[...] dei gesti in aria, dal tetto della sua casa, il dirimpetto. Giacalone aveva attaccata una carrucola alla ringhiera del balcone per attinger acqua [...]
[...] famiglia! Le carte della lite! — E don Ferdinando scappò via correndo, colle mani nei capelli, vociando anche lui. Dalle finestre, dal balcone, come [...]
[...] casa gli fece animo: — Qui, qui, c'è posto anche per voi, don Gesualdo. C'era appunto il balcone del vicoletto, che guardava di sbieco sulla piazza [...]
[...] mastro-don Gesualdo si avvicinò al balcone, inciampando, balbettando, sprofondandosi in scuse. Rimase lì, dietro le spalle di coloro che gli stavano [...]
[...] crocchio dove era la zia Cirmena colle altre dame, sul balcone grande, in mezzo a un gran mormorio, tutte che si voltavano a guardare verso il balcone [...]
[...] , e attraversò la sala — come un mare di Luce nel vestito di raso giallo — per andare a fiutare che cosa si macchinasse nel balcone del vicoletto [...]
[...] , colla mano sugli occhi; si fece il segno della croce e scappò in furia verso il balcone grande, cacciandosi a gomitate nella folla, borbottando [...]
[...] , servitevi pure! Già son sordo, lo sapete. Il barone Zacco, rosso come un peperone, rientrò dal balcone, senza curarsi del santo, sfogandosi col notaro [...]
[...] del loro padre, buon'anima... Donna Sarina tornò verso il balcone grande chiacchierando sottovoce colla cugina Macrì, con delle scrollatine di [...]
[...] , piuttosto di aprir bocca per... — II canonico, no! — stava dicendo il notaro mentre s'avvicinavano al balcone discorrendo sottovoce col barone [...]
[...] della baronessa Rubiera! — Che c'è? che c'è? — interruppe il notaro correndo al balcone, per sviare il discorso, poichè il barone non sapeva [...]
[...] piacere, stasera!... — Perfino don Giuseppe Barabba, a modo suo, sbracciandosi a portar delle altre seggiole e a smoccolare i lumi. Poi dal balcone si [...]
[...] , vicino al palco della musica... Don Ninì guardava intorno inquieto. A un tratto scoprendo la cugina Bianca rincantucciata in fondo al balcone del [...]
[...] balcone la zia Sganci. — Ecco qui il santo! Il marchese Limòli, che temeva l'umidità della sera, aveva afferrato la mamma Margarone pel suo vestito [...]
[...] , fra il suo e il mio!... Oh, se la vedremo!... Intanto per provare cacciano innanzi mastro-don Gesualdo... vedete, lì, nel balcone dove sono i Trao [...]
[...] ... Ci ho la tosse... Sono invalido... come tuo fratello... — Donna Bellonia, Iì, sul balcone! — suggerì la zia Sganci, la quale si sbracciava anche [...]
[...] fazzoletti di cotone. Il baronello Rubiera il quale stava discorrendo in un cantuccio del balcone grande naso a naso con donna Fifì, guardandosi negli [...]
[...] quale stava per svignarsela anche lui dal balcone, dolcemente, come una carezza, come una preghiera; tremava tutta, colla voce soffocata nella gola [...]
[...] non sopraggiungesse nessuno nel balcone. Bianca gli fermò la mano. — Hai ragione!... siamo due disgraziati!... Mia madre non mi lascia padrone [...]
[...] collo verso il vano del balcone, guardingo. Poscia rispose, abbassando ancora la voce: — Gliel'ha detto tuo fratello... C'è stato un casa del diavolo [...]
[...] !... Non lo sapevi? Don Giuseppe Barabba venne sul balcone portando un piattello su ciascuna mano. — Donna Bianca, dice la zia... prima che si [...]
[...] al balcone, rientrò subito nella sala. 42 — Vedi? vedi? — disse lui. — Abbiamo tutti gli occhi addosso!... Piglia il sorbetto... per amor mio [...]
