[...] e la pervinca coprivano le roccie; sentieri appena tracciati scendevano e salivano, tra i rovi e i cespugli; macchie gigantesche di fichi d'India [...]
[...] nebbia al sorgere del sole. - Verrà Sabina. Fra le macchie giallognole indorate dall'ultimo riflesso del tramonto appariva e spariva un ciuffo di [...]
[...] sguardo le due cugine e le vedeva scendere giù per il sentiero, correndo e ridendo. Poi esse scomparvero fra le macchie e riapparvero vicino al [...]
[...] argenteo. Era un luogo desolato: prati melanconici sovrastavano alle chine coperte di folte macchie di lentischio, di ginepro, di cisto selvatico, il [...]
[...] delle tarde aurore, dai vapori violacei della sera, dalle nuvole gravi dei giorni cattivi, quando le macchie verdi e rossastre pareva si [...]
[...] spiraglio del tetto penetravano raggi di sole, che gettavano lunghe striscie di pulviscolo azzurrognolo attraverso la cucina e macchie d'oro sulle [...]
[...] il bastone contro il forno. - Storielle! Intanto quella povera vecchia ha solo una catapecchia e un pezzetto di terreno con due macchie di [...]
[...] il passo e Malafede frugava qua e là per le macchie imbrullite, nere o rosee come mucchi di carboni semispenti. Soffiava la tramontana acuta; il [...]
[...] , con le sue macchie rugginose, le pietre lividognole, gli sfondi grigi, pareva morta sotto quel gran cielo oscuro e pesante. Arrivato davanti alla [...]
[...] dormivano all'ombra delle macchie, dispersi qua e là, stanchi, frustati dalla fatica e dal caldo. Un giorno Sabina, che s'era anch'essa addormentata [...]
[...] ogni tanto tra le macchie, e vide, non vista, che Pietro e Maria, dietro il muro della capanna, si baciavano perdutamente, obliosi d'ogni prudenza [...]
[...] stoppie cominciano a scintillare umide di rugiada: la brezza tace, l'allodola canta nascosta fra le macchie. Le fanciulle tacevano, e si fermarono [...]
[...] accorgersi del passaggio. Attraversarono campi coperti di macchie di rovi e di prugni selvatici, cariche le prime di more lucenti e le altre di bacche [...]
[...] alberi gettavano ombre rade sulla china sparsa di macchie aride di cespugli grigiastri; fra queste ombre e queste macchie tutto un popolo si agitava, e [...]
[...] avviarono nuovamente verso la chiesa. Il sentiero s'allargava, aspro, a scalinata, quasi tutto tagliato sulla roccia, fra massi enormi e macchie e [...]
[...] perle - Le macchie grazie e doni; - Con mille voci ed accenti - T'acclamano i vaghi uccelli; - Le rilucenti stelle - Scendon per incoronarti [...]
[...] delle macchie spiccavano vivamente; i ruscelli e le acque stagnanti, che riflettevano i roveti e i giunchi della riva, sprizzavano scintille verdi al [...]
[...] lentischi abbruciati da qualche incendio sembravano melanconiche macchie di ruggine. Pietro guardava sempre in su, verso lo stradale, con la [...]
[...] cavalli su una strada rocciosa; vedeva grandi macchie violette volteggiare nell'aria fredda della notte. Ma a poco a poco si riebbe. Guardò il cielo [...]
[...] coprivano le macchie; il puleggio e la rosa selvatica imbalsamavano l'aria tiepida e pura. Le montagne lontane circondavano il panorama come d'un [...]
[...] della notte lunare stendevasi sulle tancas solitarie: all'ombra delle macchie le lucciole verdognole splendevano: fra l'erba i grilli trillavano la loro [...]
[...] , - disse Sabina; e se ne andò fra le macchie in cerca di fiori, dai quali succhiava il miele. (1) Burrone. 238 Dopo mezzogiorno ella si [...]
[...] nell’acqua scura; e si vedevano nei pascoli lontani della Canziria, sulla pendice brulla, le immense macchie biancastre delle mandre di Mazzarò; e si [...]
[...] calavano cantando sulle zolle, come punti neri. La primavera cominciava a spuntare dappertutto, nelle siepi di fichidindia, nelle macchie della [...]
[...] monti, e straforava le macchie dei fichidindia. Lontan lontano, alla Lamia e verso la pianura, si udiva l’uggiolare dei cani auuuh!... auuuh [...]
[...] esilissime, sporcandolo con grosse macchie grigiastre e color di piombo. La sete gli cresceva, era divenuta ardente, insopportabile, ma egli non poteva [...]
[...] penombra invernale si confondono colla roccia, sembrano macchie grigie sul fondo grigio; l'uniformità del colore attenua la violenza dei movimenti e [...]
[...] 223 si accendessero al calore, grattava e sfregacciava le macchie del panciotto, faceva risonare i pochi soldi nella scarsella. E intanto nella [...]
[...] s'incontrava ancora anima viva. La casuccia di Diodata era nascosta fra un mucchio di casupole nerastre e macchie di fichi d'India, dove il fango [...]
[...] Lauro, e rallegravasi al vederlo scintillare improvvisamente sulle finestre delle casipole che si perdevano già fra i campi, simili a macchie [...]
[...] ... E le macchie d'unto che si son trovate qua e là a giorno fatto!... Come della bava di lumaca... Sissignore!... Quella bestia 211 dello speziale [...]
[...] andatevene! I due giovani sgattaiolarono mogi mogi a quella sfuriata, mentre Nanni si cacciava fra le macchie per godersi la scena da lontano. Don [...]
[...] il cavallo della sella, lasciandogli pascolare liberamente la molle erbetta, che cresceva sotto alle macchie del lentischio e del corbezzolo [...]
[...] degli angoli bui, più vi era intorno a lui di bruttezza e di schifo il vecchio gongolava. Dalla specola della sua finestretta vedeva le macchie [...]
[...] notte, per la foresta, — sotto gli alberi annosi e tra le — macchie folte, errano — silenziosi e tristi — i Geni d’una volta, — ora dimenticati [...]
[...] venereo. Vicino a morte Margaritone volle che gli aprissero la finestra per riprendere ancora un respiro d'aria mentre il sole passava le macchie [...]
[...] macchie d'inchiostro. Davanti alla scrivania, dalla parte del muro, una poltrona, egualmente di noce, a guanciale di cuoio nero, fiancheggiata d'una [...]
[...] ! Uuh ! quante vacche!» (Sapete pure, quelle macchie che vengono nelle gambe a tenerle troppo al fuoco). E tutti gli altri un dopo l'altro: « Uuh! che [...]
[...] passato sulla sua mano; s'udì il frizzo della carne bruciata, l'aria divenne mefitica. Dopo un'ora, tutto finì. Lavate le macchie, fasciata la [...]
[...] d'altrettante macchie, d'altrettanti attestati d'indegnità. Ma egli faceva questo a tempo e luogo, dinanzi ai radicali sinceri, ai repubblicani [...]
[...] volevano una ventina, larghe e lunghe due volte quelle di prima e qualcheduno brontolava se gliela si metteva al collo con delle macchie. C'era il [...]