[...] migliore signora di lei - egli disse, sospirando. - Ma tu, Pietro, sei stato ammalato? Sei magro e giallo, - osservò zia Luisa, quando egli, slegati [...]
[...] ragguagliarla sull'andamento del suo lavoro. Maria andava e veniva per la cucina, preparando la cena di magro della vigilia di Natale. Fuori le campane [...]
[...] giovane proprietaria e le diceva: - L'hai visto passare?... Fa pena davvero! È diventato magro... Eh via, sei più dura di queste mandorle: hai il [...]
[...] venuta fin qui; pareva dicesse: « prendetemi e mangiatemi ». Mangia, Pietro Benu; hai un viso d'affamato. Perchè diventi così magro? Non ti danno [...]
[...] dei fischi, l'uomo magro saliva, saliva sull’albero; ancora uno slancio ed eccolo arrivato. Per un momento la folla ansiosa tacque; il sole [...]
[...] freschezza d'un tempo; i capelli biondastri le sfuggivano ancora, qua e là, sulla fronte e sulle orecchie, incorniciando un visetto magro e giallognolo; il [...]
[...] personaggi, viventi ancora la maggior parte e molto conosciuti) è, come abbiamo accennato, un giovanotto alto; di circa 25 anni; alquanto magro [...]
[...] terreo, magro in modo da far luccicare straordinariamente il bagliore che la febbre dava ai suoi occhi, i quali sembravano più grandi; cogli abiti [...]
[...] passi all'indietro con un vigore che il bravaccio non avrebbe mai supposto in quel corpo magro e svelto; allora mise un urlo di rabbia; l'urlo della [...]
[...] dei campi. In mezzo a tanto lusso di vita, stanchi nelle membra e freddi nel core, una bianca vecchierella 126 e un magro vecchietto, seduti uno [...]
[...] la messa in dieci minuti, confessa a maniche larghe, e a chi gli fa de' soprusi, legnate da olio santo. "Quel cosino magro dalla parte di qua è [...]
[...] mettere nella strada a morire di fame. "Quel vecchietto magro, in capo fila a destra, è uno dei più ricchi possidenti del paese, cavalocchi 249 [...]
[...] per di grasso, nè per il magro, che, se il re avesse parlato, il cuoco non avesse potuto ammannire lì per lì subito, àmme e tutt'uno, qualsiasi [...]
[...] presentò anco all'ultimo un certo che doveva essere un mago, lungo lungo, magro stecchito, coi capelli scarmigliati giù per le spalle, e con un barbone [...]
[...] vendere o per altro. In somma era una carogna di cavallo, un santantonio che faceva pietà, magro, secco, tutt'ossi e per non poter mostrare il cuore [...]
[...] uomo? è una mezza cicchetta, magro, secco, rifinito; se tira una folata di vento, addio le mi' ulive! Ci siam visti! Lo so anch'io che la bellezza [...]
[...] di capre. Il gregge non ha ovili. Tutta la montagna oltre i prati fin dove c'è un magro filo d'erba o qualche roccia muscosa gli appartiene: e [...]
[...] compassionevole povertà di forze e d'intelletto. Era basso, magro, trasandato, le ciglia ed i capelli rossastri ed ispidi, il viso lentigginoso [...]
[...] scientifiche, governo della casa, ispezione dei valichi. Nessuno, sia pur magro fatterello della giornata, passa inosservato a quei solitari. I [...]
[...] poter fare una compra ragguardevole. Nel '42, dieci anni dopo d'essere entrata in possesso del suo magro piatto, stupì tutta la parentela [...]
[...] resto egli stesso, riconosciuto di non aver raggiunto lo scopo, quantunque ai parenti scrivesse che il magro successo era da attribuire [...]
[...] Uzeda, ora stato borbonico per la pelle. Ma quantunque come secondogenito e duca d'Oragua avesse avuto qualcosa di più del magro piatto ed alcuni [...]
[...] deboli et infermi;» ma tutti i giorni compravano mezza vitella, oltre il pollame, le salsicce, i salami e il resto; e in quelli di magro il capo [...]
[...] giorni di magro si metteva sul portone per aspettar l'arrivo dei cuochi col pesce, in mezzo al quale faceva la sua scelta, ordinando: «Taglia un [...]
[...] visto Frà Carmelo? Il Fratello appariva di tanto in tanto a palazzo, sempre più magro e stralunato, per ricantare il consueto: «Me n'hanno [...]
[...] invitati al battesimo, nuovi tra gli Uzeda, avevano chiesto chi fosse un vecchio magro e sfiancato, il quale portava un abito nuovo fiammante e [...]
[...] , tutt'insieme, una figura buffa: alto, magro, cogli occhi bigi, i capelli di un rosso sbiadito, pieno di smorfie e di gesticolazioni curiose. Ma [...]
[...] ' suoi occhi attenti, col suo corpo magro e rigido. Si aiutavano, nell'intento comune di farsi una strada. Erano due adulatori abili, due creature [...]
[...] sorella donna Bianca rincantucciata dietro di lui, colle spalle un po' curve, il busto magro e piatto, i capelli lisci, il viso smunto e dilavato [...]
[...] grandi occhi turchini e dolci, la sola cosa che avesse realmente bella sul viso dilavato e magro dei Trao, e rispose: — Ma... la zia l'ha condotto lì [...]
[...] un bell'uomo, magro, elegante, un po' calvo, gentilissimo. Si cavava il cappello anche per rispondere al saluto dei contadini. Aveva lo stesso [...]
[...] sempre spaventato. XIV. Una mattina don Zua si alzò pallido come un cencio; andò sotto la tettoia del cortile, dove un cavalluccio magro stava [...]
[...] non era uomo da perdersi in tenerezze. Le additò un nero buco accanto alla cucina, le fece la sua parte al magro pasto comune e venne in tal [...]
[...] magro mestiere, chè la gente i suoi stracci se li lava da sè, quando li lava, ed ora che gli era cresciuto il suo ragazzo campava andando a vendere [...]
[...] lì in quel magro capitaluccio insufficiente ad assicurare al figliuolo e ai nipoti la proprietà del podere, mentre sperava il podere di poterlo [...]
[...] , magro come uno scheletro, con le gote cave e gli occhi infossati in un cerchio livido?... Allora, baciando con disperata devozione, con umile [...]
[...] servizio, massime le contadine, che nei giorni di magro anche quando devono sobbarcarsi alle fatiche del bucato o pulire il rame, si rifiutano ad [...]
[...] accetta! accetta!» – «Chi cade nell’acqua è forza che si bagni» – «A cavallo magro, mosche». – E a chi gli domandava perchè andasse sempre in giro [...]
[...] godersi i frutti dei suoi sudori, è diventato magro come un uscio. Ora, che ha tutti gli agi e che si alza dal letto dopo il caffè e il giornale come [...]