[...] caro e gentile paesello tipi studiati in diversi paesi del centro dell’Isola, e ciò puramente per le esigenze del racconto. Dopo tale dichiarazione [...]
[...] fossero già le cinque del mattino nel grazioso paesello di Mamoiada si dormiva ancora della grossa. Quell’anno l’inverno aveva fatto un ingresso [...]
[...] stelle rischiarava appena le viuzze anguste e tortuose del paesello; e le case, non imbiancate, coi loro tetti scuri, nereggiavano cupamente [...]
[...] giunge a quest’altro paesello, più infelice dei primi, precipitato dentro un fosso, sebbene pittorescamente circondato da boschetti di noci [...]
[...] delle caprette che rincasavano, e lo squillo dell’avemaria pioveva dal campanile sul quieto paesello, serenamente dolce, come una cantilena [...]
[...] finire in un altipiano d’onde si dominava tutto il paesello, che cominciava a macchiarsi di grandi ombre, nuotando in un mare di nebbia e di fumo [...]
[...] avrebbe fatto la strega di Allai, per la miseria di pochi scudi. Allai (I) è un paesello nel centro della Sardegna, tra Samugheo e Fordongianus [...]
[...] cominciava a distinguere il paesello illuminato, a volte, da un pallido raggio di luna che tratto, tratto, veniva offuscato da certi nuvoloni neri [...]
[...] vent'anni. Una sera di maggio, il curato stava correggendo certi versi suoi, destinati ad un amico parroco in un paesello remoto dove non capita [...]
[...] unità ideale di paesello. Una povera chiesa, una povera catapecchia parrocchiale, un pilone colla scritta: Albo pretorio, ecco il Comune. 316 [...]
[...] mistero. Una volta lanciata su questa strada nulla doveva sembrarle impossibile, e se potessero parlare i vecchi sassi del paesello 94 [...]
[...] caldi e robusti. Sfinge misteriosa, che rappresentava i fantasmi passeggieri, con un 169 carattere di necessità fatale. Nel paesello i figli delle [...]
[...] Bennardone, e ora stronfìano su per le cime, mi vien sempre in mente la parola di quel vecchietto. In un certo paesello di campagna, siccome alla [...]
[...] come l'anno scorso, o per fermarci in qualche paesello. Anderemo innanzi io e la zia e ci fermeremo a Chambéry, dove Orlandi ci raggiungerà per [...]
[...] vi conoscono, e dev’essere una cosa da rompere il cuore il lasciarseli dietro per la strada. «Beato quell’uccello, che fa il nido al suo paesello [...]
[...] che mettevano capo al paesello, esercitando una specie di polizia arbitraria e inappellabile; e poichè, ad ogni passaggio di fuggiaschi [...]