navigava la cerulea Onda tiepida dell’aere Infinito [...]
[...] cosa morta; e di tanto in tanto — l'onda ti culla. « Oh come sei piena di tristezza! Oh come — devi invocare che questo fiume si rigonfii, — e che [...]
[...] come il fiore del lino, e il petto che gli riempiva il busto, e faceva l’onda al par del seminato. – Non vi angustiate, comare Nena – gli diceva [...]
[...] , ingrullito, rispondeva di sì col capo, di sì, ella aggiunse, col mento sul petto che faceva l’onda: – Ma voi non mi vorreste, chè le donne sono impicci [...]
[...] giugno, curvandosi ad onda pel venticello l’una sull’altra; e facevano i conti col marito, nel tempo che egli slacciava i calzeroni fradici, e [...]
[...] , oppure il petto che facesse l’onda dentro il busto, come al Castelluccio. Adesso la Rossa lo buttava fuori al sole e al gelo, come roba la quale [...]
[...] depose sull’altare. L’uscir dal tempio non fu meno disagevole dell’entrare, perchè l’onda umana continuava, continuava sempre, incessantemente a [...]
[...] versarsi dentro la chiesa. Era un’onda di colori vivaci, di broccati sfavillanti, di lini bianchissimi, di sete e rasi corruscanti, un tutto [...]
[...] ! Quella potente onda di suoni aveva chiusa come in un crescendo finale, la grande sinfonia diurna; il sole aveva un bel risplendere ancora, la [...]
[...] quando l'odi credi discernere nel grave suono i suoni minuti di ogni onda e di ogni goccia e l’illusione è così perfetta che ti domandi se non [...]
[...] , e ne giungeva di continuo, ma tutti erano impotenti ad aiuti: fra essi e la casa muggiva l'onda furiosa ed oscura. Videro rischiararsi le [...]
[...] scompigliata onda dei suoni. Allora i cani dell'Ospizio ululano funestamente e si rannicchiano tremando, e nella stanza più riposta, malgrado le [...]
[...] cominciavano a tempestare; quelle che stavano vicino alla stalla e odoravano il fieno non volevano saperne di tirare innanzi, e l'onda crescente [...]
[...] sorriso seduttore e col suo sguardo che faceva scorrere un'onda di voluttà in quell'uomo, quand'egli si recava alle labbra la sua mano. Allora [...]
[...] sulle labbra, e gli occhi che, senza esser brillanti, avevano un'onda di voluttà nei loro raggi. Ella si avanzò lentamente, mollemente, come [...]
[...] occhi si dilatavano colla pupilla di una spaventevole fissazione; della quale infine le labbra si aprivano anelanti come a bever l'onda di [...]
[...] , rinasceva in lei, ingrandito dall'amicizia. Le sembrava che il suo cuore si aprisse, si allargasse ad un'onda di piacere nuovo. Baciava Eva [...]
[...] l'ossigeno nell'aria; e dopo, quando erano partiti, rimaneva a lungo immobile, quasi temesse di smuovere, colle particelle d'aria, l'onda sottile che la [...]
[...] cuore le saliva un'onda impetuosa che le faceva gruppo in gola, e si sciogliova poi, scompariva alle estremità, dandole l'impressiono di essere [...]
[...] che rivelava subito di quali mondani e semimondane si componesse la comitiva colà raccolta. Giulio Sermanni seguì con gli occhi l'onda di damasco [...]
[...] rumoroso lavoro edilizio va innanzi in un'onda sempre più vasta di suoni. Sur un ponte di legno posto al quarto piano, Nanni, il maestro muratore [...]
[...] nell'onda argentea dei raggi che la luna spandeva umidi e ammalianti da mezzo il cielo alto. Forse in quell'ora, lontano lontano, nel notturno [...]
[...] finestra salivano le voci balde e giulive di un drappello di coscritti; i loro passi destavano l'eco della via, e l'onda sonora che si lasciavano [...]
[...] leggeremo la sublime poesia della creazione, e tutto intorno a noi dal verme all' uccello, dall'onda al raggio del sole, dai monti, dalla valle [...]
[...] cerchio intorno al cestello odoroso della fioraia, accanto uno sciame di guaglioni in camicia si svoltola tra le immondizie; qui un'onda profumata dal [...]
[...] c'investe e ci ricrea con un'onda di profumo e ci ricopre, con una pioggia di petali bianchi. È una scena delle più fantastiche, è un idillio soave della [...]
[...] e virile, non avida dell'onda infida e trista che gli fugge dal labbro. Egli invece ne aveva l'animo sì esacerbato che provava in certi momenti [...]
[...] che Stefano era divenuto migliore nel modo che il mondo vuole che uno sia tale. E se oggi dall'onda della fortuna (una fortuna più trista che buona [...]
[...] di arabe provocanti. Qualcosa di pagano era in quella semplice festa campestre: un'onda di gioia e di voluttà accarezzava i bei contadini sani che [...]
[...] ho portato un cero di tre libbre... Maria di Gonare, sii lodata... Non seppe dir altro, sebbene nel cuore le tremasse un'onda di preghiera. Ma non [...]
[...] che restano per via, ai fiacchi che si lasciano sorpassare dall’onda per finire più presto, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il [...]
[...] l’onda vi passa sulla testa, se siete in mare. Tu vattene, se vuoi; ma prima lasciami chiudere gli occhi. Ella aveva il viso tutto bagnato; ma non [...]
[...] voluttuosa sull'onda delle verdi mèssi e tra i pampani e tra i fiori ondeggianti a un limpido sole, cullando ne' loro aperti calici l'amore di [...]
[...] i balconi, la Banda scoppiò in un passodoppio furibondo, rovesciandosi in piazza con un'onda di popolo che sembrava minacciosa. La signora [...]
[...] tratto, con un gesto disperato, si strappò la gorgierina che la soffocava, con un'onda di sangue al volto, un abbarbagliamento improvviso dinanzi [...]
[...] famiglia, sono trentaquattr'onze!... Allora l'onda degli spettatori cominciò a disperdersi. I poveri rimasti accoccolati lungo i muri poterono finalmente [...]
[...] dolce violenza, prese il ferito nella propria carrozza che s'avviò al municipio fra un'onda di popolo acclamante. Dal balcone del palazzo di città [...]
[...] , lasciò aprire la terrazza e l'arena. In un attimo l'onda umana vi si rovesciò. Era ancora la folla anonima, il popolo minuto; ma a poco per volta [...]
[...] arroventava il polverìo sottile sollevatosi dal selciato e sbatteva sulle muraglie bige e gobbe delle vecchie case. La seguiva un'onda di pensieri [...]
[...] sotto l'acquazzone come per piegare la voce alla mollezza della loro canzone. La gh'a i capelli color del vin bianco Pettinati all'onda del mar [...]