[...] sul balcone. — Come vi tratta la festa, don Giuseppe? — Che volete, signor barone?... Tutto sulle mie spalle!... la casa da mettere in ordine [...]
[...] del balcone passò un'ombra magra, e si udì la tosserella del marchese Limòli: — Eh, eh, ragazzi!... benedetti voialtri!... Sono venuto a veder la [...]
[...] ! II marchese prese il braccio di sua nipote e rientrò con lei nella sala. In quel momento mastro-don Gesualdo, in piedi presso il balcone, discorreva [...]
[...] distesa, laggiù. La signora Capitana rientrò dal balcone tappandosi le orecchie colle belle mani candide, strillando in falsetto: — Mio marito [...]
[...] parente. Lasciateli stare; non li spaventate. In quel momento si udì un baccano giù in istrada, e corsero in tempo al balcone per vedere arrivare la [...]
[...] . La zia Cirmena allora non potè frenarsi: — Ho vista al balcone la cugina Sganci... credevo che venisse, anzi!... — Chissà? chissà? Quella [...]
[...] sul fratello, gli fece segno per sapere se era ora d'incominciare iI trattamento. Ma il canonico rientrò dal balcone quasi subito, scuotendo il capo [...]
[...] balcone. E tutti sgattaiolarono di qua e di la. Rimase solo Ciolla, che fingeva d'andare pei fatti suoi canticchiando: Amore, amore, che m'hai [...]
[...] fatto fare? Donna Sarina e il marchese Limòli si erano avvicinati anch'essi al balcone. Quest'ultimo allora disse: — Adesso potete andarvene, donna [...]
[...] s'accapigliassero. Lì, nel vano del balcone, faccia a faccia, cogli occhi fuori dell'orbita, soffiandogli in viso l'alito infuocato: — Signor barone [...]
[...] curiosi: gente che arrivava ogni momento, attratta dal baccano che udivasi nel Palazzo di Città. Santo Motta dalla piazza additava il balcone [...]
[...] , porgendo la lettera aperta a don Gesualdo. E fattosi al balcone agitò il foglio in aria, come una bandiera bianca; mentre la signora Sganci dal [...]
[...] balcone rispondeva coi cenni del capo. 116 — Pace! pace!... Siete tutti una famiglia!... Canali corse a prendere per forza mastro Nunzio, Burgio [...]
[...] . Lo stesso canonico saltò su inviperito: — Allora vi pianto anch'io!... Se volete rompervi le corna, il balcone è lì, bell'e aperto!... Vi offrono [...]
[...] irta di ciambelle come un fuoco d'artificio, correvano ogni momento al balcone. Don Filippo, tronfio e pettoruto, se ne stava adesso seduto nel Caffè [...]
[...] dei trabanti governavano i cavalli, e il Comandante fumava al balcone, in pantofole, come in casa sua. Nanni l'Orbo tornò ridendo a crepapelle [...]
[...] Giuseppina Alòsi che stava al balcone facendo la calza per aspettare la passata di Peperito, don Filippo Margarone mentre rivoltava la conserva di [...]
[...] ritiravano il capo come la lumaca. Dopo qualche minuto infine aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a spinte e a riprese, e compariva [...]
[...] occhi. Burgio che era sul ballatoio di casa sua, coll'orecchio teso verso la Piazza Grande, dove udivasi quel parapiglia, vedendo gente nel balcone [...]
[...] buon'ora dalla casa dei Margarone, s'era fatto accompagnare col lampione. — Ninì! Ninì! — strillò dal balcone donna Fifì con la vocina sottile [...]
[...] un cane!... Non c'è nessuno in casa!... Rimpetto al palazzo nero e triste dei Trao splendeva il balcone lucente dei Margarone, e in quella Luce [...]
[...] don Luca, levò il capo verso il balcone, e domandò cosa c'era con un cenno del capo. II sagrestano rispose anche lui con un gesto della mano [...]
[...] manto gin per le spalle, il viso ansioso e pallido. Donna Fifì Margarone si tirò indietro dal balcone con una smorfia, appena la vide sboccare [...]
