[...] lì, a far prova della miseria napoletana: anzi, anzi, gli scrupolosi e presuntuosi borghesi che vi abitano, punti nel loro amor proprio da coloro [...]
[...] mese, ma sembra loro una fortuna. Ma sono poche: tutto il resto della immensa classe povera femminile si dà al servizio. La serva napoletana si [...]
[...] napoletana. III. QUELLO CHE MANGIANO. Un giorno, un industriale Napoletano ebbe un'idea. Sapendo che la pizza è una delle adorazioni culinarie [...]
[...] napoletane, sapendo che la colonia napoletana in Roma è larghissima, pensò di aprire una pizzeria in Roma. Il rame delle casseruole e dei ruoli vi [...]
[...] . Vi sono centinaia di ossicini, di pezzetti di velo, di pezzetti di vestito, di frammenti di legno, che sono reliquie. Ogni napoletana porta al [...]
[...] non sono tutti. Quattro o cinque tengono il primato. Quando una napoletana è ammalata o corre un grave pericolo, o grave pericolo corre uno dei [...]
[...] . Il lotto, il lotto è il largo sogno che consola la fantasia napoletana; è l'idea fissa 47 di quei cervelli infuocati; è la grande visione [...]
[...] le danno neppur torto nelle sue escandescenze: e cercano sempre di mansuefarla. Quando una povera donna napoletana ha bisogno di un grembiule [...]
[...] infelicità infinita la gente napoletana. VIII. IL PITTORESCO. Alla mattina, se avete il sonno leggiero, fra i tanti rumori napoletani, udirete [...]
[...] umane lo subiscano e che uomini di cuore sopportino che questo sia. IX. LA PIETÀ. Quando una popolana napoletana non ha figli, essa non si addolora [...]
[...] umanità infantile napoletana i più battuti sono certamente i figli legittimi; di battere una figlia della Madonna, ognuno ha un certo ritegno [...]
[...] è troppo piccolo per contenere tutta la grande verità della miseria napoletana: troppo piccolo, sia permesso dirlo, per contenere l'umile e [...]
[...] vidi. La indico solamente perchè quella strada ove abitano può visitarsi dalla più schifiltosa dama napoletana; e dirò soltanto, che se tale miseria [...]
[...] Comitato di beneficenza napoletana, 558: restano dunque 1987. Diciamo mille novecento e ottanta sette individui, mantenuti con un milione cento e [...]
[...] fattami dal signor Pietro Simoni e d'un giornale intitolato: La Beneficenza Napoletana, mi venne dato di mettere insieme i seguenti fatti. Sia che [...]
[...] Foria , Vico Avallone, 7 La Beneficenza Napoletana: Giornale [...]
[...] fondi destinati all'istruzione elementare. Per ben capire come tale scuola adattisi alla svegliata, irrequieta e pur docile indole napoletana [...]
[...] mi ha lasciato a fronte di quell'Istituto, che celebra veramente la carità fraterna napoletana, ma non celebra sicuramente la economia, se [...]
[...] sorgeranno contestazioni, mi riservo a dare, lo dirò con una frase napoletana, ai miei contradittori il resto del carlino. (Si ride.) DI SAN DONATO [...]
[...] Pittura e la Scultura napoletana sono già salite a tanta altezza, da non temer confronti in Europa. Fabbriche modernissime ne ho vedute qualcuna di fuori [...]
[...] , ma per non perdermi in lungaggini, te ne dirò uno solo che mi sembra abbastanza eloquente. Una signora napoletana di mia relazione prese a [...]
[...] . Qualche anno fa, il figlio d'un potentato d'Europa, dopo aver sentito parlare di questo cimitero, osservava non so a quale Autorità napoletana [...]
[...] povero filosofo, di questa sottile personificazione dell'indole napoletana, portandoti un opuscolo d'un certo Arcoleo che leggerai con grande [...]
[...] ! – aggiunse con enfasi napoletana l'interlocutore di Brusio. – Ella?!... 89 – La prego di credere, prima di farsene le meraviglie, ch'io ho [...]
[...] la sua imprecazione restò affogata sotto un nembo di: 94 "Tutte nostre, se buttavi l'asso quando ti ci ho chiamato!" "E della napoletana a cori [...]
[...] tutti laggiù: la Capitelli, i Colombo, i Castel Gabbiano, il conte Narni di Roma; la celebre Santieri, napoletana, fiancheggiata da' suoi amanti [...]
[...] ciccia. - «E ora?» dice il servitore. Posa il dito un po' più giù: - «Questa». Eran maccheroni alla napoletana! « O la ciccia non arriva più [...]
[...] al Dal Verme. Adesso mi son messa a chiamarlo zio, tanto per fare 'na cosa, come diceva quell'istitutrice napoletana. La zia, la prima volta, si è [...]
[...] che irritano le petulanti impazienze dei giovani. Un soldato in congedo intona una canzonetta napoletana, ma essa non è fiore da quella serra, e [...]
[...] : - Impiego sicuro, signori miei!... Quando la rendita napoletana era al cento e dieci!... Un altro poco e scenderà al cinque, la cartaccia sporca [...]