[...] , che era stato il più sollecito all’assalto. — Buoni, per San Mauro vescovo, esclamò asciugandosi i baffi umidi con la salvietta, valevano più di [...]
[...] ricevuto. Non mancavano intanto d'inviare al povero Nando, che era morto ab intestato, tali giaculatorie che certo non valevano ad accorciargli nè [...]
[...] paura dell'inferno; nè gli valevano le messe a placare l'anima del fratello. Prima, la coscienza del male e delle ingiurie sofferte ingiustamente [...]
[...] attaccata al suo grande principio, che i numeri che non uscivano in tre settimane non valevano la carta sulla quale erano scritti. La 52 e la 38, che [...]
[...] braccia si frustavano e valevano meno. Il volere è potere glielo aveva spiegato l'amico Buondelmonti. — Sai che cosa vuol dire? Vuol dire di essere più [...]
[...] Badessa aveva chiamato gli avvocati del monastero, i quali ad una voce dichiararono che le ragioni del principe non valevano un fico secco; che la [...]
[...] ! quante miserie!» Che valevano al padre le ricchezze, l'impero ai quali aveva tanto tenuto? Non avrebbe dato tutto per la salute?... Ed egli era [...]
[...] tenute di Gibilfemi e il podere dell'Oleastro, che valevano il doppio. Consalvo, durante le trattative, era andato quasi tutti i giorni dalla sorella [...]
[...] aveva ricevuti già tanti; ma che importava? Uniti insieme tutti, non valevano quell'uno che intendeva lui: un bacio da restarne fulminati! Poi [...]
[...] guardaroba c'era sempre una diecina di cappellini. Ebbene, tutti assieme, non valevano cento lire. Lo diceva lei: bisognava pur crederlo poichè non cercava [...]
[...] non valevano a reprimerla, gli stessi provvedimenti, riconfermati con certe modificazioni, obbligarono gli abitanti di ogni parrocchia a [...]
[...] Malavoglia, che così non valevano a nulla le gambe buone, e si avvoltolarono nel fango, picchiandosi e mordendosi come i cani di Peppi Naso, tanto che [...]