[...] per venire a por- tarvi la cattiva nuova. Una mattina la baronessa stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di [...]
[...] si è messo in testa di ficcarvisi in casa... a poco a poco... da qui a cent'anni... come fa il riccio... La baronessa era tornata sul balcone a [...]
[...] corsero al balcone coi ceri in mano. Persino il canonico in cotta e stola. Era Santo, il fratello di don Gesualdo, il quale festeggiava a quel modo il [...]
[...] rivolti a donna Fifì, la quale fingeva di guardare fuori dal balcone cogli occhi pieni di poesia, e chinava il capo arrossendo a ciascuno di quei [...]
[...] suoi fiori sul balcone. Colse un bel garofano, l'odorò a lungo socchiudendo gli occhi, e glielo porse. — Vedo, vedo, — ripete il vecchietto. La [...]
[...] al balcone e disperandosi mentre i vicini bussavano e tempestavano che il portone era chiuso a chiave. Da lì a un po', medico, barbiere, parenti [...]
[...] più presto del solito. — Per distrarre un po' don Gesualdo lo tirò nel vano del balcone, e cominciò a parlargli dei loro negozi. — Volete ridere [...]
[...] brontolare: — Che notte! che nottata eterna! Com'è lunga questa notte, Domeneddio! Appena spuntò il giorno aprì il balcone per chiamare Nardo il [...]
[...] vedeva la bandiera all'altezza de balcone, quasi volesse entrare. Si udivano degli urli: viva, morte. — Un momento! — esclamò allora Zacco, mettendo da [...]
[...] marchese, oramai sordo come una talpa, s'era buttato un ferraiuolo sulle spalle, e stava a vedere dietro l'invetriata del balcone, in camicia, collo [...]
[...] , corse al balcone. — Sicuro! Eccolo lì col camiciotto, come un bambino... Vuol dire che si torna indietro tutti!... Don Gesualdo s'era alzato [...]
[...] profano. Per aver marito, bisogna fare la novena a san Giovanni, nove sere, a mezzanotte, fuori un balcone, a pregare con certe antifone speciali. Se [...]
[...] pregarlo, a mezzanotte, in una stanza, stando sola, col balcone aperto 39 e la porta aperta, e dopo gli Ave e i Pater dirgli questa antifona: San [...]
[...] e sbuzzanti, le cordicelle vanno da un balcone all'altro, un lumicino innanzi a una Madonnina nera illumina soltanto la viottola, dove va a [...]
[...] Eccellenza non s'è accorta come la guarda?» Lucrezia si fece rossa più d'un papavero, e da quel giorno i suoi occhi andarono spesso al balcone del [...]
[...] il portone, e un piano solo, sopra, con un balcone grande e due piccoli, nella facciata; ma aveva un valore inestimabile, agli occhi di donna [...]
[...] polveri e di decotti alla figlioccia, assicurando però che il male non era grave, sgridando nondimeno la balia che aveva dovuto lasciare il balcone [...]
[...] d'aspettare al balcone il passaggio del Giulente!... Solo fra tutti don Eugenio, quando non lavorava alla memoria per disseppellire la nuova Pompei [...]
[...] fatto; ma dal balcone che dava sui tetti della scuderia, egli era scappato in un lampo. Senza bisogno di nominarlo, tutti comprendevano che egli [...]
[...] contro il fratello, colmava di male parole lo stesso principe perchè permetteva che dal balcone di palazzo sventolasse l'aborrito tricolore, che [...]
[...] dolce violenza, prese il ferito nella propria carrozza che s'avviò al municipio fra un'onda di popolo acclamante. Dal balcone del palazzo di città [...]
[...] dalla piazza; la gente pigiata nel balcone sventolava i fazzoletti, il duca esclamava all'orecchio dei vicini: «Come parla bene!... Che giovane [...]
[...] Benedetto, quasi fosse già in casa sua, spalancò il 279 balcone. Allora il duca impallidì peggio del nipote: egli doveva adesso parlare alla folla [...]
