[...] mondo dei sogni. Le sembrava di vivere due vite ben distinte, ben definite: la materia abbandonata a sè stessa, nell'oblio di un soffice guanciale [...]
[...] sognava invece? Od era forse morta, e assisteva in ispirito alla trasformazione di sè stessa? A un tratto l'oblio la invase tutta. L'ultima [...]
[...] stata capace di de?nirlo, avrebbe concluso che Keptsky era per lei il nido, il porto, la protezione, la felicità, l'oblio. Era arte, era religione [...]
[...] mondo, ma solo un grande, un in?nito oblio... Non ricordava nè Calmi, nè le sue accuse, quando ricevette un laconico bigliettino dell'avvocato: " Vi [...]
[...] l'oblio. — Ho ?nito di vivere. — Vi sono pure tante ragioni per riprincipiare... — Non io... Ho provato ogni cosa. Perchè dovrei rassegnarmi [...]
[...] un eterno oblio, ludibrio dei cani, dei corvi e delle intemperie. Quei teschi, bianchissimi, pareva che guardassero irati, con le occhiaie tristi [...]
[...] , che li accompagnò fino ad Ovodda. Ovodda è un altro dei tanti paesi della Sardegna, condannati all’oblio eterno. Qualche centinaio di casette [...]
[...] lunghissime; ma che, in certi momenti d'oblio e di animazione, scintillavano di fierezza e di energia. Era una trasformazione rapida, che faceva presentire [...]
[...] a forza di mezze parole sfuggitegli dalle labbra nei momenti di abbandono e di oblio. Allora, trovata una via di uscita, il suo veleno schizzò fuori [...]
[...] fatti, i Furlin vivevano nell'assoluto oblio dei Ferramonti, senza ostentazioni di risentimenti e di disprezzi; ma procurando di evitarne qualunque [...]
[...] di un fiato, cercando, in quella bevanda perniciosa, l’oblio dei suoi dolori. Una notte don Zua aveva bevuto più del solito. Fuori il vento [...]
[...] altr'uomo stava per essere calato giù nell' abisso, su cui sorvola presto l'oblio e resta sempre il mistero. III. Filusella dunque s'era [...]
[...] pareva dipinta la falsità, ne' tratti di pennello ch'ella vi dava; occhi pesti, sagacemente lascivi, ora immersi in un languido oblio, e ora [...]
[...] l'oblio d'ogni cosa umana. Limpida e colma, già la luna allagava il piccolo balcone dal parapetto basso coperto 243 di ellera, che di giù dalla [...]
[...] quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, le vagava nella mente quieta. L'uomo tarchiato che sedeva verso prua, remando con braccia poderose [...]
[...] sembrare impossibile che il Tempo e l'Oblio vi abbiano per tanti secoli battute sopra le ali, quando ne ammiriamo la forza e la vivacità del [...]
[...] ed all'oblio. Per un tacito accordo il nome di Pietro non era più stato pronunziato fra lei e Maria; e Sabina 196 scusava la ricca cugina per [...]