[...] ad adempierlo.... animato dalla fiducia, sorretto.... — Ma poichè le grida raddoppiavano, egli lo spinse verso il balcone. Appena il deputato [...]
[...] ....» ; ma giù non udivano, non comprendevano ch'egli fosse per parlare. Allora, voltatosi verso le persone che gremivano il balcone, egli disse [...]
[...] freneticamente, in mezzo a un delirio d'entusiasmo dinanzi al quale le stesse dimostrazioni del Sessanta parevano tiepide e scolorite. Da un balcone [...]
[...] col si loca, di quelli delle botteghe; ce ne dev'essere, nel magazzino.... E attaccalo al balcone della sala del signor Marco. Baldassarre [...]
[...] , nonostante la sua abituale passività nell'obbedienza, restò un momento a guardar per aria. - Il si loca nel balcone della sala: hai capito? - ripetè [...]
[...] ... Tutte le finestre illuminate, in casa dell'Onorevole; una bandiera che pareva una vela di bastimento sventolante 465 al balcone di mezzo, il [...]
[...] vero peccato. Al balcone, dove c'era ressa di signore, ella potè appena sporgere il capo per veder la processione; Giovannino le si pose accanto [...]
[...] aveva tentato buttarsi giù dal balcone; quattro uomini a stento erano riusciti a trattenerlo. Un vero miracolo l'aveva salvato. Appena in grado di [...]
[...] . E quando una grande fiaccolata, un'immensa dimostrazione con musiche e bandiere, venne ad acclamarlo freneticamente, egli si fece al balcone [...]
[...] al balcone aperto una poltroncina, unico lusso di quella dimora da studente povero, vi posò ritto il quadro. Di desinare, per quella sera, non se [...]
[...] l'oblio d'ogni cosa umana. Limpida e colma, già la luna allagava il piccolo balcone dal parapetto basso coperto 243 di ellera, che di giù dalla [...]
[...] tutto su 'l balcone, dietro la fuggente larva allettatrice, e dimentico d'ogni cosa, si abbandonò fuori del parapetto, ravvolto e travolto [...]
[...] fontana, senza udir un grido soffocato d'ira e di dolore del povero conte Sampieri - a cui nessuno, tranne il Bencini, badava - corse al balcone e [...]
[...] scende dal balcone fiorito t'inebria, il raglio potente d'un somaro ti fracassa gli orecchi. E così potrei seguitare all'infinito. La straordinaria [...]
[...] Natura cantato dalla voce del vento. La madre selva e il glicene flessuosi, attorcigliandosi alle cancellate dei giardini, s'inerpicano di balcone [...]
[...] in balcone, e correndo lungo le facciate delle case, vanno a nasconderle sotto una coltre di verdura e di fiori; agave colossali, fichi d'india [...]
[...] allargò la sua dispensa, e il Reverendo fabbricò una bella casa nuova su quella vecchia di curatolo Arcangelo, con un balcone e due finestre verdi. 38 [...]
[...] balcone, tenendo avvinghiato il bambino, chiudendogli la bocca colla mano perchè non gridasse, pazza. L’altro figliolo voleva difenderla col suo corpo [...]
[...] vittima del rigore insensato dei professori. Zua a Cagliari aveva subito l’influenza degli amori dal balcone, ed invagitosi di una ragazza, aveva [...]
[...] balcone, non la difendeva certo. Nei crocchi delle signore la si pungeva delicatamente, con sottintesi che erano punte di spillo avvelenato [...]
[...] !... Una sera, pochi momenti dopo il tramonto, Irene sedeva vicino al balcone aperto di una stanza che le serviva da gabinetto da lavoro e da [...]
[...] giorno dopo le mie nozze, a quella mattina, che mi affacciai al balcone, irraggiata dal sole di maggio, e vi rimasi ad osservare i bimbi e le balie che [...]
[...] messi tutti a piangere. La Gigiona, lassù, tra la folla del balcone a ventre, sopra il tabaccaio Saporiti, si teneva il fazzoletto alla bocca per [...]